Not My Europe - Manifestazione nel giorno delle Celebrazioni del 60° anniversario della firma dei Trattati di Roma

Buon pomeriggio ciao a tutti siamo già tantissimi io sono Edoardo buffoni sono giornalista sono qui a guidare questo pomeriggio insieme insieme a voi come state bene
Fate bene se non c'è il sole
Dai io sto bene io sto benissimo con voi
Siamo qui questo venticinque marzo due mila e diciassette che è una data importante perché a poche centinaia di metri da qui al Campidoglio hanno festeggiato hanno celebrato i sessant'anni dell'inizio
Della Comunità economica Europea venticinque marzo del cinquantasette partiva con grandi speranze grandi aspettative prosperità pace solidarietà diritti umani
Ma noi siamo qui per dire che sessant'anni dopo l'Europa sta andando nella direzione sbagliata è sbagliata non è così l'Europa non sta difendendo i diritti umani almeno va nella direzione opposta
E siamo qui per dire appunto che in questa direzione non ci piace non ci piace perché perché l'Europa fa i respingimenti mette le barriere diventa una fortezza poi
Qualcuno
Di coloro che hanno organizzato ci spiegheranno il significato di quella chiatta forma con i fili spinati sul Tevere e il Tevere sta a simboleggiare il mare dunque l'Europa che diventa una fortezza
E viola e contrasta e contraddice i principi per cui era stata fondata i principi dei diritti umani sanciti quindi faro della civiltà forse non più
Allora siamo qui per dire che questo Europa non ci piace no ma in Europa infatti è il titolo di questo nostro incontro di questo nostro incontro un'Europa che quindi respinge respinge in mare
Mette nuove barriere scava fossati sempre più profondi alza muri sempre più alti i fili spinati recinti
Fa accordi con altri Paesi fuori dall'Europa che sono paesi non democratici sono dittature l'accordo con la Turchia l'accordo con la Libia l'accordo con il Sudan con il Niger
Quindi un'Europa che contraddice se stessa perché fa accordi con le dittature pur di voltarsi dall'altra parte dire va bene vi diamo miliardi di euro Mara gestite voi questa cosa la gestite voi ci giriamo dall'altra parte
Però siamo qui per dire no a questo Europa che non ci piace ma siamo anche qui per dire sì a quella che ci piace
Cioè che loro padre l'accoglienza delle decine di associazioni organizzazioni non governative che ogni giorno assistono assistono le persone che scappano dalle guerre dalla povertà dall'indigenza dalle dittature dalle persecuzioni
E siamo qui appunto per raccontarvi le storie di chi ha fatto questo viaggio e le storie di chi lavora insieme I profughi i richiedenti asilo e migranti economici anche perché la storia di no mettere insomma fare distinzioni no il profugo richiedente asilo che scappa dalla guerra
Ma qualcuno che scappa dalla povertà dobbiamo rimandarlo indietro solo perché non scavata una guerra ma dalla povertà no
Anche la povertà è un'emergenza da cui si deve scappare allora siamo qui per dire no a quest'ora come a dire sì
All'accoglienza e si a raccontarci a raccontare quello che facciamo quello che fanno questo organizzazioni Medici senza frontiere ha voluto coordinare le altre associazioni per questo per questo pomeriggio
E quindi racconteremo tutto questo lavoro che viene fatto e vorrei cominciare da un amico un collega giornalista che è venuto qui a testimoniare lo fa da anni e quindi saluto cui sul palco Gad Lerner ciò CAD
Penso che quello sia un microfono adatto per te
Buongiorno a tutti eccolo
Caro amico hai avuto modo di vedere le cerimonie oggi al Campidoglio la i ventisette che passo diventati ventisei Paesi perché nel frattempo la Gran Bretagna se n'è andata io spero che loro
Vedono questa installazione
Vedano quella scritta grande sotto Castel Sant'Angelo e spero che siano consapevoli del fatto che
Quando da vecchi dovranno raccontare
Quello che hanno fatto i loro figli e ai loro nipoti non potranno dire non sapevamo quello che facevamo perché
Sanno tutto io
Vorrei cominciare per spiegarvi perché sono qui dal mantenere una promessa che ho fatto a un amico che mi ha scritto due giorni fa
Si chiama Enzo Barnaba Luisa la sua casa a Grimaldi superiore l'ultimo paesino dopo Ventimiglia l'ultimo paesino italiano prima di arrivare in Francia Mentone
E li vede passare nel tentativo di proseguire il loro viaggio e tanti ragazzi
Che vengono in genere accolti al campo della Croce Rossa di Ventimiglia oppure
Nella parrocchia gestita da Davide Marmo della Caritas
Mi ha scritto cosa possiamo fare perché l'altro ieri è successo che non un ragazzo un uomo di trentacinque anni afgano
Che per la sesta o settima volta aveva tentato di passare in Francia ed era stato respinto
Rispedito al posto di polizia
è detenuto dalla polizia italiana stava per essere rimesso sul pullman e che lo portava doveva riportarlo a Taranto costa migliaia di Euro ognuno di questi assurdi viaggi perché poi a Taranto ovviamente sarebbe di nuovo venuto via ma preso dalla disperazione è scappato e si è buttato in un dirupo è oggi versa in condizioni disperate questa è
Una storia singola quando arrivano a Ventimiglia hanno già attraversato il mare hanno già attraversato il deserto
Pensano come dire che
Il peggio ossia alle loro spalle e invece succede ancora questo ed è qualche cosa che
Spiegato e i figli ho spiegato ai nipoti non va
Non potrà essere giustificato perché sappiamo tutto di questo i loro viaggi
Sappiamo quando le politiche di contenimento si basano su nuovi accordi con governi della sponda sud del Mediterraneo sappiamo che cosa significa centri di raccolta in Libia
Ho
Sappiamo corse anche altezza il punto di snodo nel Nigeria settentrionale da cui passano tutte le carovane fingere che occhio non vede cuore non duole che quello che abbiamo fatto con la Turchia lo si possa ripetere con l'Africa subsahariana significa soltanto dire
Hai popoli europei una grande bugia
Certo la rotta balcanica si è interrotta
E che fine hanno fatto quelli che scappavano dal Medioevo oriente in guerra lungo la rotta balcanica sappiamo di Aleppo sappiamo di Mossul in questi giorni
Dove sono che fine hanno fatto interrompere una rotta significa aumentare il numero dei morti questo
Succede e poi le poche visioni tutte fasulle scusate l'ultima cosa
Che voglio dire si era detto interrotta la rotta balcanica quei profughi scapperanno verso il Sinai l'Egitto e dalla li che arriveranno in Italia in Italia non abbiamo più avuto quest'anno profughi sia degli anni iracheni non li abbiamo più avuti perché sono lì imbottigliati destinati a morire
Ma abbiamo avuto centottantuno mila al
Migranti che arrivano da Paesi dell'Africa subsahariana che hanno un ritmo di crescita della popolazione senza precedenti nella storia
Che hanno
Conflitti interni sofferenze
Miserie metropolitane Islam megalopoli selvagge dalle quali
I più dinamici non possono che in fuggire
Davvero pensiamo lo accennavi tu prima di poterci attenere a codici internazionali che sono vecchi di più di mezzo secolo nella distinzione farà il l'avente diritto
Alla protezione umanitaria e il migrante economico davvero pensiamo che
La risposta
A
Questa dinamica nuova di rapporto tra l'Africa e l'Europa che siamo chiamati a vivere e a governare
Possa essere semplicemente l'applicazione di trattati anacronistici che ci danno la scusa di dire l'ultima bugia I nostri cittadini e cioè
La bugia chi non ha diritto
Dovrà essere forzosamente rimpatriato è una grandissima presa in giro noi sappiamo che già in Italia sono centinaia di migliaia i cosiddetti dei negati cioè le persone
Che
Hanno chiesto alle commissioni territoriali protezione umanitaria non l'hanno tenuta hanno fatto ricorso nei tribunali oggi sapete che il decreto Minniti vuole con barbarie giuridica
Criticata dalla stessa magistratura italiana abolire il secondo grado di appello di questi ricorsi ma una volta che sono dei negati e rigettati
Pensiamo davvero che
A
Tre per una spesa che vaga tra cinque dieci mila euro cada uno queste persone possano debbano essere a forza rimpatri date degli accompagnate dalla forza pubblica nei Paesi d'origine e l'ultima grande bugia di una politica miope che noi qui oggi vogliamo denunciare grazie grazie grazie
Grazie grazie
Ora vorrei chiamare una persona a spiegarci innanzitutto cosa stiamo vedendo qua sul Mar attendere
Questo Tevere che diventa
Simbolo del mar Mediterraneo queste installazioni organizzate da Medici senza frontiere ed è per questo che chiamo sul palco il direttore generale di Medici senza frontiere Italia Gabriele eminente ciò Gabriele
Ci fai un po'da Cicerone
Sì anche se insomma si può intuire
Di così alta però spiegarci bene il senso di questa vostra istallazione il quale sul Tevere
Dunque oggi sono quaranta alle organizzazioni che con Medici senza frontiere organizzazioni che si occupano di migrazione che vogliono mandare un messaggio veramente molto forte molto chiaro ai Paesi europei e loro governanti che sono convenuti qua a Roma per il sessantesimo del Trattato
E il messaggio che vogliamo passare che l'Europa sta facendo dei danni enormi degli errori enormi per quanto riguarda la
Propria capacità o incapacità di gestione del dei migranti e dei rifugiati d'Europa dei blocchi l'Europa dei muri e l'Europa delle
Le politiche disumane veramente un risultato misero se si confronta con quelli che erano
Gli ideali i valori con cui questa idea nata oltre sessanta anni fa
E proprio per rinforzare questo messaggio abbiamo voluto
Anche presuppone un'istallazione nota sono un'istallazione in tre parti
Una prima parte per una bandiera e l'Europa è una zattera contornata da filo spinato
E questa saldate la state stimoli are proprio come lo Stato in cui l'Europa si è ridotta una in completo isolamento un pessimo isolamento un continente che invecchia
Che non ha una capacità di elaborare un'idea rispetto a quello che sta succedendo
Che si rinchiude in se stesso e soprattutto che taglia i ponti con rispetto a chiunque voglia voglia diventarne cittadino
Una seconda parte installazione una gabbia che si che però contiene
Esseri umani
E questa gabbia ci ricorda le gabbie che noi stessi costruiamo e che contribuiamo a far costruire però lontano dai nostri occhi fuori dai nostri confini queste gabbie sono i centri di detenzione in Libia
Sono i luoghi formali informali dove centinaia di miglia milioni di persone sono in bloccato è completamente in in Turchia nei Balcani
Queste cave sono il frutto delle politiche di deterrenza degli accordi di esternalizzazione che producono soltanto dolore e che certamente non risolvono il problema però una cosa fanno queste queste gabbie questi questi queste politiche di esternalizzazione rendono ancora
Se possibile più pericolose le uniche rotte le uniche possibilità che in questo momento ci sono per accedere all'Europa
E come sappiamo bene la l'unica possibilità di fatto che oggi oggi c'è quella di varcare il Mediterraneo e ed è
A causa di queste politiche che
Nel tentativo di varcare mediterranei diventato ancora più dettare ancora più pericoloso
E tant'è vero che l'anno scorso il due mila sedici almeno quattro mila ottocento persone tristissimo dire almeno ma un conto è
Impossibile un conto preciso ed è sicuramente approssimato per difetto ma almeno quattro mila ottocento persone sono morte nel a casa nostra nel nel nel nostro mare quattro mila ottocento persone sono oltre tredici persone ogni singolo giorno del due mila sedici
E sono circa
Poco più di requisiti di tredici sono una quindicina delle botti beghe che la terza parte dell'istallazione quindi delle sacche mortuarie perché abbiamo sempre
In fondo vicino al ponte che ci aiutano a ricordare proprio questo cioè per ricordare i morti che sono responsabilità del sistema che l'Europa ha costruito
Chiaro Gabriele voi come Medici senza frontiere insieme ad altre organizzazioni non governative siete tutti i giorni sulle navi che solcano il Mediterraneo e raccolgono e salvano le persone che fuggono dal Nordafrica in quella rotta
In questo momento siete su due navi giusto sì e il flusso anche in queste ore in questi giorni è ripreso rigoroso
Si paga tagiki centinaia di persone tirata quest'anno quello che abbiamo riscontrato che non ha di fatto non si è mai fermato anche nei mesi più dove gli anni scorsi c'era un incarnava o meno sì quest'anno ci sono state giornate in cui hanno transitato migliaia di persone nonostante fosse inverno
E nonostante questo nonostante l'impegno di tante organizzazioni queste navi queste foto il rischio è ancora enorme no come dice vite però c'è una cosa che mi ha colpito negli ultimi giorni una notizia
La Procura di Catania ha aperto un'inchiesta per ora contro ignoti per ora senza un dossier un fascicolo proprio contro contro somma mette punta il dito contro le organizzazioni non governative che cosa che
Che
Salvano le persone in mare dicendo alcune cose dicendo che per esempio in questo modo non riescono ad indicare gli scafisti dicendo ma chi li finanzia dicendo ma insomma ecco
Mi ha molto stupito questa cosa voglio dire un abuso anche la magistratura italiana si occupi non degli scafisti mettiamo delle mafie che stanno dietro
All'afflusso delle di immigrati ma
Puntare il dito contro chi stava le persone in mare ma come questa storia
Ma
Vorremmo capirlo meglio anche noi spero di equity che che riusciremo a farlo presto quello che ci sembra che ci sia questa iniziativa della della Procura di Catania si iscrive in un
In un clima che certamente un po'cambiato è cambiato in peggio rispetto a come sono percepite le attività di ricerca e soccorso in mare ce ne siamo accorti un paio di mesi fa
Con delle
Dei delle insigni come dire delle notizie che sono filtrate rispetto a un rapporto di Frontex che che accade accusava le ONG per la prima volta appunto di di quello che dicevi tu prima
E notizia di di di pochissimi giorni fa una battuta altrettanto perché per usare un eufemismo infelice del
Del Ministro del delle migrazioni belga
Diciamo ecco che che che è un è un clima che è sicuramente cambiato
Il punto è molto semplice cioè fin quando non ci saranno vie legali e sicure e ci sarà gente disperata in fuga da da guerre da violenza dalla povertà
E sappiamo che continuerà a esserci per decenni questo fenomeno fin quando saremo in questa situazione ci sarà gente prenderà dei rischi per la propria vita e che morirà in mare
Che quando c'è gente che morì male ci deve essere qualcuno che se ne occupa ad occuparsi dovrebbero essere le istituzioni gli Stati di Unione europea ma non lo fanno hanno fatto per un po'di tempo e Maria parziale ma ora non lo fanno più
E quindi in qualche modo oggi le organizzazioni non governative suppliscono a un'assenza e quindi veramente assurdo e paradossale che accusa di questo genere attacchi di questo genere
Arrivino proprio invece a chi ha un ruolo fondamentale come le organizzazioni non governative nel
Per salvare vite umane quello che certe che per quanto possano essere ridicole assurde questi attacchi e queste accuse noi organizzazioni umanitarie continueremo a fare il nostro lavoro come abbiamo sempre fatto copriletti grazie per questo lavoro
Grazie a Gabriele eminente Medici senza frontiere Italia
Però voglio chiamare sul palco una un altro amico
Un amico che
Etico per fortuna insomma in Parlamento insomma ci sono persone così perché
Altrimenti con i chiari di luna che ci sono in politica
Chissà che leggi verrebbero fuori però lui è un senatore della Repubblica senatore Luigi Manconi buonasera o pomeriggio
Grazie presidente dell'associazione A buon diritto l'occhio dei giuristi degli e Sperti sul tematiche dei rifugiati del delle richieste di asilo argomenti complessi però su cui vale su cui è giusto che i parlamentari
Vigilino affinché le leggi che il Parlamento dovrà esprimere o i decreti che il Governo emana siano corrispondenti al principio della salvaguardia dei diritti umani
Stiamo rischiando qualcosa in questo periodo e mi riferisco e così le dove la senatore al nuovo decreto Minniti che è un decreto che inasprisce
Dal nostro punto di vista la tutela forse del diritto di chi cerca di venire qua e che ha il diritto di vedere esaminata la propria richiesta di di rifugiato di profugo limiti profugo senatore che dice
Sì dico che è esattamente così come lei ha appena
Dichiarato e come prima a
Detto Gad Lerner
Un decreto dove c'è
Persino qualche aspetto positivo
Anche più di un aspetto positivo ma ci sono tanti aspetti negativi ma soprattutto c'è un elemento
Che
A mio avviso costituisce un precedente gravissimo
E che detta in maniera molto sintetica ma vi garantisco che corrisponde alla realtà concreta delle conseguenze che quella normativa può avere
Introduce in Italia una sorta di di rito etnico
Una sorta di normativa speciale
Una forma di legge pensata per gli stranieri e che
Introduce nel nostro ordinamento generale
Norme che introdotte segnano una disparità drastica terrà cittadini italiani e cittadini stranieri
Il nostro ordinamento prevede tre gradi di giudizio
E questa organizzazione che un'organizzazione garantista di enorme forza e dalla quale dovremmo essere orgogliosi vale
Persino per le liti condominiali fare persino per le contravvenzioni amministrative ovvero per queste vertenze valgono tre gradi di giudizio
Bene per quanto riguarda i richiedenti asilo questi tre gradi di giudizio sono stati ridotti a due
E dunque nel nostro ordinamento rimarrebbe la massima possibilità di accedere alla giustizia
Poter motivare le proprie ragioni poter
Passare attraverso questo successione di opportunità
Per le aliquote condominiale e non per la tutela di quel diritto fondamentale della persona che il diritto all'asilo
Questo
Produce una rottura nel nostro sistema di oggi l'attivo
Questo costituisce un precedente davvero grave che ritengo finora in Italia ancora non si era arrivata a concepire
Io ritengo che con esso questo decreto chiamato Minniti Orlando
Davvero
Rappresenti una rottura grave grave a tal punto che se rimanesse in questi termini io posso qui
Serenamente dire non avrà il mio voto e con altrettanta tranquillità posso dire che se questo decreto rimarrà ma in questi termini è che se su questo decreto sarà posta la fiducia la fiducia non sarà quella che io dirò quel giorno martedì
In cui arriverà al Senato mi sembra un impegno ben preciso senatore
E semplificando al massimo perché poi non abbiamo il tempo qua no di andare dentro alla al linguaggio giuridico un richiedente asilo
Fari fa somma chiede asilo una piccola primo giudice una prima istanza giuridica lo respinge
Ebbene questo cittadino questo migrante questo richiedente asilo non ha diritto ad appellarsi
Ma si va subito il mica stazione quindi non ci sarà un secondo giudice magari più specializzato più esperto di queste materie a poter esaminare una seconda volta qui non solo se posso sì
Adesso sì fusero due parole tecnica e però file mente comprensibili e negato nella gran parte dei casi se non per situazioni eccezionali
Quello che
Costituisce l'essenza del giusto processo cioè il contraddittorio e l'oralità
Significa cioè molto semplicemente che una volta passato in Commissione quel richiedente asilo non incontrerà mai il suo giudice
Non vedrà mai colui che dovrà decidere della sua sorte del suo destino e in ultima istanza della sua vita gli sarà negato cioè quel giusto processo che è una questione conquista fondamentale del nostro Stato di diritto chiarissimo grazie senatore Luigi Manconi grazie per la sua
Per il suo lavoro ricordiamo l'associazione a buon diritto
Dico la pausa musicale ce la facciamo se ce la cera concediamo direi dire che il caso
E poi ascolteremo altre storie la storia di un ragazzo che già qua sotto il palco che forse non avrebbe ottenuto se fossero già in vigore le norme del decreto Minniti
Lo status di rifugiato perché questo ragazzo aveva perso il primo il primo giudizio e poi fare ricorso in appello e ha ottenuto ed ora è qui con noi e ci racconterà la sua storia perché è una storia di
Di di di fuga dall'Africa di carcerazione in Libia di attraversamento del mare in condizioni pericolosissime ed ora è arrivato quindi avremo questo raccolto tra poco
Io però voglio darvi una la notizia che mi ha colpito perché Gad Lerner parlavano e anche ne parlavamo con con l'imminente delle ONG che vengono messe sotto sotto inchiesta dalla magistratura piccoli episodi di cronaca l'avete l'avete forse letto successo ieri a Ventimiglia
Questi i cittadini francesi che vanno per distribuire ogni giorno dei dei dei panini dell'acqua ai agli emigranti che cercano di passare alla frontiera tra tra l'Italia la Francia o è bloccata c'è cetacei c'è il blocco totale lì
Enzo stati denunciati sono stati denunciati ridare autorità italiane denunciati perché distribuiscono il cibo e l'acqua a ai migranti ma perché mi sembra un capovolgimento totale ci mettiamo a denunciare le persone che aiutano
Non lo so basso ma piccola notizia che mi aveva un po'sconvolto
Ma lasciamo spazio e bravissimi trend ed il
Che ci
Sonera hanno
Un loro pezzo e poi dopo continueremo con i nostri raccolti in questo pomeriggio di notte ma Europe ho piacere di presentarli i trentacinque prego
Siamo siamo diciamo parecchi
Insomma mi sembra una bella giornata riuscita vuole far salire Adamo Colli Bari poi salire ad ampie razze un applauso per lui
Qualcuno l'ha definito
Ragusa polemico
Il rifugiato più elegante di Italia vedete
Cioè ragazzi uno così
Sono felicissimo oggi essere qui con voi come stai sopra gli altri
Da o volevo dirle che io abitò a Napoli però ci tengo molto a questo poco solidarietà da condividere con voi perciò sono cui com'è insomma che ci porta anche
Un po'di Napoli qui a Roma Adamo quanti anni hai
O venti o ventidue anni prendo in mano il gelato vai staccavo
Ventidue anni se sei qui da quanto
Allora sotto usano cui da quattordici aprile due mila undici quasi sette anni perché quel giorno cosa è successo sei arrivato in Italia allora è arrivato
Sono arrivato come arrivano c'è come ad altri tanti con parco né mo'è molto difficile vedo qua quanto è nelle mie pensare cosa strane mostra una perché è talmente ho vissuto in maniera negativa maniera sofferente perciò
Sono così
Perdo la lingua proprio la stalla limoncello sagace ce l'hai la lingua non ti preoccupare ad amplissima la rima chiederti quindi per somma è arrivato col barcone stato recuperato ed è arrivato a Porto Empedocle se non sbaglio non esattamente in Sicilia
E quindi venivi dalle coste della Libia se trequarti locali sì dove sono stato anche in carcere a
A ma ha menzionato a Misurata dobbiamo però partire dall'inizio perché se no allora all'inizio è che tu lasci
Nel Mali allora io sono nato in Mali
E realtà non volevo raccontare la mia storia perché la prosa quegli anni sono ma era fondata però dato che oggi è necessario perché l'ultimo avete sto vedendo ciò che sta accadendo se intervenire interveniamo noi un po'il secondo me
Qualcosa cambierà per cui è
Volentieri a raccontare abbiano contro la mia storia oggi
Io sono nato in Mali neonato sono andato in Costa d'Avorio arriveremmo sarebbero con i genitori innanzitutto io sono
Mia madre era sposato con un uomo che si è lasciato io sono figlio di questo uomo che dopo da voi si sono lasciati
Mio padre e mia madre si è sposata con un altro uomo è occorso come o cosa homo lavora in un fabbrica di armi siamo andati vivere in Costa d'Avorio
è dalla posso uomo e collega sposavo mai riconosciuto come
A livello di personaggio molto famoso enti con da sposato un altro dogma e dove in Costa d'Avorio dopo dopo di questo sposata quanto voi trovate riposato cosa donare
Io mia madre abbiamo visito in maniera disumani io da piccolo a tre anni quattro anni vedevo del cosa che
Veramente
Assoluta davvero
Trionfale male stavate della povertà e dato è no è e cioè nel senso anche conto poi so cosa donna era geloso soprattutto di bene perché questo uomo
Voleva che noi andassimo via ogni giorno allora ci mandava ci mandava via tende legittima che dovevamo andare perché non sia non io non ho un genitore io non ho mai conosciuto mio padre condivisi mi ripeteva questo cosa tutti i giorni e di e mia madre io via Madre mangiavamo e resto di ciò che mandavano loro è per disperazione famiglia di serie B esattori delizia madre tornata a mio Paese ha già dovuto tornare mali quando è tornato in Mali perché la disperazione mia madre è morta prestissimo io dopo sono stato dopo qualche anno
Pensavo che cambiasse qualcosa nulla è cambiato io ho voluto di a raggiungere il mio padre immagino però quanto salario è tornato in Mali mia madre era già morto perché non so come soffriva come stabiliva un seme quindi era era c'era impossibile non pure a presto per la sua sofferenza per la sua triste fa
Quindi
E e poi io voi quand'è che resiste ripartire di lasciare l'Africa quando sono tornato la per chiedere ho trovato come di parenti perché danno diverso culturalmente siamo tanti e parenti ventitré loro hanno così parenti le lo ha una mi consideravano nemmeno allora io mi mi chiedevo di me stesso cosa ha fatto lo sbaglio di Dio perché mi trattavano mi chiamavano bastardo tendono a un genitore perché se è venuto qua allora c'era vi è un mio cugino che
Lavorava in Libia aveva pure documento tipico proprio cittadinanza libico
E lo venuto in Mali mi ha trovato in questa condizione mi ha riportato e mai l'ha detto che non non mi avrebbe mai lasciato in questa condizione così io sono arrivato a Livio poi che è successo in Libia è lì e già in carcere perché
Sì ma se stessi e perché innanzitutto Libia è immigrato può essere bianco rosso giallo immigrato non ho considerato proprio quindi quanto si fa ed è per questo volevo vorrei condividere le credo che
Vogliono onorevole Aprea sappia bene che cosa c'è l'idea perché pagare la Libia è oppure a pagare l'ICI era pure a pagare che l'ho qua è un stiamo parlando di di umanità di diritti umani qui stiamo parlando di di un'ora o quando non vogliamo un'Europa quasi sta quindi questo legge
Già conto cosa ovvero mezza scusate adendo questa volta così sono tragedie che
è siamo noi a svegliarci a darsi perché il popolo le siamo noi il Popolo grassa noi glieli ogni Stato io io ho notato io Dada Pipolo da quando avevo due tre e tre anni io ho notato che ogni Stato prende la decise la decisione quando è necessario se se
Ogni ogni era quella mentore cash che nasce o pura che creano provano loro non non la chiedano subito marcare danno in attesa di undici giorni per vedere se il popolo vuole Tel può voler intende di questo cosa e meditata abbellito il questo decreto e siamo noi non abbiamo detto niente non siamo in tre distinte rispondenti non abbiamo fatto in va dato
Però non abbia avrebbe creato questo
Carceri pratiche riflessioni politiche giustissime diagramma che ne ha vissute sulla sua pelle di queste cose ci sta dicendo
Facciamo gli accordi con la Libia ma la Libia tratta così le persone è stato l'Iran io sono una mentalità in sintesi stato in carcere tutta
In quanto immigrato in quanto migrante sbattuto in carcere allora immigrati non eravamo conditio in una cella poi chiara tanti più di mille emigrati in questo possono cacciarsi era enorme gigante eravamo la trattati proprio o considerati disumani disse a degli animali nemmeno non voglio offendere gli animali perché cioè noi non era possibile noi mandiamo ma io minorenne son è stato arrestato a metà strada della verità commesse
Se ad aver commesso nulla non avevo non ho commesso proprio niente sono stato arrestato come a restano tanti
Immigrati senza motivo perché non sono considerati perché sono stranieri tutto questo
Ad ENI quindici sedici anni avevo Contigiani era lì davanti pensate un nostro quindicenne affrontare tutto questo esatta valuto questo è però
Comunque in qualche modo riesce a uscire e a imbarcati è stato perché poi dopo in carcere io stesso abbiamo sentito alla radio che
Gheddafi diceva perché io e l'Apollo parlo abbastanza soprattutto libico gravi diceva bene io comunque ho capito che Berlusconi Sasà andando contro contro di me io sogno una barriera agli fare vedere che farlo sbarcare tutti immigrati sì per rilevare uno anno vedremmo che
Libia contratto questi problemi emigrati guadagnavano è rimanevano in Libia io farei vedere Berlusconi giorno in cui chieda se detto questo in tv che io ho sentito sì giorno dopo chiamo alle tre di notte ci hanno fatto imbarcare ci hanno messo una barca non sapevamo nemmeno dove dovevamo andare abbiamo chiesto era c'erano quelle soldati con i fucili
Che ci ci volevano sparati giravano andate andate diritto diritto dove non ho parlato è stata esiti
Così non siamo partiti due giorni dopo è arrivata arrivato un neo nelle quote rosa innanzitutto prima arrivato un era avevo sette probabilmente
Ha avuto qualche voce un animale erano e poi e la Guardia costiera ci hanno chiesto come mai siete partiti perché state partite dove volete a partire da lì abbiamo dei non sappiamo se era però abbiamo bisogno di aiuto
Per fortuna grazie a loro ci hanno ci hanno detto siete troppo lontani noi non possiamo intervenire per al giorno e dopo possiamo intervenire o quindi camerate
Del giorno dopo gli domani sono arrivati e ci hanno
E ci hanno Ciano salvati travagliata allora diciamo allora sintetizziamo perché ci sarebbero oretta ad ascoltare questo ragazzo la sua storia
Comunque se è arrivato in Italia hai dormito nelle stazioni
Sei stato vagabondo poi se è stato accolto se state aiutato del delle associazioni le sentiremo quest'associazione i
E all'inizio avevano rifiutato lo status di rifugiato giusto all'inizio è stata più è fatto ricorso perché c'è questo famoso appello Palese con questo nuovo decreto si vuole togliere e quindi con quel decreto a danno sarebbe qui è una voglio quando troviamo gli articoli popolo
A dire no questo decreto non va stabilita non va applicata perché ogni immigrato cioè io io da crisi dovrà famiglia adottivo posso dire così non sono che ricordo sono andato via per per la per la povertà ma sono
Sono andato via per la disperazione agrari e periti su Anita per cui i pm perché non è uno non dovrebbe perché se io arrivo in Italia magari facendo l'asilo la prima volta non riesco a capire che cosa l'asilo io sono mediatore culturale di Napoli io arriva con mio compaesani e rada manda la la la giustizia è oggi è la tua o dizione possa non ho capito ma come diceva che ammissibile secondo cui è possibile che io Benita Padilla uno perché
Non ha vissuto una allora non prenderebbe un barcone arrivare in Italia senza motivo è chiaro rendiamoci conto Adam grazie per questa storia che ci ha raccontato
Ora se va bene lavora come mediatore culturale
Ha imparato l'italiano benissimo e grazie a voi che da grande vuole ci ha mille progetti grazie ad altre sere Stranamore grazie allora la storia che ad Amman ci introduce al prossimo ospite e chiamo quindi a salire sul palco ricadono unica il portavoce di Amnesty International Italia ciò Ricardo
Che storia ci ha raccontato a danno e per quanto riguarda anche tutti noi e voi di Amnesty che avete l'occhio che fin quando potete vedere su un queste situazioni di tensione di tortura di di
Di persecuzione
Queste storie tutti noi le conosciamo delle ascoltiamo
E cerchiamo di raccontarle abbiamo di fronte però un'esibizione di di cinismo da parte
Del dei leader dell'Unione europea
E quindi è come se morisse ero ancora i morti e come sede rimanessero profondamente delusi sopravvissuti perché nella loro la loro vita
Non trova spazio la loro morte non trova spazio e e questo racconto dalla Libia mi fa venire subito mentre una profonda ipocrisia perché anzi due beh intanto
Noi abbiamo noi Italia abbiamo firmato il
Quarto d'accordo con la Libia il consorte cioè della Libia negli ultimi dieci anni
è inevitabile che qualunque Governo laddove abbiamo debba fare un accordo con la Libia che è sempre dello stesso obiettivo quello di fermare le partenze pagando perché
Evitare che
Che partano
E la seconda ipotesi anche noi dobbiamo
Nel racconto delle torture che vengono subite invidiata migranti c'è un aspetto che ancora se possibile più repellente ed è la tortura religiosa fatta nei confronti delle donne
Cristiane che arrivano sole o coloro bambini con coloro compagni meriti arrivano in queste carceri ci si accanisce ancora di più allora mi chiedo questo parlare dei valori cristiani dell'Europa per queste donne dove sta
Non c'è no
Però la storia della Libia che voi gli annessi cercate di osservare tra mille difficoltà perché poi riuscire a capire quello che succede lì difficilissimo è solo l'ultimo l'ultimo anello di una catena nodi questi accordi
La Turchia è un altro esempio di no più voltarsi dall'altra parte lasciare che poi si gestiscono loro con i loro metodi questi Paesi la gestione di centinaia di migliaia di profughi
E spesso appunto condizioni di detenzione e anche di tortura perché sono rifugiati politici quindi sono nemici di qualcuno che rivuole incarcerati
Eh sì perché a proposito di trattati ma dobbiamo ricordare anche oggi un trattato che è molto recente perché del diciotto marzo del due mila sedici mila fatto poco più di un anno l'accordo tra Unione europea e e Turchia
Un accordo di di guardie ANAGE sano e più affittato un Paese a
Sei miliardi di euro dicendogli con questi soldi per favore non farci partire arrivare alle persone un accordo che per fortuna non ha praticamente funzionato perché tribunali greci hanno smentito finora l'assunto su cui è stato
Firmato quell'accordo cioè che la Turchia un Paese sicuro alla la Turchia non è un Paese sicuro neanche per i suoi cittadini figurativa di siriani per gli afgani vedrà che ENI che peraltro sono stati rimandati dalla Turchia a decine o centinaia esattamente nei luoghi da cui sono partiti
E però noi abbiamo questa
Questa politica che priva di scrupoli cioè noi paghiamo per non vedere paghiamo per non accogliere paghiamo per non ricevere e lo facciamo con questi con questi Paesi qui
Risultato la frontiera marittima e
Orientare si è spostata in Turchia la frontiera marittima Rick meridione si sposta in Libia ma va oltre la Libia perché non andiamo a fare accordi già ne abbiamo fatti con Paesi come il Sudan come il Niger come altri e la frontiera dell'Unione Europea un certo punto vedrete che si terrà nel cuore dell'Africa
è così tra l'altro Sudan
Che è un Paese
Da cui poi le persone passano per andare in Libia ma che riceve persone da un'altra dittatura che l'Eritrea per esempio no fra poco sentiremo l'Eritrea SIM quindi posti dove
Non viene rispettata alcuna diritto umano che però noi sovvenzionata perché comunque gestiscano loro il problema dei migranti si poi c'è anche l'assurdo del Sudan che un paese in guerra perché nel Darfur
C'è la guerra da dare a tredici anni
Il sud riceve rifugiati dall'altro paese che sta in guerra che il sud Sudan
Che è una cosa c'è un paese che in guerra e produce rifugiati ne riceve altri sì queste cose forse bisognerebbe raccontarle ai signori che che sono
In questi giorni in in riunione perché poi noi abbiamo questa
Retorica questa narrazione dell'invasione del stanno arrivando tutti ma in realtà noi sia facendo esattamente l'opposto l'Europa sia sempre più
Organizzata no appreso l'esempio da urbane che ufficialmente deteriore ma in realtà
Piace a tutti perché se Orban ne blocca le frontiere vuol dire che in Germania in altre meno arrivano certamente non gli dispiace
Insomma siamo qui per dire che anche dal punto di vista di Amnesty International dell'Osservatorio sui diritti umani e la tutela i diritti umani
Questo proprio non ci piace
No non ci piace non ci piace affatto ne vogliamo l'Europa che recuperi
Questo i valori originari promozione e tutela dei dei diritti umani questa Europa oggi non la vediamo questa Europa si è si è persa si è persa in politiche dei di restringimento di chiusura e si perde anche micro politiche
Che sono poi la retorica velenosa delle amministrazioni locali vedi Verini politici la retorica
Andate a vedere il il posto del Sindaco di Ventimiglia su Facebook
Io ieri ho criticato perché per la prima volta ieri entrata è stato attuato il provvedimento che vieta di dare da mangiare ai migranti ieri sono stati presi tre francesi che hanno dato da mangiare migranti un po'di noi i giornali ci hanno chiesto
E abbiamo detto a un provvedimento di Romano lui oggi su Facebook dice venite venite a Ventimiglia purché commentata da lontano ma che pensa che a Ventimiglia non ci siamo stati noi ma in faccia Gratteri calore Amnesty International per il lavoro che fate
Tre ottobre due mila tredici
è una data importante tragica importante perché è la data
Della strage di Lampedusa quel barcone
Carico di di migranti di di di di di profughi di
Di gente che scappava dalla guerre questo caso la quella dittatura Eritrea trecentosessantotto morti accertati venti dispersi centocinquantacinque superstiti
Insomma una una strage enorme
Tre ottobre due mila tredici cioè chi si battè affinché questa data se ricordate finalmente viene ricordato ufficialmente dallo Stato italiano ma anche per ricostruire le storiche tra questa a questa tragedia ed è per questo che
Voglio invitare sul palco
Tre e quaranta vieni
Più di quello
Grazie Toffoli
Eccoci Presidente del Comitato tre ottobre voi avete fondato l'associazione affinché
Fosse fatta luce e lo forse dimenticata questa
Questa tragedia
Allora intanto cosa siete riusciti a fare siete riusciti a ottenere che il tre ottobre sia una data ufficialmente riconosciuta cosa succede ogni tre ottobre viene ricordata questa cosa
Sì perché l'inizio eravamo stanchi stanchi perché anch'io stesso ho fatto questi viaggi dieci anni fa
Spesso condona contiamo le persone facciamo fatica che la gente ci credeva nessuno ci credeva però collega è caduto il tre ottobre la prima volta per la prima volta il mare che ci ha dato indietro i corpi trecentosessantotto
Persone
Cosa abbiamo fatto
Con un gruppo di persone giornalisti estero quando in queste unici abbiamo fondato questo Comitato l'obiettivo era sono due
Uno di riconoscere il tre ottobre come giornata della memoria dell'accoglienza
Il secondo per sostenere i familiari delle vittime per poter riconoscere le salme
Come tutti sappiamo anzi andiamo al sud Italia i cimiteri sono
Pieni pieni pieni di contesti da uno a queste cognome
E la maggior parte di queste persone avevo né familiare con i passaporti europeo Kinder svedesi che nella legge di settore ma già quando i loro avevano il passaporto
Io però
Darebbe perdite io adesso cittadino italiano il mio passaporto non posso portare il mio fratello con
Con
Strada legale deve per forza imbarcarmi e con il barcone
Anche l'appalto perché c'ha colpito spesso andiamo a raccontare in giro che era volta sei contee noto moglie otto sorelle a tua madre non avrai ma mai mai il coraggio di guardare in faccia al Cal spesso venivano stuprate davanti nostre occhi
E questa è storia queste persone sono es persona la mattina vogliono accompagnare loro figli
Senza dev'essere sgozzata rapiti stoppata però quello che noi facciamo fatica
A dire no ai cittadini
Ci sono circa tre milioni di rifugiati dicono in ventotto paesi ce l'ha circa sessanta miliardi rifiutati di però nel terzo mondo come il tanto più grande del modesta intendersi per le diciotto dolore allora di cosa parliamo no non è che tutti vogliono venire tout tipo dibatterne attiva una soluzione concreta alcune hanno le chiavi di casa le case non esistere c'è ma perché siamo diventati così o questi ma perché siamo diventati così Tiffi sia ad accettare le persone guardati Malgrate
I siriani sono al cento per cento riesce a spostarlo in Europa lo dico con la legge siamo felici a dico anche
C'è Luigi Manconi e senatore ore sostenitore della vexata approvata
La l'anno scorso a marzo a livello italiano e anche ad aprire anche per l'Europeo
Cosa ci dice quale legge si dice ogni tre ottobre per legge tutte le scuole e università obbligate per legge a
Fare attività sul tema dell'immigrazione attenzione noi vogliamo cambiare un prete persone però vogliamo aprire una discussione perché si parla di di persone anche i muri hanno è storia perché noi non abbiamo storie perché non possiamo parlare di queste persone
Perché
Dal tre ottobre ad oggi sono morti circa tredici milioni di persone pratici tredicimila persone
Insomma se è vero abbiamo imparato molto da quel ottobre due mila tredici ma alla fine il vostro lavoro siete riusciti a identificare tutti
Noi coloro che stavano su quel balcone non non siamo riusciti ad edificare tutti però la per la parte per chi vivendi ROPPA se a è un familiare fuori dell'idea europea diventa molto complicato perché spesso sia previsto sia dell'ambasciata
Non sono disponibile per poter sostenere le dei l'identificazione
Del nostro lavoro proviamo proviamo perché davvero siamo stanche di contare i morti avete visto l'altro ieri ancora vittima si stimano duecentoquaranta persone
Perplesso
C'è come Lovece dedicavo dominante per comprare un oggetto sta in America però facciamo fatica a che fare due conti due indagine sul concorso per capire storie queste persone perché arrivano e perché scappano
Grazie Tarek varante Comitato tre ottobre poi dare direttamente microfono al nostro prossimo amico che stare sul palco salutiamo Filippo Miraglia vice Presidente ANCI so Filippo
Facciamo benvenuto
No importante anche il discorso di ricostruire le storie affinché quella storia lì del tre ottobre due mila tredici sia Suma insegni qualcosa insomma ma alla fine forse un passo si sta facendo in questo però la storia dell'Eritrea una dittatura la Libia il racconto di Adama prima
La Turchia ne parlava Gad Lerner all'inizio di questo nostro incontro tutti esempi di come
L'Europa si gira dall'altra parte e dice a questi Paesi a queste Rita Touré gestite veri voi questi profughi e noi
C'è frega niente sì innanzitutto
Questa intenzione questa politica di esternalizzazione delle frontiere cioè
Difesa che renali Zazie onere e il termine di trasferimento delle nostre frontiere in altri Paesi e quindi di devoluzione della gestione delle frontiere ad altri Governi
La forse la la questione principale che non è sotto gli occhi di tutti che vi era un po'in questo discorso sull'Europa un po'trascurata e che l'Italia sedi il nostro Governo
è il principale protagonista il capofila dell'esternalizzazione cioè l'Italia in questi ultimi mesi in particolare ma insomma negli ultimi due anni anche se è una storia che viene da più lontano perché appunto veniva anche raccontato prima un po'da Riccardo muri
Ci siamo impegnati da anni a scaricare sugli altri la responsabilità di fermare i flussi e magari anche questo ce lo raccontiamo noi
E lo raccontiamo l'opinione pubblica di accoglie le persone in realtà non si accoglie nessuno ma si respingono soltanto si fermò le persone lo fa l'Italia questo Governo
Venivano citate prima i diversi accordi è il capofila in Europa dell'esternalizzazione delle frontiere e cioè il suo principale impegno in questo momento al di là del decreto Minniti con decreto manifesto al di là delle chiacchiere che si fanno sulle
Sull'accoglienza sulla gestione dell'accoglienza sulle difficoltà dell'Italia nella gestione dell'accoglienza sta impegnando gran parte delle sue risorse politiche ma anche
Di di denaro economiche per esternalizzare le frontiere e la cosa che ci preoccupa molto devo dire
E che il nome di questo noi stiamo trasformando
Quella che per
Per l'Italia per tanti di noi era
Un un lavoro un impegno straordinariamente positivo cioè quello per la cooperazione allo sviluppo per la solidarietà internazionale la stiamo trasformando in un'arma di ricatto
Per fermare appunto i flussi migratori noi andiamo a discutere abbiamo fatto su questo ci sono
Oramai parole notte non starò qui a ripetere
E sigle
Molto complicate comunque ci sono fondi europei e nazionali che normalmente sarebbero destinati alla cooperazione con Paesi in via di sviluppo e che adesso sono in gran parte utilizzati
Per finanziare strumenti mezzi di controllo personale formazione che blocchi i flussi migratori questo facendo molto interessante no c'è prima
L'Italia l'Europa dava soldi ai pesi medi sviluppo per fare progetti progetti agricoli progetti culturali ora invece si convogliano questi soldi
A seconda che quel Paese x o y o possa tenersi
I profughi rifugiati quindi in barba a stabilire se quella una democrazia una dittatura non solo l'ARPA alla destinazione poi di questi soldi esatto soprattutto questo perché peraltro questa destinazione di questi di soldi alla controllo al al rimpatrio respingimento al controllo delle frontiere non è molto chiara cioè non si sa in che modo vengono
Vengono spesi questi soldi perché spesso appunto passano però corpo per accordi che sono opachi non passano dai Parlamenti
Sono iscritti nei bilanci dell'un europeo e dello Stato italiano in maniera oscura cioè generica però poi si sa che quello che succede che per esempio noi andiamo a fare la formazione alle bande veniva segnalato qui in Libia per bloccare i flussi così come il Niger e così come in Sudan eccetera quindi abbiamo trasformato una buona azione non c'è una cosa che operativa alla solidarietà internazionale e l'abbiamo trasformata in una cosa terribile
Cioè fermare le persone quindi farle morire perché ha i morti in mare di cui parlava dare che prima bisogna sommare quei morti nel deserto che sono causati da questi accordi cioè dal fatto che noi finanziamo pensate
Che l'Italia
Con Finmeccanica
Da tempo sta costruendo un sistema di monitoraggio nella
Frontiera sud della Libia e per centinaia di milioni che serve a Moni dorare quella frontiera sempre per impedire alle persone di attraversarla e quindi di bloccarli e rinviarli indietro e questi sono soldi
Noi non lo sappiamo
Impegni parte spesi dall'Europa in parte dall'Italia che possono sicuramente diciamo comparire sotto la voce cooperazione internazionale andiamo bene grazie Filippo Miraglia grazie a voi la sera in questo
Analisi che fate poi cedere il microfono al nostro prossimo amico costasse se invitato
Anzi addirittura due due
Presente
Allora
Ecco lì Costas muso cori ITIS
E il direttore generale di una grande associazione che Intersos buona sera alla vostra spreco
Gabriella Guido della campagna lasciateci entrare poi spiegheremo quel ECC entrare a
O significato cosa spartire i dati
Volevo parlava parlavo prima focalizzare per un momento visto che voi vi occupate in tanti Paesi
Di tante cose ma anche con un occhio sui minori ritrova sorvegliata no ce ne sono tantissime a quattordici quindici sedici anni che che arrivano qui da soli ecco ma noi che tipo di percorso possiamo garantire come Europa come Italia per questi minori
C'è un percorso che funziona oppure no secondo te
Innanzitutto parliamo di un fenomeno molto presente in Italia sì negli ultimi anni sono il numero è raddoppiato dal due mila
Qua dodici avevamo quasi tredici mila
Minori stranieri non accompagnati in Italia nel due mila sedici c'erano venticinque mila rilevati
E
Parliamo di persone piuttosto invisibili sì non c'è un percorso integrale inchieste prende queste persone da Lampedusa diciamo fino a
Trovare la i loro parenti in un altro Paesi d'Europa oppure
Trovare una un'accoglienza integrata in Italia
La legge zampa chi è speriamo è un passo positivo
Perché cosa cosa prevede in più questa nuova legge innanzitutto fa la differenza fra noi minore
Sì
E come
Va accolto il minore e non
Mentre al mercante Ronnie
Beh certo mi serve una differenza molto importante non dopodiché però deve essere approvata ancora in via definitiva dalla Camera allora però comunque è un passo positivo sarà un passo positivo
Dall'altra parte il grosso problema è chi sono i ricongiungimenti familiari che sono una lettera morta
In questo momento sono pochissimi i fatti e e in quella procedura è lentissima
Questa procedura lenta spinge tanti minori a scappare andare perso da soli per prendere la strada e purtroppo le conseguenze le conosciamo bene
Ci sono anche molte a Ventimiglia un ragazzo somalo quasi quindicenne morto nei giorni scorsi era passato al nostro cento di transito di accoglienza qui a Roma sono funzionalità debba davvero tragiche
Lasciamo in quindici anni
Questo è la questa è la situazione Costas Garella Guido campagna lasciateci entrare
Cosa state facendo cosa volete ottenere
Allora noi siamo
Ottenga ottenemmo nel due mila undici di poter rientrare con la stampa e con la società civile amicizie
Quelli lasciateci e innalzare a considerare il cielo acronimo BT che aziende esposizione
L'allora amministrati interno Maroni vietava cessa innanzitutto della stampa e non ciò apponemmo con giornalisti parlamentari avvocati società civile abbiamo comincia ad entrare
E a
Di rinunciare a rendere visibile quello che che avveniva dentro questi centri
Gente veri e propri di detenzione umana
Definiti peggio delle carceri telai vere questi chi ha potuto seguire un po'la storia di questi sia in questi ultimi anni
Adesso
Ne abbiamo quattro operativi sul territorio italiano ma
Il neoministro Minniti ha pensato che per garantire la sicurezza dei cittadini italiani europei dobbiamo invece riaprire né una per ogni regione
Centri che appunta noi abbiamo ampiamente dimostrata insieme a tantissime
Associazione la società civile sono totalmente inutili inefficaci e costosi e siamo tornando indietro proviamo ad anni di età patognomonico passo avanti non è una GM siamo stanno ritornando eccetera che cosa si che succede nei CIE cosa potrebbe succedere in questi nuove questi nuovi mini CE
Non
Vorrei dire solo che è davvero incredibile che compiamo esattamente il passato
Cioè facciamo l'accordo con la Libia non voglio ripetere quello che hanno detto i manager allora
Generano quindi solo copiamo quello che negli anni infine due quindi due mila otto due mila nove faceva un altro Governo che allora tutti erano contro adesso copiamo queste queste leggi
E questi decreti ed i progetti presentiamo come la e soluzioni e qui vorrei dire una cosa solo chi è
Le dicono è vero che la politica navi e la
Idealismo e la virtù della politica sei che è anche vero questo ma
Se
Questa politica e disumana come lo è
Questa politica che dice che la gente deve stare nel vizio di detenzione in Libia questa politica e fallimentari
E fa di mettere il mio per perché
Gli uomini non sono pietre di buttati da qualche parte e stare là
Gli uomini quando sono in pericolo quando c'è un evidente vogliono scappare da una guerra da una carestia
Troveranno sempre in modo per oltrepassare le frontiere
Quindi siamo veramente Dio che mi sembra giusta considerazione vi ringrazio
Io volevo ma fanno
Volevo solo Angela notare che è quello che è peggio se non è queste lavorava che vogliamo e la criminalizzazione della società civile e dei cittadini e degli analisti Severstal si stanno inventando
Facciamo le denunce con quelle che vengono ad avere da mangiare a un terminale non è un'area o che vadano a limare appunto a percorrere evitare da domani rimbocchiamoci le maniche perché non dobbiamo tornare al passato costasse Gabriella grazie
Io volevo leggere
è così l'ho trovato alloggiano firmato un nuovo documento il documento per i sessant'anni reale dei criteri della prima comunità economica europea
Leggo che il primo punto che hanno firmato il ventisei capi di Stato e di governo in Campidoglio
Punto uno è un'Europa sicura scrivono un'unione in cui tutti i cittadini si sentano sicuri e possano spostarsi liberamente noi però
In cui le frontiere esterne siano protette
E ne stiamo parlando con una politica migratoria efficace e si vede responsabile e sostenibile su semiliberi chi per noi o per chi vuole venire nel rispetto delle norme internazionali
Un'Europa determinata combattere il terrorismo la chimica organizzata per il primo punto del documento firmato oggi
Il tema delle migrazioni il tema dei richiedenti asilo e insieme messo insieme in uno stesso molto col tema della sicurezza del terrorismo venire che è tutto sbagliato su come questa impostazione è ovvio che questa è un'Europa della paura
Questa è l'Europa di cui stiamo parlando allora
Vorrei far salire sul palco invece un'Europa che ci piace dell'esperienza di Boban a Bologna Andrea Costa c'è
Colore Luigi
Sì
Perché questa è l'Europa che ci piace
Allora diciamo microfono
Insomma l'abbiamo dette di tutti i colori o quello che non ci piace però
Siamo qui e dobbiamo sì
Va beh insomma okay ci siamo Andrea cioè condotte siamo tutti
Ci piace perché noi stiamo qua ogni giorno voi state cui ogni giorno insieme a tantissime altre associazioni a fare accoglienza
Prima accoglienza primo soccorso cibo consumi consulenza legale tra mille difficoltà bisogna dirlo questo no dava delle vendite moda magari parliamo in un secondo momento intanto però raccontare ci la vostra esperienza e quello che state facendo
Intanto noi stiamo cui ogni giorno a fare un lavoro che non dovremmo fare perché dovrebbero pensarci le istituzioni perché
Salvare vite aiutare persone in difficoltà dovrebbe essere un compito delle istituzioni soprattutto di istituzioni di un continente fatto di
Di paesi del cosiddetti democratici che
Avrebbero anche nelle loro delle loro costituzioni scritto che aiutare chi è in difficoltà aiutare chi resta dietro
è un dovere noi quello che facciamo e quello che ci siamo trovati a fare anche casualmente sull'onda della cosiddetta emergenza che si parola che sta diventando un po'una barzelletta perché
Perché l'emergenza può essere un terremoto l'emergenza può essere una cosa inaspettata Maiella la migrazione c'è
Non è un'emergenza e finché si continuerà a provare a risolvere la questione
Delle migrazioni
Dei legate alle migranti emigrati in termini emergenziali non se ne uscirà e davvero allora sarà sarà un problema
Noi quello che facciamo lo facciamo perché Roma oggi
Ma lo facciamo noi a Roma come lo fanno
Attivisti e attiviste a Ventimiglia accomodò al prenderò nella Valle del Royal come lo fanno a nell'isola di lesbo sono sempre Mediglia nell'enclave spagnole nel nord Africa
Quello che facciamo è provare a dare una mano a chi
Non trova nulla non trova nessuno che li possa aiutare
E quello che facciamo lo facciamo perché
Rovesciava un po'il senso dell'accoglienza
Ovvero guardate di immigrazione si parla e per fortuna non in questa circostanza ma se voi leggete attentamente i giornali guardate le televisioni
La migrazione sono numeri
Sono statistiche sono è una cosa molto strana e
Invece quali lavorandoci
A stretto contato ti accorgi che ci sono persone con dei volti con dei nomi dei cognomi delle storie dei desideri
C'è
Quando arrivano qui arrivano in condizioni io non so se
Tante tanti di noi sappiamo esattamente come si svolge il viaggio di queste persone
è un viaggio che dura un anno un anno e mezzo otto mesi
Due anni fatto di detenzione nei campi fatto di violenza fisica violenza psicologica violenza sessuale fatta di sport mento fatta di traversata del deserto dove oltre il tre per cento tra il tre quattro per cento di migranti che attraversano il deserto vogliono noi sappiamo tanto delle morti nel mare
Del Mediterraneo ma c'è un'altissima percentuale
Di donne e uomini e bambini che muore nella traversata del deserto ad esempio dal Sudan alla Libia
A
Per non contare i morti in mare due mila sedici anno record oltre cinque mila morti
I primi dati del due mila diciassette ci dicono che purtroppo questo triste record sarà sarà abbattuto nuovamente parecchio prima della fine della fine dell'anno ecco aiutare queste persone vuol dire restituirli
Un volto una storia nome
Noi oggi siamo qui
Non solo perché vogliamo dire né in questo giorno nel sessantesimo anniversario della firma del trattato
Che questa Europa che alza i muri invece che abbatte lì non ci piace siamo qui
Per dire che
Che questa Europa uccide e guardate non incide solo
Al
Con la mancanza di corridoi umanitari sarebbe facilissimo costerebbe un terzo all'Europa
Prendere queste persone
Ne uccide con i trattati Caffa con queste persone abbiamo fatto un trattato
Con uno dei Governi libici che non riesce a controllare neanche a cento metri dalla caserma dove chiuso a Tripoli
E che dovrebbe garantire l'incolumità di queste persone queste persone quando ci raccontano cosa succede nei campi in Libia c'è veramente da rimanere
Da dire e come è possibile che non abbiamo fatto noi Italia abbiamo fatto un accordo per dire no tenete lì in quei campi ma questa Europa incide anche con la mancanza di accoglienza oggi siamo qui
Ricordo non solo per il sessantesimo della firma dei Trattati d'Europa ma per ricordare un amico Marzola diciannove anni veniva dalla Somalia è arrivato
Una sera di fine estate scorsa fa o basta
Ce lo ricordiamo bene perché aveva una faccia particolare
è stato oltre due mesi con l'unica vera come tutti i ragazzi aveva tra l'altro due passioni correre giocare a calcio come tutte le persone che arrivano al baobab soprattutto se molto giovani
Ci mettono un po'ad aprirsi a entrare anche in sintonia con le Province lui l'aveva fatto era diventato un nostro amico nostro fratello nostro compagno
E
Aveva bisogno inizialmente di andare negli Stati Uniti aveva ripiegato su un più semplice andare in Belgio dove ha aveva una sorella
E uno e uno zio
L'abbiamo aiutato arrivare in Belgio
è arrivato il Belgio è stato tre mesi si era sistemato era felice ci scriveva ci raccontava scriveva Hamas tanti di noi gli atti diverse attivisti
No il Trattato di Dublino
La rimandato in Italia
La rimandato in Italia e grazie
Tre settimane fa in un caso a Pomezia
Era aveva cambiato volto quand'era partito da quindi era tornato il sorriso gli era tornata davvero la gioia senza
Ragioni anche di di di provare a continuare questa avventura di costruirsi una nuova vita è ritornato
Non ce l'ha fatta si è impiccato in un parco a Pomezia esattamente una settimana fa
E l'abbiamo ucciso tutti noi l'ha ucciso l'Europa la ucciso l'italiano è un ucciso le istituzioni che non ci sono
E io credo che
Noi di Mazara ne abbiamo conosciuti tanti ecco di mancata accoglienza si muore
E qualcuno
Credo che e ci chiederà conto giorno di questa mancata accoglienza
Finché noi continuiamo a rincorrere la destra sul tema dell'invasione dell'aiutiamo gli al Paese loro non andremo da nessuna parte non c'è nessuna invasione lo dicono i numeri
A dir tanto negli ultimi due anni sono arrivato un milione e mezzo di profughi in un continente di cinquecentocinquanta milioni non è neanche lo zero quattro per cento
E niente A B e reclusione della propaganda no tre no propaganda che ci vuole fare ci vuole divide dipingere come un Paese pieno di di di immigrati e impaurito mentre invece la la la vostra esperienza come quella di tantissime altre associazioni dimostra che invece il piano anche di gente
Che c'ha voglia di darsi da fare
No perché adesso è questo baobab grazie baobab grazie per esserci e voglio fare una battuta
Ecco un altro nostro amico che Christopher Hein
Del Consiglio italiano dei rifugiati che è importantissimo
E tu volevi dire qualcosa su quello che è stato firmato oggi al Campidoglio per i sessant'anni che non ci piacciono però come sta mandando questi sessanta anni
Credo che tu hai letto prima il primo paragrafo la Dichiarazione di Roma del venticinque marzo due mila diciassette
Ti ho amato stamattina da ventisette Capi di Governo dell'Unione europea mettere al primo punto la sicurezza
Si può dire è una preoccupazione un po'di tutti
Devo nette nel paragrafo di sicurezza l'unica menzione dei migranti
All'interno di un discorso delle frontiere del terrorismo e della criminalità organizzata tutto ciò eccentriche
Cioè quello che vuole dire cresta dichiarazione
è che viene considerato formalmente dai capi dei Governi De tutta Europa la creazione dei rifugiati e dei migranti nel contesto del terrorismo criminalità organizzata sicurezza delle frontiere
Testo c'è
Poi dire che stiamo lontani qui noi siamo lontani
Questo non è ma Julio
Non è mai gli uni o che non si ricorda
Che non ha perso da memoria che invece era ancora viva nel mille novecentocinquantasette
Del fascismo del nazismo ed alla seconda guerra mondiale
Oggi l'abbiamo perso testa memoria dai d'altra parte però e cast anche diciamo buonsenso dei Castro pomeriggio volevamo anche far vedere che c'è un'altra Europa
C'è una Europa come baobab
E di tante altre iniziative e il testo lamento in tante capitato in altre città e in tutta Europa
Si fanno delle manifestazioni non solo a Roma perché qui è stato chiamato il trattato
In tutta Europa c'è una società civile l'abbiamo visto anche nel due mila quindici tombe
Non organizzati e famiglie persone la strada si sono mobilitati
A Monaco di Baviera la domenica sono andati padre di famiglia e da madre di famiglia sono andati canna ma che non alla frontiera con l'Austria trasportare le persone io dei poggiati che il richiedente asilo sistemati dalla volta balcanica nelle loro case questa è l'Europa che citavo Copa che noi vogliamo
Che vogliamo che cosa sto oggi ed enti cento al marzo due mila diciassette
Che l'Europa è cresta che noi vogliamo dare un po'il tuo dove le persone passano come no e potendo dare aereo
Da Khartoum o da Tripoli tarati vada a Fiumicino che ed è uno bellezza Tiepolo e invece di Bosisio nel mare
Vogliamo ricordava che non è che sono stati accettati ampiamente
Benedetti vede casta politica
Che non si tratta di un disastro naturale non è un terremoto è un precisare responsabilità
Che queste persone che stanno lì a Tripoli che quasi passato avete nelle calli occhi l'isola di Lampedusa ma non possono arrivare se non pagando ed scandalo a vita
Grazie
Christopher Hein il Consiglio italiano per i rifugiati
Più chiaro di così che ora voglio chiamare
L'altra vico Ricardo Maggi
Forse è meglio serie
Poi usare quel microfono
Tu recato Sequi per portarci il messaggio di una nostra cara amica che Emma Bonino
Sì grazie a tutti io
Vi leggo questo breve messaggio di Emma che avrebbe molto voluto essere qui con noi per un un piccolo problema di salute non non non ce l'ha fatta ma ci teneva mandarvi queste parole
Umanità e legalità sono queste le parole che ultimamente mi avete sentito pronunciare in più occasioni parlando della necessità di impegnarci
Per cambiare il racconto sull'immigrazione e promuovere finalmente vere politiche di governo del fenomeno migratorio
Se c'è un tema su cui i valori fondamentali in cui crediamo coincidono con gli interessi del nostro Paese e di tutti i cittadini italiani ed europei quel tema è proprio l'immigrazione
E dobbiamo avere il coraggio di dirlo chiaramente di contrastare i cosi l'impostura dilagante
Alle paure agli stereotipi e pregiudizi dobbiamo saper contrapporre politiche serie di governo di questo fenomeno che sarà con noi per decenni
Noi siamo un continente vecchio e che invecchia sempre di più in forte difficoltà sia in termini demografici che economici
Stiamo vivendo un invecchiamento demografico opposto alle dinamiche di altre aree come l'Africa dove c'è un'esplosione demografica che nessun avanzamento economico potrà nel breve termine assorbire
Anche col massimo impegno da parte nostra nel sostenere questo avanzamento ci vorranno generazioni nel frattempo per spingere l'Europa a difendere i farsi carico dei suoi valori bisogna che ognuno di noi faccia la propria parte
Di fronte a quanto continua ad accadere ogni giorno nel Mediterraneo alle centinaia e migliaia di morti in mare la soluzione non può essere di mandare le persone in Libia perché sappiamo perfettamente cosa comporterebbe questa scelta per migliaia di loro
Serve un approccio diverso da parte dei singoli Stati membri perché di fronte alla deriva di questa Europa le vere responsabilità risiedono nella mancanza di unione tra i Capi di Stato e di Governo
Servono canali legali e sicuri di ingresso per chi fugge cerca protezione e canali altrettanto legali e sicuri per chi vuole realizzare il suo progetto migratorio nel nostro continente e cioè quella forza lavoro di cui abbiamo bisogno
Servono politiche efficaci di inclusione dei nostri territori e interventi di contrasto all'irregolarità non agli irregolari offrendo a chi è costretto a subire lavoro nero e sfruttamento
Perché senza documenti la possibilità di vivere e lavorare legalmente nel nostro Paese
A tutti voi chiedo oggi di sostenerci in questa sfida difficile e contribuire
Affinché riusciamo davvero a coniugare i nostri interessi e i nostri valori grazie Emma Bonino il messaggio di Emma Bonino
Per questa manifestazione
Grazie Ricardo Mancini
Vi tende di liberalismo intende dire ora ci
Ci regaleranno un po'di musica circa dieci minuti e poi ci sarà nostro gran finale con Moni Ovadia che ci leggerà qualcosa di importante per cui state ancora con il trend ed il
Nelle
Tale
Cinque secondi aggiustamenti da crisi all'estero
Chiedo al nostro finale
Subito messo in maglioncino perché insomma
Comincia a fare un po'prestino però che finale è venuta a leggerci di un testo come l'ha fatto leggere prima intesto bellissimo che riguarda
Appunto ciò di cui stiamo parlando questo pomeriggio qui e forse può riassumere bene
La filosofia del perché siamo qui e quello che noi tutti pensiamo di come debbano andare le cose e l'Europa
Per cui è è un grande piacere per me invitare sul palco Moni Ovadia prego Mognato
Sì penso
Ho pensato
Quando lei è pronto il cinque Bruno
Ho pensato di leggere un breve testo
Tratto da quella che io considero una pietra miliare
Della riflessione sullo straniero sulla condizione di straniero
Scritta a metà degli anni Settanta da una psichiatra
Saggista bulgara naturalizzata francese
Che si chiama Julia tristezza
E ha scritto altri libri memorabili ma questo è davvero
Particolare vi leggo l'incipit del primo capitolo che si intitola toccata e fuga per lo straniero
Straniero rabbia strangolata in fondo alla mia gola
Angelo nero che per tutta la trasparenza
Tracciamo parte insondabile figura dell'oppio
E dell'altro lo straniero non è nella vittima romantica della nostra pigrizia familiare nell'intruso responsabile di tutti i mali della città
Non è la rivelazione in cammino nell'avversario immediato da eliminare per pacificare il gruppo stranamente
Lo straniero ci abita
E la faccia nascosta per la nostra identità
Lo spazio che mette in crisi la nostra abitazione il tempo in cui si guastano l'intesa la simpatia riconoscerlo in noi
Ci risparmi addio Chiarlo illumini
Sintomo carente precisamente l'OIL problematico
Può darsi impossibile lo straniero
Comincia allorquando
Sorge la coscienza della mia differenza che termina allorquando
Noi ci riconosciamo tutti stranieri
Ribelli ai legami e alle comunità
Cioè Julia Cristella ci spiega in maniera folgorante secondo me
Che noi siamo stranieri per definizione e la condizione di straniero è la condizione uso un termine in modo improprio naturale che è un essere umano
E pervertita perversa e fonte di perversione la condizione di appartenenti al territorio
Chi crede che la sua identità sia definita dai confini
Vuol dire che non crede dell'universalità dell'essere umano
Non crede alla fratellanza universale non crede alla vita sostanzialmente
Come può un confine definire un'identità
Come può esserlo da portare in un confine un titolo di merito
è un Pelino io ho pensato
Allora
Vi segnalo che un sindaco italiano
Il sindaco Leoluca Orlando ha fatto un passo nella direzione
Di una condizione universale dell'essere umano è un primo
Immenso passo
Che se venisse accolto sarebbe grandioso il sindaco Leoluca Orlando insieme una serie di giuristi ha lanciato la carta di Palermo che chiede l'abolizione universale del permesso di soggiorno
Gli uomini
Avranno un passaporto si
Ma non ci sarà bisogno per stare
In un posto
Di un permesso di soggiorno un uomo non può decidere dove nasce ma deve poter decidere dove vive
Dovunque stia dovunque sia
Ora vedete
Ci sono tante riflessioni che potremmo fare una per la voglio fare sentiamo spesso quei politica stile da quattro soldi che vivono agitando la paura dire che noi dobbiamo
Difendere i nostri valori cosiddetti giudaico-cristiane
Una volta ho domandato a uno di questi politicanti ma sai quali sono
Allora lui ha cominciato a un prezzo
In appena dice i nostri valori già da ed unitario ma se io ho detto quali
Te ne dico uno Angelo
Ciò che fai allo straniero lo fai da me
Nella Bibbia
Nella Torah ebraica
E detto perché l'amore per lo straniero è il comandamento più ripetuto l'intero scrittura
L'etica del monoteismo giudaicocristiana
Si fonda sull'accoglienza lo straniero se no questa etica non esiste
Non esiste
E quando
Sia dica questo dovere primario di accogliere lo straniero
Come
Figura dell'altro Chetti porta la parte più significativa di te stesso
Ti fa vedere chi senti fa capire chi sei ti mette in relazione con te stesso e ti permette di rimettersi in questione di crescere
Se tu
Cessi dal compiere questo dovere
Che riduci
Come si è ridotto in questo momento partendo da quelle etica
O dicendo di partire
Come si è ridotto a oggi lo Stato di Israele cioè in un luogo di oppressione di prigionia per un altro popolo
Questo è il destino
Di chi attività al valore assoluto eppure
Nelle tipico venticinque ventitré espresso in maniera
L'attività
E tetto
Nel cinquantesimo anno il titolare il Giubileo
E poi
Il buon Dio al quale io non credo ma mi sento di lui come parabola
Dice ai suoi polli Laterrenia
Cioè la per la parte nell'assoluto
E poi dice come si abita la famosa Terra Santa
Certo siamo le parole ebraiche vuol dire
Soggiornante straniero
Abita Rajda soggiornante straniero insieme allo straniero
Che godrà dei tuoi stessi statuti ricordavo che fosse straniero in terra d'Egitto
Io sono il signore ciò io sono lo straniero per antonomasia
E se non fosse ancora chiaro alla dura cervice del sedicente popolo eletto
Il buon Dio
Finisce dicendo perché davanti a me
Siete tutti meticci avventizi
Questo è il modo di vivere
In un'etica monoteiste a giudaicocristiana o quello che ci vuole che sia
Allora noi dobbiamo
Restituire senso le parole e dobbiamo alzare il tiro
Non basta l'accoglienza
L'accoglienza deve essere il primo passo verso il pieno riconoscimento
Viene verso la piena
Titolarità tale attività sindaco di cui vi dicevo per esempio elargisce
Ai
Ai richiedenti asilo la cittadinanza onoraria non potendo dare quella ufficiale perché contrastano con le leggi dello Stato
Noi dobbiamo alzare il tiro
Perché il ritorno dei sopra visti ovvero dei nazionalisti che ci hanno regalato due guerre mondiali
Chi pensa alla nazione
Come il luogo per l'edificazione di una civilizzazione pensa
A uno stato di belligeranza latente o esplicito quindi non ci dobbiamo fare truffare da queste porcherie di pensiero
Restituiamo significato alle parole quante volte mi sappiamo li sentiamo ripetere
Aiutiamoli a casa loro cazzo sono cinquecento anche lì stiamo datore tanto
Come aiutiamoli a casa loro
Il colonialismo dal più vasto perdurante acredine
Della storia dell'umanità
Un sacerdote cattolico parte le borse
In una trasmissione televisiva recente
è un calo molto simpatico ha detto aiutiamoli a casa loro che c'è stato il taglio a quanto la somma
Il cosiddetto montante di aiuto cooperazione
Occidentale in Africa trenta miliardi di dollari
Sapete invece quanto portano via le multinazionali centonovanta miliardi di dollari
Allora prendiamo per il naso signor Santini e gli diciamo
Ma
Matteo si chiama anche l'UDC
Non è certo mi viene sempre in mente l'altro fatto in crisi
Vice Matteo facciamo una cosa andiamo aiutarli a casa loro mettete il fatto almeno prende la valigetta ventiquattrore facciamo il giro delle multinazionali occidentali cinesi altro
E tutti assai uno Cassuto ITC fuori dai coglioni che dobbiamo aiutarli a casa loro lo voglio vedere
Lo voglio vedere basta con gli stanno anzi
Gli esseri umani sono sacri gli esseri umani sono inviolabili
Gli esseri umani non possono essere distinti sulla base di
Definizioni accessorie come il territorio
O o altro voi sapete che noi siamo tutti africani di ordine
Di origine è stato acclarato dal nostro grande
Genetista il professor Cavalli Sforza gli esseri umani su questa terra sono tutti homo sapiens sapiens africano
Quelli che hanno la pelle chiara e perché hanno avuto il campeggio della mancanza del sole e niente più che a questo bene
Esista una piccolissima minoranza
Di persone
Nel dell'Europa sudoccidentale Keanu qualche traccia lo zero virgola uno per cento di Neanderthal
Perché fino a quaranta mila anni fa esisteva il Neanderthal
Quindi
Gli esseri umani su questa terra o sono puri sapiens sapiens africano
O sono mettici sapiens sapiens africano novantotto novantanove per cento e un per cento neanche per cui ci siamo conquistati
E concludo con questo una nuova
Definizione via razzista
Siccome Neanderthal ci sono estinti i quaranta mila anni fa possiamo definire razzista un coglione ritardatario grazie Moni Ovadia grazie
E grazie a tutti finisce qui questa nostra manifestazione
Grazie per essere stati qua e grazie a tutti i volontari di tutte le associazioni che sono presa da montare il palco a gestire la fonica a gestire le installazioni grazie grazie grazie alla prossima Chau