Presentazione del libro "Settant'anni di autonomia siciliana. 1946-2016" di Gaetano Armao e Marcello Saija (Rubbettino)

E grazie di essere intervenuti e ringraziamo il signor Presidente del Senato
Che ci ha dato ospitalità che
Ci sta
Nonostante i pressanti impegni onorando della sua presenza
è e quindi lo invitiamo a dare come previsto il suo al Santo grazie Presidente
Io sono ente onorato oltre che felice di ospitare in questa
Prestigiosa sala
Al Senato questo volume settant'anni di autonomia siciliana mille novecentoquarantasei due mila sedici
Io ringrazio
Senatore Mario Ferrara
Mia
Chiesto di
Partecipare spontaneamente ho aderito proprio perché
Sento
Ancora vibrare alle porte della sicilianità dentro di me e ringrazio anche i curatori del volume il professore
Armato professoressa in via professore Silvestri per questa
Interessante iniziativa
Che riunisce cultori di storia costituzionalisti amministrativisti
Per una
Riflessione nel modo di vedere costruttiva sul
Prospettive
Passate e future dell'autonomia
Speciale
Siciliana
E sulla opportunità di una sua liste rivisitazione nel quadro delle riforme dell'architettura costituzionale nazionale ed europea
E del ruolo strategico della Sicilia come
Frontiera europea del Mediterraneo
Lo Statuto siciliano
Sappiamo è stato il punto di equilibrio tra il principio
Di unità e indivisibilità della giovane Repubblica e le aspirazioni
Autonomistica e di un popolo
E nacque
Come risposta politica
Necessaria
Per spegnere quelle ambizioni separatiste che all'indomani dello sbarco alleato avevano
Infiammato l'isola per
Anche per coordinare
Le funzionalità di due diversi livelli di governance e quella nazionale e quella locale ventuno
Io vocale
A settanta anni di distanza le tappe fondamentali della sua storia significa analizzare i vari contesti economici sociali politici
Istituzionale lungo i quali
E le vicende dell'autonomia
Si sono sviluppate
Certo
Ecco io adesso parlo
Dal cittadino siciliano non
Da
Istituzione nel da costituzionalista nei
Da esperto di qualsiasi cosa ma
Dobbiamo constatare che nel tempo si sono accumulate si sono sedimentate
Le situazioni
Che ormai
E difficile
Sradicare
Quindi è un discorso
Che tiene conto del passato della storia
Ma per costruire un presente un futuro certamente migliore certo l'autonomia è una cosa meravigliosa
Però essere assai governare
Se la Sai amministrare
Se si evita che diventi elefantiaca
Distribuzione D
Niente la voti stipendi
Se l'autonomia
Serve a
Non vivere come
Io stesso ho vissuto e come tanti cittadini siciliana vissuti varie emergenze dell'emergenza idrica ricordo che
Ci si rivolgeva ai santi per risolvere questo problema o alla Madonna certi periodi io allora ero Procuratore della Repubblica di Palermo però per fortuna quella quelle private
Oppure le emergenze
Degli incendi boschivi o dei rifiuti o tutte queste
Varie
Cose che poi
Spesso danno problemi di ordine pubblico proteste piacerebbe tanto vedere anche
Servizi pubblici che funzionano sanità scuola e quant'altro
Ebbene questo certamente nell'attuale cornice politico-istituzionale nella prospettiva di un'Europa rafforzata l'insularità non basta
Io credo più a giustificare la permanenza della specialità dell'autonomia siciliana
Occorre come affermano i curatori del volume una significazione del concetto di autonomia al fine
Di recuperare il suo significato originario
Di responsabilità di una comunità
Di una valorizzazione della sua storia di un'identità
Di una valorizzazione delle risorse soprattutto l'ottimizzazione della funzione di governo
Io
Quindi ringrazio i curatori del volume per questa bella occasione di riflessione
Nel lasciare la parola agli illustri relatori che seguiranno
Auguro a tutti voi una
Proficua prosecuzione dei lavori e mi scuso se altri impegni mi costringono abbandonare questa questa sa grazie
Il saluto di meno che non era presente nel gruppo grandi autonomia e libertà
Saluto l'ha già fatto e grande Presidente io di grande non soltanto e posta saluto
Che il passaggio dal primario grazie terrestre paroline che distinguono il il gruppo
Un intervento mi confrontavo prima prima che
Iniziasse il convegno con uno
Persone serie con Gaetano Armao per
Dire che il mio intervento oltre che un ringraziamento che si respinge
Proprio soltanto nella parola grazie a
Il significato dico bene evocare due nomi raccontare realmente una storia e poi fare una domanda
E chiariti i dello mi sono uno tutto siciliano anche se
A persona nata in America spesso lo si capisce dal nome di battesimo il primo nome entro Nicotra
Il secondo Gaetano scavo netti
La storia e quella del titolo che è un grande giornalista diede ha un suo articolo lui novecentocinquantaquattro e vera i siciliani Giotto un affare siciliano
Era il
Il giornalista era
Silvio Negro lo fece nel mille novecentocinquantaquattro sul Corriere della Sera la domanda la farò dover raccontato la storia i due personaggi sono due personaggi importantissimi
Il primo perché non fu scelto a caso
Era il comandante della prima pattuglia che entra a Palermo era figlio di un nuovo parlamentare pre fascista di Castellammare del Golfo ma
La storia accertato successivamente dice che non fosse assolutamente negato né ai Magaddino nei ai Playa di
New York di Buffalo
E ed è quello che va a prendere
O scorretti e lo conduce al Palazzo di Città quindi diciamo che un nome che ha tutta una sua suo significato e lo va a prendere dicono le cronache a casa di Lucio Tasca e lo porta apparso delle acque
Scala netti è il Presidente della dell'Alta Corte
Che dice che il ricorso fatto dai siciliani avverso il comma due
Dell'articolo due della legge costituzionale nella seconda legge costituzionale della Repubblica italiana
Che dice essere valido
Il lo Statuto siciliano ma
Diversamente da quello che accade per tutti gli altri Statuti Presidente Dalia
Nelle regioni a Statuto speciale lo Statuto siciliano e l'unico che non è una allegato alla legge costituzionale
E scalone che quello che dà ragione siciliani
Da torto alla al Governo che resiste al ricorso e dice Silvio Negro loro lo scelsero come Presidente della Corte
Perché era stato senatore sino al mille novecentoventinove avvocato generale dello Stato aveva vissuto
Sempre a Roma ma era nata Carlentini
E quindi diciamo che questo consustanziale consono a un altro dei passaggi della storia che
Individuata come edifici Angela
Vorrei adesso brevemente nei due minuti che mi riservo ancora dirvi
Diciamo che tutto quello che avviene tra il mille novecentoquarantaquattro al mille novecentoquarantacinque a mio avviso è la fine di uno di uno imperscrutabile disegno della scienza e della politica
Che
Alla volta oltre a essere imperscrutabili percorsi della fede lo diventa anche in quel percorso tutto biologico che quello della politica perché nello spazio che passa trarla conferenza di eviteranno del mille novecentoquarantatré
E l'accordo di alta del mille novecentoquarantacinque cielo approfittarsi di lucidi pensatori siciliani
Primo tra i quali
Non molto annoverato nel
Nella
Nella letteratura Salvatore al vizio
Di cui leggendo nuovo in questi giorni la vite ne accorgo che ha un'altra grande particolarità raccontavo al professore corso ettari in di Sergio Mattarella vengono battezzato a Roma mentre lui era ministro il padre sottosegretario del primo Governo
E e cioè in una decisa effettuate nasce dopo in un'amicizia che
Trova traccia in quegli anni
E sanno della diga dice si accorge di questa strana contingenza
Perché tutto quello che avviene probabilmente era stato preparato ad Algeri dagli americani all'alberga letti laddove Castellano assieme all'avvocato guerra si si cerchi cinesi sì tirrenica terre scrivere il preliminare dell'armistizio
Si accorge che c'è un'imperscrutabile cammino e da buon siciliano governa
Le diverse pesi da una parte la Boran pre da Lucio Tasca e da
A Andrea Finocchiaro Aprile e dall'altra invece osteggiata da
Pompeo Colajanni che litiga con i cugini in proposito ma nonno da Li Causi
Questo è un inciso che deve fare pensare Li Causi non l'osteggia
E non l'osteggia
Raccontano le cronache nulla storia laddove la presunzione portavo perché la Croma che diventi anche su un pochettino storia dopo aver incontrato vi chissà chi all'Hotel delle Palme
Di chissà chi che dopo IATA arriva Palermo si incontra con Li Causi e Li Causi diventa il più grande alleato nella Consulta di al giudizio
Prima che lui desse l'incarico al professore Salemi nella ristretta Commissione distendere rissa leghista libere Lalla che la proposta di Statuto proposta non deliberazione
Perché questa
Alla fine dopo avere detto i dell'home ha raccontato la storia e la domanda che faccio
Perché lo Statuto siciliano e l'unica Costituzione recente a non essere mai stata votata
La Consulta siciliana poté fare una proposta luogotenente
Il luogotenente feci il decreto e mise in premessa che
Lo Statuto avrebbe dovuto essere reso coerente dalla Costituente con la nuova Costituzione
La Costituente
Fa la Costituzione voto alla costituzione del ventisette dicembre del mille novecentoquarantacinque lo si pubblica il due gennaio nel mille novecentoquarantasei
Nella sedicesima norma transitoria c'è scritto che i gli Statuti debbono essere varati con legge costituzionale l'unica legge costituzionale che non leggo all'interno una votazione allo Statuto e poi dalla legge due la legge costituzionale due
Perché lo Statuto non viene votato e non viene votato perché anche in questo caso si rimanda dopo così come è stato rimandato a dopo dalla
Da Umberto II così come era stato rimandato dopo dalla Consulta così come era stato rimandato a dopo dalla
Dalla dalla costituente
Si finisce quindi per non votarla neanche più perché scadono e ti dice che il ricorso dei siciliani era giusto perché già lo statuto aveva dato luogo alle elezioni c'era già un Governo e quindi non si poteva rendering
Mette in discussione è qualcosa che si era
Oltremodo metà realizzato
Allora mi domando
Se lo Statuto e noi siamo tutti qua perché parliamo di come migliorarlo ma
Diciamo fino all'ultimo il Presidente graffa riaffermato la grande valenza storica
Nello Statuto siciliano
Se lo Statuto fa parte quel viene può essere annoverato tra quei tra quelle carte fondamentali
Come la Costituzione americana che viene fatta a Filadelfia da
Undici delegati che non sono ostativa nessuno sono assenti cioè che sono Antabuse che avevamo fatto la a dichiarazioni indipendenza ma l'non loro come la rivoluzione francese che fine fa tra i quattro e cinque baroni ma non viene sottoposto al voto viene sottoposto al voto o l'otto e poi col plebiscito
Come
La rivoluzione come la Costituzione spagnola
Che viene fatte viene preparata da Francisco Franco prima della sua fine per passare poi
La mano a Juan Carlos
E dico se tutte le costruzioni
Come la Magna Charta la Magna Carta
Punto fondamentale della del sistema costituzionale inglese non è stato mai votato ma è stato concesso
Come lo Statuto Albertino quale
Fanno riferimenti primi regolamenti di Camera e Senato è stato concesso né spot ora
Se le costituzioni importanti finiscono per avere una grande valenza storica
Siamo sicuri vista poi la fine che hanno fatto le due ultime modifiche costituzionali varate in Italia poi sottoposte al voto e quindi bocciata e che le cose buone debbono essere votate
Il primato della democrazia
Quella che diceva non essere l'ambito delle soluzioni c'è Cile ma che poi
Non riconosce non conoscete qualcuna di meglio doveva era l'unico modo per governare il Paese ma la democrazia quando si Satta di varare una Carta fondamentale
è una cosa da votare articolo per articolo
Si era negare ancora una volta la necessità di una costituenti unitario visto il fallimento di tutto quello che c'è stato negli ultimi trent'anni forse la cosa migliore ricorrano ancora volta ancora una volta a una costituente domanda finale grazie
I di tenere conto di questa domanda
Diciamo che
La lo Statuto un po'come il cervello umana
Noi leggiamo ogni tanto che ne usiamo solo il dieci per cento al quindici per cento del sette per cento pensa se usassimo tutto
E il primo è una cosa che io tento una domanda che tentò di fare tutti
Io ho scritto recentemente qualcosa
Dove dico che sono molto stanco di questa al momento dell'in solitudine della dell'insularità giustamente dice
Il Presidente Grasso
Insularità non può bastare a giustificare un'autonomia io sono stanco anche delle eccezionali ca della Sicilia quando questa eccezionalità e parta di inefficienza quando questa eccezionalità impatta di carenze
Quando questa eccezionalità in parte di punti che cadono che non vengono rimesse in piedi quando l'eccezionalità il nome di un passato illustre fatta da grandi scrittori grandi registi da grandi artisti
Però
Io penso uso sembra paradosso di Guttuso che oggi vede la cucina di Guttuso vede una grande cosa che non esiste ed è un grande quadro che non esiste più perché quella Vucciria non c'è più se Kutuzov riconoscesse fosse
Andrebbe dipingeva da cuccioli a mezzanotte quando c'è la mobilità realtà vediamo un grande quadro di qualcosa eppure ci rappresenta rappresenta la Sicilia secolo i suoi gusti
Il suo cibo grafico nella sua vita sociale però una foto di qualcosa che non c'è più
La domanda che poi alla fine tento di fare tutti quelli che interverranno che si lega un po'a quello che è stato detto le domande che ha suscitato il Presidente Grasso
Cosa CTE tempi di questa cosa qua dell'eccezionalità che tiene in piedi questa cosa
Sì la sua storia certo preceduto però una strada non personali abbia non può essere una cosa che c'è in cassa per tutta la vita anche per il presente
E ancora valido lo Statuto le Regioni
Quando si parla di costi delle Regioni e l'anno
Che la norma visto nascere sono ancora valide condivise siciliani a meno che da non voler condividere propugnare appunto questo questa retorica del siamo grandi perché in compresi siamo incompresi perché gente
L'altro motivo motivo voglio dire spesso sui siciliani si usa come per le tribù di cani liberi un Codice antropologico siciliane sono un popolo a parte quando ha cominciato a fare il giornalista se succede Monaco a Roma
Se ci si chiedeva una cosa in Sicilia mandavano me come se dovessi parlare una lingua sconosciuta ignota un Codice culturale
Quasi proibito agli altro inaccessibili vai tu perché si siciliana ed automaticamente sono diventato un esperto di me anche in quanto siciliano sono diventato esperto quelle di Regione siciliana in quanto siciliano sono diventato un esperto di tutto ciò che accadeva in Sicilia
In quanto Sicilia
Allora rispetto diciamo all'approccio antropologico che nel libro se ne parla siamo inadatti alla democrazia
Possiamo come qualcuno sostiene siamo i siciliani sono inadatti non per motivi antropologici ma storici culturali
E se siamo in realtà democrazia forse c'aveva ragione Franchetti quando diceva mandate tutti i torinesi almeno amministrano bene alla Sicilia ma dove dobbiamo e non possiamo che rifiutare questa questa impostazione quindi
La questione che credo che lì dopo onde e possibile rifondare le Regioni dell'autonomia ma soprattutto
Ancora senso autonomia e qua ci sono molti che giustamente la difendo
E ci sono anche molto anche se lo chiedono perché per difenderla bisogna passare domande la riprendiamo perché questa cosa non è più adeguata è in pericolo
Si era rivelata qua abbiamo il professore che supera i Paesi Baschi chiunque paga Paesi Baschi dice come potrebbe essere la Sicilia con la sua autonomia
E come purtroppo none l'episodio per parliamo di storia per cedere il Rettore dell'Università
Come sapete scopo l'unica anche uno storico che insomma spiega me voi tutto lo sapete già ma io no perché in qualche modo ce l'abbiamo questo Statuto
Grazie
Grazie molte per l'invito in questa sede così prestigiosa insieme tra colleghi e ed amici per riflettere insieme su
Questo libro che è un libro ampio perché sono
Quattrocento tra l'altro quasi quattrocento pagine trecentosessantasette pagine molto fitte
è una riflessione franca
Propositiva e aperti tanti
Una riflessione franca perché le questioni che già sono emerse in questo avvio di dibattito sono tutte presenti
è una riflessione aperta perché
Si confronta con un processo di cambiamento che allora era il disegno di riforma costituzionale che poi non è stato approvato al referendum ma che è sempre questo questa tensione che veniva ricordata prima dal Presidente
E che
Certamente
Deve portare in qualche modo ad un pronunciamento popolare
Se suo se siano se possono essere le forme di un'Assemblea o di un momento costituente si può discutere ma certamente anche la vicenda del referendum e anche la parte del libro dedicata alle riforme pone seriamente il problema della partecipazione al disegno riformatore
Cioè volevo quindi
A partire da questa premessa fare tre presi riflessioni la prima eh a proposito del discorso prospettico che cui
è
Contenuto
è un discorso prospettico in cui stanno insieme la storia l'analisi
E la progettazione istituzionale perché il discorso è necessariamente un discorso di lungo periodo
Che riporta I Vespri siciliani cioè alla scelta di amare i di lavorare sui Vespri siciliani ponendosi il problema costituente della Sicilia
Ma che
Per quanto riguarda in particolare lo Statuto a una Radice a una origine a una storia e una prospettiva
La radice e quella del mille e ottocento sessanta anche se ci sono due
Prolunghi
Di cui dirò tra un momento la radice quella del mille ottocentosessanta e
Tutto il volume
Chi è un conto della
Commissione speciale istituita per la redazione di uno Statuto siciliano
Cioè un intervento ad hoc della
Collega Federica Cordaro ma
Tutto il volume è percorso da questa tensione e questa tensione rispondeva alla domanda
Si deve fare l'unità ma l'unità deve essere articolata e questo è il problema che percorre tutta la storia costituzionale del Regno del Regno d'Italia
E quindi appunto abbiamo una radice abbiamo uno origine
E tutto il volume raggio una sulla fase mille novecentoquarantatré mille novecentoquarantasei in cui sono presenti diverse ipotesi e soprattutto abbiamo un forte confronto politico
Un forte confronto politico in cui ancora una volta è stato ricordato prima l'episodio inerente il Partito Comunista l'inviato di Stalin e il leader comunista che
Ancora una volta la Sicilia anticipa la Sicilia dal punto di vista politico
Elabora dei paradigmi che diventa uno dei paradigmi per
Ricostruire questo nuovo Stato italiano
Quindi una radice una origine mille novecentoquarantatré quarantasei una storia
La storia dal mille novecento quarantasei quarantotto ad oggi
A pagina cento
A pagina cento
Si identifica un momento virtuoso di questa di questa storia nelle diverse stagioni attraversate dall'autonomia regionale siciliana un esempio virtuoso si rinviene nei governi guidati da Piersanti
Mattarella
Cioè certamente appunto questo tema della storia dello Statuto ovvero della storia della Sicilia nella storia dell'Italia contemporanea che è una questione aperti
Che qui viene posta per cenni da diversi punti di vista ma che resta appunto una
Stagione aperti
E infine c'è una prospettiva una prospettiva
La prospettiva viene indicata a pagina quarantotto ed è quella di voltare pagina
A pagina a pagina quarantotto a pagina quarantotto il nostro il nostro curatore Marcello
Marcello Saia dice appunto della necessità di voltare pagina
Non si tratta soltanto di prefigurare un quadro istituzionale compatibile ma di voltare pagina rispetto ad una mentalità che ha inserito l'occasione storica della conquistata autonomia statutaria
Ecco questa è la prima diciamo così considerazione ovvero questo discorso questo discorso articolato che cosa significa voltare pagina in quale quadro in quale quadro
In cui si pongono due questioni due questioni che sono le grandi questioni del dibattito storico politico e istituzionale oggi la prima questione quella della classe dirigente la seconda questione è quella dell'articolazione multilivello
Il
Quella cosiddetta multilevel Gaber NAS oggi è la risposta alla questione che
Anche l'Italia si è posta nel mille ottocentosessanta che tutti gli Stati grandi Stati nazionali si sono posti nel corso dell'ottocento
Stato unitario sì ma come articolarlo
Ecco la questione multilivello oggi necessariamente si pone nel quadro europeo
Di cui io non parlo ma che ma che assolutamente fondamentale e allora no e allora ritornano tutte le questioni che stanno dentro la storia costituzionale della Sicilia
La prima questione pagina centocinque e quella che prima veniva anche ricordata della cosiddetta insularità istituzionale si dice tutte le grandi isole dell'Europa hanno una loro identità diciamo così di Stato
O comunque una loro una loro identità istituzionale
Il mille ottocentododici è la storia del di un modello costituzionale che di derivazione britannica che viene adattato proprio all'insularità istituzionale dell'Europa non napoleonica
Tutte le link sulle dell'Europa si dovevano dotare di una Costituzione che forse modellata su quella britannica e che fosse qualcosa di diverso dal costituzionalismo Continental napoleonico
Mille ottocentoquarantotto abbiamo il
Il bell'intervento di di Cipollone il mille ottocentoquarantotto e proprio la il distacco da Napoli
La la continua tensione con Napoli proprio per trovare una insularità istituzionale
In un'idea di affetto compresso dell'Italia
E qui quando si parla di tricolore quando si parla di Dante si parla
Che riprendo sempre questo articolo si parla di Unione e quindi razioni italiana
Le due parole Unione e Federazione italiana dicono della necessità ma anche delle enormi difficoltà ad articolare questo
Da
Qua questa struttura multilivello
Non abbiamo le parole dei fatti
Uno dei grandi protagonisti del dibattito istituzionale e cioè Ambrosini a pagina che viene citato tra le per moltissime altre cose a pagina novanta ottantuno con un suo saggio intitolato un tipo intermedio di Stato
Un tipo intermedio di Stato tra lo Stato federale e lo Stato unitario
Quindi si dà il nome di Stato regionale
Il nostro problema il problema istituzionale dell'Italia a partire dall'unificazione a partire dalla fa quella famosa Commissione del mille ottocentosessanta e non avere la parola
Per indicare un assetto multilivello
E probabilmente il riferimento all'Europa cita questa nuova possibilità di linguaggio ci dà la possibilità di articolare un altro un altro l'un altro linguaggio
Qui appunto assetto i quadro istituzionale multilivello pone ovviamente il problema della classe dirigente e qui noi abbiamo
Una galleria di protagonisti
Galleria di protagonisti politici che sono politici che hanno fatto politica in Sicilia e sono stati dei grandi uomini politici
Nazionali ricordiamo che il primo Presidente del Consiglio non diciamo così settentrionale
Non è non viene dalla parte continentale del Regno delle due Sicilie ma viene dalla Sicilia
Per aspettare un Presidente del Consiglio meridionale bisogna aspettare di fatto la prima guerra mondiale mentre si sono succeduti diversi esponenti siciliani negli anni negli anni precedenti proprio appunto per questo
E qui appunto abbiamo
Abbiamo a pagina a pagina cento a pagina centoquarantasette la questione della inquietudine sofferenza questa bella formula inquietudine sofferenza della Sicilia piemontesi basata
Che
Che diciamo così
Fa il paio in qualche modo con le riflessioni contemporanee appunto sulla crisi mistica azione della autonomia
La rifiniti creazione dell'autonomia non c'erano state le parole le occasioni nel mille ottocentosessanta per costruire un'articolazione del Regno d'Italia anche adesso abbiamo un'enorme difficoltà ad articolare e il multilevel italiano
Abbiamo un'enorme difficoltà ad particolare il multilevel italiano
E qui appunto credo che anche la prospettiva storica possa
Appunto in qualche modo dare respiro anche alla progettazione istituzionale progettazioni istituzionale che necessariamente si deve appunto misurare con quadri più ampi
Con quadri più ampi e questo diciamo così
In Sicilia di fatto e sempre avvenuto uno dei meriti
Di questo volume e anche
Appunto quello di avere comparato in una in un'affezione in una Sezione conclusiva i processi di istituzionalizzazione dell'autonomia siciliana con le altre autonomie
Con le altre autonomie regionali
Che solo certamente dei fatti assai più circoscritte io personalmente mi sono occupato da Valle d'Aosta solo dei fatti assai più circoscritti
Lo Statuto siciliano di fatto come viene riprodotto così il cui decreto di emanazione dire riprodotto appunto nella contro copertina lo Statuto si siciliano dicevamo prima eh un po'
La
Risposta al mille ottocentoquarantotto è uno Statuto otto avviato dalla RAI ed Italia del re d'Italia Umberto II quindi c'è un piccolo errore a pagina
A pagina due non è
Pari a pagina cinque non è il luogotenente del Regno d'Italia ma è
Il re d'Italia sia pure era di maggio come noi sappiamo pressoché questo breve in questo breve
In questo breve momento uno Statuto in qualche modo Tria atout che ci riporta al momento del mille ottocentosessanta alle
A al al quadro non chiuso del mille ottocentosessanta
E questa idea appunto che la storia costituzionale italiana sia una storia costituzionale aperta e qui chiudo apre anche delle prospettive di ricerca oltre che di dibattito politico
La prima prospettiva
è proprio sulla questione della governabilità della governabilità
Ci sono ci sono dei dati
Dei dati pagina duecentosessantasei e seguenti sulla ma l'administration
Cioè sulla
Sull'apparato istituzionale non congruo della Regione della regione Sicilia
Quindi primo punto la questione della governabilità la questione dell'Amministrazione dell'Amministrazione della struttura amministrativa appunto della Regione
La seconda pista di ricerca e sulla classe politica in questa
Prospettiva in questa prospettiva lunga e
La
Terza Laterza prospettiva di ricerca e proprio sulla
Idea del multi level
Del multilevel costituzionalismo cioè sulla articolazione istituzionale che non può che essere ormai una articolazione plurale
Ed una articolazione multilivello in cui cioè lo Stato in cui c'è
In cui ci sono livelli di politiche pubbliche di politiche istituzionali sopra statali e c'è qualcosa di significativo
A livello a livello di
Aggregazione sub statale
Una delegazione che abbia una sua Massa critica che abbia una sua identità e quindi abbia anche una sua sostenibilità
E concludo citando sempre dalla pagina cinque quando il mio collega il Rettore dell'Università degli Studi di Palermo noi come LUMSA siamo a Palermo l'ormai da vent'anni e quindi anch'io
Mi sento per molti aspetti ratione uffici assolutamente coinvolto in questo
In questo processo l'autonomia è certamente un valore fondamentale ma solo se associata al concetto della responsabilità quella che inglese si dice accountability che ci riporta appunto al tema del buongoverno
Come in nell'italiano del mille ottocentosessanta cioè l'italiano della progettazione tentata ma non riuscita di uno Stato appunto
Un unitario e federale insieme cui non sia riuscito a dare un nome
E che poi si è chiamato Stato regionale ma la parola non è una parola data
Ecco appunto
Ci riporta all'idea di buongoverno che era quella cui tutti coloro che hanno lavorato alle varie costituzioni della Sicilia e tutti quanti stanno lavorando anche la progettazione istituzionale credo che insieme con tutte le forze vive della società
Continuino pervicacemente ammirare
Grazie
Alziamo
Magnifico Rettore anche perché avete usato con mi è piaciuto molto questo che il personale della Regione non è congruo propense solo poche norme naturalmente invece diciamo che
Sopportarmi azioni che è stata usata spesso
Tasse dirigenti tasse politica abbiamo parlato
Professor Guido Corso chiedere una cosa nel suo saggio
Un po'cosa diceva la linea la palma vanno date con le riforme alle regioni ordinarie e la linea dell'autonomia che vanno date o invece in questo caso esaminare l'appiattimento dell'autonomia che scende al sud
Grazie
Bene diciamo ma non soltanto io ma tutti i giuristi
Si sono occupati del destino dell'autonomia speciale nella prospettiva la riforma costituzionale che poi non c'è stata
Sono arrivata a questa conclusione cioè a dire il progressivo appiattimento dell'autonomia speciale sullo Statuto della Regione ordinario per una serie di motivi
Che sono in parte inerente alla logica del sistema in parte dovute alla Corte costituzionale alla sua giurisprudenza
La quale sia formata
In un quindicennio che precede la istituzione delle Regioni a Statuto speciale
A statuto ordinario quindi si è formata sulla
Sulle
Esperienza della Regione a Statuto speciale
Con
è affetto è intenzione di ridimensionare in la portata e soprattutto le pretese
Ma
Direi che per questa parte
Il volume
Costituisce un rassegna una messa a punto dello Stato e la questione dal punto di vista giuridico ma proponente alla parte meno interessante del volume non
Per quanto per il suo contenuto ma proprio per il fatto che è legato a un evento che si
Ritenere imminente eccepire
La il passaggio alla riforma costituzionale attraverso il referendum popolare che poi non si avverrà
Ma il volume a una
Interesse una ricchezza di contenuti che trascendono di gran lunga l'occasione
Direi innanzitutto che il suo titolo è riduttivo settanta nell'autonomia siciliana mille novecentoquarantasei due mila sedici
E riduttivo
Dal punto di vista dell'ambito occupato perché non si occupa soltanto dall'autonomia siciliana ce l'ha spiegato
Il Rettore pocanzi
Metta a confronto l'esperienza regionale con quella all'autonomia speciale dell'altra regione italiana ma non solo
C'è un un contributo sulla autonomistico basco c'è un contributo sull'autonomia ISMU in Argentina
E soprattutto c'è una ricchissima documentazione storica sicché diciamo anche dal punto di vista cronologico andiamo ben oltre a questo settantenni
Con riguardo fondamentalmente alla Sicilia
Perché sostanzialmente i saggi degli storici
Che arricchiscono questo volume
Sostanzialmente toccano
Tutte le tappe fondamentali di storia politica costituzionale dell'ottocento
Siciliano e Italia
Mille ottocentododici la Costituzione
Mille ottocentoquarantotto in moto di Palermo
Mille ottocentosessanta Garibaldi
Cioè tutte vicende in cui il fatto politico si intreccia
Con fatti
Istituzionale con progettazione legislativa
La quale i quali ci dimostrano la continuità di una vicenda non soltanto dal punto di vista giuridico ma deve soprattutto dal punto di vista culturale
Più di un saggio mette in rilievo per esempio che molti dei contenuti dello statuto speciale del mille novecentoquarantasei sono mutuate dal parere
Del Gran Consiglio di Stato del mille ottocentosessanta
Per esempio
Si ricorda
La battaglia
Fatta da Enrico La Loggia
La prospettiva riparazioni sta cioè la Sicilia e in credito di spetta all'Italia
Ha diritto a che venga essere risarcito in qualche modo col fondo di solidarietà nazionale si dice qualche saggio ma è queste
Un'eredità né Tiana
Fondo La Loggia parte quella filone politico ma in realtà e direi che
Si tratta di un'eredità dello stesso parere del Consiglio di Stato del mille ottocentosessanta in cui esattamente lo stesso tipo di recriminazione è lo stesso tipo di soluzione viene prospettata
Ma direi che è la continuità e anche
Si manifesta anche in altri aspetti
Per esempio ci sono nello Statuto regionale siciliano c'è una norma singolare che prevede che
Debba esserci in Sicilia
Una Corte di Cassazione una sezione del Consiglio di Stato una sezione della Corte dei conti
Il che riflette esattamente un'istanza fatta valere all'interno del parere del Consiglio nel mille ottocentosessanta cedere l'idea
Che il ciclo della giurisdizione
Che si apre in Sicilia si chiuda anche in Sicilia ed è un'istanza che
Precede di gran lunga il mille ottocentosessanta
E direi che il pregio di questo volume e di mettere il luce le radici storica ma dire anche mitologiche molte soluzioni che poi sono
Penetrate nello Statuto
Per esempio in un saggio se
Ricorda l'apporto dei
Michele a ma
Il cui libro sui Vespri
Contro gli Angiolini fu interpretato dalla censura borbonica come
Un attacco contro i Borboni tant'è che l'editore fu perseguitato e Michela mare fu costretto espatriare
E direi che
In questo filo rosso che lega
La storia siciliana sola Presidente
Istanze ricorrenti
Innanzitutto
L'indipendenza l'indipendenza dell'isola
Dai Borboni
L'idea
Che
Circola nel mille ottocentoquarantotto che
Debba essere la Sicilia unita l'Italia ma è una posizione di autonomia
Idea e poi ritroviamo
Nel
Negli anni e quarantatré quarantasei gli anni dalla formazione dello Statuto
è interessante anche il confronto tra l'esperienza regionale siciliana l'esperienza
Che viene narrata nella Val d'Aosta in un saggio brillante proprio di
Francesco Bonini della Sardegna
E del Friuli-Venezia Giulia a cosa che colpisce è che
Tutte queste quattro autonomie
Nascono in un momento
Di
Tendenziale dissoluzione dello Stato italiano
Risoluzione del fascismo e quindi di soluzione dello Stato fascista
Che dar luogo a
Estorsione delle istanze centrifuga
Il separatismo in Sicilia
E la Val d'Aosta si prospettano addirittura tre
Possibilità
Il passaggio dalla Francia
L'aggregazione alla Svizzera comuni nuovo Cantone
L'autonomia
Alcune fra la tesi che ha finito per prevalere
Autonomia che
I valdostani reclamavano
Misura maggiore di quella poi effettivamente concessa
Bonino e ci ricorda nel suo saggio che Federico Chabod che poi sarebbe sta il grande storico che poi sarebbe stato il primo presidente della Val d'Aosta incontrava l'opposizione della popolazione proprio perché ritenuto troppo filo statale
è ma se a per considerare è una vicenda
Che
Caratterizzare Italia
Quarantatré e quarantacinque
Ma chi ha di tra Moggi cioè a dire nel momento in cui c'è uno Stato che essi
Con la un crollo di regime
C'è la tendenza alla risoluzione la Libia che tenda disaggregati sempre stati
Lira la si
Abbiamo avuto negli anni Novanta l'esperienza dell'impero jugoslavo dissolto se l'impero
Ha dato luogo alla nascita di otto Stati e dei mezzi
Ecco l'autonomia
Una soluzione che contempera
La istanza
Alla
Separazione
Con la
Cont esigenza da una fonte l'età dell'assetto
Istituzionale
è da questo punto di vista la storia dell'autonomia siciliana è una storia eloquente
C'è ricordava poc'anzi
Boni N
La tesi idee Ambrosini
In realtà era stata enunciata in epoca non sospetta al mille novecentotrentatré
Lo Stato regionale come
Uno Stato intermedia tra lo Stato unitario e lo Stato federale
Ed è una soluzione che
Vale a
Paralizzare a precludere lei sito separatista
E qua nel suo saggio nettare armate è un giurista ma che dà un contributo storico rilevantissimo nel suo un suo scritto
Ci spiega come
Per esempio un grande giurista come vettore ma era l'Orlando abbia contribuito anche in ragione dei suoi rapporti personale e familiare a per così dire a parare diciamo l'ondata separatista
A
Rintuzzare né diciamo i possibili esiti
Diciamo armate
è
In modo che la soluzione autonomistica finisce
Per ladre dare
Tutta la classe dirigente politica italiana dell'epoca
Anche quella parte che
Ideologicamente autonomista non era cioè la sinistra era contraria alla Regione dello cosa l'Assemblea costituente e più tiepide nei confronti dell'istituto regionalista erano i comunisti eletti
E i socialisti
Ma
Come ci si ricordava poc'anzi a proposito dell'episodio mi
Di di delle cause che diventa il maggiore sostenitore al divisioni
Rispetto ai lavori della della Commissione consultiva si tratta di opzione politica e che poi danno luogo a esiti istituzionale
Ovviamente nel
Saggio
Ricorre la domanda ma assenso all'autonomia oggi
E come giudicarla l'autonomia speciale
Un'occasione mancata
Una risorsa suscettibile di ulteriore utilizzazione
Domande che sono in qualche modo retorica
L'autonomia speciale
Non è che si possa
Mantenere in vita o eliminarla d'emblée sulla basa la considerazione delle modalità con cui ha funzionato
Ridotto perché ha funzionato diversamente
Ha funzionato brillantemente nelle regioni alpine ha funzionato molto mediocre mentre le Regioni insulare
E che ovviamente solleva problemi proprio gli storici sono in grado di risolvere
Per non parlare degli antropologi culturale
In quale potrebbero porre i problemi che sono stati sollevati
Ma
Il popolo siciliano
è
Diciamo un popolo adatto all'esercizio dell'autonomia
Ovviamente una
Risposta di tipo razzistico direbbe no
Una risposta di tipo razzistico direbbe ma
La Regione Siciliana ha funzionato non come la Regione Trentino Alto Adige o come le Province autonome Trentino Alto Adige o come la Val d'Aosta o come il Friuli Venezia Giulia ha funzionato come la Calabria cioè dire eh
La cultura è la storia che determinano le modalità di funzionamento delle istituzioni
è proprio perché si tratta di istituzioni che la storia formato non è facile
Sbarazzarsene abbiamo diciamo prendere atto della loro esistenza e cercare
Dei contribuire allora migliore funzionamento
Se ricordava Savatteri
Ironizza hanno sul termine congruo se nell'apparato amministrativo siciliano fosse congruo rispetto all'esercizio delle sue funzioni
Ma io ricordo nel mio scritto che il numero dei dipendenti della regione siciliana è superiore hanno dei dipendenti della totalità delle Regioni ordinaria speciale dell'ovvietà
Se noi sommiamo il dipendente della Liguria del Piemonte la Val d'Aosta dalla Lombardia dell'Emilia-Romagna del Veneto del Friuli-Venezia Giulia abbiamo un numero che è inferiore al numero dei dipendenti dalla Regione Siciliana non condurre
è quindi è
Diciamo non congruo
Del resto si tratta
Di una preoccupazione
Era ben presente I col non tanto ai consultori
Il quale
Diciamo utilizzavano categorie giuridiche ottocenteschi ma era
Assolutamente presente nell'ambito dell'Assemblea costituente
La Costituente elaborò
Un articolo centodiciotto che poi fortunatamente alla riforma del due mila uno abrogato
In cui si prefigurava
Questo tipo di schema
Lo schema che era
Un amministrativista Feliciano Benvenuti ha chiamato uno schema stellare
La Regione
Esercita le sue funzioni amministrative normalmente delegando l'agli enti locali o avvalendosi dei loro uffici
Cioè
Si prefigura un esercizio indiretto delle funzione regionale attraverso l'impiego degli enti locali
Tutto questo spiegava Mortati il più colto tra i costituenti dal punto di vista costituzionale
Per evitare che le Regioni e diventano carrozzone per assumere personale e per
Solver il problema endemico della disoccupazione meridionale
Purtroppo
La
La le cautele che il costituente a prefigurato rispetto alle regioni a statuto ordinario non hanno funzionato in Sicilia
Per cui ci troviamo di fronte a questo tipo di situazione ci troviamo in presenza di Regioni regioni meridionali che utilizzano il grosso delle loro risorse per auto alimentate per aumentare il proprio apparato
Ovviamente tutto questo porta a un giudizio che certamente brillante non è sullo stato attuale
Dell'autonomia
Insulare eh appaio alla
Alla
Alla alla
Condizione la Sicilia la condizione della Sardegna di cui vedo qui un esponente nel mio amico Atzeni
Ecco
E un libero
Ma al quale
Abbiamo motivo di apprendere abbiamo motivo da prendere
Perché ci spiega quanta parte nel nostro presente
è
Costituisce eredità del nostro passato grazie
Grazie dal professor Corso avete fatto
Come dire accenno alla mitologia alle Regioni mitologica la famosa relazione siciliana e andiamo come dire in altro posto anche lì alimentato da una mitologia ma che
Dal punto di vista la funzionalità
Sembra migliore dei Paesi Baschi nel progresso Stemat anche sostenibili il reattore giusto
Ho detto bene
Che a nel nel saggio naturalmente nel volume ci dopo l'esperienza basca storica non solo in qualche modo per confrontarla con quella siciliana
Grazie per avermi dato la possibilità
Di essere in questo posto
Capelli e studiosi del pensiero politico porta sempre sentimenti meravigliosi nella memoria del Senato romano che è presente nelle mie parole
Sono assegnati a Roma
Devo anche ringraziare i miei amici presente a questo tavolo Gaetano Armao e soprattutto Marcello Cesa
Senza il quale questo libro non avrete visto la luce e hanno anche permesso alla mia partecipazione al testo finale
Ente in terzo luogo vi ringrazio per la ragione di questo libro l'autonomia l'autogoverno
Io
Io sono un convinto dell'autonomia come il modo politico di organizzare allo Stato
Como in modo
Di assumersi la responsabilità e l'impegno politico
E soprattutto
Soprattutto
Come il metodo di fare la cittadinanza dal punto di vista della vicinanza al al SIC ai cittadini
E voi io vengo da un piccolo paese Paese maschi
Dunque l'autonomia sia apposto in qualità e non
In una posizione politica economica esso sia alle privilegiata
Il mio è un Paese che ha ma profondamente la sua identità il suo modo dal Governo
Il Governo e dovevo l'autogoverno partendo con molti molti gravissimi problemi è lecito a essere il Paese più responsabile e più tutti e solidale
è finito con poche parole in Spagna spingendo l'assenza della nostra autonomia che l'autonomia fiscale
è diciate momento che siamo su un Pechino Paris
Perché nei paesi con una struttura confederale
Formato porta il territorio si storico è il caso del Paese Basco in una comunità fora ALP che sia il caso le Navarra
Donde io così importante donde la scompensi diverso
Sono in totale
è materia fiscali il reca trattoria
Reggono si dà un po'la costruzione spagnola e trasformate attualizza e sto che spreco e nel libro regime ancora
Ne ha così ha mosso corale Stato
Capra sia tanto tempo e il consigliere ottobre
Il
Non sottrarre causa mossa che lo Stato dal competente delle Stato che serve all'interno tra comunità
Son Palace via Coppi
Trattava esplica e sta formale funziona e mi libero io credo che
Allora che porti l'osservazione e sta in cui si è scoperto che verrà non solamente sta imprecisi ed è stata sta in cui si sta bene Europa
Considerato che
Tendo a Mosca per indicare
E patente la relazione sia in Europa
Non si è
è in contrapposizione all'Europa dello Stato russo teniamo schede manda sollecitarlo e nostro al Congresso è molto strano al costo noto sbatte adesso l'Europa della professione
Poiché dico l'Europa nella produzione potessimo sassi
Corriamo se riesco de fomentare i lo stiamo stanziando un'Europa di ritirarlo
Frutto
Della competenza sia entreprise es ricorso il Paese spero presto entrano tutte
Diverso
Ora il contrario est-ovest Metropolis tra
Si configura mostra l'esistente creando una identità europea che suo Brian importante della Regione su
Ho comunicato esche la componente ambiente cambierà il terremoto e indisposizione dell'Aula
Dell'una Europa rappresentata pure il Presidente adesso imporre star presenta siano essi
E nel sentito
Deve indicare il MOSE e il propendere autori erano del trasgressione sicché si auto odierna
Donde se ottimizzando ma colore corrisposti i surfer stima del della prossimità
I donde sussidi all'ANAS attraversa interrompe dal suo rappresentante e nessun Parlamento perché Annales
TNE intenderà la Confindustria dessero europea
Nord-est della Frentania
Quanto ma sconosco a Mosca del dell'accademia e star differente realizzato
Masse staremo sta approntando a est a Confindustria resta formale esser
Fiesta formale attuare comodo per
Dico considero che questo ingrato per Alitalia libretto precisi e via Umberto para molto restio a nessuno euro per la Regione se stando rappresenta l'ASP ritiene sul proprio Parlamento
Io considero che stretto e su una prova e deste mi Sannino siciliano s'credo che
Al tema responsabile sto affermarsi dalla nostra in uno apprendiamo gestionale lo detiene
Assumendo realismo che si gioca e stiamo al
Nati leva soluzione alla scorsa
Grazie per l'invito
E vi ringrazio per l'opportunità con la speranza per questo queste con ottimi entrante le due alcali tante solo se dall'inizio de una longa e profonda amicizia personale e politica autocrazia
Concludiamo con i due curatori del volute per professor Marcello seria e determina nemmeno che poi
Concluderemo dopo le conclusioni
Petit vedremo in pochi minuti giusto volete rancori la domanda che volevo fare del termine eh diciamo sulla
Non congruità dell'autonomia siciliano diciamo comunque poi vicedirettore del FAS del fallimento
Che la cosa che colpisce dall'esterno con lo sguardo superficiale e non è tanto l'essere poveri più poveri o più ricchi
Del di altre regioni non oggi posso dire nella funzionalità Paolo disfunzionalità delle Regioni Mario
L'aver trasformato l'autonomia in una sacca di privilegi per alcuni che la cosa che colpisce di più
Perché si dice dall'autonomia e stiamo tutti male va be
Ci sono ragioni storiche vecchissime antichissime questioni meridionali che non si chiamano più così ma che si possono temere insomma
Ma come è stato possibile trasformarlo in una sacca di privilegi per alcune categorie professionali e sociali
E non pagare
Io penso che la città
L'autonomia
Né scolare saggio risponde lei qual è la se le vuole non ha le vuole intervenire con legge
No ma dico che io penso che l'autonomia una scolare lacci Catania
Ma penso anche l'autonomia è una forma tende a subire è una competenza nude organizzare un Paese
Dente anche organizzare fiscalmente un Paese
Per
Con la responsabilità che Siena non sale bene
Io sono responsabile
Questa cosa è la prova il concetto di responsabilità che a me sembra che un po'in Sicilia ma anche per loro mi sembra un po'lacunoso
Prego pressoché poiché
Ma perché l'autonomia
Perché
Che hanno i siciliani
Di speciale
Che devono avere l'autonomia e devono avere un'autonomia speciale rispetto al piano
E se la domanda
Che molti si pongono della domanda
Corrente adesso
A cui bisogna rispondere per capire se questa autonomia deve essere rilanciato oppure no
L'autonomia
Ci compete
Perché abbiamo questi confini ben delimitati che sono blu
Perché siamo
Isola
Non mi piace
Non mi piace perché mi ricorda
Che nel passato
Questa ragione del perché
Sì IMU Insula
Era un motivo dominante
Dell'aristocrazia
Soprattutto dei secoli diciotto e diciannove
Che per il fatto che eravamo isola avevamo necessità bisogno e diritto ad alcuni privilegi che poi erano privilegi
Per
Questa casta che dominava
La Sicilia che era la Greselin perché inseriamo in usura scrivevano in questi documenti che ancora
Si trovano certo
Essere isola significa qualche cosa e
Questa insularità istituzionale di cui
Parlare il mio amico Gaetano Armao mi convince un poco di più
Ma
Dobbiamo approfondire e capire che cosa significa queste insularità istituzionale non basta quindici essere isola
Perché
Perché abbiamo avuto
Una storia che ci sia
Trattato come colonia
Almeno
Dal Vice regno in poi perché prima eravamo regno ma eravamo nazione
Ramo siamo stati
Assolutamente grandi in un determinato periodo e poi a un certo punto siamo diventati dice Randy siano diventati colonia
Degli spagnoli dei Borboni dei piemontesi eccetera e quindi per questo
Abbiamo bisogno di una riparazione uno dei motivi eccede riparazioni sbocco alla base del quale
Sta e non mi piace manco curioso
Non mi piace manco questo perché mi ricorda cose strane
Perché i torti
Non sono stati fatti alla Sicilia in quanto tale i torti sono stato fatti gratuitamente Anna
Questa Hristo Grazia questa classe dirigente isolana che si è sentita poco a poco sottrarre i suoi privilegi e quando ha richiesto
Che lo Stato italiano gli ripagarsi la moneta sonante questi tolti probabilmente dico a questi si attribuiva e c'era certo non l'aveva detto palesemente però dico c'era questa sorta di vedete
Nel separatismo in questa crisi del quarantatré e quarantacinque c'erano
Lingua chi vive
C'era
Lucio Tasca con l'elogio del latifondo
Il il manifesto fondante del separatismo
C'erano i monarchici che volevano un Savoia nel Regno di Sicilia e c'erano i repubblicani che volevano la Sicilia la quarantanovesima Stella per unire i siciliani I fratelli che erano emigrati in America
C'erano praticamente quelli che dicevano
Facciamo una Sicilia comunista ora la proprietà collettive eccetera
Parlavano diversificazioni fascisti pure che dicevano che
Era si stava meglio quando si stava peggio e quindi per dire tutti avevano un obiettivo politico per i fatti propri
Comunico minimo denominatore comune
Una Sicilia staccata dal ritardi in questo semplice fatto in questo contenitore mettevano ognuno cose completamente diverse tutto questo
Avrebbe dovuto costituire
Un momento serio di riflessione e un processo alla storia
Per tentare di depurare la storia da tutte queste cose
E fare nascere da qui l'autonomia e invece tutto questo è entrato nella placenta che ha sfornato lo Statuto siciliano e in qualche modo lo ha inquinato lo inquinato nella mentalità
Lo ha implicato la cultura
Perché qualcuno che aveva alti ideali per l'autonomia intendeva delle cose straordinarie grandissime qualche altro amici miei intendeva il privilegio
Intendeva l'arbitrio come di fatto voi è stato il periodo Presidente allora per tutte queste cose
Per tutte queste cose l'autonomia
Può essere un disvalore e non mi piace intendere l'autonomia così però io sono
Autonomiste convinto e sono convinto che ci sono ragioni reali e fondanti
Dell'autonomia
Intanto c'è la storia nel senso buono nel senso che praticamente questa storia ha creato una fortissima identità
Ha creato un popolo capace di riconoscere i propri bisogni nel sentire comune
E tutto questo cita diritto all'amministrarci tra sordi tutto all'interno
De L'Unità statale che comunque e il resto un valore nuovo voglia di
Di perdere molto tempo per dimostrare una cosa di questo genere
Rocce questa fortissima identità fatta da centinaia e centinaia di anni di storia in cui abbiamo coniugato tantissime cose
Abbiamo coniugato eventi abbiamo coniugato popoli abbiamo coniugato tradizioni
Siamo riusciti ad essere
E a questo ci dà diritto perché io riconosco
Riconosco il il bisogno di chi mi sta vicino
E in una corretta interpretazione della democrazia come diceva Ettore Rotelli nel libro nel libro l'avvento della Regione si in una corretta interpretazione
Autonomia da questo punto di vista è un valore per le poche prezzi è un valore fondante
E allora
Questo è quello che dobbiamo riconoscere da qui dobbiamo partire capite benissimo che significa semplicemente un problema di cultura un problema reale autonomia
è stata interpretata come privilegio come arbitrio come mancanza di responsabilità
Noi abbiamo alle spalle una storia
Di una classe dirigente
Che ha costruito una piscina o voleva costruire una piscina Sciacca per mettere i pinguini con i soldi della Regione Siciliana non è riuscita a mettere i pinguini ma li ha mantenuti laddove erano
Pertini per quattro cinque sei anni
Sette anni che il simbolo principale di quella che è stata per alcuni
I miei amici baschi di cui abbiamo conosciuto e con i quali abbiamo confrontato la storia
Hanno un'identità forte hanno un'autonomia forte sin dall'inizio se la somma se la sono costruiti con la storia da dove nasce dal loro autonomia dal punto di vista storico
Quand'è
Quando c'era praticamente la questione di Carlo man ma Carlomagno che andava a lottare contro i cuori e che quindi si conquistava in nome della cristianità l'intera Europa perché doveva combattere contro i cuori
I baschi quando sono passati dalla Carlo Magno
L'hanno assaltato gli hanno ammazzato a Rolando e hanno detto lecco Carlomagno lezioni Bori e hanno creato lo Stato
E da lì praticamente hanno creato la loro legislazione forati hanno preteso l'autonomia finanziaria
E con responsabilità hanno gestito un'autonomia finanziaria e che oggi di fa la regione più ricca della Spagna
Ed è un grandissimo esempio per lavori mai il valore centrale dominante per l'autonomia basca è stata la responsabilità cosa che invece noi non abbiamo avuto
La nostra autonomia che pure sulla carta era un'autonomia
Straordinaria perché lo Statuto ci faceva soggetto sui Ulisse ci faceva quasi Stato ma non l'abbia ci è mancata questa responsabilità e i poteri fiscali che pure erano previsti
Nell'arco della statuizione del dello Statuto sono stati presti imbalsamati
E alla classe dirigente non gliene frega ad hoc assolutamente niente perché ha continuato a fare patti con la classe dirigente razionale per mantenere lo status quo questo stato di corruzione e allora
Il problema dell'autonomia è un problema culturale
Bisogna cambiare la cultura dell'autonomia e di innescare aveva su un fattore che è un fatto pure progressivo solo così possiamo pensare di rilanciare l'autonomia eccetto
In una prospettiva diversa la prospettiva
Della un rapporto tra le Regioni
Il e l'Europa
Con una affievolimento dei confini statali però con una
Sostanziale cambiamento di passo dal punto di vista culturale
Cosa possibilissimo
Perché dopo le stragi degli anni Novanta dopo l'allontanamento di distaccamento della Sicilia
Dalla mafia dalla dal fatto che la allora non abbiamo più dato consenso alla mafia la mafia perso un consenso straordinario dopo
Le stragi degli anni Novanta e probabilmente abbiamo fondato una società di tipo diverso
Che può essere quella che può
Rendersi in eredità l'autonomia come concetto e rifondare urla con dei valori di nuovo grazie
Grazie professor seria siccome noi siamo contro il Gattopardo
O meno come avviene ad altre Gattopardo noi siamo convinti che i siciliani cambiano e che non è che tutto cambia perché nulla cambi perché ogni tanto le cose cambiano perché cambia
E quindi e siccome questo questo non mi sembra che questo tentativo di sfatare nelle ore di mobilità che la Regione Sicilia che l'autonomia queste è stata questa sera e può andare solo a peggiorare
Quello che deve chiederò
In questo momento se è vero che ci sono molte Tasmania naturalmente in mente processo io
Ci stanno dei pinguini ogni domenica pomeriggio quelle scopriamo uno in televisione non siamo diventati precedente da protagonista della linea di Giletti quindi una volta ci sono i custodi non ci sono i musei a volte ci sono i pinguini
E nessuno sembra che cosa è molto devo dire
Che fanno notizia perché sono anche molto forte rischio divertente insomma sicuramente appunto sciatori a Palermo sparare neve a Sciacca e così via naturalmente
Ce l'hanno con voi
C'è un grande disegno come si diceva un tempo delle multinazionali dei gruppi settentrionali che vogliono fare fuori l'autonomia o c'è un po'cioè andiamo a cercare
Io penso una
Intanto grazie a tutti per l'attenzione perché è intervenuto a
Ma che ci ospita sana I relatori
Presidente del Senato tutti cosa è intervenuto il presidente
Italia
Per questa attenzione a questo volume io
Qual è oggi parlare di un volume che stiamo presentando ma necessitiamo prossima uno scrittore di inibire Sicilia chiunque che proprio una provocazione ovviamente come come può essere
Come può essere un un testo che approfondisce alcune questioni che di cui ci stiamo occupando è e che da una una prospettiva di tipo
Che punto è culturale ma istituzionale
E questa è la sfida
Cioè se se evidente che
La l'idea di questo volume proprio perché a una radice storica ci hanno detto tutti il titolo non va bene mamme però assolutamente convinti
Io devo proprio come titolo Perec settant'anni ed sostanzialmente il titolo e per i settanta anni dell'autonomia cioè sono riflessioni in occasione dei settant'anni ecco
Non abbiamo cercato di ricostruire anzi lo spazio è lo spettro è molto più articolato io penso che l'autonomia si sia rotta
Zero autonomia siciliana così com'era evidentemente non c'è giorno che è un ufficio sui giornali in modo inverecondo oggi Resto del Carlino femme pagina
Sono uno un calvario evidentemente no non tiene più l'idea di riproporla in forme scriversi e non non tiene più perché
Non per usare l'espressione inglesi che poco ma il sentimento e la la la la la convinzione anche dei siciliani che l'autonomia sia per loro un uno strumento di difesa
E è uno strumento utile uno strumento di efficienza
Che tuteli il loro diritto all'innovazione come
Come dice Gaetano Silvestri nel nel suo
Saggio che introduce che contemplato nel
Nello studio non funziona e allora
Siccome
Io appartengo a una cultura per cui la cosa è rotta
Prima spente ripararli prima che buttarla mentre invece mi sembra che oggi
Come purtroppo
Avviene nella nella vita comune percossa rotte si buttano non se ne compro un'altra
Io penso che
Vada sperimentato un tentativo di
Aggiustare mantenere il valore
E ripristini ficcare ringrazio molto il progetto sulla droga
Voluto riprendere questo neologismo che ero cercato di di applicare in termini istituzionali dare un nuovo significato ad un
Istituzione all'autonomia
Io faccio un un ragionamento che professor Bologna raccolto di questo lo ringrazio sulle isole cioè non c'è un grande grande Isola Lunga andarci per lui in Europa che non abbia
Sul piano istituzionale dei
Per i fidi
Di autonomia particolarmente robusti e garantiti costituzionalmente nella gran parte dei casi
Addirittura quando non è stato affronterà malto all'Irlanda o per andare proprio ROPPA
Politiche restare in quella geografica l'Islanda
Ma e anche per un'altra un'altra considerazione non c'è autonomia che funziona che non abbia
Al proprio interno dei partiti
Che hanno
La testa su quell'autonomia e lì e la struttura in quell'autonomia che ne difendono le per l'ultimo Lucio virtuoso le prerogative
Paese Basco lo dimostra la Scozia la la la la Catalogna la Corsica che sta si salva abbiano in questo percorso
Ma per andare a un'altra regione la Val d'Aosta il Trentino
L'altro giorno Antonio Saitta il professor scritta Messina quello trovavamo invece va be'questa e è un argomento per avere anche il contrario vuol dire che se non nato mai un
Narra appunti bello di rappresentanza che in qualche modo trend tentasse prioritariamente difendere interessi territoriale perché i siciliani non hanno sentito l'esigenza quindi questo anche una considerazione però il dato da analizzare che
Dove insieme partiti nazionali operano anche partiti che hanno una un ancoraggio territoriale le
Le autonomia funzionano ma io
Con questo non voglio fare un panegirico del dei test per i tre giornalisti tutt'altro però è un dato è un dato oggettivo e diffuso
Il terzo è il paradosso della specialità al terzo livello di riflessione volevo fare il Pardo sua specialità è questo che laddove le specialità hanno italiano funzionato meglio trentino Val d'Aosta e Friuli
Le ragioni che l'avevano determinata
Specialità cioè essere luogo di confine essere marginali rispetto al resto del Paese essere vicini a una cortina qual era la Jugoslavia quindi e su un fronte
Che prima fino a poco tempo qualche settimana omesse prima era addirittura ostile come l'Austria che faceva parte dalla Germania nazista erano quindi la la
La diversità la lontananza la frontiera oggi non sussiste più
Quei in quelle quelle tra Regioni oggi sono regioni che sono sì di confine di un
Di un con Schengen funziona qualche funzione di un di uno Stato che che uno fa parte dell'Europa quindi sono regioni intra europea
Paradossalmente Sicilia Sardegna che sentivano meno
La prospettiva della
Della della frontiera oggi sono frontiere d'Italia ma sono fonti d'Europa e vivono su di loro ancor di più e ancor più forte l'essere frontiere d'Europa
E quindi
Il ragionamento sull'insularità geografica che non può essere sufficiente tra virgolette ma vedremo ora e concludo poi con questo
No tema non posso sufficiente per giustificare l'autonomia oggi balletto anche nella prospettiva del rapporto con il continente africano come
Pigiamo ne scriveva quando veniva
Stesa la carta che avrebbe dato il fondamento all'Europa il con rapporto tra l'Europa il continente africano
Ebbene la Sicilia e frontiera
E lo lo vive purtroppo ogni giorno lo sapete lo vedete tutti quindi lesse le frontiere d'Europa
Poi
Può e deve giustificare una una un un ragionamento diverso anche sull'autonomia lo deve ripensare ovviamente lontanissima alle prospettive nostri padre lo Statuto che
Tutto pensavo tranne che
Al al dialogo tra l'Europa e l'Africa Panzera era tutto in chiave nazionale ovviamente non c'era né
Ultima considerazione il tema della
Della insularità e anche delle delle ragioni che ci hanno portato o
E che invece ci possono Cervato dove siamo nel disastro dove siamo perché siamo in un disastro autonomia rotta
è e che cosa si può fare io ho trovato
Proprio con riguardo all'apparato burocratico ed amministrativo la quale sono sensibilità verso
Verso l'apparato per capirle
Perché funziona così male perché è diventato uno strumento di distribuzione di risorse e di
Raccolta del consenso
Ho cercato di capire non
Come che all'Amministrazione regionale si è ridotta così perché si è ridotta così
E studiando studiando trovato una straordinaria
Riflessione di Giuseppe alle
Che ci racconta perché l'apparato burocratico è arrivato sì poi ci sono state le
Le le le le assunzioni dei prende precari sono che quel fenomeno che
A cui mi permetterò di richiamare brevemente e concludo
Assunto progressivamente come una valanga dimensioni sempre più ampi
Leggo le parole di
Alessi che non
Non dice da Presidente alla Regione ma dice da senatore quando era al collega di tanti di voi e che era componente la Commissione antimafia lei dice
Proprio nel suo contributo alla Commissione antimafia siamo nel mille centosessantatré
Diceva Lenzi
Accade infatti che alla Regione a causa della ostilità corriva dall'Amministrazione centrale
Che non trasferiva personale fu costretta ad un reclutamento
Affrettato tumultuoso arbitrario del personale
E così avvenne che invece di proporsi in antitesi dei metodi della mentalità mafiosa
Crea un nuovo e più cospicui spazi l'occasione alla pratica della illegalità al protezionismo all'intrigo cioè quello che ordinamento e costituisce ottimo humus per costume marchio
Sta proprio al nella genesi la Regione ad aver dovuto
Strutturarsi costruirsi in un contesto non
Dialogante con lo Stato che ha determinato
In in termini Giardina ali
Le cause di quello che poi è stata un'Amministrazione che ha basato tutto sull'amicizia sui rapporti sulle assunzioni senza concorso sul
Sui rapporti clientelari che diventavano con un certo tipo di
Socie pezzo di società e la siciliana rapporti di connivenza con la con la mafia
E quindi lì noto abbiamo da un lato il momento epico la nascita e la Regione ma anche la creazione di quelli che sarebbero stati combat Coco come il balcone
Elettronico che qualche anno fa terrorizzava tutti noi perché avrebbe poi in poco tempo distrutto le nostre minore i nostri computer ecco che si inserito in quella morire via via si è ingigantito etnia devastato l'approccio
Nel libro scrivo scriviamo anche e io nel mio saggio descrivo stagioni importanti le stagioni Mattarella non perché manca l'asta uccisi
Questo fa parte è una tragedia da una sua Sicilia ma no questo non riguarda
Cioè non questo non passa notificare il suo lavoro anzi fa trovare le cause di quell'omicidio nel nella legge su urbanistica e avanzata avanzava e portava la Sicilia più avanti nel nostro Paese
Nella riforma del del dei beni culturali e la riforma l'amministrazione l'inserimento e la programmazione tante innovazioni importanti quindi non è vero che la autonomia se c'era può funzionare solo male perché siciliani non la sanno funzionale
è un problema di classe dirigente è un problema di
Convergenza delle forze
Che i siciliani possono mettere insieme il sei il rischio di valore non li divido negli interessi come purtroppo sovente avviene
E si può o lì significa are questa autonomia proprio partendo insolita e la chiave Ciaraldi europea
Io non faccio un ragionamento per richiamare il Gattopardo e che del mix mass media nel suo bellissimo affresco sulla
Storia siciliana
Definisce come uno Stato e l'anima l'insolita del siciliano quattro una problema nell'insolita geografica né psicologica
Il tema è che l'insularità di rete che Natalino europea come un'opportunità per attrarre investimenti e per creare una fiscalità di sviluppo le vittima una fiscalità di sviluppo altrimenti impossibile ingiustificabile nella presto dell'Unione europea per i vincoli di tipo concorrenziale
E che è data dal fatto che si può utilizzati discreta vantaggio solo in quanto ci si autonomia costituzionalmente riconosciuta autonomia decisionale e autonomia finanziaria è quella di cui ci parlava il professore giuste qui
Quell'autonomia che ultimamente è stata devo dire molto svilita ma che è fondamentale
Perché lo Stato
E concludo davvero non ha più le risorse privo di sono chiaro
La prima ce lo ha detto sintomi tecnicamente o che hanno fatto
Per riportare nel il livello medio delle infrastrutture siciliane e del Mezzogiorno a quella del paese ci vorranno con questi ritmi di investimento quattrocento anni cioè ognuno dovrebbe spiegare al proprio figlio
Non solo che le pensioni chissà quando ne prenderanno e quanto ora ma anche che
SISS diventi dire per l'adozione
Infrastrutturale deve italiani ma non per sé anche per recepire pregio nipoti e pronipoti
Perché quattrocento amici dobbiamo arrivare quindi è evidente che questo livello di investimento non ci porterà vendere libri Paese unico è un Paese duale il nostro Sabino Cassese ha pubblicato l'ultimo numero due diritto imitativo riprendendo un bel lavoro di
Felice la la espressione che il
Più grande fallimento lo Stato unitario è la dualità del nostro Paese siamo l'unico Paese d'Europa che è rimasto duale anzi aggravato incrementi autorità e allora
L'insularità può essere in un Paese tra le risorse ma che può
Per utilizzare i meccanismi compatibili con l'ordinamento europeo del l'attrazione investimenti in alcune aree la fiscalità
Di
Sviluppo e la fiscalità e sviluppo è ancorata l'insularità proprio per come lo dimostra anche la giurisprudenza copiosa della Corte di giustizia quindi una lettura
Filo europea coerente con le impianto europeo della della
Della specialità nonno una chiusura un poco ma
La la l'autonomia come la muraglia cinese che serviva difendere siciliani e invece è diventato un elemento di isolamento ma
Una una insularità proattiva scusate la
La banalità dall'espressione però è
è una sua consueta che
Diventa sfida diventa dinamica diventa diventa una proposta per l'Europa presso la frontiera consapevole a fronte rinnovati
E concludo quindi con
L'espressione che mi è molto piaciuta del professor Bonini
La la pervicacia ecco nella meriti gli autori di questo lavoro in tanti di noi c'è una pervicacia
A voler vedere che questo si cita che può essere innovativa
Può essere competitiva può disegnare il futuro dei propri figli e non solo o farli scappare come purtroppo avviene attraverso un ammodernamento istituzionale concludo con un riferimento a Marsciano sosteneva che ogni generazione deve darsi a sua costituzione
Probabilmente perché ed anche per i siciliani cioè noi dobbiamo ripensare completamente
Autonomia specialità ridisegnarla non si tratta di difendere lo Statuto che una una carta importante per una per una stagione straordinari ma si tratta di
Difendere l'autogoverno come bene hanno fatto e fanno i baschi
Rileggendo l'in una prospettiva che antica che trova le proprie ragioni del proprio passato ma che guarda al futuro e guarda alle dimensioni dell'Europa grazie
Così crudi
Io Dalia Presidente della Commissione questo mio ragionamento
Beh questo polverone volevo anche visto che c'è c'è tanta carne al fuoco gliene voglio aggiungere un altro ponte uno da quello che diceva che teramano sembra che bisogna remare
Così al fatto quando ci sarà più un soldo bambole non c'è più una lira ottenere qualche cosa che
Visto che è già accaduto lordo lo faccia diventa una cosa così condivisa che o salta il banco Grillo salta l'autonomia
Ma con una difficoltà che se la Sicilia cogliendo le redini bile
Lo statuto sembrano di probabile sia dal basso che dall'altra perché difficile riformarlo
Perché deve meno visto che il Giappone saggio professor Corso già meno ci siamo ma anche molto difficile chiedere più di quello che lo Statuto
Speciale dato visto che
Visse siciliani come dire io ne sono così orgogliosi
Grazie intanto grazie a Mario Ferrara gli amici della dal gruppo grande autonomia e libertà a Gaetano Armao Marcello seria
Per l'invito e per comunque per un rapporto di amicizia di collaborazione ormai antico purtroppo per loro
Prima considerazione io personalmente penso che uno dei limiti che noi siciliani abbiamo e anche questo narcisismo autocritico che ci fa diventare un mondo a parte
E ci piace anche coltivare questa diversità
Ci mette in una condizione rimaneggiata pensiamo anche dal punto di vista psicologico della relazione umana io penso che il declino o non bella autonomia siciliana
Non sia diverso dal declino del sistema del diciamo istituzionale del nostro Paese
Indipendentemente dal fatto che sia quello centrale o quello locale
Non credo che il buco del San Raffaele nei due miliardi di euro nella Regione Lombardia sia un fatto meno grave dei pinguini mantenuti all'estero per sei anni
E non credo che il fenomeno di più grande corruzione
Dopo Consip del nostro Paese che si chiama mosse
Nella ricca
Venezia in Veneto sia
Più grave meno grave dei quattordici custodi della Cassa di Pirandello
Io penso
Che
Noi ce le chiamiamo
Perché abbiamo anche questa capacità caricaturale di chiamarci a delle cose
E peraltro c'abbiamo età circa vent'anni un problema di
A contabili dei nostri organi di governo regionale
Di credibilità diciamo così
Però tutto questo non è
Giusto e non è sufficiente a non fare un'operazione verità sul nostro Paese che e in preda ad un
Periodo
Di decadenza della qualità delle sue classi dirigenti
Per questo il punto centrale in questo processo di decadenza
Delle nostre classi dirigenti si inserisce la decadenza di una Regione tira auto forme più ampie di autonomia per ragioni storiche e culturali eccetera eccetera
Però partiamo d'acqua perché altrimenti se la storia della nostra terra la deve riscrivere Giletti che con tutto il rispetto non vale diciamo così Funari e futili caposcuola qui Stoxx ciò
Anti casta francamente
Io
Cambio Paese
E forse dovremmo anche interrogarci sul fatto che per come è organizzato il nostro sistema di informazione strettamente connesso all'interessi economici ben noti
E sia molto più semplice spostare l'attenzione sui pinguini e sui custodi della Cassa di Quirra membri di Pirandello che su fatti che riguardano chi in questo Paese conta per davvero incide sulle scelte politiche e istituzionali ed economiche nazionali ed internazionali
Detto questo detto questo che non è
Autoassolutorio anzi ci impone una riflessione ed una responsabilità maggiore
Io penso che
Noi abbiamo fondato la nostra democrazia
Sul principio del pluralismo istituzionale
Perrone commesso con la riforma del Titolo quinto parte seconda della Costituzione come sempre dalla sinistra italiana
E da una parte della destra italiana approdo sono sfascio del sistema
E guardate non importa che si parla di modificare l'autonomia speciale lo sanno i colleghi del Senato in modo particolare io sono stato
Gruppo autonomiste nella scorsa legislatura
L'autonomia viene blindata sempre di più è sempre peggio penso alla clausola di maggior favore dalla riforma del due mila uno che è stata
Devastante per le autonomie speciali
Secondo me
Penso
Penso al fatto che citato nel libro colletto con moltissima attenzione
Perché poi noi che siamo abituati a studio del diritto pensiamo che le norme siano generali ed astratte no non pensiamo che tutto ciò che viene prodotto
C'era una causa
C'è un dibattito c'è una ragione sociale c'è una discussione c'era
Degli interessi
A volte illegittime molte legittimi e così via
E quindi fare uno studio
Anche della società e della storia
Nel nostro Paese della nostra Regione che ha prodotto quel sistema complesso di norme con l'ordinamento
Nell'ordinamento ci rimette anche in sintonia con le cose di cui dovremmo discutere oggi
Noi abbiamo l'articolo cinque dalla Costituzione il pluralismo e istituzionale il principio di sussidiarietà
E quello che è in regola e deve regolare almeno dal mio punto di vista di
Rapporti fra lo Stato centrale e il sistema delle autonomie
Perché la democrazia si fonda sul pluralismo e sul quello che veniva definito un tempo il regionalismo competitivo perché ci sono esperienze di legislazione regionale
Anche i siciliani
Nel nostro Paese che hanno fatto da guida e sono state considerato una buona pratica anche per il legislatore nazionale
Quindi io eviterei proprio perché siamo tutti pluralisti autonomiste di omologa ARCI in una
In un concetto diciamo così un po'di conformismo per cui poi c'abbiamo il muro basso noi siciliani offriamo muretti diciamo così
In quantità industriale ma siccome ho letto suo libro in anteprima so che lei anche una missione per la Sicilia
Che
è molto bella se posso andare mentre noi parliamo dell'incredibile poter avere mettermi
Se posso permettermi di fare indirettamente un po'di pubblicità occulta la faccio volentieri
Allora detto questo noi abbiamo fatto come Commissione bicamerale persona ma non lo sa perché è stato anche destinatario di miei
Dini amorevoli cure nel senso che consulente a titolo gratuito della nostra Commissione perché la spending review non ci consente di
Usufruire di personale mezzi che non siano volontari abbiamo condotto un'indagine conoscitiva sugli Statuti speciali e sulla loro attuazione che si è conclusa nel novembre del due mila quindici
E che in qualche modo ha camminato di pari passo con il lavoro che questo volume raccoglie di saggi di persone che hanno scritto delle cose molto belle molto importante sulla nostra
La prima considerazione e questa
Ci può essere autonomia senza
Indipendenza economica e fiscale
Allora io di segnalo
E vi consiglio di leggere un allegato alla nostra un documento allegato alla nostra indagine conoscitiva dei tanti
C'è uno studio che noi abbiamo chiesto di fare alla facoltà di economia de la Sapienza di Roma proprio per non non perché non avessimo fiducia negli
Siciliani ma perché il professor Giovanni prima si è innamorato di questo aspetto e c'era dato la possibilità
Gratuitamente di fare un'operazione verità sui conti sulle relazioni finanziarie fra lo Stato
E le regioni a statuto speciale bene noi scopriamo che
Per quanto riguarda la Sicilia la Sicilia e una delle Regioni che dipende finanziariamente
Più dallo Stato anzi la Regione che dipende più dallo Stato rispetto alle altre Regioni a Statuto speciale e Inter mia assoluto dipende finanziariamente dei trasferimenti statali più di quanto non dipendano le Regioni a Statuto ordinario
E dal punto di vista dell'autonomia tributario impositiva propria
Tutte le Regioni a Statuto speciale hanno un livello
Di
Imposizione proprio cioè di tributi propri non legati diciamo così alla
Allo Stato e alla legislazione statale che e inferiore a quella delle regioni a statuto ordinario
Credo che sia intorno mediamente al dodici per cento
E se guardiamo e mettiamo a confronto il nostro Statuto
E l'autonomia statutaria siciliane quindi le cosiddette potestà legislative esclusive le funzioni amministrative correlate della nostra Regione rispetto al resto del Paese scopriamo che ad esempio su due cardini
Del nostro Statuto autonomistico cioè l'istruzione la ricerca e la sanità
Queste sono funzioni
Su cui la società e la Sicilia non ha alcun autonomia nel senso che sono finanziate prevalentemente con il concorso con il trasferimento dello Stato
Scopriamo
Ad esempio
Che
Al di là dei partiti autonomiste io non voglio litigare con Gaetano abbiamo opinioni molto diverse sulla storia delle movimenti autonomisti siciliani ma questo trascurabile ettari
Scopriamo ad esempio
Che dopo l'approvazione della legge sul federalismo fiscale
Quattro anzi tre Regioni speciali su cinque
Hanno chiuso accordi con lo Stato sulla definizione delle loro relazioni finanziarie sui trasferimenti e in modo particolare sul sistema delle cosiddette compartecipazione rispetto al gettito erariale
E lo hanno fatto perché i loro statuti prevedevano la possibilità di essere modificati non con la procedura aggravata ma con legge ordinaria previa intesa tra lo Stato della Regione
La Sicilia non ha questa possibilità non ha sottoscritto alcun accordo con lo Stato e fino a qualche mese fa
In Sicilia il sistema della compartecipazione era un sistema
Che
Stava in questi termini
Il la compartecipazione alle imposte i poli Peppe Cetera avveniva su ciò che veniva riscosso in Sicilia non sul presupposto dell'imposta cioè sul reddito prodotto maturato in Sicilia
Per cui
Negli ultimi
Dieci anni noi abbiamo vissuto ad esempio lento processo di Spoleto spogli azioni e di entrate mal utilizzati di questo parlerò e concludo perché spia sostato lungo
Per cui quando la Cassa di Risparmio Banco di Sicilia sono diventato UniCredit e nei dipendenti tutte le operazioni collegate alle imposte sui sono trasferite materialmente dalla Sicilia alla Lombardia
La compartecipazione al gettito di queste imposte è stata trasferita in via amministrativa dalla Regione allo Stato
Quando il Centro per il sostituto d'imposta
Per il pagamento degli del sostituto d'imposta per tutti i dipendenti pubblici siciliani statali e regionali eccetera eccetera è stato trasferito
Da Palermo a latina la Sicilia esso in via amministrativa perché materialmente non si è più riscossa l'imposta statale in Sicilia perso un'altra quota di entrate e così via
La sede propria per la essendo al di là delle ragioni storiche diciamo della nascita dello Statuto perché è stato sottoposto a voto eccetera e così via ma e e chiara la natura
Un tra attuale pattizia del nostro Statuto perché preesiste alla Costituzione ed è stato poi costituzionalizzato ma al netto di tutto questo la sede propria per quanto riguarda la nostra Regione della definizione degli accordi
Con lo Stato e la Commissione paritetica
Se noi vediamo i dati che citiamo nella nostra indagine conoscitiva degli atti
Chi ha compiuto la
Non ricordo credo la Regione del Friuli Venezia Giulia
Di attuazione del loro statuto rispetto agli atti
Sia
Compiuto la Commissione paritetica siciliana e diciamo che la Sicilia ha fatto un terzo dei nell'arco della sua storia autonomistica degli atti di attuazione in commissione paritetica rispetto a quelli fatti da altre regioni
Poi è chiaro che c'è una differenza fra le Regioni speciali Subalpina e le Regioni insulari la differenza nasce anche
Dal fatto che lì abbiamo delle Regioni frontaliere quindi anche con dei problemi diversi con problemi anche storici geopolitici diverse piccole
Con problemi
Obiettivamente diversi da quelli che alla ma la Sicilia e che ha la Sardegna
Però il dato vero è che
Si è riusciti a fare un accordo controverso
Controverso con lo Stato con una procedura che è stato un po'forzata come direbbe meglio di me il professor Armao qualche mese fa
Che sostanzialmente cambia questo meccanismo relativo alla determinazione delle entrate siciliane dando certezza e stabilità
Certezza e stabilità e
Che prevede una serie di obblighi per la Regione
E per essere chiari non c'era bisogno di scrivere un accordo
Perché quando si dice in questo testo dell'accordo che è stato poi trasfuso dopo un passaggio parlamentare anche in una norma di attuazione
Che la Regione deve applicare le norme generali in materia di pubblico impiego
E non è possibile che a parità di prestazioni un dipendente pubblico regionale guadagni un testo di più di un dipendente statale e poi
Facendo leva su una norma statutaria che prevede che i dipendenti pubblici siciliani non possano percepire una retribuzione
Inferiore acque la dei dipendenti statali come è stata interpretata che se io non devo percepire una una retribuzione inferiore
Interessava retribuzione superiore
E
Ma al di là di questo o la norma che obbliga la Regione a sciogliere liquidare razionalità redazionali rizzare le Società partecipate a contenere nel tre per cento
La spesa per il personale e così via
Sono diciamo norme di buon senso comportamenti di buonsenso che però sono stati siamo stati sia su
Sono stati costretti a dover recepire in un accordo
Però diciamo che questo è un fatto storico poi possiamo discuterne io o motivi per essere più d'accordo su alcune cose con Gaetano Armao su questa cosa in cui abbiamo la vecchia questione diciamo ma e così
Allora
Il punto qual è
Noi
Coltiviamo questa nostra diversità pensiamo che lo Statuto perché noi siciliani siamo il centro del mondo quindi il mondo gira intorno a noi ed è giusto che tutti i fenomeni del
Del globo siano letti in questa chiave
Ma il dato centrale che il mondo ha cambiato verso
Credo che sia stato il professor Raimondi se non ricordo male in una sua un in una delle relazioni quadro introduttive a fare ancorché sinteticamente l'elenco delle
Del superamento delle Spice posizione di autonomia
In materia di agricoltura di industria e così via perché è cambiato il mondo
Perché settant'anni fa
Non c'era l'Unione europea
Non c'era la globalizzazione non c'era la rivoluzione digitale c'era il muro di Berlino di Berlino la storia era diversa oggi se la Sicilia si occupa da sola ha dei problemi dell'agricoltura
Senza stare dentro un quadro in un mercato globale e fa fatica se ma il problema è l'opposto vedere come collocare sempre meglio il nostro mercato dentro un mercato europeo o globale e lo stesso vale per altri
Capisaldi esclusivi dello Statuto
E poi mettiamo c'è anche la riforma del pareggio di bilancio ne abbiamo fatto una riforma costituzionale
Del pareggio di bilancio in pareggio di bilancio in Costituzione abbiamo modificato l'articolo ottantuno della Costituzione e mettiamoci il cuore in pace quelli disposizioni sono disposizioni che
Prevalgono su altra disposizione di carattere economico e finanziario ancorché contenuta in uno Statuto speciale
E quelle disposizioni che sono troppo rigide mi riferisco a quelle che riguardano il fiscal compatti sono disposizioni che però che riguarda che tu non può
Più fare
Debito in maniera irrazionale perché non scarichi sulle generazioni future ponte per cui secondo noi non revisioni amo lo Statuto comunque così come già fatto negli ultimi cinque anni
Interverrà la Corte costituzionale
Cito due esempi
Codice degli appalti materia di opere pubbliche professore corso che diciamo studiato battenti non so se bene o male
E a materie contempera considerata di competenza pressoché esclusiva della Regione la legge dieci del novantatré fu allora la legge sugli appalti fu allora una disciplina innovativa
Che faceva parte di una stagione in particolare della nostra Regione che vide la nostra Regione introdurre prima che nel resto d'Italia l'elezione diretta del Presidente della Provincia e del Sindaco che le città da quindici mila abitanti o dieci mila abitanti in su
E
Vera una legge che recepiva direttamente la normativa comunitaria in materia di appalti pubblici per alcuni aspetti quando ancora si discuteva come l'ordinamento comunitario dovesse dialogare con il Comune di Como pienamente dall'azione oggi abbiamo un problema diverso
C'è stato un contenzioso tra lo Stato e la Regione
Sulla disciplina degli appalti pubblici in Sicilia che parta deve governare impugnare per ben due o tre volte leggi regionali che riguardavano questa materia perché perché la giurisprudenza la Corte costituzionale dice che questo è un tema che si attiene più all'ordine entro civile e la tutela della libera concorrenza perché viviamo in un mondo grazie a Dio molto più grande dei nostri piccoli confino di quelli che li vorrebbero ancora più piccoli allora un senso la specialità perché noi restiamo speciali
Per tutte le cose che ha detto tu Gaetano che io condivido e per una considerazione che resta immutata anzi di maggiore attualità per quanto mi riguarda perché noi siamo una terra
Che ha
Oggi un interesse strategico dal punto geopolitico militare della sicurezza internazionale
Che non è
Perché non si è
Affievolito ma che anzi nel corso del tempo e per gli eventi della storia diventa ancora più forte lo aggiungo alle cose che hai detto tu e che condivido perché non ripeto per brevità
E allora dobbiamo muoverci su questa strada
E dobbiamo farlo secondo me
Non facendoci prendere
Dalla retoriche dal conformismo guardate dieci anni fa e concludo chiedo scusa a dieci anni fa io ricordo qua
Forse anche più di dieci anni fa che questo Paese si discuteva del federalismo cioè la meta
Come dire
Totti
Dicevano che la federalismo la riforma in senso federalista della Costituzione eccetera eccetera il federalismo fiscale
Del Nord le macroregioni eccetto tutto quello che abbiamo discusso anche nella precedente dibattito sulla riforma costituzionale del due mila quattro due mila sei
E tutti gli organi di stampa anche i più grandi dal Corriere la sera al Sole ventiquattro Ore erano tutti lì a beatificare questa geniale idea della lega e di una certa sinistra il Partito Democratico che
Il federalismo altro che autonomia Regina Lisma dovevamo andare a forme piano pensate di di sempre mento poi si inventò la cosa della devolution non perché
Fu un momento di sintesi e così via eccetera eccetera e ci fu tutta quest'la grande cosa nel nostro Paese per cui eravamo diventati tutti federalisti e ognuno aveva una sua idea di federalismo nel senso che il federalismo come è noto
Non ha una sua definizione mi ha tante quanti sono quelli che ne parlano
Son passati dieci anni scoppiò lo scandalo delle Regioni i rimborsi le mutande verdi del Presidente la Regione del Piemonte e così via oggi siamo diventati tutti i centralinisti
E siamo diventati tutti alle riuscirò ad ogni forma di democrazia di pluralismo istituzionale diffuso
Ecco io penso che noi dobbiamo evitare questo oscillazione del pendolo e dovremmo avere un po'di buonsenso e memoria lunga per capire che la insofferenza rispetto ad ogni forma di autonomia democraticamente
Manifestata che si trasferisce nei Comuni non li vogliamo chiamare province le chiamiamo enti di area vasta nelle regioni eccetera eccetera e
Un seme da cui può nascere qualcosa di buono se noi lo sappiamo innaffiare
Se invece lo lasciamo a marcire come avvenuto in alcuni periodi i risultati non solo in Sicilia sono sotto gli occhi di tutti
Lavorando
Moderata