28 MAR 2017
intervista

Il protopartito di Navalny: intervista al sociologo russo Alexander Bikbov

INTERVISTA | di Ada Pagliarulo - RADIO - 18:31 Durata: 28 min 24 sec
A cura di Guido Mesiti
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Le manifestazioni di protesta in Russia e l'arresto del blogger e avvocato anticorruzione Aleksej Navalny rappresentano la riemersione dell'onda lunga di un movimento nato nel 2011: venne allora contestato l'annuncio di una staffetta' tra il presidente in carica Medvedev e il futuro capo dello Stato Vladimir Putin.

Un movimento di contestazione che andò incontro negli anni successivi ad una 'depressione collettiva' e che sembrava destinato a tornare in piazza solo per dovere di testimonianza.

Navalny ha saputo riportarlo in piazza.

Le indagini sociologiche sui manifestanti di domenica 26 marzo
registrano 'proto opinioni' politiche sui temi sociali e politici.

E un 'protopartito' si può definire quello di Navalny che, saltando a piè pari i possibili clivages sui temi sociali, politici o culturali, tra destra e sinistra, sceglie un tema come la corruzione, che va oltre gli schieramenti, creando di fatto un bipartitismo che oppone il suo movimento al partito di Putin.

Un appello populista, ma di un populismo diverso da quello di Russia Unita.

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