"Musulmani Laici". Una Campagna di diritti e un Forum internazionale

Buongiorno e grazie per la vostra presenza e questa conferenza stampa in cui presentiamo un'iniziativa che insieme una campagna civile
E un appuntamento che si terrà a Roma il prossimo autunno
Il forum dei musulmani laici questo è il nome dell'iniziativa e lo presenteranno le persone che sono a questo tavolo che brevemente appunto presento
Parlerete tutto Marianne Ismahil Mohamed
E di origine somala e somala e un'antropologa e nota per alcuni squilibri fra i quali quelli sulla spinta alla STET sanitarie italiane donne immigrate per
E il sulle mutilazioni genitali femminili
E Mariani ma il e però anche nota per un lutto che ha avuto nella sua famiglia quella del fratello che è l'ambasciatore
E di Somaglia presso le Nazioni Unite che è stato barbaramente ucciso dagli artisti a Mogadiscio
Con Mariam c'è Laila Yusuf sua amiche compagni in questa iniziativa imprenditrice anche le somala e ed è ed è impegnato attivamente nella prospettazione del forum dei musulmani laici
Abbiamo poi Giulio Terzi di Sant'Agata già ambasciatori d'Italia in Israele negli Stati Uniti
Già Ministro degli esteri
Abbiamo il generale Mario Mori
Che il simbolo in questo momento per noi della Marianna come ed è il simbolo della della della della battaglia per una giustizia giusta è uguale per tutti ma credo che sia superfluo per presentarlo per la per la carriera e per il servizio che ha reso nel suo lungo percorso e poi abbiamo Maurizio Turco del del Partito Radicale
E Stefano Parisi che in arrivo io do subito la parola a Mariano allora per una
Presentazione all'iniziativa
Sì grazie buongiorno vorrei aggiungere alla presentazione che
Faccio parte io ho fatto parte nella preparazione del patto nazionale
Tra lo Stato e le comunità islamiche d'Italia faccio parte del tavolo nazionale del dialogo con le comunità islamiche italiani
è arrivato
Dottor Parisi
Benvenuto
Ecco che quel mio impegno in pratica ha reso necessaria alla fondazione di un
Movimento di un'associazione di musulmani laici perché nella discussione fra
Le comunità islamiche e le istituzioni manca sempre una visione
Civica laica progressista
E che comunque il mondo islamico esprime e quindi insieme alla
Amica lei le Yusuf fa e altri amici tra i quali
La giornalista Ranieri prime il all'architetto alias su un vanità iniziale al alle assume
E libanese l'attivista
Abbiamo egida Oddati anche del Marocco insomma cioè un po'di tutto il mondo islamico non soltanto africano ma
Il più esteso e c'è anche una parte albanese fra rappresentata dalla signora anche lei da cosciali
Insomma ci siamo riuniti per
Promuovere appunto
Una visione che esca da quello che oggi noi abbiamo come comunicazioni mediatiche come comunicazione
Istituzionale di un Islam ultraortodosso di un Islam con una mono visione che non comprendo invece la ricchezza e le ricchezze culturali tradizionali
Dei nostri mondi che non ha soltanto un aspetto politico religioso ma anche un aspetto religioso e spirituale
E quindi insieme a queste persone da un anno stiamo lavorando per promuovere e abbiamo chiesto
Avvicinandoci sia la Marianna che ringrazio come associazione movimento sia il partito radicale che ringrazio
E sia anche il Partito Socialista sia alla
Onorevole Giulio Terzi e al generale Mori insomma le persone Stefano Parisi caro con cui
Abbiamo iniziato fosse a Milano
Già un anno fa a ragionare appunto di come dare questo spazio come dare questo conto contenitore
Per i nostri contenuti ebbene siamo arrivati oggi ad annunciare finalmente
La nascita appunto di questo movimento e quindi è un movimento chiaro il movimento che si presenta alla alla cittadinanza e un movimento che si presenta anche all'Europa e al mondo intero
E che cosa vogliamo fare per meglio veicolare il nostro pensiero
E un evento internazionali in autunno come aveva già detto
Onorevole Negri la creazione di un forum internazionale un forum nazionale ovviamente ma un forum anche internazionale che accolga le nostre istanze e faccia promozioni di quello che noi pensiamo
La
Da cui da questo evento autunnale vorremmo aprire la certificazione di una carta
E o un manifesto un appello dei musulmani laici italiani e del mondo
E che debba essere promossa e presentata presso per esempio il Governo italiano affinché sì ridicoli disse vincoli il Governo italiano tener in considerazione anche il nostro punto di vista alla Unione europea perché nelle politiche dell'immigrazione nelle politica nel dialogo interreligioso
Questa parte questa componente manca e deve essere assunta e così anche presso le Nazioni Unite e infine presso la lega araba perché la lega Araba perché comunque sia
E un
Insieme di stati formati da Stati musulmani i quali a un certo punto devono anche rendersi conto che
Oggi la nostra voce il nostro pensiero il nostro modo di vedere
Arricchisce e in qualche modo rende ancora più positivo il messaggio di di di di pace necessario che deve partire dal mondo islamico
E una visione appunto disgiunta da dalla politica ma che vada riprendere quelle tradizioni e quella modo di essere quella visione di cittadini e cittadine normalissime che vogliono vivere la propria vita senza dover fare sempre e comunque riferimenti a a precetti e concetti
E faccio un esempio per esempio noi non abbiamo nulla contro chi sceglie in maniera e in maniera personale in maniera convinta in maniera consente di mettere il velo e saremo sempre al loro fianco perché questo questo diritto sì sì sì in qualche modo
Si abbia però dall'altra parte noi vorremmo che lo stesso diritto delle donne musulmane che vede che vogliono non mette il velo in quanto non precetto religioso qui abbiamo io siamo qui io e lei la siamo due persone che non come vedete
Non hanno il velo in testa Marsili tengono fieramente musulmane ebbene visto che questa nostra testa svela alta
E questo nostro modo di essere
Non è compreso e
In qualche modo e è un nostro diritto che rivendichiamo così come avere le nostre tradizioni nostre abiti tradizionali
E altrettanto necessario che noi
E si sostenga e si chiarisca molto bene
E oltre a alla carta ovviamente abbiamo bisogno di un numero verde nazionale per raccogliere quelle che sono le necessità le richieste le denunce
E da due giorni fa che è successo che a Bologna una ragazzina del Bangladesh islamica è stata rasata perché non voleva mettere il velo stamattina mentre venivo venivo qui
Ho letto con abbastanza preoccupazione anche l'altro caso di Pavia dove addirittura questa minore a questa bimba è stata picchiata e dal padre dal frate il loro e a una prognosi anche a baschi molto importante trentuno giorni di ospedale vuol dire che davvero non è stato una passeggiata insomma quel confronto con i con i genitori
Ecco noi vorremmo che questo numero verde possa accogliere
Le richieste le denunce non solo delle bambine e dei bambini ma anche per esempio dei professori delle professoresse dei maestri delle degli operatori di sicurezza
Di tutto quel mondo che si occupa di accoglienza di immigrazione e di dialogo interreligioso affinché ci sia un codice una procedura ci sia
Un un po'otto collo anche di a per affrontare questa queste tematiche perché son tematiche legate alla libertà individuale cosa che
Non viene molto compresa
E il nostro forum la nostra associazione musulmani e laici vorrà
Percorrere quello che la che il patto che abbiamo firmato con il Ministro Minniti
Cioè di avere il riconoscimento giuridico presso lo Stato e quindi essere presenti anche laddove si va a gestire tutte le faccende che riguardano per esempio tutto quello che è l'Islam il diritto positivo dell'Islam
Come come riuscire a promuovere la laicità dello Stato e quindi come portare avanti un ottimo rapporto un rapporto positivo fra le comunità islamiche i cittadini e le cittadine islamica di fede islamica
E il loro vivere in un Paese che prevede precisi diritti e precisi doveri quindi la il la separazione fra quello che la la la lascia Elia e quello che lo Stato quindi riconoscere come l'abbiamo firmato nel patto nazionale gli riconoscerà la laicità dello Stato
E e questo ci porta a un cambiamento culturale perché non serve soltanto sopprimere entrare con con leggi specifiche so che c'è in in agenda
Presso la il Governo italiano dirlo della nuova legge contro la radicalizzazione benissimo mattoni lottare contro la radicalizzazione significa anche cambiare
Una visione non lettura imperante dell'Islam ultra ortodosso che noi abbiamo laddove passano dei precetti che non sono assolutamente islamici o almeno non appartengono tutto al mondo dell'Islam
E
Vorremmo in particolare togliere la rappresentanza ormai
Diventato consuetudine di chiamare gli Imam che sono persone naturalmente che sanno di di religione ma che non debbano essere rappresentanti come può essere un vescovo come può essere un papà perché
Nella nostra religione voglio ricordare che non vi sono e gerarchia e quindi
E il quando si parla di di di di cose musulmane islamiche vorremmo che anche la voce laica di cittadini di cittadine che non si riconoscono soltanto in una lettura
Religiosa debbono avere le pari opportunità e la pari e la pare possibilità di poter parlare anche dal punto di vista anche senza velo comunque siamo musulmani anche senza barbe
In quanto poco mi iniziamo musulmani ecco questo cambiamento e quello che Havel chiamava la coscienza schiava che oggi vi la a nei confronti di una lettura e i ortodossa e patriarcale per quanto riguarda poi il rapporto delle donne con le donne
E il qua a al quale poi
Siccome la lettura patriarcale una lettura politica o ideologica molto rigida appare isolata del resto del mondo che contemporaneo cosa significa che questa lettura porta poi rizzare le comunità islamiche al di fuori invece di un'integrazione di una coesione e di una
Interazione che sempre di più deve essere necessaria anche per rispondere a tutti i fenomeni di di radicalizzazione di gigantismo che oggi ci affliggono quindi
Non ci bastano solo parole vuote come pace dialogo ponti integrazione ma noi vogliamo che queste parole che vengono ripetute comune manterranno no si dice ed è la donna non si tocca perché un diamante e poi però non si fa nulla nelle nelle nelle comunità non si fa nulla nelle moschee non si fa nulla
Nella narrazione quotidiana lo si fa nulla nelle scuole nel rapporto con le scuole ecco queste parole devono ritornare ad essere
Piene del loro contenuto rigida Rio devono avere quell'altissimo valore che rappresento me cioè la pace significa pace e significa davvero parlarsi insieme e parlarsi insieme significa che ogni parte fa un po'passo indietro per trovarsi al centro e per dire chiaramente quando c'è bisogno di condannare di condannare una di via una devianza e quando è c'è bisogno di difendere invece di difenderci dall'islamofobia altrettanto a testa alta noi possiamo dire siamo sotto attacco e questo non va bene perché e una e una lettura distorta per quello che riguarda la nostra sede la nostra spiritualità e co uscire oggi da
La gabbia in cui noi ci troviamo da una parte e non possiamo parlare perché il narrato
Ortodosso ultraortodosso chi chiude la bocca perché se no saremo dalle comunità considerate non islamici dall'altra parte
Se noi ci difendiamo perché ad ogni attentato ad ogni
E situazione particolare siamo chiamati tutti quanti ad essere con record responsabili
Ecco che una scissione ci deve essere e non dovremmo essere attaccati qui dall'altra parte della gabbia che fatta da lei islamofobia cieca il nostro dallo store timore la nostra poi ora
E che noi non possiamo più girare per strada in con i nostri nomi islamici non possiamo presentarci se non essere giudicati comunque tout cour terroristi ecco
Io credo che un Islam laico un Islam che mette lo Stato e la sicurezza la questione della donna perché è fondamentale io ho fatto una battaglia di sei anni contro il Comune di Milano nella vere nel volere una moschea a che fosse una moschea che avesse tre semplici punti una moschea che avesse una pluralità del mondo islamico che noi non soltanto qualche abitazione affida dei Fratelli musulmani ma che comprende altre culture per esempio con la sua uscita al quale io appartengo
Due che ci sia nella moschea il ruolo centrale della donna quindi la questione finire come questione importante
Dove noi dobbiamo e possiamo ed e vorremmo fare nostre rivendicazioni di emancipazione e di contemporaneità e progresso
E terzo
Ovviamente la separazione fra lo Stato e quindi la religione trovare il no non
Chiedo scusa la separazione Francia Elia e spiritualità
Ecco questo sono i tre punti molto importanti secondo noi come i musulmani laici come persone normali cittadini di buonsenso e credo che anche questo possa essere condiviso dalle altre parti islamiche
Ma che evidentemente finora non hanno avuto voce e io ringrazio che questa sala accolga per la prima volta la nostra voce e da qui iniziare un lungo e proficuo cammino grazie
Bene allora Grazia Maria quindi una campagna civile che inediti opinione che inizia oggi che approderà un forum internazionale prestigioso nei primi giorni di di novembre a Roma
E dal quale nascerà un organismo un un centro permanente di monitoraggio di osservazione di intervento di tutela
Per quanto riguarda il
Il il l'esercizio la libertà religiosa i diritti delle donne nelle nel nel mondo islamico e non solo e darei la parola va subito aggiunto Terzi di Sant'Agata per avvenire
Il suo avviso e poi a tutti gli altri tenendo conto che alle quindici e trenta in me scade il nostro tempo di diritto sala stampa
Grazie molte Giovanni io credo
Dopo la
Spiegazione eloquente così precisa come è sempre stata la Marianna
Del tema della laicità e in che senso
Lei cita non significa certo disattenzione
Dalla spiritualità dell'individuo ecco questa precisazione di partenza e di e di grande rilevanza
Ma credo che per parte mia sia se importante sottolineare almeno tre punti
Il primo riguarda
Il lavoro che è stato fatto nei mesi scorsi
Dalle diverse entità Gregg azioni del mondo islamico che
Si riconoscono nelle due
Autorevoli personalità a questo tavolo di fede
Islamica
Un lavoro che ha avuto una sua un suo passaggio importante alla convenzione dalla Marianna sottoporla prestigiosa regia autorevole regia di di Giovanni Negri
Non lavoro che come ha giustamente ricordato Marian avuto anche una tensione a livello governativo in quel passaggio del documento sottoscritto il primo febbraio
Scorso con otto asse cioè associazioni associazioni musulmane
Ma ma è un lavoro che di cui io sono stato testimone da moltissimi anni da almeno dieci anni in un atto
Ita di Governi e di impegno politico ho manifestato da da te tanti partiti italiani
E da
Un mondo della cultura e della politica
è e è un lavoro che si è intensificato in questi ultimi tempi evidentemente per affrontare delle delle sfide che Sistani gigante indossi stanno Igica intendo col collegamento spesso assolutamente fuori posto ma
Qualche volta con dei dei semi
Di di verità
Collegamento fra
Aspetti culturali religiosi e radicalizzazione fondamentalismo che poi genera nei fenomeni tragici che abbiamo vissuto in questi ultimi anni
Ma anche la Folon tardi
Spingere il più possibile sulle leve dell'integrazione su politiche di immigrazione e di
Con di convivenza di comprensione di dialogo
Che anche soltanto la realtà demografica nel nostro Paese e in Europa in genere dimostra quanto siano essenziali
C'è anche il punto del
Del ruolo dell'Italia in particolare nell'Unione europea e a livello globale
E questa decisione di portare a Roma di far partire da Roma un una nuova al grande
Azione di sensibilizzazione e di radicamento globale del principio della libertà religiosa credo che sia di estrema importanza nessuna città come Roma e
Veramente il simbolo delle delle potenzialità che esistono per una cultura che si è sedimentata nel nostro Paese ma che è essenzialmente una cultura mediterranea di portare a questo rilancio del valore assoluto
Di quella che viene chiamata in tanti documenti dell'Unione Europea Freedom o religioni e nobili
E allora su questa universalità della libertà di religione che viene conclamata parole un po'da tutti gli Stati delle Nazioni Unite ma poi pochissimo praticata nei fatti o comunque
Fortemente penalizzata la libertà da regimi
Anche qui confessionali che fanno un punto di principio nel lottare controlla il riconoscimento e l'attuazione della libertà
Ecco credo che queste aspetto di un ruolo italiano di società civile
Di mondo della cultura del mondo politico per radicarlo ha nuovamente in ogni modo possibile a livello globale e soprattutto europeo sia di particolare importanza riporta particolare importanza innanzitutto
Perché l'Unione sta attraversando un processo torri costitutivo delle sue fondamenta in che direzione possa andare questo processo è difficile dirlo
Ma sicuramente la scommessa del futuro poggia
Sulla costruzione dei pilastri solidi
Delle libertà che sono riconosciute a tutti i cittadini europei
I pilastri devono essere solidi e il più solido di tutti è appunto quello della libertà di religione e di pensiero se non c'è un pilastro centrale in questa costruzione
Qual sia si Europa potrà uscire
Da questi evoluzioni così rapide di quadri politici interni nazionali e di rivalutazioni sul ruolo dell'Unione sarà un'Europa sicuramente in una fase di drammatica evoluzione che nessuno di noi vuole
E allora l'ultima mia considerazione è quella di tener fede agli impegni che ci sono tener fede agli impegni che sono scritti
Nella Carta europea dei diritti fondamentali
Che sono scritti nelle guidelines sulla libertà religiosa del giugno due mila e tredici tutto in quel programma d'azione europeo molto preciso anche nelle misure da prendere delle azioni da svolge questo piano
Internazionale e nazionale affinché
Questa libertà sia attuata concretamente
E da ultimo
Una accenno anche a quello che è stato a quella che è stata la dichiarazione per il sessantesimo anniversario Dichiarazione di Roma che riconferma tutti i principi I quali accennato
Ma quei devo anche inserire una nota di cautela e anche di rammarico per il fatto che in queste dichiarazione del sessantesimo anniversario non ci sia stato nessuno
Tra i negoziatori della dichiarazione e ancor più
Tra chi essendo stata l'Italia il Paese ospite e quindi l'estensore dalla bozza proposta gli altri par Paesi partecipanti dei principi contenuti nella dichiarazione sì sia state riaffermato il valore dei diritti umani della parità della uguaglianza della democrazia
Ma non ci sia stata una specifica menzione alla libertà di religione di pensiero e soltanto incidentalmente
Alla promozione dello stato di diritto
Dico quindi che abbiamo delle basi molto solide nella tradizione dell'affermare nelle politiche mirate alla parità assoluta rispetto della legge all'attuazione dell'articolo otto dalla Costituzione
Ma ci sono anche dei segnali di distrazione di stanchezza
Contro i quali appunto questa iniziativa questo foro che è stato lanciato oggi e che mira ad un appello che ha una permanenza significativa a Roma
Di queste al grande azione di di amplissimo respiro ma di contenuti concreti come sono state che sono stati appena indicati
Ecco deve essere un elemento di stimolo e di attenzione costante
Grazie di siccome la campagna
Il forum dei musulmani laici e davvero posso dire che è donna innanzitutto che fa dei diritti delle donne
Una delle proprie troppi capisaldi e comuni in secondo voltura secondo immagina secondi identità somala anche se lo abbiamo conosciuto prima lei le poi Marianne quindi sono contente dalla parola Lella Yusuf
Grazie Giovanni buongiorno a tutti
Gli enti e cosa posso aggiungere quelli che hanno da quanto è stato raccontato prima di me a all'Anica Marianne anche notevole Gigliotti sì
Praticamente oggi come noi i cittadini tutti sappiamo l'Islam è un momento sta passando un periodo delicato un perito di guerra di Confidi Touati conflittualità
Sia dall'altra parte del Medio Oriente che anche in Occidente
Quelli che oggi sosteniamo tutti vera musulmani
E che quelli che ci rimettono questa diciamo guerra politica se vogliamo e di potere sono anche i musulmani sono le donne sono i bambini
è oggi anche vivendo diciamo in Europa io personalmente come Marion vedendo anche in Italia
L'avrei mai pensato nel due mila diciassette discutere di religione discutere di come doveva essere dell'occupa la comunità musulmana la convivenza come doveva essere
Però per tutto questo conflittualità che oggi a livello anche globale c'è ci porta un po'a essere responsabili del nostro futuro e degli
Del futuro dei dei nostri figli
E quando dico né dei nostri figli e dico di tutti perché i nostri figli e nipoti se verranno dovranno convivere dell'altra comunità dove noi comunque siamo in minoranza
Quindi c'è dalla molto lavoro da fare anche per non creare conflitti e tensioni continuo
Tra la comunità musulmana e anche diciamo la la comunità autoctona
Quindi questa è una cosa molto importante che oggi ci ha portato a questo diciamo lavoro fatto con tantissime altre persone che penso non la laicità dell'Islam e l'importanza che ha
L'Islam come ben sappiamo è una religione di per sé laica in quanto noi non abbiamo diciamo una struttura piramidale
Quindi la persona direttamente risponde al suo alla sua fede e anche al suo diciamo creatore
Poi ci sono o l'Imam dei saggi dei giuristi sicuramente però la persona il contatto diretto o ce l'ha col suo diciamo creature quindi la laicità quando noi parliamo con l'esame di per sé laico quelle che noi
Non vorremmo che si continuasse c'è questo c'è un lavoro da fare ma un lavoro di tutti i laici di qualsiasi religione che appartengono praticamente quelle che noi sosteniamo andiamo anche contro l'Islam politicizzato e portato fuori dalla sfera privata
Ostentata sempre al nel sfera pubblica nella nella vita pubblica
Questo non è lo diciamo solo noi qua adesso in Italia che poi ci siamo un po'si tuffa ATI questa questa roba qua
Ma anche dall'altra parte del mondo e per esempio in qualche ci sono dei di dibattiti anche in televisione dove attivisti liberali sembra paradossale
Musulmani e anche quei piani stanno dicendo basta questo Islam politicizzato è arrivato il momento di ritirare ma resterà private le Regioni
Quindi se dall'altra parte anche in Cairo H dell'università all'Azar famosa che è un'evidente università che studi è proprio la religione islamica
L'unità
Scusate se già lì si sta discutendo c'è anche un dibattito sul velo perché ci sono anche
Dell'interpretazione che gli si sta dicendo il vero non è obbligatorio quindi
C'è questa interpretazione acquavite exploit Vitesse delle fitta chi oggi non lo voglio più dall'altra parte quindi
SEG già ci sono né in Paesi non islamici questi per i dibattiti è anche ora di aprire sembra che qui non ci sia non si parla
Perché anche noi in qualche modo tra virgolette lo dico in maniera onesta
Siamo colpevoli perché perché siamo stati zitti per tanto tempo perché anche queste perché sì si ha paura di prestare il fianco oppure
Buttare diciamo benzina benzina sul fuoco anche perché comunque c'è già un conflitto ci solite attenzioni c'è anche chi tutto queste diciamo attentati terrorismo lo viviamo tutti i giorni
Anche i cittadini italiani o anche europei che è di pancia si arrabbiano ci sto c'è molta attenzione quindi si sta molto attenti anche a noi
Buttare benzina sul fuoco però se continuiamo su questa strada
Non se ne esce più in qualche modo in maniera ragionata abbiamo detto questa cosa dobbiamo andar contro e perché quindi abbiamo iniziato diciamo a lavorarci sopra
è stiamo portando avanti con tantissime altre persone che ci credono che sono come noi l'Islam è laico di per sé
Diciamo anche che nei nostri Paesi noi abbiamo sempre vissuto al mio paese di origine
C'era la ragazza che portava il velo con spensieratezza ecco rispettata
Mentre c'eravamo noi altre ragazze che non porti non hanno mai portati il velo erano anche musulmani rispettate e quindi di Ari dignità di più un qualità oggi siamo qui in Europa che un'area donna una ragazza se non porta il velo
è discriminata nella sua comunità questo è un problema enorme è un problema culturale che dobbiamo andar contro quindi se non iniziamo a parlare a dibattere
Ha anche portare l'opinione pubblica anche dentro comunità mussulmana a ragionare su questi aspetti
L'immagine del dell'Europa è che abbiamo scelto tutto sommato arrivederci non sappiamo quale che sarà non sappiamo il futuro dei nostri figli quindici responsi antichi responsabilizziamo tutti
E stiamo qua a lanciare questo movimento a dire il nostro e anche ad abbracciare più un cuore vuole parlare di laicità dibattere anche a livello diciamo pubblico
Quindi questo è quello che aggiungo quelle che ha è stata raccontata adesso
Spero che ci siano tantissime persone come utilità ci sono che questa è la città l'appoggio non lo sopportano e che sia un lungo percorso iniziato dove intensissimo saremmo comunque importi grazie mille
Grazie la e la c'è c'è un rapporto fra la libertà religiosa e le questioni della sicurezza e le questioni della
Convivenza nella sicurezza e nella pace
Forse lo chiediamo a uno a qualcuno che qualche esperienza di sicurezza e di difesa come il generale Mori
Sì buonasera sarò brevissimo chi ha fatto esperienza ero sul piano operativo cioè contrastano con la parte
Del mondo mussulmano Cassidy esibisce terrorista una parte esigua ridotta sicuramente ma la parte significativa perché opera sul terreno in maniera anche violenta
E euro contrastato e
Ero anche individuato i modi per contrastarla perché in modo che ci sono per contrastare questi fenomeni come tutti i fenomeni terroristici
Ma mi sono anche resoconto che questa forma di contrasto alla forma di primo tempo il
Non si può debellato non si può
Definirei un confronto tra due culture due mondi solo sul piano diciamo delle armi o comunque del contrasto operativo
Incontra superati va fatto verso coloro che non rispettano le regole gli altri che sono la grande maggioranza altre la stragrande maggioranza del mondo musulmano
Con con gli altri bisogna parlare dialogare e quindi ben venga l'iniziativa in particolare per questo forum del mondo dei musulmani e laici
Perché da loro dalla loro posizione proprio come si dice noi laica è possibile trovare quelle forme di contatto di dialogo che ci devono portare con un modus vivendi
Che sia accettabile a tutti tutto qua
Grazie generale ringraziano Stefano Parisi di essere qui oggi che sta animando positivamente credo il dibattito politico italiano
Con la sua iniziativa e B libertà religiosa significa anche ovviamente libertà il diritto alla vita per il cristiano copto Etiopia per l'ebreo
Perseguitato per il buddista che non non viene riconosciuto quale può essere il valore di questo di questa campagna civile di opinione
Grazie a Giovanni sì con una cordicella Maria ma non abbiamo iniziato a Milano durante
E dopo la campagna elettorale a fare un lavoro importante perché questo lavoro che stiamo facendo credo che sia
Concentrato soprattutto lì nelle metropoli nel tessuto urbano dove
Dove le vicende di cui
Liner Mariano vi hanno parlato sì si verificano sono più
Più frequenti io credo che
Le dinamiche interne al mondo musulmano ci riguardano
Dobbiamo capirle non dobbiamo fare di tutto rubo un fascio dobbiamo
Lo dico faccio un appello a tutta la politica che la superficialità con cui si affrontano questi problemi è una superficialità grave e pericolosa
La superficialità di cui si parla dicendo soltanto parliamo di ipocrita in cui diciamo parliamo solo di integrazione senza capire cosa succede all'interno di quei mondi nelle nostre comunità non fuori dalle nostre comunità
Un grave errore un grave errore sia
Perché noi siamo uno siamo per lo Stato di diritto siamo per la libertà della donna per il diritto di famiglia per la libertà religiosa e questo deve accadere in ogni angolo del nostro Paese e non ci possono essere delle comunità dove i nostri diritti sono sospese
E dall'altra parte perché c'è un tema
Che ha toccato il generale Mori che è un tema che la nostra minaccia oggi che quella del terrorismo islamico quella del dell'Islam politico
E che ci porta non solo a un contrasto ci deve portare non solo un contrasto di tipo così di sicurezza e militare ma soprattutto a capire cose quali sono le dinamiche che avvengono in quel mondo purtroppo troppo spesso
In Occidente d'Europa
Si cerca si tratta con molta superficialità quello che accade
Per cui magari il ragazzo reclutato soltanto il figlio del disagio urbano no non è così
Ci sono delle dinamiche importanti
In paesi del in altri Paesi del mondo dove dove queste analisi è questa e questo lavoro è molto più avanzato
La gran parte della comunità islamiche sono a fianco dello Stato a fianco delle nostre delle nostre comunità per contrastare i comportamenti deviati dell'Islam politico quindi
Quello che oggi nasce con questa iniziativa non è un
Una nicchia di
Di approfondimento culturale no eh
Ecco l'unica strada con la quale noi possiamo
Veramente parlare in modo serio l'integrazione
Veramente parlare in modo serio della laicità del nostro Stato
Il vero rispetto della della
Della libertà religiosa e questo
E credo che sia soprattutto il rispetto dei nostri diritti per cui
Ci sono forze politiche che fanno dei diritti individuali una loro battaglia che però spesso sono
Diritti che si fermano a
Alle bandiere
All'approvazione di una norma
Piuttosto che a qualche manifestazione ma che non si trasferiscono invece nei comportamenti cioè nei diritti realmente garantiti all'interno della nostra società
Quindi io quello che dico lo dico non soltanto perché l'iniziativa che abbiamo preso a Milano che vogliamo continuare a prendere in tutta Italia come agire per l'Italia con tutte le persone che che che voglio aiutare Marianne dell'AIGA siano molto importante la perché è un appello alla non superficialità
E allora non ipocrisia che faccio a tutte le forze politiche
Perché purtroppo ovunque cioè sia da un lato che dall'altro sia a destra che a sinistra c'è superficialità e queste due superficialità cioè da un lato l'ipocrisia e dall'altro fare ritagli ogni erba un fascio
Fanno sì che
Nel nella nostra società nella
Nella realtà della nostra vita quotidiana
I pieni diritti di libertà religiosa equilibri di diritti di libertà individuale alla fine non vengano rispettati e tutta la nostra società e a rischio grazie
Grazie stentano diretta siamo intervento conclusivo sicuramente
Se c'è una battaglia che sia un'iniziativa che non
Non ha un confine meramente semplicemente nazionale e questa del forme in uso umani laici
Quindi sono lieto di dare la parola a Maurizio Turco del Partito Radicale
Grazie Giovanni
Grazie a tutti siamo tutti d'accordo siamo anche tutti iscritti non ancora Stefano Parisi del Partito Radicale
Quindi
Diciamo
C'è un tavolo comune
Del tavolo dell'universalità l'ha citato Giulio Terzi dell'universalità dei diritti umani
Tutti i discorsi che abbiamo fatto hanno quel limite
Quel limite che non vi è stato rispettato dall'Unione europea nei rapporti con i Paesi terzi da cui stanno arrivando gli immigrati via mare dove muoiono nel Mediterraneo di cui l'Unione europea non si fa assolutamente carico
C'è il limite dell'Unione europea di aver già alimentato
Andrà pur detto c'è un'organizzazione
Che nel nome della laicità della fratellanza fratelli musulmani di tutta evidenza sono un pericolo concreto
Per un dibattito efficace nel senso che hanno la capacità di insinuarsi
Nelle pieghe del
Istituzioni
Ma non riconoscono quello che è stato detto
E cioè a partire dalla universalità dei diritti umani e della libertà religiosa che dei diritti umani forse la più significativa tra
Le libertà perché poi come diceva Mario
Le donne la libertà di pensiero all'interno
Dell'individuare all'interno delle famiglie ci riportano ciascuno di questi di questi temi ad hoc per difendere
Un modello che non è il modello occidentale
è il modello dei diritti umani fondamentali
E a partire da quello che noi riusciamo a
Incardinare questa iniziativa e a comprenderla all'interno di una campagna che in particolare Giulio Terzi sta animando
Per
La transizione verso dello stato di diritto a partire dalle nostre
Dai nostri Stati la democrazia reale quindi anche l'intervento di del dottor Parisi è importante da questo punto di vista nel senso che
C'è una forte banalizzazione diciamo da una parte e dall'altra
Ma sono unite le due parti dalla banalizzazione perché quello poi
Il dato
Di inefficacia delle politiche che vengono messe messe in campo evidentemente bisogna andare alla radice di questi problemi
Una delle radici rispetto alla libertà religiosa non è l'ecumenismo e qualche il dialogo tra le religiosi è il problema che lo Stato deve far rispettare le sue leggi le sue leggi devono essere fondate sullo stato di diritto
Quindi
Daremo una mano una grossa mano sacche Marco copromotore insieme al Comitato globale per lo Stato di diritto di Giulio Terzi che è stata per l'ultima iniziativa che
Appreso di organizzazione preso da Marco Pannella
Saremo partecipi di questo forum che può rappresentare un momento di rottura di queste politiche ipocrite
è stato ripetuto diversi è l'ipocrisia che dobbiamo battere e per battere le l'ipocrisia
Penso che siamo accomunati la Marianna e musulmani e laici Giulio
Per il suo a causa del generale Mori Stefano Parisi come emerge per l'Italia abbiamo un piccolo problemino in questo Paese il diritto dei cittadini a conoscere per decidere
Allora trovare quante più organizzazioni e persone disponibili oggi
A fare questa campagna per possano fare un grande forma che poi resta chiuso nelle stanze
è tra coloro
Che riescono a venirne
A conoscenza c'è un problema in questo Paese oggi che quello del CIPE del diritto dei cittadini a conoscere a conoscere tutto quello che accade per essere loro
A decidere cosa da meglio per il futuro di questo Paese e non a partire dall'informazione pubblica a condizionare
Le decisioni dei cittadini quindi
Grazie a Giovanni grazie
A tutti voi
Per questa ulteriore occasione che spero sia anche occasione per
Iniziare finalmente
Una campagna che vada al di là
Del recinto diciamo
Radicale
Per il diritto dei cittadini ad essere informati
Bene se ci sono domande ancora più grave che abbiamo
Cinque sei minuti poi credo già prego
No se poi si
Si poiché si dire forte sono della testata il nome ecco allarmismo novizio Unione delle comunità ebraiche italiane intanto complimenti per l'iniziativa assolutamente fondamentale
Siccome nell'Islam italiano è sempre difficile fare calcoli intanto per un problema di rappresentatività e difficile stimare tutto quanto
Voi quanto islam italiano sentito dalla vostra parte se potessimo immaginare una percentuale orientativa e quanto invece da conquistare
Sì noi non abbiamo con dei numeri precisi però ragioniamo con una logica come dire analitica si dice che le comunità islamiche italiane sono circa due milioni rappresentata in sconta due milioni di persone
Noi abbiamo ovviamente moschee luoghi di culto eccetera
Quelli che frequentano le moschee sono circa tre quattrocento mila persone su tutto il territorio nazionale quindi
Una larga parte gli studenti bisogna andare a vedere perché silenti bisognerebbe e capire si vogliono impegnarsi in questa dialogo legittimità mai di reciproca conoscenza
Quindi
Noi non abbiamo dei numeri perché non sono mai stati fatti dei numeri però analizzando e sapendo che cosa succede nelle nostre moschee quante persone poi
Nessun attivamente praticanti ecco che
Una buona fetta assolutamente oscurata quindi andiamo a vedere che cosa cosa c'è dietro
Grazie se non ci sono altre domande
Preso Padova
Palazzolo Radio Radicale allora dunque io
Ho visto che voi dibattiti e per una nuova Carta delle libertà religiose
Volevo chiedervi se diciamo il vostro obiettivo è quello di diventare una diciamo non un'organizzazione non governativa che viene anche ascoltata
Dall'ONU essi ritenete indiciamo insufficiente il diritto di libertà religiosa che esiste l'articolo diciotto della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo voglio sapere se il vostro obiettivo è quello diciamo
Di aggiornare questa carta la modernità del
Di quello che sta succedendo ecco
Certamente quella carta in casa comunque le leggi universale internazionali sono datate del
Della seconda dalla seconda guerra mondiale quindi oggi abbiamo una
Da una globalizzazione un cambiamento epocale molto forte e credo che aggiornare e rendere contemporanea è sicuramente avere delle visioni anche future sulle nuove generazioni
Sia importante e certo la nostra il lavoro che vogliamo fare tutti quanti insieme e rendere questa questa socio Simone una fondazione organizzazione non governativa che vada poi nei tavoli istituzionali internazionali e nazionali ed europee
Perché è lì che c'è bisogno del del cambio di DD di passo c'è bisogno di un cambio culturale oltretutto c'è anche un lavoro da fare in prospettiva dall'interno del mondo islamico e cioè
Rime terrei in in in moto il senso dell'Islam Islam ha una radice che è una radice che ci dice che sala ma e sottomissione ma sarà neanche pace e quindi vorremmo riprendere
Nei nostri Paesi il fatto che un cristiano possa pregare in pace un ebreo possa pregare in pace un buddista possa pregare in pace e chi non vuole credere possano credere in pace
Bene
Se non ci sono altre domande io mi limito ad aggiungere solo il mio stupore di scoprire come dopo tanti anni i valori che sembravano abbastanza astratti è che appartenevano aere passate la libertà religiosa la laicità dello Stato
Nel momento in cui la popolazione europea così come l'abbiamo conosciuta calcolando conosciuti i nostri padri i nostri nonni è finita perché
I nostri vicini casi nostri mercati le nostre mettevi delle nostre metropolitane Minosse gli autobus i nostri marciapiedi saranno conosceranno linguaggi suoni parole colori che non che prima non non conoscevamo ecco
Ecco come
Questi questi valori che pensavamo fossero antichi in realtà riscopriamo essere veramente i valori le pietre miliari senza i quali e complicato una convivenza nella sicurezza né in Europa prego prego su
Dato scusami l'ultimo rapporto di Freedom House consiglio la lettura due mila e sedici
Dice che democrazia e libertà è arretrata nel sessantasette per cento dei casi e migliorata soltanto nel trentacinque per cento quindi
In questo riflusso di autoritarismi di negazioni di libertà e di confusioni anche strumentali su questi temi
Ci sono dei dati molto eloquenti irrazionale bene grazie prego solo coloro che hanno preso la parola sì anche se però se riusciamo a stare davanti al tavolo un attimino per richieste del del del del di telecamera e venderli
Fotografi che c'erano prima e così via perché il tavolo e troppo stretto per
Questa rappresentazione grazie come si diceva una volta se ne canto
No