XVI Assemblea Nazionale dei Verdi

Piero iscritta parla
Al secondo poste che invece il rompighiaccio per questa questo inizio e gli diamo il
Quanti minuti in Italia dieci minuti norme
Grazie allora posso leggere è un piccolo foglietto
Allora il richiamo Alberto Basso le sono di Bologna o quasi oltre cinquantacinque anni
Non ho mai fatto politica in vita mia ma lavorare molto nel sociale da due anni lavoro con il militante perché perché mi trovo bene sento che non non si fa politica
Nel senso come
Altri lo hanno fatto anche se un pochino di
Di umanità
Nel senso non migliore della parola serpeggia anche fra noi perché siamo uomini
Nella vita faccio l'insegnante di scuola secondaria in un liceo storia filosofia
Sono un utopista è per questo che non ho mai fatto politica
Ho fatto un sogno che adesso vi leggo che per me molto importante è un sogno vero e si intitola ecologia solidarietà fede questa notte l'ho fatto il sogno circa il venticinque novembre questa notte ho fatto uno splendido sogno ripetuto cioè a distanza di Priore ha ripetuto ero ospite in una borgata Ina storica quasi Medioevale fra Casalecchio e Sasso Marconi
Ma non sulla strada principale la Porrettana ma poco distante una stradina bianca ma non polverosa la collegava la nazionale
In questa prospettiva storica con mura basse circondata da un fosso un ponte di accesso edifici giallo paglierino bassi al centro una chiesa e tutta la vita di questo popolo si svolge le si incentrava nella chiesa dove era parlò con un vecchio sacerdote santo ed espansivo simpatico generoso
Mi accolse ospite di questa comunità della quale era alla guida e mi fece parlare in chiesa al suo popolo con il sogno si interrompe dopo aver fatto conoscenza nella sua casa con un sindacalista che lavorava fuori cioè nella città ma abitava qua e teneva così contatti politico-culturale con la comunità cioè con il di della comunità con il fuori
Dopo essermi svegliato ed aver lavorato per un po'Miria tormento e rifaccio cosa stranissima lo stesso sogno però al posto del vecchio parroco c'era un giovane sacerdote successore di quello anziano
Anche il nuovo parco Era santo generoso
Solidale simpatico e mi dite spazio nella sua chiesa ed era pure presente il solito sindacalista anello di congiunzione fra i due spezzoni di sogno morale
Da questo suo ne traggono spunto per fondare una corrente politico-culturale è un paradosso e all'interno dei Verdi che come primo aderente fondatore e ideatore mi arrogo il diritto e la potestà di chiamare
Ecologia solidarietà e fede
Ecologia perché ho sempre amato la vita russo Eliana agreste naturale solidarietà perché quel popolo di o russo popoli denominò così la propria prima sua accennata amo la vita in comune in solidarietà quasi totale Fede perché a Spino d'un ritorno religioso di massa intorno ai nostri preti delle comunità della base preti semplici solitario generosi pastori del loro popolo
Penso che all'interno dei Verdi accanto al discorso ecologico da tanto dibattuto e ricercato si debba realizzare un discorso di solidarietà umana rinuncia all'arrivismo
Ecco questo è il punto che ho notato un po'da noi però comune a tanti uomini di rinuncia all'arrivismo e al protagonismo di alcuni suoi leaders più distacco assoluto quasi dal potere dalle poltrone
Infine credo in un discorso religioso libero il profondo carismatico e comunitario come quello delle prime chiese cristiane
No soffocate dalla burocrazia ecclesiastica ed alla scienza nazionalistico teologica
Un discorso che si ispira grande russo Francesco d'Assisi e Paolo di Tarso Socrate debutta e poi ho aggiunto Maometto per le ragioni che dirò tutto ma anche molto legato al cristianesimo della base di tanti bravi prete proiettate nel sociale nel solidale nelle piccole comunità terapeutiche agricole e nelle cooperative a sfondo sociale posizionato hanno firmato con me cofondatori ho commesso ad esempio come simpatizzante occorre avversari non nemici
Salvare i tempi di Bologna ed altri
Tra cui il segretario di un del leader di un movimento legato a noi
Il quale mi ha detto se ci metti anche Maometto firmo anch'io e io gli ho detto
Per Maometto il problema della guerra santa e lui mi ha risposto ma guarda che conosce bene il Corano in Maometto sacche non è stato Maometto a lanciare l'idea della guerra santa ma sono stati i suoi successori
Alle qualora non ho difficoltà a metterci anche Maometto fra questi grandi modelli
Morali religiosi cui ispirarsi e quindi abbiamo messo anche Maometto
O ancora dello spazio chiuso
Due mila grazie
Allora due giorni dopo mi è venuto un altra idea principi per un'etica ovvero le sette regole d'oro
Primo
Distacco assoluto per quanto umanamente possibile dalle carrette era alla ricerca di esse come fine e consigliabile per quanto possibile di vivere più per la politica che di politica ah che ce ne ne chi necessariamente deve vivere di politica consigliamo vivamente di prepararsi un lavoro cui ritornare quando la politica può richiedere compromessi tali per cui è meglio temporaneamente distaccarsi paese
Secondo
No no utilizzare mai mezzi poco onorevoli nella lotta contro i concorrenti sia all'interno che all'esterno del proprio partito
Lealtà e trasparenza nell'agire
Quarto collaborazione fra i Verdi eletti a tutti i livelli non eletti eccetera per il Comune il fine politico anche quando ci sono divergenze personali o dottrinali e politiche
I deputati nazionali devono collaborare con la loro base questa connessi tutta intera
Il ogni deputati nazionali eletti in una circoscrizione devono collaborare di buon animo e con spirito generoso con i consiglieri regionali provinciali e comunali con reciproca fiducia e così i loro collaboratori e viceversa
Dobbiamo dire
Basta agli schieramenti contrapposti per ragioni personalistiche anche se nascoste dietro differenze politiche reali
Quinto mantenere i patti o le promesse liberamente assunte così quanto alla rotazione parlamentare regionale o di qualsiasi tipo qualora si sia assunto un impegno morale in tal senso Sesto i regolamenti gli statuti sono necessari con poche e chiare regole però se si vuole se si vuole le regole si riesce spesso ad aggirarle perché non possono mai prevedere tutto oggi in Italia si anche asfissiati da troppo disposizioni circolare norme leggi regolamenti a volte se non spesso in contrasto fra loro e spesso non tutte conosciute ciò che aggrava la incertezza giuridica e l'agire abilità delle norme
Forse siamo in tal senso non lontani dal sottobosco giuridico che esistono in Francia prima della Rivoluzione dell'ottantanove
Questo è avvenuto perché fra i cittadini è venuto meno il patto morale scritto lettere maiuscole di cui quello giuridico dovrebbe essere solo espressione il patto morale scritto nella coscienza di ogni uomo dieci
Che ognuno bisogna dare il suo Ulpiano
Che ognuno deve lavorare lui stesse per raggiungere i fili elettrici perché si propone e non pretendo lo dagli altri con gli altri amici avversari
Bisogna agire nel rispetto dell'etica naturale
E cioè primo fare quello che si promette
Secondo rispettare gli altri come vorremmo che gli altri rispettassero noi stessi
Terzo cominciare noi con il noi con il cercare seriamente di fare agli altri quello che desidereremmo che gli altri facesse pennuti
Mai fare anche noi le cose storte che gli altri fanno sembrano fare con la scusa che tanto tutti fanno così noi per primi cerchiamo risolutamente di rompere la catena esiziale dell'abitudine alla trasgressione
Settimo penultimo denunciare chi viola palesemente questa regola e con i mezzi della non violenza primo prima colloquio personale
Secondo colloquio riservato fra pochi amici terzo diffusione più vasto della querelle all'interno dei Verdi mai dare in pasto alla stampa esterno nazionale le nostre beghe
Grazie
Finale una parola torniamo a grande che accettava care che quando le cose erano difficili o andavano male e tutti si facevano da parte
Poi le lasciava quando le cose ricominciavano a marciare a speriamo come lui ad avere nel contesto politico soprattutto un'influenza morale
Grazie
Bazzoli adesso
La parola a Lucio Boncompagni
Delegato della Lombardia
Dieci minuti
Ora io volevo solo fare alcune considerazioni
In base a un po'la relazione di Tamino di ieri
Che ma caso io non ho avuto il tempo di leggere a Como così come è scritta perché mi è stato dato da poco però mi ricordo l'intervento quindi vado a memoria
Noto noto nel una certa distinzione se non contrapposizione
Fra all'imporli impostazione che riduceva Tamino a nome del Coordinamento nazionale
E per esempio la relazione successiva
Del professor Bettinelli dove sembravano di agire su mondi diversi
Al di là della diversità di impostazione io penso che il problema centrale
Che non ci dobbiamo porre quando affrontiamo un prevalenza attiva sia quello di non mettere il fatto che già attivo prima del fatto reale su cui noi interveniamo cioè i Verdi esistono perché hanno dei contenuti forti da portare
Ben saldi l'aveva distinzione raffinata sono principi e valori comunque che forse non ho capito bene ma
Per quanto riguarda i Verdi sia il principio sia il valore comunque sia con incide in maniera molto stretta su una cosa materiale se non materialistica che è esattamente il problema dell'ambiente non in quanto ambiente ma in quanto messaggio Guido generale
Allora quando io penso che sia un errore di fondo nel ragionamento che fa il coordinamento anche dalle prime righe che è questo
Cioè pensare e ritenere che il fatto che i verdi siano retrocessi sul piano piano pubblica
Dipende più da difficoltà interne nostra difficoltà organizzative che da che non dal fatto di non spense riuscito a portare avanti i contenuti su cui loro nascono e su cui loro sono riconoscibili in cioè non si può risolvere il problema del Della nostra situazione
Partendo soltanto da un fatto di riorganizzazione è un vecchio metodo partitocratico è un vecchio mezzo gruppo ettaro è un vecchio metodo ed è quello che la tradizione peggiore che dentro i nove sarà portata dai da coloro dai arcobaleno vedo nella casetta ce l'ha detto che c'era un convegno in cui arcobaleno spiegheranno al popolo di contributi positivi molte molte di la verità moltissimi che hanno portato al momento verde questo è il peggiore e dei contenuti che loro hanno portato dentro
E anche l'impostazione va in questo senso cioè il fatto di pensare la situazione va male organizziamoci
Organizzarsi fare con i pattini i gruppi riferimento di i delegati in ENI conto delle gattini non ha mai risolto nessun problema
Cioè ha sempre rimpicciolito il discorso
In particolare tende tenderà a rimpicciolire lo laddove laddove il contenuto sono più forti della Sutor che sentiva come nei Verdi
Noi veniamo da Lombardia da precisa esperienza in merito
Vedo che sono entrati per esempio nemici di Varese
E quindi non colgo l'occasione per dire al nemico
Quella dei virus che circa due anni che puntualmente e quasi profetico cioè non pensare e non pensiamo che fare coordinamenti in cui partecipò agli eletti di gruppi gli aderenti che in pratica sono tesserati
Oppure sono amici porta poi al fatto che l'iniziativa e l'incisività dei verdi è più forte
Non è l'organizzazione che conta è la capacità di far maturare rifà cresce contenuti rimettere al primo posto se li aveva sono capaci di fare questo Enuta decisione verdi come struttura e come forza politica
Se i Verdi nascono come forza politica se sono in grado di far trionfare i contenuti su cui mi sono nati se non sono in grado i venti sono sbagliate sbarra la struttura non sono sbagliate Dirty
Il messaggio dei Verdi è sbagliata sutura politica sbaglia piccoli tradimento è sbagliato i i delegati
Allora Innocence entrare Corleone di tutto vostro giuramento sta proprio alla base e sta su quella cosa che Tamino diceva per inciso alla fine quasi dimenticando esordisce non è scontato cioè scontato che non ci occupiamo di Forum dette cose tematiche eccetera
Non è scontato quelle la base
Cioè la base fondamentale per cui verte esistono e contano saranno temi fatti Forum da portare avanti se non hanno temi fatti fonda portare avanti è inutile che ci siano in quanto struttura politica
Quello è il centro e da lì viene l'altro centro che è proprio la base chi sono gli aderenti
Allora se si fa come a Varese appunto proprio giornalista di Varese in cui praticamente gli aderenti alla lista di Varese sono
Tutti tranne tutti gli ecologisti
Cioè tutta la società ecologista fuori dagli stereotipi tranne Strela Legambiente e quattro cinque che si uniscono e la sede o dieci o venti
E tutte le lei associa laddove esiste vanno nella lista Città Giardino arista con Pannella
Allora evidentemente c'è un discorso di separazione la struttura organizzativa i contenuti su cui le portiamo avanti
Com'è che diciamo che una verde dal fatto che dice che io venga inserito dieci volte dal fatto che io voto secondo come dice capobastone riceve eccetera o dal fatto che lavoro nel territorio in associazione e porta avanti contenuti verdi
E se io privilegio il fatto di essere ultra organizzato rispetto al fatto di portare avanti i contenuti io ritorno a fare il partitino
Cioè in altre parole nelle di luce in fondo di questa impostazione su cui è un voto contro se non voglio distruggere unanimità non voglio fare correnti perché abita lontano a me sedeva tutti bravissimi ma nell'impostazione di fondo
Noi ripercorriamo a questo terreno qua siamo ampiamente nel solco nel solco della sinistra tradizionale in cui noi costruiamo alleanze di votarla sindacale di palla partitica e non capiamo la mentalità diverso il messaggio guardate la Lombardia è molto più avanti
Su questo discorso anche se non sembra del resto del Paese a mio giudizio il stavo così riscosse il trionfo della Lega ed Umberto Bossi dipende non dal fatto che l'UDC via se federalista cioè Palmino può dire qui cinquanta volte poco descrive cinquanta volte che non siamo federalisti in una prece applichiamo il il principio sussidiarietà ma se poi lo schema generale viene fuori esattamente il contrario e la base mentale che c'è esattamente il contrario
Il federalismo passati non è federalista perché non c'è niente di meno federalista presente la lega lombarda non c'è niente di me di più partitico di Pinelli stadi come organizzata la lega lombarda eppure la gente lo vede come messaggi e libertà
Non so se è chiaro la Lega Lombarda Bossi hanno struttura di di organizzazione quasi Biolcati cattivo Crater neanche leninista
E poi è federalista perché il la messaggio che passa dentro la lega alla gente normale che non conosce niente come mezzo per la lega esattamente come il verde che ci votano non conoscono come siamo organizzati noi e non conosco un altro dibattito perché altrimenti non ci potrebbero se venisse nostra Assemblea
No questo chiarisce l'abbiamo sempre detto io se delle diverse decine di Anbar dieci anni ma ne sono stati fondati quel sia per la lega
Allora bisogna capire che cosa vuole la gente e perché c'è questo approccio cosa vuole la gente uno una alterità assoluta rispetto ai partiti
Una alterità assoluta rispetto al sistema di potere il sistema di potere che è stata governata dai comunisti dai socialisti ed abbiamo cristiani ed ai sindacati gli ultimi venti anni in Italia è stata governata questa forzatura
Cioè la forza che nei contenuti non nei nei documenti dieci essere completamente alternative non sono molte
Urla sicuramente la lega per quanto va da un barbiere al di là di come si comporta l'altra siamo noi perché i nostri contenuti sono radicalmente alternativi al idealmente altri alpina rinata queste però in alla nostra pratica molto legata al solco tradizionale del partito di sinistra
E non si risolve il problema non si risolve il problema ripercorrendo i vecchi metodi gruppo ettari
Da qui molti noi nascono va bene c'ho finito
Va be'chiudo qui
Grazie
Luigi precisare
C'è
Ma c'è anche un problema di autogestione ce la si può alzare abbassare si può parlare più vicino più lontano
Il tasso di scusate eccetera intanto io dico che chi si vuole iscrivere nel dibattito generale può farlo al tavolo che alla mia sinistra grazie
Dunque io intervengo non in qualità di delegato
Perché appunto nell'ultima Assemblea non sono l'odio io non ho partecipato al voto che ha deciso i delegati la delegazione della società romana qui a Sorrento
Nonostante io sia un consigliere federale questura dovrebbe dire lunga sul consumo di funzionare
Evidentemente desiderio di a livello locale probabilmente a livello centrale cioè alcune incongruenze alcune alcuni problemi credo che entrano finì fuori centro fino in fondo nella discussione del dibattito politico che si sta facendo oggi sui centralismi quanti centralismi e così via
Ecco io vorrei dire subito qui visto che ho voluto sono intervenire come i semplice iscritto alla sua aveva associazioni dei Verdi lo sono ancora per pochi giorni
Coi vorrei dire questo i Verdi hanno intrapreso un percorso politico
Che supera e di gran lunga i confini entro i quali ci può essere compatibilità tra le istanze di cambiamento te di rinnovamento che pure avevano ispirato le iniziali scelte politiche dei venerdì
E la realtà di forza politica subalterna e subalterni Zadra e priva di identità politica nella quale i verdi si sono via via gradualmente cacciati
Il calo vistoso di consensi e di partecipazione che si è manifestato attorno agli eredi e forse il dato più eloquente
Ma non ultimo di questo distacco
E di questa lontananza di questa disgregazione
Che al momento appare del tutto irreversibile
Questa perdita di credibilità la si può spiegare in tanti modi
Taluni qualcuno addirittura la pretesa avuto la pretesa di giustificarla semplicisticamente all'indomani del ultime elezioni
Politiche che hanno sei di aprile che hanno segnato un calo clamoroso dei Verdi
Qualcuno la giustifica nella fattispecie Mattioli dicendo che in fondo alcuni voti una parte in un proibite i Verdi sono ritornati
Diciamo così nelle case di loro provenienza
Ma al di là delle giustificazioni un dato sembra essere inconfutabile
E cioè che è stato stravolto e s'è stata stravolta la natura propria e insita al soggetto politico ambientalista ed ecologista
Una formazione politico culturale ecologista in quanto tale
Agli precipuo compito di opporsi è nettamente contrapporsi a chi produce causa l'inquinamento ambientale la barbarie sulla natura i danni incalcolabili all'ecosistema
Io credo che è stato appunto il venir meno di questa funzione di alterità e il venir meno di una capacità di sapere sintetizzare coniugare le questioni ambientali con le altre questioni sociali politiche economiche culturali
Che hanno fatto perdere appunto la capacità di aggregazione
Da parte dei Verdi
Io mi chiedo se non con coniugabile sintetizzabile attorno alla questione ambientale
Lo sfruttamento dissennato del territorio e della cementificazione selvaggia delle metropoli con il problema della casa per esempio degli sfratti e della speculazione edilizia
Mi chiedo se una sintetizzabile attorno alla questione dell'ambiente ed ecologica il problema del modello di sviluppo industriale
Che inquina l'aria aveva i cibi dissesti del territorio con i rapporti di produzione che sono quelli di sfruttamento dell'uomo sull'ambiente
E dell'uomo sull'uomo
E se c'entra tutto ciò con i conflitti sociali ed economici nei posti di lavoro con le loro relazioni sindacali con la manovra economica
Del governo Amato e con l'opposizione che questa manovratori del Paese nelle piazze del paese
Che si accentra la questione anche voi saluta ambientale dello sfruttamento delle materie prime
Nel mondo poi il debito estero dei Paesi poveri
Della distribuzione deve diseguale della ricchezza
E se c'entra una forza ambientalista
E cosa c'entra una forza ambientalista che dovrebbe ergersi a difesa degli spazi di libertà e di democrazia con l'appoggio a delle controriforme istituzionali
Che limitano gli spazi di democrazia e comprimono le libertà come il caso della proposta di riforma elettorale con sbarramento al cinque per cento con le candidature a collegio uninominale che abbattono il sistema proporzionale
Ecco pronto io credo che i verdi abbiamo perso credibilità e consensi perché hanno smarrito la capacità di stare certamente con le loro peculiarità particolarità
Dentro i punti alti e qualificanti di queste battaglie di questi conflitti di queste tensioni nel Paese e nella società
A questa funzione
E capacità di Verdi ad a questa cucina questa capacità il venerdì
Hanno sostituito una pratica politica subordinata
Proprio a quel sistema politico e partitico
Da cui i Verdi dovevano necessariamente differenziarsi e caratterizzarsi con tutta la loro diversità e alterità
Anche il tanto declamato e conclamato proposito di affermare un modello di ecologia della politica
Al proprio interno il rifiuto dei doppi incarichi
Le dotazioni delle cariche elettive e così via ha finito con lasciare il campo ad una logica di lottizzazione e spartizione tra correnti e sotto correnti
Peggiore di quella messa in atto dalla Regione democrazia cristiana
Anche la pratica governista non di governo ma governista e io aggiungo sottogoverni sta di morti eletti nelle amministrazioni locali ha finito col quinario immagine dei Verdi come forza alternativa
A Roma dall'associazione da cui io provengo pur di mantenere e difendere questa logica di lottizzazione di spartizione che io definisco ignobile sono state violate le più elementari norme di democrazia
Solo se ha reintrodotto delle norme statutarie che inizialmente venivano considerate transitorie al solo scopo di preservare l'egemonia della cordata inizialmente e tuttora egemone
Ma può essere credibile un'associazione come quella romana che è quella della capitale d'Italia che ancora oggi conta solamente poco più di trecento iscritti
Ebbene la faccia di bronzo di una certa nomenklatura burocratico amministrativa mi chiami piace chiamarla così di alcuni Verdi romani non è rimasta scalfita nemmeno dalle dimissioni di personaggi illustri come il uno deputato
Gianfranco Amendola o come il consigliere comunale Luigi Nieri
Per questi motivi oggi rimetto l'incarico di consigliere federale e preannuncio una mia prossima uscita l'associazione romana dei Verdi
Rimango convinto che sia indispensabile l'esistenza di un soggetto politico ambientalista e coerentemente ecologista
E coerentemente ecologista e continuerò ad impegnarmi affinché continui a desistere
Sono convinto però che i verdi non in cammino più questa istanza di difesa dell'ambiente con quella imprescindibile del cambiamento della società per questo annunciò appunto le mie dimissioni
Vorrei a margine di questa cosa in parte ho letto in parte o concluso e in parte ho detto abbraccio
Che io sono un un iscritto a vivere di che nelle ultime amministrative regionali
Di
De del Lazio nel mille novecentonovanta
Ho attorno a me concentrato quattro mila cinquecento voti di preferenze
E non sono sono stato il primo dei non eletti alla Regione Lazio NL e nelle politiche del mille di quest'anno aprile mille novecentonovanta sono stato candidato in Senato
E un collegio senatoriale
Che assieme agli altri tratti il mio otto consiglieri gli agli otto collegi senatoriali romani è stato a sino a quello dove era candidato De Luca l'unico che praticamente aumentato i voti a differenza della media romana e nazionale dove invece i Verdi sono precipitati
E attorno a me si sono concentrati i voti di molti lavoratori senza casa di molti lavoratori che appunto che spingano istanze di cambiamento da un punto di vista vivo bisogni materiali e sociali e io credo che il fatto che questa realtà sociale questa realtà materiale non si sia appunto coniugata con istanze che verde ambientalista ed ecologista proprio appresso sia il punto centrale che rappresenta e qualifica
Il fallimento dei Verdi
Me ne dolgo ovviamente personalmente e politicamente e tuttavia credo che sia ineluttabile necessità di doverne prendere atto grazie
Grazie Luigi De Cesare adesso io do la parola al professor Franco Osculati dell'Università di Pavia
E che noi abbiamo invitato
Niente un uno dei degli esperti maggiori di questioni di bilancio di bilancio locale che quindi nella
Nel nostro prospettiva di Stato regionale federale la questione delle di autonomia impositiva e tutti i problemi connessi deve diventare uno dei degli noti di non da districare da districare da sciogliere
E io lo ringrazio gli do la parola il titolo mi pare della sua relazione che sostenibilità del debito e sostenibilità dello sviluppo grazie
Du la sorprendono nessuno se dico che la nostra politica finanziaria ed economica voglio dire la politica economica e finanziaria italiana e dominata dal problema del debito pubblico c'è fosse invece da domandarsi se questa attenzione a questo tema è giustificata
Secondo me questa attenzione per del tutto giustificata
Anzitutto perché è scienza comune che il debito pubblico non può crescere indefinitamente
E noi siamo in una situazione che vede invece il debito pubblico crescere indefinitamente questo perché tecnicamente il tasso di interesse reale è superiore al tasso di crescita del prodotto interno lordo
In secondo luogo cioè il fatto che alla crescita del debito pubblico corrisponde probabilmente una crescita del tasso di interesse e se il tasso di interesse tende a crescere
Il numero di Investimenti il volume degli investimenti e la quantità di occupazione tende a diminuire bisogna anche dire che il tasso d'interesse non può crescere
A sua volta indefinite Valente a compensare il rischio che il mercato che coloro che prendono che acquistano i titoli del debito pubblico connettono a questa allora Scelta
Perché può darsi che si arrivi a un punto che il tasso di interesse per quanto elevato non editti comunque la crisi finanziaria
E che sarebbe il ripudio da parte del mercato di acquistare alle emissioni botta CCT ed altri titoli
Ma a parte queste osservazioni più o meno come dire tecniche vi è un aspetto vi sono altri aspetti secondo me ugualmente e forse anche più importanti
Quando hai questo con il debito pubblico pari grosso modo due mila a due milioni di miliardi che abbiamo in Italia si è messo in moto una meccanismo di redistribuzione gigantesco un meccanismo che premia evidentemente coloro che ricevano gli interessi sul debito pubblica
Che che invece penalizza coloro che non trovò il posto di lavoro e questo in seguito al fatto che il tasso di interesse aumenta ovvero penalizza coloro che pagano le imposte
Vi ricordo qualche ordine di grandezza per esempio nel corso del di questo anno mille novecentonovantadue la spesa per interessi ammonta a circa centocinquanta mila miliardi
Mentre invece l'intero gettito dell'IRPEF cioè dell'imposta più importante anche dal punto di vista del gettito si ferma a centoventi mila miliardi cioè non basta l'intera imposta più importante che abbiamo in Italia per pagare gli interessi sul debito pubblico
Ricordo anche che l'IRPEF viene pagata per i settanta e più per cento dal lavoro dipendente mentre lavoro dipendente pesa dell'intero del reddito soltanto per il quarantacinque per cento
E mi ricordo anche che i contribuenti fino a trenta milioni secondo dati non recentissimi ma comunque del tutto precisi i redditi fino a trenta milioni o meglio i contribuenti fino a trenta milioni ammontano al novantadue per cento dei contribuenti
Quindi abbiamo un'imposta sperequata che va a pagare
Ha fondamentalmente una interesse un flusso di spesa che invece non è distribuito equamente molti pensano che il botto i CCT siano nel portafoglio oramai di tutte le famiglie italiane e viceversa risulta da un'indagine della Banca d'Italia che soltanto il ventitré per cento all'ottantanove il ventitré per cento delle famiglie aveva nel proprio portafoglio
Titoli del debito pubblico
Naturalmente vi sono anche elementi tranquillizzanti ricordo uno perché di questo si parla soprattutto in questi giorni ed è il fatto che lo Stato italiano di settore pubblico italiano proprietario di una grande patrimonio e probabilmente attraverso il meccanismo delle privatizzazioni si può anche risolvere il problema del debito pubblico
Ma quali sono le cause di questa crescita del debito pubblico di uno stock così ingente debito pubblico
Sono tante ma vediamo nel menu una si può chiesi ci si può domandare se fra queste cause di sia il Welfare State cioè abbiamo troppo Welfare State in Italia e quindi il debito pubblico è causa di questo fatto
La risposta al quesito di questo tipo certo le spese pubbliche che sono più intimamente connesse con lo Stato assistenziale cioè istruzione sanità previdenza e assistenza sono circa la metà della spesa pubblica al netto degli interessi
Non solo ma si può calcolare che dal settanta al novanta queste voci di spesa spiegano circa i due terzi della crescita della spesa pubblica
E tuttavia non si può dimenticare altri fatti per esempio che in Italia abbiamo ancora una scuola dell'obbligo che si ferma a quattordici anni
Mentre in altri Paesi europei in tutti gli altri Paesi europei soprattutto quelli con cui amiamo confrontarci questa scuola dell'obbligo arriva già a sedici anni
Non possiamo più e questo è particolarmente in questi giorni in cui si parla di controriforma sanitaria dimenticare che la spesa complessiva pubblico e privata che viene destinata in Italia la sanità è inferiore a quella che viene destinata alla stessa
Attività alle attività sanitarie per esempio in paesi come la Francia e come la Germania
Si esce dunque dal problema del debito pubblico riducendo il Welfare State
Secondo me no almeno sicuramente no per la parte che riguarda l'assistenza sanitaria in questi giorni è stato pubblicato dal Congresso degli Stati Uniti questo studio che ho in mano che è uno studio prezioso per vedere come stanno andando negli Stati Uniti appunto le faccende economiche connesse con l'assistenza sanitaria
In questo studio si osserva cosa nota sui giornali italiani
Che i colori coloro che negli Stati Uniti non hanno alcuna copertura sanitaria sono già trentacinque milioni che diventeranno quaranta milioni da qui al Duemila
Si osserva che già nel novanta alla Spesal pubblica e privata destinata alla sanità già nel novanta era al dodici per cento e questa quota cresceva al diciotto per cento da qui
Alla due mila
Si osserva che il sistema privatistico di assistenza sanitaria in atto in America
Produce degli inconvenienti non solo di tipo equitativo ma prima di tutto sulle capacità del sistema economico americano di competere sulla crescita economica sulla crescita economica misurata banalmente in termini di prodotto interno lordo non solo ma si osserva che le loro mutue
Gruppi di assistenza prepagata a quelle che si vorrebbero reintrodurre in Italia in seguito al Progetto di controriforma del ministro De Lorenzo le loro mutue in questo rapporto del Congresso americano
Vengono ricercati tenute inefficaci ai fini della riduzione dei costi della sanità
Il fatto è che il meccanismo il mercato della sanità non è un mercato che si presti facilmente ad essere lasciato all'iniziativa privata
Il fatto è che nella sistema sanitario esistono troppo facilmente delle situazioni di monopolio ovvero dove vi è un bacino di utenza di un determinato laboratorio radiologico
Be'basta che ce ne sia uno solo se ce ne sono due questa spesa non è giustificata tanto è vero che per esempio in Italia per far funzionare il gabinetto radiologico privato di solito non si fa funzionare
Quello pubblico e per questo credo che la controriforma comunque questa proposta di modifica del sistema sanitario nazionale proposto dal governo debba in qualche modo essere sta molto attenta a mente
Da studiato rimane inoltre un'osservazione etica e cioè il fatto che il sistema così come si vorrebbe modificare prevederà l'assistenza pubblica soltanto per le quote meno fortunate della popolazione
Ma ritornando al tema del debito pubblico si può dire che viene un'altra dimensione etica che non è soltanto quella del meccanismo di trasferimento di reddito
Tra la presente generazione all'interno della presente generazione ma è anche una eventuale e probabile meccanismo di trasferimento intergenerazionale infatti se la bolla del debito pubblico non esplode
A in una crisi finanziaria a breve termine o se non lo si risolve verrà questo gravame lasciato alle generazioni future
E questo significa che noi lasceremo alle generazioni future un livello di reddito procapite inferiore a quello di cui godiamo
Questo significa che lasciamo le generazioni future una capacità di scelta inferiore a quella di cui abbiamo goduto
In questo senso il problema del debito pubblico e del tutto analogo al problema dello sviluppo sostenibile dello sviluppo sostenibile dal punto di vista ambientale lo sviluppo sostenibile come sapete benissimo
E quello sviluppo che garantisce di lasciare ai posteri almeno lo stesso patrimonio ambientale che noi abbiamo ricevuto ed è uno sviluppo che lascia alle generazioni future la stessa capacità di Scelta che noi abbiamo potuto esprimere il la la sostenibilità del debito pubblico la sostenibilità ambientale dello sviluppo dipende o possono dipendere
Essenzialmente da un parametro estremamente importante del sistema economico che è il tasso di interesse se il tasso di interesse fosse basso
Il sostegno il sostegno della debito pubblico è garantito se il tasso d'interesse fosse basso sarebbe possibile pensare in meglio agli interessi delle generazioni future perché con un tasso di sconto basso interessi dei dei delle generazioni future pesa come l'interesse della presente generazione e tuttavia non è facile per motivi a voi tutti noti a vere o indurre una riduzione consistente del tasso di interesse per quanto riguarda quindi la sostenibilità ambientale dello sviluppo
Occorre introdurre nel sistema economico dei correttivi che vengono considerati normalmente sotto il termine di tassa verde di tassa ecologica in questo senso la tassa ecologica potrebbe apparentemente offrire un vantaggio una via di uscita sia al problema del debito pubblico che al problema della sostenibilità ambientale dello sviluppo perché evidentemente un'imposta ecologica offrirebbe gettito per aumentare il surplus dello Stato e quindi per ridurre il peso del debito pubblico e d'altra parte indurrebbe degli incentivi nel sistema economico
Volti a ridurre la
La il lo scadimento ambientale
Tuttavia bisogna essere cauti o tuttavia esistono diversi problemi prendiamo l'esempio della carbon tax che probabilmente il Progetto di tassa ecologica
Più importante e attualmente maggiormente definito soprattutto a livello internazionale
Questo Progetto di imposta sull'energia sulla anidride
Carbonica che dovrebbe essere ripartita in una parte a carico o commisurata alla produzione di energia e in una parte commisurata al contenuto di anidride carbonica dei
Delle sostanze che servono per produrre energia e dei dei carburanti ecco questa imposta dal punto di vista economico e nel breve periodo a alcuni inconvenienti
Il primo è che si produce qualche effetto negativo sui prezzi ovvero un'imposta di questo genere tenderà ad aumentare in qualche misura i prezzi
In secondo luogo un'imposta di questo genere
A
Degli inconvenienti sul piano distributivo per la verità dagli studi fatti dalla commissione della Comunità europea risulta che l'Italia all'interno dei dodici Paesi della Comunità sarebbe l'unico Paese
Allora vere eccessivi affetti di questo tipo i Paesi del Nord invece i Paesi europei del Nord avrebbero dall'introduzione di una carbon tax degli effetti redistributivi indesiderati
Più consistenti più importanti
Ma soprattutto una introduzione da qui al Duemila anche quindi graduale della carbon tax determinerebbe un rallentamento dello sviluppo del prodotto interno lordo
Non un rallentamento gigantesco drammatico e purtuttavia sensibile si calcola circa un un per cento in meno di prodotto interno lordo
Devo però anche dire che questo un per cento in meno che può in assoluto sembrare molto poco
E però una grandezza tale da ridurre addirittura annullare il lo sviluppo della prodotto interno lordo che si a prevede per i prossimi anni in Italia in Europa
Con questo non
Sì sì questo è calcolato anche sostituendo
Il gettito garantito dalla carbon tax o con il gettito garantito dall'imposta sul valore aggiunto o con i gettiti garantiti dalle imposte sui redditi come la nostra IRPEF con questo io non voglio dire che sia giusto e utile ammainare la bandiera delle tasse ecologiche anzi
Questa è sicuramente una bandiera un'iniziativa che va incoraggiata e non soltanto di lentamente
Da parte dei vertici voglio soltanto anche dire che bisogna scavare o cercare di scavare nel complesso delle misure distesa e di entrata lo spazio per lo spazio di tipo equitativo e di tipo gettito
Per e con tenendo conto degli effetti sullo sviluppo economico
Forse lo sviluppo del prodotto interno lordo lo spazio per aumentare l'applicazione di a tasse ecologica quindi arrivando ad una conclusione
Devo dire che il debito pubblico il problema del debito pubblico è un obiettivo prioritario per il nostro Paese così come un obiettivo prioritario realizzare le condizioni per lo sviluppo sostenibile
Non è facile trovare come nel caso della carbon tax un'unica cura cioè uno strumento che serva per entrambi gli obiettivi sicuramente la cura che riguarda il debito pubblico non può essere come si dice lo smantellamento
Della Welfare State ma non perché questo contenuto ma non soltanto perché questo comporterebbe un arretramento sul piano dei diritti di cittadinanza ma anche sul piano economico istituì il Welfare State se normalmente
Organizzato e normalmente fatto funzionare è un vantaggio per l'intera economia per l'intera collettività fa risparmiare risorse
Non se ne esce da questa situazione sono nel quadro di una insieme di manovre che comprenda tra l'altro un'imposta straordinaria e o ordinaria di tipo patrimoniale
Tra le proposte che possono in qualche modo migliorare la sostenibilità del debito pubblico in Italia vi è senz'altro quella del federalismo o del regionalismo ovvero del decentramento
Responsabilità di spesa e di responsabilità di entrata questo perché con una maggiore autonomia tributaria in capo alle regioni e in capo agli altri enti locali si può sicuramente contare su una riduzione della Spesal e su una migliore qualificazione della spesa
Devo dire d'altra parte che sul piano istituzionale ci potrebbe essere una risposta
O potrebbe sembrare molto facile una risposta del tipo invertirà il centodiciassette della Costituzione
Nell'articolo centodiciassette della Costituzione attualmente sono segnate le competenze delle Regioni essendo inteso che tutto il resto è competenza dello Stato
Una un ribaltamento di quest'ottica potrebbe essere segnata segnare in un nuovo centodiciassette
Le competenze dello Stato essendo inteso che tutto il resto è competenza degli enti locali e in particolare degli enti regionali questo applicherebbe appunto il concetto del federalismo e applicherebbe anche il principio della sussidiarietà sussidiarietà cioè se una determinata competenza può essere assegnata ad un ente di livello più basso venga assegnata a quella governo di livello più basso e non venga lasciata invece a un governo di livello superiore
Tuttavia in concretamente in molti settori a non è possibile separare una volta per tutte la distribuzione delle competenze e il caso dei problemi verdi dei problemi connessi con lo sviluppo sostenibile e con l'ambiente questo caso è particolarmente evidente o anzi il l'impressione che le dimensioni
Dei problemi ambientali tendono ad allargarsi sempre più
Per cui andrei molto cauto nel consigliare di indicare nel nuovo centodiciassette la tematica ambientale con gran parte la tematica ambientale tra le competenze esclusive delle regioni grazie
Grazie al professor Franco Osculati per questo intervento io prima di dare la parola
A
Già Carella
Dannare
Volevo volevo a fare qualche osservazione sui nostri lavori con l'Assemblea
A partire un po'da come viene preso è stato presentato sui giornali di oggi il nostro lavoro di ieri
Se qualcuno ha avuto il piacere di vedere i giornali
Ha un resoconto su molti giornali di qualcosa
Che i presenti sicuramente non hanno visto
Sicuramente se noi ci facessimo ridare le registrazioni da radio radicale dei lavori di ieri
Non vedrebbero quello che la fantasia di alcuni giornalisti
Ha prodotto in questi titoli dei giornali
Il sole non ride più
Venti volte ma repetita iuvant appare per alcuni verdi contro verdi chi sta con semi chi come Orlando
E io mi scuso con e chi ieri per esempio ha fatto relazioni Esterne invitato e invece non è stato neppure non dico ascoltato ma citato
In un relazioni ponderose che abbiamo seguito con estrema attenzione ma questo pare che non sia esistito
E quindi il problema è quello vengo a ad altri esponenti della massimo di concentrazione e di comprensione del fenomeno verde che dicono
Discussione apertissima e polemiche i Verdi divisi su tutto dal trasversalismo alla riforma elettorale
Poteva mancare poi il fatto che io Rutelli rigetta l'alleanza con PDS e Rifondazione in Rete
Io non sapevo che avessimo fatto un'alleanza con PDS Rifondazione e Rete
E però scoperto da questi articoli che Rutelli l'ha rigettata
Ecco io sono un po'sgomento devo dire e credo che anche l'Assemblea deve rivendicare il proprio diritto a non vedere deformati i suoi lavori per quello che sono anche se sono fatti così anche se solo pure non si può giocare al tiro al bersaglio contro i Verdi
Anche perché noi facciamo un lavoro faticoso
Certo che se io mi rendo conto che se i Verdi parlano di ambiente dice non sono più di moda perché oggi di bisogna parlare di riforma elettorale sta tutto e e delle istituzionale se parliamo di riforma istituzionale ed elettorale come è accaduto ieri si dice ma i Verdi non parlano di ambiente per fortuna che c'è Tobia
E allora via così io credo che di fronte a tutto questo noi dobbiamo avere la consapevolezza e questo allora lo dico non da giornalisti a cui chiederemo un incontro nella pausa tra le tredici e trenta alle quattordici e trenta
Che noi ma chiedo
A tutti i congressisti e a quelli che hanno le maggiori responsabilità di a vere il maggiore senso di responsabilità
Perché se si pensa di poter fare questa Assemblea
Fuori dall'aula si fa un grosso e clamoroso errore e quindi chiamo responsabilità maggiori fra i tempi della vera esercitare il maggiore senso di responsabilità per fare il lavoro qui in aula e non dare abito in modo di dare una rappresentazione dei Verdi che non aiuta
Non aiuta neppure chi pensa di trovare dello spazio in questo modo perché in realtà è spazio che si ritorce contro
L'immagine l'identità e la forza dei reietti ecco allora noi continuiamo il nostro lavoro avremmo questo intervento adesso
Di di Zanarella e poi seguirà l'intervento tutti rutti e poi avremo degli interventi ancora Esterni
Ma non estranei e che ci aiutano nella nostra riflessione
Lo ricorda all'Assemblea parte dalla necessità
Di rispondere alla crisi
Dei partiti al crollo della partitocrazia alla necessità della riforma della politica e al fatto che i Verdi non devono essere messi Inga difficoltà e sotterrati dalle macerie di un regime che si state componendo e morendo in modo anche drammatico grazie
Sono assolutamente d'accordo con questo intervento di Corleone si proponeva non come delegati di qui sottolineare questa ma la stampa nel nostro caso e chine responsabile sia dei giornalisti siano i nostri operatori di corridoio qui è bene che cambino cambino modo
Io vorrei che la stampa parlasse anche domani del fatto che qui si è parlato stamattina di sviluppo sostenibile e io oltre a questa mattina voglio parlare di Jugoslavia di ex-Jugoslavia e del problema
Dei profughi della Bosnia che abbiamo avuto quel l'ex ministro notizia interrogato su questo
Ed è importante che in tutti insieme voi arriviamo anche a un'emozione capace di arrivare a chi ha responsabilità di governo in Italia perché siamo davvero trova passivi come se questo conflitto non fosse fuori della porta di casa nostra
Però voglio dire una però la sua Bettinelli il cui intervento ieri mi ha commosso perché mi ha fatto pensare che gli uomini sono angeli
Però è un intervento proiettato nel futuro se veterinario nella Val Formazza che fa lavoro volontario di una cooperativa che sta salvando la valle
Che teorizzava ci sarà una rivoluzione antropologica dove l'etica e l'estetica governeranno l'economia e io credo che quelle acque linea suo intervento sia proiettato in un momento in cui governeremo agli uomini si governeranno avendo letto che all'estetica come guide come punti d'arrivo
E sul discorso dell'economia da cambiare io vorrei davvero che come Pierre disimpegnarsi no
A capire quanto difficile ma urgente affrontare discorsi come riduzione dell'orario di lavoro per dare occupazione a tutti chiediamo le fabbriche di armi perché non si può
Non ci si può arricchire producendo strumenti di morte e questo è uno dei primi temi per una sviluppo ecologico cioè questo spreco di risorse la produzione di armi va tolto e anche questo c'entra con l'altro discorso traevo Slavia
Poi sul discorso dei sapienti io mi interrogo e che grazie a Radio Radicale interrotti quelli che ascoltano non è pensabile
Che quelli che sono i sapienti tecnici i cosiddetti professori d'università o i professionisti siano così indifferenti al Perrino della politica
Ed è tempo all'olio domandato posso BT Italia Franco che ha parlato prima non lo vedo adesso a sperimentare obbligando moralmente ovviamente non forzando
I docenti dell'Università di Pavia scendere in campo come uomini come cittadini e non fare i sudditi sapienti per assumersi in prima persona con gli altri
Formule organizzative che siano un modello per l'Italia per esempio cioè se voi siete due professori di Pavia cioè io questa cosa la sento con angoscia Padova
E ogni tanto poco ci sono professori straordinari che si impegnino per gli atti spendere un sacco di energie per tirarli fuori per come dire aiutarci
Anche utilizzando le loro conoscenze a un'assunzione di come dire a diffondere la conoscenza su
E beh a Pavia si a livello nazionale no perché mi realizzarcelo potrebbe essere però saresti simpaticissima
Sì dimenticheremo tutte le nostre piccole patologie interne che comunque ci sono e che sono dovute al fatto che gli uomini sono quello che sono purtroppo per noi io Melville ecco questo questo documentario restano però come dormendo il padre corregge perché venga approvato all'unanimità nell'assemblea
I Verdi riunito in Assemblea
A Sorrento dal cinque all'otto dicembre novantadue considerata la gravissima situazione di guerra nella ex Jugoslavia chiedono al Governo e al Parlamento maggiore iniziativa politica diplomatica per fermare la guerra attivando Emilio pacifica ho in ballo economico che altro però facendo cose che si vedono e che si vede non è che si che pensano in Italia rispetto alla quello così larga in Europa perché l'Europa e troppo indifferente rispetto a questo prima che scoppiasse la guerra e adesso favorire il dialogo interetnico
Fra le autorità del delle diverse Repubbliche per il rispetto dei diritti di ogni persona indipendentemente indipendentemente dall'etnia di appartenenza
Dando efficacia i rapporti già in atto in Alpe Adria c'è stringendo obbligando queste autorità il confronto questo lo possiamo fare non costa molto
Predispone l'immediato invio di Marsilio Youth
Umanitari per impedire la morte per freddo per fame di migliaia e migliaia di persone vicine di casa
Su questo apro una parentesi che M crea terribile inquietudine inizialmente io mi ero attivata per perché io naturalmente i profughi venissero in Italia
Oggi vedendo che Linate una deportazione di massa di musulmani io credo che questa gente per riportarla a casa loro come loro vorrebbero occorreranno domani carri armati allora il problema è la favoriamo questa deportazione dando forza al discorso dell'epurazione etnica o certi diamo davvero perché questa gente non muoia di freddo e di fame e i mezzi li abbiamo si tratta solo di metterli in atto
Nei lasciare solo al volontariato che comunque come vi ho dato il volantino ieri sera
La e chiamato in causa io credo che in tutta Italia deve sentire questa ci si deve sentire questa voglia
E questa iniziativa e questi TIR che vanno predisposto del volontariato ma non basta
Quindi su questo discorso dei profughi prego di pensare un po'insomma perché palme crea conflitto etico dentro di me insomma e politico
Progettare con lungimiranza politica iniziative per sostenere la ricostruzione di città e villaggi distrutti dalla guerra favorendo gemellaggi fra i nostri comuni e dei loro villaggi fra le ostilità le loro e queste già predisponendo adesso questi contatti si favorisce il dialogo si disinnesca tensioni che sono terribili di odio lì
In Italia rendere effettivo l'embargo alle armi per il piano del commercio creare strumenti progetti utili per la riconversione dell'industria bellica
Coinvolge Lemper questo il sindacato dei lavoratori degli industriali credo che sia un ruolo specifico dei Verdi questo prima di tutto i Verdi se vogliono chiamarsi tali
Coinvolgere il sindacato dei lavoratori dell'industriale per attivare la cassa integrazione io la chiamo umanitaria altri meglio se c'è nel senso che non voglio una casa integrazione per stare a casa fa lavoro nero ma una casa integrazione che vede i lavoratori con lo stipendio garantito mi impegnati su fronti di lavoro utile a al genere umano alle persone agli uomini al fine di assicurare questa cassa integrazione umanitaria occupazione in attività utili
Re garantire un futuro di pace a se stessi e le future generazioni e questo discorso e la cassa integrazione in primo luogo deve vedere e come destinatari lavoratori occupati nell'industria bellica
Ecco su questo invece sono molto convinta che la fanno tutto il possibile concedere asilo politico ai disertori e prigionieri di guerra
Di questo è troppo vicino a noi guerra fratricida predisponendo un censimento di enti e Comuni disponibile a quegli mento aprendo così le frontiere italiane ed un contingente sul da significativo di profughi disertori profughi di guerra perché l'estrazione dei campi di concentramento dei disertori eh
Stanno INTOSAI rischino la vita e su questo io credo che vada ci si debba attivare insomma
Promuovere la costituzione in ogni regione del Nord-Est almeno Friuli Veneto Trentino alle regioni più vicine delle unità di crisi politico diplomatiche ma permanenti che giorno dopo giorno
Seguono le vicende la ex Jugoslavia per coordinare il sì all'invio diretto gli aiuti sia iniziative le iniziative i contatti di cui dicevo prima
Io l'ho già detto come dobbiamo attivare l'Europa i nervi approvando questa mozione si impegna ad attivare dei loro Comuni di residenza comitati comunali di sostegno alle forze iniziative di pagine ex-Jugoslavia fra tutte le associazioni del volontariato
Sia per favorire l'affermazione di una cultura di pace nel proprio territorio
Sia per coordinare la raccolta l'invio di aiuti umanitari che la gente vuole fortemente dare e questo è lo sta approvando basta crea le condizioni e c'è una grande boia di dimostrare la propria solidarietà e facendo questo si promuove anche un livello di o autorganizzazione un po'più alto cioè si passa dalla
Passività e di protagonismo
Finisco si tratta anche di dare un di ricordare che Parte domani la marcia dei dati questori di pace questi pazzi che vanno a sfidare gli altri pazzi tazza pazzi pacifici
Io ho molte riserve su questo le implicazioni politiche appassiona vede però dobbiamo quanto meno avere il cuore con loro
Un'ultima cosa e io domani Bahamas domani lunedì martedì devo comprare un furgone mi servono quattro milioni e mezzo per portare i pacifisti di Fiume
Allora vi invito a oggi a non mangiare risparmiare il denaro darmelo così posso dire che i Verdi nazionali mi hanno dato un contributo per questo discorso particolare e ci contro chiederò ciascuno un po'di tempo
Grazie
Escono butti via Viterbo interverrà dopo il sociologo Luigi Manconi
Ma all'appello patriottico prima di Corleone che sono d'accordo dico subito fino ad un certo punto
Perché di mi trovo sempre le circostanze della vita ad essere contro qualsiasi forma di patriottismo anche quanto riguarda me stesso
Io sono reduce da uno spettacolo teatrale con Vittorio Mezzogiorno che è stato stroncato dalla critica
L'amico Vittorio Mezzogiorno ha poi si è scagliato violentemente contro la criteri invece difeso i critici perché ne prevede quello era un brutto spettacolo anche se io ne facevo parte
Per cui riutilizzi sì lo so sarà quindi ha un carattere come voi avete capito un po'particolare
Nel caso di noi verdi ma ovvio che i giornalisti torcia né il pane dove opportuno tracciarlo perché fanno il loro mestiere
Ma è altrettanto ovvio però che noi ai giornalisti di occasione per tracciare il pane gliene abbiamo dati una infinità e continuiamo a dargliene
Si sono ci sono è vero ci sono dei personaggi me ne vedo qua davanti a uno Marco Boato occupato Franco Corleone Gianni tanta minori sono sempre stati di un esemplare correttezza nei confronti della federazione cioè hanno sempre posto
Come ha provato a quel punto non ho trovato per lui di polemica e li ha avrà ancora però per comunque un senso di oggettività feroce che e in me e anche nei confronti e contro me stesso devo dargli atto di questa cosa importantissima ci sono invece un sacco di altri personaggi che pongono gli interessi di di loro narcisismo gli interessi della loro fazione della loro parte al di sopra di gran lunga delle immagini pubblica dei terzi
Questa è la ragione Stella nata
Ed è inutile ed è inutile che poi noi con la migliore delle intenzioni su Notizie Verdi citiamo tutta la storia di Falqui senza fare il nome di Falqui
Perché viene lì dove di Falqui apparso su tutta la stampa nazionale mica la stampa nazionale a questa sorte di timore Putin Bondo di affezione ideali per cui non fa i nomi li fa e cerca di farli il più possibile
Le conseguenze quali sono le conseguenze sono ad esempio che la Rete
Sul piano elettorale in conseguenza di queste ci sta facendo le scarpe
E ce le farà non voglio qua a fare il profeta di sventura ma sono sono cose che sono ultra facili da intuire
I rapporti fra Diego Novelli Nando Della Chiesa come si chiama l'altro grande di del Leoluca Orlando ma sono certamente non so può darsi che loro poi in casa poi lo vuole case in sede privata voleranno le coltellate ma all'esterno
Questi danno sempre l'immagine di andare d'amore e d'accordo
Magari fosse così fra di noi invece fra i nostri corrispettivi continuano regolarmente a volare se non parlate di Manerba qualcosa di molto simile e questo è e tragico
Questo veramente pregiudica seriamente e non da oggi il nostro avvenire e quanto questo non c'è stato finora nessun rimedio se non degli appelli generici
Io avrei una proposta molto drastica da fare che ci fosse un comitato di garanti di probiviri di qualche cosa nonché spendesse ma che commina se pesanti pene pecuniarie
L'incontro
Tu sei padrone di lanciare emerga sì però pagine cinque milioni attuali sul tavolo sull'unghia e io vi ringrazio per le risate però io non vorrei pari io vorrei che questo diventasse una proposta esecutiva signori
La tassa sull'inquinamento
Esatta io vorrei che il regime tasse proposta esecutiva io domani dopodomani non sono qua perché sono faccio parte di quei matti che partono per Sarajevo sperando di arrivare Boso non so che non lo so so come non lo so non so come andrà
Però ecco mi piacerebbe che qualcuno riprendesse queste idea che poi in fondo è estremamente semplice voglio dire non è che ci sia nulla di
L'altra conseguenza pesantissima collegata a questo nostro il non sapere comporre i nostri dissensi interni
E quella che a causa di questo mi siamo praticamente paralizzati sul piano propositivo che noi crediamo ancora di potere rispondere alle domande precise della gente con l'uso del politichese che una cosa alla quale dovremo dovuto rinunciare in nome dell'ecologia della politica dalla fondazione invece non l'abbiamo fatto
C'è un tema scottante oggi sul tappeto in Italia ed è il tema del federalismo in proposito che cosa abbiamo saputo dire noi
Abbiamo saputo tirar fuori una parola d'ordine brillantissima sul tipo di le famose convergenze parallele che suona federalismo solidaristico
Che calcio voglia dire non lo sa nessuno
E nebbia fitta
Vogliamo o non vogliamo operare una scelta
L'amico Federico Rossi friulano ha fatto una proposta federalista estremamente chiara coerente ed ineccepibile
Dal mio punto di vista la troverete enucleata in tre punti sulla Tizio perde io sono favorevole a quella proposta dopodiché c'è la amica Camilla stola dalla quale si dichiara onestamente simpaticamente antifederalista benissimo
Prendo atto di questa sua posizione però noi vogliamo o non vogliamo scene
Perché noi siamo già in ritardo di tre anni su questo tema
Dalle possibili doni conteniamo ancora a prender insieme al le lettorato con un con un federalismo che noi fermiamo il nostro e quello buono quello delle leghe o quelle PDS e quello cattivo un momento qual è il federalismo dei Verdi
In quale proposte concrete in si enucleare queste sono le risposte che noi dobbiamo dare e dobbiamo ad ali più presto possibile perché altrimenti perdiamo tutti gli ultimissimi terreni
Oltre a quelli che abbiamo già perse
Sul federalismo
è il caso più clamoroso atti tutta un'altra serie di tematiche sulle quali regolarmente noi
Non compariamo perché non siamo d'accordo al nostro interno
Allora siccome che c'è sempre il timore che il dissenso e si esprime in forme distruttive
In forme estremamente conflittuali a questo punto si rinvia e rinviando si perdono i terreni si abbassa e si abbasserà ulteriormente il nostro quoziente eletto elettorale perché le forze ha mai prossime concorrenti sono comunque estremamente vivaci dalla Rete Verdi Lista Marco Pannella e altri sono estreme e inoltre l'Italia stanno maturando un'altra quantità ho già finiti dieci minuti
Un minuto stanno maturando ancora un'alta quantità enorme di e quindi noi dobbiamo scegliere io faccio o io ho fatto una proposta l'ho lasciata l'amico Sciarra in forma di mozione ed è molto semplice questo per contribuire ad un chiarimento interno altre per costringerci a delle scelte
Ed è che in questa Assemblea
Dia mandato al Consiglio federale
Di presentare alla prossima assemblea una serie di opzioni alternative su tutti i temi
Di massimo rilievo nella politica italiana porci dalla riforma elettorale
Al federalismo a ruolo del Pubblico ministero temi che sono di facile in individuazione in modo che la prossima sembra sia posta di fronte a delle scelte chiare e nette
In ognuna delle mozioni quali sempre letterarie fumose redatte nel classico politichese che incorniciano tutti con il crollo del muro di Berlino si sa perché madre riceverebbe partiva dal crollo del muro di Berlino se non fosse crollato non sono note
Per cui
Sì faccia finalmente chiarezza inizi si dia una linea politica
In una divisione fra minoranze ignoranza maggioranza finanza che è però dico Alpen volta diversa su ogni problema la famosa regola del soldi del Solvay e credete testata predicata invano da anni da Alex Langer
O noi uccidiamo questa regole l'assumiamo fino in fondo non solo di pienamente ma soggettivamente come impegno nostro di rispetto reciproco al di là delle correnti di gruppi e delle divisioni o noi abbiamo perso
Fari innumerevoli
Accelerati i dialetti per perderemo anche l'ultimo treno grazie
Grazie Harold punti
Per tutto il suo intervento ma anche per la proposta economica sulla Cambronne tax limitate allora dò la la parola e chiedo di venire al tribunale a Luigi Manconi
Che credo tutti conosciamo sociologo dell'Università di Palermo editorialista della Stampa
Come sapete come è scritto nel programma di questo incontro
Il titolo dato alla discussione generale le forme della politica dopo la crisi dei partiti e la fine della partitocrazia
Se isoliamo la prima parte di questo titolo le forme della politica dopo la crisi dei partiti io devo dire che credo di aver visto evocato richiamato il minacciato questo tema
Circa cento volte in cento convegni ahimè di avervi partecipato un buon numero di volte
Io credo che sia dalla metà degli anni settanta che si parla di nuove forme della politica e di crisi dei partiti
E dico di più credo che sia possibile
Leggere negli ultimi vent'anni di storia sociale italiana come una successione di progetti di riforma della politica nella sua dimensione partitico istituzionale
Dal versante riformista del sessantotto alla scelta socialista delle acque
Ma compresa la segreteria Zaccagnini il Midas socialista
Dalla a vicenda
Dei movimenti sociali del loro rifluire talvolta come dire inconsapevole comunque non progettato su partiti e istituzioni
Io credo che la storia sociale degli ultimi quindici o vent'anni corrisponda ad altrettanti progetti di riforma delle forme della politica
è possibile trarre un bilancio di questa successione di progetti
Io credo che per un verso spero di Secchiaroli spiegare quale questo verso il Bilancio non solo non è
Non è fallimentare ma per certi versi e positivo
Lo è e positivo per quanto riguarda diciamo la soggettività sociale ma anche per la vitalità
Del gioco democratico e direi per gli standard relativi alla capacità di scelte e di autodeterminazione dei cittadini come si sono configurati
Nell'ultimo quindicennio
Qui su questo piano
Su questo terreno i risultati positivi ci sono ma risultati positivi credo che ci siano anche in quello che possiamo chiamare un processo di politicizzazione della società
E degli ambiti di vita come espansione delle aree dell'esperienza umana e sociale
Da considerare e da tutelare attraverso la formalizzazione di diritti garanzie prerogative e attraverso i conflitti conseguenti alla affermazione di diritti in questi ambiti dell'esperienza umana e sociale
Ma non solo sempre guardando a quelli che sono gli aspetti positivi
Di queste che chiamavo
Successione di progetti di riforma
C'è stato indubbiamente
Ed è forse l'aspetto più interessante in qualche misura più trascurato
L'emergere di una nuova capacità dei soggetti del sociale
Di accedere direi direttamente alla sfera politico istituzionale di interferire in modo originale e autonomo come mai nel passato trentennio
Di interferire con la decisione politica di orientare segmenti della spesa sociale
Dove invece questo Bilancio parzialmente positiva si arresta fino a configurare i tratti di qualcosa di molto simile a un fallimento e
Sul terreno che chiamiamo chiamo propongo di chiamare partiti costituzionale ovvero della forma dei partiti delle forme della politica organizzata qui su questo piano
Quei progetti di riforma della politica si sono tradotti o in aperte visibili incondizionate bancarotte o in aggiustamenti ovvero lievi ritocchi di stile di linguaggio di immagine
E credo che siano un po'questi bilanci
Ascrivibili a i processi di rinnovamento che in tempi assai diversi sono stati affrontati da partiti come il PC PDS il PSI
Su questo terreno che chiamo della
Polito partiti costituzionale abbiamo avuto al più dei processi di modernizzazione di alcuni ambiti o settori delle istituzioni è di alcune modalità dell'azione pubblica e penso in particolare al ruolo
Giocato da il referendum dai movimenti referendari dall'azione pubblica che nella mobilitazione referendaria conosceva il suo sbocco
Sempre su questo piano partiti costituzionale credo che sia successo anche di peggio e noi veniamo da questo peggio
I partiti hanno in seguito il protagonismo sociale e con ciò hanno esteso la propria presenza il proprio controllo in tutti quegli ambiti dell'esperienza umana e sociale dove si manifestavano domande dove si giocavano conflitti dove emergevano poste
Mi è capitato di dirlo in altra circostanza i consigli di amministrazione delle uso da sono nero in più nemmeno che la deriva partitocratica della domanda sociale di salute
E infine ultimo passaggio di questo Bilancio che considerò incondizionatamente negativa
Sul piano partiti costituzionale
La forma recente recentissima
Assunto
Da questo che chiamerei mimetismo prevaricatore del sistema dei partiti sul protagonismo sociale e
Il manifestarsi di quello che a mio avviso è la pendenza principale e ai miei occhi perniciosa del sistema politico in questa fase del suo stallo ovvero il fatto che il linguaggio corporativo corporale territoriale delle di Isma'di base ha prodotto il neo populismo di tutti incondizionatamente tutti i partiti
Il populismo come appunto Nouvelle Vague
Del sistema italiano
Ecco io credo che
Francamente sia abbastanza difficile contestare i tratti le voci di questo bilancio
Che ritengo appunto ribadisco incondizionatamente negativo
Di tutti i progetti di riforma delle forme della politica sul piano partiti costituzionale da questo bilancio io traggo
Una sfiducia che oltre a essere totale in qualche misura inconsolabile
Di più credo che la conseguenza che dobbiamo trarre da questo bilancio una volta questo Bilancio sia condiviso
E quella che
Attento adesso di sviluppare io
Aggiungo a maledire l'idea che è stata nostra che è stata di molti che è stata di un segmento della storia italiana l'idea della trascrizione del sociale nel Polittico
Intesa come proiezione trasferimento da a
Quel processo che vedeva i bisogni le domande i conflitti della sfera sociale proiettati
Nella maniera che si voleva più puntuale
Sulla sfera politico istituzionale grazie alla mediazione dell'organizzazione politica ovvero dei canali degli strumenti delle istanze del partito comunque definito o che addirittura non si definiva partito
Canali strumenti istanze più o meno formalizzate e addirittura che non si volevano formalizzata
Credo che questo sia stato l'equivoco ideologico politico culturale che più a afflitto e come si può dire infirmato
E compromesso gran parte dell'azione sociale di quest'ultimo Quintiliani
L'idea che i bisogni le domande i conflitti della sfera sociale potessero essere proiettati
Come che per una trascrizione calligrafica e rispettoso e puntuale sulla sfera politico istituzionale
Questo era l'esito e in qualche misura e tuttora perché resiste questa idea
E l'esito
Di una sequenza appunto dannata che propria della politica moderna e di quella forma nobile e tragica insieme della politica moderna che è stato il leninismo
E che ha visto in qualche misura vede in stretta connessione in successione
Quei passaggi che vanno dall'economico al sindacale al partitico all'istituzionale come una sequenza obbligata gerarchica che segue in movimento di e i passaggi di una scala
Dunque una successione di gradini che dalla selvaggio sociale porterebbe alla mediazione
Partitico politico istituzionale ecco io credo che questo sia un punto cruciale e che sarebbe utile interessante proficuo se su questo punto ci fosse riflessione eh
Persino accordo su questo punto la relazione di ieri di Bettinelli
Ha detto a mio avviso cose altrettanto nette
A proposito la quale relazioni io credo che sia stato lo dico molto convinto
E come dire nonostante Bettelli sia in prima fila quindi
Mi intimidisce col suo sguardo perché rischia di essere una lusinga credo che si è trattato di una nazione assai importante anche per chi non la abbia condivisa o anche per le parti di essa non condivisibili
Cosa che per esempio anche per me è tale in alcuni passaggi credo comunque che sia un
Quell'azione davvero se posso dire da studiare e meditare perché
Coerentemente a un filo analitico rigorose che condivido
Deriva da quella relazione questa valorizzazione della distinzione tra sfera dell'azione sociale e sfera della mediazione partitica e della mediazione politico istituzionale
Sappiamo benissimo quali sono i pericoli di questa rigorosa distinzione
Sono talmente noti che basta solo evocarne la burocratizzazione di un ceto politico l'autonomia di una separatezza di competenze e tuttavia io credo che di questa rigorosa inflessibile distinzione ma compresa e colta
L'intera sistema di implicazioni che prevede io credo che da quella distinzione posso andare
Sono convintissimo che posso andare anche a vantaggio del sociale della sua vitalità e della sua autonomia vitalità e autonomia del sociale che tutte le teorie comunque camuffate
Legati invece a quell'idea di proiezione di sequenza obbligata che prima dicevo in qualche modo sono portate col tempo prima o poi a sacrificale
Dunque attraverso percorsi diversi diversissimi probabilmente da quelli di Bettinelli io giungo in qualche modo la medesima conclusione e questo va detto perché
Siccome volta adesso privilegerà o tutta un'altra dimensione mi preme dire che
Il ragionamento di Bettini Illy finisce col valorizzare gli aspetti relativi appunto al campo della organizzazione politica io tento di valorizzare gli aspetti legati al campo dell'azione sociale
Quello scarto irriducibile che dicevo quella incompatibilità radicale quella distanza in qualche misura incolmabile tra la sfera del sociale e quella dell'organizzazione partitica della mediazione
Politico istituzionale credo che possa essere colta
Appunto in ciò che può dare dall'atto del sociale di libertà di espressione di manifestazione questo scarto dicevo va accettato
Come in qualche misura anche un fatto drammatico un fatto doloroso ma che non può essere in alcun modo sottoposto a mediazioni
E a
Ma schieramenti
Io non so
Riprendo diciamo ancora molto il titolo di questa
Discussione generale cosa avverrà nei prossimi mesi anni sul piano elettorale istituzionale quali riforme si realizzeranno e non so se tali eventuali riforme ad esempio con l'obbligo degli apparentamenti e degli schieramenti
Produrranno
Le nuove forme della politica nei partiti e dei partiti personalmente ne dubito
Ma davvero non sono in grado di ipotizzare un bilancio diciamo a tre anni
Di quanto è attualmente in corso non solo nella Commissione bicamerale ma diciamo nell'intero dibattito del sistema dei porti
Io però sono tuttora convinto che tali nuove forme comunque non potranno colmare quello scarto irriducibile trazione sociale e organizzazione Polita quello scarto irriducibile vitale ma allora
Credo che dopo tutto quello che è successo negli ultimi cinque anni questo imponga una conclusione banalissima forse ma radicali sì ma non si tratta di forme si tratta di sostanza
La pessima congiuntura di Verdi oggi a mio avviso a poco o nulla a che vedere con la mancata ecologia della politica con il mancato rinnovamento delle forme della politica a opera di Verdi
Ha moltissimo a che vedere questa pessima congiuntura attuale dei Verdi con la marginalità dei Verdi rispetto ai grandi movimenti di opinione che attraversano oggi la società ai processi voglio dire di nuova dislocazione nuova collocazione degli interessi materiali è ideali degli interessi materiali e ideali della società italiana oggi ma ormai da cinque anni la principale forma di azione pubblica può definirsi
Mobilitazione sentimentale delle masse
Purtroppo la frase non è mia
Ovvero una sorta di Galvani inflazione delle emozioni
Testo credo che sia il tratto dominante l'azione pubblica oggi in Italia
In questa mobilitazione sentimentale delle masse c'è del buono e del cattivo
Io il lunedì sono propenso a valorizzare più il buono il martedì più il cattivo quindi oggi e domenica non ho ancora deciso
Tale mobilitazione sentimentale delle masse
E avvenuto attenzione e continua a venire intorno ad alcuni beni pubblici
Ne e citò tre quattro
Primo la libertà individuale e collettiva contro la moderna forma di totalitarismo rappresentata dalla partitocrazia
Secondo la sicurezza individuale e collettiva contro la criminalità organizzata
Terzo l'onestà individuale e collettiva contro la corruzione politica ma anche quarto punto la difesa economico sociale individuale e collettiva contro i padroni dell'economia
E un quarto punto che francamente mi sta molto a cuore che diciamo il menu
Visibile nel quinquennio appena paste in corso diciamo ma oggi particolarmente intenso questi tre diciamo temi e i beni pubblici che trattano libertà sicurezza onesta
Hanno mobilitato le energie le mozioni di vasti settori di cittadini interessati al mutamento
Questi tre temi erano e sono vorrei dire tutti abbastanza dei verbi ma nessuno proprio peculiare esclusivo dei Verdi
Fatalmente altri ne hanno assunto la titolarità e la gestione e dunque ne hanno incassato il ritorno pubblicitario ed elettorale rette lega Rifondazione il patto
Questi tre temi sono stati la sostanza della politica in questi ultimi cinque anni ebbene
Io credo che
Poi i Verdi ritrovano una loro sostanza e la trovano prioritariamente nell'azione sociale dunque nella vita nell'attività delle associazioni
Ambientali civica del movimento e dei movimenti
è nella sensibilità
E nella cultura collettiva dunque
Nella formazione anche di quei raggruppamenti dei valori di cui parlava ieri Bettinelli oppure saranno sempre i Verdi periferici ai grandi processi che attraversano la società
Questa questa sostanza questa che chiamo la sostanza per distinguerla senza opporre urla
In senso antagonista ma per distinguerlo dalle forme questa sostanza e ovviamente l'ambiente non può essere che l'ambiente ad esempio nella lettura proposta dall'appello per una società sostenibile desiderabile che conosce
Ma è l'ambiente nella crisi economica
Ed è questo un passaggio cruciale che andrebbe attenta mente considerato perché induce a riconsiderare molto del discorso pubblico dei verdi
La relazione fatta prima lo scolatela diceva molto bene
Io credo che e mi avvio a concludere perché l'ambiente torni sostanza capace di mobilitare
Energie ed emozioni sentimenti e interessi e valori
Ci vuole tempo e ci vuole un enorme lavoro sociale capace di sintonizzarsi e cruciale credo questo
Con la crisi economica dice con i suoi processi le sue tensioni e anche con i suoi disastri
Dunque io credo che lo dico con uno sfogo davvero sono stanco
De le grandi questioni sociali o almeno alcune delle grandi questioni sociali
Assenti dal dibattito e dal discorso pubblico dei Verdi
Le grandi questioni sociali legate legate alle vecchie e nuove povertà alle vecchie e nuove emarginazioni
La questione delle tossicodipendenze
La questione dell'immigrazione dei conflitti etnici
Tutto ciò e non ne una Giunta
Sì questo credo che i Verdi hanno discusso da almeno dieci anni che non si tratta di
Addizionale un altro tema o un altro obiettivo per completare un programma bensì
Sono passaggi
Non solo ineludibili ma cruciali
Di quella sostanza che oggi continua a essere ma immutate condizione l'ambiente
Penso a due temi
Come quello delle metropoli
E all'interno di esse di quel costruzione architettonica sociale e urbanistico sociale che sono le metropoli della formazione dei diritti
Novità
E davvero non credo sia necessario molte parole per spiegare che anche se non sono punti da aggiungere un programma ma sono cuore di un discorso sull'ambiente
Attenzione qui davvero concludo questo mio insistere sulla sostanza non significa né disprezzo né sottovalutazione della questione enorme
Le chiamo così per anche simmetria letteraria delle forme su cui Tamino e Bettini Illy hanno fatto delle relazioni che io diligentemente sentito il seguito e su quale mi interessa molto
Pensare e riflettere l'avvocato però significa tenerle distinte
Questione della sostanza è questione delle foto rigorosamente distinte
Nella consapevolezza anche ed è purtroppo un ulteriore problema che le due questioni hanno tempi e ritmi diversi direi addirittura assai diversi ma la risorsa tempo e comunque quella cruciale
Io ho la sensazione amarissima la dicevo ieri ad alcuni delegati che il tempo concesso e assai poco credo che siamo davvero ai tempi supplementari poi c'è solo il sorteggio e noi per giunta siamo molto sfortunati grazie
Grazie Luigi Manconi
Di questo intervento che nel pieno del nostro dibattito della nostra discussione quindi è un contributo
Che peserà nella nostra riflessione del nostro e decisioni
La presidenza assieme ai congressisti vuole salutare la partecipazione alla nostra Assemblea piatto state Luca che pochi minuti fa entrato in sala
E che vorrei ricordare che a
Nei giorni scorsi subito
Una grave intimidazione un grave attentato proprio
In risposta alla sua azione di un tour una continua contro ogni violenza ogni prevaricazione e ogni
Da parte del dei Poteri arroganti della città
Ha risposto continuamente ogni giorno con la denuncia
E questo è costato questo grave atto credo che atto se poi mi vorrà prendere la parola nel corso dei nostri lavori e intanto lo salutiamo adesso
Chiamo a prendere la parola per portare un saluto Gaetano Benedetto
Della non so se si chiami direzione del WWF
E prima di dardi la parola
Direzione generale si chiama è una struttura quasi manageriale che prima di dargli la parola vorrei leggere il messaggio che ci ha inviato Ermete Realacci presidente nazionale della lega ambiente
Cari amici vi ringrazio per l'invito rivoltomi a partecipare al vostro appuntamento a Sorrento purtroppo sabato sono impegnato nel direttivo nazionale di Legambiente
E domenica un'attenta e personale valutazione d'impatto umano mi fa preferire la festa per il compleanno della mia vecchia nonna penso capirete
Voglio comunque approfittare dell'occasione per rivolgersi anche come lettore passato e potenziale un augurio Franco ed interessato
Vi auguro che Sorrento sia l'occasione per operare quelle scelte nel piano interno che consentano ai certi di acquisire una maggiore efficacia politica
Superando un dibattito sulle forme organizzative da tempo in corso che mi sembra largamente incomprensibile per i cittadini
Vi auguro anche che a partire da tali scelte parallelamente avvenisse possiate assumere un ruolo più attivo sul terreno politico istituzionale
Un ruolo che superando ingiustificati onanismo mie pretese di autosufficienza
Consenta ai Verdi di svolgere un'azione di primo piano nel porre i temi delle cosviluppo e della società sostenibile al centro del dibattito politico
Si tratta di un augurio interessato
Perché in una fase non facile ma i cui gli esiti condizioneranno fortemente il nostro futuro comune
Una rinnovata e qualificata presenza perde nelle istituzioni può essere molto utile al movimento ambientalista
Veramente di cuore buon lavoro
Ecco ringraziando Ermete di questo messaggio
Amichevole perché nel durante il il congresso della lega ambiente a Parma tanto per cambiare era uscita una deformazione di quanto da lui detto rispetta i Verdi che
Ci aveva preoccupato per i riflessi che tutto questo poteva avere vedremo se domani uscirà invece una notizia di questo messaggio così caldo e amichevole
Grazie a Realacci la parola Gaetano Benedetto che porta il saluto e il contributo del Vs
Molte grazie
Può sembrare anomalo quantomeno vedere
Una rappresentante del WWF ad un'assemblea dei Verdi in assenza di altri rappresentanti al di là del messaggio di Ermete dire altre presentanti data associazioni ambientaliste di solito da queste tribune
Erano gli amici della lega ambiente o gli amici di altre associazioni che si alternavano il WWF ha sempre avuto
Una sorta di approccio quasi formale rispetto ai Verdi che certo sono anche nostro strumento prezioso di lavoro perché spesse volte le cosa che noi facciamo le facciamo grazie a strumenti a materiale a documentazione a interrelazioni che abbiamo con i Verdi
Che operano a livello istituzionale a tutti i livelli
In realtà la scelta è stata precisa il welfare ha deciso di partecipare a questa assemblea perché riteniamo che il momento che stiamo attraversando sia assolutamente cruciale per l'ambiente
E non è il solito discorso rispetto all'emergenza ambientali o rispetto agli SOS che vengono lanciati un po'ovunque un po'su tutti gli argomenti quanto rispetto proprio la fase politica che in Italia si sta attraversando in questo momento e ha come l'ambiente
In questa fase politica sia ancora una volta non tanto la ruota di scorta quanto un qualcosa come tante altre cose che non riesce né avere distinzione né avere valore
E allora
Se noi dobbiamo fare un'analisi sul calo culturale che c'è in questo momento in Italia rispetto ai problemi ambientali e lo farà anche una riflessione su quello che il calo di attenzione totale
Non legata a problemi emergenziali ma il calo di attenzione in quanto valore che avviene sull'ambiente in ambito politico io credo che sia molto importante inserirsi in questo dibattito sulla riforma istituzionale
Perché noi riteniamo e lo riteniamo con assoluta convinzione e lo riteniamo in maniera molto molto molto ferma e molto molto molto precisa
Che l'ambiente non può essere considerato alla stregua di qualunque altra funzione amministrativa che lo strato decentra alle regioni
Questo è un punto essenziale io ritengo della politica dei Verdi
Ed è il punto qualificante io ritengo di quello che deve essere l'impegno di Verdi all'interno non soltanto le istituzioni ma anche all'interno di tutto il processo di riforma istituzionale attualmente in corso
Ed è il pericolo maggiore
Perché o lo strato ritiene che esistano dei beni e dei valori supremi di cui lo Stato è garante e per questo lo Stato decide di centralizzare i tenere sotto il proprio contro la giustizia
E la difesa ed esile che altri sono decentrabilità guardate decentra abbino trasferibili era ancora completamente diverse trasferimento di competenze dal decentramento delle competenze
E pertanto allora l'ambiente al pari di tante altre cose viene dato in mano agli enti locali e questo significa la fine di una serie di valori la fine non sei tutela
E pertanto questo il meccanismo con cui noi dobbiamo inserirci per combattere questo tipo di procedimento osceno io ritengo che l'azione che molti di noi faranno che l'associazione ambientaliste faranno che Verdi faranno perderà moltissimo di possibilità in partenza di efficacia
Io credo che questo sia il nodo della del posizionamento dei verdi e di tutti quelli che si occupano di ambiente in questo momento
Contestare al di là di quelle che saranno le forme che ancora non si saranno al di là di quello che può essere significato di federalismo adesso c'è la parola anche un po'di modo di federalismo svuotata di ogni significato perché per federalismo ognuno da da perse
Il significato che meglio ritiene per cui rischia di essere veramente il classi la classica scatola vuota no perché ognuno intendo una cosa
E l'altro non capisce discorsi
Diventano poi incomprensibili al di là di quello che è il ruolo che leader di vedono rispetto allo stato rispetto nipote di Stato federale ci dà eccetera
Fermare il processo di decentramento delle competenze ambientali a i futuri soggetti federali e il punto essenziale ma vediamo perché abbiamo anche degli elementi per riflettere su questo punto
Noi abbiamo un sistema un sistema in cui molte competenze sono affidate alle regioni ebbene le regioni ogni volta che si sono occupate di ambiente
Hanno dimostrato i limiti della loro capacità di intervento ma soprattutto i limiti culturali della loro capacità di occuparsi di ambiente e c'è un principio su questo che è essenziale
Tanto più tanto è più vicino il momento di controllo
Al momento di interesse da controllare tanto è più difficile questo controllo
Tanto è più difficile tant'è più vicino il momento dell'appalto e del luogo da tutelare al momento di chi deve decidere rispetto a quel luogo tutelare in relazione a quell'appalto che dalla persona conoscente perché abita nella stessa città
Perché è stata la stessa Provincia perché ragione con le logiche economiche stanno in quella stessa regione
Tanto con l'intervento del più difficile
Ecco perché è opportuno che quanto meno sull'ambiente al pari di altre competenze
Lo Stato mantenga una propria precisa possibilità di intervento anche con diritto di veto rispetto a quelle che sono le azioni che le regioni possono fare e facciamo una serie di esempi
La tutela ambientale e controlli ambientali la legge ottocentotrentatré istituti del Servizio sanitario nazionale che dava alle USL decentrate i meccanismi di controllo sono stati un fallimento al punto tale che è stato chiesto dall'omicida per Rete radicale un referendum
Su cui si può essere contrari si spetta quello che la soluzione il vuoto legislativo l'opportunità storica del fare o non fare il referendum ma non si può essere certo contrari ai motivi che hanno determinato guerre fra non perché mediamente i controlli ambientali delle uno solo un disastro dappertutto e su questo sicuramente esiste una responsabilità diretta da parte degli enti locali
Ma ancora la legge Galasso che dava alle Regioni la possibilità di impegnarsi realisticamente sulla programmazione del territorio e quindi intervenire direttamente sulla tutela ambientale
La legge Galasso è stato un fallimento per colpa delle regioni che non hanno approvato i piani paesistici territoriali
E quando sono stati provati anche in linea diciamo di accettabilità di potabilità come la Sardegna subito sono stati modificati o l'Emilia Romagna che subito sono stati oggetto di contrattazione da parte di cooperative o di istituto chissà chi altro
Ma andiamo avanti i piani di bacino dove le Regioni hanno un ruolo determinante son diventati meccanismi anche ridi affari per interventi idraulici sui fiumi
Ma ancora il ruolo delle regioni della conferenza dei servizi dove bene o male evidentemente qualche voce in capitolo se la potevano ottenere rispetto che però la possibilità di valutare sul loro territorio l'impatto di queste opere
Eppure le regioni in Pianell ambito le conferenze di servizi colombiane mondiali hanno rappresentato i centri dell'affarismo dell'interesse che è andato contro contro evidentemente l'ambiente e poi ancora i parchi regionali che sono rimasti lettera morta le cave su cui gli enti locali a una competenza direbbe di di retta per non parlare della caccia dove evidente scontato uno del VF pari la caccia dove abbiamo consumato in maggiori scambi di sia in termini di rito con tribunali che sospendono le ordinanze ministeriali non essendo competenti
Sia in termini anche di razionalità ma non è un caso che il WWF vinca tredici ricorsi e tribunali amministrativi contro tredici Regioni perché evidentemente le Regioni tento di fare qualcosa che non rientra né normativa tentò di fare qualcosa che palesemente illegale
Ma allora queste sono le regioni con cui lo abbiamo che fare legittimare a questi soggetti alla classe politica che sta in questi soggetti il decentramento dell'ambiente significa fare la fine dell'ambiente in questo Paese
Ecco perché il richiamo che io posso fare e che io debbo fare che il WWF fa ai Verdi in quanto soggetto politico istituzionale ormai nelle istituzioni
è quello di lasciare quelle che sono le polemiche sugli schieramenti rispetto al federalismo dato ma rientrare i tetti sul ruolo sul problema sul ruolo che devono avere sul nocciolo del problema
Che appunto quello del decentramento amministrativo ma si tenga presente che attualmente diamo una situazione ancor più grave
Quando nel al gennaio di quest'anno il welfare fece un comunicato stampa durissimo contro la Legione precisazioni inviando una circolare a tutti i deputati su quella legge le prevedibili azioni coniando per primi il termine Immobiliare Italia
Non è un etto guardate questa è una buffonata perché dentro questa legge non c'è nessun ambito di salvaguardia sull'ambiente
Non c'è nessun vincolo rispetto alle vendite di quello che è il patrimonio dello Stato
E le procedure di trasformazione del demanio a patrimonio sono possibili e pertanto noi andremo a vendere la Geografia del Paese perché quando si vendono le coste esibendo le montagne si vendono le spiagge si vende la Geografia di un Paese
E questo è quanto sta succedendo e su questo io ritengo e il WWF sta facendo di tutto gli investimenti in tutto il settore legale che VF sta facendo loro dimostrano io ritengo che sia un ambito intervento e di coscienza di opinione pubblica che manca
E manca ancora la riflessione incrociata tra quelle che sono le competenze attualmente decentrate sulla centoquarantadue con le Province école mare metropolitane rispetta la legge da travi d'azioni un solo esempio
Le aree metropolitane non sono nient'altro che un insieme di comuni
Non fosse che sotto il profilo di omogeneizzazione si renderà necessario alla riforma di tutte quelle che sono i piani urbanistici di questi comuni significa che i piani con urbanistici delle più grandi aree metropolitane ai più grandi Comuni italiani verranno rifatti
Ora cosa significa vendere a privati delle aree dismesse vuoi dell'esercito vuole dalla ferrovia e quando queste aree non sono edificabili quando queste are commercialmente non valgono
è evidente che l'omogeneizzazione dei piani urbanistici la omaggi nell'azione di queste di quelle che erano delle norme di salvaguardia saranno funzionali alla vendita di quelle aree che non vorremmo che fossero aree messi a verde Hoare per un certo tipo di servizi esame funzionali in chiave speculativa
Queste riflessioni non fanno parte dell'opinione pubblica e non fanno parte neanche la prassi politica dei Verdi in quanto corpo ma fanno parte di mille iniziative che sono tutte sparpagliate certa tutte validissime ma non fanno la differenza ormai e allora il problema è oggi essere riconoscibili su queste battaglie ed essere riconoscibili non mente in cui la stampa e l'attenzione e l'opinione pubblica che è un disastro ma non è un disastro perché non vengono presi singoli comunicati i ciascuno
Sappiamo tutti che non esista una strategia di comunicazione decente per cui ognuno fa il comunicato per sei e trenta di cantarlo di piazzarlo sulla prima cosa che ritiene opportuno fare sull'interesse che c'ha che dicendo
Ma manca l'attenzione della stampa anche perché non c'è una cosa omogenea dall'altra parte sui grandi temi ambientali ma anche qui qualche esempio ma è possibile che la conferenza di Copenaghen né sull'ozono sicurezza e sul CFC
Non è stata assolutamente rilevata la stampa è possibile che supera andini siamo usciti in maniera splendida quando diamo attribuito il Premio Attila
E quando abbiamo dato il premio Attila l'ingegner Cagliari presidente dell'ENI per lo scempio che lei mi sta facendo in grande parte in Italia questo non è uscito a nessuna parte
è possibile che in Sardegna si decida di fare duecentotrentacinque insediamenti e i turistici alberghieri sulle coste fan lo chef facendo scempio di quelle che sono le coste più belle d'Europa e sulla stampa non esce una riga
Allora il meccanismo della comunicazione non può essere visto soltanto in termini di cattiveria dalla controparte che se ne frega o del padronato che controlla evidentemente i mezzi di stampa con usando parole desuete vecchie ma anche su una evidentemente non non più omogeneità della comunicazione che gli ambientalisti fanno con un'incidenza per l'incapacità di capire il modo e il momento e la contemporaneità dell'azione che deve essere comunicata deve essere fatta e questo è un punto essenziale perché un punto che sta spiazzando tutti sta spiazzando financo il ministro dell'ambiente
Che per la prima volta in Italia sta usando strumenti quale ad esempio con le ordinanze che rischiano se non sono supportate anche sotto questo sotto il sotto questa forma di rimanere armi spuntate di mettere Luino difficoltà rispetto alla sua stessa maggioranza
Per esempio l'ordinanza sulle Fiumicello che forse qualcuno di voi saprà dove c'è una captazione idrica in Emilia Romagna o l'ordinanza su budelli o l'istituzione della riserva in Abu meglio con l'ordinanza sulla caccia
Allora il meccanismo che noi dobbiamo trovare quella di una sorta di interrelazione rispetto a questi son a questi soggetti non discutendo di che cosa è meglio consentitemi questa digressione che come meglio organizzarsi
Ma che cosa fare in funzione di queste organizzarsi cioè io non credo io non credo che esistano delle formule organizzative che sono di valore perse ma esistono delle formule organizzative che sono strumentale un obiettivo e questo è il nodo fondamentale una piccolissima battuta per il ministero permise l'ambiente che so che interverrà
Tra un poco
Non siamo molto felici di avere misto Ripa di Meana misto dell'ambiente finalmente abbiamo visto poste posti con la dovuta attenzione eccola necessaria puntualità dei temi
Che precedentemente erano sicuramente messi in secondo piano
E la cosa più importante abbiamo visto nell'ambito del ministero la niente rompersi quel meccanismo affaristico io lo dico con grande franchezza che aveva per lunghi versi contraddistinto tutto il dicastero Ruffolo
Ora però questo non basta perché con una l'amicizia che dobbiamo al ministro dell'ambiente ma dobbiamo dire che così lui rischia di scoppiare
Perché sono un po'tantissime le cose che a lui vengono attribuite
Che non possono essere delegate al funzionariato del mistero l'ambiente perché funzionari seppur brave seppure in gamma non possono essere interlocutore di alcune vicende
Soprattutto quando il funzionario si scontra col momento politico a livello regionale o a livello di ente locale
Ecco perché forse col ministro dell'ambiente che si dichiara pubblicamente vicino agli ambientalisti che sicuramente ha dimostrato cento è una volta di essere realmente vicino agli ambientalisti occorrerebbe fare una riflessione politica rispetto al rafforzamento del ministero l'ambiente
E allora tutti lo abbiamo protestato all'inizio del governo Amato quando a differenza di altri di altre esclusioni di sottosegretari sicuramente legittime Ras escluso anche sottosegretario al ministero dell'Ambiente
Io credo che il problema del sottosegretario al ministero l'ambiente certe individuando esattamente la persona certo capendo esattamente se è possibile avere un suo che il sottosegretario che sia al di fuori degli schieramenti a diffondere logica partitocratica
Oggi io credo che sia possibile certo il rischio che abbiamo Angelini certe vi si è questo però anche la capacità che noi abbiamo di andare a trattare in termini opinione pubblica in termini di cultura ambientale la necessità di mettere un altra persona al ministero l'ambiente
Perché così evidentemente c'è un rallentamento che inficia molte molte delle cose che stiamo portando avanti
In conclusione è veramente in conclusione io spero che
Lo sforzo che Verdi stanno facendo che è importante perché finalmente insomma si riesce a dire va bene capiamo chi qual è la voce unica capiamo che che rappresenta capiamo il meccanismo per questo
Lo sforzo che Verdi stiano facendo però parta dal presupposto che dicevo prima cioè quello di ritrovare la centralità dei motivi ambientalisti come momento di cultura e ritrovare l'omogeneità negli interventi che tutti voi potete svolgere contemporaneamente su tutto il territorio nazionale quanto meno ad esempio in applicazione di tutte le leggi quadro che esistono momento di scontro politico perché non è più possibile pensare rispetto ai valori che abbiamo e rispetto alla cultura che non abbiamo che si possa conciliare tutto
Il verde oggi la sostenibilità oggi è momento di scontro
Elemento di scontro rispetto alle aziende rispetta licenziamenti rispetto alle Authority Poeta tutto è il momento di scontro ma noi dobbiamo andare a fare concilianti laddove non c'è possibilità di conciliazione
Perché noi poniamo delle questioni che sono auto auto e non sono conciliabili pensiamo ad esempio l'accesso nei centri storici delle macchine pensiamo ad esempio alle fabbriche che inquinano che sono da chiudere e via dicendo
Allora il problema che i verdi ma non solo i Verdi e gli ambientalisti e tutti quanti operano in questo settore oggi devono porsi è quello di come reggere culturalmente un momento di scontro che non può essere certo di concitazione
Ma si regge aumento di sconto se si ha la capacità di portare avanti un dato culturale forte se si ha la capacità di riportare le tematiche culturali che fanno la differenza
Questa è la nostra scommessa grazie
Grazie
Gaetano Benedetto per il suo intervento vedo che Frattini si fa fare non so che cosa alle sue spalle mi pare un gesto affettuoso e ha
Io saluto conta l'Assemblea la presenza in sala di Carlo Ripa di Meana ministro dell'ambiente che lo invito
Se gli è possibile venire alla presidenza di questa nostra Assemblea
Credo che quello che già detto prima a Gaetano Benedetto e le tante occasioni ormai di incontro con Ripa di Meana ci dimostrano una vicinanza una consonanza
Vero un progetto un progetto per vincere giorno dopo giorno le tante battaglie sull'ambiente
Credo quindi di interpretare i sentimenti di tutta l'Assemblea per l'importanza che attribuiamo a questo rapporto che non è io credo nel senso più pieno della parola un rapporto umano culturale politico
E soprattutto non per gestire il presente ma costruire il futuro se ci sarà possibile a partire dalle questioni dell'ambiente
E costruire il futuro per la politica nel nostro Paese in questo senso le cose si saldano per noi ecco dopo gli interventi di Virginio Bettini
Che farà un intervento di rendiconto sull'attività degli euro parlamentare verdi
E l'intervento di Francesco Rutelli di rendiconto dell'attività nel Parlamento italiano darò la parola a Carlo Ripa di Meana prego venti
Io vorrei prima di cominciare portare anche a voi il saluto di Maria Adelaide Aglietta
Che copresidente del gruppo Verde al Parlamento europeo alla quale per ragioni di salute in questo momento non ha potuto
Raggiungerci
Aveva hanno credo gli auguri miele di tutti noi per una guarigione va
Detto questo io vorrei presentarvi il gruppo che sta al Parlamento europeo non tanto come Gruppo italiano al di fuori di tutta quella serie di polemiche a cui ha accennato anche per qualcuno prima di me ma all'interno per quel lavoro che fa come gruppo nella sua complessità
La delegazione italiana a una serie di progetti comunicare lavorato perché propone e che diventeranno sempre più attivi poi successivamente nel corso di quest'anno per esempio per rispondevo dire qualcosa ai suggerimenti di Manconi
Dirò proprio che il progetto della città sostenibile uno degli argomenti su cui
La delegazione italiana al Parlamento europeo ha lavorato e che vedrà l'elaborazione di un progetto nella direzione che anche gli si suggeriva quindi provare la metropoli è tutt'altro che trascurato all'interno dell'analisi che noi facciamo a come gruppo parlamentare
Io però vorrei parlarvi del bilancio complessivo positivo del gruppo Verde nella sua complessità
In quanto in passato il gruppo aveva dal Parlamento europeo era considerato un gruppetto di Spacca con gli ioni
Ora è considerato un'alternativa e un gruppo un interlocutore politico questo è il risultato di tre anni di lavoro molto duro che i Verdi europee i francesi tedeschi soprattutto italiani olandesi e belgi hanno svolto all'interno al Parlamento europeo oggi c'è una possibilità di dialogare qui cerco diciamo il mio ministro dell'ambiente per due anni e mezzo può dire Ripa di Meana se noi non siamo diventati degli interlocutori della commissione
E questo è stato un risultato estremamente importante per il gruppo aveva perché non è stato considerato un gruppo marginale
Anche perché ormai dire dato il quarto gruppo nel Parlamento europeo ora i Verdi quindi sono un interlocutore politico al Parlamento europeo e sono in crescita a livello europeo fine dovrà opporsi nel nostro dibattito politico qui le ragioni per cui o chiederci perché se il trenta viene dato positivo in questo momento per quanto riguarda stazione tedesca se il trend reato positivo quanto riguarda stazione francese con un accorpamento specifico e anche una certa dialettica fra le due componenti
Ma che dà dei risultati ulteriori per quale motivo non dobbiamo considerare altrettanto positivo in prospettiva
Anche il ruolo che hanno i Verdi nella società
Italiana
Ora io volevo ricordare che cosa è la significativa la presenza in che modo gli atti la presenza della
Del gruppo Verde al Parlamento europeo ma noi non siamo gran parte molto presenti nei rapporti di iniziativa anche se ultimamente alcuni di voi ne hanno presentati potenza attiva che usciranno tra poco sopra le sue energie rinnovabili sulla pena di morte
Su problemi relativi presenta riconversione militare questi sono la potenza attiva che hanno redatto i Verdi abbiamo la potenza attiva sulla possibilità di convivenza da parte degli eterosessuali e quindi scusate degli omosessuali
Da un lato sinistro di via
Se voi non lo so perché bisogna far torna di moda anche questa vecchia tradizione dell'umanità che si sta per decreto sempre autobiografico
Quindi abbiamo anche questa che è dovuto nostro intervento specifico
E inoltre ciò che è più importante che invece noi il gruppo ha una grande credibilità soprattutto perché è stato molto presenze nel porre i problemi soprattutto delle urgenze
E dei temi più urgenti che interessa una questione ambientali ma credo anche perché il gruppo verde al Parlamento europeo è un gruppo aperto
Questa è la cosa più importante io vorrei ricordarvi che i noi siamo e in Europa contrariamente alla struttura che abbiamo qui nel nostro Paese un gruppo estremamente a Pertol
Con deputati come Taradash qua Maria bando ressa Eugenio Melandri Gioni verso AN
Sono
è gente che lavora all'interno con noi in un progetto verde comune
E che le possiamo mettere la posizione danese un po'speciale diverse con la posizione delicata la questione delle droghe e delle minoranze e la questione antiproibizionisti Taradash la questione
Porta dei diritti sociali e civili che dibatte continuamente Juan Maria quando essa ecco che arricchiscono moltissimo
Il nostro lavoro al Parlamento europeo considerando soprattutto che in questo momento di grande ridisegno della geografia politica del Parlamento europeo stanno succedendo alcune cose nuove perché il gruppo conservatore
Ara si è accorpato col Partito popolare europeo e tutti conservatori ora stanno coi democristiani
E il partito della sinistra del gruppo della Sinistra Unita cioè i Comunisti italiani con qualcun altro sono confluiti nel partito socialista
E quindi restano soltanto alcuni deputati della Vouet che fanno parte di alcuni gruppi che non sono ancora ricollocati ma in modo particolare i nostri che fanno capo a Rifondazione e in questo modo con questa piccola con questo piccolo terremoto che si è avuto nella mi compattazione a livello politico in Europa noi siamo diventati il quarto gruppo interlocutore del Parlamento il che non è is insignificante
Sono torniamo conto di quali sono i temi su cui i Verdi europei si confronteranno nei prossimi mesi ed è importante ricordarlo perché purtroppo noi almeno quelli che decidono di lavorare all'interno e strutture parametro per un anno molto a voce
Forse voi raramente recita capire cosa facciamo anche se poi ci stiamo per settimane e settimane continuamente
E dall'assai più importante che si capisca di alcuni progetti che hanno un folla un fallout nel tempo spostato nel tempo sono il risultato di un lavoro molto duro che all'interno del gruppo verde parlamentare europeo viene svolto su alcuni temi che ora vi delineo
E poi chiuderò ricordando due breve cose
Il tema del grande mercato europeo
Con e questo è un tema che si apre oggi ricordatevi che in questo momento ai cittadini di un Paese molto vicino al nostro stanno votando per dire sì o no allo Spazio economico europeo
Questo tema che è un tema che comporta questioni ambientali pesantissime gravissime rilevanti non può stare fuori dal nostro dibattito tutto per quanto riguarda le direttive regolamenti cambiamenti istituzionali
Per vedere i gli effetti perversi del mercato unico sul piano sociale sul piano ecologico sul piano fiscale noi abbiamo un lavorò che cominciamo ad avviare su questo tema che non è rilevante
La seconda riguarda il tema della architettura istituzionale democratica per l'Europa ora si tratta di capire se è possibile mettere a punto un progetto di costituzione federale per l'Europa dei dodici con un'articolazione sulla grande Europa
Ed è chiaro che qui non si tratta più soltanto di federalismo di moda o di un concetto di modo del federalismo data di articolare con precisione un'operazione coerente che diventerà corposa che avrà una sua manifestazione specifica in quello che avverrà in Europa tra un poco
Chiaramente questo progetto dovrebbe essere una alternativa ai trattati attualmente in vigore e ricordatevi che da una parte insiste ancora in vigore il trattato Euratom su cui noi insistiamo perché avvengano cambiamenti e premiamo perché alcune cose cambino e dall'alto soprattutto il dopo Maastricht qualcosa succederà
In e nel modo in funzione del modo in cui
Maastricht verrà ad adattato dai vari Paesi
E poi il problema della riforma sulla politica grazie agraria comunitaria che tutt'altro che una riforma basata su temi e concetti ecologici l'abbia bisogno di imporre delle regole nuove
Sono otto per quanto riguarda anche gli accordi legata su questo questi sono temi che sembrano fare parte della categoria del sesso degli angeli nel nostro Paese pure sono i temi fondamentali della politica di domare con cui anche i Verdi si dovranno confrontare
E noi non possiamo dimenticarli e i giornalisti che hanno scritto oggi che qui non si è parlato di lei avverta che hanno capito un fischio di quello che è la problematica politica verde
Che ormai sta tagliando trasversalmente tantissime cose
Parlare dei problemi legati in termini ambientali poteva finalmente affrontare in modo coerente problematiche di scambi economici e soprattutto di tasse e di interventi a livello di controllo nel traffico uno spostamento
Delle merci alimentari che è tutt'altro che irrilevante
è uno degli obiettivi fondamentali la nostra politica questo altrimenti tutti i nostri discorsi nord-sud di riequilibrio degli interessi dei problemi dell'aiuto a a alla fame al sottosviluppo cadono miseramente se non risolviamo questo bipolarismo che si sta
Sviluppando su questo problema
E ancora le problematica delle cosviluppo e delle regioni e sulla politica industriale verde questo non è un tema è rilevante e questo è un tema su cui verde al Parlamento europeo si stanno veramente impegnando con una serie di e rapporti in aula colonne
Dibattiti e seminari con interventi anche nei dibattiti di urgenza e bisogna dire che a partire dai lavori sulla priorità che non abbiamo chiamato novantuno scatola priorità sui problemi regionali
Che ci siamo posti l'anno scorso chiarendo is livelli di sviluppo in alcune regioni periferiche
Abbiamo proposto la figlia le filiere caratteristica di uno sviluppo ecologico auto centrata o per differenti regioni d'Europa
E abbiamo oggi un progetto specifico per le energie rinnovabili per la riforestazione per la tecnologia di valorizzazione la biomassa per la chimica della biomassa per l'agricoltura
E i Circuiti corti il turismo verde e così via sono tutti i progetti che stanno lì che aspettano solo che voi abbiate la maglia richiede Arcieri e di farne parte perché ho l'impressione che non ci sia nessuno scambio nessuna vivi razionalità
Su questi problemi noi siamo isolati vi ricordate Alto gradimento
I primi tempi a becco regalami età storico vanno bene c'era Argo devo accompagna la radio e c'era il famoso astronauta cubano
Che girava attorno alla Terra in Raimondo lavarlo bravo stavamo dando la strada leggera e io e stracci ero mai Nardiello è e continua a lamentarsi è è ecco e poi anche parolacce no vi dico quando mi tirerete giù quando voi farete tornare a terra e naturalmente i due lo sbeffeggia vano continuamente nel mondo Navarro poteri ha perso trovano spazio
Ecco noi ci sentiamo come Raimondo Navarro Ison mandate c'è solo una ogni tanto qualche missile Thaton qualcuno
Ricordare che possono tornar giù noi ci sia questo continuo scambio è veramente frustrante questa funzione del parlamentare europeo che se ne staccò un in esilio per cinque anni
E quando torna eccome se è qua fosse cambiato tutto non ritrovi quasi la sua terra
Dovete provare io non voglio abile quarto continuare ancora un anno per lavorare cerchiamo di guardarci negli occhi io vi conosceva di più tre anni fa che non adesso
Mi sembra di avere cambiato anche nazionalità ora questo non può avvenire anche perché il lavoro che facciamo è un lavoro pesante e specifico si tratta semplicemente di prenderlo di usarlo di trasferirlo nella vasta e nella mia realtà per fare politica anche in questo Paese
E ancora abbiamo proposto per esempio una fortissima alternativa al nucleare all'estero e chi mai ha dibattuto da questa problematica su la questione dei quali centrali nucleari riproporre e qual è la tecnologia esatta e adatta
Abbiamo impostato un progetto contro l'esclusione sociale
Abbiamo sul programma avviso abbiamo sviluppato anche tutta una serie di progetti per l'aiuto allo sviluppo ora come vedete il gruppo verde nella sua interezza cioè gruppi Verdi
Diciamo francesi tedeschi italiani
Olandesi e belgi saputo sono quelli che lavorano di più
Hanno a sviluppato questa serie di progetti e di temi
Che saranno l'oggetto dell'i prossimi diciotto mesi di fine legislatura io spero che questa serie di di ipotesi di lavoro si interno finalmente anche nei progetti dei Verdi italiani
Infine volevo ricordarvi una cosa molto importante che l'abbiamo fatto in Parlamento nel mese di novembre durante il mese di novembre e lo dico perché prima di me ha parlato benedetto per il WWF
Durante il mese di novembre discutendo sul trasporto del plutonio e intervenendo in aula abbiamo avuto un fortissimo battibecco
Noi Verdi con i conservatori inglesi che ora stanno con il Partito popolare in particolare con l'onorevole modo non se l'Igman che da noi tutti è considerato il lobbista del nucleare internazionale
Beh ma da un sei Man si è alzato e ha detto io diffido i Verdi a nominare in quest'aula Greenpeace perché dice Greenpeace è una società a delinquere finanziata da gruppi oscuri
Attualmente abbiamo avuto una reazione molto forte di fronte a questa cosa e se rimane è stato tacitato dal presidente del parlamento
E a questo punto abbiamo avuto una mozione di riqualificazione di queste affermazioni periodo che sia pesantissimo che all'interno de la struttura di questo genere si dia da d'Silvia
A Greenpeace si attribuisca l'etichetta di struttura
Son Berti Trichet di alcuni rapporti e di alcuni equilibri stabiliti io credo che sia stato un compito importante che abbiamo svolto Polo per ricordare le salde radici che noi abbiamo con i movimenti e io con quanti alle nostre spalle lavorano sul gigante sul territorio
Ed è per questo ma quello che può interverrò credo giovato domani dibatto più di più politico più brevemente presto nelle mie opinioni che noi dovremmo porci un altro problema
E l'occhiuto perché si tratta di un progetto che al Parlamento europeo proporremo ebbene le tre occasioni che vengono poste che ci vengono poste sulla questione di chi siamo che caratteristiche abbiamo sembra dopo l'uscita del libro diciamo che Ferri le Nouvel ordre Colosi
Che noi siamo e continuatori di una tradizione di carattere nazista
Per la difesa della natura contro l'uomo che noi siamo qui per negare evidente artesiani per proporre chissà quale idea che non è pure neanche quella russa Agliana
Siamo attaccati in questo modo ma siamo attaccati anche su altri fronti in cui il nostro ruolo il nostro ruolo il nostro lavoro i nostri contenuti culturali vengono sminuiti
E resi imbecilli potremmo dire bene e ora di reagire nove ponendolo però sempre un dibattito con questi sua divisa
Nuotano ex novo filosofa adesso si capisce credibili filosofi siano e che ci propongono queste osservazioni anche perché io ritengo che questa occasione
Sono tre le da non sprecare per sondare il possibile tunnel che noi abbiamo nel nostro futuro
Io credo che non è vero che non sia vero che momento ambientalista ai germi che possano generare la durezza torva del totalitarismo come hanno suggerito ultimamente opinioni opinionisti di grido anche e io credo che noi non siamo neanche una plastilina troppo molle a che si adegua a tutte le forme
Però quando guardo
Che il verde si divide dal fondamentalismo duro che richiama la testa e al pensiero il totalitarismo e la plastilina della rincorsa al seggiolone di assessore provo una grande tristezza una grande voglia di riflettere grazie
Grazie Virginio
Per questo rendiconto ti attività credo che un compito che abbiamo che dovremo proseguire sarà proprio quello di utilizzare questo tempo di fine legislatura al meglio per la ricchezza delle cose fatte dai parlamentari europei adesso
Francesco Rutelli per il rendiconto è attività nel parlamento italiano grazie
Oh io farò una relazione sull'attività del gruppo della Camera credo che poi Carla Rocchi parlerà per quanto riguarda il Senato mi consentirete di fare solo una piccolissima premessa a questa mia comunicazione alla nostra assemblea
Perché ci sono dei momenti nei quali come stamattina per la verità
Ci sentiamo io almeno mi sento impotente sentiamo impotenti rispetto a che cosa rispetto alla volontà da parte dei mezzi d'informazione per cento ragioni non voglio dare croci addosso a questo o a quello però di sicuro sulla abitudine
Di trattare anche noi e altri come una forza politica e quindi che bisogna in ogni nostra tradizione cui bisogna in ogni assemblea dei Verdi anche una come questa nella quale non ci sono termini e ragioni
Per una contrapposizione prova seria di contrapposizioni come quelle su cui i giornali oggi hanno aperto io credo per esempio che la Stampa di Torino il titolo il sole non ride più
Lo abbia fatto Castellazzi corregge nell'ultimo anno almeno cinque volte bisogna licenziare caricare il sole non ride più almeno cinque volte hanno fatto questo tizio
E
La necessità di collocare sistematicamente le nostre questioni interne per cui ci sono previsioni diverse lo sanno tutti lo sappiamo tutti ne parliamo qui
A differenza di altri movimenti politici
Anche alternativi
Che affidano ad una direzione non democratica tra virgolette la loro linea esterna i verdi hanno Consigli federali assemblee e votazioni costanti continua
Io testimone una parte del nostro gruppo parlamentare gruppo parlamentare ha avuto un inizio di questa legislatura la quale il quale si è riunito certe volte due-tre volte al giorno alla sua collegialità tale talché alta al che si è creato un aspetto il saturazione e si è detto da parte di molti
Ma adesso cantiamo di Necci però perché volevamo cercare di costruire proprio dalle differenze dei problemi indubbiamente avevamo ed abbiamo
Una sintesi
Efficaci
Però se vai sono questi non una mediazione opportunistica una sintesi efficaci a una sintesi che ci rappresenti tutti ed efficace perché possa essere trasmessa alla grande opinione pubblica almeno coloro che guardano hanno
Quindi io ritengo questa assemblea e questa una dichiarazione
Perdonatemi Salt corsa solo emotiva però è anche un impegno ad Atene io non risponderò salvo che ne so costretto naturalmente ma mi auguro che son debba venire a polemiche di tipo interni
Io credo che ci sono tutte le condizioni in questa nostra Assemblea per arrivare ad una conclusione in cui dopo aver discusso dopo aver litigato dopo avere confrontato le posizioni diverse il venti portino presenti no all'esterno una posizione di sintesi
Ed efficaci
Che Verdi siano d'accordo su alcuni grandi indirizzi perché ha per questo ci riuniamo perché per questo lavoriamo per questo siamo venuti qua e quindi la mia considerazione in premessa è solo questa utilizziamo queste tre giornate tutti insieme non ciascuno per ritagliare per scalare le condizioni la differenza soprattutto in terra utilizzando qualunque tipo di rimbalzo che potrà essere fornito
Scusate ma perché mai giornale la FIAT dovrebbero fare dei titoli sui verdi
In prima pagina se non per denunciare l'ammanco Albina quando mai un giornale là come ha fatto il Corriere a sinistra
Quando mai un giornale la FIAT ci darà per quale ragione mai
Vi sarebbero forse non insomma diremo da licenziare però sarebbe forse da da redarguire i responsabili che ai Verdi che obiettivamente rappresentano con trasparenza una controparte quotidiana
Di certi interessi siano sputa nati e non valorizzati
Allora è chiaro che per poter essere non sputa nati non diremo valorizzati ma meno riportati fedelmente per quello che facciamo e che io cercherò di riassumere adesso velocemente e certamente con le lacune mi scuso in anticipo
Ci vuole anche da parte nostra un grande impegno
Credo che non debbo giunge da questo punto di vista nulla di più salvo che l'impegno da parte mia alcuna conferma l'impegno a parte mia
L'invito a che questo impegno sia di tutti la nostra assemblea su che posizione
Politica i parlamentari Verdi insieme col coordinamento sono oggi
Io perderò tre minuti a mia relazione perché vi voglio leggere il documento che all'unanimità dopo le polemiche abbiamo avuto
Deputati senatori e Gruppo di Coordinamento hanno approvato sulla prospettiva politica
Sul da farsi in Italia
Che ha una cartellina mezzo ma sono convinto che molti di voi non hanno
Ha avuto modo di soffermarci se magari non lo conosco e che dice così la crisi del Paese è innanzitutto una crisi di fiducia
Non ha e non può ottenere fiducia nel Paese il governo presieduto da Giuliano Amato
Che ha rappresentato un estremo tentativo di prorogare un sistema politico che negli ultimi anni ha portato l'Italia al tracollo economico finanziario al degrado dell'ambiente della moralità pubblica della legalità la crisi di fiducia
è dirompente
Mantenere l'attuale eccetto di regime al potere è impensabili
Si finirà con l'aggravare la sfiducia
Non si può chiedere a chi ha un modesto reddito fisso di azzerare la propria capacità di contrattazione ridurre il proprio potere d'acquisto con la crescita dell'inflazione e pagare più tasse e di farlo per di più nelle mani di chi ha prodotto questa drammatica situazione
Solo riaprendo un circuito di fiducia tra cittadini e governanti si potrà chiedere a tutte le persone soggetti economici che hanno adeguate risorse capacità di partecipare al risanamento
Un risanamento che deve concorrere ad una conversione ecologica della società
Economia si deve avviare una stagione di sobrietà
Solidarietà e responsabilità con processi di innovazione tecnologica e nuova occupazione finalizzati alla salvaguardia del territorio e dell'ambiente del patrimonio storico e culturale e al risanamento dalla pubblica amministrazione
Solo una grande superficialità e di responsabilità
Può spingere a pensare che l'ecologia debba trovare spazio e impegno solo in una fase di benessere anziché essere un asse portante e strategico di una nuova società sostenibile
Di cui vanno rilanciate le motivazioni e definiti gli strumenti proprio in questa età di crisi
La manovra economica e finanziaria questo non abbiamo approvato a a ottobre Nizzola nove otto
Bar radicalmente corretta sia nel senso dell'efficacia che dell'equità su queste basi nuove il Parlamento deve essere messo una condizione di varare in tempi rapidi i provvedimenti economici
Richiesti dalla gravità della crisi il nuovo governo
Che dovrà al più presto sostituire quello di Amato deve essere un governo senza precedenti
Che rappresenti l'abdicazione della partitocrazia che deve assumersi la responsabilità di votare in Parlamento un governo da cui si è esclusa
Formato dalle persone nuove perché Edibiri Italia immoralità che saranno scelte dal nuovo presidente incaricato al Capo dello Stato
E che dovrà raccogliere le istanze della vera e propria rivolta morale e la spinta politica sociale e civile per il cambiamento
Il nuovo governo non potrà risolversi in un allargamento all'una o l'altra delle forze di opposizione
Come il pr i e il PDS oppure la lega ad operazioni di questo tipo i verbi non saranno comunque disponibili
Solo un progetto di questa forza di questo impatto può ricreare un rapporto di fiducia con i cittadini solo un cambiamento così drastico può indurre i Verdi ad un convinto sostegno parlamentare
Solo in questo scenario politico straordinario la priorità ecologica può acquisire un ruolo determinante
Solo un cambiamento così radicale può alimentare nuova fiducia nel Paese e un rinnovato patto di convivenza consentire una riforma della democrazia e della Repubblica per salvarne l'unità e assicurare uno sbocco democratico alla crisi economica finanziaria sociale morale ed istituzionale
Questa è la posizione vedervi tutti i Velvet uniti
A dispetto delle polemiche noi abbiamo letto in queste settimane tenendo conto dei dibattiti che democraticamente questa federazione ha svolto da nei Consigli federali a San Benedetto del Tronto nell'autonomia dei parlamentari degli eletti che rappresentano
Come dice la Costituzione
La nazione senza vincolo di mandato tuttavia sono parte di questo progetto di questo progetto che io ritengo noi abbiamo tutti i termini per vivere
Con amore
Cioè per vivere con una convinzione che risponda ad esigenze profonde
E a dinamiche da cui nessuno potrà prescindere nei prossimi anni anzi se mi è permesso nei prossimi decenni
Poi ci divideremo semmai su come
All'identità dei Verdi debba affiancarsi
L'aggregazione in che direzione discutiamo ma nulla ancora è stato definito e sarebbe folle pensare che già lo sia stato da qui tutte le illazioni discussioni contrapposizioni vere o finte ecco sono finte per adesso sono finte anche se magari qualcuno la vuole
Promuovere ma credo dobbiamo dobbiamo difenderci permettetemi di aggiungere un'ultima cosa
Ci son stati due sondaggi nell'ultima settimana le opinioni sondaggi valgono poco mediamente ma questi ritengo rispettino abbastanza due istanza di fondo uno ho fatto L'Espresso
E collocava l'ambiente
Tra i valori e gli argomenti di interesse locale pubblica italiana
All'ultimo posto
In questo momento politico e sociale all'ultimo posto rispetto a crisi economica rispetto a margine rispetto a partitocrazia
E ad altri temi
Il secondo ha fatto punto e corre la sera che non ha neanche messo nel titolo una notizia che notizia no
Qual è la forza politica che
Tra tutte le forze politiche italiane i cittadini oggi considererebbero
Con maggiore favore
Tra tutte quelle in campo i veri qual è la forza politica che cittadini considererebbero oggi con minore sfavore questo io non lo voterò mai
I veri
Ora è evidente che c'è in questa forbice diciamo così tra la comprensione dell'estrema durezza che in questo momento i temi ecologici siano
Forse secondario
E una potenzialità enorme che l'idea vero dell'idea ecologica ha nella nostra società
Dove sta il punto di mediazione questa forbice sta purtroppo ancora oggi del tre per cento dei nostri voti
Cioè sta nel fatto che in una grande potenzialità di simpatia di interesse non si traduce ancora nella disponibilità a mettersi in causa negli stili di vita da parte di molti cittadini anche Regione
E non si traduce una disponibilità oggi a votare per una forza ecologica e di riforma della politica quali sono i letti
Qua stanno le nostre potenzialità qua stanno i nostri problema le nostre inadeguatezze i nostri errori
E le soluzioni possibili dobbiamo trovarla interno al questa forbice difficoltà del tema ecologico oggi la nostra società
Difficoltà elettorale se vogliamo deve su una dignitosa posizione di minoranza però e di non espansiva una grande potenzialità nell'opinione pubblica
Questo è l'oggetto secondo me della nostra assemblea
Allora io vorrei darvi conto del bilancio di questi sette mesi che sono iniziati
Con una fase fortemente istituzionale come sapete
L'contributo che anche noi abbiamo dato certamente importante per l'elezione del Quirinale per
Alcuni fatti di novità come il dimezzamento in un governo di cui diamo un giudizio complessivamente negativo di larghe inadeguatezza
E nel quale tuttavia però anche grazie nostra iniziativa non è un mistero per nessuno sono stati dimezzati ministri e sottosegretari complessivamente e ci ritroviamo se me lo permettete io vorrei da aggiungere un benvenuto caloroso
A quello che già le è stato dato la presidenza ci ritroviamo con un ministro dell'ambiente Carlo Ripa di Meana che è un ministro dell'ambiente che oggi rappresenta molto di più
Le associazioni ambientaliste e l'idea ecologica pur all'interno di questo governo che non le forze politiche di questo governo appoggiano e sostengono in Parlamento e io debba Carlo Ripa di Meana
A nome dei deputati verdi il ringraziamento
Affettuoso se mi è consentito perché certe mattine un Fulco Pratesi ci siamo trovati una mattina venuto Fulco a me scendendo Adigetto ha detto
Non starà esagerando ma ma ce lo tengono ancora al governo che sta qua non è che l'ha sbattuta fuori non mi ricordavo da fatta aveva fatto per la biliare ha bloccato per la diga e Sauro che la diga di Ribera colle
Lavori da
Che hanno un impatto da centinaia di miliardi di titoli sui giornali erano sa per il rospo
Insomma per per Mona modesta questione ambientalistica locale centinaia di miliardi di appalti rischia di andare in fumo
E proprio da questo vorrei iniziare cioè c'è un punto cruciale non abbiamo messo fin dall'inizio della legislatura
Come obiettivo sintomatico simbolico di una svolta che la chiusura dell'Acna di Cengio noi abbiamo posto questo obiettivo al primo punto programmatico
Nelle discussioni del bilancio nelle discussioni della fiducia alla Camera l'abbiamo posta presidente incaricato abbia posto ha messo la mente mi solamente con estrema correttezza non è sua la competenza del ministro dall'industria però ha detto
Io chiedo quelle valutazioni porrà modo di dire ciò credo caro al suo invito a far apposto diciamo così le precondizioni tecniche non essendo lui quello che deve e può chiudere oggi la CNA ritengo ma le precondizioni techno estrema correttezza rigore scientifico e non settarismo politico
Di chiudere effettivamente la ma noi riteniamo che sia questo si arriverà
Questa fase politica segnerà
Una svolta anche di coscienza nella percezione la grande opinione pubblica un'altra questione che vorrei sottolineare e tra queste cose che io vi dirò puramente molte neanche le avrete sentite in altra sede
E di questa iniziativa che il gruppo dei Verdi ha preso assieme al WWF la lega per l'ambiente e a Greenpeace che intitolata la sporca dozzina
E che porterà al mese di luglio che l'anno prossimo anziché a redigere l'Elenco la classifica
Dei dodici parlamentari otto deputati e quattro senatori più anti ecologici
Questo lo faremo d'intesa con le tre associazioni ambientaliste abbiamo già predisposto un programma nel computer con tutti i dati su tutti i comportamenti parlamentari come hanno votato nota legge come hanno votato per un certo emendamento in Parlamento con un punteggio cinque tre due un punto negativo che è stato stabilito dalle tre associazioni ambientaliste e che consentirà a tutti i cittadini con libero accesso a questo programma
Computerizzato di verificare come i singoli parlamentari agiscono le interessa d'ambiente del nostro Paese e a giocare di tre mesi in tre mesi forniremo degli aggiornamenti su questa speciale classifica qualunque cittadino ripeto potrà accedervi e e sono anzi accolte e sollecitate su questo avremo senza dire pubblicizzazione nelle prossime settimane le segnalazioni dei cittadini sul comportamento nel collegio elettorale dei singoli parlamentari di qualunque
Partito politico sì
Un punto importante su cui
A e ci siamo attivati naturalmente sono inseguiti dalla Conferenza di Rio
Voi sapete che oggi si sta votando in queste ore hanno Yorker la l'istituzione la commissione per lo sviluppo sostenibile non entro nel merito di questi argomenti sapete anche che se certamente interrotta anche per signor ministro per una certa sfiducia che maturata a livello internazionale sulla reale efficacia della Conferenza di Rio si è ma determinata una certa sfiducia dell'opinione pubblica sui seguiti di Rio
L'unico dibattito che il parlamento che la Camera fatto per mozioni dalle elezioni ad oggi è stato proprio dibattito sulle sua conferenza di Rio che ha portato una conclusione unitaria del Parlamento che riprende la falsariga della mozione che Gianni Mattioli noialtri avevamo ho presentato e ancora nell'ultima legge finanziaria
è stato approvato un ordine del giorno e chiede che centocinquanta miliardi di lire per il novantatré della cooperazione allo sviluppo novantatré siano destinati all'attuazione degli impegni fissati nella
Nelle delibere e con i protocolli sottoscritti arriva
Molte altre iniziative sono state fatte le vorrei citare una sola la risoluzione la Commissione esteri su iniziativa dei Verdi che all'unanimità chiede che sia rispettato l'impegno se ne occupa da campagna nord-sud e in particolare per la restituzione di un pezzo consistente la foresta amazzonica
Agli indios Schavan pensa
Che è stato ceduto su pressione gli ambientalisti dall'ENI che ne era proprietario anzi dall'Agip che ne era proprietario ma che oggi incontra durissime difficoltà avete letto nei giorni scorsi notizie anche su nuove uccisioni che si stanno realizzando tra avvocati diciamo indios della causa la salvezza la foresta e la speculazione in particolare delle igname
Del mogano in in questa giornata è una battaglia questa anche apertissima su cui siamo impegnate mobilitati Sully una cosa molto importante che bisognava che abbiamo tenuto su cui le chiedo qui veramente al ministro di darci la conferma il suo impegno a nome del governo
E che abbiamo ho chiesto e ottenuto che ogni anno il bilancio dello Stato sia preceduto l'approvazione da parte dell'intero governo su impulso del ministro dell'ambiente di un rapporto sullo stato dell'ambiente e lo sviluppo sostenibile nel quale si verifichino
I comportamenti concreti di tutti i singoli ministeri
L'agricoltura i lavori pubblici Trasporti e via dicendo rispetto agli obiettivi fissati l'industria fissati nell'agenda ventuno approvata arriva in modo da avere anno per anno
Un rapporto su come l'Italia si adegua gli obiettivi
Qualitativi e quantitativi che secondo me il più importante strumento approvato la Conferenza di Rio cioè appunto l'Agenda ventuno ha indicato
è in discussione la Commissione ambiente la nostra proposta di legge sottoscritta deputati tutti i Gruppi d'intesa con Greenpeace
Per anticipare i tempi della messa fuori fase dei clorofluorocarburi per la salvaguardia dello giorno
Relatore di questa proposta è Gianni Mattioli
Ci sono naturalmente difficoltà ma c'è anche una formidabile mobilitazione in corso è la cosa importante che la mobilitazione di Greenpeace che ha raccolto centinaia e centinaia di migliaia di firme
La giornata sull'ozono della settimana passata siano mirate proprio all'approvazione della legge che i verbi hanno presentato in Parlamento
Ancora
Sulle tariffe ecologica io vorrei dire serena registrato una situazione specialissimo
I Verdi hanno sostenuto contro la posizione della maggioranza e assieme al PDS
Gianni in parlamento la posizione del ministro presentata nel suo disegno di legge per l'introduzione delle tariffe
Ecologica e quindi per una traduzione ma anche questo credo che Ripa ce lo potrà dire pone il suo intervento per cui il meccanismo chi inquina paga fa un salto di qualità culturale concettuale nella nostra legislazione per la prima volta
Sarebbe saltata questa misura perché è stata bocciata dalla maggioranza debbo dire con uno zelo specialissimo si è distinta la nostra ex uno un un anno una nostra ex con collega e attuale deputato è un altro di un altro gruppo
A difendere a adatta ad attaccare la posizione del governo che per una volta è stato la posizione di su questo su questo fronte di estrema importanza e alla fine con qualche compromesso è passata però una linea io credo di estremo interesse l'importanza sua se gli altri punti vado rapidissimo voglio ricordare per esempio che Sauro Turroni a ottenuto ad agosto la revoca del meccanismo del silenzio assenso per la redazione dei piani regolatori generali comuni
Una questione di impatto devastante sul nostro territorio credo forse una riga sul Sole ventiquattro Ore uscì dividendi di questa iniziativa così come abbiamo ottenuto nel dibattito sulla Finanziaria con un'importantissima discussione fu Pieroni a promuovere questo scontro in aula
Il blocco delle tariffe autostradali che il ministro dei lavori pubblici aveva chiesto di finalizzare
Alla alle autostrade Tirrenica e alla Variante di valico e l'autostrada raddoppio l'autostrada
Bologna Firenze è stata una battaglia colossale vinta esplicitamente per chiedere il blocco di tariffe che venivano esplicitamente autostradali pedaggi che venivano richiesti per queste finalizzazioni su cui da sempre i Verdi sono attivi e e più che mai adesso naturalmente
Non c'è dubbio ce la ritroveremo for probabilmente
Sempre sulla finanziaria non c'è qui Giuliani che ha seguito i lavori ottenendo a casa risultati significativi obiettivamente minori non c'è dubbio ne cito uno solo quello di trenta miliardi per l'agricoltura biologica purtroppo a a scapito dell'Aima purtroppo
Sapete come è stata quest'anno ha come ancora proseguirà la battaglia della finanziaria con una
Ristrettezza sostanza politico-culturale determinata dalla pressione dei fattori esterni
Voglio ricordare a battaglie Ronchi in particolare seguitano non non solo lui tanti altri noi del bilancino che certamente ha avuto un'influenza sulla azione poi della anche i toscani certamente Falqui i consiglieri regionali dividerà con i ho già detto vorrei ricordare altre cose su apparentemente minori ma importantissima come la risoluzione approvata all'unanimità la Commissione ambiente perché la legge sulla difesa del suolo centottantatré preveda la il potenziamento lui e un'unificazione dei servizi tecnici
Che sono stati affidati in quanto tali quindi alla presidenza del Consiglio sapere quali sono i problemi drammatici dell'attuazione a centottantatré un'altra iniziativa il gruppo sta valutando di prendere anche con in leccese che la commissione beni era come se la cultura è quella di costituire un osservatorio intitolato SOS beni culturali tenete conto che tutte queste iniziative sono peraltro inziative a costo zero praticamente
Questa forse potrà costare qualche lira ma pochissima per avere apporto da tecnici esperti che gravitava nostra aria di opinione e ci chiedono di fare un po'da collettore di denuncia di segnalazioni
E sempre più a livello locale vengono prodotte difficilmente trovano sbocco anche qui credo abbiamo il ministro anche è un interlocutore oggi sicuramente molto più attento per quanto meno al predecessore ricorda il vetro cedente ministro beni culturali non c'era anzi era Andreotti
Che aveva l'interim tanto non gliene frega niente a nessuno Italia Ministero Beni culturali che per due anni che passa non c'è stato ministro ai Beni culturali ed Andreotti
Firmando solo circolari che interessava al personale interno attenuto questi vogliamo forse soltanto richiamare i grandi temi della denuncia sulla riforma della leva il monello difesa che ha fatto Creeper Ronchi la battaglia sull'obiezione di coscienza che visto i Verdi nella in aula nella conferenza dei capigruppo nella con me la Commissione e difesa essere punto di aggregazione assieme ad altre forze quelle costituiscono l'intergruppo parlamentare sui temi del disarmo della pace i sicuramente significativo c'è il De
C'è l'anniversario il ventennale la legge sull'obiezione di coscienza quest'anno sapete che c'è un tentativo di
Risucchiare di scippare di togliere di mezzo la riforma dell'obiezione di coscienza e anche su questo è molto importante credo la mobilitazione che oggi nostro settimana Notizie Verdi annuncia
Per i prossimi giorni per impedire che anche questo punto sia o scippato risucchiato al di fuori del riconoscimento dell'obiezione di coscienza come diritto soggettivo
E della sacrosanta finalmente facoltà di uscire dal perverso circuito
Della controllo della subordinazione militari del controllo
Centralizzato e della commissione giudicante la coscienza dell'individuo
C'è tutto un versante rivelano importanza che riguarda la moralità pubblica e vediamo depositato tre giorni fa una per Lino De Benetti una proposta di riforma del finanziamento pubblico di abolizione del finanziamento pubblico
E di radicale revisione riforma del sistema di finanziamento alla politica
E delle strutture e delle opportunità per fare politica da parte dei cittadini del nostro Paese anche in quanto associati alle forze politiche alle forze politiche attengano rappresentanza nei consigli
Provinciali regionali e il Parlamento Cordier con coordinata con Franco Corleone con il coordinamento e la Federazione credo che sia una proposta molto significativa credo dobbiamo discuterla ed approfondirlo il più molte volte verdi anche dal Parlamento penso a decine di interrogazioni parlamentari di impulso
Delle realtà locali non ci dimentichiamo ma intanto piagnisteo che facciamo sulla nostra inadeguatezza che delle vicende di Tangentopoli delle decine di inchieste giudiziarie che sono oggi in piedi
Decine e decine di queste sono state direttamente suscitate dai Verdi sono state provocate dai Verdi e se non ci fossero stati i nervi
Conoscete che fatto che a Roma cito qual è la situazione conosco di più i cui consiglieri comunali ieri sono stati a riproporre cinquantatré esposti denuncia la magistratura romana cinquantatré e pone sono nelle questo è stato un mese fa
Da allora ne sono stati ripresentati almeno un'altra dozzina su vicende di malversazione saccheggio del territorio
E lo stesso dal Veneto alla alla Lombardia
Alla Sicilia sono gli ambientalisti a condurre la danza quindi voglio citare un solo uno solo
La la sola
Trasformazione del contratto del ministero la sanità da affitto
All'ISE in una battaglia avviata nostra interpellanza parlamentare consente allo Stato e al cittadino di risparmiare trecentosettantotto miliardi di lire questa è una sola
Delle vicende che potrei citare e né dovrei citare molti penso all'iniziativa sulla voto di scambio di cui ancora oggi
Alcuni giornali forzatamente parlano che certamente una battaglia
Culturale politico giudiziaria assieme
Che Alfonso Pecoraro made e i Verdi della Campania del Mezzogiorno conducono e che abbiamo portato con energia in Parlamento alla commissione d'inchiesta parlamentare sulle tangenti presentata Gianni Mattioli che è stata
Arginata parzialmente con una indagine parlamentare che si è rivelata totalmente inadeguata è scadente tanto che noi torniamo a carico perché era invece l'inchiesta parlamentare su cui come sapete il parlamento ai poteri dell'autorità giudiziaria
Perché vogliamo intervenire alle radici atti perché nel Parlamento deve deve emerge da parte delle forze del rinnovamento politico e morale la capacità di leggere
I fenomeni Tangentopoli di indicare le vie d'uscita su tutte le procedure di appalto
Ed i meccanismi che hanno portato alla costruzione al consolidamento alla piena al pieno vigore tuttora di questo sistema la proposta di legge di Fulco Pratesi sottoscritta da molti deputati per l'abolizione del ministero dei lavori pubblici la proposta di una commissione d'inchiesta su dieci anni di cooperazione allo sviluppo oltre quaranta mila
Miliardi di lire l'ho presentato e che hanno firmato spaccando i loro rispettivi partiti esponenti socialisti
Democristiani oltre il capogruppo liberale ed esponenti dei gruppi di opposizione una cosa di grande importanza perché anche lì se si scoperchia il pentolone della cooperazione ed è a come abbiamo detto in altre circostanze che non è Tangentopoli ma è tangente megalopoli
I quaranta ormai quarantadue mila miliardi per ora sono sviluppati e qui c'è un osservatorio in Costituzione
L'altra iniziativa molto importante quella che è stata certamente avviata con l'iniziativa Lino De Benetti e dei Verdi e con Mauro Paissan nella Commissione vigilanza contro le sponsorizzazioni
Una battaglia che si è conclusa con una successo
E che è stata attivate da avviata su iniziativa nostra
Cioè contro la presenza ab norme
Mostruosa di pubblicità palese occulta allo stesso tempo e di quote che determinò orientamenti del mercato che voi conoscete bene col quale impatto abbiano poi sul funzionamento dell'informazione televisiva
Concludo con due questioni quella della nostra capacità di confronto che inizia adesso ci sono sette mesi che lavora questo lo può vantare precorre riferibili dardi questo senso di una grande unità di lavoro pur tra con le idee diverse e noi abbiamo un grande impegno ci ciascuno sui temi che affronta e di corresponsabilità nella battaglia politica e parlamentari io penso per esempio al seminario che Gianni Mattioli Massimo Scalia hanno promosso sul tema economia ecologia che poi dato seguito ha dato l'avvio all'altro importante incontro qui vennero Obrist da Londra l'ex presidente la Corte Costituzionale Conso ed altre personalità
Tra cui appunto Carlo Ripa di Meana lo stesso Giorgio Ruffolo
E a sottoscrivere Antonio Cederna Chicco Testa a sottoscrivere un documento comune di possibili indirizzi comuni degli ambientalisti presenti in diverse collocazioni politiche ed associativi
E da questo punto il tavolo sottolineare un aspetto i dati sono già in una battaglia durissima sull'alta velocità non facciamo sinceramente come l'onorevole libertini che manda avanti i comitati locali
Per bloccare l'alta velocità e poi scrive gli articoli a a sostegno e l'alta velocità esattamente come faceva gli articoli e le azioni parlamentare a sostegno e l'abusivismo edilizio per la verità
Irma e Pieroni e Turroni che stanno conducendo questa lotta politica
La porto avanti credo assieme la sua azione ambientaliste Anna Donati la la Legambiente con cui c'è un rapporto strettissimo e con un risultato significativo la vicenda e l'alta velocità per adesso
Che doveva essere chiusa chiusa non è è ancora peggio
Abbiamo avuto degli incontri di notevole importanza anche tecnico-scientifica abbiamo fatto dei faccia a faccia di estremo interesse
E la posizione dei Verdi ne è uscita rafforzata tanto che non credo di annunciare nessun segreto militare nel dire che certamente su alcuni dei punti cosciali che avevamo sollevato il per l'alta velocità
Si registreranno certamente dei successi e dei cambiamenti ma non è questo il problema per noi perché nostro problema è strategico e la conversione dalla strada alla ferrovia la conversione al trasporto su gomma a quello su rotaia
Di passare da una rapporto come sapete bene percentuale il tratto del trasporto delle persone delle merci che è devastante per il nostro territorio anche date le caratteristiche fisiche nel nostro territorio a quindi queste sono anche i frutti se volete di un lavoro paziente di iniziativa politica che ha portato tra l'altro suo gruppo ad avere ad eleggere non con un accordo partitocratico ma con la convergenza delle opposizioni Gianni Mattioli vice presidente la commissione
Ambiente dalla Camera e Mauro Paissan alla importantissima vicepresidenza in rappresentanza di tutte le opposizioni della commissione di vigilanza
RAI TV è un gruppo composito il nostro è un gruppo in cui credo di cui credo fa parte a pieno titolo e con utilissima funzione anche non lo vedo un'altra assemblea un deputato come Stefano Apuzzo che come sapete si è distinto per un equivoco perché
Lui aveva fatto questo gesto ma in realtà il presidente alla Camera lo ha espulso
Prima che potesse come nella pallacanestro mettere la richiesta il time-out e quindi è stato espulso per precipitosamente dal presidente Napolitano al quale aveva richiesto un ha fatto la domanda sull'ordine dei lavori ma prima che potesse completare quella richiesta solo dei lavori è stato prematuramente ingiustamente espulso
Ciò detto ripeto de è fondamentali all'attività parlamentare ci sia una capacità di dialogo di interlocuzione se mi si passa questa espressione di autorevolezza cioè di sapersi riconoscere farsi riconoscere
E
E saper fare politica e anche quella vivacità
Che i verdi rappresentano nella nostra società e ritengo debbano rappresentare anche nel Parlamento
Io vi ringrazio per l'attenzione che avete hanno devo parlare riforme istituzionali che la tomba l'aspetto fondamentale su cui stavo saltando io voglio qui dare un ringraziamento a Marco Boato per il lavoro che sta facendo noi abbiamo
Noi andiamo si fischia fischia noi andiamo a all'onere una abbiamo avuto e nella Commissione affari istituto della bicamerale
Centinaia di votazioni
Ore
Certamente si tratta solo di orientamenti e questo lo sappiamo sono gli indizi preliminari di una riforma la costituzione verrà boato ritengo io non se posso di una cosa per cui ha rimproverato Marcone settimane passate chiacchierando tra di noi è stata di fare poche dichiarazioni alla stampa
Quindi per cui passassero più lutti gli uni agli altri ritengo che dello sballo torto io la ragione lui perché dista la estrema complessità della posizione dei verdi sulle e composita la posizione dei bisogni forme istituzionali perché tra noi c'è qualcuno che per la promozione pure qualcuno prestiamo né all'inglese la grande maggioranza sta
Dentro a a veri non in queste due posizioni ma in una posizione intermedia differente e quale essa sarà andremo a determinarlo con i massimi precisione per quanto riguarda l'elezione dei sindaci lo abbiamo già fatto
Il la pazienza il lavoro il dialogo comune portato risultati sull'azione dei sindaci nel brano presentato tutti insieme gruppo Federazione una proposta di legge
Che apre a firma di Marco per l'appunto che riprendono idea di Franco Corleone la passata legislatura prevede le il sistema proporzionale per i comuni per l'Assemblea l'elezione diretta del sindaco e della Giunta per il per le per l'esecutivo
Arriveremo se eviteremo di ska starci in una maniera non producente e distruttiva arriveremo ad una posizione comune di sintesi anche sulla questione lezione Parlamento debbo dare atto a Marco Boato lo voglio ringraziare per questo che finora tutte le posizioni che ha preso salvo quella della questa del Pubblico ministero su cui io ritengo che ci sia stata una forzatura per un verso un equivoco per un altro dei legittimi dissensi per l'altro anche qui andremo a definire con Marco Boato la posizione in cui sia chiarito che i Verdi sono per l'assoluta autonomia nella magistratura contro la riproposizione del tallone politico sull'autonomia della magistratura contro i corporativismi e le auto tutte le
Assolute
Per una separazione di carriere che non significhi oggi in qualunque modo scomposizioni diciamo delegittimazione
Della linea dei magistrati che hanno messo finalmente finalmente ricco perché alcuni l'hanno fatto sempre altri hanno aspettato un vento più favorevole per la verità
Hanno messo in crisi la partitocrazia del nostro Paese posizione quindi deposizione ritengo che ci vede tutti con tutti uniti autonomia
Assoluta della magistratura efficienza e funzionalità su questo andremo ritengo con Marco a definire una posizione che come si vedrà non ha particolari punti di dissonanza un quella che lui riportata a mio avviso anche qui in modo al in modo inadeguato del giornale
Ha sostenuto nella Commissione di Camera ma di certo ancorata per quanto ci riguarda a questi questa meno la mia idea a questi principi e questi obiettivi posti dalla trovare una formulazione di ero lì scrittura la Costituzione
Però io vorrei ricordare perché anche qui non appena c'è una posizione di dissenso ci sono comunicati stampa scomunica gente che si vergogna di essere ma quando ci sono cento votazioni come quelle per cui la legge sulla Bicamerale
Sui poteri la Bicamerale è stata colta dal parla dall'Assemblea col con la sapete quale travaglio di Labriola del partito socialista scasso raccogliendo interamente la proposta di legge
E quando le posizioni finora espresse mi pare a Boato alla Commissione bicamerale non hanno trovato nessun tipo di contestazione porti sono mosso con grande tatto ed equilibrio
All'interno delle posizioni che Verdi hanno tracciato in questi anni
Beh io ritengo che il fatto che
Una pur seria di importante materia
Debba sempre fare premio sui titoli dei giornali lei Scazzi interni le nostre vicende l'Assemblea suo invece un lavoro positivo che viene fatto quotidianamente per settimane io personalmente non ritengo giusto ritengo doveroso di difendere questo lavoro serio sereno responsabile che è stato fatto tra l'altro in una in Fura porto di informazione
Costante con il gruppo parlamentare con i senatori con il coordinamento e con tutti quanti verbi che volessero che volessero seguire e d'ora in poi lo faremo perché si verrà un indirizzo diverso non sarà un dramma
Fila Dio non sarà un dramma sembra un indirizzo parzialmente diverso su una materia sulla quale il vero della commissione non c'è da vergognarsi
C'è da vi verrà come una procedura democratica
Laica e anche civile nostri rapporti interni
Perdonatemi se mi sono diffuso più su questo ma ritengo anche qui e che dobbiamo cercare sempre la Same è il punto
Ci sono i momenti divergenza ma sottolineano anche ripeto viva Dio le decine di punti di convergenza sana utile positiva e sono determinati ad un'azione equilibrata che si è realizza io concludo qui
Il mio intervento non moltissime cose da dire mi scuso per essere stato più lungo del previsto ritengo questa Assemblea
Forse era vero che molte delle cose che odio riferito molti dicono le sapevano sull'attività del gruppo parlamentare alla Camera perché purtroppo
Oggi vedete che le contrapposizioni tra di noi e le notizie su di noi riguarda un'altra materia e non invece lavoro che appunto per l'interesse dei dei dei dei Verdi dei ventenni nessun'altro
Oggi sedici deputati piccolo gruppo verde in Parlamento sta conducendo io ritengo che questo slogan della identità dell'aggregazione sia il punto di riferimento per nuovi valido identità dei Verdi il rinunciate
Nessuno svendere nessuno regalerà perché un patrimonio insostituibile unico chi vorrebbe o potrebbe essere così deficiente dal alienarlo
O metterlo in discussione
Aggregazione quale sarà l'aggregazione discutiamo perché aggregazione ci sarà necessariamente per le nuove
Regole elettorali che ci saranno anche se come noi chiediamo e vogliamo sarà si dovrà salvaguardare e nuovi meccanismi forme di rappresentatività di proporzionalità che non spazzino via
Segmenti realmente
Divina nostra società quindi su questo decideremo democraticamente e per fare questo c'è bisogno della Federazione dei resti proprio perché ho parlato dell'attività parlamentare consentitemi di dire che
Sì anche ci fossero un'ottima attività parlamentare questa è stata una media normalissima è in condizioni molto difficili dal punto di vista esterno attività parlamentari e non ci fosse una forte Federazione un forte soggetto vero
Esistente nel nostro Paese
Non servirebbe a nulla
Perché questa linea che mi pare si sta affermando ovvero che i Verdi si caratterizzano per essere a forzare regionalista con grande autonomia soggetti regionali
Contemporaneamente non ma e contemporaneamente una forza che identifica con un portavoce non quello che vince anche qui cinquantuno a quarantanove in un'assemblea
Ma quello che rappresenta una sintesi e la rende efficace da cultura della posizione dei Verdi su questo noi avremo la possibilità di realizzare finalmente quel radicamento regionale
Dei Verdi che fin qui ha avuto tante difficoltà e quella maggiore visibilità del soggetto verde che non deve essere quindi supplito dal soggetto parlamentare di cui pure c'è un immenso bisogno in un momento come questo di straordinaria personalizzazione lo scontro politico ma non la persona d'azione vogliamo fare con le nostre autonome caratteristiche il regionalismo dei Verdi il portavoce che a rotazione hanno per anno
Questa sintesi è tenuto a fare e io mi auguro che questo Progetto c'è un progetto che ci vede lavorare tutti insieme e soprattutto che sia un successo vi ringrazio
Grazie
Allora la parola Carlo Ripa di Meana
Che già l'anno scorso a San Benedetto venne prima della Conferenza di Rio a dire ai Verdi Aime pochi ad ascoltarlo in quell'occasione queste e la sua amicizia
è testimoniata dal fatto che nonostante quella occasione così miserevole è tornato
Con noi da noi ad annunciarci il non andare per protesta alla Conferenza di Rio voglio ricordare qui
Che Ripa di Meana ex non è solo oggi il nostro ministro dell'ambiente ma è stato anche il nostro commissario c'è all'ambiente e dobbiamo dire che una delle cose peggiori di questo governo e corresponsabilità del Presidente del Consiglio è stato a vere tralasciato la sostituzione immediata quando Ripa di Meana assunto il ministero del secondo commissario
Alla CEE
Noi Verdi proponemmo subito questa urgenza proponendo anche una candidatura proprio perché ritenevamo che altrimenti si sarebbe perso la delega all'ambiente così importante il fatto che il fatto che il fatto che il governo abbia aspettato fino ad oggi per sostituire entrambi i commissari ce ha portato a una scelta
Più o meno lottizzata ma soprattutto di livello che non consentirà all'Italia di avere quelle quell'importante ruolo che ha avuto con Carlo Ripa di Meana nella negli scorsi due anni grazie Ripa la parola
Vi ringrazio
Per l'invito
Di nuovo graditissimo
Questa volta ho anche il privilegio di parlare da una tribù una addobbata
è stato preparare Pannella dopo
Vi devo subito dire
Perché questo invito
è così gradito
Per
Una ragione di lavoro
Perché posso dire che abbiamo lavorato insieme in questi sei mesi
Ne parlerò con qualche dettaglio fra qualche minuto
Mi è gradito per una ragione personale
Per
L'estraneità
Che sento sempre più accentuata
Dai partiti tradizionali
Dalle
Antiche portaerei
Dell'ideologia
Oggi
Solo portaerei del potere
Per di più con l'atto urbano l'altra volta
Ingombra soprattutto
I aeroplani di carta
E poi per una ragione
Che
A che fare con la mia funzione di ministro
Di ministro
Dell'ambiente
Che
In parlamento
Fuori dal Parlamento
Ha trovato con sé sempre i Verdi Marco Pannella
E i deputati che
Con lui
Rappresentano quella lista
Spesso il PDS
Sovente il partito repubblicano
Non so francamente quanto potrà durare questa
L'esperienza
Politica parlamentare e umana così anomala
E se misuro
Alcuni annunci
Devo esprimere
Perplessità su questa durante
Mi riferisco per esempio
A quello che considero uno stravolgimento
Della proposta di governo
Per il Mezzogiorno
Che su iniziativa
Del senatore salmerino delitto
Già nel tempo il ministro per il Mezzogiorno
A strappato
La norma
Ottenuta con
Grandi
Insistenze duri scontri all'interno del governo che
Imponeva per la spesa delle opere pubbliche nel Mezzogiorno
La valutazione di impatto ambientale
Non so
Il quale previsione Ristich mi tocchi da questa tribù ma a proposito della vicenda dell'Acna di Cengio
Per cui
Assumendo le mie funzioni
Ho rappresentato
Lo Stato
Dell'arte che vede
Il risolta
Per la parte ambientale la questione
Soprattutto la questione dell'impianto
Professor
E che vede
Per la parte
Economiche e di gestione di quell'azienda
Stringersi
La morsa del mercato
A queste mie
Dovute
Informazione
Che per la parte di mia responsabilità
Ho ovviamente completato con una richiesta
Perentoria
Inderogabile di valutazione di impatto ambientale
Per l'impianto
Annunciato Cresson
A cui
Dirò un parente sì
La Camera Cengio società
Lei mi che
Gruppo
Rifiutano dei
Sottoporsi
Respingendo con il silenzio le ufficiali reiterate richieste
Di fornirci il loro studio di valutazione ambientale così come le procedure
Il via prevedono
Spingono il caso fino al giorno in cui
I lagunari oggi i Vasconi saranno colmi
Si dovrà dunque
Sospendere l'attività produttiva
A queste dichiarazioni
Si contrappose un uno sguaiato
La trave di
Coloro che
Mi indicarono come
In accurato per la valutazione della buona salute di gestione
E di Conti
Della minacce diciamo dimostra che
La gestione novantuno
Indicava perdite per circa ottanta miliardi
Mi si oppose che le prospettive del portafoglio
Delle commesse indicava invece segnali di piena ripresa
Leggo
Nel libro verde
Del ministero del Tesoro Balducci
Che alla voce arcana Cengio
Sì
Indica a chiare lettere
La prospettiva di chiusura o di cessione
Egualmente interrogo sulla possibilità di svolgere le mie funzioni
In un governo dove
Da molti mesi
Chiedo
Al mio
Interlocutore dirimpettaio al ministro dell'industria
Guarino
Dell'ENEL
In materia di piano energetico
E dunque di coerenza e corrispondenza nei fatti agli impegni solenni assunti dal Governo
Italiano nelle sedi comunitarie e internazionali per la stabilizzazione delle emissioni affetto Serra
Ai livelli convenuti in sede comunitaria per l'anno due mila
Egualmente
Non posso come ministro dell'ambiente certo dormire
Su una inchiesta che
Gli uffici del ministero
Corredando la con il rigore degli studi e non solo
Delle prime notizie hanno riservato alleare
Industriali ad elevato rischiano in particolare
A quelle
Temi vivissime
Di Napoli di Marghera Cornigliano riordino
E altri
Dove
Sono indicate delle possibilità che comprendono
La
Sopravvivenza non la salute la sopravvivenza di importanti
E numerose popolazioni
I
Importanti
Perché
Sono in genere
Le stesse famiglie degli addetti di quegli impianti
Numerose perché alto quantitativamente il numero delle famiglie coinvolte in questo rischio
Constatando che
Le mie proposte per una piena applicazione
E un rilancio
A proposito della
Legge Seveso del suo adeguamento
Del finanziamento degli impegni
Regionali
E comunali
Non le risposte
Che
La
Gravità della posta in gioco
Richiederebbe come ministro dell'ambiente mi interrogo
Fino a quando potrò svolge in piena responsabilità il mio compito
Egualmente
Devo segnalare utili
Le difficoltà in cui
E lavoro mi sono imbattuto in queste settimane
Avendo convinto con
Molte argomentazioni sei miei colleghi a firmare
Il decreto per le città contro
Le crisi di inquinamento atmosferico
Ho conosciuto sul campo
Le
In sofferenza
E
Le rozzezza dell'opposizione gli amministratori regionali e comunali
Mi riferisco all'assessore Biscardini per la Regione Lombardia e al sindaco Carraro per la città di Roma
Nel momento in cui
Si cerca
Non di attendere
Il giorno del giudizio universale per il traffico nelle città ma il momento della svolta della
Dell'inizio delle misure
Beh l'applicazione delle prime regole direi di buonsenso
E ancora mi devono interrogare dinanzi a una questione che probabilmente voi stamane avete già dibattuto ho sentito qualcosa nelle parole di Benedetto che ringrazio
L'espressione di fiducia che mi ha riservato e anche per
Il consigliere gli stimoli
Così come faccio con il Presidente
E moderatore Corleone
Nel momento in cui viene annunciato
Che
Si deve procedere
E non entrò nel fondo della scelta per ragioni di
Villa sciopero rimpalli Sciarrone
Le casse dello Stato all'alienazione di beni lungo tutto lo Stivale nelle isole
E dai tabulati che otto
Ottenuto solo dopo questi annunci
E su richiesta
Molto Tagliente
Rimessa al Presidente del Consiglio al ministro Golia
Che nulla è previsto
Quanto della commissione tecnica
Quanto a
Condizionamento ambientale
Di questa
Grande l'operazione di questa erigenda Immobiliare Italia
Per partii
Ancora intatte miracoloso mentire miracolosamente
Paradossalmente protette nel passato dal demanio militare ricco poligoni di tiro per le casematte per i forti per le necessità del casermaggio
Dell'acquartieramento dei corpi armati
E si procede invece con delle prime ipotesi di vendita di valore stimato e di sistema d'asta
Bene io come ministro dell'ambiente alla vostra assemblea devo chiedere una mobilitazione generale per fermare questa operazione
Nelle condizioni in cui essa annuncia
Non deve essere possibile dilapidare
Quanto
E non è morto
E ancora lì
Torno a dire protetto in questi ultimi cinquant'anni più dalla sorte
Dalle combinazioni di antichi vincoli che da una politica di previsione e di tutela
Così devo estendere questo mio appello
Per il grande patrimonio per i grandi spazi del delle Ferrovie
Che il più delle volte tra l'altro si incunea hanno nel centro delle nostre città e che se
Avventurosamente rimessi alla sola logica del mercato e in particolare del mercato immobiliare
Non è però avranno nuove mostruosità e nuovi problemi per le nostre città
Allora
Vediamo cosa
Mi propongo di fare
Poiché io
Intendo vendere carissima la pelle della politica di protezione dell'ambiente in questo fine
Francesco Rutelli
Mi ha
Chiesto di tener conto dei documenti
Che su iniziativa del
Gruppo parlamentare deve dire e qui apro umana piccola è breve
Così testimonianza
Ho sentito dalle note molto
Auto controllate
Lo capisco
Parlando
Vergine o Bettini
Dai banchi di Strasburgo
Ho rivisto all'opera
Dagli anni
Lontane di Milano
Francesco Rutelli che
Ha riferito del lavoro
A Montecitorio
Senta sentirete poi parlare del lavoro del Senato
Bene io devo io che non so
Nella Federazione degli dei voti come
Prima commissario oggi ministro
Devo rendere questa testimone
I parlamentari i vostri parlamentari
Spiccano qui penso tutti penso naturalmente Gianni Mattioli e Massimo Scalia
Marco Boato
Stefano Apuzzo perché col codice Omo
Dall'inizio corso
Penso Edo Ronchi che con me lavora direi ogni settimana in Commissione
Penso a Lino De Benetti senza il quale non non sarei riuscito a sbloccare l'articolo due in commissione Bilancio e finanza alla Camera
Parlo chiuso il gergo scusate parlamentare del collegato alla Finanziaria ma in verità una parte importantissima quella delle tariffe ambientali
Fulco parte col che appunto tema e per
La mia possibilità di continuare bene
Sono i parlamentari che conoscono i i dossier
Che gli seguono che sono lì
Che non
Sì
Manifestano
In modo tattici
Sono una forza sono sedici ho saputo io mi consente oppure il nostro numero sono sedici ebbene sì sento io parlo naturalmente della politica che seguivamo insieme si sentono
Contano quanto i gruppi il gruppone dei parlamentari dei massimi far
Dispongono di un'autorevolezza di una competenza e i di una passione oltre che di facce presentabili che fanno della loro azione un'azione prezioso
Vengo
Allora alle cose che
Metterò incanti
La estensione della valutazione d'impatto ambientale
Finalmente
La costituzione dell'Agenzia italiana per l'ambiente
Uno sforzo per unificare in materia di rifiuti
Il cadavere e di acqua i testi parlamentari in elaborazione e i testi precedenti
E una
Incalzante azione per le città
Questi sono i miei impegni
Diciamo di prospettiva per i prossimi mesi che nulla tolgono beninteso alle vicende e alle questioni aperti e tra queste
Vi è
Quella delle aree protette dei parchi che ha avuto un ritardo innegabile nel decollo
Per la quale alcuni primi elementi li ho potuti
Definire formalizzare nei giorni scorsi
E
Per la quale intendo
Impegnare
Tutte le mie energie
Considerandola una delle politiche centrali del ministero dell'Ambiente
Voglio concludere con qualche riflessione
Virginio Bettini
A ricordato Sherri
Il suo libero
Di contestazione alla Radice della cultura e del movimento ambientalista
Non spunta
Solitario nell'editoria francese
In corso una vasta operazione di controriforma
Che del resto noi abbiamo puntualmente
Riconosciuto quando
In vista di Rio de Janeiro alcuni accademici
Si raccolsero per formulare un contro manifesto rassicurante
Che
All'indomani delle degli impegni del presidente eletto
Bill Clinton in materia ambientale hanno trovato anche in Italia
Le smentite a quelle prospettive che Severino Cacciari
E altri hanno voluto
Tempestivamente formulare e che nei compatrioti della politica ambientale per esempio in materia di nucleare
Guidati forse dal professor Silvestri ma forse non so solo da lui
Altri
Accademici stanno elaborando con destinazione governo
Amato
è una grande con torri formale
Che si tenta una messa in discussione delle nostre
Profonde convinzioni delle Linee forza che hanno
Suscitato in tutto il mondo un prima degli interrogativi poi una consapevolezza e poi un desiderio vivo
Come possiamo
Utilmente contrapporci
Portando la verità
Della nostra riflessione dove
Questa verità rimossa
A partire per esempio dal problema della popolazione
E delle su due
Relazioni con l'ambiente
Contrapponendo
Il rigore del analisi e dei dati
Interrogandosi
Per per esempio su alcune ipotesi
Anche quella recentissima consentitemi un notazione
Di queste ore anche quella recentissima che anch'essa si presenta sotto io credo un un'autentica emozione esigenza
E che però porta in sé
Dei gli elementi che noi dobbiamo ponderare con la massima attenzione e mi riferisco alla tesi del pontefice romano sul diritto di ingerenza umanitaria
Sentimento che il pontefice romano riprende Darko uscì Maerna dal ministro per l'assistenza umanitaria del governo francese da alcune mobilitazioni dell'opinione pubblica il curdi scacciati per alcune altro città e e violenze
Michele
Che però che però bene dal nostro dando il vostro movimento di dagli coloro che vogliono riflette anche quando le proposte giungono nel
L'empito dell'emozione sulle conseguenze
Giuridiche e politiche elitari
E i militari
Che l'annuncio ieri
Coinvolge
Per l'Europa
Per i Balcani per la ex Jugoslavia
Riflettere con
Anche qui ecco spirito di assoluta originalità e di assoluta verità
E così che il movimento verde la cultura
Ecologiche
La grande
Novità che essa rappresenta nel mondo contemporaneo
Completerà quella sua caratteristica che oggi
Nel sentimento comune di molti la vede circoscritta nei propri laboratori gli etologi
I botanici i fisici chimici
Gli urbanisti
E che invece a
Una
Nobiltà nella sua specializzazione ma anche una portata una pretesa generale poiché essa riassume comprende molte altre cose
Da
Voce a agli esseri viventi
Alla
Al mondo naturale
Sì lancia verso la condizione delle future generazioni
Sì
Caratterizzata il suo totale disinteresse dall'immediato in apparenza e
A dunque
Questa
Possibilità proprio perché portatrice di interessi permanenti di collegarsi al quotidiano e allora i giuristi ai politici
Affronteranno i problemi delle messe a punto delle leggi elettorali delle delle questioni istituzionali aperte
Di grandissima influenza per l'immediato futuro ma non esclusivi nella nostra riflessione
E ci
Ci si potrà collegare a le novità quotidiane che non sono sotto il segno del declino della questione ambientalista come si può dire che vi sia un declino nel momento in cui la la più grande consultazione elettorale libera Porta la presidenza degli Stati Uniti d'America un ticket che ha messo buona parte delle proprie esplicite proposte sulla questione ambientale nel momento in cui in Francia di fronte al disgregarsi
Del
De dei patrimoni politici elettorali della sinistra
Francese in particolare di quello socialista
I movimenti dei Verdi trovano una loro capacità di
Avvicinarsi e di proporsi per le legislative di aprile
Io penso che se nel lavoro vi sarà questa ricchezza di motivazioni questa questa precisione chirurgica sui problemi specifici ma anche questo afflato questa voglia di essere espressione complessiva di un tempo nuovo delle nostre società bene io credo che avrete avremo una crescita impetuosa e
Riusciremo a insieme a fare un bel po'di cose
Carlo Ripa di Meana per la promessa ci siamo scambiati
E lo ringraziamo particolarmente perché la fatica a riemergere
Ministero avrebbe consigliato credo a lui di non affrontare il viaggio e la fatica di venire a questo nostro impegno
E questa è una prova ulteriore di amicizia di cui lo ringraziamo Marco Pannella dopo l'Inter di Marco Pannella
Chiuderemo con una pausa di un'ora i nostri lavori se mi consente Marco
Otto Uroni alle spalle che vuole dare una vuole dare un messaggio a Ripa di Meana sono tanti generi lui uno per l'appello contro la diga di petto e c'è un altro appello di Turroni al ministro gli ex voto sono una tradizione del nostro Paese dopo scusate il il mio appello è principalmente alla stampa
Alla stampa e certamente anche al ministro e deve essere un impegno un impegno forte Dinoi Verdi e sostenere una battaglia che noi abbiamo assunto in giugno quando ci trovammo a rinvio
Noi abbiamo assunto la battaglia degli indios Chavannes Tess per ritornare nel loro territorio in un territorio che è di proprietà dell'ENI
Perché questa battaglia dopo trent'anni di allontanamento di questi indios dalla dal del dalla loro foresta potesse ottenere conclusione bene in quell'occasione
Gabriele Cagliari presidente del lei si impegno di fronte a me è di fronte a Pratesi e ai capi della tribù che riuscimmo a fare incontrare
Di restituire quelle terre che erano state portate via agli indios restituirle e ridarle alla alla alla tribù sono mille questi indios sebbene sono passati molti mesi da allora
Nessuna delle iniziative che Cagliari aveva proposto aveva accettato sta andando avanti non abbiamo ricevuto proprio questa mattina una lettera allarmata da Damiao che è il capo di questa tribù perché ancora oggi nulla sta accadendo non solo pochi giorni fa è stata messa in vendita un'altra porzione di sessantatré mila ettari di questo territorio
Ebbene io chiedo alla stampa che è scattata citata da Cagliari e dall'ENI su questa questione gravissime di importantissima
Di intervenire di spendere un alcune righe dei propri giornali su questa questione gravissima ed importantissima così come chiedo al ministro
Che sta sostenendo moltissime delle nostre battaglie anche lista
Dire sostenere anche questa visto che c'è stato una risoluzione approvata all'unanimità da parte della commissione degli esteri che ha proprio fatto propria questa questione vi ringrazio Turroni
Scusa
Riprendiamo scusa Marco Pannella te la parola per questo che l'intervento conclusivo di questa sessione perché quando finirà Pannella decideremo quando riprendere
Va grazie anche alle missive cercherò di rendere la fame insostenibile la durata dell'intervento compatibile con gli orari di pranzo
Di questo Sorrento Palace
Subito
Visto che nel parlare cerchiamo sempre anche di essere di agire
Vorrei non dare una risposta ma subito trarre conseguenze di azione chiare
Dall'ultimo intervento d'intervento di Carlo Ripa di Meana
Carlo Ripa di Meana a Trevi presi ha detto
Con grande pertinenza e di testo di contesto ogni volta mi interrogo quindi
Se
Il continuare ad assumere alcune funzioni
Così centrali
Dinanzi a quello che sta accadendo
E possibile proseguire
Io mi limito a questo punto ad aggiungere per quel che mi riguarda
Penso che entro il dodici tredici dicembre
Il governo
Concluderà
In quella situazione pattizie positivamente col quale ci siamo mossi cioè si portano ci dovrebbe portare a casa cioè portare in Parlamento con posizione netta
Le tre soluzioni richieste attraverso referendum da Giannini
Di questo
C'è ancora studiare alcune cosa sua questo nel Mezzogiorno detto evocato quindi non solo
Non abbiamo era fino all'inizio di gennaio il parto riguardava la droga
Ma resterà lì
Lavoreremo perché anche qualcosa di serio di consistente si porti a casa con umiltà ma anche con consistenza su questo caso
Sui ponti accennati
Ho svolto il re Carlo Ripa di Meana in quanto il ministro
Io dico subito che questi sono i punti
Che
Caratterizzano da questo momento
Implicitamente un po'da prima russa che aveva mostrati in modo meno evidente dell'Aula ma attenti
E non so se influenti ma fosse anche per superare alcuni no detenuti evocato e che erano molto grave articolo due eccetera
L'atteggiamento parlamentare e politico il nostro
Nei confronti del governo Amato del gusto momento sono formalmente vincolanti
Condizionati all'ottenimento
Delle soluzioni
Positive dei problemi che Ripa di Meana a posto cioè da i prossimi giorni di con le prossime ore
Ma su questo avremmo
Un incontro qui con il Presidente del Consiglio vedremo se si riuscirà anche in questo caso umilmente a portare a casa alcuni risultati per tutto e per tutti
O se questo diventa
La constatazione che si è esaurita una certa sorgente prossimo golare di collaborazione di creazione
Di risultati consistenti anche se marginale come quelli che abbiamo già probabilmente ottenuto quindi questo
Anche per la stampa non avrà mancato di cogliere in questo sia chiaro che questo è oggi non solo l'interrogativo del ministro ma e anche la proposta nient'affatto polemica perché non può e non deve esserlo in partenza ma la proposta del nostro un gruppo parlamentare del movimento dei club
Per proseguire
Questa esperienza di letterale collaborazione fra il Governo e noi offrono il governatore
Quindi
Questo è un punto abbiamo togliere
Ma io parlo e questo quindi mi induce amici ecco non so quanto questo poi Possa dopo a posteriori del se ritenuto positivo
Non come uno dei responsabili formali sostanziali del tra spartito tra stazione al partito radicale
Che come per me
Elemento fondamentale nell'impegno politico per sempre più numerosi come dire quadri intermedi
Del movimento verde della Federazione dei Verdi e degli eletti del questo
Voglio sottolinearlo proveniente se son qui
E anche perché questo modo di corrispondere
A quel che in Lombardia in Piemonte Puglia temporanea un po'anche nel Lazio sta accadendo come assunzione di responsabilità militanti sul piano del trasporti totale nazionale
Da parte di alcuni di voi ma sono qui
Invitato
Ho letto bene fu Corleone ho avuto l'invito come se dell'Est europeo lista Pannella eccetera e quindi
Sono qui
Un giorno doveva pure che a dire se si insisteva
Sono certa vita politica
Come esponente
Di un gruppo politico concorrente col vostro
Vedremo se è di un partito
Oltre a quello vostro
E mi auguro che occasioni vi siano invece perché il partito radicale posso venire qui
A prendere la parola attraverso stanza anni Bonino gli altri credo che non sarà mai troppo per e non sarà sicuramente insignificante come l'irresponsabilità di molti potrebbe indurre a pensare e comunque spesso induce a dire
Sono qui in questa condizione un po'obbligata devo dare
Come dire atto di un atteggiamento rigoroso da parte della direzione della dirigenza del partito del
Da un anno almeno se voglio limitarmi al costo
Vi ricordate l'autunno scorso alcuni timori e previsioni che facevo sulle elezioni sul clima delle lezioni sui risultati delle elezioni sulle caratterizzazioni che sarebbero nate da certe scelte
Il mio testardo umile credo carte della parola mai provocato rancore o rancori dopo
Proporci
E proporre di essere insieme di operare insieme anche in momenti elettorale
Come con Gianni Mattioli avevamo fatto nelle elezioni addirittura con l'unico simbolo verde
Del Venezia Giulia e finiture con fatto in tanti altri casi
E così come mi pare sempre più sarebbe stato lo dicevo necessario opportuno ed urgente dinanzi a quello che stava accadendo nel parco
E che rischiava di travolgere ac o di farci sopravvivere come una piccolissima isola organizzato un piccolo ghetto in una
Situazione di trasmigrazione di valanghe
Del sessanta cinquanta per cento di spostamenti divoratori convinzioni di sensibilità nella società italiana
Anche gli amici che tentarono di salvare i Verdi della federazione durante le elezioni politiche
Subito dopo le elezioni politiche in occasione di elezioni amministrative
Una possibilità sia pur minima ai contraddittoria di esistenza e di opere comune
Si trovarono ci sono trovati ancora fingono alle elezioni Napoli di Ostia ma dico rinato
Tre volte all'ultimo momento in via dalle tre alle quattro e cinque del mattino arriverà il fax annullato non è possibile
Spesso sotto come dire indicazione che poi e Pannella e Pannella ingombrante
Ingombrante cosa vuole
Bisogna anche vedere che tipo di ingombro cioè ma la soluzione del eliminazione dell'ingombro
Non credo che sia una soluzione infatti non lo
E allora tutto questo che cosa mi induce
Temere
Ho di che cosa prendo atto
Prendo atto che
A meno di volere costituire un ingombro di un oggetto di divisione fra di voi
Venivo
Però non omettere di dare un contributo che quello che ho sempre dato era diverso
Certo vi sono culture e riflessi diversi
Volevo non solo sui manicomi che poteva essere comprensibile contro Basaglia che non voleva quel referente
Volevo il referendum sul nucleare sulla caccia quando
Gianni io diceva che era non era maturo noi vogliamo far maturare con la raccolta di settecento mila firme da nota presso notai allora allora
Una richiesta di referendum certo non c'era Cernobyl ma non possiamo amici affidare il nostro successo al verificarsi possibili viene
Delle tante Chernobyl moltiplicate per molto che il mondo ci offre dinanzi
Perché in quel caso avremmo vivremo di rendita parassitaria sui disastri e sulla sconfitta
Le nostre culture
Del nostro destino
E allora
E allora voi
Eliminando quelli quell'ingombro avete eliminato molte altre cose ne avete acquisite altre per me l'unità politica dei cattolici sia giustificata Paul si è giustificata storicamente forse va be'veloce ma giustificata era comprensibile
Dietro il nome unità politica dei cattolici vi erano moltissime altre cose magari anche valide che venivano contrabbandate e non è per questo che a questo punto e non è quindi mai che l'unità politica dei feudi
L'unità politica degli ecclesiastici dette orologi l'unità politica dei pensatori verdi deve tradursi unità politica di partito ogni tappa litiga non ho creduto allora lo contestato
E contro le storie parallele
In base alle vetture o alle fedi
O caratterizzati il mio impegno a diciotto venti e ventidue anni nelle università
Continuo a farlo
E dinanzi al secondo partito di ispirazione cattolica disegni
Sento il dovere mentre di altro si pensa di sottolineare che se questo aspetto che vede che un'ipotetica che non va
E a questo punto devo prendere atto che avete voluto estate sempre più costruendo un partito verde voi sapete sono un apologeta dei partiti
Radio radicale ha continuato a chiamarsi contro mare venti partito per contestare a quei partiti anche il monopolio
De la parola partito sono un democratico feroce e da questo punto di vista quasi settario ritengo che il bis tripartite Isma'
Anglosassone e la concezione anglosassone della democrazia del governo dell'organizzazione della società civile e della dei partiti è quella che è il modello per il campo il secolo futuro vagito da un secolo dalla storia
Non solo i Maori Tao e gli altri
Non sono le cose che si buttavano come i Vangeli del futuro
Modestamente qualcuno forse lo ricorderà nel cuore del sessantotto odore lotte continue di altro con amicizia spesso per esempio dicevo che invece Tocqueville Montesquieu magari a otto Roma gravi
Erano i punti di riferimento e quel che devo per l'avvenire
Allora un partito verde poteva configurarsi
Come abbiamo configurato nella parentesi nazionale istituzionale il partito radicale andammo nel settantasei dicendo noi su un paio di cose siamo noi
Ci impegniamo e sulle altre si vedrà
Vi ricordate nel settanta eppure fummo centrali
Contro i due interessi in una legislatura
Io pensavo che un partito verde storicamente quindi maggioritario ed efficiente potesse unirci
Potesse caratterizzarci ma ad una condizione amici che non si venga a dire quella cosa delirante che ho ascoltato ieri la prima volta
Credo inventare una cosa assolutamente delirante da Marco Boato era un piccolo inciso
Del suo intervento di ieri sera e che nell'essere inerti era già incluso implicitamente magari ma in un modo chiarissimo ed essere federalisti e federalista in un certo modo e le soluzioni che lui sta proponendo
Alla commissione bicamerale
Io ritengo una bestemmia
Lo ritengo di un determinismo folla lo ritengo clericale oltre che chi è vitale e sfido a Marco a trovarmi un solo verrebbe della federazione che abbia avuto il tempo di discutere della verginità
Delle sue proposte con De Mita o contro o a favore o meno
Ed è però
Inoltre dobbiamo dare atto e devo dico che la stampa che accusa Rutelli di essere per il maggioritario e li fa questa cosa Rutelli e quello che si è assunto la responsabilità già alcuni anni fa
Sull'Unità con un articolo di far sì che le tesi sulle scelte elettorali che vedevo una piccola maggiore minoranza consistenza Pieroni e pochi altri a dire io voglio proporzionale ma tutto il gruppo dirigente di rispondeva il problema noi non dobbiamo fare questa scelta
Non è marginale sennò facciamo il partito dove sta scritto e se un ambientalista e maggioritario o e quindi non ingombri amo come con il partito radicale abbiamo fatto per vent'anni prima quell'altro
De non ingombrare o di scelte pure fondamentali
E a questo punto però constatò che la vostra organizzazione
Ha una posizione in quanto tale addirittura ideologica Marco Boato da quella questa federalista eccetera
Addirittura cervicale clericale cioè se penso e il Vangelo quello che ha fatto e passerà perché l'ha difeso Marco c'è questa una posizione verde non perché io Marcora arzigogoli
Invece sa queste zone sono suoi
Eros Forlì
Non è compatibile una posizione anche moderatamente modernamente neo giacobina io sono notoriamente un avversario ma venire a dire che non sia perché se non si è o ambientalisti se non si è consapevolmente federalisti ed un certo federalismo beninteso verde nuovo riverso
Ho venne a dire che un partito verde ha necessità di confrontarsi e scendere un sistema elettorale in quanto tale vuol dire ore la concezione del partito verde io sono per l'altra cioè in una situazione nella quale allora c'è il partito verde con le posizioni che ha Marco Boato e che avrete che
Con contrasti eccetera quale che sarà
In quanto Federazione dei Verdi e Partito l'intento a Venezia un'altra il Movimento dei Club Pannella quello che faccio sono un militante credo con buona coscienza non a buon mercato
Con qualche capacità e onesta ambientalista o metodi diversi per esprimermi non sapevo chi andando ad Ostia
Avrei preso non c'era nel programma le ruspe
So però che dove mi trovo avendo sempre ritenuto che questo era il nuovo umanesimo che questo è l'ago stringente che occorreva allegare in modo non sistematico ideologico ma storico
Battaglie di democrazia politica e di libertà perché al di là delle strozzate dei neo
Nouveaux philosophes
E dei loro estremismi provocatori permise la verità è questa e che come quando ce l'ha quando c'è la guerra
L'ideologia e il mondo è maturo che alla prima grande catastrofe salteranno in aria che erano alcune cose immediatamente ci sarà la richiesta generale di una gestione come dire militare dittatoriale
Della società contro appunto questo che intanto cadendo sul mondo
E questo son le code ai quali mi importa Virginio Bettini col quale a Teramo altrove ma anche a Strasburgo
Ha detto le splendide cose che aveva il diritto di dire
C'è però un altro elemento con Carlo Carlo due anni e mezzo fa la prima motivazione era federalista
No quale e egli è cresciuta
Quest'altra anche ma perché e cari amici
Accade quello che accade a Strasburgo sul fronte nostro più ambientalista ma quello che sta accadendo e che contro ogni previsione in tempi più rapidi di quello che noi di evocava Amodeo già sta crollando e disfacendo sì in Europa e la comunità europea
Tutto questo non avremo strumenti di politiche né ambientali mai culturali metronomi tiene nulla perché la costruzione della democrazia politica e delle istituzioni la scelta federalista quella la quale continuiamo e quella transnazionale quella per la quale non riusciamo a fare il congresso per esempio perché posta l'ottanta per cento in più anzi diciamo costa otto volte un congresso con sei lingue e non vogliamo farlo senza avere la traduzione simultanea sulle altre lingue anche se lavoriamo allora bene a questo punto ci troviamo e ho terminato
Prendo atto io non so se siete ancora in tempo
Per vedere una mostra una crescita che sia una nostra crescita
Io ho bussato Sempre
Con umiltà quotidianamente e continuerò a farlo
A questa porta
Sempre perché ritengo che l'edificio è un edificio che lo vogliate o no
Sia stato fatto Impastato
Con del buon fango una buona parte
Anche quello al nostro Emilio
E che se noi non facciamo lo sforzo perché nella quotidianità usiamo of quasi violenza ciascuno di noi andiamo al passo della transnazionalità del trans induismo come dicevamo nel settantasette settantotto e potevo dire Marco
Ieri oltre all'ideologia ha avuto una ricostruzione storica che mi è sembrata
Favolosa nel senso che non so da dove ha tratto ma nel settantasette settantotto a Trento e Bolzano parlavamo di trance etnicità
Linguaggio ora le cose i neologismi che versavamo per costruire lentamente assieme tutte queste cose allora
Diciamo adesso c'è una differenza io appoggio come ho fatto con i Verdi Arcobaleno come ho fatto con gli antiproibizionisti
Quando ero candidato laico durante le elezioni europee nessuno potrà dirmi che non ho saputo farlo non solo che non l'ho fatto io appoggio a a Fiumicino l'alleanza
Ma c'è anche la Lista Marco Pannella per quell'alleanza fatta col sistema armiamoci e partite si fa un'esperienza nazionale al più vicino dopodiché tesi prevalente qui è che i nazionali restano chiusi nel palazzo nazionale
E i locali fanno la battaglia nazionale da locali essendo locali perché ci vuole il quoziente ripulita etica per candidarsi
E siccome si ha sostenuto che io alterno mi dovevo in nome dell'ecologia dalla politica se non della politica ecologica candidare oggi a volte la tredicesima coperta Eramo
Come a Catania qua dobbiamo aspettare scatenato certi meccanismi come a Trieste come altrove
Lei abbiamo iniziato e dato una dimensione vincente ad alcune battaglie concrete verdi
Ed ambientaliste unite perché allora Angelo
Borrelli non viene a dire che non sono sono non solo indigeno corriamo benissimo e bene a Fiumicino per quel che mi riguarda ritengo di limitare il disastro
Di una impostazione nella quale se rilevanti testo a pretesi altri amici ognuno a Nicolini se volevano fare questa proposta che Francesco Rutelli su un giornale ho letto la la propone per tutta l'Italia
No ho letto un titolo infatti Francesco bracciolo evoco
Benissimo non sono invece
Ne sono felice nessuno che il titolo su un giornale era Fiumicino da esportare in tutta Italia
Non sono d'accordo Francesco tu sai che su questo io non ho dubbi
Ma voglio dire ecco allora questa grande cosa diciamo che infatti questa cosa dell'alleanza me l'avete però devo anche dire un po'presentata tutti a parte la stampa con una grande cosa che adesso si sta ripetendo poco poco poco continuamente è un fatto locale
è stato Luca addio addio io dico che non è un fatto locale
è il mio aiuto a quella lista attorno a Oria Tescari eccetera è un aiuto non per una responsabile locale quella anche quella lista non è locale ed è perciò che mi preoccupo che vada meno male di quello possibile io sarei stato disposto a candidarmi
Se c'erano Nicolini pretesi Rutelli eccetera
Son disposto a candidarmi come tu dici Francesco fino a Ventimiglia
Perché dico anche a Benedetto
Che è inutile che lo scontrino adesso a piangere sulla situazione in Sardegna
Uno con la transnazionalità dovrebbe essere WWF o riusciamo sulla Sardegna anche a mobilitare dei non italiani magari dei russi spiegando che cosa facendo l'opposto e allora faremo anche a Roma o in Sardegna ci si candida anche Rutelli Benedetto né di volta in volta ormai siete quaranta cinquanta persone note a livello nazionale
Esatte il candidato al decreto emerga o qualcosa del genere
Andando a lottare
Anche per i palazzi nei palazzi piccoli e nelle piazze piccole con i compagni che ci stanno gli amici o altrimenti questa partizione non si può stare dappertutto io credo che da Trieste a Catania vedo delle persone che stanno qui anche Franca
Che volete se son qui è un po'perché son passati attraverso quel passaggio
Di quell'incursione a Catania non so se quella passaggio non ci fosse stato se ci fosse Enzo Bianco non solo avvenire ma anche alcuni dei Verdi catanesi che son qui non so se sarebbero arrivati arrestati nella politica senza dell'incursione
Certo io mi auguro di poter e parlo sempre di meno
Nella misura in cui lo farete sempre di più
Ciascuno di voi
Perché questo è essenziale non possiamo ringrazio quindi moltissimo anche agli amici vecchi della federazione che in questo comprendono in Lombardia a Fiumicino dal trova che questa incursione sono semmai un sacrificio fatto con molta serenità
Un modo per lavorare ancora una volta insieme lì dove rischiamo come immagine anche voi di essere travolti e e poi e difficili non è facile lavorare per l'identità Opel minato
L'unica cosa che voglio dirvi ve lo dico come Lista Pannella come altro partito verde non per il momento il novanta per cento del nostro danaro
E alcuni nomi del nostro tempo alludiamo al partito transnazionale tra spartito radicale
è una scelta a noi farebbe comodo poter finanziati qualche comma qualche convegno e qualche campagna elettorale un tantino più nutrita magari come Lista Pannella o come cose ma ecco da Virginio Bettini che lì a Ripa di Meana accorta ma tanti di voi sempre più numerosi in questa mi pare convinzione di questa necessità a livello personale si sta imponendo e la state proponendo io mi auguro che questo si estenda mi auguro che quell'annuncio che era stato fatto prima delle elezioni al nostro congresso italiano però e che la dirigenza
Della Federazione del partito e via dicendo nella sua quasi totalità sarebbe stata anche avrebbe occupato anche la transnazionalità tra spartiti dica
Della partito radicale mi auguro che accada e allora io troverò qualche motivo in più che agli amici per tornare a bussare alla porta
Perché anche sull'IVA a livello nazionale invece di essere a livello nazionale concorrenti come stiamo divenendo
In termini letterali si torni o si cominci ad essere davvero come ritengo essenziale a livello nazionale uniti anche organizzativamente grazie
Mi sembra di
Dover ringraziare Marco Pannella per questo intervento sfinita e appuntamento e dire che per miracolo siamo arrivati alle quattordici e trenta ci rivediamo fra un'ora esatta alle quindici e trenta
Con iscritti a parlare che sono il primo Laura Cima Mauro Mantica Mario Fraticelli Vittorio Castellazzi
E che le multe mozioni statutarie
La presidenza per quanto
Può valere
Ribadisce perché in questa Assemblea che è un'Assemblea voluta
Dalla mozione di San Benedetto del Tronto come Assemblea statutaria
Gli ordini del giorno che noi abbiamo previsto per questa Assemblea devono essere
Legati alla all'attualità l'urgenza della agenda politica e non essere surrettiziamente mozioni politiche generali perché la mozione politica generale che anzi immane
Come orientamento per invertì e quella votata solo pochi mesi fa a San Benedetto del Tronto
Quindi il problema degli ordini del giorno deve essere rispettoso del significato della parola ordine giorno e non mozioni
Gli ordini del giorno vanno presentati
Con almeno dieci firme di sottoscrizione
Entro le ventuno di questa sera
Questo per consentire alla presidenza come di
Predisporre il lavoro per domani con le votazioni degli ordini del giorno medesimi
Cosa voglio dire
Gli ordini del giorno e l'ho detto all'inizio dei lavori della nostra Assemblea possono essere di tre tipi quelli che la presidenza
Ritiene di accettare in qualche modo automaticamente e quindi
Darne lettura all'Assemblea
E considerarli approvati ovviamente questo varrà per questioni che si può capire sono sfondano porte aperte dal punto di vista dei contenuti
Ci saranno ordini del giorno che per la loro complessità ho necessità di valutazione saranno rimandati dalla presidenza all'esame del Consiglio federale
Vi saranno infine gli ordini del giorno
Che per la puntualità che toccano saranno messi in votazione ne all'Assemblea e precisamente nel corso della mattinata di domani
Ovviamente per c'è bisogno di avere tutti gli ordini del giorno entro questa sera perché la presidenza questa sera questa sera stanotte Possa fare questo lavoro di preparazione
E Possa poi domani presentare il giudizio il lavoro fatto all'Assemblea
Per quanto riguarda le emozioni statutaria
Queste vanno presentate
Entro lunedì mattina
Alle nove
Sottoscritte da almeno trenta delegati gli emendamenti potranno essere presentati da dieci delegati entro le ore dodici di lunedì
Questo percorso che ci rendiamo conto è in qualche misura stretto e condizionato dai tempi che noi ci rendiamo conto anche se poteva apparire troppo lungo il lavoro previsto di tra i giorni reali di lavoro congressuale in realtà per quello che abbiamo
Come carne al fuoco si dimostrano assai ridotti
Perché domattina
Avremo con inizio secondo quanto pubblicato da Notizie Verdi alle nove e trenta puntuali
La relazione sull'attività del coordinamento nazionale e la relazione di tesoreria
Noi pensiamo probabilmente di unificare questa relazione
E questa sarà domattina la prima incombenza
Dopo questa domattina dovremmo anche iniziare la votazione degli ordini del giorno e del bilancio preventivo della federazione per il novantatré
Noi riteniamo che domani pomeriggio come nel programma già distribuito inviato per posta del per piccione viaggiatore per attraverso i fax questa maledizione che ci tormenta attraverso il giornale eccetera
Il dibattito sulle mozioni statutarie
Avendo i testi e gli emendamenti il cui termine per le dodici di domani
Un dibattito che
Vedremo dal tipo di mozioni dalla quantità dal numero delle mozioni dalla complessità del degli emendamenti se già domani pomeriggio
Si dovrà o potrà procedere ad alcune votazioni
Noi avevamo previsto per questa sera
La discussione e votazione del percorso
Statutario
La votazione di abrogazione dell'articolo ventiquattro e la definizione di norme transitorie dello Statuto dei verte
La valutazione che la presidenza ha fatto in relazione all'andamento dei nostri lavori
Anche alla ricchezza dei lavori
E quindi anche al restringimento Perotti tempi che abbiamo disponibili
E soprattutto al fatto che per una serie di ragioni logistiche diciamo così
Ancora il dibattito sulla relazione svolta da Tamino da Gianni Tamino a nome del Coordinamento
Non è entrata nel vivo
Politico statutario procedurale
Anche se positivamente è stata nel tipo del dibattito politico culturale da parte di tutti gli interventi
Degli esterni
E anche degli interni già intervenuti
Noi
Abbiamo pensato
Io a dir la verità cercavo di fare arrivare gente per il tuo intervento ma insomma c'eravamo messi d'accordo così a
Allora il
Devo devo e qui chiudo però sul serio
Noi abbiamo deciso in base a queste valutazioni cioè al fatto che ancora la relazione di Tamino non è stata probabilmente ancora valutata per quello che
E magari filtrata attraverso il sentito dire
O la lettura distorta dei giornali che non ne hanno parlato oppure attraverso delle chiacchiere di corridoio di Barletta insomma
Noi riteniamo che chiedere questa sera alle diciotto
Una votazione di abrogazione dell'articolo ventiquattro dello Statuto
Sia intempestivo proprio in relazione ancora a un dibattito che potrebbe apparire insufficiente e quindi la decisione di procedere a questa votazione che creerebbe in qualche modo un una mancanza di Rete etica Ranzi e di paracadute potrebbe non essere accolta favorevolmente dall'Assemblea questa è un'assemblea difficile che dobbiamo quindi
Governare nel senso migliore della parola con non solo il consenso ma anche la fattiva collaborazione di tutti quindi questa è la terza decisione che noi comunichiamo all'Assemblea
Riassumo quindi oggi non si vota questo ma verrà spostata questa votazione a martedì
Per quanto riguarda gli ordini del giorno essi vanno presentati con almeno dieci firme di sottoscrizione entro le ventuno di questa sera
L'emozione statutarie vanno presentate entro domattina alle nove per essere subito fotocopiate distribuite
Sottoscritte da almeno trenta delegati gli emendamenti alle mozioni statutarie dovranno essere presentati entro le dodici di domani sottoscritte da almeno dieci delegati
Ogni delegato
Può firmare ovviamente più emendamenti ma gli emendamenti vanno riferiti alle singole mozioni
Cioè noi riteniamo che per il meccanismo di votazione che abbiamo previsto non possano essere presentati emendamenti con dieci firme e si dice da parte dei presentatori vale per tutte le mozioni no
Deve essere indicata per quale mozione e se lo stesso emendamento vuole riferirsi a più mozioni se ci saranno più mozioni statutarie
Andranno presentate con dieci diverse firme per ognuna delle mozioni questo ci consente di avere un andamento più ordinata anche più responsabile
Da parte di tutti
Ecco io penso di avere detto le decisioni se non ci sono obiezioni si ritiene che questa procedura e accolta dalla assemblea e passerei il passo quindi visto che non ci sono obiezioni a chiamare alla ripresa del dibattito generale Laura Cima
Segue Mauro Mantica Vittorio Castellazzi
Perché mi hanno ammesso residenza ed essa navali
No veramente quando chiusi i lavori aveva annunciato questo ordine se c'è Mantica che vuole fare questo scambio Pramac Honda con Laura Cima e forse questo può essere un
Io non so se Mantica vuol fare questo gesto per far guadagnare dieci minuti Nana nel senso prove anche questa perché prima antica dovrebbe pubblicamente io credo comunque che sono comunque molti di più quelli as
La verità è che tenga partorita tra i Verdi non ne sia una tara la che assenza
Sì ma il problema è che chiunque o interrompiamo perché le proposte sulle pari opportunità sono un'altra cosa in questo momento sarebbe dire aspettiamo interrompiamo i lavori per mezz'ora aspettiamo che ci sia più gente
Non è il problema di dire a Castellazzi perché se no diciamo a Castellazzi al suo di
E scusate io non non so cosa non so cosa cosa farci noi addirittura avevamo detto alle quindici e trenta c'è stato un ritardo per ragioni logistiche molte persone sono ancora mangiare perché i c'è un ritardo nella predispone
Nella nella somministrazione dei dei pasti
E e possiamo anche interrompere ancora aspettare cinque dieci minuti però vedo che già stanno entrando delle persone possiamo aspettare cinque minuti mettiamo ancora un po'di musichetta
Non credo che ci sia però mi pare difficile che noi possiamo trovare un'altra soluzione se non quella appunto di interrompere
Nana no una figura che non c'è nessun problema guarda
Ma forse è vero che alla versione è capitato già due tre volte prestato a pazza esame dei trattamenti tutto
Del tutto casuale sì Laura vuole iniziare sono io sospira l'anno non c'è però è inizio lavori anche perché se non suppongo che poi gli altri interventi non abbiano più il tempo di essere
Di svolgersi
Intanto credo che non sia un problema solo di parola nella nell'Assemblea per le pari opportunità nei Verdi in questa fase si è un problema molto più profondo che chissà quando e chissà come qualcuno vorrà affrontare anche a livello di residenza politica
E chiudo qua perché non ho intenzione di Asca aprire capitolo donne perché le donne in questo Paese si stanno muovendo e ci saranno delle sorprese aldilà deserti
Allora io vorrei cominciare dall'ordine dei lavori che la presidenza ci ha appena comunicato per dire alla mia soddisfazione almeno su un punto di questi ordine dei lavori il fatto che finalmente sia stato capito dalla Presidenza che era impossibile chiedere ai delegati
Di votare sull'eliminazione dell'articolo ventiquattro senza vere delle ipotesi
Per sapere se valeva la pena o no votare su questo e quindi con una richiesta di salto nel buio non indifferente che mi aveva molto preoccupato Periodo precedente perché io sono stata anche non essendo consigliera federale al Consiglio federale che avrebbe dovuto secondo Ritter proposto dal gruppo di coordinamento
Portare delle proposte di riforma statutaria a seguito di un gruppo di lavoro
E qui noi oggi avremmo dovuto portare delle proposte di riforma statutaria conosciute ampiamente già dibattute nelle assemblee regionali
E quindi con la capacità l'ha messa in grado di tutti i delegati di finalmente fare di questa assemblea quella che era stata richiesta San Benedetto del Tronto un'assemblea statutaria
Ci troviamo qua invece col rischio di non fare né un'assemblea statutaria
Non è un'assemblea politica perché è vero che Corleone dice a San Benedetto è stata votata la mozione politica vincente la mozione di me in minoranza e queste sono le linee che rimangono ma da San Benedetto è passato un poco tempo ma tantissimo di tempo politico e storico sono successe un sacco di cose
E forse la la possibilità di esprimersi anche politicamente non sono con ordine del giorno
La con mozioni politiche
E la possibilità di non congelare un'ennesima volta i nostri organismi dirigenti ma finalmente di accelerare questo processo di riforma statutaria che è anche di valutazione seria
Di una dirigenza che si rifacesse in modo molto più preciso di quello che tuttora succede ma che è sempre successo tra i Verdi
A ipotesi politiche vincenti o di minoranza e che quindi si assumesse fino in fondo la responsabilità del di essere espressione politica
Di una parte dei Verdi
Forse era il caso che tutto questo si svolgesse qua in questi quattro giorni invece rischiamo di fare un utile confronto come è stato utile sicuramente il la convenzione degli eletti ma che poi si dia di nuovo poche garanzie e poche sicurezze
E rischiamo di un percorso lungo che ci porta fino ad aprile su cui io dico sono assolutamente contrari l'ho detto in quel Consiglio federale ritengo folle arrivare ad aprile
Con una incertezza di organizzazione e una vecchia rappresentanza nei nostri organismi il Consiglio federale ormai e più di un anno credo comunque un anno che è stato eletto e quindi la prima cosa che credo sia importante e lo preannuncia la presidenza e che un gruppo di regioni che hanno cominciato a confrontarsi finalmente in quanto regioni e in quanto esponenti di di mozioni che hanno vinto in quelle regioni presenteranno una proposta di percorso alternativo questo è un primo segnale di volontà di rompere da una parte col consociativismo caratteristico dei verbi anche del nostro gruppo dirigente attuale purtroppo
E dall'altra con il
Pezzo delle cordate che non hanno mai avuto tra i Verdi neanche la dignità sedi in Italia si può parlare tra virgolette di correnti politiche o comunque di posizioni politiche chiare
E purtroppo mi devo riferire anche all'ultima assemblea di San Benedetto perché tutti si ricordano come è stata imbastita la mozione di maggioranza e quinti quanta credibilità abbia oggi
Ancora la mozione di maggioranza di San Benedetto con il bricolage che la nei derivato
Io voglio fare una una brevissima chiedono in cambio del fatto di essere la prima parlare con con pochi magari un pochino più di tempo una brevissima considerazione stamattina Boncompagni iniziano i lavori il primo anche lui con poca gente ha detto una cosa per me importante
A noi serve un'impostazione politica e non solo organizzativa in questo momento
Gaetano Benedetto intervenendo a nome del del WWF ha detto forse dovrebbero i Verdi decidere che cosa fare e poi conseguentemente decidere come organizzarsi
Manconi ha detto stamattina che quello che conta oggi è la sostanza e ha fatto nella sua relazione una chiarissima spiegazione di cosa intende per sostanza
E di che cosa attribuisce in tasse dei Verdi
Io dico che ci vuole un'anima e mi faccio un editoriale sintattico che c'era ieri sul Corriere in prima pagina
Ci manca un'anima
Forse abbiamo ancora un'identità ma quanto tizi credono più anche tra i nostri dirigenti
A queste identità forte del verde questa fedeltà al Progetto Verde al progetto ecologista che investe tutto che non sa dare risposte
A questo travaglio di fine millennio Ritter risposte a livello planetario a livello europeo a livello italiano
Risposte economiche risposte politiche risposte di riforma istituzionale
Quanti
Che sono qui tra noi ancora sono convinti gli appassionati
Di questa identità e di questa fedeltà al progetto verde ce lo diciamo e ce lo ripetiamo tutti che non siamo ma poi in realtà io l'ho detto già al Consiglio federale con un intervento che come al solito è stato sentito come aggressivo
In realtà i nostri stessi dirigenti non sono mica così convincenti
Non riescono a trasmettere questa
Passione questa
Riconoscimento questa identità questa responsabilità del Progetto Verde
Ad altri
Ma neanche a noi stessi
Io ho sempre questa impressione anche stamattina che era una mattinata diciamo di
Kermesse positiva dove il verde tutto insomma Teramo la ministra niente che ci dava piena riconoscimento che dalla piena riconoscimento al lavoro dei parlamentari c'è stata la relazione del gruppo europeo la relazione del gruppo italiano dove sembrava effettivamente che non avessimo nulla di cui lamentarsi perché praticamente svolgevamo il nostro ruolo con pienezza e completezza
Anche stamattina io ho continuato a sentire questo equivoco di fondo
Questa paralisi e questa perdita di credibilità che comincia da noi stessi perché non possiamo trasmettere agli altri la fiducia
E la gente oggi chiede fiducia ed è disposta a darsela i sondaggi che ride che ricordava Rutelli cielo dimostrano la stragrande maggioranza e disposta a darci avremmo una consenso incredibile al di là di tutte le aspettative altro che i diciotto milioni di referendum
Ma noi non sappiamo conquistarsi la perché non ce l'abbiamo dentro non abbiamo un'anima non ce l'abbiamo più l'abbiamo persa in piccolo cabotaggio
L'abbiamo persa in
Cercare di l'arte dell'arrangiarsi
Allora forse è il caso che vi conquistiamo quest'anima e decidiamo qua se la vogliamo riconquistare che ricco anche che ci assumiamo la responsabilità che è amico di usciamo a conquistare la fiducia degli altri ma per fare questo dobbiamo fare chiarezza è impossibile continuare con il consociativismo e con le acrobazie attuali e impossibile non assumersi la responsabilità fino in fondo chi fa delle proposte chi entra in gruppi promotori di alleanze nuove o di Tatti deve assumersi fino in fondo la responsabilità di quello che fa
Stamattina abbiamo assistito a quel dibattito persino un po'divertente tra Francesco Rutelli e Pannella sul fatto se Fiumicino fosse un'esperienza locale oppure una dimostrazione una grande dimostrazione di questa grande alleanza democratica
Quando Francesco è venuto a Torino ci ha detto ma noi un po'allibiti dopo che amo letto sui giornali tutto quello che abbiamo letto con presto il famoso editoriale di Scalfaro che diceva che non ci saremmo mai più presentati alle elezioni come Verdi essendo promotori Alleanza democratica
Se ha detto che l'Alleanza democratica era fumus allora detto da Francesco Rutelli
Permettete che comporti un certo sconcerto così come comporta un certo sconcerto sapere che quello che ha scritto che ha dato un'intervista L'Unità e non ha smentito Francesco Rutelli sul fatto che Fiumicino saranno esporre un'esperienza esportare dappertutto
In realtà non sia così perché oggi ha sostenuto che non è più così
Io non voglio
Fermare nessuno voglio che ciascuno in questa fase in cui c'è un disorientamento tale proponga che cosa intende giusto fare
Ma poi si assumano fino in fondo la responsabilità di quello che propone non perché si sente nei corridoi e nell'aria che qualcosa è cambiato chi voleva sciogliere la federazione ha scritto sui giornali che dovevamo scioglierle affidarsi e dunque qua ad un privato
Poi varati da Mercer indietro e tutti oggi siamo d'accordo a non sciogliere appare nella federazione Masè Reggio Calabria in questo momento una lista verde non si presenta questo è un passo verso sciogliere la federazione
Allora ci sono tanti altri passi verso scioglie la Federazione compresa l'allungamento del percorso compreso a pensare di arrivare ad aprile quando saremo a un passo dall'elezioni importanti e credo che Torino Roma Milano forse Napoli
Alcuni piccoli scritta andranno un teste non di poco rilievo
Noi arriveremo senza vere né
Avuto il tempo dopo la riforma e dopo avere letto i nuovi organismi dirigenti di riprendere in mano la situazione
Ne avendo fatto un dibattito politico chiarificatore tra le diverse posizioni che ci sono tra di noi
Io non mi scandalizzo di quello che scrive la stampa oggi per carità potrà non piacersi il titolo ma quello che scrive la stampa oggi è quello che tutti noi ci diciamo le sappiamo
Si può piazzare Ono ma è quello che ci raccontiamo di quello che stanno facendo i nostri dirigenti verdi Anna e non va bene
No mi va bene che i nostri dirigenti verdi studi si tirino ora verso Segni o verso la Rete nomi ma appena stampato e credo che non vada bene alla maggioranza dei verbi che a livello locale
Sì danno un datario incredibile tutti i giorni sui problemi è dentro le istituzioni e sul territorio
Ma vogliamo uscire allo scoperto perché io posso dire che mi va bene no non mi va bene se facciamo un dibattito politico se c'è una mozione però litica che visse io penso che
Eleggo questi che portano avanti queste cose e dall'altra parte un'altra crisi io penso quel ed eleggono questi che portano avanti queste altre cose e la stessa cosa dovremo pretendeva per il governo e per il Parlamento per le riforme elettorali
Abbiamo scritto e abbiamo detto
Che noi siamo favorevoli al doppio turno all'era chiederà Marco che sta facendo un lavoro di bricolage e noi non possiamo più permetterci in questo momento di fare i gregari
Davvero di bricolage chiedo a Marco Boato che cosa ospita acché il gruppo parlamentare presente una proposta di riforma elettorale verde che cosa ospita quali ci sono divisioni del gruppo nel gruppo parentale alla vengano alla luce che si sappia se ci sono divisioni
Vengono alla luce
Io so che ho quasi finito ho quasi finito so che Marco ha depositato da tempo una proposta di riforma
Secondo sistema tedesco Ho letto sul documento scritto da Pieroni Pecoraro che anche loro caldeggiano questo tipo di riforma
Qualcun altro per terra il modello francese non lo so Madrid discutiamolo è il gruppo parlamentare si assuma la responsabilità in questa fase della Bicamerale in cui si stanno chiarendo molte cose
Di prendere una posizione come Verdi perché questo prendiamo dopo sarà troppo tardi l'aveva presa qualcun'altra prima di noi
Allora elezione
E in in termini proporzionali per il Parlamento
Elezione in termini diversi per per per la maggioranza e per il governo
L'abbiamo detto al doppio turno mettiamoci d'accordo sulla proposta e e così saremo anche più forti a tutti i tavoli di trattativa che vogliamo imbastire con tutte le altre forze politiche in occasione di ogni incontro di dibattito o incontro di scadenza elettorale così sul federalismo qualcun altro lo ricordava la convenzione degli eletti Verdi Rossi ha presentato una proposta di federalismo
Se ci sono dei verdi ho sentito solo Camilla stola non da lei ma da qualcun altro che l'ha nominata stamattina che sarebbe contraria al federalismo perché tutti si riempiono la bocca io non credo che sia solo cammina stola contrario al federalismo tra i venti credo che ce ne siano molte di più
Discutiamo una volta per tutte chi è contrario e chi non lo è
Perché una proposta di riforma dello Stato in senso federalista
Lavoriamo avanzare o no e può andò e il piccone carotaggi non ci servono più né nella Bicamerale né nel gruppo parlamentare né nel coordinamento né nel consiglio federale dove manca regolarmente
E il il numero legale quando si dava a prendere delle decisioni allora
Facciamo le riforme azzeriamo il tempo delle riforme mettiamoci d'accordo su quale la forma migliore ma impariamo a rompere questa situazione di attendismo di opportunismo politico che ci caratterizza in questo momento perché questa è la cosa principale
Grazie
Allora Laura Cima come ha chiesto abbiamo concesso più tempo anche perché ha dovuto aprire il dibattito adesso c'è Mauro Mantica e segue vittoria Castellazzi al termine del dell'intervento di Mantica si chiudono le iscrizioni a parlare io ricordo che al momento ci sono ancora cinquantaquattro iscritti a parlare
Io manterrei ancora il termine dei dieci minuti e se l'assemblea è d'accordo
Però al settimo minuto io avverto poi se c'era se riusciamo ad autoregolamentarsi che comunque con gli scritti abbiamo ad adesso arriviamo alle tue di stanotte chiaramente qualcuno decadrà quindi se ci auto-governo erano meglio Mantica
Dunque io intervengo come e consigliere comunale di Sesto San Giovanni e come delegato della Lombardia
Anche a nome mio e anche a nome di Miriam mancanza Bill anche l'altro consigliere di Sesto San Giovanni e delegato della Lombardia che però non è potuto venire a questa Assemblea
Io avevo preparato un intervento scritto nel quale mettevo all'inizio la necessità di aprire un dibattito mi sembra che
Questa cosa sia avvenuta dagli interventi che si sono preceduti
E che quindi si possa proseguire su questa strada il mio intervento avrà un'ottica un momentino più localistica e cioè partirà da un'analisi di una sì della situazione all'interno della Regione Lombardia
Ma che però a un significato per i temi generali che stiamo affrontando noi Lombardia alla Regione Lombardia abbiamo verificato abbiamo dovuto prendere atto di una realtà e secondo la nostra interpretazione nostro tentativo di analisi che quella del fallimento del progetto di unificazione tra il Sole che ride e l'arcobaleno
Perché arriviamo a fare questa affermazione perché che ormai da molti anni che all'interno della Federazione lombarda non si parla di politica
Ma si parla soltanto di lotta di potere esclusivamente le riunioni del Consiglio federale le riunioni dell'Assemblea regionale dei Verdi si traducono sempre in una perenne lotta di alcune componenti contro le altre
Al fine di conquistare il giorno per giorno delle posizioni di potere all'interno della federazione
E non si riesce a parlare di politica per cui tutti i temi che oggi abbiamo affrontato in questa Assemblea che chi mi ha preceduto affrontato in questa Assemblea all'interno della Regione della della regione della Federazione lombarda non si è mai riuscito a discutere
Per cui della proposta di legge dei delle dell'elezione amministrativa fatta dei Verdi non sappiamo che cos'è del problema delle riforme struzzo istituzionali non si è mai avuto un confronto serrato se non approvazioni di mozioni
Che volevano in realtà affermare il predominio di qualche leader di qualcuno su qualcun altro
Ecco questo metodo è il metodo che noi vogliamo dire vogliamo diciamo denunciare e non vogliamo più accettare quindi è una una denuncia che riteniamo di fare e che è collegata al dibattito generale che è stato fatto
La relazione di Bettinelli fa una certa proposta di di sviluppo della nostra esperienza politica benissimo nostro atteggiamento è quello di essere di sentirci intimamente e profondamente legati a questo tipo di proposta non l'abbiamo sentita soltanto in questa Assemblea ma abbiamo subito sentito la sintonia con questo modo di immaginarci il nostro futuro
Quello che ci lascia
Veramente perplessi è che prima di questa relazioni di Bettinelli abbiamo sentito la presentazione di Tamino di quello che è la prospettiva di riforma del nostro Statuto che diciamo essenzialmente l'opposto di questa relazione di Bettinelli questa cosa sconcerto momentino perché perché ci si immagina che le persone che vengono invitati in questa assise abbiamo una certa sintonia con le proposte politiche non dico un'unanimità ma una certa sintonia con le proposte politiche
Trovandoci invece di fronte a due relazioni che prospettano due sviluppi molto DiVersi
è ci si domanda come mai un fatto di questo genere visto che la coerenza politica di quello che noi andiamo a dicendo eh essenziale per raggiungere i nostri Obiettivo
Quindi io chiedo che qualcuno del coordinamento ci spieghi il significato politico dell'intervento di Bettinelli non intanto nel nel suo contenuto ma rispetto alla proposta che è stata fatta di Tamino che sono ribadisco due soluzioni differenti e io
L'ho sentita soltanto per la prima volta in questa Assise questa relazione di Bettinelli è sicuramente il mio intimo la mia coscienza politica il mio sentire l'essere verde
Ecco vorrei che ci spiegassero come si integra che significato hanno in modo da dare un contributo maggiore a questa Assemblea per cercare di capire verso che direzione andare e nella sostanza la direzione di Bettinelli è una relazione che non vuole creare una struttura partitica
Non vuole creare quindi dei una struttura burocratica e vuole anche essere una formazione la creazione di una formazione politica moderna a Milano la Rete sta adottando un metodo politico simile a questo ed è un metodo politico per esempio quello del manifesto di aggregare
Le le le forze presenti nella città su un manifesto da costruire attraverso i vari contributi che io ritengo essere l'assoluta la soluzione uno il metodo il modo per andare verso una una forma di politica moderna
Salto molte cose che volevo dire in questo intervento per non portare via il tempo l'altro l'altra grande questione che finalmente in questa assemblea e badate bene nell'ordine del giorno non era previsto che il dibattito generale riguardasse questi argomenti il dibattito generale ancora una volta dovevo guardare alcune regole ma parlare di politica no perché se parliamo di politica allora ci dividiamo ci scontriamo
Ma la politica è questo la politica è fare un confronto serio anche tra posizioni differenti
No ma che abbiano uno una loro razionalità che abbiano un loro motivo e dopodiché ognuno fa le sue scelte questa e la politica
Ecco a l'altro motivo nei club l'altro grande tema è quello delle riforma elettorale della riforma istituzionale sul quale noi abbiamo cominciato da ieri e anche negli interventi di oggi a discutere questo è un tema vitale quindi noi su questo tema ci divertiremo
Perché è un tema dove le scelte sono vitali o si fanno dette si sta da una parte o si sta dall'altra non si può per esempio se ci sono all'interno dei vetri molti che difendono il sistema proporzionale puro quello esistente
E ci sono altri verdi come me che si sono convinti che sia una una grande un grande cambiamento una grande rivoluzione culturale il sistema maggioritario
Bene di fronte a questo tema istituzionale queste due opposti non potranno conciliarsi quello che devono fare confrontarsi
E spiega il perché delle ragioni dopodiché ognuno farà le sue scelte perché ribadisco queste sono scelte figli vitali perché è da queste scelte dipende il futuro prossimo della nazione
E questo non vuol dire dimenticarsi l'ambiente
Perché perché il presupposto
Affinché si affrontino le tematiche ambientali in questo Paese risolvere questo problema cioè il modo con cui in cui il Paese va a prendere le decisioni a decidere le priorità dei bisogni e le scelte per soddisfare questi bisogni
Collettivi
Se lo si risolve questo nodo accade quello che sta accadendo abbiamo sentito il ministro che ci ha spiegato che l'unico ministro ambientalista convinto ha intenzione di portare avanti le sue battaglie ma non sa se domani continuerà a fare il ministro se taglienti perché la realtà e Cuesta la realtà è che con questo sistema partitocratico non è possibile andare a realizzare quelli che sono quelle che che che che sono le scelte le le tematiche la la soluzione in senso in senso ambientale di alcune problematiche occorre un cambiamento di modo di di di di fare le regole e un cambiamento di classe politica questa è la priorità fatto questo l'ambiente e tematiche ambientali ritorneranno a essere predominanti fondamentali
E allora noi su questo per senso di responsabilità dobbiamo scegliere e dobbiamo confrontarci
Chiudo perché il tempo sta per finire dicendo per in due parole perché mi mi convince il sistema maggioritario
Perché il sistema maggioritario si basa su due concetti il concetto del territorio delle gamme con il territorio il concetto della persona
Allora se è vero quello che ci hanno detto gli Esperti che la nazione ha fatto una scelta cioè che la maggioranza degli italiani hanno fatto una scelte hanno detto basta con il sistema partitocratico non ne vogliamo più sapere vuol dire che la società nazionale collettiva sentimentale quella di dire non vogliamo più saperne della forma partito
E allora che alterna tema c'è alla forma partito c'è il territorio e la persona e c'è la possibilità di confermare questo o la possibilità di non corri confermare questo il sistema maggioritario non significa dittatura della maggioranza
Perché chi dice questo dimentica che è una dialettica cioè c'è una maggioranza ma c'è anche una minoranza che esiste e che in qualche modo controlla la maggioranza e il e il domani c'è la possibilità del cambiamento cioè che la minoranza diventi maggioranza e viceversa
L'abbiamo visto l'America in America hanno avuto per quindici anni
Il sistema reaganiano benissimo ma adesso so sono cambiate adesso abbiamo Clinton abbiamo una una potenzialità diversa
Non sappiamo se Clinton cosa realizzerà ma il punto di partenza è il motivo per cui se gli sono ha preso i voti le le problematiche a chi ha posto sono esattamente sono completamente diverse da quello di Reagan bene l'America la possibilità di entrare in una fase diversa ci riuscirà non lo so ma noi questa possibilità l'abbiamo mai avuta in Italia
A siamo cresciuti fino adesso con un'unica centralità quella della democrazia cristiana perché addirittura Fontana
Il il direttore del del il ex direttore del del del giornale della democrazia cristiana
Teorizzava ancorato prima delle elezioni ad aprile teorizzano ancora che in Italia esiste la democrazia se esiste la democrazia cristiana benissimo ecco che allora il passaggio a un sistema maggioritario dove abbiamo la possibilità di un'alternanza assicura
Sicura
Perché dipende soltanto dagli elettori votare a o votare B
Benissimo questo è un salto culturale per la nazione
Veramente parlano la nostra nazione nazione cattolica tra altre cose dove il cattolicesimo ha sempre voluto essere la maggioranza e oggi storicamente non è più la maggioranza quindi è una componente fondamentale importante ma non la maggioranza bene questa è una vera rivoluzione culturale che quello che credo noi abbiamo bisogno grazie
Grazie
Adesso c'è Vittorio Castellazzi segue Saro Pettinato a me hanno informato che prima della della pausa avevamo già deciso che il tempo era otto minuti e non dieci quindi ho continuato avvertire al settimo minuto dicendo che c'è ancora un minuto
Castellazzi
Questa Assemblea
A due documenti che ritengo assolutamente fondamentali per la discussa per la discussione due documenti che devono essere ben analizzati ben esaminati
Che sono il documento di indirizzo della Bicamerale più opportunamente Marco Boato ha distribuito
Che non comprende il discorso che riguarda il Pubblico ministero
Insomma è l'indirizzo generale
E la mozione del gruppo di coordinamento la proposta di mozione del gruppo di coordinamento per questa Assemblea
Lo ricordo
Perché da un Prodi di di inchiesta che ho fatto molti o non l'ho letto o hanno snobbato
O non l'hanno ricevuto non l'hanno richiesto o hanno snobbato
Entrambi questi documenti
Secondo me si possono definire federalisti e me ne rallegro perché credo nell'importanza del federalismo compreso quello della Bicamerale
Ma sono troppo federalista
Per non sapere
Che il contenente non basta ci vuole il contenuto la forma non basta ci vuole
Ci vuole la sostanza e che le due cose peraltro sono strettamente connesse
Provate
A riempire
A a prendere dell'acqua senza un contenitore
Il contenitore è necessaria
Peraltro
è chiaro che bisogna capire
Perché vogliamo questi cambiamenti
E con chi vogliamo questi cambiamenti questo è essenziale
Se noi non pensiamo questo possiamo essere tentati di dire non serve a niente e qualche cosa di Endine sull'importanza
Buttiamo via tutto e impostiamo le cose diversamente
Ma questo penso che dipenda molto anche dalla cultura legulei Ya che impera in Italia anche purtroppo impera anche tra i Verdi
Tutti ci sentiamo avvocati tutti ci sentiamo legislatori o regolamenta Torino
Mentre invece proprio per quanto riguarda il federalismo
Bisogna considerare che funziona con una mentalità che bada alla sostanza che si basa sul buonsenso che si basa sulla responsabilità e sono in questo tipo di cultura che si può veramente parlare di federalismo e utilizzare quello che il federalismo usare
Veniamo quindi a a discutere un momento del contenuto
Quando parliamo di crisi dello Stato e di riforma dello Stato
C'è il il cattivo funzionamento lo sgombero no
Della partitocrazia che è responsabile di di quello che sta succedendo
Ma non si tratta soltanto dei partiti non si tratta soltanto del Parlamento non si tratta soltanto del governo delle istituzioni in generale
Si tratta anche dell'amministrazione dello Stato
E quando dico amministrazioni dico che se noi accettiamo il principio che ci sia l'inversione della CRI delle competenze per cui prima contano le competenze regionali
E e poi quelle dello Stato vale a dire che lo Stato a un minimo di competenze e tutto il resto è di competenza delle regioni
Se noi diciamo questo questo vuol dire abolire perlomeno i i qua i cinque ministeri che saranno sottoposti a al referendum
Ma questo a sua volta vuol dire rende che gli impiegati che stanno a Roma e che si occupano di questo dovranno essere utilizzati perché non li si manda sul lastrico ovviamente in qualche cosa di altro e di utile queste è una cosa di estrema importanza e noi dobbiamo
Prezzi dentro a questo problema dire la nostra da un punto di vista verde da un punto di vista ambientalista e questa chiave verde ambientalista è proprio una delle chiavi per risolvere questo tipo di problema
Così per quanto riguarda la riforma dello Stato bisogna considerare che lo Stato ha dato un enorme impulso all'imprenditoria di Stato
E quindi si pone il problema delle privatizzazioni
Ma questo è di nuovo un altro di quei problemi
Che è collegato al problema della della partitocrazia perché l'imprenditoria di Stato è una roccaforte della partitocrazia non sconfigge amo la partitocrazia solo con le leggi elettorali e la riforma delle istituzioni
La sconfiniamo anche da questo punto di vista ma qui di nuovo ci soccorre il punto di vista ambientalista per trasformare l'economia dello Stato
E così in generale per quanto riguarda la la crisi economiche in particolare il debito pubblico come giustamente è stato approfondito questa mattinata Osculati
Ora naturalmente questo è connesso con un il problema delle forze che possono portare avanti le riforme e in particolare le riforme ambientaliste
E quindi si pone il problema se il nostro punto di vista lo dobbiamo portare avanti da soli o con altri
Questo vuol dire non tanto di porsi il problema se dobbiamo o no sciogliersi
Questo è mal posto perché noi dobbiamo esserci come ci siamo in tutta Europa in tutto il mondo ed è questa una nostra forza come Stato ha chiarito anche stamattina in particolare da Bettini
Ma quello che noi dobbiamo fare e quello di portare avanti entrambe le cose vale a dire a rafforzarsi noi come organizzazione politica
E contemporaneamente essere parte attiva nella creazione delle coalizioni che necessariamente qualunque riforma venga fuori elettorale e dello Stato
Avranno una sicura importanza maggiore di quella che hanno avuto finora
Quindi e questo uno dei il fondamentale uno dei fondamentali problemi che dobbiamo affrontare e vengo ai problemi più propriamente nostri e chiudo sono sette minuti bene
Ecco problemi nostri anche qui
La mozione del gruppo di coordinamento a me sembra ben impostata
E accettabile
Ho solo alcune riserve che adesso cito però anche qui dobbiamo considerare che c'è un problema di vedere come questo contenitore delle delle riforme prospettate
E sarà riempito di contenuti e quali i gruppi tra di noi quali personalità tra di noi potranno portare avanti portare avanti il discorso allora vengo a una parte più propositiva
Il
Cappello politico che c'è in questa mozione e insufficiente
E io non dico surrettiziamente di portare avanti come diceva a Corleone delle mozioni di politica generale perché non è questa la sede io dico che è anche questa la sede perché un'assemblea è sempre sovrana
E quindi
Dopo tutto quello che c'è stato e nella situazione fluida in cui viviamo è necessario più un aggiornamento anche di quello che è stato fatto al a San Benedetto venga fuori in particolari a San Benedetto
O sono stato il primo firmatario di una mozione che poi è confluita nella mozione nella mozione vincente
Ma che aveva un obiettivo abbastanza limitato che era quello di porre una discriminante precisa fra l'atteggiamento diciamo governista sia al al soprattutto a livello nazionale e un atteggiamento
Diciamo
In qualche modo opportunista Castellazzi sono nove minuti va bene chiudo ecco e quindi non bastava una una mozione di questo genere per dare un'indicazione più precisa di quello che i verdi devono fare
Il resto ovviamente il resto della mozione era qualche cosa di più completa poi c'è stata una una mozione sulla parte delle riforme però si trattava comunque di di di qualche cosa che ha bisogno di un po'di aggiornamento ora io dico che se noi nel cappello della mozione statutaria aggiungiamo alcune scelte fondamentali dedicherà legate alla al momento attuale facciamo qualche cosa di utile
Poi vedo con piacere che si è Tecce accettata l'idea di posporre la votazione sull'articolo ventiquattro e non ci torno infine propongo semplicemente una cosa per quanto riguarda la mozione statutaria
Quando a un certo punto che però non è priva di importanza quando un certo punto si parla della partecipazione degli eletti nelle assemblee nel Consiglio federale
Io aggiungerei puramente e semplicemente che gli eletti hanno diritto di partecipare con diritto di parola e non di voto
Questo è importante perché gli eletti proprio per la forza che hanno per la parola partecipazione alle istituzioni
Hanno un'autorevolezza e devono averla perché sennò non fanno bene il loro mestiere
Hanno l'autorevolezza per cui basta la parola non c'è bisogno anche del voto il voto squilibra la loro importanza in seno a queste assemblee
Se una proposta precisa che eventualmente farò sotto forma di emendamento ultima cosa io mi auguro che ci sia al all'ordine del giorno anche la discussione dell'ordine del giorno proposto da bergamaschi
Che ritengo molto importante sul coordinamento non coordinamento sulla convenzione dei Verdi europei da fare in Italia
Perché e questo è un problema anche essenziale ed è da decidere adesso
Grazie Castellazzi adesso chiedo se Saro Pettinato può attende un secondo perché Fulco Pratesi che poi si deve allontanare ha chiesto di poter intervenire per tre minuti e brevissimamente
Io come sapete sono molto rapido in tutto per cui sono usurate dal tempo neanche per un secondo
Assente specialmente specialmente niente volevo dire che volendo oggi da da Napoli a Sorrento mi son reso conto
Voleva intendere di persone una sua suo Circumvesuviana Nicola sia oggi i nemici un cugino dobbiamo combattere un territorio distrutto ville meravigliose a pezzi territori compresi gli invasi dal cemento dei rifiuti le scritte fasciste sui muri
Razzismo una cosa terribile una realtà Cutugno ci dobbiamo battere giubbotto giudeo capisco perfettamente e molto importante rivelare come strutturale molto importante trovare bene una collocazione per la magistratura molto importante tutto questo
E voi in Parlamento siamo battendosi prelude queste nove legge sulla come votare come unica forma di governo la forma di Stato decisi ci si sbrana è attenzione non perdiamo di vista quello che la nostra italica e Fernando ah pezzi letteralmente vola un anno all'altro quei centocinquanta mila ettari di cui parlo sempre che vanno sotto il cemento ogni anno solo uno schiaffo per tutti in cui dobbiamo batterci per questo dobbiamo io credo che quel tipo di governo e che verrà ogni tipo di di elezioni che si faranno più o meno andranno bene tutti perché di fronte c'è un tipo in Germania c'è un altro veterano tra qualche giusto parliamo dibattiamo non sto a Ciampi su questo e ricordiamoci che l'inferno equa dito al di fuori di questo albergo e forse anche qui dentro ricordiamoci di questo detto il forno mettiamo su questo grazie
Saro Pettinato segue Mario Fraticelli
Io devo dirvi che per chi come me viene
è una realtà assai più devastata nella quale la presenza di un potere che ha sistematicamente eroso
Ogni spazio riservato all'uomo
Come dire l'indignazione di Pratesi che certamente condivido sul piano dei principi mi pare addirittura esagerata
Ma questa notazione che se così
Un passaggio
Io ero stato a Milano alla
Convenzione degli eletti verdi
Con un certo scetticismo
E anche con un tantino di presunzione ritenendo di essere quasi una mosca bianca uno dei tanti eletti nelle istituzioni locali che in qualche modo è riuscito a dare significato
A questo esperimento e ho avuto invece la sorpresa che graditissima di vedere che esiste invece in tutto il Paese una un numero incredibile di eletti che ciascuno nella propria realtà piccola o grande lavora sistematicamente lavora affrontando i rischi
I sacrifici e i pericoli gravi che specialmente in alcune zone del Paese implica l'opporsi alla devastazione del territorio
Specie laddove la devastazione del territorio a una origine interamente mafiosa
Per cui arrivare qui
Leggere i giornali stamattina e leggere chi vede litigano
E certamente una cosa che non fa piacere che amareggia e chiamare già tanto più se
Si pone mente al lavoro di tutti tutti quelli che in giro per il per l'Italia lavorano ogni giorno
E però diciamocelo francamente voglio dire se se i giornalisti qualche cosa scrivono filoni si scrivono quello che accade in corridoio e non quello che accade qui
E perché c'è qualcuno che si piglia sottobraccio in corridoio in qualche modo gli sussurra si racconta le cose che spera che ci scrivono ritornato
è qui però
E poi parliamo dello sviluppo sostenibile qui c'è Ripa di Meana e qui ci sono quelli che raccontano delle loro esperienze qui ma intanto al di fuori da qui nei corridoi c'è certamente un'attività che finisce per prevaricare anche le speranze di sforzi i tutti quelli che in qualche modo lavora e questo è certamente il il punto terminale di un processo che inizia darli da inizio da molto lontano che comincia
Per esempio quando
Mentre le firme sui referendum elettorali andavano acquistando
Giorno per giorno il significato di battaglia per la questione morale sia che i referendum sono diventati la questione morale
Qui in qualche modo si giochi chiama nei corridoi e nelle stanze ha per arrivare alla fine a dire unico
Sussurrato in qualche modo a mezza bocca a bocca stretta a voce bassa perché magari non se ne accorgesse nessuno per non turbare gli equilibri di gestione di un partito fra virgolette che potevano anche essere posti in pericolo se si fosse urtata la suscettibilità di qualcuno un po'troppo proporzionalista oro dall'altra parte un po'troppo maggioritaria e così via sono tante le cose delle quali dovremmo potremmo qui lamentarci ma ancora dopo le firme ancora Ercole Federighi rimesso la presenza una Bicamerale
E non dico del questione del Pubblico ministero
Perché credo come chiunque viva l'esperienza delle aule giudiziarie sa bene quale sorte quale tipo di solidarietà corporativa vi sia fra pubblico ministero e giudice sì che chi opera in quel settore l'avverte le
Agenzia che in qualche modo questo secco sia spezzato per per recuperare il valore di un codice che accusatorio non è mai stato ma che adesso e ridiventato interamente inquisitorio e ancora sottoposto agli attacchi che ogni giorno gli vengono da questo tipo di solidarietà dico della Dio di una presenza i dinanzi alle cose che accadono che stanno per accadere che devono a cadere che in ancora una volta la presenza di regole di retroguardia una presenza che si sforza di tenere conto di problemi di equilibrio che che saltando da un momento all'altro in qualche modo può fare
Saltare il restino nel del movimento e della Federazione così sulle tossicodipendenze ce lo ricordava stamattina Manconi anch'anche liste si è fortemente in ritardo preoccupati come sempre di armonizzare in qualche modo le situazioni
Per la mancanza io credo così la vedo da lontano del coraggio di esaltare in qualche modo un soggetto che ha probabilmente nelle diversità al suo interno la sua forma di ricchezza a maggio
Questo
E anche perché il dal movimento politico che al proprio interno
La questione ambientale che poi anche la questione morale
Nella realtà di oggi in cui il la devastazione del territorio al centro di un intreccio di interessi che sono qui interessi puramente mafiosi a qualunque livello geografico essi vengano esercitati
Questo può essere al di là di questo deve essere dovrebbe sì certamente essere la la sede politica delle lotte contro ogni tipo di emarginazione
E però bisognerebbe perché un movimento politico
Possa essere la sede delle battaglie per l'emarginazione bisognerebbe che nessuno all'interno del movimento si sentisse emarginato si sentisse obbligato nel momento in cui arrivata andarsi ad a giocare al carro di qualcuno per avere uno spazio ecco io devo dirvi che
Da alcuni anni
Da molti anni mai frequento le assemblee verdi non so non mi sono mai sentito stimolato a prendere la parola
E non mi ero sentito stimolato niente questa voce
E però ciò che abbiamo in discussione è troppo importante
Perché ciascuno di noi non debba far sentire la propria voce proprio rispetto a quale può essere a quale deve essere il ruolo di della federazione che non è nulla
Se pretende di essere una struttura organizzativa di una idea sia pure la più nobile la più ricca e la la
E non sappia invece essere lo strumento attraverso il quale la gente possa vedersi offerti occasioni concrete strumenti concreti di battaglie se cioè lo strumento partito alla per in qualche modo non sappia essere aperto non non soltanto ai contributi ma la domanda ma alle esigenze di chi ogni giorno
Soffre sulla propria pelle questo quell'altro quell'altro problema ancora
E questo e certamente un momento assai difficile che si riverbera interamente sulla scelta dello Statuto è la ragione per la quale io
Ho prescelto riprendere qui la parola e perché con sorpresa peraltro ha preso che la Sicilia è l'unica Regione che abbia risolto il problema dello statuto che non abbia atteso sette minuti sì grazie
Che non abbia atteso che il problema venisse prima risorto
In quali in sede federale nazionale per poi in qualche modo riverberare alle scelte riprodurre in sede locale e classici la lo ha fatto e lo ha fatto dotandosi
Forse con un tantino di presunzione di uno stiramento assolutamente aperto di una sorta di anti partito che ritiene di avere le carte totalmente in regola
Per porre agli altri ai partiti ai tentativi di riciclaggio che girano intorno ad Alleanza Democratica intorno le bicamerali e intorno a tutto quanto
Trova più spazio sulla prima pagina dei giornali una sfida che è la sfida della tentativo di costruire in qualche modo un nuovo modo di aggregarsi che per quanto ci riguarda la previsione di una di un movimento che non chiede a nessuna professione di fede o di ricordi di o logica che non pone e questo si è in parte anche nella proposta del coordinamento
Che non pone preclusione all'ingresso che non pone preclusioni di nessun tipo ma che ha sentito anche il bisogno statutariamente
Di obbligarci a privilegiare nel momento elettorale che non è avvertito come momento essenziale dell'attività del movimento questo prevede lo Statuto siciliano che di volta in volta la partecipazione alle elezioni vada deliberata
Di volta in volta vada discussa per decidere di volta in volta se e opportuno se non serve una presenza verde ma anche in quel momento
Una volta che
La partecipazione alle elezioni sia stata deliberata il la Federazione Siciliana si obbliga a privilegiare sue proprie candidature interne quelle di chi al al nel mondo esterno al mondo della politica a nel mondo sociale anche della politica abbia in qualche modo abbia avuto comportamenti coerenti con i principi del del Tel dell'aggregazione ambientalista che sono quelle della difesa dall'ambiente ma anche la difesa dei diritti del vitale della persone abbiamo voluto obbligarci
A prevedere la possibilità di candidare anche gli iscritti ad altri partiti persino se in questi partiti abbiano ruolo o carica dirigenziale voglio dire se in un momento come questo non si fa la previsione di candidare faccio per dire a Ripa di Meana
Nel momento in cui il partito che aveva designato a responsabilità ministeriale certamente lo farà fuori
Per essere stato un foro per aver tentato di essere un ministro dell'ambiente autentico vero che abbia la preoccupazione della difesa dell'ambiente in Cina qualunque altra preoccupazione di tipo politico se non se non sappiamo fare queste cose
Se non ce lo sappiamo imporre e non tanto come dire per trovare di volta in volta il divo da offrire in qualche modo all'attenzione della gente ma proprio per valorizzare gli sforzi ambientalisti dovunque essi siano pessima per i nostri avversari
Se queste cose non sappiamo fare io credo che davvero ancora una volta avremo perso un'occasione rispetto all'esigenza di modificare la politica e la si modifica
E cambiando il nostro modo di stare insieme il nostro modo di esprimersi e soprattutto il nostro modo di incidere sulla politica di tutti i giorni
Ecco se non si fa questo davvero non avevo fatto nulla
Io ecco presto vi chiedo vi è stato distribuito in qualche modo questo sforzo fatto dalla Federazione siciliana di produrre uno statuto di questo tipo leggetelo con un attimo di attenzione perché credo di trovare tra gli spunti davvero interessanti
Grazie adesso alla parola Mario Fraticelli segue Maurizio Pieroni io vi invito al rispetto degli otto minuti per chi vuole qui ci sono alcune copie della bozza di mozione illustrata all'inizio all'Assemblea del gruppo di coordinamento
Sono solo una decina poi ne arriveranno delle altre particelle
Ora io volevo partire dalla mozione che unanime il gruppo di coordinamento ci propone rispetto
Alla al percorso al percorso statutario non tanto perché mi interessi entrare nel merito il percorso statutario
Anche se al sotto questo per questo aspetto c'è da dire che sostanzialmente questa proposta con questa proposta il gruppo di coordinamento ci dimostra che inadempiente rispetto ha un in con impegno preciso che gli aveva trasmesso la scorta Assemblea che era quella di pervenire alla prossima Assemblea cioè oggi a delle modifiche o almeno un quadro di modifiche minimali che erano già state già state discusse la volta scorsa ma io credo di non poter condividere questa mozione per un passaggio che ne costituisce il presupposto per un passaggio che rappresenta una formazione un'affermazione a mio avviso pericolosa in termini politici generali
Dove si dice che le assemblee dei Verdi
Individuano le cause dell'attuale adeguatezza di verde nel modello organizzativo locale
E nazionale io dico che questo è ancora per l'ennesima volta un modo di essere degli struzzi rispetto a quelle che sono
è la realtà delinea la realtà delle cause delle ne indica Tezza affermare e motivare il nostro lavoro dei prossimi quattro mesi su questa affermazione credo che sia
Profondamente sbagliato e credo che poi nella sostanza al di là di scriverlo ben pochi Dinoi sia
Intimamente disposto a sostenerlo e non capisco perché debba essere disposto a votarlo
D'altra parte anche anche l'intervento Linda alcuni interventi alcuni commenti che sono stati fatti stamattina su la rassegna stampa di oggi l'intervento di Corleone che l'aviatore alcune delle delle sottolineature che sono avvenute dopo ed è certamente anch'io vedendo quella rassegna stampa e non riconosco il dibattito di ieri i titoli non riferiscono il dibattito che c'è stato ieri in questa Assemblea
Ma questo è un fatto noto che dalla stampa non sempre riusciamo nel rapporto che i Verdi a ricostruire l'anno il nostro percorso il nostro dibattito però quello che mi preoccupa da questa rassegna stampa e altro
è che quelli sarebbero gli argomenti che avremo disco avremmo dovuto discutere ieri anche se non ne abbiamo discusso questi sono gli argomenti di cui molti delegati molti dirigenti hanno discusso realmente però non da questo microfono sono irreale argomento di dibattito che solo oggi in alcuni interventi
In alcuni interventi riesce a emergere
E io credo e e che questo vada sottolineato insieme a quello che dicevo prima proprio perché e la strada sulla quale non possiamo continuare cioè quella di fare gli struzzi rispetto alle nostre carenze che sono carenze dibattito politico che non ci consentono di arrivare a una sintesi
Democratica che
Possano essere possa essere un'indicazione per chi poi ha la delega rappresentarci delle istituzioni credo che sia il il l'origine profonda del malessere
Del malessere che percorre i Verdi d'altra parte non so molto spesso i Verdi sono riusciti ad essere proprio a contestuali rispetto a ogni a ogni dibattito politico
Credo che anche oggi la discussione su quelli che sono gli argomenti
Sui quali siamo chiamati volenti o nolenti esprime ci sia ancora una discussione reticente
Nel senso che nel dibattito di ieri ancora in quello di oggi i nomi e cognomi rispetto ad alcune scelte che dobbiamo fare non si sono fatti nessuno forse ho sentito Mauro poco fa
Ma nessuno ha tentato di capita di dire se o non è per o perché per un sistema di scrutinio proporzionale piuttosto che uninominale piuttosto che piuttosto che maggioritario io credo che se anche vero come qualcuno cerca di affermare che noi dobbiamo rimanere ancorati a quella che stamattina è stata chiamata la sostanza di vernice i temi molto specifico credo che dobbiamo avere anche
La coscienza non possiamo illuderci che siano gestibili non sia gestibile questa nostra sostanze in termini politici
Senza affrontare i nodi generali della politica italiana cioè non possiamo credibilmente sottrarci a scelte che coinvolgono il riassetto delle istituzioni e di sistema elettorale italiano
Abbiamo sentito ieri l'introduzione dell'intervento di Marco Boato che ha fatto un lungo elenco di cose vere
Cioè di temi rispetto a questo problema rispetti sui quali i Verdi si sono dimostrati di a vere con largo anticipo delle intuizioni
Delle intuizioni che non sono mai riusciti a sviluppare in termini politici dai quali non sta alle quali non hanno mai fatto
Ma non hanno mai avuto la capacità di fare emergere delle proposte delle proposte politiche concrete questo è successo con il federalismo che è stato uno degli argomenti che
A livello di slogan editi e di etichetta ci siamo dati con convinzione anche fin dall'ottantaquattro ma questo tema non è mai riuscito a superare il dibattito interno e neanche a trovare un'applicazione nelle nostre regole nel nostro regole interne
Sulla questione della trasversalità ce lo ricordava
Anche anche Boato l'abbiamo sostenuto in tempi in cui questa posizione veniva non dico ridicolizzata ma criminalizzata
L'allora Partito comunista è Occhetto allora su queste posizioni e sullo slogan che semplicisticamente rappresentava questa posizione né a destra né a sinistra ha sempre criticato aspramente i Verdi
Eppure queste oggi sono le posizioni le uniche posizioni presentabile agli italiani abbiamo sentito l'altra sera nel dibattito
E in un linguaggio comprensibile alla gente Occhetto che diceva che la su Mantova la disponibilità e la dico solo di confronto sui programmi e aperta a trecentosessanta gradi ha fatto qualche fatica ad escludere pregiudizialmente movimento sociale e queste sono posizioni che noi con molta difficoltà e con molta diciamo incapacità di gestire le in termini politici sono tutti argomenti centrali del dibattito politico oggi dei quali noi risultiamo completamente e assolutamente assenti pur avendoli
Pur avendo di promossi e questo vale ancora di più per la questione della questione dicevo della della riforma elettorale
Io credo che rispetto a questo problema sia uno di quelli dove assolutamente non si può partire da pregiudizio da presupposti ideologici io non credo che ci sia un sistema i viola un sistema elettorale uno scrutinio elettorale buono o cattivo in termini ideologici buono o cattivo in termini assoluti io credo che bisogna prefigurate comunque definire quali sono le nostre aspettative quali sono gli obiettivi che le quello che ci che riteniamo debba essere modificato dal moda la modifica al cambiamento e sistema elettorale e rispetto a questo confrontarsi con le proposte concrete sette minuti certe cercherò di stringere se uno degli obiettivi
Deve essere certamente quello di smantellare il sistema e la macchina attraverso i quali i partiti sono arrivati a controllare la Società italiana di istituzioni italiane io credo che rispetto a questo dobbiamo fare chiarezza e diresse a questo obiettivo arriva il proporzionalismo
Che non ha che non è buono o cattivo in sé oppure il sistema maggioritario
Se dobbiamo smantellare la necessità di governo di governare attraverso coalizioni irresponsabili politicamente rispetto agli elettori al momento della verifica dobbiamo domandarci se a questo se questo elemento venga corretto da sistema proporzionale o venga corretto dal sistema maggioritario io avrei da dovrei argomentare su queste cose singolarmente la mia convinzione personale forse estrema io sono convinto che in questo momento il correttivo
Per queste situazioni che sono l'emergenza dalla politica taglia italiana sarebbe l'uninominale secco
Non credo che questa che questa scelta sia una scelta sulla quale si possa aprire un dialogo realistico né in Italia né tra i Verdi credo che però rispetto ai correttivi ha intuito da introdurre
A questo sistema deve esserci chiaro che i guasti del proporzionale non sono più ammissibili in Italia deve esserci chiaro che il punto di partenza deve essere il correttivo indirizzato proprio a a chiarire l'obiettivo della dell'elemento da da da da da correggere certamente sistema proporzionale tedesco senza entrare nei dettagli che ancora un sistema proporzionale
è un correttivo che fu introdotto in Germania in un contesto di cui si confrontavano due partiti l'elemento di correzione riguardava un ampliamento di questo mentali e questo affetto l'ha ottenuto in Germania
Producendo lo spazio per il
Per i liberali proteggendo lo spazio anche per i nervi che sono nati successivamente in Francia dove l'esigenza e l'altra dove la Quarta Repubblica si stava chiudendo e si è chiusa con un contesto politico molto analogo a quello italiano
Dieci dodici forze politiche che si confrontavano in parlamento senza riuscire ad arrivare
Ad una sintesi politica il sistema correttivo è stato anche in questo caso misto mai stato sistema correttivo che proprio perché interveniva su questa situazione di partenza ha dovuto dare delle indicazioni più verso il sistema maggioritario quindi su queste cose dobbiamo iniziare a ragionare e certamente la posizione dei Verdi non può più essere quella che sporadicamente che sporadicamente emerge da dichiarazioni personali o individuali deve essere quella che emerge da questo dibattito e dalla sintesi
E dalla sintesi di questo dibattito né può essere strumentalizzata rispetto a posizioni che a mio parere correttamente alcuni noi alcuni di noi
Prendono oggi perché è evidente che ciascuno di questi contesti non consentono io credo giustamente ai Verdi di di non rapportarsi con altre presenze con altre forze politiche che vogliono o che possono recepire
Recepire ciò che in termini di sostanza i reati sono in grado di sostenere e questo non vuol dire assolutamente annichilire o la volontà di annullare l'identità politica dei Verdi io credo che a seconda del contesto elettorale comunque la volontà di mantenere l'identità verde idea di come soggetto politico in questo contesto possa essere garantita comunque al di fuori delle strumentalità di questo dibattito
Grazie
Alla parola Maurizio Pieroni segue Ciro Plaitano
Fra qualche giorno
Voi comincerete a pagare un po'più care le telefonate urbane
E invece diminuiva il prezzo delle interurbane e delle intercontinentali sembra un piccolo problema è una piccola cosa ma è una spia significativa di quella che è la gestione di questa fase di crisi economica e sociale
Nel continente in Italia in particolare
L'alta velocità è uno degli argomenti su cui io mi sono dovuto scontrare
Più forse di tutti gli altri nel mio inizio di mandato parlamentare consiste sostanzialmente nel pre villeggiare
Un'offerta di consumi di retta e calibrata alla domanda che proviene dai settori sociali pre mille Gianatti
E di deprimere con forza invece la domanda che viene dei settori sociali più marginali più disagiati meno competitivi cioè sì aumentar l'offerta del trasporto per i lupi per farla breve scusate
La banalizzazione ma i tempi sono quelli che sono e si diminuisce in maniera feroce il servizio offerto ai pendolari al traffico merci alle linee secondarie a tutte le alternative quotidiane alla strada
Lo stesso avviene per i telefoni la piccolo esempio che citavo prima voi immaginate quanti pensionati malati eccetera abbiano un bisogno quotidiano di telefonate intercontinentali
E quanto invece un tipo di utenza abbia bisogno di telefonate urbane cioè ciò che si va a fare a fronte della crisi che stiamo attraversando è appunto quello di far premio il più fortemente possibile
Su quel modello di per lo sviluppo dei consumi da parte della società opulenta e di depressione feroce di chi non è competitivo in questo campo
E questo avviene a tutti i livelli il livello più drammatico è quello della sanità
Dove il battage pubblico privato è una mera sciocchezza
E dove invece il problema del conflitto reale e lo standard minimo di servizio che viene offerto ai cittadini italiani nei loro settori più offesi più deboli e più bisognosi di garanzia del diritto
La battaglia per la sanità deve diventare una battaglia fondamentale e da questa Assemblea dei Verdi il diritto alla salute dei cittadini va ribadito e un articolato come capacità di iniziativa sul territorio perché non siamo qui a parlare soltanto di noi stessi ma anche della nostra funzione nei confronti delle dinamiche che stanno accadendo nella società italiana
Questi discorsi non sono affatto estranei al tipo di dibattito che è stato condotto fin qui c'è da lavorare c'è da lavorare molto
C'è da lavorare molto perché tutto il bene che abbiamo detto di noi stessi le capacità di intervento gli omaggi che abbiamo ricevuto dal ministro l'ambiente sono forse senz'altro si giustificati ma stiamo ancora ad un livello di superficie
Prima di mordere i nodi duri della crisi prima di incidere realmente di strada ne dobbiamo fare moltissima
Non riusciamo nemmeno ad incidere i nodi decisionali reali
Sono in crisi i partiti viene messa in discussione il ruolo che so io di Forlani di Andreotti ma Biagio Agnes è sempre lì
I nodi reali dove vengono prese le decisioni le cupole che spostano gli assi di intervento economico in questo Paese sono del tutto sottratti ad ogni forma di legittimazione di controllo democratico
E noi come parlamentari facciamo una fatica bestiale per reintrodurre un minimo di controllo democratico nei confronti di queste cupole
E dobbiamo ancora cominciare ad incidere davvero di strada da fare ne abbiamo moltissima e il soggetto l'abbiamo non è più il tempo della mento fra di noi
Il tempo dell'amento è finito la sclerosi Dell'Acqua tripartizione derivata Castrocaro se ne andata il cinque aprile di mezzo c'è stato anche per noi
Non è vero che non abbiamo proposte politiche un indice è facilissimo
Io voglio vedere quanti siamo se lo votiamo per alzata di mano qui a non essere d'accordo che la nostra prospettiva è quella di un governo di abdicazione rispetto alla partitocrazia così come emerso dal documento che ho letto Rutelli stamattina
Non è quello che si sta facendo regione per regione tutti i giorni quando si mettono in crisi le giunte si pongono limiti fondamentali paletti attraverso cui le armi devono entrare e non è questo che dobbiamo fare in Italia su questo siamo in larga parte d'accordo
Così come siamo in larga parte d'accordo sul sistema elettorale se finiamo di Seminar se la
Siamo se non io
Propongo di votarlo al limite solo dobbiamo votare sono convinto che l'ottanta per cento di nuovi si identifica col modello tedesco cioè con un modello che consente un minimo di sbarramento una valorizzazione delle persone mantiene una quota proporzionale
E lo dice uno che si assembla prestato all'alta attenzione alle forme della politica
Ci sarà sicuramente del dissenso non pretendo l'unanimità ma questo c'è così come siamo pienamente d'accordo sul modello istituzionale da proporre a questo Paese
Vale a dire l'inversione dei articoli fondamentali della Costituzione nel rapporto Stato-Regioni come passaggio verso il federalismo una proposta che anni danni è maturata anche in sede istituzionale e di cui noi dobbiamo farci carico non sono queste le divisioni
Così come non sono quelle che appaiono sulla stampa io spero che qualche giornalista in questo momento in sala presente ci sia perché le cose che voglio dire valutando mi pare una volta tanto per la prima volta da quando mi conoscete le voglio dire come deputato della Repubblica Italiana e non come verde
Io mi vergogno di avere una stampa di questo tipo
Non accetto i discorsi fatti da Enzo robotiche stimo moltissimo
O anche da Laura circa il fatto che dalla stampa traspare quello che è la realtà dei vermi in questo momento non è vero da quando sono stato eletto mi sono imposto il limite di non fare una sola dichiarazione relativa al mondo interno dei Verdi
Da quando sono stato eletto
Mi sono trovato stamattina sul Messaggero all'interno di una cordata contro un'altra cordata
Ho amicizia per gli esponenti di entrambi con le cordate ma non ha senso il dibattito tra i verdi non è e non può essere se aderire in un cartello che nasce morto in partenza come cartello di opposizione
Tra Rifondazione e PDS Rete Verdi a cui anch'io sono stato proditoriamente annesso e che rinnego perché sarebbe la morte
Della prospettiva verde in una logica che è sempre quella metterò nuova sinistra che ci ha ha che spero abbiamo lasciato alle spalle per sempre o d'altra parte l'Alleanza democratica non è questa la divisione che attraversa e divide i Verdi
Che ci sia qualcuno che propende più la direzione e ci sia qualcuno che propende più in quest'altra può essere anche vero la cosa non mi riguarda
Io non ha amo Alleanza democratica perché i Popolari di segni che riconoscono il nel mio territorio lungi dall'essere popolare per la democrazia sono popolari del per il trasformismo sono la gang democristiana peggiore
Che si legittima in questo modo
Però io ho pieno rispetto di chi ha fatto la scelta di Fiumicino
Perché la situazione politica non va verso una catarsi questo ci dobbiamo levare dalla testa non ci sarà un momento nei prossimi mesi in cui anche attraverso la riforma elettorale Sivas dipanare la matassa confusa di oggi e verdi devono collocarsi in via definitiva non è vero non c'è una linearità ci saranno precipitazioni discontinue
Noi dobbiamo prepararci sul territorio a presentarci in alcuni luoghi in esperienze come quella di Fiumicino in altri luoghi in esperienze tipo Verdi Rete in altri luoghi sono come Verdi
Per avere questa flessibilità sul territorio abbiamo bisogno di una forte identità in sede nazionale leggibile chiara e semplice e l'abbiamo non dobbiamo aver paura di voi stessi dobbiamo essere in grado di far fronte all'esigenza di un polo che sia verde in primo luogo e questo non per amore di Rifondazione Verdi non per chiuderci in noi stessi
Per aprirsi anzi nei confronti degli altri ma con la nostra specificità richiamandoci a quei modelli che dicevo all'inizio di questo intervento che sono i modelli che fanno la società io per primo mi sono battuto perché tra i Verdi si aprisse attenzione a questo problema delle forme e la politica
L'ho fatto con estrema convinzione lo ribadisco oggi ma non è importante solo sapere come votano gli italiani e anche importante sapere come viaggiano come si spostano cosa mangiano eccome soffrono quando stanno male e come vengono curati e se non mettiamo al centro del dibattito la nostra cultura su queste cose noi non siamo in grado di intrecciare rapporti con chicchessia
Dalla necessità di rilanciare il movimento verde discende il percorso che il coordinamento elaborato su cui io mi identifico pressoché totalmente con un solo lieve distinguo
Sono convinto cioè che l'elezione del portavoce vada anticipata
Vado anticipata verso febbraio prima della campagna elettorale in modo che
I regolamenti di conti le corse che dobbiamo fare ce le facciamo in maniera pulita è chiara e non continua questo continuo spintonamento ma badate il problema non è solo questo
Io sono uno che si vanta di aver fatto il coordinatore nazionale adesso il deputato sempre militante di base andando distribuire volantini giornali ad attaccare manifesti
Ebbene ci sono realtà locali e territoriali che sono tutte da rifondare così come da rifondare la rappresentanza nazionale e poi cercare di dare una rappresentazione dalla realtà per cui c'è una base Bella splendida spontanea eccetera a fronte di un vertice che appunto appare come appare sui giornali e non è affatto così
Non è vero ci sono molte realtà
Tipo la Calabria per primo dove non siamo stati in grado di presenta una lista dobbiam dobbiamo rimboccarci le maniche ricostruire ma questo vale per tante per la Lombardia prova per tanti posti
E dobbiamo ricostruire la nostra immagine con questo percorso dieci minuti telegrafi chiudo subito debbo dire che voglio cogliere l'occasione per dare tutta la mia solidarietà a Francesco Rutelli e al come presidente del gruppo parlamentare e al direttivo del gruppo parlamentare stesso
Non è vero che i Verdi non sappiano confida io mi sono sempre anche in posizioni distinte sentito assolutamente rispettato sentito assolutamente rappresentato da Mattioli in commissione Ambiente
E non è il pateracchio e non è il consociativismo perché non solo intuire affatto a parte la chiara consocio utilizzare è una correttezza di rapporti che anche nella distinzione delle posizioni dobbiamo imparare a vivere in prima persona perché l'anima che ci manca e alla capacità di stare insieme quest'anima sta qua dentro e la ritroviamo qua dentro casa no io non lo ritroviamo più
Detto ciò e chiudo davvero noi a fare i Verdi
Lungi dall'aver finito dobbiamo ancora cominciare
Perché era facile fare i Verdi in un sistema bloccato
In cui c'era il blocco che stava faceva riferimento al di là del muro e il blocco della democrazia cristiana
In cui la via la terza posizione era aperta in maniera naturale e adesso che si gioca a tutto campo ragazzi che bisogna pedalare non abbiamo l'abbiamo chiesto a lei la rappresentanza ai cittadini siamo stati noi a chiedere i voti e siamo noi a dover dimostrare di saperle investire
L'anima che giustamente
Laura Cima invocava e che abbiamo lavorato in tante battaglie interne la dobbiamo ricostruire a partire da qua dentro e sulla base di questa parametri per quanto mi riguarda vi ripeto
Ognuno di voi decida ciò che vuole per quel che riguarda me io a fare il verde ho appena incominciato
Grazie dei nomi alla parola Ciro Plaitano e poi segue per un saluto a posto e Luca
Ciro Plaitano non c'è
Allora Athos De Luca
Sapevo mi sarei preparato qui sotto per non fargli aspetta in questi giorni amici io pensavo
A quanti migliaia di cittadini italiani ogni giorno
Nel silenzio della loro famiglia della loro piccola azienda della loro bottega del loro posto di lavoro
In questi anni e soprattutto in questo tempo
Subiscono hanno subito e subiranno minacce richiesta di tangenti di corruzioni quella stessa violenza anche fisica
Di cui sono stato oggetto io e che vivono questo dramma nel silenzio
Hanno di fronte la possibilità di accettare e subire con rassegnazione questa violenza
Di pagare la tangente
Oppure di ribellarsi ma capite da soli e nel silenzio e quindi di assumersi un fardello
Forse spesso insostenibile per un cittadino tranquillo che fa parte che non riteneva facendo parte di una società democratica di dover assumersi in prima persona un fardello così pesante di essere Louis oggetto che dice no a un sistema e io credo che tutti questi cittadini hanno bisogno di noi non solo dei Verdi di tanta gente
Ma hanno bisogno dell'aiuto e di una ritrovata solidarietà in questo Paese
In questo senso io credo che
Drammaticamente però i Verdi
Sono stati scelti
Come coloro che sono in prima fila
A opporsi
Tale tangente alla corruzione al malaffare
Dico drammaticamente
E se volete è una drammatica però legittimazione di un ruolo che hanno idee di questo Paese
è una drammatica legittimazione perché non si è scelto
Un democristiano non si è scelto un socialista non si è scelto socialdemocratico in una città come quella di Roma forse qualcuno sta mai lo ricorda abbiamo avuto il torto a Roma
Di lede troppi interessi forse di lavorare troppo in questo senso
Eppure eravamo entrati al Campidoglio per fare solo le battaglie dell'ambiente
I parchi però ci siamo resi conto che c'era questa emergenza all'ecologia dalla politica perché con una classe dirigente che vendeva ogni giorno il e saccheggiare il territorio per gli affari dovevamo intervenire li abbiamo messo il dito nella piaga
Qualcuno ha deciso di scegliersi non lo so perché forse non sapevo mai dire che si è preso la briga di gli sparano a bruciapelo in questo modo
Io mi auguro che si sappia anche per capire che cosa succede nella capitale un po'intorno a noi
Visto che noi lavorando a Roma non avevamo messo nel conto questo forse a Catania Palermo già molti debbono metterlo nel conto a Roma non l'avevamo messo nel conto
E allora credo da questa drammatica legittimazioni mia un saluto quindi concludo
E dobbiamo trarne però la forza di questo ruolo che abbiamo in questo Paese
Io l'ho detto anche in altre occasioni io credo che anche la crisi economica dar ragione alle tesi dei veri e il modello di sviluppo sbagliato degli investimenti sbagliati e quindi non è il momento di essere depressi Amici Vietti ma è il momento di alzare nostre bandiere dietro ogni scandalo che scoppia in provincia se andate a ben guardare
C'è un gruppo un'associazione di Verdi una uno della Legambiente Del Bue qualcuno che ha avviato una battaglia e ha istruito una pratica per denunciare e per consentire di fare pulizia ecologia della politica
Abbiamo quindi un grande patrimonio abbiamo le carte in regola
Dobbiamo darci anche un'organizzazione che renda più efficace come diceva Manconi stamattina efficace il nostro intervento però è evidente che è inutile darci nuove organizzazioni se non abbiamo questa consapevolezza del ruolo politico che abbiamo oggi il nostro Paese
Cioè non è marginale ma secondo me è essenziale anche in qualsiasi scenario futuro il nostro ruolo essenziale è peculiare
Allora con questa ottimismo ma anche con questo drammatico ottimismo che ci attende tutti
Io sono d'accordo benedetto stamani diceva che stanno cambiando la geografia del nostro Paese e del mondo diciamo
Io dico Gaetano non solo la geografia ma anche la storia anche l'identità politica identità sociale dei popoli perché se voi ha una popolazione di togliete
L'identità ambientale il cambiate anche la storia la loro e quindi non solo la geografia ma anche la storia e quindi questo un Paese ha bisogno invece di tutelare anche questa identità culturale il nostro per queste ragioni io mi auguro
Intanto voglio dire visto che non lo diciamo ma io sono orgoglioso di far parte dei Verdi e voglio continuare a far parte di questa organizzazione
Facendo in modo
Facendo in modo che questo compito sia svolto con con l'entusiasmo
E anche se volete anche con degli applausi più calorosi quando si dicono di dissenso anche di consenso però con maggiore convinzione
Spesso la storia è piena di movimenti che non che avevano le carte in regola per cambiare un pezzo di storia e non l'hanno fatto perché gli è mancata
Così la convinzione di avere quel ruolo in quel momento e volesse volete anche un po'di presunzione
Oggi che tutti sì arrogano a torto o a ragione si vogliono candidare essi partire Mani pulite del rinnovamento noi che abbiamo le carte in regola per dirlo e per farlo
Mi pare che siamo troppo timidi e quindi dobbiamo assumerci questa responsabilità io personalmente qualcuno spesso mi ha domandato se ho paura
Certamente otto abbiamo paura
Però oggi è un piccolo fardello il mio personale che dal mio comportamento ne deriva anche un messaggio che diamo agli altri per cui questo mi dà molto coraggio a continuare per questo vi auguro e mi auguro buon lavoro grazie
Iscritto Gianfranco Sciarra
Segue responso Pecoraro
Ma io devo dire che
Mi sono un po'riavuto moralmente perché francamente fra ieri sera e la prima metà della mattinata di stamattina
Mi ero sentito un po'estraneo a questa Assemblea
Presidente io gli spiego perché
Perché sono di quelli che per in parte si riconosce sulle cose dice Rutelli
In parte si riconosce sulle cose dice Pieroni
In parte si riconoscesse le cose che dice Falqui
In parte svago magari si riconosce anche sulle cose dice Boato
Cioè non non riuscivo ad avere
A vedere questa Rossa divisione barbe ora mi spiego anche perché questa cosa divisioni riportate in questa mattina dai giornali
E quindi questi due folli schieramenti che si scannano a vicenda
Quindi che ci obbligano a schierarci o di qua o di là
O col maggioritario secco col proporzionale puro
O con il i verdi rossi rossi o i Verdi Verdi Verdi
Poi devo dire che qualche intervento stamattina prima di tutto voglio di Francesco Rutelli quello di Maurizio adesso mi hanno un pochino riaperto la speranza che qui dentro e si riesca a comporre a scomporre maggioranze in base ai contenuti non in base agli schieramenti
Schieramenti a priori che sorgono a parer mio per questioni di di potere per queste di poltrone per questioni di avere
Assicurata magari la candidatura chissà quando dove come
Cristo anche perché se si continua così non vedo quale saranno le candidature prossime chissà quando dove e come perché andremo tutti a casa quindi se l'unica possibilità che rimane quella di in qualche modo di ricostruire un'identità verde identità che fa delle differenze veramente ricchezza finalmente e non momento di divisione è momento di ska natura politica fra l'una e l'altra lobby fra l'una e l'altra posizione fra l'una e l'altra cordata
Che poi cordata costruita chissà come magari sul contingente perché si deve sconfiggere il nemico comune poi magari ci si spara fra di noi
Devo dire che appunto questa sensazione che avevo che mi stava molto stretta e che mi faceva star male forse dal dibattito che è venuto fuori oggi un pochino si è risollevata
Per fortuna sentite una cosa che hanno detto tutti
Per il primo Francesco Rutelli che la Federazione Eva salvata e non solo va salvata Marra va resa forte agile e capace di intervenire politicamente riconoscibile nazionalmente
E questa è una cosa fondamentale
Io credo che i Verdi proprio in un momento come questo abbiamo necessità di identità forte ad una necessità di farsi riconoscere
Nazionalmente per i propri contenuti cosa che non facciamo più danni
Cosa che abbiamo dimenticato come si fa
Per cui spero che da oggi qualcosa cambi e che venga fuori una struttura che possa permettere di rifondare l'identità verdi di rilanciare un'identità verde forte
Perché a parer mio è necessario questi versi abbia decide ci sia indipendentemente da quella che sarà la riforma elettorale indipendentemente dal fatto che passi l'uninominale secca o proporzionale puro identità verde deve esserci
Deve esserci perché è un'identità che rappresenta il futuro
Perché diventa verde oggi se a parer mio significa un modo di vedere alternativo al sistema attuale
Cioè in qualche modo
Al di là delle questioni elettorali anche se non è per questo indifferente alle questioni di elettorali tutt'altro
Io ritengo che la nostra identità vada rilanciata in maniera forte perché il nostro è un discorso epocale è un è una rottura col passato totale globale è un altro discorso non può essere affossato possiamo avere dei momenti storici contingenti anche di pochissima presa sul sul sull'elettorato e sulla gente e probabilmente molto uno di questi momenti a e nel momento attuale
Ma la nostra è ormai è un qualcosa che guarda al futuro e guarda al futuro prossimo in maniera forte a parer mio chi pensa di liquidare questa esperienza fa un grande errore
Contemporaneamente però io non vedo
Io penso che accanto alla Federazione forte a un Machine nazionale forte agile Debesi sì esistere e qui mi riallaccio le parole di Pieroni la massima duttilità tattica
La massima duttilità per cui io a Siena
Sto costruendo un'alleanza elettorale per le prossime elezioni comunali che avremo a maggio con due ex PDS con due ex democristiani consiglieri comunali con un repubblicano
Però io non andrei mai
All'alleanza democratica nazionale perché non la condivido
Quindi è un solo per Alleanza democratica
Sia chiaro
Ma questo non vuol dire che chi mette Alleanza democratica sia fuori da dirti
Io penso che le cose vadano viste localmente e liti e il e il e bisogna darli il peso che hanno sia c'era la strada giusta è questa lasciato dice decidere lui a Siena
Se invece nelle Marche la strada giusta per e presentare inerti da soli ben vengano i Verdi da soli
Se questo sarà possibile dopo la riforma elettorale se ci sarà la riforma elettorale se nel Veneto i verdi decideranno di audit cito deposti a casa ovviamente di allearsi con la con con la Rete lo facciano lo dicevano loro localmente
Questo senza scomuniche
E senza preclusione a priori
Io credo che ci sia bisogno della massima duttilità pestare la politica che sta nelle cose che stare con la gente
Se
Noi non facciamo questo e sposiamo una una tesi a priori poco Alleanza democratica o i Verdi Verdi un'alleanza con Rifondazione la Rete noi facciamo l'errore strategico in questo momento perché ci precludiamo la possibilità di fare politica
Tanto più che a parer mio no consegneremo noi sulla riforma elettorale non possiamo vitale da questo palco tante cose
Io posso essere d'accordo con una una o l'altra posizione a parer mio la la posizione migliore a livello sarebbe la posizione del del sistema tedesco metà maggioritario metà proporzionale con lo sbarramento del cinque per cento ma non mi illudo che la mia posizione possa contare qualcosa penso che la mia posizione possa servirà a fare una battaglia ma non credo che noi Verdi avremo una grande importanza sulle scelte istituzionali non dobbiamo però agire con la massima duttilità per esser pronti di qualsiasi sia la riforma esser presenti come soggetto politico come soggetto politico forte o all'interno di un'alleanza o come soggetto politico da solo
è questa secondo me l'intelligenza che è necessario in questo momento qui
Allora io dico
Perché presentare tante emozioni che obbligano la gente a schierarsi con l'una con l'altra posizione
In maniera tale che debba comunque tutto turarsi il naso io ho letto due o tre mozioni che girano
E dovessi scegliere onestamente forse le voterei una mi asterrei sulle altre due
Oppure se mi alzerei probabilmente su tutte e tre
E allora perché
Non votare
Per tesi perché non uscire dagli schieramenti delle mozioni
E andare a comporre la nostra politica la nostra politica linea politica per tesi perché non raccogliere quello che diceva il solo Butti nella sua proposta di mozione di dare al gruppo di con al consiglio federale
L'incarico di esaminare tutta una serie di grandi questioni che noi individuiamo e su questo proporre più opzioni su cui poi l'assemblea voterà su cui poi l'assemblea comprare una linea politica una linea politica composito dove le maggioranze e di minoranze si formino sul sul singolo argomento ma si dissolvono subito dopo per formarsi altre maggioranze Lecce altre minoranze sul sull'argomento successivo
In maniera tale che non ci sia obbliga schierarci con questa con la tua posizione a priori con questo o quell'altro schieramento realtà perché io non mi sento parte del dell'uno e dell'altro
Io mi sento una persona intelligente libera
E di scegliere una cosa che dice quella posizione o quella mozione una cosa che dice l'altra perché nessuna le riassume in toto questa dovrebbe essere a parer mio la ricchezza la ricchezza dei vigneti
Per far questo a parer mio bisogna rilanciare una nostra immagine una nostra immagine che faccia perno sulle grandi questioni ambientali rigide suoli
La legge sull'obiezione di coscienza per la vivisezione
Io probabilmente questo è un argomento che io soffro particolarmente lavorando nell'ambito scientifico
Che però penso che non ci siamo impegnati abbastanza su questo obiettivo abbiamo l'abbiamo notato che l'obiezione di coscienza sulla sulla questione sul militare
In Italia c'è una legge che pre permette l'obiezione di coscienza sulla porto è inconcepibile che non ci sia una legge che permette l'obiezione di coscienza sulla vivisezione
Guardate io non sono un animalista io sono un senese per il Palio per esserci a
Però siccome lavoro grande e in in ambito scientifico ci tengo a dire che non ho nessuna intenzione di fare sperimentazione animale e di essere obbligata a farla ho il diritto di presentare ogni obiezione di coscienza a questo a queste cose
Insomma questo mi a parer mio vanno va recuperata la politica forte sui trasporti sull'agricoltura
Ma non basta va rilanciata con forza la lotta pelati proibizionismo
La lotta perché tolga alla mafia il sostentamento la possibilità a liquidare la politica la la possibilità di entrare nelle istituzioni con i miliardi che vengono dall'eroina bisogna rilanciare con forza la polizza anti proibizionista la nostra immagine
Che serva a San a togliere gli emarginati e su questo gli ha lanciato anche sul problema degli emarginati su quelli che oggi corrono tutti i giorni a rubare a ruba chiare qua spacciare per procurarsi la dose
Dobbiamo togliere questa gente dalla strada la possibilità di avere una vita dignitosa insieme a questo rilanciare la solidarietà con chi è diverso da noi magari per colore o per lingua o per cultura queste sono le cose su cui lo dobbiamo fondare la nostra politica a parer mio
Insieme a una seria politica federalista
Che veda nelle regioni
Il momento centrale di organizzazione sia dello stato che deve di sia dello stato che dell'organizzazione politica nostra che ci appartiene
E su questo e per ultimo e poi chiudo perché non vorrei essere troppo lungo né troppo noioso
Mi mi è piaciuto che Maurizio Pieroni abbia
Grato per l'opera della sanità
Che ebbe un problema che a parer mio è stato dimenticato dai Verdi noi stiamo attraversando un momento centrale in cui si sta smantellando un vecchio sistema che non funzionava un vecchio sistema che a parer mio è frutto di quello che diceva stamattina Manconi il trasportare automaticamente il sociale
Nel politico le USL e solo trasposizione sic e simpliciter di un certo modo di essere del sociale all'interno delle istituzioni cosa che non ha funzionato
Da quello che viene proposto oggi della sanità e lo smantellamento di qualsiasi sistema di sanità che riposa in qualche modo riguardare la gente che oggi non ha i soldi per paghi pagarsi le operazioni ma i soldi per pagare per pagarsi
La visita specialistica non ha i soldi e nona la possibilità di salvaguardare la propria vita la propria salute
Una battaglia sulla sanità non può essere stranezze ai Verdi perché salita vuol dire anche per esempio servizio multizonale di prevenzione significa anche il conto alle ambientali e se lo dimenticano presto non lasciano gestire un'altra casa De Lorenzo lasciamolo a New York vi è una degli strumenti tecnici fondamentali in mano al nemico
Ci ci penserà il referendum e speriamo che le ha polista però come le aborrisce referendum non va bene io non sono d'accordo tutto intero
A quella sarà la mazzata finale e per fortuna
E quindi se noi dobbiamo salvaguardare anche gli strumenti tecnici che sono il basamento scientifico dell'ambientalismo tendiamo a parlare di sanità dobbiamo fare la nostra posizione posizione forte
Non essere al centro della nostra linea politica e purtroppo finora non se ne è parlato Giulio finito davvero
Io spero che dava che da questo da questo convegno ecco la posizione dei Verdi rispettosa delle differenze una posizione deve il dittatore poi e riconoscibile una posizione dominante porti verdi a fare nuovamente politica
E a fare nuovamente politica a trecentosessanta gradi con la forza e l'intelligenza che ci ha contraddistinto nel passato
E con intelligenza soprattutto spero che quella visita attricetta che c'è rimasto non ce la siamo bevuta negli scarsi e nelle poltrone salviamo la potente ricette forse siamo ancora forse chissà dimostriamolo grazie
Vi era un vinello accidentali Fiorello Cortiana
No non c'è
Sì sì Alfonso Pecoraro
Insomma una censura così palese
Evitiamo
Bene
Ma anzitutto io credo che come al solito il dibattito di Howlin'sempre
Diverso meno Mario di quello che si svolge nei corridoi e quindi io ripropongo sento il fatto di cambiare i meccanismi nostri assembleari
E di trovare un modo di fare degli Staind magari ufficiali fuori in cui uno può chiacchierare discutere vedere magari con delle proiezioni video la cosa più carina più moderna
Meno da movimento tradizionale o partito come ci accusa di essere Pannella e forse un po'più nuova con una capacità annua di comunicare tante è una cosa che proponiamo dall'ottantasei da quando iniziamo a Finale Ligure
E dunque non ci riusciamo e ci portiamo avanti queste assemblee tradizionali questa volta come elemento positivo che essendo di dibattito generale
E non di pare almeno di votazione gli organismi almeno possiamo discutere una certa tranquillità io faccio tutto riferimento al fatto che mi sembra che ho fatto un bellissimo cartello tanti centri nessun centralismo e il dibattito da parte dei Verdi su il federalismo autentico interno e istituzionale è estremamente carente
Carente nel senso come proposta come dibatto che potrebbe venire fuori da questa Assemblea io credo che tra gli ordini del giorno invece è molto importante che noi che siamo la prima forza politica nata con una visione federalista di se stesse dello Stato
Con tutte le difficoltà poi organizzative interne che abbiamo avuto e di incapacità di tradurre questo in proposta politica tanto da farci scavalcata virgolette da tutti sul versante del federalismo
Dovremo rilanciare composta da questa Assemblea una proposta in Progetto
Essendo anche capace di individuare degli obiettivi intanto assemblea abbiamo parlato per esempio di fare l'Italia una Repubblica federale
Al contrario non riusciamo mai a ammettere questo tratti punti centrali se ne siamo capaci se ci crediamo ancora non lo so della BT o politico dei Verdi per esempio prendano a modello ali moderate risk per fare un esempio tra sistemi federali che non sono né le macroregioni della lega né questa barzelletta
Del regionalismo L'italiana in cui la disputa è tra il e nominalistica siano chiamare regioni anche se poi nelle varie forme nuove che vengono esplicitate si parla in pratica di un sistema che apparirebbe sere crederà al primo tema e chiaramente con il breve tempo del celibato generale non vado fino in fondo il primo tema è questo questa come siamo stati lanciati federalista
Lo dico perché credo è un tema grosso a livello nazionale è un tema che non può essere lasciato a patrimonio esclusivo della Lega
Perché veramente e indecente che noi riusciamo e siamo uscita lasciava patrimonio esclusivo della lega è un tema che almeno nel centro e sud laddove la lega è vista ancora come forza estranea al tessuto sociale storico territoriale
Siamo possiamo essere in gravi di è in grado di riprendere una battaglia che faccia del federalismo solidale Lista democratico progressista un evento fosse di battaglia politica primo punto e quindi e io una delle richieste che faccio mi renderò promotore spero insieme ad altri che lo vogliano di un ordine del giorno che ribadisca il minimo chiarisca la forte volontà federalista europea
Dei Verdi s'credo che questo deve essere un tema che non può essere non può essere sin sintetizzato solo dallo smog
Sullo Statuto il dibattito stiamo facendo
Il lunghissimo dibatto sulla rifondazione
Credo che abbiamo bisogno abbiamo necessità di una soluzione che sia almeno sul percorso statutario su queste cose di ampia convergenza sono convinto che è importante
E che doveva essere un vinti in più di arrivare al più presto possibile la nuova Assemblea perché badate quest'già questa Assemblea doveva essere quella di modificare lo statuto
Già questa
è l'impegno che c'eravamo dati ha stabilito il Tronto quando già rinviammo perché ricordare che dopo tale sul portavoce ha letto in Assemblea già a San Benedetto del Tronto lo rinviamo a questa Assemblea sulla base una mozione approvata
E quando noi critichiamo secondo me esageratamente i giornalisti perché malati giornalisti sì è vero che ci va un po'le mani che magari portano via a me che solo per un accordo con Rifondazione comunista e con la Rete il PDS quando tutto penso meno che essere un neo comunista un veterocomunista però al di là di queste battute in realtà il nostro dibattito ove in realtà vedere dei Verdi che si trascinano addirittura la proposta di meditare un portavoce non era corso Trento
Trascendentali dalla se l'esametro il tronco Polo rinvia l'assemblea il medico Sorrento adesso come dire fan poco salutare cioè io capisco che non bisogna aggregare il massimo di convergenza però poniamoci anche nel dal versante dei nostri voti dei lettori Esterni
Anche quelli non anche quelli non predisposte negativamente verso i Verdi e guardate che l'immagine che noi diamo otto speso in maggio di una forza lentissima nelle proprie capacità di immobili di come di autoriforma la Democrazia Cristiana
Ha lanciato la campagna per un manifesto nazionale quale sono liberi tutti quelli che ha cacciamo i criminali che si scriva la DC
Rieccolo in cerca di rinnovarsi evidente che come dire noi siamo una condizione di forza e non abbiamo bisogno serpente di fare il nome dalla DC però credo che è scandaloso
Che noi ci dobbiamo invece portare indietro per tantissimo tempo questa esigenza di Modica salutare che sono elementari dobbiamo ricostruì un movimento vere perché senza e se il Partito Verde detta c'è bisogno che Pannella ci venga a dire che non la fa il partito verso quando nacque dei Verdi lapidazioni ecco delle liste verdi naturale un questa logica di dire non vogliamo avere l'esclusività
Di ieri ora pensiamo tutti i Verdi è a tutt'oggi noi siamo un soggetto politico dei Verdi organizzati in quanto tale ma che altre persone si riconoscono nella battaglia ecologista nell'aver dita
Nessuno di noi credo o alcuni se lo fanno spero che ci pensano trenta volte prima di di produrlo pensa di fare l'esame di Verdi dalla gente di dire questi sono i veri verde questo falsi Randy siamo soltanto un soggetto politico cioè cerca di organizzare le istanze ecologiste
Democratica ambientaliste federaliste solidali
In un soggetto politico che fa ben altro che solo la battaglia ambientalista che resta però la battaglia principale
Questo è credo il nostro voler essere non credo che questo sia il la l'accettare di fare il partito nella se ne sta in senso tradizionale la parola abbiamo più volte detto che vogliamo essere punto di riferimento per creare un'area ambientalista federaliste democratica io sono tra quelli che hanno lottato
Per fare almeno alcune regioni in campagna o facemmo a l'Alleanza meno senatoriale anche con gli antiproibizionisti
Credo che questo vada rilanciata che è sbagliato la posizione settaria dei Verdi che pensa di fare come dire le listarelle dei Verdi nelle varie elezioni comunali provinciali e regionali è sbagliato
Però questo non significa che dobbiamo sciogliere i Verdi si dobbiamo rafforzare io come sistema elettorale penso a un sistema alla tedesca
Un sistema tesa con lo sbarramento con la capacità di essere in parte proporzionale in parte maggioritario con la rappresentazioni in collegio nomina del territorio ma se è così dobbiamo dire che in Germania con tutti i limiti poi di una parte del della spera della tradizione verde tedesca i Verdi si sono posti come punto di riferimento in quanto meno di senza dover scegliesse né Alleanza democratica nei neo comunisti
Come Verdi in quanto tali capaci di dire offriamo c'è un'aggregazione che parli alla società civile alla gente quali qua non esistono più soltanto letters o gli attuali socialisti dissidenti democrazia e dissidenti disegni
Eccetera eccetera esiste anche la gente comune che non ha mai fatto politica che sono intellettuali che sono persone perbene che sono cittadini che sono associazioni che sono il volontariato
I quali vorrebbero impegnarsi nella politica e magari rifiutare ancora più di noi i Pater atti come a livello nazionale almeno hanno lo stato di essere cosa all'Alleanza democratica fino ad oggi
Questo non toglie che credo che tra
Le due posizioni c'è una amplissima parte di noi tutti
E credo che anche se evitiamo di tordi a stavo ai titoli della stampa
è minoritario secondo lei chi veramente ha ipotizzato nei nei discorsi lo scioglimento dei Verdi per andarsene personalmente Alleanza democratica o a ipotesi con Rifondazione comunista della minoritario
Devo dire con forza che la stragrande maggioranza sta continuando con molta onestà con molto rigore no a non avere sponde sterzo
A non pensare ad altre seconde terze quarte e quinte case ma continuava a fare a lavorare umilmente nel soggetto politico verde
E collettivamente pensare anche ha la capacità di essendo capaci di aggregare un'area ambientalista federalista democratica come molti abbiamo detto da un anno e mezzo a questa parte con capacità e con e con intelligenza ecco questo io credo
è quello che possiamo dirci come possiamo anche dirci e deve iniziare uscire fuori esistono atteggiamenti politici diversi che ci sono alcuni di noi che sono più moderati
Che hanno un approccio verso le istituzioni che non per questo sono cover riscrivendo uti farabutto delinquenti
Ma è solo più moderati e che hanno un approccio più di collaborazione in chiave istituzionale non in chiave che su corrotti o delinquenti colpisce se ci sono altri che hanno una tradizione una cultura presumibilmente più tra virgolette di sinistra tradizionale per cui come dire hanno una maggiore
Esempio abbiamo discusso nel Consiglio per la nazionale delle proteste dei sindacati alcuni di noi chiedevano in perfetta buona fede querelle dovessero essere schierati nettamente da parte di sindacati in un certo tipo di battaglia altri non lo perdeva non è che la divisione era che quelli erano dei dei trogloditi e vetero comunisti e gli altri invece erano addirittura invece degli affamatori dei lavoratori
C'è semplicemente una differenza che si legge di atteggiamenti che tra l'altro badate e molto difficile più anche ai sensi del gruppo parlamentare
Non esiste una scissione netta tra destra e sinistra si usa questo termine né popolarità esistono sensibilità diverse
Esistono posizioni differenziate
Che volta per volta sì aggregato importante in questo momento sicuramente andare verso la maggiore chiarezza
E probabilmente noi non arriveremo non so se già questa Assemblea ma comunque deve arrivare però presto entro febbraio al massimo alle nel nuovo Statuto ad avere un grande dibattito politico ad uscire a fare uscire all'esterno e le differenze di posizione senza che diventino diffamazione reciproca pensate io sono stato uno come dire un un oggetto sto finendo
Di diffamazione storica perché io a seno fallo fatto largo aggiunta nell'ottantasette a Salerno che mandava l'opposizione la DC dopo quarant'anni fu considerato merenda via giù una giunta rosso verde un esponente patito gli assessori adesso se dico che non bisogna perché la fase storica se come diversa e dobbiamo evitare il più possibile
Non entrare le giunte ma di accettare soluzioni che non siano interpretabili modo chiaro come l'abdicazione della classe medica tradizionale alla mi sento accusare magari la pispola lirici Bongo dalla loro doveva poi è stato l'assessore mi sembra francamente con tanta voglia di sdrammatizzare un dibattito che serviamo drammatizzano drammatizzano sui punti veri di contrapposizione però che escano fuori perché io sento dire con chiarezza che nelle compiaccio oggi a Francesco Rutelli che lui è per Alleanza democratica ma come spesso i locali alla Polis d'accordo
Perché in singole situazioni probabilmente la capacità di fare alleanze che possono servire a un rinnovamento è un'abdicazione la brigata dizione la cosa giusta
Abbiamo delle diversità se questo si traduce in difficoltà anche nel lavoro parlamentare perché io sono convinto che dobbiamo essere schierati chiudo riferendo l'intervento di Gianfranco Sciarra
Quando parlava di De Lorenzo noi siamo tra quelli che hanno firmato e promosso una gran parte del gruppo Magli alterò comunque l'accordo anche se per motivi tecnici non hanno firmato
Abbiamo promosso la richiesta di mozioni di sfiducia al ministro De Lorenzo in quanto fortemente inquisito proprio in questa Regione per un sistema clientelare di corruzione che è stato organizzato anche ed è questo su cui indaga la magistratura da un modo di fare politica di cui laico e corresponsabile e io credo che in questa radicalità il movimento verde parlamentari e bassi riconosce
Se riconosce la voglia che dobbiamo essere radicalmente decisamente in questa fase all'opposizione di questo regime e di questo sistema e tanto più siamo radicalmente all'opposizione senza esserlo ideologicamente ed essendo quindi ne neo comunisti nei moderati
Tanto siamo più credibili anche domani nel chiedere che i Verdi e da una parte essenziale in un governo d'applicazione che personalmente vedrei bene guidato allora Pannella so che altri lo considero invece Pannella un venduto me ritengo invece che la posizione politica che dobbiamo sapere esprime fare quella di dire le le battaglie dei Verdi oltre a quelle ambientaliste non essere per esempio e spero che non ce la farà più presso la procura tanto tempo un'inchiesta aglio nazionali sui profitti di regime cioè su quanto a lungo a legna funzione
Amministratori pubblici deputati ma anche grandi sindacalisti perché non esiste solo la partitocrazia ma anche una sindacato Grazia
Un'inchiesta che permetta di confiscare i beni rubati alla gente
Una proposta che permetta di coloro che hanno investito per dieci anni consecutivi come già sta proponendo in Parlamento gli incarichi di assessore
O di diretta amministrazione grandi enti di Stato non possono più rifarlo e nello stesso tempo in cui siamo durissimi
Su questo versante della trasparenza della S identificati come Verdi come forza anti partitocratica possiamo anche inizia a lavorare
Per la caduta di questo governo che un governo che non possiamo condividere e per le confuso di una situazione successiva che deve essere credo che su questo siamo sempre unanimi almeno Gatta parlamentare gruppo di coordinamento sarebbe utile che su questo ci fosse anche un'espressione magari unanime dell'Assemblea la richiesta al governo di abdicazione perché questo regime dei partiti
A questo dibattito in questi danni o possiamo fare sponde su questa battaglia seguono i possiamo essere largamente convergenti
E possiamo anche come dire ritornare ad avere una posizione italiana forte autorevole secondo me ripeto radicale pur non essendo Vaticano sentì Partito Radicale mostrano gli diamo Corvatta Coventry una posizione di opposizione radicale ma non ideologica a questo sistema questo potere grazie
Si prepara copia di nel e si prepara Cortiana
Io penso che un'assemblea dei Verdi debba parlare soprattutto di quello che devono fare i quindi quando si parla di riforma dei partiti mi sembra che alla maggior parte della gente degli italiani non interessa tanto
Quali sono le nostre idee ma cosa intendiamo fare per risolvere i problemi fondamentali degli italiani quindi a me è piaciuto moltissimo l'intervento per esempio fatto da Benedetto con tutta la sua passione sui problemi
Per favorire e così pure l'intervento molto più calmo dal ministro per l'Ambiente ora niente lezione una rappresentatività la gente conosce di nomi dei deputati almeno alcuni sono famosi
La Federazione dei Verdi rimane sempre un mistero ora noi riusciamo a far capire che esiste una organizzazione dei Verdi che può essere vicino alla gente
Oppure no sì avvicinano alle ventuno in cui le nostre idee saranno portate avanti da altri la cosa non mi disturba molto
Però disturbo a me che dall'inizio dai tempi di Montalto quindici anni fa facevamo certe cose che adesso vedo una pagina intera del Corriere della Sera dove dei vecchi cadaveri scientifici
Per chiamare scientifici perché poi gli affari li sapevano fare bene propongo di nuovo il nucleare ora inoltrare una piccola cosa ma la cosa enorme cometa è stata evidenziata da Maurizio Pieroni e l'alta velocità e allora io non permetto che delle organizzazioni fondamentali come la lega ambiente Hall Vs si facciano fare degli scherzi sotto al naso per esempio è scandaloso che ci siano degli sponsor che si accettino degli sponsor come le ferrovie dello Stato da parte del del WWF
In cui il nuovo orario ferroviario e tutta piena di ospiti a visitarle oasi e tra l'altro c'è scritto naturalmente venete coi treni ora non mi sembra che nessuno si accorciano
Che quest'anno d'inverno sono stati eliminati una quantità enorme di di Terni domenicali ora io scendo sul concreto banalissimo
Adesso mi ha Damiani l'assessore il consigliere non assessore glielo auguro
Degli Abruzzi mi dice che ed era stata rinnovata la linea Pescara Roma che è fondamentale di collegamento e le ferrovie la vogliono eliminare
Ora
A Pescara Napoli scusa che collega due importanti o asino quindi io non posso ammettere che continui che si continui a parlare
Tra eletti dicono se molto sottili che la gente non frega assolutamente nulla
Quando di giorno in giorno a chi fa la vita comune è un calzatura continua cioè uno che vive come me a Roma facendo il politico così detto no
Io io mi ha realtà che quella circoscrizionale che non esisteva finché Pannella non la scoperta è andato a Ostia
Allora abbiamo una realtà di centocinquanta mila abitanti erano laddove ne succedono di tutti i colori
E arriva sulla stampa solo quando si tratta di viados
Però quando si tratta di problemi importanti come la difesa delle istituzioni c'è un ministro degli interni che permetta di mettere un'organizzazione fondamentale a protezione dei partiti in mezzo alla gente e per proteggerli decide di riservare una dilazione a metà ai bombardieri nell'altra no cioè è stata proibita al parcheggio su metà della strada
Mattia alle Rutelli ha fatto un'interpellanza molto interessante manovale evidenziato la ridicolaggine delle misure di sicurezza non mettiamo l'ente più importante attualmente per la difesa dei pentiti
A tira di pallone cioè tutte le case attorno alla sta al centro dia sono accolti ed Erika un calcio di pallone cioè noi avremo stato completamente ridicolo dal punto di vista della sicurezza non lo possiamo mettere queste cose
Così abbiamo un altro stato altra per altrettanto lirico a Firenze dove funzionano ingegnere noi abbiamo dopo gli alluvioni del sessantasei di nuovo Firenze che andato sott'acqua
Che è stata sommersa dall'acqua è sommersa dai rifiuti noi abbiamo problemi fondamentali che toccano tutti quale i rifiuti e le alluvioni esenti discutono di Statuto
Non è possibile che sto fatto noi dobbiamo proporre misure immediate pensato una c'è una realtà positiva
Che i Ringo i tribunali hanno mandato in galera tanti di quegli amministratori passati che finalmente anche i verdi possono fare gli amministratori e dimostrare che valgono qualcosa
Però noi ci troviamo per esempio per il problema dei rifiuti di una situazione tragica perché gli industriali i tecnologi naturalmente scelgono le cose che portano ai grandi soldi ora io da due anni cerco nell'ambito dei Verdi di proporre lo slogan
No dopo cioè nessuna grande opera pubblica per fortuna che il ministro dell'ambiente
A sollevato per il grandissimo problema delle aree ferroviarie però mi sembra che a Torino qualche verde era anche disposto a svendere le aree ferroviarie
Noi da qui dobbiamo uscire e dobbiamo coordinarsi in questi due giorni per avere dei gruppi regionali sui temi fondamentali che sono i temi del benessere quindi come c'è quello della sanità
Che è evidente a tutti se quello dei
Dei servizi pubblici il primo è dal funzionamento degli uffici non è possibile quando si vuol togliere i politici dall'interesse della cosa pubblica riservarlo ai tecnici delle degli enti locali non rendersi conto intestato sono gli enti locali non c'è un un impiegato che
è in grado di svolgere il suo compito perché magari sì o di no cento milioni di minicomputer
Adeguare il sistema e poi non c'è un tecnico che capace di farli funzionare noi abbiamo distrutto il genio civile quindi alla diamo e intere città d'arte
E non sa non abbiamo più il contadino che un tempo segnava il livello dell'acqua quindi noi abbiamo l'università il cinema e venduto perché i professori cercano di fare lo pubblicazioni ma di qualcosa di pratico non lo fanno ora di queste cose coi tempi se ne occupano oppure continuerà degrado di questo Stato
Quindi noi dobbiamo pensare una riforma di non comparire completamente a livello politico ma basterebbero pochissime persone in Parlamento purché ci sia una è evidente azione dei verdi al di fuori io son contentissimo di sapere di quello che fa quello che è stato fatto dai deputati
In Parlamento adesso ma allora perché il giornale della Federazione non l'ha detto in chiare lettere è inutile che ci venga a parlare di tanti articoli di come funzionano i Verdi in Europa noi dobbiamo avere un giornaletto di collocamento come quello dell'arcobaleno che mi ricordo su nel Trentino cioè cose magari molto più modeste ma che abbiano degli effetti concreti
Che dica la gente quand'è che si deve muovere quand'è che organizzeremo un volantinaggio sui temi tra Firenze e Roma non è possibile ma qualche deputato ha mai preso il treno tra Roma e Firenze ha provato a chiedere al capotreno seppur no
Tende a contatto con la terra che non c'è un telefonino mi hanno fatto vedere vezzeggiato disposto il modulo ma perché i singoli possono telefonare non esiste un telefono di servizio cioè noi siamo in uno stato
No no no quello era la vecchia linea e al vecchio sistema quindi Vacca pochissimo ed io penso che disattiva fatti tantissimi quindi io
Da qui chiedo soltanto che ci si colleghi su alcuni temi fondamentali io do la mia massima disponibilità al problema dei trasporti e dei rifiuti
Per esempio l'ultima cosa chiudo sui rifiuti ho fatto un'indagine sul cinquantun Comuni della provincia di Firenze non c'è un cavolo di politico o di funzionario che sa quanto spende
Nei vari campi
E quando gli dico ma guarda che ti costa mille trecento lire che raccogliere un chilo di carta addiceva se noi guardiamo i costi sulla raccolta differenziata non la faremo mai
Ma l'alternativa nostra è di razionalizzare queste cose usando i soldi nel modo più intelligente per esempio si spende
Un esempio una realtà di cinquanta mila abitanti spende sei milioni per accogliere quattrocento tonnellate di vetro e per accogliere un centesimo ne spende la metà per
Questa è la realtà nessuno conosce i fatti semplici e quindi chiudo per esempio se la faccenda dall'ozono proteso alla manifestazione adesso scopro che nessuna voce questo dispositivo banalissimo che coppia avendo un po'di azoto sostituisce il CFC in tutti i prodotti che sia a base d'acqua o da alcol cioè noi siamo chiusi nel nostro
Ombelico intellettuale italiana senza vedere la realtà tecnica e politica rispetto quindi io dico che dobbiamo essere
Agire sul territorio per le cose che ci toccano di trasmette e possibilmente utilizzando anche i deputati se vivono sul posto per perché altrimenti non usciremo a riconquistare non sono libere ma anche il voto della gente e la possibilità di agire grazie
Grazie Pinel Fiorello Cortiana
Fiorello
Poi dopo Cortiana c'è Edoardo Baraldi Pino Polistena Massimo Marino Piero villa Edo Ronchi Gianni Mattioli
Le riflessioni che abbiamo sentito
Ieri
Sono state molto interessanti
Ma credo che ci rimandino
Ha una necessità di coerenza
Viceversa credo che tenderemo a presentarci a cercar di presentarci con una faccia che non corrisponde poi al nostro lavoro
Sostanzialmente negli interventi che mi ha sentito sia di Manconi la Gramaglia Bettinelli anche quelli degli altri invitati di questa mattina l'invito era a ipotizzare i Verdi come un sistema aperto
Che in una fase di transizione come questa
Sia nei contenuti sia nelle forme della partecipazione politica e anche della rappresentanza politica
Accettassero di valorizzare molto
I livelli di rappresentanza istituzionale di responsabilizzare e di vivere la struttura del soggetto come l'ambito aperto come laboratorio che consentisse di vivere appieno la questione verde come questione ecologica e non solo come questione ambientale
Ecco io credo che tutto ciò per noi si deve tradurre in qualcosa che a che fare con valori non solo compri come i principi come diceva ieri Bettinelli c'è la questione della democrazia per noi l'ecologia delle differenze il rispetto per le varie differenze
La valorizzazione della competizione tra ipotesi diverse di traduzione della sfida ecologica oggi credo che sia una questione vitale per noi
Viceversa il passo rapido e verso
Una logica autoreferenziale
E bulgara
Io credo che abbiamo evitato fino ad ora forse a qualcuno sarà spiaciuto visto le premesse Cano
Dato i giornali
Di utilizzare la retorica di chi vuol sciogliere i Verdi per continuare negli eterni scontri dividerci più interni tra di noi
Credo che sia evidente a tutti
Che i verdi non si sciolgono perché alcuni partecipano a cartelli manifesti alleanze o cose di vario genere
I Verdi rischiano di essere sciolti dal lettorato anche laddove fossero purissimi
Ragionassero nei termini stalinisti delle curando ci si rafforza potrebbe essere sciolti dagli elettori ridotti a una forza dell'uno virgola qualcosa del due qualcosa là dove anche le modificazioni e sistemi elettorali costringeranno a introdurre modificazioni
Della proporzionale puro
Per cui credo che il problema nostro sia quale proposta consente oggi a noi di non ridurre quali che siano le soluzioni del riforma elettorale ed istituzionali di non ridurre la questione ecologica ha capito l'ambientale aggiuntivo di questa o quell'altra formazione politica rinnovata o nuova o vecchia che questa sia credo che questo sia la questione noi nostra e l'altra questione forte che abbiamo eh
Come è possibile ipotizzare una credibile praticabile plausibile
Una
Proposta ecologista
In periodo di recessione economica
Cioè come possibile sostanzialmente fare una proposta che trovi la maggioranza del consenso nella società e nelle istituzioni questo il problema che abbiamo noi
Io credo che sia immorale
Pensare di pararsi Tare la questione ambientale
Mi auguro che nessuno di noi si sia fregato le mani vedendo il ritorno il tentativo del ritorno della lobby nucleare
Dicendo bene abbiamo nuova possibilità un nemico di nuovo ben caratterizzato ben connotato che ci consente di vivacchiare nel nostro orticello elettorale ecco io credo che ci sia un esempio nel mondo oggi che sia abbastanza affascinante anch'io peraltro sono non da oggi dal dibattito che abbiamo avuto da un Consiglio federale infausto
A favore del sistema tedesco come sistema elettorale però c'è un esempio nel modo molto interessante
Lucio uninominale maggioritaria eppure
La questione ecologica è stata messa al centro del programma elettorale in un periodo di crisi economica e di recessione
Lo ricordava giustamente Ripa di Meana celtiche democratico
Al Gore
Non ha messo la questione ecologica come capitolo ambientale aggiuntivo
Al programma del partito democratico e ha fatto la regge la ragione centrale del rilancio di un altro tipo di sviluppo per l'America
E per il ruolo dell'America nel pianeta e questo è confermato da quello che Al Gore fece come polemiche rispetto a Bush già rio e prima di Rio
Questa è una cosa molto interessante che dimostra che la questione ecologica può non essere minoritaria per far quell'evidente che ha dovuto trovare interlocuzione alleanze convinzione con le forze sociali in America
Quelle produttive sia di tipo imprenditoriale sindacale che altro
Questo è evidentissimo mi sembra che noi non stiamo facendo questo mi sembra che questa federazione non serva a questo
Qua e là si notano tentativi nobili di questo o quell'altro parlamentare di questo o quell'altro Consigliere di alimentare quelle che sono naturali affinità magari dovute ad appartenenze precedenti
Quindi con questo pezzo sindacato piuttosto che con questo pezzo del mondo imprenditoriale manca assolutamente il nostro tentativo di fare un ragionamento organico che ci porti a definire quello che può essere un programma di massima da affinare
Di volta in volta dal quale far discendere alcune proposte operative tante che con i sommovimenti che ci sono stati di tipo sociale relativamente ai provvedimenti finanziari noi siamo stati in un imbarazzo clamoroso
Perché ci sentivamo stretti tra una proposta iniqua del governo è una risposta di piazza che ci sembrava non comprendere quella che la questione anche nostra ritornare agli aspetti del conflitto distributivo cosa che noi come ecologisti neghiamo
Vuol dire che ne diamo questioni di giustizia sociale anzi parole vediamo assolutamente non ci sa di fuoriuscita da questo modello di sviluppo e non soltanto un conflitto per ridistribuire
I gli oneri o le ricchezze prodotte da questo sviluppo allora questo problema per noi è un problema centrale non credo che sia e nessuna mozione in modo esplicitato altro neanche quello che è scritto io il fatto di vincolare mi piacerebbe che fosse così vincolare coordinamento a lavorare per fare non altri quattro giorni stremati così ci portano via delle famiglie in modo così pesante ma basterebbero un paio di giorni però costruiti attraverso responsabilizzazione ad alcuni ad alcuni verdi per arrivare a fare una proposta di intervento economico e sociale ecologista qui e oggi che sappia parlare qui oggi abbia un senso di prospettiva
Provando misurare questa nostra proposta nella costruzione tanto rispetto al mondo sindacale nuove vecchio quanto rispetto al mondo per editoriali
Con un approccio ecologista credo che scopre le motivasse cosa interessante a partire dall'utilizzo dello strumento fiscale come strumento di orientamento di consumi e della produzione come una relazione stamattina di un docente di Pavia ci ricordava ma però non è solo quello evidentemente ecco io credo che queste questioni per noi siano assolutamente centrali
Non porci questo non ci porta in realtà litigare o dividerci su come poi articolare una campagna anche di alleanze necessarie per attuare quello da cui era arriveremo come convinzione dieci vent'anni in realtà conteniamo litigare tra di noi
In attesa della definizione delle liste elettorali
In un modo abbastanza sciocche Lusore perché colla modifiche sarà elettorale
Sì rischiamo di dividerci il nulla
Peraltro devo dire che sono un po'mortificato perché qui c'è scritto tanti centri nessun centralismo ho sentito praticamente tutti parlare di organizzazione federale regionale dei Verdi
In Lombardia verdi di vario genere quindi composizione anche diverse eleggono nella loro assemblea sessantadue delegati il coordinamento nazionale
Rifiutando l'accredito autonomo dell'assemblea della Regione Lombardia decide che alcuni di questi delegati non sono del non sono riconosciuti qui perché hanno detto che non si riconoscevano nella lista presentata alle sono anticipate di Mantova non è che ha fatto parte di altre liste sia chiaro perché non si riconoscevano interni terrestri
E lo è stato proposto di fare una sorta di lettera dove faceva autocritico altro io credo che questo è il mio stile del partito comunista sovietico defunto e adesso mi sembra resuscitato dico questa cosa non voglio andare oltre su questa cosa sono
Semplicemente amareggiato perché in questo travaglio che c'è Estero nel sistema politico ma che attraversa evidentemente anche noi
O troviamo sia maggioranza per carità
Che attraversa anche noi lo troviamo un modus vivendi ripeto dove l'ecologia delle differenze è un valore la democrazia ha un valore non è solo un principio
Per lei deve essere un valore perché se no c'è la caccia all'uomo tra di noi a secondo di chi ha in mano un simbolo di volta in volta si decide che dentro i Verdi chi non lo è uno può essere maggioranza locale o nome dipende che al simbolo che all'amico che al simbolo Roma vedete quante misero questo rispetti i problemi che cercavo di richiamare prima con la grandezza voglio prendere ancora un minuto per mi sembra corretto visto che me l'ha chiesto tantissimi per cerca di rendicontare al di là di quello che traspare sulla stampa la situazione lombarda istituzionale e la scelta che abbiamo fatto insieme Verdi Sole che ride arcobaleno antiproibizionisti di dar vita a un governo di svolta alla Regione Lombardia
Noi abbiamo fatto un ragionamento che questo c'è l'occasione di fuoriuscire dalla partitocrazia in questo Paese
Noi non crediamo nella desidera abilità di una fuoriuscita traumatica dalla partitocrazia nel gioco al buio non crediamo sostanzialmente che ciò che ha detto prima al Fosso di dire
Tutto questo sistema
è un sistema sostanzialmente che in disfacimento
Noi dobbiamo già attestarci a essere un'alternativa per quando tutto sarà crollato
Io credo che è difficile pensare di costruire qualcosa sulle macerie totali dove nelle macerie della partitocrazia cioè dell'occupazione dei partiti di tutta l'articolazione istituzionale
Non va confuso che un conto è dispari partiti accettare che abbiano le loro crisi loro travagli erano trasformazioni un conto e disfare le istituzioni democratiche
è molto diverso questo e questo un'altra questione di valore non può esso salta questo di principio ben all'interno di questa questione l'abbiamo cercato di utilizzare in questa contingenza per una svolta effettiva nelle persone e nei contenuti a forte caratterizzazione ecologista
E questo lo dico perché
Se tutti applaudiamo Ripa di Meana per quello che fa per quello che e si fa gara per l'accredito verso Ripa di Meana
Io credo che altrettanta rispetto vada dato quando sono dei Verdi affare quello perché sono viceversa diamo una sorta di pudore per cui può andare bene un ecologista se governa però si richiama Ruffolo Ripa di Meana essere socialista o questo lato se è un verde
Non va bene
Questo è un altro problema da
Grazie alla parola Eduardo Baraldi
E segue Pino Polistena
Perché a graduare il passaggio
Tra Cortiana chi vi parla vado informazione che vengono la Liguria
Da pochi giorni c'è un sindaco verde
Alle elezioni
E speriamo bene
Invece sollecitata da Benedetto del WWF che ha riferito del premio a Cagliari non la cita beninteso ma il presidente dell'ENI
A conferma dell'impegno del personaggio dire io anche nell'educare la prole
Vi comunico che il figlio dell'ingegnere in questione starò architetto attacca Aglieri a intenzione ed ha già speso dei quattrini pro il venti non suoi pubblici per progettare un porto turistico
A Sestri levante città che chiude a levante il Tigullio noto con Portofino
Giace presso il ministero e vorrei che parlamentari
Ascoltassero delle finanze la richiesta di concessione demaniale cinquant'anni
Per cinquant'anni concessione temporanea di quindici ettari della intera baia di Sestri senza che il Progetto così tra la Società Baia delle Favole
Sia approdato mai in Consiglio comunale
Quando la Regione ha un PTC ampia attività di coordinamento che non prevede il porto e così il piano regolatore non prese del Po allora
Questo è un quesito che vale a livello nazionale direi che fa come fa il demanio a precedere le scelte urbanistiche che dovrebbero vetrate portante porsi a cura del demanio
Chiuso su questo episodio questa mattina si è parlato di crisi
Il declino
Declino dell'ambientalismo
Contro riforme diceva il ministro
Io ricordo Bobbio qualche giorno fa ha scritto che la sinistra sopravviverà alla crisi delle socialismo
Be'parafrasando Bobbio si alcuni ritengono di mettere in relazione la crisi dei Verdi con la crisi dell'ambientalismo crisi che non c'è
Dell'ambientalismo
Il sostanziale fallimento di rinvio
Non annulla il valore l'attualità imprescindibile dell'analisi ecologista
La trasformazione ecologica dell'economia dell'indisciplinato e Spinosa
Non potrà essere più elusa
Ispirato perché sta chiacchierando
Che l'ambiente torni sostanza diceva stamattina Manconi però senza fretta
Crisi dell'economia a crisi dei partiti dei valori da Tangentopoli è stato l'età sia siamo ammassi orrori
La crisi dà ragione ai Verdi ha detto Athos De Luca
C'è chi quindi invoca maggiore radicalità impegno ma c'è chi anche
Confondere intese invoca impegno ma nelle alleanze
C'è chi ritiene che non sia il caso nel momento di atteggiamento degli atteggiamenti concilianti
C'è chi lavora per il superamento del soggetto politico autonomo verde
In una sorta di neo consociativismo di ritorno
Cotelli questa mattina CIA relazionato sul lavoro del gruppo parlamentare che cosa
è emerso è emerso che si può lavorare con successo anche dall'opposizione
E lo stesso Ripa di Meana lo ricordiamo che ha confermato che il gruppo gruppetto la pattuglia verde in Parlamento si sente e conta quanto il gruppone ha detto lui
Che cosa occorre oggi allora depotenziare il contenzioso che abbiamo tra di noi però senza equivoci
Nella chiarezza
Contro l'unanimità di tipo bulgaro soffocante sospetta
Certo non invidio la pace sociale che regna all'interno della Rete che qui sembra qualcheduno
Che è retta da un rigido centralismo che non ci appartiene
Noi crediamo che le differenze arricchiscano invece i Verdi qualcheduno detto hanno un grande futuro
è il presente che delude
Alcuni esempi
Ha ragione Falqui nel chiedere trasparenza nella gestione finanziaria
Trasparenza e oculatezza come non ricordare gli sprechi di campagne fallimentari una per tutte meno e meglio
Invece Falqui convince meno quando riserva a se stesso la gestione di somme ragguardevoli cinque milioni al mese che provvede a distribuire a pioggia con discrezionalità tutta sua
Poi tra un po'non so ancora quando ci dovremo occupare di aggiornare le regole
Anche se
La regole servono ma non garantiscono
Come l'onestà nel fare politica importante ma non è la politica
La serietà nel comportamento si praticano
Si rivendica
Né tanto meno si impone a suon di articoli è un cammino difficile ma non da tralasciare riflessione da dietro no logo i Verdi per quel che risulta a me sono nati e crescono e sonori sono e sono in occasione di competizioni elettorali liste elettorali infatti le liste Verdi
è tempo che riattiviamo il forum e i verdi devono smettere di considerare la federazione non ancora partito Pannella come agenzia elettorale fortemente oligarchica
Perché mi domando Bettinelli ieri
Auspicava che è soggetto a verde debba tendere a coincidere con i rappresentanti eletti se ho ben capito non mi convince questa ipotesi
Ricordate i partiti sono partiti ora i Verdi sono partiti per fortuna che c'è Adornato
La lingua batte dove il dente duole
E ora che i pattisti agli alleati di la Malfa si facciano avanti in Assemblea qui e non nei corridoi e non sui giornali troppi input si annullano
Le prese di posizione Boato non valgono come riferimento
E le violente prese di posizione tipo quella sul Corriere di ieri di Marco Boato alimentano la disinformazione non contribuiscano nuocciono ai deserti concludendo
Non è l'elevato numero di partiti a rendere ingovernabile il Paese è l'elevato numero di ladri e stragi impunite dei mandanti eccellenti
Perché allora litigare proporzionale asciutta Seca sistema maggioritario quella l'inglese che Pannella vorrebbe estendere anche ai Comuni sopra i cinque mila abitanti che ha fatto il Consigliere dei comuni sa cosa vuol dire
Perché invece non affrontiamo il problema un nodo che quello dalla formazione delle liste
Anche se appunto non è che poi ci sia la soluzione di a portata di mano come ha detto Mariella Gramaglia e non ha escluso che il sistema delle primarie non garantisca
Il successo ai furbi
Ai demagoghi chiudo con Bobbio ritorno
Dice occorre riformare il sistema della rappresentanza riportando i partiti al loro carattere originario via associazione di cittadini uniti da ideali comuni
Cito anche Russo
Quando dice non tutti noi tutti i giorni
Occorre separare i partiti dall'amministrazione probabilmente
E come il Real di riproporre l'ambiente nella crisi economica
Attenzione però e finisco per uscire dalla gabbia del Minotauro minoritari istmo non bisogna costruirne una più grande
è più solida in cui la diversità dovrebbe essere sacrificata sull'altare equivoco della governabilità a tutti i costi e con chiunque e il dissenso privatizzato
L'omogeneità maggioritaria
Genera stagnazione
E soffoca la vita politica grazie
Grazie alla parola Pino Polistena segue Massimo Marino
Forse dagli interventi che ho sentito
I Verdi si sono stancati di litigare
Esausti forse di di questi anni passati e chissà che questo non sia il segno di un rinnovato un periodo nuovo in cui invece magari di personalizzare le cose si dicono chiaramente le posizioni senza timore e come diceva giustamente siano boutique anche Sciarra
Si formino maggioranze che non siano schieramenti pro pro rigidi penso che questo sia l'auspicio di moltissimi di noi
Ecco nell'ottica di questa di questa ospizio io vorrei come dire ricordare ribadire una posizione che per carità non è una posizione maggioritario molto condivisa
Diciamo che sentita a livello proprio di sensibilità è stato uno dei grandi temi e dei Verdi alla loro loro alla loro origine però anche questo vorrei ridimensionare
Anche facendo molta autocritica perché fino a qualche tempo fa io pensavo che questa fosse la posizione dei Verdi e che quindi io e altri dovessimo batterci
Con grande passione e su questi problemi adesso cerco di mi rendo conto che devo un po'ridimensionare anche la nostra stessa aspettativa alludo a quella posizione
Diciamo molto presente un po'dappertutto specialmente in Lombardia che mette sempre in guardia dalla livello istituzionale
Cosa significa questo anche in termini pratici per il dibattito statutario che noi dobbiamo fare cioè molti di noi continuamente dicono io per primo che oggi il problema che ad un tempo dei Verdi come soggetto e della società non solo italiana ma occidentale e il problema
Della espansione e dell'arroganza della penetrazione capillare dei livelli istituzionali
Che riguarda il mondo esterno e riguarda anche la nostra organizzazione in termini più concreti che cosa significa questo significa per riallacciarmi agli interessanti spunti che ci sono stati ieri di Bettinelli eccetera una posizione completamente diversa quelle che emergevano
La proposta per esempio di Bettinelli che somigliavano su se l'avete notato un po'a quella che faceva già Alex Langer sulla dissolvimento dell'organismo ma io mi chiedo
Noi oggi dobbiamo pensare di dissolvere un organismo come per esempio l'organismo dei partiti e mi trovo d'accordo con quanti hanno detto oggi ci troviamo in condizione di difenderli perché temiamo
Un punto interrogativo che non sappiamo dove potrà andare ora oggi noi dei partiti cosa dobbiamo fare
Noi dobbiamo pensare che devono sparire o dobbiamo pensare che si devono rinnovare
Attraverso una procedura che elimini totalmente la rappresentanza istituti cioè la forza istituzionale dei partiti stessi e per forse istituzionale io intendo quel quell'intreccio di rappresentanti istituzionali e qui entra il tema del professionismo politico
Che non è una banalità guardate ma appunto essi si riferisce a un principio molto molto magari un po'un po'teorico un po'troppo apparentemente astratto
Ma anche un principio secondo me su cui dobbiamo batterci ancora per questo non sono d'accordo con il rappresentante del WWF con tutti quelli che dicono mai verdi devono fare l'ambientalismo e c'era cosa c'entro le riforme istituzionali e cioè non sono assolutamente d'accordo
Perché io credo che oggi la società occidentale non ancora sperimentato un modello partitico e
Cito proprio nome partito e sono disposto anche a dire segretario perché forse adesso troppe ipocrisie portavoce altre cose dire le cose come stanno
Il termine parte un partito non è stato mai sperimentato che sia una associazione che eviti le questioni del funzionariato ed è l'automatica tendenza del partito ha istituzionalizzato
Allora io mi chiedo e dico perché secondo me e moltissimi delegati della Lombardia con cui ci siamo consultati e debole
Non cattiva ma molto debole la proposta che ieri Tamino a presentata a nome del Coordinamento e debole perché questo problema non lo affronta e fai e non affrontandolo fa in modo che le nostre problematiche statutarie restino al nostro interno faccio degli esempi
Secondo voi e giusto che i Verdi facciamo una battaglia nei confronti degli altri partiti dicendo due punti
Procurate lì se siete capaci un'organizzazione una direzione esterna alle istituzioni e possibile in questo Paese
Tutte le proposte anche istituzionali se vengono fatte da parlamentari Bossi Segni eccetera eccetera con cosa significa una cosa di questo genere vista in termini proprio di Sociologia politica significa che la società civile
Non riesce a produrre dei centri autonomi di iniziativa e di pressione politica
Allora se
I i centri di iniziativa politica sono sempre i denti identificati con le istituzioni non ci dobbiamo meravigliare
Che nelle proposte istituzionali disegni di Bose degli altri i limiti dei mandati istituzionale e quindi del professionismo politico sono completamente ignorati
è ignorato proprio l'aspetto che è una delle cause genetiche le della crisi del sistema c'è il fatto che i le cose invecchiano e anche un ceto politico che si auto perpetua invecchia e se non ci sono meccanismi che dicono dopo un po'di tempo si deve fluidificare tutto e chiaro che inevitabilmente una cosa che può nascere oggi bella e buona
A dopo dieci anni o vent'anni può produrre anche dei disastri allora io vedo proprio molto negativamente che nella società civile non ci siano questi centri
E che tutto viene istituzionalizzato se poi ci divertiamo a leggere un pochino di libri vediamo che oggi ma i marxisti liberali si preoccupano tutti quanti
Di quello che è diventato lo Stato moderno perché lo Stato moderno oggi ha diciamo rinnegato e smentito quelle che erano le e le le idee di Stato dei liberali dei marxisti eccetera proprio perché si è gonfiato in in un modo enorme allora la risposta della società civile no qual è è una risposta e questo lo dicevano Manconi ieri anche gli altri risposta di passività
Allora
Noi questa percezione no sei e noi l'abbiamo questa percezione bene magari riusciremo a fare qualche cosa se non l'abbiamo noi comunque qualcuno forza personali c'era l'avrà e se nessuno lavora la società contemporanea l'Occidente del terzo millennio gli stati rimarranno con un problema forte
Allora sulla questione dello statuto io vorrei appunto dire alcune cose che noi
Con molta probabilità proporremo come emendamenti aggiuntivi
Che sono appunto quelle che si configurano come delle battaglie Sterne
Allora i cumuli nelle cariche istituzionali a me non piace il pragmatismo di Pannella l'avete sentito tutti stamattina cioè il discorso io vado a Catania Monza Varese vado dappertutto perché e va be ma incerto che si possono fare delle cose no
Anche buone da parte di una persona capaci come lui in quel ma a me interessa molto che per esempio su questo diciamo questa diffusione di e spero rappresentanti nazionali
Il fatto che lui si faccia una violazione proprio del cioè a Varese o Monza cosa ci fa Taradash
Deputato europeo
Si presenta come Consigliere comunali cioè questo è un gioco con le istituzioni che è uno degli elementi gravi proprio del di come le istituzioni sono state trattate anche le persone che sembravano innovatori
Dicevo allora il cumulo dei mandati il rispetto dei mandati cosa significa questo gioco per cui un mese prima agli elettori si chiede con un programma di essere candidati in Parlamento c'era due mesi dopo si abbandona tutto perché c'è un'altra elezione cioè il rispetto delle istituzioni dei mandati istituzionali otto minuti
Ecco quindi sono tutte cose secondo me
Che noi assieme ai limiti nel del del mandato dobbiamo inserire nello Statuto come orientamento inserirli non soltanto per la nostra organizzazione interna ma farne oggetto di una battaglia esterna perché credo che a queste condizioni ora forse in questo momento
Magico perché siamo lontani dalle elezioni nessuno potrà pensare che cosa di questo genere siano utilizzate contro questo e contro quello forse in questo momento chissà la speranza di molti di noi
E che possano essere qualche cosa che nella storia futura dei Verdi sia molto importante per il destino di questa organizzazione a cui come tutti hanno detto crediamo moltissimo grazie
Ha la parola Massimo Marino e segue Piero villa
Io devo dire che stamattina
Dopo aver guardato qualche giornale dopo aver sentito
Le recriminazioni di più di uno di noi sulla brutta immagine che i giornali davano della nostra discussione
Ho avuto per un momento la voglia di esprimere solidarietà a questi giornalisti
E ha avuto la voglia di farlo perché come qualunque altro delegato che viene a questa Assemblea
Si è trovato a venire a un'assemblea nazionale dei verbi
In una fase politica sicuramente calda dove si discute di questioni
Che caratterizzeranno il futuro del nostro Paese per i prossimi decenni sono le questioni istituzionali ma sono anche le questioni di scelte economiche di scelte fiscali eccetera eccetera e un qualunque giornalista viene l'assemblea nazionale dei Verdi che durerà ben quattro giorni e non ha un solo documento
Di un qualunque organismo di questa federazione o di questi gruppi parlamentari che prenda posizione politica esprima una posizione politica su una sola delle questioni sulle quali tutti tranne i Verdi in questo Paese stanno prendendo posizione fosse facendo anche qualcosa in più
Come delegato a questa Assemblea
L'unico documento che conosco la bozza di mozione per l'assemblea di Sorrento
Proposta all'unanimità dal gruppo di coordinamento e credo che questo sia l'unico documento ufficiale che anche gli altri
Trecentonovantanove delegati ammesso che tanti forse lo hanno e allora questa volta credo l'abbiate letta io vi faccio notare che è un avvenimento storico
Il fatto che esista un documento unitario di un gruppo di coordinamento
Per i verdi è un un evento storico
Io non so se l'avete letta
Io vi risparmio di segnalarvi molti punti cadrebbero segnati però per qualcuno lo voglio fare
Una delle cose che dice questo documento è che i verdi fanno un'assemblea ogni due anni
Vuol dire una cosa precisa vuol dire che questo gruppo di coordinamento ci sta proponendo di discutere di riforme statutarie fino ad aprile
E di votare ad aprile uno Statuto che dice che i verdi fanno un'Assemblea federale ogni due anni
Si dicono altre cose si dice per esempio che i Verdi si organizzano su base comunale
Però se vogliono si possono anche organizzare su base intercomunale su base provinciale
Si fa riferimento alle regioni però se i Verdi vogliono possono anche liberamente organizzarsi in forma interregionali io dividendo regioni come per esempio Corleone ha dichiarato mi dicono adesso il Carlino per quanto riguarda l'Emilia Romagna
Si dice anche che se voglio divertirmi possono organizzarsi anche per tematiche invece che per liste per associazioni comunali e regionali insomma i verdi possono fare di tutto questa la sostanza di questa proposta statutaria
Si dicono delle cose vaghe sulla questione del simbolo e sostanzialmente non si dice nulla sulla questione del finanziamento pubblico in particolare non si dice nulla
Di che cosa succederà dei tre miliardi e qualcosa che alla fine di gennaio questa federazione era nazionale riceverà e che in base a cose che abbiamo votato dovrebbe distribuire subito io ritengo e lo chiedo alle federazioni regionali perlomeno per quanto riguarda novantatré
Stendendo un velo pietoso su quello che è avvenuto per il novantadue per il passato allora io ritengo che
Essendo questo l'unico documento questo coordinamento nazionale a il dovere di fare due cose
La prima di difenderlo fino in fondo la seconda di ritirarlo
Ma la via di mezzo scusate mi oggi a me sembra che non si possa cogliere allora io credo che in realtà le questioni politiche che ci sono e che i Verdi hanno sono quelle che hanno tutte le forze politiche in questo Paese
E guardate che la complessità e la difficoltà non è una complessità e una difficoltà di Verdi
Non siamo affatto più stupidi di altre è una complessità e difficoltà reale che è presente in tutte le forze politiche
Le questioni nodi non sono moltissimi sono quelli quelli pubblici quelli quelli che riguardano tutti sono due o tre
C'è un dibattito in corso nella Bicamerale che potrà concludersi o nella Bicamerale o in Parlamento o con un referendum
Rispetto alla quale esistono molte e diverse proposte istituzionali rispetto alle quali la rappresentanza istituzionale che avrà il nostro Paese
Dal Parlamento alle regioni ai comuni sarà di tipo fortemente diverso a seconda di quale di questi ipotesi prevalga
Chi avesse letto un po'di letteratura sul sulle questioni di sistemi elettorali per esempio Alletto nella gran parte della letteratura
Che l'introduzione del sistema maggioritario è sempre servita è sempre stata proposta dalle forze che governano in uno stato per rendere marginali le posizioni cosiddette anti sistema
Ora al di là del fatto che nel nostro Paese questo dibattito sia stato introdotto in una forma diversa che di fatto è quella delle dei referendum
Le motivazioni e le conseguenze di fondo di questa eventuale possibile sbocco restano fino a prova contraria quelle
E allora io credo che i Verdi avrebbero il diritto di discutere in questa assemblea che dura quattro giorni
E che è l'ultima così come ci viene proposta almeno nel percorso del coordinamento l'unica utile per prendere posizione su queste questioni
Che verdi io ritengo in questa assemblea abbiano il diritto di esprimersi su queste questioni
Se riteniamo che il processo di aggregazione nuova eventualmente costruibile attraverso Alleanza democratica è un processo positivo che da uno sbocco positivo
Rispetto io immagino le nostre tematiche ebbene coloro che propongono
Questa ipotesi devono venire qui a difenderla
Non si può difendere la Fiumicino
Dire che la proposta locale
Far uscire sui giornali degli articoli in cui si propone Fiumicino per tutt'Italia poi smentirla
Poi andare come è successo a Torino a dire che la sa che l'Alleanza democratica è in realtà fumus letterali parole fumus eccetera eccetera io ritengo che l'ipotesi di Alleanza democratica sia una proposta interessante
E che va discussa fino in fondo per capire se ci serve
In particolare per capire se quell'insieme di forze che diciamo così si stanno liberando dai principali partiti
I riferimenti sono i soliti segni La Malfa Martelli seppure non è ancora esplicitamente dentro questa cosa Zanone per esempio che non abbia avuto come sindaco di Torino sette minuti ebbene
Se queste forze che si liberano da questi partiti con un contributo come dire della componente politica che in questo Paese fino a prova contraria
Esprime le tematiche la centralità delle tematiche ambientaliste
Se questo coacervo di forze noi riteniamo che serva per fare un salto in avanti
Rispetto alla questione che a me sembra ancora all'ordine del giorno della nostra forza politica e cioè l'emergenza ambientale
Ebbene se quel percorso è utile serve
No si difende e lo si costruisce
Io sono perplesso che questo che questa esperienza
Che al momento non c'è che vedremo forse a maggio se c'è e soprattutto se ci sarà quali risultati avrà io esprimo delle perplessità sul fatto che oggi questo percorso questo progetto che è alleanza democratica permetta al suo interno una più forte caratterizzazione delle tematiche ambientaliste
Segni è venuto a Torino si è incontrato con alcuni esponenti di parrocchie e soprattutto si è incontrato con Agnelli
Guardate io credo che i Verdi hanno soprattutto in questi giorni un grande interesse a discutere con Agnelli
Nell'ultima Stati settimana sonde cucite due cose di grande rilevanza uno il progetto fare della FIAT con il quale la FIAT sta sperimentando quel processo di recupero dei materiali delle auto non mi dilungo credo che una parte dei predetti sappia di cosa parlano
Sempre pochi giorni fa la Fondazione Agnelli che non è esattamente la FIAT ma è qualcosa di vicino
Ha impresso una propria posizione politica sulla questione delle nuove regioni
Peraltro quella delle dodici regioni peraltro non tutti lo sanno una posizione che non solo è stata discussa già molti mesi fa all'interno di riunione dei consigli dei consiglieri regionali verdi ma che addirittura come ben sa Fiorello Cortiana che non so se è presente
Come ipotesi esiste nei documenti della diciamo Commissione che lavora per la Regione Lombardia sulle questioni del regionalismo ed è io ritengo che questa posizione espressa la Fondazione Agnelli
E una posizione di tale rilevanza che i stupro e mi stupisce che i Verdi su questa come sulla l'altra che riguarda il fare eccetera non alieno
L'esigenza di trovare altro a a a a costruire un'interlocuzione in confronto con Agnelli ma voi pensate che Segni nei suoi incontri con Agnelli dette dei giorni scorsi a Torino abbia affrontato cose di questo genere
Dieci minuti io
Purtroppo il tempo scorre dico questo noi abbiamo presentato non so se l'hanno già fatto
Una richiesta di accelerazione del percorso statutario
Io personalmente non la ritengo neanche una questione vitale per i Verdi però siamo qui a discutere di riforma statutaria ebbene io chiedo che lo si faccia in fretta
Che entro la fine di febbraio si chiuda questo percorso
Possibilmente si riprenda anche una discussione politica sulle questioni che comunque nei prossimi mesi saranno le questioni sulle quali questo Paese si deciderà
Marco Boato non potrà continuare ad andare alle riunioni della bicamerale che su alcune questioni di fondo non esprime una posizione con grande rispetto per la verità
Del dibattito interno ai Verdi perché siccome i verdi non hanno deciso non esprimiamo posizioni nel frattempo parole decisioni vengono prese non sta non aspetteranno la posizione dei Verdi per decidere quale ha quale sarà il futuro il futuro del sistema elettorale il nostro Paese
E allora non è forse questa l'ultima Assemblea che abbiamo per esprimere una posizione più chiara su questa questione
Finisco perché ho già
Ho già passato forse nei tempi sulle proposte di tipo statutario bene non non ho i tempi per entrare nel merito anche su questo presenteremo delle proposte anche articolate su una però mi permetto di rubare ancora trenta secondi quello del portavoce unico
Io sono nettamente contrario
Per quella tentativo di brutalizzare
La complessità e la difficoltà a gestire le differenze all'interno dei Verdi attraverso un azzeramento
Che passa attraverso la proposta del portavoce unico noi sappiamo che allo stato dei fatti oggi non c'è nessun leader di questa federazione
Ammesso che ci sia dei leader che rappresenti di per sé più del dieci quindici venti per cento dei di quel variegato panorama più o meno dignitoso di posizioni che abbiamo ebbene scusate ma quale dottore ci ha prescritto di tagliare la testa di questa complessità nominando un portavoce unico
Chi ci costringe a farlo
Allora noi
Credo proporremo sicuramente una riduzione del numero di coordinatori proporremo di affidare responsabilità chiare ad ognuno di loro proporremo anche di dominare fra quattro cinque coordinatori un portavoce unico e nominarlo per esempio questa è la mia opinione personale all'interno di un Consiglio federale
Dove una volta rinnovate eccetera eccetera si confrontano posizioni si vede chi sono quelli che un S Assemblea a eletto e fra quelli se riteniamo utile a vere e io lo ritengo forse utile avere un portavoce unico frutto di compromesso evidentemente in quella sede decideremo un portavoce unico
Che cosa diversa da tentare di stroncare
La complessità e l'articolazione di posizioni al nostro interno attraverso accordi attraverso i quali si definisce una persona tempo dettagli i nodi di queste contraddizioni
Alla parola Piero villa e segue Edo Ronchi io mi richiamo per favore al rispetto dei tempi più seriamente
Perché siamo al diciassettesimo intervento su sessantatré previsti
Si cerca la rissa era nei tempi
E vorrei cominciare dicendo che mi pare questa Assemblea sia un po'schizofrenica perché da un lato c'è una gran voglia mi pare di affrontare i nodi politici che non sono di fronte ai Verdi ma sono di fronte al Paese la società ai partiti
Alla classe politica
E a quant'altri dall'altro però siamo qui come ricordava ancora adesso Massimo Marino
Per discutere sostanzialmente di noi stessi anche se in proiezione esterna
E allora io vorrei affrontare questo secondo tema innanzitutto cercando poi da questo se ci riesco coi tempi di risalire anche a questioni più generali
Io ho ascoltato con crescente stupratore e sconcerto la relazione che ha presentato ieri a nome del gruppo di coordinamento Gianni Tamino
Stupore sconcerto perché io mi ricordavo che dall'assemblea di San Benedetto del Tronto era emersa con una maggioranza una mozione che impegnava che la prossima assemblea cioè questa fosse una mozione di revisione statutaria
è dall'inizio da Finale Ligure che i Verdi si portano dietro questo discorso dello Statuto è che discorso che poi non è mai stato notarile o formale ma è stato soprattutto politico cosa volevamo essere come volevamo essere
Dove volevamo andare
E ancora adesso noi siamo in questa situazione evidentemente però qui questa situazione aggravata da quella che io ritengo sia una violazione da parte del gruppo di coordinamento del mandato di un'assemblea nazionale mi riferisco a quel San Benedetto del Tronto
Perché il minimo che si possa dire di questa Assemblea che è un'assemblea di quasi revisione statutaria ma è il minimo o forse il massimo che si possa dire ma non certo un'assemblea di revisione statutaria
Gruppo di coordinamento quindi secondo me non ha voluto o non ha saputo fare il suo mestiere il suo mandato
Certo poi qualcuno chiama alla difesa della patria e in bocca diciamo l'assenza di polemiche
Spero non anche di critiche
Rispetto a il fatto che poi i giornali giustamente secondo me in assenza di dibattito qui
E neanche di proposte tutto sommato vadano a cercare le notizie anch'io mi sento in sostanza di solidarizzare diciamo con la difficoltà a cui si son trovati sicuramente gli operatori dell'informazione a cui ha spesso facile dare colpe
Ma non solo non solo qui non c'è una esecuzione di un mandato assembleare
Ma la proposta che ci viene fatte di rinviare ulteriormente il tutto di quasi cinque mesi quindi impantanamento ulteriormente i Verdi nel questione dello statuto e presentando una proposta in merito
La mattina stessa in cui inizia l'Assemblea cioè in sei sette mesi il gruppo di coordinamento non è stato in grado di elaborare realizzare scrivere e di inviare alle associazioni locali e alla federazione regionale uno straccio di proposta di revisione statutaria che ci consentisse oggi qui di votare perché non lo so si possono fare molte ipotesi io dicevo non ha voluto una saputo
E quindi ci propone altri cinque mesi sopravvivenza di questa situazione di stallo
E nel frattempo ci teniamo ovviamente questo gruppo dirigente su cui la mia opinione e come dicevo non partì come si capisce non particolarmente positiva
Non tanto per queste non solo per questo ma anche per una sostanziale diciamo invisibilità in cui è caduta la Federazione dei Verdi da veramente anche la prima ma comunque sicuramente anche adesso
E e ci teniamo un Consiglio federale congelato e quindi superato eletti in alcuni casi addirittura nel novanta
Per alcuni mentre
Queste proposte sono suicide
Sono il frutto di un capacità di elaborare di realizzare di proporre che non è soltanto una responsabilità è proprio l'organismo dirigente Maran comandato assemblea
Ovviamente i vuoti non sono mai neutrali i vuoti si riempiano sempre quindici sarà comunque qualcuno che a nome dei Verdi ma senza un mandato proporrà ipotesi legittime per carità ma a titolo personale
Proporrà invece ipotesi per cui i Verdi quindi anch'io
Anche tu anche tu
Saranno diciamo portati per mano a questo o quell'ipotesi tutte legittime da Alleanza democratica segni a chi propone anche secondo me con qualche forzatura da parte di chi lo critica di diventare Rifondazione
Tutte legittime ma intanto cioè tutte legittime intanto in quanto come dire a chi parla può farlo
Certamente a titolo personale qui per carità non si vuole imbavagliare nessuno però può farlo perché esiste un vuoto di direzione politica
E anche a questo punto statutaria purtroppo e quindi in questo vuoto è chiaro che poi i vuoti si riempie o no
E quindi noi abbiamo il capogruppo parlamentare che non è diciamo l'ultimo verde di Pizzighettone che un promotore di un'ipotesi politica giusta sbagliata parliamone quando lei è sbagliata ma voglio dire magari ha ragione ma finché questa Assemblea non riesce a discuterlo
è chiaro che Francesco Rutelli a tutto il titolo di proporre questa cosa come Verdi
Essendo tra l'altro anche il capogruppo parlamentare difeso anche per certi aspetti giustamente a Maurizio Pieroni ecco allora voglio dire in questo i vuoti in politica non sono mai pneumatici si riempiono
Allora io mi chiedo non ha voluto o non ha saputo perché sono a Sapri
Poi perché se non ci liberiamo e se non siamo stati messi in GRA ricordo anche un'altra cosa che a San Benedetto le proposte erano già c'erano già erano già state elaborate giuste o sbagliate non a nessuno importa c'erano già
Una mozione di fatto il rinvio a questa Assemblea quindi tra l'altro voglio dire anche per delle persone particolarmente pigre
Il lavoro da realizzare non era neanche poi così faticoso e prolungato
Almeno non al punto di arrivare ieri mattina diciamo proporlo
Per carità a Massimo Marino ha ragione come fatto storico
Ma è piccola storia secondo me in modo unanime allora
Certamente concludo ci sono molte strade di fronte a noi tutte praticabili e tutte legittime
Io credo che abbia ragione Virginio Bettini quando dice
Che ovunque in Europa i Verdi crescono manifestando la propria identità la propria autonomia come soggetto in grado di contrastare determinate spinte economiche ente empietà determinate spinte commerciali
E che sarebbe ben strano che nel nostro Paese noi seguissimo strade differenti
Seguissimo strali in cui queste identità viene annacquata in qualche modo magari cominciando vero Sciarra dalle dalle dai liberi tutti a livello locale che non vuol dire il centralismo burocratico ma vuol dire un senso collettivo di dove si sta andando
Se cominciassimo magari così oppure se cominciassimo a prolungare questa agonia statutari arrivando ad aprile
Sapendo che quella prima ci sono i referendum è sicuramente uno di voi si alzerà e dirà ma guardate che non si può parlare del nostro ombelico perché ci sono i referendum e quindi andremo a giugno
E poi aggiunge Sala sei qui andremo a settembre e quindi continueremo in questo modo
Tra mancanza di volontà o incapacità e ci faremo del male tutti
Solo che qualcuno forse sarà vittime qualcuno carnefice io questo non l'ho ancora capito non mi è chiaro come mai siamo in questa situazione
Forse invece chiaro ce l'ho ma lasciamo perdere credo però che quanto meno la proposta oggi che questo itinerario
Da treno locale
Che e qui non si tratta di difendere le ferrovie Pieroni si tratta di non difendere le Ferrovie che traevano troppo piano allora noi qui sia abbassiamo trovati di fronte a una proposta
Di diventare un treno accelerato che va piano mentre gli altri corrono magari verso il burrone ma corrono noi non possiamo permetterci più questo tipo di situazioni io credo che da parte nostra da parte di questa assemblea deve essere ci debba essere un soprassalto scusate non voglio essere di dignità e si debba imporre che questo processo di infinita revisione che quello che poi ci consente di affrontare tutte le questioni di contenuto
Di affrontarle in modo chiaro tutte le questioni di contenuto anche radicale che sono state qui ricordate ha cominciato il signor federalismo su cui secondo meno abbiamo pagato
Un retaggio di cultura di sinistra perché invece di qua comincia a discutere il federalismo in termini finanziari ci siamo nati imbottigliare in quella palla delle viole Gioni che non c'ha portato da nessuna parte ho concluso
Ecco allora
E poi questa cosa qui la capita Bossi perché ha fatto leva sui sentimenti di giustizia e di equità fiscale anche dalla gente oltre che su altri sentimenti assolutamente non condivisibile evidentemente questo è ovvio
Allora voglio dire un soprassalto comincia dal fatto di accelerare al massimo questa
Questo processo che già oggi doveva essere conclusa questa comunque anche se accelerassimo resterà una responsabilità grave di questo gruppo dirigente
Dopodiché accelerando e tentano di chiudere sui contenuti delle proposte statutarie che qui verranno anche ipotizzato discusse ma tardi ha in mente
Ebbene allora a quel punto potremo finalmente capire se riusciamo a volare a camminare o a strisciare ma finché verremo tenuti in quel situazioni vassallaggio culturale e ideali io credo che ci sarà
Molta difficoltà da parte di assemblee addirittura costituirsi in un futuro come numero legale grazie
Iscritto Ronchi dopo Mattioli
Penso che quando i problemi sono numerosi dobbiamo fare uno sforzo di selezione e di soluzione
Ebbene che abbiamo anche un po'di memoria delle cose che facciamo e ne facciamo anche un minimo di bilancio l'assemblea di San Benedetto io sono d'accordo con quanti hanno detto è stata gestita poco e male
Sono d'accordo però sul fatto che quell'assemblea è stata una tappa importante della vicenda politica dei vermi
Provate a pensare cosa poteva cadere dei Verdi se non avessimo segnato anche con qualche forzatura necessaria
Una presa di distanza forte dei Verdi dalla nomenclatura in crisi se non avessimo scandito una scelta di non coinvolgimento in nessun modo né i governi che si andavano delineando fate il Bilancio del governo Amato provate a vedere come la nomenclatura in questi mesi sia Fia via sempre più risultata
Invischiata in trame criminali fino al ricorso all'omicidio politico cosa del tutto che io stesso che ha una visione del tutto pessimista di questa nomenclatura ma avrei mai sospettato
è stata quindi un'intuizione utile ai Verdi certamente non è stata gestita in modo adeguato questo sono d'accordo
Oggi abbiamo di fronte e quali problemi il primo è quello del ruolo dell'identità e della capacità di gestione di questo ruolo di queste identità dei fermi
Il secondo problema che abbiamo oggi e quello delle riforme elettorali legato alla prospettiva non solo dei Verdi ma del rinnovamento del cambiamento di questo Paese
Mi pare evidente anche la vicenda di San Benedetto è legata al nostro modo di essere organizzati incerto coordinamento poteva fare di più il gruppo parlamentare dovrà essere più attento ai pronunciamenti condivisi o meno dell'assemblea dei Verdi
Ma c'è un difetto nel manico nel come siamo organizzati nel come riusciamo a orientare le nostre decisioni politiche a farle pesare
Nel rispetto dell'autonomia dei diversi livelli della federazione ma anche con la capacità della del della gestione delle cose che decidiamo penso che la riforma statutaria sia necessaria vada fatta nei tempi più stretti possibile
Però non si può fare domani mattina appena affossare tutto quindi qui serve una responsabilità che deve essere di tutti indipendentemente dalla diverse opzioni perché mi pare che è di tutti la constatazione
Che la Federazione dei Verdi così come oggi strutturata produce
Dispersione di energie scarsa capacità di incidenza moltiplica i conflitti senza migliorare la convivenza al pluralismo la vitalità delle differenze
Su questo bisognerebbe misurare la proposta se funziona o non funziona se è possibile io credo che debba essere possibile anticipare l'approvazione definitiva entro febbraio
Ritengo che la la scelta del portavoce unico cui controlli stabiliti e con le limitazioni stabilite sia una scelta necessaria per rendere più incisiva l'azione dei Verdi in particolare in questo momento che non è un momento qualsiasi
In cui c'è una profonda ristrutturazione una profonda crisi e serve un'identità visibile che rispecchi il nostro dibattito e la capacità di iniziativa
Sulla riforma elettorale non è la prima volta che ne parliamo ma il dibattito certamente andato avanti
Bisogna partire un po'dalle premesse nostre a mio avviso la crisi di regime la crisi dei partiti
La crisi sociale la crisi del modello economico di sviluppo non è risolvibile solo né principalmente con una riforma elettorale la riforma elettorale e una delle scelte che vanno fatte per affrontare questa crisi però è bene mantenere unito contenuto e contenitore non accettare la scelta del terreno elettorale o della riforma elettorale separata da tutto il resto
Penso che questa richiamo alla crisi del Paese e agli altri problemi che sono ugualmente urgenti come la crisi politica elettorale debba essere un elemento qualificante di fondo dall'approccio verde anche alla riforma elettorale
La riforma elettorale deve vederci schierati nel rinnovamento nel cambiamento l'attuale sistema elettorale ha favorito questo regime dei partiti e la degenerazione del regime del sistema dei partiti mentre diciamo questo cioè mentre ci collochiamo nel cambiamento
Sociale di modello di sviluppo di modello economico e di modello elettorale dobbiamo anche dire
Che il maggioritario uninominale non è nell'unica nella principale nella migliore alternativa al vecchio sistema elettorale al vecchio sistema politico
Lo dobbiamo dire in modo chiaro senza temere per questo di essere confusi con altri la partitocrazia Craxi che intendono sostanzialmente dare continuità attraverso una distinzione del sistema maggioritario al sistema attuale dei partiti
C'è una proposta è possibile modificare anche la legge elettorale senza ricadere nella riproposizione dell'attuale meccanismo elettorale
A mio avviso c'è una convergenza ci può essere la convergenza ampia su quello che chiamiamo modello tedesco seppure applicato all'Italia questa proposta politica deve emergere in modo forte e netto e visibile per i Verdi
La proposta di De Mita io penso sia anche sì anche molto altro sia anche molto altro se l'hai letta attentamente e ce l'hai letta attentamente eh
E la proposta che io faccio diversa anche da quella di De Mita comunque non mi preoccupa se De Mita per ragioni sue dovesse convergere comunque allo stato è sostanzialmente diverso su molte cose
Si tratta cioè di garantire il carattere proporzionale della rappresentanza sfavore indo la frammentazione quindi correggendo
La proporzionale pura
Si tratta di superare il voto di preferenza introducendo il collega alla collegio uninominale nella candidatura ed è possibile avere un metodo proporzionale col collegio uninominale
Si tratta di vincolare l'azione la scelta dei governi con un'azione più incisiva da parte degli elettori meccanismi anche in questo si possono trovare e sto individuando dei criteri che ritengo anche per il dibattito che c'è stato nel gruppo parlamentare possono essere ampiamente condivisi quello che non si vede la proiezione forte convinta di queste di queste scelte
Ma la riforma elettorale non è sganciata dalla prospettiva politica non solo dei Verdi ma delle forze di cambiamento non è sganciata sulle scelte di valori e di contenuti che vanno continuamente ribaditi sulle scelte di politica economica del governo sulle scelte che vanno fatte per impedire operazioni di trasformismo e di riproposizione della nomenclatura dei partiti sotto altre forme
In questo senso va ridiscussa anche la scelta di Alleanza democratica basata oggi sull'asse Segni la Malfa
Non è condivisibile per il verde io credo vado detto molto chiaramente
Perché propone un sistema elettorale maggioritario uninominale e non è quella la scelta che noi dobbiamo fare perché ha una caratterizzazione di contenuti che con l'impostazione ecologista
Solidale pacifista dei Verdi hanno poco a che spartire
Detto questo significa cioè criticando e Alleanza democratica significa proporre solo il verde isolati contro tutto il resto del mondo eliminando una prospettiva di governo come è stato detto
Significa non individuare la governabilità
Come l'obiettivo fondamentale di questa crisi ma significa individuare la necessità di costruire un'alternativa credibile quindi vera e reale come sbocco di questa crisi
Quindi non porsi l'obiettivo del cinquantun per cento oggi come credibilità di una proposta politica ammesso che Alleanza democratica la posso configurare ma partire da valori contenuti e progetto di cambiamento
E su valori contenuti progetto di cambiamento non si tratta certo di proporre un cartello come mi è stato attribuito non l'ho mai né scritto né detto con le forze politiche esistenti
Neri fondazioni nel PDS ma si tratta di partendo da questo progetto
Partire da quelli più affini su questi valori su questi contenuti è individuare certo un'interlocuzione che deve partire dal livello locale dove c'è più controllo sia sulle persone sia sulla credibilità di queste proposte
Per costruire per avviare questo progetto di cambiamento
Che non parte dalla necessità di avere in partenza il cinquantun per cento magari da contrapporre a Bossi perché questa è la logica che fa passare il riciclo dal nomenclatura mette in secondo piano
I contenuti fondamentali che possono qualificare e rendere credibile una proposta di cambiamento
E quindi rendono il verde ininfluenti e sciolgono i tempi sorgono i Verdi sciolgono l'essenzialità
E l'originalità e la necessità dei contenuti dei Verdi quindi non si tratta né di proporre una pura testimonianza dei Verdi netti sciogliersi in cartelli che hanno come unico
Diciamo un ma il messaggio di presentazione quello di puntare a conquistare oggi una maggioranza potenziale del Torrazzo a prescindere da contenuti e valori che sono fondamentali che possono delineare davvero un percorso del cambiamento
Se è necessaria una fase di opposizione se le forze che si coagulano su questo progetto di cambiamento
Non sono in grado oggi di proporre un governo per il Paese bisogna prenderne atto e lavorare per una fase di opposizione opposizione non significa menomazione
Non significa certo a teorizzare questo opposizione a vita secondo un cliché ideologico di vecchie natura significa però
Non transigere sui contenuti fondamentali che rendono credibile necessario oggi il cambiamento
Vi rendete conto cosa vuol dire parlare di Alleanza consegni quando sul modello di difesa viene proposta una spesa di cento mila miliardi con i repubblicani alla testa
Di questo modello
Oppure propone un'alleanza anche con Segni che ha appoggiato appieno il suo gruppo la manovra economica del governo Amato con quello che comporta sulla rottura di solidarietà non sulla riforma dello Stato sociale che ci vede certamente
In prima fila ma sulla rottura delle solidarietà
E sappiamo che ecologia ova insieme a solidarietà o non è che la dopo non va ecologia e solidarietà non possono che stare insieme il modello di democrazia che non abbiamo in mente che vogliamo sostenere come cambiamento rispetto a questa nomenclatura
è un modello di democrazia ecologista e solidale
Perché questo cambiamento o anche una direzione di diverso modello sociale oppure guardate che la nomenclatura non è nata perché i politici sono più cattivi della società perché sono nati con un programma genetico diverso dalla società civile questo sistema politico è il prodotto di un sistema di valori di una corsa all'affarismo alla vere ed ha un modello ho finito davvero
Di accumulazione con dispersione di ricchezza di potenzialità umane e ambientali la vera conversione battere davvero la nomenklatura
E aprire una strada di cambiamento reale significava eccepire a fondo i contenuti dell'ecologia
Significa attuale questa conversione che è l'unica via che consente di rifondare anche la politica su diverse basi etiche
E allora non è la proposta della sopravvivenza dei Verdi come forza politica la preoccupazione a fronte di uno scioglimento in Alleanza democratica
Ma il pericolo dello snaturamento del trasformismo sui contenuti fondamentali che possono e debbono vedere anche noi preoccupati nello costruzione il schieramento più ampio e plurale
Ma però che non significhi diniego di costi contenuti ma la loro vera valorizzazione
Gianni Mattioli
Si prepara Stefano Boato
Ci sono posti a sedere
Vernetti Fraticelli
In queste
In questo processo di riforme statutarie
Nelle otto ore di tempo che ho impiegato ieri a venire da Roma qui nell'Italia tutta sommersa tramite radio radicale ha sentito
Tutte le relazioni mi pare che ci sia un approdo io non sono nella materia in cui io sono espertissimo mi pare che ci sia un approdo ragionevole nella relazione di Tamino a una maggiore rappresentatività
Dei Verdi c'è però un punto che io avevo pregato raccomandato in tutti i modi che fosse all'il centro io capisco che la gente vede tutto questo grande problema il coordinamento il portavoce
Ma amici miei non eravamo noi la forza che aveva la sua originalità nel rappresentare un movimento nelle istituzioni
è questo il problema che io vedo assente da questo sforzo che è uno sforzo meritorio perché non è vero che non hanno fatto niente Ciano lavorate come
Però ancora stamattina dobbiamo sentirci dire da Manconi guardate nella società cresce
La voglia di politica non attraverso i canali di partito cresce la voglia di un associazionismo di un volontariato della politica
Vincerete se riuscirete a dargli la parola
Questo Amici miei richiede fantasia perché su questo noi siamo nati questa scommessa di rappresentare
Un movimento nelle istituzioni essendo noi una in tessitura aerea leggerissima non un'altra associazione in competizione con le altre associazioni ma l'interfaccia tra il movimento e le istituzioni
E questo io vi chiedo di mettere dentro i nostri statuti e anche di avere la volontà di realizzarle queste cose ci fu un'esperienza fallimentare di Consulta verde anni fa
Non c'è stato più niente questa stanza in dentro la quale le forze di movimento New tutta la loro autonomia
Si vengano a sedere ma perché noi gli diamo il diritto di legittimare gli eletti di avanzare proposta politica questo noi dobbiamo fare se al di là delle i nomi vogliamo essere proprio una cosa che non è un partito qual è il partito che è legittima società civile
Con tessere di qualsiasi partito in tasca entrare nelle sue stanze a legittimare o delegittimare il comportamento degli eletti e questo amici miei cruciale in questo momento in cui
Il vento di Río comincia a soffiare anche in questo Paese provinciale
Ai io
Buscè andato con grande limpidezza ha detto che tra le ragioni dell'economia e quelle della salvaguardia dell'ambiente
Sceglieva le ragioni dell'economia su questo nel suo Paese se confrontato e ha perso le grandi democrazie industriali su questo si scontrano i nostri giornali riempiono pagine e pagine
Prima su Cossiga se n'è andato dal Quirinale nessuno ne parla più
Poi pagine e pagine sul giocare nello delle riforme elettorali le grandi democrazie industriali si confrontano con una inerme durezza di scontro su queste tematiche
Questo vento arriverà anche sta arrivando anche nel nostro Paese
Se è vero che su questioni che non sono certo presenti nel dibattito
Di Martelli disegni e di Occhetto le questioni del destino delle produzioni strategiche nel nostro Paese per paradosso ci sono i Verdi a farli questi discorsi
Le piattaforme alternative dell'elettromeccanica lombarda settanta mila lavoratori in cassa integrazione l'hanno fatti i Verdi
Il discorso su nulla alta velocità
Che significa non solo come stamattina ricordava Pieroni l'aggressione al territorio e il rapporto curdi una scelta privilegiata di utenza ma significano anche siccome noi abbiamo settori di elettromeccanica capaci di provvedere alla ristrutturazione delle Ferrovie ma quella che serve alla gente
Mentre se passerà l'alta velocità
Saranno la BPL grande elettromeccaniche di altri paesi apprendersi questa torta e noi lo pagheremo con quattordici mila lavoratori che se ne vanno perché non c'è spazio su questo
Io vorrei dire anche qui a Manconi che queste tematiche entrano nella riflessione dei Verdi sarebbe bene che diventassero l'azione quotidiana
Io chiesi che l'assemblea alla Convenzione degli eletti fosse mettesse al centro questa possibilità di omogeneizzare la riflessione di tutto il corpo dei Verdi in questa azione
Giorno per giorno anche nella presenza dei Verdi nelle amministrazioni locali nel territorio ed è questa la tematica
Questa affascinante bella credibile tematica della società sostenibile che noi portiamo
Nelle e-mail tavoli in cui si vuole costruire il nuovo
Quei usciamo da discorsi nominalistici
Facciamola finita con l'inseguire fantasmi perché oggi l'Alleanza democratica non è né più e né meno che è un pezzo di carta in cui Adornato ed altri invitavano a sedersi a un tavolo e a discutere con la premessa premesse tutte generiche Mani pulite questione morale e poi mettersi a un tavolo per discutere del futuro
Allora io dico che a questi tavoli sia questo siano gli altri tavoli invertito devono andare perché sono ben convinti della forza dei loro discorsi
E staranno seduti a questo tavolo oppure no senza modificare una virgola della nostra proposta
Io già so che quando questo tavolo
Diventerà un tavolo stringente io credo che sia radicalmente incompatibile con le posizioni di la Malfa
La Malfa pensa che si possa andare alle assemblee confindustriali e dire che una volta risanato il corretto rapporto
Tra Impresa e istituzioni le produzioni potranno riprendere noi sappiamo che questa è un falso che questo non ha futuro e questo direi mo'in fatto di riforme elettorali io credo che c'è un processo logico
C'è stata il referendum sulla preferenza unica però amici miei noi un corpo sano no nei corpi mafiosi su cui la preferenza unica è stato un bisturi noi l'abbiamo conosciuta o quello che è stato la preferenza unica di infero cimento della competizione
Con la preferenza unica bisogna andare al di là l'approdo al collegio uninominale
Credo una provato che è nella logica delle cose
Però io sono pienamente d'accordo con Edo Ronchi e chi l'ha detto che il collegio uninominale non debba mantenere la salvaguardia di un rappresentazione proporzionale
Perché io credo come attualmente in nel nostro Paese il Senato
Perché io credo che noi dovremmo essere orgogliosi non questo Paese straccione che insegue sempre gli altri
Noi dovremmo essere orgogliosi difforme che permettono a una pluralità di innovazione proposta di rappresentarsi
Qualcuno oggi mi attribuisce
Nella sulla stampa di essere
Al carro di segni io ho firmato né più nemmeno che un patto referendario che sul collegio uninominale non sono legato a niente di più che a questo e chi ha seguito un po'i giornali ha visto quanto io abbia detto in tutte quelle sedi
Che se qualcuno pensa che i ventisette milioni che il nove giugno hanno votato sia quel referendum lo facesse perché è entusiasmato da riforme elettorali perché sappia che differenza c'è tra sistema tedesco o francese
Chi è questo è fuori della realtà la gente ha votato per quel patto perché aveva un grande bisogno di pulizia e di novità e in questa novità io credo che la proposta della società sostenibile della solidarietà
Della vittoria su meccanismi feroci di consumi questo possa essere il contenuto del futuro al quale io mi sento arruolato una parola sulla vicenda
Della magistratura io credo che da tutte le parti ci sia stata una polemica francamente sopra tono io ricordo per aver avuto un padre che ha fatto il processo per la l'assassinio di Amendola per l'assassinio dei fratelli Rosselli
Ho ben metto io ricordo della lotta disperata per l'autonomia del Pubblico ministero quando Luís sostituto procuratore della Repubblica fu impedito
Dal procuratore generale della Repubblica di Perugia di presentare il ricorso per una vergognosa assoluzione
Nel processo Amendola e quindi vedo benissimo quale sia l'errore di scelta in cui è caduto Marco e bastava una consultazione e senza sovrappone o io credo che questo la posizione dei Verdi
Molto sì ma molto volentieri Marco adesso non non è possibile ma molto volentieri i
No Marco
Quando si rende impossibile il passaggio dal settore della requirente al settore della giudicante
No e questo è è un pacchetto quello che avete votato il passaggio dalla requirente alla giudicante
Questo si crea per un pezzo della magistratura un percorso tutto interno che rafforzi e facilita la di perenne la dipendenza giudiziale laggiù per dipendenza
Gerarchica per di più io ho sentito da parte tua il tuonare contro la famigerata legge Breganze attento che questa è la posizione che noi verde stiamo portando avanti per esempio
Nella parrocchia dell'autonomia universitaria
In cui noi ci stiamo battendo contro quella sentina di corruzione che è il concorso nell'università e ci stiamo battendo proprio perché le carriere universitari
Siano sulla stesso dello stesso tipo delle carriere della magistratura
Bastava una consultazione tra di noi Marco credo perché ripeto senza drammatizzare questi incontri
Per avere una visione molto più armonica e chiudo
Amici cari L'Unità sanitaria locale sessantacinque di Milano quantifica oggi
In duecento tumori all'anno al polmone a Milano l'inquinamento atmosferico sui due mila tumori all'anno al polmone per Milano e di questi duecento cento sono tumori al polmone
Per il traffico per le automobili
E noi riteniamo che questo del traffico debba essere per i Verdi anche il nuovo nucleare
Per questa aggressione fortissima la salute da una parte e per le alternative che propone anche dal punto di vista dell'occupazione
Non mi dimentico però che esiste anche un vicenda nucleare e allora io vorrei se ci fosse modo di uscire
Con la comunicazione da quest'aula di dire che non sono gli accademici illustri quelli che lo rilanciano oggi il nucleare in Italia
Noi ci batteremo contro il rilancio del nucleare
Ma nello stesso modo in cui Di Pietro sta facendo il suo lavoro
Perché il rilancio del nucleare non è oggi il rilancio di una proposta dice beltà industriale che oggi nessun seriamente ritiene possibile in questo Paese ma è il frutto di duecento miliardi all'anno che un piccolo gruppo ancorato tra nella Ansaldo Bellelli e industrie pubblica e privata è un furto di duecento miliardi all'anno che si vuole portare via per continuare a fare
Quelle traduzioni di articoli dall'inglese pensando che questo sia un dibattito di prospettive industriali è un furto contro il quale noi ci batteremo e che vorremmo denunciare per quello che è una vergognosa vicenda
Da questa tribuna anche oggi grazie
Per farlo boato si prepara Chicco Crippa
Io volevo dire alcune cose sul lavoro che in qualche modo è stato fatto sullo Statuto ha ma con due punti di promessa su altri due argomenti di merito giustamente anche oggi in particolare le relazioni esterne di Manconi e altri
Circolavano che appunto prema di contenuti primaria delle forme e volevo ricordare un paio di cose io ho la sensazione che forse in cui noi presente ma fuori non si sente a sufficienza o non riusciamo a farci sentire sufficienza
In una situazione in cui abbiamo detto iscritto mi pare più o meno unanimemente
Che questa è una fase in cui più che mai necessario che ci sia una intervento di gestione pubblica dei meccanismi spontanei di dell'economia sia sul piano ambientale che sul piano sociale e che invece rischia di essere poco una fase di crisi quella in cui si rilanciano i processi di produzione di accumulazione di consumo e di stratificazione sociale uguali o peggiore dei precedenti
Mi fermo qui ma ricordo insomma l'uso saliti sulle cose che abbiamo fatto sul patrimonio residenziale sull'alimentazione e sulle metà nuove povertà o se l'emarginazione delle tossicodipendenze I ghetti anche oggi di emigrazione
Non sono molto di moda in questa fase in particolare la discussione su tra virgolette tasse ecologiche è diventata una discussione che rischia di essere un ostacolo per perché vediamo discussioni anche livelli dei cultori vicini a noi sul piano economico avevamo detto che le tasse comunque a parità di imposizione possono essere differenziate perché non bastano leggi vincoli giuridici
E quindi l'affido tranquillo al mercato ma occorre incentivare e disincentivare un certo tipo di produzione di consumo e di riequilibrare in rapporti di solidarietà i rapporti di una società che emargina sempre di più una fetta consistente dico questo perché io la sensazione ce l'abbiamo con intanto quasi tutti che qui si gioca l'esistenza di un soggetto verde in particolare in Italia la discussione come sta avvenendo e abbiamo anche di segnali molto pesanti nelle riunioni con forze politiche progressiste con tutti tra i sindacati eccetera
Non riesce ad essere incanalata per vedere l'ambiente da un lato la solidarietà e l'emarginazione dall'altro come un'occasione per incidere sul meccanismo di sviluppo anzi rischiamo di ritrovarci gli stesse forze progressiste e sindacali arretrate rispetto alle politiche qualche anno fa
Questo comporta lo segnalo solo per avuto una grossa discussione qualcuno diceva non si è fatto nulla ma mi ricorre nei mesi scorsi
La grossa discussione elaborazione prese posizione unanime sul decreto Amato non tanto per i nostri curarsi ma sul cosa
Come del di proposte alternative di rilancio di linea che però credo siano assolutamente inadeguati come presi posizione rispetto alla partita che stiamo giocando e che sicuramente i Verdi non possono pensare di vincere da soli
Né sul piano sociale ma neanche sulla segnalazione delle priorità ambientali però che stallo prima in prima possibilità in prima istanza riuscirà a innescare di processi che in altri momenti erano quasi più facili perché la stragrande maggioranza delle forze sociali politiche di questo parlino io voglio dire questo perché alcuni di noi si continuano a domandare se nei prossimi dieci venti trent'anni e non sto giocando con i numeri
La presenza dei Verdi che pur sembrano essere in crescita
A livello europeo per noi diventano un problema ulteriore di incapacità del soggetto politico ma anche di una situazione che incancrenite sì sul piano economiche gestionale morale
Rischia di rendere doppiamente più difficile la nostra azione politica la stessa nostra legittimazione capace vai presenza
Questo ragionamento era comune ad esempio di batteri stamattina anche quello con Ripa di Meana e a quello comune da questo punto di vista come il WWF
Credo che chiunque lavora in questi campi e anche quelle ripeto che lavoro situazioni sociali hanno Chiara la gravità di quello che rischia di avvenire nel prossimo periodo se non riusciamo a fare un salto di qualità
Una seconda cosa prima di dire poche cose sullo Statuto
La voglio dire invece in difformità o in parziale difformità dell'intervento di stamattina il WWF spero sia in sala non voglio un attimo segnalare la cosa perché lasciar passare quel discorso in quella forma
Mi parrebbe una posizione di opportunismo da parte mia e da parte di molti di noi
Io conosco perfettamente che per averlo fatto anche recentemente sia i comitati a nostra sia come WWF e forse non lo so se c'è la stessa posizione in parte all'interno della Legambiente
Questa discussione sul federalismo regionalismo è stato allora e io credo che bene direziona sta cosa abbiamo all'interno di unione Dinoi alcuni problemi perplessità quando si dice che per esempio alcuni valori sono nazionali
E i tra cui oggi WWF piazzava tranquillamente l'ambiente io però voglio che non ci raccontiamo le storie tra di noi non perché prema non ci sia lo riassumo in due in una battuta oggi ricordava l'amico Benedetto Gaetano de devo esse che certo in teoria una lontananza dagli interessi diretti una maggior lontananza dal livello locale a livello provinciale regionale e statale addirittura europeo
Comunque a livello statale in questo caso dovrebbe rendere più facilmente la gestione e più rispettosa e più in grado di valutare alcuni valori principali prioritari come quello ambientale spezzamento in una fase come questa però signori non lo possiamo essere dissociati lo dica anche agli amici perché l'ideologia abbiamo smesso da un pezzo di venderla
Noi in questi anni abbiamo dovuto lottare drasticamente ferocemente contro un'infinità di azioni dello Stato
Che in tutti i settori ha sfasciato l'ambiente ogni volta che ha potuto farlo vale per le conferenze di servizi che peraltro rimettere stamattina
Vale per le centinaia di conferenza di servizi che Baj passavano piani vigenti fatti dagli enti locali e in difformità dei piani comunali o regionali inchini zompa uno sul territorio vale per i procede per interventi sui Mondiali vale per le colombiane
Vale per i toni infrastrutture dall'autostrada in giù ma non sono solo quelle tutte le opere di Martina mentre sulle coste vale per la svendita di cui parlavamo stamattina del patrimonio di quel po'di patrimonio immobiliare territoriale che è rimasto
Vale per i piani di bacino penso al fatto che abbiamo una legge dignitosa ma applicata dallo stesso ministero che ha sfasciato tutti i fiumi
E gli ambienti per un decennio e continua a farlo anche adesso con le autorità di bacino vale per la non gestione del territorio e per le responsabilità gravissime della paralisi totale sull'urbanistica anche se adesso non ho tempo di articolarlo
Vale anche per per esempio le leggi sulle luci contro le dita del territorio allo io voglio dire questo non in difesa delle regioni perché ce l'avete tanto sciocco se non voglio solo che non ci raccontiamo ideologia pura perché signori non è assolutamente vero ed è un problema di volontà politica io mi illudo ad esempio che come in alcuni Comuni una volta che c'è stata una svolta culturale e gestionale e politica si sono visti risultati così la stessa cosa venga alcune regione così può venire leader nazionale sia il ministro e ha invece che di allora io non voglio adesso dire questo in in contrasto valorizzando
Difendendo le Regioni contro lo Stato ha però neanche l'accetto la pozione diversa per il momento in cui sarà incontrai severamente pensassi queste questo problema personalmente molti di noi l'hanno avuto in questi anni
Dovrei essere coerente fino in fondo e dire di no al federalismo regionalismo invece che prima si ponga a livello delle regioni e a livello dello stato e che nessuno ce lo risolve
Altri esempi come quella quattro tre uno è vero dimostrò il contrario dimostrano che le Regioni non hanno fatto i periti tra inventari però è anche vero
Che era per chi di noi conosce queste cose una forzatura di un sottosegretario che guarda caso nessun ministro nessun governo avocato a sé i poteri lasciandoli tranquillamente scadere manomesse atto che si è sostituito alle regioni o che le ha poi finito avara solo per l'azione è stata abbandonata a se stessa e altra cosa potrei dire dico questo insomma perché questi ragionamenti sulle regioni anche qualcuno prima di me esitava sta proposta da FIAT che di fatto Dinoi eletto che dà conto agli economicista
Che alcune valenze che possono essere interessanti ma che non tiene conto delle non tanto il sudore di regioni ma dell'etnia del radicamento del e tutta una serie di cose che crediamo di conoscere in tanti
Dopo che lo ricorda Marco Pannella che non c'è
Dall'ottantaquattro cioè da quando abbiamo fatto la prima Assemblea di fondazione di Verdi prima ancora che esistesse lo liste verdi a Firenze
Abbiamo cominciato e poi di anno in anno rimesso in tutti i nostri documenti ufficiali e federali la proposta del federalismo quindi per favore
Che Marco non si venga a dire cose che ricordava stamattina parlo di Pamela
La verità è un'altra è che l'abbiamo detto e poco praticato e poco fatto
Sta cosa l'ha detta perché perché mi sono trovato con persone che amo moltissimo come anello come anche Cederna amplia nello a discutere di questo problema Stato Regioni
E credo che insomma la discussione è ormai non può più essere quella che avremo fatto forse in buona fede dieci anni fa
L'ultima notazioni veloci sullo statuto io voglio dire velocemente alcune cose perché a me pare che la discussione io la vedo fare molto male o mi sembra in forma molto strumentale
Allora la cosa più rosa che se non lo statuto e quello che non c'è impositivo sto dicendo che sono uno di quelli che salvo alcuni accenni che dirò che adesso di qualche riga di qualche punto in dettaglio ma unitariamente avevano presentato come con siccome gruppo di coordinamento federale
Guardate che prema gravissima e che anche adesso per i salutisti giorni anche anche due ore fa
Questa situazione enorme del costruire soggetto vere da cui partiamo come primo ragionamento il fatto che per carità alleanze tutte quello che vogliamo i coordinamenti future anche maggiori
Rapporti stretti con altre forze democratiche progressiste ambientalista e chi più ne ha più ne metta però tutto parte dalla forse medita verde
Alla questa prima svolta di cominciare a dire federalismo fino in fondo perché non è vero che nessuno stando in coordinamento nazionale va a far funzionare lei non voglio fare nomi se non la fine con la polemica non finisce più
L'ora al quasi il terzo come minimo se non di più regioni italiane in cui in realtà siamo una cosa
Riformisti mediamente parata non adeguato assolutamente inadeguata o qualcosa di peggio
Nessuno sta e coso lì solo da Roma allora quando qualcuno proponeva per esempio di avviare il nuovo statuto entro due mesi per carità possiamo fare la gara chi propone di farlo invece in un mese e mezzo e che sta cascando il mondo naturale è un altro
è che noi anche in questi pochissimi mesi che abbiamo davanti dovremo ricostruire il soggetto principale cioè il venerdì nelle regioni o almeno verificare quanto esistono e come esistano e io ho visto polemiche inenarrabili solo istruttorio tra Sicilia Campania Calabria Lazzi su su perché non finisce di mappe su quelle più grosso gli ultimi mesi di litigate infinite
Alle Pramerica nello Statuto oltretutto è l'occasione per cui ridiscutiamo che nessuno risolve il problema del Comune a o della regione di io tendo settimo allora ed ecco ricostruire probabilmente soggetto verde in qualche caso io avevo detto anche a Milano un mese fa di prendere atto che Papon non è il caso di dire che esiste che di rifarlo daccapo
Sto dicendo qui per la seconda volta pesantemente cosa che mi hanno portato anche nelle ore scorse a scontri pesanti come alcuni atteggiamenti che fanno finta di non vedere la nostra pesantissime inadeguatezza per non dire parole più gli ho alcune situazioni allora che il problema grosso in questo momento è proprio ripartire se siamo veramente convinti e non è uno slogan
Che il livello in cui forse si riesce a capire a conoscere a dare una mano rimettere in moto le cose non anche qua senza enfatizzare senza mitizzare probabilmente a livello regionale regionale e provinciale
Sostanzialmente senza che anche quadri ma forse lì è possibile andare a confronti e intervenire a coordinare aiutarsi a mettere in moto sinergie verifiche
In senso positivo e non in senso notarile
Detto questo questo il senso del ragionamento specchietto finiscono scontare due azioni di tecnici note che risulta questo è il problema vero cioè capire se veramente la smettiamo di pensare di avere un grosso organismo nazionale
Ma non è che non mi aggressore abbiamo ma c'è un'aspettativa pazzesco apra ma è prima di capire che i la situazione fa carico alle regioni che l'unica rappresentanza nazionale e la somma di delegazioni nominate all'Assemblea o consiglio federale di regioni
Che hanno legittimità di parola desistenza di proposto nella misura in cui hanno costruito a qualcosa alle proprie spalle e vanno a generalizzare a rilanciare quello che hanno già fatto sul proprio territorio
E non a proclamare cosa che poi non fa nessuno inventando se ne di un fantomatico unanime da questo punto di vista ci sono un paio di Quilici stizzito solo che non posso articolare il portavoce e qui attenzione perché c'è domani con gli emendamenti lui non ci ragionerà un attimo su è il portavoce
Non è il segretario del nuovo partito presidenziale eletto con le primarie personalmente lasciato scrivere ma non è un problema non condivido in questa grande enfasi sulle primarie il suo sono convintissimo però che se c'ha da essere un portavoce specialmente se è incompatibile con le voci parlamentari
Cioè che ci sono incompatibilità a questo punto non possono essere tre portavoce
Perché questa farsa che ci sono undici e coordinatore responsabili tutto tre portavoce devono portare la voce
Vuol dire che chi fa il portavoce uomo o donna che sia deve imparare a portare la voce cioè sapere che cosa può dire a nome dei Verdi e quando ci sono poi differenziato e deve saper dire anche che ci sono sull'argomento ha biochip posizioni differenziate
E non è il nuovo segretario camuffato con un altro nome al quale gli si dà un'altra Giunta che nomina Luís non esista il tuo discorso
Prima secondo nel secondo e terzo ragionamento velocissimo
Non ho capito perché Marino si preoccupa di due anni oggetto che ripeto dovrebbero essere anche trema diamo un passo alla volta lo stolto si potrà aggiornare perché se no noi siamo i congresso permanente le manovre direzione di persone o di portavoce o di quant'altro Sirietto ogni anno appena finito sito mesi dopo ricominciamo a preoccuparsi di chi verrà eletto non verrà eletto fra lo dopo
Quindi li Mosca finisco velocissimo
Sto facendo anche rispondendo a un'esigenza che si erano atti come gruppo di coordinamento in cui era deve giustamente Marino diceva che chi di noi devo venga fuori chiaro e spieghi che cosa ha provato a costruire in quella proposta del gruppo di coordinamento quindi non sto paletot personale
Sto a modo mio dopo io non lo farà a modo suo
Chiarendo alcune cose perché ho visto anche pezzi interventi e pezzi di carta scritti sono già il terzo che dicono tutt'altre cose per carità ci confrontiamo io non pretendo né io né nessuno di noi dire la verità in tasca e dico di più
Può darsi che fra due anni ci accorgiamo di che che ancora non va bene che faremo di meglio però il problema di confrontarci sul serio su quel po'di esperienza che abbiamo secondo e ultimo
Il consiglio di presidenza cos'è del consiglio federale perché io continua direi che domani presenta un emendamento che ci capiremo molto bene perché avevamo la col rischio una cosa più generica
E invece ancora prezzi cioè il presidente del consiglio di presidenza non sono assolutamente d'accordo perché il problema è lo stesso che citava Manconi anche oggi che citavano altri eh l'elaborazione culturale propositiva e allora lo dico anche in raccordo le cose che diceva
Mattioli poco fa e altri insomma ieri e oggi
In positivo il problema di far funzionare i gruppi di lavoro a termine o anche biennali come commissioni di lavoro o forum e Rania problema non è di nominare il ministro dell'Ambiente ridicolo di venerdì ministro del del partito ridicolo
è però di organizzare le cose in maniera di non mirare un Presidente del Consiglio federale responsabilità precisissima corre e e identificate e personali
Vale per il tesoriere vale per responsabili informazione e non vedo nessun altra cosa concreta altro che eventuali appunto commissioni da far funzionare mora quella persona non è responsabile di lavorare nostra riga sulla sanità
è di far lavorare una commissione un forum sanità coinvolgendo tutte le persone le associazioni le menti pensanti del nostro Paese anche se hanno altre etichette politiche su cui riuscire a produrre proposte di
Inizia
Posizione politica che poi servono o per iniziativa siamo capaci di farlo proposte Parmalat parlamentari giuridiche o quant'altro l'elaborazione non esiste più questa cosa che si assume se familiare progetto era ora sono tre anni che andiamo avanti a litigare di problemi interni di di schieramenti
Doni politiche generali discutiamo del merito ora io sto dicendo e chiudo che può derivare il Consiglio federale nomina tre persone che vuol dire il Presidente
Il tesoriere il responsabile dell'informazione punto e poi nomina a tempo o
Anche biennali dei responsabili come siano di forum su quello rispondono dell'aver costruito nei pub perché gli undici coordinatori o anche cinque ho visto giunto addirittura qualcuno ha fatto tirare un documento
Pare che secoli fa e qui che parla di Giunta robe che io ritengo fuori del mondo da però per carità vengono qui mi vengono a spiegare i sommano perché la cosa più folle di avere undici coordinatori che sono responsabili di tutto e che per fare un convegno discutono ma non pagati veri quegli undici
Discutono settanta volte di come si fa a fare quella cosa preferisco averne uno responsabili una cosa che sia chiaro edificato ha picchiato
Si costruisce un gruppo di lavoro e su questo poi rende conto di come ha costruito la proposta iniziativa e di quello eventualmente una volta scende qualora non riesca a farlo ma questo modo di gestire che ho visto anche con mia grave e triste responsabilità
Ogni giorno pensando di tirarmi comunque da parte
Insomma è una cosa che nessuno può gestire Q e allora quelle poche cose che possiamo fare livello nazionale pochissime siano capacità di presa di posizione politica di elaborazioni resto è solo ridicola camuffamento e scopiazzato la dei partitini
Allora è iscritto Chicco Crippa
Si prepara Pasquale Cavaliere
Chiedo Akiko un solo momento perché dovremo decidere come andare avanti allora a me pare che per esperienza interrompere per il pranzo e poi riprende verso le dieci e mezza significa non avere nessuno insalate quindi proporrei di andare avanti con gli interventi fino a un'altra oretta circa e poi di chiudere definitivamente andiamo a mangiare vediamo di recuperare la serata
Se siamo d'accordo questa è una decisione diciamo che al massimo e ritiriamo alle nove e mezzo diamo indica
Fino alle undici
Va be
Chiediamo a tutti di rimanere un'altra ora qui
Accorda
Eh ce ne sono altri settanta non è un problema quindi
Attacca allora la parola è volato rap subito Marco Boato e parlerò anche perché il rischio che sia la mia ultima Assemblea facendo le corna facendo le corna
No ho chiesto di anticipare il mio intervento perché domani assieme a Bettini che tra l'altro mi ha pregato di salutare l'Assemblea
Andremo accompagneremo questa delegazione di pacifisti a Sarajevo almeno il tentativo di quattrocento pacifisti di portarsi a Sarajevo iniziativa dei Beati costruttori di pace un gruppo di parlamentari se assunta la responsabilità di accompagnare questa grossa spedizione pacifista proprio per le questioni legate alle trattative dei vari checkpoint coi militari con le forze con i governi eccetera eccetera
Da tempo
Io spero che questo applauso sia indirizzato soprattutto un esito felice di una iniziativa che in realtà preoccupa molto dal punto di vista politico oltre che di naturalmente della sicurezza dei partecipanti
Da tempo penso che la crisi dei Verdi sia solamente crisi di progetto politico e di iniziativa politica
Un una crisi che produce anche crisi di radicamento nella società nel sociale e quindi anche di immagine e di credibilità negli occhi della gente siamo diventati un soggetto istituzionale prettamente prevalentemente di eletti
E rischiamo come tali io credo di sparire o di snaturare ac proprio a fronte di una di una riforma delle regole letterale che potrebbe travolge il PCI
Se la domanda di questo una delle domande principali dalle di questo periodo di questo con di questa Assemblea è se c'è ancora bisogno di Verdi in Italia
E che io credo dissi ne sono personalmente molto convinto credo che ce ne sia bisogno qui come in Europa o come anche negli stessi nelle stesse Repubbliche della ex Jugoslavia dove sono presente
In Quad in quasi tutti si può dire forze pacifiste eco pacifisti ambientalisti però e credo che ce ne sia bisogno ad una condizione
Che i Verdi sappiano di nuovo ho finalmente esprimere un progetto un progetto politico un progetto utile alla società italiana
Un progetto che non può che essere di cambiamento di alternativa di questa società quella che noi infatti che a mente chiamiamola conversione ecologica democratica
Dell'economia e della società italiana
Io credo che questo sia la vera la vera questione dei Verdi tornare
O rifare un progetto verde
Tornare ai nostri valori ai nostri contenuti di fondo
Chi li riassumo in tre parole ambiente pace e democrazia
Dove per democrazia intendo una democrazia solidale una democrazia federalista così come per l'ambiente tutti intendiamo anche salute territorio animali eccetera così come per pace intendiamo anche rifiuto smilitarizzazione riconversione dell'industria bellica ruolo internazionale l'Italia come come forza di pace di risoluzione pacifica dei conflitti eccetera
Io credo che se sull'ambiente e
E democrazia federalismo non ci siano problemi da almeno credo d'Adda
Nel definire il nostro Progetto
Invece mi pare che ultimamente i verdi abbiano bisogno di riprendere in modo forte i temi della pace e i temi della solidarietà io credo che stiamo sottovalutando ad esempio tutte le questioni dei conflitti dalla ex Jugoslavia
Ne stiamo sottovalutando gli esiti possibili in campo internazionale e soprattutto nel nel Mediterraneo così come stiamo sottovalutando
Quanto sta attrezzandosi
Quanto si sta preparando a livello di altri conflitti nel mondo vedi la Somalia
Mi pare che tutte queste situazioni stiano portando a una a rischio
Di una in istituzionalizzare l'intervento armato internazionale la guerra del Golfo ne era stata la la prova generale
Anche quella che adesso Olindo viene chiamata ingerenza umanitaria nella Somalia
E successivamente una probabile intervento un'improbabile ingerenza umanitaria nella ex-Jugoslavia io credo che si unisse ignari di questa progressiva militarizzazione delle emergenze siano esse le politiche siano esse sociali siano esse ambientali
E noi credo che lo sottovalutiamo queste questioni anche in Italia questo processo di militarizzazione e in atto lo ricordava Edo nel suo intervento va avanti a tappe forzate
Il ministro socialista andò
Propone a tappe forzate un nuovo modello di difesa che oltre a non abbassare
La spesa complessiva ma vedere l'aumentata la spesa complessiva di ogni bilancio annuale dalla difesa prevede lo ricordavo io do qualcosa come ottanta cento mila miliardi in dieci anni
Destinati ai nuovi sistemi darmi ma soprattutto la creazione di un potente esercito di mercenari professionisti che verranno utilizzati in territorio nazionale in ordine pubblico come agenti di pubblica sicurezza
E in ambito internazionale come milizia in milizie internazionali
Così come andò sta pensando alla modifica dell'articolo undici dell'articolo cinquantadue della Costituzione
Rinnegando quella che la vocazione il ruolo dell'Italia nella risoluzione pacifica e non militare dei conflitti
E poi anche un attacco questa proposta di andò all'obiezione di coscienza alla legge dell'obiezione
Che potrebbe il cui iter legislativo potrebbe essere bloccato proprio da questa intenzione del governo meno proponiamo di iniziative concrete domani verrà presentato una mozione di iniziative
Politiche umanitarie per quanto riguarda le repubblica ex-Jugoslavia che io vi invito a fare proprio a fare vostra soprattutto là dove si chiede di aprire una campagna nazionale di accoglienza invernale a migliaia di profughi a rilanciando l'appello di duecentottantanove parlamentari
Di propongo anche di impegnarci a fondo per l'approvazione rapida della legge sull'obiezione di coscienza nel numero ultimo in distribuzione di notizie verde c'è un appello da firmare da far girare
Così come stiamo preparando un prossimo seminario nazionale come gruppi parlamentari verdi della Rete aperto anche altre forze politiche sul nuovo modello di difesa e sul servizio civile sulla riforma del servizio civile
Ecco io credo finisco se non riusciamo a definire le nostre scelte politiche le iniziative nel sociale come nelle istituzioni cioè se definiremo questo progetto utile
Per la società italiana
Credo che sarà molto più semplice anche definire quali forni delle quali forme della politica al nostro interno quali quali statuto ci serve quali organismi ci servono e sarà molto più difficile continuare nelle ambiguità di questi tormentoni trasversali di Patti
E e di alleanze io condivido quanto detto Edo io credo che i Verdi debbano sfidare questi patti
Questi pattisti queste alleanze sul terreno dei contenuti
E vedremo allora chi avrà filo da tessere rispetto ai progetti che ciascuno porta avanti sono molto più disponibile invece ad aprire sul territorio
Dei tavoli delle esperienze Fiumicino come Milano Treviglio la mia città dove si andrà a votare come in tanti altri eccita la prossima primavera possono essere lì dei lavoratori interessante
Finisco sono convinto che se lesse le ragioni miliardi continueranno ad essere le ragioni dell'ambiente della salute e della pace della solidarietà della democrazia
Io sono convinto che queste saranno anche le ragioni di milioni di italiani
Continua l'anno d'esserlo potrebbero essere anche nuovamente le ragioni di milioni di italiani soprattutto dei più deboli soprattutto degli emarginati allora credo da soli o con altri comunque Chicca comunque ho finito
Mi sembra evidente che
Il venerdì in Italia la loro presenza continuerà a essere importanti io credo che continuare a esserci un gran bisogno di Verdi in Italia secco su questo progetto lo sapremo definire nei contenuti essenziali di ambiente pace e democrazia grazie
Iscritto Cavaliere
Vorrei ricordare una questione procedurale allora questa sera entro la fine lavori cioè entro le nove e mezza devono essere presentati formalmente gli ordini del giorno che poi si votano domani mattina domani mattina invece entro le nove vanno presentate le mozioni statutarie
E entrò le dodici gli emendamenti alle varie mozioni statutarie ricordo che non si possono votare più mozioni
E quindi non si possono votare emendamenti a tutte le mozioni e quindi ogni emendamento deve essere finalizzato a una singola mozione
In modo che domani pomeriggio possiamo cominciare a lavorare già con delle prime votazioni
Per quello che riguarda gli ordini del giorno poiché alcuni ci hanno detto che abbiamo aspettato troppo i tempi e quindi stavano ancora scrivendo questi ordine il giorno prendiamo almeno di annunciare la segreteria che uno sta scrivendo definirlo di scrive insomma una cosa con minimo di lasco però comunque di depositare il titolo o il fatto che arriverà questo ordine del giorno entro la serata anche a ora tarda
Pasquale grazie
Ma io credo che la presenza in questa sala in questo albergo verrà presenti le contraddizioni che oggi vivo nel verde nella fascetta
Lo dico perché mi pare che questo che quest'albergo sia uno scempio fu una delle coste più belle del mondo
Credo
Ma questo
Ma questo dicevo rappresenta la contraddizione quotidiana dei verdi tra tra l'essere nelle nelle città nelle periferie
Del delle forze di forte alternativa nella politica nella quotidianità nel sistema nel sistema di potere e vedere e vedere poi invece nei nei livelli nei livelli più alti
Dei verdi una Tipper politicità che c'è estranea
Un un modello o anche anche degli stili di comportamento di una di un ceto per la verità non non esteso ma consistente di eletti omologati anche negli stili con tanto di telefonino
Che è disponibile a qualsiasi governo
Io credo che il verde debba almeno
Il verde debbano in questa fase essere il più chiaro possibile il più chiari possibile noi non possiamo
Non possiamo partecipare
A governi che rappresenta non la continuazione della vecchia nomenclatura a qualsiasi livello dal Comune di Milano abitanti al Governo
Non possiamo non possiamo fare questo perché oggi questa è una questione dirimente così come la questione elettorale così come le riforme istituzionali che se che se andassero avanti in in un certo modo consegnerebbe hanno al nord la lega al Nord l'egemonia della lega al Nord è della democrazia cristiana azzurra
Noi crediamo anche però che questo dibattito che si è aperto nel verde non potrà esser non posso vedere alcuna scorciatoia organizzativa e organizzativi Istica
Siamo dico siamo perché faccio un intervento un po'un po'collettivo discusso con con i chili di membri della delegazione del Piemonte non siamo d'accordo
Alla al così detto premier perché snatura amerebbe naturalmente quello che la caratteristica dei verdi crediamo che ci sia invece un problema di di direzione politica dei verdi e quindi crediamo che un organismo del coordinamento magari più ristretto mai letto su mozione politica possa rispondere a questa esigenza perché altrimenti con le scorciatoie rischiamo solo che invece di aggiungere solo qualche altra individualità a una percezione semplicemente individualistica del verde
Crediamo anche che la questione così come viene avanti dei dei percorsi delle prospettive assegna Alleanza democratica Rete rifondazioni vari percorsi così come lo sono stati individuati e così come fino adesso vengono posti nel dibattito vedano i Verdi in posizione subalterna rispetto a questo ragionamento il verde
Invece devono partendo proprio dalla dal luogo dall'ambito che gli è più congeniale e cioè il territorio la il locale
Debbono riuscire ad immaginarli ogni ogni elemento di di alleanza perché proprio quell'ambito che gli è congeniale può riuscire a far sì che queste che queste nuove forme anche diverte nel nuovo quadro politico non non non finiranno un un aspetto di riciclaggio del vecchio personale politico
Credo che sono molto bene ma perché abbiamo voluto sintetizzare con questi Brady passaggi qual è per noi il problema adesso ma lo vorrei sintetizzare meglio quello che che pensiamo con una con una metafora
Che è questa
Quella e cioè che quando Mosè guidò gli ebrei in Palestina attraverso il deserto
Non non vide la Palestina li guidò Ballou in Palestina non salutò
I nostri aspiranti modelle invece vogliono andare tutti in Palestina e forse abbandoneranno gli Ebrei nel deserto grazie
è iscritto vermetti
Due comune tre comunicazioni la prima è e che il ristorante in ossequio alle decisioni prese viene aperto verso le nove e mezzo quindi è inutile andare al ristorante prima di quell'ora perché le porte sono chiuse verrebbe
La seconda
Comunicazione che subito dopo la cena invece sono convocati qui nell'atrio due riunioni che poi troveranno delle salette una e di chi si interessa e prepara mozione lavori per la vicende della ex Jugoslavia e l'altra il seguito del gruppo di lavoro sulle riforme istituzionali
Allora Bernetti si prepara Antonio Risi
Circa un mese fa abbiamo credo promosso e concluso in modo significativo e positivo la prima convenzione nazionale dei Verdi eletti negli enti locali
Io do un giudizio profondamente positivo della tensione culturale politica e che in quelle tre giornata Milano abbiamo potuto verificare
E penso che in quella sede senza dubbi
Sì sì e non li ha fermati alcuni principi e alcune proposte di iniziativa che vorrei qui ricordare per il nostro dibattito in questa Assemblea federale
Intanto mi pare si sia riaffermata la necessità di una rilancio dell'identità dei Verdi
Del lo stesso soggetto politico verde
E a partire da un rilancio dei nostri contenuti e delle nostre iniziative dei nostri progetti forte
Vi voglio ricordare brevemente perché son convinto che faremo un errore semplicemente usare queste giornate per affrontare la semplicità dei problemi statutaria anche per quanto importanti ma credo che dobbiamo collocare all'interno di un processo di prospettiva politica nuova per i veneti
Alcune cose le ha ricordate anche brillante mente questa questa mattina Carlo Ripa di Meana
Beh gli impegni direi epocali definiti nell'Agenda ventuno dire io
La proposta il rilancio della proposta federalista dei Verdi è ancora quella cosa che abbiamo sfiorato guardati in questi giorni si e ricomincia a parlare della scadenza referendaria di maggio
Ma c'è un referendum che volutamente perché apre un conflitto di competenze enorme fra Stato e regioni non viene mai mai citato sui media
Che il referendum promosso dei Consigli regionali per abolire i principali alcuni importantissimi ministeri dell'industria del lavoro del turismo e dell'agricoltura
Noi credo che una proposta concreta potremo uscire da queste giornate promuovendo la formazione di un comitato di sostegno a questo referendum e iniziare a a raccogliere a partire da oggi adesione promuovere una serie d'iniziative io sono convinto che il progetto federalista dei Verdi sia un progetto federalista
Profondamente differente da quello delle leghe è un progetto federalista
Che pensa a un'Europa unita delle regioni che vuole portare via tanto potere a uno Stato centralizzato che vuole ricostruire questo Paese su basi completamente differenti
Ed è un progetto federalista del quale ci dobbiamo fare carico anche al nostro interno nella nostra riforma statutaria
Ancora sia nella convenzione ma poi ancora in queste settimane il ruolo dei Verdi è stato fondamentale nella lotta alla Tangentopoli anzi all'interno delle amministrazioni italiane io qui lo voglio ricordare di nuovo come già faceva qualcuno stamattina
Noi non abbiamo semplicemente svolto una funzione così banalmente denuncia Tare abbiamo fatto molto di più
Guardate che quasi tutti i grandi casi di inchieste corruzione
Sono partiti e hanno avuto anche un esito giudiziario a partire da esposti denunce circostanziate iniziativa dei Verdi all'interno degli enti locali e all'interno delle amministrazioni
C'è ancora moltissimo da fare pensate soltanto le commisi del rifiuto dei rifiuti
Nel quale si c'erano potenzialità di corruzione che sono ancora cose maggiori di quelle finora emersa nella crisi di queste amministrazioni locali e nella crisi dell'occupazione derivata dall'occupazione dei partiti delle stesse amministrazioni ancora io penso che dobbiamo avere la il coraggio e la forza di rilanciare una proposta di Progetto economico di manovra economica ecologica verde per una società sostenibile che oggi concretamente al di là della teoria e esattamente antitetico differente
A quella che la manovra economica del governo Amato
Noi oggi dobbiamo sapere contrapporre ai tagli sostanziali sulle specie sulle spese sociali una manovra economica verde una sorta di iniziativa verde per la società sostenibile a partire proponendo tagli sì
Ma tali sulle opere pubbliche devastanti io solo oggi ho visto
Alcune iniziative che vanno pare mio appoggiate nazionalmente penso alla diga di Vetto ma ancora al terzo traforo del gas del Gran Sasso cioè e penso a quella quantità incredibile di opere pubbliche che oggi in questo Paese nonostante la corruzione guardate c'è un elemento incredibile
Che nelle degli enti locali dove non c'è ancora stato un arresto dove non c'è ancora stato un arresto tutto continua a funzionare come prima c'è c'è un incredibili incapacità delle forze tradizionali di autoriformarsi e di riuscire a tirarsi via
A limitare il peso e l'occupazione del potere nell'amministrazione
Io credo che su questi elementi ci sia ci debba essere la forza la capacità di rilanciare non sotto il soggetto verde ma sostanziano la con iniziativa politica concretissima nel territorio e all'interno delle istituzioni
Io voglio concludere quel mio intervento penso che dovremmo riuscire a dare il via a questa riforma statutaria con un po'di slancio
Superando inutili divisioni e cercando di adeguare maggiormente soggetto politico verde alla nuova responsabilità che della quale per la quale penso che non soltanto gli elettori verdi ma milioni di cittadini in questo Paese attendono allora voglio ancora una riflessione sul tema delle alleanze e sul tema delle riforme istituzionali sulla quale pare che oggi per esempio i media ritrovi in un certo gusto a dividerci a inventare
Forti e dure contrapposizioni allora quel problema oggi del no all'interno del nostro dibattito non è quello di fare il referendum su Alleanza democratica sulla sinistra di governo o su quelle che sono oggi possibile coalizione
Noi dobbiamo ribaltare non sono non siamo noi che dobbiamo deciderà quale Carlo a quale Carlo legarci
E guardate che l'esempio già citato della vicenda
Della campagna elettorale americana dove nonostante non esista un soggetto politico verde organizzato ma la questione ambientale è stata di assoluta centralità in quello scontro politico altissimo
Ma vi ricordate solo qualche settimana fa di dell'ex presidente Bush che in un'intervista ironizzava
E dava una nomignolo per lui ma per noi è un soprannome bellissimo al vicepresidente di Clinton Al Gore
Bush ha definito credendo cercando di ridicolizzare lo ma come dire per noi questo è un elemento di di ricchezza e non è un nome indiano ma è una grande identificazione Gore vicepresidente di Kento che era chiamato l'uomo dello zoo
Cioè come una politico che coerentemente si batteva per ridurre le emissioni inquinanti della grande produzione industriale americana e tentare di correggere la rotta dello sviluppo industriale limitato che quella società
Ha prodotto in questi anni producendo anche gravi dissesti ambientali e territoriali
Allora penso che noi dobbiamo riuscire ad avere questa ambizione io non son d'accordo con Edo Ronchi che diceva che il nostro problema
Non è quello di ottenere la maggioranza del Paese io dico esattamente il contrario
Il nostro problema oggi esattamente quelle questa maggioranza abbiamo già dimostrato con le nostre anche poche forze di saper ottenere i diciotto milioni di italiani che hanno votato sì al rettore non su caccia e pesticidi
L'UE sbaglia Edo perché Edo
Vuole forse identificare oppure fosse l'unico Paese che ci sia qualcuno che ambisca al cinquantuno per cento elettorale bancari banalmente o a quella che negli anni settanta era chiamata la maggioranza del proletariato di certo non si tratta di questo
Ma noi oggi dobbiamo avere l'ambizione e dotarci di strumenti per poter vincere sui nostri contenuti e solo Clara abbiamo dimostrato come l'abbiamo dimostrato purtroppo per una legge truffa che era quella
Del referendum che non si raggiungeva il cinquanta per cento del quorum abbiamo dimostrato con quei diciotto milioni di voti su caccia e pesticidi
Oppure decidiamo tutte quante che rincorriamo all'interno del tre per cento dei voti verdi
Quello che la volontà di cambiamento
Ma che in senso che per la costruzione della società sostenibile che per un valore come l'etica dell'ambientalismo che io non penso sia ridotto all'interno dei pochi purtroppo ancora cittadini che votano verde allora penso e qua se debba fare una scelta credo chiara
Non penso che possiamo sopravvivere in eterno con delle logiche di tipo autoreferenziale
Abbiamo la nostra forza politica piccolina la riorganizziamo abbiamo un po'di apparato abbiamo con un colpo di deputati abbiamo comunque un po'di consiglieri regionali
Ma dobbiamo avere il coraggio di ambire a vincere in questo Paese sui grandi temi per noi fondamentali per correggere e ho qui ho concluso correggere invertire la rotta
Di questi dello sviluppo dello sviluppo illimitato
Allora in una parola e necessario anche da oggi ridefinire rilanciare questo soggetto politico verde riformarlo Autori formarci renderci più adeguati più preparati alle nuove sfide
Ma è necessario anche porci noi come promotori di più ampia aggregazione
Non andare al carro di altri non andare a bussare alla porta di altri partiti o pezzi di partiti ma essere noi
Soggetto che promuove perché convinto che l'etica dell'ambientalismo un valore che han people consensi potenziali in questo Paese e che e che sappiamo bene che con le nostre limitate forze non costruiamo da soli la Società sostenibile
Allora facciamoci promotori noi di una più ampia aggregazione di un più ampio polo ambientalista democratico progressista federalista
E quindi ribaltando esattamente quella logica che giustamente anche molti hanno denunciato io penso che questa sia il tono della sfida e della scommessa che abbiamo di fronte grazie
Antonio Rizzi con cui mi devo scusare perché ho invertito affabile Vernetti
Grazie disattivato una polemica
Va bene problema
Che volevo segnalare stamattina sono rimasto abbastanza impressionato dal livello del dibattito politico e anche devo dire dalla posizione un po'anomala sconcertante anche del del ministro dell'ambiente su cui tornerò nella seconda parte del mio intervento
La prima parte è un intervento vorrebbe iniziare di legandosi all'Assemblea di Mantova mi ricordo che in quell'Assemblea ci fu una grande battaglia politica
Portata avanti soprattutto da compagni cioè venivano dalla sinistra
A dire con chiarezza
Cioè i veri di non potevano appiattirsi sulla di logica destra sinistra
E dormivano dire con chiarezza di essere oltre questo tipo di differenziazione quest'analisi nasceva dalla consapevolezza di una bussola
Che ci guidava non so quanti di voi hanno sentito
Parlare di questa bussola che guida un po'gli ecologisti sparsi in tutto il mondo una bussola di quattro colori dove ci sono i russi blu
In finta contrapposizione i veri di e i bruni i bruni fino a qualche anno fa sembrava fossero una specie estinta dobbiamo verificare che invece i bruni estinti non sono anche se però c'è il rischio che noi non ci rendiamo conto di essere effettivamente il provanti Bruno da questo punto di vista per cui se effettivamente una posizione politica è valida nel momento in cui viene posta
Devo dire effettivamente la c'ho delle difficoltà a intervenire se chiosco individuare tre occhi che mi guardano forse riesco a parlare altrimenti non ce la faccio è una questione bene grazie
In questo momento noi effettivamente abbiamo assistito a un cambio epocale lo dicono tutti
Il grande conflitto rossi blu e scaduto di torno
Quel compito destra sinistra che ci vedeva estranei tra lo statalismo burocrati coi il capitalismo rampante che ha il profitto il prodotto interno lordo come suoi indicatori di successo
è crollato
Però da questo crollo non c'è stata la catarsi meravigliosa ecumenica che ha portato gli uomini a scoprire e ha affratellato essi nella e impresa comune ha portato alla rinascita
Di forse deleterie spaventose portatrici di valori
Profondamente e chiaramente anti ecologici
All'interno della sinistra classica c'è qualcuno che parla e che dice con chiarezza che si sta ponendo un problema di rifondazione della sinistra post socialista
Cioè dopo il crollo del socialismo in tutte le sue varie forme si pone però il problema di tenere nuovamente in piedi e di lì di ricostruire la definizione di sinistra bene come io ero d'accordo con Langer e con tutti gli altri che dicevano
Che allora era necessario dire con chiarezza che i vedi non era non è di destra né di sinistra credo che per muoverci bene
Sarebbe il caso di prendere atto prendere atto che noi siamo il Polo fondamentale della sinistra post socialista andiamo un attimo a vedere quali sono i temi dalla questione razziale alla questione solidaristica alla questione
Nostra specifica del dello sviluppo compatibile effettivamente
Il nostro ruolo da questo punto di vista oggettivo indipendentemente dalle nostra consapevolezza soggettiva è chiaro
Quindi credo che sarebbe interessante se noi fossimo in qualche maniera impegnati a studiare nella comunicazione
Gli effetti delle nostre azioni sui media no e non partita di trovarci in una situazione di comunicazione non so di settant'anni fa
A studiare meglio un attimo i nostri messaggi ad esempio a me sarebbe piaciuto che i venti
In questo alla situazione politica con un discreto tempismo candidava non se stessi a essere il punto di riferimento della costituzione di questa di questa ricostruzione della sinistra posso socialista effettivamente credo che su questa questione
Forse arriveremo un po'tardi comunque sicuramente su questo c'è una certezza indipendentemente dal ruolo soggettivo che giocheremo che la sinistra post socialista posare ambientalista oppure non sarà e visto che sarà perché i bruni non passeranno allora ci troveremo di nuovo insieme in questo tipo di azione politica
E poi vorrei fare una proposta provocatoria da quello che ho sentito c'è un la decisione di eleggere il nostro portavoce
Alla prossima Assemblea o a quell'altra ancora oggi noi abbiamo avuto una non sono delegato quindi se c'è qualche delegato che potrebbe
Far propria questa posizione trasformarlo in un ordine del giorno potrebbe essere simpatico
Bene noi abbiamo avuto una situazione eccezionale stamattina il ministro dell'ambiente è venuto qui di a
Fare un appello a mobilitarci su un programma preciso di scontro ma di scontro su fatti concreti attenzione perché il grande scontro del centrosinistra sul problema del regime dei suoli
Oggi lo scontro la questione della privatizzazione delle aree demaniali non è una cosa da poco è una cosa molto importante sono quei conflitti che si vincono o si perdono senza grandi clamori ma se si perdono senza grandi clamori si torna indietro ma di molto
E non subito
Ci se ne rende conto al primo piano regolatore alpino piano paesistico al primo piano di lottizzazione e allora io ho una proposta provocatoria
E leggiamo come portavoce provvisorio da qui all'elezione del nostro portavoce
Di di gruppo
Il ministro dell'ambiente come portavoce dei Verdi
Io credo che ci dobbiamo pensare con attenzione
Potrebbe essere un gesto che effettivamente sfonda il muro dei media e per far comprendere alle forze impegnate in questa battaglia che noi indipendentemente dagli interessi
Per gli interessi di parrocchia lo sappiamo tutti ogni volta che si costituisce un gruppo si costituisce la norma dell'autoconservazione chiunque ha studiato un minimo di di troviamo sistemi o di anche qualche altra cosa lo sa benissimo allora non ci costa niente in questo momento potrebbe essere un'azione interessante
Che potrebbe avere un nemico e potrebbe spostare l'attenzione su questo conflitto interno al governo che si vede e non si vede che cosa significa civil di domani leggono come portavoce provvisorio ha un significato provocatorio di di di di di di azione politica anche per dimostrare con i fatti insomma questo fatto che noi non siamo un partito su solamente perché non abbiamo i probiviri insomma ecco non abbiamo le regole certe perché in campagna e non si capisce mai chi è il delegato clivensi e altre amenità del genere se invece lo facciamo attraverso un azione un un gesto politico
Va bene ho saputo ho letto sull'ordine dei lavori che stasera ci sarà una commissione sulla questione della riforma istituzionale quindi non mi non mi soffermo su questo dico solamente una cosa
Non si capisce perché nel momento in cui si è sempre detto che l'Italia viva la riforma a Costituzione più avanzata dell'Occidente adesso che la vogliamo riformare
Dobbiamo andare a riformare la e prendendo ad esempio Ethical Carlo più o meno pedissequamente quello di un altro Paese quando invece avremmo la possibilità di elaborare una forma originale
Che differenzi il ruolo dei dei delegati proporzionali e dei delegati maggioritari perché per me il grande pasticciaccio di De Mita
Purtroppo sostenuto da quasi tutti gli interventi che ho sentito su questa questione specifica e di mettere nella stessa aula
Degli eletti con il sistema proporzionale e degli eletti con il sistema maggioritario cioè di riconoscibili di non riconoscibili quando invece si potrebbe sfruttare un attimo solo si potrebbe sfruttare
Il bicameralismo previa applicare le due norme con un doppio turno in cui nel primo turno viene viene eletto la Camera bassa proporzionale nel secondo turno la camera di governo maggioritaria quindi con una prendendo un po'di qua e un po'di lato rendendo il doppio turno dai francesi il ticket dagli americani
E poi facendo la la nostra riforma elettorale
HD marito e potrebbe permetterci di Mani della Costituzione più avanzata non riesco a capire come perché questo il fascino della della democrazia tedesca mi lascia molto perplesso devo dire che è poi devo cercare punti di riferimento costituzionali di democrazia preferisco rivolgermi alla Francia o all'Inghilterra anche se non ha Poggio il maggioritario secco
Perché c'è il rischio di non termino subito c'è il rischio di e non non andare incontro alla necessità fondamentale per la quale la gente chiede questo fusa a forma di maggioritario cioè di poter capire in quel in quel posto chi è stato eletto
è iscritto Alessandro Bortolotti si prepara Roberto cotti
Bortolo sei
Niente cotti allora
Si prepara Gioconda De Santis
Io credo che siamo davanti
Ad una svolta grossissima nella politica italiana
Non credo sia esagerato intravedere nel futuro nei prossimi anni probabilmente la scomparsa di molti partiti tradizionali per come sono sempre Stati
è la nascita di nuove aggregazioni politica con un sistema uninominale probabilmente ci sarà andremo incontro anche verso incontra una versano personalizzazione della politica e come si attrezzano i Verdi a questo possibile cambiamento
Ora alla sana che qui sia disse si stia discutendo se d'ora in poi si dovrà continuare a litigare
A livello nazionale oppure sei il TG dovranno essere
Trasferiti a livello regionale ossa e la voce dei verbi irregolari debba essere la macelleria vi debba essere un solista oppure un coro
O o altre questioni chi debba spendere i soldi della federazione
Argomenti che secondo me la colgono nel segno su quale sia veramente il problema dei Verdi in questo momento
Tra un paio d'anni potremmo ritrovarci con all'attivo con una legge elettorale che potrebbero legare il venerdì
Nella tribuna diciamo dello stadio nella politica neanche nella panchina ma nella tribuna
Questo non accadrebbe senior rimanesse null'altro che una una un'Assemblea sterile
Di persone che alzano la mano un consiglio federale altrettanto sterile
Incapace di produrre
Il Progetti proposte
L'unica possibilità secondo me per salvare la Federazione dei Verdi da un'auto estinzione
è quella di salvare la progettualità e salvare la discussione su piccoli
Ma grandi temi specifici recuperare il dibattito il dialogo
Non quello di tutti su tutto come come stiamo facendo oggi ma quella ad esempio dei fonde quello delle iniziative specifiche quella della della elaborazione della cultura verde
Che oggi sta procedendo per canali Bellentani dalle
Ad un attenti questo direi si potrà chiamare partita in verde
E attenzione perché c'è chi approfitta della mancanza del nostro dibattito per sventolare bandiere seduto ambientalista e quali quella ad esempio dello sviluppo non sostenibile non siamo ancora di riusciti in in anni e anni
A smascherare questa truffa del concetto di sviluppo sostenibile che viene invece portato avanti
Con gran clamore da industrialista di sviluppo visti a tutti i costi con in testa l'ENI che fa la pubblicità sullo sviluppo sostenibile per lo farei tutti altri
Gli altri problemi altri temi che meriterebbero un approfondimento specifico che certo non ci possono dare organismi la Federazione quali quelli che abbiamo Corrias come l'Assemblea o il Consiglio federale essendo preferiamo il meccanismo di funzionamento di Forum
Ora
Perché
Il vero patrimonio dei Verdi quella che potrebbe sopravvivere anche al terremoto della riforma elettorale proprio questo
Valorizzare la progettualità altrimenti
La trasformazione del sistema elettorale partitico e politico farà fatalmente a perdere importanza
Anche al bandiere e agli stemmi che oggi ci stiamo affannando a difendere
Ho finito
Allora dopo Gioconda Cellino Criaco
E allora
Beh bisogna fare una riflessione rispetto al punto in cui si era arrivati Verdi sicuramente c'è da dire che la spinta propulsiva che ha sostenuto l'affermarsi dei Verdi
E che ha assegnato suo massimo dopo la vittoria sul referendum sul nucleare ha subito una innegabile frenata a partire dall'insuccesso
Ricevuto sull'esito del referendum su caccia e pesticidi ricordiamo i milioni di persone che hanno votato il sì ma purtroppo uno in risultato poi di mancato quorum che ha cancellato tutto questa tutte le le nostre aspettative dallo River di diciamolo pure hanno vive che attori la incapacità di individuare a livello nazionale delle battaglie che li rendessero visibili perché l'unica vera vittoria da un paio d'anni a questa parte appare la legge nazionale sui parchi
Anche e lo scatenarsi di Tangentopoli nonostante le molte inchieste siano partiti proprio dalle denunce dei Verdi e dalle denunce degli ambientalisti non ci ha visti come veri protagonisti
Anche se dal nostro nascere lo dobbiamo riconoscere abbiamo individuato con un ragguardevole anticipo la crisi che la crisi di della moralità
Di Martini due partiti l'ha presentata il male profondo della nostra democrazia ma l'ecologia della politica quale battaglia che ci rendesse riconoscibili è rimasta al palo
Anche se e questo lo dobbiamo dire possiamo essere orgogliosi di aver la testimoniata con il comportamento dei nostri eletti nelle istituzioni e questo nella situazione che stiamo vivendo non è certo poco
Dicevo è rimasta al palo dal momento che io ritengo sciagurato in cui a livello nazionale si decise di non portare avanti il referendum contro il finanziamento pubblico dei partiti insieme a quelli ambientali
Esigo ambivano al ruolo che io ritengo storico e che oggi è evidente e di abdicare alla visibilità della nostra lotta contro la partitocrazia
Pertanto gettando illusorio ritenere come oppure qualcuno pare orientata a fare che l'essere verdi ed onesti ci pone al riparo dalla crisi che ha investito il sistema dei partiti
E i risultati elettorali al nord o ce lo hanno dimostrato ampiamente inoltre se noi facciamo un piccolo esami di coscienza che sembra opportuno ci accorgiamo che negli ultimi tempi
Anche i comportamenti di taluni tra noi hanno incominciato a subire una interruzione tali da farci assomigliare a dei partiti sia pure un sedicesimo a quei partiti la cui organizzazione
Critica li critichiamo dobbiamo dire che ci salve c'è sempre saldato
La fertilità delle iniziative prodotte dagli eletti ai vari livelli dalle associazioni locali
Iniziative che segna la nostra presenza tra la gente pure tra mille difficoltà di visibilità e anche per le perché no di ordine economica Claudio ricordare a tutti che credo che siamo gli unici a fare politica con a livello locale
Pienamente autofinanziati
Ed è proprio questa fertilità di iniziative appare oggi la vera spinta vitali dei Verdi ed un lavoro di cui dobbiamo essere veramente orgogliosi
E naturale è ovvio che la crisi economica renderà più arduo le battaglie per l'ambiente
Da troppi ritenuti annuncia per momenti in un momento in cui si vive una recessione e questo dimostrano anche i censimenti che sono stati fatti i propositi ricordati qui stamattina in cui i problemi dell'ambiente purtroppo venivano messi in questo momento all'ultimo posto sta quindi a noi avere la capacità di far percepire che la dissipazione dell'ambiente va di pari passi passato alla dissipazione di risorse economiche
Per esempio in un tiro cementificazioni e c'è una sana politica di risparmio di riorientare i consumi in modo da ottenere un benessere ed equilibrio con l'ambiente con i valori reali della vita ed evitare ogni spreco
Stiamo vivendo un momento in cui anche improvvisamente è salito all'odio violento verso gli stranieri verso incentivi forgiati gli ebrei
I verdi devono essere impegnati a difendere i valori fondamentali di una società libera democratica luglio laziale contro Lincoln incalzante razzismo
E porre con forza la necessità di adottare programmi efficaci per creare situazioni di vivibilità vivibilità nei paesi di origine nell'attività di raggiungere un equilibrio non mondiale dell'uso delle risorse
I Verdi ritengo sono quindi più che mai necessario per portare il limite delle nuove proposte nel dibattito politico
E sai come Federazione nazionale siamo rimasti defilati rispetto alla raccolta di firme per i referendum anche se in molte realtà locali se partecipato attivamente a tale raccolta come nella nostra realtà nella mia realtà locali quella di Salerno
Credo di sì ormai ora di prendere una decisa posizione a favore dei referendum
Abbiamo sempre ritenuto infatti i referendum un valido strumento per promuovere la partecipazione della società civile contro la partitocrazia
Io Feroldi uno per le riforme elettorali devono tenersi per far sentire il peso dell'opinione dei cittadini e scongiurare che le riforme siano decise dalle segreterie di partiti agonizzanti
Che tenteranno è ovvio e normale di far finta di cambiare per consolidarsi
In tal senso ritengo proprio per scardinare questi partiti
Profondamente malato malati occorre appoggiare tra le riforme elettorali quello che più servono a scardinare questa partitocrazia
E senza dubbio ritengo che la strada più adatta questa sia quella di perseguire delle riforme che vadano nella in maniera più ampia possibile nel senso del maggioritario uninominale
E incominciamo a dircele con chiarezza queste posizioni
La crisi della partitocrazia che e finalmente siamo viventi invio vivendo infatti non deve diventare una crisi della politica e crisi della democrazia
Il rischio sarebbe ce ne sono tutte le condizioni per la recessione economica l'avanzata del leghismo del pensare di destra di approdare ad un'involuzione antidemocratica della Seconda Repubblica
Piuttosto che rimanere arroccati all'ora pretendendo di essere riconosciuti commissioni buoni e tamburi dello spaccio di partiti
Dobbiamo andare verso quello che di brutto si muove intorno a noi per contribuire a costituire un'alternativa credibile al sistema dei partiti
Portando a presso la nostra identità il nostro orgoglio di essere verdi le nostre idee i nostri programmi la nostra convinzione che prima ed oltre l'appartenenza partitica occorre riaffermare il principio di cittadinanza
Per ottenere una reale riforma dei modi di fare politica senza la quale nessuna riforma elettorale sarebbe utile
Solo in questo modo ritengo che potremo contrastare il rischio che passata la bufera
Il partito loro metro di Silicon solido e costruire un il terreno per una democrazia reale in cui ci sia spazio per i valori di responsabilità di solidarietà
Ambiente
Grazie
Grazie prima di Criaco leggiamo Beniamino leggi una proposta di ordine del giorno che la presidenza presenta una una proposta di di telegramma dopo aver visto il TG uno delle ore venti
Che non ha trasmesso neppure un secondo di servizio sull'assemblea dei decreti il TG due affatto un servizio del TG tre non lo so perché non l'ho visto
Il Titti
Come
Va be'ai TG trenta e pensatori prime appunto detto non l'ho visto il TG tre
Il TG uno non ha ha ha fatto il servizio di politica interna con tutte le dichiarazioni solita degli esponenti c'è da dire che il giornalista
Mimmo Sacco del TG uno presente qui il servizio l'ha fatto ed ha trasmesso a Roma probabilmente lo trasmetteranno alle undici
Quello che credo inaccettabile è che nell'ora di massimo ascolto l'assemblea nazionale dei Verdi non abbia neppure un minuto di ascolto a una settimana dalle elezioni
Del tredici dicembre quindi io propongo che questa assemblea vi propongo un testo di telegramma da inviare al presidente La Repubblica presidente di Camera e Senato al presidente dalla commissione di di vigilanza sulla RAI TV e al direttore del TG uno il testo del telegramma è questo
La sedicesima assemblea nazionale della Federazione dei Verdi denuncia l'incredibile censura del TG uno delle ore venti
Cioè del telegiornale di maggior ascolto nell'ora di massimo ascolto che pur risalendo le posizioni di Fini Miglio Mancino Martinazzoli Casini Ganapini lava la Malfa
Craxi Napolitano altissimo e forse altri non avete dedicato neppure un secondo all'assemblea nazionale dei Verdi nei ad alcun esponente verde
E ciò nonostante che il giornalista del TG uno presenta Sorrento ad esse ha realizzato un servizio l'assemblea esprime la propria indignazione per questa violenza derivante da un permanente servilismo
Nei confronti di una partitocrazia moribonda e sempre più delegittimata e chiede un immediato risarcimento del diritto all'informazione dei cittadini
E del diritto dei Verdi a far politica fuori dalla clandestinità di quello che resta formalmente un servizio pubblico se l'assemblea d'accordo
Facciamo i telegrammi lo vediamo subito
Mi sembra duro
Grazie creato
Chi ha Gogu Reggio Calabria la problematica
Del Meridione è un po'assente dal dibattito dei Verdi
Ma per colpa nostra perché avremmo dovuto essere più solleciti cercheremo nel limite del possibile di introdurla
Anche cercando una una realtà
Non sappiamo fregare favorevole ai silenzi il tre il tredici dicembre i Verdi a Reggio Calabria non ci saranno non sappiamo perché c'è dare una spiegazione partiremo un po'da lontano per introdurre anche un ma certa un certo dibattito l'intervento straordinario al Sud voi sapete noi siamo contrari l'abbiamo detto che come verde a Reggio la Regione penso che va e viene così uno che cosa chiederanno l'intervento straordinario al suo tutti lo sanno in linea di massima legato i comitati d'affari romani con la mafia e con la politica col clientelismo con Tangentopoli che cosa ha generato il capitano da fare romano ha generato interventi di opere pubbliche due volte inutile fabbriche che falliva no
Al lavoro assistito o sub condizione la mafia ha avuto un ruolo importante in questa strategia politica intanto è quella di considerare su di una colonia non è più un'utopia non è più una questione letteratura lì sotto e a era una sto come coloni era una strategia politica
La mafia aveva un compito importante intanto garantire il flusso di denaro Roma o centro di potere su tutto il Nord aveva il potere di
Controllare il vuoto
Voto di scambio il voto di ricatto
Aveva il compito importantissimo di mortificare l'imprenditoria privata
Le estorsioni oltre che un fatto meramente economico mortificava hanno quest'imprenditoria privata che poi fuggiva abbiamo ripresa arrivando via da sotto è una strategia che di fatto impoverisce
Il suo
E allora abbiamo avuto un pentito che probabilmente non è stato belletto e il sindaco l'ex sindaco Licandro un pentito di Tangentopoli
Cosa dice di Nicandro per il cemento Centrosim per il centro direzionale centoventi miliardi
Io e le le le il finanziamento è stato stabilito a Roma a condizione però che la Giunta Regina fosse condizionata dalle loro scelte sindaco questo questo quest'altro eccetera eccetera
E allora ci chiediamo è vero che esistono i comitati d'affari ma forse esistono anche i comitati politici
Attenzione senza comitati politici non esistono i comitati di affari
Al sodo
Non non è nato uno spirito libero nascono poco se nascono muoiono Giovanni come usa dire alla mafia
Stranamente
Al sud rivoglio può riportare alla morte di Borsellino e Falcone al di là degli interessi pratici che può averne ricavato la mafia Borsellino e Falcone rappresentavano per molti meridionali un esempio una ribellione il senso di libertà l'orgoglio nel sopprimere queste due figure se voluto sopprimere anche questo senso di orgoglio e il desiderio di libertà di rivolta culturale che al sud voleva
A Reggio i Verdi non ci sono
C'era una lista a cui avevano aderito posto le associazioni che dovrebbero estroso sutura
Persone nella Società Civile
Ma stranamente non ci sono
Siamo vittime di un comitato politico siamo fritti vittime di un disguido siamo vittime di qualcuno che ha una doppia tessera
Non lo sappia
Sappiamo soltanto personalmente lo ribadisco partecipa tavole rotonde contro la mafia
Partecipò
Scrivo libri contro la mafia
In un reggino
Non so mi son potuto candidare uno Lista Verde del gruppo Verde reggino
Ma l'assurdo e ancora
E ancora dell'assoluto né di una cosa strana
Tutti i gruppi del dei calabresi che volevano che hanno chiesto la presentazione lista Reggio Calabria
Fra un'ora probabilmente fra dieci minuti saranno fuori da verde perché saranno espulse dal vertice
In una condizione politica che i Verdi questi gruppi avevano avvertito che seppe per casa spadista verde a Reggio l'abbia non fosse stata presentata abbia una denuncia presentata a qualche parlamentare già sei mesi fa
Noi ne avremmo preso le distanze
Abbiamo detto abbiamo mantenuto la nostra promessa abbiamo preso le distanze
Da un la federazione che non tradisce la presentazione delle liste a Reggio Calabria a Crotone alla mezza Terme a Castrovillari a Locri in Calabria non si vota da due anni
Infine doloso spiega a Reggio Calabria non si è votato non si poteva avere al dialogo e non si vota alla messa e non si vota a Crotone non si vota Castrovillari Lanzillotta fu invece lo sapete alle giocherà abbia il presidente bellunese tribunale malato aveva dato la sua adesione candidarsi il direttivo di Italia Nostra ha detto che avrebbe o il presidente qualcuno deve attivare l'ha detto che si sarebbe candidato il direttivo un completa direttivo del re Giulioli è un premio internazionale avrebbe si sarebbe candidato nella prima così sarebbe cambiata e questo era il programma
Voi aveva di nomi una lista di questi nomi
Il presidente dell'unione Nazionale Ciechi
Aveva chiesto di camminare il figlio
Voi non ci avete permesso di candidarmi
Ci vuole perdonate se sono corsi o borico
Ma noi abbiamo una grande amarezza perché la il lavoro di anni
Qualcuno c'ho tolto
Certo però mostra rappresentatività la nostra dignità di essere verde
Reggio comunque i verdi non sono morti
Perché lavoravano a un progetto di arredo urbano che recuperasse la solidarietà
Il vivere civile
L'economia di quella città altre forze politiche lo stanno pubblicizzando per noi e questo è un orgoglio almeno personalmente hanno offerto candidature di capolista socialdemocrazia nel PDS come numero due ho rifiutato per coerenza
Per questa battaglia
Io oh chiedo a questa Assemblea di verde
Una sola cosa nella vita civile normale non abbiamo dignità
Di uomini normale
Io ho fatto faccio di professione la persona Third nell'ambito dei reperti personalmente duecento mortifica le chiedo solidarietà quegli undici gruppi Verdi tutta la Calabria
Che prendono le distanze da chi non ha permesso la presentazione di liste fra dieci minuti
Gruppo di coordinamento chiederà grazie ancora nello statutario che sono fuori dal Movimento Verde sarà il gruppo di coordinamento a spiegarmi e a spiegare perché noi non lo sappiamo noi sappiamo interamente straordinarie
Dei and che fallì quel Chimica mille miliardi e non funzionerà
Sappiamo di Breda sappiamo di Jeffrey fabbriche che si vengono costruiti con i soldi dello Stato
E che poi non funzionano soldi che partono indietro sappiamo solo di essere colonizzare solidarietà voi dite quella che voi date agli jugoslavi no grazie è finita l'era della solidarietà per i meridionali rionali seguono libertà orgoglio rivolta culturale la solidarietà in questi termini non ci interessa
Tant'è che il quando è richiesta non è ben vista
Io mi grazie
Grazie
Adesso c'è un altro calabrese Marco trovate che si dirà ulteriormente con
Così vediamo se intanto si chiarisce la questione
Poi altrimenti che abbiamo buona sera ti chiedo solo scusa un attimo il condono intoppi c'è una mozione d'ordine del Verdi delle Marche prima firma Maurizio Pieroni che la presidenza assume dice questo l'Assemblea impegna la presidenza congiuntamente ai firmatari delle diverse mozioni politiche e ordine del giorno a procedere ad una curva accorpamento delle parti unificabili DS e a porre in votazione in maniera separata dai fatti contrapposte al fine di favorire pronunciamenti di merito ed evitare invece pronunciamenti di schieramento
Allora la presenza l'assume per il valore dei che ha in sé questa mozione
E per il fatto anche procedurale che ci sono credo alla fine diciassette diciotto ordini del giorno più alcune mozioni di cui è difficile capire quanto sta negli ordini del giorno quanto sta nella parte direttamente statutaria
Se non si fa una riunione con tutti i proponenti e difficile anche domani fare i lavori dell'Assemblea allora io chiederei che uno due con mandato dei sottoscrittori delle varie mozioni e ordini del giorno ci diamo un appuntamento nella volete che stanno qui fuori
Alle è un subito dopo la cena perché tanto chiederemo una cena più o meno tutti assieme e si fa una riunione che vede insieme congiuntamente tutte queste varie proposte questo è essenziale per organizzare i lavori di domani perché noi domani inizieremo
Non molto alle nove e mezzo con la relazione di tesoreria
E sulla cooperativa ecco voteremo immediatamente dopo la discussione che ci auguriamo Breve
Il Bilancio preventivo novantatré della Federazione dei Verdi perché questo è un atto formale che questa assemblea deve compiere per passare poi alla discussione e alla votazione degli ordini del giorno
Tutto questo lavoro che complesso e difficile dovrebbe chiudersi per l'ora di pranzo in modo di permettere che dal primo pomeriggio passiamo all'esame delle mozioni statutari degli emendamenti e quindi iniziamo un iter che ci porta a concludere sul nodo di fondo di questa Assemblea
Prego ringrazia la presidenza allora io non ho l'ambizione quindi chiarire la questione calabrese che sembra più complicata di quanto possiamo dire qui in sette minuti
Quindi anche mi scuso con i presenti per il fatto che quello che dirò dipende soprattutto dall'esperienza personale nel verde nazionale calabrese degli ultimi tre anni
Però è chiaro che anche il pensare globale in qualche modo si basa sull'agire locale
E allora che figura di Statuto noi vogliamo ecco io farò solo alcune precisazioni su alcuni punti assolutamente pratici
Questi punti sono questi in prima la trasparenza degli atti della federazione cioè degli atti che potremmo definire amministrativi della Federazione dei Verdi
Cioè sostanzialmente io chiedo che chiederei insomma che
E la legge la legge sulla ci
E se no agli atenei
In qualche modo venga applicata anche dai Verdi perché i Verdi devono essere meno trasparente di qualunque Comune di qualunque provincia
La seconda cosa che chiede in
Un che lo Statuto chiarisse definitivamente l'amletico dubbio che si è posto più volte in Calabria in questi mi
Cioè
Gruppo comunale si sente dire il proprio comunale non esiste
è dalla federazione regionale allora proprio come la risponde ma come nome di struttura federazione regionale risponde certo a Roma la federazione non risolve allora quella parola federazione chiede come mai non risulta e la Federazione regionale certificato che non ci sente
Ecco allora che era lì qui non si capisce bene chi è il soggetto di
è chiaro che questa impasse il a mio parere nello statuto attuale non c'è però manca una procedura regolamentare che impedisca diciamo una confusione più o meno voluta su questo punto
Poi il terzo punto
E questo cioè come calabrese
Vorrei fare riferimento in qualche modo ha una grande inchiesta che è partita dalla calabrese estesa a tutta Italia l'inchiesta del dottore Cordova
Diciamo sulle massoneria deviata in
Mafia politica
Allora è chiaro che
In qualche modo anche noi Verdi dovremmo in allorché prendere coscienza di questo problema
Io ho proposto insieme ad altri firmatari
Al momento sono Donato Galletti polista Turroni Ronchi Wernicke Scalia
Un ordine del giorno
Che vi leggo brevemente
Contando londinese tenuto intervento una trasparenza di associazione a partire dalle prossime elezioni federali candidati dichiareranno se appartengono non appartengono ad associazioni che se essi quali due incompatibilità massonica
Nel dibattito statutario le mozioni sono invitato a chiarire se si ritenga democratico o no l'incompatibilità tra associazioni di tipo massonico e potere decisionale nella Federazione dei Verdi
è chiaro che un dibattito aperto la questione molto delicata perché contempla la libertà di associazione
E quindi non può essere presa alla leggera non ci possono essere diciamo così vende gli assolutismi su questo pur concludo dicendo che nuovo statuto dei Verdi o le nuove regolamentazioni dovranno impedire di fatto che succeda quello che è successo a Reggio Calabria dove non si è presentata la lista verde
Questo fatto che c'ha gettato come è stato eletto nel più grande sconforto è dovuta al fatto che se per caso succede
I contestati i presentatori vengono contestati confronto incrociato praticamente la lite non si può presentare quindi è necessario che nell'inerzia del potere locale certo il principio di sussidiarietà importante ma nell'inerzia di potere locale bisogna che si è previsto di un potere di grado superiore frenava di Dione perché comunque se in come in questo caso l'elezione di interesse nazionale anche sei comunale è chiaro che alla fine se nessuno agisce deve essere alla Federazione nazionale che si muove e presenta la lista
Indi io direi partendo da questa amara esperienza ecco io mi auguro che da
Da oggi della ed acqua insomma dal nuovo Statuto e non regolamenti mi aspetto che funzionino sostanzialmente grazie
Grazie
Eccellenza
Allora è sono le nove e ventinove fra un minuto ristorante aperto
Questo questo sì si mangia a questo piano cioè in fondo al corridoio
E domani spiegheremo dettagli domattina appunto allora alle nove e mezzo domani mattina il sia comunque i lavori con allo giorno alla relazione di gore riga della Federazione dei Verdi questa
Questa sera formichina ovviamente ecco che questa sera dopo la subito dopo la cena c'è una riunione di gruppo di lavoro sulla Jugoslavia la continuazione della commissione Forum istituzioni e l'incontro della presidenza con tutti i senta attori degli ordini
Il giorno che sono state depositate grazie e buona cena sacerdoti
Mastella
Non è funzione togliere
Grazie