L'Unione europea ha 60 anni: verso un'Europa plurale?

è tutto scusarmi con voi in particolare con gli autori del libro con i relatori mal con voi tutti perché sapete che Fantozzi nei suoi film alla nuvoletta dell'impiegato che lo perseguita
Piove sempre sulla sua testa i giornalisti hanno un'altra nuvoletta particolare e quando prendono un impegno verso le diciotto regolarmente il giornale telefona chiede qualcosa
Di nuovo e di diverso la nuvoletta mi ha colpito e dunque vi dovrò lasciare
Purtroppo a metà del guado
Comincia però
Perché questo libro e di estremo interesse cercherò
Di naturalmente il senatore Tremonti arriverà in corso d'opera
Ricordo semplicemente che da quando questo libro è uscito sono accadute in Europa
Va
Parecchie cose importanti si è votato in Olanda e in Olanda
C'è stata una vittoria diciamo dei dei non populisti cosiddetti dunque una sconfitta relativa
Del signor Di del diverso
E dunque
Un segnale un segnale che questo populismo che
Arrembante che ottiene grandissima grandissima attenzione soprattutto nel mondo mediatico per
Il mio mondo
Non è imbattibile
Poi si è precisata si è precisata la cornice delle elezioni francesi
Che avranno luogo nel primo turno alla fine del
Del mese di questo mese
E
Che disegnano un'alternativa secca
Fino adesso almeno in base alle indicazioni tra un europeista che sarebbe nel caso il primo vero europeista non sovrani sta appunto andare all'Eliseo
E dall'altra parte la regina dei cosiddetti populisti cioè la signora latente che guida il più forte tra i partiti io preferisco chiamarli antisistema piuttosto che pubblicistico
E poi si sta
Anche manifestando professor Bassanini che segue molto da vicino alla Francia potrà parlarcene forse
Un fenomeno anche molto interessante cioè la nascita di una corrente antisistema dei sinistri ha finalmente perché
Col le altre che conosciamo sono piuttosto di destra che di sinistra
La le Pen prima di tutto ma non sono invece in Francia
Sembra avere successo con una corrente antisistema posta all'altro capo dello spettro politico
Cos'altro è successo è successo che la signora May ha finalmente premuto il grilletto dell'articolo cinquanta
E dunque siamo entrate in questo negoziato
Difficile la cui posta mi sembra essere se i membri dell'Europa resteranno uniti fino alla fine del negoziato perlomeno per questi primi due anni
Ce la faremo
Non lo so perché alcuni scricchiolii per esempio lo sganciamento della corona ceca dall'euro storia di questi giorni non non sono sintomi
Favorevoli e certamente gli inglesi cercheranno di provocare delle divisioni
E poi infine
La celebrazione a Roma dal sessantesimo dei Trattati di Roma appunto
Cosa abbiamo visto in questa occasione abbiamo visto una dichiarazione sottoscritta da tutti e questo sia se vogliamo è stato il successo anche dalla Polonia anche da Paesi che avevano
Lasciato intendere che non avrebbero firmato
Però una dichiarazione
Che per essere firmata da tutti era diventata estremamente prudente estremamente cauta le diverse velocità i diversi gruppi che la signora Merkel aveva
Evocato al vertice di Malta erano diventate
Ecco diversa intensità nel perseguire la propria militanza europea diversa intensità tutte nella stessa direzione il che perlomeno ambiguo perché
Se si fanno velocità diverse e gruppi diversi magari anche le direzioni varia non poco
Questa questa volta piccolo quello del sessantesimo dei trattati e di quella dichiarazione entra direttamente nella materia di questo libro
Perché ci fa capire assieme a tutti gli altri fatti che ho citato
Che parlare di Europa oggi diventa sempre più difficile mente diventa sempre più ragionevole parlare di europei
Vi un'Europa che si va
Riformando che si vada ripensando ma nella chiave di una Europa plurale appunto di un'Europa che fatica
A stare insieme e che non ha probabilmente più io me lo sono segnato a un certo punto in questo libro viene detto
Di un'Europa che ha forse esaurito la sua spinta propulsiva qualcosa di simile avevamo sentito molti anni fa
Se non erro da Berlinguer
A proposito del PC che adesso si così una frase simile per l'Europa è un bel segnale di allarme che dice la verità che dice quello che risulta da questi fatti che ho citato
E non ne
Nemmeno più vera
Nemmeno più vero l'assioma che è sempre esistito
Nella storia europea per cui una crisi e grande mai positiva perché in questo modo poi per uscire dalla crisi si fa un salto in avanti questa volta non si vede come
L'Europa possa fare un salto in avanti
E evitare di rischiare la disgregazione
Il libro ancora una volta ci suggerisce un una proposta uno schema
Che
Non è detto che trovi tutti d'accordo per esempio non mi nascondo dietro al dito
Lo schema che prevede tre gruppi il primo dei quali il principale e quello spinelliana come entrambi gli autori dunque è quello che ha l'ispirazione
Federalista
Io penso o l'impresa timore
Che sia tardi per
Recuperare quei valori però comunque il fatto di discuterne il fatto di parlare sulla base di un testo serio
Scritto da persone competenti e serie e ricche di idee
Di di queste europei come possono configurarsi come possono risolvere i problemi per esempio delle istituzioni se facciamo un'Europa
A diverse velocità cosa succede dalla Commissione cosa succede del Consiglio anche in questi giorni si vedono proposte che
Per fortuna dico io
Cominciano a fioccare buone e meno buone vecchie proposte riciclate ma insomma anche in Italia si va aprendo un dibattito che in altri Paesi europei aperto già da un po'di tempo
E questo è quello che volevo dire introducendo il libro il libero a una enorme qualità ed è quella di rifiutare
Il
Un destino fattale dell'Europa che
Non riesce a riformarsi e che dunque quasi a prescindere dai risultati elettorali in Francia in Germania e poi in Italia
Sia destinata alla disgregazione alla frantumazione
Questo libro si ribella contro questa
Prospettiva e dice no ci sono modi di risolvere la questione di ripartire
E noi vi diamo un modo l'ho detto è un modo discutibile però è un modo che ci porta
A discutere di questo argomento discutere e già un passo avanti
Coloro che ne discuteranno più di me sono in parte seduti qui accanto in ordine alfabetico perché
Seguiremo questo ordine Franco Bassanini che oggi
Presidente di Astrid ma per tanti anni parlamentare pensatore di questioni
Europee soprattutto
Laddove toccano l'economia
Il professor Sergio Fabbrini titolare di una cattedra Jean Monnet alla LUISS Direttore della Scuola scorda ente del della medesima Luis Paolo Guerrieri senatore economista
E Giulio Tremonti
Senatore e Presidente
Del dalla spende che come vi ho detto annunciato in arrivo io pregherei con questo mio spicchio di autorità di moderatore che abbandonerò tra poco
Di rimanere diciamo onestamente che io vi chiedo dieci minuti prevedendone quindici però non andiamo se possibile oltre quindici Franco La parole dette
Sì grazie grazie
L'introduzione delle aziende
Costretto a leggere l'improvvisato una lettura
Utile e interessante
Credo che abbia ragione
Franco sottolineare che
Tutto il movimento e inevitabilmente un libro pubblicato alcuni mesi fa
A
Già come dire voglio dire non è affatto superato ma non ha potuto tener conto di alcuni fatti nuovi
Alcuni che ha citati Franco prima
Olanda Francia
Gli autori non poteva non tener conto perché non era prevedibile qualche mese fa che
Un
Un candidato con una forte impostazione
Europeista
Di rafforzamento del ruolo dei poteri delle istituzioni europee come macro on fosse effettivamente in corsa
Non era prevedibile che lui avesse questa impostazione non si era già capito da tempo
Venne a Roma prima dell'estate nel tema centrale del conferenza di visione tra i finte anche riformisti europei che fu conclusa da matrone da Claudio De vincenti
Perfettamente allineati su questo punto che però potesse essere in corso addirittura comunque possibilità di vincere io non dico probabilità perché
E tutto per fra l'altro è aperto per questa cosa che vent'Durini ricordava che improvvisamente
Rientra in gioco con qualche chance l'espressione di una posizione
Radicale di sinistra estremista di sinistra che in Francia c'è sempre stata
Mele scioglie riunisce riunisce una parte del del del dell'elettorato francese che è dato dalla
Una parte consistente dell'area socialista francese trotzkisti comunisti e movimenti vari di estrema sinistra che in Francia è sempre stata
Forte e diciamo sicuramente più forte e più forte che in Italia per cui non è una sorpresa
Quello che può essere una sorpresa è che lui abbia un programma dichiaratamente euroscettico di messa in discussione nel della Costituzione europea
Però per ricordare altri fatti di cui non non vi autori non potevano tener conto nel frattempo per esempio è stata istituita la Guardia costiera la guardia di frontiera europea
Che comunque un passo avanti
Significativo e di cui
E di cui fino a qualche tempo fa
Lo avremmo considerato tra quelle cose che in Europa si dicono si pensano e poi si fanno dopo qualche quinquennio se
è stata fatta con
Ed è una prima risposta ad un problema su cui poi tornerò tra un momento che è un problema rilevante
Un altro dato interessante oltre l'Olanda e che in Germania impartito euroscettico chiamiamo lo populista o antisistema come preferisce Franco è in no non in caduta libera ma comunque
Chiaramente
In discesa diciamo che in questo momento la situazione più critica
In Austria vinto sia pure come elettorato molto diviso
Il non ha vinto il candidato euroscettico e populista situazione più critica e paritaria e tariffe
Secondo
Il libro è pieno di osservazioni e di informazione non portarmelo via perché ciò quindi le mie note qua e là e vedevo seguire se me lo porti via
Coperto
Li perdo di interessanti e utili
Dico subito che ci sono alcuni punti di
Mio forte consenso
Il primo e che il libero e
Chiaramente
Mostra una posizione che
Qualche mese fa avremmo detto ovvia scontata oggi io non lo dico più perché leggendo i giornali o ascoltando
Di autorevoli commentatori televisivi non è più così scontata una posizione di nessuno cedimento alle
Pulsioni opposizioni antisistema e populista
Il libro non insegue
Posizione populiste o euroscettica
Sottolineo che invece è abbastanza diffuso qualche volta persino nelle intenzioni degli interessati presunto fin di bene
Inseguire e posizioni populista euro scettiche pensando in questo modo di tagliare
La strada sotto i piedi mentre il rischio in questi casi è invece sempre quello di alimentare
Le le livelli come dire il favore di una parte dell'elettorato perché si finisce per legittimare queste posizioni
Io condivido questa scelta che si vede in controluce nel corso
Secondo il libro sceglie una strada come dire realista
La mia personale opinione e che
La
L'approccio più giusto ai ai grandi problemi e anche alle grandi crisi
Sia quello di avere il giusto mix tra coraggio riformatore visione
Progettualità e realismo
Se essi si eccede nella primo nella prima direzione
Si fanno proposte utopiche che non hanno possibile che qualche volta generano persino gli effetti controproducenti
Sissi ci si limita ad una visione realistica non si motiva
E non si riesce a contribuire a un cambiamento necessario si rischia anche di contribuire ad una
Processo di decisione ringrazio di degenerazione dell'esistente
Questo mi pare che nel libro ci sia
Un esempio significativo su cui però vorrei fare una rapidissima osservazione
Il tema
Del del venire confronto alternativa dialettica tra
Europa federale Europa intergovernativa
A me Littamè e devo dire io io capisco sempre capito il senso di questa contrapposizione
Ma non ho mai condiviso l'idea chi sia come dire una dialettica tra due tra due soluzioni che non possono trovare
Un
Certo grado di composizione e di compromesso
Vorrei ricordare tanto per fare solo un esempio che spesso negli Stati federali
La rappresentanza fondata sulla parlamentare che decide prendere decisioni fondamentali per quanto riguarda le leggi e anche l'indirizzo politico del Governo ha una struttura che rappresenta un mix
Tra distanza federale quella governativa
Prendiamo il caso tedesco nel Bundesrat sono rappresentati i Governi
Nel buonsenso sono rappresentati i Governi e su molte questioni il Bundesrat conta e conta passare
Mentre nel Bundestag era presentato come buddista sì è rappresentato il popolo tedesco della Popolo della Federazione tedesca
Naturalmente se
Il
Il mix pende troppo
Dall'alto intergovernativo questo comporta il rischio di una
Frenata nella costruzione di una effettiva integrazione politica ma che ci possa essere
Una soluzione federale o federalista conservando un ruolo nei processi decisionali all'istanza intergovernativa a mio avviso
è provato dal fatto che questo esiste anche in sistemi dice in sistemi statuali che si definiscono federali non confederale si definiscono federale
Quindi da questo punto di vista mi pare che
Il libro ossia equilibrato
Io devo dire che sul punto non
Sono convinto che la seconda Camera
In un'ipotesi di prospettiva debba estreme una Camera rappresentativa dei Parlamenti nazionali
Come e libro un certo punto propone
Una seconda Camera può essere tranquillamente come nel modello istituzionale tedesco una Camera rappresentativa dei Governi il punto è che attualmente
Il Parlamento europeo non è un vero Parlamento bicamerale perché il ruolo del Consiglio non è
Esattamente anche se
Nelle nostre ricostruzione ogni tanto diciamo e come fosse la seconda Camera di un sistema di un sistema federale realtà un po'diverso da quello tipico delle seconde camere dei sistemi dei sistemi federali
Ci sono dei punti su cui io qualche interrogativo o qualche dissenso
E quanti minuti mi restano cinque pochino
La sinistra
Pochissimo allora ci sono
Lo dico rapidamente come magari avremo modo di tornarci sopra ci sono dei punti su cui io o qualche perplessità o qualche dissenso
Innanzitutto
Io penso che nella analisi che è ricorrente in molti punti delle cause delle ragioni che alimenta hanno
Movimenti opinioni pulsioni antisistema populiste euroscettici eccetera
Si trascuri come spesso si trascura un elemento fondamentale
L'elemento io credo che anche la la
L'ha spinto l'opinione euroscettica sia la versione
Europea
Di un fenomeno che più globale tant'è vero che ha investito anche l'America
Agli Stati Uniti d'America come come si è visto
I cui la cui primo elemento rinasce prima ancora che dalla globalizzazione dalla rivoluzione tecnologica
Lei delle minacce dell'impoverimento delle classi medie la paura l'incertezza sulla sulla sul sulle prospettive di occupazione di lavoro
Secondo le analisi più accurate derivano in realtà
Prima dagli effetti della rivoluzione tecnologica
Che non da quelli del della stessa globalizzazione poi c'è sicuramente la globalizzazione sicuramente nella percezione la globalizzazione può essere altrettanto importante e per alcuni nella percezione diffusa
Più importante della rivoluzione tecnologica però questo dato secondo me importante ebbe secondo me non non non
Dove si parla di questo non sufficientemente indicato ho fatto Rizzato
Questo è importante perché
Perché io penso su questo vorrei concludere che
Su questo vorrei concludere che
Perché portando al futuro
Bisogna
A mio avviso far leva sul fatto che proprio
Le cause
Del disagio delle paure dei timori delle proteste che oggi percorrono le e Società soprattutto nei Paesi ad economia matura nei paesi nei Paesi sviluppati
Hanno tutti una risposta
In pur nella in una rafforzamento della costruzione europea
Rafforzamento dalla costruzione europea per la quale certamente la soluzione più realistica e quella di pensare a diverse velocità
Che rispondono a come dire alle diverse
Gradi di disponibilità o di maturazione dei diversi Paesi però hanno tutti una risposta nel rafforzamento dalla costruzione europea di fronte alla sfida della globalizzazione ed il rischio di perdita di competitività
Dell'intera economia europea
Germania compresa nel nel medio lungo tempo di fronte alla sfida della a alla sfida demografica
E a rischio che l'Europa Mammano perda competitività perché
Invecchia e
Non è in grado di far fronte alla sfida competitiva di paesi molto più giovane
Di fronte di fronte ai problemi che nascono dai processi migratori dalla necessità di gestirli
L'idea che si possono gestire fabbricando muri sappiamo essere ingenua
La risposta si cui si è cominciato a dare
Un barlume con la Guardia di costi per la Guardia costiera e la guardia di frontiera europea è una gestione europea dei processi migratori
Che parta dalla i la collaborazione con i Paesi di provenienza
Con i Paesi di provenienza dove si creano i fenomeni che ci spingono verso l'emigrazione verso il continente europeo
Nei paesi vicini alle aree di crisi che già oggi assorbono la maggior parte dei rifugiati e con cui si potrebbe collaborare perché questo avvenga in maniera più organica fino alla gestione comune delle
Gli ingressi delle frontiere del riconoscimento del diritto d'asilo dei respingimenti dove respingimenti vanno fatti e così via
Se si fa così secondo me c'è una prospettiva
E la prospettiva credo che sia esattamente quella delle diverse velocità
Dove però io dissento dal libro sul punto in cui sembra indicare come
Punto di partenza
La eurozona e la costruzione del diciamo del delle
Della convergenza economica e finanziaria in Europa a mio avviso in questo momento è più facile partire dalla difesa
Da dalla dalla sicurezza
Da Schengen che richiede
Se si vuole continuare ad avere la mobilità interna la gestione comune delle frontiere dei processi migratorie
Magari dall'Unione e ne dalla dal dai problemi dell'Energia in cui c'è un evidente interesse dell'intera Europa a costruire uno energie in Unione che consenta di avere una
Maggiore indipendenza o minore dipendenza energetica da altri da altri Paesi e così via
Certamente poi bisognerà affrontare anche il problema del governo dell'economia e della finanza
Ma qui occorre far decantare una serie di errori del passato
Uno degli errori maggiori a mio avviso mi spiace che non ci sia qui Giuliano Amato che fu uno di quelli che
Propagando quest'idea un certo punto in Italia
La vera a un certo punto rilanciato penso la STU affollando e ad altri
L'idea che gli eurobonds potessero essere una risposta ma il problema del crisi del del dei dei debiti pubblici in alcuni Paesi europei e quindi potrebbero essere potessero essere un modo per mutualità Zare
Il idee i debiti pubblici senza affrontare il problema della riduzione preventiva dei debiti pubblici ha finito per condannare gli eurobonds su cui per esempio invece Tremonti aveva un certo punto messo l'accento come strumenti per finanziare grandi progetti infrastrutturali europei
In quel senso potevano forse diventare un elemento di rafforzamento dell'Unione una un elemento uno strumento su cui costruire una responsabilità comune
Si è voluti partire dalla problema del debito pubblicità l'autorizzazione dei debiti pubblici generando inevitabilmente
Reazioni di rigetto che ancora paghiamo però proprio per questo io penso che
L'ordine di priorità deve a partire da altre questioni sul quale è possibile costruire un'altra molti degli Stati membri un interesse comune ad andare avanti
La difesa e la sicurezza appunto e far maturare le condizioni per poter
Costruire anche Unione economica finanziaria e che vedrà a quel punto il ministro delle Finanze europeo eccetera eccetera grazie
Grazie
Mi sembra che ha detto molte cose interessanti ma
Mi sembra che
Ce ne siano due almeno che mi hanno colpito più delle altre io le
Le passò come proposta
Di riflessione al professor Fabbrini che il prossimo curatore
Quello quella
Quel notare che la globalizzazione non è come tutti dicono l'unico il principale
Motivo del della protesta populista per così chiamarla bensì
Forse una causa meno meno influente della robotica se per esempio se ho capito bene dunque della prospettiva
Della perdita di posti di lavoro
è interessante perché
Mi pare che senza il recupero del ceto medio questo rilancio dell'Europa comunque lo si voglia configurare
Non possa aver luogo
E poi forse anche quell'altro punto molto controverso sul metodo comunitario e metodo intergovernativo ma forse questo
è già previsto prego professor
Grazie intanto grazie per vere pensata non era questa in questa occasione fa piacere
Anche perché il libro risuona nella mia ricerca nel miglior modo di pensare anche in termini concettuali
Lessicali quindi mi sono trovato molto a mio agio
Leggerlo pensarci
Credo che dire gli studiosi gli osservatori
Abbiano una funzione sociale si riescono da sole con la funzione sociale ed è quello di individuare i problemi e cercare di spiegare perché
Qui i problemi sono emersi
Non spetta a loro trovare le soluzioni
Questo è un compito della politica
Cash molto sulla base di logiche
Diverso forse per molti aspetti anche complesse rispetto a quelle che noi abbiamo quindi
Prima l'ultimo sforzo che farò in questa
Brevissimo intervento e cercare di individuare alcuni problemi di sollevati dal libro
Su cui io mi ritrovo e cioè che l'Unione europea così come oggi
Non può andare avanti non può funzionare
Risultato di Unione per il risultato di significativi strutturali compromessi necessari
Con quei compromessi si è cercato di mettere insieme un lo gruppo oggi originario di Paesi che avevano in comune una vicenda storica una collocazione geografica una collocazione
Strategica con altri paesi che avevano invece una diversa visione
L'allargamento progressivo dell'Unione europea dai sei originari che erano qui a Roma nel cinquantasette
Ai ventotto ventisette che sono oggi questo allargamento complessi che il conto continuo costante europea ha aumentato la sua disomogeneità interna
E ha reso molto difficile la questione del progetto politico che sicuramente era dalla testa dei padri fondatori quando firmarono qui all'interno del Campidoglio tratta i Trattati di Roma
Qual è il problema che questa disomogeneità sollevato il problema che in una prima azione lirismo e le identità nazionali sono cose serie
Che spesse volte in diciamo così coloro che hanno una visione
Per molti aspetti nobile però promettente della storia non sempre riescono a riconoscere
Dentro l'Europa vi sono delle esperienze dei rapporti con il nazionalismo con la sovranità nazionale con l'identità nazionale che sono molto diverse c'è il gruppo Regina hanno
Per il quale
Il nazionalismo eh
Necessariamente una minaccia è stato storicamente una minaccia
Non è necessario camminare per Roma per capire che nazionalismo è stato lo strumento con cui sono state abbattute le democrazie liberali prima ancora che le democrazie di massa tra le due guerre mondiali
E ma vi sono dei Paesi in cui invece nazionali e mi è stato uno strumento per difendere la democrazia e della vicenda ovviamente della Gran Bretagna dell'Inghilterra in modo particolare ma anche dalla penisola
Scandinave lì il nazionalismo è un elemento dentro la democrazia e la sovranità nazionale è un elemento di identità forte di quel Paese la rinuncia latente alla sovranità nazionale vuol dire anche la rinuncia alle istituzioni che hanno consentito di preservare la democrazia
E poi chi sono i Paesi dell'est Europa dell'est europeo e quali sono arrivati dopo un lungo periodo di occupazione oggi parti intorno a come dire parziale partecipazione dei regimi totalitari
Abbiamo riscoperto il loro nazionalismo come una forma identitari
Ora queste differenze perché può integrazione europea vuol dire questo che rapporto abbiamo con
La nostra storia nazionale con la nostra identità nazionale
Con i valori che rappresentano il modo in cui parliamo mangiano pensiamo nostro
Paesaggi il nostro territorio nostro culturale nostra memoria e così via questa differenza nei rapporti
Con la storia pratico l'identità nazionale non poteva essere come qualcuno ha sperato lo ha pensato ripeto nobilmente ma anche un po'ingenuamente non potevano essere cancellati con un tratto di penna
E l'idea che emersa diciamo in Europa est è un'idea che si è mosso su due grandi correnti di pensiero una prima grande correnti di pensiero
Che quella che ha cercato di vincere nel mille novecentocinquantaquattro all'Assemblea nazionale allora
Ci fu una sconfitta clamorosa
Con la proposta di una comunità europea della difesa una sconfitta che fece soffrire moltissimo uomini come De Gasperi ad esempio era l'idea di costruire uno Stato europeo che in qualche modo superasse include sia al suo interno gli Stati nazionali europee
Ovviamente questi termini di Ankara forte in Paesi come l'Italia la Germania e in Italia continua ad essere ancora oggi forte
Perché hanno i due Paesi che avevano più bisogno di una legittimazione internazionale che hanno più insicuri perse stia verso se stessi che avevano fatto il fascismo il nazismo che quindi avevano bisogno delle istituzioni sovranazionali per recuperare
Una legittimazione perse
E ma ovviamente questo tipo di approccio significava trasformare degli Stati nazionali in Province o lender di uno Stato di un superstato europeo questa linea che io credo
In qualche modo viene celebrata da quell'espressione e per Clusone di unione
Che aperto i Trattati di Roma un'Unione sempre più stretta che aperti trattati sempre più strette non
Un'Unione sempre più perfetta come recita la Costituzione americana sempre più stretta cioè sempre più centralizzata questa visione statalista è stata sconfitta nel cinquantaquattro tuttavia ha rappresentato un elemento permanente
Ed è la linea che ha aiutato
Indirettamente se volete anche attraverso il suo sconfitte a rafforzare le istituzioni europee la linea spinelliana per definisce gli Stati Uniti d'Europa
Però è una linea che
Aveva una visione fortemente idealistica non basato sulla fattualità della politica
Invece chi avevo una
Un un rapporto con la fattualità dalla politica è stata l'altra linea quella che poi in qualche modo è emersa
Si può dire è stata vincitrice per molto tempo che quella diciamo né quelle la persona la cui cattedra io
O alla LUISS il quale diciamo né di fronte alla vicenda di
Di Parigi del cinquantaquattro dice noi dobbiamo cercare di costruire un'integrazione a partire da piccole politica queste piccole politica crea uno
Uno problemi comuni questi problemi comuni venga risolto in modo comune
Questo crea nuove istituzioni
E le realtà dice procediamo nel piano piano
E lealtà dei cittadini piano piano si trasferiscono a livello nazionale a quello a quell'ora provvedete chianche diciamo neri
Che pure e
Il
Tecnocrate realista con i piedi per terra capisce che l'identità nazionale non si fanno facilmente evitare scansare
Pure siamo lei pensa che l'obiettivo di fondo è quello di trasferire le alta dal livello nazionale a quello europeo
Piano piano noi abbiamo più fiducia della Commissione che in grado di scioperi i nostri problemi rispetto ai Governi nazionali e piano piano noi sostituiamo la nostra identità nazionale italiana francese tedesco e così via con identità europea
Ora
Io penso che la crisi dell'Unione Europea risultato di queste visione che in entrambi diciamo le correnti quella di moneta è quella di Spinelli danza va verso lo Stato
E questa idea che lo l'Europa unificate all'Europa integrate dovesse essere uno Stato perché per noi europei lo Stato e che lei Pitton me della modernità politica non esiste politica senza allo Stato nella tradizione dove per esercitare il potere nella tradizione europea
Bisogna in qualche modo pensa dotati di uno Stato in questo modello per molti aspetti l'abbiamo di distribuito in giro per il mondo con le nostre vicende coloniali o imperiali e così via e quindi c'è questa ossessione il federalismo stato visto in Europa come
Un Progetto statale
E
Le strade per arrivarci potevano essere diverse tuttavia l'obiettivo deve essere comune leva acclusa Unione sempre più stretta
Ora me pare che oggi noi dobbiamo prendere atto che questo progetto non funziona non solo perché
Le identità nazionali non si fanno cancellare facilmente ma soprattutto perché non potremo mai pensare realisticamente se ci rivolgiamo al realismo della politica
Giovanni Sartori e uno di questi che ci ha lasciato pochi giorni fa sono quello che ha segnato almeno alla mia segnalazione
Né di pensare alla politica a partire dai fatti
Tante quando studiamo e Stati Uniti c'era un professore che ci metteva ogni mattina nella black porta fatti fatti fatti perché da lì che bisognava partire per ragionare
Quando noi ragioniamo oggi sui fatti scopriamo che non può esserci
Come obiettivo uno scatto perché io ritengo che uno Stato europeo possa essere pericoloso
Secondo perché lo Stato implica una riduzione sistematica di vicende plurali che invece costituiscono la ricchezza dell'Europa
Per questo credo sia necessario rovesciare la logica con l'occhio cercato di fare con i miei studi qui in questo senso
Diciamo il
Sono vicino al alla allo sforzo di di Antonio cioè ineludibile di rovesciare la logica
Intanto distinguendo concettualmente non lo dico da studioso ma forse il caso che quindi si comincia a ragionare che da parte dei politici tra Stato federale ed Unione federale
Lo stesso Franco che dà su sollevava al di là della Germania in realtà nubili
Un l'ho lavorato fatto ricerca per cercare di capire questo problemino Europa la la presenza anche di diciamolo quanti intimamente significativa di tedeschi dentro il Parlamento europeo all'interno di intrami partiti maggiori partiti
Ha fatto sì che
Diventasse un po'cita l'idea di costruire una volta
Ad immagine in qualche modo somiglianza della Germania lo stesso Consiglio dei Ministri e in qualche modo una replica del Bundesrat e l'idea era che dobbiamo muoverci in quella direzione una progressiva centralizzazione
Tenendo presente che però loro hanno un punto e stacchi è molto forte sul piano democratico assicurate le o non sono nella zona è un modello di centralizzazione amministrativa regolativa tuttavia senza democrazia
Io credo che dobbiamo rovesciare questo e liberare dal qui dal federalismo il concetto di un'unione federale gli organi federali nascono per aggregazioni di stati precedentemente indipendenti e la loro natura
La le caratteristiche istituzionali di questo unioni l'organizzazione di questo genere ma anche il rapporto con gli Stati che li costituiscono
E molto diverso quella natura dalla natura che ci sono antiche c'è negli Stati federali con le loro componenti territoriali
E se voi guardate la differenza empirica noi biologica empirica tra Stati federali Germania peggio Austria Cannatà Australia e unioni federali che nascono per aggregazione
Particolarmente il due ampi riccamente Caputo successo gli Stati Uniti alla Svizzera
Voi vedete che gli Stati Uniti la svista Cisco non dico che bisogna limitare solo gli imbecilli studiano gli atti per copia no non credo che abbiamo abbiamo superato dal molto molto tempo quella fase
Ma se noi vogliamo come quelle unioni si sono strutturate quello giusto strutturato in modo tale primo da esercitare il potere senza centralizzarli
Quindi hanno creato sistemi di separazione dei poteri
Secondo hanno creato delle barriere
Che
Come dire delle delle barriere anti fuoco tra il livello nazionale e livello e livello federale negli Stati federali invece siccome
Gli Stati federali nascono dalla disaggregazione di uno Stato precedentemente unitario negli Stati federali è rimasta la logica della centralizzazione la Germania e centralizzate
Così come centralizzato il Belgio Point siccome la centralizzazione o non riesce a tener dentro tutti i problemi che ci sono questi quei sistemi che nel caso del del giorno reca una
Ora
Qual è l'errore che abbiamo fatto ed ha cercato di costruire uno Stato dico per quelli che vogliono andare verso una proprio integrata
Di fronte ad una realtà che non può prendetene la formazione di uno Stato
Quindi dobbiamo pensare all'esercito dell'Autorità alle decisioni democratiche senza uno Stato
Cioè senza un'idea unitaria della sovranità e cominciare ad abituarci a pensare che la sovranità può essere divisa spacchettata
E avere delle sovranità a livelli nazionali per delle politiche precise ad avere delle sovranità a livello federale per delle altre politiche limitate ma altrettanto precise
Inoltre ci siamo dati una direzione diversa pensate il Consiglio europeo
Cioè voi siamo qua spaventati di cosa succede in Francia ma e ma è possibile
Che ne abbiamo un organismo politico addirittura l'esecutivo politico dove europea che prende decisioni attraverso ventisette oggi informalmente Capi di Governo
E abbiamo paura che dentro quelle il Consiglio europeo domani centri barile attento
Dopodomani centri non so lui ci Di Maio dopodomani ancora centri qualcun altro vicino Durban e quell'organismo che dovrebbe
Prendere decisioni politiche diventa l'autostrada attraverso la quale le politiche nazionali
Le
Sindromi le le
Le scritto le difficoltà nazionali diventano immediatamente un problema europeo è come se ci fosse la tosse in un né in una capitale nazionali che diventa una bronchite a Bruxelles
Difficile dire che questo sistema è stato pensato in modo
Organico preciso e che poteva funzionare nobile la presenza di un di un Governatore razziste Alabama non ha messo in discussione la stabilità che il Governo federale negli Stati Uniti
E comunque in questa
Separazione che è una preoccupazione tipicamente medici sognata come diciamo noi colui che ha disegnato quella Costituzione
Nel caso di Stati Uniti è una una preoccupazione che un abbiamo correttamente dimenticato dietro questa idea mica lo dico per cattiveria ma quest'idea tedesca che tutto deve essere centralizzato
Ecco dobbiamo liberarci da questo e secondo me il libro da un ulteriore contributo poi nelle soluzioni evidentemente siamo aperti alla discussione io nel mio studio
Anche quest'ultimo libro che appena pubblicato con la terza sostengo che noi dobbiamo ripensare ad un al concetto di unione federale in cui tutti i tipi di individuiamo alcune
Piccole macchiare responsabilità comuni
Non questo silenzioso passaggio di responsabilità che a livello nazionale a livello europeo non può funzionare così
Ora se anzi ritengo che molte politiche che sono passate libero europea devono ritornare a casa
Perché stiamo svuotando le democrazie nazionali ma siccome le identità nazionali contano senza quelle democrazie nazionali non possiamo stupirci dopo il
Esplode il populismo
Esplode sovrani ritmo quel populismo sovrani insultato della confusione europea non del fatto che l'Europa va avanti questo progetto quindi per questa ragione ci poneva rovesciata la logica
Cosa c'hanno in comune le unioni quelle che nascono per aggregazione innanzitutto la sicurezza
Si mettono insieme non perché si amano voi pensate che sia Maroni calvinisti del nord conigli schiavisti cattolici del sud non si amavano ma
Avevano bisogno l'uno dell'altro ieri si fanno per necessità non per amore
E
Questo basilare precetto medi sognano che per molto tempo ha considerato Madison uomo senza cuore tutt'altro
Le unioni si fanno per necessità noi dobbiamo stare insieme in alcuni ambiti perché non vogliamo che le guerre non vogliamo più morire di fame non vogliamo che migrare
Perché vogliamo garantire la nostra sicurezza anche sociale non perché ci sentiamo tutti uguali abbiamo la stessa lingua abbiamo la stele mangiamo tutti la mozzarella quelle di bufale no
L'Europa è fatta l'Unione fatta di pluralismo e di di entità diverse che devono compiere dentro uno schema istituzionale che limita ciò che viene fatto in comune sicurezza
Gestione dell'economia infrastrutture sono poche ma importanti politiche su quelle politiche non ci possono essere opting out
Non ci possa essere differenziazione i cittadini devono sapere sia un voto
Quello Torrita democratiche
Poi le autorità democratiche non sono vincolate da qualcuno che non ci sta qualcuno che prendo una un seggio dietro una posizione diversa quell'autorità democratiche devono essere in charter interamente di quelle politiche
Il resto deve stare nelle democrazie nazionali ciò che ci tiene insieme e il mercato
Il mercato e la grande arena dell'integrazione europea non può essere la politica si è ritrovo ancora oggi che la Commissione quanto io ho portato avanti le trattative per portare dentro la Serbia
Fino a poco in quanto tempo farsi voleva portar via dalla Turchia
Ma io dico ma che c'è se ci sarà un pensiero impegni in queste cose cioè il CIPE ore stiamo portando dentro dei paesi che ritengono detto con quei paradossi che stiamo oggi ci soffrendo guardando Orban casinisti e così via
Questi Paesi a certe condizioni possono entrare in un mercato ma non posso entrare in un'unione politica
E l'unione politica di nuovo deve essere costruito intorno a quegli interessi culturali che solamente il gruppo orginario del Paese di cui parlavo prima
Condivisibile ed è grosso modo l'euro zona o si Falco ossia il coraggio di fare questo pure io temo l'ho proposto a tutti e tre minuti in più notevoli implosione
Caro senatore Guerrieri non so più se questa questo intervento del professor Fabbrini sulla sul peccato originale della concezione dell'Europa e ho trovato estremamente interessante aveva
Certamente è una cosa da discutere
Però mi sembra un bel tema quando quando parliamo poi di singole politiche che dovrebbero ora essere quelle sulle quali appunto tutti si riconoscono almeno tutti coloro che formano
Il il convoglio di testa
Per per quello che lei diceva sul
Sul suoi pensieri di allargamento prima la Turchia la Serbia eccetera
Avendo per anni scritto contro gli allargamenti invano
Già nel per il due mila e quattro ma anche adesso essendo un
Considerato un antibagno cani dico perché
O questo orientamento le risposte sono regolarmente di tipo commerciale si cercano mercati
Per i Balcani l'avvio ci sono anche considerazioni strategiche si teme che i Balcani entrino di nuovo in
In nell'ennesima guerra se non vengono tenuti
Sulla dal dalla speranza di entrare in Europa
Non lo so se è vero ma certamente lo spirito del due mila e quattro che era prevalentemente commerciale e ancora vivo mi pare
In queste
In queste posizioni certamente non
Non sagge e molto forte in Italia
Professor Guerrieri la la palla è bella Careca io gliela passo mi scuso di nuovo con lei
E con il senatore Tremonti che non ha nemmeno ascoltato prima del mille scuse iniziale
Vi devo lasciare perché la mia nuvoletta che si chiama Corriere si è fatta viva e dunque passò questa modesta sedia
Allora Gerardo a chi vuole
E di
Ringrazio diamo non può proseguire
Voglia intervenire
Questi sono utile ad aiutare
Norme
Proprio
Allora grazie grazie molte per questo invito
A svolgerle una riflessione sul
Sul libro di armi linee Bombelli che ho letto
Grande interesse
Con una tesi appunto modesta proposta per un'Europa plurale una tesi assolutamente condivisibile e cioè l'idea
Che proprio
In relazione a quello che è avvenuto poi in quest'ultimo
Periodo più recente ma non solo
Siamo in presenza ormai di Paesi in Europa
Che non si differenziano perché
A velocità diverse vogliono andare
Nella stessa direzione e quindi la possibilità in qualche modo di disegnare ordini
Questi percorsi
Che più si attagliano a queste diverse velocità no le direzioni sono diverso
E questa distinzione che
Relativamente anch'essa condivisibile di un gruppo di paesi in realtà
Vuole l'Europa di Alterio Spinelli volentieri dire l'Europa federale vuole un'Europa politica e un altro gruppo di Paesi che invece
Dell'Europa un'idea diversa
L'Europa del mercato
Come viene definita di Margaret Thatcher
Quindi un un'idea di pluralità condivisibile con questa però importante in immediate ipotesi qual è questo gruppo di Paesi che vuole poi idea spinelliana che vuole andare avanti fino in fondo
E qui la proposta
Poiché mio anche vecchie Giata data dal
Ciò che diceva prima Sergio Fabbrini eh mediata l'idea è quella dei Paesi della zona dell'ente dell'Eurogruppo questo è il gruppo di Paesi come dire deputato a
Abbracciare questo questa proiezione
Ecco allora queste brevi considerazioni io vorrei
Spiegare perché secondo me questa idea è condivisibile ma in realtà quando poi andiamo a vedere
Appunto come dire che l'Eurogruppo a cui dovrebbe essere poi consegnato questo testimone della realizzazione dell'Europa politica qui le difficoltà che
Abbiamo sono le difficoltà diciamo fortissime di oggi e restano tale non
è difficile immaginare come fare perché la difficoltà oggi dall'Europa è questa siamo in una situazione di stallo
Blocco negoziate proprio dentro l'Eurogruppo
Questa è la mia la mia impressione era mia il mio timore non tanto tra le due diverse euro primo è il problema proprio sta nascendo ed è nato dentro l'Europa
Allora molto brevemente naturalmente condividiamo mi sembra che ognuno fa la stessa premessa l'Europa è una crisi esistenziale
E quindi non si può star fermi
Non non non è concepibile più l'idea di quelle di quel come dire gioco poi raffinato di piccoli aggiustamenti e in qualche modo di quel Madame frutterà
è stato poi un raffinatissimo modo di gestire anche crisi gravi no non si può star fermi
Però poi immediatamente quando ci si chiede ma come ci si dubbi in che modo muoversi
E qui l'unanimità orfano o i consensi vengono immediatamente meno perché una proposta forte di non si può star fermi sappiamo viene
Dai nuovi sopra illustri come vogliamo chiamare appunto il il i nuovi movimenti che ci dicono non possiamo soffermi torniamo indietro cioè
Di riappropriamo cinquanta in maniera di una sovranità che è sostanzialmente quella dei disegna ambire all'interno di confini nazionali
Io continuare appunto a ritenere che naturalmente dal punto di vista razionale cercare di spiegare come
Si possano fronteggiare fenomeni come l'immigrazione il terrorismo internazionale
Il problema della lotta al cambiamento climatico il protezionismo inteso come Brondi blocchi che si
Come si possa come si possa sostenere che la sovranità di un Paese aumenterebbe
Nel momento in cui io tornassi all'interno dei miei confini nazionali questo mie molto difficile perché in realtà non è così
Ma non perché per sovranità intendiamo naturalmente la capacità di incidere e di risolvere non
Clubman Rollo diciamo la mera sovranità e nera capita di incidere e di risolvere io ce l'ho
Se mi muovo in una dimensione che sia altrettanto come dire sfidante quanto
Quelle che sono ovvie le le le
Dei grandi grandi problemi che devo affrontare e sappiamo che in realtà è esattamente l'opposto è proprio la dimensione europea oggi che ci ci vuole ci vorrebbe
Per affrontare questi problemi cioè una dimensione certamente più grande di quella delle delle delle dimensioni di Paesi che rimangono piccoli perché i Paesi europei restano Paesi sostanzialmente piccoli quindi
Come dire il il il
La rivendicazione di un suo realismo nazionalismo poi
E difficilmente accettabile
E da questo punto di vista si potrebbe dire proprio che la la il recupero di una sovranità ed è proprio in coloro che oggi
Comunque pongono il rilancio dell'ottobre dell'Europa come una necessità la necessità di affrontare i problemi in parte
Non nuovi ma in parte nuovi che abbiamo di fronte problema naturalmente
Mai che vuol dire poi la dimensione europea appunto in perché poi se non specifichiamo questo
E qui
Naturalmente l'idea
Di dire che se contrapponiamo a questo nuovo sovrani ritmo nazionalista di idea di una Europa quale quella che poi per molti anni diciamo l'idea federalista l'idea quindi di una di un
Di una capacità di creare un un un una
Un'entità di questo genere qui e dobbiamo accettare il fatto che questa idea di poter estendere a un numero così elevato di Paesi e oggi difficilmente percorribile nel Libro bianco
Che la Commissione europea ha pubblicato qualche settimana fa che
Il libro come sappiamo su futuro d'Europa ma in realtà
Estremamente deludente perché non c'è praticamente quasi niente che poi sia
Come dire mutuabile
è un libro in bianco nel senso che poi
In molti casi quello che non c'è scritto è importante
Da questo punto di vista c'è uno scenario cinque che viene messo lì e che rimanda all'idea della sovrani della sovranità diciamo spinelliana estesa ai ventisette Paesi ma viene fatto con ipotesi di scuola poi c'è anche il testo
Quindi
A testimonianza del fatto quanto sia oggi difficilmente percorribile questa dimensione per cui quali sono secondo me
Le
Possibilità gli obiettivi sono proprio quelle che sempre in questo libro
Bianco vengono identificate come lo scenario di un'Europa a velocità differenziata e che poi altro non vogliono dire che
Un'Europa plurale e poi vediamo come si può
E allo stesso tempo però unanime uno scenario che viene
Di un'Europa che comunque faccia meno cose e le faccia meglio
E qui
Si potrebbe appunto riprendere ciò che Sergio Fabbrini diceva prima l'Europa in realtà può fare e deve fare cose che poi hanno una
Chiara valenza un chiaro valore aggiunto europeo non occuparsi in qualche modo il tu
è questo Europa poi a più velocità Europa differenziata Europa plurale e però un qualche cosa che intanto e
Diciamo percorribile poi sostanzialmente sono sempre
Tre le dimensioni anche oggi l lineare verso le quali si parla di un'Europa plurale perché sono le vere sfide esistenziale in Europa sono la difesa quindi la sicurezza esterna sono
L'immigrazione cioè la sicurezza interna Schengen e poi c'è il la moneta e la nell'economia queste trentine queste sono le tre sfide esistenziali oggi del
Dell'Europa ecco rispetto a questo che cosa vuol dire poi un'Europa più velocità
Allora certamente concepibile l'idea che si possa vedere
Sulla difesa un gruppo di paesi che
Va avanti come si dice mi fa quello che non necessariamente tutti vogliono fare
Un'altra cosa poi può essere in qualche modo anche estesa al discorso delle politiche per le migrazioni quindi la difesa delle frontiere
Scendiamo in fondo la sono ventidue Paesi non sono i ventisette Paesi che hanno
Diciamo fatto un accordo e questo accordo poi lo hanno
Realizzato
Però poi c'è questa terza dimensione appunto sicurezza esterno interne che
L'aria cioè l'economia la moneta e qui delle più velocità non hanno nessun senso
Perito dell'area dell'euro non è che così possiamo immaginare che possa essere diviso in Paesi che andranno avanti i Paesi no
L'aereo o avanza insieme o perisce in qualche modo insieme da questo punto di vista
E il problema dell'area dell'euro
E un problema da questo punto di vista di
Come questo gruppo di Paesi richiesti diciannove Paesi possono diventare
Come dire Paesi che spingono verso l'Europa politica quest'oggi sappiamo che in realtà queste difficoltà sono enormi perché questo avvenga
Perché
Il problema l'unione monetaria è il problema di una
Di un progetto lasciato a metà
Noi abbiamo fatto abbiamo realizzato una moneta comune
E questa ci ha permesso di creare una politica una banca centrale una politica monetaria ma poi non abbiamo fatto abbiamo fatto molto poco per quanto riguarda le politiche economiche che accompagnano la moneta comune
C'è questo appunto acronimo che poi
L'Unione monetaria poi lei e talmente diciamo cadute in disuso che ormai tutti la pronunciano come Unione ma euro monetaria europea non è stato appena europea state ed economica
Cioè ce lo ce lo siamo dimenticati nel senso che
è stato così poco praticato alla dimensione delle politiche economiche che noi ormai Clai l'abbiamo ribattezzata commemora in un'unità europea
E no è un'unione monetaria ed economica ecco allora che vuol dire poi in poche parole
Il fatto di
Dare a quella e e quindi poter permettere come dire che questi Paesi possano compiere questo passo
E oggi il problema dei problemi è che in realtà c'abbiamo un'unione monetaria ma
Unione monetaria non sta in piedi non si regge se non ha in qualche modo e non viene accompagnata da
Una capacità come si dice fiscale dei Paesi
Non è mai successo che un'unione monetaria sia sopravvissuta senza che in
Qualche modo
Quei paesi che
Diciamo l'anno formata non mettessero insieme i loro
Le loro capacità in qualche modo dal punto di vista
E dei bilanci punto di vista delle della possibilità distesa allora questo naturalmente oggi non si può
Perché in qualche modo
Come dire non ci può non se ne può parlare pranzando già alla possibilità di entrate e uscite che vengano messe in comune perché
Il grande ostacolo ed eredità con cui i Paesi sono entrati nella nella moneta comune
Sono entrati con debiti con me problemi con sistemi bancari profondamente diversi
Hanno in qualche modo i primi anni dato l'illusione che queste diversità sì stessero attenuando proprio grazie al fatto di aver fatto l'unione monetaria invece era un'illusione perché queste diversità oggi
Ci sono e e restano tutte c'è una divergenza tra un gruppo di Paesi chiamiamoli diciamo più o meno geograficamente collegati del nord Europa e un gruppo di Paesi che poi sono nel sud che si stanno approfondendo
E allora questo problema resta il problema fondamentale da superare perché
Da parte dei Paesi che sono comunque diciamo hanno fatto i si sono dotati anche di strutture in qualche modo
E più avanzate perché naturalmente sono anche strutture per cui i debiti sono più bassi per cui ci sono queste capacità
Noi oggi dovremmo anche volendo affrontare in una chiave evolutiva io credo che sia questo non si può pensare di arrivare a un a una ha una capacità fiscale partendo dalla fine quindi il percorso è comunque evolutivo
Ma
Una moneta comune non starà in piedi se non facciamo
Da subito alcune cose importanti queste cose importanti sono innanzitutto completare l'Unione bancaria
Noi oggi abbiamo fatto finta anche qui di fare l'Unione bancaria europea ma l'abbiamo lasciato a metà
Potuto viene sempre lasciato a metà pure Schengen posizioni diventiamo e con mousse pazzo lasciar perdere
Uno è bancari abbiamo fatto la sorveglianza abbiamo uno parvenza in qualche modo di meccanismo di risoluzione ma non abbiamo messo le risorse per poter
Intervenire nel caso di crisi
Adesso nessuno di noi si augura che che domani dovessimo affrontare una crisi fissa finanziaria seria
Ma non siamo disarmati se dovesse scoppiare una crisi finanziaria
Non c'è Unione bancaria europea ogni Paese sarebbe lasciato solo come è stato lasciato solo nel due mila e nove due mila dieci
Allora come si fa a completare il mio nome bancaria bisogna avere
Una minima capacità fiscale in Comune bisogna mettere delle risorse per potere in caso di intervenire
è possibile immaginare per esempio di ritornare al due mila e undici del due mila e dieci due mila undici quando Paesi
Tra cui anche l'Italia vennero lasciati soli ad affrontare la speculazione il fatto in qualche modo di dover difendere dei debiti senza più a vivere una munita e una politica monetaria
Allora
Un'altra
Fondamentale diciamo
E cosa da fare è quello di avere uno strumento che dia liquidità al Paese che dovessero in qualche modo fronteggiare
Una un attacco di questo genere anche quel questo significa creare
Una qualche forma di capacità fiscale in comune
Questo per dire
Che anche se
Come dire accettiamo il discorso di una pluralità l'Europa e sono ormai due
L'Europa di mercato l'Europa politica e all'Europa politica guardiamo sostanzialmente come
L'area dell'euro che deve poi
I problemi restano in realtà molto
Diciamo enormi da superare perché il problema è che sostanzialmente quei paesi come la Germania come l'Olanda ci dicono ma noi siamo d'accordissimo a fare
Come dire una capra mettere insieme queste risorse voi risolvete prima il problema nelle vostre esposizioni a livello del bancario a livello di debiti e poi facciamo
La condivisione dei rischi quindi prima riducete i vostri rischi nazionali quando questa cosa sarà realizzata potremmo fare questo significa in realtà
Come dire
Assumere l'idea che se c'è una persona che non si sente bene che è malato e ve li darò le medicine solo dopo che è guarito
Perché sostanzialmente questo un po'difficile accettare l'idea
Che prenderò gli antibiotici quando sarò perfettamente risanato
Perché noi
Chiediamo esattamente l'opposto cioè non è diciamo ma in realtà se vogliamo arrivare
Ad una forte riduzione naturalmente si possono fare dobbiamo fare moltissime cose e dobbiamo mettere insieme queste risorse cioè dobbiamo creare
Strumenti in grado di gestire questi rischi comuni perché a proposito di dire cosa deve fare lo Stato nazionale e cosa deve fare
Una diciamo compilazione europea una crisi finanziaria in Europa non la possono affrontare gli Stati nazionali ognuno per conto proprio perché non hanno più di strumenti
Perché quando io comunque o
Delegato e condiviso certi strumenti
Io ho rinunciato comunque a certe difese per cui oggi il problema di rispondere ad esempio uno shock finanziario può farlo semplicemente l'area dell'euro vista come sistema
E non posso immaginare che tutti i Paesi facciamo una loro politica di risposta e la somma di queste politiche mi darà una risposta efficace nomi da un anno risposta Mita il fatto di soccombere alla crisi
Questo è il paradosso secondo me in cui ci troviamo noi avremo bisogno assolutamente di fare questo passo avanti
Ma non lo possiamo fare perché non c'è assolutamente accordo mando tra i Paesi dell'euro che no dentro i Paesi dell'euro tra Paesi che in qualche modo hanno
Situazioni istituzionale di verze e Paesi con me l'Italia
Non è solamente d'Italia che invece chiede
A questo punto che accanto alle responsabilità nazionali si possa avanzare sul piano di una condivisione di certi strumenti
Si potrà superare perché per ora lo stallo è totale e un dialogo tra sordi
Voi prendete gli ultimi tre incontri a livello europeo sull'Unione Banca europea è una totale diciamo fotografica di stallo allora
è possibile immaginare che nelle elezioni un nuovo in qualche modo in Francia in Germania possa rimettere in piedi io credo
Sia molto difficile da questo punto di vista perché l'eredità che ci siamo portati appresso e che un modo di gestire la crisi sicuramente a dir poco inadeguato perché le politiche sono state inadeguate
Ha reso questo tipo di confronto molto più difficile
Noi sappiamo benissimo cosa è necessario
Politicamente quello che è necessario non è fattibile e questa è la situazione oggi dentro l'area dell'euro
E non è un un una come dire problemino allora
Naturalmente
Come dire già un passo avanti potrebbe essere quello di
Non
Pensare di
Dover ricco condividere tutto all'interno della dell'area dei ventisette potersi in qualche modo no appunto il problema resta le forte perché in qualche maniera la la soluzione di di più europei di due euro oppure secondo me non basta a risolvere il problema
Quindi
Da questo punto di vista il problema resta e qui naturalmente e finisco l'Italia il nostro Paese avrebbe un certo ruolo da poter giocare
Io credo che per ora non lo stiamo giocando non ci non ci siamo messi nelle condizioni di poter giocare perché naturalmente da questo punto di vista dovremmo fare di più
Alcune cose dobbiamo fare meglio altre cose dovremmo farle altre proprio e non le facciamo però certamente
Io vi litigio in questa come dire incassa oggi in questa
Una delle delle vede dei rischi maggiori perché sicuramente come abbiamo detto poiché condividiamo tutti l'idea di rimanere fermi
è in qualche modo un'idea che oggi non è più percorribile e quindi dobbiamo capire meglio che cosa significa oggi un compromesso possibile che cosa significa tornare a uno scambio fra responsabilità e solidarietà per la riduzione dei rischi di condividere sono problemi
Che stanno sul tavolo di cui siamo tutti consapevoli
Però comportano problemi tutt'altro che che clienti ferito
Grazie si veste c'è una rappresentazione plastica della crisi decisionale intimati in cui si trova l'Unione credo che sia proprio il libro bianco di cui parlava il produttore quest'Italia minuto fa cioè
Un organismo che dovrebbe essere
Punta di diamante deve europea produce un catalogo fra l'altro di in contrasto fra di loro rispetto alle quali non c'erano non c'è neanche un accenno conosce
Tale fino a tutto il discorso avvocato il tono modalità diverse di un problema peraltro comune quello che noi
Abbiamo cercato di dire che per
Fare in modo che i cosiddetti beni fondamenta
Sono stati toccati
Sicurezza e possano essere salvaguardati all'interno di una costruzione europea quale che essa sia
è necessaria una dose di sovranazionalità maggiore
La declinarsi nei modi
Da dire
Abbiamo anche detto che non sappiamo bene non siano in grado di dire quali siano gli aspetti di questa scomposizione spacchettamento
E quali possono essere via da seguire in questa in questa direzione si è parlato molto del fatto dell'euroregione io volevo dire ci siamo degli attento espressi male perché noi abbiamo detto che
Nell'Europa politica
Vi faccio una parentesi forse carsica ad esempio delle loro delle definizioni abbiamo provato l'eroico di Altiero Spinelli non perché pensiamo al modello spieghiamo federale ma perché il riferimento a una dimensione politica lo stesso vale per Mario
In questa nel nell'euro nell'Europa politica il punto di partenza dovrebbero essere prese le votazioni
Ma noi riteniamo che effettuano mentre femminile chi essi all'interno anche di questa dimensione realmente risposta quel passaggio ulteriore di quote di qualità rispetto a un processo che dovrebbe essere
Ma su questo escludono alla parola
Bene
Un
Libero oggettivamente interessante
Curioso
Curiosa alla differenza che c'è tra
Il titolo in qualche modo mitologico il sottotitolo creino qualche modo informatico
Cioè in tavolo chimera Europa figlia non mi ricordo di chi filtrato addizionale
Fugge
Credo con molto con Giove non si capisce comunque centauro occhi nera
E mi Macchi coi sottotitolo modesta proposta per
Una in Europa plurale il dato che è quello dell'Europa plurale come si dice un vasto programma
L'idea che possa essere in qualche modo oggetto di risoluzione con una modesta proposta tipo ormai un problema di una qualche
Come dire innanzi o semmai
Contraddizione sarà il mezzo e il fine
Io credo che il momento è molto felice perché è un momento marcato dall'apparizione di libri gli scritti di interventi
Tutti accomunati dal senso della crisi dell'euro e questo lo trovo è assolutamente positivo il solo fatto che ci sia
L'idea e diffusa l'idea di una crisi
Tre anni fa due anni fa non era così è un tipo di letteratura una cultura che emerge
Mancando un problema
Che adesso è evidente ma che
E in qualche modo da tempo risale
Quindi il fatto che cessi hanno libere che hanno questa cifra e posizioni politiche
Dissento in modo totale da loro due quando parlano degli scenari delle proposte della Commissione europea
Conoscendo Jünger immagino quanto sacrificio gli è costato
Anche sacrificio proprio umano
Scrivere che ci sono diversi modelli di allora
Il fatto che la Commissione europea identifichi magari in modo ingenuo poi neanche tanto ingenua perché se guardate l'elemento comunemente da tutti quei modelli e l'auto elettrica interconnessa d'assalto un rilevante interesse industriale
Ma in ogni caso diverso è ipotesi indicano la coscienza di un problema che ormai è presente dominante articolato in varie possibili
Si è rotto tipo di pensiero
In
Tante sedi si dice si scrive
Vanno iscritti trattato
Da parte di persone che andavano sul Monte Sinai e tornavano giù con la invarianza del messaggio
Adesso dai trattati
Esercizio difficilissimo quello di descrivere i trattati anche perché di mezzo ci sarebbe eccome una certa democrazia
I trattati i nostri sono trattati costituzionali cioè a dire storno applicazione di una formula bizantina voi sapete diritto ma hanno rompe la sua linearità
E liti contratti a Bisanzio aggiungono i quasi delitti quasi conta
Non abbiamo Trattati costituzionali
O sono trattati o sono costituzioni c'è qualcosa sappiamo che il Progetto si pianta nel due mila cinque in Francia il popolo rifiutare levarsi stabilisce un modello
Para costituzionale alternative
è molto difficile descrivere i trattati è stato molto difficile scriverle credo che sia certamente necessario fosse di rotta che forse non è neanche necessario ma certamente una
Tutto questo marca
Il senso della crisi è il solo fatto che sai che c'è la crisi in qualche modo un presupposto per una evoluzione che noi tutti speriamo possa essere positivo
Tuttavia comunque la non perdona
E cioè dire tutti quelli che scrivono adesso hanno negli anni passati è scritto l'esatto opposto
Ora non pretendi che ci sia un mea culpa corale universale ma certamente è indicativo dei conti collasso culturale delle nostre classi dirigenti
Perché non è possibile che scrivi per venti anni per vivere e poi l'opposto adesso perso per dire c'è qualcosa che oggettivamente
Si pone un problema di affidabilità e di credibilità di questa classe dirigente chiunque adesso articolo dica fosse dovrebbe porsi il problema dove era cosa ha scritto cosa ha detto chi ha demonizzato e cosa eccome negli anni
Non per ripeto chiedere un mea culpa ma per l'invito benvenuti tutti questo nuovo biblioteca
Questo vago contesto è giusto che sia così e sono contento personalmente per esempio che sia così però inviterei
A un moderato uso del pensiero di queste persone
Alcune di quelle citate quali di questi invece il pensiero eccetera ovviamente non faccio nomi io inviterei a un minuto modiche quantità del pensiero queste pensato
Credo che abbiamo davanti nel tempo presente abbiamo
E si confrontano io credo tutte devono essere valutate e considerate tre fondamentali idee ditelo
Quella di
Venezia Messina e poi a Roma del Trattato del cinque
Quella di Ventotene
Quella di meglio che c'è adesso
Quella di Roma
Fondamentalmente politicamente si realizza un
Fatto che considero straordinario l'Europa è
Un fenomeno
La parola
Elemento
Della mitologia
Della cultura
Della filosofia che passa dalla Grecia antica per il Medioevo fino all'Illuminismo Voltaire la grave pubblica
Diventa un'idea politica veramente un'idea politica solo tra le due guerre male in qualche modo comporta
Un pò dopo Monaco sale l'idea dell'Europa Lidia politica ma c'è un limite non solo di tempi troppo tardi ma ne parlava solo lei
Gli altri vanno dall'altra
Divisi segmentati pesca
Il punto essenziale del Trattato di Roma e l'Unione sull'idea dell'Europa dire lei Little dei popoli lite che realizzano scrivendo ritrattato
Quel modello lo concreta no un modello politico ma i popoli che si fidano perché sono rappresentati da Stati età Governi democraticamente
Non le Litta senza i controlli non i popoli
Il la struttura del Trattato di Roma parte tutele considerazioni che si possono fare io la faccio
Considerazione politica assolutamente una formula confederale
Non corrisponde alla scolastica ma è la verità Stati sovrani che conservano la loro sovranità e proprio perché ce l'hanno né ed evolvono verso l'alto una quota dato un fine
Fare il mercato comune
Dato il fine del mercato rinunciano alla sovranità doganale rinunciano alla sovranità
Poste sugli scambi
Ma conservano tutto il resto a parte le formule più o meno
Come dire
Ottimistiche Unione verso un'unione ma è una clausola di stile la struttura sostanziale quella di un trattato confederale
Il si usa
Vive in quel mondo l'antica parola della sussidiarietà
Fai sopra quello che puoi fare dato il fine meglio sopra insieme ma conservi tutto sotto e non per caso nella relazione al Trattato si usa la parola
Avvicinamento progressivo delle legislazioni non ha fatto armonizzazione come i dementi adesso vorrebbero quando ho fatto
Quella di Ventotene o degli a che considero assolutamente nobile
Di straordinario fascino
Credo come dire smentita non superata smentita dalla storia nel manifesto c'è la linea di demarcazione tra
Chi è reazionario e chi è progressista chi era azionario stare dalla parte degli Stati chi è progressista vuole il superamento degli Stati
Solo superando la linea l'Europa avrebbe avuto la pace la democrazia il progresso va considerato che l'evidenza di mezzo secolo dimostra che pur in presenza degli Stati e abbiamo avuto democrazia
Pace
Quindi non gli Stati come fattore costitutivo del negativo e
La rimozione che è stata invece apertura di magnifiche e progressive sorti
Tuttavia ripeto un Progetto nobile e
C'è un punto che non si considera dall'altro italiana nel mille novecentottantanove ovvero dintorni fu fatto un referendum sollevata referendum popolare
Non era certamente solo sul Trattato europeo era più in generale però superava il divieto il gioco ma che non può i sentimenti popolo sulla materia internazionale
Fatta una leggina costituzionale ma considerata compatibile
Con
Ha fatto bene
Compatibile con
Il principio generale che sottraeva al popolo e invece no il popolo sia spesso sull'Europa in senso positivo
Poi l'Europa di adesso come l'Europa di Roma era costruita
In termini di piramide quella che c'è adesso da Bruxelles è la piramide rovesciata
E il ribaltamento della piramide
Avviene più o meno a ridosso dell'ottantanove da lì comincia adesso è abbastanza evidente ANIFA magari era più complesso ma fondamentalmente adesso che
Terminato quel processo di
Destrutturazione del vecchio tra tasso di sostituzione con altri strumenti e tutto secondo me abbastanza chiaro
Tutto
Finisce quando ho cominciato quando con l'ottantanove
Finisce il comunismo e comincia la globalizzazione non poi considerare un pezzo senza l'altro
La globalizzazione che in qualche modo avendo voce poi esplode nel novantaquattro a Marrakech in Marocco Cornu attraente
A questo punto l'Europa comincia a diventare una cosa diversa da quella che era stata prima solo
Non solo ma
Principalmente un corpo economico comincia a diventare un conto poi
Caricandosi di una vertigine di potere e dispiegando che la sua funzione nel nuovo mondo globale era una funzione di protezione ovvero
Si diffonde l'idea che l'anno zero della civiltà europea unificata alla Germania unificata la moneta si può unificare
In senso positivo benevolo secondo nuovi parametri l'homo europeo possa
Perché voi non dovete pensare che le lettere sono cattive nelle son tendenzialmente buone
Voglio mai posto bene comode l'hanno proprio perché avendo avuto la fortuna rintracciare ebbene lo diffondono Edo predicano e lo presento
L'Europa da lì in poi comincia a prendere una dimensione che non è più solo economica il mercato quando fanno l'America standardizzata alle Ferrovie
Dal brodo primordiale dell'agricoltura inizia una quantità progressiva infinita di regole che non sono essenziali per il mercato ma sono
Sui de minimis di tutti i tipi e poi entra nella vita degli altri
Perché questo è coerente con modello ideologico della indica che
L'ultima Gazzetta
Europee lunga centocinquantuno chilometri di nuove regole
Alta trenta mila novantadue pagine ci trovate dentro e non è folklore regole che non sono solo economiche sono sulla vostra vita
Dispiegano che è un cammino non può essere fatto da materiale infiammabile infatti nessuna costituirlo francamente infiammabile lei lattine d'olio in nome dell'acqua della salute
Del mercato in realtà c'è una dimensione assolutistica
Della regolamentazione europea causa non ultima dei populisti io in questi termini insomma assolutamente populista
E poi c'è l'idea
Comincia la globalizzazione noi siamo capaci di rappresentare i singoli popoli voi no voi siete i Governi piccolino sapete l'inglese non emette la dimensione della città delle dinamiche in atto noi sì
Sommando tutto questo vedi perché e per come l'Europa si è piantata in questi anni cumulo di tanti fatti di interni all'Europa esterni
Ma combinati secondo una sequenza che
Due più due di auto fa cinque di auto alimentazione sarò velocissimo primo l'allargamento
L'allargamento che è stato celebrato
Alcuni dicono l'astuzia britannica io direi anche la stupidità italica celebravano il ritorno alla democrazia tanto Angiari tornate la democrazia è finito il comunismo di questi Paesi più fuori
Poi la globalizzazione fosse non è evidente il salto che
I tempi in Europa
Abbiamo fatto il mercato unico europeo siamo il modello per il mercato globale non hanno capito che il mercato unico europeo non è la più l'unico mercato
Dovendo compete aveva nostra le nostre economie con economie totalmente diverse
Competere sul mercato ma un paese che non hanno economia di mercato che non hanno regole di mercato quando ho cercato di parlare dei dazi nato positive la primitivo era solo un modo per cercare di comprare un po'di tempo
Per inciso
L'errore è continua dopo il trionfale successo del trattato con la collega Rampelli assunta
L'Europa ha fatto incetta cioè il trattato con il Canada dimenticando il piccolo particolare agricolo che non è solo col Canada e che vi ad un'asta ovvia triangolazione con tutta l'America i distruggerà la nostra economia Anna
Perché non puoi competere con quelle grandezze comunque gli ordinamenti che hanno dimensioni sconfinate e non hanno regole
Come le nostre ma sto parlando regole su sugli OGM eccetera sto parlando regole sul lavoro sul capitale prese
Il centro questo avanziamo nella globalizzazione con questa
Geniale serie di intuizioni la moneta non è il caso di parlare ma certe è stato detto è la prima volta nella storia che c'è una moneta senza Governi e Governi senza manetta di solito
La moneta riflette un fondamentale popolare punto fondamentale della storia se guardi
Le sterline c'hanno su la regina ciò eccelle dollari Ciano su
Lincoln accorpate
O
Washington
Lei è uno su cui non mi esprimo c'ha su infrastrutture
E la domanda nella storia io non voglio sostenere tesi estreme come quelle che ha sostenuto guerrieri per cui se non si fa
Molto di più crolla anche la moneta mi limito a dire che la moneta è agganciata a elementi che sono essenzialmente tecnici artifici che sono oggettivamente
Un po'fuori
Neanche stampi con il computer produce dal nulla sessanta miliardi di euro
Al mese
Ora pone dei problemi che saranno certamente di Felice sul
La crisi non era prevista
Se voi leggete i trattati non trovate la parola crisi neanche in alcuni sperduti paragrafi per la verità parlano di bilancia dei pagamenti di all'ente attuali ma non di crisi come rottura di sistema
Questi nonno ritrovati assolutamente e questo spiega tanti problemi della crisi
Su quei Vierin mi limiterei a dire che non è che l'Italia è stata lasciata solo nel due mila undici ESA dall'esattamente opposto e cioè dire cento usato i nostri soldi per pagarsi i loro debiti quello era il piano ma questo è un altro discorso
E poi l'assolutismo giuridico che secondo me è proprio la causa di tutto
Di molte reazioni
Bassanini dice a da la rivoluzione digitale quella può essere stata in America per esempio da ex sette la portata alla parte
Più agraria più strana dell'Inghilterra devi leggere Danton detiene Danton ebbe per capire delle ragioni ne fregava nulla della della del digital riconosce
Certamente comunque
La crisi pone drammatici problemi agli Stati e i Governi i popoli chiedono sempre di più perché c'è la crisi perché hanno paura dell'esterno
E gli Stati possono oggettivamente sempre di meno anche perché non ci sia un piede ed enti pubblici
Da usare
Che cosa e possibile ho cercato di dire effettivamente abbastanza difficile pensare di riscrivere i trattati e forse la soluzione ottima ma
Non è detto che
Sì è possibile
Vai
Dai popoli a chiedervi un voto sull'Europa o vai in un bar a parlare di Europa
Più Europa come dire non è uscite
Circondati dalla maggiore simpatia del
Frequentatori del
Quindi un po'di prudenza io credo che un punto di enorme interesse possa essere questo quando
Il Regno Unito tratta con la Commissione europea le condizioni per restare
La Commissione europea
Formula un lungo elenco di concessioni addizionali rispetto a quelle preesistenti
La Commissione europea conoscendo meccanismi di ragionamento dice Tele dopo se resti
Ma comunque sono compatibili con i trattati allora se sono compatibili con i trattati quelle eccezioni per l'Inghilterra sono anche compatibili per noi
E lì poi ciò vale forse la flessibilità necessaria per fare diverse velocità
La flessibilità necessaria per
Riacquistare un po'di credibilità per esempio distruggendo una quantità infinita di inutili vessatoria regole europee
E alcune altre cose da costruire venda sviluppare ma
Non vorrei tornare o già fosse
Formulato tesi eletti che no non appropriate rispetto a questo consesso all'obitorio ovviamente questi atti
No no l'eresia sempre cittadinanza realtà
Da forse
Devo nel
Fra loro qualche volta sei agitato ambito siamo vicini
Prese
Forza sul titolo devo devo due devo due due parole
In realtà il primo titolo che avevamo trovato prezzo libero era lì il coacervo europeo poi ci siamo detti ma forse un titolo troppo complicato mi ha divertito che Tremonti leggende libretto bello Mirko cervo europeo quindi tra l'altro su questo ci siamo trovati
La proposta certamente riguarda un tema impegnativo che erano molti sono modesti sono gli autori entro in questo verrà a questo si riferisce la riviste ma io credo che è stato detto ho detto praticamente tutto ma
Credo che
Noi siamo cioè abbiamo cercato di partire in questo libro descrivendo una situazione di fatto
Che è quella che all'interno dell'Unione europea di oggi così sono famiglie riverse Kasper seguono scopi diverse che rispondono a finalità che non sono che non sono incompatibili ma sono parallele
L'abbiamo illustrato il Libano non entro nel dettaglio perché
Chi lo ha visto lo sa chi non l'ha visto mi auguro che lo mi auguro che lo legga che se ne renda conto rispetto a questo non esiste più una dimensione unitaria che possa permettere risolvere le contraddizioni per le contravvenzioni ci sono
Quando si parla si è parlato qualcuno ha detto prima ma dovremmo perché mi pare Basten indice abita deve partire dalla difesa come punto di integrazione
Io mi sono sempre chiesto se no Pietro questo non ci sia una delle tappe del processo europeo cioè rincorre l'istituzione in sostituzione della sostanza perché parlare di difesa europea presuppone che sia
Una politica rispetto alla difesa
La domanda che faccio è semplicissima
In Libia qual è la difesa la politica di difesa europea possibile
Quella francese
Quella italiana quella tedesca che parlare di passi in avanti salti qualitativi vada avanti
L'altra nel nella integrazione prescindendo dal sostrato politico di fondo mi sembra che sia una delle una delle avveduta delle degli equivoci di cui abbiamo sempre punti di cui ci siamo sempre
Caratterizzati nel nello sviluppo del del discorso europea nel suo complesso quando io leggo per esempio su
Un giornale
Di Milano che qualcuno propone di eleggere il Presidente dell'Europa e fare di questo poi anche il Presidente la Commissione mi chiedo che cosa otto questo significa in realtà che cosa questo voglia che cosa questo voglia dire
Non c'è dubbio
Che una Europa politicamente credibile demenza Europa della sicurezza d'oro per la difesa in Europa della moneta
Marocco delle frontiere ma per fare tutto questo il meccanismo dell'Unione attuale non è in grado di soddisfare le necessità
Abbiamo fatto Schengen abbiamo fatto un sistema complicatissimo di gestione dentro anche rivisti Lussemburgo non riusciamo a gestire una politica migratoria perché a monte non c'è non c'è consenso politico rispetto a quali debbono essere politica
Noi abbiamo detto in realtà come si esce da questa contraddizione forse non se ne esce ma per uscire da questa contravvenzione necessario innanzitutto capire chi come cosa
Sia oggi disposto dell'Unione così come si struttura in questo momento ad accettare un tasso maggiori sovranazionalità
Per gestire in maniera coerente quei beni fondamentali che sono del l'essenza stessa dell'integrazione politica dell'Europa
Sono i Paesi dell'euro zona forse sì forse no
Sono altri Paesi forse sì forse no esista ancora oggi all'interno dell'Europa la volontà politica di
Fare questo fa questo passo in avanti che non dà nessun passo in avanti totalizzante affrettare l'uno e Tremonti quando parla della Tabarè con lamentare
Però è anche vero
Che non si può fare una politica di difesa comune
Una difesa comune se non c'è un sostrato politico decisionale che lo consenta e questo vale anche per le altre cose quanto diceva
Sul non economica monetaria Guerrieri mi sembra vero cioè o si fa questo passo in avanti o la o la cosa non regge nel tempo potrà anzi penso che sia necessario non regga Mazzola contraddizione quindi abbiamo cercato di mettere in luce una contraddizione che secondo noi c'è nel processo in questione e apposto soluzione la nostra proposta e dire pacchetti amo
L'Unione così come adesso e Chirico costituiamo dei percorsi di crescita sono compatibili con le dimensione di ciascuna di queste componenti
L'Europa di Altiero Spinelli lavori entro il termine come ho detto a settecento tanto per fare una definizione e quella che ritiene che la una sovranità addizionale sia necessaria
L'Europa del mercato è quella che Panza Mentana con le realtà che pensa come diceva prima Fabbrini
Che il mercato dal collante mai collante esclusivo fra l'altro
L'Europa nuova dei Paesi dell'est è un'Europa che pensa
Non all'integrazione ma la sicurezza sono obiettivi non incompatibili ma sono parallele la presente in maniera parallela questo è quello
Che il senso dalla modesta proposta che abbiamo anche proposto una soluzione che si tratti possono essere inserite
E io vi ringrazio non so se abbiamo qualche minuto per fare se qualcuno vuole fare qualche domanda
La
Nonché per voi
Se qualcuno vuole fare qualche domanda
Se no
E allora ci siamo detti tutti campana prego
Come di rispondo come il senatore Tremonti un vasto programma
Sostanzialmente sessanta anni di pace a sessanta anni di crescita e molti problemi
Bene grazie mille grazie
Pongo