Salone dell'Editoria - Conversazione con Corrado Formigli, autore del libro «Il falso nemico» (Ed. Rizzoli)

Radio Radicale ben trovati ben ritrovati qui da tempo di libri cioè venuto a trovare c'è tornato a trovare Corrado fornirli e ciao Corrado D'Asaro buonasera
Allora già abbiamo presentato il falso nemico perché non sconfigge ama il califfato nero qualche mese fa negli studi di radio radicale però insomma questo è un libro che purtroppo possiamo dire
Non perde ancora e tuttora di attualità perché queste ragioni e della non sconfitta del califfato nero del non voler lo sconfigge e delle evoluzioni che sono davanti agli occhi di tutti di quelli che sta diventando Lisi sporche sta avendo una nuova trasformazione
Diciamo che purtroppo lo rendono attuale un libro che
è reso attuale perché è una testimonianza sul campo un reportage sul campo e quindi quando i buoni e portarla come diceva Ettore Mo non di non scadono mai se sono fatti non veri dai bellezze del caso
Del falso nemico allora da quando ci siamo incontrati la situazione è chiaramente cambiata in parte è migliorata da un lato è peggiorata dall'altro ecco che situazione abbiamo oggi
Rispetto al quando
Finito di scrivere il libro poi sono successe tante cose io ho fatto l'ultimo viaggio fatto è stato a Mossul alcune settimane fa per andare proprio a vedere di persona
Punto era la battaglia decisiva contro lo Stato islamico che la battaglia
Infuria Mosul sta per essere conquistata e realtà la battaglia è stata più faticosa di quanto
Ci si immaginasse perché ci sono ancora qualche migliaio di jihadisti nel cuore della città ci sono ancora parecchie centinaia di migliaia di città civili ostaggio dei jihadisti che vivono nelle case colore quindi di usano come scudi umani quindi la battaglia è complicata però
Non si può negare che
Lo Stato esami corsia arretrandola pompista territoriale
Minimo sul primo poi cadrà poi sarà la volta di Raccagni con ciò non toglie che
La tra un'azione dello Stato islamico
Lo può rendere ancora più pericoloso perché come abbiamo già osservato tante volte più arretra sul suo territorio più diventa un imprevedibili
E quindi pericolosi gli attacchi in Occidente quindi noi abbiamo queste cellule malate
Delisting circoli l'Occidente l'ultimo esempio è stato quello di ieri
A Parigi
La capacità ormai con pochi mezzi
Con pochi terroristi di incidere su processi democratici importantissimi come elezioni francesi
Cioè possiamo arrivare a dire che
Proprio nel momento di massima debolezza territorio tale il Califfo rischia di decidere lui
Il nostro Presidente francese ed è è un paradosso magari non è proprio così ma non c'è dubbio affinché ci sia la capacità ancora di influenzare
Degli elettori occidentali attraverso appunto attentati presidente semplici fatti da un minimo un individuo solo due individui ma non per questo meno pericolosi
Proprio ascoltando le cronache e di quanto avvenuto ieri a Parigi un po'la memoria andata qualche a qualche anno fa
A quello che avvenne in Spagna durante le elezioni traslare Zapatero pelli anche lì il terrorismo di matrice islamica
In però dentro le elezioni io voterò
In modo anche radicale
Ecco il secondo teste c'è ancora alla diciamo lo spostare da parte dei direttori il farsi influenzare da questi eventi cioè l'attentato di Parigi può in qualche modo spostare attua viso
Verso l'onere dorato come dire più chiuso detterà le penne così come
Spostò verso un elettorato di stampo socialista in Spagna quando comunque rapine spy mi ha
Ovviamente aggiornarsi era macchiato anche di di quello che era l'alla mentire alla menzogna dei confronti e l'opinione pubblica sulle dinamiche sulle falle insicurezza insomma c'è questo pericolo insomma di una svolta
Da dell'ultradestra in Francia piuttosto che questo è sicuramente l'obiettivo del Califfo
La vittoria di chi vuole alzare muri e quindi soffiare sullo scontro di civiltà
Questa è la linea
La mia tesi è la mia convinzione profonda il Califfo tifa per lo scontro di civiltà tifa per
Una situazione di muro contro muro di
Come quella che rischi di verificarsi in Europa
Però abbiamo capito anche che l'elettorato ebbi imprevedibile di quanto noi appunto pensiamo
Per cui si dà il vuoto diciamo che forse saremmo propensi a pensare che
La le penne favorita Dalia
Dati perché vince un riflesso d'ordine un riflesso se comunitario blindiamo scippi polizia più muri più controlli sull'immigrazione
D'altra parte bisogna anche dire che
Quello francese è un grande popolo la Francia una grande nazione d'acqua nazione che dei momenti difficili sta ritrovarsi come comunità fissa potrebbe diciamo decide di fare affidamento diciamo su quelli che sono
Candidati più istituzionali più rassicuranti per esempio penso che una una possibilità in più lo questi in questa situazione di paura potrebbe riceverla figlio
C'è una destra destra una destra tradizionale conservatrice vecchio Partito Repubblicano
Quindi diciamo anche legge ordine ma senza diciamo quell'idea del salto nel buio un po'no checché invece la le penne rappresenta perché nessuno sa davvero dove può portare la Presidenza ebbene
Mentre anche coloro che sono più diffidenti sui flussi migratori quelli che vogliono le di produrre vedono potrebbero vedere in Fillon comunque un
Becco affidabile signore
Certo sporcato da uno scandalo di appunto sperpero Emma come dire utilizzo di soldi pubblici poco trasparente però ecco io non sottovaluterei diciamo l'effetto
L'effetto sugli elettori diciamo in direzione di fiori però naturalmente stiamo facendo delle ipotesi e qui
Costui la paura domina e quindi la paura diciamo fa brutti scherzi ecco diciamo che forse l'unica riflessione che possiamo fare è proprio sulla le tende a perché la le penne in qualche modo rischia di essere la cosiddetta eterna incompiuta perché forse
Diciamo queste lezioni più di altre
La metto in una condizione
Ipoteticamente favorevole a tutti i temi dalla sua parte quindi magari una bocciatura uno un passaggio del ballottaggio una nuova sconfitta al ballottaggio
In qualche modo potrei do ora anche mettere un po'in discussione quel modello che comunque sappiamo che all'interno alla le Pen
Diciamo anche dei problemi di gestione dello stesso fine nazionale censo trovare però
Del
Non ho a mio parere la le penne in qualche modo ha già vinto perché se ci pensi comunque i temi imposti dalla Destra francese ormai sono temi che sono passati
Nell'opinione pubblica
Europea francese
Ha imposto un agenda agli altri candidati per cui Marie le Pen potrebbe perdere queste regioni arrivare seconda
Nessuno dubita per ora che vada al ballottaggio
Pochi lo turni dubitano ma insomma ha vinto perché imposto un'agenda che un'agenda
Che un'agenda tutta diciamo difensiva no tutta nazionalista securitaria
Crediti e antiche
Anti europeista cioè l'unico candidato che parla dell'Europa in maniera diciamo positiva oggi una cronaca l'unico dei quattro candidati diamoci siamo perfino dimenticati insomma ma
è l'unico che diciamo cita l'Europa come l'Unione europea come diciamo un modello ancora da
Da da preservare io credo che le penne sia in opposizione win-win invece anche se perde
Comunque imposto un cambiamento un'agenda diciamo che
Personalmente
Mi spaventa ma che ormai
Attuabile
Di dominio comune insomma che appunto Ducci David il candidato del Partito Socialista
I grandi assenti insomma al di là di una rimonta che sembra come dire più sulla carta emerso insomma
La sinistra insomma fa fa grossa fatica in questa fase storica dire siamo o non ritirando si potrebbe potrebbe ma ormai troppo tardi per farlo avrebbe potuto forse
Spingere
O meno ci sono Presidenza oppure crollo insomma fare un gesto di generosità
Tirarsi fuori corso otto dieci per cento e i sondaggi sembra decisamente tagliato fuori no
Mi pare che la la la la la crisi del socialismo europeo diciamo sia senza fibrillazione Paesi queste situazioni una delle grandi Costantin che sto per
Io leggo a livello Folco cesarei populiste mandargliela critiche socialista dall'altro come si suol dire questa esatto ritornando un attimo al libro di lasciamo andare perché in questo salone diciamo c'è ci sono tanti colleghi e molta sulla diciamo e molta richiesta
Il falso nemico in qualche modo
Ha raccontato uno spaccato che è in costante aggiornamento ma soprattutto ha raccontato un popolo un popolo che soffre un popolo nel due ore un popolo nella lontananza oggi
Quella dimensione di dolore si sta via via un po'allargando se pensiamo all'Egitto che nel sempre più preda del diciamo della furia terrorista da un lato il viaggio di Paola Francesco insomma
Secondo dei quali saranno gli sviluppi in tutta quell'area Tarquinia qualche mese
Abbiamo siamo tornati a a parlare a legittimare i grandi dittatori grandi dittatori sono quelli che gettano in carcere gli oppositori sono quelli che
Che e diciamo mettono sottosopra scampo la popolazione civile che
Che diciamo portano avanti una politica diseguaglianze sociali ed è successo in successo in Egitto
Sta succedendo in Siria con Assad
Non prevedo niente di buono illegittimo particolare mi sembra veramente una bomba pronta ad esplodere aver messo in carcere i fratelli sugli fratelli musulmani
Avverrà diciamo quindi eliminato quella su
Fatta di intercapedine di cuscinetto diciamo tra il regime
E letti il fondamentalismo islamista anche in qualche maniera la fratellanza insomma no poteva rappresentare una forma quasi di
Di di di di di di mediazione no
Rischia di appunto
Gettare
L'Egitto subordinate civile
Quello civile io credo si possa essere molto molto pericolosa
Né ringraziamo Corrado forniti per questa piacevole conversazione
Insomma
Speriamo di rincontrarci presto grazie
A Chiara calore che ha seguito la parte tecnica e a voi che ci avete seguito fino a questo momento buon proseguimento con Radio Radicale