Salone dell'Editoria - Conversazione con Loretta Napoleoni, autrice del libro «Mercanti di uomini» (Ed. Rizzoli)

Radio Radicale penultimo appuntamento di questa afflitte aggiornata di interviste di appuntamenti e gli impegni qui da tempo di liberisti siamo veramente felice di
Ospitare Loretta Napoleoni ben trovata Barbero da Radio radicale
Allora do retta Napoleoni e qui per presentare il suo ultimo libro edito da Rizzoni mercanti di uomini
Mercanti di uomini è un tema di strettissima attualità è un tema che invade le nostre
Cronache ma soprattutto che
Ha bisogno di ristabilire anche una linea di verità perché troppo spesso sul tema
Dell'immigrazione dei migranti della tratta degli uomini e di come questo alimento Igea disarmo siamo in mano spessore tecnico
Ecco allora ci racconti un po'di questi mercanti di uomini e di come realmente questo ma ad ingrossare le file dei giudizi
Qui ho fatto un'indagine che è durata essa diversi anni
E da questa indagine una risulta che dal due mila e uno in poi quindi all'undici settembre in poi c'è stato un cambio radicale nella finanziamento dei gruppi jihadisti cioè a mente prima un modello di Al Qaeda
Dove c'erano degli sponsor che potevano essere o o degli sponsor ufficiali quindi sempre dai Governi
Del Golfo anche il Governo saudita
E o individui nel siamo passati a un autofinanziamento
Al punto che alcune organizzazioni presenti nel cada nel Maghreb islamico è nata proprio indipendentemente da un qualsiasi tipo di aiuto che è venuto dal di fuori
è con questo tipo di finanziamento è basato su due forme
Alla prima è sicuramente il pagamento degli scatti
Ma principalmente da parte dei Governi occidentali degli ostaggi e la seconda e il contrabbando di immigranti
Ma provenienti proprio dalle zone altamente destabilizzante dove vengono rapiti gli ostaggi questi due fenomeni sono uno consequenziale all'altro quindi iniziando mentre
Il finanziamento e traverse degli scatti
E
E nel due mila otto due mila nove subentra il finanziamento attraverso il
Il contrabbando dei migranti
Acquisiti possono apparire degli elementi secondari nelle cronache in realtà sono
La vera architrave delle organizzazioni terroristiche e soprattutto ci raccontano un modo
Di agire nella sfera del terrore differente come lei c'ha ampiamente già raccontato Al Qaeda era una sorta di multinazionale del terrore
Invece in finanziamento dell'attuali organizzazioni ci sembra più quelle del parastato sono molto più simili alle declinazioni della comune e normale criminalità organizzata la camorra la 'ndrangheta in Italia vi diciamo una sorta di costruzione dell'altro Stato ecco che in tutto questo noi Italia ma noi Paesi occidentali Artem uniche
L'Inter facciamo su
Due sponde del Mar Mediterraneo particolarmente dense problematiche come ci rapportiamo che misure prendiamo
Ma io direi che a prima di tutto
Noi
Parlando di noi a popolazione non sappiamo nulla cioè noi siamo nel buio
Tempo io apprezzo Rodano una S.p.A. invece vogliamo guardare né da parte dei Governi ma in realtà questo tipo di sviluppo non è che io
O scoperte o
Viene altamente ignorato
Perché perché è una soluzione richiederebbe delle politiche di lunghissimo periodo l'assoluta anche delle politiche nei confronti di alcune zone
Destabilizzante del mondo che sono vastissime Sael per esempio l'Africa occidentale la prego orientali e così via
Iraq quindi la soluzione
Diciamo di breve io il problema è quella di pagare il riscatto quindici anni arabesco nulla
L'italiano cooperante il giornalista
Noi vogliamo il riscatto
E
Fino al prossimo siamo da qui
Per quanto riguarda immigranti questa connessione non viene mai fatta a perché nel momento in cui questa connessione venisse fatta al allora si scoprirebbe appunto l'architrave di un parliamo
Che in realtà siamo noi
Che abbiamo finanziato questi organizzazioni che si stanno arricchendo e che si sono arricchite con il traffico dei migranti
Ecco soprattutto diciamo questa situazione mi ricorda un'altra situazione connessa al mare ovvero i porti
I porti italiani Dari centesimi inchieste giornalistiche basta poi guardare i numeri ufficiali dell'Agenzia delle dogane sono solamente controllati per lo zero virgola zero due per cento della merce stoccata agli all'interno
E di fatto il meccanismo repressivo la società politica magari si avvale di strumenti di repressione una volta che la merce con tra fatta rilevare però che arrivano nel nostro Paese ma non c'è un controllo alla base semplicemente perché i grandi stock che gestiscono le piattaforme appena
Il livello dei controlli si fa altro iniziano a mandare le disdette agli enti portuali quali chiaramente hanno paura di rimanere diciamo senza
Attracchi tra l'altro minacciano di trasferirsi nel Peloponneso e quindi chiaramente il problema non sarebbe comunque per noi aggirato
Ecco lì c'è un chiaro interesse di non risolvere la questione anche qui però questo interesse c'è perché sembra poi un po'che
Il meccanismo guerra uguale migrazione da una parte fa comodo sia ai Governi con diciamo cosiddetti progressisti per magari chiedere allentamenti del Po l'instabilità in sede europea perché i migranti sono un problema fa comodo a un certo tipo di cooperazione fa comodo anche populistiche perché chiaramente hanno uno spauracchio il quale agitare ecco come si esce da questa triangolazione
Si esce questa triangolazione a producendo una classe politica che sia una classe politica che si prende cura della popolazione e che non pensi solamente l'essere rieletta ai propri interessi personali
Cioè sarebbe meraviglioso avere un politico ecco io penso che
Né il Presidente Obama uno sperava
Di avere un politico che ammettesse gli errori che sono stati commessi dal due mila uno in poi e e che ho quindi facesse un po'marcia indietro ed attuale senza un'autocritica e
La situazione non
Non si può risolvere perché noi avuto nell'era delle fette minuzia continuiamo a credere
Che ci sia una realtà
Che in realtà noi non esiste allora com'è possibile che continuiamo ad avere questo flusso continuo di migranti che arrivano dalla Libia
Se la situazione in Libia ahimè in Africa occidentale l'Africa orientale nel Medioriente a non è peggiorata è chiaro che questi scappano da delle realtà che sono delle realtà
Che diventano sempre più dure chi chi non hanno alternativa per questo che è un viaggio tremendo Un viaggio dove tanta gente muovere
Cioè non è prendere alcune Leo la mattina rimaneva si erano altro corso
Allora queste sono tutte domande secondo me che noi dobbiamo porci invece no la narrazione
Diciamo più popolare quella che loro sono dei nostri nemici che loro vengono a farci del male che loro sottraggono il nostro da il lavoro Oro quel loro diventeranno terrorista questa il discorso diciamo
Populista una
I io penso che se ne esce solamente facendo un'autocritica senso
Questi scappano da delle regioni del mondo che sono stati esternalizzate
Dalle nostre politiche
Cioè questi sono
Delle vittime li abbiamo messi in mano ai trafficanti alla
Ragioniamo un attimo su quello che è successo in Europa con la decisione di Angela Merkel di aprire le frontiere allora
Aperto le frontiere da un giorno all'altro però non ha fatto un ponte aereo per questi disgraziati che volevano raggiungere no Lia fatti salire sui barconi li ha fatti camminare pongo le ferrovie nel senso a piedi questi sono arrivati ma
Ecco queste all'Europa corridoi visibile
Umanitari che non esistono più
Ricordiamo quelli che vengono fatte durante la guerra in Bosnia precisare allo cioè dei checkpoint che trenta e poi gli trasferivano
I bambini le donne insomma coloro che ora
Comprovate posti sicuri cioè non è stata non agenda non c'è non si è visto unico non si è vista una struttura un'organizzazione
Che fosse veramente dedicata all'aiuto servissero invece una discussione politica sarebbe l'idea che convenuta alla Germania di che poi chiaramente è stato un boomerang perché altri tre splafona però
Chi appoggiato
Questa decisione inizialmente lo ha fatto sempre in mente per motivi di propaganda politica senza pensare veramente accolta
Al il motivo vero chiara queste aveva bisogno di essere aiutati
Ecco in conclusione penso che forse la diciamo
Con la cartina tornasole che ci arriva da questo libro che ricordiamo mercanti di uomini e il traffico di ostaggi migranti che finanzia tipologia Disma edito da Rizzoli ci fa avere anche un po'che
Tutto quanto questo è il fallimento di un certo tipo di globalizzazione
Diciamo che questo forse N è il risultato che possiamo portare a casa questo
A sicuramente è il fallimento di una globalizzazione fatta
Così un po'raffazzonata diciamo
Se noi guardiamo la storia della Somalia secondo me forse è una degni di quelle comporti assume
Non questo concetto
Cioè la la Somalia è diventata
Un Paese fallimento dopo preminente il crollo di un regime che è stato sostenuto prima adesso dieci poi
Dagli americani una volta crollato il muro tutti se ne sono andati il Paese era pieno di armi egli è scoppiata la la guerra civile
E
Guerra civile
Chiaramente non si è risolta
Con un processo di dell'organizzazione ma che invece si è risolta proprio CUN
Per
La famosa operazione arresto oppure dove
Furono
Calde l'elicottero americano e e tutti vedemmo Netzarim Mogadiscio il corpo di una periodo lascia cioè
E da lì
Arvalia eh Paesi fallito chiaro che poi i pescatori ieri non potevano più sopravvivere in più
C'è tutta quanta la storia
Della perdere il controllo delle coste e via dicendo per cui sono arrivati tutti quanti i pescherecci che venivano da dai Paesi asiatici in particolare dal Giappone dalla Cina
E quindi noi non c'era più pesce quindi il pescatore sa è dovuto riconvertire dirà lanciato la pirateria
è stata non il prodotto di un un processo di criminalizzazione
Volontaria e sarà proprio la la necessità di sopravvivenza
Ecco
Secondo me questa storia
Molto interessante sulla fallimento della globalizzazione chiaramente c'è un bar dunque era migliore nel senso era un dittatore tremenda
Però
Diciamo ecco quello che è venuto dopo non è certamente la democrazia anni nel progresso nel commenta al contrario piazziamo tornati indietro
Allora noi ringraziamo Loretta Napoleoni per questo spazio di approfondimento veramente prezioso grazie mille
E grazie a voi che ci avete ascoltato seguito fino a questo momento lascio la linea per l'ultimo evento della giornata Giuseppe Di Leo grazie ancora e buon proseguimento con Radio Radicale