Passaggio a Sud Est - supplemento del giovedì

Buongiorno da Radio radicale buongiorno da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto del supplemento del giovedì di passaggio ma su destra oggi giovedì venti aprile
Il supplemento dal naso settimanale sulla realtà politica dell'Europa sudorientale è interamente dedicato alla Turchia referendum costituzionale
Che si è tenuto domenica scorsa e che con uno strettissimo margine ha però dato la vittoria al Presidente ardo Anna
A detto sì alla riforma costituzionale fortemente presidenzialista voluta appunto dall'uomo forte della Turchia nostro supplemento
Sarà questa settimana questa questa mattina questo giovedì una rassegna di articoli apparse sia sulla stampa che su internet sul sull'esito
Del referendum e sugli scenari che si aprono adesso dopo il voto
Del sedici aprile
Nonostante il giudizio negativo da parte degli osservatori dell'OSCE in merito a questo voto referendario dunque
Per domani ha rivendicato la vittoria e anche rilanciato il dibattito sulla pena di morte che vorrebbe diventasse oggetto di un nuovo di una nuova consultazione popolare
Le cancellerie europee hanno sottolineato la forte divisione all'interno della società Società turca mentre il Presidente statunitense da un'altra in qualche modo sia smarcato ha chiamato il Presidente turco per congratularsi direttamente
La Commissione elettorale turca comunicherà i risultati ufficiali fra una settimana più o meno ma i dati sono chiari
C'è stata un'affluenza intorno all'ottantacinque per cento
E gli elettori turchi hanno risposto come dicevamo positivamente con una stretta maggioranza essi sono stati infatti
Il cinquantuno virgola quarantuno per cento il no il quarantotto virgola cinquantanove per cento con uno scarto di poco più di un milione centoventiquattro mila voti
Nelle tre principali città turche il no vinto a Istanbul ad Ankara e a Smirne contrari alla riforma costituzionale anche le zone costiere dell'Egeo il sud-est curdo
Favorevoli invece con punte dell'ottanta per cento
Le località della NATO alle centrale e le coste settentrionali del Mar Nero
Ardant durante la campagna elettorale non ha fatto mistero di puntare molto sui turchi residenti all'estero con tanto di polemiche non riguarderanno ricorderete riguardo i dati
Qui riguarda appunto i comizi elettorali
In vari Stati europei e i dati gli hanno dato ragione ISSI infatti hanno vinto in Austria con settantatré per cento in Belgio con settantacinque in Francia con sessantacinque Germania con sessantatré in Olanda con settantuno per cento
L'incontro trend Enza l'Italia dove hanno vinto il no col sessantadue per cento ma c'è anche da sottolineare che la comunità turca e molto ristretta
Tutti questi dati sono stati riassunti l'altro ieri da Pietro Rizzi Su il giorno al punto netta l'OSCE ricordava Rizzi
Nelle sue conclusioni preliminari ha criticato fortemente il voto nonostante le operazioni siano state ben amministrate il contesto legale dice l'OSCE apparso inadeguato lo svolgimento di un processo genuinamente democratico
All'opposizione non sono state concesse uguali opportunità di campagna rispetto i promotori del sì con la scusa della persistenza dello stato di emergenza a seguito del fallito colpo di Stato del quindici luglio dell'anno scorso
E la copertura mediatica non è stata equilibrate non ha garantito gli aventi diritto un accesso ad un'informazione e qua
E pluralistica
Inoltre ricorda ancora Pietro Rizzi
La decisione della comunità elettorale comunicata scrutinio in corso di ritenere vale delle schede non autenticata è stata definita dall'OSCE in violazione della legge in grado di minare un principio di salvaguardia del voto insomma dice Rizzi una bocciatura chiara
Le opposizioni anche alla luce di questi giudizi hanno espresso la volontà di ricorrere contro la decisione delle comunità la Commissione elettorale centrale
E chiedono l'annullamento del referendum qualcosa di difficilmente ipotizzabile considerato che l'unica istituzione turca titolata ad esprimersi in merito alla stessa Commissione elettorale centrale
Le cancellerie occidentali hanno sottolineato la necessità di rispettare gli standards internazionali hanno focalizzato l'attenzione sul modesto scarto del risultato
L'Unione europea con un comunicato congiunto Juncker Mogherini Anna Anna ha dichiarato di attenersi alle valutazioni dell'OSCE e ha consigliato di rispettare gli obblighi derivanti dall'adesione al Consiglio d'Europa
In controtendenza invece Donal Trump che attivi come è stato telefax telefonicamente con Air One congratulandosi senza esprimere riserve
Il Presidente turco ha criticato i giudizi dell'OSCE definendoli motivati politicamente rigettando le al mittente
Ha espresso la convinzione che il referendum chiuda definitivamente il dibattito sulle modifiche costituzionali
Lasciando ora spazio all'attuazione della riforma e inoltre aprendo un nuovo capitolo ha paventato l'indizione di un nuovo referendum sull'introduzione della pena di morte un passo quest'ultimo che bloccherebbe definitivamente ogni aspirazione europea della Turchia
Così Pietro Rizzi cominciamo Soris giorno al punto net l'altroieri riassumeva l'esito del referendum e abbiamo preso proprio questo pezzo proprio per nel dare un quadro introduttivo Soon della situazione di cui stiamo parlando
Interessanti
Le osservazioni che ha fatto sempre l'altro ieri Giuseppe Scognamiglio su East West punto e uno il sito internet della rivista East West
Scognamiglio ricorda che molti considerano le modifiche alla Costituzione tour con uno strumento che in ultima analisi dovrebbe abbassare il livello di democrazia del Paese
Detto questo l'osservatore imparziale della realtà contemporanea turca non può non ammettere che il referendum è molto più complesso della semplificazione dualistica tra il bene il male
La democrazia il dispotismo offerto dall'Occidente da buona parte dei media locali un'analisi più dettagliata dei cambiamenti introdotti da questo referendum ci permette invece di cogliere le sfumature che questo voto referendario comporta
Primo punto scrive Scognamiglio l'autorità di Air One sarà ancora soggetta pesi e contrappesi
Secondo le diciotto modifiche costituzionali dovrebbero trasformare la governance del Parlamento turco in un sistema presidenziale
Una via di mezzo tra i sistemi parlamentari francese e statunitense il vero obiettivo a rimuovere le ambiguità esistenti nella costituzione dell'ottantadue
Soprattutto per quanto riguarda i poteri le sovrapposizioni delle autorità garantita al Capo dello Stato il Capo di Governo
E Scognamiglio ricorda come la Costituzione turca sia già stata modificata diciassette volte
Da quando fu approvata e che quasi tutti in Turchia con venissero sulla necessità di riformarla terzo punto ancora una volta è ardua sfrutta un profondo sentimento popolare
Il presidenzialismo ha sempre attratto e trovato spariscono nell'animo degli elettori turchi che hanno spesso apprezzato un leader più muscolare e forte data turche in avanti
Qui dunque non deve destare sorpresa se una maggioranza dei votanti ha preferito la stabilità è un sistema che avalla una Presidenza forte che può agire rapidamente per risolvere contrattempi crisi quarto punto la vera questione rimane fino a che punto Air One si limiterà ad implementare nuovi poteri
E se il voto così risicato per il sì lo porterà ad adottare toni più conciliatori in un tentativo di
Riparare i rapporti in una società fortemente polarizzata ecco la polarizzazione della società turca
è un concetto che un po'tutti hanno sottolineato prima e a maggior ragione ora dopo
Il vuoto
Ma e l'orlo indicava appunto anche Giuseppe Scognamiglio su East West punto EU
Per Bernardi età il la la vittoria di Air One è una vittoria fragile lo ha spiegato proprio all'indomani del voto lunedì diciassette su France santa e noi leggiamo la traduzione pubblicata da internazionale
Secondo Chetta Ussi sempre Ussi anche se i due principali partiti di opposizione denunciano irregolarità e la campagna è stato incredibilmente influenzata dall'apparato statale dei grandi mezzi di informazione controllate dal Governo
Domenica sera il Presidente turco Recep Tayyip ardo Anna vinto la sua scommessa ma questa vittoria estremamente fragile
Lo è prima di tutto perché il cinquantuno per cento
Anche tenendo conto del fatto che Air One si è impegnato in prima linea fino all'ultimo è una maggioranza estremamente risicata
La vittoria del Presidente turco e fragile anche perché la che Pepe cioè il suo partito dell'estrema destra che si era alleata al partito di Governo avevano ottenuto complessivamente dieci punti in più alle ultime elezioni dunque sembra aver perso terreno
Inoltre bisogna tenere conto che le tre città principali Ankara Istanbul e Smirne hanno votato no Istanbul di cui ardua ma era stato Sindaco era considerato il suo feudo elettorale evidentemente le classi medio urbane
La Turchia utile quella dei quadri di chi prende le decisioni hanno manifestato il loro dissenso confermando un'evoluzione che si percepisce già da anni
Si chiede dunque che età doveva la Turchia il Paese sembra in piena crisi sotto il controllo di Ardone della che per il partito islamista diventato Islam Islam monco ombre conservatore
La Turchia aveva attraversato un lungo periodo di rapida crescita che l'aveva trasformata in un Paese stabilendo una tigre economica poi però l'Unione europea ha sbattuto la porta in faccia ad Ankara
Perché gli elettori europei non volevano un nuovo allargamento soprattutto se a candidarsi per l'ingresso era un Paese musulmano
Questa integrazione con l'Europa l'orizzonte geopolitico della Turchia dalla seconda metà dell'Ottocento è diventata più lontana e a questo punto evidente che serviranno decenni per raggiungerla
E poi il neo ottomani esimo la ricostruzione dell'Impero ottomano sotto forma di influenza economica andato a sbattere contro il caos creato nel due mila e undici tale rivoluzione nel mondo arabo per la Turchia conclude Chetta non c'è più futuro esterne a Ovest
Fatto ancora più grave la nascita dei dei Kurdistan autonomia era che Siria ha risvegliato l'irredentismo dei curdi turchi mentre l'economia del Paese si sta chiaramente sgonfia do spaccata in due ecco ancora la spaccatura
Tra città e campagna tra apertura europea ripiegamento su se stessa la Turchia non sa dove sta andando e non sarà questa vittoria risicata del suo Presidente a cambiare il corso della storia
Così Bernardi letta su France Hunter lunedì diciassette aprile noi abbiamo preso la traduzione in italiano su internazionale traduzione di Andrea Sparacino
La la la spaccatura la polarizzazione dicevamo lo hanno è stata sottolineata da un po'da tutti gli osservatori prima del voto e anche nei commenti dopo il voto di domenica sedici aprile lo ha fatto anche
Dimitri Bettoni corrispondente della Turchia di osservatorio Balcani Caucaso
Che sul punto subalternità cosa punto org
Ma scrive tra l'altro
Che oltre la polvere polarizzazione politica la apolari la spaccatura tra le forze politiche c'è anche la spaccatura nel Paese evidente anche nelle strade la reazione di giubilo del popolo fedele ad Erdogan proteste dei sostenitori del no nelle strade molte grandi città
Senza farsi troppe illusioni e prevedibile che la riforma costituzionale verrà implementato in tempi rapidi
Eppure non è tutto rose rose e fiori per il Governo quando Air One si è presentato al pubblico per tenere il primo discorso dopo la chiusura dei seggi non aveva certo l'espressione del vincitore spalle Ingo Bite occhiaie profonde non una traccia di sorriso
Da questo referendum escono con le ossa rotte diversi partiti gli ultranazionalisti del mentre per
Innanzitutto il cui elettorato si è spaccato tra i sostenitori del sì e quelli del no
Il gel per paga la Presidente la presenza di un leader che ci darà loro
Che ha scontentato molti elettori per la sua posizione troppo di messa in un momento in cui la base chiede a gran voce di salire sulle barricate la che pedone invece fare i conti con una fronda interna che forse per la prima volta può aver preso coscienza
Per la sua dimensione del suo peso un caso a parte lo chiede per il partito filo curdo di sinistra libertaria
Le cui ossa sono state rotte da mesi di repressione ma all'interno del quale circola un moderato ottimismo sull'esito del referendum una sconfitta di misura viziato da irregolarità
Ma i cui numeri confortano e raccontano di una resistenza alla deriva autoritaria ancora forte e vitale così Dimitri Bettoni su balcanica o caso appunto ordine alla sua
Analisi
Pubblicata il l'altro ieri Dimitri vettori che ha scritto in questi giorni anche sulla manifesto la il mancato largo consenso Air do Anna e sottolineato anche da Bianca benvenuti su affari internazionali punto it e la rivista on line e dell'Istituto Affari internazionali
Scrive Benvenuti che la riforma costituzionale passata ma è difficile definire questa come una vittoria netta per il Presidente e per il suo partito e dunque si presenta un futuro incerto
La nuova riforma avrebbe dovuto consegnare tutti un Paese più stabile ma l'obiettivo non è stato di certo raggiunto oltre alla già citata polarizzazione divisione delle società
Il con cui il Governo dovrà fare i conti resta un'incredibile incertezza sulle sorti del Paese da oggi al giorno in cui la riforma verrà realmente attuata sul piano internazionale referendum rischia di minare le già precarie relazione tra la Turchia l'Unione europea
Preoccupa inoltre la decisione del Presidente turco di accennare alla reintroduzione nella pena di morte della pena di morte proprio nel discorso in cui ha confermato i suoi sostenitori risultati del referendum Serban decidesse di proseguire veramente su questa strada nessuna posizione attendista reggerebbe
Così bianca Benvenuti che
Un'esperta di relazioni tra Unione europea e Turchia su affari internazionali punto Itta
Il sultano azzoppato
Se appunto se affari internazionali punto it parlava scriveva di una non vittoria la Repubblica parla risultano azzoppato per titolare il con l'analisi di Bernardo Valli pubblicata martedì
Scrive Valli ricorda come la controversia renda ancora più fragile quello che doveva essere un trionfo che invece ha rivelato la spaccatura quasi netta del Paese
Il risultato di domenica e ci fa riscoprire scrive vale un Arthur Turchia tutt'altro che sottomessa o sedotta dall'invadente potere di hard oneri affiorato una società in parte attratta da un autoritarismo nazionalista
Con una forte tracce religiosa in cui c'è un evidente richiamo né ottomano e al tempo stesso in parte conquistata da liberalismo occidentale nel quale si è convertito che malissimo laico a lungo autoritario
La Turchia un grande Paese in balia degli eventi bellici in corso nei paesi vicini in cui è coinvolta negli attentati terroristici di Enrico non rigidi varie
Dalle nuove alleanze con la Russia e l'Iran il legame con la NATO di cui uno dei principali membri per le dimensioni del suo esercito convenzionale sopravvive ma sembra meno chiaro
Come sono meno meno chiari i rapporti con l'Europa inatteso risultato del referendum di domenica ci ha rivelato che quel grande Paese resiste alle stravaganze del suo leader
Dopo il verdetto delle urne Air One dovrà avere un dialogo rispettoso con tutte le forze politiche dovrà insomma essere più ragionevole e l'invito che gli ha rivolto Angela Merkel cancelliere del Paese in cui vivono milioni di turchi
E che però
Hanno votato in larga parte per Ardant così tra l'altro il lungo alla lunga analisi di Bernardo Valli Man pubblicata martedì su Repubblica si che Bernardo mali parlava anche lui dei rapporti con l'Europa
E dell'amara Wittel è l'amara vittoria di Erdogan e gli effetti sull'Europa è il titolo della del come del commento dell'analisi di Franco Venturini sul Corriere della Sera sempre martedì
Venturini ricorda appunto la proposta di di meno buttata lì da Air One di un referendum sulla reintroduzione della pena di morte un referendum che in caso di successo vieterebbe automaticamente l'adesione della Turchia all'Unione europea
Può darsi che ardono insista sul nuovo referendum per ragioni esclusivamente di politica interna sapendo che le speranze di un'adesione turca l'Unione europea sono ridotti a lumicino ma il segnale lanciato da super Presidente ha poche ore dal voto di domenica dovrebbe comunque far riflettere le capitali europee
Soprattutto quelle che Air dona tacciato di propensioni naziste e fasciste
Ora preferisce
Prendersela con i crociati come diceva di visti
Al solo scopo di mobilitare i suoi elettori nazionalisti offesa offese pena di morte non è questa la Turchia cui l'Europa deve aprire le porte o che può scegliersi come garante ben retribuito del contenimento dei migranti
L'occasione delle diverse velocità europee selezioni francese non la verificheranno e se nuove politiche nasceranno davvero nel segno di un'avanguardia unitaria deve trarre da i propositi di erra le ragioni fondanti di una nuova e diversa strategia verso Ankara
Meno arrendevole meno vincolata ad impegni presi erroneamente in condizione del tutto diverse e forse proprio per questo più reciprocamente utile
Sarà ergo Anna conclude Venturini
Che resta senza rivali al suo livello a decidere sulla Turchia vorrà davvero l'addio all'occidente la speranza che ciò non accada ma se dovesse accadere l'Occidente non dovrebbe voltarsi dall'altra parte come ha già fatto fin troppo spesso
Dell'Europa e della svolta di Ankara ascritto anche sempre il diciotto aprile
Stefano Stefanini sulla stampa che ricorda come la Turchia fa parte dell'Occidente spingerla fuori sarebbe autolesionismo a parte la tradizionale appartenenza la NATO anche era oggi un ruolo chiave nella crisi siriana negli equilibri mediorientali
Fra Stati Uniti Russia fra Iran nei paesi del Golfo
Del resto i leader forti da Mosca al Cairo sono la regola non l'eccezione con loro bisogna avere a che fare collaborare quando possibile e questo è senz'altro la linea della nuova Amministrazione americana
Dopo il un gli europei non possono sottrarsi alla stessa iniezioni di Realpolitik
Alla quale si aggiungono due fattori immigrazione e candidatura turca l'Unione europea sulla prima anche alla il coltello dalla parte del manico e il Presidente turco invece sul filo del rasoio riguardo alla candidatura oggi la prospettiva di adesione non è realistica
Lo sanno ad Ankara come a Bruxelles
Tenerle in vita facilità però l'atmosfera dei rapporti la reintroduzione della pena di morte già ventilata dare atto anche verrebbe definitivamente
Qualsiasi spiraglio l'Unione europea non avrebbe altra scelta che sospendere sine die il negoziato
Ma conclude concludeva Stefano Stefani sulla stampa lasciarla se ovviamente spetta alcune scelte spettano a ADER do Anna Unione Europea nato farebbero bene a tenergli porte e canali
Aperti
Che che anche un po'poco e lo che scheda scritto tornano intonando al Corriere della Sera sempre il del martedì diciotto Danilo Taino
Che ricorda in conclusione come una rottura con Air dona rischierebbe di far saltare l'accordo sui rifugiati fortemente voluto da Merkel con la conseguente riapertura di una crisi di migrazione nell'Unione europea
Poi ricordata e non se il quello turco e secondo esercito della nata dopo quello americano come comportarsi con un alleato militare con il con le quali il quale si litiga continuamente e che pressioni fare su tram perché Jama poco la NATO terza questione che ricorda Danilo Taino in conclusione del suo articolo
La questione della svolta autoritaria e repressiva che l'Unione europea non può spezzare spazzare sotto al tappeto infine c'è un guaio inaspettato ed è quello che i turchi residenti in Europa hanno votato per il sia Erdogan con percentuali altissime
è un grande intreccio tra scelte sui valori geopolitica per cercare di tenere aperta la porta della democrazia in Turchia e però
L'indebolimento di Air One ci fa comodo a molti dall'Unione Europea a Putin a Trump questa la tesi espresse nella sua analisi sul Mattino da Fabio Micolucci
Che ricorda come la il voto turco il voto del referendum abbia aperto una nuova linea di faglia in un Paese già indebolito e che si trova al centro di guerre civili
E regionali nel mirino del terrorismo jihadista e per di più senza sapere bene che fare il voto non fa che confermare sul piano internazionale questo stato di carta Tonina
Perché lascia la Turchia indecisa come prima per questo tutti gli attori internazionali con cui si trova a che fare la Turchia oggi gioiscono di questo esito perché esso non sono non muta il partner di riferimento
Cosa cari cancelleria estere odiano istintivamente ma lo consegna anche dimezzato e confuso
Nei rapporti internazionali infatti meglio di un leader sconfitto via solo un leader dimezzato e però
Ricorda Stefano Stefani scusate Fabio Nicolucci sul Mattino concludendo
Oggi cinicamente si brinda nelle cancellerie di mezzo mondo ma quando però sarà necessario avere tutta la forza della Turchia di un tempo
A cominciare dalla questione epocale degli dei migranti per finire con un ruolo positivo nell'incendio mediorientale allora le cose saranno diverse e magari questi Brindisi sembreranno quelli che risuonavano nella sala da ballo del Titanic in viaggio nella notte
Sugli assetti geopolitici del Plebiscito approvai Ardone in Turchia vi segnaliamo anche l'analisi di Guido Salerno Aletta economista
Già direttore generale della Fondazione Ugo Bordoni già vice segretario generale di Palazzo Chigi un suo naso analisi pubblicato su formiche punto netta ieri diciannove aprile
Ricorda come il dato essenziale del voto popolare risieda nella convalida della linea politica tenute in questi anni dal Presidente Air donne la sconfitta di qualsiasi altra prospettiva
Che non sia la proiezione dirette della Turchia ad Ovest verso i Balcani a sud-est verso la Siria il Medioriente il Mediterraneo presso piantare l'Egitto come potenza regionale egemone intervenendo anche in Libia
Per l'Europa invece la conferma di una catastrofe geopolitica se solo si riflette al quadro euromediterraneo
Che era stato delineato
Nel due mila otto volto ad unire tutti i Paesi che vi si affacciavano escludendo serate con la tecnocrazia Bruxelles ed essi era insuperabile questione ontologica rappresentata
Tale comuni radici giudaico-cristiane che avrebbero dovuto garantire uno zoccolo duro per la costruzione di un superstato
Europeo
Il sogno europeo dell'unione politica e quella americana di esportare la democrazia nel Medioriente vicino Oriente conclude
L'analisi sono svaniti e ci riportano il Mediterraneo indietro nella storia di almeno due secoli così Guido Salerno Aletta su formiche punto netta
Dell'Unione europea della NATO e del ruolo di Ankara ascritto martedì Alberto Negri sul Sole ventiquattro Ore
Che ricorda come dal punto di vista concreto la deriva turca del con dal continente europeo sia cominciata da un pezzo da quando la Germania la Francia non chiuso la porta ad Ankara negli anni due mila la Turchia era a grande maggioranza file europea con un consenso che univa sia i conservatori religiosi che i laici
Un capitale dilapidato difficile da recuperare se i turchi non otterranno la libera circolazione dei visti obiettivo per cui sono pronti a rispolverare il ricatto di riaprire la rotta balcanica i profughi ecco perché le cancellerie europee sono in fibrillazione
La Germania con tre milioni di immigrati turchi e curdi e preoccupata dalla possibilità di vedere le tensioni politiche tra campi contrapposti trasferite sul suo territorio
Anche per questo una posizione comune dell'Unione europea sulla Turchia non è semplice la solidarietà europea un'araba fenice il presidente Turco detesta l'Europa
Ma lo stesso tempo non può farne a meno
Quasi il cinquanta per cento del commercio estero e con l'Unione sono europei settanta per cento dei capitali stranieri senza contare che le aziende turche sono altamente indebitata e con le banche europee ma c'è di più
Ardua non controlla soltanto la politica attraverso il fondo sovrano turco ha già messo le mani sulle società strategiche e gli appalti dei Grandi lavori legano le aziende europee ad Ankara a spese dell'opposizione dei curdi e della democrazia dopo i soliti proclami
Gli europei scenderanno compromessi con il nuovo Rice e sarà sorprendente essere smentiti dai fatti
Alberto Negri sul Sole ventiquattro Ore martedì scorso martedì diciotto perché poi
Il suo pezzo era intitolato il super poteri direi turco se non lo spostamento a destra e poi sempre Alberto Negri in un focus sempre sul Sole ventiquattro di martedì
Ricorda come il voto abbia riportato alla luce le antiche divisioni un focus in cui Alberto Negri fa un po'la storia del dell'Europa della Turchia degli ultimi secoli
Di doppia anima della Turchia
Ha scritto sempre martedì diciotto Giorgio Ferrari su avvenire
Giorgio Ferrari ricorda con la Turchia sia una nazione con che con il voto di domenica convalidato ciò che sotto traccia già danni reca Nava di esplodere ovvero la propria anima mediorientale più che europea frutto di un'osmosi irripetibile fra liberismo economico identità nazionale
E credo religioso racchiusi in una favoleggia travisano imperiale della Turchia che ha scavalcato l'ormai centenari essi Brati biologia
Che mali Istat
Che alla laicità dello Stato segnava il primo posto per rifarsi semmai ad un altro grande quanto sanguinario riformatore consultano Abdulhai secondo vissuto a cavallo fra Otto e Novecento
Al quale Presidente Air One ha ma sovente con compiacimento riferirsi con compiaciuta ammirazione
Ma attenzione perché appena ricorda Giorgio Ferrari che a portare Ardondi forza sugli scudi non è stata soltanto la sua volontà di potenza il suo sogno antimoderno sultano bensì una buona metà dell'elettorato turco
E conclude Giorgio Ferrari ricordando come
La Turchia sia un Paese con il quale ha smorzato essi la condanna e la legittima preoccupazione per l'eclissi democratiche nato si finirà per dover continuare a fare i conti
Non senza l'auspicio che l'altra metà della Turchia quella che ha votato contro il referendum e chi più chi conoscano al tavolo delle grandi potenze regionali aspira una semplice posto nelle democrazie
Do dove ancora vige lo stato di diritto possa correggere di emendare la deriva imboccata da Erba riportandolo cioè al ruolo che da sempre le spetta quella di grande indispensabile interlocutore dell'Europa
Giorgio Ferrari sulla sua venire che un confusione faceva riferimento alla
Turchia alla l'opposizione turca chiara la parte che ha votato no alla ma a Marta Ottaviani
L'altro ieri su formiche appunto netta ricordava come il fronte anti ardono in Turchia sia frastagliato le categorie che hanno votato sì alla riforma costituzionale sono sostanzialmente conservatori persone religiose appartenenti molto spesso la destra islamica
Le motivazioni per cui hanno scelto di dare la propria preferenza erba sono legate sostanzialmente alle promesse di stabilità e di sviluppo economico e non disdegnano certo questa nuova identità nazionale
Che ha una connotazione sempre più religioso antioccidentale con romantici richiami al passato
Più complessa invece spiegare il fronte del no
Soprattutto a chi pensa che il quarantotto virgola settantanove per cento abbia un profilo omogenee quindi sia un possibile interlocutore collettivo non potrebbe essere fatto errore più rilevante perché in questa percentuale ci sono le esperienze politiche più disparate
Tenuto insieme da un'unica motivazione la fine della democrazia nel Paese e l'islamizzazione
Dunque
Come si il fronte del sì e più compatto riconoscibile politicamente
E l'assenza di un leader di riferimento e il grandissimo sfilacciamento il fronte del no sono una delle cause per le quali anche in mancanza di una vittoria nette senza dubbi e a don può assumere toni di un trionfatore
Nato Taviani
L'altro ieri su formiche appunto nette sempre lo stesso giorno sulla stampa
Ricordava come il Presidente abbia perso l'appoggio dal della parte produttiva della Turchia perché le città più ricche sviluppate Istanbul e Ankara comprese hanno scelto il no
E dal punto di vista dell'economia
L'Europa pur sempre un'arma formidabile in mano per contrapporsi a per ridurre ardono a più miti consigli lo ricorda l'economista Giuseppe Pennisi su formiche punto netta
Che cita dei dati precisi ricordando l'accordo doganale una cordoni complessivo con che né che appunto costituisce un'arma importante in mano al all'Europa l'articolo appunto di Giuseppe Pennisi lo trovate su formiche punto netta
Dobbiamo andare velocissimi allora successo solo una segnalazione
Adriano Sofri sul foglio di martedì diciotto nella sua piccola so sposta parla di democrazia violate spiega perché secondo lui risultato del referendum in Turchia mostra un Air One sempre più debole
Perché il risultato del referendum sembra escludere politicamente che AirOne sia destinato a morire di morte naturale ma resta da vedere a che costo per i suoi sudditi che hanno mostrato di non rassegnarsi facilmente a essere
Sudditi
Che questo sia l'inizio della fine la convinzione di Giantin dar all'ex giornalista ex direttore di Juliette che è rimasto l'unico giornale di opposizione in Turchia ma Giantin dare costretto è stato costretto a espatriare in Germania dove ha fondato il portale
Svedese
E parla di una vittoria di Pirro nonostante la campagna per il sì sia stata così schiacciante la maggioranza è risultata la fine sin qua ed è molto significativo che le città gli abbiano voltato le spalle per questo
Dice Giantin da fondamentale che l'Europa rispetti risultato ma rifletto su quanto il Paese sia diviso
E non faccia non chiuda le porte la Turchia e faccia sentire il suo sostegno
Al all'opposizione proprio adesso abbiamo bisogno di uno stretto collegamento con i nostri amici europee dice Gian di andare in questa intervista di Daniel Di landro nera
Pubblicata da diverte ripresa da Repubblica proprio ieri
E con quest'ultima citazione termina questo supplemento del giovedì di passaggio sud-est di giovedì venti aprile che abbiamo dedicato interamente a una rassegna di analisi e di commenti sulla referendum costituzionale che si è svolto
Domenica scorsa in Turchia grazie per l'ascolto un saluto da Roberto spagnola è una buona giornata in compagnia di Radio Radicale