Conferenza stampa di presentazione dell'iniziativa parlamentare per sollecitare un intervento governativo sull'edilizia sociale e sulla rimozione dei vincoli del prezzo massimo di cessione negli alloggi dei piani di zona realizzati nei comuni italiani

Sì e grazie per essere intervenuti a questa conferenza stampa di annessa un'associazione nazionale di edilizia sociale
è stata gentilmente richiesta questa conferenza stampa la nostra associazione ed è stata accordata qui dagli organi istituzionali quindi mi sento principalmente di dover ringraziare
Il senatore Sacconi che ci raggiungerà tra poco per averci dato questa opportunità nonché anche il l'onorevole
Domenico Minorello che proprio nella giornata di ieri insieme ad altri colleghi ha avuto modo di presentare questa proposta di legge
Inoltre vorrei anche ringraziare tutti degli enti locali nonché i loro rappresentanti e qui presente anche l'Assessore del comune di Pozzuoli dottor Gero unto che ringrazio personalmente
E e tanti altri amministratori che ci stanno comunque seguendo in questa complessa vicenda che riguarda l'affrancazione dal vincolo del prezzo massimo di cessione
Una vicenda che
Sta effettivamente forse togliendo il sonno numerose famiglie italiane
Che si ritrovano a dover combattere contro una un complesso iter amministrativo che ancora oggi a delle lungaggini inaccettabili secondo noi
Abbiamo provato con un progetto pilota qui sulla comune di Roma dare della raccomandazione agli amministratori locali per semplificare ma siamo stati diciamo poco ascoltati speriamo insomma che ci ascoltino in altre in altri Comuni in altri enti locali
Mi dispiace non non vedere la partecipazione dei rappresentanti dei vari partiti politici ho notato con piacere che le persone dei vari movimenti politici
Ecco il senatore Sacconi l'onorevole e meno ore e lo sono estremamente sono stati estremamente attenti a questa proposta di legge che
è una proposta di legge che va effettivamente a semplificare le cose quello che mi dispiace che il leader e invece politici ad oggi sono più occupati a a diverse questioni
E non pongono invece l'attenzione a una proposta di legge che hanno ci consente
Anzi alle famiglie consente di attuare l'articolo quarantasette della Costituzione
Perché effettivamente la nostra associazione è nata per attuare proprio l'articolo quarantasette della Costituzione che ci dice che la Repubblica favorisce
L'accesso del risparmio popolare alla proprietà dell'abitazione è un precetto costituzionale che effettivamente come tanti altri non da ultimo la sovranità
Del popolo stiamo ci stiamo accorgendo che non vengono attuati da parte della della classe politica
Adesso e quindi
Sta riscontrando effettivo interesse da parte delle famiglie italiane per questa vicenda forse per la condivisione proprio di valori ed obiettivi che abbiamo proprio noi fin dalla nostra Costituzione che ripeto ruotano tutti intorno alla casa
Ci occupiamo principalmente di di politiche abitative e di assistenza alloggiativa
Ma diciamo tese ad una progettazione urbanistica che sia sostenibile che cosa intendiamo noi per sostenere bile
Cioè che sia fatta a dimensione d'uomo rispettando quindi le esigenze non vogliamo più che siano effettivi ma realizzati interventi edilizi tipo dormitori devono essere previsti degli spazi comuni dove le persone che vanno realmente ad abitare quegli alloggi si sentano parte di una comunità e abbiamo l'opportunità di condividere degli spazi dove incontrarsi
A latere di questo assistiamo quindi anche i vari cittadini promuovendo mediante azioni di classe azioni giudiziarie di tipo amministrativo civile e penale nei confronti di qualunque soggetto
In un certo qual modo si è reso responsabile nei confronti della pubblica amministrazione per reati ma che sostanzialmente andato a ledere gli interessi dei cittadini cioè gli interessi dei beneficiari dell'edilizia sociale
Quindi in questo contesto cerchiamo di dare la massima informazione ai cittadini
E anche forse se ci seguono così proprio perché oltre ad informare cerchiamo di essere estremamente propositivi come questa proposta di legge che a breve andremo
Ad illustrare
E in questo modo secondo noi si prevengono anche dei
Degli episodi di corruzione tipo o con l'ultimo qui sulle cronache di Roma raccontato di Monte stava Onara dove effettivamente i cittadini hanno dato
Circa il settanta per cento di di prende il prezzo mentre invece ancora non hanno gli immobili
I piani di zona oggi sul diciamo come riferimento prendiamo il Comune di Roma sono cento trecentodiciotto piani di zona sono state presentate domande per circa novanta quartieri la situazione secondo noi estremamente
Drammatica perché su due mila e trecento domande presentate circa trenta rogiti notarili sono stati fatti
Veramente sta togliendo il sonno le famiglie romane ma soprattutto perché
Anche si è inserita la Cassazione che ha riconosciuto l'onere di affrancazione il diritto di sequela nei confronti di tutti i vari acquirenti
Con delle problematiche connesse anche all'eventuale ripetizione da parte dei della somma che l'acquirente avversato oltre il prezzo di cessione
Perché le situazioni giuridiche qui da tutelare sono di diverso tipo c'è l'assegnatario che negli anni non si è mai reso conto
Di questa normativa o che comunque non ha mai avuto l'esigenza di vendere l'immobile e oggi si imbatte in un procedimento amministrativo che altre persone come lui ha segnato Ari non hanno assolutamente seguito
Che poi onere amministrativo e a tutti gli effetti mi permetto di dire un'imposta sostitutiva che oggi grava sugli assegnatari
E poi c'è la la posizione
Diciamo giuridica di di quei soggetti che invece hanno acquistato pagando un prezzo di mercato e che stanno richiedendo naturalmente i soldi indietro agli assegnatari quindi è chiaro che turba realmente il sonno dei dei cittadini
Prima di andare a presentare questa proposta di legge che il collega avvocato Daniele Ricciardi illustrerà quindi voglio ribadire che annesse oltre alla diritto alla casa si occupa effettivamente di di social housing ma non limitatamente all'emergenza alloggiativa realmente pensiamo oggi che
La progettazione debba essere una progettazione partecipata quanto più possibile con i cittadini non è pensabile fare una progettazione
Senza
L'interessamento diretto da parte di cittadini a quelle che la la realizzazione degli immobili
Io lascerei la parola alla l'onorevole Domenico Minorello prima di illustrare la proposta di legge grazie
Buongiorno
A tutti ringrazio
Sinceramente i promotori di questa iniziativa che io volentieri come dire a cui ho volentieri aderito depositando il disegno di legge che verrà adesso
Illustrato dalla l'avvocato Ricciardi alla Camera dei deputati ringrazio anche
Voglio ringraziare anch'io il senatore Sacconi per la sensibilità su questo tema
Non sembra che questa iniziativa abbia
Diversi aspetti di grande interesse su cui è giusto che venga attirata l'attenzione delle istituzioni a me lo dico io dico tre in modo molto telegrafico così in qualche modo
Sperando anche di introdurre il l'illustrazione esatta del disegno di legge
Innanzitutto è un modulo oltre per risolvere le questioni di cui
Avete sentito
Che attanagliano
Non poche famiglie in via generale è un modo per patrimonializzare di più
Le famiglie a un certo segmento dei famiglie italiane quindi
è un loro provvedimento a costo zero anzi
Che che consente di incassare al pubblico
A favore della famiglia
In secondo luogo è una procedura che da la possibilità di avere dei gettiti ma per i Comuni i quali andranno destinati
A
A un percorso virtuoso per nuovi alloggi di edilizia sociale
Questi alloggi con i vincoli derivano da procedure diciamo in qualche modo in cui il pubblico ha dato la possibilità alle famiglie di acquistare
A un prezzo convenzionato quindi al di sotto del mercato ha favorito l'accesso all'abitazione al numero di famiglie queste famiglie evidentemente adesso sono un paio di anni cioè rimangono lì e quindi in qualche modo lo scopo pressione esatto conseguito si chiede una una liberazione dei vincoli con una somma questa somma va reinvestite per nuove famiglie per l'edilizia sociale per nuove famiglie quindi come vedete è un percorso
Virtuoso poi e non costa Marchioron questa ma allo al pubblico Marton nemmeno il pubblico e privato sta colare come sta al tenendo in troppe parti
In Italia ultima aspetto che mi piace sottolineare sentirete di una procedura che un dall'esempio dei due principali sussidiarietà perché è una procedura che
Come dire asset dare la possibilità alla famiglia all'interessato di aprire e chiudere la propria partita nel rispetto
Di Standard predefiniti si calcola il riscatto
Allega alla certificazione del versamento
La e allegando questa il GICO può essere considerato liberato per esempio in cui
Si capisce come non sempre è necessario che il pubblico il comune dica ogni respiro che facciamo che quel respiro e bene
Ed è imparato ma sì sì creando sulla capacità delle persone di autodisciplinarsi in pubblico vigila prende atto verifica ex post e quindi non ingombra sotto il profilo della circolarità ed è la possibilità per queste famiglie di utilizzare a questo punto un patrimonio non è cosa da poco davvero contenga oltre il punto s'però spero che se
Non sarà possibile vederla arrivare all'approvazione perché evidentemente la legislatura
Per quanto lunga vada va a non ha molti mesi davanti a sé questa iniziativa anche legislativa sia di pungolo alle amministrazioni locali perché cambino direzione rispetto ad atteggiamenti eccessivamente appena pesanti
Per non volere per non volere come dire rappresentato in altro modo che stanno ostacolando che stava ostacolando le famiglie perché questa stessa dinamica può essere assunta da ciascun comune in qualche modo autonomamente
Dando molta velocità molta leader molto spazio alla possibilità di patrimonializzare le famiglie e di fare nuovi investimenti sull'edilizia sociale tema su di cui
Si parla troppo poco e
Grazie dall'ultimo proprio per aver riproposto il tema dell'edilizia sociale tra i grandi temi senza i quali è difficile pensare ad un reale sostegno alle famiglie italiane attuali e speriamo nuove grazie
Grazie onorevole Nando scusa se è di un alla Camera fra poco si vota azioni
Quando per via rimanesse devo migrare di là grazie ancora
Grazie all'onorevole volevo anche dire che si la legislatura l'iter di approvazione delle leggi sono estremamente insomma compresso il lungo
Potremmo anche pensare magari a un decreto legge che potrebbe risolvere magari insomma
Resa
Voglio anche ringraziare Bernard onorevole sperma che precedentemente ci ha dato la stessa possibilità di una conferenza stampa fatta ormai un mese fa a alla Camera dei deputati
Lascerei la parola adesso per l'illustrazione della proposta di legge all'avvocato Ricciardi
Ah grazie grazie davvero
A coloro che hanno messo a disposizione questi spazi e coloro soprattutto che hanno lavorato alacremente per cercare una soluzione una proposta attiva per risolvere i problemi delle famiglie italiane perché questo è un tema che riguarda sono cittadini tutti i i piani di zona in Italia
è in particolare vorrei ringraziare anche
Architetto Maristella Babuino aveva come la settimana scorsa era in un locale Pallaoro chiare qui a Roma per parlare di questi temi
E ci vediamo catapultati non so quanto a nostro agio in una sede così importante istituzionale però significa che evidentemente
Abbiamo colto un tema importante quindi davvero speriamo che possa diventare oggetto di dibattito politico nelle prossime settimane per una risoluzione dei concreti dei concreti problemi delle famiglie
Venendo alla proposta alla proposta di legge bisogna partire da una premessa che in parte è stata anticipata dal Presidente Proietti doppi cioè
Che con una a sentenza della Corte di Cassazione del due mila quindici ha sostanzialmente si è scoperchiato uno il vaso di Pandora dell'edilizia sociale
L'edilizia sociale è stata abbandonata al suo destino dagli anni Sessanta Settanta quando le ultime norme hanno inciso su un sistema che vedeva una
Attrasse media ci di cittadini non avere le risorse per accedere al diritto alla casa e quindi attraverso dei mutui sociali attraverso l'abbattimento di costi di costruzione ecco che era possibile diventare assegnatari di questi alloggi
Poi il vuoto
Il vuoto normativo fino alla fine degli anni novanta quando il legislatore ha introdotto degli istituti con la possiamo dire esclusive esigenza di far cassa cioè di recuperare risorse all'erario degli enti locali
Attraverso questi istituiti della trasformazione e anche quella della rimozione del vincolo il prezzo massimo quindi legislatore già nel due mila undici quando
Ha modificato la legge finanziaria del mille novecentonovantotto aveva ben è chiaro che c'era un vincolo del prezzo massimo da rispettare tant'è che ha introdotto l'istituto della rimozione
Tuttavia questo vincolo non è stato mai rispettato in larga parte è stato Dida disatteso se nel due mila quindici la Corte di Cassazione intervenuta Sezioni unite
Per acclarare la necessità di rispettare il prezzo massimo per le compravendite legate agli alloggi di edilizia sociale
è stata una sentenza dirompente perché a ha finalmente
A sancito un principio di diritto ma il problema che alcuni principi di diritto poi si è portati all'estremo io sono
Un giurista e ne so qualcosa rischiano di essere davvero nella realtà che ma assai diversa
A devastanti
E quindi dal due mila quindici notai hanno smesso di stipulare compravendite a prezzo di mercato o perché bisognava rispettare questo prezzo convenzionale
è molti cittadini si sono trovati bloccati nelle compravendite per via di questa decisione del rifiuto dei notai di stipulare le compravendite magari cittadini che avevano acquisito il loro diritto sulle alloggio proprio già acquistandola prezzo di mercato e quindi nella a assoluta diciamo incertezza rispetto a quello che stava avvenendo perché pensavano che fosse un alloggio da poter vendere anche al libero mercato
Non sono stati truffati
Non credo che siano stati truffati alcuni sicuramente sono stati grandissime speculazioni però moltissimi cittadini in buona fede hanno ha venduto a libero mercato oggi questi Tadini si trovano con queste decisioni addirittura essere
Ha citato in giudizio per restituire la differenza di prezzo e quindi c'è un caos che riguarda diversi fronti
La proposta di legge che ha presentato l'annessa grazie ai parlamentari che si sono attivati
Vuole risolvere in larga parte questo caos
Lo vuole risolvere appunto prendendo atto che anti
Queste difficoltà riguardano
Tanti Comuni d'Italia abbiamo qui appunto l'Assessore ringraziamo ancora una volta del Comune
Di Pozzuoli abbiamo avuto incontri in comuni come quello di Fontenuova vicino Roma dove i dirigenti sono stati sensibili abbiamo incontrato a Milano gli uffici del Comune di Milano che anche hanno affrontato in maniera diversa queste difficoltà
Nei giorni scorsi siamo stati contattati dalla Sardegna dove
Ci sono dei cittadini bloccati con la vicenda del prezzo massimo ecco
Naturalmente
Natura
Ecco ci sono ci sono questioni che riguardano l'intero territorio e in particolare però la città di Roma
Perché così ce ne sono sicuramente se ce ne sono sicuramente comuni virtuosi che hanno soprattutto la capacità come vedremo di fare questa stima di questo prezzo massimo di cessione che è quello
è il tema più più complesso Prota questi comuni nel caos c'è sicuramente il Comune di Roma
Dove proprio per venire incontro a quello che diceva poco fa
L'onorevole Morri Corenno
Nel giro di poche settimane questa proposta se adottata potrebbe portare nelle casse del Comune venti milioni di euro
Soltanto se moltiplichiamo quella che è il prezzo medio di cessione che attualmente è stato individuato che torno a ventitré mila euro a famiglia che non sono bruscolini eh ricordiamoci che ventitré mila euro per poter vendere al libero mercato
Non è affatto una
Una disponibilità che oggi in tempi di crisi le famiglie si possono permettere con attraverso la nostra proposta questi ventitré mila euro si abbattono del cinquanta per cento nella stragrande maggioranza dei casi
Con un conteggio come vedremo sulla rendita catastale e quindi se prendiamo le due mila trecento famiglie coinvolte che hanno già fatto istanza di affrancazione
Vedete che si moltiplica per la metà diventi che son dieci e sono venti mila venti milioni di euro che entrano nelle casse del comma del Comune
Ecco che questa iniziativa quindi è benefico veniva beneficiario soprattutto quelle realtà a quei Comuni che hanno avuto una gestione caotica dei piani di zona complessa dove come adesso vedremo
La proposta va incidere in modo in modo più più chiaro perché il problema principale appunto è il titanio di calcolo è il procedimento amministrativo perché attualmente un cittadino che vuole rimuovere questo vincolo deve fare un'istanza al Comune
Il Comune deve fare un conteggio di quello che questo prezzo di cessione dopodiché lo deve invitare a stipulare una convenzione per atto notarile che bada rimuovere il vincolo dalla convenzione quindi
In o dai le cui responsabilità sono evidenti nella misura in cui hanno rogitato atti nei quali i cittadini in buona fede pensavano di poter comprendere al libero mercato
E io continuano a lavorare sulle convenzioni sostitutiva
Infatti nella raccomandazione al Sindaco di Roma
Annessa proposto di sostituire quanto meno questo procedimento con uno una atto pubblico la erogato da un ufficiale erogante dell'Amministrazione quindi o da un dirigente piuttosto che costringere il cittadino
A spendere altri duemila euro da un notaio di propria fiducia
Ma
Sul procedimento la proposta come vedremo interviene perché lo rimuove completamente come diceva e anticipava l'onorevole Minorello
Ecco il testo
Mi piacerebbe mostrarmelo in comparazione con la sistema vigente però non è possibile perché
Il comma quarantanove bis che noi andiamo a sostituire che individua il prezzo la la rimozione quindi l'affrancazione dal prezzo massimo cessione
Oggi richiama anche il comma quarantotto e quindi alla fine con questi richiami incrociati normativi diventa estremamente complessa la la disciplina attuale
La diffide la semplificazione che noi portiamo
In questo comma da sostituire della legge finanziaria del due mila che vi ricordo ancora una volta è stata introdotta nel due mila undici quindi non parliamo di di cose nuove silenti esiste questo problema lo sanno tutti
Dal due mila undici da quando è stata introdotta questa norma io credo che con un polo di orgoglio il presidente dell'ANAS possa appunto affermare l'aver portato all'attenzione dell'opinione pubblica una tematica così delicata dopo tutto questo tempo
Dicevo i vincoli
Del prezzo massimo vengono rimossi con la nostra proposta
Attraverso naturalmente rispetto di quelli che sono i requisiti che ciascun assegnatario deve avere per poter avere un alloggio di edilizia sociale
Perché è importante chiarire
Che le posizioni che qualcuno sostiene che bisognerebbe lavorare sull'abrogazione del vincolo e quindi svincolati tutti senza nessun affrancazione senza istituti
Certo può essere una posizione di giustizia che restituisce uguaglianza tra i cittadini che in passato si sono avvalsi di una rendita al libero mercato e magari una ad oggi non subiscono nessuna conseguenza e gli attuali assegnatari che invece devono pagare questo prezzo
Però significherebbe snaturare completamente il sistema di edilizia sociale
Perché l'edilizia sociale si fonda sulla necessità di avere dei requisiti cioè che per cinque anni devi utilizzare l'alloggio come Brion prima abitazione perché
è una socialmente utile questa iniziativa che il Comune assume attraverso il Piano di zona proprio per coloro che hanno bisogno di realizzare il diritto alla casa
Dopodiché tu lo puoi alienare e naturalmente incidiamo sul tema dello svincolo prevedendo
Che il questo versamento sia pari
A un dato certo perché oggi la stima il calcolo viene fatto con un conteggio che prende in considerazione
E il prezzo
Il costo di costruzione quanto è stato versato all'Amministrazione all'ente locale
I metri cubi della dell'allora della
Comparto edilizio sul credetemi è stato realizzato nel quale si trovano alloggio quindi un un conteggio molto complesso che rimane in piedi per la trasformazione cioè se il Comune vuole
China
Eliminare il rapporto diciamo pubblico Collina l'assegnatario quindi quella immobili davvero diventa
Di piena proprio di piena probità e di piena disponibilità ma nel momento in cui si rimuove solo il vincolo noi abbiamo individuato questo moltiplicatore della rendita catastale
Dieci volte tanto poco si potrebbe anche ipotizzare che gli enti locali lo possano definire quindi lasciare una discrezionalità anche per la rivoluzione fiscale che esiste a all'ente locale di stabilire
Fino a un massimo del dieci volte
La rendita catastale
In questo modo il cittadino una certezza di questo prezzo dieci volte la rendita catastale estrae
I suoi dati catastali
è fa un versamento su un conto corrente dell'ente locale
Allegandola qui danza di pagamento quando davanti al notaio stipulerà un rogito e il notaio vista questa quietanza è allegata all'atto
Potrà tranquillamente stipulare a prezzo di mercato in questo modo appunto si realizza una sostituita si liberano i comuni da migliaia di procedimenti amministrativi perché oggi a Roma sono due mila quattrocento
Ma perché su duecento mila alloggi soltanto ancora in pochi sanno dell'esistenza di questo problema che riguarda le loro abitazioni se ne accorgeranno forse fra qualche anno quando si sposeranno i figli
E magari dovranno rendere le case per poter aiutare le le nuove generazioni
Ecco e attraverso questa soluzione noi incidiamo in modo semplice quindi ne hanno beneficio
Le pubbliche amministrazioni ne hanno beneficio i cittadini che trovano appunto più conveniente rispetto alle attuali stime sulla base della conteggio
Del combinato disposto dal quarantanove bis nella comma quarantotto di quella legge
è infine però a è bene ricordare che
Questa proposta vuole incidere sulla giustizia allegata a chi
Ha subito diciamo
Ripeto inconsapevolmente da parte del venditore però acquistato già presso di libero mercato
E oggi si trova comunque costretto a versare questo importo ma riteniamo che sia giustizia sociale che
Il primo venditore al libero mercato si faccia carico
A abbia speculato meno se era stato inconsapevole una sua venga holding a libero mercato comunque si è avvantaggiato di un sistema che all'epoca consentiva di violare la norma quindi
Si potrebbe avere un atteggiamento rigoroso di volerlo RAI ricercare a far valere le responsabilità né riteniamo che quanto meno certamente per gli speculatori questo va fatto
Va fatto per gli speculatori di ieri e gli speculatori di oggi
Perché oggi molti studi legali si stanno avvantaggiando di questa giurisprudenza
Per andare alla ricerca di coloro che in buona fede hanno venduto a libero mercato e andare a chiedere a persone centocinquanta duecento mila euro che non avranno mai perché quell'alloggio l'hanno venduto in buona fede per acquistare un'altra casa
Non ha per fare illegittimo profitto invece come tanti operatori
Che hanno finto di realizzare edilizia sociale e poi hanno messo subito dopo cinque anni mettendo magari i parenti
E negli alloggi come assegnatari le prime case hanno speculato all'epoca quindi oggi c'è una speculazione di ritorno che sicuramente si riduce enormemente perché la proposta appunto prevede ex legge che sia in capo alla
Al primo venditore al libero mercato il pagamento di questo importo allora io che ho esigenza di rendere nell'immediato magari anticiperò questa somma per consentire la stipula dell'atto notarile
E poi andrò a richiedere sulla base di una norma che non è quella della responsabilità civile generale è una norma andrebbe decisa che dice che quel signore deve versare l'importo
E lo non lo deve versare ripeto chi mi ha venduto a masse c'è stato una successione di compravendite D'Este d'essere il primo che ha beneficiato di una vendita al libero mercato
Io credo diciamo dirà aver illustrato ed esaurito gli argomenti non so se l'architetto
Babuino vuole aggiungere altro
L'architetto vuole aggiungere qualcosa sì dura buongiorno sono Maristella Babuin architetto svolgo la professione era più di vent'anni diciamo faccio parte del
Del Consiglio del dell'annessa
E non vi nascondo che oggi pensavo di avere molte ma molte più persone presenti in questa sala
C'è una sorta di rassegnazione all'inerzia e la burocrazia romana
E questa inerzia va assolutamente abbattuta
Le famiglie sono due mila trecento e se ci sono questi numeri vuol dire che due mila trecento persone sono pronte come io dico a pagare questa avversare questa questa quota dell'affrancazione altrimenti
Poniamo il caso che qualcuno l'abbia fatto anche solo per sapere quanto doveva essere l'importo quindi potremmo prevedere una percentuale di abbattimento
Però non dico che mi aspettavo di trovare due mila trecento persone
Però almeno un centinaio sì anche perché noi siamo presenti sul territorio stiamo facendo un tam-tam veramente anche a livello di network di social network
Siamo presenti quindi su Facebook siamo presenti ogni lunedì io in ogni giovedì presso dipartimento di attuazione urbanistica facciamo volantinaggio quindi siamo veramente come si dice politicamente presenti sul territorio
Territorio una parola che piace tanto no quando si parla di
Quindi quello che non riesco invece a capire perché oggi non ci non ci sono queste persone quindi forse
Ecco
C'è veramente una sorta di rassegnazione e dobbiamo assolutamente combatterla quindi dobbiamo essere forse ancora più incisivi niente ci impegneremo per questo grazie
Grazie a
L'architetto Babuin grazie anche a avvocato Daniele Ricciardi che ritengo che in maniera esaustiva
Abbiamo spiegato la proposta di legge precisando qual è stata proprio la ratio che ci ha consentito di di redigere la grazie anche ancora la Domenico Minorello che effettivamente insieme ad altri colleghi
Onorevoli è riuscito a presentare questa proposta di legge
Io vorrei chiudere questa anzi voglio chiudere questa conferenza stampa con due inviti intanto a seguire la nostra associazione
Nella quotidiana attività di informazione che stiamo facendo nei confronti dei cittadini anche semplicemente iscrivendosi alla nostra newsletter
Quindi aderire a quelle che sono le nostre iniziative non per spirito di protagonismo ma perché aderendo alle nostre iniziative
Riusciamo a dare una sorta di effetto cassa di risonanza a tutte le attività di tipo propositivo che stiamo facendo nei confronti dei comuni italiani
Infine anche naturalmente contribuire all'associazione che non deve essere un contributo di tipo economico finanziario ma anche contribuire con le rispettive
Esperienze abbiamo avuto parecchie persone che si sono avvicinate alla nostra associazione hanno portato un contributo effettivo perché interessate perché negli anni hanno lavorato nell'edilizia sociale nell'edilizia pubblica all'edilizia convenzionata
L'ultimo invito invece quello lì rivolto a tutti e soprattutto ha i rappresentanti dei vari movimenti politici come già fatto in precedenza a partecipare alla manifestazione del due maggio perché alla manifestazione del due maggio potremmo dare
Un'effettiva presenza e un'effettiva voce a questa proposta di legge oggi presentata affinché possa seguite un iter parlamentare oppure un decreto legge qualora dovessimo essere più più fortunati insomma
Quindi grazie a tutti ci vediamo il due maggio alle ore dieci in piazza Montecitorio grazie