L'intervista è stata registrata mercoledì 3 maggio 2017 alle ore 17:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Editoria, Italia, Libro, Mondadori, Storia.
La registrazione audio ha una durata di 14 minuti.
Rubrica
Commissione
15:30
15:30
15:30
9:15 - Roma
10:00 - Roma
10:30 - Roma
11:00 - Roma
14:00 - Roma
14:30 - Evento online
15:00 - Roma
17:00 - Roma
9:00 - Torino
saggista
Radio Radicale un saluto da Giuseppe Di Leo siamo tra la Fiera del Libro di Roma Milano
Tempi di liberi ove Radio Radicale Satta presente è il
Prossima edizione del Salone del libro di Torino che comincerà
Fra qualche giorno ove anche Radio Radicale sarà presente come media partner quinti in questo
A questa vacatio questo spazio ma è bene discutere ancora di libri
Attraverso una tematica importante che è quella della concentrazione editoriale col tema della concentrazione editoriali è un tema che attanaglia un po'tutte le democrazie
E in modo particolare immigrati
Quanto riguarda il regime
Il regime italiano
Uno che è uscito un libro si intitola la grande concentrazione breve storia di maggiori gruppi editoriali italiani
Pubblicato dalle edizioni Unicopli il cui autore Matteo Mammoli è nostro ospite telefonico benvenuto mammoni
Grazie tanto che voi ai agli ascoltatori o io leggo che lei si è laureato in lettere moderne a la Sapienza di Roma
Sì se mi sono laureato alla Triennale lettere moderne pochi italiani alla Sapienza Roma per l'appunto con chi
Allora mi sono laureato con Carla De Bellis e che è stata la mia relatrice una tesi ossia con un aperti sul
Attività per Baretti e la multa letteraria
E poi si è specializzato in giornalismo culture editoriale all'Università di Parma e fatto la specialistica l'appalto per l'appunto parla
Lamberti è stata proprio sulle concentrazioni incentrata sulle concentrazioni editoriali che poi è diventato un libro pubblicato dai licei Unicopli si qual è la tesi centrali di questo libro che tra l'altro in contanti
Mono compresa la bibliografia quindici opportuno dei nomi
Settantaquattro pagine
Ci
Dunque questo libro parlate della tendenza alla formazione delle concentrazioni editoriali nel nostro Paese ma diciamo è un fenomeno che chiaramente riguarda tutti i Paesi industrialmente avanzati come
Sarà per l'appunto ricordato lei e anche necessariamente per titoli all'italiano oggi sono stati c'è stato senz'altro una
Ci sono per i profondi mutamenti strutturali a partire dagli anni Sessanta del Novecento nell'animo al momento della censura il perché
Sì è una censura perché mentre nel passato però l'editoria dalle forme consolidate quindi c'erano grandi unica creditori protagonisti che erano sostanzialmente cinque
Gli organizzatori Bompiani Einaudi
Per a partire dagli anni Sessanta invece c'è stato un radicale cambiamento
Io diciamo nel ripercorrere l'inquadramento storico ma la formazione le concentrazioni di Oriali o evidenziato negli anni Settanta nella pubblicazione degli Oscar
Un incerto allargamento del pubblico a cui corrisponde quindi inizio dell'industria editoriale italiana che ha cominciato a partire dal svilupparsi a modernizzarsi
In questi anni le realtà editoriali più grandi quelle che riuscivano a cavalcare l'onda del rinvio rintracciare chi sono ulteriore mente ingrandite e hanno inglobato le realtà editoriali più piccole che erano rimaste legate da concertare una concezione del lavoro
O pre industriale artigianale se vogliamo
E quindi qui la rapida formazione di pochi grandi gruppi editoriali che oggi si contendono il mercato
Anche se poi vediamo che sono tre grandi gruppi editoriali italiani quali sono
Sono il gruppo Mondadori ora il gruppo editoriale non risparmiò alla gruppo Rizzoli Corriere della Sera lei trova visioni diverse tra questi tre gruppi
Da diciamo che ultimamente non c'è più una
Forte caratterizzazione
Nella linea editoriale perché si parla di tutto si pubblica di di tutto in una grande realtà quindi Mondadori per esempio a sì Pontina pubblica negli Oscar contino a pubblicare Autority portanti ma col pubblica anche libri più vendibili
Magari diciamo che non hanno una un
Un forte spessore culturale ma che tendono comunque per sul grande pubblico
Quindi
Ultimamente non si può riconoscere una prescelta linea editoriale nel mare magnum della produzione è una crisi d'identità quindi sia delle classi di farmaci oltre che degli autori
Sì questo infatti è un inno alla in uno dei capitoli del libro se ne parla c'è diciamo una sostanziale importante del nomadismo di autori che si ritrovano più in una precisa identità editoriale e che quindi
Diciamo migrano di da una casa editrice la vostra anche a seconda delle proposte economiche che rimangono Peppe quindi e di una di campagne pubblicitarie più o meno potenti quindi
Diciamo che viene meno quella che è la la
La l'aspetto culturale del libro e ci sono altre ragioni invece che
Che che guidano poiché il tema editoriale che sono più economiche ragioni più economiche
Lei poi tra l'altro città impasse anche le Messaggerie come un fenomeno cinque il Prato della distribuzione
Più che altro perché ultimamente c'è stata una funzione a l'accordo tra Messaggerie Feltrinelli PDA e quindi a della distribuzione e anche in questo caso non inizia formata una un grande colosso che controlla diciamo
Il settanta per cento della distribuzione vibrare in Italia quindi quindi anche in questo caso
Si parla di concentrazione non solo nella nell'editoria nel senso stretto della parola quindi la pubblicazione di rimanere una distribuzione
Lei i pubblica ha pubblicato questo libricino che entra in una collana fuori di testo con i termini del Corso di laurea in giornalismo e culture editoriali di Università degli Studi di Parma con la direzione di Alberto con forti
Insomma da piazza Berto corsa adatte Saldarelli chi le parla a piuttosto per molte perplessità su come oggi sono organizzate le scuole di e scuole di giornalismo ma a parte nella in difficoltà a trovare occupazione ma proprio come impostazione anche di costruzione
Culturale soprattutto professionale
Però immagino che fuori di testo significa non fuori di testa ma uscir fuori dal invece al più tardi già assentito dal già letto qual è la proposta originale
Se c'è una proposta originale in questo suo libro
Allora siccome dal tetto con ritardo una multa da mozioni a picco per dire anche con il diverso nel senso
Di diciamo un punto di vista che magari non è corsi allora ma per solito quindi in questo caso penso che lanciamo l'unicità di questa collana e anche di questo libro ossia proprio quella di poter indagare pensa sfregio di si pensa senza poi andare a o lasciar diciamo direttore
Che si faccia un'idea proprio di di quello che sta succedendo a e vediamo un po'se il Consiglio è carente al mito dell'editore puro
Penso che l'editore puro sia una definizione che possiamo dare
Al ad una editoria ormai sorpassata cioè
Mai
Facciamo riferimento a queste grandi realtà editoriali editore puro non esiste più però non dobbiamo dimenticare che ci sono ancora ci sono
E continuano a crescere nascere
Anche perché territoriali apre piccole case editrici che
Propongono Andaloro unicità quindi e e in questo che va ricercato diciamo questo c'è una possibilità di futuro
Per perché vuole inserirsi nel mondo dell'editoria oggi secondo me secondo anche archivi opinioni più autorevoli della mia
Ossia a trovare una propria unicità in questo in questo in questa grande produzione libraria e trovare un proprio mercato una propria nicchia
Beh questo vale anche per i giornali diciamo una squadra ieri specializzazione invece di mettere urge Ornaghi di cinquanta sessanta pagine in cui si tratta di tutto la riforma nominarlo misurati che invece fare giornali specialisti ma mi sono nascono Volkan
Essere
O deciderla Mele non significa
Essere per forza imparziali viene
Questo voglio dire una un'ebrea ore o si impegna a lavorare solo per i libri non significhi che non abbia una sua Weltanschauung anche magari ideologicamente marcata
Si sta attualmente SISEB3 possibile sciatto
No perché c'è stato un periodo un cui circolava il mito appunto
Piuttosto Gaffuri Fanelli degli a dell'editore puro ecco e questo
Questo è
Sarebbe avallare questa questa credenza significava
Stare fuori di testa più che fuori fuori di testo
Cui poi si serve c'è un'appendice utile che ci serve a capire un po'
I imperi della Mondadori
E poi gli bella Rizzoni e poi il terzo questo del gruppo editoriale ma un risparmio quando nasce ben perché credo che le scrutatori Radio Radicale conoscono bene i primi due un po'meno il terzo secondo memoria mondi vogliamo un po'illustrarlo questo terzo gruppo editoriale che si pone tra i due grandi giganti
Allora sì specialmente il gruppo editoriale non risparmia nasce nel due mila cinque sotto questo nome
Chiaramente la storia
Siamo è più lunga perché già nelle famiglie Mauri e poi
Come nel mondo vittoria tra molti anni
Per prima
Però è chiaro che
La formazione della grande del grande gruppo editoriale Mauri Pagnozzi anni più recenti e quindi copia le acquisizioni a partire dagli anni Ottanta sostanzialmente di altre realtà editoriali come
Salani
Corva Corbaccio Ponte alle Grazie decente io
Sono anni tra l'altro ricordiamo che ha avuto un grandissimo successo o per la pubblicazione del devi dire il dottor quindi
Anche dal punto di vista delle vendite ci sono pratiche
Della diciamo costano molto importante un buon traguardo importante permetta attorno per il gruppo etnico con un risparmio al
Il nuovo millennio soprattutto quindi a partire dagli anni duemila il gruppo ha conosciuto un ulteriore ingrandimento perché nel due mila due FAS parte della
Della la Società armata inibisce carburanti anche questo un nome piuttosto importante
E nel due mila tre o invece la Nord
Dice nord la Vallardi vengono acquistate da d'argento
Quindi abbiamo detto che Canepa nel due mila cinque nasce ufficialmente con il nome di gruppo editoriale ma rispondo perché la politica che viene controllata per il settanta per cento da da me addetti italiane
E per il ventitré per cento dalla famiglia sbagliando
Ecco in anni recenti poi accerta la nascita di implicare lettere nel due mila sette e anche in questo caso particolare nel senso che la cacca una casa editrice creare una sua unicità nel senso che sintetica ai libri di intervento e di politica
Ecco quindi una una una interessante che ha a
Accennava negli ultimi anni che adesso fa parte del gruppo di Decamerone spagnola
Bene allora Matteo Mammoli da grande concentrazione breve storia dei maggiori gruppi editoriali italiani un libro pubblicato nella collana fuori di testo
Dalle edizioni UNI copre un libro che serve a dare una prima idea sulla presenze editoriale di maggiori gruppi editoriali
In Italia quali sono poi
Le testati di giornali detestate delle riviste e anche le collane di liberi in estrema sintesi con delle
Punti diciamo lei
Dei riferimenti di carattere storico e di storica della dell'industria culturale della politica
O culturale italiana in cui ci sono nomi importanti soprattutto della letteratura italiana come si può evincere
Dall'utile indice dei nomi che in un libro del genere non può mancare
Grazie a Matteo mammoni capillari Nouri per sue prossime ricerche saranno presumibilmente anche più
Più poco corpose e in naturalmente un ringraziamento un saluto da Giuseppe vivevo agli ascoltatori di Radio Radicale
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0