Seminario sull'abolizione della pena di morte nel Mediterraneo

Quanto
Indetto dalla organizzazione per la pace dei popoli dell'Europa e del Mediterraneo e aderito alla campagna del partito radicale il sedici novembre novantadue a Tunisi si è svolto un seminario per l'abolizione della pena di morte nel mediterraneo
Per il partito radicale il comitato promotore della lega internazionale per l'abolizione della pena di morte c'erano Sergio D'Elia e Paolo se stai allora vogliamo ricostruire con loro
Questo incontro gli esiti che ha avuto innanzitutto consapevoli a parliamo di questa organizzazione il Po perché cose
Come nel costituire quali esiti ha dato questo seminario l'organizzazione per la pace dei popoli dell'Europa e del Mediterraneo gli ascoltatori di radio radicale la conosceranno perché ha partecipato che ha aderito in quanto tale
Alla campagna parlamentare mondiale del partito radicale per l'abolizione della pena di morte nel mondo entro il due mila e un'organizzazione che si è costituita in occasione e sulla piattaforma dell'incontro tra Bush Gorbaciov fu nell'ottantanove Malta di quest'organizzazione fanno parte circa novanta organizzazione di paesi che si affacciano sul Mediterraneo in genere si tratta di organizzazioni giovanili o studentesche di partiti nazionale nazionale generalmente di di sinistra o o progressisti
Questo seminario del del pop M. seguiva se un altro seminario che si è tenuto sempre a Tunisi nei giorni i precedenti nei due giorni precedenti per organizzare il terzo festival della gioventù del Mediterraneo che si svolgerà l'anno prossimo in agosto a Malta
All'interno del quale è prevista una sezione dedicata proprio alla campagna per l'abolizione della pena di morte nei Paesi del Mediterraneo sezione alla quale il partito radicale è stato invitato anche a collaborare per organizzarle
I lavori chi ha partecipato a questo seminari in genere dicevo si tratta di organizzazioni giovanili o studentesche di partiti nazionali erano presenti intorno al tavolo circa venti esponenti di organizzazioni della Tunisia del Marocco della Siria del Libano organizzazioni palestinesi del di Cipro di Malta della Spagna e la comunità dei dei cittadini
I portoghesi che sono presenti in Francia che aderiscono in quanto tali alla appunto al pompelmo e da dire che la prima volta che rappresentanti di paesi che si affacciano sul Mediterraneo quindi anche del mondo islamico daremmo andò arabo e di religione musulmana sì riuniscono per discutere ma soprattutto Ida risultati del seminario abbiamo visto anche per farsi carico di una campagna per l'abolizione della pena di morte nei in quei Paesi
Ecco proprio questo era lì nel il motivo probabilmente più stimolante la prima volta che il mondo arabo si incontra con il mondo europeo perché discutere di un tema come questo immediatamente viene alla mente il Corano l'Islam il taglio della mano Paolo Cesari quest'incontro tra culture diverse
Devo dire che quest'incontro è stato da una parte molto interessante dall'altro anche non semplice
Perché
Diciamo noi dovevamo scontare appunto una serie di luoghi comuni
Europea di nei confronti dell'Islam ma
I partecipanti a questa riunione avevano anche loro dei pregiudizi nei nostri confronti temendo che il nostro atteggiamento diciamo fosse appunto di tipo sommario
La una cosa che c'è stata immediatamente spiegate sottolineata nei vari interventi e
L'importanza e la necessità di far conoscere la molteplicità del pensiero islamico e le differenze che ci sono all'interno dei vari Paesi in particolare sì è stato sottolineato ripetutamente che
Una concezione diciamo di tipo teologico dello spaccio con un'applicazione diciamo rigide senza garanzie
Delle norme del Corano e sostanzialmente in due Paesi il Sudan e diranno e in alcuni paesi del golfo
Questa diciamo o è stata la prima difficoltà da sormontare nei colloqui un'altra diciamo che era immediata anch'essa era un discorso che riguardava diciamo l'imperialismo europeo non solamente quello storico ma anche quello culturale attuale e il timore che da parte nostra ci fosse una proposta che diciamo non tenesse conto
Toh o della situazione diciamo delle difficoltà sociali che ci sono all'interno dei singoli Paesi in particolare
C'era però o da una parte c'era questa diffidenza dall'altra c'era l'interesse a conoscere diciamo nel dettaglio le articolazioni della nostra campagna anche perché trattandosi di organizzazioni
Come spiegava Sergio sostanzialmente progressiste avevano o tutte un interesse immediato o ai diritti civili in generale e anche in particolare sulla pena di morte proprio per l'Expo
Bene a quelle che sono le tematiche che vengono agitate da i vari movimenti integralisti all'interno dei vari Paesi ecco il dato delle sfumature tra i rappresentanti di un Paese di un altro se
Piano che all'interno del mondo islamico anche la gamma come dire di accettazione del diritto positivo è molto varia si va dalla Siria alla Tunisia hanno magari elementi diversi sono state sfumature diverse in questo senso
Beh innanzitutto c'è stato un incontro con un personaggio sicuramente molto importante si chiama Samir Abd
Ed è un presidenti no onorario dell'organizzazione degli studenti
Degli studenti tunisini e al tempo stesso ricopre una carica all'interno di un'organizzazione governativa cioè
Samir Labidi ci ha spiegato come all'interno della società tunisina ci siano dei grossi fermenti
E all'interno o di organizzazioni e anche all'interno di singoli del di singoli gruppi nel Parlamento in Tunisia cioè ancora un partito unico ma quello che
Ci fa ci sottolineava Samir era che con l'avvento alla Presidenza della Repubblica
Del per dell'attuale presidente Ben Alì avvenuta cinque anni fa sono cambiate radicalmente le cose innanzitutto proprio sull'applicazione della pena di morte il presidente tunisino a si è dichiarato in un'intervista alle mondo
Contrario alla pena di morte questa però non è stata solo una dichiarazione teorica da quando era salito alla presidenza a costantemente nel corso di
L'idea di cinque anni graziato tutti condannati a morte con un'unica eccezione il caso di
Una persona che aveva ucciso sette bambini dopo averli violentati questo era al l'unico caso diciamo che si
Di esecuzione in Tunisia in quest'ultimo periodo
Ex Samir Labidi ha costantemente teso a sottolineare come in alcuni Paesi in Tunisia soprattutto ci sia anche una attenzione grande alla separazione fra la religione lo Stato e che non solo in Tunisia ma anche in altri paesi islamici le norme del diritto positivo cominciano ad essere introdotte dossier Novate con grande attenzione
Vorrei dire rispetto a questo vorrei sottolineare una cosa che poi sentirete nelle interviste successive
Proprio per cercare di avere una discussione un dibattito e soprattutto da parte nostra di al non avere un atteggiamento compiacente nei suoi confronti ad no abbiamo ricordato a Samir come Amnesty International abbia un rapporto molto pesante sulla condizione dei detenuti nelle carceri sulla repressione eccetera e sentirete poi appunto direttamente l'intervista Samir ci ha detto che già sono stati presi numerosi provvedimenti di tipo amministrativo ma che comunque c'è una attenzione proprio ai diritti civili ai diritti individuali all'interno della Tunisia soprattutto ma lui diceva questa è una tendenza che si va largamente estendendo
Questo diciamo la lì un'impressione che naturalmente solamente tale anche se molto forte da questo incontro
E che la situazione appunto in Tunisia sia a notevolmente più avanzata che in altri Paesi
Io trattenevo chiesto anche un confronto con gli altri Paesi dell'Islam
Dunque la
E altri Paesi le posizioni di queste organizzazioni cioè diciamo sono differenziata ad esempio qui e risultati immediatamente
Come ad esempio la si siano posti subito il problema di Israele da parte ad esempio del rappresentante si gli hanno come da parte dei palestinesi ma anche dei marocchini
Dicendo Israele alla pena di morte è vero che l'ha applicata una volta sola nel caso di Eichmann però mano invece di applicarla giuridicamente all'esecuzione direttamente reprimendo nulla l'intifada
Diciamo che era forte la tentazione di rispondere a questo tipo di argomentazione dicendo anche di tutte le esecuzioni che sono state compiute nei confronti dei palestinesi cosiddetti collaborazionisti
Ma a il problema era a di far capire come ci fosse una differenza radicale fra un esecuzione decisa dallo Stato e invece una esecuzione decisa al di fuori ed eseguita al di fuori delle leggi dello Stato
E in ogni caso diciamo che
Questo problema
Di trovare però una risposta alla problema diciamo dei rapporti con Israele un tema che non si può a assolutamente illudere in un rapporto con
Paesi arabi e comunque con le organizzazioni anche progressiste la cosa diciamo che
Però è stata altrettanto importante che e su cui si sono state fatte costantemente delle domande richieste delle precisazioni era su come avevamo intenzione di proporre questa campagna cioè il timore era sostanzialmente che noi pensassimo di proporre all'interno dei singoli Paesi direttamente immediatamente la proposta dell'abolizione della pena di morte
Ecco proprio questo bisogna tener conto delle diverse culture delle diverse tradizioni di questi Paesi e quindi diceva Paolo Cesari non è possibile proporre così tout court l'abolizione della pena di morte in tutti i Paesi di quali strumenti si è dotato
Dotato questo seminario la campagna parlamentare scusa
Sì innanzitutto ha detto appunto che non soltanto per quanto riguarda i Paesi arabi di religione musulmana per i quali bisogna tener conto del Corano delle tradizioni
Anche se in questo senso c'erano le evoluzioni proprio nel senso di diritto positivo di garanzie giuridiche di gradi di giudizio del ricorso in Cassazione del potere di grazia che valevano per i per per i condanna atti a morte in Tunisia latini si è sicuramente il paese più avanzato da questo punto di vista non riguarda solo il pensarlo un approccio di tipo come dire non proibizionista icone confronti della abolizione della pena di morte
E cioè di una rigorosissima regolamentazione del demmo del momento penale che preveda anche la la pena di morte in alcuni Paesi laddove appunto le fortissime radici di tipo culturale di tipo religioso sono tali per cui la proposta di immediata di da oggi in poi la pena di morte pulita in questo Paese rischia di essere una proposta assolutamente irrealistica e velleitaria ecco
Quest'approccio vale per tutti per tutti i Paesi ma io credo vale anche nei confronti degli Stati Uniti e nei confronti dei quali bisogna cominciare a parlare di moratoria delle esecuzioni oppure di non esecuzione nei confronti dei minori delle donne in gravi nella vita in stato di gravidanza quindi un approccio di di tipo appunto di rigorosa regolamentazione la pratica penale e quindi anche la pena di morte e di ricco lo sci mento delle culture diverse profondamente radicate tradizioni le legislazioni i sacri testi di cui ci sono sicuramente questa è la cosa che probabilmente più ha fatto breccia più li ha tranquillizzati nel è affar fatto cadere quel muro di diffidenza che
Vi era nei nostri confronti all'inizio della serie arrivano Dini imperialisti occidentali a proporci a dirci quello che è giusto quello che non è giusto quello che diritto è quello che diritto non è
No a questo proposito siamo stati molto avvantaggiati proprio perché la sta appena uscito il nuovo catechismo per cui parlando di questo noi ci può nel ramo naturalmente in posizione critica nei confronti della nostra religione o comunque della regione che viene largamente professata in Italia è comunque in Europa
E era chiaro diciamo proprio a partire da questo che era un atteggiamento di critica non nei confronti solo dell'Islam ma di tutte le religioni che in ogni caso possono prevedere appunto la pena di morte
Io direi appunto l'accusa avuto se possiamo trarre un dare un giudizio su questo seminario parlare un po'di quelle che sono state le conclusioni
Parte per nostra iniziativa in parte per iniziativa proprio del l'organizzazione che ha promosso questo questo incontro passata la proposta di costituzione di un gruppo o di lavoro interno proprio all'organizzazione per la pace povero per il Mediterraneo con il compito di trovare adesioni alla campagna ha voluto sionista per quanto riguarda l'aria del Mediterraneo ci si è dato già un primo appuntamento che a febbraio in occasione della seconda sessione del congresso del partito radicale interno la quale ci sarà la presenza un incontro con cui saranno presenti
Il pop e mi quanto tale ma anche rappresentanti delle varie organizzazioni che ne che che ne fanno parte e lì si farà un primo punto sullo sull'adesioni giunte a questa campagna la poi anche si discuteranno di non soltanto gli obiettivi generali della campagna abolizionista a livello mondiale ma anche alcuni le alcuni obiettivi specifici che riguardino proprio il Mediterraneo
Da questo punto di vista possiamo già dire che il seminario si è dato come primo obiettivo l'organizzazione fra un anno possibilmente a Tunisi stessa
Sotto il patrocinio della Presidenza della Repubblica con il supporto anche del Governo tunisino di una grande riunione di una grande convention di parlamentari di associazione i pareri di Di giuristi del mondo arabo e non soltanto anche nel mondo occidentale con l'obiettivo di porre uno due obiettivi del di azione parlamentare ma anche di mobilitazione proprio nei paesi dell'aria del Mediterraneo abbiamo tutti ci siamo spiccati che in occasione di questa grande convention Tunisi fra un anno ecco ci fosse magari fosse già acquis vita o quanto meno annunciato un'importante iniziativa del Parlamento tunisino o dissi sicuramente del Presidente della Repubblica di Tunisi con il quale probabilmente riusciremmo anche prima di un anno
A a trovare assieme un momento pubblico dice sì a una conferenza stampa una una un momento di uscita pubblica del del coordinato tra punto il presidente Ben Ali della Tunisia e lei open
Il partito radicale che ha promosso questa campagna di di chiara presa di posizione di impegno per quanto riguarda la presenza la Repubblica almeno di arrivare a un un testo di legge di abolizione della pena di morte in Tunisia sarebbe un s'mi ha le importantissimo enorme direi decisivo nei confronti di altri paesi di di quelle di quell'area per avviare questo processo ripeto
Non proibizione mistico ma evolutivo ma seppure Rigoldi Regolo rigorosa regolamentazione della questione penale in senso abolizionista in alcuni Paesi mediterranei
Bene noi Gratian per questa conversazione introduttiva Paolo Cesari e Sergio D'Elia che ci hanno dunque introdotto i lavori di questo seminario