Conferenza stampa di presentazione della Rete dei Sindaci per l'accoglienza

Quando ha
Buongiorno inizierei questa conferenza stampa e dei detenuti ai tanti amministratori della Provincia di Varese che sono intervenuti oggi oggi un momento importante perché il lavoro l'impegno
E soprattutto l'accurata ed i nostri amministratori locali stanno mettendo in questo tempo difficile nell'accoglienza
Emigranti dei richiedenti asilo è stata valorizzata attraverso
Un incontro a con Papa Francesco che di questi temi e sovente parla
E sovente
Rimuove muove le coscienze le coscienze di tanti cittadini
E credo che questo sia un un fatto importante un elemento importante a sostegno della attività dei nostri amministratori locali il tema dell'immigrazione
è un tema che ha diversi impatti un tema che afferisce
Anche
Al
Senso stesso di di democrazia molti cittadini percepiscono il fenomeno migratorio con
Con insicurezza con preoccupazione
Quindi l'impegno degli amministratori locali soprattutto nella corretta gestione sul territorio del sistema di accoglienza ma soprattutto delle politiche di integrazione sul territorio è assolutamente importante per rendere
Un fenomeno strutturale ed epocale anche accettato dei cittadini che in molti casi hanno e presentano anche giuste osservazioni giuste preoccupazioni
Quindi
Lascerei
Lascerei la parola anche per un saluto al al collega Angelo Senaldi della della Provincia della Provincia di Varese prima o poi di passare il testimone agli amministratori locali che
In questo tempo difficile e soprattutto in una provincia dove il tema dell'immigrazione molto sentito hanno voto la forza la capacità e l'intelligenza di costituire una Rete civica dei Sindaci per l'accoglienza proprio per dire che
Possono stare assieme le due esigenze di
Accoglienza di sicurezza e di corretta gestione questo è certo
Il tema e molto delicato e molto sensibile
E questa rete necessità
Di essere ampliata
Perché il peso di questo fenomeno non può essere chiaramente sulle spalle i pochi amministratori che in modo lungimirante oserei dire spesso coraggioso
Decidono appunto di assumersi una responsabilità una responsabilità che spesso anche
L'Europa decide di non assumersi l'Italia un Paese in prima linea sul fronte prima di tutto della
Nel salvataggio dei migranti e di questo ne dobbiamo essere fieri l'italiano ha fatto sì nelle prime fasi anche quando l'Europa volgeva la faccia dall'altra parte
è un tema sensibile se ne sta parlando anche in queste ore ci sono attacchi importanti anche da parte di importanti figure istituzionali alle associazioni non governative che
Aiutano e supportano a le istituzioni nel salvataggio in mare emigranti e su questo
Su questo aspetto mi permetto prima di passare la parola al collega Angelo Senaldi di
Esprimere la mia solidarietà alle tantissime associazioni di volontariato per bene che invece svolgono con
Dedizione
E mi impegno a questo questo compito chiaramente poi prendendo le distanze
Dalle organizzazioni non governative che invece
Dall'altro lato svolgono magari con altre finalità questo ruolo ma ovviamente
Elementi di trasparente poca trasparenza di opacità competono alle otto Rita la magistratura
Che sicuramente hanno il dovere di
Di approfondire queste tematiche proprio per non
Mettere alcuna Macchian su quel
Sistema di accoglienza soprattutto di salvataggio che invece
Il cuore il vanto del nostro Paese
Sì grazie grazie a tutti per la presenza per il lavoro che che fatte sul territorio innanzitutto a me piace molto l'immagine della Rete perché la rete vuol dire creare legami ma la rete vuol dire anche protezione da eventuali cadute
E quindi questa doppia valenza credo sia al centro anche della vostra azione amministrativa dell'azione amministrativa di questi benemeriti sindaci che giustamente hanno ricevuto anche
Questa mattina credo una soddisfazione notevole come
Il
L'incontro in piazza San Pietro con
Con Papa Francesco
Credo che
è una rete che è una rete di civiltà perché è una rete che esprime anche i valori dell'occidente
Noi tante volte siamo preoccupati dall'arrivo dei migranti però l'Occidente è sempre stato una terra che ha
Che ha incluso che ha accolto la nostra cultura rappresenta questo e quindi il non negare queste
Possibilità mettendo in campo anche a livello amministrativo tutta una serie di azioni di accoglienza e di inserimento e di inclusione credo che sia
Fondamentale credo che davvero nei nostri Comuni nei Comuni di questi sindaci e di questi amministratori non potrà succedere quello che è successo ieri a Milano
Cioè al di là della retata ma che ci fossero dei richiedenti asilo che non avevano ancora che non sapevano ancora di esse di aver avuto la domanda di di asilo colta
Il rapporto che c'è invece con una rete diffusa permette anche di fornire informazioni sostegni a supporto conoscenza anche a chi arriva a chi arriva qui fuggendo dal
Da difficoltà da guerre ma anche dalla fame da dalla volontà anche di avere una prospettiva economica e di vita per sé e per i propri
Figli propri discendenti migliore di quella che hanno
Nel loro Paese d'origine
Io credo che questo siano ivi Bay segni di un'Italia che sa accogliere che sa esprimere i valori
Fondanti del nostro stare insieme
Perché l'attacco che si fa questo
Tra questa modalità che avviene ed anche da parte di alcune forze politiche credo che sia il minare quello che è la nostra il nostro stare insieme le ragioni le radici del nostro stare insieme noi non possiamo accettare che queste
Realtà vengono come dire ridotte a mera assistenza
E che l'assistenza non sia più ammessa nei nostri Paesi
Perché è davvero io ritengo che sia fondamentale mantenere viva la nostra il nostro essere le Nord la nostra cultura del nostro origine che vuol dire anche accogliere come noi tante volte abbiamo avuto
Difficoltà come italiani quando e come europei quando mi gravano non vogliamo che si ripetono le stesse situazioni nel nostro Paese purtroppo vediamo una realtà percepita io credo poi alla fine
Assolutamente diversa che confonde
I migranti con altrui e componenti della Comunità europea che magari possono alto
Tranquillamente e liberamente girare per l'Europa che vengono alle come dirà sommati anche emigranti guardando le colpe un po'generalizzando colpe dando
Facendo di tutto un'erba un fascio
A detrimento anche della tranquillità della sicurezza dei nostri concittadini un'azione come quella della rete
Che hanno messo in piedi questi questi Sindaci invece da tranquillità dà sicurezza da futuro sia per chi per i nostri cittadini sia per chi viene
Nelle nostre città credo che questo sia dovere veramente un'opera benemerita che va sottolineato in ogni momento
Silvio inetti Sindaco di Comerio come come è stata questa emozione esatto è stata è stata una grande emozione in conto che cos'
La mattina e Santo Padre diciamo che la la vista di questi due giorni e si emozionale ma anche da sindaci concreta come amministratori del territorio e rappresentanti dei nostri cittadini
Emozionale perché abbiamo salutato il Santo Padre l'abbiamo salutato non singolarmente ma a nome delle nostre comunità quindi come rappresentanti di tanti cittadini
Della Provincia di Varese grazie a luglio e anche sotto le le richieste delle del nostro Stato quindi rende la prefettura
Qua più di due anni fa qualcuno di mio cominciato dei progetti di accoglienza e da lì è nata questo confronto virtuoso tra tra amministratori che ci ha portato di lettura crea una rete civica
La rete civica proprio fatta una non è una cosa politica porta una rete di cittadini mi sento dire che sul nostro territorio c'è una grandissima tradizione di solidarietà
Pina soltanto scoprirla perché soltanto proprio sulla sotto la superficie ed è quello che che stiamo cercando di far venire fuori sul nostro territorio
è chiaro che in questi anni in questi in questo anno e mezzo due anni in cui stiamo che stiamo collaborando abbiamo condiviso delle cose importanti le cose importanti sono le buone prassi
Sono capire che queste persone accolte in piccoli gruppi con un progetto di accoglienza diffusa possono diventare un valore aggiunto per le nostre comunità
Vuol dire che coinvolgere le scuole le parrocchie le associazioni pure può diventare veramente un momento di crescita concreto perché ripeto ne dobbiamo essere concreti in questo momento devono essere capaci di dare delle risposte
Importanti i nostri cittadini
Il rammarico ecco e quello che su centotrentanove comuni siamo ancora soltanto quarantotto che accolgono dei progetti di accoglienza sul territorio della Provincia di Varese che è un territorio vasto con quasi un milione di abitanti ecco
Quello che ci mi avrebbe da chiedere alle istituzioni centrali perché poi il Sindaco diciamo e l'ultimo
E l'ultimo capillare del del sistema circolatorio di uno Stato
E quello non voglio dire di obbligare tutti ad accogliere però in base ad un principio di equità che che stabilito dalla nostra Costituzione che stabilito da tutti
Riuscire a distribuirli distribuire in maniera
Proporzionale sul territorio della nostra Provincia delle persone questi migranti che che arrivano da delle situazioni molto complicata ecco questo secondo me potrebbe essere
Un primo passaggio molto importante per poter far sì che
L'accoglienza che in alcuni casi non dobbiamo nasconderci può anche essere fonte di criticità perché qua non ci sono tante persone unico posto lo sappiamo sappiamo bene il tema delle cooperative che in alcuni casi
Hanno portato anche delle speculazioni però l'unico modo è quello di mettersi in rete e promuovere l'accoglienza diffusa
Questo il modo per far sì che l'accoglienza di venti un'opportunità concreta per le nostre società per i nostri Comuni e per il futuro del nostro Paese questo è quello che
Mi sento di dire dopo questa bellissima giornata
Sistema di accoglienza italiano che purtroppo abbiamo ereditato si è basato come ha ricordato si gli elmetti molto sul
Sulle strutture di tipo emergenziale
In questo in questo ultimo anno soprattutto
L'intendimento del Governo va proprio nella direzione indicato dai sindaci quindi quello di avviare un sistema di accoglienza strutturato il più possibile capillare sul territorio
E che possa tra l'altro garantire la centralità dell'ente locale della sua progettualità attraverso strutture
Piccole quindi non più grandi strutture che non riescono
A garantire la corretta la corretta integrazione non soltanto per le spese le persone ospitate ma anche per i cittadini italiani
Che vivono l'esperienza spesso
Complicata dell'accoglienza
E prima di passare la parola a Laura Cavallotti sindacali per adatte
Fortemente in prima linea su questo versante mi permetto di ricordare anche gli ultimi provvedimenti che
Questo Governo da questo Parlamento hanno deciso potrà hanno deciso di votare
Primo di tutti il
L'ultimo decreto Minniti
Che punta a mettere un po'un po'di chiarezza un po'di
Precisione nel sistema di del sistema di accoglienza perché dobbiamo sempre ricordare che chi inoltra
E chi avanza una richiesta di protezione una richiesta di asilo
Deve avere anche un altro tema importante quello della certezza dei tempi e anche della qualità nell'analisi delle sue richieste quindi nel decreto Minniti ci sono molti elementi importanti che vanno proprio nella direzione della
Sì le Rita ma anche della maggiore specializzazione prima di tutto delle Commissioni che valutano queste richieste
E anche istituzione di sezioni specializzate all'interno dei tribunali perché quando si parla di immigrazione gli amministratori locali questo lo sanno molto bene
La specializzazione la conoscenza di queste tematiche assolutamente fondamentale e lavora Cavallotti a Tradate ospita
Diversi migranti
Quindi sarebbe utile oggi condividere condividere la sua esperienza e anche
Un
Condividere anche l'emozione dell'incontro avuto oggi con il Santo Padre
Nell'esperienza tra dati iniziata un anno e mezzo fa quando il primo gruppo di ragazzi numeroso era ospite Venegoni inferiori e si è trasferito a Tradate
L'intervento dell'Amministrazione è stato nella scelta del luogo perché le decisioni che venivano dall'alto erano un albergo
Ho un capannone all'esterno della città e e non ci siamo fortemente opposti perché voleva dire marginale delle persone voleva dire non condividere questo problema con la città perché è un problema che va condiviso con tutti
E la soluzione che è stata trovata qui grazie all'intervento delle suore canossiane hanno messo a disposizione un edificio precedentemente utilizzato come scuola
Che è stato appunto dato in comodato alla Croce Rossa da lì è partita l'esperienza di Tradate devo dire
In modo traumatico all'inizio perché abbiamo avuto delle forti
Opposizioni perché non dimentichiamo che tra barche è una terra che ha avuto vent'anni un dominio e di destra
Per cui l'arrivo di questi ragazzi di questi giovani è stato accolto con un
Dei manichini Nieri senza testa devo dirlo perché è stata una cosa tremenda sono stati trasferiti di notte questi ragazzi per evitare di farli vedere
Quindi questo è stato l'impatto l'impatto quindi il lavoro è stato un po'
Iniziato con un gruppo di volontari che con Croce Rossa hanno iniziato questo percorso laterale laterali e di innanzitutto acquisto della fiducia
Del da parte di di ragazzi che si erano i trasferiti
Hanno continuato a vedere un gruppo di persone che gli avevano avvicinati a Venegono ma a mano a mano che passavano i giorni sono arrivati ad essere più volontari che non era Agazzi questo è stato una bellissima esperienza
Ha portato devo dire innanzitutto alla Croce Rossa portato delle regole ben precise che sono state la scuola di italiano
Il pomeriggio il dialogo con Tino attività di
Volontariato questo è l'altra parte sulla quale magari poi mi soffermerei
Della quale abbiamo
Particolari esigenze adesso
Volontariato che è stato prestato con Legambiente con un'azienda agricola del territorio dove questi ragazzi hanno iniziato anche ad imparare qualcosa che riguardava l'agricoltura qualcuno lo conosceva già
Ma soprattutto ripeto a riacquisire fiducia in se stessi perché dopo un percorso di
Di vita di quel tipo chiaramente li ha portati
A dover recuperare fiducia negli uomini
Diciamo che fino a un certo punto si è svolto abbastanza tranquillamente ma
La Croce Rossa non sta continuando a consentirci la presenza dei volontari all'interno cosa che veniva regolarmente durante la fornitura dei pasti
è anche vero che si sono
Auto regolamentati quindi ragazzi si gestiscono tra loro perché non dimentichiamo che nel numero di tratti che sono ottantaquattro ci sono diverse etnie
E e questo è un altro problema è un altro problema che ha visto da parte anche di quella struttura la possibilità di
Separare
Alcuni gruppi perché ci sono questioni ataviche ritenuti che vanno a chi superate tra loro
Ad oggi l'esperienza qual è l'esperienza diciamo che
Indica in alcuni momenti mi sono sentita sola se non ci fosse stata la rete dei sindaci
Sarebbe stato impossibile gestire in un territorio così una realtà di quest'di quel tipo
Che prenderà atto i troppi era il problema principale perché poi
Tutto quello che veniva lanciato come messaggi di sicurezza di realtà percepita era prevalente quello percepito rispetto alla realtà
Quindi le all'accorgimento di dire recarsi non uscite in gruppi numerosi uscite in un certo numero
Cercate di essere accorti di perché l'immagine che viene data spesso è quella del ragazzo col telefonino
Che Vitiello nel sentire perché viene mantenuto dallo Stato queste strade queste l'immagine di fondo che avviene
Ho avuto anche delle ho avuto molte persone che andranno ringraziato l'amministrazione comunale per aver potuto dire questa esperienza personale
Che andasse al di là affianco anoressia poiché aggregata la parrocchia con la domenica aggiungi un posto a tavola quindi
C'erano molte famiglie hanno accolto questi ragazzi la domenica e quindi si è creato anche un rapporto di
Di fiduciari e di affetto reciproco
Però e ci sono dei problemi fondamentali che sono le tempistiche quelle di cui parlava anche Maria Chiara prima che sono i tempi troppo lunghi di attesa
Da parte dei ragazzi rispetto agli esiti delle due Commissioni la prima la seconda Commissione
E poi dopo
Perché adesso in questo momento prima che abbiamo il dopo
Che cosa avverrà dopo cosa viene dopo sia che abbiano riconoscimenti ossia che non abbiano riconoscimento io
E del modo positivo vi dico il fatto di di di questo fatto di un ragazzo che ha avuto il riconoscimento e che avendo fatto la scuola alberghiera fatto del concorso per due anni
è tornato in Sicilia fare trovato lavoro in un in un azienda turistica per un periodo di sei mesi quindi è ritornato nella terra da dove era arrivato ragazzo della Costa d'Avorio
Poi vedi anche i sessi sono i ragazzi che hanno anche lo spessore non riferiti a non voglia di di imparare DD e quindi
Di approfondire di essere
Pronti per la loro crescita
Quindi questi sono i problemi fondamentali di chi le tempistiche il la situazione per il dopo abbiamo bisogna che da parte dello Stato ci siano degli interventi di sostegno alla persona ed è fondamentale questo
Io voglio solo dire stamattina io ho detto una cosa sciatta detto una cosa attacchi
Ci aiuti a far sì che la nostra società di più di uomini e donne diventi una società di persone cambio normalità
Grazie Laura adesso vorrei lasciare la parola
Al
Due sindaci che stanno vivendo l'esperienza dell'accoglienza prima di tutto Fabio passerà Sindaco di Pino Veddasca e Maccagno ho iniziato dal più piccolo volutamente
Vorrei chiedere a Fabio
Il ruolo che peraltro anche Laura anticipato dell'integrazione vuole importante che anche il decreto Minniti ha assegnato a quei cosiddetti lavori socialmente utili che servono da un lato
Se la persona ospitata nella struttura a per imparare la lingua per imparare la cultura del nostro territorio ma soprattutto anche per iniziare imparare
Una professione ma servono anche a quelle stesse comunità locali
Che vedo no nell'accoglienza anche un
Un ricambio in cambio reciproco
Sì grazie grazie a lei che era
Perché e proprio questo la cosa che mi stava a cuore e di sottolineare
Allora io nella mia esperienza
Ma è un anno e mezzo anche da noi che apriamo questa esperienza ho capito una cosa
Che serve è indispensabile che gli amministratori che non solo a Roma e io voglio dirlo io non mi sento nessuno dei miei colleghi la reticenza degli eroi perché fa questo lavoro si sentono dei sindaci che che applicano direttive dello Stato a cui appartengono che peraltro plaudono ma questo è un problema nostro a scelte del Governo questo quello di salvare le persone in mare di riportarli alla vita
E di dialogo e del Comune dignità ma poi non fanno altro che applicare le leggi quindi non siamo noi gli eroi la io sono meno nemmeno chiede di sdegno collega Silvio che e molti però di me se come c'è davvero una netta discrasia fra primi cittadini che fanno loro dovere punto
E chi non lo fa ma questo è un tema che non riguarda me sta facendo la cosa che mi pare importante che noi Maccagno abbiamo messo in pratica ed me e che mi sento di dire che gli altri colleghi presenti anche se nella rete ne abbiam parlato spesso
E di avere fantasia cioè di non fermarsi ai lavori socialmente utili Chicchi importanti per la moglie ma che abbiano in mente il verde la pulizia delle che ci sono le cose più più forte più semplice il magnate ma io voglio dire un'esperienza che cominceremo tra poco ma la voglio buttare perché mi mi piace farlo anche da questo a Sava
è abbiamo siglato un accordo Urso comprensivo e in cui qualcuno di questi ragazzi andrà all'interno
A fare i collaboratori degli del personale quindi Rete i bidelli insulta
Voglio dire con un tentativo di fare delle cose normativo normalizzare il problema
Siccome se ne usciamo al tema dell'emergenza
Motivo mio cosa facciamo adesso queste cose
Ma diciamo che sono persone che sono qua da noi e che hanno diritto alla dignità diedi Tinti guadagnarsi nel senso di aveva il vitto alloggio ma facendo condita un lavoro che serve agli altri è un valore
I nostri ragazzi accompagnino colpiti Bussero mattini bambini affanna compete attraversare le mamme fuori da scuola ed è un modo perché la gente di veda li conosco per nome il padre
Male è certo parliamo anche nostra realtà come diceva Silvio di piccoli gruppi anche la Maccanico sono solo dieci persone ma queste la strada allora per chiudere Maria Chiara
La strada è lavori socialmente utili ma anche coraggio non fermassi alle prime dieci cose che vengono in mente ma provare a fare qualcosa di più
Si può fare tante cose e alla fine questi ragazzi la cui scolarità in molti casi è molto superiore anche a quelle di di nostri ragazzi alla fine questi ragazzi ci danno a mio avviso il cento può di più di quello che gli diamo
Sindaco di Besozzo Del Torchio
Chiederei altrettanto di condividere quegli amministratori locali presenti la vostra esperienza ma vorrei chiedere
Qual è secondo te il ruolo e l'importanza del rispetto delle regole quindi questa bilancia che deve mettere assieme al rispetto delle regole
Rispetto anche del efficacia dell'efficienza di un sistema di gestione che deve anche rispettare dei costi che riguardano anche una
Un bilancio dello Stato che deve avere delle partite definite
Ed eliminare qualsiasi tipo di attività che invece non risponda alle ai caratteri è di di trasparenza
E lì corretto uso del denaro pubblico e poi vorrei chiedere siccome il poi passerò la parola due sindaci che ancora nel loro territorio non hanno ancora avviato un percorso strutturato come avete invece fatto voi
Come è possibile
Preparare i cittadini a questo percorso di accoglienza come è possibile condividere con i cittadini del proprio Comune un percorso di accoglienza
Sempre ringrazio Mara chiara fondamentalmente potrei rispondere a tutte queste domande con un principio che sta alla base dell'esperienza che abbiamo che stiamo vivendo a Besozzo
Qual è il coinvolgimento delle persone non bisogna mai calare calare dall'alto le decisioni ma bisogna condividerle con le parti del del Paese in cui crede nel in questo progetto a Besozzo è successo così
Parlando con con con Laura le nostre esperienze sono simili dal punto di vista amministrativo anche a Besozzo abbiamo eredità di quindici anni di di gestione leghista
E per per l'amministratore è stata una felice sorprese invece di trovare un tessuto vivo e positivo rispetto a quello che l'Amministrazione ha proposto
Ecco abitazione non deve imporre ma deve proporre
Delle soluzioni e dei progetti che poi devono essere condivisi con tutti i cittadini
Il segreto è quello di riuscire a fare una rete nella Rete
Quindi una rete di sindaci che dal confronto possono trarre elementi positivi e poi l'interno del Paese creare una rete a a sua volta di volontari di associazioni di Comuni cimento dalla parrocchia per
Cercare di creare quello che con
Troppi pregiudizi e le persone guardano come un caso eccezionale in una fatto invece che deve essere normale cioè accogliere delle persone che hanno solo una colpa l'ho detto nel discorso il venticinque aprile cioè quello di essere nati
E la parte meno fortunata del del nostro pianeta
E che cercano un aiuto verso chi invece ha questa fortuna di vivere in una parte più più fortunata
Questi ragazzi sono ragazzi che hanno voglia di fare sono ragazzi che essi vogliono impegnare per poter avere un riscatto rispetto alla loro vita poco poco fortunata
A Besozzo cos'è successo una reti dire volontari ha preso molto a cuore questi ragazzi
Pensando a loro anche come dei dei dei figli
E gli atti gli accompagnati vista accompagnando su questo percorso di di integrazione
Quindi io dico ai sindaci che
Pan o ad oggi non hanno ancora accolto nessuno
Rubo un po'le parole di farli sedere coraggio non solo nell'avere nel tema di
Gettarsi da questo trampolino perché non è un salto nel nel vuoto c'è una rete che poi entrare questi Sindaci ci sono tante esperienze da mettere a confronto
Concludo dicendo che l'esperienza di oggi quindi il POR il poter aver potuto condividere la nostra esperienza con il Santo Padre
è stata un po'la prova provata che siamo sulla strada giusta e che indirizzo che non ministri stiamo dando è quello corretto
Come ha ricordato il sindaco di Besozzo
Quando si chiede solidarietà all'Europa sarebbe importante chiedere la stessa solidarietà anche hai tanti amministratori locali che ancora la scelta del dell'accoglienza non l'hanno fatta la scelta dell'accoglienza che
Sarebbe preferibile come auspicato il POMI più volte auspicato anche il Governo a questo Parlamento
Sarebbe auspicabile indirizzarla verso un diverso sistema di accoglienza verso il sistema SPRAR che si viene eletti e gli altri sindaci
Hanno descritto e che ha caratteristiche potenzialità e anche vantaggi per il territorio ben diversi dalle strutture tipo emergenziale che purtroppo
Ancora oggi sussistono nel nostro Paese in modo consistente quelle strutture
Grandi che difficilmente consentano l'integrazione e difficilmente consentono anche un controllo adeguato una politica una presenza sul territorio dei piccoli numeri
Consente all'amministratore locale di avere un potere molto più grande che altrimenti una struttura di tipo emergenziale non possiede quindi passerei la parola a Mirella Cerini perché su questo tema
Si è fortemente dibattuto anche in Consiglio comunale
A Castellanza notizia di di queste settimane un dibattito un dibattito ampio con le forze politiche io credo che il sistema SPRAR sia la via anche perché è quella via quell'opportunità
Consente all'amministratore di locale di cogliere
Delle opportunità che le strutture di tipo emergenziali non hanno quindi perché Castellanza sta pensando sta riflettendo a questa via questa strada
Grazie
Allora giustamente come Maria che ha anticipato noi stiamo lavorando fumi neo amministrazione perché siamo in carica da un anno e quindi siamo completamente nuovi e rispetto anche a certi temi che certi argomenti
Subito a distanza di qualche giorno dal nostro insediamento siamo stati convocati dal prefetto
E abbiamo quindi preso coscienza immediatamente in modo direi anche molto forte di quello che un tema
Che secondo molti è addirittura un problema
Da subito quindi abbiamo deciso di cominciare intanto conoscere a capire quale poteva essere lo scenario
E abbiamo iniziato da approfondire anche la differenza che esiste fra cassa il il modello SPRAR quindi abbiamo avuto intanto un approccio quasi accademico Macchi in realtà nascondeva una la necessità di conoscere di comprendere quali sono lì modalità e le forme il motivo per il quale molti comuni per esempio trovano difficoltà nel gestire l'accoglienza in questo percorso quindi di conoscenza
Abbiamo poi di immediatamente avuto contatti e abbiamo avuto quindi questo avvicinamento con nella rete dei sindaci che effettivamente ci sta dando un grande supporto è un grande
Aiuto per cercare di costruire quello che è un progetto e in questa fase come Castellanza stiamo proprio progettando una modello di accoglienza che sia
Ovviamente un modello che si basa su piccoli numeri che si basa
Su anche dei servizi un'integrazione linguistica un'integrazione che un'integrazione lavorativa il fatto di Farra
Conoscerete le delle attività degli inserimenti rispetto delle attività artigianali o comunque
Attività lavorativi a tutti gli effetti sono temi importanti
Nonostante e prima lo ricordavi nonostante quindi ci sia stata una conoscenza da parte nostra una conoscenza che poi abbiamo spiegato che muto anche degli incontri con le associazioni abbiamo avuto degli incontri aperti alla cittadinanza
Nonostante ciò e quindi il tentativo di spiegare anche che il modello verso quale Castellanza sta andando e il modello chiamiamolo virtuoso rispetto al sistema di accoglienza nonostante ciò
Invece continuano e sono iniziato ormai da settimane le polemiche proteste di ogni tipo ma soprattutto che si basano su falsi e
Idee si basano davvero anche su
Non voglio chiamar loro
Un modello un'idea razzista ma alle volte in certe affermazioni in certe frasi che leggo sui social perché poi il mezzo più comuni diventa quello perché
Quando picchiami le persone in realtà a degli incontri dibattiti pubblici
Non non si presentano un questo abbiamo avuto modo di constatare
Nelle ultime settimane in realtà poi tutta la battaglia si scatena sui sociale e di davvero cioè con menti sono commenti
Chi ha rasenta non razzismo c'è
Probabilmente una paura ma su questa paura molte persone giocano
Per strumentalizzare impropriamente per creare anche delle delle fasi di ieri
Noi stiamo lavorando stiamo lavorando soprattutto per fare chiarezza e per dire proviamoci
Un modello c'è tentiamo ecco
Grazie
Da ultimo lasciare la parola al Sindaco di Vergiate Maurizio Levorato cui vorrei chiedere nello specifico a un Sindaco soprattutto so
Che tu Moritz sei molto sensibile a questi temi il rispetto delle tre in Colle nel rispetto delle corrette procedure la percezione di sicurezza che i cittadini devono avere
Che ruolo hanno ancora un amministratore locale
Per il ruolo è importante da parte dell'amministratore anche se mi rendo conto che
Sono delle difficoltà enormi nel far percepire tutta una serie di cose perché è chiaro che l'informazione che viene fatta
Da siamo oppositori politici non aiuta sicuramente l'acconto sull'aneddoto noi abbiamo avuto occasione nel due mila undici che ospitava i quattro ragazzi poi c'è stata tutta una serie di problemi come racconta un amico
Senatrice nel momento in cui le attività
Privata si rende disponibile
Per ad ospitare poi questa ospita anche perché obiettivamente in quel caso aveva delle esigenze personali e quindi ospitale quattro ragazzi che dava l'opportunità di contribuire anche all'attività di poter
Vivere oltre che a svolgete questo questo lavoro nel momento in cui queste attività per mesi non è stata pagata quando ha colto l'occasione che i ragazzi
Insomma non
Sono stati spostati dalla dal luogo in cui ero non hanno più avuto intenzione di accogliere
Il problema vero comma secondo me che è giusto a realizzare dei progetti
Perché accogliere vuol dire semplicemente dare la possibilità di mangiare ma anche di integrare attraverso dei progetti il progetto ma che può essere considerato analogo a quello dei lavoratori socialmente utili quindi prestare servizio a favore della comunità è un modo per integrare queste persone per fare sentire meglio all'interno di un contesto
Però
C'è anche prima noi oggi non stiamo ospitando nessuno ma perché mi rendo conto che uno degli elementi non perché non abbiamo la voglia o la volontà di volerlo fare perché l'Amministrazione ha deciso di aderire a questo progetto della Rete il problema è che informazione verso l'esterno con la cultura che c'è verso l'esterno
Di accogliere questo posto unità in collaborazione con l'amministrazione non c'è perché l'informazione che viene fatto poiché tra poco andremo ci avvicineremo alle amministrativi e quindi questo sarà
Al documento per per cercare di alimentare il populismo e quindi per peggiorare quella che è la visione su questo tema non aiuta dice quindi un elemento importante che deve avere il compito che deve avere un'Amministrazione che secondo me
E quello di far capire che innanzitutto esiste una situazione
Che queste non possiamo far finta che le persone in un tempo non scappano dal loro Paese facevo durante il discorso del venticinque aprile quattro virgola nove milioni di siriani
Che è scappato dal loro Paese e che arrivano anche da noi
Non essendovi forse non facciamo finta che esiste questo problema c'è se facciamo finta questo primo anno esiste è chiaro che il problema non si risolverà mai ma noi dobbiamo essere concreti e il fatto di recepire che questa emergenza c'è e che appunto qualcosa dobbiamo fare quindi anche nei due dobbiamo giocare la nostra partita
Per però all'informazione verso il cittadino e verso il territorio è fondamentale e ripeto non è semplice quindi nostro compito è quello di cercare di far capire che l'accoglienza avevo sempre un problema
Può anche essere vista come una risorsa per il territorio e che questa accoglienza momentanea può portare anche dei benefici oltre chiede fatto presente come diceva
L'amico Angelo prima
Che anche noi una volta abbiamo subito questa cosa anche noi una volta siamo scappati dal nostro Paese per esigenze quindi lo ricordo ricordiamoci sono quello che è stato nostro passato
Prima di lasciare la parola ad eventuali altri amministratori che abbiano voglia intervenire mancare di aggiungere dei dettagli che non sono stati toccati io credo che
In questo momento il Governo il Parlamento abbiano iniziato il percorso giusto che parte da un approccio di di serietà
Che parte con diversi provvedimenti e le risorse economiche che sono state stanziate per potenziare le Commissioni di valutazione per creare le Commissioni speciali
Per definire un sistema di accoglienza
In più razionale perché come è stato ricordato prima per i nostri amministratori locali soprattutto in certe regioni d'Italia oggettivamente difficile fare la scelta
Dell'accoglienza
E spesso si subisce l'effetto di un sistema di accoglienza che è stato strutturato prima è stata citata l'emergenza del Nordafrica quando i numeri erano ben diversi ma erano già immaginabili in prospettiva
Su un sistema di accoglienza che era stato pensato su strutture di tipo emergenziale
Proprio da queste forze politiche che come ricordava la ora ammettono i manichini con la testa mozzata sulle rotonde piuttosto che
Alimentano
La paura molto spesso lecita dei dei cittadini quindi il Governo il Parlamento ma soprattutto i nostri amministratori locali hanno credo avviato il percorso percorso giusto serietà quindi da un lato
Principio che ha richiamato anche oggi il Papa inducono e su cui continuamente interviene della accoglienza ma dall'altro lato della serietà del rigore
Della sicurezza e del rispetto delle regole che parte anche da una qualità normativa perché in questi anni
Chi oggi ma utilizza la bandiera dell'accoglienza dell'immigrazione come
Con un vessillo come una scure non ha però
Risolto queste tematiche anche all'interno di provvedimenti anche all'interno di regole certe che potessero mettere prima di tutto i sindaci nelle condizioni di accogliere in modo adeguato e nelle condizioni
Di porre i cittadini italiani
Di essere consapevoli nel sistema di accoglienza strutturato ed efficiente
Se no Mariangela Moggi Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Lozza
Volevo esprimere semplicemente un ringraziamento all'onorevole Egadi all'onorevole Senaldi ma soprattutto a tutti gli amministratori locali
Ma i Sindaci qui presenti ma anche a tutti i componenti della rete civica
Come diceva prima anche Silvio effettivamente ci vuole coraggio in questi tempi ai investire sull'accoglienza e ne sanno qualcosa anche i sindaci di Besozzo di Tradate che stanno andando
Alle elezioni
E nonostante questo si è fatto la scelta di quanti mare a investire su questo tema investire sul tema dell'accoglienza e anche come rete civica in quest'anno l'abbiamo fatto
Ed è una grande soddisfazione il fatto di avere tanti Comuni di diverse provenienze politiche
Sia di centrosinistra che di centrodestra no se è veramente una rete civica ma perché comunque c'è la consapevolezza da parte degli amministratori di lavorare veramente per il bene comune per il bene delle nostre comunità
Ed è stato quindi particolarmente significativo stamattina essere ricevuti da Papa Francesco proprio perché
Tanti amministratori sono proprio partiti accogliendo il suo appello al suo appello
A di solidarietà di accoglienza verso comunque tutta l'umanità non verso una parte ma davvero verso tutta l'umanità
Quindi davvero un grazie sentito a tutti gli amministratori locali all'onorevole
Da
In particolare che ci supportano arrivate Senaldi
Grazie anche a Daniele Marantelli che è venuto a salutarci intanto c'è da fare sul territorio però ecco anche il Governo comunque non abbiamo sentito lontano in passeranno come diceva giustamente Maria Chiara
Tanti sono le scelte anche positive sul territorio che comunque il Governo ha fatto
E dico abbiamo sentito beneficio c'è tanto da lavorare ma sicuramente tanto lavoro buono è stato fatto anche da parte del Governo grazie
Tra cui ricordo non ce ne siamo non ce ne siamo dimenticati
Anche il sostegno economico che questo Governo ha deciso di dare ai Comuni che nelle diverse forme accordo sono i cinquecento euro al migrante ammiccante ospitato credo che sia una misura importante proprio per
Riconoscere questo impegno che gli amministratori locali sia
Parlando ogni struttura di tipo emergenziale ma soprattutto di strutture di tipo SPRAR hanno intrapreso in questo anno poiché è chiaro che come sia stato ripetuto più volte nel futuro le risorse dovranno che gli incentivi e le agevolazioni dovranno essere concentrate verso un diverso sistema di accoglienza
Se non ci sono altri ecco
Malnate
Nania croci sessione insistiti sociali del Comune di Malnate
Ma nate da dieci anni ma impegnata con lo Spada a un progetto che dovete capofila dando sei anni
Che e possiamo punto confermare che è un servizio e che è una modalità che che funzioni che funziona funziona proprio perché c'è una compagno che è una puntualità nell'esserne hanno affiancato in queste persone
Comuni delle cooperative scelti direttamente dall'Amministrazione
Diversi anni diversamente da da tre anni si sono aggiunte della realtà con progetti di casse dove inizialmente quasi non erano non veniva mai informati della della situazione della presenza di queste persone
Dazi H
Quattro mesi in atto una collaborazioni proprio perché ci sono stati spontaneamente dei cittadini che hanno creato e stanno creando una rete anche di attenzione ma abbiamo anche sensibilizzato le consulte sociali cute culturale e sportiva
Cercando appunto di trovare aiuto e con la votazione nelle nelle nelle associazioni del territorio alcuni sono inseriti appunto gli anni indicasse associazioni al territorio andando dando loro contributo
Mi sento però di sollevare è quello che comunque l'aura ha fatto presente prima
Alcune persone che con il diniego escono dal percorso casse Chiti cominciano a vedersi sul territorio ecco questo è un problema che si sta facendo forti presente anche mandati
Questo
Sicuramente questi sono temi importanti e
La non è questa la sede credo che sia importante anche
Magari diamoci un impegno anche sul territorio ad organizzare un incontro più puntuale anche sul
Sugli ultimi provvedimenti fatti dal Governo ma
Una prima risposta a questa esigenza è stata
Inserita nel decreto Minniti sicuramente tanta strada ancora deve deve essere fatta
Però questa esigenza che è molto sentita dagli amministratori locali comunque è stato oggetto di ampia discussione in Parlamento se non ci sono se non ci sono altri interventi io
De ringrazierei in modo davvero sentito per la presenza per la presenza oggi
Che dà prestigio alla nostra Provincia di Varese ma soprattutto per il vostro impegno
E per la vostra responsabilità mi sentirei di dire
Come c'è scritto in un in un bel libro che ho letto qualche tempo fa a ciascuno il suo dovere a Noemi a noi legislatori provare
A migliorare a mettervi nelle condizioni giuste per poter operare
Ma questa responsabilità a cui voi non vi siete sottratti partiamo oggi con un auspicio che possa
In modo contagioso raggiungere più amministratori locali perché questo significa dividere tra più persone il carico di una responsabilità grande che che questo Paese ha deciso di assumere e che porterà
E che sta portando peraltro anche sui tavoli europei perché questa responsabilità è una responsabilità diffusa grazie buon lavoro