Intervista di Valter Vecellio a Marco Tarquinio, direttore di Avvenire, sulla linea editoriale e sulla "voluta stereofonia" del quotidiano

Buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale Valter Vecellio che parla ospite di questa puntata di questa conversazione è il direttore di un quotidiano
Come vediamo come possiamo intanto Marco Tarquinio buongiorno buongiorno ad Antrona colleghi buongiorno Marco per essere venuto per aver accettato il nostro invito
Direttore del quotidiano avvenire dire che avvenire e il quotidiano della CEI della Conferenza episcopale italiana
Già dice qualcosa però credo sia riduttivo comunque è un quotidiano con una sua specificità evidentemente c'ha una sua posso dire Filosofia un suo indirizzo
Politico-culturale
E
Però e anche una lettura obbligata
Anche per chi non è
Credente chi non vuole sentire la voce diciamo così della CEI anche per un laico o uno nonché
Un credente in alto diciamo ci sono delle pagine di esteri eccellenti e soprattutto sorprendente
Affrontano e illuminato zone del mondo che in altri quotidiani vengono trascurate
Ci sono commenti certamente di parte ma certamente originali e intelligente
è comunque un
Ne ha una grande galassia del mondo cattolico e anche dalla
Dalla carta stampata che questo mondo produce è comunque una
Bussola importante per orientarci o per capire che cosa si muove in questa parte di mondo devo dire che
Vorrei che non fosse qui perché potrebbe sembrare una captatio benevolentiae non è invece è un ente di un merito da quando l'avvenire e diretto da Marco Tarquinio
Beh questo giornale necessariamente deve stare nelle mazzette
Di chi vuole essere informato e vuole conoscere questa per quel che mi riguarda la presentazione e del direttore e del giornale
Che dice
Per questo le famiglie russe comporta intanto hanno aggiunto per quel che mi riguarda ripeto non non chiedo una collaborazione da venire quindi non c'è un interesse a vedere la casta
Al massimo se vogliono chiedere io mi considero solo stavo direttore della storia di avvenire
Quindi io non penso che se ne iniziatore di nulla sulla considerazione di una storia ha portato il mio contributo certamente dico spesso i miei colleghi che l'ambizione più grande che non è quello di non essere d'esser l'ottavo e non essere l'ultimo
Perché vengono una stagione di del giornalismo al quale si diceva che i direttori passerei giornaliera restano purtroppo siamo
In un tempo nel quale questo non è più scontato che non è detto che i giornali restino negli anni della crisi che abbiamo alle spalle che crisi anche dell'editoria sono scomparse più del quaranta per cento delle testate periodiche quotidiane italiane
Una una strage di pluralismo di diversità delle idee quindi diciamo che sento molto forte emanerà a responsabilità temporanea che ho tutti siamo direttori pro tempore possiamo giornalisti sposiamo nell'anima nella nella la vita che conduciamo
Questo questo discorso davvero questa responsabilità di intervento militare le premesse perché questa avventura Contini questo è un altro appunto
Una considerazione
Se pensiamo che i tempi del primo novecento del secolo primi Novecento
Il un settimanale come l'asino vendeva seicento mila
E naturalmente c'è un bacino di elettori infinitamente minore rispetto a quello di oggi
E oggi il Corriere della Sera credo che oscilli sulle duecentocinquanta mila copie
Indubbiamente poi ci sono tantissimi altri canali informativi che all'epoca non c'erano però si sconta sicuramente una crisi del modo di fare i giornali però questo più che
Diciamo dalle responsabilità lettore io le darei responsabilità a chi fa i giornali
Che forse non ci mette tutta la passione che dovrebbe metterci tutta l'intelligenza che ci vorrebbe
Tutto da curve che sarebbe necessario si fanno dei giornali spesso trasandati o che inseguono interessi altri io quando parlavo delle cioè pagine di politica estera o di
Il guado del mondo davo atto ad avvenire appunto di illuminare zone che possono essere l'Estremo Oriente l'Australia il Sudamerica
Mentre altri giornali se ne disinteressa nel quindi otto nuovi in avvenire un qualcosa in più al di là della condivisione
Di quello che viene sono venuto meno
Se trovo delle cose più ecco vantarsi proprio mi consenti questo fu un punto intanto nuove prove nel RAI oggi è lo spessore io si che vorrebbe si può fare in due sensi
Lo spessore dei giornali in quanto tali e lo spessore degli articoli che sono io preferisco questo secondo spessore
Quello degli articoli approfondita della verifica agraria e analisi piuttosto che lo spessore dei giornalisti giornali sono diventati gli sta mucca e poi non si vendono anche per questo motivo un altre ambizioni che occorre fare un giornale che riesca a leggersi in un giorno
E dovremo arrivarci ma quando i giornali vendeva intanto erano fogli come si diceva non è che oggi viene usato quasi mai a dispregiativo alla cosa che portavano notizie
E opinioni a cantare notizia e questo è un altro punto per me è fondamentale che le opinioni che abbiamo chiare
Ed è e dobbiamo saper le teneva accanto alle notizie di notizie dovremmo riuscire sempre a squadernato della loro articolazione piena vera per aiutare la gente a capire come stanno i fatti poi diciamo la nostra ma accantono sopra lo chiedo sempre me colleghi non sono mai soddisfatto anche
Il lavoro che facciamo
Però questo dello spessore dei giornali sono diventati troppo grossi
E a volte Grevi
In quello che propongo lettore una dei dei dei motivi della crisi nel quale ci stiamo accorgendo tant'è che la gente sta scappando verso un attimo formazione che è l'esatto contrario di formazione sommaria
I tempi di lettura dei giornali su internet si riducono fino a sotto i due minuti
Il tempo di lettura medio di un quotidiano in Italia è sceso da i venti minuti di dieci anni fa dodici anni fa ai sedici diciotto minuti di oggi
Io so di avere direttore di Avvenire che leggono fra i quarantotto cinquanta minuti diciamo o lettori che vengono quasi tre volte il tempo medio agricoltura massimale in generale quando si parla di opinioni delle opinioni che uno promuove in un giornale
Che possono essere più o meno condivisibili ma
Che siano
Come dire interessanti e che stimolino il lettore a riflettere a pensare seri prende in esame non tanto il mondo non solo il mondo cattolico ma anche il mondo laico in senso lato
Di persone
Che riescono
A stimolare dei pensieri e che scrivano sui giornali dal giornale dell'estrema punta della Lombardia
Estrema punta della Sicilia per comprende tutto il Paese
B rispetto a quello che Potì si poteva leggi solo vent'anni fa ecco c'è un
C'è un divorzio clamoroso affaccio prego non c'è più un Pasolini non c'è più uno Sciascia non ci sono più personaggi capaci di un oppure
E capaci di creare dibattito confronto dialettiche ecco abbiamo perso anche questo gusto
Nel leggere i giornali di trovare questo tipo di
Ci sono ci sono regole meno fuoco glielo dico anche così nel dibattito pubblico proprio per nostalgie cerco di coltivare speranza che in questo senso e cioè e anche di far sì che
Giornale che dirigo in questa fase della vita professionale
Dia un contributo in questa direzione nel senso che Walter penso sia molto importante che in un giornale
Credo
Che io definisco il tentativo di dare in mano a chi restringe il patto fiduciario Conte uno strumento et aiuti a leggere un giorno della vita del mondo
Ancora è questa l'ambizione di cifra giornale quindi
Dentro questo giorno non ci siano per forza tutte cose omogenee sono anche cose disomogenea ci sono anche opinioni che sono una pietra di inciampo che ti costringono a vedere da un altro punto di vista le cose per questo mi piace che sia a volte
Ben più più ricchi qualche volta nell'arco da settimane su un ospiti che hanno sensibilità diverse parole diverse da quelle che abitualmente siamo nei commenti
Nella nella rubrica delle lettere condotto per sette anni e mezzo adesso tarda dall'inizio di aprile l'ho passata Marina Corradi è una mia grande una grande firma di aderire
Alla grande collega uno di quei giornalisti che dimostra coinvolti figli ripeto le glorie dettati persino di superano raffica di Egisto Corradi
Grande Storia Cochran coriandoli averla se deve essere una persona straordinaria scuola Montanelli per dare una dico lei abbiamo tempo fuori di ogni vedi la vuole esiste lavorava sui lavoravano usare lavorato giornale di tornare nella persona della stessa altezza per quanto mi riguarda stessa
Capacità giornalisticamente fra le fritture di quando ero un giovane divoratore di tornare a casa mia ne entravano quattro cinque e il giorno di diverso orientamento ha revocato la sua casa professore di filosofia
Ci metteva a disposizione quattro figli anche tanta carta stampata non solo di libri anche di che ristampa così gli altri mi chiedevo avevamo meno televisione leggevamo di fiori l'altro
Incontrando il mondo allora ottenne un albero tempo fosse un altro modo però ecco questo mi piace l'idea di un giornale che ospita anche opinioni che ti mettono in crisi oggi dal nostro punto di vista
Che Giornale d'ispirazione cattolica dichiarata come avvenire
Perché penso che siano utili non è tutto quello che abbiamo una provocazione Enrico De Nicola e per questo che siete diventati dei leader
Avete petto detto che provocava B però lo dico a beneficio degli ascoltatori che magari ci fossimo messi in collegamento adesso
In studio c'è Marco Tarquinio direttore di Avvenire la provocazione relativa a una
Recente
E lunga intervista pubblicata da venire a Beppe Grillo un'intera pagina se non ricordo male o meno se ma decina di giorni fa una settimana c'è una variabile ecco
Allora per appostato chiesta è per questo che siete diventati Chiellini per dare una voce altra in un giornale che di solito ospita altri tipi di
Commenti del quando dico che io ritengo che cerco vivi di dialogare di sui pc contenuti
Non sulle sui sistemi astratti la realtà conta più deve dell'idea come Sindaco Francesco
C'è a misurarsi con la realtà questa che realismo cristiano ammettersi dialogare con tutti allora sono stato anche ma l'accusato essere radicale pannelliano perché io non so perché non ha mai perché è una pagina di intervista Fund rinnovi però
è vero non abbia mai fatto grandi interviste appena cambiando abbiamo scritto spesso forse non c'è stato il tempo anche c'è stata Pannella
Via per quanto mi riguarda
è occupato tutto il giornale aberrazioni dalla propria parte abbiamo dialogato in altra maniera in passato l'ho fatto una deroga per la redazione Puglia del tempo
Pubblicare almeno due forum molto ampi ecco con Marco Pannella cioè
Un dialogo
Che che va avanti da tempo con con delle diversità di vedute ma anche dei dei dei punti di incontrarla voto interrogando pubblicato le lettere De Rita Bernardini gli altri ad avvenire in questi anni Masgalano riferendo ci sono settori del mondo in mondi io uso sempre plurale dei mondi cattolici
Che hanno preso molto male perché è vero quando ho dovuto incrociare nelle carni del idealmente io sono un uomo di pace
Mi considero tale insomma
Il Colle comunque anche con Vittorio Messori
Sulla questione dello spazio che avvenire aveva dato a al dialogo proprio con Pannella sulle questioni del carcere
Vedrete della giustizia della pena
Sono rimasto un po'un po'sconvolto l'idea che non sono polemizzato al contempo una benino organizzava però io non l'aveva prima cominciamo pompato apprensione sirene alcuno scendeva per li rami
Allora il problema è il bersaglio principale era
Era chiaramente francese in buona compagnia vincono e si fa anche se mi avete appurato Anila rilevi che voglio io do atto che ci ha visto con molta con molto favore somma non ci stiamo riferendo avuto articolo che tra l'altro contiene un'espressione molto bella
In occasione della marcia
Per l'amnistia la giustizia la libertà che si tende il giorno terribile del Giubileo dedicato al carcere e a tutto il pianeta alle persone ai detenuti cielo al mondo carcerario
E in quell'occasione ci fu una marcia appunto da Regina Coeli luogo simbolo della sofferenza delle persone detenute fino a piazza San Pietro e di si è verificato una cosa
Due cose
Per la prima volta
Immagino con l'autorizzazione addirittura del Pontefice
è stato sotto un'altra piazza San Pietro uno striscione del Partito Radicale dove si rendeva omaggio alla marcia
Intitolata Pannella intitolato a Papa Francesco atto simbolico visivo però credo di una sua importanza accompagnato da un elemento
Che è stato accolto
Benissimo solo da un filosofo commentatore del mattino Aldo Masullo tre giorni di sciopero della fame di venti mila detenuti
Che hanno
Messi in cantiere una straordinaria azione nonviolenta sia essa una staffetta in cui pochissimi hanno colto
La straordinarietà se non dico venti mila ma due detenuti avessero sequestrato un agente di Polizia penitenziaria egli avesse io dato un cazzotto
Non finiti sulle prime pagine dei giornali articoli a scatola
Venti mila detenuti che dicono a tutti voi fuori
Di comportarci in maniera civile e DS corrispondenti alle leggi dello Stato ecco non hanno fatto praticamente notizia e questo dovrebbe qualche cosa ne abbiam parlato innanzi ad erogare
Quella di ed onesto io non mi vergogno di dirlo a costo
Alla marcia del sale di grandi alle marce di Martin Luther King venti mila detenuti sui cinquanta mila che tre giorni citando qui
Non li valuta questo ed altro pubbliche non sono uno che può giudicare il lavoro degli altri e non voglio mai farlo scocche ben anche a cosa mi dà abbastanza fastidio
Non l'indole il maestrino diciamo il nostro mestiere però prendere però di un aereo non come un problema nella stampa italiana che è un io la chiamo la voluttà
Vedete della cronaca nera suoi hai citato hai citato le nostre pagine di esteri è stato aveva se pagine culturali con delle idee ma abbiamo anche una cronaca nuovi che che incrina in un'altra direzione rispetto
Al concerto dei mass media italiani che hanno una densità
Dell'aspetto deteriore della nostra società che c'è che non va nascosto che parte della realtà buona volontà nel raccontare gli aspetti
Più grandi ignori rischi della cronaca procura cronaca nera che domina su tutto pensa che
Di rapporti osservatori proviamo riconoscimento di né quelli che fanno insieme
Per rapporto Unipol i sogni annesse ma Ilvo Diamanti
Segnalano che i due terzi delle notizie che il circuito mediatico italiano mette in circolazione sono di tipo ansiogeno
E orientate detto citare è uno dei fatti lo spirito
Di autodifesa che diventa come vediamo in queste ore di batterci ad esempio
Sulla legittima difesa ed altro io chiamo la privatizzazione della pena di morte anche no il rischio di nominare verso una una diffidenza diffidenza verso l'altro che tuta e e nasconde otto onde quella parte della realtà che invece va in un senso assolutamente diverso
Ad un solo ci sono rapporti ufficiali cito un sociologo bolognese molto serio Marzio Barbagli se si è tra l'altro non è un buonista
è uno di quelli che dice se tu sbagli devi pagare ma che non ma che io so anch'io sono uno che per la certezza per avere certezza una più inumana dico sempre però dice se ti condanna a dieci mesi i dieci mesi te li fai non te ne fai otto prima di fare umanamente non con la testa se succede caverò lo stavo dicendo sociologo
Con la testa Nicola Testa relatore Cannizzola ecco vorrei cedere carcere stiamo vivendo uno dei periodi più tranquilli dal punto di vista dell'ordine pubblico rispetto
Agli anni cinquanta sessanta settanta ottanta
Eppure se leggiamo come dicevi giornali sembra che ogni giorno dobbiamo uscire con l'elmetto giubbotto antiproiettile un fucile perché ci minaccia tutto il mondo
Qualche cosa e si chiama il governo della paura però
Sì
E il processo qui leggo un processo la nostra società è un processo che va in sé direzioni non tutte su queste tre direzioni sia abbiamo per essere uguali
Dico con gli amici radicali l tutto un processo di isolamento delle persone
Che tendono in bussola Arsenal proprio dimensioni un individualismo portato alle estreme conseguenze un processo di sterili mento perché quando le persone estorsore diventano
Serie di sono più capaci
Di fecondità vera perché sono le differenze quando si incontrano sano feconde un processo di in cattivi mento su tutta una serie di
Che stanno segnando il nostro tempo incattivito nei rapporti degli alti indurimento delle delle relazioni lo sguardo sospettoso e e la realizzazione paradosso se anziana e gli altri che diventerà un inferno reca noi
E e c'è un processo di impoverimento che il culmine di tutto questo da Roma lo vediamo molto dal punto di vista economico perché e impoverimento che c'è stato potente la nostra società l'esclusione dei poveri
Da da un milione e sei a quattro milioni e otto ufficialmente ma ce ne un alto impoverimento che accompagna IAL
Nel quel questo impoverimento economico che l'impoverimento uno sguardo sulla realtà ed il rapporto appunto con gli altri che tiene insieme gli atti gli altri processi che dicevo queste quattro righe
Sono le quattro richieste indiano
Tremendamente la nostra realtà la fanno più brutta di quello che italiani percepiscono
Una realtà che
Non solo due dei flussi ma
Sì siamo ammalati di sfiducia nel nostro Paese questo invece continua a essere un grande Paese prive di tanta gente che ogni giorno ha coraggio di fare una cosa giusta l'andare in direzione ostinata e contraria rispetto
Hai malamente che ci sono e corrotti e corruttori
Rispetto a
Posso dirlo a quelli che speculano
Sulla paura come ci sono i signori del sospetto e della paura per cui ogni straniero che viene a vivere per noi un'idea un invasore
Ogni povero che starà porta è uno che rende più brutta la città non è
Qualcuno che ci chiama a renderla più bella IVA io invece ho questo sguardo che so che c'è tanta gente che ha lo stesso sguardo però questa gente che fa la cosa giusta e una cittadinanza mediatica
E questa cosa che mi inquieta di più tempi mi fanno fallire qualche volta fascicoli controllarmi per far cerco di fare semplicemente un giornale che dà voce a queste persone e non invece troppo contro filotto all'avvio collocazione atroce qualche le coincidenze poi alla fine
C'è una borghese che diceva che sono l'unica cosa reale
Oltre a divenire aver dato una paginata Beppe Grillo tu lo stesso giorno dare una lunga intervista no non è valida sacrosanta che avete trasmesso giocarono quattro battute
Che il collega si era montato con due Colombini a fianco di una grande pubblicità
Per cui erano quattro battute lo questo ci tengo a dirlo perché ho già detto lampi interviste da qui a quella sera ahimè è sembrata una un terreno fare atti sono tutte colonne devo dirlo mi hanno mai dato i colleghi di altri giornali ucciso così Soriero passo in Oracle diciate quell'intervista
Incornicia dentro la pubblicità io che sono come dire non esattamente un mercati rissa
Sia rimasto poco fornito dalla quanto fattura lesiva rilevano quale cosa dicevo per quello che dico quello che dico sempre nonché le ho detto solo che vi erano dei
Alla fine non ha fatto il lungamente visto che non ho riletto Raffaele qui una son trovati impagina così così com'era
Mi e un'intervista che nasce così con delle domande sul perché avevo portato in prima pagina al taglio di prima pagina un titolo importante
Di Maio vicepresidente alla Camera esponenti di spicco potenziale candidato premier di cinque stelle
Che aveva convenuto
Una battaglia di avvenire sulla questione dell'occupazione della della domenica del giorno della festa che c'era una questione sull'apertura a a Pasqua
Dei dunque del più grande outlet italiano quello di Serravalle si è aperto un dibattito noi in marzo sul nostro giornale dando voce a voci
O al sindacato ma
Ai titolari dei negozi alla stessa Società americana che controlla
Quelle quel grande Emporio e e dibattere all'uso all'antico contributo di tanti
Nell'ultima fase si sono inseriti
Anche IP i tentaste lati con questa dichiarazione molto forte di Maio io ricevo Sulivan lo valutata come una cosa buona e utile e dato un rilievo nella più nostra prima pagina a questa
Presa di posizione del primo partito italiano l'elezione del due mila e tredici nei sondaggi di orti
Beh e risultato è stato che collegasse ma chiesto perché avessi fatto questo gli ho fatto un'intervista su questo
Poi facendo l'intervista ho scoperto che i colleghi del Corriere sapevano che stavamo realizzato qualcosa con Grillo mondo è piccolo la gente mormora rivolgiamo come funziona il collo Villar arrivò l'informazione del palazzo continuando a parlare infatti ho detto nulla dell'intervista
Chiamo fatto con Grillo avevo risposto su quella questione concreta il lavoro il tempo della festa che permette è una questione molto importante una delle sottrazione di impoverimento degli italiani vivono e quello del tempo condiviso
Siamo abbiamo costruito una società nella quale le persone non riescono più a trovare una zona franca per stare insieme ma devono saper con le unghie e coi denti è il paradosso di una società che e sta
Come dire chiedendo a sempre meno persone di lavorare
Ma quelle persone che di lavorare di più a voi e a livello e altri rimettere nati su questo c'è come dire però a un ve n'è uno sguardo con una parte delle tariffe
Su delega del Movimento cinque Stelle viene fatta che da tempo incrocia la sensibilità che noi esprimiamo questo mi interessava dire e io ho detto in quell'intervista
Che e c'erano sensibilità soprattutto sui temi economici e del lavoro tra i mondi cattolici
E anche il mondo dei dei Cinque Stelle che convergono su questo punto però come con altri convergono su altri punti vorrei capire una cosa dopo l'inciso
Ma perché io ebreo o musulmano devo condividere il tuo giorno di festa obbligatoriamente e tu non devi io
Condividere il mio invece obbligatoriamente ovvero perché il giorno di Pasqua o il giorno di Natale o quale sia
Se uno vuole fare festa lo fa se uno non vuole farla non la fa ma questo un conto è un fatto di libertà un conto è quando il sistema ti impone una scelta
Inevitabile nel caso dei dell'altro la l'alterazione Serravalle c'era come dire una rigidità soltanto tre negozi sono sottratti alla alla al diktat che arrivasse dall'altro si tiene aperto punto
E qui e questo perquisizione negozi hanno potuto chiuderla certamente però molti altri lavoratori abbia fatto parlare i lavoratori sono sentiti costretti a lavorare perché se non avessero
Fatto allora venivano messe le cause avrebbero messo in nuove Telecapri di questo tra virgolette l'obbligo di far ma io chiedo Tolstoj chiedo né alla mia socia ogni società
Alla una cultura come dire che
In qualche modo è quella di base no che crea il Consiglio di comunicazione versati per questo è un parroco volentieri multiculturalismo parlo più volentieri intercultura lirismo credo
Che ci siano dei codici che aiutano a mettere in comunicazione di culture diverse
Che fanno parte dello stesso
Come possiamo dire
Non però si parla di meticciato risponde però è un'espressione che rende l'idea credo che viviamo in un mondo meticcio
Però credo che anche nei vari Paesi se vado se vado in Brasile se vado in Italia se vado in Egitto trovo una cultura di base diversa
Devo tener conto di quella cultura di base diverse che non vuol dire rinunciare a ad aderire a la mia specificità ma devo tener conto di qual era dominante di quel Paese senza arrendermi senza e senza cancellare la mia identità
Dico l'Egitto ancora ci sono stato
In passato diverse volte mamma ha sempre colpito il fatto che rispettassero la chiusura del venerdì mai i cristiani spettassero quella domenica anche tra spesso oppure si alterna se non le conosco credo che questa sia una condizione
Di libertà nazionali condizione di costruzione ma il discorso sul tempo della festa e il tempo del lavoro per me va anche oltre la questione
è utile o non è utile in una società mettere a disposizione delle persone ripeto delle zone franche dal lavoro nelle quali uno possa avere la possibilità concrete incontrarsi per quantità ma di tante persone uomini e donne e che non hanno più il gioco giorni per incontrarsi tutto viene occupato dal lavoro ed è paradossale che accade nel tempo della distruzione del lavoro come l'abbiamo concepito in passato
Io sto con persone che non sono capitoli come Jennifer ledere Skira filosofia della politica canadese
I miei editorialisti lucido Bruni Leonardo vecchietti sugli standard Melilli che battono la strada della conciliazione tra e il nuovo lavoro che serve al mondo che è un lavoro di cura dico soprattutto di cura non solo di produzione perché le macchine stanno producendo al posto degli uomini lo faranno sempre di più
Alcune cose però sono inevitabili inevitabilmente inesorabilmente umane la la la nella costruzione della bellezza la costruzione di relazioni lei il prendersi cura degli altri prendersi cura dell'ambiente
Per cui credo che la stessa debba ripensarci sulla invece vedo un pensiero vecchio
E vedo forme di schiavitù antiche che ritornano ripeto con sempre meno persone che sono impiegati i lavori anche remunerativi e tante persone che non si sono liberate ma sono marginalizzate
Messe margini
Della società e questo non mi sta bene non mi sta bene per un fatto di giustizia e non mi sta bene perché lo trovo disumano
Disumani Zante questa questo è uno dei motivi per cui sono curioso delle posizioni tentasse lati mi interessava collocati hanno da dire e dove vanno a parare
E
Bandito prima poiché quest'ultima battuta in quell'intervista come scrivo sempre come dico nelle conferenze dei dati che faccio detto Konitz di i Grillini penta stellati noi abbiamo tre quarti dei temi che coincidono
Poi c'è un quarto che è diverso ma questa frasi lo detta l'abbiamo con i Cinque Stelle l'abbiamo con il ho fatto tre esempi l'abbiamo con il PD mi
Con il De Anna
L'abbiamo alcuni forse io mi dovete spiegare perché un magma talmente vasto che è per questo
Spiego il mio è un pensiero elementare può essere anche fallace può essere sbagliato io non sono l'oracolo di Delfi dico quello che penso sia data vita con la schiettezza che mi son capace
Io penso che abbiamo davvero tre quarti dei temi condivisi con loro di condivisi con gli azzurri o forzisti che dir si voglia con idee me poi c'è un quarto che quello che dà Staffora l'impasto accada che con i radicali che estrae
Attaccare con i leghisti dico che con la cui altre forze probabilmente le sensibilità cattolica oscillano su percentuali diverse e poi c'era un giunto su un'altra questione che quello
Del de del condimento di tutto questo impasto che il tono istituzionali lo stile istituzionale
E che per me molto importante anche come si vive dentro l'istituzione e la democrazia perché
Per me soccorse che hanno il significato di Gorrieri siete messi un po'male infatti quello è uno dei punti è uno dei punti critici
Però quando si attenga poiché ripeto siete messi io non sono un portavoce di nessuno assetto invece proprio dovuta alla vecchia dispiegare
Vi siete messi come giornale ecco sì mettiamo l'avesse fatto il perché si è
Immagino che anche come giornale avete tanti punti di vista insomma che poi trovano
Ma il modo di di
Convive Walter io ho avuto ha avuto anche e non è un'altra radio Radio Padania
Ladispoli tra ha voglia era convinzioni dialogare con con Salvini sulla questione dei mi dei migranti
E sulla questione delle dei corridoi umanitari perché io ho chiesto genera generale al salario dell'i risultati non ho mai insultato nessuno le cose che scrivo perché il
Uno dei principi calcoli di di di fare anche le polemiche più severe sui contenuti ma ma di prendere a male parole le persone e di questo
Cerco il cerco di onorarlo magari non so salta l'altezza ma ciò ben chiari testa ritmi dimostri
Segretario dov'è che quando lo insultata mente resta capire invece piuttosto si son cose che possiamo fare insieme e gli dissi questa storia dei corridoi umanitari per
Erano in una società anche voi siete contro smettere clandestinizzati la le migrazioni in corso e soprattutto i richiedenti asilo
Attese dei canali contribuito ad aprire dei canali regolari per le persone che hanno non solo diritto ma c'è un dovere da parte dell'Italia di sostenerle e di accogliere una detto vi sia la finale si perché questo è l'alternativa al traffico di esseri umani rammaricati lì etto metro future è tale aspetto iniziativa il Governo e torno al predetto iniziativa trasversale insieme
Sulla cosa fatelo l'hanno fatto in Parlamento mi sa dire trasversale destra e sinistra sui corridoi umanitari quelli che ha votato contro sostanza i leghisti alla fine quindi voglio dire
Io cerco il dialogo con tutti poi prendo atto della realtà volevo sapere ero incuriosito da questo uscita quell'intervista certamente
Alcune lettere che sono state pubblicate ma sono sempre una minima parte quelle che vengono pubblicate rispetto ai messaggi chiara quelli che arrivano
Diciamo
I vostri lettori come l'hanno presa come l'hanno giudicata avviando con cioè male bene d'accordo non d'accordo erano perplessi conto qua come come è stata accolta
Beh e nei confronti dei movimenti cinque del Movimento cinque Stelle ci sono sensibilità diverse anche nel mondo cattolico io in quell'intervista ricordavo anche che è un interlocutore già del mondo cattolico ricevuta
Da da da diversi anni lettere dal due mila tredici con più intensità da quando c'è stata l'Epifania del Movimento cinque Stelle sulla scena nazionale lettere di cattolici che votano cinque stelle
Con quale motivazione
L'insoddisfazione nei confronti degli altri del visus lasciato da una politica lavoro scritto molte volte in questi anni ma poi è falso che ostruito i canali di comunicazione con la società civile di questo Paese che o si è dimostrata e non si dimostra capace di ascolto
Che si è
Auto selezionata per cooptazione con le leggi elettorali che abbiamo avuto che sono state utilizzate in una maniera tale da allontanare sfideranno il rapporto tra gli elettori gli eletti
Ho sempre detto di essere favorevole a un sistema o uninominale con le primarie di collegio o
A liste concorrenti con una preferenze son rimasta primo ride
Attimo referendum Segni quello che toglieva la vergogna lede del del delle multi preferenze coi accedo come tanti all'idea su una d'una votazione per un uomo che una donna quello mi possa dare consigliano di quelle norme a costruzione
E che vengono riassorbite al sistema gli anni perché al costume elettorale piccola curiosità a casa mia con mia moglie
Votiamo da sempre un uomo una donna è un accordo che abbiamo fatto che siamo sposati perché e proporre le cose che sentiamo entrambi era lì di insufficienza della rappresentanza anche di genere
Io augurerei perché avete un cervello però insomma si è mai fatti scegliendo sempre persone intelligenti nel senso che io credo che la politica italiana è mancato per molto tempo un contributo decente
Della parte femminile alla società credo che abbiano sguardo diverso a questo dato sempre in mente un canto degli indiani d'America e parlava di guerra
Chi parla di guerra che dice gli uomini uccidono gli uomini rapiscono i bambini nomini donne cosa farete per cambiare questo credo che sia una parte la verità perché l'altra parte dell'umanità che è mancata fino adesso e percorsi
Adesso ci mettiamo d'impegno qualche donna guerriera la troviamo è stato operando qualche posizione anche loro ho due figlie io neve che ne so qualcosa
Era capace aveva assai forte pichì per chi ci ascolta Marco Tarquinio direttore di Avvenire nostro gradito ospite
In questo e di compensazione
è va bene esaurito alla curiosità nel Movimento cinque Stelle la domanda che fattivo è un dialogo come quello che facciamo con altre negli rendeva aspettare mezza pagina almeno per Rita Bernardini o Sergio D'Elia
Vedremo se c'è come vedremo
Non siete curiosi di conoscere questi due personaggi no la la parte che l'abbiamo gente non lo va a conoscerli messe all'epoca vigente li ha certamente sì l'abbiamo sentito più volte anche per le per le battaglie è perché noi abbiamo farcito enti cito il direttore
Con il vostro stile mai voluta Asterio fonia attentissima questa espressione usata come risposta alla lettera che mandarono Bandinelli Bernardini Casu D'Elia e turco in occasione
Della marcia
Per l'amnistia di settembre la giornata che abbiamo ricordato del Giubileo dedicata al mondo delle carceri detenuti nell'espressione che mi è stata rinfacciato ad una parte dei miei mondi
In maniera negativa S.p.A. impone a e perché così bella
Perché dicono che non è possibile a stelo fonia con chi era
Missioni molto diverse su altri temi io invece penso che ci siano dei temi su cui ci si conosce un po'e analizzati questi colori o di coloro che non siamo d'accordo su tutto non si è avuta Lagorio io penso che bisogna saper essere d'accordo su tante cose sull'essenziale credo che anche ci sono incontri che verranno più avanti
Ma mano che la consapevolezza della gente
Crescerà su tante questioni adesso mi ricordo che c'era
Un Papa che veniva chiamato buono come se gli altri fusti vengono buoni ma Giovanni papà vuoto diceva non importa da dove venite mi importa fa il tratto di strada con voi
Quindi questi lettori sono anche
Poco
Seguaci del Papa Buono come la mettiamo
In molti nel mondo i cattolici sono tante cose insieme ce la sentiamo che li circolasse ma per questa non è una novità prima nel senso che c'è cioè
Ciò c'è tutto il con il suo contrario ecco e questa è una delle ricchezze tra alta cattolica però rischia di diventare una una anche questo una povertà un impoverimento
E poi porta anche all'irrigidimento l'indurimento a ricatti di mento
Si diventa settario è questo io credo che sia profondamente sbagliato so che ci sono anticorpi potenti però vedo anche che c'è chi inclina a un giudizio sempre ostile nei confronti di qualunque interlocutore nessuno ad un'altra scuola
Sono cresciuto non sulla scuola di Fatah Giovanni Papa Buono a quella di Montini Giovan Battista Montini ma una curiosità intellettuale tu altezze spirituale straordinaria
Ho saputo vedere in un papà che spesso viene raccontato come solo un picconatore di muri come Giovanni Paolo II invece è stato un grande costruttore i ponti alla sua maniera con la sua sensibilità figlio della sua storia
Ma coccola con la santità straordinaria di quelli che cercano l'altro che statali riconosciuta adesso dal Papa Papa Benedetto son convinto
Che sia stato un grande uomo di dialogo ma compreso qualcuno al CIPE questo discorso di Ratisbona
Al discorso in cui sia perché la religione non può essere portata sul filo della spada non può diventare lo strumento d'un potere temporale il discorso bellissimo che usava
Un antico dialogo tra un saggio cristiano saggio io musulmano che è stata interpretata come dichiarazione di guerra all'Islam quando invece
Era un un grande abbraccio alle Regioni che sanno incontrare
Lei riferì che sani Conte aveva ragione e fare una strada insieme
Io me lo porto in Cuori quel discorso e credo che sia un discorso utile a tutti noi che pensiamo che il dialogo non sia solo un modo di agire in modo banale e siamo arrivati al Papa che erano un altro mio dimenticato
Adesione è durato pochi giorni a Giovanni Paolo primo sì riuscite a dirlo tutta una cosa che
Dio è uomo ma anche donna lui ha detto madre e padre barra B comunque
Dio al padre anzi più ancora e madre quindi ha messo sullo stesso piano diciamo i due sensi tranquillamente
Filo era un po'maschilista alla visione non so come dice sempre verso Dio fate con la barba bianca Lecce abbiamo adesso anche io
Dio madre che sembrato a un'evoluzione detto in due parole così molto buttate apparentemente così da la la capacità materna di Dio abita profondamente i testi sacri
La Bibbia
Sono verbi sono parole che riportano al travaglio del parto ogni qual volta si fa ponte il rapporto tra Dio
E il mondo credo che sia una una grande ricchezza vere la consapevolezza di questa
Capaci e che la capacità che la Sicilia una capacità ma terra eversiva quest'grande
Capacità di amore materno
Proverò a spiegare mammella Icco
Come si può conciliare
Con uno Stato che può
Avvenire
Di
Sofferenza tale per cui non riesco più ad andare avanti e dico basta
Un po'come Gesù Cristo nella Croce quando chiede al padre
Perché mi hai abbandonato è perché sto soffrendo come soffrono
E
Mi dite no
Non puoi dire basta
Come si fa a conciliare le due cose ho capito è il tema della della buona morte Chiavario esosa sennò esaurire che alla morte possa essere buona io mi limito a dire
La cessazione di una sofferenza che mi risulta non solo senza speranza ma insopportabile senza fine fino a quando non c'era fino
Per quale motivo
Quando tutto mi dice non c'è non c'è una possibilità una su un miliardo ecco
Ma io qui insomma
Una posizione
Che al tempo stesso molto netta ci credo
Molto più aperta di quanto si dica io credo che nessun uomo nessuna donna a nessuno nessuna donna può essere tolta la libertà che Dio ci ha dato io non c'era anche la nostra vita che che
Il suicidio nessuno conferma negli ordinamenti degli Stati
Gradatamente in Sicilia non è legalizzato ed ma non è punito
Nessuna maniera anche per l'antico principio che una funzione di incentivi ebbe ulteriormente alla disperazione al rifiuto della vita persone che sono su questo crinale
Terribile perché è chiaro che l'autodistruzione con la fine del proprio cammino per qualunque motivo la sofferenza può essere anche di ordine psicologico
Non può essere
Non è necessaria un'ipotesi sopportabile senza entrare nel merito questo io dico sempre che il primo slancio una persona di fronte una persona
Che rischierebbe di sul parapetto e si sta buttando e quelli tende chi la mano nel morirai la spinta
E credo che questa sia l'impulso fondamentale di umanità che degna di questo nome dico sempre ci dice che la civiltà umana è cominciata quando abbiamo cominciato ad onorare i nostri morti no
Io penso che la scelta umana sia iniziata certamente anche così ma soprattutto si è iniziata
Quando gli uomini donne si muoveva lungo i camini di caccia o lungo i camini vede dei loro nomadismo non hanno hanno cominciato a non lasciare più indietro i deboli i feriti
Incapaci di procedere se vi sono caricarsi sulle spalle o hanno costruito delle slitte per loro lì è cominciata la civiltà
Credo che libertà e solidarietà vadano necessariamente insieme questo succedesse vi separiamo la libertà diventa una vertice di tipo diverso su quel tetto cui
Sto sorge non c'era su tutti assolutamente nessun tipo di obiezione contraddetto questo io sono molto radicale forse più radicale dei radicali sulla morte che lo Stato
Io credo che lo Stato non abbia
Potere
E e noi gli vada riconosciuto
Di amministrare la morte in nessuna forma
Lo Stato la comunità civile nonna di rito ad amministrare la morte a metter bocca sulla morte negli uomini deve servire la vita delle persone
Della dico fino in fondo non può amministrarla con la pena di morte
Non può amministrarla con la guerra
Non può amministrarla Colle usare sia io credo che le persone
Abbiano
Un rapporto specifico unico
Non delegabile
Su questo piano
Il questo cerco di mettermi laici non in termini ma da credente giustamente detto io credo che
Sul io credo Nun non discuto perché e giusto però che l'Europa e Asia no dico che abbia le sue opinioni è che questa opinione vadano garantite si possono esprimere
E vanno ciò rispettate su questo non c'è dubbio anche se però mi permetto di dire io che sicuramente condivido tutte le battaglie per esempio
Di Nessuno tocchi Caino
Immagino che uno Stato per essere tale delle deroghe
Deve prevederle ci possono essere situazioni di come dire conflitto difensivo
E lì
Di fonte a un'aggressione di tipo nazista
Posso scegliere fino in fondo la non violenza ma
Come è stato non posso dire
Fatti di massacrare insomma ci sono persone
Sto facendo degli estremisti staffetta partigiana so bene cosa vuol dire far la scelta a quindici sedici alle ragioni
Quindi ci sono stare dalla parte giusta quando c'è una parte gravemente sbagli non c'è il minimo dubbio che malati ne conosco alcuni alcuni anche parenti di miei colleghi che
Hanno lasciato detto mi dispiace io sono malato so in che condizione mi trovo
Però voglio vive fino all'ultimo minuto la mia vita e ha diritto a essere assistito nella nodo più complete più totale senza problemi di costi di denaro cioè
è il suo diritto ritorna
C'è il caso faccio l'ultimo quello che ha fatto più notizia di un signore che si chiamava dice Fabio
Il quale
Era assistito amo cioè non era abbandonata a se stesso aveva la cura grazie alle gli affetti se questo
E lì lui evidentemente
Ha ritenuto che non era più sopportabile quel tipo di situazione di sofferenza
Lì mi chiedo chi sono io con la mia opinione con la mia volontà a dover prevalere sulla sua
Ecco lì no io non credo che si debba prevalere sulla sua opinione credo che
Creare un meccanismo che asseconda la pulsione di morte da parte dello Stato sia una cosa sbagliata questa la mia opinione
Penso che ci siano situazioni
Di diciamo dentro un disagio che non era solo fisico e anche evidentemente psicologico bene insomma adesso dirò io non mi avventuro in aiuto a Bari di fatto io conosco persone con persone imprigionate nello Rocco
Ma voi che svuotano Gaillard alleggerire diverso ma creando un comico quello vogliono andare benissimo giusto che sia pure allora Walter la la dico come la sento
Su questo punto
E lo so che qui europea un'opinione che può essere condivisa o meno
Vedo con orrore insediarsi nel dibattito soprattutto nel settore sviluppate dell'Occidente il concetto della morte come sinonimo di libertà
Non perché questo non possa essere
C'è sempre stato un pensiero anche anche né Enne Enne Enne Enne Enne Enne nel pensiero cristiano
Io per me la la morte come credente e parte della vita e del porta dentro la vita mi apre a un'altra a un'altra fase dell'America è sempre la stessa che io credo che sia stato concepito per sempre questa è la mia fede
Umanamente penso che sia grave che una società crei queste e equivalenza fra libertà la morte la libertà
è la vita la vita che va rispettata la vita che degna sente non c'è un'indegnità della vita e della non lo so che nel verbale non di liberazione come perché parli di libertà e non di liberazione da uno stato di angoscia permanente
Io io so che ci sono strumenti per liberarsi fisicamente sul piano fisico da un male che che non si riesce più a sopportare e questo è lecito anche per la morale cattolica la data più dodicesimo
E c'è stato spiegato che anche per la dottrina cattolica utilizzare medicine
Rimedi che accorciano anche drasticamente la vita del professore matto colmo le tolgo la condizione di sofferenza grave e addirittura insopportabile è totalmente
E giusto non è una cosa sbagliata
Quindi
Io credo che la strada maestra rispetto alle condizioni gravissima sofferenza sul piano fisico sia certamente quella di cure palliative degno di questo nome sono felice se il cittadino italiano anche perché abbiamo una delle
Delle leggi al mondo sulle cure palliative si tratta di applicarla bene ma ce l'abbiamo siamo riusciti a costruirla in questo Paese non tutto viene fatto sbagliato insomma no
Anche a livello normativo mi rendo conto poi che e credo che ho toccato più volte che tu hai sollevato
Il problema de de de de de de del disagio psichico ad una persona od poco
Oggi non riuscì a star bene con se stessi che accade centralità che anch'io qui io adesso non so sono molto in imbarazzo perché non saprei
Noti cioè come si dice in maniera banale bisogna trovare sì sì certa no se mi trovassi nella situazione di un dj Falbo
Dove
Tutte le cure palliative del mondo mi sollevato da uno stato di sofferenza però mi rimane quello Stato di immobilismo di cecità permanente
Io
Non saprei qual è la mia non saprei dire ora quale potrebbe essere la mia scelta trovandomi in quella situazione
Però vorrei che la mia
Volontà in quel momento potesse essere rispettata invece che
Non essere
Rispettata ecco titoli io poi magari in quella sì onore poter dire
Tenete mi invita comunque ma se dico io non sono prigioniero di un qualcosa che non è più mio
Perché Marco Tarquinio mi deve dire no dovuti pongo io noi dicono no su una
Residui io dico che noi le persone
Lo non possono essere cioè
La morte rimediabile questo abbiamo che ha dal punto di vista fisico e rimediabile senso però volta che c'è stata non ci ripensi
In più solo i giochini videogiochi e ai al servizio ieri sera sa può arrivare a un punto dove voglio io e le persone io credo che non vada rimborso ma semmai erano disperazione
Non non non bisogna forzare le ma non bisogna non non non
Non è utile non è umano
Assecondare fino in fondo le pulsioni di morte e credo che lo slancio male una sulla le sia quello del ad accompagnare le persone e cercare di di sostenere per isolare le ragioni per vivere so che non siamo le nostre relazioni non siamo soltanto
Ciò che siamo in noi stessi lessa risistemando risiede ed è ed è indiscutibile questo ma non siamo né non è vero che nessuna relazione impossibili lo dimostrano
Lo dimostrano
Credenti e non credenti con quello che fanno per gli altri Regione come strappano presso una disperazione
Raccontiamo queste storie attraverso avvenire e credo che ripetuto un appunto
Il dramma che vedo nel nostro mondo eh una narrazione mediatica della in imperfezione della sofferenza
Della dell'insuccesso
Dal punto di vista fisico dal punto di vista psicologico con una condizione disperata e disperante
E inevitabilmente orientata alla morte io credo che tutto nella vita delle persone forse essere capovolto
E che ogni persona in qualunque condizione viva sia in grado di dare
Qualcosa di Di Bello di importante e gli altri questo non vuol dire che io ho due strade call for cinque imporlo ma non credo che sia giusto assecondare le pulsioni di morte Pina cercare
Credo che la comunità civile abbia un dovere da secondari che mi fa paura sicché in un mondo che invecchia
Nel quale la vita si allunga
E quali le malattie serie noi si diano di più una volta si moriva giovani pre io pronuncio penso spesso premente sarei già morto non so quante volte continua Pisani sì
Sì si moriva sani ma molto più giovani cioè aprì consenso dice questa cosa
Allora credo che in un mondo di questo tipo un dibattito si sta insediando il dibattito sulla morte piuttosto che sulla
Dirà qualità della vita e della cura delle persone
Perché costa molto di più
Curare far vivere le persone piuttosto che
Lo dico bugie o meglio io liberare la scena tu hai L'Espresso compiuta
Chiarezza coi principi quei valori io molto meno ma io credo noi credo nel senso che
Un dibattito come questo su questi temi delicatissimi
Fatte con persone che sono più in grado di me di poter esprimere il loro punto di vista non so penso alla Maria Antonietta Farina Coscioni pensa ad altre persone
Del mondo radicale che si trovino in un'ideale tavola rotonda pubblicata sua avvenire anche su questi temi che comincia nel possono finire dove le posizioni rimangono sostanzialmente inalterate
Possono costituire come lei definita questa voluttà Stelvio fonia dove comunque si dialoga e sinti si ci si confronta
E ci si arricchisce di porci reciprocamente e non riesco a immaginare che ci siano lettori che possano
Trovare scandalo in questo tipo di cosa
E come detto prima che invece ci è stata rimproverarono permanga ma ma non in maniera vorrei essere chiaro anche su questo avevo detto ho detto che in non necessariamente sono lettori perché molto spesso come se un vizio del nostro Paese
Le polemiche o le costruzioni
E polemiche mediatiche
E lì si fanno non sui dati di realtà ma sulla proiezione dei fatti io vorrei sapere quanti hanno parlato ad esempio fermiamo la questione è stato Grilli Sbano letto davvero le cose che erano state scritte
Sovvenire hanno letto le domande come era stata la dialettica con Grillo come avevamo raccontato delle domande che che rileva schivato che non aveva al quale la uso risponde cara come esorcizzato
Anche con le risposte che ha dato e
Quindi hanno parlato di qualcosa che non c'era perché non avevano letto fino in fondo reca questo è uno è uno dei difetti che noi abbiamo capisco che
E qua può può essere
Anche in eliminabile la semplificazione però credo che sia dannoso su tutto su certi temi sarebbe meglio avere piena contezza di quello di questo senz'altro ma io vorrei dire dei produttori
Il gusto annua leggere cose su cui già sono d'accordo dovrebbero leggere soprattutto le parole ancorché non leggono necessariamente sempre su cui sono cose su cui sono d'accordo
Come dicevo venire un giornale
Un giornale anche scompaginare i giochi mo'del delle persone che che tu hai citato Walter sono già affacciate più volte sulle pagine di avere diverso modo con lettere interventi che mi hanno scritto con interviste che abbiamo realizzato
Io non ho paura del dialogo del confronto con nessuno
E credo che
Sia sempre una cosa buona e arricchente poi
Ho diritto al dissenso come c'era il mio interlocutore su questo io continuo a dire che il punto d'approdo d'un pensiero radicale
Che unisce libertà solidarietà non può essere che una nuova cultura della vita
Che affermi
Prima di tutto la vita
Son convinto che accadrà
Mi sbaglio forse non lo so come volevo precisare anche con l'ho detto prima e anch'io credo che la guerra abolirla cancellarle dalla scena
Dell'umanità è un punto d'arrivo per poter fare una persona che ha fatto l'ufficiale di complemento dell'esercito italiano sono ufficiali dei carristi sono
Non ho fatto obiezione di coscienza proprio perché siccome sono una persona credo seria
Nel momento in cui dovuto decidere mi amici lo stanno facendo molti la scelta del servizio civile vi sono interrogarmi sommesso dialogare con mio padre una persona con cui ho avuto sempre un rapporto molto intenso molto bella un uomo di pensiero di più grandi profondità
Due a firma faccio una domanda a tutti cosa avessi fatto alla mia età se ti fossi trovato nella condizione
Cadere l'invasore nazista in Italia condiziona guerra partigiana come San Tommaso io e via dicendo io ho riflettuto su quello sarei
Se fossi ma è stato capace di
Escludere
L'utilizzo della forza per difendere qualcosa che ritenevo caro no non ritenne allora di dire una parola definitiva in questo senso ha sostato conseguente perché confessione per confessione io l'obiezione di coscienza ho fatta
E però al tempo stesso io sono sicuro che
In caso di
Aggressione razzista chiamiamola così non ci penso due volte prendo un'arma sparo
Quindi la mia non violenza pur con le varie domande che mi si ha sempre fatto che come avrebbe fatto primati ma Gandhi si sarebbe riuscito
Abbattere i tre era se si fosse quella la cosa che non li perdono aver consigliato gli ebrei di farsi massacrare perché così il mondo si sarebbe rivolta
Signori nell'anno Manera frazionabili mondo sa rivoltata come sappiamo ha se non quello mettendola ma anche Capitini durante la guerra dei sei giorni
Fate pure vedete che il mondo mi soccorre possano avere dei giudici ed io provo ambisco realizzare un mondo nel quale la guerra contribuire con la
Era la mia generazione nella terra promessa che mi che mi spetta però so che la terra promessa verso la quale dobbiamo andare un mondo nel quale cancelliamo
Non Caino
Perché
Nessuno tutto ecco che nessuno lo stock però ridiamo giusto posto Abele non c'è dubbio cerchiamo anche di tutelarlo ma il tempo è volato tu hai pessimista pensavi che
Avremmo annoiato io non credo che i nostri ascoltatori si siano non gli atti io credo che
Abbiamo ascoltato con interesse
In momenti di convergenza e anche i momenti di dissenso che ci sono stati tra noi adesso non ti prendo I emblema del mondo cattolico perché come dire mondo cattolico è talmente tanti aspetti tante facce tante
Età tant'è che essa
Sì condivisibili so con codici una delle cose belle la mia esperienza però per l'avvenire riusciva a vederle tutte c'è il direttore comunque di avvenire non sei un credente qualunque c'è un credente con qualche responsabilità evidente qualunque
Appunto nell'egoismo giornalista che ha una responsabilità in questa fase
Ricevono no
E va bene io adesso finisco nella mia provocazione a questo punto deve rimediare hai dato una pagina De Lillo non è potuto dare appannerà prima o poi una pagina qualche radicale te la devi mettere
Bene abbiamo inventato tanti spazi saranno da una pagina Poggi nuovi siamo ingordi tra se la deve inventato io credo pagare
Il prezzo è un prezzo e questa è una cosa del pedaggio da pagare ma io credo che e tutti i rapporti anche quell'indiano ed amicizia sovrapporsi libertà
Credo che le corse maturino da sole andò ci si incontra davvero
Chiudiamola colti voluta serio fonia
Una marcia lunga la via della giustizia eccetera eccetera la bellissima espressione grazie per averla scritta
Lasciata scolpita in queste editoriale grazie per avermi ascoltato provocata e grazie agli ascoltatori e grazie a chi ha messo
Esso a chi ha consentito la possibilità di andare in onda