Rita Bernardini visita la Casa Circondariale "Pagliarelli" di Palermo

Si entra di di mattina usciamo di sera dopo dieci ore e mezza di visita a questo istituto penitenziario della città di Palermo il più grande di tutta la Sicilia
L'istituto Pagliarelli e subito voglio dare la parola ad un ragazzo Fabrizio Giannola che
Ha organizzato nella giornata dell'altro ieri un bellissimo convegno proprio sulla realtà carceraria
A cui sono intervenute prestigiose personalità
E però poi ha fatto la sua prima visita in carcere qui in quest'istituto e mi interessa e credo che interessi anche gli ascoltatori di Radio Radicale sapere le sue impressioni senz'altro
Sì effettivamente oggi era la cosa più naturale forse da fare dopo avere parlato
Fatto un'esperienza attiva è stata un'esperienza forte
Fortissima perché
è una realtà che che non conoscevo proprio tutti cella per c'è la
Incontrarmi con persone
Mi e quei tane con problemi
Molto banali però che nella realtà carceraria diventano enormi mi è rimasto impresso forse non è una cosa eclatante ma lì dentro lo è un ragazzo della mia età che aveva
Difficoltà ad avere un paio di occhiali ma la cosa strana è che gli mancavano sette gradi ossia
Ancona mancano anche a me sette gradi e senza occhiali io non riesco a muovermi dentro casa
Ma mi ha colpito anche un'altra cosa la generosità di questi di questi uomini alcuni questi uomini che
Anche quel poco un un bicchiere di aranciata un bicchiere d'acqua un caffè lo abbiamo vinto con la vita
Insomma è un'esperienza forte di persone che molte delle quali hanno sbagliato un
Che hanno meritato una visita una domanda una carezza dire vita nostro sorriso
Ringrazio veramente il Partito radicale per quello che fanno per quest'invito tre per avermi regalato questo momento forte per durata a lungo dieci ore altro che al momento
Bene adesso sentiamo la a radicale storica diciamo storica anche se il giovane palermitana Donatella Corleo buonasera a tutti è stata una visita Dunga approfondita
Bene la situazione al Pagliarelli da nulle l'anno scorso quando sono ritrovato iter Giammarco e quando sono ritornati a fine anno non
L'anno due mila sedici al Pagliarelli non è che sia ovviamente migliorata alle condizioni strutturali sono quelle storica
Il Pagliarelli è una struttura
Nella quale
Ci sarebbero delle potenzialità persi
Per attività lavorativa ma per mancanza di fondi e anche è per errori stop disconosciuti per non esercitati di progettazione
Sul caso non funziona non funzione non puntare l'acqua calda non avranno mai non ci sarà mai la possibilità di mettere
A norma appunto questa
è così
Purtroppo a meno che non si investe in termini economici ma un bel po'di soldi
Cosa che al Pagliarelli non dico avvengono legati ma di fatto
Questi
Finanziamenti che ci dovrebbero essere
E non vengono concessi non siamo stati accompagnati nella visita dalla vice comandante della sala per una parte molto lunga e la visita dall'ispettore Di Pietro dalla dottoressa educatrice capo Capo Teulada nella denari educativa Rosaria Puleo è
Ci ha raggiunti poi il comandante Pizzo e anche dal
La educatore Morello
Quindi personale del del Pagliarelli come sempre si è messa a disposizione non sabato pomeriggio o che magari
Insomma anche
Con le problematicità e c'è un carcere
Ogni giorno anche il sabato magari per la Polizia penitenziaria tetti addetti ai lavori non dico una giornata era acts perché ci rendiamo conto che ogni giorno uno non e senta un dono un lunedì martedì fino a domenica
Ventiquattro al giorno è pesantissimo però anche noi voglio dire secondo me è stata una bella vista anche
Nel nel dialogo con
Il personale del del Pagliara di per quanto riguarda diciamo non le sensazioni
Non è cambiato molto ovviamente a per quanto riguarda l'area sanitaria che continua a essere un disastro ma non è soltanto per il Pagliarelli e da quando è cambiata la
La norma ecco quella che conosciamo tutti
Che è un problema serissimo che qua perché qua ci sono casi psichiatrici
Notevoli e non solo anche di detenuti con non gli abeti malattie croniche che possono degenerare anche in forma di di cancri e con rischi di amputazione abbiamo visto
Abbiamo visto un detenuto in queste condizioni le problematicità ripetiamo sono quelle prima di tutto alla struttura proprio di struttura di costruzione
Io mi auguro sempre lo ripetono fin quando non respiro che non è ovviamente da rottamare come per altri carceri ma sicuramente ristrutturazione profonda vanno fatte fin quando sia in tempo perché ovviamente
Si accumulano si è accumulata come problemi strutturali e poi si potrà si può chiudere certa è talmente
Passo la parola da Marco circa dica ci dà dei traguardi PET-TAC non ragguagli particolare particolareggiati su tutto dai drammi
Intanto alcuni dati sulla visita di oggi i detenuti presenti oggi nel carcere Pagliarelli sono mille trecentosessantasei a fronte di una capienza regolamentare di mille centosettantotto
E di questi trecentocinquantadue in circuito di alta sicurezza settecentonovantacinque è una media sicurezza
E con riferimento alla posizione giuridica abbiamo seicentocinquantaquattro definitivi mentre i rimanenti seicentoquarantatré sono in attesa di giudizio e di questi trecentonovantadue in attesa di primo giudizio
E quindi c'è un primo dato riguarda il sovraffollamento che che in crescita c'è una una tendenza un trend in crescita che abbiamo registrato nel anche nelle ultime visite effettuata luglio e a dicembre
Fra i detenuti vi sono molti tossicodipendenti perché sono centoventotto ci sono anche tanti casi psichiatrici benna centodiciassette e di questi
Molti non dovrebbero stare in in carcere ma dovrebbero stare nel Renzo che però in Sicilia
Sono soltanto due hanno una capienza molto limitata e quindi ci è capitato di vedere oggi in questa struttura degli internati che ripeto non dovrebbero stare in questa struttura
E che c'è stato riferito dal Commissari di Polizia penitenziaria che c'è stata una ripresa del fenomeno delle porte girevoli
Cioè detenuti che entro l'anno per poi uscire dopo uno due o tre giorni questo naturalmente crea problemi appesantisce tutto il lavoro del dell'équipe e della struttura
Poi ci sono anche carenze che riguarda le altre figure gli agenti di Polizia penitenziaria ad esempio sonno
Seicentottantasei effettivamente in servizio a fronte di una pianta organica che ne prevede ottocentosettantanove quindi mancano circa duecento agenti di Polizia penitenziaria
C'è è un problema di assistenza psicologica che inadeguata perché il monte ore è soltanto di settantasei ore mensili che è un
è un monte ore ridicolo rispetto alle alle necessità della popolazione detenuta
Nel carcere sono presenti duecentodue stranieri
E non è presente la figura del del mediatore culturale non abbia incontrato stranieri che avevano difficoltà anche comunicare perché non parla un italiano
Molti di loro non hanno potuto fare ancora nemmeno la prima telefonata magari alla famiglia che risiede in Nigeria euro o in un altro Paese africano nemmeno per dire che sono qui che sono vivi e insomma per per avvertire la famiglia
Poi ci sono i problemi strutturali che conosciamo e che permangono in questo carcere non e non ci sono le docce all'interno della Shell in violazione del regolamento penitenziario
I detenuti possano fare la doccia alcuni un reparto trascinarla Anna nel reparto laghi che però oggi non abbiamo visitato oggi non abbiamo esitato tutto il reparto venti dove stanno i detenuti in alta sicurezza
Quasi tutto il reparto mari dove stanno detenuti nel medio e sicurezza
In questi reparti abbiamo visitato oggi non ci sono le docce all'interno delle cellule i detenuti la possono fare soltanto tre volte la settimana
All'interno delle celle non c'è acqua calda e nei bagni sempre con riferimento agli reparti abbiamo esitato a oggi
Non c'è un un impianto di areazione quindi queste sono
Criticità strutturali molto gravi e che causano molta sofferenza per
E per i detenuti
E poi ci sono altre criticità ritardi carenze che riguarda l'assistenza sanitaria questo l'altro problema che c'è stato segnalato
Da tanti detenuti che hanno
Che hanno problemi di salute che perdono il loro diritto alla salute così fortemente compresso
C'è un problema anche in questo carcere per quanto riguarda il rapporto con la magistratura di sorveglianza che per quanto ci è stato riferito da detenuti non i Marisa di sorveglianza non visitano le Camere di detentive
Quindi tutta una serie di di criticità chiamo riscontrato in passato e che e che permangono un concludo dicendo che anche oggi così come ieri ad Augusta l'accoglienza dei detenuti è stata veramente strepitosa
Darò adesso scendo hanno rivolto anche un'ultima applauso arrivo la delegazione del Partito Radicale
Molti detenuti i alcuni detenuti ci sono già iscritti al partito radicale molti hanno richiesto di i bollettini per farlo e questa è veramente un un esempio splendido per tutti i detenuti per tutti
Coloro che hanno a cuore lo stato di diritto
Ecco
Concludendo una cosa importante che in quel quadernone che ha in mano Giammarco Ciccarelli abbiamo raccolto
Anche e alcune testimonianze con nomi e cognomi quante sono le pagine una trentina Nava
Con nomi e cognomi di persone soprattutto per quel che riguarda il diritto negato alla salute cioè persone che aspettano di poter fare una visita un controllo
Un'operazione da moltissimo tempo e in particolare credo che siamo stati tutti colpiti perché abbiamo visto
Il piede che rischia di andare lì in cancrena di un detenuto che attende di essere operato
E questo anche nella carenza di medicinali addirittura
Non vengono forniti oppure c'è un'interruzione terapeutica anche per farmaci che non possono essere interrotti nella somministrazione
Quindi da questo punto di vista ecco precisiamolo responsabile è
La sanità regionale
E certo il carcere può segnalare tutte queste dissi disfunzioni perché
Vede direttamente quali sono i casi in cui viene negato questo diritto alla salute che in alcuni casi può essere molto pericoloso
Sicuramente noi abbiamo visto
Per esempio un trapiantato di reni che dovrebbe fare una visita
Ogni sei mesi e che però questa visita nuova
Non l'ha fatta
E e quindi mettendo in pericolo la vita di alcune persone qua dentro quindi cosa veramente molto seria
E per quanto riguarda i problemi strutturali di questo istituto
Cioè intanto dobbiamo dire una cosa un istituto che nasce per raccogliere
Un certo numero di detenuti non ne può temi re il doppio perché significa
Che
E tutte le piante organiche previste per agenti educatori psicologi assistenti sociali eccetera eccetera sono ma anche gli amministrativi
E sono sopra caricate perché la struttura è stata costruita noi per esempio abbiamo visitato le celle
Tutte le celle contengono due detenuti
E invece è stato costruito l'istituto per contenere in ogni cella un detenuto quindi io ritengo che per esempio i problemi della
Della mancata disponibilità delle docce tutti i giorni derivi dal fatto che e questi istituito è sovraccarico
Rispetto a quello che strutturalmente è stato previsto
E
E quindi c'è da fare questo tipo di riflessione non l'abbiamo detto al Ministro della Giustizia sembra che si stia sottovalutando il fatto che la popolazione detenuta sia aumentata
E stia aumentando in un modo pericoloso per cui
Alla fine non vengono garantiti i diritti fondamentali
E questo è un istituto dove non esistono lavorazioni dove è possibile fare solamente lavori interni al carcere
Cioè i lavori di pulizia oppure di cucina o appunto omologhe veniva chiamato il porta visto che adesso con
Termine
Più elegante viene chiamato in un altro modo insomma sempre quello fa passarci alla cella e consegna il cibo
E ma sono questi lavori non ce ne sono di altri tipi di lavorazioni forse c'è un po'di agricoltura esternamente ma per il resto
E poi c'è poca disponibilità per esempio di poter fare anche il volontariato presso le istituzioni i cosiddetti lavori di pubblica utilità perché stare chiusi in cella
Tutto il giorno
Anche se abbiamo visto le sezioni avverte ma insomma se non fanno niente in cella non fanno niente nemmeno
Lei corridoi beh e questo è il innanzitutto diseducativo ma portarli persone detenute a a concentrarsi ancora di più sulla loro sofferenza sui loro problemi su quello che devono
E affrontare e è facile cadere da questo
In questa situazione in problemi di tipo psichiatrico poi considerato che ci sono appunto
Una buona percentuale di tossicodipendenti di casi psichiatrici di persone anche povere che finiscono
In carcere il perché vivo noi in zone degradate di questa realtà siciliana soprattutto ma non solo cittadina anche di altri Comuni e insomma
Quando c'è poca poco livello di studio culturale eccetera è più facile
Essere cadere nell'errore e nel commettere reati
Se non c'è appunto una società che educa
Le persone e poi considerando che il lavoro non c'è in generale
E ci sono difficoltà anche per sbrigare alcune pratiche come quelle della pensione
Come quelle pratiche anche di disoccupazione in alcuni istituti che non abbiamo visitato queste vengono svolte direttamente dentro l'istituto
C'è il macigno poi del
Io dico qui cattivo funzionamento della magistratura di sorveglianza
Ora in questo questionario dove sono contenuti i dati che ci hanno fornito il comandante e la direttrice
In questo questionario c'è una parte che riguarda la magistratura di sorveglianza dove noi abbiamo posto domande precise le poniamo sempre il magistrato quando ha effettuato l'ultima visita il magistrato di sorveglianza
Il magistrato di sorveglianza visita alle celle
E qui non c'è risposta perché per rispondere l'istituto secondo quanto ha chiesto il DAP deve chiedere prima l'autorizzazione alla magistratura di sorveglianza cioè lo posso dire non lo posso dire
E noi abbiamo constatato
Ma d'altra parte non potrebbe che essere così
Abbiamo constatato almeno dalla da quello che ce l'ho detto
I detenuti che il magistrato di sorveglianza le celle dove materialmente passano la giornata i detenuti non le visitano
E perché dico
Ovvio che sia così perché altrimenti è dovrebbero prendere provvedimenti perché qui nelle celle i tre metri quadrati attesta
Stabiliti come limite minimo da dovere assicurare da un detenuto non ci sono
Sono
Calpestabili tre metri quale calpestabili a meno che
Si dica contro quanto ha stabilito la Corte di Cassazione che i letti siano calpestabili
Non sappiamo se ci sono persone che camminano Civiletti ma insomma lo spazio fisico materiale
Di sopravvivenza per una
Per un minimo di dignità delle persone in attesa di dignità ma quando uno non si può lavorare tutti i giorni
Iezzi buon lavare tre volte a settimana ma adesso pensiamo a quando arriverà il caldo
E tra diventa qualcosa di veramente insopportabile manchi diseducativo cioè semmai il carcere dovrebbe
E indirizzare i detenuti a lavarsi tutti i giorni ma non lo può fare
Perché la struttura non regge
Questa cosa
Poi
Altro fatto grave
E qui l'accusa è rivolta direttamente alla Regione Sicilia Crocetta
Fissai disinteressandosi completamente del problema penitenziario sia perché non controlli quello che avviene nella sanità gestita dalle altre due sia perché
Caro Crocetta e non controlli I sospese suoi IT agli AATO tutti i fondi riguardanti i corsi professionale
Tutto è stato tagliato tutto
Per cui quelle persone che potrebbero essere incoraggiate a imparare un mestiere ma soprattutto anche a occupare il tempo in un modo costruttivo adesso non possono fare più niente
Allora caro Crocetta perché hai fatto questo tu sai che tutto questo è contrario alla legge
Perché se leggiamo l'ordinamento penitenziario se leggiamo ma proprio lo spirito della nostra Costituzione la detenzione dovrebbe tendere alla rieducazione del condannato
E soprattutto
Io dico ad una pena che non sia contraria al senso di umanità qui abbiamo riscontrato per esempio che ci sono molte persone soprattutto nell'alta sicurezza che provengono da altre regioni
Che molte dei di queste non possono i familiari con i figli piccoli non possono permettersi di fare viaggi costosissimi per arrivare che ne so da Napoli fino a Palermo per cui
Si interrompono i rapporti della FAO con la famiglia e tutto questo è di Tato dall'ordinamento penitenziario eh vietato eppure lo si fa lo si fa in continuazione
E con persone che vedono distrutta
Già che devono pagare con la reclusione ed è giusto che paghino però
L'ordinamento penitenziario stabiliste stabilisce che devono tenersi rapporti stabili con la famiglia tant'è vero che prevede la territorializzazione della pena tutto questo non si verifica e allora
Poi ci sono le mancate risposte le mancate risposte da parte del soprattutto della magistratura di sorveglianza alle istanze vengono presentate quelli non rispondono
No non è che ti dicono rigetto no proprio non ti si fidano per niente
Il anche le istanze che vengono presentate agli educatori i colloqui con gli educatori
Non vengono fatti secondo richiesta ore vede qui mi rivolgo al Ministro della Giustizia
Avevamo denunciato il fatto che gli educatori
Fossero già
Pochi
Va bene
Abbiamo
Ormai è risaputo che il problema come è stato risolto hanno ridotto le piante organiche degli educatori
Cioè io vedo siccome erano pochi
Hanno deciso di ridurle
Quindi questo significa che non sono in grado di seguire individualmente il percorso rieducativo del condannato comunque della persona
E che si trova in carico a questo carcere quindi ci sono molti
E molti lati oscuri che vanno illuminati
E noi abbiamo deciso come abbiamo fatto in altre occasioni che presenteremo una dettagliata relazione sia al Ministro della Giustizia che al dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
E laddove non si provveda
A rimuovere ostacoli che ormai si trascinano Bunny
Senza che succeda alcun che io vorrei sapere quanto
è stato stanziato dal dipartimento per il rifacimento e di tutto l'impianto idrico che consenta di farsi la doccia tutti i giorni
Allora se non è stato stanziato niente evidentemente
E c'è un
Menefreghismo
Che dovrebbe portare
A me a presentare una denuncia
Alla procura della Repubblica io lo dico con molta chiarezza perché
Quando le si può manifestare una disfunzione mala disfunzione non può durare
Uno due e cinque dieci anni non va bene quando succede questo perché significa che lo si fa in modo
Sistematico e colpevole devo dare atto
Di
Un rapporto buono soprattutto adesso oggi la direttrice non c'era insomma con il personale sia di Polizia penitenziaria sia della reductio diva
Insomma tutto sommato noi abbiamo
è un buon rapporto e
Però mi permetterei di dare un suggerimento soprattutto alla direzione all'arredo credevano e abbiamo verificato e concludo Kennedy in giro che abbiamo fatto sarebbe dando cioè alla cella i detenuti
Alcuni problemi sono stati risolti seduta stante
Allora forse sarebbe il caso ogni tanto di farsi un giro oltre i colloqui di farsi un giro share lasciarla per consentire
Di risolvere problemi che per a noi possono sembrare secondari ma
Come ricordava Fabrizio per uno che non ci vede e non avere gli occhiali dopo averli richiesti gli occhiali eguali ha diritto
Beh non è una cosa molto carina praticamente è stato risolto seduta stante il detenuto avrà gli occhiali a in balia diritto ma
è talmente semplice così come le telefonante
Abbiamo visto che c'erano stranieri e che non avevano potuto fare nemmeno la telefonata per avvisare i genitori
Che non sono morti in uno dei tanti viaggi della disperazione nel mar Mediterraneo ma
Peggio per loro sono addirittura arriva cioè sono vivi ma stanno in carcere però avrebbero bisogno di comunicarlo e loro familiari
E non viene concessa nemmeno la possibilità di telefonate alcuni problemi ripeto sono stata anche sanitari
Anche i sanitari di visite sono stati risolti seduta stante
E se ci pensiamo anche questo è previsto dall'ordinamento penitenziario soprattutto per la direzione
L'ordinamento penitenziario prevede sia per il direttore che per il magistrato di sorveglianza
Di
Visitare frequentemente i luoghi di detenzione per consentire ai detenuti anche di presentare istanze orali
Figuriamoci questo non vedono manco quelle scritte figuriamo sì si stanno lì ad ascoltare quelle orali però ecco sono problemi che possono essere risolti occorre solo ottanta buona volontà