Conferenza stampa di presentazione del Programma Trasporti del Movimento 5 stelle

Tentare il nostro programma a trasporti a cinque stelle
Ed è un lavoro che ha iniziato molti anni fa meglio da quando siamo entrati in questo Parlamento abbiamo iniziato a sviluppare quello che
è il programma che oggi di andremo a presentare
Una cosa di cui ci siamo resi conto subito quando siamo entrati in questo Parlamento è che in questi anni
I Governi che si sono susseguiti non hanno mai messo in campo una reale programmazione di quelle che sono le infrastrutture di trasporto di logistica per il nostro Paese
E di questo ne stiamo pagando assolutamente le conseguenze si sono seguite sopra tutto logiche politico clientelari affini ma mai quelli che sono i reali fabbisogni di mobilità dei cittadini ecco quello che noi tentiamo di fare quel nostro programma trasporti è proprio questo
Quello di analizzare quelli che sono i fabbisogni di mobilità dei cittadini e di rispondere a queste esigenze con una reale programmazione dei trasporti una cosa che in questo Paese praticamente non si è mai fatta
Appunto i nostra la nostra idea di trasporto un'idea di trasporti incentrata sulla mobilità sostenibile ovviamente
Più attenta alle esigenze dei cittadini alla salute alla loro salute e alla qualità dell'aria che respiriamo
Ovviamente anche incentrata quindi sulla riduzione dell'uso della mobilità privata a favore invece di una mobilità più pubblica e condivisa
Cercando di spostare il più possibile le merci dalla gomma al ferro
Sul dare omaggio maggiore spazio alla alla mobilità dolce e anche ovviamente sull'abbandono dei combustibili fossili e sulla sull'incentivazione di fonti energetiche pubbliche più pulite e rinnovabili
Ecco questa la settimana scorsa come avete potuto vedere si sono quotati quesiti del nostro programma sul nostro portale Rousseau
Appunto oggi vi illustreremo non solo i risultati che che sono che gli indirizzi che ci sono stati dati con questa votazione sul nostro portale rosso
Dai nostri iscritti ma anche quello che è tutto il lavoro che abbiamo porta avanti in questi anni
Allora se c'è un un esempio appunto che possiamo fare di
Dini
Infrastrutture che sul nostro territorio o sono state costruite seguendo più un'ottica di politico clientelare o appunto degli interessi particolari
Sicuramente ci viene in mente il settore aereo il nostro territorio abbiamo attualmente novantanove aeroporti è il problema è che ci troviamo spesso con
Degli aeroporti costruiti l'uno vicino all'altro anche con sessanta settanta chilometri di distanza l'uno dall'altro e con con
Con la conseguenza che spesso questi aeroporti non riescono a sostenersi economicamente
Appunto
Gli ultimi decenni sono proliferate queste infrastrutture
E è appunto degli esempi cambiare lampanti di sprechi ed inefficienze ne abbiamo tanti nel nostro territorio basta guardare anche nelle nostre Regioni sicuramente tutti abbiamo degli esempi
Di infrastrutture portuali inefficienti e che sprecano denaro pubblico
Un esempio che sicuramente vi viene in mente è il famosissimo aeroporto o il cosiddetto Scajola ai porte l'aeroporto di Albenga
Nel due mila otto oggetto di ingenti finanziamenti dal da parte del Governo di cui faceva parte appunto anche l'allora Ministro Scajola residente da vicino a Imperia
Che destinano ingenti finanziamenti con il suo Governo questo aeroporto per ripristinare la corsa tra Roma e Albenga appunto una corsa come potete immaginare è sicuramente molto utilizzata
E che ha per altre tutto era già stata eliminata precedentemente a diverse volte perché appunto non si pagava
Ma anche ci sono anche tanti altri esempi di sprechi di aeroporti che sprecano sul territorio penso ad esempio all'all'aeroporto di Aosta oggetto appunto anche di recente di un ingente finanziamento da parte della Regione ma le d'Aosta trenta milioni di euro per l'ammodernamento questo aeroporto non ha mai spiccato il volo però è la Regione Valle d'Aosta ha voluto nel due mila tredici completare questi interventi di ammodernamento per trenta milioni di Euro
Nonostante tutto e dal rapporto che osta continua a non vedere neanche un volo di linea e continua a costare ogni anno circa tre milioni di euro mai cittadini valdostani
Ma abbiamo anche altri esempi come l'aeroporto di Salerno un aeroporto che si potrebbe definire l'aeroporto fantasma anche questo dal due mila ad oggi ha ricevuto circa cento milioni di euro di finanziamenti pubblici
E anche questo non vede praticamente non ha mai spiccato il volo non non vede praticamente
Alcun volo
Permanentemente settore aeroportuale un settore fondamentale se pensiamo anche al alla sua funzione da un punto di vista turistico ovviamente un settore fondamentale ma quello che manca nel nostro Paese è una vera integrazione con tutte quelle che sono le ha tre modalità di trasporto è questo vogliamo fare noi con la nostra con la nostro programma trasporti rendere settore aeroportuale un settore ben integrato con gli altre modalità di trasporto soprattutto per quanto riguarda il le infrastrutture ferroviarie che devono assolutamente è servire le nostre infrastrutture aeroportuali
Con il programma che stiamo lavorando vogliamo mettere in atto una razionalizzazione del sistema aeroportuale al fine di renderlo più efficiente e meno oneroso per il Paese e cercando di puntare su un
Soprattutto sull'intermodalità diffusa dando priorità modalità di trasporto sostenibili sotto il profilo economico ma anche sanitario e ambientale
Ecco sottolineo queste due caratteristiche testé infrastrutture devono essere sostenibili dal punto di vista sia economico ma anche soprattutto dal punto di vista sanitario e ambientale perché queste due caratteristiche sono fondamentali per la la razionalizzazione che sì proponiamo di fare quel nostro programma trasporti per quanto riguarda le infrastrutture portuali attualmente abbiamo molti aeroporti sul nostro territorio nazionale che sono che non sono aggiornati con quelle che sono le valutazioni dei rischi ma perché valutazione dei rischi incidenti valutazione dei rischi sanitari quindi acustico e di qualità dell'aria
Ecco non è accettabile stazione del genere
Penso ad esempio la situazione dell'aeroporto di Ciampino dove appunto non abbiamo una valutazione di impatto ambientale
Manca un programma per la riduzione della rumore e nonostante ciò si continua a di anno in anno ad aumentare il numero dei voli si è passati a due mila uno che si aveva un milione di voglia cinque milioni di voli
Che abbiamo oggi appunto non abbiamo ancora avuto altri impatto ambientale oppure spostandosi più al nord all'in più al nord pensa l'aeroporto di Treviso anche questo un aeroporto senza valutazione di impatto ambientale che per ben tre volte
Ed è stato bocciato il masterplan di sviluppo aeroportuale perché appunto
Proponevano sviluppo completamente incompatibile con l'urbanizzazione circostante e nonostante questo anche qui il gesto aeroportuale ha continuato a superare tranquillamente i limiti ai voli giornalieri senza che senza venire sanzionato e queste situazioni sono veramente delle situazioni inaccettabili
Nell'ambito dell'analisi che stiamo portando avanti abbiamo anche analizzato quelli che possono essere i modelli di governance applicabili al nostro o al nostro sistema portuale unna modello che siamo gente incuriositi è stato quello spagnolo dove appunto
C'è questa
Unica società di gestione aeroportuale e gestisce quasi tutti gli aeroporti spagnoli con un unico bilancio e quindi in questo modo gli aeroporti più redditizi compensano quelli che sono gli aeroporti
Meno redditizi e questo è un sistema che sia in quello di incuriosito soprattutto perché sarebbe un ottimo sistema per abbattere situazioni di concorrenza sleale che invece si verificano di frequente nel nostro Paese
Speso ad esempio quelle situazioni di ricatto a cui spesso sono sottoposti i nostri territorio strilli gestorio portuali quando appunto le compagnie low cost che ormai stanno spopolando nel nostro Paese perché ormai hanno preso una quota di mercato maggioritaria rispetto a quella dei vettori tradizionali questi
Vettori low cost mettono sotto ricatto iter interi territori perché minacciano di andarsene da questi territori lasciare gli scali senno appunto non ricevono dei finanziamenti e così via punto si è aperto tutto questo mercato dei vari contratti di co-marketing dei contributi diretti e indiretti alle compagnie low cost che appunto hanno drogato il sistema
Aeroportuale il sistema del della la della concorrenza in ambito aeroportuale e soprattutto dobbiamo sottolineare che qui stiamo parlando di contributi pubblici qui i soldi dei cittadini che sono stati utilizzati per drogare sistema per
Per appunto drogare il sistema della concorrenza Rho portuale
Appunto la settimana scorsa su qualche settimana fa due settimane se non ricordo male abbiamo fatto un Question Time proprio su questa questione dei contratti di co-marketing dove appunto non
Non il visto del Rio non ha saputo fare chiarezza non c'è assoluta trasparenza su questi soldi pubblici ha parlato di quaranta milioni di euro ma noi sappiamo con certezza che sono sicuramente di più perché i ministro quando parla di quaranta milioni parla di quelli di cui ha contezza che i gestori lo portuali e che ricordo che sono comunque sempre partecipati in quota maggioritaria o minoritaria da enti pubblici
Erogano ai gestori l'opposto ma poi c'è tutta un'altra parte che non è assolutamente sottoposta monitorato che sono tutti i finanziamenti che gli enti locali si erogano
Alle compagnie low cost per tenesse sul proprio territorio tra l'altro questo sistema dei contatti di co-marketing Della contraggo contribuzione alle compagnie low cost
Ha provocato anche dei danni perché ci sono aeroporti come l'aeroporto di Verona di Rimini che hanno rischiato di default
Per cercare di pagare queste compagnie low cost che rimane sono i Pattaro porti oppure
Comuni come Trapani ad esempio che si sveglia periodicamente per cercare di tenere in piedi questi contatti di Comacchio in queste situazioni non devono assolutamente esistere noi stiamo lavorando appunto anche su questo anche perché appunto il sistema è totalmente fuori controllo e deve assolutamente essere monitorato e gestito
Quindi appunto quello che non si è fatto in questi anni è una seria programmazione delle infrastrutture ed è quello che vogliamo fare noi che ci proponiamo di fare questo con questo programma
Sicuramente un programma che mira a rispondere non più alloggi che politico clientelari come si è fatto in tutti questi anni ma alle vere rese esigenze di mobilità dei cittadini
Io vi ringrazio e passo la parola al mio collega senatore Andrea Cioffi
Problemi tecnici
Vi sono garanzie bello della diretta non nostri detta ok
Allora
Sicuramente noi stiamo proseguendo il percorso che abbiamo iniziato partendo dalla concetto che per me fondamentale di incrementare la consapevolezza delle persone
Questo è quello che facciamo sempre con le nostre
Opzioni sul portale Russo
Recita le sagre persone che esprimano una voto esprimono in maniera consapevole perciò neri continuiamo a usare questo metodo che un metodo ovviamente leggermente diverso perché solo dall'incremento della
Capacità della conoscenza e dei cittadini otteniamo risultato che sia coerente con i loro diciamo di sì del loro necessità quindi non si è sempre stato un percorso di inclusione
E in quest'ambito tra le varie cose che abbiamo affrontato ovviamente abbiamo affrontato il tema
Del trasporto merci abbiamo dei dati che conosciamo bene in Italia sappiamo che
Via treno Piaggio solo il sette per cento delle merci via come il sessanta per cento
In Europa sappiamo che invece la percentuale media e traffico su ferrovia intorno al venti per cento quindi abbiamo un arretratezza molto forte
Che dobbiamo ovviamente contrastare dobbiamo riportare
A le merci a viaggiare su rotaia questo per
Vari ordini di motivi però la cosa interessante della risposta che è stata data dei nostri iscritti sul blog e la coerenza perché dire che preferiamo intervenire sulle interconnessioni
Tra la rete ferroviaria e le strutture aeroportuali migliorare i nudi di Interporto tutte queste cose esattamente in coerenza con le risposte che non si schioda sul tema dell'energia
E quindi questo è molto interessante rappresenta proprio una crescita di capacità culturale critica
Delle persone che seguono i blog che sono iscritti al board e che seguono tutte le nostre proposte e quindi questo questo elemento di coerenza che deriva
Dai risultati alla domanda ci fa particolarmente piacere
Ovviamente questo significa intervenire nei punti critici quando diciamo che vogliamo uscire dal ciclo del petrolio così come abbiamo detto
Nella presentazione Premax regia nel due mila quaranta ovviamente significa anche intervenire per cambiare la modalità di trasporto e nemmeno sappiamo che molte merci fanno lunghi percorsi
Diciamo via cambiano tanto per essere chiari
E invece pensiamo che bisogna far sì che questi lunghi percorsi avvengano sul ferro
Ovviamente c'è un grandissimo spazio che si apre su tutto che su tutto quello che il trasporto degli ultimi cento duecento chilometri che è un settore il quale ovviamente la gomma lo farà ancora da padrona ma bisogna cambiare Pablo approccio
Questo con diciamo il primo punto scaviamo qual è la situazione del Paese
Il World Economic Forum ma redige un una graduatoria anche si chiama Global Competitiveness Index che vede l'Italia alla cinquantaseiesimo posto
Pensiamo al cinquantaseiesimo posto nei Paesi OCSE per competitività globale
Ancora più interessante è il dato della World Bank su un altro indice si chiama Logistic performance Index questo indice ci vede al ventunesimo posto molto interessante verificare che al primo posto sulla Germania
Quindi
La Germania ha una grandissima capacità di muovere le merci e di avere un sistema logistico altamente efficiente
Noi non possiamo competere con un Paese che ha questa grandissima capacità logistica se non incrementiamo il nostro sistema logistico questo gap è un gap storico sul quale non si è fatto niente ultimi vent'anni
Questa è una colpa gravissima
Di coloro che non hanno programmato reale ci parlava della mancata programmazione esattamente così la mancata programmazione di coerenza tra tutti gli aspetti che investono gli scenari che deve affrontare un Paese
Porta a situazioni come queste
Quindi noi ci troviamo a
Diciamo a dover rincorrere questa situazione
Questa
Posizione così grave dal punto di vista della logistica evidenziato per esempio dal fatto che in Pianura Padana le merci non arrivano dei porti italiani ma vivono dei porti di Amburgo e di Rotterdam
Potremmo pure dire che
Non so il secondo porto d'Italia a Rotterdam facendo una battuta potremmo dire questo allora che cosa dobbiamo fare di tutto ci dobbiamo riconquistare il Paese
Dobbiamo far sì che le merci che entrano nel Paese e interno dei porti italiani
Perché se non facciamo questo tutte le grandi cose che ci vengono dette al Governo che noi siamo i nostri porti per andare in Germania ma se non ci riprendiamo l'Italia dove vogliamo andare quindi né a destra adesso i troviamo nella condizione di avere
Il traforo perché è stato recentemente inaugurato il sembra che Presidente del Consiglio disse che era in Italia ma mi sembra che in Svizzera
Che e è un'opportunità ma noi dobbiamo far sì che quell'opportunità di uscita delle merci dall'Italia verso il centro Europa
Sia reale e non si è invece il punto in cui le merci entrambi i casi quindi dobbiamo riprenderci
Quel quella parte lì abbiamo quindi una perdita di competitività grande dobbiamo quindi intervenire per le migliorare i collegamenti ovviamente infrastrutturali tra i nostri porti ed interporti nodi di di interscambio
Quando vediamo quello che essi si sta facendo sulla Rete
Di R.F.I. vediamo che ci sono ancora molte strozzature
Abbiamo cominciamo le previsioni che fecero FI nel due mila quattordici risultati
A cui siamo arrivati oggi e vediamo che siamo ancora molto indietro
Quindi c'è una lentezza siamo andando troppo piano ne dobbiamo far sì che le nostre fratture sia in grado di accogliere tempi lunghi segni di alta capacità quindi significa adeguare sostanzialmente le sagome della galleria per far passare i grandi container di questo stiamo parlando
E se non facciamo questo non potremo mai recuperare
Realmente competitività ovviamente
Portare le merci su ferro significa ovviamente migliorare la salute perché quando noi riduciamo il numero di questi grandi camion che intervengono nelle grandi distribuzioni di lungo percorso ovviamente migliorando la salute perché c'è moltissimo meno inquinamento ovviamente anche l'ambiente eh
Collegato a questo e tutte queste cose ci liberano risorse perché quando noi interveniamo in questo modo liberiamo risorse facciamo recuperare realmente al Paese competitività
Quello che
Quello che dobbiamo fare o inoltre è intervenire in generale sul piano infrastrutturale
Tante volte abbiamo detto che non vogliamo più grandi opere inutili questo è un'evidenza e chiarissimo non c'è bisogni spiegano l'altra volta
Oltretutto noi sappiamo che
Le grandi opere si caratterizzano per essere opere a elevata intensità di capitale
Esattamente il contrario di quello che dovremmo fare ne dobbiamo avere
Opere piccole
Utili che servono manutenzione perché solo in questo modo riusciamo avviene occupazione a breve termine con progetti esecutivi e cantierabili quello che abbiamo lungamente chiesto anche nel Codice degli appalti
E il Governo voleva fare marcia indietro e ci siamo profondamente opposti a questa deriva del Governo quindi piccole opere molta manutenzione intervenire su tutto quello che dissesto opere locali servono i cittadini dobbiamo fare quelle opere che serve alle persone
Non le grandi opere che servono a fare elevatissimi livelli di corruzione e che ci ricordano solo quella famosa
Quel famoso
Non mi viene la parola quel famoso spot
Dove si vedeva quella borsetta l'economia tira Conte vi ricordate quella borsetta legumi giunte si recava a spendere i soldi i soldi vanno spesi bene
Quindi dobbiamo ritornare su questa cosa le opere devono quindi rispondere i fabbisogni reali
Dobbiamo entrare nel dettaglio pre dobbiamo fare una revisione dei progetti negli SICE progetto review molto bello di una revisione dei progetti perché solo in questo modo verifichiamo se opere previste tante mi fanno ancora oggi un senso
Se non non andiamo da nessuna parte se vedete
Nel desta le opere previste nel destro solo due di quelle opere
Sono oggetto televisione di progetti e gli altri le altre opere allora perché iniziamo a rivedere realmente quello che c'è dentro e iniziamo a prendere le opere i piani economici e finanziari verifichiamo quelle opere oggi hanno ancora un senso probabilmente non l'avranno e liberiamo risorse e con quelle risorse aumentiamo di molto ciò che dobbiamo fare sulla manutenzione sulle piccole opere che servono le persone
Ovviamente quando si parla di di opere dobbiamo inserire il dibattito pubblico perché se ne parla ma non si agisce
Il Governo doveva fare un decreto ministeriale che non fa noi di di dibattito pubblico ne abbiamo parlato molte volte abbiamo presentato delle proposte anche al Senato per spiegare cos'è il dibattito pubblico dibattito pubblico il sito e coinvolge le persone le scelte
E ovviamente nel dibattito pubblico dovesse integrato l'opzione zero perché non si può scartare l'opzione zero volte i cittadini sono più illuminati di quella pseudo politica che vuole imporre scelte sulla testa dei cittadini
Scelte che servono solo a perseguire logiche spesso inutili vogliamo dire anche corruttive diciamo anche corrotti
Quindi dobbiamo rimettere al centro l'interesse dei persone e dobbiamo verificare bene quello che facciamo
Questo diciamo in in in buona sostanza quello che vediamo quando parliamo di manutenzione di opere per esempio
Noi sappiamo che ANAS gestisce undicimila ponti gli ATO per essere più precisi
Recentemente sono stati dei crolli
Siccome di quegli undici mila viadotti solo circa cinque mila sono stati verificati sarà il caso di iniziare a verificare quello che c'è
Questo significa fare le cose fatte per bene questo significa intervenire sulle strutture che ci sono
Per far sì che rispondono alle reali esigenze questo significa fare tante piccole opere che servono a farsi questo Dessì non crolli sotto il peso di queste grandi opere speculativa
E non danno alcun servizio alle persone
Quand'è che ci rimettiamo a perseguire l'interesse specifico delle persone l'interesse collettivo e non più l'interesse dei grandi potenti che vogliono solo determinate cose
Passo la parola Michele
Per cui
No io vi parlerò un attimo di sicurezza stradale che per il Movimento cinque Stelle è sicuramente uno dei punti cardine in questo perché perché i dati ci dicono che sulle strade italiane
Ogni anno muoiono quasi quattro mila persone quindi una vera e propria strage
Una strage che accade in Italia ogni anno che passa sotto silenzio eppure
Questo trend nonostante sia in diminuzione non ha una significativa diminuzione pure le cose da fare potrebbero essere tante
Sicuramente spesso viene aveva addebitato le morti sulle strade italiane il fatto che ci sia l'errore umano sicuramente una delle cause principali la disattenzione cattive abitudini di guida è sicuramente
Anche per questo serve una corretta informazione a partire dalle scuole
Sicuramente servirà anche una giornata per le vittime della strada
Però questo non basta serve anche manutenzione manutenzione delle strade delle barriere e servono soldi e fondi
Quest'anno finalmente per fare un esempio
è stato attuato un vecchio emendamento che avevamo presentato finalmente quest'anno il Ministero l'attuato per dare alle Regioni dodici virgola cinque milioni di Euro per lo sviluppo e la messa in sicurezza le piste ciclabili pochi soldi non bastano mai un inizio noi vogliamo andare in questa direzione
E per primis quindi Sperto tutelare lei gli utenti deboli della strada cioè ciclisti e pedoni poi un'altra proposta che abbiamo fatto che stata anche votati in una risoluzione qua in Parlamento ma non è ancora stata attuata la cureremo non al Governo
Riguarda anche i guardrail la messa in sicurezza dei guardrail a partire dalle barriere salva motociclisti tanti centauri decine
E decina l'anno muoiono a causa del cosiddetto affetto killer invece basterebbe attuare una barriera emette una barriera aggiuntiva per
Per limitare appunto queste morti oppure penso alla strage che c'è stata qualunque a quando c'è stato un bus trentanove vittime che ha sfondato in Campania sfondato un guardrail è finito da un ponte
L'indagine la magistratura che sono tuttora in corso all'inizio parlavano soprattutto di una mancata revisione dei freni un errore umano ora le indagini sono su o state anche su una ipotetica mancata errata manutenzione di quel tratto stradale legato alle barriere cosa che avevamo anche suggerito nove anni fa
Per questo per non governo Ministero dei trasporti deve subito fare una puntuale ricognizione delle strade italiane soprattutto dove c'è stato un a maggiore incidentalità
E soprattutto aggiornare la direttiva tecnica
Che riguarda che in realtà in corso di elaborazione già da anni per innalzare gli standards di sicurezza sul guardrail prendere esempio dagli altri Paesi europei che sono molto più avanti di noi su queste norme
E poi c'era anche la questione di manutenzione stradale sto parlando delle buche stradali
I proventi delle multe stradali dovrebbero servire
Almeno anche se la normativa è molto variopinta sull'argomento diciamo che
Cambia molto in base
Sia una multa per eccesso di velocità doppia fila qual è l'ente che ha riscosso la multa dichiara la propria dalla strada se della Provincia del Comune eccetera
Però indicativamente riassumendo il cinquanta per cento dovrebbe essere usato per
La messa in sicurezza la sicurezza stradale a partire dalla manutenzione stradale come osa come usano i fondi delle multe stradali comuni
Spesso non è dato sapere a volte si sa a volte no dovrebbero per legge rendicontare al Ministero dei trasporti ogni anno e dire come usano ognuno di quegli Euro che vengono presi dalle multe stradali
Questo spesso non viene fatto il Ministero dei trasporti non fa questo controllo spesso i Comuni usano questi fondi
Per ripianare magari buchi di Bilancio dovuti alla malagestione oppure per altre destinazioni
Noi quando saremo al Governo vorremmo trasparenza su questo settore capire i Comuni come rendicontano punire quelli che non rispettano la legge non usano parte di quei fondi come già è previsto per legge per la sicurezza stradale
E poi come già accennava andrà Cioffi la questione dei ponti che crollano una volta al mese già un ponte che crolla in Italia da nord a sud ormai viene è abbastanza bipartisan
Spesso si rimpalliamo le competenze colpa della Provincia è colpa del Comune colpe dia colpa di ANAS spesso la manutenzione legata ad ANAS e Ministero dovrebbe controllare
Però a differenza del Governo che pensa che la soluzione sia far confluire ANAS e Ferrovie dello Stato ripensiamo che Ferrovie dello Stato che già i suoi noti problemi non c'è bisogno che li ripeta
Debba continuare a fare quello che fa senza portare i propri problemi propri debiti dentro a Ferrovie dello Stato
Chi gestisce le strade deve continuare a gestire le strade la propria manutenzione chi gestisce le ferrovie deve continuare a far bene si spera il proprio lavoro
E quindi piuttosto bisogna andare a vedere come regolato rapporto tra Ministero dei trasporti e ANAS
Per la dirigenza come vengono scelti i dirigenti evitare che ci siano assunzione chiamata diretta di dirigenti senza concorso quindi ci vuole un controllo di questo tipo
E soprattutto i collaudi ingegneri che fanno i collaudi ciò ruolo tecnico delicatissimo e importantissimo devono avere le competenze opportune
Devono essere esperti del mestiere fino adesso non so se lo sono stati
Comunque semplificando il nostro obiettivo per il Movimento cinque Stelle raggiungere almeno entro due mila venti il dimezzamento delle vittime della strada un obiettivo facile sicuramente no non è facile ma le idee ce l'abbiamo le proposte ce l'abbiamo e pensiamo che entro il due mila venti questo obiettivo si possa raggiungere
Passo la parola a dico dello Renzis grazie
Sono a tutti la parte che esporrò io riguarda la mobilità urbana la mobilità urbana per noi è un pilastro del programma
E
La necessità di intervenire in ambito urbano migliorare la mobilità in ambito cittadino
E ovvia se si pensa al fatto che nella nelle città si concentra il settanta per cento della popolazione o si concentrava nei prossimi anni
E quindi la mobilità urbana ha un impatto notevole sulla qualità di vita delle persone
E quindi sulle scelte che ciascun cittadino fa quotidianamente
Si parla spesso anche con i programmi europei una una termine che oggi va di moda di di Smart City
Ecco non ci può essere nessuna Smart Cities non c'è una mobilità intelligente quindi a questo punto di vista credo che il nostro Paese abbia da recuperare molto molto molta strada
I problemi li conosciamo sono
Ormai noti sono denunciati in tutte le sedi abbiamo un problema senz'altro di congestione delle città e non tant'è che
In molte in mobilità abbiamo l'assessore al traffico come se il traffico fosse quello di stile e non invece la mobilità delle persone
Pensate che
C'è stata una stima qualche anno fa e delle sei città più congestionate d'Italia i costi legati appunto al traffico sono stimati in cinque miliardi quindi soltanto per le prime si cita abbiamo un costo annuo di cinque miliardi
Che sono quindi risorse ovviamente che si potrebbero
Si potrebbero destinare altrove ancora
Un altro problema che abbiamo per
Per come sono pensato Basten urbanisticamente nostri stai per i mancati interventi di miglioramento e l'inquinamento
Abbiamo ottantaquattro mila morti premature un'altra strage silente silente di cui poco si parla
E a parte queste morti premature causate ovviamente dall'inquinamento
Ci sono poi gli incidenti stradali come già ricordato che causano oltre duecento quarantasei mila ferimenti
Ancora legato a questo ovviamente c'è il tema della della sicurezza quindi
E abbiamo una molto una mortalità che terribili e tripla rispetto alle città virtuose penso appunto a Berlino Oslo ad altre città capitali europee dove il numero di i di incidenti quindi di la mortalità che sensibilmente ridotta questa incidentalità ovviamente anche questa un costo quantificato in ottocentocinquanta euro annui a famiglia
E come vedete quindi gli sprechi anche in ambito urbano di una mancata pianificazione delle delle azioni da mettere in atto
è notevole e poi ci sono i costi vivi banalmente mantenere un alto a famiglia stato calcolato costa mediamente annualmente alle città alle alle famiglie italiane cinque mila euro ora quindi immaginate come
Anche i Budget familiari potrebbero essere spesi in maniera diversa se ci fossero delle delle azioni che in qualche modo permettono ai cittadini di avere
Di avere una mobilità diversa
Quindi noi in ambito urbano come anche negli altri negli altri settori intendiamo provare a cambiare questo questa in questo modo di di in cui il mondo della mobilità semplicemente perché non perché l'utenza debole e debba essere tutelata per principio ma semplicemente perché vogliamo restituire alle città una di vivibilità una qualità quindi della vita migliore quindi
Obiettivamente sono a Berno mobilità intelligente una mobilità quindi sostenibile che non sia solo elettrica
E per far questo abbiamo bisogno di modificare la ripartizione modale quindi
Il modi in cui le persone si spostano oggi ovviamente siamo quasi tutti concentrati sull'auto privata quindi sui mezzi motorizzati privati
E ovviamente dobbiamo spostare quote di di di questa mobilità verso mezzi collettivi condivisi
E sicuramente non motorizzati o con con con una trazione alternativa
Questo ci permetterebbe di avere città in cui il traffico ovviamente plus e più fluido avere una incidentalità più bassa e ridurre anche i costi quindi di fatto attuare una manovra economica
Senza senza praticamente accorgersene faccio tanto riferimento che se ne avessimo un trasporto pubblico locale più efficiente
Spostando soltanto due milioni di utenti verso il trasporto pubblico quindi che abbandonano in parte l'auto avremo quindici miliardi di euro risparmiati
Se questo all'anno quindi se questo e poco insomma credo che veramente
Ci siano ma ampi margini di miglioramento vuol dire
Per le famiglie risparmiare dodici miliardi di euro l'anno quindi anche maggiore capacità di spesa e quindi anche questo a un un un impatto economico non indifferente
E ovviamente venticinque mila gravi in città incidenti evita di ogni anno
Le azioni per fare questo
A differenza di quello che è stato meglio è successo negli ultimi decenni per noi molto chiaro e abbiamo avuto anche conferma grazie alla votazione che c'è stata sul sulle sul blog sul sul lusso
Noi abbiamo praticamente posto otto alternative e le alternative sono state ovviamente scelte in base a un ordine di priorità
Queste priorità sono altrettanto chiare
Innanzitutto c'è un ampliamento dell'offerta i cittadini italiani non sono costretti a stare sulla sulla ma in macchina non nascono in auto non c'è un alcuna ragione se non culturale e se non di mancanza di alternative
Affinché insomma questo debba continuare ad accadere quindi da una parte l'ampliamento dell'offerta maggiore spostamenti a piedi in bici tramite il car sharing il car pooling il tipo di trasporto pubblico locale
Poiché un miglioramento anche dell'offerta abbiamo da una parte il nove avente il rinnovo e l'ampliamento dei mezzi del trasporto pubblico locale ma anche un intervento sulle infrastrutture di trasporto pubblico
A livello urbano e abbiamo un un gap di infrastrutture di piccole opere penso alle linee metropolitane alle linee tranviarie che rispetto al resto d'Europa insomma cinquanta modo cita vorranno
Ancora era una opzione tra quelle votate
Dei nostri iscritti ci sono le modifiche al Codice della Strada faccio presente che in questa legislatura sono ormai quattro anni e più che aspettiamo le modifiche al Codice della strada che sono insabbiate una alla Camera e una al Senato
Quindi di fatto per fare tutte queste azioni
Le le possibilità ci sono noi aspettiamo a a breve di andare al Governo per metterle per metterle in campo
Renderei gli spostamenti migliori più più efficienti è soltanto una questione di volontà politica e ovviamente la convenienza non è sul tanto economica si parla venti avere trasporti più capillari più più veloci più rapidi e quindi dare veramente un'alternativa alle persone per lasciare l'auto privata
Vi saluto di nuovo un pomeriggio fra tutti
Io sono molto contento che oggi riusciamo a mettere un altro tassello al nostro programma di Governo nazionale
Abbiamo già elaborato il programma sul lavoro il programma
Opera nostra politica estera il programma Energia e quest'oggi trasporti si aggiunge al nostro programma e ciò che
Davvero secondo
Noi marca la differenza con gli altri che in questo momento dove in Parlamento
Tutti dicono il contrario di tutti tutti fanno il contrario di quello
Che dicono noi stiamo tenendo la barra dritta e andiamo sul nostro programma parlando di contenuti
E vi presentiamo in conferenza stampa qui alla Camera elezioni forse sono lontane nel due mila diciotto probabilmente e noi già
Da moltissimo tempo parliamo di contenuti e presentiamo il nostro programma nazionale questo è in controtendenza perché a volte il programma
Che cos'è
è un foglio di carta magari un libro che viene buttato alla fine
Al Ministero dell'Interno quando presenti le liste tutti anche il tuo programma e nessuna se lette nessuno conosce niente allora fare come stiamo facendo noi usare questa metodologia significa proposto proprio esse in contrapposizione
Alla al modo di lavorare dei partiti politici e questo secondo me è un primo passo fondamentale che va riconosciuto
Io posso dire che queste sono le nostre
Primarie che si contrappongono in qualche modo alle primarie del Partito Democratico che vengono fatte una volta ogni due ogni tre anni ogni quattro anni viene angolo chiamate le persone al voto io rispetto tantissimo le persone che sono andati a votare
Domenica ma ne abbiamo un'altra idea un'idea che a tre tasselli in questo momento Russo i portavoce
E iscritti certificati che partecipano e costruisco del programma in Rete non una tantum ma sempre se interpellate quando ci sono uno di politici importanti sono interpellate quando dobbiamo capire che tipo di programma costruire
Sono interpellate quando io sono iscritti da far candidare come portavoce e sono stati interpellati e questo e l'idea e la strada che noi stiamo tracciando come democrazia diretta che si contrappone alla democrazia che è semplicemente rappresentative fa sì che ci siano le primarie
Una tantum c'è una persona e poi magari il programma interessa più
A nessuno e allora è questo che noi stiamo costruendo oggi e l'ennesima volta in cura e dimostriamo che costiamo un nuovo mondo una nuova epoca politica che spazza via le altre al di là di noi stessi perché ormai lastre tracciate quando traccio una strada
Comunque va ne vediamo anche nel programma incredibile abbiamo capito da quelle da ciò che abbiamo detto da ciò che anch'io ho ascoltato oggi che il ministero ha perso esclusivamente tempo in tutti questi anni perché anche Cockpit colite
Interventi sulla manutenzione stradale si guard-rail potevamo salvare una marea di vite umane invece questo non è avvenuto perché c'è un Lazio ISMU perché non c'è voglia
Di risolvere realmente i problemi perché sente indaffarati a parlare di sé stessi a parlare dei delle controversie interni a parlare l'uno contro l'altro è come la stampa sono sempre interessati
A scontri di strutture invece gli scontri o incontri di contenuti la grande differenza che dobbiamo cambiare
Insieme cercare di farlo e che dobbiamo più parlare sempre di più di contenuti e divisioni di mondo diverse magari
Perché su quello che si deve confrontare la politica e non su strutture gerarchia e scontri interni erano solo è proprio questo
Abbandona le persone gli scontri tra persone
E mette al centro i contenuti e la costruzione che le persone possono fare in questi contenuti
Allora questo e il sistema di intelligenza collettiva che il Movimento cinque Stelle sta portando avanti Paci possono essere i limiti possiamo migliorare certo però è questa la strada indicata
E oggi l'intelligenza collettiva che ha discusso esprime tramite il portavoce eletti e tramite gli iscritti certificati sono le nostre primarie generali che si contrappongono alle primarie una tantum
Vi ringrazio
Se ci sono domande chiaramente siamo
Se non ci sono domande prego prego
Visto che si parlava di trasporto
Una domanda
Votazioni
Però
Lazio
Ma intanto la posizione su Alitalia l'abbiamo insomma espresso in questi giorni
Oggi abbiamo fatto un Question Time ai colleghi Ripani Paolo Romano chiedendo al ministro seri non se il Governo non dovesse fare come minimo come prima cosa forse un'azione di responsabilità
Chissà forse anche una denuncia nei confronti della vecchia dirigenza di Alitalia come un'azienda privata però il Ministero tramite Poste italiane una quota in Cai
Allora chiediamo perché non lei ministro non non fa un'azione di responsabilità e l'ICE risponde saranno gli stessi commissari eventualmente a valutare azioni anche una denuncia nei confronti degli ex dirigenti
Cioè uso stanti sta dicendo che Gubitosi che comunque è stato nel consiglio d'amministrazione di Alitalia e laghi che era nel consiglio d'amministrazione della controllati poste italiani Inca in Alitalia
Dovrebbero valutare se autodenunciarsi quindi per noi c'è un leggero paradosso che il controllore si anche controllato quindi siamo alla follia totale del Governo
Cosa bisogna fare per prima cosa oltre a denunciare la vecchia dirigenza che ha sperperato anche denaro pubblico in questa azienda privata che però ha ricevuto sette miliardi e mezzo in quarant'anni
Bisogna valutare le possibilità e quindi capire se ci sono dei partner europeisti sono disposti a comprare parto in toto di Alitalia
Qual è i piani industriali questi commissari straordinari fantastici se lo dovranno dire fino adesso è stato proposto e lavoratori cosa semplicemente un taglio lineare di mezzi stipendi e i tagli al personale generico non puoi pensare di rilanciare una compagnia con dei problemi come Alitalia parliamo di due milioni di perdita al giorno e quando era arrivato Montezemolo perdevamo mezzo milione di euro al giorno e l'UE aveva dichiarato entro il due mila diciassette
A zero praticamente questa perdita adesso siamo al quadruplo
Non puoi pretendere di rilanciare una questo tipo di compagnia con questi problemi semplicemente facendo dei tagli lineari otto progetti un piano industriale vuol puntare sul lungo raggio Petra ti internazionali quelle redditizie se invece non è un piano allora non hai nulla da dire fino adesso io non ho sentito nulla da dire vedremo cosa faranno questi commissari straordinari nei prossimi giorni
Su
L'altra domanda
Non è in realtà un annuncio perché non c'è niente di di nuovo nel senso perché già Davide Casaleggio in un'intervista se non sbaglio sul sul Corriere annunciava che
In un senso temporale quindi prima del programma poi il candidato portavoce Presidente del Consiglio e i ministri dobbiamo completare tutto questo iter temporale questo è il percorso che è già stato
Indicato per poi arrivare alle elezioni che adora sono fissate
Nel due mila e diciotto e mi ricordo di aver anche
Letto nell'intervista che poi
Del Corriere della Sera se non sbaglio che Alitalia Cinquestelle si trovava a far coincidere anche la fine delle votazioni
Per il candidato portavoce Presidente del Consiglio quindi non c'è nessuna notizia se non quello che già sappiamo di un percorso temporale che stiamo sviluppando programma
Cambiato portavoce Presidente del Consiglio e ministri speriamo di completare il tutto in un tempo giusto per andare poi a lezioni con la chiarezza e trasparenza massima di tutto quello che noi siamo e proponiamo al Paese
Adesso
Bene
Allora un corno
Non conosco ancora il sistema penso che si sta lavorando
Essendo la prima volta credo al mondo che si faccia una cosa del genere con lo dico al mondo intendo proprio il mondo
Allora sono due grandi player diciamo del Paese sicuramente
Bisogna capire quale lo scopo
Lo scopo di tirare fuori dal periodo della pubblica amministrazione ANAS
Forse non è una un diciamo una degli obiettivi prioritari che mi ci possiamo porre ne dobbiamo far sì che ANAS che è stata fonte di mezzi sprechi in questo Paese non c'è bisogno di mi racconti allo STER di ANAS la conoscete tutti quanti benissimo
Diciamo bisogna situ inserisci un qualcosa che adesso sta provando a riprendere forza ma che comunque porta dietro di sé ancora tantissimi problemi
All'interno di Ferrovie dello Stato per poi privatizzare il tutto non mi sembra che sia una scelta molto opportuna perché l'indirizzo del Governo come voi sapete benissimo
E quello di vendere quote di Ferrovie dello Stato per fare che per fare cassa allora non è questo il sistema di programmare un grande player infrastrutturali
E quello che vogliono fare loro che è del tutto incoerente con quello che deve essere la missione di grandi aziende pubbliche devono fare l'interesse dei cittadini
Nel dare il servizio
Grazie
Tutti