Presentazione del libro di Dario Ippolito "Lo spirito del garantismo. Montesquieu e il potere di punire" (Ed. Donzelli)

Questo
Idario di introdurre questo incontro soprattutto di
Di coordinare i lavori quindi diciamo far parlare fuori
I i relatori autorevoli che seguiranno diciamo
E e questo incontro è dedicato appunto a lo spirito del garantismo Montesquieu e il potere di punire questo
Libero ho scritto da
Da dare Ippolito pubblicato lo scorso anno
In cui appunto si
Ricostruisce
La filosofia del diritto penale di
Di Montesquieu
E il il volume il contributo appunto
Dato da questo da questo volume al tema che ci interessa e che tutto in quella parola garantismo e se il esplicitamente definito da da Dario Ippolito nella nella sua introduzione
Nel suo prologo
Come un contributo alla geni ad oggi sia del garantismo penale
Un contributo alla General via del garantismo penale
Esplicitamente
Riferito alla necessità parlare di salvare dalla
Ignominia
Questa questa espressione
D'inizio proprio del del prologo appunto città quanto questo
Questa espressione il garantismo inteso in senso lato come garantismo penale sia stato nel corso degli ultimi decenni
Oggetto di
Di controversie i appunto generalmente associato
A pratiche diciamo di di impunità non già pratiche di protezione tutela dei diritti
E quindi l'intento del
Del lavoro di dare Ippolito è esattamente quello di
Risalendo al Gemina logicamente alle origini del garantismo penale in modo particolare
All'opera di Montesquieu appunto riscoprire anche il valore il significato
Del del garantismo
Come tanti viceversa va salvato da queste
Da questa
Come dire ignominia ingiustificata non
Laddove viceversa garantismo è appunto una teorie del diritto penale commerciali segnato Luigi ferraioli che qui
Accanto a me che interverrà conclusivamente da programma mi pare no ma è anche
Nel lavoro di Luigi ferraioli una
Teoria della democrazia batteria democrazia costituzionale si fonda sul
Sulla garanzia dei diritti fondamentali della persona quindi vedete quanto diciamo
Quanto questa opera di recupero del
Del garantismo sia sia importante
Questo lavoro
Mandatario Polito lo fa con gli strumenti che gli sono propri
E gli strumenti
Direi essenzialmente di uno storico delle idee dell'illuminismo giuridico forse diciamo così sul Titolo più qualificante diciamo sì e no ben più che accademico ben più di un in casella menti di una disciplina
O no
E e dunque questo è il
Lo strumento appunto
Diciamo con cui lavora
Lavora Dario e quindi parte parte da Montesquieu
E parte da Montesquieu diciamo citando nel sempre nel prologo mi pare l'espressione di
Bresso perché nella Bibliothèque sussiste il legislatore appunto parla
Di Montesquieu come di colui che aprì la via
Sia all'Illuminismo giuridico quello che poi
Esigui diciamo e che poi sappiamo essere sovente principalmente riferito nella nostra tradizione all'opera di di Beccari il testo poi
Appunto ora non voglio rubare non voglio rubare tempo parte da una
Introduzione sul rapporto fra
Autoritari Bertani e quindi diciamo così
Parte dal darla politicità del diritto penale laddove appunto il diritto penale garanzia della libertà politica del cittadino
E dove appunto Montesquieu un sapute esattamente questa espressione della libertà politica che poi diciamo nella tradizione
Dell'illuminismo giuridico verrà definite in seguito come libertà civile ma che ha
E fare direttamente con
Il ruolo appunto dal rapporto del
Cittadino con lo Stato
E e poi appunto del nel corso del
Del testo si vede Dario illustrare efficacemente eccome a partire dall'opera di
Teschi è possibile individuare
I tratti fondamentali di quelli che saranno i contributi dell'illuminismo giuridico in termini appunto di
Come dire di distinzione del
Distinzione del diritto penale dalla
Dalla morale dei vincoli e dei vincoli religiosi diciamo nell'individuazione di dei alcuni dei principi fondamentali del diritto penale offensività quindi anche l'esclusiva
La libertà di
Delle
Il principio offensività e quindi la libertà delle delle opinioni diciamo così impellente e di tutto ciò che non attiene immediatamente alla sfera al tuo il principio di tassatività di materialità di
Di necessità tutti questi che sono diciamo così i cardini fondamentali del
Del diritto penale così come lo conosciamo tutto e possibile rintracciarli nel nell'opera di Montesquieu e soprattutto su questo versante che
Appunto
Dario sottolinea diciamo come sia difficile nell'opera di un autore
Del tempo distinguere quelle che sono le partizioni contemporanea fra diritto penale sostanziale e procedurale eccetera però
E quindi diciamo
Col senno diciamo si intende con la cultura che nostra propria diremmo che contributi di Montesquieu sono soprattutto sul versante
Su questo versante
Sostanzi alibistico almeno quelli più sistematici ma poi appunto nelle parti conclusive del libro
Dario puntualmente individua anche diciamo tutte quelle che sono le garanzie processuali che è possibile rinvenire seppure non con quella sistematicità a disposizione nell'opera nell'opera di Montesquieu e quindi credo
Non vi rubo più su tempo credo che si tratti appunto di un
Di un lavoro davvero molto importante per diciamo
Il contributo che dalla ricostruzione
Del
Appunto della storia e quindi della genealogia del garantismo penale ma poi anche per il contributo che dà
Esplicitamente alla rivalutazione di una
Filosofia del
Del diritto e della democrazia a cui
Evidentemente
Chi chi vi parla diciamo si è molto e molto affezionato diciamo
E quindi diciamo credo che sia un'occasione importante anche quella di poterne
Di poterne discutere qui qui insieme oggi
E io nono diciamo concordato con i relatori un ordine diciamo di
Di esposizione quindi
Possiamo a seconda di come volete diciamo procedere secondo un ordine alfabetico
E quindi dare diciamo per primo la parola al professor Pietro costa che non ha bisogno diciamo sì di presentazione una Facoltà di giurisprudenza e quindi fischia il passo con la parola anche
Grazie
Ad applicare
Grazie grazie per il gradito invito a discutere del libro divario lo spirito del garantismo
Il titolo esprime direi chiaramente il senso dell'opera e potrebbe essere anche sdoppiato in due in due formule corrispondenti ad Udine tematiche distinte le ragioni del garantismo
La genesi del garantismo ovvero i motivi che mostrano l'importanza odierne garantismo e l'analisi che spiega come nasce si determina storicamente in un test che in questo caso il contenuto di questa espressione
Questi dei piani del discorso però non s'ha non non valgono imputati a distinte parti dell'Ipost intrecciamo sono intrecciati all'interno del del lavoro
Perché l'analisi coreografica di Dario e sorretta illuminata dall'esigenza di capire che cosa significhi o di garantismo in altre parole Dario legge Montesquieu
Ponendosi continuamente sottotraccia per così dire la famosa domanda di Amleto che cosa è Cuba per lui e lui per Ecuba per farlo piangere su di lei
La storia narrata da Dario insomma non vuole essere la ricognizione di un mondo perduto ma intende contribuire
Alla comprensione delle radici del nostro presente
è insomma la tematizzazione di un problema vitale rilevante del nostro presente e stimolare orienta l'analisi di Dario nella sua ricognizione del passato che analisi del passato che viene assunta come una delle imprescindibili condizioni di comprensione del nostro presente
Credo che questa sia una scelta metodologica metodologicamente ineccepibile
Almeno per chi ritenga che l'operazione stilografica con ogni operazione ermeneutica metta in gioco la soggettività dello storico la solo coalizza azione la cultura del suo tempo e della società a cui gli appartiene
L'analisi storica insomma presuppone un presente in cui l'interprete non può sfuggire
Proprio per questo però ogni operazione storico armene utica esposta un rischio il rischio dell'anacronismo il rischio di schiacciare il passato sul presente di perdere la sua alterità
Di usarlo soltanto come cassa di risonanza del presente
Lo storico quindi deve districarsi fra due pericoli eguali e contrari da un lato il rischio di rendere irrilevante insignificante in sostanza incomprensibile in passato e dall'altro lato Licini sacrificare lo alla tirannia del presente
A me sembra che se Dario riesca a con grande
Abilità
A muoversi lungo questo sottile crinale senza mettere i piedi in farlo e impegnandosi nella difficile scommessa di gettare un ponte fra presente passato rispettiamo ambo le peculiarità di entrambi
Il cammino inizia
Facendoci intendere in poche battute l'importanza del tema
Perché preoccuparci delle libertà e dei diritti degli individui perché insistere sulle garanzie che le leggi devono offrire ai cittadini
E potremmo dire bensì le garanzie sono importanti ma ormai sono acquisite consolidate come la corrente incazzata importante ma non è il caso di parlarne ormai c'è e basta B Dario ci ricorda che non è così
Non è così perché i DVD dispositivi che tutelano i diritti sono complicati mutevoli difficili da usare e soprattutto non funzionano da soli
Devono essere azionato ed esseri umani dipendono dalla cultura e dalle scelte politiche del momento non su un sono un patrimonio definitivamente acquisito
Insomma non siamo al sicuro una volta per tutte dal dispotismo dei poteri e potremmo addirittura sospettare che la cancellazione del dispotismo sia stato e sia nella migliore delle ipotesi più un ideale regolativo
Che uno che una prassi diffusa e consolidata
E allora rileggere i riformatori del Settecento non è soltanto un esercizio erudito instaurare un dialogo contesti che possono dirsi classici in quanto pur nella loro integrale storicità dispongono per così dire di un'eccedenza di senso che ne sollecita sempre nuove letture e approfondimenti
è in questo spirito che Dario rilegge Montesquieu
Cercando il punto di origine o uno dei punti di origine del garantismo
Questo punto di origine sostiene in sostanza coincide con uno dei grandi temi della filosofia dei lupi il ruolo della legge e il suo nesso con la libertà
Per questo l'esito avete scritto da far sì che il secondo termine la libertà sembra dipendere interamente del primo la legge la libertà scrive Montesquieu è il diritto di fare tutto ciò che le leggi permetto
E proprio per questo l'agire nei binari dettati dalla legge rende sicuro e protetto il mio comportamento legge libertà sicurezza si sostengono a vicenda
Dove stava portata garantistica dismesso libertà legge da che cosa i riformatori settecentesco volevano garantire i cittadini innanzitutto dallo strapotere dei giudici
Nella fragile antico regime il sistema giuridico ancora di origine medievale era complesso eterno Merani giudice
Erano gli unici che proprio in ragione della complessità del sistema giuridico non tanto applicavano quanto creavano il diritto
E per i formatori ciò provocava due gravi inconvenienti da un lato l'incertezza del diritto
Cioè l'imprevedibilità della soluzione giudiziale del caso singolo
E dall'altro lato il mantenimento dello status quo dato il legame esistente fra il ceto giuridico ed assetto dominante fondato sulla disuguaglianza giuridica e sulle gerarchici toilette
E perciò una delle principali parole d'ordine del riformismo illuministico porre al centro la legge e minimizzare o azzerare il ruolo dell'interpretazione
E siamo allora di fronte a una scelta legali Istica e imperativi Istica
è giusto e buono tutto ciò che il legislatore comandante
In effetti è in questa direzione che si sviluppa la recessione ottocentesca un molta recezione Toce intese scade il leggi centrismo illuministico
è però profondamente diverso il quadro culturale entro il quale ha avuto luogo la celebrazioni illuministica di tali
E torniamo Montesquieu
E al nesso che instaura fra libertà e leggi
Dario ci ricorda opportunamente che Montesquieu si sta bene muovendo in una prospettiva lo Chiana e quindi antico sia e l'ok contro il sul nominato antagonista aveva presentato la libertà con un'azione conforme alla legge
Innanzitutto però per l'oca alla legge di natura
E qui emerge un delicato problema che Dario mette subito in luce
Il rapporto fra
Montesquieu il naturalismo illuministico un monte schedino pluralista allora se si muove da questo punto di vista nell'orbita delle premesse l'occhiale
No e si no dato il più rischi cui interesse di Montesquieu alla ricognizione di Roma diremo nuovi storico sociologica dei diversi regimi politici però anche sì
Nella misura in cui la ricco e sta ricognizione è comunque iscritta per Montesquieu in un preciso quadro filosofico anzi antropologico e valoriale disperazione per l'appunto ampi fucsia
La giustizia per Montesquieu scrive Dario lo cito è una realtà obiettiva anteriore e adesso io assiologica mente superiori al diritto positivo
Un buon test in questo senso in continuità con blocco turco però conviene anche subito segnare una differenza da cento fra questi due autori
Avvolta prevede soprattutto fissare il principio la subordinazione della legge positiva alla legge naturale piuttosto che soffermarsi sulle possibili lesioni di questo principio
Mentre Montesquieu dedica la massima attenzione proprio alla degenerazione patologica di riciclo
E famoso la sua analisi del dispotismo dispotismo e libertà sono Antonini e sia la libertà soltanto quando la sovranità va incontro al limiti chiari e certi
Occorre insomma un sovrano frenato vincolato nell'esercizio del suo poteri e per pervenute scrisse dando due casi da un lato la tradizione
Non ancora inquinata dal Montalbán crescente assolutismo in Francia una tradizione di una Spoon Arquilla frenata dai ceti degli organismi rappresentativi e dall'altro lato e questa è la tradizione e dall'altro lato il modello inglese
Molto che la legge da affermare che il modello inglese è un Governo unico senza riscontri altrove
Diverse formule di governo dunque l'antico cuore l'antica immagine il Governo visto operante ha soprattutto una previsione continentale a cui guarda nostalgica mente qualche misura Montesquieu e dall'altro lato il parla il nuovo parlamentarismo inglese
Formule diverse ma una caratteristica comune
Lobby la lingua libertà garantita da
La sottoposizione a vincoli dell'esercito nell'esercizio del potere
Il punto decisivo e comunque
Che la libertà inizi e dove finisce il dispotismo
La libertà
Ovvero la possibilità per i singoli di conoscere le conseguenze le proprie azioni la possibilità di agire con sicurezza
La libertà come certezza del diritto come possibilità di agire tutelate in ordine da un dato e dal lato opposto l'arbitrio lo sfrenato imprevedibile del potere dei poteri e la paura che le consegno
Legge libertà e sicurezza contro arbitrio dipendenza e paura
è questa la posta in gioco nel momento aurorale del garantismo tanto per usare il termine annui familiare almeno noi italiani familiare
La domanda successiva che però Montesquieu si pone forse ancora più importante
Sì nesso libertà legge ma quasi
E se bastasse Cile dalla della legge
Per trovare libertà e sicurezza e allora effettivamente non vi sarebbe soluzione di continuità fra
Invece centrismo illuministi quell'imperativi smonto Sintexcal ma non è così perché per i riformatori settecenteschi
La legge non è Automotive automaticamente necessariamente buona al contrario essa può essere uno strumento veramente lesivo dei diritti della libertà della sicurezza dei soggetti
Certi reciso intimismo ulivisti con un ma anche di ambiguità anni presente a tutti gli anticorpi necessari per evitare la sua trasformazione di una propria del potere ma non è questo il caso di Montesquieu
Temo che si compie per in un colpo solo per così dire tre mosse decisive solleva il problema del contenuto della legge
Indica nelle leggi penali una categoria di leggi potenzialmente pericolose per i diritti dei soggetti
Denunciano il diritto penale del suo tempo una flagrante contraddizione fra ciò che la legge dovrebbe essere e ciò che la legge effettivamente e
è in questo modo che uno perché entra a pieno titolo nel
Nella temperie tipica del riformismo settecentesco
Che da un lato è una critica militante una radicale delegittimazione dell'assetto dominante e dall'altro lato è la prefigurazione di alternative possibili
Ed entra nella galassia del riformismo settecentesco aprendo un punto decisivo il fronte delle leggi penali
Opportunamente Dario lo segue da vicino su questo terreno analizzando in passaggi nitidi e convincenti il contributo in contesti e facendoci capire l'importanza della sua riflessione
E l'influsso danese dal Niger citato sul riformismo settecentesco a partire naturalmente da Beccaria che apertamente si richiama proprio quasi l'apertura degli del suo famoso libro all'insediamento del Presidente del parlo mandi bordo
Ricordiamo solo alcuni dei dei principi che Dario numerata dare sostanza al garantismo venuto estivi in primo luogo scrive Dario cito
Non prescrive a firma il principio di tassatività della legge penale quali imprescindibili garanzie di libertà le leggi penali devono essere chiare e univoche
Solo in questo modo si evita una repressione indiscriminata e arbitraria il caso emblematico vende la cultura di antico regime il crimine inglese maiestatis una categoria elaborato dei giuristi a sostegno dei principi
E del loro disegni di rafforzamento della sovranità una categoria che permetteva di punire come lesive dei poteri pubblici comportamenti diversi e di diversa gravità da un dissenso verbale alla perfezione triste
Molte schede nutra tutto ciò con una frase lapidaria citata Daddario è sufficiente che il crimine di lesa maestà sia vago perché il
Governo degeneri in dispotismo
Faccio un secondo principio garantistico come lo definisce Dario il principio della materialità dell'azione
Rientra nella sfera del punibile non il pensiero ma d'azione
Dal rifiuto della categoria il crinale de maiestatis non perché deduce al non punibilità della semplice opinione
Si pensa l'importanza di questa intervento una le grandi battaglie dell'illuminismo e prima del radicalismo di alcune chiese riformato e cioè la possibilità della libera ricerca del vero e della conseguente manifestazione del pensiero
Una di queste grandi battaglie questa grande battaglia trova appunto un preciso sostegno teorico giuridico non se ne può sottovalutare il carattere dirompente e non soltanto nell'Ancien Régime come ovvio ma anche ben oltre
Basti pensare alla durevole presenza della categoria dei reati di opinione nelle democrazie liberali
Sono dunque espressioni di dispotismo noi diremmo reggono il garantismo una definizione vada delle fattispecie penali e la punizione delle semplici opinione
E più in generale però e questo forse il punto decisivo è espressione di dispotismo ogni punizione che non si dimostri assolutamente necessaria
Lo scrive lapidariamente Montesquieu ogni pena che non derivi dalla necessità tiranno e lo ripete precari anche in questo caso attento Rettore seguace di Montesquieu
Il problema è capire perché come una pena sia necessaria
E la prima deve essere necessarie cioè indispensabile e insostituibile in una parola non arbitraria e di nuovo su questo fronte Beccaria si congiunge idealmente con Montesquieu
La pena non deve essere arbitraria e per non esserlo deve essere commisurata alla gravità del delitto
Questa è forse la più celebre parola d'ordine il riformismo penale illuministico
Contrapporre al sistema il al sistema penale vigente caratterizzato dalla minaccia di pene gravissime per i più diversi tipi di reato un sistema fondato sulla proporzione fra gravità del delitto e severità della pena
Dario delinea efficacemente il formarsi in un test che a partire dalle lettere persiane dell'idea di un diritto penale ispirato al senso del limite della moderazione
E trovo suggestivo il richiamo che Dario fa all'importanza che Montesquieu riserva a una disciplina mento sociale in un violento il ruolo della vergogna che evoca in qualche misura lo si mischiano Space ritorni vinta
Quindi un diritto penale moderato limitato un diritto penale niente
Via Beccaria limite perché Beccaria estensibile alle suggestioni comunitarismo e vuole un diritto penali mito per questo motivo ma anche perché convinto che la durezza e non solo disumana ma anche inefficace
E infatti l'applicazione certe inesorabile della pena noi la sua indiscriminata severità il deterrente più efficace
Continuità forte quindi fra Beccaria e e Montesquieu
Salvo che su un punto di indubbia
Grande rilevanza pratiche simbolica cioè la pena di morte
Non perché la prova all'interno di una logica che noi siamo abituati a chiamare retribuzioni spiega cioè la famosa legge del taglione in una parola sei hai ucciso da ripulire come scriverà campi
è una logica che nell'otto novecento è stata ritenuta contro opposta alla logica utilitaristica si punisce Lupi ha peccato un ma né percettore
Questa dicotomia in realtà annuo il familiare non si presenta con lo stesso rigore di con toni degli scrittori di antico regime proprio Dario
Ha scritto su questo tema saggi importanti dimostrando e confermando che in questo libro di sapersi tenere lontano da ogni caduta anacronistica
E a Bonn poco Dario nel mostrare come il Montesquieu l'idea di una pena corrispondente alla natura del delitto
Possa coesistere con l'impianto utilitaristico però certo per Montesquieu alla natura del delitto deve corrispondere la natura della piscina e dunque all'omicidio non potrà che sentire la pena di morte
è una condizione insistentemente riproposto nel corso del teste cento e fatta propria anche da Montesquieu
La morte per Montesquieu una pena tratta baluba natura della cosa
L'altro che la cosa un termine caro Montesquieu la misura di oggi di una giustizia oggettiva inderogabile della natura della cosa che impone la pena di morte
Nella misura in cui esclude proprio per la corrispondenza oggettiva dal suo punto di vista fra la natura del reato la natura della pena l'intervento arbitrario appunto dispotico del legislatore
La difesa kantiana della pena di morte non è in ultima istanza lontana la questa preoccupazione di
Rifiuto dell'abitabilità del legislatore
è qui che risalta l'impressionante rottura di Beccaria
Rottura nei confronti di Montesquieu ma anche del confronto dell'intera tradizione contrattualistica negozio in poi da cui pure egli tra i Paesi principali stimoli intellettuali
Corrispondente alla natura della Como saper non perché la pena di morte è insostituibile
Anche perché
E anche nuovo qui a un'opinione corrente anche perché nessun'altra Prina Anna paragonabile Forza del terreno
Ed è su questo entrambi i fronti che Beccaria reagisce
Da un lato sostenendo la tesi della superiore efficacia dissuasiva della pena carceraria e dall'altro lato affermando da ancora più eversiva tesi della illegittimità della pena di morte alla luce del contratto che instaura l'ordine CPT
Su questo fronte dunque le due strade dei grandi riformatori del diritto penale settecentesco Montesquieu Beccaria Dario abilitato Beltrandi penetranti saggi devi su entrambi divergono nettamente
La strada del riformismo penale verità dei lumi è più affollato dello stato dell'abolizionismo penale
Ad aprire la prima il contributo di Montesquieu è stato decisivo
Sul fronte del rito penale sostanziale ma anche sul fronte del processo e anche in questo caso Dario alla mano felice nell'avvertirci che di non cercare nell'istituire settecento una distinzione fra diritto penale sostanziale
Riparto stanziale diritto penale processuale conforme alle nostre aspettati
Ma Moffa tante troppo lunga ed è il momento di concludere ma la mia conclusione non può essere che la conferma dell'impressione che già vi comunicavo quasi un'apertura
Del mio intervento le loro impressioni cioè che il lavoro di Dario riesca a mostrare al contempo
La ricchezza di senso di un testo classico e il suo radicamento in un contesto
E che lo rende inevitabilmente altro dannoso
E che ed ermeneutica dei filosofi del Settecento invece centrismo dei filosofi di quel di quell'epoca e sono lontani dalla nostra cultura non potremo oggi pensare al giudice e alle sue operato interpretative
Secondo gli schemi troppo semplice correnti nel secolo dei Lumi
E dobbiamo gettare un ponte fra mondi che restano lontani fra dunque è però importante sforzarci di dilatare il nostro presente e per confrontarci comunque di in gran parte diverso dal nostro
E il lavoro di Dario importante dopo che non si sottrae a questo confronto ne fa anzi il filo conduttore della ricerca riesce a rileggere un classico con tutta l'attenzione il rigore richiesti da questo difficile compito vi ringrazio
Mura
Mi scusi Mostacciano presentato nel migliore dei modi possibili diciamo il
Il il contenuto del lavoro del lavoro di Dario
E e ora diciamo
Peraltro diciamo sottolineando all'inizio anche le difficoltà di mettere in relazione a un testo classico con
Come dire un
Dimensione contemporanea non solo diciamo una
Se posso azzardare un'urgenza politica contemporanea no
Dal punto di salvare dall'ignominia questa espressione e e allora appunto ora
Vediamo come si possono
Confrontare queste dimensioni anche a partire dalle esperienze dalle competenze di alcuni dei nostri relatori che vengono diciamo si espande
Dal mondo se
Tutti i giorni fa
A che fare con
Come dire l'applicazione di questi
Dei principi del del garantismo e le polemiche che ci sono intorno diciamo alla questione alla questione del garantismo e quindi io darei subito la parola sarà Minafra che una giornalista intelligente competente che si occupa
Di giustizia per grande quotidiano nazionale che il Messaggero quindi diciamo e che dal suo punto di vista evidentemente sì confronta con la proposta che dare ci ha fatto
Effettivamente quello che mi sembra anche restante anche della contrapposizione diciamo della giusta posizione ferme intervento quello del professor coste proprio
Forse è uno degli aspetti interessanti del libro di Polito cioè la capacità di aver costruito un testo che diciamo parte appunto dall'analisi di Montesquieu ma che è attualizzate la contemporaneità e che quindi diciamo può essere letto dallo studioso e l'atto dal giornalista diciamo che fa
Cronaca giudiziaria o si occupa di questioni di giustizia come come capita a me entrambi mi sembra che sia
O diciamo sicuramente lo è per me un libro utile perché effettivamente stando in questa mediazione fra libro divulgativo di braccate amico riesce a essere effettivamente fruibile e attualizzata vera per cui questo effettivamente lo trovo
Un testo utile di su un testo insomma di quelli che era un giornalista che si ha quel giustizia dovrebbe nella libreria redazione ma non perché se pesante qui ma effettivamente
A volte capita anche a noi di non poterci basare soltanto sulla punto ricerca su internet per la corsa ma di aver bisogno di qualche testo che teniamo
Con noi quando scriviamo e questo magari dovrebbe essere proprio uno di quelli perché appunto come vi dirò molto brevemente mi sembra che interni che tocca in molti aspetti
Ci richiamino costantemente all'attualità dei temi che vengono affrontati nella nella cronaca giudiziaria e anche nel dibattito
Sulle questioni della costante diciamo incessante forse un po'ossessiva riforma della giustizia del diritto penale che in Italia alla quale atto assistiamo sostanzialmente costantemente settimanalmente
Nel nostro Paese tra l'altro un altro aspetto che mi sembra interessante che comunque anche il libro la capacità di dire che non tutte le questioni erano già precisare l'analisi Montesquieu rispetto a quello che noi oggi conserviamo il pensiero diciamo e voluto liberale
Garantista punta alcune cose
Nel libro appunto Dario Lollo mettete il livello evidenzia bene ci sono alcune cose sono appunto un po'a metà di questo percorso che poi servirà diciamo illuminarci definitivamente con Belgio naturalismo appunto alla concezione distribuzione mistica della della pena sono temi un po'a metà ma che in qualche modo hanno messo dei paletti e appunto io
Leggendolo ho trovato parecchie cose che servono diciamo a
Che possono essere una cassetta diciamo degli attrezzi per chi oggi si occupa di e di giustizia di ieri
Appunto di forma di giustizia o di cronaca giudiziaria da tutti da entrambi purtroppo le cose come spesso sono anche direttamente collegate ovviamente il garantismo la separazione dei poteri ma ad esempio
C'è il tema della definizione semantica della norma
Che per dire è un tema che è stato centrale di attualità proprio in queste settimane
Qualcuno di voi ricorderà che diciamo abbiamo appunto assistito a una discussione ancora in corso anche se dalle prime pagine di giornali e
Leggermente
Diciamo uscita almeno per ora che
Riguarda la riforma della legittima difesa
E lì c'erano tanti temi che ritroviamo diciamo nell'analisi Montesquieu intanto la definizione appunto scritto semantica quindi la necessità che una legge debba essere
Chiare inequivocabile
Ecco proprio sulla legittima difesa c'è stato un dibattito analizzato anche da da semiologica cultori diciamo della lingua che sono stati un po'interrogati perché nel testo c'era l'usura Parolo ovvero
Considerato un tasso di un uso poco chiaro
E diciamo ed è stato il motivo per riscontri quasi di di studi su quasi da un passa la scissione del Partito democratico si è trovato perché
Su questo ovvero cui quindi diciamo si è per per chi non dovesse aver seguito all'Aula cosa riguarda proprio la
Diciamo
La giustificazione del reato per chi avvenisse aggredito in tempo di notte ovvero con minaccia o con
Diciamo da persone che si è in qualche modo nascosta auto A in cui l'inganno arco
Questa parola ovvero nel Codice penale viene utilizzata come dire diciamo giusta prendo due con concezioni che sono analoghe e quindi
Questo o quello nel comune sentire spesso invece vuol dire cioè
Anzi tendenzialmente vuol dire cioè in questa contrapposizione sono finiti i titoli dei giornali che hanno detto dunque è giustificato chiunque agisca di notte
E le altre diciamo fattispecie erano incluse nell'ovvero
Ecco qui appunto un tema che è un test dieci cc diceva fin dal mille settecento di evitare assolutamente cioè che la legge dovesse essere chiara
E che proprio nella chiarezza e eventualmente nel silenzio della legge e quindi di quello che la gente legge invece nel silenzio ci autorizza a fare ci fosse la nostra libertà
Quindi
Atti proprio per questo dico che che appunto sono tecniche Utzon sono utili continuano a essere sempre interessante l'altro tema secondo me fondamentale e polo dell'omogeneità e quindi della proporzione
Del degli aspetti diciamo del della punizione viene appunto
Affrontato da Dario nel raccontarci come l'aveva pensata Montesquieu come guerra sta questa concezione sì
Sia poi evoluta nel corso del tempo ma oggi per chi come me frequenta appunto un po'le aule di giustizia un po'le aule del Parlamento il tema della proporzione della
Della norma e costantemente messo in discussione cioè ogni norma diciamo ogni emergenza che sembra essere in quel momento attuale
Diventa preponderante dunque anche nel tema della della legittima difesa un generale ad esempio c'è stata una fortissima polemica queste stare sull'omicidio stradale quella l'emergenza e quella quel comportamento BA punito
Punito in modo a volte appunto sproporzionato rispetto agli altri chi richiama la proporzione con tra l'altro richiamata anche la nostra Costituzione
Viene considerato diciamo sembra quasi che questo tema sia contendibile
Ecco un aspetto secondo me di questo libro in un'epoca in cui
Appunto alla politica tende a nel dibattito politico è diventato molto molto umorale quindi molto di pancia
E quindi sembra tutto contendibile tutto poterlo il tutto può essere messo in discussione il fatto che ci siano dei paletti diciamo che in qualche modo
Lo stato di in cui ma allo stato di diritto ha cominciato a evolversi dal mille settecento diciamo in avanti dal Secolo dei Lumi in avanti tornare a quelli ci aiuta moltissimo perché c'eran ci
Fa capire quanto sia stato fondamentale pensare al fatto che leggi dovessero essere
Proprio diciamo caro ad esempio che la punizione dovesse essere illuminata dal segretario della proporzione dall'alleggerita anche se poi appunto
Come diceva anche professor costa prima su alcuni temi che riguardano esalta la contraccezione
Pietro pensionistica della della pena evidentemente siamo alcuna ancora una riflessione che però non è quella che oggi consideriamo del tutto appunto del dello Stato
Diciamo liberale
E l'ultima cosa ovviamente che anche qui credo che sia sempre centrale proprio perché attuale riguarda appunto il tema la della lesa maestà ed il reato di di opinione diciamo collegato in qualche modo a questo anche qui appunto un po'il discorso ancora una volta quello di
Riflettere su come
Temi e paletti siano stati definiti appunto due tre secoli fa per dare un qualche modo
Un limite chiaro che cosa dovesse essere detto e che cosa invece dovesse descritta assunto dalla legge siamo anche in questo caso
La diciamo che l'opinione pubblica soprattutto giornali opinionisti a volte vengono messe formulabili informazione vengono esse un po'in discussione anche su quel cosa sia legittimo non legittimo dire
E anche qui ho pensato che invece
Come si spiegasse il come Ravel stato affrontato il tema della lesa maestà allora potesse essere uno strumento utile appunto per tenere presente generale
Ho avuto questa impressione di un po'anche sconsolante da un certo punto di vista perché alcune cose non l'abbiamo risolta dal mille settecento adesso sennò ancora parlarne ancora il nodo non risolto però
Invece tenerli presenti ci può aiutare
Grazie a proposito delle cose che diceva ora sarà menato segnalo che
Nelle nell'ultimo forse penultimo testo del del reato di tortura approvato qualche giorno fa in Commissione forse oggi in corso di modifica ulteriore prima del voto dell'Aula
Nel primo comma dove si definisce il reato gli ovvero solo ben due
E quindi diciamo a capire se si tratta appunto di specificazioni che restringono oppure di congiunzioni disgiunti vecchia allargano la fattispecie e quindi
E sospetto che la proliferazione di questi ovvero non sia un caso esattamente quella
Ambiguità del delle
Della congiunzione i suoi uffici diciamo diverso si usi tradizionali e russi comuni
Probabilmente spingono il legislatore a scegliere la Parolo ovvero piuttosto che la parola
Oppure che potrebbero scegliere o cioè
Perché oppure no cioè renderebbero chiaro il senso della direzione in cui si va
Viceversa siccome diciamo così
Evidentemente nell'intenzione legislatore cioè quello di sfuggire alla tassatività niente della previsione penale
Sicet ovvero poche a questa a fini ICI ambiguità dal punto di vista chi definisce la norma che teniamo a mente come
Come scelta consapevole diciamo del
Delle girate nel senso esattamente opposto diciamo il principio del garantismo penale di cui di cui parliamo ed ora la parola della Paciotti anche realtà ciò che ovviamente non ha bisogno di presentazioni
Oltre alla sua
Più recente storia di
Di come dire promotrice culturale attraverso la Fondazione Basso la storia diciamo molto importante di
Di magistrati come dire responsabile anche delle
E dell'Associazione nazionale magistrati in anni in cui il tema del garantismo è stato tema diciamo sì molto acceso controverso nella vicenda politica italiana
Prego
Io lo devo dire che
Mi ha fatto molto piacere leggere il libro di Dario Ippolito pensionato un tuffo in quella la straordinaria stagione della storia europea
In cui ancora immersi nella nella siano decima
Apparvero degli uomini straordinari capaci di un pensiero totalmente nuovo di una visione che avrebbe rivoluzionato non solo la cultura la filosofia ma anche la politica il diritto
Cioè gli illuministi
Fra loro che erano ancora sudditi di sovrani assoluti
Noi vediamo il francese il barone di Montesquieu vediamo ancora prima il il tedesco Christian Tomasi es e poi l'italiano il marchese de carica che sempre o costruire una
Teoria del diritto penale dei limiti del potere di punire
Della distinzione fra delitto è peccato
Del rifiuto della tortura della proporzionalità delle pene su cui si fonda tuttora almeno dovrebbe fondarsi la civiltà giuridica europea
La nostra libertà tuttora e garantita da quella separazione dei poteri teorizzata dal grande Montesquieu
Il quale
Magistrato presidente di tribunale scandalizzò i suoi colleghi con la critica dell'efferatezza delle pene dell'incertezza dei giudizi del potere pubblico come vera minaccia alla libertà e alla sicurezza dei cittadini
Quando non si ha frenato limitato da giuste Ricci
è da appunto dalla bontà delle leggi penali che dipende principalmente la libertà del cittadino città cito testualmente dati porto o meglio
Cita testualmente Montesquieu
Compito della scienza giuridica infatti non è quello di limitarsi a interpretare le norme esistenti accettandone quindi acriticamente l'autorità e neppure quello
Di ricercare pretesi principi di natura da cui dedurre
Prescrizioni e regole
Ma quello da un lato di comprendere perché il diritto positivo stabilisce l'infinita varietà delle sue leggi in relazione alle diversità delle realtà sociali politiche economiche religiose eccetera
E dall'altro anche
Trovare un ordine comprensibile
Ma anche affermare il dover essere
Delle leggi in base a principi di equità che preesistono
Questi ci dicono che chi ha fatto il mare deve essere punito che la vendetta insensata che la pena deve avere uno scopo utile che pene crudeli inadeguate sono un prodotto di quell'arbitrio che mette a rischio la nostra libertà
La battaglia degli illuministi contro la criminalizzazione dei peccati
E delle opinioni devianti Dall'Orto lo sia dall'ortodossia religiosa nel diritto francese del Settecento ci ricorda Ippolito lì scritti dirette ad attaccare la religione erano puliti con la morte
E ma anche la battaglia contro la criminalizzazione del suicidio
Hanno fondato la laicità degli Stati europei per la verità non sempre in tutti una laicità pienamente conquistata
Montesquieu sì il merito o il biasimo dei suoi contemporanei in particolare per le sue tesi sulla moderazione delle pene
Convinto come la storia ci ha dimostrato che l'Autorità violenta genera violenza che punizioni egualmente feroci per reati di diversa gravità finiscono per essere controproducenti
E anche questa è un'acquisizione di cui siamo debitori secolo dei Comuni
E anche come si è detto già sennonché schei non si occupo di processo penale tuttavia affermò due principi
Che sono tuttora fondamentali nel garantisco penale i principi appunto se ricordata della tassatività della legge
E il principio della materialità della condotta penalmente perseguibile perché si possono punire soltanto le azioni esteriori le parole cito testualmente non costituiscono un corpo di reato e se restano nel campo delle idee
Detta ciò
Si può riconoscere che il tentativo di trovare una risposta alla domanda quale sia la giusta punizione
Come individuare l'esatto rapporto tra la natura del delitto e la natura dell'apposito della punizione attraverso il principio di omogeneità non ha prodotto effettivamente dei risultati duraturi
Tuttavia ha innescato una profonda riflessione
Proprio sulla adeguatezza della risposta statuale comportamenti illeciti che meriterebbe di essere ripresa
Io ricordo il mio disagio quando alla fine degli anni Sessanta entrati in magistratura mi trovavo ad applicare il codice Rocco che sia pure parzialmente immediati in me
Emendato costituisce tuttora la base della nostra legislazione penale
E una giurisprudenza che allora mi imponeva di comminare pene detentive assolutamente sproporzionate per reati contro il patrimonio per esempio ti ricorderai da tre a dieci anni per un furto d'auto
Mentre la pena di tre anni era la massima pena prevista perché i causasse volontariamente lesioni personali
Se queste non mettevano in pericolo la vita della difesa spinta
Ma le cose non sono granché cambiate tuttora nella nostra legislazione il denaro sembra valere più della libertà delle persone
Prendiamo il decreto Minniti approvato minimi meno di un mese fa
Che prevede che era in corso di un richiedenti asilo sia esaminato dal giudice senza ascoltare l'interessato e che questo non abbia diritto di fare appello ma solo eventualmente di ricorrere in Cassazione
Mentre chi ricorre
Contro la sanzione amministrativa faccio l'esempio di un fatto accaduto un condominio di Milano che ricorre contro la sanzione di cento euro condominio per non aver rispettato le norme sulla raccolta differenziata dei rifiuti
Ebbene in questo caso dopo la decisione di primo grado e mi disse con pienezza di contraddittorio si può fare appello e dopo l'appello ricorrere in Cassazione
Se è in gioco il portafoglio anche per cifre irrisorie
Sono concesse le più ampie garanzie se in gioco la vita e la libertà dei diseredati della terra si adottano le procedure più sbrigative meno garantite e che non mettono direttamente in contatto la persona che chiede giustizia con il suo giudice
Dovremmo seriamente riprendere la discussione sullo spirito delle leggi e sui delitti e sulle pene dove l'avevano lasciata Montesquieu Beccaria nella metà del Settecento
Io non ministri ci ricorda Ippolito a partire da Tomasi ossia contestarono anche il sistema dell'Inquisizione penale
In vigore da secoli è caratterizzato cito dalla carcerazione preventiva dell'accusato dalla segretezza ed istruzione probatoria dalla posizione di inferiorità della difesa rispetto all'accusa e dalla confusione fra organi requirenti organi giudicanti
Tristi che non sempre del tutto scomparse anche i tempi vicino a noi
E costruirono gli illuministi sulle fondamenta del principio di presunzione di innocenza il paradigma del processo garantista parità e contraddittorio tra le parti pubblicitari oralità della procedura abolizione della tortura
E del sistema probatorio vigente terzietà e imparzialità del giudice
E questo sistema di principi che chiamiamo garantismo
Parola svilita deturpata dall'abuso scrive nel prologo Dario Ippolito perché ne è stata fatta un'intimidazione strumentale nella difesa di personaggi forti della politica e dell'economia
Questo tricolore tuttavia aggiungo io è stata resa possibile TA un per me difficilmente comprensibile equivoco di fondo che sembra riuscire tuttora far precisa e cerco di illustrare però con un aneddoto
A seguito dell'assassinio del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa per opera della mafia nel settembre del mille novecentottantadue
I sindacati confederali promosso l'opportunamente qualche mese dopo a Palermo una forte manifestazioni antimafia cioè Luciano lama Pierre Carniti Giorgio Benvenuto e un grande incontro pubblico cui partecipa in rappresentanza dell'Associazione nazionale magistrati
Ed è evidente la preoccupazione dei sindacati per le ancora numerose sentenze di assoluzione per insufficienza di prove di personaggi in odore di mafia
Decisioni che consentiva ai partiti di continuare a candidarmi e a sostenerci
Io dissi quello che mi pareva ovvio cioè che le norme procedurali che garantiscono gli imputati e le regole del giudizio penale che impongono di assolverlo mancanza di prove certe non si applicano i giudizi politici
Nel processo penale tocca allo Stato provare al di là di ogni dubbio la colpevolezza
E la vita pubblica democratica Torchia I candidati e i partiti che li presentano dimostrare che per il loro comportamento il loro passato e si sono degna preferenza di altri di rappresentare un Governo a relazione
Come a sorpresa mi sentite complimentare dal segretario della Camera del lavoro di Milano con le parole ma e l'uovo di Colombo come si è anche per loro fosse una scoperta una distinzione fra etica politica e giurisdizione cui non avevano pensato
E dopo trentacinque anni c'è ancora chi finge di ignorarla a seconda delle convenienze reclama al Parlamento il diritto di coprire comportamenti colpevoli sanzionati dalla magistratura
Ancora recentemente successa per l'autonomia del giudizio politico da quello etico e da quello giudiziario
Ma rimanda all'attesa della sentenza passata in giudicato l'espressione di un proprio giudizio politico su comportamenti non ancora formalmente sanzionati dalla magistratura invocando ipocritamente il rispetto per i magistrati
Voglio prendere spunto dalle parole conclusive del libro di Dario Polito per un'ultima considerazione
Scrive Polito in questa vicenda culturale in questo cruciale passaggio della civiltà occidentale
Il pensiero di Montesquieu gioca un ruolo di primo piano Venchi la sua opera non esibisca propositi operativi di trasformazione antica benché egli non sia stato un alfiere della rifondazione codicistica del diritto penale
Il suo nome risuonato spesso insieme a quello di Beccaria nei discorsi sui diritti sui delitti e sulle pene di coloro che parteciparono alla distruzione dell'antico e cinque
Per l'eterogenesi dei fini che caratterizza ogni grande processo storico la filosofia giuridica di un ideologo della moderazione influenzò l'opera legislativa degli artifici della rivoluzione
Dietro e prima di ogni grande mutamento politico noi troviamo una profonda innovazione culturale che poi si consolida signor preside amicizia che innerva dall'infatuazione politica
In questi nostri tristi giorni di cittadini senza politica politica senza cittadini per citare il titolo di un
Del libro di una giovane studiosa
Incapaci di affrontare le sfide del nostro tempo di disegnare scenari futuri e programmi di azione politica noi limitiamo il confronto pubblico la ripetizione di dogane all'eccitamento di paure e i piccolissimi
Forse dietro tutto ciò stanche un'assenza di una povertà della cultura della nostra cultura che non ha saputo contrastare il pensiero unico del neoliberismo globalizzato immaginare una strategia
Per riaffermare in tempi nuovi
Quei valori di libertà uguaglianza e solidarietà che abbiamo ereditato dall'età dei lumi e dalle rivoluzioni che ad essi sono seguite
E ovviamente diciamo diverso è l'esperienza professionale la cultura professionale a cui arriva hai credo diciamo sì alla medesima attenzione avvezzi a passione per tre
La questione del garantismo
Una persona come Valerio Spigarelli che invece è un avvocato penalista
Già Presidente del delle Camere penali
Italiane e che quindi diciamo legge sotto un'altra prospettiva la
Il contributo che ci offre
Dario Ippolito
Sì grazie io mi manterrò strettamente sulla qualità perché il il libro di dagli opponendomi a
Evocato pensieri
Tutti stringente mente legati all'attualità
Un po'anche perché probabilmente non oppure la competenza per approfondire dal punto di vista accademico
Alcune questioni ma in buona sostanza diciamo il filo conduttore del mio intervento sarà breve e se il garantismo vive
Invece attualmente o se non si sente un po'male
E se non si sente un po'male anche per
Diciamo colpa di una certa idea politicamente corretta del garantismo che forse non ha contribuito a farlo stare meglio negli ultimi vent'anni
Non v'è staccata Emilia dico però mi fa molto piacere essere stato invitato da da Dario anche perché venendo qui mi sono ricordato
Per le parole che disse Marcello Gallo in una riunione di avvocati e cioè con un una punta di polemica nei confronti dei giudizi petiti accademici disse
Il compito del giurista e che si creino delle regole Scalabrin precise tale di non essere usurpata e dalla politica
Il compito nostro realisticamente profilato e contribuire ad una legislazione che non tolleri il sotterfugio che arriva alla dittatura il che mi sembra una come dire invocazione laica perfettamente garantista senonché poi Gallo disse immediatamente dopo
Non intellettuali del diritto non contiamo in primo luogo perché è sempre stato così inutile girarci attorno anzi gli unici periodi in cui ci siamo ritrovati con la politica vedi la stagione del positivismo giuridico è stato quando
Predichiamo cose talmente feroci che i politici lega vivano benissimo per il semplice fatto che le programmavano pure loro pur non avendo fatto studi
Io Laboragine pensarle
Ecco io parto un po'd'acqua
Ippolito nel nel nel guardare al passato poi distingue diciamo e con riferimento al pensiero di Montesquieu due
Aspetti del garantismo il garantismo come dire sostanziale del diritto penale sostanziale più propri più approfondito e quello del diritto processuale
Che per tanti motivi è già stato detto può insomma sono le ultime quattro pagine del del libro ma non perché nel pensiero di Montesquieu non fosse fondamentale il e diritto il diritto ma nel processo e allora io pure
Partirei dalla
A questa distinzione
E dicendo che cosa intanto ogni con una punta di diversità rispetto a quello che è stato detto fino adesso dico che evidentemente il termine garantista nell'attualità rispetto ai principi del garantismo che sono ben illustrati nel libro
Ha avuto invece nella nostra attualità nel nostro contesto diverse designazioni una declinazione negli anni del terrorismo per tutti
In cui ci si ritrovava un credo tra virgolette garantista
In nome di che cosa nome sostanzialmente di quello che è anche bene sempre illustra il professor ferraioli sua il fatto che poi al centro la faccenda riguarda sempre il potere
E allora in quegli anni diciamo la declinazione del termine era un termine che era molto attento a limitare il potere quale potere tutti i poteri
Anche il potere giudiziario naturalmente così come il potere esecutivo poi la parola cambiato diciamo declinazione quando ci si è trovati di fronte a periodi successivi in cui obiettivamente vero
Non erano garantisti doc al cento per cento quelli che si appropriavano del termine questo lo faceva vedere quello che predicava non è processuale quello che poi praticavano nel penale sostanziale
Insomma quelli che erano così
Avvinti al termine garantista erano poi quelli che riesumato nel diritto penale d'autore con la legge Cirielli tanto per essere tanto per essere iniziale
E poi adesso garantismo perché secondo me siamo in una terza fase della faccenda codicilli dovuta e altri e la sicurezza
Ma in bello è che non è la sicurezza misurabile
Non è la sicurezza percepibile anche analizzabile con i dati di Rimini logici no è
Era e addirittura viene rivendicata in Parlamento qualcosa di impalpabile impalpabile tanto che la si declina in questa maniera sicurezza percepita
Naturalmente ci possono percepire mille cose soprattutto e l'osservatore che stabilisce la percezione della sicurezza
Allora se il termine garantista si declina nell'attualità nell'attualità storica del nostro Paese in maniera particolare e allora vediamo per esempio nel campo del diritto penale sostanziale questa declinazione attualmente
Come
è stato ricordato prima
Noi abbiamo un eccesso di diritto penale simbolico e di diritto penale che affonda le sue giustificazioni nel comunismo giudiziario che prescinde totalmente da alcuni dati
Veniva ricordata prima la vicenda della legge che si sta facendo sulla legittima difesa
Ma guardate
Che ha di particolare legittima difesa qualcuno ha svelato l'arcano dato che non serve
E che non serve numericamente nel senso che i casi in cui viene applicato l'eccesso colposo di legittima difesa ISSI discetta attorno a questo problema
Si contano se non vado errato al di sotto del centinaio di casi anche forse in sede di legittimità ci serviva
Quindi non c'è bisogno di quella legge i numeri smentiscono quella legge pure se qualcuno va bene il dibattito parlamentare si vedrà che la assoluta necessità di quella legge
è
Invocata da coloro che agitano proprio lo spettro della sicurezza percepita
Ma tanto perché i garantisti secondo me potevano avere anche il cuore di contrapporsi al senso comune nel nella maniera più
Classica del termine finché andiamo sulla legittima difesa come dire raccogliamo l'applauso dei garantisti politically correct
Quando voi invece ci spostiamo sul campo dell'omicidio stradali la situazione è esattamente la stessa o anche nel campo di reati di nuovo conio come lo stalking guardate che non è molto distante scorso
L'omicidio stradale io trovato una bellissima tre righe in cui si riportava il fatto che Moscova
Se era a proposito della proporzionalità delle pene che e necessaria in uno Statuto garantista della legge ma è male siccome il furto la punito come l'omicidio succedevano i testimoni dei furti
E la questione era risolta guardate che non è molto diverso da quello che succede
Qui in Italia oggi noi abbiamo introdotto una legislazione tale per cui un reato che a me non mi era mai capitato in trent'anni dispari di come dire analizzare troppo perché funzionano successi due casi trent'anni
Cioè l'omissione di soccorso e il riflesso Pavoni hanno di chiunque oggi e probabilmente anche di molti noi attorno a questo tavolo
Di fronte a me a un incidente stradale reagiscono rispetto al parossismo delle pene che sarebbero applica
Un esempio diciamo
Politicamente scorretto probabilmente perché invece siamo tutti
Dell'opinione che bisogna reprimere
I reati di violenza stradale così vengono definiti senza tenere in conto il fatto che è significativo che mai come in questa stagione della nostra vita associata di italiani abbiamo avuto un numero di morti sulle strade così basso
Allora
La prima questione su cui secondo me quei principi fuori vanno riparati sulla sulla realtà nostre proprio questo cioè il fatto che noi ci troviamo di fronte ad un'epoca di Pampena lirismo
A un'epoca dominata dall'idea della sicurezza e anche a un'epoca dominata
Se vogliamo da una così sfuggente idea di
Determinate garanzie che serva una comprimere il potere non solo qui da noi
Anche diciamo in in nazioni che forse
E dal punto di vista costituzionale e il le le le all'insegnamento di Montesquieu l'anno l'anno l'hanno appreso prima e meglio
Ma insomma
è negli Stati Uniti in Gran Bretagna hanno licenziato leggi sul terrorismo internazionale che sono leggi se Rocha mente contraria
Hai diritti individuali e diritti assoluti ferocemente contrario dal patrio puntata tutto quello che ne è conseguito noi abbiamo
Ma siamo molto sensibili quando di questo si parla intestando la Guantanamo talmente dicono i garantisti sperimentati quando poi si passa qualche cosa di diverso molto più domestico e molto più vicino a noi allora invece questa
Come dire forza garantista si affievolisce lo so sarà ma
Sembra di bestemmiare in chiesa
E però vedete
Non è che Guantanamo sia molto distante dal quarantuno bis rispetto agli effetti che ha sulla compressione dei diritti individuali e questo per fortuna si comincia a riconoscerlo
Guardate che non dobbiamo vedere il parossismo sanzionatorio solo per quelli che sono come dire tendenzialmente né brutti né cattivi ma anche rispetto ai brutti e cattivi le leggi sulla corruzione hanno avuto un innalzamento del sanzionatorio
Forse si era partiti un po'Bassini ma certo adesso stiamo andando molto rapidamente verso qualche eccesso
Il la partecipazione ad associazione per delinquere di stampo mafioso quando vengono contestate due aggravanti come minimo di pena sono sedici anni e se si considera il fatto
Che è possibile essere condannati per partecipazione all'associazione mafiosa di stampo mafioso a titolo di concorso esterno cioè quanto di più
Come dire non solo di creazione giurisprudenziale perlomeno entro certi limiti ma soprattutto in palpabile poco tassativo si possa immaginare
Nel nostro ordinamento sempre sedici anni sono
E il tipo di comportamento che questa previsione può ricomprendere va veramente secondo un certo arco da pochissimo a qualcosa vi più significativo e quindi forse
Quando parliamo di garantismo e leggi sostanziali dobbiamo andare a vedere
Tutto l'arco del possibile ma io sono un appassionato
Piano di mente un'altra cosa
Non possiamo essere garantisti solo sul Codice Penale
Perché questo ormai penso che lo sappiano tutti oggi la legge e che e più repressiva
E oggi le sanzioni che sono più repressive non stanno nel Codice penale stanno nelle misure di prevenzione
E se dovessimo leggere con gli occhiali garantisti le misure di prevenzione
Quando io malevole dati molti di quelli che stanno con le norme andavo all'università mi ricordo che sostanzialmente si discuteva solo quando e come sarebbero state dichiarate alcune
Alcune misure di prevenzione incostituzionali invece adesso la nuova frontiera del diritto e della repressione penale tutta nella prevenzione
Solo che la prevenzione manca di tassatività solo che la prevenzione fondata sull'indizione dell'onere della prova
è fondata sulla negazione dichiarata dell'imparzialità del giudice è fondata sulla Commissione
Tra un'attività giurisdizionale è un'attività di tipo esecutivo solo che nella prima prevenzione alla presentazione di innocenza non conta anzi fa esattamente il contrario poi essere sottoposto a misure di prevenzione anche sulla scorta delle prove
Che hanno come dire meritato e guadagnato l'assoluzione
Nel procedimento ordinario e concludo con quello che è fuori nelle mie corde più vicino perché io sono un garantista processuale come dire
Nel senso che
Milito nel processo li vedo i processi
E allora io penso che nel nostro Paese per esempio noi non possiamo non considerare
Che tra quelli che sono i requisiti dello Statuto garantista del processo che vengono richiamati dagli ettolitro nelle ultime sue pagine
Ce ne sono alcuni che tutto sommato sono stati
Un po'zoppicanti
Negli ultimi trent'anni addirittura negati adesso non voglio
Non fare il il polemico per definizione un po'polemico somma mai abbiamo avuto un ultimo Presidente l'ultimo in ordine di tempo adesso c'è un altro
Per fortuna
Ma l'ultimo Presidente dell'Associazione nazionale magistrati nel momento in cui ha giornalisticamente come dire polemizzato sul fatto che non esistono i gli assolti ma esistono solo quelli che non vengono condannati adesso
Traduco ma più o meno il concetto era quello in realtà sarà stava prendendo con l'articolo centoundici della Costituzione
In realtà se la stava prendendo un il contraddittorio perché diceva attenzione questa mia conclusione nasce dal fatto che non vengono condannati perché siccome la prova si forma in contraddittorio ci tocca buttare tutto quello che in contraddittorio non si è formato presente agli interrogatori di polizia
Questo era quello che diceva esplicitamente del Presidente dell'Associazione nazionale e magistrati
Ma lo diceva in maniera incomprensibile dei più solo diciamo i chierici capivano che se la stava prendendo con centoundici cioè se la stava prendendo un qualche cosa che obiettivamente per affermarsi il principio del contraddittorio
Ne ha passate tante nel senso che una volta che abbiamo introdotto il codice accusatorio nel giro di tre anni la Corte costituzionale l'ha messo in fuorigioco e quindi abbiamo dovuto riformare la Costituzione
Per far sì che uno degli elementi fondamentali di uno Statuto garantista cioè che la prova si formi in presenza dell'imputato come dice la Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Avere il diritto di interrogare o fare interrogare più banalmente per lo meno di guardare inviso colui che tutti accusa perché guardate dal novantadue al due mila molta gente appreso l'ergastolo senza mai guardare inviso con loro
Che
Dichiarando gli facevano meritare questa pena e non è stato un ma brillante esperienza dal punto di vista delle idee garantista ma non c'erano molti però
Che difendevano questa idea di garantismo tanto per concludere su un'altra cosa che
Probabilmente non riscuote il l'unanime consenso cos'è quel giudice terzo dello Statuto garantista che proprio come parola c'è anche nelle ultime pagine del del
Libro di Dario Ippolito che c'è come parola santificato nell'articolo centoundici della Costituzione
Un giudice
Che terzo rispetto a che cosa
Io non la voglio mettere alla semplicistica sulla separazione delle carriere ma perlomeno rispetto ai valori per lo meno rispetto al controllo dei poteri dovrebbe essere più terzo di quello che e francamente
Non mi sembra che il nostro ordinamento giudiziario che vede il pubblico ministero e giudice
Avvinti in una medesima organizzazione possa essere una garanzia direi terzietà e lavorava del nove e da questo punto di vista secondo me data anche da alcuni piccole e cose che sono accadute
In questo periodo in cui abbiamo introdotto un codice accusatorio ma non l'abbiamo portata a compimento il disegno con una terzietà effettiva del giudice perché se quella terzietà effettiva ci fosse stata naturalmente
Con ogni probabilità la necessità di farsi carico delle inefficienze del sistema anche apportato una larga parte della giurisprudenza poi a forza di avverbi adesso sulla custodia cautelare siamo arrivati diciamo a comprimere un po'la faccenda
Ma ci vogliono molti avverbi
Per riuscire a comprimere il fatto che nel nostro Paese lamenta di quelli che stanno in prigione sono in attesa di giudizio definitivo il che non mi sembra riforme
Allo Statuto garantista ma mi sembra invece conforme
Al fatto che qualcuno come dire si fa carico dell'inefficienza del sistema e con una giurisprudenza che rispetto alla al potere punitivo dello Stato è un po'sbilanciata
A confronto del diritto a alla libertà anche nel cittadino indagato
Non vuole fare i conti
Chiudo su questo io in genere quando vado in qualche consesso accademico cito sempre Marx Groucho Marx però non Carlo Marx che diceva mi hanno invitato nei migliori salotti ma una volta su gomma
Ecco
Quindi concludo su questo ma
I garantisti italiani si sono accorti
Da qualsiasi scranno da qualsiasi posizione da qualsiasi sedia
Che mentre la Corte Costituzionale tedesca sì rifletteva
Sul tema dell'eccesso di uso di mezzi di controllo come sono i mezzi di controllo telematici
Invece io la nostra Corte di Cassazione a Sezioni Unite con una e sentenza criticabile a forze stampella da un sistema che dal punto di vista normativo non permetteva l'utilizzo del Troiano
I nostri garantisti italici dovrebbero comunque
Come dire a vere d'occhio il fatto che se ne andiamo a guardare i significativi processi che si fanno in Italia ripercorrono questo schema
Indagini che durano anni e non c'è nessuna regola del Codice che permette di verificare realmente la durata delle indagini da parte di un giudice rispetto all'attività di un pubblico ministero
Intercettazioni che si protraggono per anni anche se pudicamente diciamo con periodi di tempo limitati nel tempo che poi vengono
Reiterati magari per uno due tre quattro anni
Milioni di pagine processuali che poi dovrebbero essere lette con avvocato garantista con me o perlomeno diligente senza essere garantista
Nel tono di quindici giorni nel momento in cui viene applicato una bruttura incredibile come l'immediato cautelare che era nato anche la pudicamente per come dire
Evitare che si stesse troppo in attesa di giudizio quando si sta sottratti alla propria libertà ed è diventato un formidabile strumento di pressione
Nei confronti degli imputati
E anche
E da ultimo così mi alieno anche la simpatia del giornalista ma in questo nostro Paese il fatto che
A volte
L'impostazione dell'accusa sia preceduta attraverso la pubblicazione arbitraria di atti del processo e la violazione patente ma mai
Ma mai repressa nell'articolo centoquattordici del Codice di procedura penale dati processuali che mentre prima venivano pubblicati legittimamente al momento della privazione della
Libertà oggi sono pubblicati addirittura preventivamente qua sia come dire costruire
Una consenso anticipato che non dovrebbe essere cosa che si appartiene al potere giudiziario naturalmente perché anzi potere giudiziario vive negando la necessità del consenso
Proprio per fare in maniera che determinate teorie accusatorie voi possono essere più facilmente comprensibili ecco tutto questo
Ha bisogno della rilettura del libretto di
E
Bellissimo di Dario Ippolito che ci rammenta Montesquieu o forse non ha bisogno di una coscienza civica anche da parte come dire
Del ceto giuridico un po'più avvertita
Garantire greca la lettura aiuta sicuramente la coscienza civica allora le l'andamento della sezione da programma prevede che ci sia delle conclusioni di Luigi ferraioli che voi anticipiamo vuole votare che se poi qualcuno vuole intervenire
Risponde l'autore che ovviamente non deve restare silente in un'occasione di questo genere
Quindi Luigi Tripoli dopodiché
Bene grazie l'ultimo intervento ci ha messo di fronte
Alla straordinaria attualità di un testo del Settecento
Letto appunto D'Addario
Direi subito che il tratto più interessante più originale
Di questo saggio
E precisamente l'approccio
Al tempo stesso storiografico e teorico
Allo studio dei classici
I allo scopo di rintracciare nei classici appunto le radici
Il del garantismo al principio di legalità il prestito di maternità i principi per l'appunto
Del garantismo
Da
Pietro costa diceva dei due pericoli
Dello storico appunto
La sede mia del presente on line rilevanza per il presente
Sì certe sto tuttavia io penso che sia soprattutto l'irrilevanza per il presente il pericolo maggiore nel senso che
I classici parte sono in grande repertorio
Di categoria di categorie teorica di tesi teorica e questo è un insegnamento ricordo sempre di Norberto Bobbio
Nel senso che
Sono interessanti tanto quanto forniscono e continuano a fornire concetti categorie tesi in grado di dar conto
Del presente e soprattutto di costruire le teorie del presente
In altri termini
I classico è tanto più classico
Quanto più i suoi concetti le sue categorie
Continuano ad essere utilizzate grazie alla loro straordinaria chiarezza in molti casi in questo senso Montesquieu
è davvero una miniera e il merito di questo libretto di
Centimetri prende più per le dimensioni di Dario consiste precisamente nel per
Diciamo di attualizzato
E sappiamo con quanta diciamo necessità dell'attualità le categorie del garantismo
Rintracciando le radici del del del garantismo lo spirito del garantismo precisamente nello spirito delle leggi è molto felice questo titolo e non poteva mancare cioè l'indagine su Montesquieu
Per andare alle radici le radici appunto del garantismo
E le reti sono tantissime tra loro intrecciate la primaria dice precisamente quella per la centralità
Della questione penale
Ai fini della costruzione dello Stato di reddito il diritto il rapporto penale il diritto penale il luogo del conflitto fra stato il cittadino fra potere libertà e sul terreno penale
Sono nate ieri diciamo dove i primi i limiti i primi vincoli lineamenti diciamo dello stato di diritto
E è nato anche sul terreno del diritto penale e sono nati i principi del liberalismo
La libertà politica consiste la frase
Di Montesquieu che viene
è riportata nella sicurezza
Dalle accuse pubbliche è una tesi che dovrebbe essere ricordata oggi la quantità enormi sicurezza per Montesquieu
La massima minaccia la sicurezza proviene per l'appunto dalle accuse pubbliche la libertà del cittadino la sicurezza delle persone
è minacciata dagli eccessi punitivi non meno di quanto lo sia dagli reati IRI
Il vino scienza dei cittadini Ili dice Montesquieu non sentite docente rifiuti non è garantita e non è garantita neanche la libertà a questa e la prima era dice
E la secondaria e dice è strettamente connessa e precisamente quello che viene
Illustrata nel primo capitolo si passa attraverso il diritto e precisamente il principio di legalità
I limiti imposti dalla legge al potere di pulire che rappresenta una prima garanzia nei confronti dell'arbitrio
La libertà politica consiste nel diritto di fare
Tutto ciò che le leggi non
Non vieta no permetta una
E tuttavia
Questo principio rischia di essere vanificato quando le leggi sono per l'appunto indeterminate in presenza della deriva inflazionistica che ormai
Fa del nostro diritto penale diritto sostanzialmente regredito al
Alle tappare moderna abbiano una ricerca Pisana che dura da molti anni
Ha accertato che le fattispecie penali sono circa trentasei mila
In sostanza abbiamo una regressione del diritto penale all'incertezza del diritto pre moderno del diritto giurisprudenziale contro il quale OCSE scriveva contro
La
Giurisprudenza di giudici disordinati occorre la certezza della legge di fronte alla giurisprudenza verificatori disordinati e non abbiamo assolutamente non l'abbiamo costruito una selva selvagge
Intricata di norme che pesa hanno sulle libertà dei cittadini in quanto
Nessuno in grado di conoscerne
La portata tanto che è stata dichiarata la bancarotta del diritto penale con la sentenza
Della corte costituzionale che ha archiviato il principio
Secondo punto ignoranza della legge non scusa ignoranza della legge non può non scusare perché una quantità di norme neppure il più però il più esperto penalista le può conoscere
E dunque e sono queste le radici lì
Che sono connesse fra di loro il principio di legalità che si sostanzia nel principio di tassatività principio di tassatività che vuol dire che le leggi devono essere chiare e precise e questa
Diciamo nella
Basse del carattere cognitivo della giurisdizione che almeno nel suo modello
Teorico illuminista garantista dovrebbe avere la giurisdizione che dovrebbe consistere nell'accertamento della verità dei fatti
E
Un principio che completamente diciamo
Scardinato dalla deriva inflazionistica e anche dal crollo della qualità del linguaggio legale appunto abbiamo parlato dell'ovvero ma insomma
L'ormai il legislatore non parla straparla non parlerò in italiano scrive delle cose incomprensibili con rimandi arrivi che fanno delle leggi dei labirinti inestricabile quindi siamo in presenza di una regressione pre moderna
Rispetto alla quale e c'è una responsabilità della politica è una responsabilità anche della cultura giuridica la lettura di Montesquieu
La lettura di libri ordinario Ippolito per l'appunto una lettura che serva a richiamarci oggi nostro presente
Di fronte alle diciamo al al crollo dire neanche più la crisi di questo modello
C'è
Poi un'altra area dice che mi pare assolutamente decisiva
In forza della quale
Il garantismo non si fonda sulla semplice diciamo predeterminazione legale
Delle figure di reato
Ma il garantismo ha una dimensione sostanziale
Una dimensione in forza dell'attuale anche la legge
Deve essere vincolata
Come condizione di legittimità al rispetto di determinati principi
Che
Nel modello diciamo illuminista Prix costituzionale sono principi di ragione
Il principio
Di offensività per l'appunto il principio di materialità
Principi che
Sono principi che condizionano non semplicemente sul piano delle forme di produzione e cioè la legge in quanto tale ma condiziona la verità della legge rispetto di questi principi
Una dimensione sostanziale che ha avuto la sua affermazione
Con le costituzioni rigide
Da deporre costituzionale a trasformatori in i principi di diritto in norme sovraordinate alla legislazione ordinaria quelle che erano dei principi di Regione esterne al diritto questa è stata la grande conquista
E qui i tuttavia
Le radici di questi principi i sono già nella riflessione illuministica Beccheri via Montesquieu appunto il principio di offensività
Il principio di materialità tutti i principi che sono tra l'altro largamente lesi nel nel nostro sistema è stato ricordato didattico uno dei princìpi elementari del garantismo perché si può essere puniti per ciò che si fa e non per ciò che si chiede
E qui viceversa abbiamo
Dei poteri affidati tra l'altro l'autorità amministrativa in forza del quale
Si può essere puniti e sanzionati semplicemente per la propria identità pericolosa sulla base di
Appunto
Connotati della persona che hanno alle spalle evidentemente all'antropologia della disuguaglianza che penalizza e colpisce soltanto i poveri gli immigrati questi sono i tipi d'autore privilegiati dal nostro
Dal nostro sistema punitivo dei vari dato delle varie figure di prevenzione che io pensavo fossero diciamo un fatto residuale rispetto
Sono le vecchie figure
Delle leggi di pubblica sicurezza da ottocento è scritto e dalla legge del trentuno e viceversa oggi sono diventate addirittura c'è una sezione del Tribunale
Codice delle misure di prevenzione e una sezione del
Del del tribunale
è una cosa assolutamente incredibile che si chiama sezione delle misure di prevenzione cioè è possibile che ci sia
Una tale attualizzazione di questa figura sono un ente in contrasto con il principio di uguaglianza
Con il principio di offensività
Che è appunto la stretta legalità la materialità del reato l'offensività infausto dalla quale si punisce per l'identità
E questa è dicevo proposito delle radice abbiamo qui una serie di indicazioni garantiste di carattere sostanziale
Al di là della forma della legge che ti provengano da Montesquieu e che Dario mente in evidenza sono per l'appunto il principio di materialità principi tra l'altro che vengono elaborati anche
Sulla base
Della critica
Che Montesquieu
Ne fa nei confronti
Del dei crimini di lesa maestà e
Proprio nella critica di critiche
Dei crimini di lesa maestà viene formulata o quel classico principio secondo cui le pene
Non devono
Non essere previste per
Fatti diciamo non si possono punire
Fattispecie vaghe sufficiente che i crimini lesa maestà sia fissato in termini vaghi perché il governo del genere il dispotismo chini lesa maestà oggi sono i reati contro passano dello Stato sono i reati associativi
Rispetta è rispettato il principio della non vaghezze della non determinatezza reato che ricordava adesso lavorato Spigarelli del concorso esterno è una soluzione mafiosa con piene che possa arrivare a sedici anni
Cioè per reati di questo genere si richiede la tassatività quanto meno che ci sia un reato fine no che si accompagnato dalla prova di un reato rispetto a cui l'Associazione strumento in altre parole
Proprio
La il capitolo dedicato
Da Montesquieu i crimini da mesta e quindi alle
E garanzie dibattiti a vita ed anche di necessità e di economia dovrebbero per l'appunto oggi essere
Ricordate
Perché sono
Per l'appunto principi gravemente lesi io sono convinto che il modello garantista è un modello limite lo dobbiamo
O dobbiamo riconoscerlo modello normativo non sarà mai perfettamente realizzato me perfettamente realizzabile
E tuttavia tra la fisiologica distanza tra il
Il
Dovere essere l'essere e la patologica distanza c'è un'enorme differenza ed oggi noi rischiamo rischiamo una crisi di credibilità del sistema del del sistema penale la crisi di credibilità
La crisi di razionalità
E anche un fattore non sono di discredito
Ma anche qui perdita di legittimità e quindi
Di consenso nei confronti non tanto per la giurisdizione quanto del sistema dello stato di diritto nel suo complesso
Io credo che oggi i principi di Montesquieu vengano
Aggrediti sia dalla legislazione
Sia dalla cultura giuridica
Montesquieu
Viene ricordato di solito per quell'area frase di solito considerata infelice del giudice bocca della legge
Ovviamente il giudice non sarà mai bocca della legge
Però non dobbiamo dimenticare che questa fu una favola rivoluzionaria quando fu pronunciata
E cioè una formula che imponeva alla legge innanzitutto prima che al giudice di essere in grado di
Essere applicata in maniera diciamo
Verificabile falsificati IRE
Con tutti i limiti della conoscenza empirica
Dobbiamo riconoscere cosa che non perché non potevo riconoscere perché sia affermata coniglio ma si è fermato che ogni conoscenza empirica una conoscenza diciamo relativa probabilistica approssimativa che ci sono sempre margini di discrezionalità perfino insomma qualunque tesi empirica è una tesi che non può essere presentata come verità assoluta
E tuttavia questo distingue
La giurisdizione dalla creazione
E io vorrei concludere approdo l'attualità di Montesquieu e quindi dell'importanza della sua riproposta da parte di Daria
Propongo di questa famosa questione della creatività per la giurisdizione
Oramai
Nella filosofia del diritto
Nella teoria già e del diritto
In gran parte della cultura giuridica
Viene dato per scontato che la giurisdizione creativa
Badate questa non è soltanto una tesi descrittive
E anche una tesi
Prescrittiva di riconoscimento come qualcosa che non può non essere
Che è così
Adesso
è chiaro che la discrezionalità
E ampia tanto più ampia quanto più la legislazione appunto è una legislazione
Diciamo
Carica di incertezze di indeterminatezza eccetera
Però io credo che dobbiamo
Stabilire il confine
Espressioni come interpretazione creativa sono delle contraddizioni interne
Se c'è interpretazione non c'è creazione se c'è creazione non c'è interpretazione
Dobbiamo stabilire il confine per poter
Diciamo stigmatizzare come legittime quelle che sono gli arbitrati creazioni soprattutto in diritto penale
Il confine non è facile da stabilire ma certamente dobbiamo sapere questo confine deve esistere
E viceversa
Io mi sono reso conto che nella
Attuale Filosofia del diritto nell'attuale cultura giuridica
Penso
A
Al filone principi a lista del costituzionalismo all'ermeneutica giuridica
Al maestro del nostro Pietro Cost che ha un nostalgico del delitto premono per nel contesto il principio di legalità
Paolo Grossi ai box che il segnali Cancer lei diceva che per l'appunto le sentenze sono valide qualunque cosa dicano
Confondendo validità diciamo giuridica con validità logica
La tesi che
Non c'è più confine
Io credo dovrà essere consapevoli che in materia di questo genere
Viola non solo la soggezione del giudice alla legge ma anche la separazione dei poteri
E dobbiamo
Se vogliamo difendere la giurisdizione quel tanto che
è possibile ancora difendere del
Del progetto garantista considerare la creatività come illegittima
E che su questo io credo che il ritorno a Montesquieu per quanto possa sogna solare paradossale certamente
Nessuno pensa che possa essere bocca della legge ma le pronunce soprattutto quelle di condanna devono essere argomentate sulla base del diritto vigente e non sulla base di un delitto inesistente
Quindi tutto questo ci dice come
Questo ritorna Montesquieu è un ritorno
Diciamo oggi più attuale che mai Montesquieu
Non meno che i suoi tempi o comunque non molto diversamente che i suoi tempi rappresenta ancora un modello
Diciamo molto lontano dalla nostra pratica
Ed è un merito di Dario avercelo ricordate riproposta
Ma io non so che che tempi abbiamo possiamo andare avanti fino a notte oggi sono
A
Paralisi
Professori
Benissimo fare quindi tempi molto stretti però non so se se qualcuno diciamo vuole così esprimere un
Qualche osservazione e poi diamo la parola Dario per un replica conclusiva
Io colgo subito l'incertezza e do la parola a Dario per la replica o musicale non è che non
Acconsente a casa nostra assumono inoltrarlo studenti
No no va beh
Qualche speranza
Qualcuno
Qualcuno
Faccio io dico io ex
Normalmente
Uno strumento onestà
Meno
Qui
Diciamo al a a Radio Radicale sì
Il l'occasione è un'occasione ghiotta perché ovviamente il libro di Dario ha un merito straordinario quello di
Essere nel dibattito pubblico e quindi non solo nel dibattito accademico in un momento in cui il dibattito pubblico e asfittico
E qui c'è un pezzo di dibattito che grazie a Radio Radicale e anche pubblico
Ecco
Ci sono se oggi dovessi dire dalle otto e non l'abbiamo letto insieme anche
Chi oggi nel dibattito pubblico è presente riproponendo i temi illuministi CE e solo Papa Francesco
Sui temi della giustizia e del carcere e sui temi della giustizia penale adesso non entro troppo nel dettaglio e CCISS c'è un capoverso del discorso di Papa Francesco l'associazione dei penalisti in cui
Indica qual è la missione di turisti e la missione dei giuristi e quella sostanzialmente di non assecondare
Le derive Pampena liste populistiche e così via ecco allora come e quando con e possibile oggi
Che questa missione sia esercitata fuori dalle stretti Alioune aule
Aule
Di studio e di accademia c'è spazio uno oppure non
Questo dobbiamo rassegnarci acché non c'è spazio perché i giuristi o gli studiosi più in generale ogni operatori che era giocano a possano intervenire
Nel dibattito raccontando quello che oggi ci siamo detti e raccontando anche in modo critico per esempio le involuzioni legislative ultime ne sono state citate almeno tre
Molto gravi molto serie molto grave molto seri e fortemente lesive delle fondamenta diciamo delle
Di quei principi ecco la domanda non so se è per chi
Ma anche per taglio
Ossia qual è c'è spazio perché i giuristi esercitano la loro missione
Si è risposto va bene allora rispondere io io vorrei ringraziare tutti i relatori per i loro interventi
Anche per gli elogi
E soprattutto la vorrei ringraziare anche gli organizzatori perché Patrizio Gonnella e altre lasciala hanno reso possibile appunto questo incontro appunto coinvolgendo
I presenti che
Effettivamente rispondono a campi di esperienze
A discipline a formazioni vale molto differenti e proprio per questo hanno arricchito il dibattito in effetti tutto sommato
Il senso di questo libro è proprio questo un tentativo di andare come diceva Patrizio oltre la catena adesso non so se
Diciamo ottempera quella missione che
Il Papa ha proposto i giuristi ma certamente lo scopo uscire da un contesto
Non dico asfittico perché papà la comunità scientifica la cosa molto seria non è affatto sfitti anzi spesso è molto ariosa però indubbiamente
Uscire dall'autoreferenzialità questo questo c'è stato uscendo da autorizzare ai innanzitutto cercando di rivolgermi
A coloro che sono i fruitori del discorso culturale che si svolge l'università cioè gli studenti cioè io penso in questo libro
Non sarebbe come se non ci fosse alle spalle una esperienza didattica
Lo vedo rispetto alle Agni testi precedenti al all'ora pensavo al mio lettore come al collega che dovrà giudicarmi oggi pensa direttore come colui che
Deve
Tentare appunto di
Anzi sono io a tentare di trasmettere una conoscenza e quindi
C'è evidentemente anche un'intenzione pedagogica che si sposa a alla scelta invece più
Specialistica di approfondire un problema e portare diciamo la fronte alla conoscenza al di là
Del punto in cui l'ho trovata mettendomi a studiare un testo
Diciamo che il testo effettivamente
Ha qualcosa di
Fortemente radicato nella prospettiva culturale illuminismo e soltanto il testo su un illuminista ma anche un testo irradiato tutto sommato da da quella temperie culturale Montesquieu diceva
La
Si scrivono libri
Non per far leggere ma per far pensare e questo è un po'insomma la divisa che mi sono dato nel pensare a questo libro tanto che ad esempio la mia cara collega e amica
Giù le Labriola mi ha detto questo libro molto bello Mazzi Pato nel senso che è talmente piccolo che lo fa fatica appunto
A
Ha appena entrarne tutte le tutele tutti i profili sì è vero ha questa caratteristica da un lato scelta per andarlo più fruibile più leggibile un tasto piccole sarà Beccaria contro
Riusciremo successo anche per quella di essere qui dall'altro appunto non pretende di esaurire tutti tutti i fronti di riflessione che cerca di aprire
E in questo certamente mi ricollego ad cose dette precedentemente il testo a due bersagli polemici se vogliamo uno indubbiamente eh
L'ideologia securitaria il discorso che mette al centro della riflessione sul potere sullo Stato e sulla come soci della sicurezza
E qui secondo me gli Domiziano ancora moltissimo da dire perché fondo sono fa illuministi a spezzare con ragionamenti empirici e con riflessioni filosofiche quella dopo ma
Ideologico tra severità della pena l'effetto deterrente
In fondo anche il pregio di proporzioni da richieste citava e collegato a questo aspetto
Cioè la ricercati
Quelli che sono effettivamente i fattori della dissuasione penale che non consistono appunto nella indiscriminata severità delle pene
Prima vario Spigarelli citava un passo molto efficace di Montesquieu che in effetti ha avuto tantissime riprese nel corso dei decenni da Montesquieu diceva
Perché importante modulare la severità della pena
Rispetto alla Scala di gravità dei reati
B
L'esempio e lampante in Russia
I ladri e gli assassini sono puniti entrambi con la morte ebbene in Russia sushi deserta perché
Chi muore non può parlare e quindi in questo modo colui che aveva commesso un reato per eliminare una prova ne commette un atto che non comporta nessun rischio penale maggiore
Nel momento in cui viene scoperto comunque deve morire e questo per esempio ragionamento che forse oggi dovremmo applicare anche alla
Alla per de costruire il discorso se comunitario anche la legittima difesa
Cioè lì non si tratta di una pena non calibrata ma se noi
Pensiamo di costruire sicurezza
Concedendo libertà di reazioni ragion fattasi
Al soggetto che conseguenza comporta di conseguenza produciamo nella realtà produciamo questa conseguenza che io dopo il dato da appartamento
Che prima sapeva che rubando ad una certa vena e uccidendola non ha molto maggiore adesso Sario Parise esponendo
A la ragion fattasi di chi subisce appunto la lesione di solito velario in questo caso rispetto alla prospettiva di poteva essere ucciso
Si trasformi assassino
Con questa legge sulla sulla legittima difesa arriverà ilarità appartamento di renderà molto molto più feroci
Oggi abbiamo avuto la notizia di un omicidio di un gioielliere nel suo nel suo
Nel suo esercizio commerciale
Ora
Questa è la classica notizia che farà aumentare il dibattito sulla legge sia legittima difesa in realtà dovrebbero farci capire che è pericolosissimo
Una legislazione di questo tipo che incentiva appunto il criminale a comportarsi rispetto alla ricerca del proprio vantaggio
Ora quindi da un lato c'è questo aspetto credo davvero che
Rapportarsi anche al repertorio argomentativo degli illuministi ci aiuti a pensare meglio perché io mi sto pensando distintamente
E quindi credo che nella scelta appunto di
Scrivere un testo anche pensato per gli studenti su classici ci sia anche il tentativo di trasmettere un pensiero che
Si basa sulla forza le argomentazioni filosofare diceva Wittgenstein respingere le cattive argomentazioni i filosofi destinato sapevano filosofare da questo punto di vista
E poi sull'altra sponda cioè quello che poco fa menzionava Luigi ferraioli
E c'è una qualche insoddisfazione dispetto al mainstream della cultura giuridica attuale che è una cultura certamente anti illuministica per lo più
Anche inconsapevolmente antiumanistica
è una sorta di
Neo ideologia togata cioè il giurista attuale si sente un po'nella posizione in cui si sentiva il juke consulto d'antico regime per il depositario di un sapere potere
Avvalorato appunto su una nota di principio di competenza sono sotto gli occhi sappia inizio rissa per il giurista di oggi dice che tocca la giurisprudenza l'utile a ricostruire il sistema
Perché la legalità esplosa ecco ma forse se si ripensa asse la legalità si potrebbe anche
Se la se la cultura giuridica aiutasse a ripensare la legalità anziché si arroga asse la la il compito
Cosa la riserva di codice la riserva di codice
Certamente ecco io sì
Sì mi accorgo che tra gli Stati del poeta c'è una forte assi asso comporta assorbimento di questi dea di un compito Sapienza le il giurista che va contro secondo me
Quella che deve essere una cultura democratica nel senso che se e questo il ruolo del giurista allora la conseguenza e che il diritto
Non è più responsabilità degli organi democraticamente eletti ma è produzione di quelli che Beccaria chiamava privati lo spinte prediche poi spesso non sono affatto oscuri perché sono precari e non sono affatto privati perché sono giudici costituzionali
Però questo frasario con la democrazia mi fermo qui perché deve partire le proposte
Va beh io un giorno in cui passano ringraziare tutti i Paesi
Evitare sia ancora
Particolarmente
Dare
Do atto
Stanziate a tutti