Le sfide dell'integrazione, tra nuovi nazionalismi e flussi migratori

Buonasera
Chiedo di prendere posto
A tutti
Terzo incontro
Sull'Europa organizzata dalla Fondazione Corriere della Sera
Sembra
Centrale più viscido le sfide dell'integrazione fra FUS flussi migratori e nuovo ringrazio bravissimo
Un punto delicato vitale
Centrale di queste nostre conversazioni appunto sugli aspetti fondamentali verrà problemi per l'Europa
Di quella che noi vorremmo essere vorremmo riuscire alla sua rinascita al suo
Ritrovata forza
Allora questa sera
Abbiamo
Ospite lo ringrazio moltissimo il Ministro dell'Interno Marco Minniti
Il nostro
E il giornalista
Questa sera
Cremonesi Lorenzo Cremonesi coordinerà
Il colloquio fra
Cremonesi e il ministro sarà preceduto verdure interventi
Rispettivamente del professor Alberto Martinelli nel merito Facoltà di Scienze Politiche e il professor Massimo Livi Bacci nel merito
Di demografia all'università di frequenze il perché il profilo diciamo politologico il prezzo
Il giudice interna dall'altra parte i problemi del gruppo demografici sono due
Aspetti fondamentalmente tanti tasselli che compongono il problema
Ecco loro ci consentiranno
Questa
La città dove
Un
Grande entrata il Rinascimento nel quarantasei
Fu segnalato bizzarra fra buongiorno in certi
Trascurabili survey centocinquant'anni di Toscanini ci Croce interprete di introdurre la serata con quattro minuti
In cui da una parte vi sentiamo una particolarissimo brevissimo spedizione
L'inno d'Italia di vecchio da Toscanini in esilio e dall'altro beh lo vedrete Toscanini diresse anche Veltroni grazie
Reciproca
Ma
Non lo vogliono
Ma
Ma
Domando
Un dovremo
Madonia
Domando
Grazie
Allora credo
Lorenzo
Vorrei dire al ministro
Ho lavorato
Grazie a tutti
Cerchiamo di mantenere un ritmo serrato
Con solo una brevissima premessa come inviato eccome
Un giornalista del Corriere della della sera sono tanti anni che mi occupo di Medioriente
Devo dire negli ultimi tempi ho visto veramente crescere in me questa preoccupazioni civile
Di questa Europa che
In prima linea e questi Italia parte dello e dell'unità un europea in prima linea
Di fronte a un fenomeno nuovo che quello dei dei migranti
E chi ha
In
Per molti versi
Messo in dubbio l'Unità europea ne abbiamo parlato anche col ministro più volte ci siamo visti a Roma
In parte la Brezzi te figlia di questa preoccupazione di un'Europa che non è capace di controllare i primi propri confini
Di un'Europa che non è che non è riuscita a dare delle risposte comuni politiche civili e sociali e democratiche
A questo problema e quindi abbiamo pensato col professor Marchetti con la Fondazione Corriere che questo era questo tema
Stava molto bene in questa serie di convegni sull'Europa
Come dicevo sono molto vere cercherò di fare delle domande brevissime incalzare un posto e posso dire il Ministro ma prima partiamo subito con le due relazioni
Introduttive prima da parte del professore Alberto Martinelli professore emerito di scienze politiche e Sociologia all'onestà di Milano
Che
Si è occupato molto nelle suoi la lavori sulle sui problemi dell'integrazione europea
Dei nazionalismi e dei populismi crescenti
E tra l'altro negli ultimi tempi ha pubblicato la società europea mal di nazione e beh Ionta
Prego professore
Grazie buonasera a tutti
Ma direi che questo duplice ascolto è un'ottima premessa
Mio breve intervento perché mostra che ci può essere
Amor di patria nell'ambito di una
Identità europea comune è un po'sentire l'inno alla gioia di vettori che arrivano dall'Europa
Alitalia
Direi che è come vedere sventolare insieme
La festa post-elettorale dirmi time al comma tricolore francese insieme alla bandiera europea
Di questo titolo a me tocca parlare dei nuovi nazionalismi
Io
Ci arrivo subito perché nuovi
Nuovi ovviamente innanzitutto perché
Se confrontati con alcuni dei nazionalismi del secolo scorso in particolare del periodo fra le due guerre mondiali
è cambiato il contesto e soprattutto sono nazionalismi che almeno
Quella parte d'Europa che l'Unione europea
Non sono nazionalismi
Che minacciano la democrazia cioè non fanno prevedere
Fuoriuscite autoritarie o totalitaria
Ma sono nuovi a mio avviso anche perché sono il frutto di una particolare combinazione
Tra nazionalismo e populismo
Brevemente
Cercano di definire
Questi due concetti che definiscono sia ideologie che strategie di organizzazione del consenso strategia politica per conquistare il potere
E parto da populismo che il termine più inflazionato oggi
è un termine molto usato e molto abusato e quindi bisogna cercare di ripetere che fino a tre che non serve assolutamente a nulla
Il populismo è una ideologia con un nucleo
Molto sottile
Però forte
Cioè ha un'idea semplice a suo centro che però
è molto robusta
Ed è presidiare il fondamentale antagonismo che esiste tra il popolo visto come entità organica indifferenziato che per definizione Buonomo e lei dette tutte le ditte
La finanza remoti nazionale ma anche
Di ceto politico anche dedite alla cultura
Il giornalismo tutto quanto
L'intellettuale
Che sono invece corrotte e o inefficiente inefficace l'idea se volete semplice semplifica riduce la complessità della politica
è anti elitario
Ed è anche
Anti pluralista subordinati pluralista sull'onestà vuol dire che appunto non concepisce la Società come un aggregato di individui diversi
Poi diverse domande aspettative
Gruppi sociale diversi con interessi i valori in parte differenti come membri della comunità no vede il popolo Como tutto l'organico
Le capitato di recente di passare da una
Piccola città in cui c'era stata delle elezioni ha vinto la lega Nord e il manifesto e dirà ha vinto il popolo
Bisognerebbe invece un democratico il popolo si è espresso ci ha dato il mandato di rappresentanza abbiamo vinto noi
Questo è anche motivo per il Movimento cinque Stelle rifiuta la parola partito non solo perché non vuole vuole marcare la sua differenza dai partiti esistenti anche partito viene da parte è una parte del tutto
Cioè è dentro la competizione politica ma non pretende di rappresentare tutto il popolo per quando si vuole si presenterà per fare tutto il popolo per giorno sempre quelli che non fanno parte del popolo e qui a seconda
Dei tipi di populismo
Del
Connessioni dal populismo con altra ideologia strategie politiche gli esclusi quelli che non fanno parte del popolo sono che di volta in volta apporto il verde delle élite gli amici dei membri delle élite gli stranieri o comunque tutti coloro che
Non la pensano come noi
Questo per quanto riguarda il
Populismo che naturalmente
E anche
Anticostituzionale non è antidemocratico anche l'attenzione antidemocratico perché anzi da qui si pagano di essere i veri interpreti dalla democrazia
Però è antiliberale antica e contro il costituzionalismo
Spesso si sente ripetere noi
Di fatto vogliamo realizzare proprio cioè l'articolo uno la Costituzione italiana la sovranità appartiene al popolo vero
Il problema che si fermano lì non leggono la seconda parte della frase che altrettanto importante la sovranità appartiene al popolo che alle esercita nelle forme e nei limiti stabiliti dalla Costituzione
Quindi
Questo è il populismo ripeto se volete geologi abbastanza semplice però che ha un forte appello quando diventa particolarmente competitiva
Quando si unisce ad altre geologiche più costruite
Più solido e più consolidante come appunto il nazionalismo non è l'unico nazionalismo come sapete può essere sia di destra che di sinistra
Il nazionalismo è una
Ideologia molto strutturata
E tra l'altro negli ultimi due secoli almeno di storia europea è l'ideologia identitaria più forte non dimentichiamo che ha vinto tutte le volte che si è
Confrontata con dell'ideologia internazionali liste ha vinto proprio perché il senso di appartenenza alla nazione è molto forte dalla nostra senso di appartenenza
E quando si unisce a questo punto abbiamo un connubio particolarmente forte particolarmente competitivo
In danza dal populismo naturalmente
A come avversario tutto ciò che riguarda la società aperta al mondo gli altri perché ovviamente nazionale non si basa su una distinzione fondamentale tra noi e loro
Noi sono quelli che appartengono alla stessa comunità dopo e sulla comunità etnica voi sarà fra qualità culturale però diciamo si esplichi contrappone a tutti gli altri e quindi nazionalismo favorisce le bandiere il mantenimento delle frontiere e così via
La somma populismo anche
Nega
Che ci siano delle differenze qui i due
Appunto ismi si uniscono uno dei moti preferiti Dima prendetene
Di quattrini Goci la Focus
Come dire tutti quelli che sono patrioti francese solo con me tutti gli altri non solo patrioti e quindi io
Nonni non li considero comunque sono i nostri avversario
E però diciamo in questo momento
Questi sono costituiscono la minaccia principale alla rilancio dal processo di integrazione politica europea
Scusi finiscono la sfida principale a quella che la soluzione più intelligente alla i problemi gravi e complessi che l'Europa deve affrontare in questi anni
Fino a un po'di tempo fa dire questo sarebbe stato sì magari parole condivisibili ma
Ci sono delle prove sì marito arrivare al massimo è una prova
è una prova importante perché dimostra che si possono vincere le elezioni in un paese così importante come la Francia con un programma dichiaratamente apertamente coraggiosamente europeista
E questo quindi anche un invito se vogliamo uno
Un monito per altre liste visite agli altri Paesi europei che sono europeisti va volte su un pochino timidi e quindi continuano magari a pensare o comunque a ritenere che in fondo essere troppo apertamente a favore
Del rilancio dell'Unione europea fa perdere voci voti anziché farli guadagnare altro nei diversi contesti sono diverse però è indubbio che questo è stato un dato di grande importanza quindi
Il rilancio del progetto europeo come antidoto ai
Nazional populismi che io ho detto all'inizio per ora sono molto diverse sono nuovi perché sono più il segnale
Di qualcosa che non funzionano funziona parecchio nelle nostre democrazie rappresentative però potrebbero avere anche degli esiti più inquietanti soprattutto se dovessero arrivare al potere come
Da alcuni segnali che vediamo anche in alcuni Paesi dell'est europeo quindi prima cosa rilanciare il progetto europeo in modo convinto come antidoto secondo elemento e chiudo su questo
Quello che viene i problemi che vengono denunciati da quelli che definisco la sanatoria partiti da San Polo inserire passa troppo rischio populisti senza nazionale quanto ci sono anche queste
Queste mi sembrano prese molto sul serio non sono immaginarie
Non sono semplici messaggi per acquisire voti si basano su disagi velieri come quello di molte persone di fronte alla pressione migratoria che qui parliamo questa sera
Tutte le persone che si sentono insicure ottengono per questi flussi di migranti richiedenti asilo eccetera né che siano tutti razzisti tutt'altro
Bisogna cercare di
Comprendere le loro paure e dare risposte adeguate per impedire appunto che altrimenti divengano sostenitori di questi partiti e movimenti esportando conseguenze sicuramente gravi grazie
Grazie professore chiamo ora il professor Massimo dico Baccini
Professore emerito di demografica della città di Firenze accademico dei Lincei autori molti libri sulla storia democratica e sociale dell'Europa sulle popolazioni americane in epoca coloniale folle relazioni tra popolazione economia e Società né i nostri tempi
Prego professore
Buona sera a tutti grazie molto di questo invito
Che mi consente di dire alcune cose sopra
Un tema che è diventato quasi il tema di discussione il tema politico del
Di questo di questo decennio
E vorrei cominciare con la però fare una distinzione fare una distinzione tra il fenomeno migratorio
Quel fenomeno se fisiologico che esiste da quando l'uomo la donna sono sulla terra
E il fenomeno dei rifugiati e dei profughi perché sono due fenomeni distinti
E non è giusto mescolare lì nel termine immigrazione ovviamente sono tutti migranti in quanto a Cassano dei confini migranti internazionali ma il migrante economica il migrante che cerca
Una
Situazione migliore una vita migliore è cosa diversa dal migrante
Che però plico per forza perché sfugge a un pericolo a una dei rischi personali alla integrità fisica e via dicendo
Tant'è vero che il rifugiato ma può accedere ai e la protezione umanitaria o o alla richiesta di diritto di asilo mentre il migrante economico non può quindi continuare attenere questa distinzione che è difficile
Perché
C'è un continuo tutta la situazione del migrante economico che viene da un paese poverissimo che ha
Tutte le gli svantaggi del mondo
Al rifugiato viceversa che viene scappa dalle bombe dialetto ci sono tante situazioni intermedie e distinguere la situazione del rifugiato che ha
E in pericolo di vita e pericolosa l'integrità dal migrante
Che pure traversa delle gravissime difficoltà nel Paese di origine è un'opera difficile
Ma che va fatta e la distinzione teorica va mantenuta e quindi noi dobbiamo però distinguere le due cose
Ricordiamoci anche che la migrazione c'è il continente europeo e l'Italia con altri Paesi grandi paesi demograficamente deboli come la Spagna come la Germania per esempio e tanti altri paesi più piccoli
Hanno una demografia debole e in un mondo localizzato in un modo dove la mobilità è
Il enormemente accresciute facilitata e quindi esprimeranno continueranno ad esprimere nei prossimi decenni una domanda di immigrazione di immigrazione legale di immigrazione
Per il lavoro immigrazione
Diciamo non solo per lavoro ma
Quella dichiarazione che tutti i grandi Paesi hanno perché non si mica solo per lavoro simile
Per cambiare aria similia Siebel per cambiare ambiente per trovare ambienti più ricettivi e via dicendo per il nostro Paese continuerà ad avere necessita di migranti
Su trentaquattro quaranta Paesi europei trentatré Paesi perderebbero popolazione nel giro dei prossimi tre decenni se le porte fossero chiusa all'immigrazione e questa perdita di popolazione di per sé non sarebbe un gran male
Se l'Italia perde otto milioni di abitanti ma è un gran male per il fatto che
Perde tantissimi giovani e tantissimi adulti mentre invece aumenterebbe norme in ente la porzione degli anni la proporzione degli anziani e degli anziani insieme squilibrato enormemente la struttura sociale la struttura e la struttura economica del Paese quindi
Il l'Europa e l'Italia continueranno ad avere necessita di sostenuta immigrazione
Quanto questo dipenderà dalla politica diventerà dalle circostanze ma certe niente nutrite correnti di immigrati non quanto il primo decennio del secolo comunque
Nutrite devono nutrite schiere e a questo bisogna prepararsi
L'altro una l'altro punto viceversa eccome in qualche modo regolare governare l'irregolarità cioè governare quei flussi
Di profughi e rifugiati che sono misti a flussi di persone in cerca di lavoro ma che in teoria e anche in pratica non avrebbero diritto a entrare nel nostro Paese perché non sono perseguitati perché provengono da paesi
Diciamo così tra virgolette cosiddetti sicuri e che quindi non hanno non dovrebbero avere accesso alla protezione umanitaria o all'asilo
Fare questo è una cosa estremamente difficile decreto legislativo recente recentemente approvato
Fa fare dei passi avanti alla procedure che
Attraverso le commissioni territoriali che ormai sono una trentina forse quaranta con le sezioni distaccate non non non non è tengo il conto perché continuano a variare
Queste Commissioni territoriali hanno in mano il destino di coloro che sbarcano dei quaranta mila
Arrivati nei primi quattro mesi a del di questo anno saranno soggette al giudizio delle commissioni territoriali questo in passato era molto lento adesso è più veloce e per velocizzarlo ancora
Si sono fatte alcune alcune perché ci sono alcune misure rafforzamento della magistratura
E altre cose
Rafforzamento delle stesse Commissioni territoriali che hanno bisogno di gente esperta che conosca le lingue che conosca
Le la situazione dei Paesi di provenienza e quindi ha una professionalità che si acquisisce lentamente ma che fa va costruita e questa è una cosa molto faticosa il decreto ci aiuta andare in questa in questa direzione forse l'unica pecca se mi permette il Ministro del decreto è
Il l'odore di incostituzionalità dell'abolizione dell'appello per coloro che sono stati
Non sono stati accesi diciamo hanno avuto il giudizio positivo dalle Commissioni territoriali che possono ricorrere ammirato di giudizio ma non hanno il secondo grado di giudizio
Questo forse potrebbe essere una misura incostituzionale ma questo lo vedremo lo vedremo col tempo forse si potrebbero trovare qualche escamotage per esempio quella di investire
Da di potere giurisdizionale la stessa Commissione territoriale
Aggregando dei magistrati ma qui che quindi la loro la loro sentenza è un primo grado e quindi poi ci sarebbe un appello ma insomma questo lascio lascio naturalmente agli esperti di parlarne
Vorrei ancora dire alcune cose prima prima di terminare questa breve intervento
Sottolineando la difficoltà però che channel
Procedimento recentemente delle procedure di espulsione dei migranti irregolari questo è un altro OSCE
Che il dell'Illinois tutti i Paesi europei hanno e che il nostro paese che a molti sbarchi di regolari a in maggio in misura molto maggiore questo è un problema perché la discussione un riaccompagnamento la riammissione nei Paesi di origine è un però è un procedura lenta costosa
E che richiede che richiede che che del richiede degli studi di superare una enorme quantità di difficoltà
Vengo alla invece al lungo periodo che cosa si può certamente gestire questa ondata migratoria di rifugiati
E si tenta di sì gestirla al meglio ma
Naturalmente occorre prendere guardare anche alla la al futuro
Noi siamo di fronte abbiamo di fronte al al Mar del Mediterraneo un continente dove la componente subsahariana che a un miliardo di abitanti oggi ne avrà più di due miliardi tra trent'anni quindi di una
Popolazioni estremamente esuberanti che hanno un buon sviluppo economico perché hanno avuto cinque sei per cento il tasso di incremento del del loro PIL ma distorto
Perché non ha sostenuto l'agricoltura non ha sostenuto la manifattura una stesso sostenuto ricostruzione cioè quei settori che assorbono manodopera quindi di Paesi dell'Africa subsahariana sono paesi che producono
Nuove leve di giovani con una velocità
Stratosferica e che in qualche modo vanno assorbiti vanno se noi vogliamo tagliare alle radici o diminuire considerevolmente la pressione migratoria occorre occorre intervenire
Naturalmente intervenire non è semplice
La l'Unione europea a in ballo una serie c'è una serie di sigle
Incredibile sulla ma diciamo ultimamente ci siamo fissati sulla terminologia dei cosiddetti mai cresce il compact disc che sono dei pacchetti diciamo in cui ci sono
Varie misure
Ti sostegno anche lo sviluppo economico
E d'altra parte la richiesta di garanzie di diciamo di di di fare barriera ai flussi in uscita da questi Paesi è sono cose molto difficili perché spesso si parla di tre Piano Marshall per l'Africa
E si dimentica che il piano piano Marshall
Dedicò all'Europa per quattro anni consecutivi l'equivalente dell'uno virgola cinque del PIL degli Stati Uniti
Di quattro anni in cui footing in vigore questo corrisponderebbe a circa trecento miliardi di euro all'anno
L'Unione europea riesce dice riuscire di tentare di poter riuscire a raggranellare ottantotto miliardi
Non si sa spalmati su quanti anni cioè una frazione di quello che costò il Piano Marshall per la ricostruzione dell'Europa quindi quando si parla di ma Piano Marshall per
I Paesi terzi di origine delle migrazioni si dice un qualcosa che della quale non si è bene al corrente
Chiudo Lorenzo Cremonesi può stare tranquillo non prendo più di trenta
Secondi ancora che quindi la le le ricette pur di per il lungo lunghissimo periodo per i prossimi decenni sono sicuramente
Non sono solo la difesa dei confini non sono solo i patti
Con la Turchia o con la Libia per
In qualche modo tentare di porre delle barriere ai flussi di immigrazione ma il taglio delle radici in qualche modo che spingono i migranti verso il continente europeo e questi tagli e delle dodici si chiama sviluppo
In primo luogo
E questo è lento e prenderà molto tempo si chiamano Democrazia e garanzia dei diritti nei Paesi di origine
Al minimo di garanzia perché oggi ci sono Stati falliti dove questi diritti non sono riconosciuti anche Stati non falliti dove questi diritti non sono riconosciuti e
Certamente la pace perché sensi via
Non si arriverà alla pace le ondate di rifugiati continueranno a perché c'è una bella riserva ti sei milioni di siriani che sono fuori del confine della Siria già e che potrebbero avviarsi essere esentati a ritornare e prendere sull'euro grazie
Grazie professore Livi Bacci e grazie a entrambi per avere davvero mantenuto i tempi che ci eravamo dati
Ministro Minniti un'idea mia era di resta di sviscerare con lei piano nel suo programma
Ma
E prima visto che stiamo parlando di Europa volevo chiederle quanto all'origine quando lei ha cominciato a pensare a questo progetto
L'Europa a contatto quanto uno il fallimento comunque la debolezza dell'Europa dimostrata negli ultimi anni rispetto ai livelli al problema
Flussi migratori ha pesato quanto la condizionata nell'elaborazione quanto oggi l'ascoltano quanto oggi il suo piano che è un piano che possono non regge ha bisogno dell'Europa
Pensa potrà aprire un impatto potrà avere un seguito ha già un seguito prego
Credo che l'Europa ha raccontato
Conta molto conterà moltissimo anche nel futuro
Ponti
Citerò soltanto le cifre sostituisce
Il
Professor Levi pacifici per quanto riguarda i flussi migratori diamo due grandi flussi
Uno è quello che viene dalla musica rotta balcanica
E l'altro è quello che viene dalla rotta africani in particolare il Mediterraneo centrale
Nel degli esempi citati su questi
Rotta balcanica occidentali
Meno ottantasei per cento e sui flussi si sono ridotti dell'ottantasei per cento
Rotta balcanica orientare meno settantadue per cento
Vuol dire che la rotta balcanica si sta
Vedo anzi sarebbe più giusto dire tecnicamente e di tenuta sotto controllo
E tenuto sotto controllo è un fatto semplicissimo perché l'Europa ha fatto un accordo con la Turchia un accordo particolarmente oneroso impegnativo
Che prevede tre miliardi di euro in una prima tranche verrà speso negli anni in cui eventualmente una successiva secondo
Tutto questo ci porterebbe a dire Palermo squilibri vanno malissimo per l'Europa
Il problema che poi c'è l'altra parte quella del Mediterraneo centrale
Se guardiamo i dati del due mila sedici garantisce
C'è un aumento dei flussi migratori verso Legambiente diciotto per cento
Qui sta apposto convenire
Cioè il problema principale noi arriviamo chiediamo uno squilibrio
Nell'altro
Dell'Europa inclusive atto
Si affronta drasticamente con fermezza una parte rinunzia
Allora
Dove noi abbiamo adesso e di comprendere
Una cosa semplicissima ponendo
Locri blog voglio fare
Se noi vogliamo affrontare i flussi migratori che sono fenomeni molto complessi sono fenomeni a mio avviso epocale che
Con lui quando ci siamo misurati degli utili quindici anni ci misureremo nei prossimi quindici anni
Fondamentale un approccio e cioè che il tema dei flussi migratori dell'immigrazione non può essere inseguito
Deve essere governato
Perché se noi seguiamo i fenomeni se non ci muoviamo permanentemente sul terreno dell'emergenza non ne veniamo a capo
Deve essere governato
Per governare dobbiamo sapere che la prima partita di flussi migratori si gioca fuori dai confini nazionali professor Martinelli ci ha spiegato il ruolo dello Stato nazione dobbiamo quindici che siamo fuori dai confini nazionali
E se questo è vero noi dobbiamo fare un doppio movimento
Il primo movimento e comprendere quello che ci ha detto il professor Livi Bacci e cioè che l'affissione strategica dice l'Africa
Dell'Africa è lo specchio dell'Europa
Non lo specchio solo dell'Italia
Il
Dottor cremonese una conoscenza molto profonda dell'Africa settentrionale è un grande inviato di guerra
E sa perfettamente che quando parliamo dell'Africa non parliamo soltanto di un grande continente che ha riflessi sull'Italia ha riflessi sull'Europa
E se l'Europa non capisce che l'Africa è un problema dell'Europa non ha capito un elemento fondamentale
Perché l'Europa pensa di
Non vedere il tema dell'Africa ma non comprende che se l'Europa non si occupa dell'Africa l'Africa si occuperà dell'Europa
è chiaro pone il problema
E quindi
Se vogliamo affrontare il tema dobbiamo avere un'iniziativa di lungo periti educativa di medio e lungo periodo significa stabilizzazione democratica democratica di alcuni Paesi
Abbassamento dei conflitti interventi socio economico perché alle condizioni per avere delle economie che non soltanto producano prodotto interno lordo perché quello già c'è
Producono occupazione lavoro producono prospettiva di futuro ottengano i giovani
Questo è un intervento di medio periodo
Ma tu dirai il Ministro dell'interno mi propone intervento di medio periodo no perché mi sono interno si occupa di altre cose
Il Ministro dell'Interno sa che se vuole governare i flussi migratori deve intervenire su un punto cruciale
E cioè sul fatto che nel due mila e sedici il novanta per cento delle persone arrivate in Italia viene dalla Libia
Ma la cosa più incredibile che il novanta per cento viene dalla Libia ma non c'è nessun libico
è chiaro qual è il problema
Per esempio qualcuno mi dice
Ma Minniti ma tu ti rendi conto delle condizioni che ci sono di vita nei campi di accoglienza o in Libia per esempio quando tu parli di rimpatri
Come pensi di poter rimpatriare in Libia se non ci sono le condizioni di accoglienza in quel Paese e Libia io non rimpatrio nessuno perché non c'è nessun libico che è finita
Se guardiamo i primi tre paesi sono la Nigeria
Il Bangladesh
E la Guinea ceffo il competente
Che ci cinque che parte dal Bangladesh attacca e arriva in Italia attraverso un alibi
Questo vuol dire che siamo di fronte a fenomeni che sono complicatissimo
Ma detto questo la spetta perché devo finire il concetto ma detto questo il problema è fondamentale se io voglio governare i flussi migratori devo intervenire in Libia
E quello che abbiamo fatto
Abbiamo fatto un accordo con la Libia è l'accordo con la Libia un punto di riferimento fondamentale cercare di garantire la frontiera esterna della Libia quella marittima e quella sud
Quella che è il punto di passaggio
Dal quale si arriva poi in Europa
Entro fine giugno ma le prime due motovedette le abbiamo già mandate
La Guardia costiera libica avrà dieci motovedette per proteggere la propria corsa
Questo è un punto cruciale
Perché se la Guardia costiera protegge le acque territoriali libiche e del tutto evidente che noi abbiamo un contenimento dei flussi migratori
Secondo punto
Il problema e il contenimento assoluta
Nelle settimane scorse son venute in Italia
In particolare in questo caso al Ministero dell'interno i rappresentanti di tre grandi tribù
Grandi tribù del Sahara i nomi sono tempo attuare perché sono in mano non so se mi dicono qualcosa
Questi sono storicamente i guardiani del Sahara
Tra l'altro quando sono venuti al Viminale meno male che non eravamo sotto Carnevale perché
Qualcuno poteva pensare che erano vestiti diciamo in maschera perché son venuti con i costumi tipici di quelle tre punti
E tuttavia c'è un elemento molto importante perché quelle tribù sono il cuore del deserto
Se quelle tribù come hanno fatto firmano con noi un accordo di collaborazione non siamo ragionevolmente convinti che forse si possono fermare i flussi illegali
Perché il punto cruciale e questo
E fermare i flussi illegali
Perché è del tutto evidente che il nostro Paese a nel suo DNA un cuore che è quello dell'accoglienza della protezione
Se uno scappa dalla guerra l'italiano protegge
Se uno scappa perché vuole costruirsi una condizione economica migliore
In Italia deve pensare se può accoglierlo sapendo che la legge non preveda che lo accolga
Ripeta che lo riporti nel Paese di provenienza
Il computer Ministro dell'interno e semplicemente questo
Fare rispettare la legge
Accogliere chi scappa dalla guerra
E rimpatriare chi è fuori delle regole e viola la legge
Io penso che sia l'unico modo per tenere insieme un contratto sociale ed avere una prospettiva forte credibile per la democrazia italiana
Uniforme lei ha già anticipato tanti ritiene che ha voluto affrontare poi parlando compiuti sul piano della Libia del sud della Libia delle delle tribù eccetera ma
Proprio ancora per toccare un attimo il tema dominante cioè l'Europa
Lei poco tempo fa ci disse minimi di sì in un'intervista
Gran parte c'è il problema della crescita dei movimenti xenofobi del razzismo defunti di estrema destra del
Mione addirittura degno nazismo tedesco chiostri arco proprio dovuto alla mancanza di politica comune di controllo dei migranti chi fomenta non so pure che
Fu che che che crea questi movimenti all'ora
Lei elaborando questo piano a in qualche modo ho parlato con la Mogherini col nostro Micol con il tunnel Kouhili CONI
Gli addetti alla politica estera dell'Europa la Mogherini poco tempo fa ancora ci disse ma io tre anni fa parlavo di quote
E cioè di visione dei migranti Paese per Paese non ci hanno ascoltato in particolare
L'Ungheria eccetera
Allora da solo l'antico cioè
Lì l'Italia rimane scegliere questo cioè
Come come coordinarsi con un'Europa che è troppo debole che non ascolta questo un punto fondamentale per la sopravvivenza
Della democrazia europea
Assolutamente sì
Accolto il cuore della questione e tuttavia
Io mi pongo un problema di fondo
Basta soltanto venire qua o dire agli italiani l'Europa deve fare di più
Basta soltanto per convincere gli europei a fare di più io penso di no
Infatti in questi mesi ci siamo mossi mi sono mosso cioè nel momento in cui l'Italia fa l'accordo con la Libia quello è un segnale di come ci si rapporta con l'Europa
L'accordo con la Libia e un interesse nazionale del nostro Paese in questo caso non cito propriamente non vorrei offendere diciamo il professor Martinelli ma è e interesse nazionale del nostro Paese
Nel momento in cui l'Italia fa un accordo con la Libia tutela i propri interessi ma contemporaneamente dà un segnale all'Europa che quello quello che si può fare per cui succede una cosa plasticamente che il due febbraio
L'Italia firma l'accordo con la Libia a Roma il tre febbraio a Malta l'Unione europea fa proprio quell'accordo cioè
L'Italia non si limita soltanto a dire Europa fai di più ma fa di più impegnando l'Europa stavo dicendo un termine un po'brutto forse l'ha posto questa poche Ducato costringendo l'Europa a fare di più
E allora questo è il cuore della questione fare per impegnare l'Europa a fare di più sapendo che su questo terreno lei ha perfettamente ragione si gioca il futuro dell'Europa
Perché o l'Europa affronta questo tema con uno spirito di compartecipazione cui solidarietà o si gioca il proprio futuro non abbia avuto un segnale molto importante
Il segnale molto importante è stato qui detto è stato la Francia
E cioè di fronte ad una sfida molto difficile molto delicata molto radicale
C'è stato un giovane giovanissimo sotto i quaranta
Che veniva da esperienze politiche tuttavia decido di costruire un movimento del tutto nuovo l'ha chiamato a ma
In marcia
Tutti davano per scontato che non ce l'avrebbe fatta
E invece ha apportato al successo un punto fondamentale e cioè che l'Europa può avere un futuro
Io sono convinto che le elezioni
Di macro on in Francia
Porterà all'Europa non solo ad avere un futuro ma porterà all'Europa a dovessi cambiare
Quindi è possibile tornare a parlare di quote
All'Italia un certo numero alla Francia un certo numero questi fa questo il cuore della questione se l'Europa non scopre la
Solidarietà per l'Europa non ce la fa e se in Ungheria dice di no io posso dire
Allora posso dire una cosa per me importante
E vede nei giorni scorsi
è venuto in Italia Juncker Juncker il Presidente della Commissione europea
A un certo punto Juncker ha detto io sono venuto qui a rendere onore all'Italia
Perché in Italia a dissenso
In questi anni sull'immigrazione e l'onore dell'Europa
Io lo ringrazio
Vi sono grato queste per queste parole tuttavia posso dire che non mi basta
Non mi basta
Per me sarebbe molto importante
Che l'Europa difendesse
Il proprio onore l'onore dell'Italia facendo una cosa semplicissima
Che quando arrivano nei porti la Sicilia navi che battono bandiera francese
Tedesca inglese maltese dicessero no non vanno solo in Sicilia
Ma vanno a Nizza vanno ad Amburgo vanno in Spagna perché così è l'Europa si assume concretamente le proprie responsabilità
Questo è l'unico modo per difendere l'orgoglio e l'onore dell'euro
Mi scusi
Allora qui c'è un problema abbiamo visto crescere movimenti xenofobi anti democratici di cui tutti noi abbiamo antieuropei perfetto
Privilegio in Ungheria o in Polonia
Quando un Governo ungheresi ci dicendo io non li voglio siamo pronti a degli allora tu esci dall'Europa non puoi avere solo il ben
Enzo del allora è chiaro che
La costruzione di un muro e l'antitesi dell'idea europea
Cioè l'Europa nasce per tenere il rapporto i Paesi europei Paesi che venivano da una drammatica guerra intra europea
Cioè non dimentichiamoci mai che quando parte l'Europa parta da Paesi che si erano combattuti drammaticamente che avevano avuto un milione di morti
E Dio sa quanto è importante tenere la memoria dei morti va da terzi vi racconto un episodio e se e quando sono venuti le tribù
De il Sole immane dei tribù e dei Tuareg che in Italia firmare la pace perché non ha fatto la guerra per molti anni tra di loro
Il primo punto che mi hanno posto
è stato quello della compensazione per importi
E cioè mi hanno spiegato che la prima cosa per fare una pace e non dimenticarsi dei morti che ognuno aveva avuto
E li stiamo parlando di centinaia di morti anche uno solo è molto importante stiamo parlando di centinaia di morti
Immaginiamo l'Europa che ha avuto Ticino di milioni di morti
C'era una cosa sconvolgente eppure l'Europa ha trovato la strada
Per
Stare unita
Ha trovato un ulteriore momento di
Rinascita quando è crollato il muro di Berlino l'Europa ha avuto una seconda legittimazione quando è crollato il muro di Berlino
Ed è molto singolare che quei paesi che sono entrati in Europa perché è crollato il muro di Berlino
Dopo vent'anni ne costruiscono un altro in un non senso
Questo è l'Europa costruisce muri buoni e quindi ne quindi è chiaro che l'Europa deve parlarsi chiaro deve comprendere che se insieme la aggiorniamo il processo può essere governato
Se ognuno costruisce un muro che si separa l'altro non è che qualcuno espelle qualcun altro dall'Europa è che l'Europa muore nonché qualcuno espelle e l'Europa che muore però mi sembra che dica non non ascoltano questo discorso
In un di noi non lo so io non lo so se loro non scontano
Io penso tuttavia che il fatto che un grande Paese come la Francia
Un Paese importante come l'Olanda
Io mi auguro un altro Paese strategico come la Germania
E io mi auguro dopo l'Italia che è un altro Paese fondamentale mettono in campo una idea nuova dell'Europa significa cambiare il passo per questa Europa
C'è il punto fondamentale cambiare il passo
E rendere il senso che questa Europa ha un futuro sapendo che questa Europa o fa di più
O non ce la fa quindi dalla Francia si rilancia il dialogo con i Paesi dei muretti ponga assolutamente sì cambiano posso dire una cosa le elezioni fece cambiano gli equilibri della nuova Europa
Anche in più in piccolo le stesse elezioni in Olanda cambiano gli equilibri e la nuova Europa
Sei anche in Germania ci sarà un segnale molto forte delle forze europee liste
è chiaro che tu hai ritrovato linfa popolare per il processo europeo
Perché i grandi processi politici non si fanno soltanto se c'è un leader
Si fanno se c'è un leader e c'è un popolo ed è molto importante che in questo momento che il popolo francese abbia fatto sentire con forza e nettezza la propria voce guardate
Quando è stato eletto macro urna
Io ho visto il filmato che
Il professor Marchetti ci ha fatto vedere all'inizio date che ho firmato stupendo chapeau veramente bellissimo cioè Toscanini era veramente un pezzo da antologia
Ecco voi immaginato una cosa molto importante
In una Francia in cui uno degli elementi fondamentali della campagna elettorale era
Prima di tutto la Francia
Il Presidente che vince le elezioni arriva all'UDEUR
E la il vino che si ascolta non è la Marsigliese e Lino dell'Europa
è un segnale il PUC evocativa mente fortissimo
Non c'è più di cosa più forte di quello c'è voi sapete perfettamente meglio di me che la Francia quando sente la Marsigliese si ferma anche l'Italia quando c'è l'inno di Mameli ma in Francia si fermano di più
Io premetto io rimasi colpito quando dopo Sharia e brodo si riuniti in Parlamento è dopo un attacco drammatico che c'era stato dal punto di vista terroristico quel Parlamento
Si riunì insieme
E dopo trenta secondi scatto il canto della Marsigliese tutti in mani sul petto a cantare la Marsigliese
Nessuno dicendo all'altro è colpa tua che c'è stato l'attacco terroristico
Quelle la Francia
La Francia che dice prima di tutto la Francia
Arriva con ma crolla e prima della Marsigliese c'è il rinnovo alla gioia di Beethoven
è un cambiamento straordinario
è un elemento che io considero molto importante per il futuro ma questo non ci si mette da fare quello che noi dobbiamo fare ed è quello che io sto cercando di fare adesso facendo lasciarli capito mi strappa questa domanda che volevo farle in finale
Se lo chiedo in tanti come mai ora in Italia non ci sono stati gravi attentati terroristici come in Belgio o insomma
La
La
Una una una vedo che la platea giustamente sta facendo cosa che io qua non posso fare ma fatele voi diciamo
Fate voi perché collaborazione vi ringrazio di cuore che non vi fermate di fronte agli scongiuri una delle risposte è un po'ma Machiavelli ca e cioè che
L'Italia serve
Per le migrazioni
Io rissa i terroristi sanno che si allargano qua l'Italia chiude e si chiude questo canale no
No
E e troppo mettiamo indico anche per islamiche stette che pure e machiavellico però e troppo machiavellico
Allora due cose guardate io prima di venire qui sono stato a inaugurare la nuova sede della Direzione investigativa antimafia di Milano una bellissima sede
E lì parlando con
E gli operatori della via
Ho ricordato una cosa molto importante
E cioè non siamo un Paese l'Italia
Che negli anni settanta ottanta e poi negli anni Novanta ha dovuto combattere due minacce morta
La prima mina c'era quella di un terrorismo interno fate un altro giorno
Quando è stato ieri e c'è stata la come Morais al Senato delle vittime e per il terrorismo
Quale è una cosa da fare accapponare la pelle
Perché a un certo punto mi hanno regalato il libro con tutte le foto delle vittime del terrorismo
Innanzitutto era un libro così
C'è l'Italia è un Paese che ha pagato un prezzo drammatico al terrorismo interno
E poi c'è stata la testimonianza veramente mozzafiato di una giovane donna che ancora oggi era giovane dopo
Che ha raccontato
La morte di suo marito suo marito ero un agente di pubblica sicurezza aveva all'epoca ventuno anni
E in borghese
Sale su un autobus vede
E gli enti ficca un gruppo che a suo avviso sono dei terroristi sono i brigatisti rossi cosa vera
E lì si decide di
Sappia valutare come fare a certo punto pensa che il modo migliore per proteggere la vita
Di coloro che sono a bordo dell'autobus sia quella di cercare di fermare i terroristi senza però e mettere sull'avviso per cui va piano piano
Dall'autista dell'autobus sedici guarda ci sono terroristi a bordo
Tu continua a camminare poi a un certo punto intervengo io il problema è che il terrorista fa una drammatico terrore
Si spaventa
Rende evidente che ci sono i terroristi apporto l'autista e questi lo altezza risparmi e questi lo ammazzano
Quella donna ancora oggi faccio era una ragazza di vent'anni
Che era incinta di un bambino
Il
Figlio non ha mai conosciuto il padre
Questo è un pezzo della storia del nostro Paese
E cioè di un Paese che ha avuto un terrorismo interno e l'ha sconfitto
Ma poi c'è stata un'altra sfida subito dopo negli anni Novanta il terrorismo mafioso
Io mentre parlavo alla di avevo alle mie spalle la foto di
Falcone Borsellino
Non vi dimenticate mai che Cosa Nostra ha lanciato una sfida drammatica
Allo Stato con gli attentati di massa
Cioè islamiche State guerra è islamiche stette c'ha avuto un predecessore
E non c'entrava nulla con lo Stato islamico e si chiamava Cosa nostra
Ricordate gli attentati gli attacchi abbia dei Georgofili ricontate gli attacchi drammatici a Falcone a Borsellino
Questa storia
è un pezzo della nostra capacità oggi di poterci sia al terrorismo
C'è un Paese che ha sconfitto il terrorismo interno che ha sconfitto il terrorismo stragista di Cosa nostra atti imparato tante cose
So bene che io sono il Ministro dell'interno e non dovrebbe parlare bene di quello che dice e cioè le forze di polizia
Perché la cosa più semplice sarebbe dire Minniti e Cicero pro domo sua e però su questo debbo dire il vero
Noi abbiamo forze di polizia molto capaci
Una delle ragioni per cui il nostro Paese protetto e per questo
Ma per raccontarvi meglio questo vi devo raccontare una vicenda che è avvenuta qualche mese fa a Sesto San Giovanni
Cioè a Sesto San Giovanni il ventitré dicembre
Alle tre del mattino del ventitré dicembre c'è una pattuglia della volante
Una normale pattuglia della volante non le forze speciali una normale pattuglia della volante con due ragazzi a bordo
Uno e del profondo nord è un atto del profondo sud tra l'altro uno dei due
E un
Poliziotto in prova cioè sta facendo ancora la prova sono a Sesto San Giovanni ci sono tre gradi sotto zero sono infatti
Il loro compito è controllare il territorio non hanno la più pallida idea non sanno che assessore Giovanni può esserci un terrorista perché il terrorista che poi loro
Fermeranno era Berlino due giorni prima e quindi non potevo nemmeno lontanamente immaginare che potesse essere a Sesto San Giovanni
Bene questi due ragazzi alle tre del mattino vedono un ragazzo con lo sa
Possono Stassi tranquillamente in macchina
Come quel loro collega nel settantadue poteva stare sull'autobus era in borghese fa finta di non vedere nulla
Cioè chiaro qual è il punto uno può far finta di non vedere
Questi ragazzi Verona quello scendono dalla macchina
Si avvicini e gli dico orecchie dove sta andando
Tralascio il siparietto perché insomma quello gli risponde io sono calabrese ora c'è un piccolo particolare che sono calabrese anch'io
E quindi a un certo punto
E a un certo punto diciamo i due poliziotti dicono no ma non è possibile io diventato ministro dell'interno il dodici dicembre
L'avvento avviene il ventitré dicembre i poliziotti dico non è possibile che nel giro di venti giorni due calabresi si incontrano con noi
E qui dico qui c'è da preoccuparsi e stanno un pochino più attenti saranno poche note attenti il terrorista tira fuori la pistola spara uno dei due e l'altro abilmente
Casualmente il poliziotto in prova con un'operazione che Lorenzo Cremonesi apprezzerebbe diciamo in teatro di guerra si allarga e riesce a neutralizzare l'attentato
Bene
Nessuno di noi immaginava che Ainis hanno di Fossa Sesto San Giovanni
Tutte le polizie europee
Cercavano ai summit in tutto questo euro
Anche summary arrivasse so San Giovanni e viene fermato da un normale controllo di polizia
Questo vuol dire che il controllo del territorio delle forze di polizia e quando dico le polizia parlo della Polizia di Stato dell'Arma dei Carabinieri della Guardia di Finanza in Italia funzione
Benissimo e chiaro qual è il problema qualche questa è una garanzia
Poi naturalmente come hanno fatto loro mai dire mai
E il Ministro dell'interno nemmeno sotto tortura
Dirà la parola fino a ora non è successo niente perché appena mi viene dalla bocca mi cade perché per ragioni evidenti
Non possiamo un mai dire che non è successo niente perché la cosa più importante quello che ancora deve avvenire
E su quello che ancora deve avvenire
Non consento a nessuno essendo io molto scaramantico nemmeno per un secondo
Di potere pensare a qualcosa che non si è l'accordo con la scaramanzia Ministro io vorrei adesso per entrare nel vivo nel nel cuore
Che la serata e cioè
Cercare davvero di capire di sviscerare il suo piano
Se ci può in due o tre punti brevissimi finti pensare chi principi base raccontarti un po'di questi centri nuovi che cambiano di file che adesso dovrebbero
Uso una parola brutta selezionare espellere i quali non hanno diritto di asilo darci un'idea dei numeri lo so che prima mi ha detto non voglio parlare di un di numeri
Ora l'anno scorso otto entra
Dati quanti circa centottanta mila ottantuno cento trecentottantuno quest'anno siamo già arrivati a circa trenta mila no circa quaranta a circa quaranta mila mi scusi
Zinzi pareri un trentatré trentacinque per cento in più rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso vero ecco quindi davvero i numeri sono grandi
Ci spieghi un po'e poi naturalmente parleremo della della Libia che io conosco molto bene ne abbiamo parlato a lungo le grandi debolezze della Libia
E e un particolare
Non era lei Alfano ha fatto una visita ha effettuato una avvisi tra due giorni fa
A Tripoli i in media in un le radio che le televisioni di Tripoli e di Bengasi notavano che Alfano è andato solo a vedere farraginosa parlando naturalmente dell'importanza del colloquio tra fra RAI
E a stare perché si è appena tenuto Abu Dhabi
Però poche ore prima era arrivato porge offerenti il nuovo Ministro degli esteri inglese che era stato anche
A Bengasi per incontrare a stare e quindi notavano come l'Italia fosse ancora un po'più spostata verso Ferraris
Che non
Veramente equidistante come ho messo tanta carne al fuoco moltissimo ecco però prima vorrei
Vorrei toccare il punto
Ho soltanto sceglie del del suo piano veramente l'anno al ci dica in tre punti nel concreto che cosa vuole fare
I tre punti sono bis primo pilastro ho detto la Libia
E cioè l'idea di arrivare a un governo dei flussi bloccare i flussi in Libia
Bloccare i flussi con il controllo del mare e bloccare i flussi con il confronto lo della frontiera sud contemporaneamente la Commissione europea ha già stanziato novanta milioni di euro
Alla UNHCR che sono le vessazioni delle Nazioni Unite e all'organizzazione mondiale per l'immigrazione per prendere il controllo dei campi di accoglienza in Libia
Farle diventare campi di accoglienza degni di questo nome e quindi con il rispetto pieno dei diritti umani e gestire i campi di accoglienza in Libia
Perché i campi di accoglienza e Libia consentono poi di fare un'altra cosa
E di fare i rimpatri volontari assistiti
Perché se uno arriva dalla Nigeria e tu lo aiuti economicamente a ritornare in Nigeria assente alla Libia e più facile che torni indietro
Perché se quello era lingerie arrivato in Italia è molto più complicato che torni indietro e chiaro con il meccanismo quindi bloccarli prima locali è
Aiutarli economicamente a ritornare indietro quindi naturalmente questo quanto l'aumento
Se c'è un invece un profugo politico o un perseguitato e lo non si discute quello se c'è l'abbiamo già detto prima che chi ha diritto come ha detto il professor Livi Bacci alla protezione umanitario l'italiano accordi matti ma posso aggiungere una cosa
Noi abbiamo fatto una legge
Dello Stato sui minori non accompagnati e che un miracolo di civiltà in Europa perché non stabiliamo per legge che tutti quelli che arrivano in Italia e sono minori e non hanno i genitori
E quindi sono una condizione drammatica che coloro che
Li hanno portati a un certo punto o non ce l'hanno fatta o hanno detto andate voi perché noi non possiamo arrivare dall'altra parte del Mediterraneo quelli
Vige il principio del non respingimento
Cioè tutti quelli che arrivano e sono minori non accompagnati l'Italia fiacco
Stiamo parlando di cifre non piccolissimo se parliamo un attimo sa quanti sono stati i minori non accompagnati lo scorso anno e quest'anno trenta mila
Trenta mila il che la dice lunga sulla tragedia
Dei flussi migratori e la dice lunga sul cuore molto forte dell'Italia
Ma appunto perché abbiamo questo cuore
Dobbiamo dire che chi ha diritto alla protezione umanitaria viene accolto
Chi non è nelle regole deve essere rimpatriato e chiaro qual è il punto tre
Chi lo dice un Paese che accoglie trenta mila minori non accompagnati permette l'intera entra proprio nella praticità nella concretezza entriamo nella ecco che cosa che cosa vuol dire volere che sono dei funzionari europei
Delle Nazioni Unite assoluta numeri seria assolutamente sì che vagliando che vagheggiare idea ma non a caso nell'organizzazione internazionale
Per l'immigrazione non a caso dell'UNHCR sono le associazioni che si occupano dei rifugiati
Cioè loro li gestendo i campi possono dire benissimo quello sta venendo dalla Siria
Sapendo che in questo momento nel due mila diciassette dalla Siria non è avvenuto nessuno ma dice quello sta venendo dalla Siria
E quindi naturalmente ha diritto di essere protetto dal punto di vista umanitario quello sta avvenendo dal Bangladesh
Non Staatskapelle donne dalla guerra né dalla carestia
Sta cercando un miglioramento del suo futuro cioè il punto è trovare un'altra cosa il punto nel trovare un equilibrio tra valori democratici umanitari se il cuore di apertura e sicurezza disappunto demografia e questo è il cuore della questione
Questo e il cuore della questione che trovare un punto di equilibrio perché se una democrazia non trova un punto di equilibrio e perde se stessa
E una democrazia che vai in un'altra direzione
E cioè non è più una democrazia
E però io so perfettamente un'altra cosa che su una democrazia non trova qui il punto di equilibrio a un certo punto si perde
Perché c'è qualcuno che la fa saltare e siccome
Vi confesso io sono
Profondamente innamorato della democrazia italiana
Faccio di tutto quello che è nelle mie condizioni perché la democrazia italiana non debba più ripetersi
Posso dirvi che vedo un rischio da questo punto di vista
Vedo un rischio che a un certo punto qualcuno ci spinga a diventare quello che noi non siamo
Ci spinga ad essere messi in una condizione in cui il nostro Paese perde un pezzo della sua storia se ad un modo diverso
Se io voglio evitare questo devo riuscire a risolvere quel enigma complicatissimo che lei mi ha assegnato e cioè dimostrare in maniera semplice che le cose complesse possono essere fatti
Nello stemma ancora un attimo video lei conosce le diamo il mese curato di sicurezza per tanti anni distinti sebbene ammontasse quell'odio
Ha seguito il tema dei dei rapimenti conosce la Libia benissimo e
La Libia non lo Stato c'è un piccolo particolare anche qui
Diciamo facendo cornacchie toccando ferro diciamo in questo momento
Non abbiamo l'APT italiani dove abbiamo rapiti per forza una certa
La la Libia è un Paese ancora profondamente destabilizzato tra l'altro questo accordo questo azione ancora un accordo un inizio di dialogo quello che è stato saputa vede un Saraci molto debole che molti dicono né nell'insieme anche in in grado di essere il Sindaco di Tripoli che non ha una vera forza militare
Lei mi dice che lo sostengono sostanzialmente misurata sono contrarissimi detestano ANASTAR lo vedono come fumo negli occhi c'è un problema di partner
Diversi che sostengono alleati diversi in Libia il ruolo del Qatar del dei paesi del Golfo che sostengono le forze islamiche l'Egitto che sta invece dalla parte di affittare con la Russia che sta crescendo
Insomma è un Paese che vede anche degli interventi diversi
Noi sappiamo bene che fino all'altro ieri la Francia sosteneva a spada tratta star mentre l'Italia stava molto più dalla parte di sarà il quindi anche l'Europa
Ha una politica libica diciamo i Paesi printer più direttamente interessati alla stabilità della Libia che solo la Francia e Italia
Solo divisi su chi dovrebbe essere il cavalier vincente il prossimo lì perché dovrebbe destabilizzare quindi certo adesso c'è stato questi intesa con con frange
Con affittare a che non si sa bene se vuole se è stato costretto a fare questo accordo a fare questo a avviare questo dialogo per poter poi essere quello che dicono il nuovo che Tafi lei come come l'avete come
Ma
Più Parla con me la fa complesse e quindi a voi alla fine mi confondo anch'io qui dirla l'ho interrotta per questo servono a mio figlio mi confonde
Mi chiede allora brevemente in maniera molto chiara se ci riesco primo
è chiaro che la stabilizzazione della Libia passa attraverso un accordo tra Est e Ovest per intenderci est affrontare Ovest Saraceni era Tripolitania non c'è dubbio alcuno
Aggiungo anche che l'idea
Che qualcuno possa stabilizzare militarmente la Libia e cioè che una parte vinca militarmente sull'altra è una drammatica illusione
Non c'è questa possibilità l'unica possibilità che c'è è quella di una stabilizzazione che viene attraverso un'attività diplomatica per questo io dico se esse raggi affrettarsi parlano ben venga e li incoraggia
Detto questo
Io non posso aspettare che la Libia si stabilizza
Perché se io aspetto che non riservi stabilizzi non governo i flussi migratori anzi
Devo sapere una cosa semplicissima che nel momento in cui se ce la faccio io riesco a sconfiggere i trafficanti di uomini do un contributo diretto alla stabilizzazione della legge
Perché i trafficanti di uomini oggi sono i principali nemici di qualunque stabilizzazione perché trafficanti di uomini per fare i loro traffici hanno bisogno che non ci sia nessuna istituzione statuale in Libia
E quindi l'impegno contro il traffico di esseri umani e un impegno diretto alla stabilizzazione reali
Secondo punto
Il cuore della questione tuttavia e che io voglio che ci sia un rapporto tra Cirenaica e Tripolitania l'ho già detto per me è un punto cruciale
Per essere più che è la Cirenaica e quella desse la Tripolitania è quella dove sta è tuttavia io so perfettamente che oggi
Il flusso dei migranti che arriva sia dalla frontiera sud sia dalla costa viene tutto quanto la Tripolitania certi
Cioè per l'Italia è cruciale cioè la stabilizzazione dell'intera Libia ma è altrettanto cruciale che la Tripolitania faranno Pepper contro
Lei conosce perfettamente questi posti e sa perfettamente che stiamo parlando reciprocamente come persone informate sui fatti
Detto questo è chiaro che un'operazione complicatissima
Perché come cambiare le ruote a una macchina senza fare fermare la macchina so perfettamente che uffici
Fino a pochi mesi fa le motovedette libiche firmavano ogni grane troppe portatori di affetto meno c'è ora il però bravo adesso oggi è successo
Che hanno fatto un'operazione per cui hanno preso un barcone l'hanno riportato nuovamente una le coste della Libia
Né un piccolo segnale non è detto che una rondine fascia primavera ma c'è un piccolo particolare che in questi tre mesi l'Italia ha formato gli equipaggi delle motovedette
Cioè non negli ultimi tre anni negli ultimi tre mesi noi abbiamo preso è formato gli equipaggi tipici delle motovedette
Voi comprendete perfettamente che fare un lavoro di questo tipo so perfettamente che è molto complesso e molto impegnativo
E tuttavia posso garantirvi che l'unico modo per affrontare e risolvere il problema sì io voglio evitare che ci sia una equipaggi corrotti li devo formale
Ministro abbiamo poco tempo di attaccare il sei punto lo so che non mi piace però lei mi provoca devo farle le ONG
Le ONG le faccio per tutto una una domanda di principio si
E cioè secondo lei nel l'ONG hanno il compito possono andare a prendere
I migranti in mare
E possano affiancarsi alle nostre navi alle arrivavi della Comunità europea degli eserciti europei oltre ma italiano vedi il punto su questo è un punto molto delicato perché
La questione investe questioni di principio delicatissima esatto
E cioè il principio della salvezza della vita umana in mare che come è noto è un principio sacro
Cioè faccio un esempio se c'è una
Persone che sta perdendo la vita in mare e qualcuno lancia l'allarme c'è un mercantile che vicino quel mercantile che pure ha un'altra rotta deve immediatamente invertire la rotta per andare a salvare la persona che deve essere salvata
Questo è un principio inderogabile e un principio che è scritto nelle convenzioni internazionali ma aggiungo io è un principio che sta scritto e anche dentro la natura umana
Detto questo
Io mi limito a dire una cosa semplicissima
Nel momento in cui vengono sollevati dubbi
Un Paese serio cosa fa
Un Paese serio dice due cose
Che esso devono essere tutte quante chiare uno di fronte i dubbi io non generalizziamo perché non posso stabilire che tutti quanti fanno una cosa sbagliata quindi non ce n'è adesso
Secondo non DOP giudizi affrettati perché signori poggia la conclusione significa che sto facendo un altro tipo di operazione terzo vanto
Con rigore gli atti
In questo momento su queste vicende non siamo a indagini in corso da parte di alcune Procure
Trapani e Catania chiedo questo traffico e Catania e abbiamo in corso indagini parlamentari io penso che la cosa più saggia in questo caso sia aspettare che le indagini si concludano
Sia la cosa più saggia per le ONG sia la cosa più saggia per l'Italia
Perché un Paese serio su queste questioni non procede in maniera affrettata e confusa
Togli dubbi e dare risposte chiare
In questo momento con le indagini in corso non possiamo né togliere dubbi nel dare risposte che mi permetta di nordico portarle una domanda che nasce dalla considerazione non mia si veniva fatta in Libia l'anno scorso da
Parlare di guardia costiera esagerato da milizie
Di vario genere che controllavano le coste tra
Diciamo misurata cons fino alla zona di Tripoli verso fa Prato e quindi la zona dove partono la grande indaga la Puglia eccetera cioè la zona dove partono la gran parte dei migranti lo dicevano che la sola presenza
Di navi
Della coalizione euro europee
E
Nati private di vario genere quindi ONG di vario tipo incrementava
L'emigrazione incrementava il traffico di esseri umani
Questo era una un argomento che mi ha presentato Quasimodo complottisti co dai libici che avevano i loro interessi i quali aggiungevano anche per noi è un problema perché se ai tempi di Gheddafi
La presenza di una massa rilevanti di migranti dall'Africa subsahariana
Ci portava lavoro avevamo manodopera abbassata adesso in una Libia di disastrata dove non c'è lavoro o comunque ce n'è molto meno di prima crea dei grandi problemi di stabilità locale
Ecco di fronte a questo le che come c'è ce que les che la presenza del addirittura dicevo ci sono dei migranti che degli scafisti che dalla spia già
Chiamano con il ma con il telefonino ma e parliamo ora o Fragalà tra un'ora Campalto questo è allora il problema è questo
Questo è il senso delle cose che ho detto prima
E tutte queste questioni con tutto il rispetto non basta che mi dicano diciamo le milizie libiche ci sono indagini in corso quelle indagini devono essere completate
L'impegno del Governo italiano che siano forniti tutti i mezzi a coloro che fanno le indagini
Questo è il punto c'è un'indagine parlamentare in corso l'indagine parlamentare si deve concludere su queste questioni non possiamo affidarci
Allora miliziano libico a un altro che sta passando perché lei comprenderà perfettamente
Che siamo di fronte a questioni che hanno una tale rilevanza una rilevanza veramente cruciale nella vita delle persone che non possono essere giudicate da un sentito dire o da uno che dice di aver visto perché
Sinceramente ci infiliamo in una trappola mortale dalla quale non se ne esce più io penso invece che uno Stato di diritto come il nostro fa questo percorso di cui ho parlato prima queste cose io l'ho detto in Parlamento il ventisette di aprile
Siamo oggi al dieci di maggio uno cambiato minimamente idea il Ministro dell'interno a questa idea e penso che sia il modo più giusto per tutelare i diritti di ciascuno
I limiti di cui sono messi in dubbio e diritti di chi vogliono sapere perché nel nostro Paese siamo un Paese in cui vige un principio fondamentale
Che nel momento in cui si discute in una responsabilità si tengono in conto i diritti
Di chi pensa che quella responsabilità se è stata violata e diritti di chi invece e accusato di aver violato quella responsabilità questo è un punto fondamentale
Tecnicamente si chiamano garanzie cioè io sulle garanzie non rinuncio nemmeno per un secondo perché quello è il cuore di una democrazia ministro brevemente ce la
Cioè il secondo polo del suo piano
I migranti arrivando alle nostre coste si creano questi nuovi centri che hanno perso nuovo
Nuova dicitura nord con le nuove sigle
Ora prima do domanda seconda media le lo so che non è non vuole entrare nelle cifre mi dia una proporzione secondo lei di quelli attuali quanti hanno davvero diritto di
Grillo a questo ancora
Allora il problema è questo noi abbiamo stabilito un principio da detto io di quelli già arrivati io dico ad alla ripresa allora il meccanismo è questo
Il problema è come ho detto bisogna distinguere distingue tra quelle che hanno diritto alla funzione umanitaria e quelli che hanno diritto alla protezione umanitaria cosa abbiamo fatto
Il tempo medio in Italia
Per decidere se uno aveva diritto non aveva diritto alla protezione umanitaria era due anni
Due anni una vita
è una vita per coloro che hanno il diritto di sapere se hanno o no la protezione umanitaria ma io aggiungo che è una vita per coloro che ti accolgo
Allora il compito che ci siamo dati è quello di abbassare drasticamente i tetti
Giobbe tv e arrivare a sei mesi
Io non penso che
La soppressione di un grado di giudizio sia incostituzionale
Perché voglio fare presente un dato che vorrei che fosse chiaro a tutti che qui non si sta rivedendo nessun diritto quando uno arriva in Italia
Il primo giudizio viene dato dalla Commissione per l'asilo
Poi ci sono di tre gradi di giudizio della magistratura
Cioè in Italia prima c'erano quattro gradi di giudizio la Commissione per l'asilo
Il primo grado
L'appello e la Cassazione
Non siamo intervenuti per passare da quattro attraente professore prima faceva accendo addirittura di appello di appello che c'è perché in ogni caso noi abbiamo
La Commissione per l'asilo che dà il primo giudizio poi uno può ricorrente alla magistratura ordinaria e quindi c'è il primo grado di giudizio se il primo grado di giudizio non è favorevole poi ricorrere ancora e ce la Cassazione
Se non è vero che non ci sia il diritto di appello guarda questo è un meccanismo molto importante perché se noi abbiamo due anni per avere la risposta a quella domanda
è una cosa difficilissima da gestire anche dal punto di vista dei diritti di coloro che sono richiedenti asilo
Quindi l'idea è quella intervenire ridurre i tempi stabilire se uno ha diritto o no se uno ha diritto viene integrato
Se uno ha diritto piene rimpatriato una questo prevederne Tesorone le procedure che sono complicatissime lunghissime attraverso gli accordi di riammissione attraverso i rapporti con i Paesi di provenienza mi è tutto chiaro
Il problema è che stiamo lavorando intorno a tutto questo
Aggiungo anche che nell'ambito più generale noi stabiliamo un altro elemento
Che coloro che non sono in regola e tuttavia manifestano anche elementi di
Tra virgolette potenziale pericolo per la sicurezza pubblica non su quello abbiamo procedure accelerata
Una delle ragioni per cui l'Italia è un Paese
Che forse si protegge meglio rispetto al terrorismo che forse si protegge meglio
E che noi abbiamo il principio delle espulsioni ed è l'allontanamento dal territorio nazionale per ragioni di sicurezza nazionale
Nell'inizio dell'anno noi abbiamo avuto quaranta persone che sono state allontanate dall'Italia per ragioni di sicurezza nazionale
E cioè questo ci consente di intervenire in una fase
Abbastanza delicata eccettua è un soggetto che si radica Rizzato
Che ha magari manifestato la voglia o l'intendimento di avere un percorso di carattere terroristico ma non ha fatto nessun reato
Nel momento in cui c'è questo tuo nonno puoi
Tra virgolette mandare in galera perché non ha fatto nessun reato
In Italia è possibile attraverso queste procedure rimandarlo nel Paese di provenienza questo un elemento molto importante perché ci consente di intervenire prima
Che un Progetto di carattere criminale e terroristico possa essere portato in porto
In questo ambito
Nel momento in cui ai soggetti di questo tipo poiché guardate
Dire espulsione e diretto impatto significa due cose differenti
L'espulsione significa che tu lo porti alla frontiera e poi
Finisce là
Il rimpatrio significa che turno prenditelo riporti nel Paese di provenienza in Bangladesh perfetto per riportarlo nel Paese di provenienza c'è un problema
Che se uno si chiama Lorenzo Cremonesi o si chiama Marco Minniti il Paese di provenienza deve dirmi
Che quel soggetto si chiama Marco Minniti o Lorenzo Cremonesi e quindi ci sono delle procedure di identificazione che sono molto complicate
Perché in alcuni Paesi l'anagrafe e molto debole molto fragile
Allora da questo punto di vista in attesa che venga riconosciuto la persona io vi trattengo nei cosiddetti centri permanenti per i rimpatri che abbiamo costituito
Ci sia piccoli centri di ottanta posti uno per ogni regione nei quali ci sono le persone che
Tra virgolette non hanno diritto e manifestano propensioni di particolare pericolo per la sicurezza nazionale
Io ho lavorato sto lavorando sono andati in Tunisia sono andato negli altri Paesi da cui possono provenire per abbattere i tempi
Per il riconoscimento delle persone
Noi mediamente adesso possiamo contare su tempi di trenta giorni
Che sono praticamente un miracolo
Perché prima i tempi per riconoscimento vero oltre i tre mesi mi scusi mi alcuni casi oltre i sei mesi solo una proporzione dei duecento dei centottanta mila centottantuno in
Privati l'anno scorso a occhio ma accede contabile ma il problema è questo a occhio non è secondario con lei ma sa qual è ormai seicentottantuno mila non abbiamo a uno completato il percorso
E perché sono attratti l'anno scorso cioè
Il punto è che l'obiettivo che io e chiudere in sei mesi la pratica ma fino a due mesi fa la pratica era due anni non seguisse si apre tutto il processo no non devo riaprirlo non so soltanto accelerando noi abbiamo come ha detto il professor Livi Bacci assunto duecentocinquanta persone esperti
Che conoscono la lingua e conoscono i Paesi di provenienza perché questo è un elemento fondamentale per potere decidere se una persona perché il punto è stato fotografato splendidamente al professor Livi Bacci
Il confine e sottilissimo tra quello che scappa da una guerra
A quello che scappa da una condizione economica sfavorevole
Il problema e che per governare l'immigrazione lo dobbiamo sapere camminare lungo quel confine
Dobbiamo protegge accogliere quello che scappa dalla guerra
Non possiamo protegge raccogliere tutti quanti coloro che penso di poter migliorare la loro condizione economica perché questo altrimenti significa
Aveva un flusso assolutamente non governabile non gestibile
Nessuno sta onorando ritornando alla questione del terrorismo
Vede il problema è questo
Io sono convinto
Che non ci sia un'equazione tra terrorismo immigrazione
Se tuttavia qualcuno mi chiedesse
Minniti ma secondo Tecce una
Rapporto tra
Terrorismo e mancata integrazione io devo rispondere sì
Perché se guardo quello che è successo in Europa da sciatica buttò fino alla tentata su colma la storia degli attentatori è una storia di mancata integrazione certo
Quelli che hanno fatto gli attacchi a
Parigi Bruxelles Londra Berlino Stoccolma se non vengono dalla Silvio dall'Iraq
Sono francesi svedesi bellici e inglesi
Tra virgolette gente che è arrivata da tempo in Europa allora il punto fondamentale e questo
Che ogni politica di accoglienza se vuole fare anche
I conti con le politiche di sicurezza e con il futuro di un Paese la democrazia di un Paese di avere un limite nella capacità di integrazione
Io accolgo quelli che sono in grado di integrare
Cioè io accolgo quelli che sono in grado di mettere in rapporto positivo con la Società del mio paese se io perdo il nesso tra accoglienza e integrazione
Io ho costruito un futuro difficilissimo
Per la democrazia e la sicurezza nostro questo mezzo minuto e poi chiudiamo siamo arrivati al termine la domanda delle ci mandarono la domanda è questo
Esiste sta saldando alla dimensione territoriale tra un'altra Mossul era accatastati sta terminando adesso comunque cerchiamo da davvero le ultime
Battaglie
Abbiamo prove di presenza di militanti combattenti
Di quelle zone che stanno cercando di rientrare nell'Europa o no dai secondo lo fa non avete
Cioè più in più di prima insomma proprio per allora il meccanismo è questo
Islamic State è costituita dalla più imponente legione straniera della storia
Moderna
Per essere diciamo tra di voi da tenersi stretti e cioè islamiche State avuto in Sicilia in Iraq tra venticinque mila e trenta mila combattenti
Non sappiamo i numeri precisi ma tra venticinque trenta mila venticinque trenta mila che vengono da cento Paesi del mondo
Una parte di questi sono sicuramente morti in combattimento
Nel momento in cui Islamic stent viene sconfitta militarmente a Mossul dove lei è stato o in Siria dove penso sia anche stato
è chiaro che tu avrà il problema del cosiddetto ritorno dei fora in file che si fora in fai te sono i combattenti stranieri e cioè quelli che sconfitti sul campo tenteranno di tornare indietro
Il punto della sfida e oggi questo cioè fare sì che tu abbia un controllo dei Confidi
Che consenta di evitare che questo ritorno possa diventare destabilizzante per le europee in mano i dossier abbiamo qualche prova che lo stanno facendo
Verso l'Italia come no siamo facendo
Cioè questo è il nostro cruccio principale questo è il punto fondamentale perché
Io sono una europeista convinto come si è capito
E penso anche che
L'Europa senza Schengen e cioè Schengen nella libera circolazione degli uomini e delle merci dentro l'Europa non sia l'Europa
Perché è chiaro che se tu è un'Europa dove non si può camminare liberamente non è più l'Europa è un'altra cosa
è tuttavia appunto perché io sono un convinto sostenitore di sceglierne dell'Europa dico che l'Europa se vuole salvare sceglierla deve proteggere i propri confini esterni
Deve proteggere i propri confini esterni perché lì si gioca una partita cruciale e l'Italia oggi e un confine esterno dell'Europa
è chiaro con il punto e l'Italia sa perfettamente quale questo ruolo è chiaro che nel momento in cui non siamo confino esterno dell'Europa posso garantire a tutti che la guardi altissima
Altissima in tutti i meccanismi possibili e immaginabili perché sappiamo perfettamente che un confine aereo marittimo e un confine difficilissimo da gestire
Un confine terrestri e un confine più semplice per quanto complesso possa essere
E tuttavia sappiamo che questa nostra sfida e lo facciamo veramente con la forza
Aggiungo anche con una competenza e una capacità tecniche
Che vorrei fosse riconosciuta non per me che non c'entro nulla con tutto ciò ma per coloro che ogni giorno ci mettono la vita per garantire che tutto questo possa funzionare grazie Ministro
Meritava fra
Grazie
Davvero per il tempo siamo anche andati un po'oltre
Grazie al professor Martinelli arrivarci grazie alla Fondazione grazie a voi di essere venuti grazie grazie a voi grazie a tutti grazie