Spes contra Spem. Liberi dentro - Libertà di illusione: riflessioni sull’ergastolo ostativo

Aspettiamo
Dove dicendo
No all'inizio questo
Vado io
Allora buongiorno a tutti
Il mio compito è di portare
Quale prorettore agli affari giuridici il saluto dell'Ateneo a tutti
Gli intervenuti all'Ateneo e molto lieta
Di questa bella iniziativa che la collega e amica Andreani Esposito ha voluto organizzare
è un'iniziativa importante che tocca un tema importante debbo per la verità premettere da civilista quale sono la mia solare ignoranza
Non avevo mai sentito parlare di ergastolo ostativo sino a quando Andreana non mi ha consegnato la brochure del convegno e confesso di essermi
Messo asma nettare su internet per comprendere che cosa fosse
E debbo dire
Da profano da ignorante appunto da civilista quindi da ignorante del diritto penale e che mi è sembrato ornata subito alla mente
Quella categoria
Dei orrori giuridici che ieri in grado definiva
In un suo libero sul serio e sul faceto nella giurisprudenza mi è sembrato veramente
Di essere in presenza di un piccolo monstrum giuridico
Da civilista mi sono messo a guardare la Carta costituzionale e
Mi subito mi è venuto alla menta è che le pene debbano tendere come tutti sappiamo alla rieducazione del condannato e mi è venuto in mente la
Irragionevolezza di equiparare
Il ravvedimento richiesto per la liberazione condizionale dell'ergastolano e la collaborazione richiesta invece in ipotesi di ergastolo ostativo
Quindi la violazione alla possibile violazione dell'articolo tre
Della Costituzione mi sono anche
Letto la sentenza le due sentenze più credo ho capito essere le più importanti sulle ragazzo che la Corte costituzionale
E francamente almeno la seconda quella dedicata specificamente allarga scrostati Ivo mi ha lasciato piuttosto perplesso
Però naturalmente è pari manipola naturalmente i problemi dei rapporti con la Convenzione europea dei diritti dell'uomo credo che anche lì ma qui mi taccio perché ovviamente sono troppo ignorante per andare avanti
Andare avanti e quindi mi è sembrato di capire ma sarò curioso di sentire i relatori più competenti di me
Che il il fatto che si ripete sui giornali nell'opinione pubblica in Italia l'ergastolo non esiste sia poco più quel luogo comune invece esiste c'è gente che veramente si sconta
Tendenzialmente fino alla fine della vita a questa
Pena quindi ben vengano convegni come questo e mi scuso che a un certo punto mi dovrò allontanare ma
Il giovedì mattina ricevimento degli studenti e quindi ho detto che sarei arrivato un po'in ritardo ma vi diventa impossibile
Seguire l'intero corso del convegno
Ciò detto ringrazio tutti gli intervenuti passo la parola al collega Venditti che porta il saluto del Dipartimento
Interrogazioni
Questo non significa che
Saluto
Do il buongiorno a tutti voi intervenuti di oggi
E il mio compito appunto a questo Darwin benvenuto a nome di tutti i colleghi del Dipartimento di giurisprudenza
Voi che siete intervenuti chi come qui presenti chissà dal relatore chi organizzato che ha voluto
Per la sicuramente per la parte
Accademica cioè la amica e collega Andreana Esposito questa iniziativa sul tema appunto molto molto importante
No possono non
Aggiungere il plauso ripeto proprio convinto di tutti i colleghi del Dipartimento
Siccome si dice per il tema che è un tema importante certamente ma c'è qualcosa di più oggi che per rendere questa iniziativa assolutamente particolare e direi
La collaborazione la sinergia con
L'associazione Nessuno tocchi Caino il cui dopo film viene fra poco fra breve
Proiettato
E che per e che poi sarà
Diciamo immagino commentato comunque sarà lo spunto per un confronto su questo istituto dell'ergastolo ostativo e questo è un profilo è un aspetto molto importante tutto sommato nuovo
Della
Attività del nostro Dipartimento
Ora nel compito richieda i saluti
Non c'è quello di entrare nel merito
Del tema dell'argomento io peraltro come l'amico Enrico Minervini sono civilista anch'io quindi non mi occupo di diritto penale tanto meno
Dl cosiddetto
Diritto dell'esecuzione penale che sarebbe poi
Diciamo anche una specializzazione
Però però
Una
Però una nota
Brevissima mi piace farlo
E che dal FAS
E che dà il senso del valore della collaborazione con l'Associazione
Nessuno tocchi Caino ed è naturalmente di carattere generale ripeto non specifico sull'istituto
Le norme
Ci hanno insegnato ci insegna la tradizione antichissima
Sono tali perché al precetto si accompagna la sanzione nel caso di violazione del precetto dico delle cose ovvio per un
Qualsiasi giurista
Tanto vero che le norme
Prive di sanzione erano definite
Imperfette
Ora
C'è un profilo c'è un ulteriore profilo che fa sì che una norma non sia appunto un
Precetto con una sola compagnia ATO da una sanzione in caso di violazione
Scritto sulla carta e questo profilo si chiama effettività della norma
L'effettività della norma cioè la
Possibilità che
Questa sia rispettata
è un profilo un versante delicatissimo come la storia ci insegna
Perché questo aspetto che è molto molto complessa o io certo non lo posso trattare però prevede l'effettività prevede
Anche un profilo che riguarda come la norma viene percepita nella comunità dei destinatari dei precetti
Se la norma e percepita come giusta come corretta come realizzatrice di principi condivisi
Posti a fondamento della comunità quella norma sarà più facilmente rispettata
E
Il momento della sanzione della medesima sarà
Non soltanto un momento più rarefatto cioè
Verrà si verificherà di meno ma sarà accompagnato dalla convenzione diffusa comune che quella
Sanzione debba essere applicata debba essere applicata in quel modo
Ora
Ed è l'iniziativa dell'associazione Nessuno tocchi Caino e che ha voluto andare ad Esposito ora
Cos'è che cosa la riflessione di oggi ci porta
Ci porta
A valutare a pensare quanto questa norma questa disciplina
Corrisponda a una comune convinzione
Della comunità pieno di tutti
Quanto corrisponde a una comune convinzione ecco ci dicono le statistiche sì cioè
C'è la percezione e che
Sostanza
Nell'opinione pubblica e ci all'idea molto vaghi accerto che
Il nostro nel nostro Paese l'ergastolo non esista sostanzialmente sia una cosa che non si applica e quasi mai quando si applica voi nonna nemmeno una sua realtà
Poi scopriamo almeno un'ora
Che non siamo cultori specialistici del diritto penale scopriamo che
Esiste un istituto rigorosissimo severissimo che appunto questo Gastone ostativa
Ecco allora
Chi lavora
Chi si diciamo anche in ambito universitario ma
Chi lavora per fare in modo che questa convinzione che queste percezioni
Sociali corrisponda lenta anzitutto a dati veri e comunque possano essere modificate ha bisogno di un particolare plauso ha bisogno di uno spazio
Pubblico per potere viene ciò
E questo diciamo secondo me realizza oggi e sulla base di questo io vi auguro veramente buon lavoro
Grazie dell'attenzione
Che introduce
Il tutto introduce da specialista il tiro
Tessuti
Doppiamente a fare un salto a Campania
Sì
Non so se più imbarazzo e preoccupazione
Comunque ci provo ringrazio
Poi professori Minervini e presso Venditti per aver
Sì
Anche carino amente accolto la
La mia richiesta di presentare i saluti dell'Ateneo e del del Dipartimento
Ringrazio poi anche tutti coloro che si sono si sottoporranno nel
Corso nella mattinata anche a una lunga attesa dovuta prima le chiacchiere precedenti e quindi poi
Alla proiezione del del DOCUP del DOCUP firma
E credo che sicuramente il modo per dimostrare quanto costi tangibilmente oserei dire il mio ringraziamento sia quello di fare un intervento brevissimo
Infatti io sarò breve e questo per una volta non perché io non avrei da dire sul tema anzi devo
Costringermi hanno in qualche modo ad essere belle atta citarmi no acconti inermi
Ma è ovvio che ci tengo su e ciò ovviamente soprattutto per gli studenti che sono qui presenti ci tengo moltissimo che i nostri ospiti sono loro a poi
Portarci le loro riflessioni le loro considerazioni di esperienze vissute indagando no questo mondo disperato e pieno di illusioni degli ergastolani ostativi
E certo non vorrei neanche invadere cosa che sei sicuramente in grado di fare nuove non mi controllassi troppo il campo degli altri con la mia solita
Incapacità poche alcuni conosciuta meglio che hanno altri ma e quindi preferisco che poi sia il dibattito a darla luce hai tanti punti che si nascondono intorno all'ergastolo ostativo
Prima di entrare nel tema tuttavia mi sia consentita una rapidissima digressione
Dovuta ad alcune tracce di memoria abbia forate all'improvviso
Qualche giorno fa senza alcun collegamento apparente per apprendere la scomparsa di Giovanni Tinebra
Magistrato moto già capo del DAP persona dai modi gentili e cortesi come soltanto i siciliani sono a sanno essere anche mi permetto brevissimamente di ricordare stamattina
Ma quello a cui farò cenno quello di cui farò cenno e un brevissimo veramente brave episodio autobiografico
Di un viaggio in auto io bimbetta realmente molto bimbetta verso Firenze con Girolamo Tartaglione
Che tra l'altro credo proprio in questo palazzo iniziò la sua attività giudiziaria come sostituto dal sostituto procuratore
Di quel viaggio presumibilmente con mio padre alla guida presumibilmente durata all'incirca
Quatto pone
Ma di tutto ciò veramente non ho più memoria divido però è al contrario in mente il ricordo degli so del Presidente Tartaglione
E del suo modo di RAI morbido nelle sue parole che proteso proprio proteso verso di me nell'auto lì dietro
Ricordo anche l'auto Sossella pubblicitaria una Mercedes centonovanta il mio padre
Però spesso diciamo verso di me così mi rivolgeva facendomi sentire no importante adulta grande
Ecco è un'emozione forte di dolcezza quello che da allora mi porto dentro Tartaglione lo so non fu mai capo capo dell'Amministrazione
Penitenza aria eppure tanto del suo pensiero i suoi studi sono stati dedicati all'umanità della pena e alla utilità del trattamento dei detenuti
E pertanto mi piace pensare che se noi oggi siamo qui
A quasi quarant'anni dalla sua tragica morte siamo qui a discutere interrogandoci ancora sulla dignità sull'umanità dell'ergastolo forse anche grazie all'impegno e alla passione che Santa animarono Girolamo Tartaglione nella sua vita
E allora pazzo adesso rapidamente ai lavori odierni
Dalla nostra locandina acquisiamo spezzone ma comunque la locandina famigerata possiamo trarre alcune
Indicazioni su come procedere sono tre le espressioni intorno a cui soffermarci
E il gas ostativo speranza illusioni unendo quelle parole si potrebbe dire che quell'esecuzione della pena dell'ergastolo connotata
Dal carattere dell'ostatività uccide la speranza generando mere illusioni quelle tre espressioni ostatività speranza illusioni costituiscono allora le parole chiave del dibattito odierno
In questa introduzione mi limiterò a indicare alcune direi suggestioni che poi dopo saranno riprese nella tavola rotonda cominciando allora con il chiarire cosa sia l'ostatività no la prima delle nostre parole
Avverto immediatamente e lo dico ovviamente soprattutto agli studenti che ringrazio tantissimo i colleghi di aver anche portato qui
Da da noi avverto dico che questa espressione ergastolo ostativo non è un'espressione normata
La si cercherebbe invano del codice nell'ordinamento penitenziario o nella legislazione complementare si tratta di un'espressione gergale
Nell'essi co carcerario come Gastone ostativo si intende quella pena realmente perpetua destinata a coincidere
E la sua durata con l'intera vita del condannato e nelle sue modalità di esecuzione con una detenzione totalmente infra muraria
Senza alcuna possibilità di beneficio
Una pena immutabile dunque immodificabile
Cui è possibile sottrarsi in un unico modo c'è un solo modo di uscire dall'età solo ostativo collaborando utilmente con la giustizia
Come è noto Ai sensi dell'articolo quattro bis famigerati siano conosciutissimo articolo quanto meno
Fu così per evocazione dell'ordinamento penitenziario il solo modo per uscire da regimi ostativo per rientrare cioè il regime giuridico degli ergastolani comuni e collaborare utilmente con la giustizia
In mancanza di collaborazione non è possibile accedere ad alcuna della post delle possibilità normative di diminuzione o di attenuazione del regime detentivo
Del gastronomo ostativo non può lo ripeto accedere ai benefici penitenziari non può accedere alle misure ex era murarie perché interdetti e per altri
Peraltro
Soltanto idonea temperare l'afflittività di una pena che comunque sarebbe perpetua
Anche la liberazione condizionale è preclusa in assenza di collaborazione ha condannato all'ergastolo
Allora giuridicamente chi è l'ergastolano
Ostativo l'ergastolano senza speranza di riacquistare la libertà sia un soggetto che sta espiando la pena detentiva vita
Perché condannato per uno o più gravi reati indicati nel comma uno dell'articolo quattro bis e che pur essendo in condizioni di farlo non si adopera
Nei termini previsti dall'articolo cinquantotto terra dell'ordinamento penitenziario vale a dire secondo la lettera dell'articolo non si è adoperato
Leggo
La
La disposizione per evitare che l'attività delittuosa sia portata a conseguenze ulteriori ovvero non ha aiutato concretamente
L'autorità di polizia o l'autorità giudiziaria nella raccolta di elementi decisivi per la ricostruzione dei fatti o per l'individuazione e la cattura degli autori dei reati
L'impalcatura
Che regge l'attuale formulazione normativa si fonda allora interamente su presunzioni legali
Dall'aver realizzato uno dei reati a valenza anche lautamente associativa
Nasce una duplice presunzione legale una presunzione di pericolosità sociale è una presunzione di permanenza dell'adesione alla sodalizio criminoso
Unica considerazione che mi limito adesso a fare altri
Stamattina approfondiranno pronti eventualmente questo tema
E che tali per le soluzioni assoluta la prima di difficile se non di impossibile superamento la seconda pongono seri problemi di conformità alla giurisprudenza della Corte europea
Passiamo così alla seconda parola no delle nostre tre perché parliamo di speranza
E allora lo sguardo deve rivolgersi alla grande Europa all'Europa di quarantasette Paesi aderenti al Consiglio d'Europa
In cui in primo luogo diverse raccomandazioni e risoluzioni hanno articolato principi generali tema proprio di reclusione di lunga durata durata
Si tratta di principi quali quello di individualizzazione di responsabilità di normalizzazione di sviluppo individuale di non segregazione
Principi tutti che hanno come obiettivo quello di ricostruire il detenuto di lunga durata in vista in ogni caso della sua uscita dal circuito penitenziario
La persona privata della libertà deve essere preparata sempre in ogni caso alla vita fuori dal carcere
Perché la regola ed è importante che questo siamo in cui soprattutto gli studenti a recepirlo la regola e la vita libera la ditta richiusa è un'eccezione e quindi come tale deve avere un termine
Sarà loro compito delle autorità
Evidenziare in primo luogo ma non solo quello di favorire il reinserimento dei condannati all'ergastolo
Io
Oserei dire che un imperativo categorico per qualsiasi società che si fonda sulla dignità umana e pare che la nostra abbia tale fondamento
A tutti i detenuti quindi compresi quelli che scontano pene perpetua deve essere data la possibilità di correggersi
E la prospettiva di essere evitati sibili escono se questa correzione no e portata a compimento
Allora da qui la preferenza accordata in sede europea liberazione condizionale proprio per la sua capacità in presenza di date condizioni e dopo l'ispirazione comunque di determinati periodi di tensione incidere sul giudicato quod appena
Trasformando la detenzione in libertà
Ed è ovviamente in questo solco che si collocano la Corte europea dei diritti umani il Comitato europeo per la prevenzione della tortura sono loro
Non lo dico perché la è la mia ossessione ma la Corte Europea per prima diciamo per la verità a parlare di speranza no speranza che non deve essere mai immediata ma al contrario coltivata e praticata
è giurisprudenza consolidata quella della Corte europea secondo cui attraverso il criterio della speranza la Corte ricorda gli Stati la necessità di percorrere scelte di politica penitenziaria orientate
Verso un sistema di pena flessibile nella fase esecutiva
La speranza di cui parlano qui giudice allora e la possibilità normativa reale e non illusoria concessa al detenuto di agire per costruire la propria libertà
Attraverso evidentemente una riduzione della pericolosità sociale
Nella loro giurisprudenza i giudici europei sembrano scomporre la pena detentiva infrazioni funzionalmente temporalmente scandita
Così riconoscendo implicitamente uno scopo di retribuzione anche uno scopo di retribuzione alla pena si ammette un'assoluta rigidità dell'esecuzione della stessa soltanto nella sua fase iniziale
Lotta evidentemente a soddisfare l'elemento punitivo della sentenza
Successivamente secondo segmento temporale la detenzione svolge un ruolo di difesa sociale
E la sua esecuzione allora dovrà essere improntata a una maggiore flessibilità pronta no ha poi trasformarsi in libertà
In questa seconda fase della versi riguardo deve cominciare diciamo così ad aversi riguardo alla pericolosità del soggetto pericolosi dati è un concetto evidentemente in continua evoluzione che necessita pertanto di un continuo e costante scrutinio giudiziario
Il segmento finale della pena quello che tende principalmente a valutare il grado di pericolosità stesso oggetto può così per i giudici europei subire una metamorfosi trasformandosi in libertà
Il significato della terza parola illusioni mi sembra lampante
La costruzione normativa in tema di ergastolo ostativo non genera alcuna speranza
Diversamente da quanto imposto dagli strumenti europei di tutela
Al contrario proietta illusioni che sono il suo esatto opposto illusione la promessa difficile da mantenere quando non impossibile e tutta in quella disposizione
Adoperarsi ci dice l'articolo cinquantotto tele collaborare utilmente alla giustizia con la giustizia al fine di eccetera eccetera
Si tratta allora di speranza negata e falsata destinata crudamente implicherà infanga essi nella realtà
Mai si potrà ottenere quella trasformazione della pena pure espiata in libertà la speranza e quindi negata
Il gioco di illusioni apparirà forse ancora più evidente dopo aver ascoltato le parole
E scrutato in molti avvolti dal chiaroscuro di alcuni di quegli uomini privati della speranza quali ci verranno illustrati nell'intenso documentario che stiamo per vedere
Allora vi invito
Vi prego a prestare particolare attenzione oltre che i loro racconti alle loro macroazioni ai loro molti
Espressione sensibile del loro spirito
Molti attraverso i quali il regista rende visibile l'invisibile prova cioè secondo me ci riesce a rompere l'impermeabilità alla realtà del carcere
Si dice che il carcere sia quasi per definizione sceicco no trasmette e riceve buio
In questo documentario si prova a mettere in discussione la naturale incapacità di chi è fuori di vedere cosa succede dentro Dini Surano SI.CO.T. ciò che accade in un mondo così vicino eppure almeno ancora nel nostro immaginario così fosca mente distante
Ebbene
A me pare che questo esperimento di permeabilità debba accadere anche a livello legislativo
Quella speranza normativa di cui si parla l'Europa di metamorfosi della detenzione in libertà può e deve costituire la fiamma per illuminare il mondo buio del carcere
Credo che sia davvero giunto il tempo quantomeno al momento dell'esecuzione della pena di togliere la benda dagli occhi della giovane donna che mi dicono grafia tradizionale rappresenta la giustizia
La benda deve essere squarciata per attivare la capacità della giustizia e quindi del carcere che di quelle la più cupa espressione di vedere
Di vedere qui e ora di vedere l'altro che si ha davanti
Di andare incontro all'altro verso il soggetto da giudicare e giudicato
Grazie
Prima di passare alla proiezione
Del della missione quindi del film darei la parola Sergio D'Elia perché ci
Racconti un po'
Dell'esperienza diciamo Nessuno tocchi Caino ormai da anni evidentemente sta portando avanti ma soprattutto
Ci racconti qualcosa del figlio grazie
Ringrazio molto
Per l'ospitalità
Per questa occasione che ci consente di
Di riflettere
Su un tema che
Poi sarà affrontato sotto il profilo strettamente politico giuridico dopo la proiezione del film però ringrazio università della degli studi della Campania il Dipartimento
Sì
Ringrazio metti sono d'obbligo
Per l'ospitalità per l'occasione che ci
Viene offerta di discutere insieme a voi
Della di un tema
Che sarà affrontato sotto gli aspetti più politico giuridici nella
Seconda parte di questo evento cioè dopo la proiezione del film ringraziamento particolare varie
Anche da Andreana Esposito che
Sulla scorta anche della sua
Esperienza in un organismo importante del Consiglio d'Europa quello che presiede al controllo al monitoraggio
E alla tutela delle persone
Private della libertà soprattutto se la privazione della libertà poi Stra abortiva nel in pratiche
Della tortura
Essendo
è stata Andreana per due mandati se non sbaglio per un mandato membro italiano del
Comitato europeo lo per la prevenzione della
Tortura il testimone poi lo ha lasciato Elisabetta Zamparutti
Che interverrà dopo la proiezione del film
Quindi non mi soffermo molto anzi per nulla sugli aspetti politico è che tu peraltro è sintetizzato in maniera
Mirabile nell'attuale nella tua introduzione
Voglio semplicemente raccontarvi come nasce questo film
Differenza
Di Andreana un po'io sulle parole chiave che lei ha usato cioè
Quella dell'ostatività
La speranza di illusione
Almeno nella sequenza in
Cui lei illustrate
Al le ultime due io le invertirei
Cioè
Il senso poiché questo film il nome il titolo di questo fine spesso con trasparenza
Prima è stato realizzato da Ambrogio Crespi
In una situazione molto particolare quindi non c'erano gli studi cinematografici non c'era un sette
Televisivo cinematografico ma
L'ambiente coincide del film concedeva con la realtà di coloro i quali
Sono i protagonisti del fisco i detenuti condannati all'ergastolo
Ma anche idee tenenti gli agenti della polizia penitenziaria
Il direttore del carcere il comandante del carcere e poi anche il capo dell'amministrazione penitenziaria che città raggiungerà fa un po'Santi Consolo anzi era
Prima di voi quindi stato il primo ad arrivare
Ma come suo
Solito fare tecnici sono a Santa Maria Capua Vetere vado innanzitutto a vedere il carcere di Santa Maria Capua per controllare come vanno le cose se funziona non funziona
Tornerà fra tre quarti d'ora un'oretta e parteciperà
Quindi questo il sette era la realtà
è stato girato nel carcere di Opera nel dicembre del due mila e quindici
E questo spiega anche
L'emendamento che faccio alla sequenza delle tue parole chiave perché è passato un anno e mezzo da quando il film e girato
E
Voi ascolterete le testimonianze soprattutto dei condannati all'ergastolo
Dove la parola illusione c'è un detenuto in particolare che si sofferma molto qua speranza che rischia di diventare un'illusione
Ricorre molto però siccome noi ritorniamo una volta al mese nel carcere dove è stato girato il film possiamo
Assicurargli io Elisabetta Zamparutti Rita Bernardini
Che quei detenuti sul sono ulteriormente cambiati rispetto a come li vedrete vi sentirete in questo film
E il cambiamento più importante e che loro cominciano a corrispondere al senso il titolo del film spesso e con trasparenza citazione San Paolo
Nel passaggio un passaggio della sua lettera che I romani
Una citazione che Marco Pannella a ripetuto spesso nel corso delle assurdità
Prima è stato girato durante il congresso di Nessuno tocchi Caino che si è svolto proprio nel carcere di Opera è stato l'ultimo congresso a cui Marco ha potuto partecipare questo mese ricorre un anno dalla sua scomparsa
Ma quel motto il suo motto che è stato la cifra della sua
Continua altri suonare
Non solo nelle persone condannate alle quali lui si rivolgeva dicendo
Non avete più speranza
Si è che disperati B questo il momento di incardinarla la speranza e quindi di essere speranza piuttosto che avere
Speranza questo spesse contro la Spagna
E i detenuti di opera
Questo passaggio in questo anno e mezzo lo hanno compiuto che il passaggio del cambiamento cioè di essere artefici non solo del proprio cambiamento ma anche del cambiamento
Del contesto dell'ambiente delle persone colleghi nel quale con le quali si dica
Parte tutto da noi cambiare se stessi e l'inizio del cambiamento anche degli altri
Questa è la massima dispersi contrasta M. per questo il senso anche di questo di questo film quindi
Il finale e dietro di questo firme perché vive ed emerge e si afferma la speranza contro ogni speranza
Passa
Vorrei
Riprendiamo questo nostro incontro
Il tempo non non è tantissimo il film Stato
Bellissimo
Certo stimola tante
Valutazioni mi asterrò rubo un secondo soltanto
Voglio dire
è chiaro che c'è il il problema di fondo di ogni sistema penale quello di coordinare due istanze contrapposto che sono da un lato
Quelle del controllo sociale
E dall'altro
Il rispetto dei principi fondamentale nove milioni
Sistema penale ritrova
Un suo baricentro in un asse collocato
Su questa retta fatta da due forze
Vettoriale antitetiche nozioni sistema penale ritrova un suo punto di equilibrio tra controllo sociale e garanzie individuali
è anche vero che ogni il sistema penale non colloca questo punto di equilibrio nello stesso luogo cioè non v'è dubbio che non sistema autoritario autoritario ancor di più
Il baricentro si colloca vicino al controllo sociale lontra lontano
Dai principi fondamentali in uno stato di diritto invece i principi fondamentali riescono a contemperare le istanze del controllo sociale no
è la seconda domanda quella che si pone lo Stato democratico uno la prima domanda è comune
Cioè mi è utile
La seconda domanda è lo posso fare
Noi la cultura mia utile lo posso fare no per uno Stato democratico no per uno Stato di diritto o no
Allora il problema è dovendosi confrontare con istituti in cui le garanzie individuali i principi fondamentali risultano
Mi viene da dire massacrati no saranno non possiamo colpire la vita possono colpire la libertà ok
Ma siamo sicuri che non è la vita in realtà perché la vita è fatta del nostro presente
è fatta delle nostre esperienze che ci fanno perché siamo è fatta di quel futuro nuovo che cui tendiamo
Critici immaginiamo
Degli obiettivi che perseguiamo che ci danno anche la
La forza il coraggio di tirare avanti se siamo davvero convinti che se questo futuro non c'è
Si ha soltanto la libertà e non si è anche la vita in realtà d'essere compressa totalmente
A questo punto dubbi sulla dei MOT secolo diritto penale democratico possa consentirsi questi istituti Cerciello possa fare
Va bene non sottraggono altro tempo anzi mi scuso di queste veloci valutazioni
Mi scuso anzi preliminarmente con un
Tutti gli autorevolissimi ospiti perché
E evidentemente dovremmo tutti essere molto molto molto sintetici in questa nostra valutazione o meno
Dieci minuti un quarto d'ora visitato molte sarebbe bellissimo invece poteva avere un parterre così ricco e autorevole erano le riserve porterebbe
Non rubo più neanche un secondo me ed ho il piacere di dare subito la parola al dottor Santi Consolo che è il capo dipartimento dell'Amministrazione per
Buongiorno a tutti
Il mio pensiero penso che l'abbiate
Ricavato dalla do cuffie
Io intanto mi pare che doverosamente a livello istituzionale devo
Ringraziare l'Università degli Studi della Campania
L'accoglienza dell'ospitalità e che mi avete manifestato anche fin da ieri sera
E
Un saluto particolare al bar Enrico Minervini che il pro rettore agli affari giuridici Carlo che inviti vice direttore del dipartimento del di giurisprudenza pecca Giuliano Baldi che
E accanto a me perché Fatah coordinatore
Non vi nascondo che a parte l'affetto che ho per tutti i radicali servita di Zamparutti e quant'altri
Vengo pure per Andreana
Esposito figlio di
Il mio carissimo amico
Che va tanto che ha dato contributi validissimi alla tematica
In argomento
Dunque io
Ogni sono intervenuto parecchie volte su questa questione quindi
Anche se parlo
Con persone diverse devo
Devo sempre rinnovarli quindi devo fare considerazioni che ogni volta sono altre rispetto alle precedenti
Però ogni volta si arricchiscono darà
Alla stregua di quelle che sono considerazioni che altri inferno e sulle quali rifletto
E rifletto molto rispetto all'incontro di Palermo
Per
La reazione passione avrebbe avuto Rita Bernardini
Perché di fronte
Allora considerazioni di opportunità vennero fatte in quella sede
In cui si diceva che
Deve cambiare l'opinione pubblica per indurre il legislatore
A provocare il cambiamento normativo
Reagì dicendo ma quanto bisogna aspettare
Non consideriamo che ci sono condannati all'ergastolo ostativo che ormai
Stanno forse esaurendo il loro ciclo vitale
In senso vegetativo ma che anche un ciclo
Di
Sopportazione di alimentazione della speranza quindi
In buona sostanza dicevano estremo creando dei disperati
E allora
Io voglio ripetere i correttivi su questo settore
Perché inattesa di interventi normativi di modifica
Siccome il numero dei detenuti in ergastolo ostativo elevatissimo quasi mille duecento
Io penso che si possono battere
Delle vie
Attraverso le quali
A normativa vigente
E stante
Le pronunce sia dalla Corte costituzionale sia della crescita si può ottenere anche dal giudice ordinario una decisione costituzionalmente orientata
Affinché si riconosca la possibilità
Di uno dei benefici possibili quale quello della liberazione produzione
Vorrei chiarirlo in termini
Giuridici
Quello che viene richiesto
E
Il sicuro
Certo
Ravvedimento
E viene richiesto in base
Alla normativa cosiddetta emergenziale
Secondo un'interpretazione costituzionalmente orientata perché abbiamo le pronunce della Corte costituzionale viene richiesto
Che
La collaborazione cosiddetta utile
Non sia esigibile
E allora
Vogliamo andare a fare una verifica
E capire quanti di questi mille e duecento
Detenuti nel Gaston l'ostativo
Va bene badate bene sono molto di più dei detenuti che si trovano al quarantuno bis
E quindi sono detenuti
Molti dei quali sono stati sono stati declassificati rispetto al quarantuno bis quindi vi è stato già
Un primo vaglio positivo
E per molti di questi vi è stato un ulteriore vaglio positivo in quanto hanno beneficiato di liberazione anticipata
Una liberazione anticipata che ricordiamoci
Viene data laddove
Sia un comportamento collaborativo
Rispetto ai programmi di rieducazione
Quindi sono tutti i principi e argomenti in diritto
Che si possono validamente spendere per questo percorso
E il percorso diventa ancora più agevole praticabile laddove
Si avvia no programmi di mediazione
Laddove
Come in tanti casi ho constatato gli ergastolani ostative
Vi è un dialogo con le vittime del reato
Ricordiamoci a San Pietro ne abbiamo visto un ergastolano ostativo
Che accompagnava
La madre
Di una vittima
Dica morti
Certo non era
Il ragazzo che lui aveva ucciso
Ma iniziava questo dialogo con una revisione critica introspettiva
Nel pieno rispetto delle vittime del reato
E nell'accettazione da parte dei familiari delle vittime del reato
Che sicuramente
è una delle componenti chi agevola il cambiamento
è un esempio
Anche
Forte
Perché c'è
Docu film
E perché c'è anche un libro scritto da una giornalista sicuramente non sospetta perché collaboro oppure con Giovanni Falcone Michel padovani
Un esempio forte
E dato da grassone
Da Grasso nell'il quale
Ha dichiarato intanto
Diciamolo
L'organizzazione criminale dirle ferimento di grasso anelli sfido chiunque a dire che si è ancora attiva e vitale
L'organizzazione di riferimento è stata completamente sgominata è stata completamente sgominata perché tutti gli aderenti alla sua organizzazione sono diventati collaboratore
L'unico che non aveva collaborato in luglio
Se andate a rivedere quel dopo Fidel me ma leggete pure il libro che ha scritto assieme a Michel padovani
Se andate a rivedere il film
Qui dice io sono alleato dello Stato non perché sono pentito
Marchi perché sono
Quello che ha più interesse
A sgominare l'organizzazione criminale Cosa nostra
Perché essendosi contrapposto I Carpi a quelli forti e duri al braccio armato di Cosa nostra
Luis ne ha uccisi parecchio
E allora si ritrova completamente isolato per cui
In caso di libertà ciò che deve temere
Sono i suoi nemici storici Cosa nostra
E allora
Riflettiamo sulle contro indicazioni
Ha una libertà
Perché quando noi facciamo affermazioni di principio estrema ratio la detenzione
Dobbiamo dare una giustificazione è un fondamento
Ha una privazione tanto forte come quale quella della libertà
E quale giustificazione propria
Lei sentenze più recenti della Grande Chambre
Ce lo dicono chiaramente
Loro dicono mi pare esigenza perché hanno dell'espressione un po'diverso dalle nostre esigenza della difesa pubblica della sicurezza pubblica eccetera
Perché che cosa temono che si continui
Che si ritorni
A compiere il delitto
Allora faccio sempre l'esempio di grasso anelli
Ma chi deve andare a uccidere grassone Illy
Se tutto
Se tutta quell'area
Che l'unico combatteva
E in buona sostanza ormai
O sono vecchissimi o sono collaboratori o sono detenuti perché in esito al maxi uno
I corleonesi
C'è un'altra macchina c'è una mafia più
Ma ma è cosa diversa da quella che si contrapponeva calabra come guerra di mafia in quegli anni
E in quelle aree geografiche
E il tutto perché io credo che noi abbiamo anche
Una visione che con i paraocchi perché non ci limitiamo i riferimenti dalla Corte costituzionale
E del della Corte europea o della gramsciana legge per le decisioni
Ma accanto a tutto questo ci sono le raccomandazioni
Ci sono i deliberati del del Consiglio dei Ministri a livello europeo
E credo
Che su quelli bisogna riflette
E riflettere tantissimo
Perché
Troviamo alimento
Perché aprire
Fino a che punto noi possiamo
Sostenere quello che noi in Italia chiamiamo ergastolo ostativo ma che in queste decisioni viene chiamato e il gas gas Gaston obbligato o
Ergastolo effettivo
Che poi è la stessa cioè un ergastolo che deve necessariamente a durare per tutta la vita
Ma tutto questo si deve conciliare con ruolo funzione e obiettivi
Che noi tutti noi a me fa piacere che
E presenta il collega Marco l'illuminato collega Marco che e al Gabinetto del Ministro e quindi siamo in perfetta sintonia nel nello svolgere questa attività in comune
Cioè
No voi
Dobbiamo
Ragionare
Sulla funzione della pena
E su quello che noi dobbiamo abbiamo il dovere
Di offrire alle persone ristrette
E il dovere che abbiamo
E quello di offrire una possibilità di cambiamento
Ma quanto deve durare
Questo percorso riabilitativo
Il periodo massimo ci dicono in Europa e venticinque anni
Noi siamo nei limiti perché con la liberazione anticipata lo possiamo anche ridurre perché la liberazione anticipata va computata come pena scontata
Ma alle scadenze se c'è stata declassificazione
Se già la persona è cominciata a diventare altro se c'è stata la liberazione anticipata sì abbiamo registrato
Dei miglioramenti comportamentali significativi
Se non è esigibile la collaborazione
Vuoi perché divenuto impossibile
Ma le cause possono essere anche altre
Correttamente è stato evidenziato
Per conseguire un beneficio
Possa accusare mio figlio
Posso accusare mio padre
Posso contrapporre mi
Hassan miliari di riferimento
Che non mi seguono nel percorso collaborativo
Fino a metterli imposizione di rischio della vita
Perché è facile parlare all'esterno
Ha bisogna anche calarsi
In realtà drammatiche
E tutto questo controllo
Deve essere fatto non allargando le maglie
Ma confrontandoci
E confrontandosi con me i familiari
Delle
Vittime di reato
Noi abbiamo a Marco in itinere vada ma non la circolare sulla quarantuno bis Silvio
Non ripresa più volte ci siamo confrontati giustamente
Abbiamo chiesto il parere che è stato favorevole alla Procura nazionale antimafia abbiamo avuto pure
Il parere della del Garante nazionale dei detenuti
Atteso che sia corretto neanche che si abbia il parere
Forse prima di di emanano lo dobbiamo fare
Mandiamo alla pure I familiari delle vittime del reato cioè lo voglio dire pubblicamente scusa a me non me perché tanto è un modo un modo di confrontarci che può essere
In modo tale che
Abbiamo una condivisione una condivisione allargata perché i cambiamenti devono essere accettati da tutti condivisi da tutti
Per essere veramente effettivi è utile
E allora
Se noi dobbiamo offrire questo cambiamento
Noi dobbiamo riflettere
Sui punti forti
Di un progetto veramente
Di miglioramento per tutti
E al primo punto io scusatemi vasca l'avevano poi Circeo giorni troviamo tutti d'accordo le misure alternative importantissimo ma prima ancora delle misure alternative secondo me c'è lavoro
E lavoro deve essere offerto per tutti in qualsiasi forma
Perché quello è il vero percorso attraverso il quale noi
Otteniamo il cambiamento
Una persona che si comincia a sentire utile con dignità per la società
Un'amministrazione penitenziaria che si trasformi
In impresa nella più grande impresa d'Italia non soltanto per l'entità dei beni che può
Riuscirà a produrre ma anche per
Il servizio sociale che riesce arredi
Un servizio sociale che fatto di il recupero e non più di recidiva
Ed è per questo che io
Spesso nel all'interno della mia Amministrazione
Non me ne vogliate Marra
Ma marrobbio con affetto
Perché voglio più partecipazione più entusiasmo
Cioè quando quando faccio delle direttive non le faccio tanto per scrivere una cosa e collezionare nella nel mio curriculum sono circolari in più c'è una linea guida in più
Non lo faccio perché vorrei che tutti
Fossimo partecipe con con
Convinzione dell'utilità dell'importanza del bello della nostra missione
E allora io guardate concludo qui e non vogliono continuare perché se non mi
Recante tantissime altre cose da dire
Ma
Ci sono delle cose che vanno fatte subito
Vanno fatte subito
Gli ulteriori trecento progetti di Cassa ammende che abbiamo che abbiamo già istruito i sono pronti per l'approvazione partiamo subito con Cassa ammende non mi interessa
Chi è il Presidente di Cassa ammende non se ne aprire o l'altro c'abbiamo il Collegio dei revisori ma partiamo subito e lavoriamo
Con i trecento progetti già pronte istruiti lavoriamo su altri progetti per l'esecuzione penale esterna con Gemma Quagliano Tuccillo ci siamo incontrati ieri dico fai quanti più progetti e possibili abbiamo i fondi suo caserme
L'adeguamento delle merci e di giusto io non voglio essere un datore di lavoro illegale
Che paga che
Che pago meno di quanto è previsto per legge i detenuti
Però prevediamo ulteriori fondi i quaranta milioni in più non basta
I quaranta milioni in più all'anno basteranno per fare l'adeguamento delle Mercedes ma non per fare lavorare tutti
Detenuti in articolo ventuno i braccialetti da quanto tempo le aspettiamo al Ministero degli Interni il nostro gruppo di lavoro ha detto che ce ne vogliono dodici mila
Che c'è l'idea
Se non ce li danno aiutate
Elaboriamo una forma di controllo alternativa che rassicuri l'opinione pubblica da queste paure
Facciamoci dei braccialetti in-house e facciano i controlli per il tramite dei nostri istituti di pena
Magari collegandoci con
Con le sale operative dalla polizia per un pronto intervento quando non c'è più il segnale del braccialetto
E così possiamo aumentare il numero dei permessi anni
Possiamo aumentare alle relazioni affettive
Possiamo fare tantissime cose e li possiamo fare con utilità sociale
Perché a breve e questo ve lo voglio anticipare proprio per ricredersi
Quanti non conoscono la l'ambiente penitenziario
Noi a giugno
Pubblicheremo le statistiche sulla raccolta differenziata negli istituti e sulla possibilità di Ricci riciclaggio dei rifiuti
Allora nell'ambito delle persone
Che vengono ritenute dall'opinione pubblica corrente le peggiori
Noi siamo all'avanguardia non soltanto in Italia ma forse nel mondo
Sia nella raccolta differenziata che nel riciclaggio
Se il riciclaggio dei rifiuti
Nel riciclaggio dei rifiuti
E allora
Qual è l'ulteriore messaggio che voglio dare
Forse molti col penitenziario
Per molti decenni ci hanno
Terribilmente speculato
Edilizia penitenziaria emergenza sovraffollamento e quant'altro
Forse molti nella nostra cosiddetta società civile
Continuano a speculare
Con le emergenze rifiuti
I rifiuti se vengono differenziati non degenera
Noi parliamo di morte civile quando parliamo aver Biassono
Ma quando si diffonda la diossina sul territorio
è una morte in tutti i sensi per tutti noi per tutti i nostri cari Perino se affetti e per il nostro avvenire
La mentalità la sensibilità deve essere comune a tutti
Per operare per il bene comune
Se no noi ragioniamo come i camorristi
Il sottosuolo avvelenato ma io mi bevo l'acqua minerale
Sei ignorante e cretino vi ringrazio
Ringrazio
A nome di tutti il Presidente Consoli quest'bellissime appassionato intervento oltre con delle suggestioni di grande tante suggestioni di grande interesse
Ne colgo Hancu ma alcune
Che mi stimola una velocissima valutazione cioè vicino al Presidente perché in fondo c'è questa idea che siano peculiarmente pericolosi il che magari non è vero perché ormai sono anziani perché le cose
Perché le cose sono cambiate eccetera ma voglio dire e ok c'è questa cosa nascosta ma questa di questa pericolosità peculiare ma anche questo è legittimo
No perché sarebbe l'ennesima forma di pericolosità presunta implicitamente ex legge abbiamo imparato che questo è legittimo
La funzione della pena la rieducazione abolire ma chi dubbio cioè che tutto ciò è assolutamente incompatibile con la funzione rieducativa della pena
Cioè come ti chi mai potrebbe sostenere il contrario no
è chiaro che ed educare vuol dire lasciare datti una chance di reinserimento rieducare non vuol dire che vi è dunque tenuti uso qui dentro no non ci stiamo prendendo in giro allora voglio dire il punto è ma perché questo Paese
Ha sempre resistenze così forte verso l'obiettivo di divenire una democrazia un pochino più compiuta
Perché non rispettare i diritti fondamentali e non rispettare la Costituzione è un problema di democraticità del sistema non è un problema
Genericamente normativo non è questo che fa male se uno pensa che esso
All'antiterrorismo ex Gran Bretagna ha dichiarato illegittimo dalla Camera dei Lord non peculiare composizione
Laddove la motivazione era questa normativa contro il terrorismo fa molto peggio al Paese di quanto no questa normativa è molto più pericolosa di quanto non lo sia il terrorismo
Per la tenuta della democrazia no alla perché ho una volta per tutte non cerchiamo anche noi
E penso soprattutto alla Corte costituzionale non l'abbiamo visto recentemente ma sei in materia di misure di prevenzione cioè norme salvate decine di volte dalla Corte costituzionale che arrivano alla Corte europea elitaria viene immediatamente condannata cioè
Se iniziassimo a ragionare in termini di democrazia compiuta uno della Costituzione
Non come insieme di norme vaghe e di belle speranze ma come norme cogenti
E assolutamente vincolanti tra il piacere di dare subito la parola a Rita Bernardini Presidente Dini Nessuno tocchi cari
Inoltre il segretario del partito radicale
E territorio Presidente preferiva Presidente della Presidenza del Partito Radicale prego
Le passo anche
Balsamo veramente
Felice
Chi il Presidente del da Santi Consolo abbia colto
Anche la passione dell'intervento di non molto tempo fa a Palermo
Perché
Il chiedere di intervenire immediatamente laddove
Si ritenga che siano violati i diritti umani fondamentali il nostro Presidente è un po'lo affermava questo
Beh credo che sia qualcosa di indispensabile di necessario di obbligato per un paese che si ispiri alle principio dello stato di diritto e della Democrazia
Perché poi è vero che lei mentalità e la mentalità
Può cambiare
E credo che un elemento essenziale per il cambiamento sia un'opera che con il Ministero della giustizia soprattutto in quest'ultima fase
E da quando
Da quando c'è il ministro quando
Ma ricordo anche la Cancellieri in precedenza ma da quando al Dipartimento c'è il presidente Santi Consolo si sta
Avverando può sembrare una cosa secondaria
Ma è il discorso delle carcere come realtà con uscite vigile
Trasparente che non lontana dai cittadini
Perché un conto eh ascoltare
E sapere di efferati delitti che hanno portato in carcere le persone
E per cui bisogna buttare via la chiave no perché poi di fronte a determinati delitti quello che sa anche l'opinione pubblica immediatamente questo
Ecco ma la sorpresa incredibile e di quando ci si trova di fronte
A queste persone
Quando queste persone è possibile guardarle negli occhi
Quando è possibile
Parlare con loro dopo che hanno passato venti venticinque trent'anni anche ci sono persone che da più di quarant'anni
Sono in carcere in Italia semplicemente perché non sono ancora morte ma il loro destino è quello
E trovarsi di fronte all'essere umano che comunque
Dopo dieci venti trent'anni è cambiato non è più lo stesso non può essere lo stesso
Certo poi dipende moltissimo da scuole e negli istituti penitenziari si da la possibilità
Alle recluso qui parlo un po'in generale
Di
Porti dimostrare
Il cambiamento è chiaro che se
Il detenuto se l'ergastolano
è destinato a passare la sua vita in cella senza essere stimolato in alcun modo con il lavoro
Con lo studio è chiaro che la sua possibilità di cambiamento senza
E che si faccia lo sforzo che quella persona incontri di coloro che sono state vittime del reato dei reati commessi quindi uno sforzo
Molto importante
Quindi lattina
C'è stato anche un libro su questo scritto da
Nostro amico Salvatore Ferraro la Pina visibile
Che possa essere conosciute e quindi carcere anche visibile
E conosciuto
Perché poi parliamoci chiaro io colgo l'occasione per dirlo anche in questa sede
C'è un sovra più
Di
Pena
Che viene inflitta per determinate condizioni di detenzione mi riferisco in questo momento alle
Persone in genere malate che si trovano in carcere e se parliamo di
Ergastolo ostativo se parliamo di quarantuno bis
B io rimango a bocca aperta che ci siano
Magistrati che consentano
Come abbiamo potuto verificare che persone di
Oltre novant'anni malati di Alzheimer Stigliano al quarantuno bis
Allora
Il senso della misura il quarantuno bis che
E viene dato per determinate situazioni e quindi l'ergastolo super ostativo Becker queste persone che senso a eppure viene
Nel carcere di Parma ci sono tre ergastolani ultranovantenni
Al
Quarantuno bis tanto che il direttore ha una certa difficoltà perché c'è un reparto penitenziario dentro l'ospedale
E in continuazione avendo molti detenuti ergastolani anziani appena si rimette uno subito deve fare entrare un altro perché sono gravemente malati
Quindi e ci sono queste realtà quindici Acquel sovrappiù di pena che non corrisponde minimamente nemmeno ad una finalità che io reputo incostituzionale
Comunque né dichiarata dalla legge nemmeno corrisponde a quella finalità dichiarata
E poi
Cioè io vorrei che fosse affrontato il problema per esempio delle misure di sicurezza
Perché abbiamo parlato del Gaston ostativo ma poi c'è l'ergastolo bianco ci sono persone considerate
Pericolose socialmente che pur avendo scontato totalmente la loro piena hanno quel sopra più di detenzione che poi è detenzione altrove casa di lavoro altro che
Crea colonia agricola detenzione vere e proprie addirittura scoprire che c'è chi lo fa al quarantuno bis
Scomparso finito di scontare la sua pena
Faccio nomi e cognomi
Di incenso stranieri ha finito di scontare la sua pena gli è stato dato il prolungamento della prima in misura di sicurezza al quarantuno bis
Aggiungiamo il piccolo particolare
Che quest'uomo malato di tumore alla gola
Di tumore alla buona gravissimo che è stato operato che sta con le flebo il sondino viene alimentato e tutto questo avviene in carcere
Giovedì in
Mi al quarantuno bis e quindi senza possibilità di contatto con i familiari il sopra più rispetto alle leggi e poi
Parlando in generale
Io mi sento soprattutto in questo periodo perché non lo so ma arrivano tutti a me ma i garanti infatti si arrivano tutte a noi tra
Dico e sono tantissime le persone ma proprio tante
Che stanno in carcere e sono gravemente malate
E se è un tempo c'era la sanità penitenziaria saggistica direttamente dal date uno potrà dire era una schifezza
Io non lo so ma da quando queste competenze sono passate alle Regioni a me sembrano aumentare in questi casi per cui il disagio sociale viene sbattuto in carcere
Se ci sono problemi di tossicodipendenza
E non è che si cerca con il sette di seguire la famiglia no subito ti sbatto in galera
Se ci sono problemi di tipo psichiatrico noi insistiamo risparmiando le ASL e stanno risparmiando sui Dipartimenti di Salute mentale sul territorio
Per cui è facile che siccome adesso c'è il re è stato reintrodotto
L'oltraggio a pubblico ufficiale insomma è facile che una persona che non ci sta tanto con la testa si arrabbi e magari insulti il poliziotto vanno a finire in carcere
Questa è la realtà che abbiamo di fronte quindi sono dei veri e propri Lazzaretti dove le cure non vengono assicurate non ha responsabilità del dato è responsabilità delle Regioni
Che amministrano la sanità penitenziaria
Allora uno dice quanto dobbiamo aspettare
Rispetto a queste violazioni io sono veramente felice perché il
Dottor Santi Consolo Fassa entro nello sforzo di cercare di risolvere con quello che abbiamo e le cose che si potrebbero risolvere però ci sono tante responsabilità questo lo voglio dire
Che non corrispondono cioè
Alcune funzioni non hanno il corrisposti Ivo di responsabilità ci vado a dove stanno
I garanti dei detenuti
Perché sia vero abbiamo un garante nazionale abbiamo dei garanti regionali però come mai non ricevono risposte per cui scrivono
A noi
Dove stanno i magistrati di sorveglianza
Ma voi pare che non ho qui saremmo dovuti arrivare a quella condanna vergognosa della sentenza Torregiani
Se i magistrati di sorveglianza avessero svolto il loro lavoro per cui di fronte a violazioni dei diritti umani fondamentali loro hanno la possibilità
C'è scritto nella legge di dare ordini
All'amministrazione penitenziaria eppure hanno lasciato correre
E quindi richiamare al senso di responsabilità istituzionale per le cariche che ricoprono e tanti funzionari
E aiutare perché
Quando noi sembriamo molto duri io non credo che siamo duri siamo dialoganti
Perché vogliamo questa era un po'l'opera che svolgeva Marco Pannella faceva gli scioperi della fame di scioperi della sede cioè voleva
Che le istituzioni corrispondessero nel migliore possibile al loro scopo non era affatto Cuntrò era fatto con
E per certi versi è riuscito ad ottenere delle cose ma il cammino da fare
è veramente ancora troppo lungo due le
Concludo dicendo questo Santi Consolo il dottor Piscitello sono delle vie mie vittime
Perché faccio nei loro confronti
E una specie di stalking valide
Però devo dire che
Lo accettano e lo accettano perché a volte io ho scoperto per esempio visitando il carcere Pagliarelli io ordine Ray a tutti i direttori a tutti gli educatori di farsi
Una volta ogni due settimane il giro cioè l'ascella ma sapete quanti problemi abbiamo risolto semplicemente parlando con i detenuti
Problemi che per noi sono niente ma per loro sono la vita cioè un detenuto che non riesce a fare la telefonata la madre per avvertirlo che non è morto in un naufragio nel Mediterraneo ma è ancora vivo
E facendo Gino abbiamo risolto il suo problema quello che non ai vestiti quello che non ha le scarpe quello che non ha i soldi da mettere nella scheda telefonica sono tutti i problemi facilmente risolvibili ma
A volte mi capita che il direttore io lo presento io al detenuto perché i detenuti che stanno lì da due anni tre anni il direttore nemmeno lo conosco
Questa purtroppo è la realtà
Vi ringrazio Rita Bernardini non solo
Per il suo intervento ma per quello che fa bresciano neanche qualcosa di molto più profondo il e il disagio sociale in carcere la popolazione carceraria nella stragrande come maggioranza è fatta di poveracci
No sono extracomunitari tossicodipendenti piccoli recidivi quelli che vivono borderline legalità e illegalità ma che sono comunque
Persone che si collocano gli ultimi gradini della scala sociale il carcere è uno strumento socialmente selettivo che continua a ragionare in termini di democrazia di democrazia
Mancata no anche perché il disagio sociale in carcere e e
E lo strumento di sempre no ce lo diceva focoso nuove è lo strumento
E nell'Ancien Régime d'altronde processi segreti no le pene pubblica
Adesso processi pubblici e per le segrete cioè siamo davvero convinti siamo riusciti a cambiare profondamente e radicalmente le cose anche riferimento
Alle misure di sicurezza un altro problema terrificante perché si tutti fondati sulla pericolosità sociale no
Cioè il giudice chiede al perito di dire di oggi sulla base di quel che è successo ieri sera a suo avviso questa persona commetterà reati domani è una cosa che giudizio vaticina ante non
Privo di qualsiasi fondamento scientifico
E e sulla base del quale abbiamo compressione della libertà personali
E incredibili no ok ok adesso non ci saranno più gli ergastoli bianche attraverso il massimo edittale
Adesso non ci sono io PG e ci sono le Rennis ma il vero tutto questo
O è tutto falso voglio dire o o o io PG in realtà sono ancora più o meno aperti più o meno chiusi che non si capisce chi ci sta dentro a questo punto a che titolo San là dentro visto che normativamente lo PG è chiuso
E le Remus aperte Remus provvisoria era in uso provvisorie ovvero non a norma ovvero senza nulla di quelle cose splendide che sono scritte
Nel decreto ministeriale in cui è vero che non c'è la polizia carceraria perché dovrebbe esserci la polizia in funzione perimetrale ma non c'è neanche la polizia perimetrale in genere
Perché non si sono fatte le convenzioni con le Questure molto spesso perché non c'è personale non ci sono macchine in grado di farlo cioè
Le venus non hanno ormai da
Il controllo all'interno è fatto con dei dosaggi e norme di psicofarmaci
E se non c'è la polizia non ce la polizia carceraria dentro e non c'è la polizia fuori perché tendenzialmente non c'è un sporadicamente in realtà le Renzo stanno diventando delle prigioni chimiche
Perché il modo di tenerle sotto controllo sono dosaggi terrificanti di psicofarmaci cioè questo è e egli è grande e la grande cosa di cui ci siamo tanti la grande conquista di civiltà però
Di cui ci siamo tanto vantare attinti Tocai do subito ho la parola all'avvocato Angelo ora Ucci già presidente della Camera Penale avvocato del Foro di Santa Maria Capua Vetere
Grazie
Bellico
Nella veste di avvocato qualche
Dato di esperienza posto anch'io
Sulla
Gruppone professionale qualche al gas
E io
Assisto più di un quarantuno bis
Devo dire mi ha toccato molto la visione di questo filmato perché
Io mi avvio verso i trent'anni ma i miei primi ergastoli sono arrivati dopo
Per cui
No no hanno
Assistiti che hanno un periodo di detenzione così lungo
E valutavo
Come
Era percepibile nel confronto con questi detenuti un senso e norme di maturazione di maturità di distacco
Ma mentre lo percepivo mi accorgevo di come il sistema che sistema sociale vi è più fosse ancora quello giudiziario
Che è ancora troppo lontano da poter percepire determinate cose eppure
Io ho tenuto una telefonata con un quarantuno bis ieri
E credetemi tutte le vostre ed era di opera
Tutte le volte che mi capita di parlare con loro
Molti sono ergastolani
Mi chiedono Santa avvocato ma sull'ergastolo ostativo che si dice sempre
Io gli ho detto oggi usano a domani
All'incontro in cui se ne parla
E lui mi ha detto avvocato insista
Io gli ho detto insisto pur sapendo che dentro di me avevo poco da insista perché il problema molto più grande molto più serio e non nascondiamoci dietro un dato oggettivo anche di una ipocrisia credere si porta dietro il sistema
Non ne parliamo però poi quando si va sul concreto c'è sempre quel momento grande diritto sia ad una per tutte
Io avevo una riflessione da fare
Non ho dubbi che
Dal
Legislatore non sarà facile ottenere qualcosa
Io
Partecipo
All'Unione delle Camere penali
E sono sforzo che l'avvocatura più
Penalistica sta portando avanti per modificare qualcosa ma so anche quanti chiusura ci fu
Quante iniziative di modifica sulla tematica dell'ostativo hanno visto un freno hanno visto un secco no
Non credo che dal legislatore si possa in questo momento ottenere
Fosse qualche spinta dovrà essere mossa nei confronti della Corte costituzionale un'idea che mi veniva
Così come otto assistiti all'ergastolo ostativo in via diretta
Condanna ergastolo
Quattro bis per cui se la preclusione
Opposti assistiti
Che raggiungono l'ergastolo con la regola del settantatré dei del codice sostanziale
Cioè
Il doppio ventiquattro
E vedete quella norma che recupera l'ergastolo e una norma che mi mette
Mi mette storto perché
Perché ed è lo stesso problema dell'ergastolo ostativo attenzione
La
Giurisdizione di perde rispetto
All'anno
Però poi quella norma significa che sfugge a la
Momento di valore della riserva di giurisdizione
Come dire un legislatore che non si fida del proprio giudice
è un legislatore che non si fida del proprio giudice viepiù nella ipotesi del doppio ventiquattro perché
Si mantiene una norma che attribuisce l'ergastolo laddove un magistrato in un primo processo ha ritenuto che quel soggetto non fosse tale da sotto
Laddove un altro magistrato in un secondo processo nonostante vi fosse perché vi è agli atti conoscenza dell'alto consesso ha insistito nel dire questo soggetto non è da ergastolo
Per cui diventa quasi il momento dello ius dicere perdente rispetto al momento dell'anno dell'anno ma al momento della volontà del legislatore
Chissà chissà che non possa essere fosse il momento di un confronto e lo dico a chi lavora e so quanto lavoro sul tema dei detenuti
Ho letto più di una proposta che ci sono recenti proposte indirizzate ai tribunali di sorveglianza indirizzati all'Avvocatura
Nella nelle quali si è dettato un po'lo schema della della questione di legittimità costituzionale
Questo aspetto fosse potrebbe essere addirittura un viatico perché da più forte
Perché lì abbiamo un momento di valutazione dell'autorità giudiziaria su rispetto ad un soggetto che non meritava l'ergastolo di è soltanto una regola di diritto che va contro la volontà del giudice
Che è un giudice che ha
Analizzato personalità
Con una forza ulteriore e qui è forte il contrasto tra l'esecuzione del momento processo
Perché perché processualmente la stessa Corte Costituzionale prima convincendo il legislatore dopo a partire dal duecentosettantacinque sui momenti di presunzione assoluta vinto
Verso l'anno
I dati di
Quarto del quattro bis si vede il l'articolo sette della duecentotre del del novantuno hanno perso su quella presunzione assoluto
E su quella ricaduta sulla parte a dimostrazione della sussistenza di un superamento delle esigenze cautelari
C'è possibilità di misure alternative c'è possibilità di libertà ma d'altronde la stessa regola dei due settantacinque processo
Che rimane rispetto al reato associativo invincibile quando la parte dimostra che non ci sono più esigenze cautelari che cosa significa che non sistema in un ordinamento
Abbiamo due regole che sono in contraddizione l'una con l'altra perché se processualmente mi si dà la possibilità di dimostrare
Che non ci sono esigenze quindi non c'è di più nel caso del definitivo la lettera c c'è un pericolo sociale vuol dire che si dimostra che questo oggetto e oramai Linda recupero se non depauperato
Chi è illogico che un sistema mantenga ancora viva quella preclusione normativa etichette porta all'assurdo di un soggetto che potrebbe esserci
Che potrebbe essere libero nella fase processuale è costretto a perdere la vita nella fase definitiva e allora
è un momento di riflessione chi lavora su questi temi soprattutto su quel settantatré che potrebbe dare una maggiore forza di iniziativa innanzi alla Corte costituzionale
Nella valutazione di un doppio giudicato da parte del magistrato che porta quel soggetto ha dovete evitare da sola ma anche solo per l'esistenza
Di quella norma si finisce al collo collo collo rintrodurre ancora un aspetto
Mi capita spesso di leggere dei provvedimenti del Tribunale di sorveglianza
Delle copie fedeli ai cosiddetti pareri contrari da parte degli organismi cosiddette di controllo si veda il capo Susini dalle forze di polizia
Magistrati che non fanno altro che dire o il C.R.O. posso aveva dato parere contrario o la i carabinieri hanno detto
E puntualmente quando si vanno a prendere gliene illazioni degli uni e degli altri non è altro che è una copia fedele integrale senza hanno avuto di quello che è stato l'excursus solo processuale di un soggetto e finisce lì
Anche in questo fosse qualcuno deve in qualche modo rifletta il magistrato non ha bisogno del parere dell'organismo che può essere dall'ambito di un organismo di controllo
Magistrato ha il suo ha il suo certa è cosa diversa quello interno al
Alla al carcere perché lì c'è il rapporto diretto con il detenuto
Nel carcere si vive l'esperienza del detenuto e si sa quanto il detenuto è migliorato ma gli organismi che non sanno più niente se non dal punto di vista cartolare
Il vissuto ma noi non discutiamo di un vissuto noi discutiamo di un'attualità di quel soggetto
Di un collegamento e diceva bene il dottore consulenti l'assurdità di soggetti che
Si sono visti e questi erano tutti credo senza più il quarantuno bis
Perché altrimenti non avremmo avuto quella possibilità di un soggetto e quanto è difficile l'eliminazione del quarantuno
Io o un esempio simile
Carcere univoco casa di lavoro è quella dell'Aquila ciò un soggetto simile per il quale non cade
Il il quarantuno bis e diventa la regola automatica di rinnovazione della casa di lavoro per cui questo soggetto mi chiede avvocato Marco quando finirà e io dico non lo so
Non lo so perché la Corte Costituzionale ha legittimato il quarantuno bis sulla misura di sicurezza quindi non ce ne usciamo più
Non ho non o che dire altro alla all'assistito su questo su questo su questo su questo aspetto allora
Sta io
Credo che c'è ancora molto da fare
Che
Bisogna che ben vengano queste iniziative ma che vadano oltre che vadano fuori che vadano
Verso un senso di
Superamento dell'altro e attenzione la paura non è soltanto della del contesto sociale
Purtroppo la paura e anche degli operatori del
E anche dell'operatore del diritto quante volte nel confronto con il magistrato di sorveglianza si sente dire avvocate non sa poi quello quando ebbe il permesso quali non è rientrato ma il rischio
Il rischio è del sistema giudiziario perché altrimenti finiremmo col dire che non c'è più il concetto di decisione
E allora concludo e mi dispiace non poter ascoltare chi dovrà intervenire dopo avevo dato parola Duma di Stato di Napoli che alle due avrei discusso e mantengo la parola devo raggiungere quel tribunale
La rieducazione
La rieducazione non può essere imposto
Io o clienti che assistiti per i quali tuttora dico
Non è cambiato niente da quando entra
Non accerta la riabilitazione
Però anche clienti per i quali dico la riabilitazione non è impossibile grazie
Scusate
Arrivederci
No
Documento
Gestito in modo abbastanza efficace anch'esso un mezzo di controllo sociale
E anch'io non ho fiducia per la verità in questo momento nel legislatore cioè stiamo parlando del legislatore era
Per metà ha approvato la nuova norma interna di legittima difesa ok
Di notte concetto strano comproprietà inserirsi va inserito in una norma giuridica del tramonto cioè quando iniziano track finiscono
Molta fiducia
In questo legislatore
Per la verità e sarebbe opportuno che non si legiferasse più in termini di paura ma di una paura appunto strumentalmente utili data no come nel modello di controllo sociale nei confronti di peculiari categoria individuate via via hanno
Oggi sono i Toso oggi fra gli immigrati i terroristi prima i tossici cioè le categorie che via via individuiamo
Come soggetti nei confronti dei quali possiamo tranquillamente operare abbattendo qualsiasi genere di garanzia cioè veramente veramente tira basta
E do subito la parola Elisabetta Zamparutti e che è membro del Comitato prevenzione tortura del Consiglio d'Europa nonché tesoriere
Di Nessuno tocchi Caino
Grazie un grazie innanzitutto
Ad Andreani Esposito che ha voluto ospitare organizzare
Questo nostro incontro queste nostre momenti di stare insieme come insieme con lei eravamo in quel congresso di Nessuno tocchi Caino che
Si è svolto un anno e mezzo fa e nel carcere di Opera durante il quale abbiamo anche realizzato
A questo queste dopo il film
Ma un grazie in particolare anche Alia professor Giuliano Baldini perché non è sessantotto di
Toglie
Aree l'evidenziatore su il concetto distacco di diritto e democrazia nelle nessuno
Presiedere questa tavola rotonda perché
E questo questo dopo fin che oggi abbiamo visto
Io credo che ci parli proprio di quel sito è un doppio film sul senso dell'antenna
Non è mancato chi gli ha voluto considerare o le ha voluto vedere e interpretare anche come un e l'ho
Buongiorno al carcere
Io credo che in realtà questo tout-court film sia un elogio del cambiamento che poi è un elogio della vita quindi credo che sia un lavoro che va anche al di là
Del problema dell'esecuzione della pena o del processo che porta a comminare certe pene e quindi un messaggio che ci aiuta a a comprendere molto anche
Relativamente atti siamo nuovi
Come individui come i cittadini come come istituzioni e indubbiamente ci pone degli interrogativi su quei princìpi dello stato di diritto su quei principi
Di quello che può e deve essere uno uno Stato democratico quindi innanzitutto i principi
Scritti nella nostra Carta costituzionale così come nelle convenzioni internazionali a partire
Da la convenzione europea per i diritti dell'uomo io credo che sia rispetto a questi principi
Una riflessione da a fare sull'intero impianto del quattro bis
Un impianto che confidenze
Con
Tutta una serie di principi perché comunque lo sbarramento automatico alla concessione di benefici si pone
E con quella unica via per ottenere i benefici che viene indicata e che è la utile
Collaborazione con la giustizia ovviamente si si pone in conflitto con tutta una serie di principi prima anche Andreana mi aveva fatto
Menzione nella sua
Introduzione che sono stati posti ad esempio a livello di Consiglio
Di Consiglio
De uno a Padova ovvero tra le pronunce della Corte europea tra gli standards fissati Danci fitti tra le regole adottate dal Comitato dei Ministri emerge chiaramente che una pena
Abilità che non preveda una reale possibilità di rilascio è di per sé una pena inumana
Anche
è esplicitamente detto che non possono esistere
Categorie di persone di detenuti che perse sono considerati pericolosi e quindi come tali irrecuperabili
E ed è tutto questo
L'impianto in realtà proprio del
Del quattro bis
Che vincolando peraltro secondo me anche in una maniera paradossale la valutazione dell'interruzione dei rapporti con le organizzazioni criminali di provenienza esclusivamente sul criterio oggettivo della collaborazione con la giustizia
Quindi
Si può valutare oggettivamente sulla base di questo elemento l'interruzione appunto dei rapporti con le cliniche organizzazioni criminali di provenienza e quindi
Concedere i benefici ma non viene tenuto in considerazione ripeto
Paradossalmente proprio rispetto a quelle categorie di
Persone che sono considerate le più pericolose il che il parametro soggettivo del seppur ravvedimento
Io credo che questo sia uno una forte contraddizione sicuramente il presidente Santi Consolo
Io incoraggiava soprattutto a livello di magistratura ordinaria a fare un maggior
Uso è ricorso della
Inesigibilità o della l'impossibilità della collaborazione
Però rimane la questione e rispetto alla collaborazione esigibile
In questo questo rimane e ripeto per l'impianto proprio del quattro bis e credo che sia anche utile
Riflettere su quali è stata l'origine poi di questa normativa così come quella relativa al quarantuno bis perché ricordava il professore Baldi prima
Come si sia discusso in Inghilterra sulla nuova legge antiterrorismo
Legata a criteri e logiche meramente emergenziali tali da mettere in discussione i principi propri dello dello stato di diritto ma a anche
E le norme all'inizio degli anni non Manta che hanno dato vita a quello che definiamo ergastolo ostativo e al quarantuno bis UPI di mano proprio a questa logica no di o una maggiore afflittività della pena
Che ha portato nel nostro ordinamento a far sì che esista non solo la pena perpetua ma anche una possibilità di comminare
Ulteriormente anche un isolamento perpetuo
Quindi c'è la sovrapposizioni di due
Provvedimenti che non hanno alcuni
Termine e il limite il limite temporale
E questo in nome appunto di una logica
Emergenziale che ha fatto sì che
Nel Paese che è riconosciuto nel mondo come il campione dell'abolizione della pena di morte in realtà
Esiste una forma esiste un armamentario di
Strumenti
Volti
A di tutta evidenza creare una pressione
Fisica e psicologica su una persona per inevitabilmente indurrà a collaborare quindi
Questo è un impianto che va messo in discussione
Anche noi non confidiamo nella forza di un Parlamento che possa arrivare a modificare una normativa
Di questo tipo confidiamo però nella forza del diritto e in coloro che ne sono i maggiori garanti quindi le Corti supreme come la Corte costituzionale
E la Corte europea
Per per i diritti dell'uomo anche perché attraverso la soluzione di questa al la come dire l'ho lo squillo sciogliere questo sbarramento automatico previsto dal quattro bis
Significa anche evitare
Ai magistrati di sorveglianza quel potere che ad oggi è formalmente non hanno di valutare la persona per quello che oggi è
E e quindi vantarmi il mutamento valutarne il cambiamento non considerarla ter sempre inchiodata al reato per il quale
è stata
Condannata e soprattutto per un perché ci sia una libertà da parte del magistrato di sorveglianza dico aiutare i risultati della collaborazione del detenuto non diciamo alle indagini
Ugo all'attività
Di di di inchiesta ma la collaborazione ai
Ai programmi ai programmi trattamentali questa è il senso di
Di quello che come Nessuno tocchi Caino vogliamo anche attraverso questo questo docufiction ma
Fare devo anche riconoscere nella Ministro della Giustizia che questo docufiction voluto che andasse
Che fosse presentato ha o no dei festival più prestigiosi nel mondo come quello del cinema di Venezia e lui era con noi nel momento in cui per la prima volta è stato presentato
Questo lavoro e che anche accompagnato la presentazione di questo voto confini in varie occasioni l'ultima volta è stata Palermo con dei suoi messaggi dove oltre a sottolineare
Il
Piano culturale su cui si può lavorare attraverso queste proiezioni non ha mancato di invitarci a una rissa dune su quali possono essere il solidi argomenti giuridici attraverso i quali
Sciogliere ripeto questo
Muro che ad oggi informalmente non consente per alcune categorie di di reati la concessione dei benefici penitenziari che invece dovrebbero essere
Connaturati proprio all'esecuzione della pena secondo ripeto i principi contenuti nella nostra Costituzione e niente nell'intero impianto del il Consiglio d'Europa dunque l'aspetto della riabilitazione
è inequivocabile e inequivocabilmente deve essere rispettato e e attuato per poterci davvero di finire uno stato di diritto grazie
Grazie
Grazie Elisabetta Zamparutti che ha messo in evidenza vede dei limiti
Insuperabile sul piano di legittimità riusciamo sella e la funzione della pena è indurre a una persona collaborare con la giustizia in determinati casi
E te la faccio sempre più dura per spingerci sempre di più cioè cos'è questo quello che diceva la Costituzione
Ho diceva qualcos'altro ma
è la logica emergenziale sotto il a me quello che
Spaventa no
E che noi lo facciamo non solo non facciamo passi avanti ma teniamo a fare passi indietro cioè infatti noi ci stiamo confrontando con quattro bis quarantuno bis cioè con norme che vengono inserite no
Due duecentosettantaquattro se siamo in materia quello che sta succedendo con la normativa in materia di terrorismo
Se voglio dire che che l'arruolamento lo diceva bene l'arruolamento sono incriminati gli atti preparatori no e quindi sondando indietro rispetto al fatto
La Cassazione mi dice che è configurabile anche il tentativo
E quindi sono aprile la penalmente rilevante io non ho gli atti esecutivi agli atti preparatori incriminati nel duecentosettanta quater le misure di prevenzione le applico a chi compie atti preparatori per reati di terrorismo
E quindi anche a chi compie gli atti preparatori e degli atti esecutivi degli atti preparatori incriminate all'articolo duecentosettanta cioè
Dove stiamo andando nonno cioè con questa logica emergenziale non stiamo andando forse un po'troppo indietro no giustamente incriminarla molto sesso di esplosivi oggi esprimiamo il possesso dei precursori
Degli esplosivi di cui alla tabella dell'Unione europea
Vado a leggere la tabella dell'Unione Europea e tra i precursori degli esplosivi trovo il però ossido di idrogeno no
Ha più hai più noto come acqua ossigenata d'accordo che non risulta
No è vero
Che non è però però
A questo punto penalmente apprezzabile perché inserito nella tabella è vero che non è la stessa concentrazione
Di quella che manca a cui stiamo in farmacia diciamo per quella che usano gli elettrauto
Per le ballerine per le batterie voi dentisti per la pulizia dei denti e comunque mi sembra
Che questo andare indietro a all'Ambra sulla base di queste logiche emergenziali non sia progresso un gran progresso in termini di legittimità del sistema do la parola
A Carlotta Giaquinto direttore del penitenziario del Santa Maria Capua Vetere
Buongiorno a tutti sì Misiti
Allora si analizziamo un attimo l'articolo ventisette della Costituzione a mi viene di pensare che il legislatore
Ha messo insieme in quell'articolo ventisette in cui il terzo comma dell'articolo ventisette ha messo insieme
I concetti diversi che
Che non possono essere mai separati secondo me il senso di umanità e la rieducazione la tendenza alla di tubazioni
Questi due concetti che qualcuno dice insomma dobbiamo valutare dal punto di vista della legittimità oppure no valutiamo dal punto di vista del senso umano
Questo articolo ha fatto in modo che i due concetti venissero in qualche modo diventassero entrambi giuridici quindi anche il senso di umanità secondo me è un sì è diventato giuridico nella misura in cui lo acquisisce l'articolo ventisette
Quindi questo aspetto secondo me è fondamentale perché
Molto spesso si è trattato il tema delle riga solo in generale più ancora di quell'ostativo stretti si tratta del tema pensando che si trattasse di una questione di diritti umani
Che il nostro ordinamento non esiste una valutazione diciamo una
Una da tutti i seggi statico non ci fosse una norma positiva
E invece non è così secondo me
Sicuramente dal punto di vista della fine rieducativo questo non può appartenere esclusivamente la fase dell'esecuzione della pena
Perché il senso della rieducazione quindi il la tendenza a Ricupero del soggetto è una tendenza che deve appartenere a tutte le fasi
Della pena da a partire dal momento in cui legislature la ipotizza la scrive
A parte continuare con la punizione in cui viene comminata e poi nella fase successiva quando viene poi seguita quindi secondo me
Questa separazione la tendenza a credere che le la rieducazione appartenga solo all'esecuzione
è un errore di fondo importante perché i
E si tende poi ad attribuire soltanto alla fase delle funzioni salvo poi
Non dare abbastanza visto quella fase
Perché l'esecuzione e la fase in cui bisogna fare per educazione però poi ecco ritorna il discorso che faceva anche e dall'avvocato che praticamente avvocata Ucci che praticamente poi del barile del carcere viene
Considerato e non considerato quindi diciamo che tutto sommato bisogna dare una maggiore dignità ecco io ho un anno e che faccio tiro acqua mio mulino e faccio il direttore di carcere sicuramente però
è importante io dico questo bisogna dare maggiore potere maggiore dignità soprattutto alla fase dell'esecuzione perché il carcere deve fare il suo deve
Procedere deve lavorare nella direzione di un aumento di recupero di opportunità e e diciamo che si sta facendo tanto e si deve ancora fare tanto
Però allo stesso tempo importante che il sistema legittimi questa fase quindi per legittimare la a mio avviso per bisogna sempre andare dietro al concetto di individualizzazione quindi di valutazioni caso per caso
E questo è il è la chiave di lettura per andare a rendere legittimo il quattro bis che parla di presume una pericolosità sociale in maniera insomma un po'illegittima
Senza fare un fare una valutazione caso per caso senza fare una distinzione tra quello che la collaborazione e il il ravvedimento interiore senza andarlo a cercare l'avvilimento interiore
Perché l'avvenimento interiore probabilmente lo può valorizzare soltanto la terza fase quella dell'esecuzione quella in cui io lavoro
E quella fase in cui si conoscono le persone si gestiscono le persone e si capisce se queste sono interessate realmente sono indirizzati veramente questo cambiamento
E sicuramente però questa fase va valorizzata anche prima
Io discusso di una sentenza in mia che mi ha perso molto della Corte europea dei diritti dell'uomo e la Grande Camera che parlava di una della legislazione britannica per la verità
Che però faceva riferimento alla necessità che nel nostro ordinamento che ne che nell'ordinamento interno in tutti gli ordinamenti ci fosse un meccanismo di revisione periodica di revisione che in tutti i momenti dell'esecuzione penale
In qualche modo si dovesse essere
La verifica il controllo che quelle funzioni della piena quelle funzioni una delle tre Filannino delle principali funzioni carabina quella esibiti opera preventiva quella di rieducazione fossero ancora attuali
Cioè la pena e ancora aderisce ancora ancora efficiente rispetto al raggiungimento di uno degli obiettivi per cui è stata comminata
Perché se a distanza di trenta di trentacinque anni dall'istituzione di una piscina ne vediamo un soggetto che
Sta scontando la pena che non ci sono più
Nessuna delle funzioni della pena ancora
Realmente perseguita si perde il senso della piscina
Quindi questa sentenza mi ha colpito perché in realtà se fosse adottata nel nostro ordinamento
Un concetto di rivisitazione di valutazione periodica di individualizzazione di valutazione caso per caso dei delle situazioni probabilmente questo ci aiuterebbe
Sia
Per l'ergastolo statico ad individuare e a dare al magistrato magari un elemento in più per lo scooter prendere non ostativa l'accesso a benefici
Ma contemporaneamente anche per l'ergastolo in generale perché anche lo stesso da sola perché citava la fissità di questa Pirina sine die è è qualcosa che ovviamente
Evidentemente
Contrastato l'articolo ventisette della Costituzione ma secondo me diciamo che
E ritengo che tutti gli operatori del diritto tutti operatori giuridici nel campo giuridico più o meno sono d'accordo su questo io credo che non sia un problema di chi opera nel diritto di chi opera nella giustizia penso che questo sia un problema esclusivamente di ordine politico
Quindi esclusivamente di
Volontà
Forse probabilmente anche perché negli ultimi
Tanti anni non abbiamo mai avuto un Governo che
Si sia potuto occupare di
Cosa che vada oltre la necessità di voti insomma no quindi perché questo è un problema di chi si occupa un Governo che Ellis stabile affrontato ha preso il cui sui voti nell'alta la prima fase per successivamente magari incomincia
Ragionare sulle cose sostanziali su quello che riguarda appunto la
Temi che sicuramente non sono di interesse particolarmente popolare particolarmente anzi
Addirittura addirittura esatto addirittura possono perdere
Far perdere voti io insomma so nella nel contatto con i detenuti io so quanto può essere importante avere un punto in fine prima
Quanto al detenuto ragioni viva proprio con
Il pensiero del fine pena faccia i conti continuamente no perché ma in mano il normale che sia così insomma perché guai che non lo facesse più
La persona che sta in carcere non conta più i giorni per uscire è una persona morta okay quindi voglio dire la persona che fa i conti col suo fine pena continuamente Conte quarantacinque giorni sottrai detratto eccetera eccetera evidentemente la persona che ambisce ancora sana ancora spera e a un futuro
Se togliamo questo tipo di elemento ad un detenuto veramente abbiamo tolto
Non soltanto la speranza perché non l'abbiamo di speranza non sembrare accolte normalità Mario abbiamo tolto proprio una prospettiva e forse abbiamo tolto anche in sé uno dei sensi della pena perché c'è sicuramente abbiamo tolto il senso della Pinato importante quello costituzionalmente garantito
Quello sul quale bisogna
Sicuramente fare un ragionamento insomma speriamo quanto prima
Reale fattivo anche perché diciamo quella fine la Corte costituzionale quando ha dichiarato
Che l'articolo ventisei delle etichette l'ergastolo e legittimo rispetta articolo ventisette ha fatto riferimento questo concetto della sua
Di applicabilità dalla leaders della liberazione condizionale e quindi in qualche modo
è come se avessi detto che è proprio l'aspetto della non perché citando il fatto di non di poter superare la perdita della pena che la rende legittima
E quindi in quanto in quanto tale dovremmo dire che la perdita non è un elemento
Favorevole insomma ecco al nostro ordinamento
Per cui io insomma ritengo che in questo tipo di
Tutto quello che si fa tutto anche il percorso in questo senso raggiungiamo anche gli abiti intesa sociale di prevenzione generale Speciale secondo me
La pena deve essere sempre individualizzata e in quanto tale tutti percorsi vanno valutati caso per caso se non è possibile fare una sentenza mandare
Condannare un soggetto e poi dimenticarsi di quel soggetto ricordarci quando deve uscire o alla fine vita dopo trenta quaranta anni
Quel soggetto va monitorato
E il percorso che fa va valorizzato se lo fa insomma va valorizzato in quanto tale quindi secondo me la scelta del deve essere fatta recentemente dev'essere rimandato una fase successiva quindi probabilmente invece del
Se si avesse una pena
Detentiva certa
Perché quelle Castro fissione Santin determinata diciamo così anche quando gli si applica ripenso al tutti quando vi si applica ai benefici essere se alla fine dice tenace tappe tutta la fase finale della pena potrebbe essere dedicata
Ad una verifica dell'adesione al patto sociale ad una verifica della fruibilità
Dimore ingressi Società di quel soggetto e quindi della possibilità di revisione critica di tutto il suo vissuto insomma divieto di fatto quindi insomma questo è io credo che la mia la mia opinione sia molto
Molto diffuso insomma in tutti io per i diritti del diritto penso di preparare anche nome in i colleghi della categoria perché insomma è una
E sicuramente sentito il tema però è anche vero che non ci sentiamo molto spesso nella fase esecutiva ci sentiamo di lavorare da soli
Perché con molta parte della di quello che si è fatto prima dimentica poi dopo c'è
C'è un momento di incomunicabilità anche molto molto grave secondo me
Allora io innanzitutto saluto
Rita Bernardini Sergio D'Elia Elisabetta Zamparutti
Che il CIPE non è che è stato un grande piacere sono perché si
Che devono correre via
E li ringraziamo che però si ascolteranno
Ancora
Esatto
Grazie grazie ancora
Riguarda
Le linee l'intervento della dottoressa Giaquinto evidenziato il disagio anche dell'operatore non ho la la
Il disagio degli operatori ma ma anche sul piano propositivo la speranza che si possa dare un senso no e non non lasciarvi solo darvi la possibilità
E speriamo che le cose in un primo poi in qualche modo cambino cambino in meglio
Grazie subito la parola a Francesca De Carolis giornalista già redattore
Ma perché no credo che sia così apparato fatto
Sì sì vado guado subito
Prego prego
Allora io
Dopo aver sentito tanti interno questa funzione interventi non intervengono in camerino avvocato nel come giurista né come esperto ma semplicemente come persona che da anni segue percorsi di alcune persone ostative
Che ci sono stati eletti o per in qualche modo
Corretti impigliate da un lato da una normativa quella delle quattro bis e tutto ciò che comporta la vostra attività anche interpretata molto rigidamente e dall'altro l'altro corno del problema secondo me
Giornalista e l'opinione
Pubblica
E
Delle persone e
Devo dire non è un mio giudizio che se sulla valutazione del lavoro dei magistrati di sorveglianza perché non penso che siano loro il nodo che possa risolvere tutto ma io ho sentito magistrati di sorveglianza dire
A un quattro bis io non concederò ma i benefici oppure i tempi non sono maturi perché l'opinione pubblica non è matura che non penso sia cosa che poi compete a un magistrato di sorveglianza
Detto questo fare gli era molto curiosa di questo filmato ed adesso vedo per la quarta volta perché una corrispondenza da qualche anno con uno delle persone che avete visto che è Alfredo sole affido solo ergastolano in carcere da trentacinque anni
E devo dire
Una corrispondenza molto impegnativa perché chi scrive dal carcere
Ne pensiamo non abbia tempo da perdere in realtà sono persone che hanno sempre
Già un atto parole di verità e chiedono risposte molto impegnative divinità affetto sole quello che ha un certo punto dice sono contento ci sono quasi contento che io sono in carcere da quando ventidue anni ventitré anni
Perché così mio figlio mio fratello si sono salvati non hanno fatto la mia netta e io sono cambiato
A me pur conoscendolo molto per corrispondenza né questa dichiarazione ha colpito moltissimo
Io ho pensato che in altri tempi diciamolo con un altro contesto storico pensiamo ai tempi del terrorismo del secolo scorso questa sarebbe stata considerato una dissociazione non
Convegni sarebbero discese anche delle conseguenze in termini di benefici
Qui non succede
E e mi sono chiesta spesso perché
Inizialmente la mia risposta molto parziale era perché lo Stato diciamo pure che la sua battaglia contro il terrorismo l'ha vinta ma non ha vinto quella contro la mafia
è ovvio e tra un esposto molto depressione molto parziale così mi sono andate a leggere fra le varie cose il negli atti dell'ultimo congresso che c'è stato nel carcere di Opera che si intitolava inferno della speranza
Che vi suggerisco di legge perché per collaborato ad una casa editrice per mettere on line liberamente scaricabile fra le vedete istintuale agli interventi
Ha colpito moltissimo e mi ha convinto ad Almirante da parte di risposte che mi mancava intervento di Roberto Petrini istinto magistrato della Direzione nazionale antimafia e lui dice testualmente in genere leggo tutto il documento adesso no perché abbiamo poco tempo
Ma la frase chiave li considera e parlo magistrato che si occupa di antimafia quindi non io che sono emotivamente legata né un avvocato che può avere diciamo più interessi di parte
Il quattro bis e quattro il quarantuno bis
Di considerasse implicitamente la foglia di fico utilizzata da una classe politica
Per coprire per dissimulare interviene il dovere coprire vergogni di una classe politica
Che ha che vuole dissimulare con i collegamenti con la criminalità organizzata e quindi si scatena con tutti questi con questi strumenti con questi strumenti feroce ripeto a dirle un magistrato che si occupa di che si occupa di antimafia
E e quindi tutto rimane fermo però quello che io vedo quello che conosco sono con le storie degli indirizzi Nestore individui che sbattono contro l'altro corno del problema quello dell'opinione pubblica
Io mi sono occupata per venticinque anni ha lavorato in RAI Vinilus quindi conosco bene un po'i meccanismi questi sì veramente ostativi che bloccano il passaggio di certe informazioni e in realtà
Da un lato visto che in questa il diciamo questo meccanismo è molto pilotato anche dal mondo politico una classe politica di livello piuttosto mediocre ed c'è un diciamo da sapete di giornalismo
Che si che diciamo si presta a tutto questo io devo dire che ultimamente le cose un pochino sono cambiate ci sono
Bravissimi colleghi che si occupano di approfondimento per sommati moltissimi diciamo organi specialistici e questo pure importante
Però però quell'informazione media che passa bimestre in come si dice è sempre quella che mette l'accento sulla criminalità il resto non conta
Ce ne siamo abituati
Siamo educati no a parlare per qui e per categorie e a pensare per categorie i disoccupati anche di malattie mentali allora
Ma
Non ci sono
I malati ospedali i delinquenti di criminali innaffia così e però
Disse ragionando in questi termini nel come dire facile no voltarsi dall'altra parte poi pensare che che la persona possa morire in carcere
E far morire le singole storie in tutto questi indistinto e quando invece si conoscono le storie
Le cose secondo me possono cambiare io per questo penso sia molto importante che è un documento come questo per in giro io l'ho visto quattro volte pulite lo rivedrò perché voi ogni volta sorge no un argomento sul quale poi si bisognerebbe approfondire poi parlava con la mia amica che mi ha accompagnato Pinelli diceva a
L'argomento del tempo ma che mai pensato no ad ragionare sul tempo di chi vive in carcere
Secondo me importante portare fuori tutte queste testimonianze soprattutto mi spiace non ci siano pochi i ragazzi perché quello che mi preoccupa e l'opinione pubblica dei giovani che opinione pubblica informazione informazione
E estesi però basta poco lobbies andando università alcune scuole basta poco no a rivoltare
Delle come dire opinioni che si indirizzano verso è storia un po'di chiusura ricopre questo quello che che comporta la società
Io penso una cosa che secondo importante tirare fuori queste storie perché per esempio io immagino seguendo l'informazione generale
Chiunque di voi sa tutto sull'ultimo posto che mandato fuori dei messaggi dal carcere
La cosa che mi invece ha veramente stupito molto
Nato a Cuneo mi ha mai trovato un articolo un pezzo di telegiornale sui lavori che sono stati fatti l'anno scorso quegli Stati generali dell'esecuzione della pena
No
Dirò di più mi aspettavo che quando la conclusione dei lavori sono stati presentati c'è stato grande schieramento di ministri miliardi autorità
Non c'è stata neanche un servizio in un telegiornale nazionale allora mi sono chiesta perché
Se sono uscite tante cose molto interessanti alcuni mi sono sembrate persino rivoluzionarie no c'era l'idea di mettere mano ampollose attività
Te che ho detto tanto rivoluzionare il meglio non parlarne proprio infatti
A proposito dell'altro argomento di questo incontro la speranza
Gli atti di quel congresso che sono stati di quei lavori che sono stati molto seguiti all'interno delle carceri abbiano aperto moltissime speranze qualcuno pensa veramente che il giorno dopo sarebbero cambiate le norme essere delegati quattro bis e invece
Invece ancora tutto fermo semplice né per sbagliare nel sapere che non è vero come persona che è un po'che si occupa dell'informazione che
Vanta da questo punto di vista io penso che invece portare fuori tutte queste storie parlare anche di quello che succede una cosa che poi
Siccome darebbe anche atto aiuterebbe che all'interno dell'amministrazione penitenziaria
Segue questi percorsi in condizioni che perché ho conosciuto il carcere sa benissimo che non sono per niente facile quando non impossibili perché questo momenti in cui è davvero tutti noi in un modo o nell'altro siamo chiamati a portare un contributo alla lotta contro contro le mafie intanto ci assediano ebbene
Io penso sarebbe importantissimo poter raccontare che un'altra strada è possibile più una tassa del possibile che le persone possono cambiare secondo me questo
Venti o che lo sterilità farebbe male
Alle organizzazioni che le organizzazioni criminali
Una testimonianze come quelli che avete sentito siccome possono in questo mensa con questo sui persone il suo questo filmato è stato presentato recentemente anche a Racalmuto che sui prezzi e penna scritto una cosa lagnanze armi come reagirà nel mio paese
Consapevoli dell'impatto di questa cosa gambe ma perché non portare fuori queste cose e lasciare invece morire morire
In carcere come come sta succedendo e come succede
Ai più di loro conclusi come questa è la strada possibile verso non Che tempo che ci io vi ho portato anche l'ultima lettera che mi ha mandato il sole ma forse l'unica e te lo posso leggere
Sì perché
Perché lui dopo aver partecipato a questo filmato ha avuto un permesso missile avuto per partecipare a una proiezione all'Università della Bicocca alle ore dieci e delle cose che sembrano minime ma rendono veramente l'idea di che cos'è
Stare in un carcere venticinque anni le acque sono questi due fatti
In un primo momento quando sono sceso dal furgone sono entrato dentro l'università
Ho domandato uomo della scorta terrà panta mese camminavo diritto barcollavo avevo la sensazione di non avere l'equilibrio necessario per andare in linea retta dopodiché si stupisce di quanto sia legge sia pesante una tazzina di caffè
Così uno si chiede viene a sapere che cosa sono venticinque anni no di posate di plastica e così via e conclude risparmi in tutto se il passaggio interessantissimo infatti appena possono però pubblicare
Dice alla fine vedere passare così tanta alte troppo come a pochi metri da niente non io riconosciuta neanche una tutti i modelli amministrati questo dà l'idea di quanto il carcere di odore di rieducare di avvicinare non può essere un mondo
Che alla fine chiude chiudere completamente al mondo mi ha fatto capire che in fondo in fondo sono ancora vivo che appartengo a questa società
Ci sono e ci voglio rimanere ho già perso abbastanza ho dato tutto quello che potevo adesso non ho nulla più da dare tenermi ancora qui dentro sarebbe solo una vendetta da parte della giustizia e la vendetta non è giustizia consentirlo sottoscrivo
Il problema di fondo sul chiedo scusa un altro un problema di fondo sul rapporto tra l'informazione tutto questo prima o poi bisognerà porselo insomma
E forse meglio farlo prima volle la sera pensiamo
Alle non non lo so le trasmissioni televisive quando quel quelle mediche non lo so se si parla di problemi cardiaci sono cardiologia ok
Quantomeno
Quando si parla di problemi della giustizia c'è una strana umanità no
Ci sono personaggi di ogni genere sociologi sedicenti criminologi
Sacerdoti soubrette passanti no e qui nessuno ha nessuna competenza
Il più delle volte
E sono diventate le sedi elettive no in cui alla fine l'unica risposta ex che sono in grado di offrire aumentiamo la pena no perché evidentemente non risposta perché sappiamo essere
Totalmente inutile se non in taluni casi dannose danno dovrà forse veramente il problema anche
Dell'informazione ma perché è chiaro ormai si è capito che giocare sulla paura in qualche modo e strumentale no
è molto più utile come strumento di controllo sociale che era curare invece in termini virtuosi e propositivi rendendoci partecipi
Veri della realtà del problema in un'ottica costruttiva no fa molto più gioco noi in inventarsi emergenze
Inventare inviarli via e-mail Michel noi individuando lì sempre in categorie più o meno Border Lion dal dalle marginale attorno al tossico alla vittoria quello che fa i graffiti in RAI Tre tutta deviando sempre un'attenzione da tutto
Marco Del Gaudio ma il magistrato concorrente della Procura nazionale antimafia al momento vice Capo di Gabinetto al Ministero della giustezza prego
Passo quest'altro anche la
Due parole
Bisogna pur
In qualche modo commentare
Conclusioni non ne posso fare ma con due parole
Le parole sono dolore
E fiducia
Il dolore e quello che si sente
Si vede dai volti dalla proiezione del film dalle parole di condanna indolori infinito
Assistiamo
Giusto
Ma il dolore che collega
L'infinito dolore il collega mille duecentoventicinque detenuti
Che sono ergastolani ostativi
Sono il sessantuno virgola tre per cento
Cioè sono quasi tutti sono in maggioranza Grasso magistrati
Falsificavano dunque il primo dato
Nessuno Italia fa Vergassola vero il sessantuno virgola tre per cento degli ergastolani sono ergastolani costati
Di ville seicentonovantanove
Ergastolo anni mille duecentoventicinque
Sono tenga scolastico l'articolo quattro bis ordinamento penitenziario e dunque
Per difetto per differenza il trentotto virgola sette per cento cioè quattrocento settantaquattro gli ergastolani non come articolo quattro bis
Dolore infinito
Che deve pur avere
Una spiegazione
Il dolore non si spiega
Però il sistema si
A Napoli
Ci sono così sono i dati non delle procure
Sono i dati degli uffici giudicanti perché ho voluto parare
Nuovo l'obiezione del
Iscrizioni delle procure la Repubblica no sulle quali
Soprattutto sulla stampa locale c'è stato grosso dibattito forse dovrebbe essere approfondito
A Napoli noi abbiamo
Processi pendenti per reati di cinquantuno comma tre bis c'è quindi
E che fanno riferimento quattro bis quelli per i quali si producono cioè la fabbrica del dell'ergastolo statistico
Abbiamo quattrocentottantacinque imputati nel due mila quindici per cinquecentosettantacinque per omicidio
Due mila cinquecentonovantaquattro imputati per associazione di stampo camorristico mafioso tre mila sedici imputati per associazione finalizzata al traffico di stupefacenti
Abbiamo nove mila duecentosessantotto imputati complessivi per reati connessi al cinquantuno comma tre bis davanti ai giudici in sede quindi di dibattimento o almeno diciamo dopo il rinvio a giudizio
Sul territorio nazionale abbiamo trentatré mila centosessantaquattro iscritti
Scusate veda tratti a giudizio per reati trentatré mila centosessantaquattro tratti a giudizio per reati che possono in astratto produrre nostra attività
Allora
C'è
Un ponte indolore
Tra le vittime di questi reati
E
Coloro che in parte in passato hanno prodotto questi limiti
C'è bisogno di una parola
Perché questi due dolori siano governati e la parola fiducia
La fiducia
Nel cambiamento
La fiducia del cambiamento è venuta dalle parole di un avvocato
L'avvocato Raucci oggi
Per me è stato boccata d'aria
Ha detto
Ma
Con la prevalenza
Della legge sulla giurisdizione
Non ne possiamo più
Io ricordo
Forse era uditore giudiziario egli è non sono passati tanti anni
E quando l'opinione pubblica Amiens voce ha incominciato vent'anni fa venticinque anni fa a chiedere
Meno ha un potere giurisdizionale dei magistrati più presunzioni legate le mani
A questi magistrati del popolo Oma correggere amministrata in nome del popolo bisognava scrivere
Nelle aule di giustizia un cartello aggiuntivo oltre a quello la legge è uguale per tutti legate rimanga i giudici basta basta con la discrezionalità oggi o ancora l'ha detto prima Giuliano Babi ma non ne avevo dubbi
Siamo introducendo un'altezza presunzione per quanto riguarda il rapporto di proporzionalità in tema di legittima difesa
Se passerà questo questo testo il giudice che vorrà esercitare una discrezionalità per capire se ha sparato bene o ha sparato male chi si è trovato qualcuno in casa dovrà fare i santi
Altro bacino tra le presunzioni
Fiducia
Perché se noi avessimo restituito la fiducia atti deve giudicare del cambiamento
Nessuno avrebbe mutuo
Possibilità di non dire che quelle persone erano cambiati
Quelle che avete visto il filmato e tante altre non tutte ha detto l'avvocato Raucci ancora una volta non tutte
Ma ma
Abbiamo bisogno di fiducia
Bisogna avere una fiducia non è il magistrato
Ma una fiducia istituzionale
E qui
Devo dire giurano Baldi ha detto Stato di diritto
Nello stato di diritto ognuno fa qualcosa ognuno è responsabile di un pezzo di un pezzo di strada
E il pubblico ministero responsabile del proprio pezzo di strada quando chiede l'ergastolo in quel momento perché quel fiume di sangue e nel quale io purtroppo ho dovuto diciamo
Vivere
Fino a che ora esercitano funzioni di sostituto procuratore qui
Direzione distrettuale antimafia di Napoli i sopralluoghi giudiziario non me li posso dimenticare
E il Pubblico Ministero in quel momento si assuma la responsabilità in quel momento di chiedere l'ergastolo quando ci sono state si vizietto
Legga solo nel ma è la normalità lo diceva prima Santino diceva io ho chiesto ergastoli e quando li ho dovuti comminare
La pancia mi ha detto di no
Male da solo non è la normalità neppure per l'omicidio
Nel da solo qualcosa in più poi ci aggiungiamo l'isolamento diurno ma noi abbiamo vissuto
Momenti in cui nel caso era la risposta istituzionale forma
Alla
Richiesta che veniva la società in quel momento
Nessuno a cui
A nessun giudice o nessun uomo
Comune nessun uomo dotato di buonsenso che ed l'unico giudice il quale io mi fido
Oggi
Potrebbe dire che quelle persone non sono cambiate ma bisognerebbe istituiti la fiducia
La possibilità di operare
Poi
Che questo significhi rieducazione io non lo so
Non sono
No un esperto ma
Credo che quelle persone se non cambia
Che siano recuperata che forse possono essere recuperati
Allora presunzioni nel quarantuno bis
Perché di presunzione parliamo spesso
Presunzioni nel quattro bis presunzioni duecentosettantacinque comma terzo bis
Presunzioni dovunque
Per le gare
La il proprio lavoro al magistrato il magistrato e
Quello della legge nel caso concreto
E invece questi mille duecento
Scusa
Venticinque sono diventati dei casi astratti
Questo è stato l'effetto delle presunzioni
Non sono più o meno a duecentoventicinque cazzi
Sono mille duecentoventicinque quattro bis
Per i quali
E complicato capire servì a margine di
Di recupero perché non è possibile
E vengono dunque
Avvinti da un solo unico insieme quelli il quattro bis
Poi
Una cosa però devo dire
Perché è mancato
In tutto il dibattito e anche
Della proiezione io forse questa domanda l'avrei fatta mi dispiace che non c'è Sergio
Ma
Non lo dico anzi senza retorico vorrei
Mi sarebbe piaciuto sapere perché non è stata fatta
Perché la collaborazione no
Perché se si è cambiato sei cambiato la collaborazione no collaborazione non è dilazione
Anche qui le parole sono importanti lo diciamo oggi meno persone molto più in vista di me perché la collaborazione no
Perché questa collaborazione no
Dobbiamo
Riacquistare anche questo tratto perché collaborazione vuol dire tante cose non vuol dire soltanto nelle
Nella didascalia al firmando il film c'era scritto
Collaborazione no perché significa mandare qualcuno in galera opposto turco
E una parte della vita ma non è così
Collaborazione significa tante altre cose significa recuperare alla giustizia
Un momento di legalità forte perché quattrocentosedici bis che vi ho detto
Porteranno
Ad una consapevolezza
Persistente esistenza del fenomeno associativo e con quello che comporta io omicidi l'ultimo anno sono i luoghi alzati
Da un punto di vista della percentuale nella
Nella distretto napoletano per fortuna dato contro in controtendenza somma sul piano nazionale per fortuna le rapine a mano armata stanno diminuendo
Ci sono segnali di una modificazione della delinquenza ama perché la collaborazione non può significare
Percorso di cambiamento perché non possibili ficcare un tratto di strada insieme con le istituzioni perché non può significare un percorso di strada insieme alle vittime
Non è vero che
C'è pericolo senta per i familiari di chi collabora con la giustizia i dati
Ci dicono degli omicidi di persone vicina ai collaboratori di giustizia o le intimidazioni armate perché anche quel sono importanti
Sono quasi vicino allo zero
Ci sono
Vanno al nostro Paese non ci sono omicidi tanti omicidi di persona di questo genere ce ne sono alcuni eclatanti che fanno male mi ricordo ancora il sopralluogo che feci
Quando fu ammazzato Noviello c'era il figlio non sapevo che di
Ma Aimi perché di statistica bisogna pur parlare quando si va oltre il fischio non sono non è la ragione
Non è la ragione
Quando ci si chiede perché non la collaborazione la risposta non è
Perché abbiamo paura
Non mi convince guardate non è così
Allora forse anche questo
I detective Gaston lo in Italia non esiste Fazio c'è un libro che
C'è una dopo addirittura una folla
Fatta così ci sono affermazioni poi falso
La collaborazione è
Una cosa indegna fax
La collaborazione non vuol dire giustizia riparativa falso
Ora
Io non vorrei mai applicare e serie i nei miei panni di deve valutare se la collaborazione ISI GPS sia l'unica strada se non lo sia
Ed è
Sbagliato che vi sia un automatismo ed è probabilmente incostituzionale gli avvisi che sia così troveremo prima o poi la forza di qualche giudice che dirà della quattro bis
Non può essere sostenuto ancora lungo perché c'è la possibilità di una collaborazione però da un punto di vista dell'informazione perché la collaborazione può dire a fare la scriviamo
Perché c'è questa costruzione intorno chiamiamo le cose con il loro nome
E e forse troviamo un terreno comune perché
Altrimenti non ne usciamo non recuperiamo il rapporto di fiducia che l'unico scusatemi seri mi ripeto
Che ci può consentire di mettere in correlazione due dolori forti ed un percorso di strada insieme che dura ventisei e
Dura ventisei
Grazie
Grazie
Un recupero la giurisdizione ma anche perché questo è l'espressione ex legge sono tutte legittime
L'episodio che non è soltanto un fatto nuovo non è neanche soltanto un fatto di opportunità di migliorare di recupera certo sarebbe arrivato dovrebbe arrivare il momento che la Corte costituzionale secondo me si assumesse
Seriamente nessuno conferma responsabilità il suo ruolo secondo me
Cioè la Corte costituzionale non l'abbiamo vista nel non lo so nel penale processuale attivissima interventista no sulla colpisce
Quasi riscritto il codice di procedura dalla Corte costituzionale
Quando andiamo sul sostanziale o sull'esecuzione una ritrosia no questo
Questa cura formino il tenore del vuoto nuovi cosa succederebbe dopo la sentenza la sentenza della Corte
Grazie come non è tanto il fatto che la collaborazione e la collaborazione nel quattro bis dato stonato secondo me non è non lo so se sbaglio io e il e lì dentro che
Che secondo me non gioca un po'non gioca al meglio non solo al meglio
Do subito la parola Alfonso quarto avvocato foro di Santa Maria Capua Vetere
Grazie grazie professore Baldi
Quanti stimoli sono usciti da questa discussione
E
Che alluvione di emozioni anche l'intervento del
Turri Del Gaudio che conosco da tanto tempo anche quando operava
Come pubblico ministero le DDA di Napoli e però c'è un però
Perché come non condividere quello che ho appena detto
Su una legislazione delle presunzioni assolutamente incostituzionale assolutamente
Lontana da uno Stato costituzionale di diritto
E però tutte le volte che l'avvocatura
Ha avversato questo tipo di legislazione
è stata abbandonata dalla magistratura
Tutte le battaglie che sono state fatte su questi temi sono delle battaglie che ci hanno visto purtroppo solo in
Quando invece
Il pilastro fondamentale della giurisdizione insieme all'Avvocatura e la magistratura
Erano battaglie che dovevano unirci dottor Del Gaudio
E sono battaglie che dovrebbero unirci ancora adesso
Quando continuiamo a leggere nei testi di legge
L'estensione anche
A reati di non doppio binario delle regole del doppio binario
Mi riferisco per esempio la partecipazione a distanza nell'ultimo DDL Orlando
Questa è una battaglia nella quale la la magistratura ci dovrebbe
Dedicherei
Insieme
Perché è una cosa inaccettabile per tante cose e allora
Vero non abbiamo più fiducia nelle disegnatore lo dico da giovane avvocato lo dico da
Operatore del diritto perché sono troppe le cose che vediamo che non vanno ma
C'è anche una spiegazione lo diceva
La collega oltre che i giornalisti
Cioè
Il clima di paura che serpeggia nella società è un clima di paura che evidentemente
Induce la popolazione al giustizialismo
E conseguentemente induce il legislatore a seguire quest'onda di giustizialismo
Ricordate quando nel mille novecentottantuno vi fu il primo referendum sull'ergastolo fu una sconfitta clamorosa per tutti coloro che promosso il referendum oltre il settanta per cento a favore dell'ergastolo
Io sono convinto che se oggi facessimo un referendum addirittura la percentuale
Aumenterebbe perché perché c'è una piaga che è rappresentata dalla divaricazione tra la realtà sociale
I crimini lo diceva anche il dottore Del Gaudio sono in diminuzione tranne che nel nostro territorio e pur tuttavia la percezione dell'insicurezza aumenta
E si aumenta questa percezione dell'insicurezza aumenta perché c'è una distorsione dell'informazione concordo gli stati generali
Virtuosissima o virtuosissima iniziativa
Del ministro Orlando dove sono state messe più di duecento persone intellettuali di diversa estrazione con diverse competenze perché lì è il segreto unire
Più professionalità per partorire uno studio di un progetto che mi auguro perché è nella legge delega che dovrà essere discussa alla Camera possa approdare finalmente ad un risultato e quindi ad una legge
E allora
Dicevo
E mi avvio alla conclusione perché gli spunti sono tante
è evidente che probabilmente
C'è
Un problema di
Di natura culturale
Anche nella magistratura
Ed è per questo che sono sfiduciato anche nello sulle citazioni che ne potremmo fare alla Corte Costituzionale perché abbiamo visto le sentenze la Corte costituzionale sono state
Tutte sentenze sull'ergastolo ostativo che in qualche modo lo hanno salvato
Facendo leva sulla volontà del singolo che collaborando all'opportunità di accedere ai benefici di legge diceva il dottore Del Gaudio ma perché
Siamo tanto contrari alla collaborazione
Quale non siamo contrari alla collaborazione
Il problema è che io ritengo che collaborazione non equivalga rieducazione
Il problema è che con il fenomeno che abbiamo al quale abbiamo assistito del pentitismo molto spesso abbiamo visto che collaborazione non equivale affatto rieducazione
E allora a mio avviso il problema ecco perché dico di natura culturale di sensibilità degli operatori
E comprende la ragione per la quale
Sia il processo ma sia anche l'esecuzione della pena
Oggi abbia tradito il ruolo a cui era preordinato
Il processo che è uno strumento cognitivo per eccellenza si è trasformato in uno strumento di difesa sociale
L'esecuzione della pena dove doveva essere coltivato al massimo la risocializzazione ma perché
Perché è evidente che risorse alleggeriamo persone che abbreviato
Significa
Tutelare la società dal momento in cui quella persona viene rimessa della società è uno strumento quello di difesa
E allora
Il problema è che si è trasformato in uno strumento
Investigativo anche
L'esecuzione della pena
Perché vedete io prima ho fatto il passaggio al
Rispetto all'istituto del
Procedimento a distanza che in questi giorni sarà discusso alla Camera
Ma vedete sia dalla fase la cognizione sia
Alla fase della esecuzione noi abbiamo una serie di strumenti che inducono
Alla collaborazione ma una collaborazione non sana
Perché la rieducazione deve essere una rieducazione che partitamente dal mio vissuto
Abbiamo visto qui molti abbiamo sentito con le parole abbiamo visto l'anno
Naturalezza con cui
Si era avuto una presa di coscienza del proprio vissuto e se ne era preso le distanze
Mai avvenuto non per calcoli particolari non per premi particolari ma per un percorso interiore che quello sia portato la rieducazione
E allora
Costringere il detenuto ad assistere a distanza al proprio processo
Farli diventare difficile il colloquio con l'avvocato il
La disponibilità degli atti tutto questo esasperata il quarantuno bis
è stato uno strumento che in qualche modo ha portato all'esasperazione chi non lo ha supportato e alla fine si è pentito meglio ha collaborato
Perché se si fosse pentito probabilmente il pentimento va visto nell'accezione positiva del terzo
Ed arriviamo alla fase dell'esecuzione perciò dico è stata espropriata anche la fase la usi rischia che sia espropriata della sua funzione naturale che quella della risocializzazione del bene perché
Perché è evidente che quando si dice c'è una presunzione assoluta nel quattro bis per cui anche un percorso di rieducazione Camp visto dagli operatori del carcere e chi più di voi può dirlo chi segue quel detenuto
Non potrà mai superare quella presunzione per cui ha una sola possibilità de di collaborare con la giustizia
Così come l'altra presunzione quella del legame con la criminalità organizzata
E allora
Io mi auguro
Che a livello legislativo perché credo che anche
Su questo punto gli stati generali abbiano partorito un'idea che prendeva le mosse dalla Commissione Palazzo cioè quella del superamento quanto me
Meno della presunzione assoluta
Quindi trasformare quella pericolosità
Da assoluta
In relativa così che sì effettivamente io ho dato dimostrazione di aver intrapreso un percorso rieducativo che prescinda da una utile collaborazione
Innaturale mente con una idonea motivazione potrò certamente superare quella ostatività che vende
Il fine pena un fine Prina a vita
Questa è la speranza
Che interpretiamo anche noi come operatori di giustizia come avvocati
Ed è una speranza che e volta pensare anche lì questa sensibilità che oggi
Persone come il dottore Del Gaudio come il dottore Santi Consoli hanno dimostrato dicendo cose assolutamente condivisibili
Si traduca poi
Per tutti i loro colleghi
In una sensibilità
Sul campo che possa dare veramente dei risultati per trasformare
Il nostro Stato in quello che è
Quello per cui è stato pensato cioè uno Stato costituzionale di diritto e dove si possa dire finalmente della democrazia che sia come ha detto il professore Baldi una democrazia compiuta solo in questo modo può dirsi tale grazie
Grazie all'avvocato quarto
Perché poi torno su tutta una serie di punti siamo tutti d'accordo con la fine d'anno
Significa perché da un lato è significativo donate scoraggiante per
Siamo tutti perfettamente d'accordo sul fatto che questo quadro normativo non va bene non di meno questo quadro normativo sta qui e speriamo che prima o poi
Qualcuno ce lo cambia
E allora grazie ancora
E e do subito la parola alla professor Antonio Paliano collega processo al penalista dell'università degli studi dalla Campania vigeva avete
Grazie Presidente grazie Giuliano
L'ora è tarda io penso che stiamo sfiorando la commissione del reato di sequestro di persona sento il dovere morale di liberare tutti voi
E da cubature di casa sento altrettanto il dovere morale di aprire queste porte consentirci di tornare alle nostre diciamo attività
Tuttavia in qualche modo diciamo anche a conclusione di questa lunga giornata stiamo abbiamo iniziato alle dieci sono le quattordici e trenta siamo sono tutte abbastanza provati
Non possiamo non fare due velocissime riflessioni avrei dovuto intrattenervi su un'approfondita riflessione della collega Esposito mi ha commissionato come sempre mi fa studiare spesso per annulla
Sulla
Rapporto tra la normativa e non discussione delega sono stati voi la Convenzione europea sui profili di incompatibilità io il compitino l'ho fatto ho trovato vari spunti di
A mio giudizio di presunta incompatibilità
Del regime attuale con
La Corte europea
Io la mando assolutamente sì
Tuttavia non possiamo non prescindere da un dato
Che diciamo appena accennato ci siamo trovati tutti sta ovviamente d'accordo io ho iniziato approvare un'enorme denso di meraviglia e di approvazione al fatto che il Presidente del dato
Come dire abbracciarsi un'idea a fronte del tema della Gas ostativo estremamente
Contrarie stante oppositiva a la disciplina vigente
E devo dire che con altrettanta meraviglie apprezzamento ho avuto modo di verificare come sostanzialmente anche la posizione
Del dottor Del Gaudio che oltre a essere maggio uomo magistrato e anche in qualche modo in questa sede rappresentanza del Governo è altrettanto come dire in qualche modo aperto alla ridiscussione di questa normativa
E credo che da questo diciamo bisogna partire cercando di dare un senso e un ampio lasciare un un dato su cui continuare a riflettere
Lasciare qualcosa alle quattro ore e mezza di permanenza in questa sala credo che
Il dato sia questo cioè gli spunti sono condivisi
Abbiamo forse raggiunto un grado di maturità sostanzialmente unanime fra
Tutti gli interlocutori
Perché il carcere ci dice che larga sono stati voi difficilmente trattabile
La magistratura ci dice altrettanto l'avvocatura civici altrettanto i professori per quello che conta nocivo altrettanto
E allora tiriamo le conclusioni
E magari proviamo in questo scorcio pur nella consapevolezza del dato politico dell'opinione pubblica delle difficoltà ad esso connesse ma proviamo allora questo poiché la provocazione che a mia volta lancio approfittando di questa straordinaria occasione di avere al tavolo così prestigioso esponente del Governo
Troviamo in questo scorcio di legislatura ad aprirlo questo confronto nelle sedi istituzionali
E vediamo di tirar fuori qualcosa che magari lascia il segno o quantomeno che tenga vivo il dibattito a cavallo tra questa e la futura legislatura
Perché io no grossissima fiducia nella Costituzione nella Corte Costituzionale mi risultano pendenti vari ricorsi alla Corte lo crea che forse potrebbero produrre maggiori frutti come avrei voluto maggiormente spuria questa platea
Pur tuttavia potrebbe essere questa l'occasione in cui anticipando Corte costituzionale Corte convenzione Corte Europea diritti dell'uomo
Dal legislatore magari anche dagli spunti forniti in questo incontro possa nascere quella novità quell'elemento di propositività in grado di
Superare qualcosa che ripeto mi sembra di poter dire serenamente non è non piace a nessuno di quelli che hanno partecipato
A questo incontro
Non voglio strappare un impegno formale al dottor Del Gaudio che sarebbe una sorta di estorsione che farebbe seguito al sequestro di schermo quindi anche noi di andare diciamo l'ergastolo se no ostativo ma quasi
Ma mi piacerebbe che questa discussione potesse in qualche modo proseguire grazie a tutti grazie
Grazie Antonio era soltanto un ultimo saluto un ringraziamento a tutti i relatori e a tutti voi che siete state qui con noi in questa
Mattinata tarda mattinata primo pomeriggio lunga
Però temo lunga però bella però interessante grazie