Presentazione del libro di Sabino Cassese «La democrazia e i suoi limiti» (Edizioni Mondadori)

è sempre
No
No mosso
La parola naturale
Ma ringrazio tutti saluto tutti i presenti ringrazio il professor lanchester per avermi invitato ad essere qui a portare un saluto e a dire due parole e ringrazio molto
Professor Cassese per aver voluto rappresentare qui nel suo libro sulla democrazia e i suoi limiti
Mi consentirete di ricordare qualcosa sul professor Cassese innanzitutto perché
Persona fra lei
Diamo più illustri della nostra scuola e della scuola
Giuridica nazionale ed internazionale
Allievo dal cinquantadue al cinquantasei del collegio medico giuridico allora annesso alla scuola normale superiore di Pisa
Sì l'avevo
A Pisa appunto nel mille novecentocinquantasei poi dal cinquantotto al sessantadue un'esperienza all'ENI di Enrico Mattei
Poi consulente alla programmazione durante l'esperienza governativa di Antonio Giolitti
Passo poi all'insegnamento universitario primato Urbino dalla Facoltà di Economia di Ancona di cui fu preside fino al mille novecentosettantaquattro
Trasferito a Napoli poi insegnata la Scuola superiore della pubblica amministrazione di Roma
Fino al mille novecentottantatré quando rientro apposito arrivo alla Sapienza Università di Roma dove insegna prima diritto pubblico dell'economia ne ha facoltà di Scienze Politiche
Questa facoltà e poi dal mille novecentottantacinque diritto amministrativo e giurisprudenza
Fino al novembre del due mila cinque quando fu chiamato alla Corte costituzionale
Ma confermando poi durante tutto questo arco di tempo la caratura comparatistico acquisita il perfezionamento post universitario con esperienze di ricerca a Monaco di Baviera film porgo a Londra
Fu visiting scolare la Stanford conosco una messa di Berkley Anna Firth College di Oxford fellow Luiss consente di Washington
Professore associato premessa di un ampio e di Parigi e preso dalla o l'uso del Global lo scudo di New York University
Dottore honoris causa Messaudi exemple romanzo Cordoba
Tali due castiga la mancia pene Macerata dell'Istituto universitario di Firenze Venezia di Roma la sapienza
Ha contribuito come sapete tutti in maniera importante al miglioramento dell'amministrazione pubblica europea come Presidente dello European gruppo Public Administration
Dal mille novecentottantasette al mille novecentonovantuno collaborato con l'OCSE alla riforma delle amministrazioni pubbliche dei Paesi dell'Europa centrale e orientale
Nel due mila quattro ha fondato insieme sulla degli studi ricerche sulla pubblica amministrazione diretta Cossu di Roma ha fatto parte presieduto
Numerose Commissione ministeri di studio un'indagine ha detto vari progetti di ricerca e di analisi del Consiglio nazionale ricerche
Ricordiamo la sua esperienza di Governo quale il ministro per la funzione pubblica del Governo Ciampi dal ventotto aprile novantatré al dieci maggio novantaquattro
Presidente della Commissione d'indagine del patrimonio immobiliare pubblico dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri presente la Commissione per la riforma
Delle partecipazioni statali Presidente della Commissione di garanzia per l'attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali alla Presidenza del Consiglio dei Ministri componente del Consiglio
Superiore di statistica dell'Istituto centrale di statistica
Nominato giudice costituzionale come ricordavo prima dal Presidente Ciampi il quattro novembre del due mila e cinque e poi assunto la presidenza cooperativa accreditati d'Italia
E lasciata nel due mila sedici
Presidente anche dal due mila quindici alla scuola dei beni e delle attività culturali e del turismo ho ricordato questo non per ricordare in piccola parte sicuramente non esaustiva l'attività del professor Cassese ma perché
E uno di quegli studiosi che ha messo la sua scienza al servizio dell'istituzione come abbiamo visto è qualcosa che di importante non sempre diciamo frequente una diciamo generosità istituzionale che vogliamo sottolineare
E rimarcare e che ha potenziato e
La dottrina con la sua
Cucco confronto con la sua applicazione mi nei vari ruoli che
Ha ricoperto ed è per questo che penso che
Il libero sulla democrazia sui limiti non potesse avere un autore più appropriato
Due parole
Proprio sul libro che si apre con dati impressionanti sul declino della democrazia rappresentativa i partiti sono in crisi non soltanto in Italia
I sindacati hanno perso i loro spessore
Donald Trump bene è stato eletto presenti ristabilendo America col voto di appena un quarto dei cittadini americani
Nel Regno Unito
Poco più del trentacinque per cento degli aventi diritto ha optato per uscire dalla unione europea
Vi sono poi come dimostra il professor Cassese nel suo libro tanti altri fattori che ostacolano o limitano la democrazia
La pubblica amministrazione in diversi Paesi Italia in primis non è all'altezza spesso che il suo compito la corruzione dilagante stravolge garanzie di eguaglianza di correttezza e di merito
La globalizzazione premia spesso gli interessi economicamente più forti a danno dei diritti fondamentali e rischia di accentuare e già accentua diseguaglianza
Lo incompletezze le fragilità della democrazia non debbono però far pensare che non vi siano rimedi possibili questa è la parte
Diciamo costruendo la forza del libro di Cassese che consente che consiste proprio a mio avviso nell'indicare delle vie costruttiva innanzitutto
I limiti della democrazia rappresentativa possono essere in parte compensati dal rafforzarsi della cosiddetta democrazia deliberativa o partecipativa
In secondo luogo la corruzione si può combattere oggi non più soltanto con sistemi repressivi ma anche
Con la prevenzione con la diffusione di quella cultura della legalità e della formazione dei funzionari
Che un impegno forte proprio delle accademie delle istituzioni universitarie che anche la Sapienza vuole portare avanti con
Impegno
La vedo pressoché Alberti che impegnato con importante master proprio sull'anti corruzione con convenzioni con
L'ANAC con
Altri importanti insediamenti dello Stato per diffondere nella nuova classe dirigente nei giovani un concetto di legalità anche fondamentale per il professore democrazia
Infine come dicevamo prima la globalizzazione ha portato con sé molte ingiustizie ma al tempo stesso
Ha rafforzato strumenti di consultazione degli Stati delle comunità locali e dei cittadini che sono idonei a supportare quella democrazia deliberativa di cui si è detto
Ad affinare e a potenziare sempre più questi rimedi
E chiamato il nostro impegno come cittadini e come rappresentante dell'istituzione in questa sede come formatori di giovani
Perché come ci ricorda il libro di Sabino Cassese vademecum per la democrazia e incompiuta
E fragile e vulnerabili
Ma il solo modo che abbiamo per continuare a guardare al futuro con fiducia e penso che possiamo veramente sposare e impegnarci su questo auspicio vi ringrazio
Vi saluto di rinnovo un benvenuto e ringrazio il master risoluzioni parlamentari Mario Galizia per il
Costo solventi l'Assemblea che organizza sempre questi incontri
Così interessante che sicuramente renderanno questo pomeriggio molto interessante per tutti voi grazie grazie ancora il professor Cassese per essere qui fra di noi
Io debbo ringraziare in maniera non formale dei il professor Eugenio Gaudio che di solito fa delle introduzioni che sono degli saggi kit descrive non lo so mandare da francamente
Dato che non ce le scriviamo noi in ed ho l'impressione che te lo scrivi da solo e quindi
Ancora di più ti ringrazio
Fu poi faciliti sempre la
Introduzione perché in realtà essi chi completamente la possibilità di qui ti succede nella
Nell'ordine e quindi io un saluto a nome del master della rivista non mosso
Il partecipanti a questa presentazione del volume di Sabino Cassese che come sappiamo
Intitolato la democrazia ed i suoi limiti
Mondadori due mila diciassette ne ringrazio quindi di nuovo il Magnifico Rettore
Grazie in particolare a Sabino Cassese per la sua presenza
Né le per aver accettato di ritornare sui suoi passi perché in realtà
Sabino sì è arrivato nell'ottanta tre poi però ha preso anche la Carta dei diritti amministrativo e poi se n'è andato molto velocemente verso la caccia di diritto amministrativo
In altre lander cioè a pochi decine di metri da qui
Ma poi in realtà siamo tutto un po'perplessi perché e di casa e nello stesso tempo di merito
Dell'università della Normale di Pisa
San questo in realtà ci dispiace perché nelle valutazioni poi
Siamo
Onda posposti soprattutto per questo per
Per questo suo
Ornato dello spostamento
Negli in realtà noi abbiamo ha presentato due suoi volumi
Il primo nel due mila dodici
Cioè il Global Poletti poi nel suo è uscito
La versione italiana
Proprio sulla globalizzazione ne parleremo e uno dei punti
Di questa riunione su cui si basa ed i problemi della democrazia rappresentativa e dello stato sociale
Le e in quell'occasione
C'erano Stefano Bettini da Alberti e fare e Maria Rosaria ferrarese se nella appuntamento successivo però quello
Diciamo pepato
Tu dentro la Corte perché presentare il libro dentro la Corte era una cosa interessante nel due mila quindici in era un libro dirompente adesso ci sono altri che le stanno facendo o operazioni sulla attività all'interno Della Corte per esempio Giuliano Amato un libro di cui Presidente terremo che presenteremo un alla fine del mese di settembre anche state
In maniera più diplomatica accennato all'attività interna alla Corte beh in quel
Dentro la Corte partecipare a una Marco benvenuti Stefano Ceccanti
Fabbrini ferrarese chiara giorni Melis che qui presente
Devo dire che Sabino Cassese è un intellettuale non dico un giurista è un intellettuale
Le perché traguardando agli Settori scientifico-disciplinari per il non no li assentare disprezzati è un giurista a tutto tondo ma nello stesso tempo
Né e un intellettuale e un scienziato sociale né lo suo stessi
Manuali sono al di là delle frontiere delle diritto e in questo senso e molto allievo di Massimo Severo Giannini Niene Massimo Severo Giannini che giustificherebbe questo volume perché luglio è stato negli anni trenta l'amministrativista del più vicino e anzi partecipe della
Scuola dei giovani giuristi degli anni Trenta che hanno traguardato ha poi la dottrina costituzionalistica italiana Mortati Crisafulli Chiarelli li potremmo continuare dal regime fascista alla Costituzione repubblicana all'applicazione della Costituzione repubblicana
è una con l'idea di Massimo Severo Giannini ed è per questo che gli è rimasta molto
Di de costruire i concetti per ricostruirli che questo è una delle caratteristiche anche e di Sabino
Ma in realtà Salinaro è uno smoking co
è uno sinottico
Lo spiego in questo senso
Al suo alle sue i suoi parametri né i suoi interessi storici
Derivano dal fatto ciò che suo padre leopoldo era non solo archivista ma anche professore universitario e questo suo interesse per le carte della storia e per la struttura
A burocratizzare per il funzionamento dello Stato deriva in realtà su dati su basi
Concrete deriva non da un leopoldo con in maniera molto netta la sua apertura alla globalizzazione e derivante dai dati di fatto ma è anche delirante
Ente da lì
Dal fratello internazionalista Antonio
Nel e proprio la scomparsa prematura di Antonio far sì che
Nello su non si ce l'ho già detto nel due mila quindici nelle tu un
Ti sei integrato con
Antonio quindi è uno un elemento che si collega anche con una
La capacità di Tullio De Mauro andavo con cui tu sai benissimo cognato
La sua e la sua ricchezza concettuale
Letti fa uscire fuori appunto dai
E settori normali delle così noiosi del diritto pubblico e del del diritto amministrativo e del diritto costituzionale in realtà è proprio questo e la
La ricchezza
Di Sabino Savino che in questo volume e di cui ne di gli amici e colleghi ne parleranno in realtà
Inserisce tutta una vicenda
Sessanta e Nale ormai
Che inizia con guarda caso un saggio sulla politica industriale fascista del mille novecentocinquantasette
Te quella su una rivista che io lo considero estremamente interessante giuridica ma che studi politici in quella di Pompeo Biondi
Di di Sartori una rivista che poi negli anni Sessanta è stata
Recuperata da Salvatore Valitutti da fare e Dacia urlo
Quindi una rivista su un limite come si può scrivere su riviste di questo genere direbbe
Qualcuno eppure estremamente importante governare del passando per la sua
Monografia
Del sessantuno partecipazioni pubbliche
Né ed enti di gestione e nell'interesse appunto per la storia un del diritto pubblico dell'economia italiana Condò Bottai con Beneduce negli anni Sessanta
Entrare e non dato che sono circa quattrocentosessanta le opere nel suo SBN di Sabino no beh io non ho voglia di me fare adesso spegnere le luci metterà economia dal Rettore
Mi blocco però l'elemento essenziale è che
Se è vero che dagli anni settanta dopo il trentadue Orion sì qualcosa è cambiato nella società sviluppare quindi
Nelle si è modificato il problema del rapporto
Tra il nel pubblico elegga il privato in economia e si sono incominciati ad evidenziare i problemi di delegittimazione della rape
Del istituzioni rappresentative bisogna dire che Salvino Cassese nella sua opera
Una a accompagnato questi moti ondulatorio assidui solidali
E lì delle trasformazioni delle società industriali avanzate nell'ambito dello spostamento degli assi geopolitici degli anni Settanta
Verso Dallas dell'Atlantico
Euro americano all'asse del Pacifico Nippon americano prima degli anni Novanta e poi fino americano adesso senza considerare la via della Sita ecco nelle negli anni ottanta al settanta ottanta mentre alcuni intellettuale
Per lui
E se sempre collegato si è sempre collegato con la politica deve
E del diritto comuni o un gruppo medi intellettuali che ancora adesso continuano a giocare a tennis
Come dico assieme le più o meno ma continuano a giocare assieme cioè rotta
Bassanini Amato i via dicendo che i leader tutto uno qui il gruppo dei le i giovani degli anni trenta che hanno caratterizzato e caratterizzano ancora
Il nostro sistema ecco nei se si vede né il
La riforma dei il la produzione di Sabino si vede che
Un la fino agli anni nel settore dagli anni settanta ottanta
Incomincia ad approfondire il problema del burocrazia economia tra pubblico
Pubblica non con un volume del Mulino nel settantotto poi esisto un Governo in Italia dell'ottanta il cittadino e la Repubblica italiana siamo ancora nel momento in cui si crede che si possa modificare e trasformare il sistema
Secondo schemi che sono quelli Schumpeter gli anni del nostro professor Cassese né i giustificano questa mia impostazione
Né ma ancora all'interno del sistema il volume nella sua appendice nota sul libro di riferimenti bibliografici
Dice che il diritto costituzionale
Lei diventa importante la riforma delle istituzioni corna e il mille novecento
Un novanta ferree novantacinque quando il cioè la crisi dell'ordinamento così politico costituzionale italiano il crollo del regime della cosiddetta prima fase della storia repubblicane e il volume di caratteristico di questa fase maggioranze e minoranze il problema della democrazia in Italia è questa la base della radice
Della nella sua impostazione me
Con l'ipotesi né della riforma
Elettorale di tipo tendenzialmente maggioritario ed era trasformazione istituzionale soprattutto
Né del circuito corpo elettorale Parlamento Governo ma sottolineo perché proprio in questo periodo né si evidenzia anche un altro settore che appare quello dell'Europa
Il libro con vinse al CRA et
è curato dall'incentrare tarda Cassese del novecentonovantasei
E né che presuppone poi nel due mila tre il problema della svolta globale
Le e ovvero però lo spazio giuridico globale loro ma la terza due mila tre oltre lo Stato e del due mila sei
Ecco uno degli elementi essenziali di nel Sabino e quello di ricostruire un concetto per utilizzarlo poi
Nei per continuare utilizzarlo io ricordo il tuo saggio su quaderni fiorentini ed è la fine degli anni no
Ottanta in cui tu schiantare il concetto di Stato e poi hai scritto tutto una serie di volumi solo quello sullo stato non e quindi molto Casse siano amente parlando
Ando hai fatto il gioco io è tutto sbagliato gli è tutto da rifare
Re ma con la precisazione concettuale di ciò che lo Stato
Ecco sotto questo punto di vista un è vero che il volume e la
Riproposizione e la continuazione nei giri un
Delle tue concezioni né degli anni
Novanta ma né bisogna che si approfondisca meglio qual è la tua concezione della democrazia la democrazia e i suoi limiti e la democrazia limita il potere ma è anche limitata
Dal dalle regole in realtà prego quando utilizzare il professor Cassese limiti evidenzia che il la democrazia
Ha dei limiti perché poi d'altra parte non si può lasciare al corpo elettorale anzi alla Bre popolo come persona efficaci sono del corpo elettorale Lerner troppo spazio e una delle tante forme
Rimedi il potere lo dice anche
In un
Secondo la classificazione aristotelica esse piuttosto un'oligarchia corretta da periodiche elezioni in realtà non è altro che la riproposizione né di un lo storico ed ecco dell'economia ed economista come
Io oso su un Peter che in capitalismo socialismo e democrazia nel mille novecentoquaranta di quell'indice basta con queste concezioni normative della democrazia e qui
Non si utilizza il termine normativo ma lo si nelle sotto intende ci vuole una concezione realistica della democrazia
Ecco non vorrei andare troppo né per le lunghe batte tra negli oso sul Peter e il Karl Marx
C'è Robert Dole
E quindi la democrazia pluralista Lelli idea dell'articolazione dei sottosistemi l'idea che si può un passare incrementare
La democrazia dal basso su sul e rafforzarla su quelli che chiamato chiamava i rami alti
La realtà e che questo un c'è forse
Le una
Intensa
Posizione da col nationale d'amministrazione
Tu sei un
Un'anarchica nel e
No non sei mancato tu sei lì sempre in Francia mai
Ma è la la tua idea è quella
Un dei funzionari degli altri funzionari i politici sono
In realtà poi degli ignoranti tendenzialmente degli ignoranti soprattutto in questa situazione pesci quindici-venti trovo molto attuale e molto ma cronista
E questo questo è un libro
E
Ha davvero
No no questa sarebbe una notizia avverrà anche per lei
Per Radio Radicale perché e in questa un
Il tema ma devo dire che ci sono al di là dei mezzi
Del
Di questo che illude potrebbe essere considerato un manuale di diritto costituzionale noi
Abbiamo in corso di processi di democratizzazione
Ecco ma ci sono molti spunti che vanno dalla Filon Fausto hai gli indici del l'economista e ce ne sono altri ben segnalati non sono totalmente d'accordo su alcune cose però devo dire che sono stato molto stimolato ed è per questo
Non è che ne ringrazio Savino me ringrazio soprattutto
Otto adesso da chi per ordine alfabetico porrà
Al centro dell'analisi il tuo volume perché in realtà
Noi ci troviamo di fronte
Alla crisi della democrazia
Rappresentativa ricordo che forse fa parte lei mi e con questo concludo nel mille novecentoventotto scrisse un lungo saggio per un congresso della
Associazione di né internazionale di diritto pubblico la prima relazione era la sua la crisi della democrazia rappresentativa la seconda era quella di Lowell in quelle in quell'associazione erano quattro gatti ma erano quattro gatti come Schmitt
Kelsen altri personaggi ebbene ile tema che nella persistenza
Del struttura amministrativa esce fuori e che la crisi economica può o da portare al crollo delle democrazie rappresentative né soprattutto negli ordinamenti dei voli
Ed è per questo che in una realtà il professor
Cassese un poco lotto Meyer del diritto attuale
Nel suo uva nella sua ultima edizione del dolce assaltare Balthus recita del
Mille novecentoventiquattro la introdurre
Il professor otto Meyer che era un buon o un monarchico o imperiale disse che Cafasso un sollecito per kit far Malthus recita descritto
Ecco non in realtà questo e la
Che vuol dire il diritto costituzionale passa il diritto Consip amministrativo resta così è anche la sua interpretazione del fascismo il fascismo il liberalismo autoritario dell'ottocento si trasferisce all'interno dello Stato rimasta lo stato di massa autoritario si trasferisce nello stato di massa democratico ecco il problema è eccome rinvigorire l'ordinamento democratico
Da sulla parti alte e sulle parti basse anche attraverso i suggerimenti
Medi Sabino Cassese che in ogni caso sarà sempre il consulente Massimo del prossimo regime
è attaccata
Con questi dati
Hong
Andiamo devo dire che sotto questo punto di vista ne discuteremo né me poiché dovevamo iniziare da qualcuno all'estrema sinistra
Ma iniziamo può era ordine alfabetico con Gaetano Azzariti Veronica avessero
La sanità
Se in
Se ordinario di diritto costituzionale nell'Università di Roma la Sapienza Facoltà di giurisprudenza io ho fatto anche esercizio
Allora grazie dell'invito anzitutto io parlerò del libro libero di Sabino Cassese
Tra gli altri a due grandi pregi
Che sono da un lato la capacità di sintesi dall'altro l'approccio pragmatico eh sì perché la capacità di sintesi in fondo in poche pagine poche chiare pagine Sabino riesce a discutere le principali problematiche che contrassegnano nostre democrazie
Senza mai farsi prendere
Prendersi la tentazione di fornire
Risposte che naturalmente puramente assertive d'altronde Sabino Cassese
Sfugge rifugge da sempre audizione l'astrazione che invece me
Contrassegna tanti studi sulla democrazia
Astrazioni di lavori spesso pacificato interi devo dire astrazioni a volte di indagini rabbiose disperata
Ma in entrambi i casi direi unici egli rabbiosi diciamo così
Integrati la poca critici diciamo così sono analisi che finiscono per fornire solo un'immagine deformati astratta della democrazia reale
Ecco libro rischia stese qui il suo pragmatismo si sposta invece di esaminare il funzionamento reale
Della democrazia
Considerazioni sempre basati su fatti dati statistica come dice l'autore calata nella vita dello Stato
Dunque un quadro realistico
Ma non per questo meno critico anzi io credo che possa fornire
Il libro qui le riflessioni di Sabino possono fornire la base materiale su cui fondare la critica del reale
Perché in effetti le indagini realistiche non possono valere in sei per cento
Non possono come alcuni intendono invece essere condannate dalla reale opera ancor peggio servire per legittimare il reale e allora ecco che in questa chiave critica partendo dalle analisi fornite da formulate da Cassese vorrei qui discutere della prognosi delle prognosi di alcune prospettive in sostanza la nostra democrazia reale
In particolare vorrei toccare tre questioni
Che mi sembra un non solo al centro e non da oggi delle riflessioni di Cassese ma che rappresento no anche tre snodi assai problematici della democrazia creare insisto
I tre punti in primo luogo vorrei discutere del controverso rapporto tra demmo steccato spolvero la democrazia intesa come governo del popolo
In secondo luogo passerò a dire qualche cosa sulla democrazia nei grandi spazi ovvero le difficoltà della democrazia al di là del contesto nazionale
E in terzo e ultimo luogo vorrei parlare del ruolo delle costituzioni gli ordinamenti democratici
Ovvero a cosa servono le costituzioni e come possono essere cambiate mi permetterete alla fine una chiusa in cui tornerò a parlare ma brevissimamente del metodo il ruolo dei giuristi del nostro ruolo dunque delle nostre responsabilità
In questa fase di forti trasformazioni degli assetti di poteri e delle forme delle democrazie reali
Allora il primo punto la democrazia come governo del popolo
Lo sia lo accennava prima il nostro Magnifico Rettore perché se si è dimostrato mai come in democrazia decidere è una minoranza
La minoranza elettorali attiva
Solo il popolo che va a votare precipitato dal novanta per cento al sessanta per dal sessantaquattro per cento degli aventi diritto ma che in realtà in molte fondamentali costa consultazioni e anche assai inferiore
Ovvero si regge su quella minoranza attiva ancor più ridotta che vuole o meglio porrebbe concorre a determinare la politica nazionale anche il giorno dopo le elezioni
E che ormai è stata abbandonata abbandonato ripartiti anzitutto e dunque
è stata privata del mezzo che la nostra Costituzione individuato per rendere possibile la partecipazione politica
A ben vedere
Io direi che più di un abbandono siamo dinanzi ad una vera e propria come dire rotta
Basta pensare a alle perciò la percentuale delle persone che si riconosca ancora dei partiti politici secondo alcune indagini che da alcuni anni sta conducendo Ilvo Diamanti
La percentuale delle persone che si riconoscono i partiti politici si aggirano tra il sei tra altre e il sei per cento statistiche io direi da infarto democratico
Allora
Sì come ricorda Sabino Cassese citando una bella frase del contemplando Rivarolo dal popolo che ha la forza
Dal Governo la luce c'è da riflettere sulla debolezza di una democratica democrazia sorretta da un popolo perduto da un popolo disperso
Questa è un'analisi realistica dello stato della nostra democrazia quale può essere la prognosi
Io direi che sono solo due le strade possibili
La prima imparare a governare senza popolo ovvero posso ovvero solo con la minoranza attiva
La seconda a ritrovare il popolo come dire suturando i canali ostruito la partecipazione politica
Dicevo
Due prospettive imparare a governare senza popolo allo con la minoranza attività oppure ritrovare il popolo studiando i canali ostruiti della partecipazione politica
Devo dire che la primarie va molto di moda
Però credo sia miope
In ogni caso a rischio di Triscina relate nostra la democrazia reale in una china neppure una china oligarchica eppure veniva richiamata bensì propriamente occhio pratica
E non oligarchica però per assenza del presupposto del presupposto che faceva ritenere mi capita perché faceva ritenere amica vizio che questa fosse la forma di governo da preferire a quella democratica
Sul presupposto cioè che vi fosse la necessità di affidare il potere agli uomini migliori ora anche ammesso e non concesso se fosse pure ovvero che agli uomini miglior che dagli uomini migliori derivano le migliori deliberazioni
Oggi io francamente non vedo su quali basi possono per illegittima già governare i migliori
E poi diciamocelo dove sono i migliori
Ecco perché il rischio reale in caso è quello della proprio Croazia quella forma di rigenerazione improprio delle democrazie che ci ricorda Polibio
Dove anzi ci ricorda Polibio il potere il genio esercitato il nome della moltitudine informe e senza identità un potere che è preda di Xabi che a fini privati
In base ai propri interessi orientano le opinioni inducendo falsi desideri
Non volendo corre certi rischi ecco perché sarebbe meglio seguire l'altra strada indicata porsi alla ricerca di un popolo in particolare di un popolo consapevole in grado di governare sì
Palmer rincarato di concorre a determinare la politica nazionale sono due i profili sui sono due distinti profili da considerare se vogliamo il primo è se vogliamo ritrovare un popolo dobbiamo aprire le istituzioni adesso
Se poi vogliamo anche costruire un popolo consapevole dobbiamo porci molto seriamente la questione di come educare alla democrazia allora sul primo punto
Aprire le istituzioni vuol dire contrastare la tendenza di lungo periodo in Italia alla verticalizzazione del potere
Fuoriuscire dunque da quella retorica della governabilità
Che ci ha portato ad avere i Governi sempre più deboli incapaci di promuovere concreti e incisivi indirizzi politici e amministrativi che invece drammaticamente ostruito i canali della rappresentanza politica
Sabino Cassese realtà parla di un'altra retorica
Che pur certamente presente
Quella parlamentare rivela giustamente giustamente la centralità della funzione che consiste nella scelta del Primo Ministro del Governo
A tal fine richiama una importante considerazioni di Walter Begozzo
Dice Cassese bello il Parlamento non ha solo la funzione di fare buone leggi deve anche educare ebbene donazione farsi interprete dei suoi desideri portare compiutamente i problemi all'attenzione del Paese e soprattutto a leggere un buon governo appunto
Ora mi sembra che il punto più profondo di crisi il limite della democrazia sia che oggi i Parlamenti organi vitali della rappresentanza politica oggi Parlamenti non riescono a esercitare bene nessuna delle funzioni indicate
Una retorica parlamentare che a me francamente sembra nascondere la sua agonia
E allora il principale problema tenuto nel settore delle convertibile in democrazie parlamentari contemporanei credo sia come uscire dall'agonia
E affermando più assegnandoli designando in Parlamento più assegnando al Parlamento un ruolo avuto uomo autonoma anche dal Governo alla ricerca di un equilibrio possibile
Tra nel complesso assetto dei poteri
Era il limite del lontano mille novecentocinquanta quando Massimo Severo Giannini che invochiamo più volte non a caso in questa sede
Invitare i giuristi ad unire un possesso sto ad unire ad un possesso sicuro degli strumenti dogmatici ad una seria padronanza la sociologia per dire cosa sono i Parlamenti e dei nostri tempi io credo che questo sia un invito estremamente attuale
Certamente diverso e domani non è da confondere il discorso
Che riguarda quello che sa di una qualsiasi chiama nel libro i fondi il fondamentalismo democratico oppure la democrazia è limitata
Cioè la continua richiesta di una democrazia diretta
Spesso richiamata politiche polemicamente contro quella rappresentativa l'uso non controllato degli appelli al popolo
L'utilizzazione disinvolte non meditata degli strumenti informatici per decidere in Rete
Né queste sono tutte modalità che si sono dimostrati solo dei mezzi per
Decidere senza consenso oppure per decidere secondo la volontà del creato queste sono certamente minacce per la democrazia quindi concordo
Con le considerazioni allarmate sul punto contenuto nel libro
Ma se è vero
Che si vanno estendendo queste pratiche ed altri di fondamentalismo democratico mi chiedo quali possono essere i controlli contro limiti i limiti o incontro limiti quale contrappeso in sostanza possibile
Io non credo proprio che sia possibile contrapporgli
Un'accentuazione dei caratteri deliberativi
Se tranne ulteriormente gli apparati pubblici dei poteri costituiti non penso neppure che ci si possa accontentare accontentare di un generico coinvolgimento dei cittadini
Ritengo invece che dovremmo seriamente porci il problema di come colmare quel vuoto di educazione civica rilevato da Cassese che come egli ancora scrive ha prodotto un parallelo vuoto di selezione della classe dirigente
Quel che voglio sostanza dire che educare la democrazia ormai diventato un un problema di democrazia
Cassese sul punto cita Gramsci che rivela l'abbandono dalla funzione pedagogica dei partiti che nel frattempo si sono com'è noto di quei fatti e questa è certamente vero io vorrei in questa sede aggiungere un'altra considerazione oltre i partiti
Che devo dire sono principi senza più corona però sono hanno ancora una forte capacità di domicilio oltre i partiti anche gli intellettuali gli studiosi mi sembra siano stati sospinti ad abdicare al loro funzione gli educatori
Considerati non più sapienti ma solo tecnici magari immaginati come mansueti tecnici Bonato seria
Come dire
Ridotti ad uccelli notturni hanno perduto il ruolo di diritto riconducendo sì
Riducendosi come dire almeno nell'immaginario comunque diffusa casta per lo più una casta da disprezzare e questo è un triste declino su cui dovremmo riflettere
Frutto io credo di una serie di bellezze alcune lei indica Cassese
Con l'esplicito realtà riferimento alle dita amministrativa io adesso un po'allargato l'orizzonte
Dice verde indica che è assente queste in assenza delle grandi scuole di settore la rinuncia alla costruzione dei grandi reti universitario e l'utilizzazione oltremisura del meccanismo dello spoil system
L'arroganza della politica perché nonché tende a preferire la fedeltà alla competenza
Tutto questo e molto altro ancora io credo hanno concorso al declino però certo acché si è assistito a un progressivo degrado di queste ditte
Dei grandi commi degli anni Sessanta gli anni Trenta scusate all'assalto alla diligenza degli anni Novanta
All'esautoramento dei dirigenti di Consiglio di Stato sostituiti ormai da capi di vigili urbani
In questi termini concordo con Sabino Cassese la formazione di una dirigenza di una classe dirigente di un'élite intellettuale autonome critica io credo è un problema di democrazia
Mi chiedo se ci sia qualcuno al potere che ci stia pensando a queste questioni oppure
E qui uso le espressioni di Sabino Cassese che mi paiono realista e ma francamente ma anche molto sconsolante
Oppure stiamo assistendo solo all'invasione del parlamentare nell'amministrazione all'debordare delle procure alla stretta della burocrazia privato del proprio ruolo nel processo democratico
Il secondo punto che volevo trattare la difficoltà della democrazia al di là dello contesto nazionale su questo anche per tempo mi limiterò solo due considerazioni la prima
Seppure indiscutibile dal punto di vista analitico
Cioè come considerazioni di fatto
Che gli Stati una volta avevano il pieno controllo dell'economia mentre ora essi sono sotto il controllo stretto e per formativo dell'economia
Se questo è vero mi chiedo però se questo sia anche
Giusto giusto dal punto di vista democratico e se questo sia anche inevitabile inevitabile dal punto di vista storico evolutivo
In secondo luogo ed in analogia mi chiedo se sia giusta e inevitabile nel senso che ho detto un'altra tendenza rilevata
Quella che vede lo spostamento dell'area privata di molte funzioni pubbliche
Cassese devo dire
Lo si accennava forse anche qui prima a differenza di molti altri perché
Ahimè gli altri non sottovaluta il ruolo dello Stato lo Stato scrive
Il testo costituisce ancora la macchina di governo più potente
Ma proprio per questo
Mi chiedo se non si debbano temere
Se non si debba temere la riduzione degli Stati ad entità amministrative affini limitati chiavi in sostanza
Se possono bastare le righe bastare le reti sovranazionalità salvaguardia
Salvaguardare la democrazia né grandi spazi
La difesa della democrazia la sua promozione addirittura mi chiedo se possa essere affidata esclusivamente o principalmente ad organismi non democratici globali organismi che opera in forme non partire dall'OCSE alla Commissione di Venezia
Certo questi sono organismi chi esercita o no una pressione sulle Nazioni sui Governi nazionali possono chiedere il rispetto di alcuni principi democratici lo chiedono a volte spesso
Ma ciò non toglie
Che la Difesa democratica affidata a questi organismi a me sembra assai debole di fronte alla forza ha di fronte alla forza dei vincoli esterni
Agli Stati che sono di natura a
Privativa a democratica o fronte ho di fronte la pervasività del mercato o all'intransigenza dalla finanza io vorrei semplicemente dire che
Forze
Oltre a rilievo dato la dimensione amministrativistica oltre alle nuove legittimazioni frutto di e contabili
Oltre tutto ciò bisogna cercare ancora
Ricercare se vi sia anch'uno spazio e quale sia lo spazio per una difesa pienamente costituzionale dell'anno della democrazia e i tempi della globalizzazione
In fondo volendo semplificare ed esemplificare il caso Taricco e più in generale riscoperta inaspettata dei controlli miti da parte le Corti costituzionali nazionali dimostrano che l'ordine giuridico contro globale non è fatto solo di dialogo
Non è fatto solo il dialogo tra Corti o solo il dialogo tra istituzioni ma anche da conflitti età principi princìpi supremi d'ordine propriamente costituzionale da far valere in ogni caso anche in un contesto globale
E questo mi porta al terzo ed ultimo punto che volevo trattare il ruolo delle costituzioni nelle democrazie costituzionali contemporanee quindi non voglio nascondere una diversità di opinione
Secondo Cassese
La Costituzione italiana ha definito una democrazia cito corretta da condivisione piuttosto che della competizione cassieri ritiene che tutto ciò abbia prodotto un orientamento a frenare
A frenare il Governo a frenare la maggioranza piegare le stesse posizioni le quali anziché contrapporre le opposizioni politiche più efficaci per cerca di difendere il posto hanno teso tutti questi soggetti avvenire ha compromesso per questo mi sembra di capire
L'autore
Auspica l'abbandono della democrazia della condivisione che i FAS risalire a un modello che segnano di democrazia contrapponendo lì durante una ponendoli lo diceva lo accennava Fulco un modello competitivo alla Schumpeter
Ora
A me sembra che le costituzioni non debbono garantire nella competizione nella condivisione bensì debbono garantire il conflitto
è questo il tratto proprio che balla contrassegnata ricostituzione democrazie dette delle democrazie pluraliste e appunto conflittuali
Riconosco ne convengo un tratto sottolineo sottovalutato nel dibattito attuale
Sottovalutazione legata però
Ai limiti della discussione che si sta sviluppando sulla Costituzione dominato da questioni collegati alla governabilità immediata poco propensa dunque a soffermarsi sulle questioni di fondo quali la natura e il ruolo delle costituzioni
Ma proprio Sabino Cassese con le sue riflessioni dimostra la recita estrema
Tanto più in questo momento di affrontare entro una prospettiva di più lungo periodo la discussione sulla Costituzione dunque in questa chiave non posso qui che ripetere quello che ho cercato di argomentare in diverse occasioni
Nelle democrazie pluralista
Alle costituzioni affidato il particolari in particolare il compito di legittimare di regolari di limitare i conflitti sociali e politici dividendo i poteri di assicurando i diritti
In questo contesto conflittuale che il nostro costituente ha istituito un Parlamento
Che insegnano come luogo del compromesso necessario però un Parlamento e qui vorrei citarvi Kelsen che cito deve guardare acciocché esprimono gli effettivi rapporti sociali di forza
Io non sto a profondamente divisa qual è la nostra e qual era quella di Kelsen
Cito ancora parole non scherza se c'è una forma che offre la possibilità di eliminare questo profondo contrasto che si può certo deplorare ma non seriamente negare
Non mediante sanguinosi rivoluzioni ma in modo pacifico e graduale questa è la forma della democrazia parlamentare
Un ruolo del Parlamento un assetto complessivo dei poteri non retto dunque al principio di condivisione neppure da quello della pura competizione ma dal compromesso conflittuale un tipo di compromesso frutto di una reale dialettica sociale e politica
Ecco in base in questo diventa questo diverso approccio su cui questa sede non posso proseguire
Ma
è chiaro che anche le soluzioni adottate
Dal costituente i limiti
Le carenze del testo costituzionale stessa ipotesi di riforma assumono con di con connotazioni diverse
Così se è vero come scrive Sabino Cassese nel libro che la scelta del bicameralismo per paritario su una soluzione infelice
Io francamente non la includere anche la volontà di condivisione non la collega esclusivamente o principalmente al prevalente orientamento volto a frenare ostacolare la maggioranza del Governo riferisce bicameralismo
Si può sin costituente come mera scelta residuale
Venute meno le due ipotesi forti quella del Senato come luogo d'incontro scontro dei gruppi professionali organizzate delle categorie proposta Mortati e quella francamente rivoluzionaria del mono cameratismo spiccata ora dato gli atti
Se
Ecosistemi dunque le ragioni del bicameralismo paritario sta e sia così e si
Le ragioni gli impegni di carisma paritario sono oggi esaurite
Se mai sono state valide dovremmo ripartire dal per riaffermare la centralità di un organo che deve garantire il conflitto e assicurare il compromesso
Personalmente rimango convinto che la soluzione più lineare in questa prospettiva sarebbe quella monocamerale ma con questo
Non parlo non credo però che la stabilità dei Governi sia il frutto della struttura bicamerale del Parlamento in caso la vera la cultura è un'altra
Ed è data a mio modo di vedere dalla in attuazione dell'ordine del giorno operarsi sommata la volontà di rigidità il conflitto il tema mancato il vero tema mancato e quello della razionalizzazione e la forma di governo parlamentare
Mai approvati quei dispositivi donne a tutelare le esigenze di stabilità dell'azione di governo che nel giorno prassi
Si è proceduto invece sulla base di convenzioni che hanno portato e portano tuttora all'esclusione alcuni soggetti politici dalla possibilità di partecipare al Governo le diverse e reiterate conventio
Escludendo
Alle quali
Ci sono poi aggiungere tempi relativamente più recenti misure distorsive per favorire maggioranze artificiali cinque minuti maggioranza artificiali
Dalle fragili basi materiali
E questa è la ragione per la quale lo dico brutalmente mi scuserà
Che il Bic il bipolarismo coatto è già è nato già morto e non hanno detto la prova della governabilità implodendo nonostante i premi soglia
Altri alchimie che nulla possono contro la forza notorio del conflitto si è lasciato a se stesso
Oggi il tipo la Rismondo in frantumi ci chiede i conti ci vorrebbe uno scatto d'orgoglio per trovare un equilibrio che Fonti la cognata stabilita sulla legittimazione del conflitto
Chiudo chiudo sul metodo come avevo promesso Cassese scrive
La passione la retorica di chi drammatizza non aiutano a capire quel che succede e rischia di scusare i veri problemi
La retorica certamente non aiuta
Ha un po'di passione in più
Non credo che basterebbe
Infatti io credo
Che questo libro di Cassese si appassionante e appassionato ma vorrei dire di più
La riflessione le parole conclusive del libro sono le seguenti le riflessioni sulla Democrazia debbono tener conto di nuovi grandi problemi
Ed io concordo ed è per questo che ritengo che oggi non abbiamo bisogno abbiamo bisogno di indagine registica ma anche di studiosi non appesi perché abbiamo bisogno di nuove idee
Sì che aggiusta la critica contenuta nel libro contro i predicatori la versione ISP espressa nei confronti dello stile del predicatore che vero contrassegno diversi studi alcuni studiosi
Ma non possiamo neppure a limitarci alla mera esegesi all'entomologo Giglio giuridica come scrive Sabino ne ovviamente possiamo all'opposto come dire accettare che la riflessione come troppo spesso avviene si riduca
In uno scontro senza tregua tra falsi innovatori e nobili conservatori io credo che oggi avremmo bisogno gran bisogno di essere tristissima di essere anche
Visionari
Come il fondo che sono stati tutti i nostri grandi maestri
Perché cos'altro se ne una grande visione permise a Santi Romano all'inizio del secolo scorso di dare una risposta alla crisi e lo Stato liberale elaborando la teoria del pluralismo degli ordinamenti giuridici
Visionario geografia che tracciano nuove mappe come dice Cassese in riferimento al suo al nostro grande maestro Massimo Severo Giannini
Che scrive fra Cassese non si limitò all'esplorazione ma fu anche geografo perché Forgione nuovi paradigmi
Oggi mi sembra che prevalga
La tendenza a limitare il campo
Sono in molti ma ad affermare che non spetta al giurista e lo studio sui fini
Il nostro terreno sarebbe esclusivamente quello della tecnica giuridica del sapere neutro dell'esegesi del diritto positivo il tutto il resto sarebbe politica
E allora vorrei rispondere a questa interpretazione del ruolo di giurista utilizzando le chiare decise parole già adoperato Sabino Cassese nel suo recentissimo scritto scrive
Cassese
L'autoritarismo si lega sempre alla finta neutralità della scienza giuridica il costituzionalismo contemporaneo deve saper vigilare con attenzione su questi ritorni Rino di fiamma
Dietro il primato della politica e la neutralità assiologica della scienza giuridica si può nascondere qualcosa di più di qualche innocua polemica accademica
Io ringrazio Sabino sarà Cassese per queste parole coraggiose che per questo bel libro ringrazio voi per l'ascolto
Serve a nulla
Estremamente
Sto scherzando maggioranza e
Considerando
L'analisi delle posizioni veramente devo dire
è stato una bella relazione mi dispiace che non
D uno del Titolo più tempo circa quarantacinque minuti o sarebbe stato è una lectio magistralis appunto esposte lei fa violenza ma se mi attengo condizionato
Ecco mai l'elemento essenziale tra l'altro non soltanto la dinamica
Diciamo globale le i fenomeni di integrazione sovranazionale del amica globale ma anche
La realtà sociale che in questo che ci chiedono al di là della teoria normativa della cura
La democrazia i e cioè
Dove inserisci la democrazia
E quindi la natura più o meno omogenea della società civile della società politica e quindi
Il le compatibilità degli strumenti perché questo che tu hai cioè detto giustamente
La compatibilità in una società frammentata
Di strumenti che siano eccessivamente rigidi né e da sotto questo punto di vista passiamo oltre la parola al due fanno dal professor Stefano Ceccanti ordinario di di diritto pubblico comparato in una
Questa università che le e allievo di più recente e di se stesso in questo momento
Va
Bene
Visto il primo
Fallimentare
Civile adesso civile deciderci
Civile connessa definita
Generale
Follia
Tornano
Sono
Bene io faccio un intervento su tre punti
Ciò di cui poi il più importante forse l'ultimo perché volevo capire se l'ho capito bene oppure no
Il primo punto
è quello relativo alla crisi dei partiti di cui si tratta da pagina quattordici in poi
Ora è vero che questo è un fenomeno generalizzato
Anche se le tendenze anche Deep della partecipazione elettorale non sono così univoche dalla terrazza elettorale ci sono varie variabili che la influenzano presenta dei caratteri incerto di un'elezione
Può anche termina degli scostamenti significativi perso l'alto che la partecipazione attorale quindi
C'è un
Pur con questi problemi è evidente che c'è un trend generale la diminuzione che ci interroga non univoco
Però è anche vero che a seconda della struttura istituzionale con cui i partiti hanno a che fare il rendimento democrazie migliore o peggiore
Da questo punto di vista io confesso invece l'accordo con la tesi di fondo
Che un modello Schumpeter Viano dovute l'eletto l'il voto del lettore
Possa prevedere l'effetto sul Governo per in cui contino un tra maggioranza parlamentare il Governo sia in qualche modo prefigurato Bottoli tradirà poiché in modo concreto nel sistema con credo che noi adottiamo
E questo è preferibile perché noi mettiamo in capo all'elettore una scelta dell'intero continuum che arriva fino al Governo
Se invece la struttura del sistema di partiti molto frammentata molto problematica le regole sono piuttosto confuse tendenti a produrre difficoltà ora
Io devo dire collega zaristi in questo momento non è da un Governo che c'è una maggioranza alla Camera e praticamente non c'è valzer ATO quindi al punto di vista empirico dire che le due Camere non Crema problema del rapporto fiduciario secondo me non è vero
Si può anche telefonare Romano Prodi e chiede di quanto quando cadde per un voto al Senato se da una maggioranza alla Camera quindi è vero forse non sarà il caso principale però quello è uno degli elementi chiave
Anche il rendimento del nostro sistema dei partiti sono le stesse coalizioni a livello nazionale a livello locale creare locale i nostri Comuni Rengo normalmente della legislatura
Con lo stesso sistema dei partiti non c'è il doppio rapporto fiduciario c'è una maggioranza che all'antica
Lasciamo perdere si possono trasporre hanno il modello secondo i livelli però
Il sistema di di uguale quello che fa differenza sono regole tra l'istruzione ali
Quindi diciamo le regole non sono una panacea ma a seconda del tipo di regole che noi adottiamo apriamo una diversità di impatto della crisi del sistema di chiusure di mezza democrazia
Visto che
Fuoco e prendere in giro il libro la democrazia senza popolo i diversi e si riferisce al fatto che il popolo nel SIS la proporzionale puro no no dal sistema proporzionale puro della Quarta Repubblica non poteva prevedere risultati sul Governo e questo favoriva
Una disincanto trarne riguarda il sistema dei partiti e quindi
Ciò io sono d'accordo appunto sulla tesi perché oltre o evidentemente poi
Questi non sono gli unici problemi c'è un problema invece su cui a meno una cosa su cui concordiamo colleganza riti che c'è un problema di democrazia in entrata perché
Siamo in una situazione europee compresa la nostra abbiamo un venti trenta per cento di persone regolarmente soggiornanti su un territorio che non hanno cittadinanza non votano neanche
Questo un problema democratico serio esiste cioè non possiamo
Anche qui però centrali cameratismo perché abbiamo una legge sullo ius soli che è passato alla Camera quante maggioranza che in paludato al Senato
Quindi ciò c'è un problema anche lì c'è un prema gli assetti istituzionali
Sono un pochino perplesso sul rapporto democrazie religioni a pagina novantasei
Nel senso che il problema rapporto democrazia religioni questo è il secondo punto è non è solo derivato
Da posizioni fondamentalisti che interni alle religioni ovviamente esistono
E però anche alcune impostazioni del come si regola lo spazio pubblico di matrice laica sposti sono sembra risultare non meno intolleranti o escludenti se pensiamo alle modalità francesi di interpretare
Il ruolo dello spazio pubblico cioè che noi a persone terminate le decisioni chiediamo lo spazio pubblico come scelta delle persone di rinunciare
Ai simboli mi sembra un modo di allontanare l'integrazione
Qui ci sono delle intolleranze che derivano da modalità di religione secolare e non solo dalle religioni rivelate
Però il il terzo punto quello che mi premeva di più
è che
Le pagine da ottantasei in avanti
Sull'Unione europea mi sembrano un po'troppo favorevoli allo status quo
Nel senso che
Nessuno di noi nega che la cooperazione intergovernativa e il fatto che i Governi oltre che rispondente può direttori rispondono anche altri Governi non sia un elemento anche di garanzia
Anche se purtroppo queste garanzie sull'Ungheria la Polonia l'aumento non funzionano più di tanto però comunque è un elemento di garanzia
E però
Alla fine questa cooperazione intergovernativa su alcune aree ci sono alibi a somma zero
E se io ho la cooperazione intergovernativa in materia di immigrazione lavorazione interi intergovernativa si traduce nel fatto
Che coloro che non sono Paesi che accolgono gli immigrati gli scaricano su coloro che che lì ricevono
è allora diciamo l'idea di fare un balzo in avanti di integrazione e non secondo paradigmi statalisti
Per carità però un balzo in avanti e integrazione democratica si spiega sia in termini democraticità sia in termini di efficienza
Qui l'idea di avere un Budget europeo vero l'idea di avere un Ministro dell'economia vero che rispondo un Parlamento la zona euro e così via cioè a vere
Degli elementi che non costruiscono meccanismi decisionali a somma zero cioè se noi non comunitari iniziamo l'integrazione poi possiamo anche gli statali zero politica agricola va benissimo però
Se non comunità vizia unendo immigrazione
Mi sembra un po'difficile che ne usciamo vivi soprattutto i Paesi ospitanti e quindi
è vero che questa parte e poi anche in coda degli elementi problematici quando si dice in coda è vero che la cooperazione intergovernativa alla fine rende tutti responsabili verso tutti ma c'è qualcuno più responsabili degli altri
Perché evidentemente asseconderà forza geopolitica un Paese più condizionato meno però mi sembra
Che non state che anche qui non ma anche ogni per realistico al professor Lippolis che sempre scettico quando si parla e prospettica federalisti europei ma non nel senso di Stato federale
Però un po'di balzo in avanti di immaginazione sulle modalità di democratizzazione di integrazione politica dell'aria che conduce che condivido la stessa
Economia la dovremmo perseguire fortemente cioè noi siamo stati paralizzati per anni
Dalla resistenza della Francia livelli maggiore integrazione politica
E la Germania che rifiuta maggiore integrazione dei rischi economici in assenza di integrazione politica ora ci si apre di fronte con le elezioni francesi tedesche questo momento questo momento dovremmo un po'gettare tutti quanti
Diciamo che il cuore un po'oltre l'ostacolo e pensare a delle forme realista e ma comunque realisti e ma comunque incidenti per cui
Può darsi che io abbia capito male questa parte
Però le con le pagine da ottantasei quell'emendamento e seguenti e sembra che tutto sommato i meccanismi intergovernativi funziona abbastanza bene però invece io penso che
Non si possa sostenere fino però può darsi che abbia letto male io queste pagine
E che invece l'intento fosse di dimostrare la protesi infine
Abbiamo recuperato con la sintesi
La francese due zone
Sì
Anzi possa sì sì
Qui si dice in conclusione la limitazione apparenti che sono in realtà arricchimenti la democrazia si affiancano ulteriori limiti provenienti dall'Unione alcuni dei quali incidono proprio sull'assetto democratico degli Stati nazionale
Il problema è quello del rilancio dell'Unione ma né che è realistico
E questo uno dei
Problemi che dovremo affrontare
Al professor
Questa universitari Facoltà di giurisprudenza realtà è stato chiamato
Diritto pubblico dell'economia nei primi anni Novanta
Pone
Enzo Paolini
Solo dal novantaquattro fino
Duemila
Il Consiglio allora difficile questo grande volevamo
Ministeriale il diritto pubblico dell'economia russa privatizzazioni non esisteva più diritto
Poteva passare al pubblico
Chiesi
Per amicizia di rimanere addirittura
Lui ha fatto in poi passata diritto amministrativo da noi poi transitato
Diciamo in maniera gloriosa verso la facoltà di
Presentato nella sua
L'attore che fa saltare diritto pubblico dell'economia
è un'operazione ideologica
Passo
Grazie molte con
Per l'invito a questo seminario
Dunque il libro del professor Cassese parte da aspetti noti
Dei limiti della democrazia sono stati qui ricordati benissimo non
C'è bisogno che mi soffermi li ricordo soltanto la disaffezione dei cittadini al momento delle elezioni
La crisi dei partiti e ne ha parlato ora benissimo Stefano Ceccanti l'involuzione corporativa dei sindacati
Nel nostro Paese i sindacati hanno avuto una nobile storia pensiamo ai sindacati dei
Dei ferrovieri agli inizi del Novecento che sono storia un po'diversa
In generale appunto come è stato detto
Molto bene da chi mi ha preceduto da Fulco per carità non la crisi della democrazia rappresentativa
Al tempo stesso però il libro il professor Cassese affronta dei profili e dei problemi che sono
O meno analizzati in genere in relazione ai limiti della democrazia talora sono pressoché trascurati e molto spesso sono troppo ideologizzati
E in realtà questi profili kermesse restano per queste ragioni un po'più in ombra portano con sé importanti ostacoli alla democrazia
Il primo è il problema della pubblica amministrazione
La pubblica amministrazione è uno strumento essenziale per l'effettività della democrazia
E paradossalmente
Posso sbagliare perché per carità la conservi c'è anche Cassese nel suo libro darla alla letteratura sulla democrazia e sui e sui limiti è sterminata quindi certamente
Mi sfuggirà qualcosa ma mi pare di poter dire che
Raramente il problema della pubblica amministrazione è stato analizzato fino in fondo come limite alla democrazia tra gli altri libri crescenti
Ricordo perché se ne occupa
Parecchio quello Dipierro sovvallo
La legittimazione democratica in cui uno dei punti fondamentali è proprio la questione dell'amministrazione dell'imparzialità come sottolineare un giorno se non vanno
Ora
Cassese dedica
Molta attenzione a questo punto e d'altra parte se noi pensiamo storicamente a quello che è successo nel nostro Paese nuovamente
E non soltanto anche in Francia in Germania ma anche in Inghilterra tra la fine dell'Ottocento e la fine del Novecento
La democrazia si è giocata molto sul problema dei cosiddetti servizi pubblici o public utility is in Parlamento si era allargato il suffragio qui la democrazia rappresentativa era cresciuta
Erano entrati i rappresentanti delle classi subalterni la politica non domanda politica si era allargata
è tramontato allo Stato borghese i partiti socialisti e i sindacati chiedevano interventi pubblici per garantire a tutti i servizi essenziali
L'acqua corrente nelle case nuove e in quel periodo che viene
Garantita l'acqua corrente
La distribuzione dell'energia elettrica di
Nuova introduzione
I trasporti soprattutto i trasporti locali ecco servizi sui quali si gioca le spiace attività della democrazia
Servizi senza i quali non esiste la democrazia
Servizi che possono essere assicurati soltanto dalla pubblica amministrazione centrale o locale in modo diretto o indiretto cioè che il Comune
Giolitti Islamic municipali trazione i servizi pubblici può essere imprenditore o può controllare le imprese private
E veniamo ad oggi la garanzia è questo un punto che nel libro di segreto son Vallone molto sottolineato oggi la garanzia della soddisfazione di alcuni diritti fondamentali per la democrazia
Fondamentali in si e per la democrazia
è assicurata da autorità amministrative indipendenti
Faccio qualche esempio il diritto al risparmio
Essenziale per la democrazia
Garantito dalla Banca centrale europea e delle banche centrali nazionali il diritto alla riservatezza da un garante della privacy
I diritti e i servizi energetici da un'autorità apposita
Il diritto alla concorrenza che è la faccia economica della democrazia e la democrazia economica la concorrenza hanno dalle autorità antitrust eccetera eccetera
Ecco purtroppo sottolinea Cassese accade spesso che la pubblica amministrazione per carità non soltanto nel nostro Paese non sia efficiente o efficace cui imparziale abbastanza per garantire tutto questo
Ecco manca quella che Rosalba all'ombra chiamato alla legittimazione dell'imparzialità all'imparzialità può sembrare
Un limite alla democrazia in realtà è anche la sua forza da questo punto di vista
Il secondo problema che tocca Sabino Cassese è il problema della corruzione come limite alla democrazia anche qui di corruzione ne abbiamo sentito parlare tanto ne sentiamo parlare tanto
In relazione agli scandali che riguardano
Non soltanto il nostro Paese soprattutto in relazione al problema della corruzione negli appalti
Per gli ostacoli alla concorrenza ma
E meno battuto il tema dell'impatto negativo della corruzione sulla democrazia politica
Ad eccezione di diversi studi soprattutto
Di autori americani ricordo i libri curati da Susan Rosa anche Roma che mettono insieme giuristi economisti scienziati politici
In realtà questo Cassese loro dimostra benissimo ci sono tanti effetti perniciosi della corruzione sulla democrazia
Perché la corruzione comprime le quaglie anch'essa ricordo delle pagine di Cassese
Incentiva i favoritismi alterare la distribuzione delle risorse grava dismisura sui contribuenti
Tutti i limiti forti alla democrazia
Oggi ci sono diversi rimedi contro la corruzione si sono rafforzati rimedi contro la corruzione negli ordinamenti internazionali e in quelli nazionali anche nel nostro ma dice Cassese sono ancora insufficiente
Infine il tema che è stato toccato già da chi mi ha preceduto i limiti alla democrazia che derivano dagli ordinamenti sopranazionali ultra nazionali e dalla globalizzazione economica e giuridica
E qui ci sono profili molto diversi c'è una frase del libro di Cassese che si riferisce ad aspetti più generali che però vorrei utilizzare il proprio
In relazione all'Unione europea e alla globalizzazione dice Cassese occorre esaminare questi problemi con l'attenzione degli Enton morfologiche ed è necessario evitare il fervore dei predicatori
Che non mancano in questo particolare in relazione a questo particolare profilo
Ora ci sono aspetti diversi ecco etiche Cassese lei li esamina da da entomologo che poi non è naturalmente quello che si limita
Al suo stretto campo Marche anche dei contesti problematici più ampi
Primo punto che vero che la sovranità degli Stati attorno i quali si è sviluppata la democrazia è compressa da questi organismi che stanno sopra ci sta
Ma è anche vero che gli Stati restano come è stato detto anche da altri i signori dei trattati europei e i signori degli organi mi internazionali e del diritto internazionale lo aveva detto con chiarezza per il diritto internazionale anche Santi Romano nel diciassette quanto scrivendo
Dall'ordinamento giuridico e sostenendo nella seconda parte che l'ordinamento statale restava poi sempre quello titolare ti una primazia su tutti gli altri ordinamenti diceva certe scelte ordinamento internazionale ma se ci pensate bene la base il supporto
Dell'ordinamento internazionale che pure limitandosi Stati sono gli Stati stessi
è vero che si sono rafforzate alcune garanzie di consultazione dei cittadini e degli Stati nei processi decisionali globali questo Cassese Lola
Ampiamente dimostrato in tante altre opere precedenti sono già state citate da Fulco e non ci torno ma è anche vero che le diseguaglianze con la CUB con la globalizzazione si sono moltiplicate naturalmente questo è un vulnus
Per la democrazia e
Qui tra le altre diciamo minacce tra le altre ombre che compaiono a livello globale Cassese si occupa
Tra le altre cose del terrorismo internazionale che non è naturalmente un'ombra da poco
Ora
Lo diceva anche il nostro magnifico rettore per un aspetto essenziale del libro come sempre in tutti i contributi di Cassese il fatto che
Alla elencazione del di quel che non funziona segue sempre i inevitabilmente l'identificazione dei rimetti da parte costruttiva
Ecco quali sono i rimedi che si possono diciamo intravedere dal libro di Sabino Cassese
Ma innanzitutto
Sicuramente il potenziamento della democrazia deliberativa o partecipativa od dibattimentale si può scegliere l'aggettivo che si preferisca
Dice Cassese la democrazia è un complesso di regole cito è un complesso di regole per decidere non può essere ridotta a elezione
E d'altra parte
Altri studiosi avevano già sottolineato
Negli anni recenti anche un po'più indietro nel tempo questo punto
Ricordo
Quella ricostruzione storica della democrazia nel libro Democracy di John dans Med del due mila cinque
Dove l'autore dice
Autori inglese dice la democrazia deliberativa o in politica ALDAI Aliu è un valore politico che va ben al di là della democrazia come forma di governo
E ancor prima Bellini nei suoi scritti sulla libertà dove si parla non solo di libertà ma anche di democrazia naturalmente
Ha detto che la partecipazione come la giustizia EUMM Basic human proficua e
Non se ne può prescindere
Naturalmente io credo che abbia molta ragione Gaetano inseriti quando dice che
Non ci basta da sola questa partecipazione noi cittadini che partecipano di più debbano essere anche
Educati insomma usando una sintesi verbale dell'anno democrazia Maria educata che mordono e questo naturalmente essenziale e questo è un punto fondamentale nel libro è libero di Cassese
Ecco di nuovo però questa democrazia partecipativa dibattimentale dove la si ritrova fondamentalmente la si ritrova fondamentalmente nell'azione delle amministrazioni nei processi decisionali delle
Delle amministrazioni
Molti studiosi ricontate ricordando le forme di democrazia anche più antiche
Il libro di Amartya Sen sulla democrazia degli altri
Quando parla delle antiche origini del dibattito pubblico della di Damon sia
Dibattimentale si riferisce a decisioni di governi locali per la gestione del territorio che parla di ordinamenti
Dell'Africa o dell'Asia
Poiché naturalmente c'è il discorso delle delle riforme amministrative qui il discorso
Sarebbe troppo lungo Cassese è stato un protagonista delle riforme amministrative non solo uno studioso delle riforme amministrative e tanto per riprendere il
Il discorso sui servizi pubblici di inizio secolo
è abbastanza
Paradossale che noi oggi ci si trovi dopo referendum dopo esercizi vari di democrazia parlammo Dario di democrazia diretta ad avere un buco nero nella disciplina dei servizi pubblici locali è un fatto grave di una gravità assoluta
E naturalmente se non si dà una disciplina perché adesso la disciplina è soltanto per chiamare se è così per richiami alla alla
Ordinamento dell'Unione europea ma non c'è non c'è una pompa
E ci sono tante discipline diverse per ciascuna materia specifica si è cercato di mettere ordine a questo però le cose sono ancora bloccate ecco
Sarebbe un
Momento veramente fondamentale accanto a tanti altri
E poi gli strumenti anticorruzione come dice giustamente Sabino Cassese
Che ci sono tanti strumenti anticorruzione ed è importante che noi si pensi ora la prevenzione non solo alla repressione perché l'intervento del giudice penale dovrebbe essere sempre più un intervento residuale
Però
Anche qui
Bisogna ripensare i ruoli della nostra Autorità nazionale anti corruzione e di tutti gli altri istituzioni che se ne occupano finisco con la globalizzazione
I disequilibri della globalizzazione occorre una globalizzazione giuridica equilibrata e anche economica naturalmente
Ora
Questo dominio dei mercati della finanza del commercio sui diritti fondamentali
Non è inevitabile i prezzi
è solo che bisogna lavorarci allora anche qui il predicatore non si può limitare a dire
è una sconfitta inevitabili la finanza e più potente dei diritti sociali e bisogna lavorarci e bisogna lavorare sulle regole soprattutto io ricordo le ultime
Pagine frasi forse di quel bel libro io lo ritengo tale di Robert Reich sei vinca Peter Nissan
Ford Mennini no Ford FIU salvare il capitalismo possibilmente per i più non per i pochi e Robert Reich che è stato oltre ad essere studioso anche grande consulente di
Presidenti degli Stati Uniti insomma quinti ne sa qualcosa Robert Reich dice i mercati sono istituzioni normative e questione di regole
Si possono ben cambiare queste regole e qui viene fuori in pieno la responsabilità dei giuristi e in fondo tanti scienziati politici e tanti economisti degli usi ultimi tempi
Alla fine si firmano sul problema delle regole allora
Nasce modulo Robinson
Stiglitz da ultimo offrire writing De Rubeis ottica americani coronamento sono le regole che vanno cambiate non è un un destino
Ineluttabile quello del disequilibrio della globalizzazione certo è un percorso molto difficile
Ma è
Indispensabile portarlo a compimento e soprattutto essenziale che Sabino Cassese lo abbia tracciato grazie
Approfondita disamina del tema della
Della pubblica amministrazione
Della sua collezione dalla democrazia però io vorrei chiedere e in questo senso a sia a Marco sia Sabino Cassese ma indispensabile la democrazia per avere una burocrazia efficiente
Lo Stato vi spacchiamo era
Efficiente ma non era sicuramente democratico erano monarchia costituzionale puro
I si potrebbe discutere anche su questa categoria visto che molti l'hanno chiamata definito come cesarismo o o qualcosa d'altro quindi l'Amministrazione deve essere
Efficiente ma può non essere democratica
Nelle altra osservazione interessante soprattutto quella
Di tipologia quando la democrazia deliberativa viene diviene democrazie dibattimentale perché ovviamente l'italiano
Non deliberativo e significa presa di decisione mentre tappa per Massa deliberativo il inglese e ma anche in tedesco significa qui la discussione prima della decisione
Né e sotto questo punto di vista si vede l'entomologo non
E cioè il professor Cassese
Ricordo anche che lo Stato sociale
Nasce appunto
Nell'ambito vi sbarcano non è detto appunto
Non è che l'esigenza dell'acqua abbia soltanto alla sua base il principio democratico no fare anche lì il principio dell'equilibrio
Il principio della
Impedire che ci sia l'esclusione sociale soprattutto intende le classi subalterno
Detto questo poiché siamo alle mie ferie zero otto noi facciamo intervenire il professor
Sabino Cassese ma poi chiederei al pubblico di essere
Così gentile poiché tutti avete letto il volume io lo so
Ma vedo ogni possibilmente occhietti né avulsi come diceva Mario Galizia a suo tempo e faremo delle interrogazioni particolari male
E cerchiamo
E
Poi
Esso
Quale tema volete volete intervenire immediatamente perché
E le perché secondo me ovvero è
Il monte sentirlo
Pena a molto
Pensi di essere il concerto
Non vorrei
C'è anche la parola chiave
Da
Ma
Grazie per le attente letture grazie del domande grazie anche per lui
Uscite critica che avevano alcune domande mi soffermo su tre punti
Mi paiono emersi che sono il primo
Se i partiti languono
Che fine farà democrazia perché i partiti sono stati
Lo strumento della democrazia
Che noi conosciamo dalla democrazia moderna il secondo punto mi pare
Che sia Stato quello se
Alcune decisioni vengono spostate in un luogo diverso da quello in cui è nata la democrazia lo Stato
Queste decisioni sono democratiche
Il terzo mi pare riformulando la domanda che mi faceva un minuto fa Fulco Lazoi lanchester è compatibile la burocrazia con la democrazia perché in fondo sono ambedue
Esercizio di potere
Ora
Sul
Primo punto
Abbiamo sentito ritrovare il popolo va
Vale la modificazione fondamentale che si è prodotta in questi anni
In quasi tutti gli ordinamenti moderne
Una maggiore disponibilità dell'elettorato è stato osservato da un politologo francese
è un
Rifiuto di appartenenza e di lunga durata
Una assenza di contratti di lunga durata
Quindi come dire non un popolo assente ma un popolo
Che interessato ad essere diversamente presente quindi in fondo per rispondere a questo interrogativo che era intorno attivo maggiore
Pensate pensate ad esempio tutta la letteratura sulla democrazia tra l'otto il Novecento è stato una letteratura che ha riguardato due temi la libertà
Tre temi la libertà di manifestazione del pensiero e la libertà di opinione nella libertà di associazione sono scomparsi sono scomparsi c'abbiamo addirittura un plafond forse quella che è oggi una delle maggiori forze politiche che si rifiuta di se voi avete visto che i documenti e dei Cinque Stelle
Si rifiuta di definirsi associazione
Dice non è un'associazione queste rifiuto anche di essere movimento afferma di essere esclusivamente in Rete
Questo si legge nei documenti ufficiali che si trovano on line da cinque stelle quindi noi abbiamo veramente un problema è che una modificazione
Dei temi fondamentali della democrazia
Libertà d'opinione
Come si potrebbe mettere in dubbio visto che persino incidere si esprimono liberamente ormai insomma attraverso
La rete no
E libertà di riunione ma non c'è bisogno di riunirsi libertà di associazione addirittura si rifiuta
Il nome partito e rifiutato pensateci bene quanti sono i partiti francesi
Che conservano ancora la denominazione di partito nella la ufficialmente nelle ultime elezioni presidenziali
Ecco dei primi cinque votati se non ricordo male solo socialista aveva ancora la la parola partito nella
Ora
Se questo è il problema
E scusate e dall'altra parte c'è un altro fatto sintomatico che è stato messo in luce e quindi
E cioè che
Poi
E popolo si ritrova quando deve prendere decisioni limitate per un Comune per una provincia per una Regione e lì non vengono messe in discussione nelle regole del gioco né gli orientamenti
Quindi
Questa contraddizione tanto per ricordare alcune cifre i i tre maggiori partiti del nel quarantasei quarantotto
Principi e sei e dici avevano complessivamente dieci milioni di iscritti oggi li partito che ha un maggior numero di iscritti raggiungere
Quattrocento mila iscritti ecco e degli altri è meglio non ricordare quanti sono perché
I numeri sono molto limitati
Quindi il problema di riuscire a capire in che modo per questa
Diciamo questo essere diversamente presente del popolo può essere sfruttato dei poteri pubblici
Perché il dialogo tra poteri pubblici e popolo è naturalmente il dialogo tra Paesi alleati alle reale Paese legale come dicevamo la Francia dell'Ottocento come noi pure abbiamo detto voi
Nell'Italia nel
Dell'Ottocento e Novecento
Io ho l'impressione che oggi ci sia bisogno di coniugare di più
Una delega a decidere cioè democrazia rappresentativa con una partecipazione alla decisione
è questo il punto di equilibrio secondo me che bisognerebbe cercare oggi e io penso che in questo senso
Sia piuttosto interessante l'esperienza
Della democrazia dibattimentale di cui al
Testé abbiamo parlato
Stasera abbastanza lungo che quella della democrazia referendaria su cui esistono studi abbastanza vasti sia relativi all'esperienza californiane che a quella svizzera
Che dimostrano che sostanzialmente
E costituisce l'una possibilità di manipolazione di minoranze a danno di interessi collettivi vasti
Il secondo problema quello se il luogo nel quale la democrazia è nata e si è sviluppata si svuota di un una parte dei suoi poteri
E questi poteri si spostano da un altro luogo cioè nello spazio globale evapora la democrazia si perde una parte della democrazia
Intanto diciamo che
Ecco questa trasformazione comporta una
Una trasformazione
Indotta all'interno degli Stati
Io ho fatto una piccola ricerca personale
Molto rozza rudimentale su il tempo che vengono e viene dedicato dai vertici del dei poteri pubblici qui non solo i capi di Stato
Ma anche i vertici Capi di Governo Ministeri
A cui il problema è che una volta si sarebbero chiamati di politica estera cioè quanto tempo impiegano persone che vanno dalla Merkel a Obama ma anche dal Ministero dei beni culturali
Hai Ministero Beni culturali
Nell'avere rapporti
Con i loro partner stranieri
Per trattare i problemi che riguardano
Quella che una volta era la politica estera che oramai non esiste non si divide più dalla politica interna insomma va beh se siete al Ministro dei Beni culturali vi interessate ai beni culturali
A partire dal dalla classificazione dei siti da parte dell'UNESCO fino a finire a incontrare i vostri partner europei quindi
Fino a trattare del problema del le che vi posso dire delle Sovrintendenze delle direzioni dei musei in Italia con implicazioni reciproche bene
Il risultato di questo e che da un terzo o un quarto del loro tempo complessivo e dettato da un'agenda che non è nazionale
Un ministro inglese già parecchi anni fa ha dichiarato pubblicamente che lui nell'anno che era trascorso aveva visto
Ha lavorato più di frequente più a lungo con i suoi partner europei
Che con i suoi colleghi del Gabinetto inglese
E questa è una modificazione strutturale de del
Del potere interno determinato dal nuovo contesto in cui il potere interno si va a collocare
E allora sorge il problema di chi controlla questo potere esterno ora
Questo controllo del potere esterno
E ne anzitutto
è un controllo reciproco perché non non dobbiamo considerare la globalizzazione soltanto come costituzione di organismi sovranazionali ma anche come
Un
Modo di operare di poteri esecutivi che debbono agire insieme con altri quindi si lavora
Insieme con altri questi poteri sono poteri nazionali portati a livello sovranazionale che non sono esercitati però individualmente ma sono indi esercitati collegialmente dagli organismi sovranazionali
Il secondo punto è quello costituito dal fatto e qui vengo alla domanda relativa all'Unione europea dal fatto che
Mentre ci sono dei poteri delegati
Cosiddetto metodo comunitario
E ci sono dei poteri che sono esercitati da ciascuno Stato eccome i proprietari all'interno di un condominio poi ci sono anche dei poteri che vengono delegati al condominio
Per ricordare per usare la metafora ancora le scale all'elettricità lei la casa del portiere e così via
Il problema è che molti di questi poteri e meglio delegabili al condominio perché altrimenti sarebbe difficile delegabile ad un soggetto terzo diverso la Commissione il metodo comunitario e che quindi
E in realtà l'Unione europea
Usare il metodo intergovernativo per svilupparsi
è il metodo comunitario per gestire le aree nuove che sono state conquistate col metodo intergovernativo che è una
Grandissima stuzzica dell'Unione europea
Perché è questo il modo con cui Lurio vorrei europea
Ha potuto rispettare un dettato del Trattato che dice Closer io Unione cioè un'unione sempre più stretta il che vuol dire che è un'unione che non resta eccome
Ma che si trasforma per forza interna
Per trasformarsi per poi forza interna non possono esserci che questi due elementi
Il primo elemento essendo quello intergovernativo che serve a conquistare nuovi spazi
E l'altro elemento comunitario invece che serve a rafforzare a regolare questi spazi ed è quello che è accaduto se voi vedete quello che sta succedendo con l'Unione bancaria esattamente questo
Tutti statico insieme i Governi collaborano per cercare un certo ordine amento
E poi questo viene messo nelle mani la BCE
O viene mai messo in mano della Commissione della Banca centrale europea o della Commissione europea e
E lì viene
Viene gestito è è questo il modo con cui si riesce a regolare un organismo in movimento se no questo organismo dovrebbe essere come lo Stato francese durante
Il periodo rivoluzionare posto rivoluzionario quante Costituzione furono adottate a quell'epoca decine di costituzioni cioè lo sviluppo si aveva ogni volta facendo
Una fotografia del regime che veniva introdotto mentre adesso è come un film che registra uno svolgimento uno uno sviluppo
E l'ultima domanda quella e compatibile la burocrazia con la democrazia rifletta effettivo momento su due
Frasi della Costituzione italiana
L'Italia è una Repubblica democratica
Ma
L'aggettivo democratico si applica tutta la Repubblica
Essendo la Repubblica l'ordinamento nel suo complesso nel suo complesso cioè i noi riteniamo che sia democratico
Che
All'ordinamento della giustizia o l'ordinamento della pubblica amministrazione
Evidentemente c'è una larga parte perché la Costituzione stessa lo dice l'articolo novantasette che sia gli Happy uffici pubblici si accede mediante concorso e che cos'è il concorso il concorso è un metodo di selezione
Non
Democratico ma a visto Crati dico oligarchico se volete perché vengono scelte delle persone in base alle loro competenze non ho la loro capacità
Di rappresentare
Hill orientamento degli elettori
Quindi non ci sono
Elettori e non ci sono eletti
Allora voi capite bene e che naturalmente
Se uno vede la democrazia a questo punto di vista cioè calando la democrazia all'interno dello Stato
Comprendendo che lo Stato è una macchina complessa una fabbrica nella quale
Ci sono materiali di tipo diverso insomma ferro
Marmo calce cemento cemento armato e così via e cioè comma una componente liberale è una componente autoritaria una componente democratica
Una componente di socializzazione del potere a perché non ce lo siamo dimenticati ma nella nostra Costituzione ci sono anche
Le comunità di lavoratori e di utenti
Era uno dei grandi sogni di quell'epoca che il potere potesse essere socializzato nel fondo l'idea fondamentale del socialismo e questo
Che il potere venga distribuito tra tutti coloro che sono destinatari del potere ecco
La varietà di queste componenti deve essere tenuta insieme
E tenerla insieme e difficile entrambe pezzi ad esempio
Pensate al sistema giudiziario americano no sistema giudiziario americano l'al livello federale persone scelte in base alle qualità al merito l'esperienza e così via sia pure con una procedura che noi non riterremmo soddisfacente da questo punto di vista a livello statale e giudice furono eletti
No o pensate alla nostra alta burocrazia per lungo tempo abbiamo pensato che
Si accede in base al criterio del concorso è il merito
Quello che regola l'accesso e l'iniziale quello ai livelli più alti però poi certo punto
è stato introdotto lo spoil system che invece appartiene all'altra categoria no quella diciamo che politicizzare e che sottopone ad una regola chiamiamola per un momento democratica
Perché debbono il rappresentare indirettamente il punto di vista del ministro
Che ha che ha nominato quindi
E il problema fondamentale è questo non solo che debbono convivere in questi vari elementi quello liberale quello autoritario quello democratico ma anche le zone di confine sono difficili da tracciare
Che le zone che stanno che separano l'uno dall'altro sono
Veramente molto difficili da tracciare è chiaro che è il futuro può come dire aspettarci molte cose per divertirvi
Vi dirò
Quello che un grande scrittore di fantascienza e nel mille novecentocinquantacinque scrisse in un racconto che
Non so se è stato tradotto in Italia
Mi riferisco ad ASI Moffa immagino che tutti abbiano letto anzi Imhoff
Cause al racconto del mille novecentocinquantacinque intitolato Francia es
Il racconto è più o meno il seguente
In casa di un signore che rom commesso di un negozio di un magazzino di Bloom in toni indiana
Si discute del fatto che nella zona si aggirano delle persone del servizio segreto
A poco a poco
Queste persone il servizio segreto
Sì coloro intorno alla casa di questo signore
Chiudono tutte le porte impediscono alle persone di uscire
E finalmente sanno le due persone che vivono lì un marito una moglie
Che lui
Il marito è stato scelto per la grande prova che l'elezione del Presidente degli Stati Uniti come viene fatta l'elezione del Presidente degli Stati Uniti
Arrivano dei terminali di una macchina che si chiama molti vacche è così grande che non può essere trasferita da Washington questi terminali vengono messi addosso a questa persona
Che per due ore dialoga lungo i suoi sentimenti da suo anima con la macchina che naturalmente dentro di sé a tutti i dati di tutti gli
Abitanti degli Stati Uniti
E
Finalmente la sua scelta eh
La scelta del Presidente degli Stati Uniti cioè lui in quel momento attraverso che la macchina sceglie il Presidente degli Stati Uniti
Lui prima aveva manifestato molti dubbi alla moglie perché
Speciale sarà responsabilità enorme io non me la posso prendere quando ha capito che era luglio prescelto
Dalla macchina era voglio dice ma nonché tutti rendiconto che l'elettore diventa una celebrità perché per tutta la durata in carica del Presidente degli Stati Uniti tu sarai
La persona più celebre perché sei stato quello che rappresentando tutti
La volontà popolare ha scelto il Presidente degli Stati Uniti io non so se arriveremo
A questo punto se la democrazia diventerà come dire una monocratici sia non cioè di una persona
Crescente ma certo come dire ambizioni che attraverso le macchine
Cioè la Rete web adesso tutto si possa decidere senza sapere quante persone hanno deciso con quanto è a conoscenza senza aver letto che bel libro di Bruce Ackerman né finisca in intitolato delibere Jean veri che cerca di spiegare come il popolo possa essere istruito prima di decidere perché questo poi il problema
Essere informati prima di prendere delle decisioni è questione
Probabilmente un'aspirazione che
Come dire
Dico a me consiglierebbe di di di far tradurre se non è stato tradotto questo racconto e di distribuirla qualcuno di quelli che crede nelle macchine perché poi alla fine
Quelli che credono nelle macchine crederanno in molti VAC
Questa idea in realtà
Tanto avanzata Nardi il occorso
Di né Berlusconi etniche in realtà non
Lo riconosceva
A una persona ma a un certo numero di persone né e che è stato utilizzato dagli anni novanta in poi veniva utilizzato dalle inchieste di mercato è attestato
Lo insegna oppone d'arte dal Presidente dagli anni trenta in poi la democrazia eccome
Le la vendita di saponette si può fare benissimo una cosa di questo genere d'altra parte nel nostro sistema negli anni settanta
La Giovanna Zincone dopo il mille novecentonovanta settantasei e le elezioni mi del
Bipartitismo imperfetto o del
Qualche cosa né di più come diceva il viagra lì in quel periodo proposte ma perché fare le elezioni che si possono fare i sondaggi
E questa è un'idea e interessante ma ciò che né il professor Cassese ha messo in evidenza e dei suoi tre punte di Sora partiti e democrazia B
Maurice di vertice il maestro
Di Stefano Ceccanti
Che in una foto dietro
Gli umoristi facemmo ristudio cioè non sapeva di essere divenuto
Torna in questo senso affettuosamente mai sto linee Stefano Ceccanti nel mille novecentocinquantuno non quando pubblico li dal suo famoso volume o sulle parti politiche
Disse nell'introduzione i partiti politici
Perché Palano ci dice che vengono date prima partiti politici moderni aggiungere io hanno semplicemente un secolo di storia
Allora uno fa mille ottocento mille novecentocinquantuno mille ottocentocinquantuno e la data del
Colpo di Stato ivi Luigi Napoleone il diciotto per Maio sì ma è eran così alla
Non era esattissima mille ottocentoquarantotto passato dal basso
Democratico nasce con il suffragio universale solo il suffragio in quel ma campo semplicemente universale maschile nasce anche la grande alternativa era che né mi sembra
Confermata anche da una Sabino Cassese o Stato dei partiti strutturato
Ho Plebiscito
Poi
Perché sono queste le due
Alternative poi ci sono delle diciamo integrazioni né l'integrazione e dibattimentale
Che non è democrazia
Di Rezzan ma integrazione alla democrazia rappresentativa ove si utilizzi il sistema del
Rappresentanza perché sennò il plebiscito Renania hanno di tutti i giorni fatto su tutti gli argomenti non soltanto sul punto it
Le il secondo elemento e quello governance contro governante se non c'è il Governo entro e non ce la legittimazione
è questo il problema dell'integra della
Global Politi da un lato e dall'altro dell'integrazione europea che non riesce a dare soprattutto tutto il l'Unione europea il senso di integrazione di legittimazione
Democrazia burocrazia in questo universitaria il predecessore di Sabino Cassese il
Vittorio facile scrisse uno
Uno dei suoi il volume degli anni Sessanta sull'ordinamento militare
E in realtà i regolamenti militari impeditivo hanno
Beh fatti risalire alle regole dei Gesuiti di
Quindi ha però strumenti che sono al di là della democrazia non possono essere democratici l'articolo cinquantadue quello che vuoi per ritornare
Nel non può essere consigliere collegato alla democrazia e non può essere collegato neppure al sorteggio perché il elemento più democratico della tradizione greca perché nessuno avrebbe mai sorteggiato uno stratega nessuno avrebbe mai sorteggiato un'ora
Ci vuole la conoscenza tecnica e quindi Nettuno hai messo in evidenza ma ci vuole anche il controllo Redon nel
Un volume di birre cioè cioè il modello di qualcuno è il modello di Westminster
E il modello di qualcuno fa sì che attraverso la fiducia parlamentare ci possa essere un controllo sulla burocrazia che dipende dal Ministero e quindi da Warchol
Perché il democrazia sotto il controllo Westminster non è più
Altra non è più terza questo era una la cosa interessante va detto questo
Considerando anche che la democrazia
C'erano circa da due milioni di iscritti al Partito Comunista due milioni e mezzo della Democrazia Cristiana non e nelle seicento mila del Partito Socialista all'inizio sociali si sono sempre stati
Relativamente viso organizzati io chiederei né al pubblico ripeto per esempio c'è il professor Bixio me che me il Circolo giuridico eccetera ma c'è soprattutto un
Ospite esterno un
Che dico pagante professor Pasquino Pasquale Pasquino
Tautologico che potrebbe benissimo intervenire così come ci sono tanti anni
Nella per la prima fila e ricca la seconda è la terza fila ancor più di giovani sguardi
E l'hanno letto tutto il corridoio
Prima Pasquale poi
Venire qui e poi in Andrea
Andrea e più anziani
Assicura
Decisione democratica
Si
Quello eque so che faceva Galizia che mentre il professor Pasquino mi è stato detto
Ragione
Tutto no
Citare il precedente però nota no no ma ed è era quella che era un anarchico individualista autoritario
Bene
No siamo tutti stanchi dopo questa interessante
Insieme dei contributi proprio fare una osservazione
Su un punto
Che e l'uso che si fa oggi del credo che la democrazia di fans che il disegno
A me pare che come tutti gli autori classici perché il trend è ormai noto nel classico vada letto anche nel contesto storico in cui nascere
La sua concettualizzazione in particolare della democrazia questo all'origine il mondo dell'impero austro-ungarico quello perfettamente descritto Raiuno se frutticolo da Stefan Zweig
Che e un mondo di forte
E funzionante pluralismo etnico culturale e linguistico qua
Quello la cui fine appunto azionarie nesso grande libero a monte di feltro guest punti rimpiangere
Questo modello trasporto trasposto da
C'è l'ISEE nella Repubblica di Weimar dove vivere spostarsi peggiorerà l'anticipato diciamo antisemitismo austriaco
Non tiene conto del fatto che la Repubblica di Weimar non ce la fa a reggere pluralismo perché dentro di esse i nemici della Costituzione sono forze imponenti
E quindi il Progetto
Che poi sarà chiamato una brutta parola consociati vista di Kelsen SIS fascia di fronte all'esistenza del nemico della Costituzione che dentro aggiornare Di Palma
Io credo che oggi questo modello
Finisca per aveva tre fuori di quel contesto sia quello austriaco dell'impegno sia quello tedesco per fortuna di Weimar che non è il nostro un'altra funzione cioè quella di contribuire a una frammentazione politica
Che rischia di portare per esempio in particolare il nostro Paese ad una situazione che piuttosto essere quelle
Della democrazia partecipativa urna situazione di anarchica governata da una pluralità di partiti
Fazzino si incapace di formare come
Quindi stiamo attenti a trasporre diciamo testi classici
Fuori dal loro contesto
E
Credo che dovremmo invece
Prendere in considerazione un'altra lezione di questa autore classico che Hans Kelsen nel suo libro sulla democrazia
La democrazia può essere nemica del liberalismo di Shkelzen alla fine del primo capitolo di non so come si senta le ha messe in sé un valore della democrazia accreditano perché appunto
Il liberalismo e la difesa dei diritti fondamentali dei cittadini Omnia Cingular attente la democrazia il potere
Delle maggioranze ora i limiti della democrazia questo tema limiti ha un doppio senso
Può voler dire come nel libro del mio collega Dan cioè Boschi di mocassini andrò mi rimetto al self government
Che la Democrazia non realizza i suoi ideali
Però limiti può anche significare come
Lavoro il professor Cassese il fatto che ci sono diciamo dei meccanismi che vanno
Innanzitutto dalla esistenza di Corti costituzionali
All'esistenza agenzie amministrative indipendenti credo seguite italiana a l'esistenza di istituzioni internazionali che permettono di
Ho aiutano nella misura del possibile di evitare che la maggioranza si imponga alle libertà degli individui
E minuti credo che questa sia la lezione più importante in realtà delle democrazie differenze non quella sui partiti ma sulla necessità del bilanciato
Il
Per democrazia e qui si intende il l'il risultato del voto popolare anch'
Con meccanismi che permettano che questa democrazia riprendo i termini di calcio non diventi dispotica
Dal sette
Vuoi intervenire
Può intervenire
Al mattino Repubblica
No no no no probabilmente
No tra l'altro
Il problema è
Quanto possono lista di controllo però
Questo è una domanda esista fra persone le carenze puoi fare resta
Un altro possano desidererei bisognerà
Noi
Noi andiamo innanzi se vogliamo
Sensibili e poi chiudo spontanei adottabili chiudono
Grazie
Allora
Va bene
Sedere
Tanto per dire qualche cosa perché
I temi trattati in cui sono stati moltissimi onorevole debenza capitolo eccetera
Vorrei sottolineare solamente una cosa paradossale
Il concetto di democrazia è un concetto terrore
Un ciclo
Perché presuppone che ci sia una identità di volontà ai singoli e la totalità
E quindi è il paradiso cioè questo concetto naturalmente ha una vita una vita molto ricca voglio dire non l'abbiamo vissuta per circa due secoli
Proprio perché
Era un'idea teologica nata durante l'ancien régime che poi si è piano piano realizzata faticosamente nei due settori successivi
Kelsen aveva già preso atto del fatto che questa idea teologica era finita cioè quella dell'Ancien Régime quella nata in quel tempo si era esaurita
Tanto è vero che poi la sua il suo concetto di democrazia è di tipo tecnico direi
Cioè non c'è più differenza fra la democrazia la il il reclutamento del attraverso partito unico reclutamento attraverso
Una pluralità di partiti quindi
Non esiste più il problema è un è un sistema di selezione è un sistema di selezione venirla dimensione ideologica lui prende atto che è finita è stata liquidata quella quella nata sotto non sia a regime finita
Oggi c'è una dimensione teologica positive ha una dimensione ideologica sicuramente sì
Ecco se io avessi e noi l'abbiamo nella sperimentiamo Dini ogni giorno nel senso che
Proprio questa democrazia di tipo tecnico
Non soddisfa e quindi si ripropone UNESCO non era aspirazione teologica alla democrazia
Cioè un grosso problema che
Che attanaglia un po'questa dimensione teologica un po'don Marco prima ricordava il per il problema anche duro Sabino
Della regolazione dei rapporti internazionali della rinomate giudizio tiene poté quello è un fatto molto importante perché
Uno dei dei problemi che tocca l'aspetto proprio teologico sta nel fatto che
Da un lato la frustrazione per la democrazia reale
Ripropone un al di là e questo al di là molto spesso è accolto nei sistemi di
Digitali cioè nella comunicazione digitale questo al di là
Nella come se al digitale si ha l'impressione di avere una
Compresenza della totalità e di se stessi diciamo naturalmente è fittizia perché sappiamo benissimo che Four profondamente fittizi
Però funziona in qualche modo ed è il motivo per cui
Per esempio partiti come Movimento cinque Stelle poi alla fine hanno uno loro consenso molto forte
Naturalmente funzionerà nel momento della totalizzazione della volontà dei soggetti ma è chiaro che poi
I come dire così come potenzia
La la la totalizzazione per un terzo giacché non si sottrae o potenziare anche il disincanto
Cosenza verificando e quindi i e questo dà il senso del disincanto se uno parla appunto condono persone che oggi ci hanno trenta trentacinque anni i che fanno i professionisti lavorano con il
Telefonino che hanno internet questo e quell'altro eccetera
Ecco questo senso il leasing hanno ce lo hanno
Ce lo hanno
E quindi vivono se voi volete prendere un giovane avvocato giovane avvocato sostanzialmente
Non legge più libero
Lavora solo sulle sentenze della Corte di Cassazione
è le massime e quindi sta sempre Cerea tutti on line per cui
Ai il caso e le sentenze e lavora e quindi non stacca mai l'attenzione dal suo telefonino
No e deve interloquire con i clienti se
Se non dovesse non risponde nel giro di tre minuti a un'e-mail che gli è arrivato gli arriva subito secondo me dicendo ma scusa perché ritardi a rispondermi capito ecco
Normale questo nesso severi deve come si lavora si lavora così
Quindi c'è una profonda frustrazione
Perché attanaglia Ederle il grosso problema del degenerazioni attuali delle giovani generazioni attuali
Che non riescono a realizzare come le generazioni appunto dell'Ancien Regime delle navi dei secoli seguenti
Non riescono a realizzare una minima di concretizzazione di questo ideale
Neanch'Lokteeva hanno perché lo vivono inconsciamente ogni giorno
Attraverso il sistema digitale
E però nello stesso tempo vivono la frustrazione di questo sistema quindi
Io credo Colautti porlo al poi il problema aggiunge paradossalmente sono proprio
Quelle riguardanti l'aspetto teologico non c'è una concretizzazione della dimensione teologica velata
Della democrazia e questo
Crea un disorientamento profondo
Grazie
Di sociologia soffrono generale poi
Filosofia definito
Sì
Vieni qua perché etico ci vengano a Radio Radicale
Anzi via
Guido
Ordinario di Storia delle istituzioni
Bolivia densità vivo il ruolo di Università di Roma la Sapienza Consigliere siccome sino Andrea a ha detto questa cosa
Molto giusta delle mele io mi sono ricordato che tra le doti
Il Sabino che nessuno ha ancora detto cioè quella che lui risponde immediatamente alle guardate che non è una cosa
Frequente perché
è una cosa molto molto raramente allora allora l'altro giorno io ho letto un suo pezzo contro le primarie
Era contro il primario sostanzialmente sulla prima pagina del Corriere della Sera e gli ho subito scritto illumina subito risposto ora non possiamo tirar fuori cellulare per vedere la sua risposta e quindi mi consentirete mi crederete sulla parola
Anche anche se se cerco anche fu anche altri ma Bocchino molti meno importanti di loro no e in questa risposta tu dicevi ti ricordi si parlava dei partiti
E della crisi dei partiti che io ritengo irreversibile e mi pare di capire tutti a questo tavolo
Forse neanche il metano già riti ritiene
Che non si possa riproporre una forma novecentesca di partito
è il il tema era cosa si sostituisce il partiti
E Sabina un certo punto ha fatto un elenco non me lo ricordo tutto ma c'erano il club le associazioni culturali e il volontariato
Il condominio che oggi ho sentito di nuovo ripetere perché mi ha molto stupito perché chiunque conosca una riunione di condominio sa che lo li nulla può essere considerata un Parlamento democratico sia pure a livelli minimi
E poi alla fine addirittura i capi sportivi tanto che io ho detto vuol dire che la prossima volta che mica allora deputato mi faccio eleggere la Juve Intini
Perché adesso scherzando ma questa è una delle forze avvelenate che esiste nella società contemporanea i club sportivi hanno tutti una loro diramazione dei territori perfino dei più
Profondi recessi della provincia italiana e se un domani
Questi club decidessero di presentare delle candidature al Parlamento vuoi vedere che riuscirebbero ad eleggere i rappresentanti dei loro interessi qual è la ditta latte Lare debolezza di questo tessuto che lui cita e che effettivamente anche secondo me club sportivi a parte
è molto interessante sarà forse
è primo che è magmatico
Dal punto di vista
Della composizione quindi di difficilissima ricomposizione politica perché gli interessi sono molto frammentari e molto localizzati
Secondo che asimmetrico perché questi gruppi ci formale se li sono continuamente e una specie di continua dall'ansia che si riproduce e allora può
Trovo possiamo trovare una forma di un partito prende stile che sta in alto
è che con
Le antenne ben affondate in questa specie di magma trae dei succhi da cui poi trae delle sintesi c'è la possibilità di fare questo a me sembra io sono molto pessimista
Penso che fra questa ma anche ma che ormai la società frammentata in cui viviamo e la possibilità di sintesi politica esista
Una profonda divaricazione che è il vero dramma della democrazia contemporanea secondo me insomma chiunque abbia fatto un po'di vita dei partiti io l'ho fatta per cinque anni l'ho dovuta fare quello girato
Sa che lì è tutto morto cioè le stazioni
Di dei partiti anche dei propri partiti diciamo con il Partito Democratico eccetera o gli altri parchi sono morte cioè son fatte di persone anziane che vanno lì nell'illusione di rivivere la loro giovinezza tant'è vero che c'è stata ieri una polemica sui giornali perché
Il PD ha messo la maglietta gialla quelli che raccolgono la immondizia per le strade non la maglietta rossa perché la maglietta rossa ricordare alcuni le vecchie simbologie sia pure per raccogliere una monade il sindacato giallo compresa
Prima di dare immediatamente perché chiude il professor
Cassese
Sì sì ne bande e che cosa è partito e bene
Partito una volta era una
Strumento di lavorazione di riduzione di trasmissione la domanda politica e questo lo farà ancora ma lo fa in misura molto minore e soprattutto un partito minimale non un partito di integrazione non ripartito novecentesco ci deve essere un gruppo di vinili che presenta candidati cariche pubbliche quei Stella
Definizione di Vanni Sartori ma è una definizione di carte e il partito minimo
Frustrazione digitale non lo so cioè io sono più frustrato quando qui alla Sapienza non riesco a
Collegarlo qui perché né né c'è una
Situazione gli occhi solo scienza né dei meccanismi di trascrizione ed è vero però nel questo però la l'operazione nel merito le osservazioni intelligenti ed interessanti
Di Andrea vizio però sembrano quelle negli uomini con i capelli bianchi sulle giovani generazioni non sotto i tempi d'una volta realtà questi che leggono dei libri né una volta ci si trasmetteva le informazioni tutti assieme alla sera davanti al disco in realtà il problema è che il trasformazioni tecnologiche e né si collegano poiché i principi e valori trasformano i meccanismi ma non è da assolutamente detto che
Siano negative anzi io
Vorrei
Evidenziare che qui ho cinque mila volumi
E quindi posso benissimo leggere mi ha parlato
In maniera con la Santa Madre Russia vincente
Cioè
Ma ci sono anche adesso la Santa Madre Cina al di là di questo e tutto estremamente portate Napoli vedete ne potremmo continuare
Questa discussione lo schema di questi dibattiti e quello di un gruppo di amici che si incontra e discute in maniera libera su un argomento prendendo spunto da l'opera di una onorevole mandarino nove maestro del diritto ed è il
Come
Ma non mantenne insieme
O no
Ed è la più alta burocrazia
Saldare da An ricorrendo ricca vorrei ricordare Max Weber e la sua
Sociologia sita ma ma siamo stati stimolati
E né siamo stimolo statisti votati ma rimaniamo ammirati e chiede per questo che da visto che tu hai una produzione così intensa ci rivediamo al prossimo semestre con il nuovo libro risaliva
Fare le cose
Valutare
Sono
Devo ricorrere
Sviluppino
Generale
Nessuno
Santa
Veniva
Briatore