Immigrazione: dichiarazioni di Mario Giro sulle politiche europee per la gestione dei flussi migratori in Libia e sui transiti diminuiti nella regione di Agadez

Giorno con una norma
Comincia avevo
Cominciamo dal dalla dalla riunione di oggi
Cosa interessa sapere
Al una nuova strategia su
Paesi Guidolin calma sì si si fa si sottolinea l'aspetto
P dell'income anche perché se vogliamo trascinare
Spingere in il settore privato a investire in Africa abbiamo bisogno di un di uno scenario possibile e che soprattutto di avere successo all'inizio
Ora sull'azione devastante vanno anche a luglio probabilmente ho finalmente sarà operativo
Noi abbiamo assoluta necessità di riuscire
E se poi guardiamo i numeri delle delle migrazioni vediamo per esempio la Costa d'Avorio o la stessa Nigeria sono sempre in testa alle classifiche somiglia vincoli quindi
Corrispondente
Qui occorre rafforzare la politica di sviluppo anche in
Questi cioè non dimenticarle in ottenerli secondariamente in secondaria posizione
Che vi sia l'abbiamo fatto queste
Questa cena di lavoro con i Ministri dell'interno e Ministero e cooperazione
Siamo d'accordo ciò tutti hanno espresso l'accordo sulla lettera congiunta Germania Italia firmata da De Masi alle Minniti sul fatto che
Bisogna intervenire a terra
Io penso che questo
Naturalmente fa parte della nostra strategia uno come voi sapete sono tante le cose da fare abbiamo lavorato
Bene con il Niger dall'anno scorso a quest'anno i transiti da parte so che adesso sono scesi da settanta mila sei mila cinquecento secondo i dati e Unione europea
Naturalmente
Sappiamo che i flussi si spostano stanno spostando attraverso l'Egitto arrivano
In Libia direttamente e anche attraverso il Ciad
Adesso oggi stesso credo se non oggi e domani alla riunione dei ministri dell'interno dei Paesi del SEL incluso il Ciad a Roma con il Ministro Minniti
Avrà anche questo tema quindi bisogna coinvolgere tutti i Paesi allo stesso tempo perché naturalmente i flussi si sposta
C'è consenso su
La strategia che abbiamo messo in piedi
Su impulso italiano con l'appoggio tedesco francese spagnolo e portoghese in particolare che riguarda un po'tutto il
Tutto diciamo tutto lo scenario dagli Paesi di origine sino alla
Naturalmente all'arrivo
In Europa ancora non c'è accordo sul sull'implementazione dell'avviso che esce questo lo sapete su questo siamo ancora insistendo moltissimo
Perché è una vergogna naturalmente la Libia all'inferno quindi dall'inferno si scappa
Sì sulla politica di sviluppo questa mattina abbiamo parlato delle grandi crisi
In particolare l'Italia ha sottolineato quella dell'ASP del sud Sudan
Che arabi e dello Yemen che sono crisi dimenticate stanno producendo masse enormi di profughi ma non è solo questo il problema il problema è che ci vuole un'iniziativa politica
Prima ancora di pensare umanitario perché senza un'iniziativa politica di mediazione non ci sarà risposto ma mi pare che tenga
Sulla questione inneggia tra
Che tipo di missione terra
Grazie ma noi cerchiamo di aiutare e già da vari mesi ritardato cinquanta milioni al Niger per la capacity cioè aiutare il Paese a strutturare una forza di polizia di frontiera che funzioni
Naturalmente sono Paesi immensi confronti era immense nel deserto
Il Presidente del cialde che ho visto un mese scorso
Hanno già bene mi ha detto mi abbiamo mille cento chilometri di frontiera con la Libia pur essendo un Paese che provvisto di un esercito a differenza degli altri e non abbiamo la capacità di controllare tutte le nostre frontiere
E quindi è come un gioco a rincorrerci con i trafficanti
Quindi naturalmente c'è bisogno che di avere di fronte a noi degli Stati che abbiano il controllo del proprio territorio con la quinta missione mi invitavano alla proposta Minniti del mese
In cosa dovrebbe concretizzarsi Linda un appoggio diretto dell'Unione europea attraverso una missione di Unione europea civile per adesso
Sulla scia del sud di appoggio alla polizia di frontiera naturalmente è un terreno molto complicato
Voi sapete che in Niger al nord ci sono anche
Passaggi di gruppi
Terroristici o quanto meno di milizie e di gruppi armati in provenienza dal Mare del Nord installati anche in Libia del sud
E quindi è tutto un lavoro che fa logistica mente dal punto di vista di sicurezza montato ci vorrà un po'di tempo
Il principio cioè ENI proletaria la realizzazione l'altro presentante Federica Mogherini ieri quindi ma ieri lo ha ribadito annunciato un
Rafforzamento della cooperazione con i carabinieri tre paesi il con missioni civili per l'appunto
Ma questo è sufficiente
Senz'altro tipo di giudizio ma diciamo che per adesso questo sì e sarebbe sufficiente se c'è cooperazione da parte dei Paesi
Naturalmente tutto questo va poi
Che in qualche modo
Gestito logisticamente sul terreno e vedere come funziona
Siamo in un ambiente molto stile per il punto di vista ambientale dal punto di vista per le tre missioni esistono attualmente nella regione dell'Unione europea con un maggiore coordinamento bastano no siccome appunto questo il senso della lettera
Ancora non basta
Ci vorrebbero
Missioni di ben altro noi siamo di fronte dei Paesi che per decenni non hanno avuto bisogno di controllare le frontiere il deserto era considerato una zona vuota adesso il deserto si riempie e quindi mi sento controllato
Altra parte le ricostruzioni diciamo
Romantiche a alla voce strati
Dirvi alcune i giornali italiani che hanno parlato di missioni nel deserto militari tipo legione straniera ecco fosse qui
Naturalmente non esistono ma
Come ha detto il ministro della difesa problema immettere in grado questi Paesi
Riuscire
Ad avere delle forze di sicurezza di dogana di polizia in grado di fare il loro mestiere per adesso non è ancora così o solo in parte questa
La Commissione ma ancora si discute
Nessun problema
Diciamo finalmente alzato la voce autonoma subiscono escludendo insufficiente
Ancora no così evidentemente ancora no dovremmo continuare a esistere una lunga battaglia molti Paesi cioè il clima
La ministra comparazione c'è abbastanza nel vedere i Ministri degli esteri
Perché molti Paesi non vogliono avere a che fare con questo tema perché non ce l'hanno nel loro
Ogni tanto qualcuno dice anche il corridoio Est il corridoio balcanico
Va controllato eccetera naturalmente noi sappiamo che la sfida per tutti è la frontiera sud d'Italia è la funzione dell'euro così come con la Grecia così come quella spada
Però
Se
Visti i criteri di eleggibilità
Diffidenti asili possono essere trasferiti dall'Italia Grecia
Dove
Punto e che oggi in Italia ci sono duemila persone registrate leggibili pronta a partire più
Forse altre due mila cinque che stiamo parlando di quattro mila persone
Che quanto arriva al giorno ecco no non al giorno ma in altri uno in fine settimana
Mettiamola così non lui che si alza del genere se no sarebbe un enorme pretende norme quant'è questo quello che noi stiamo dicendo i nostri partner
è questo che ne diciamo i nostri partner ma ancora non c'è una politica condivisa su questo
Altra parte
Leo che le cose in Europa si ottengono con una pressione continua
Cosa dobbiamo sciogliere i criteri fare in modo che non cambiano i criteri è quello che vorremmo no
Quando vengono salvate le persone in mare da una caricate fatte salire su una nave militare di un altro Paese se andassero in quest'altro paese per me sarebbe l'optimum
Capito ci accontenteremmo anche che i Paesi riprendano mondo sono già arrivati in Italia però ancora non ci siamo e qui bisogna partire da Dublino
Ma qui c'è il discorso dei rimpatri delle difficoltà fanno alcuni Paesi ad accogliere per questo e sul fronte sud subito nella politica dei rimpatri volontari assistiti può funzionare però è complessa quindi bisogna mettere in opera
La non esiste una questione di un patto ISFOL forzati che quello a cui lei si riferisce ovviamente anche i leader i stabile di questi Paesi uno salvare la faccia
E quindi
Si negozia
Con il Niger concia
I quattro ministri oggi a Roma
Con con immani più difficile triennale usare César Faggiano Rover per esempio la prima cosa che chiede il Senegal è perché non
Non civili non ci fate un
Dall'affrontato il tema delle doppie imposizioni quando mi presentai lavorare perché
Non potevo non ha permettete trasferimento delle pensioni di chi ha lavorato regolarmente in Italia intervenga
Giusta domanda
Anche noi abbiamo la nostra parte
Ho capito cioè
Ho anche affrontato il tema di rischio delle rimesse perché giustamente si fa notare Presidenza facciano tale le rimesse sono due tre forse quattro volte
Più o anche della dell'aiuto pubblico allo sviluppo
Allo sviluppo quindi
Però
Sulle rimesse pure c'è quel CTC a chi ci guadagna come Moni trans che secondo me mettono delle cifre spaventose per
Per
Spostare i soldi
E questo è un tema che va affrontato non lo paga
Senta fatta nel futuro
Adesso adesso nelle grandi crisi ne ho parlato di Siria Mogherini sottolineava l'aspetto politico ovviamente si del sud Sudan
Yemen sono delle crisi dove manca ancora l'accordo politico senza accordo politico non si risolve i siriani vogliono rientrare già c'è stato un certo movimento in alcune zone
Quindi la prova che vogliono entrare c'è
Il problema è che per rientrare dev'esserci almeno una pace o una tregua confermata
Abbiamo visto ancora oggi per notizie ultime sulle agenzie che ci dicono di bombardamenti incrociati di polemiche tra russi americani eccetera finché gli usi americani si mettono d'accordo
Il problema resta aperto
La tregua voluto ad Astana da Lucien anni anni che ha una buona cosa ma deve essere confermata
Ancora oggi mi dicono che la parte dei ribelli
Non vuole sedersi al tavolo perché
Certo alcune
Condizioni di negoziato c'è la polemica attorno Assad suo regime sappiamo che lì non ci sono buoni che bisogna mettersi a mettere d'accordo tutti quelli che sono i protagonisti armati purtroppo è così
E su questo ma
Bisognerà ora
Naturalmente vi sono le grandi potenze perché con la Russia America tutti erano
E gli altri Arabia Saudita e gli altri Paesi che stanno intorno a questa situazione noi questo lo diciamo fin
Cinque anni fa devo dire
Direi di tale ha sempre detto meglio tutti intorno a un tavolo politicamente piuttosto che ha avuto con Borges militarmente come poi è successo
Però sul problema sì
O ONG immagino novantatré nulla io ne ho parlato ieri sera
Chiedendo a Frontex almeno un una certa riserva perché le polemiche bisogna lavorare più che parlare e ho avuto il sostegno di tutti salvo del ministro britannico se invece accusano ng di essere in combutta CONI
Visto che l'Inter
Il rappresentante del Ministero interno sosta dal ministro sottosegretari in combutta con
Ma
Con i trafficanti gli ho detto che non ci sono troppe
Grazie grazie grazie