La fine del servizio "a maggior tutela" nel settore dell'energia elettrica. Intervista a Giordano Colarullo

Radio Radicale torniamo ad occuparci della legge annuale sulla concorrenza il cosiddetto disegno di legge concorrenza dopo un lungo esame
Da parte del Senato adesso la parola passa alla Camera sono previste in Commissione attività produttive e Finanze che si occupano di questo provvedimento al momento delle audizioni e seguiremo
L'iter dei anche alla Camera naturalmente all'interno del testo che è stato approvato dal Senato c'è una norma che nell'ottica di completare
Le liberalizzazioni che sono state già iniziate nel settore dell'energia elettrica
Regola il passaggio dalla servizio cosiddetto di maggior tutela al mercato libero e di questo passaggio che a quanto pare riguarda venti milioni di consumatori domestici
E quattro milioni di piccole e medie imprese parliamo con Giordano con la rullo direttore generale di utilità agli atti è una federazione che riunisce
Le aziende operanti i servizi pubblici di acqua ambiente energia elettrica e del gas buongiorno e benvenuto a Radio Radicale con gli ordini
Allora partiamo innanzitutto dalla maggior tutela cosa si intende e a chi ha affidato attualmente questo servizio
Quella maggior tutela elettrica è un servizio la cui gestione è stata affidata dalla legge distributori locali
Al momento della prima fase l'apertura del mercato nel due mila sette
è un servizio completamente regolato dall'aver l'autorità di settore fissa i prezzi di vendita dell'energia
E l'approvvigionamento è svolto da nella sua totalità da un soggetto istituzionale come l'acquirente unico che comprende il già sui mercati all'ingrosso per tutti i clienti serviti maggior tutela
Quindi chi gestisce il servizio ma è giusto delle sostanzialmente un soggetto passante dal punto di vista economico e non può essere considerato un soggetto di mercato
Tanto più che la regolazione chiaramente distinto questo soggetto dagli altri componenti della filiera elettrica i distributori sono quindi trovati a dover gestire la fase di convergere commercializzazione DIA
Destinando risorse economiche operative e ricevendo un corrispettivo reciproco anche spericolato
Che negli anni non è nemmeno riuscito sempre ad assicurare la copertura dei costi come la morosità che venivano quindi sopportare gente
Qual è il meccanismo che previsto in questo disegno di legge approvato così come approvato dal Senato per realizzare il passaggio al libero mercato
Dunque il DDL concorrenza dovrebbe prevedere un superamento di una maggior tutela che valorizzi il ruolo centrale degli impegni ente sempre più consapevoli informato e capace di scegliere la migliore offerta sul mercato rispetto alle sue esigenze al momento però
Non sono chiari i meccanismi di svuotamento alla maggior tutela che probabilmente erano definiti dal Ministero dello sviluppo economico con gli obiettivi di dare le giuste garanzie al cliente di favorire un pluralismo il mercato
Purtroppo l'interpretazione letterale del nuovo testo del PdL sembra propendere per un sistema di aste che dubito fortemente siano la soluzione più congeniale trascinare
Un ruolo centrale del consumatore che le sue scelte consapevoli stiamo parlando di spostare in maniera coatta milioni di clienti da un venditore ad un altro
E magari
Nemmeno conoscono
In ogni caso non dobbiamo dimenticarci che il superamento alla maggior tutela può basarsi una presenza consolidata di un regolatore di settore volta alla tutela del consumatore
Già da tempo l'alterità si troppo di informare di educare attraverso bollette più leggibili strumenti di
Comparazione delle offerte sviluppo di tecnologie di facilitazione come misuratori di nuova generazione
Quali sono i rischi per i consumatori per le aziende che attualmente
Hanno affidato questo servizio di maggior tutela
Ma se il testo rimane quello attuale con la previsione delle aste per i clienti che non hanno scelto un fornitore sul mercato libero
Non possiamo escludere che i consumatori si trovano con bollette più alte le associazioni dei consumatori stanno esprimendo questa preoccupazione che è stata confermata anche da Nomisma Energia e sembra insita nello stesso meccanismo che infatti non è stato utilizzato in nessun Paese europeo
Con la liberalizzazione più trasparente che mette consumatore le sue scelte al centro del processo non vediamo invece rischi né economici né di servizio
Se abbiamo fiducia nel mercato sappiamo che non sarà lui a far aumentare il prezzo energia come può farlo una liberalizzazione fatta male
Poi c'è l'importanza della regolazione a supporto a garanzia del consumatore e anche il fatto che non possiamo pensare che i cittadini non saranno in grado di comprendere le offerte di muoversi di conseguenza dato che già stipulano polizze Muti valori sicuramente più elevato
D'altro degli italiani alla già sperimentato le liberalizzazioni in altri settori importanti come la telefonia
E mi sembra che risultati non portino al pessimismo e poi anche nel settore del gas qualche anno fa si è assistito ad un importante restringimento del perimetro dei soggetti aventi diritto alla tutela
E presso il mercato non sono aumentati per questo motivo
Vediamo piuttosto delle opportunità perché mercati Energia stanno andando in una direzione che offrirà sempre più valore aggiunto al consumatore in termini di servizi aggiuntivi Bono sei risparmi economici basati su modelli più efficienti di consumo
Ma forse l'opportunità più grande sarà per la sostenibilità ambientale sono sicuro che il mercato darà un valore riconoscibile apprezzato all'efficienza energetica sistemi di produzione accumulo dell'energia alimentare delle fonti rinnovabili applicati
Applicazioni Smart per la gestione dei consumi domestici e di domanda disposta la domanda un mercato funzionante che metta al centro il consumatore sarà nei prossimi anni il principale volano per l'innovazione tecnologica e l'ambiente
A questo punto quali sono le modifiche possibili che è la Camera può introdurre per ridurre questi effetti gli affetti più sfavore sfavorevoli per le per i consumatori e per le aziende
Il testo attuale andrebbe cambiato perché non sarebbe accettabile che per le aziende che per i consumatori pensare da un trasferimento dall'oggi al domani di lotti di clienti non vendeva un altro
Sarebbe rischioso dal punto di vista tecnico ma soprattutto sarebbe un pessimo inizio della liberalizzazione quella di togliere la libertà di scelta al consumatore
Immaginiamo un consumatore che si deve arrivare la bolletta dei minori che non ha scelto
Che idea si può fare di quel mercato di certo non positivo
Poi c'è anche un tema molto importante di natura occupazionale bisogna dare garanzie alle persone che attualmente lavorano per gestire la fornitura di più di venti milioni di clienti invisibili e il modello delle aste sul quale il tasso attuale sembra orientata
Comunque a questo punto dopo quasi due anni di dibattito questo tema crediamo che sia importante dare certezze alle aziende e consumatori fissando la data definitiva per il superamento dei
Regimi attuali
Concludendo i consumatori che avevano scelto di restare nel regime di maggior tutela resistendo in qualche modo alle offerte di per ragioni del libero mercato presto o tardi forzosamente attraverso il meccanismo dell'asta di cui diceva
Oppure mantenendo collocazione entra un'offerta e l'altra comunque dovranno arrendersi al libero mercato che sicuramente non è una cosa da demonizzare qui siamo a Radio Radicale
E non non vediamo certamente
Non vediamo certamente male le liberalizzazioni ma perché oggi i prezzi del libero mercato sono così poco allettanti
E c'è qualche possibilità che completata questa riforma nel modo più auspicabile le cose cambino in meglio e penso offerte più vantaggiose bollette più leggibili
Innanzitutto dire che probabilmente alcuni apprezzo in servizio grigie che ricevono il regime di maggior tutela
Si tratta di una scelta non compiuto diciamo deliberatamente che vada rispettata altri forze hanno fatto fatica ad orientarsi bene del mercato e questo anche comprensibile data la complessità del settore
E delle offerte
Ma vediamo che la verità anche seguendo le indicazioni del PdL sta mettendo in campo soluzioni che vanno proprio la direzione di allenare il consumatore
A confrontarsi col le offerte e dei mercati abituarlo quindi al mercato enfatici ci evitare di conseguenza
La scelta delle opportunità migliori del singolo soggetto
Siamo anche fiduciosi che alcuni fattori come il miglioramento di Rieti interconnessione la gestione più efficiente delle fonti rinnovabili unite le nuove opportunità tecnologiche possono creare delle condizioni economiche più vantaggiose
In ogni caso la cosa principale a cui pensare oggi che approvare un testo che prevede un processo di liberalizzazione coerente col ruolo centrale ed indispensabile per la scelta del consumatore
Poiché è pur vero che la marginalità bassa dei venditori e la forte presenza di aiuti fiscali e parafiscali nella bolletta
Non può farci prevedere nel breve periodo l'abbassamento straordinario dei prezzi attuali che dipendono solo in piccola parte da chi vende energia
Quindi non prevediamo in questo senso una guerra di prezzo sul mercato ma molteplici opzioni che consentono al cliente di trarre certamente beneficio maggiore rispetto alle condizioni di maggior tutela
Che si tratti di abbinare il contratto energie la nuova caldaia una bicicletta elettrica una raccolta punti
In questo processo e poi
Sempre più importante favorire la conoscenza del mercato da parte dei cittadini perché questo si traduce in una maggiore consapevolezza dei propri consumi energetici
E questo è il punto di partenza per fare in modo che il singolo consumatore ma anche tutto il Paese sia in grado di risparmiare energia risorsa e soldi
Grazie ringraziamo Giordano con la Rolo direttore generale di utilità li ha buon lavoro grazie