No ai nuovi voucher. Conferenza stampa del segretario generale della Cgil Susanna Camusso

Buongiorno buongiorno a tutti a tutti grazie di essere
Di essere qui
Non vorrei partire
Dall'origine di questa
Che le novità che si sta sviluppando
Noi abbiamo
Come credo tutti sappiate ho raccolto
Tre milioni di firme per dei quesiti referendari sono stati ammessi due di questi dalla
Corte costituzionale era stato indetto un referendum che avrebbe dovuto svolgersi questa domenica
Il Governo decise
Di fare un decreto di sottoporre al Parlamento un decreto di abrogazione
Sia della normativa dei voucher e abbiamo preso la linearità corso d'Italia dove si sta tenendo una conferenza stampa di Susanna Camusso indiretta radio articolo uno giusta
E coerente con quanto prevede la nostra Costituzione che prevede la possibilità di non effettuare il referendum che siano già stati indetti
Qualora subentri una normativa che raccoglie il senso del quesito del quesito proposto
Vorremmo dire
Noi abbiamo fatto
Una battaglia a viso aperto esplicita pubblica
Dicendo quali erano quali erano le motivazioni assumendocene ovviamente
Tutte le responsabilità non mi pare che siamo invece in un contesto che risponda a queste caratteristica
Come credo sappiate depositato da qualche ora
Alla Commissione Bilancio della della Camera un testo
Tutti
Qualcuno dice
Essere una soluzione del tutto diversa
Da quella che erano i voucher
Non è vero siamo di fronte esattamente un meccanismo analogo
Che non è un rapporto di lavoro
Una cosiddetta prestazione occasionale
Peraltro
Ma il merito e diventa anche quasi non interessante
Peraltro per alcuni aspetti
Nuovamente lesiva di tanti diritti ed istituti
La stranezza di questa situazione che è un rientro che non ha padri in questo momento salvo il consigliere di Palazzo Chigi ma saremmo un po'stupiti che adesso le scelte politiche le facciamo i consiglieri
Questa scelta che Bourgeois tornerebbe in queste ore una scelta che devo dire rende il Governo italiano l'unico che non si è accorto che siamo entrati nella fase della post crisi intermediazione
In tutto il mondo riprendono le relazioni penso al
Neo Presidente francese che sta
Svolgendo una serie di confronti con le organizzazioni sindacali giusto al nostro Governo continua
Ah non essersene accorto in questo apprezziamo che
Oltre a noi anche CISL e UIL hanno detto con nettezza che non si possono fare pasticci e non si possono fare operazioni che non hanno nessun confronto sindacale
Mentre di parliamo sono in corso mobilitazioni in tutta Italia qui a Roma in altre in altre città altre mobilitazioni si sono svolte nella giornata nella giornata di ieri
Prevalentemente si svolgono davanti alle prefetture in quanto
Il Veneto messaggio e direttamente
Diretto al governo e alle scelte che si stanno facendo in che si faranno nelle prossime ore in Parlamento
Ovviamente
Il dibattito non è così lineare come potrebbe sembrare noi devo dire apprezziamo
Molto coloro che
Avendo coerentemente votato in Parlamento una norma di abrogazione oggi difendono quel voto una coerenza e la coerenza di quella
Di quella scelta
Ciò che vorremmo dire
è che una ipotesi di uscita ovviamente il Governo il Parlamento ce l'hanno esiste una proposta depositata si chiama Carta dei diritti come sapete regola anche
Quella quota di prestazioni occasionali che riguardano le famiglie che ha senso regolare quindi
Come sempre abbiamo già da tempo detto esistono esistono delle proposte con altrettanta nettezza vorremmo dire che se qualcuno pensa
Vuoi per voto di fiducia o vuoi per un voto di reintrodurre cerco uscito attraverso il la richiesta referendaria noi continueremo
Continueremo con la mobilitazione
Continueremo proponendo due problemi
Il primo dei quali si chiama rispetto delle regole democratiche di questo Paese
Credo che nessuna democrazia possa permettersi di dire che legifera in ragione di sottrarre il voto e la decisione dei cittadini
Perché se venissero dentro tutti
I voucher saremmo esattamente di fronte a questo avere impedito e cittadini italiani dire la propria e quindi determinare anche quelle sarebbe stato l'andamento legislativo successivo
Perché come vi ricordate articolo settantacinque della Costituzione e successive sentenza della Corte Costituzionale dicono con chiarezza
Che
Materia sottoposta refertare afferendo ma che ha ricevuto il consenso dei cittadini e poi non può tornare nella legislazione
E allora è assolutamente evidente che siamo di fronte a una sottrazione di quel potere di decisione dei cittadini che invece la Corte nella Carta costituzionale poi la Corte costituzionale riconoscono
Quindi
Non abbiamo detto in questi giorni lo ribadiamo con l'assoluta nettezza se si dovesse fare una scelta con quella che appare in queste ore dire introdurle noi ricorreremo alla Corte costituzionale
Pensiamo che siccome si è di fronte a un'evidente lesione
Della Carta e delle sue regole forse c'è anche un tema di che cosa dice la Presidenza della Repubblica per come è noto il primo garante della Costituzione nel nostro paese
Sì e quindi il primo tema che noi proporremo è esattamente questo
A che titolo in che modo per quali ragioni
Si fa una scelta che viola le prerogative democratica del nostro Paese
Sapendo che in molti ce lo immaginiamo già diranno ama è un tema marginale è una regolazione di una cosa ma quando si strappa rispetta le regole democratiche il problema non è la dimensione del tema in ragione del quale lo fai
La sovrapposizione distratti che determina un cambiamento delle regole di un Paese
E questo
Noi pensiamo che non sia proponibile
Secondo tema sarà ovviamente accompagnare questa petizione con la mobilitazione noi pensiamo che se si determinasse questo contesto noi andremo a una grande manifestazione promossa dalla nostra organizzazione ma che si rivolge innanzitutto
A tutti quei cittadini e quelle cittadine che hanno sottoscritto la richiesta referendaria e la richiesta della legge di iniziativa popolare che la Carta dei diritti universali
Intendiamo come dire a farlo
Con la massima nettezza e la massimo senso di responsabilità
Quando si mettono in discussione
Regole diritti procedure Nusco in un non sono elementi marginali
Infine vorremmo dire due cose
Abbiamo
Eletto oggi abbiamo visto in molti con commenti un Consigliere sempre di Palazzo Chigi
Il che dice ma è tutto diverso perché è un contratto
E abbiamo visto che molta della stampa segue questa cosa commesse il fatto che fosse un contratto cambia la natura è un contratto esattamente come erano un contratto i voucher nel senso che è un'intesa tra due persone
Credo che valga già dal diritto romano al fatto che quando si determina un'intesa tra due persone questo si rappresenta con un contratto non è un rapporto di lavoro subordinato non è un contratto di lavoro
è un contratto che riconosce una prestazione singolare le condizioni alle quali viene data mi pare che sarebbe bene tornare a sapere che significato hanno le parole perché il tema
Che è sempre stato proposto che continuiamo a proporre e quello che questa è un'ennesima forme di precarietà che sfugge
All'attuazione alla tenuta dei diritti per i lavoratori e che sfugge anche al controllo di come avviene il lavoro faccio un esempio banalissimo viene detto
Che dovrà rispettare le norme prevista dal Testo unico sulla salute la sicurezza nel nostro Paese vorrei che dire che la premessa di quel testo unico che c'è un'attività formativa
Perché se no il lavoratore si trova delle responsabilità che non ha molto
Di interagire basta guardare
La struttura dei voucher comunque vengano chiamati per sapere che ciò non è vero in un si realizza allora credo che le parole per non senso quello non è un rapporto di lavoro in questo è esattamente analogo
Ai voucher precedenti anche se lo chiamo presto invece di chiamarlo di chiamarlo Panucci
La seconda cosa è l'affermazione che viene molto reiterata in queste ore che ci sarebbe un buco normativo i buchi normativi non si scoprono a posteriori nel senso che
Tutti sapevano benissimo
Che come la stessa Corte ha detto mettendo il referendum non c'era un'altra regolazione questo permetteva preferendo undici svolgersi dicendo anche che
Per tanto tempo non c'era stata quindi non è una prerogativa essenziale che ci sia la legislazione ma al di là delle sottigliezze giuridiche il tema è che non c'è nessun vuoto normativo
Il vuoto normativo c'è solo se si pensa che la legislazione del lavoro debba essere funzionale a spendere sempre meno e a privare delle condizioni di diritto le persone
Perché
Esistono dal punto di vista della legislazione senza neanche chiamare in causa i contratti nazionali che pure anche siano molte normative
Esistono per i lavori brevi le forme che derivano dall'intermediazione dalla somministrazione esistono i contratti a termine esistono cioè moltissime formule che hanno un'unica differenza fondamentale
Che la prestazione del lavoro del lavoratore riconosciuta regolamentate fatta anche di diritti
E non semplicemente del attendere adesso invece che la consegna di un buono l'sms da parte dell'INPS
E credo che questa sia la differenza fondamentale per cui chi continua a utilizzare questo argomento in realtà utilizza l'argomento di chi pensa
Che
Il lavoro possa essere gratuito pagato sempre meno non avere mai caratteristiche di di professionalità e questo lo sanno bene
L'impresa che sono peraltro in genere anche sottoscrittrici dei contratti nazionali che dove non avevano un obiettivo di non trasparenza del lavoro hanno già cominciato ad applicare
Altre forme di lavoro forme di lavoro regolare chi continua a invocare
Il fatto che ci vogliono delle modalità come queste in realtà nuvole avvenire e utilizzare
Lavoro
Il lavoro regolare
E quindi credo che
Non ci sia continua a non essere assolutamente
Chiaro quali sono le motivazioni che portano a questa
A questa scelta un corso in Parlamento quello che invece assolutamente chiaro perché c'è una violazione della prerogative dei diritti delle persone che avevano chiesto al Paese di esprimersi su questo argomento
E questa
Questa era Susanna Camusso segretario generale della CGIL introdurre la conferenza stampa
A sui ed altri adesso il pericolo della reintroduzione dei voucher
In Parlamento adesso le domande dei colleghi indiretta radio articolo uno centotre trecento della modulazione di frequenza a Roma dei voucher possa essere un certo senso utilizzato per far saltare il Governo
Ci sono altre domande così mettiamo
Magari qualcuno insieme al consigliere tagli risponde
Marta tesserini sino volevo chiedere come era andato anche se si
Capisce giacché non è andato bene diciamo comunque l'incontro col ministro Poletti che avete avuto nei giorni scorsi
Vediamo se c'è qualche altra domanda da parte delle domande
Colleghi qui in sala Santini nella sede della CGIL nazionale
Susanna Camusso
Che però si debba fare un'osservazione di
Di ordine generale non c'è dubbio che il fatto che ci siano tutti tre mila emendamenti adesso forse ridotti a due mila cinquecento ma comunque emendamenti alla
Cosiddetta manovrina cioè quello che doveva essere l'aggiustamento dei conti pubblici in ragione delle osservazioni fatte dalla Comunità europea
Dare il segnale di un Parlamento e di un Governo che pensano di essere di fronte all'ultimo i coloni legislativo della legislazione
In realtà per cui per contenuti degli emendamenti per modalità con cui ci sta muovendo sembra più mille proroghe che non
La manovra di aggiustamento dei conti dei conti pubblici
Da questo punto di vista anche qui forse con qualche problema sull'uso degli strumenti legislativi e le regole che sono determinate
Dalla costituzione del regolamenti parlamentari è evidente che un dibattito di questo tipo in corso io credo che bisognerebbe uscire da una stagione di profondo egoismo
Invece domandarsi se è quello di cui ha bisogno in questo momento il Paese una
Accelerazione del della crisi e quindi
L'idea che andiamo verso l'esercizio provvisorio e l'impossibilità di fare una emana una legge di stabilità che Prodi avvertire le politiche economiche del Paese credo che il tema vero
Sia questo sia non non cercare l'occasione ma domandarsi se il nostro Paese può permettersi ancora una stagione di incertezza e di non politiche rispetto agli investimenti all'occupazione
E da questo punto di vista anche il rischio di non avere
La legge di stabilità del due mila diciotto penso che stia
Nella responsabilità di tutti proporsi in questo problema nella nostra responsabilità stare spiegare
Continuare a spiegare che così come noi pensavamo e pensiamo che sia sbagliata la manovra
Più in quanto continua a non affrontare il nodo degli investimenti e dell'occupazione così pensiamo che non si possa continuare a rinviare questo tema che è fondamentale per il Paese
Il colloquio avuto con il Ministro andato esattamente come si vede
Abbiamo ribadito le opinioni cambiamo pubblicamente ha detto non ci sono per noi due opinioni l'opinione che diciamo pubblicamente esattamente la stessa che diciamo il Governo
Quando ci capita di incontrarlo abbiamo convenire
Continuiamo ad essere in uno strano film in cui non si capisce di chi è la palla di questo gioco e per cui appunto alla fine diventa dei consiglieri che sono loro che decidono le strategie sia dei partiti che del Governo
Pare una qualche stranezza ma siamo esattamente di fronte di fronte a queste opporremmo puoi dire avendo letto ieri alcune agenzie del ministro
Che saremo vetero ma se si vuol fare un confronto con le organizzazioni sindacali si apre un tavolo si fanno delle proposte si discute non si chiede come dire
All'ultimo minuto degli orientamenti rispetto ai testi che peraltro non erano neanche notti fino alla serata di ieri
Susanna Camusso ha risposto alle domande dei colleghi qui convenuti in sala Santin sede della CGIL nazionale per la conferenza stampa convocata dalla organizzazione sui voucher ancora qualche domanda da parte dei colleghi
No volevo capire un po'meglio perché anche noi siamo fatti guardando le agenzie c'è al momento cosa risulta voi perché ieri si è parlato di un emendamento del PD
Oggi si parla di un testo del Governo ora
E anche a allo studente di al primo anno di università c'è una stranezza cioè se un consigliere di Palazzo Chigi fa un emendamento per un partito non fa il Governo con il ministro
Poletti ieri ha detto noi non fa cerimonie sull'emendamento diciamo una situazione paradossale allora vorrei capire
Avete avuto qualche contatto per sapere
Dal P.O. box il testo cosa c'è scritto oppure stiamo bussate alla le agenzie come l'unico questo volume
Mi accingo alla bentornato e spero che se uno ha un ritorno vero che vuol dire che il
In cui
I
Il giornale riprenda ad esserci con ovviamente tutto il nostro affetto e tutta la nostra simpatia
Cosa risulta a noi per le cose che risultano voi nel senso cioè una palla che gira non sappiamo bene nelle mani
Di chi è non conosciamo un testo nel senso che un testo che ci hanno fotografato dei parlamentari dalla Commissione così la diciamo esattamente e testualmente non abbiamo ricevuto da nessuno
Delle
Come dire delle ipotesi formali che l'ipotesi che potessero essere
Essere verificabili e sappiamo come tutti voi che nella serata di ieri si è materializzato in Commissione bilancio
Un emendamento abbiamo letto sui giornali di oggi che c'è chi lo rivendica crea un consigliere di Palazzo Chigi lunga intervista alla stampa in cui dice peraltro delle cose assolutamente non vere dal punto di vista di quel
Di quel testo siamo
A quel punto lì
Avendo alcuni detto apertamente in Parlamento
Che vogliono essere coerenti invece andare ai voti precedenti e come abbiamo detto apprezziamo questa coerenza ed altri che non non sono onestamente non capiamo bene che discussione stiano
Stiano facendo anche nella giornata di ieri sono seguite susseguite dichiarazioni negli abitanti soggetti qualcuno a rivendicare che
Si generalizza solo qualcuno a rivendicare che
Si limitassero però capisco che è una devo dire una situazione molto complessa nella quale devo dire c'è una cosa non chiara
Perché essendo il decreto che ha abrogato vivavoce e ATA ripristinato la responsabilità solidale degli appalti un decreto del governo
E qua mi immagino che oggi il Governo non etica che vuole difendere una scelta legislativa che ha fatto e che ha sottoposto al voto del Parlamento
Quindi al di là di chi materialmente ha steso il testo e di chi poi ha sottoscritto per presentarlo perché immagino che ci siano
Ne sottoscrittori ma non ne sono a conoscenza il tema vero è che il Co il Governo aveva preso l'iniziativa non fu un Parlamento fu il Governo a prendere l'iniziativa
Di abrogazione forse oggi dovrebbe dire se è coerente a quella scelte oppure se pensa che
L'ha fatto semplicemente per evitare di far votare i cittadini