Intervista ad Alfredo D'Attorre sulla riforma della Legge elettorale e sulle possibili alleanze elettorali

Alfredo dottor n.d.t. parliamo di legge elettorale perché siamo oramai raggiunti al
Diciamo all'ultimo miglio
Da domani in Commissione si votano
Gli emendamenti alla prossima settimana intanto
Piace questa legge elettorale perché nell'incontro con i capigruppo del del PD azionario non siete soddisfatti che cosa è cambiato ma ci fosse nessuna soddisfazione particolare abbia detto aspettiamo che il PD presenti una una proposta
Avevamo detto e ribadiamo in quella sede che per noi il problema non è lo sbarramento al cinque per cento
Su cui siamo d'accordo tant'è che su quel punto non abbiamo presentato non presenteremo emendamenti
Il punto è che il testo adesso l'abbiamo letto com'era
Prevedibile il DAGL diavolo si nasconde i dettagli che dettagli non sono riproduce il meccanismo del Parlamento di nominati
A bloccarli capolista bloccati scattano primaverili vincitori nei collegi
Con il fatto che tutti i partiti che non avranno la possibilità di vincere nei collegi avranno la totalità dei parlamentari scelti dalle segreterie dei partiti
Questo è un aspetto profondamente sbagliato che determina un nostro dissenso molto forte io sono francamente
Diciamo
Sconvolto dal fatto che il Movimento cinque Stelle che aveva fatto una battaglia frontale contro l'Italia in un
Anche sul punto dei capilista bloccate
Adesso si accoda al patto Renzi Berlusconi sostiene questa legge in cui sostanzialmente si ritorce cittadini la possibilità di scegliere buona parte parlamentare
Mi auguro che era alla base del Movimento cinque Stelle che è stata protagonista della battaglia contro vitali conferendo al referendum ci sia una reazione facciano sentire
Forte e chiara alla
La voce di una contrarietà a su questo punto ai vertici del Movimento cinque Stelle
Poi c'è anche tutto il capitolo della dell'obbligo per i partiti che non sono rappresentati in Parlamento di presentare le liste con la raccolta delle firme nel testo base prima e poi
Il primo relatore Mazziotti si si comprendeva quella che fa una proposta per la ricarica sempre cioè
Digitalizzato digitalizzazione della firma e la possibilità per il Sindaco di fare delle deroghe quindi ampliare
Sì non c'è questo punto c'è una discriminazione inaccettabile tra i gruppi parlamentari che si sono costituiti entro il due mila quattordici quando è stato approvato cominciato l'iter dell'Italia
E quelli costituiti successivamente le firme o le devono raccogliere tutti o nessuno
E poi francamente da una legge elettorale che fissa una soglia di sbarramento molto alta al cinque per cento su cui noi non poniamo problemi abbiamo detto e ribadiamo il sistema proporzionale
Assenso ridurre la frammentazione ok nausea in una soglia così significativa
Almeno favorisce entro una certa misura la possibilità di trovarci di partecipare all'elezione altrimenti si determina una doppia barriera
Non solo sulla possibilità di essere rappresentati in Parlamento ma perfino sulla possibilità di partecipare alle elezioni
E questo è francamente inaccettabile così come sconcertante l'idea che per compiacere la volontà di Renzi ricorrere a capofitto verso elezioni anticipate si mettano nella legge
I collegi cioè si affida i parlamentari il compito di disegnare i collegi nei quali si dovranno candidare la cosa non è mai successa elettorali del nostro compito
è stato sempre assolto da commissioni tecniche indipendenti poi validato da un parere delle Commissioni parlamentari
è un'altra scelta
Del tutto incomprensibile è che noi contestiamo fortemente
Che cosa che cosa farete guardate sempre con attenzione fisiatria
A Pisapia ieri finalmente con determinazione ha detto ha sciolto le riserve ha detto che sarà in campo sarà in campo su un progetto di alternativa Arrè
Insieme quindi si creano le condizioni in una collaborazione piena con l'unica e con altre forze che sono nel nostro campo come sinistra italiana possibile
I movimenti che hanno
Animato la campagna referendaria le tante liste civiche progressista che sono in giro per l'Italia
Per costruire una proposta di governo di sinistra chiaramente limpidamente alternativa al PD Renzi abilitiamo al lavoro su questo progetto ci sarà un appuntamento a inizio luglio che i insieme
Insieme su un piano di pari dignità le diverse forze che concorrono
A questo progetto dovranno dovranno costruire
La soglia del cinque per cento non ci fa paura
Se non la supereremo vorrà dire che non
Non meriteremmo di
Di essere rappresentati nel prossimo Parlamento non siamo alla ricerca di strapuntini o di scorciatoie per rientrare abbiamo la volontà di ricostruire una presenza forte autonoma credibile della sinistra del mondo del lavoro
Che poi è l'unica garanzia
Contro le larghe intese soltanto se ci sarà
Questa forza
Nel prossimo Parlamento sarà possibile evitare quell'abbraccio Lorenzi Berlusconi ma mi pare abbastanza evidente
Quella manovrina adesso alla votazione finale come potere
Voteremo contro perché siamo drasticamente contrari a questa
Vergognoso a manovra che il Governo ha fatto non la reintroduzione di soppiatto dei voucher non si può
Abolire i voucher per la
Non far svolgere il referendum
E poi con un emendamento notturno alla manovrina rimetterli
Espropriando il diritto dei cittadini di pronunciarsi quindi una contrarietà molto forte sia sul piano del metodo che sul piano del merito
Grazie a un accordo dottore due furono