Il Ministro degli Affari esteri, Angelino Alfano incontra l’Inviato speciale dell’ONU per la Siria, Staffan de Mistura

Buongiorno
Grazie della vostra partecipazione a questo incontro con la stampa
Mio dell'inviato speciale delle Nazioni Unite per la Siria Staffan De Mistura che come voi sapete di casa presso questa
Farnesina presso la Farnesina presso questi luoghi l'incontro con l'inviato speciale
Delle Nazioni Unite
Fa seguito ad un incontro che avevamo già avuto il quindici febbraio e a numerose telefonate occasioni di contatto avuto in questi mesi
è stato l'occasione per rinnovare il profondo apprezzamento del Governo per la sua attenzione l'attenzione
Di Staffan De Mistura sul dossier siriano che seguiamo con la massima attenzione
Tanto alla ministeriale G sette di Lucca quanto al vertice di Taormina ci siamo adoperati affinché venisse posto l'accento sull'importanza del dialogo con la Russia e sulla necessità di pervenire ad una
Soluzione politica realistica e sostenibile
Sia i rispettivi comunicati che il dibattito svoltosi in queste occasioni mostrano una comunione di intenti sui principali punti politici
Abbiamo accolto con favore la ripresa delle consultazioni tra Stati Uniti e Russia
Nonostante
La differenza tra le rispettive posizioni il
Positivo engagement diciamo
Tra di Mosca e Washington può aiutare ad attenuare le tensioni stabilizzando la situazione sul terreno
Abbiamo
Preso atto con cauta fiducia dell'accordo di Astana sulle zone di pesca all'esterno e apprezziamo il sostegno
Che
Staffan De Mistura
A attivamente assicurato ai lavori
Coinvolgendo l'ONU su quel formato ed è stato un gesto di
Raffinata intelligenza diplomatica e politica mi verrebbe da dire essendo io un sostenitore del primato della politica
E anche al tempo stesso a assicurato
Come dire il preservare la complementarietà con i negoziati di Ginevra
Per parte nostra continuiamo a passare il messaggio in ogni circostanza in cui CE consentito che Astana e importante
Esse l'ultimo accordo funzionasse potrebbe diventare Coluccia alé con un tuttavia
Tuttavia
Astana non è il luogo per discutere questioni politiche o costituzionali le quali competono al processo di Ginevra
Siamo favorevoli a qualsiasi iniziativa volta a ridurre il livello di violenza in Siria a condizione che produca risultati sostanziali e non effimeri
La sensibile riduzione delle violenze in Siria è stato un fatto molto positivo
Ma l'attuazione dell'accordo è ancora tutt'altro che scontata alla luce dei fallimenti del passato che sono attribuibili
A varie cause in particolare il
Comportamento del regime e all'usura che non hanno interesse nel
Successo di una tregua e nulla da guadagnare evidentemente da un processo politico siamo interessati
A quel che sta facendo l'inviato speciale
Sulla Siria e della ragione per cui noi abbiamo davvero chiesto tante valutazioni in questo colloquio che è stato molto
Proficuo abbiamo ribadito la nostra disponibilità ad esercitare la nostra azione politico-diplomatica
Per agire positivamente a sostegno del suo mandato del processo negoziale di Ginevra
Consideriamo fondamentale il dibattito sul processo costituzionale che Staffan De Mistura avviato con le parti
Siriane
Siamo
Qui anche per ribadire il sostegno a questo tipo di lavoro a questo tipo di processo vi ringrazio credo la parola all'inviato speciale delle Nazioni sul delle Nazioni Unite sulla Siria Staffan De Mistura
Grazie grazie signor ministro e grazie per queste parole di sostegno che ho sempre sentito continua a sentire fortemente in una missione che
E complicata ma
Che ha dentro attualmente delle prospettive
Mi spiego quello che lei ha detto prima di tutto concordo totalmente e ha fatto un'analisi che avrei potuto fare io quindi le sono grato
Il momento tra adesso quest'autunno e può essere forse cruciale per quello che sarà il futuro
Del di una soluzione politica insidia
E il
Il fatto che ad Astana cosa che concordiamo c'è stata una decisione da parte di tre nazioni che se lo vogliono possono farla valere cioè la Russia la Turchia e l'Iran
Di una tregua in alcune zone in particolare è importante quello che chiedono i siriani la popolazione siriana è proprio questo
Ora
Nessuna tregua lo dicevamo assieme
Può essere sostenuta lungo se non c'è un orizzonte politico e quello è Ginevra perché non bastano tre nazioni ci volle la comunità internazionale ci vuole il Consiglio di sicurezza di cui l'Italia e attivamente parte
Voglio approfittare per ringraziare sia a Lucca
Che
Nella nostra beneamata Taormina ci sono stati i riferimenti utili alla mia missione e alla missione il Segretario generale sulla Siria
Ora quello che
Ci preme molto in questo momento e che una tregua possa produrre sia
Una aiuto al processo politico ma anche un aiuto umanitario avevo occasione mostrare questa mappa
Questa una mappa
Della Siria attuale la vedete
è una mappa che indica quante persone stiamo raggiungendo in Siria attualmente c'è qualcosa che non va ovviamente se c'è una tregua militare
Dato che in Siria il problemi di aiuto umanitario non sono calde causati dalla neve o dal pioggia ma dal conflitto se c'è una tregua noi dobbiamo aver la possibilità di raggiungere la popolazione civile
Attualmente questo non è ancora il caso
E
Ci sono due milioni e mezzo di siriani che vivono in queste zone che sono state dichiarate come dei escalation da parte della riunione di Astana come c'è la possibilità di una zona di escalation altrove
Bene il nostro lavoro attuale è quello di ricordarci come con un malato che la prima cosa e ridurre il dolore
E seconda e di trovare una cura
E il dolore vuol dire sì dei escalation riduzione violenza non ci sono forze bombardamenti in quella zona ma i tutto umanitario e il secondo e di trovare la cura
La cura
Può a venire che deve avvenire
Coinvolgendo la Russia per questo motivo io stasera da Roma parto per Mosca per degli incontri appunto istituzionali
Il coinvolgimento della Russia e fondamentale visto che hanno una carta molto importante da giocare un interesse particolare nella soluzione politica come quella dei Paesi regionali
E di un accordo che possa anche coinvolgere molto una possibili dialogo cosa che sta avvenendo ma va intensificato tra Russia e Stati Uniti
Conclusione grazie signor ministro grazie all'Italia
Perché ritengo che l'aiuto che ricevo sia anche un testo il Consiglio di sicurezza che nel contesto generale dei nei nostri incontri e fondamentale grazie
Grazie caro Staffan adesso siamo pronti per le domande se ce ne sono
Buongiorno ad avere Esposito per Rainews ventiquattro
Sarebbe il signor ministro che
Per l'inviato di questura subito sull'Iran anche ci sono degli aggiornamenti presente per la mente dice che è stato attaccato perché si batte contro il terrorismo
Qual è la posizione dell'Italia visto anche che questo è forse un ente privato dello scontro tra sciiti e sunniti proprio nel Ramadan dico in qualche modo
Gli attentati sono
Riflesso e anche rispetto all'isolamento adesso del Qatar
E all'immediata De Mistura sulle zone di pesca Nation punto si parlava di un'integrazione tra quelle vista diciamo dagli Stati Uniti quelle russe su questo che passi si stanno compiendo vista anche la nuova situazione riguardo proprio al Qatar
Per quanto ci riguarda stiamo seguendo con preoccupazione gli sviluppi degli attacchi terroristici in corso a te canna presso la sede del Parlamento e il mausoleo dell'Imam Khomeini
Ovviamente condanniamo con forza
Quanto è accaduto e quanto sta accadendo ed esprimiamo solidarietà e vicinanza alle vittime di un terrorismo globale che colpisce ovunque con lo stesso spregio nei confronti della vita umana
E questa ennesima tragedia conferma che vi sia
E viene l'assoluta esigenza per tutti i Paesi coinvolti di sviluppare dialogo e riconciliazione facendo prevalere sulle rivalità regionali
Il
Comune interesse a sconfiggere l'estremismo violento e il terrorismo
Per le zone di concordo prima di tutto per quello che riguarda le zone di degli scali c'è un
Mettiamoci nei panni dei siriani sempre
Sono loro che hanno sofferto e soffrono l'orrore di quattro anni
Bene il loro quando voi parlate con loro francamente mi dicono cosa che diremo anche noi non vogliamo bombardamenti non vogliamo essere tra due fuochi quindi la priorità quella che è stata in buona parte ottenuta e di ridurre questa
Ma la prossima
Mossa
E fondamentalmente quella umanitaria abbiamo pochissimi convogli che sono riusciti ad arrivare nelle zone e di degli scali Jean
E questo non va bene perché se è vero che si fermano le armi ci sono altre armi quella per esempio di ridurre l'aiuto umanitario per mettere pressione
Uno dei spogliarsi in poche ruoli chi ha finora prodotto la
E diciamo la rottura di molte tregua è era proprio allora sarà
Questo gruppo che confidato dalle Nazioni Unite non da me o da noi ma dalle Nazioni Unite un gruppo terrorista che ha cambiato nome ma rimane tale ora per questo è molto importante poter affrontare la questione dell'ambiguità
Su
Al non sarà
Perché Annunziata finora è stata anche la opportunità per il Governo per dire una certa zona ci sono dei membri di annusare quindi la guerra va continuata
Mi ci auguriamo anche che le discorsi che gli incontri che avvengono anche ad Ankara in questi giorni ad altro Governo o Sky altrove tra
Partitamente le autorità turche russe iraniane
Nella
Mappatura delle zone dove Alnus tra e presente
E possano produrre questa chiarimento che renderebbe molto più difficile la nostra
Di
Distruggere o rovinare o in qualche maniera inficiare le tre lingue cosa che avvenuta con lettere tregua e che abbiamo avuto finora
Grazie ci sono altre domande
No no buongiorno agenzie stampa Rosaria no questo dottor mistura lei ha detto che domani viene per l'Islam Mosca siccome sappiamo saperlo ad incontrare i ministri della difesa dai Ministri degli esteri sciagure lavoro
Di che cosa vorrebbe parlare con loro e visto questo che oggi è forse si tratta della vostra della sua partecipazione all'incontro di Astana che si svolge dodici tredici giugno grazie grazie vede M
Effettiva confermo
è su richiesta e invito lusso mi reco stanotte a Mosca per incontrare sia ministro largo che il ministro sciolgo
E parlare di Ciocchetti in cui parleremo prima
Non è
Nella prassi diplomatica so che lei ha fatto un ottimo tentativo ma e lei deve comprendere che non è il caso comunque le potrò dire dopo ed è quello che sarà stato l'oggetto della chiaro e sulla Siria ovviamente
Grazie
Altre domande e poi
Mike Bongiorno
Sono il membro della cui curiosi agenzie due domande una al ministro naturalmente è lontana dai microfoni grazie
Una domanda al il ministro è una domanda l'ambasciatore De Mistura lei
Naturalmente segue quello che sta succedendo in nel Golfo la crisi del Qatar rottura delle relazioni fra i paesi del Golfo
L'Italia come valuta questo
Visto anche la sforzi la mediazione dell'emiro del
Del cui sia verso il Qatar sia con dichiarando già naturalmente
Sto conoscendo le relazioni buone del Italia con il cui
Visto anche il come sarà
Si dirà nel Consiglio di sicurezza l'anno prossimo quindi che tipo di coordinamento potrebbe fare nascere in quest'area elezione ministri e poi per il sedemmo l'ambasciatore De Mistura
Che influenza fra questa crisi e le sue complicazioni è possibile sola situazioni e pensieri e
E quale anche sono le riflessione della
Intraprendere carriere accademiche truppe curde con diciamo l'allargamento della Turchia
Bene innanzitutto apprezziamo lo sforzo di chiunque provi a fare dialogare le parti perché il nostro giudizio e di grande preoccupazione per la crisi in corso tra i Paesi membri del Consiglio di cooperazione del Golfo
Il nostro auspicio e che si ponga un freno alla escalation qui abbiamo assistito negli ultimi giorni
Dunque incoraggiamo non solo chi fa un lavoro di mediazione ma specificamente i Paesi coinvolti ad esplicitare ad affrontare
Le gravi divergenze che sono intervenute tramite il dialogo diretto e nel contesto del Consiglio di cooperazione del Golfo
Si tratta di Paesi con cui l'Italia intrattiene stretti rapporti di amicizia e di collaborazione il cui contributo e vitale per la stabilità
Della Regione per la soluzione delle crisi che l'attraversano
E il dialogo e la collaborazione tra tutti i Paesi della regione sono fondamentali perverso con fingere quello che il nemico comune ossia il terrorismo
In questa fase questa è la nostra visione del nostro approccio e prioritario preservare la coesione dell'unità del Consiglio di cooperazione del Golfo e al tempo stesso allentare le tensioni e favorire il ristabilimento di un clima di fiducia nel golf
Se c'è qualcosa
Veramente qualcosa che unisce tutti
Da Roma
A me
Se e come a Ottawa Londra a Parigi a Istanbul a Tunisi
Sindaco a Mosca a San Pietroburgo
San Bernardino e il fatto che da esce
Al Qaeda
E all'OCSE sono
Un gruppi terroristi che vanno affrontati
Tra campi e attualmente una delle due capitali d'Italia
Quindi sul fatto che sia necessario liberare
L'H credo che non sia un dubbio tra nessuno
Ora
La modulazione con cui questo avverrà chi lo farà con quali truppe con quali
Fuzio ho avuto onde Blondet
E qualcosa che va gestito da
Vari Paesi e so che c'è un dialogo continuo di e mutuare rassicurazione di articolazione per esempio tra Stati Uniti e Turchia su questo aspetto quindi non entro oltre ai dettagli
Ma so che c'è una volontà comune e mi pare giusta
Che all'H bisogna arrivare e arrivare non soltanto in fretta ma anche cercando di risparmiare una popolazione che enti
Presente che non ha nulla a che fare con chi la
Occupata
Grazie possiamo concludere prego
L'ultima domanda
Esso noi prendere alienare dell'agenzia Ansa
Volevo chiedere alla luce dell'attentato di oggi in Iraq ceppi scusatemi allora erano scusate c'è rischio di un un ulteriore fattore di destabilizzazione e come questo potrebbe influire sulle dinamiche in Siria
Effettivamente e
Prematuro fare un giudizio pre tutto per vedere e di chi e deve di reclame era queste o e due grave attentato in un Paese che fondamentalmente importante nella soluzione della crisi siriana in via
In vista del suo coinvolgimento ed attivo nel in Siria
Quindi anch'io vorrei aspettare prima di fare un giudizio su questo francamente bene
Grazie e vi auguro buona prosecuzione di giornata