Rassegna stampa estera

Usano gli ascoltatori di Radio Radicale venerdì nove giugno questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta lezione di oggi sarà soprattutto dedicata al Medioriente innanzitutto l'Iran con l'attacco simultaneo che
Ha colpito alterarne mercoledì il Parlamento iraniano il Mausoleo dell'Ayatollah
Come inviteremo l'editoriale da El Pais Obiettivo Iran alloggio di ISMU cerca di colpire un Paese fondamentale per
Degli equilibri e la pace nella Regione scrive tra l'altro quotidiano spagnolo
Vedremo anche il Wall Street Journal lo Stato islamico prende di mira l'Iran ma ricorda al quotidiano economico americano regime di Teheran è stato più lieve nell'usare il terrorismo come strumento per affermare
La propria
Influenza chi di spada ferisce di spada perisce
Sottolinea il wall street journal parleremo della situazione
Mediorientale più in generale con
Il Guardian che dedica dedicava ieri nel suo editoriale al Medioriente di Donal Trump insicuro
Quando suonano i tamburi di guerra la superpotenza del mondo generalmente riprende
Le bacchette per far cessare
Questo suono non Donald Trump scritte tra l'altro il Guardian
In apertura però vogliamo parlare di un altro tema che
In qualche modo tocca da vicino al nostro Paese l'Italia
E cioè
Il salvataggio della banca spagnola banco popular attraverso il meccanismo della
Risoluzione meccanismo introdotto dall'Unione europea con le famose regole sul bail-in per entrare
I dettagli precisi basta andare sulla stampa spagnola sia
Il Paese sia al mondo ieri rivendicavano un editoriale ma non solo anche numerose analisi approfondimenti
Diversi giornali economici finanziari come Fraktion Times sempre ieri facevano un po'il parallelo tra la situazione
Della sistema bancario spagnolo dove le autorità pubbliche trita private hanno agito e agiscono in modo rapido per risolvere i problemi mentre in Italia si attendono tempi biblici più si attende più
Peggiora la situazione in particolare nel caso italiano delle due banche venete
Nel mondo invece oggi nella nella sezione economica a un commento diciamo più politico firmato da Philippe escono Hondt dal titolo chi deve pagare per le banche
Buona notizia scrive le Monde in modo un po'provocatorio trecento mila azionisti sono stati rovinati all'improvviso mercoledì mattina
I proprietari della banca spagnola Banco Popular hanno visto il valore delle loro azioni passare a zero
Dopo che il concorrente Santander ha ripreso l'istituto di credito per il prezzo simbolico di un euro
La buona notizia evidentemente non riguarda gli azionisti di popular ma l'Europa
La prima volta che si è testato il nuovo meccanismo creato nel due mila e quindici a Bruxelles e Francoforte sotto l'egida della Banca centrale europea il suo obiettivo e impedire che
La crisi di una banche in difficoltà si estenda tutto un Paese
Come è accaduto nel due mila undici in Irlanda e Spagna dove gli Stati per evitare il contagio erano stati costretti ad aiutare con i soldi pubblici in modo massiccio le loro banche fallimento
E così si era passati da un Craxi immobiliare a una crisi del debito sovrano
Con Banco Popular il sistema ha funzionato spiega le Monde molto rapidamente i supervisori bancari europei hanno dichiarato la banca in pericolo di fallimento e orchestrato con le autorità spagnole la ripresa da parte
Di Santander il numero uno nazionale del settore
E lo ha filosofi europea in marcia come ogni impresa una banche responsabile di ciò che fa i suoi azionisti ne subiscono le conseguenze in caso di fallimento tocca loro pagare per i cocci rotti in modo da proteggerli i risparmiatori
Ma anche i contribuenti visto che non è più lo Stato a dover pagare
I conti pubblici vengono così preservati la concorrenza e più sana la ronde scuola della responsabilità tanto cara i tedeschi dovrebbe impedire agli attori bancari di lanciarsi in avventure sconsiderate
Questo approccio comporta tuttavia due scogli sottolinea le monde il primo e livello di informazione responsabilità degli azionisti e degli altri investitori
La questione si pone particolarmente in Italia l'altro sistema bancario malato d'Europa
Il primo giugno Bruxelles accettato di derogare ai suoi nuovi principi autorizzandolo ma salvare l'antica Banca Monte dei Paschi di Siena
Il Paese ha fatto valere di non poter abbandonare alla loro sorte le migliaia di creditori modesti spesso pensionati le cui obbligazioni dovrebbero essere trasformate in azioni
E dunque essere sostanzialmente azzerate
Ma sottolinea le Monde se si autorizza la protezione dei piccoli risparmiatori allora occorre proteggere anche i piccoli azionisti equivarrebbe da
Aprire il capitolo cosa che non fa quotidiano francese degli azionisti delle banche venete ma insomma
L'altro scoglio e che le nuove regole europee incideranno i grandi azionisti essere più esigenti in termini di redditività delle banche visto che il rischio diventato più alto e questo spingerà inevitabilmente verso l'alto il costo del denaro detto ciò
Per le Monde
Bisognava passare da qui dall'applicazione delle nuove regole con le famose sulla risoluzione il Belin
Per ridare fiducia in un sistema bancario europeo e favorire i movimenti di capitale all'interno del continente
Oggi gli investitori tedeschi preferiscono piazzare il loro denaro in America o in Cina invece che in Spagna l'Italia ed è una due ragioni per cui la zona euro non funzione bene
La buona notizia e che ora ci sono per il sistema bancario delle regole chiare
Accompagnate da una dose di pragmatismo così le mondi in questo
Commento proposito
Della dell'operazione popular che potrebbe costituire
Un un precedente anche se ogni caso a sé rispetto alla situazione delle banche venete
Veniamo al Medioriente
E in particolare all'Iran all'attacco dello Stato islamico rivendicato dallo Stato l'amico con l'editoriale ieri del Paese dal titolo Obiettivo Iran logica di ISMU cerca di colpire un Paese
Fondamentale nella Regione scrive il giornale spagnolo l'attacco simultaneo che è avvenuto mercoledì contro il Parlamento iraniano il mausoleo dell'Ayatollah Khomeini a Teheran
Un'azione rivendicata dall'organizzazione dello Stato islamico è un fatto di gravità straordinaria
Che avviene in un momento di massima tensione nella regione del Golfo il grado di coordinamento dell'azione e l'attacco al cuore del sistema politico iraniano
Dimostrano le capacità operative del terrorismo genetista con ogni probabilità il bilancio di dodici morti quasi cinquanta feriti dopo cinque ore di assalto
Sarebbe stato molto più alto sui terroristi avessero avuto accesso per come volevano il piano dove in quel momento si teneva la sessione plenaria del Parlamento
Per fortuna non ci sono riusciti
Perché in caso di successo loro piano avrebbe avuto conseguenze imprevedibili
La stabilità dell'Iran secondo il Paese e parte indispensabile della pace in Medioriente il Paese persiano e nel pieno di un processo di riforme apertura guidato da Salam Wali
Quali che è stato appena rieletto dalla maggioranza per la popolazione come Presidente
Qualsiasi azione che incoraggi ristabilita
Favorisce i falchi da loro argomenti
E falchi favorevoli a una svolta dura del regime quali vuole invece una normalizzazione dei rapporti con l'Occidente
Ed è stato ricorda il Paese la forza motrice in Iran dell'accordo sul nucleare che ha permesso di disinnescare una però pericolosa escalation che si sarebbe potuto trasformare in una guerra questo accordo quello sul nucleare incontra critiche pesante
All'esterno dell'Iran basti ricordare il Presidente americano dall'alto ampia ma anche
All'interno l'attacco di martedì
Potrebbe essere usato strumentalizzato dai falchi iraniani contrari all'accordo sul nucleare questa azione terroristica poi avviene
In un momento di tensioni senza precedenti nella Regione con diversi Paesi arabi che hanno adottato
Misure estreme contro il Qatar su istigazione dell'Arabia Saudita
E con il sostegno esplicito di Donald Trump
Non è una semplice crisi diplomatica le accuse sono dirette al più alto livello mentre in corso un'espulsione di massa dei cittadini del Qatar da diversi Paesi arabi e del Golfo
Tutto questo poi avviene
Pochi giorni dopo la prima visita di Trump nella
Regione insomma i profondi effetti destabilizzanti di Trump si fanno sentire così
è il Paese
In questo editoriale e sugli effetti destabilizzanti Trump torneremo tra poco con
Il Guardian da prima però completiamo in qualche modo la pagina
Iran con il Wall Street Journal che presenta un una visione un po'diversa da quella di El Pais
Più che guardare agli equilibri regionali eccetera eccetera pensa agli iraniani e pensa un po'anche la storia iraniana priva ignari intendiamo i cittadini iraniani le conclusioni vedremo
Sono esplicite gli iraniani ordinari normali cittadini iraniani che già vi sono vittime del regime ora diventano vittime anche dei di mici del regime
Ma
Vedremo che l'argomento utilizzato dal Wall Street Journal è per certi aspetti provocatorio lo Stato islamico prende di mira l'Iran il titolo dell'editoriale ma a regime di Teheran è stato il primo usare il terrorismo come strumento per affermare la propria influenza
Scrive il giornale l'organizzazione dello Stato islamico ha rivendicato la responsabilità di un attacco coordinato contro obiettivi in Iran mercoledì mattina attacco che ha provocato la morte di almeno dodici persone l'episodio ci ricorda che chi di spada ferisce di spada perisce
Le discussioni sulla vulnerabilità della sicurezza sui problemi interni di sicurezza sono tabù nella Repubblica islamica
E dunque i dettagli di quanto accaduto probabilmente non verranno mai pienamente conosciuti
Diversi assalitori sono entrati del Parlamento iraniano e hanno aperto il fuoco prima che le forze di sicurezza riuscissero a neutralizzare lì un kamikaze invece si è fatto esplodere fuori dal mausoleo del fondatore del regime l'Ayatollah Khomeini
Nessun atto di terrorismo è giustificato incluso questo specifica al giornale
Là c'è ma c'è un'ironia che è difficile non sottolineare i seguaci di Khomeini erano stati più Nieri di molte tattiche utilizzate dagli islamisti di oggi siano essi sunniti o sciiti
Dalle prese d'ostaggi io per ragioni di politica interna agli attentati suicidi come quello
Che uccise duecentoquarantuno soldati americani a Beirut
Nel mille
Novecentottantatré fino alle mire improvvisate che hanno decimato le forze americane in Iraq dopo il due mila e tre
E le fatture lanciate contro scrittori e vignettisti considerati blasfemi
Avendo liberato il genio di queste tecniche assassine nel mondo e avendo giustificato il loro uso per anni l'Iran ora si ritrova nella posizione di bersaglio ma questa conclude il Wall Street Journal è una tragedia per gli iraniani normali
Che già vittime del loro regime ora diventano anche vittime bersaglio dei nemici del regime così il quotidiano economico americano sempre polemico
Ma a volte ci azzecca invece sugli effetti destabilizzanti di Trump sulla Regione il Guardian di ieri il Medioriente di tra l'altro insicuro il titolo dell'editoriale
Quando sono dei tamburi di guerra la superpotenza del mondo generalmente dovrebbe riprendere le bacchette per far smettere di suonare i tamburi ma non Donal Trump andiamo
A leggere
Il passato ormai è passato indipendentemente dal fatto che sia stata imparata la sua lezione sicuramente ad un'altra non sembrano
Importare le lezioni del passato il Presidente americano sta facendo la storia ma
Ha smesso di governare su scala globale anzi sta peggiorando le cose in termini di governance globale
Trump a rimescolato il calderone che ribolle della politica in Medioriente e non in modo leggero lunedì l'Arabia Saudita gli Emirati Arabi Uniti hanno rotto le relazioni con il Qatar
Che con l'Iran alle più grandi riserve al mondo di gas
Il blocco ha come obiettivo di tagliare fuori Khattab dal resto del mondo la frontiera di terra è stata sigillata lo spazio ieri è stato chiuso ai voli dalle compagnie aeree del Qatar così come lo spazio marittimo
Ai cittadini del Qatar è stato chiesto di lasciare i Paesi vicini per definizione ricordare Guardian questo è un tipico casus belli
E quando sono lì Tamburi di guerra generalmente la superpotenza del mondo dovrebbe riprendere le bacchette per far tacere i tamburi ma non Trump
Il Presidente invece Presidente americano invece tutt'altro che l'ha mosso saudita all'inizio della fine dell'orrore del terrorismo dando dunque il suo avvallo all'isolamento del Qatar
Prendendo nettamente le parti tanto sta giocando con la sicurezza tra l'altro di più di undici mila soldati americani
E della coalizione presenti nella base aerea americana di al un dente in Qatar da dove viene condotto la battaglia contro lo Stato islamico
Trump se mischiato in una situazione che era stata innescata provocata da degli Eccher
Ma che ha fondamento in paure esistenziali ciò che è preoccupante però è che Riad e Abu Dhabi abbiano agito dopo la visita di Trump nella Regione dopo aver incontrato il Presidente americano
Queste due capitali come l'Egitto Arno
E sono convinta che tra tra
Erano convinte che tanto avrebbe
Sostenuto la loro mossa e su Twitter Trump lo ha fatto
I sauditi gli Emirati Arabi accusano Dodi sostenere i fratelli mussulmani che vengono visti come una minaccia mortale Verri Jimi arabi
Inoltre il Qatar ospita Hamas i talebani lo fa anche se lo fa con il tacito consenso degli Stati Uniti Stati Uniti che vogliano isolare questi due gruppi ma allo stesso tempo fare in modo che
Siano in giro che non siano chiuso i tutti canali di comunicazione
Io rigide i problemi specifici al Qatar di oggi possono essere rintracciate nel mille novecentonovantacinque quando il padre dell'attuale governante del Qatar cacciò dal potere il padre che era pro saudita la rabbia solite gli Emirati Arabi Uniti avevano guardato a quel
Colpo di Stato interno alla famiglia come un pericoloso precedente per le famiglie regnanti del Golfo nel frattempo grazie al gas Doha si ritagliato un suo ruolo regionale approfondito le relazioni con Teheran che nemico
Pericoli più che avversario di Riad la versione di Islam austero del Qatar è diverso poi da quello dell'Arabia Saudita tanto è vero che dell'emirato le donne possono guidare andare in giro senza veli
Mentre gli stranieri possono bere alcolici
Il Guardian non prende completamente le difese del Qatar dice che non è una democrazia liberale è una monarchia assoluta che viola tra le altre cose i diritti del lavoro centinaia di lavoratori sull'aborti costruendo
I grattacieli e altre infrastrutture del Paese ma ciò che irrita gli altri governanti arabi e ruolo del Qatar affianco i manifestanti egiziani che avevano rovesciato il regime di Mubarak col sostegno agli islamisti
Della Libia post Gheddafi
Sostenendo la cosiddetta strada araba Doha ha trovato l'appoggio dalla Turchia che ora si prepara inviare truppe proprio in Qatar
L'equilibrio di poteri Medioriente si fonda sulle monarchie subite del Golfo l'asse tra captare Turchia che promuove un Islam politico e l'influenza sciita accentrata sull'Iran
Molti dei conflitti della Regione in Libia Yemen e Siria oggi sono semplicemente guerre per procura attrattori regionali
Ma le guerre settari si stanno estendendo sempre più
L'attacco terroristico contro Parlamento di tranne per il quale l'Iran ha dato la colpa Riyād anche se è stato rivendicato dallo Stato islamico segue gli scontri sanguinari nell'est la rabbia saudita tra le forze di sicurezza di Riad e manifestanti Sciti
Sin dall'inizio conclude tra le altre cose Guardian Washington avrebbe dovuto discutere con tutte le parti per fare abbassare
L'attenzione ma Trump aveva troppa fretta di decidere chi erano i suoi amici e chi i suoi nemici
E tra l'altro alcune relazioni hanno premesso la famiglia Trump di ottenere importanti benefici al fondo per l'imprenditoria femminile di banca Trump sono stati promessi cento milioni di dollari d'Arabia Saudita Emirati Arabi due Paesi
Che non hanno accolto nemmeno un rifugiato siriano
Tutto questo nel momento in cui Trump persegue una politica contraria agli interessi del suo Paese questa è una follia ed è una follia che difficilmente finirà bene così
Tra l'altro
Il Guardian in questo editoriale sul Medioriente insicuro dicono al Trump Tramper protagonista dell'attualità anche per l'audizione di
Che Viscomi l'ex capo della CIA davanti al Congresso americano che che fa un po'i titoli di tutti i giornali
Internazionali quest'oggi ma
Torneremo sulla questione nei prossimi giorni con con incombenti della stampa internazionale così come torneremo su un'altra questione di stretta attualità quest'oggi
I risultati delle
Elezioni del Regno unito però oggi ci fermiamo David Carretta un buona giornata con Radio Radicale