Una legge sul testamento biologico (prima che la legislatura muoia)

Buonasera a tutti
Battute a tutti grazie di essere con noi in questa
Serata estiva tutto sommato più tollerabile rispetto recentissimo passato grazie per aver voluto partecipare a un dibattito sulla legge sul testamento biologico un dibattito urgente perché è urgente nella società urgente perché i tempi stringono prima che la legislatura muoia come
Indica no non è una mia una frattura osservatrice è il titolo della è il titolo del nostro incontro e è un dibattito tanto più significativo perché
A fronte
Della naturale evidente sensibilità del tema e in un Paese poi con un retroterra conservatore cattolico particolarmente marcato quale il nostro
Tutte le indagini statistiche i sondaggi fatti sul tema in particolare gli ultimi eseguiti dopo la vicenda di dj Fabio
Indicato una solida e sempre più solida di un gol lungo gli anni maggioranza di nostri concittadini di cittadini italiani che sono
Apertamente favorevoli ad una legislazione sul testamento biologico è una una una legge DVD stampati marca europea sul testamento biologico
Ma anche addirittura favorevoli in buona parte in buona sostanza anche a una legge
Sull'eutanasia
Ora
Questo è il quadro sociale dentro al quale ci muoviamo un quadro che si è consolidato negli anni che ha visto crescere il consenso su questi temi sì da un lato
E dall'altro però ha visto spesso regolarmente il dibattito politico il dibattito parlamentare
Arenarsi o sul più bello o anche un po'prima
E
In questi mesi che ci separano dalla fine della legislatura forse siamo prossimi
Alla volta buona potranno essere vicini davvero
Alla volta buona
Mi spiegava poco fa Emilia De Biasi Presidente della Commissione sanità del Senato della Repubblica cui tra poco cedo la parola per illustrarci nel dettaglio cosa sta succedendo
Che la discussione sulla legge calendarizzata per la fine di giugno che potrebbe scivolare ai primi giorni di luglio arriva alla fine
Di un dibattito politico rovente che a per tappe intermedie temi da poco come la Consip l'antimafia il dibattito sullo ius soli che tutti stiamo seguendo in questi giorni e occupa parte importante
Dei palinsesti informazione politica
è chiaro che
Alla politica italiana
è chiesta su questo tema una prova di maturità
Perché a punto c'è un paese che su questi temi negli anni ha preso coscienza e dopo parleremo ampiamente anche di questo allora
La senatrice De Biasi chiedo intanto di raccontarci un po'che cammino è stato che prospettive vede
Che tipo di dibattito politico interno alle forze e tra le forze tra loro ha visto e magari sperabilmente anche
Qualche segno qualche cenno di maturità politica e non solo di immaturità se è vero
Se esistesse no ci dirai ci gravi qualche vero
E ce ne faremo una ragione ma insomma intanto
Emilia De Biasi chiedo di raccontarci un po'a che punto siamo e che prospettive abbiamo davanti
Grazie
Buonasera ente anzitutto grazie alla Consulta milanese per la laicità delle istituzioni una punto di riferimento importante per
Per tutti in particolare vorrei dire anche per
Chi lavora nell'istituzione come me in una
Nocumento
Sempre molto complicato in cui
Nulla va dato per scontato definitivamente perché come avete visto l'instabilità molto grande
Siamo
Certamente quasi a fine legislatura
Mi auguro che avremo qualche tempo in più rispetto alle
Intemperanze temporali dell'ultima parte ciò non toglie che le cose da fare siano ancora moltissime e per di più
Sono fatte tutte da fare tutte un po'in un incontro con no perché
Oltre al merito delle questioni
Già piuttosto rilevante diceva Tondelli
Da noi
Leggio nel mese di giugno luglio abbiamo questo pacchetto di insomma problemi non piccoli ma oltre al contenuto c'è anche il tempo che deve essere dato per istruire la pratica quindi per l'iter legislativo
Tempo che con i regolamenti un po'vecchiotti che abbiamo come Camera e Senato sì chi ha ti
Persino di vanificare tanti e tanti sforzi perché
Spiego subito
Parto proprio dalle date dalle disposizioni anticipate di trattamento così capiamo come l'iter voi sapete che esiste il bicameralismo paritario
Non torno su questioni che
Sono state ampiamente esaminati ahimè e non gradite
E questo però quindi uno tirare il filo dalla sua parte
Con il referendum quindi esiste ancora il bicameralismo paritario vuol dire che una legge viene esaminata prima
Alla Camera o al Senato da una delle due Camere poi dopodiché deve passare all'altra Camera se l'altra Camera
La modifica anche in una sola piccola parte deve ritornare alla Camera in cui c'è stata la prima lettura quindi questo è il primo tema
Così per le date
Il dibattito alla Camera è stato un dibattito molto acceso il testo si è modificato
Davvero insomma in modo sostanziale nel dibattito alla Camera
E quindi è arrivato al Senato un testo che personalmente io ritengo come ho già detto molte volte ritenevo un testo assai equilibrato
Equilibrato
Cosa vuol dire vuole dire che
Non le un testo che parla di un tema zia
Non è un testo che parla di suicidio assistito è un testo che porta nell'alveo della autodeterminazione
Della persona malata nella sua relazione con
La persona di fiducia il cosiddetto fiduciario Piepoli con il medico e l'équipe sanitaria che si dimentica sempre non è che c'è solo il medico ormai c'è tutta l'equipe ovviamente
Riporta in questa relazione che viene considerata un tempo di cura
è chiaro che il tema dell'autodeterminazione come voi sapete nel tempo ha sempre
Provocato tante interpretazioni differenti è anche fatto storcere il naso va a una parte delle culture del nostro Paese
Perché l'autodeterminazione come nel caso delle disposizioni anticipate di trattamento viene vissuta da alcuni come
Una sorta di
Sfinimento della figura del medico alcuni nelle audizioni hanno detto a ma il medico alla fine allora è un mero esecutore
Io non credo che sia così il testo è assai equilibrato perché
Mette
Scegliere
Un punto di equilibrio fa il ruolo del medico
E il
Il ruolo la libertà e la responsabilità della persona avvalendosi gli strumenti
Che già esistono penso ad esempio alla legge trentotto sulle cure palliative
Legge fondamentale e se queste date possono diventare legge non lo dobbiamo anche al fatto che esiste la legge trentotto
Io so molto chiaro su questo punto e ritengo nelle lunghe audizioni
è stato detto l'atteggiamento di questa legge l'attenzione di questa legge è un'attenzione autoanalisi cari le stesse cure palliative ha detto alcune
Ha detto anche qualcuno l'audizione con la libertà che naturalmente c'è
In audizione ma concetto che io non condivido quando parliamo di sedazione profonda di fatto non voi
Andiamo verso quel terreno non è così e lo sappiamo perfettamente ce lo dice l'esperienza ce lo dice la pianificazione condivisa delle cure
E quindi penso che anche questo sia
O un elemento poi io lo ritengo più ideologico che non reale ma
Veniamo al punto il cuore su cui si è discusso maggiormente
Nelle audizioni è quello della
Nutrizione e dell'idratazione artificiali questo viene considerato
Uno dei grandi problemi e non a caso infatti è uno dei
Dei
Punti principali di questa legge perché nutrizione idratazione vengono definiti io ritengo finalmente perciò che sono cioè trattamenti sanitarie
Questo Scatà naturalmente da un lungo dibattito ideologico anche un po'crudele se pensiamo al passato se pensiamo al caso Englaro
A ciò che insomma tutti noi abbiamo vissuto nel dibattito pubblico a quella fatta di ingiustizia e no
Che io penso alla quale penso andasse posto rimedio e la legge la legge lo fa
Un altro punto su cui SIEE soffermato il dibattito delle audizioni
E quello che riguarda
La
Cosiddetta obiezione di coscienza dico cosiddetta perché all'interno della legge non è esplicitata l'obiezione di coscienza in quanto tale
Ma piene espresse del medico naturalmente ma viene spesso in una formula che io personalmente trovo molto convincente perché nasce dall'esperienza degli ultimi anni
Quando nella legge si dice che
Il medico a
Il paziente ha ovviamente
Come è ovvio lo dice subito l'articolo uno a la facoltativa chiede di rinunciare ad alcuni trattamenti sanitari
D'altro canto il medico aventi diritto di rifiutarsi di ottemperare alla richiesta del paziente
Di potere utilizzare trattamenti che sono contrari alla legge all'evidenza scientifica e alle
Al codice deontologico
Si discute su questo però io devo dire francamente noi siamo il Paese di Stam Mina e se non ci fosse stata la possibilità dei medici e dei sanitari compresi gli infermieri
La possibilità di dire no a Stam Mina noi oggi avremmo con la sperimentazione uno cioè nel servizio sanitario nazionale un metodo dal protocollo segretato assolutamente
Diciamo non la cui Centi Fitch cita assolutamente non dimostrata
E con quello che seguito come avete visto anche fino all'arresto di una delle persone protagoniste di questo sedicente metodo scientifico quindi anche in questo caso il punto di equilibrio
è stato un punto importante da segnalare
Non è esattamente come è stato detto alcuni hanno proposto ma facciamo come la centonovantaquattro mettiamo l'obiezione di coscienza in modo esplicito non è sede e non è
Diciamo tema paragonabile alla centonovantaquattro
Rispetto all'obiezione di coscienza la centonovantaquattro ci sarebbe da dire molto non era assente questa storia non poco cattivi perché uno dei temi su cui io mi arrabbio di più cui Shakespeare vorrei andare avanti invece nel merito della questione
Quindi in sostanza i punti principali diciamo sono questi di dibattimento più il tema dei minori che degli incapienti secondo me questo è un modo un po'
Davvero un po'forzato sinceramente un po'forzato perché
Alla fine che cosa c'è al fondo al fondo c'è un'idea
Che io
Non condivido ma di cui prendo atto cioè c'è un filone culturale non Lecce non lo voglio identificare con scelte religiose io dico un filone culturale
Chi ha una sfiducia profonda nell'essere umano
Ha proprio una sfiducia profonda per cui ogni cosa che si fa e per fregare il piccino ogni cosa che si fa e perché dietro ci deve essere qualcosa di malevolo
E io credo che in questo modo non si non si proceda non si vada avanti i la rispetto della persona
Sia essa paziente sia essa medico operatore sanitario è fondamentale se vogliamo
Che
Il tempo di relazione
Sia effettivamente un tempo di cura e se vogliamo davvero che le persone in questo Paese possano
Decidere non sono obbligate perché l'altro punto incredibile etiche
Ogni volta la legge viene interpretata come
Un insieme di divieti è una legge
Una opportunità
In questo caso la legge è un'opportunità che si dà ai cittadini il padre italiani di poter dispone
Mi poteva dispone
La patria volontà su una fase delicatissima come quella del fine vita e chiaro che la persona stilerà
Unna disposizioni anticipate di trattamento
Anche quando buona salute cioè non è che la disposizione anticipate di trattamento viene fatta
Nell'ultimo momento anzi io penso che sia corretto e giusto che la persona possa decidere per tempo possa ritornare sulla sua decisione
Possa essere certa però che la sua decisione sia effettivamente rispettata cioè che la sua volontà sia effettivamente del spettate questo il motivo per cui
Nella legge si dice che
La disposizione anticipata di trattamento al di là della
Norma transitoria che dice va bene nel frattempo vai dal notaio vai dall'ufficiale di stato civile
Però in realtà
La disposizioni dovrebbe essere inserita
Nel fascicolo sanitario elettronico che faccio notare che è già stato finanziato dalla scorsa legge di bilancio quindi tutte le Regioni sono in grado di aprire il fascicolo sanitario elettronico
Nel pennelli attesti Alina
Io ritengo assieme alle altre volontà per esempio quelle sui trapianti
Perché no l'intento in quella tessera Ida che quindi mantiene con livello di tali passi molto alto
Come è ovvio perché è visibile soltanto all'interno del sistema del sistema informativo vuol dire che nel momento in cui dovesse capitare un incidente la persona si dovesse trovare nella
Impossibilità di poter
Direi esplicitare verbalmente la sua volontà
Sappiamo che c'è un fiduciario ma sappiamo anche che il medico inserisce attraverso
Il tessile la tessera sanitaria di tra l'Africa e invitato di verificare il testo della disposizione anticipata di trattamento quindi una legge assolutamente di civiltà
Ora cosa succede succede che
La legge è in Commissione
E deve aprire il paniere delle Commissioni competenti che sono la Commissione Affari costituzionali e la Commissione giustizia e la Commissione Bilancio
La prima fase è la fase di audizioni noi abbiamo avuto una richiesta di audizione spropositata più di ottantacinque audizioni siamo riusciti a chiuderle
Chiedendo a una parte delle persone da audire di consegnare una memoria scritta giovedì scorso noi abbiamo terminato le audizioni ora abbiamo la fase di dibattito generale
Dopo il dibattito generale si fissa il termine degli emendamenti il termine per la presentazione degli emendamenti è il ventotto tutti giugno
Dopodiché
Questi emendamenti vengono illustrati in Commissione ma contestualmente vengono inviati alla Commissione Bilancio che dovrà decidere perché non abbiamo regolamentato diverso tra Camera e Senato
La Commissione Bilancio deve
Dire se quegli emendamenti sono validi o meno sono accettabili o meno dal punto di vista della competenza del bilancio quindi dell'onerosità sostanza
E io rimanda alla Commissione a quel punto la Commissione potrà iniziare a votare una volta che si è votato il procedimento passa all'Aula dove ricomincia tutto da capo nel senso che si possono presentare
Anche per l'Aula agli emendamenti anzi normalmente quando si sa che alcuni emendamenti non passano vengono ritirati dalla Commissione dev'essere presentati poi in Aula quindi insomma
L'iter è ancora molto lungo qual è il problema che si può prospettare esattamente che si sta già prospettando
Esattamente come è successo per gli emendamenti che le audizioni che sono state un numero francamente enorme per una seconda lettura come quella del Senato
La stessa cosa possa succedere nella dibattito in Commissione poiché Regolamento ciascun senatore a venti minuti
Per discutere e poi
Lo stesso per illustrare gli emendamenti
Quindi
Il percorso ancora lungo se dovesse diventare troppo lungo però la Presidente che in questo caso coincide con la relatrice però insomma è un caso ecco
La Presidente può benissimo
Prendere atto che non ci sono gli estremi per portare in Commissione il procedimento
Il provvedimento e quindi chiederà alla Conferenza dei Presidenti di Gruppo e al Presidente del Senato di andare in Aula comunque
Senza mandato al relatore cioè andare in Aula senza un relatore
E
Accedere per direttissima diciamo a una discussione che a quel punto viene fatta dall'Aula
è successa la stessa cosa sullo ius soli
La Commissione prima Commissione affari costituzionali a
Ha rilevato che non c'era la possibilità
Di arrivare ad una votazione finale in Commissione
E si è andati
Direttamente in Aula il Presidente dice non abbiamo approvato non ce l'abbiamo fatta si discuta direttamente in Aula questo per dire che cosa che questa legge noi vogliamo approvandola
La vogliamo approvare la vogliamo approvare io spero entro la prima quindicina di luglio
Ma comunque prima delle vacanze
Estive sarebbe molto importante poteva tale al Paese una legge che il Paese attende
E anche poi
Dimostrare che cento le opinioni possono essere diverse ma
La legislazione procede perché la democrazia procede per maggioranza e quindi io mi auguro di minori modificare la mia posizione come relatrice è di non modificare il testo
In modo tale che una volta che ci sarà la votazione dell'Aula finalmente le disposizioni anticipate di trattamento saranno a tutti gli effetti legge
Grazie grazie senatrice
Marco Cappato Associazione Luca Coscioni
Erede tra gli ultimi di una storia politica importante per il nostro Paese per i diritti civili nel nostro Paese una storia politica se mi permettete
Una notazione agrodolce che speriamo resista alla tentazione del suicidio più o meno assistito
Si trova Marco sono sicuro che avrà colto e raccoglierà anche pagare nel prosieguo della serata la provocazione
L'apposizione di Marco Cappato è nota in fondo
Abbiamo voluto gli organizzatori hanno voluto che fosse a questo tavolo perché rappresenta
Nel nostro Paese la posizione
Più avanzata
Più di avanguardia più storicamente favorevole non solo al testamento biologico ma anche all'eutanasia al suicidio assistito
Ecco dal punto di vista di chi combatte queste battaglie
Da sempre
Questa legge
Cosa rappresenta perché è importante approvarla
è importante anche dal punto di vista della storia delle idee radicali che questa legge diventi legge per fare un passo avanti oppure addirittura hanno ecco la posizione di di Marco Cappato ho
Al tavolo ci serve proprio per chiarire il punto di vista di chi da sempre sta sulla frontiera più avanzata nel dibattito sui diritti civili e rispetto alla legge che va in discussione in questa settimana il Parlamento italiano
Grazie gli a poco grazie alla
Consulto milanese per la laicità delle istituzioni buonasera a tutti voi grazie per questo invito
Che fa particolarmente piacere al potere discutere di questo tema nel tempio della chiesa valdese e direi che possiamo partire proprio da qui
Perché è sempre bene
Credo non essere massimalisti
In tutto sempre e
Più che mai su un tema come questo re che siccome uno e per la legalizzazione dell'eutanasia allora tanto peggio tanto meglio facciamo i furbi no
La legge sul testamento biologico
è un passo avanti se verrà approvata con delle conseguenze pratiche molto precise che adesso cercherò di di
Delle quali cercherò di parlare oltre a quanto ha già detto la Presidente De Biasi e quindi
Non serve
Mettere
Un carico sulla discussione in corso che rischi poi di fare deragliare la discussione in corso
Parto dalla questione
Della della chiesa valdese
Perché la chiesa valdese insieme all'Associazione Luca Coscioni e alla fondazione Veronesi altri soggetti CSIL procurare eccetera
è la dimostrazione vivente del fatto che il testamento biologico si può già fare
E non è vero che non vale niente si può fare a un valore Nona un valore cogente come si dice cioè non costituisce di per sé
Un obbligo vincolante per il medico
Ma non è vero
Che li migliaia di testamenti biologici che la chiesa valdese raccolte con le migliaia che ha raccolto alla fondazione Veronesi l'Associazione Luca Coscioni gli altri soggetti non valgono nulla la prova ne
Il caso Englaro
Dove
In assenza di un documento addirittura
Si è arrivati con la Corte di Cassazione al rispetto
Delle volontà trasmesse oralmente dal duale al padre alla famiglia
E quindi a quella sentenza che ha portato
Beppino Englaro ad avere il diritto
Di interrompere nutrizione e idratazione uno degli oggetti della legge
Che ha portato alla condanna della Regione Lombardia presieduta da Roberto Formigoni per aver impedito a Beppino Englaro di
In
L'interruzione della nutrizione idratazione
In Lombardia dove era il vano Englaro che ha dovuto andare
Beppino in Friuli condanna
A un Palmi sembra centocinquanta mila euro di multa che ha poi portato all'ultimo passaggio dell'evoluzione giurisprudenziale
Che è quella del caso di Walter Piludu al quale adesso arrivo subito che adesso al Parlamento il compito
Molto semplice sul piano del contenuto poi c'è la politica ovviamente con le resistenze le difficoltà per
Ma in termini di contenuto è tutto molto semplice
Tutto quello che c'è scritto nella legge
Si può già
Fare
Un marziano che non conosce del sistema giuridico italiano potrebbe rilevare scusate allora
Perché
Serve una legge la prima risposta sono i diciotto anni che ha dovuto aspettare Beppino Englaro
Però adesso c'è una sentenza della Cassazione quindi probabilmente oggi non sarebbero più diciotto anni
Ma qual è il punto
Il punto è che
Quello che si può fare è stato ottenuto attraverso un percorso di casi individuali
Che hanno fatto ciò che non si può aspettarsi di chiedere
A qualsiasi cittadino hanno fatto delle persone che hanno dedicato un tempo un coraggio
Delle energie un'organizzazione o delle organizzazioni attorno a loro e delle risorse che non si può aspettare che qualsiasi cittadino delle vecchie
Caso Welby
Nel caso di Piergiorgio Welby Mario Riccio
Che avevamo trovato quel dirà il copresidente dell'Associazione Luca Coscioni eccetera
è stato
Incriminato
Per avere praticato
La sedazione il distacco del respiratore e poi è stato prosciolto
Caso non volli un anno dopo
Il medico Ciacca
Radicale anestesista è stato bloccato dai carabinieri sulla soglia della casa di
Nugoli ad Alghero
Non volli quindi ha detto bene
Non ha detto bene era malato di Isla pesava ormai poco Putin più poco più di venti chi l'ha detto
Adesso io rifiuto nutrizione e idratazione
è morto così dopo una settimana
Caso Englaro
Abbiamo detto quindi passaggio importantissimo il caso Englaro perché non solo il medico non viene più incriminato ma
Il padre
Viene autorizzato a
Ci sono tanti casi che potrebbero essere raccontati ma arriviamo all'ultimo il caso di Walter Piludu otto mesi fa
Walter Piludu nella stessa identica situazione di Welby nella stessa identica situazione di
Lupoli
Chiede l'interruzione delle terapie sotto osservazione
Agganciandosi al principio costituzionale del quale
Si sono avvalsi guelfi Englaro eccetera
E
Si la storia si ribalta finalmente cioè
Non solo il medico non viene incriminato non solo al medico viene autorizzato no addirittura il tribunale ordina all'asilo e di Cagliari
Voi torrette
Praticare la sedazione e interruzione del respiratore perché questa e la volontà del paziente
Ecco la rivoluzione di dieci anni cioè il Parlamento
Non è successo nulla ma
In dieci anni da un punto di vista della eseguibilità
Del
Diritto
Costituzionale a rifiutare qualsiasi Tripodi trattamento anche trattamenti salvavita è cambiato il mondo in Italia è cambiato il mondo ed è già cambiato il mondo potremmo
Anche aggiungere il caso di poche settimane successivo a quello
Io non volli
Di dettami nel Paese non voglio sbagliare nome che ha ottenuto la sedazione terminale
Cioè quella che è diversa che la Francia ha più avuto bisogno di una legge per farla cioè
Anche se non sono attaccato a una macchina
Posso essere se dato e accompagnato verso
Verso la morte con sospensione di nutrizione idratazione
Qui in Italia si può già fare tutto tranne l'eutanasia attiva si può già fare tutto
Ma chi lo può fare
Dove si può fare
Ci sono dei centri dove si può fare tutto ci sono dei centri ma non in un paesino sperduto grande ospedale romano dove fanno firmare le malattie
La una dichiarazione
Illegale per cui se accetto che mi venga praticata la tracheotomia per il respiratore
Accetto il fatto che a quel punto io non potrò staccarla
Cosa falsa ma che fanno firmare ai malati di Islam
Ecco a cosa serve una legge
Serve come sull'aborto come serve a chi non sa
Ignorante nel senso migliore della parola
A chi non ha i soldi a chi non conosce i propri diritti a chi non ha il tempo il tempo
Diciotto anni o anche diciotto mesi diciotto settimane a chi vuole decidere
Subito perché è stato ricoverato d'urgenza in una rianimazione perché in quel momento lui vuole fare fare valere il proprio diritto non
Dopo che sono arrivati gli avvocati ricorsi eccetera
Ecco il punto importante
Non è
La legalizzazione dell'eutanasia del suicidio assistito giusto c'è un elemento di connessione che di nuovo vi spiego con un esempio con un caso preciso farlo
Avrebbe potuto
Morire
Tranquillamente si fa per dire nella sua camera
In via Giambellino
C'erano avevamo già trovato degli anestesisti disposti a fare
La situazione determina
Quindi Fabio avrebbe avuto la situazione il distacco dalla macchina della nutrizione dell'idratazione
Morendo come Dubolino
Cioè morendo dopo tre
Quattro cinque sei giorni
Di fame di sete non che questo sarebbe stata una particolare sofferenza per lui sedato
Avrebbe significato per esempio che la madre
Che
Tre anni fa a lasciato il lavoro per poterlo accudire ventiquattro ore su ventiquattro lo dico a beneficio di quelli che queste scelte le prendono soltanto coloro che non hanno amore assistenza tornasse
Papà aveva la madre e la fidanzata Valeria che costantemente
Stavano con lui
La mamma avrebbe dovuto controllare no ogni tanto è morto finalmente
No ancora vivo aspettiamo
Per per qualche giorno
Per fa voi mi ha detto guarda io questa cosa me l'ha detto con un linguaggio colorito e volgare io questa cosa non la faccio
Voglio andare in Svizzera e quindi ti chiedo di portarmi per evitare che eventuali conseguenze giudiziarie siano
Trasferite sulle famiglie che cosa c'entra questo c'entra
Perché nella motivazione con la quale la Procura di Milano ha chiesto l'archiviazione sul mio caso
Più un'altra inchiesta aperta alla Procura di massa sul caso ed abile trentini
La procura
Ha fatto proprio il percorso il ragionamento e
La teoria dei casi che ho descritto dicendo scusate mi
Se
Fabio aveva
Diritto per Costituzione a
Quella cosa lì la sedazione terminale perché la Costituzione eccetera ma
Non sarebbe stato più rispettoso della sua scelta della sua dignità chiamatela come volete morire
In cinque minuti invece che in cinque giorni
Riguardava già il caso Welby perché vice stato scagionato perché la quantità di anestetico quindi utilizzata era inferiore alla dose potenzialmente letale pensate che
Che
Che contraddizione legislativa cioè se tu dimostri Riccio
Che tu hai usato poco anestetico per una persona che non dovrà mai più svegliarsi tra l'altro
Sei assolto perché ai
Compiuto il tuo dovere se per caso TUF fossi stato un po'troppo sopra la soglia si chiama omicidio del consenziente e sono
Fino a
Pare quattordici anni di carcere nel mio caso sono l'imputazione dal minimo cinque a Massimo dodici anni di carcere a quel punto la Procura dice scusatemi se questa persona
La la la volete Rizzo l'argomento ovviamente giuridicamente molto più forte e proprio di come per la sto mettendo i se questa persona aveva diritto
Avrebbe avuto diritto a morire in quel modo ma
è un reato la vera averlo aiutato
A
Ottenere attraverso una sostanza che lui stesso se somministrato nel corpo una morte in cinque minuti
Il giudice per le indagini preliminari non accettato la richiesta di archiviazione e il sei luglio ci sarà l'udienza per decidere se
Archiviare
Imputazione coatta o rimandare alla Corte costituzionale
Questo semplicemente per dire che sul piano delle libertà fondamentali dei diritti quello che il Parlamento sta studiando sta affrontando e sta decidendo
Accolse la solidità di un percorso di casi
Che
Ci dicono se parla ma non si può decidere
Sull'onda del caso individuale
Che
Evidentemente il granello di sabbia nel marchingegno dell'ideologia perché di cosa ha bisogno una costruzione ideologica
Per poter funzionare di non aver a che fare quei casi individuali è vero per tutte le ideologie di questo mondo
Ed è vero anche per l'ideologia della vita come valore assoluto indipendentemente dal libero arbitrio che pure dovrebbe essere argomento anche di dibattito teologico e della libera responsabile scelta degli individui
Noi abbiamo sempre risposto
Va bene facciamo un dibattito senza in casi individuali è un problema che la prima proposta di legge è stata presentata quarantuno anni fa da Loris Fortuna padre della legge sul divorzio quarantuno anni fa
Sull'eutanasia addirittura era allora Loris Fortuna
E non è che c'è stata una discussione fuori dai casi individuali vogliamo parlare del servizio pubblico dell'informazione radiotelevisiva non c'è stata una puntata dal caso Welby ad oggi cioè dieci anni e sei mesi non c'è stata una tribuna politica un
Approfondimento di informazione di prima serata che abbia ospitato le ragioni a favore le ragioni conto
Al di là
Delle notizie sui casi appunto individuale di cronaca web di Englaro
Piludu fa a bordo trentini Fanelli e si potrebbe fare
Ulula Ravasi mi invento un lungo elenco quinti
Non abbiamo chiesto altro abbiamo scritto a tutti Presidente la Commissione di vigilanza degli ultimi dieci anni per chiedere un dibattito fuori dai casi individuali
Ovviamente cioè ovviamente evidentemente non è stato possibile non ci si è riusciti allora termino per dire che con il seggio con oggi
Certo è in gioco l'urgenza
Di decine di migliaia di persone
In prospettiva di centinaia di migliaia di persone quello che è in gioco
è qualcosa di ancora più importante di più grave ed è
La credibilità del sistema istituzionale del Parlamento e della democrazia perché quando un tema
Come quello del testamento biologico con un consenso ampio come
Quello del testamento biologico non riesce
Per quarantuno anni a trovare una risposta legislativa
Quello che è in pericolo e per chi
Da
Credetemi Perale nelle istituzioni non per chi vuole ogni giorno sputare contro le istituzioni
Che il Parlamento fa schifo perché sono tutti ladri io sto dicendo sia cuore il Parlamento chi pensa che sia importante un luogo dove si parla si convince eccetera
Oggi la partita non è tanto
Quella
Come
Della difesa dei diritti delle persone lo è certamente per tantissime persone è
Quasi ancora più prezioso come bene la credibilità
Per le istituzioni democratiche riuscire a trattare
Un tema come questo è il tema appunto come impegno come Associazione Luca Coscioni come Radicali così rispondo anche gli accumuli io penso che
In futuro possibile riguarda tutte le forze politiche quindi non vedo perché non debba riguardare noi e quando si riesce a mettere al centro della politica anche
I terreni le libertà e non solo l'aspetto pure importante delle lotte di potere interne dei movimenti politici se invece non ci rassegniamo all'idea che la politica vera
E quella
Di
Quel capo partito che sta litigando con quel capo corrente di quella coalizione non importa chi come dove quando e poi c'è
La cronaca dei casi umani
Il motto dall'Associazione Luca Coscioni dal corpo dei malati ancora della politica questa in politica credo uno dei parte degli aspetti più nobili della politica e quindi di questo ebbene occuparsi
Ho
Grazie davvero Marco
Antonietta Cargnel è stata
Primario per anni al reparto malattie infettive del Sacco negli anni in cui anzitutto che lo fosse uno dei più importanti forse il più importante reparto e le malattie infettive in Italia
Negli anni dell'esplosione
Epidemica della che i due dell'AIDS
In anni in cui lo stigma sociale legato a questa questa patologia
Io era forte
Era
Evidente pervasivo e quindi parlare
Di cure palliative
Era
Doppiamente difficile in una società in un Paese in un sistema sanitario già poco sensibile
Poi da medico da capitoli camminava mi ha raccontato prima è stata
Molto vicina a Carlo Maria Martini e mi ha raccontato della sensibilità con cui
L'ANCI all'allora arcivescovo di Milano affrontava questi
Temi
In dibattiti pubblici dibattiti pubblici che per definizione diciamo erano dibattiti di confine e di frontiera in quegli anni
Ecco allora il suo punto di vista sulla legge su questo dibattito
Doppiamente ricco perché ci porta un'esperienza che ci porta una sensibilità
Speciali siamo contenti molto di averla con noi ed ascoltarla grazie
Discorso abbastanza complesso quelle di questa sera quindi
Abbia tempo pazienza perché io dovrò fare tanti saluti perché venti minuti dir tutto è molto complessa
Direi che innanzitutto io sono contenta di questa
Legge che spero passi perché mi sembra tutto sommato una legge positiva
Io questa sera corretto per il mio è stato chiesto inserirmi all'interno di questa legge su una cosa che la legge dice
C'è il discorso della alleanza terapeutica vale a dire
Soprattutto questo vale
Perché la legge si rivolge al malato terminale perché anche questo fa può cambiare i discorsi
Che cosa è questa alleanza terapeutica vorrei parlarle questa sera perché allora fosse Ascot mesi capisce meglio che cosa questa legge dice
E vuol dire che c'è un rapporto una relazione tra medico e paziente
Che diventa veramente fondamentale
E questa relazione
Io sono interpellata come donna o come uomo libero
E questo comporta se si vuole veramente istituire una relazione autentica che anche l'altro sia riconosciuto
E rispettato come essere libero capace di autonomia
In questo senso è una relazione vera impulsi all'appare in qualche modo no
E rispetto a un recente passato sicuramente oggi la riflessione sul rapporto medico-paziente è molto cambiata
Un tempo non tanto lontano e forse c'è ancora qualcuno che la pensa così
Sì aveva una concezione piuttosto paternalistica di questo rapporto tra medico e paziente
E dell'autonomia del paziente non si teneva assolutamente conto
E questo rapporto un tempo si fondava sulla fiducia del malato nei confronti del proprio medico
Il medico prescrive per gli esami da seguire decideva lettera aprire dava le disposizioni al paziente alla sua famiglia in ordine alla cura era cioè noi che prendeva tutte quante le decisioni come fa un adulto con un bambino
E non parliamo poi di dare giudizi sulla qualità di vita o sul contesto sociale pensando ai problemi della Regione della famiglia erano considerate cosa in secondo piano addirittura erano spesso anche ignorante
Ora nell'attuale contesto sociale la situazione è cambiata
L'alleanza tra medico e paziente chiede di San vada di salvaguardare quelli che potrebbero essere considerati gli elementi ideali del rapporto medico-paziente cioè la possibilità di scelta
La competenza la comunicazione la compassione la continuità in un conflitto di interesse
E in particolare questa sera
Soprattutto collocando a questo discorso all'interno di una fase terminale di una malattia cronica o punto oppure al momento della morte avvenuta improvvisamente o comunque quando essa si avvicina
Vorrei ricordare che questa alleanza deve custodire e a realizzare il desiderio del morente maturato all'interno di questa relazione
Vorrei soffermarmi su alcuni punti che io ritengo importanti innanzitutto il tema della comunicazione
Questo è un tema che deve essere molto valorizzato perché è vero che la legislazione italiana
Giustamente impone la richiesta del consenso informato privo di alcune procedure
Diagnostico terapeutiche particolari
Tuttavia mi pare che una relazione medico-paziente che voglia essere veramente un'alleanza come io l'ho chiamata prima non può accontentarsi solo di questo
Informare il paziente non si limita soltanto a spiegarli il percorso diagnostico terapeutico a dir la verità sul suo stato di salute
Nei bottini dei tempi che riesce a sopportare perché non tutti possono passi sapere le il discorso sul fine vita lo stesso accoglierlo allo stesso mondo no
Ma richiede che questa informazione scorra in due direzioni cioè deve essere reciproca quindi occorre saper ascoltare le richieste del paziente in modo inespresso
Che lui fa al proprio curante porre attenzione a tutti quei messaggi che vengono trasmessi attraverso la comunicazione anche non verbale perché noi non comunichiamo solo attraverso le parole
Qualche volta comunichiamo anche più intensamente attraverso i nostri gesti le nostre occhiate
E quindi di questo bisogna
Teneva in molta molta attenzione
Poi
Parlavo prima della compassione usando la parola compassione proprio come dice la sua radice
Cum spazio
Cioè
Portare sopportare insieme
Quindi condividere questa situazione
E la virtù della compassione si sviluppa proprio comune a disposizione favorita da questo sentimento spontaneo di vicinanza e di empatia che spinge ad assumere il punto di vista dell'altro
E nella tradizione cristiana
Questa compassione svela un circolare costitutivo rapporto tra amore dal prossimo e amore di se stessi non si può sapere davvero che cosa vuol dire amare se stessi se non amando il prossimo
E non si può veramente a fare il prossimo se non si è capaci di amare se stessi
Quindi siamo all'altro allo stesso modo in cui siamo a se stessi
Quindi sentimento spontaneo della compassione è una forma del farsi prossimo
E ed esce dalla sua ambiguità soltanto in quelle agire libero intelligente e sapiente prudente
Che non si sbarazza dell'altro ma si fa carico di lui
Lasciandosi implicare nel rapporto concreto che cerca il suo bene e testimoniando gli una cura assai concreta per la sua vita portale
Si tratta quindi molto di più di un sentimento interiore non sentirsi
Bensì il mondo spontanea di conoscere di incontrare l'altro che ci viene incontro
La compassione quindi è una forma di relazione in cui il dare e ricevere si attingono reciprocamente
Un altro aspetto che mi sembra fondamentale in questa relazione medico-paziente e la continuità cioè è il quello che io chiamo il patto di non abbandono
Chi si rivolge ad un medico mi chiede di essere presa in carico deve poter sapere che incurante non lo abbandonerà
Questo diventa ancora più importante se il paziente affetto da una malattia cronica
In un abbandono
Richiede anche la garanzia che se non è possibile essere guariti e sempre possibile essere curati ecco il la lingua inglese
C'ha due verbi per dire questi tu più turche
No liquidare nel senso di guarire
E tutti
Nel caso che dica io ti prende in carico noi usiamo la stessa parola però in realtà addentro tutte e due queste cose non bisogna mai scordarsi delle quindi un malato può essere sempre curato anche se non può essere guarito
E in questo senso la medicina palliativa è molto importante la senatrice ne ha parlato prima
Ma vorrei proprio ricordarvi la definizione che ne organza Enzo l'Organizzazione mondiale della sanità da delle cure palliative
Dice che si tratta di cura che afferma nel valore della vita considerando la morte come evento naturale non prolunga non è abbreviano l'esistenza dell'ammalato
Provvedono al sollievo dal dolore degli altri sintomi
Integrano gli aspetti psicologici e spirituali dell'assistenza
Offrono un sistema di supporto per aiutare il paziente a vivere in più utilmente possibile fino alla morte
Offrono un sistema di supporto per aiutare la famiglia dell'ammalato a convivere con la malattia e poi con l'indulto infatti le cure palliative
Hanno anche
Farlo tutto un discorso sull'elaborazione del lutto per cui dopo la morte
Del malato
Sostengono la famiglia e gli amici per elaborare questo lutto
Quindi questi oppure possono essere offerto il paziente e già oggi sono presenti in Italia e ci sono luoghi perché possono venire a domicilio oppure luoghi come l'hospice
Che è un luogo che vuole essere come la propria casa i fatti chiede che
L'arredo dell'hospice
Sia un arredo di di casa di casa o di se volete di albergo ma meglio di casa ecco così i immobili saranno tutti di legno non ci saranno questi letti tutti pieni di metallo eccetera
E ci sarà il televisore magari computer nell'hospice che ho messo in piedi al Sacco
Avevo dato anche questi toni Camera aveva il suo computer in cui malato poteva fare delle conferenze delle teleconferenze con i suoi Miccichè con
Coloro che li volevano bene con i suoi parenti questo è molto importante perché mantiene vivo un rapporto
E allora dicevo
Appunto le cure palliative
Richiedo però né una integrazione di competenze un medico non può sapere tutto su questo
Per cui aspetto
C'è l'aspetto fisico ma c'è anche quello psico-sociale spirituale della persona malata per questo c'è un'équipe curante
Che tiene conto di tutti questi aspetti e queste cose già esistono e sono fatte in Italia
E queste che e chi poi attente ai bisogni della persona nella sua interezza
Tratta ciascuna persona come un individuo con rispetto e accettazione riconoscendo ciascuno il diritto alla riservatezza e confidenzialità
Le restituisce il più possibile appena possibile il controllo della situazione
Promuove la qualità della vita attraverso una buona assistenza
Comprendente sussidi per la vita quotidiana alloggio adeguato efficace il controllo dei sintomi consentendo al paziente di vivere il più pienamente possibile fino al momento della morte
Favorisce una morte dignitosa
Fornisce il supporto punto come dicevo prima al lutto dei familiari partner
Gli amici includendo tutte le persone significative per paziente l'hospice sempre un letto per chi vuole stabili e
E aperto sempre ventiquattro ore su ventiquattro chiunque potrà può andare in ogni momento
Certo che l'accompagnamento alla morte
è uno tra i compiti più delicati delle cure palliative perché bisogna far morire il paziente con dignità e speranza rispettando i suoi desideri anche quando non è cosciente
E le sue richieste religiose che esprimersi e implicite che esplicita
Vanno prese in considerazione
E i temi etici di affrontare in questa in questa fase sono moltissimi Cappato
Né tirar fuori alcuni
Sicuramente l'accanimento terapeutico è uno dei temi grossi qua
E e così il tema dell'eutanasia che lui di questa sera non parliamo perché la legge non parla di questo io farò solo un piccolo cenno rispetto alla domanda del malato sono per questo per il resto non lo tocco
Perché sicuramente è un problema delicato questo
Perché bisogna capire l'interpretazione della volontà di morire espressa dal paziente
Perché è molto complessa
E io ricordo pazienti che mi hanno chiesto di morire subito perché soffrivano troppo
Cercare io ricordo pazienti che mi hanno chiesto di poter vivere ancora un po'io ricordo un tossicodipendente
Che mi ha detto mi faccia stare al mondo ancora due settimane perché ho bisogno di riconciliare armi con la mia famiglia con me e magari anche con Dio
Mi e certamente questi discorsi non sono discorsi molto molto forti
E allora evidentemente uno il medico diversi tenerne assolutamente CUP conto
Per cui il problema secondo me è qui per il medico non si pone tanto come diritto all'eutanasia di cui appunto adesso non parliamo ma
Di attenzione
A una richiesta del malato
A cui bisogna far seguire una scelta che non sia frettolosa impaziente
Se non addirittura qualche volta io sono un po'cattiva ma su questo purtroppo l'ho visto un'ignobile volontà di sbarazzarsi dell'altro ridotto ormai atteso ingombrante parliamoci chiaro
Io ho trovato dei figli che dicevano ma lei perché sta chiedendo ancora in vita
Mio padre e dico guardi perché in questo momento sul parere in coma ma è il corpo
Che teoricamente
Può essere superato in questo caso io credo che non ce la farà muore però c'è una piccola speranza che siccome a problemi biochimici che io riesca a superare questo momento
E poi Heston inveiva contro di me contro le mie idee e di tenere in vita tutti i costi ADV quali suo padre non sta assolutamente soffrendo nel comma
Il compito forse l'unica persone lei che sta soffrendo allora forse dobbiamo fare un discorso nei due è molto diverso
Allora io chiedo
Appunto dico è molto importante questo
I cento invece paziente alcune volte ti ti dice dottore mi aiuti a morire non ce la faccio più lasciatemi morire in pace
E e allora io
Dico ma è vero che noi uomini possiamo desiderare la morte cioè secondo me noi vogliamo vivere ma vogliamo vivere in modo dignitoso
E allora è chiaro che bisogna capire molto bene questo desiderio di morte perché rimanda a una questione originaria che cosa desidero un uomo malato anche proprio nell'approssimarsi della morte
Superando la tentazione di un rapporto distaccato dove ci si limiti a prendere atto di una richiesta il settanta diventandone dei frettolosi esecutori materiali più radicalmente è invece necessario
Capire il senso direttivo che si cela nella mento del soggetto sofferente
Come è possibile riconoscere nel nel dolore e la promessa della vita
In questo elemento si potrebbe esprimere nella insopportabilità di un dolore fisico che non lascia scampo
Ed a cui non ci si può di si invischiato AREU Turella impotenza la schiavitù e la passività sotto un della sensibilità una debolezza mortale di una vita che si spegne
O il disagio e la pesantezza di un corpo sentito come nemico
Un'insidia della malattia che consuma e corrode anche la volontà di vivere o la solitudine e la incomunicabilità degli altri che per quanto vicini e rimonta rimangono comunque strane io muoio muoio da solo non muoiono mica gli altri con me
O la paura di perdere tutto affetti legali
E di doversi definitivamente separare da tutto ciò di cui ci si è attaccati della vita oppure la rivolta alla ribellione davanti a un non senso da cui ci si sente schiacciati o il desiderio di un sollievo assai difficile da esaudire
E allora capite che lenire il dolore in modo serio fisico e molto importante
Ok ma certo il problema non è solo il dolore fisico il dolore non è solo fisico e anche anche psicologico e anche esistenziale
Quindi davanti all'andamento del malato terminale c'è sempre
Un desiderio ma non è detto che questo desiderio sta di morte potrebbe essere desidero invece di una vita
Di una vita che continui in genere io mi sono sempre sentita dire teme dai miei pazienti che io voglio essere liberata da questa condizione orribile
Ma io
Desidero la ditta non voglio la morte
E allora evidentemente questo elemento mi domando se non possa essere il modo di condividere oppure
Non era richiesta che il malato fa qualcuno
O a qualcuno con la con maiuscola di una pausa e di un po'di respiro
Il lamento maggiormente
Forse più dignitoso di in di un silenzio
Non dice la debolezza dell'uomo che di fronte al dolore alla prova al buio all'oscurità e perfino di fronte al salto della morte e che tale e tentato di soccombere di disperare
E allora il lamento una stessa invocazione alla morte non sarebbe piuttosto una supplica da supportare un'invocazione che non verrebbe affatto esaudita se fosse in pazientemente liquidata
Quindi secondo me tutto questo discorso chiede di prendere di fare molta attenzione alla mentre del malato
E ci sono
Ci sono proprio delle non ne abbiamo fatte queste cose ma anche gli americani hanno fatto degli studi ai tempi
Quando lei di essere mortale al cento per cento
Hanno fatto delle ricerche che hanno fatto nel dire che alla fine ciò che era associato al desiderio di morte comunque anche eventualmente di un'eutanasia
Assistita
E la depressione l'angoscia psicologica i rapporti sociali ci siano stati dati e quindi tutto questo dice che in fondo i più alti prenditori
Dicono che
L'idea che alla base della richiesta di suicidio nomi sia tanto il desiderio di morte ma l'insopportabilità della propria situazione di vita forse il vero
Quindi la soluzione del problema non soluzione ma comunque secondo me
Occorre
Per fare in modo che la vita del paziente
Che noi difendiamo fino alla fine sia una vita dignitosa
E quindi a questo proposito non bisogna mai attiene accanirsi
Vi è un momento in cui il paziente non devono più essere praticati inevasi Amighini ostici lettera p aggressive ma solo curati sintomi dolorosi e non dolorosi
Ecco perché io credo che questa legge
Quando dice che si possono sospendere
La nutrizione e la
Idratazione è molto importante perché non è che il malato banchetta
Ma è un malato terminale che noi teniamo in vita con le flebo che noi nutriamo con le flebo quindi non stiamo facendo un atto medico un atto tecnico
E come per le medicine
E chiaro ci deve essere una
Proporzionalità tra farmaco che io ti davo e attesa che di vita che io attendo attesa che io aspetto
Quindi evidentemente qui no no attese proporzionali a queste norme quantità di liquidi i nutrizionisti e io cito
Quindi io credo che in questo senso la le date possono essere molto importanti
Per esprimere il proprio le preferenze del paziente circa il trattamento che li desidera
Potrebbero rappresentare io penso anche un consolidamento della comunicazione tra medico e paziente specie quando si devono prendere decisioni importanti come quello del fine vita
Il medico è un alleato perché a una relazione vera col suo paziente e questo quindi è molto importante io vi segnalerei con questo finisco
Un articolo chiamiamo l'articolo è una cosa molto breve che è una paginetta e mezza che io ho visto fatta
Dal brutto di chi di bioetica della
Della rivista degli aggiornamenti sociali che è una rivista dei gesuiti in cui si dà un parere positivo su questa legge
E si dice proprio che un po'di queste cose che ho detto io adesso loro dal loro punto di vista etico io le ho dette come medico che per tanto tempo ha seguito malati che ci hanno lasciato
Grazie mille dottoressa
Il punto il punto di vista dei Gesuiti in questi anni ha un peso insomma
Superiore rispetto a quello di qualche anno fa quindi probabilmente potrebbe essere anche di buon di buon auspicio per per la riuscita dell'iter parlamentare
Luca Savarino professore di bioetica all'Università del Piemonte orientale ma anche coordinatore per la Commissione di bioetica della Tavola Valdese studioso di questi temi anche
Evidentemente da quanto ho appena detto molto dentro a questa discussione in chiave religiosa scritto anche nulla
Grazie davvero
Ha scritto anche un libro
Proprio su questi temi bioetica cristiane Società secolare una lettura protestante delle questioni di fine vita
Ora
Magari ci racconta qual è questa lettura protestante su no promossi comodissimi racconto cosa volevano perché
Anche per voler fare valide no volevo farle perché soffrono disturbo iperattività astenermi consentitemi anch'esso all'OLAF
Dunque in primo luogo potrei dire sia effettivamente questa sera sono quindi in veste di diciamo valdese
Quindi non tanto come professore universitario quanto come coordinatore alla Commissione di bioetica in realtà non solo valdese ma anche metodista e Battista cedere chiesa metodista Battista perde valdesi italiane che significa anziché quindici persone quarantacinque e non è sullo sport diciamo però
Questo è doveroso dirlo ora io ho sono sempre un po'devo dire a disagio quando devo parlare della legge
E spiego qual è il mio disagio dal punto di vista filosofico dei princìpi possiamo dire che i principi contenuti
Nell'attuale legge che in approvazione in Parlamento sono i principi che sono ampiamente conformi a quelle che sono le posizione di tutte le Chiese protestanti europee direi occidentale almeno di quelle liberali classiche cioè del protestantesimo storico
Che effettivamente sono
Da sempre favorevoli
A ritenere che il malato ampia il diritto sia esso cosciente oppure questo diritto riguarda una persona non più cosciente comunque abbia diritto
Di non intraprendere o di rifiutare qualsiasi trattamento sanitario anche nel caso estremo in cui da tale rifiuto totale
Astensione consegua il San il la perdita della vita del malato stesso quindi questa è la propria posizione protestante
Storica e devo dire che la legge dal punto di vista di quello che noi sosteniamo andiamo sostenendo da anni in qualche modo non fa che diciamo così prendere prendere atto e diciamo confermare quelle che sono le nostre convinzioni però il problema qui
Credo che per quanto riguarda la legge sia
Diverso e io mi sforzo di giudicare diciamo così
La legge in se stessa a prescindere da quelle che sono le nostre posizioni io direi che
è una legge per la prima volta che l'ho letto ho detto va bene ragionevole buona
A pensarci bene
E una legge normale di un Paese normale cioè io tendo a non essere trionfa lista nel senso che da un lato ha ragione K cioè la legge ora
Estende diciamo così e rende certe orrende praticabile senza lo disse giudiziarie
Un diritto avvolti molte persone
Che in qualche modo era già possibile ottenere ma attraverso una via Crucis
Che non ha vorrei a nessuno è vero che dal punto di vista diciamo così della sostanza e dei principi
La legge dovrebbe essere approvata e doveroso che sia approvata in questa forma perché
è una legge ragionevole conforme allo spirito l'articolo trentotto della Costituzione e conforme a un solido iter giurisprudenziale che sono dieci anni grazie anche alle lotte di chi su questi temi si è speso diciamo è stato avviato ed è credo conforme alla sensibilità della maggioranza dei cittadini italiani nel senso che io credo che non ci sia quasi nessuno è contrario a questa legge
E devo dire
Questo lo dico diciamo sulla base di un'esperienza certo non sociologicamente
Comprovata ma
Insomma dal momento che insegno bioetica e sono coordinatore della Commissione
Della Commissione bioetica protestante in Italia mi accade spesso di andare a parlare di temi di fine vita da quando è iniziato il i tre della legge compilando il mio la mia attività visti terza missione universitaria che è una faccenda che ormai ci costringono a fare
Ho scoperto l'aver parlato diciassette volte negli ultimi cinque mesi
Diciassette volte negli ultimi cinque mesi di queste faccende in giro qui e là
E per lo più
Siccome
La gran parte i dibattiti sono c'è il musulmano l'ebreo protestante il cattolico e Lazio vi sono diciamo così confrontato con
Molti esponenti del mondo capannoni ottimi aggiornati due
Che fossero sinceramente diciamo così contrari a questa legge
E per motivi però non concettuali fondati sui principi per motivi straniti
Strane prelude pruderie e prudenze io ho la sensazione che questa sia una legge che pienamente conforme sia ad uno spirito diciamo così di e laicità Audi secolarismo sia con lo spirito religioso ragionevole
Quindi da questo punto di vista ho la sensazione in lateranense hanno invitato Englaro a parlare di fine vita un un mese fa lateranense l'università vaticana
A Torino dal ciò voglio dire
La gran parte degli esponenti cattolici che si occupano di fine vita è favorevole legge
La mia impressione è che esista una minoranza molto diciamo così
Molto rumorosa
Che anche in sede parlamentare effettivamente fa sentire
Il proprio Puccioni però io non credo che questa minoranza corrisponda più ad una sensibilità davvero
Diffusa a me nel mondo cattolico né all'interno delle cosiddette gerarchie cattoliche e questa è una mia
Impressione che però ho potuto verificare effettivamente nel corso dei mesi
Qual è qui la questione è una questione fondamentale proprio il fatto che e molto difficile
Andare a trovare degli argomenti di carattere religioso o secolare
Che ne fino ad un paziente il diritto diciamo così a essere lasciato morire qualora questo paziente rifiuti o non voglia i trattamenti
Molto difficile
Naturalmente quello che da un punto di vista religioso per lo più invece fa problema è quello di cui parlava prima Cappato cioè non il diritto perché la legge stabilisce chiaramente i limiti dell'autodeterminazione del malato potrei definirli così
Tu hai diritto di essere lasciato morire ma non hai diritto di essere ucciso di chiedere di essere ucciso critiche a questa richiesta
La distinzione fondamentale a me sembra se vogliamo parlare interna sia il suicidio assistito qui faccio solo una breve parentesi e proprio la distinzione fra uccidere e lasciar morire
Ora
Io sono d'accordo con Cappato ve lo dico subito la nostra Commissione ha scritto recentemente un documento sultano sia Sicilia assistito io personalmente
Ritengo che dal punto di vista morale ci siano dei casi in cui la distinzione fra uccidere lasciar morire assolutamente inesistente
E continuo a non essere convinto del fatto che tu possa assentare per sette giorni una persona e lasciare che muoia diciamo così
E qui c'è
Continuano ad essere convinto che la differenza fra sedare una persona per tre o quattro giorni attendere che muoia aiutarlo a morire in cinque minuti sia moralmente significativa
A me pare
Una distinzione più che altro di carattere psicologico o astrattamente filosofico
Questa però è la mia posizione personale quindi
Naturalmente ritengo che su questo si possa discutere ritengo che si debba discutere in questo
Continua a essere d'accordo
Con Cappato riguardo al fatto che probabilmente l'approvazione di questa legge è semplicemente un passo diciamo così per poi andarsi a confrontare
Sulle questioni che effettivamente nel mondo culturale nella giurisprudenza direi e anche nella pratica medica più
Diciamo così larga sono poi le questioni cruciali e cioè il passaggio diciamo valuta addobbata questo tipo di impostazione ad un'impostazione che invece
Possa consentire anche dei trattamenti difficoltà ma lo dico
Ho pratica come la Sicilia se inizialmente una battuta d'arresto che se vogliamo che questa legge sia approvata magari io eviterei di
Fare passaggi
No io posso anche evitare ma se vogliamo parlarmene parliamo se dobbiamo no ecco il punto
Voglio dire io
Capisco questa cosa qua non sto affatto dicendo che questa legge e
Il cavallo di Troia legge sull'eutanasia o dicendo che il vero problema interessante a mio padre che dal punto di vista concettuale e quello che è lontana sia il suicidio assistito della liceità di questi
Tipi di pratiche
La legge a me pare sia una legge che ragionevolmente istituisce e
Rende certa una pratica medica e giuridica sacrosanta e ineccepibile punto
Se dovessi varata la legge parlerei un minuto
Dopodiché i tre punti controversi possono essere intanto la questione idratazione e nutrizione qua si dice idratazione
Nutrizione sono trattamenti e sono misure di assistenza ordinaria allora io non lo so dal punto di vista
A me questa questione delle misure di assistenza ordinaria sembra veramente un exploit intellettuale
Abbastanza pretestuoso è chiaro che sono trattamenti questo è chiaro a tutti
Problema vero secondo me sono gli stati vegetativi
Problema vero sono gli stati vegetativi non l'idratazione e nutrizione dal punto di vista giuridico saranno sarà l'input di trattazione ma il problema vero è che quando tu
Lei ride idratazione e nutrizione ad un paziente in stato vegetativo persistente
Diciamo così che uno Stato relativamente stabile questa persona muore nell'arco di una serie di giorni
E quindi il tuo tutti luogo eticamente psicologicamente il loro corso agli
Sembrerebbe essere all'atto di qualcuno che non semplicemente lascia che qualcuno muoia ma
L'atto di qualcuno che contribuisce a far sì che questo
Domande se non è
Il punto e questo lo stato vegetativo e diciamo fra tutte le patologie che su
Io conosco una delle situazioni più delicate dal punto di vista etico
A me sembra comunque che non esistano delle ragioni per ritenere che non si possano levare idratazione e la nutrizione anche nei pazienti in stato vegetativo persistente perché
A maggior ragione diciamo così a maggior ragione noi sappiamo poco degli stati vegetativi
Non sappiamo nemmeno in grado esatto di coscienza di questi pazienti qualsiasi cosa questi pazienti percepiscano se loro desiderano essere lasciati morire occorre che vengano lasciati morire quindi quello che c'è un problema francamente
Diciamo non
All'ordine del giorno su un consenso informato cinque minuti ancora
Sette addirittura sul consenso informato allora ovviamente una legge non è un trattato di filosofia nell'ambito la letteratura interpretazione del consenso informato su sono varie
Ce ne sono almeno due o tre Valenti cioè se il consenso informato serva a promuovere l'autodeterminazione del paziente o a prevenire abusi quindi in qualche modo se
Sia il consenso formale informato debba mirare ad un atto di tipo volontario addirittura ad un atto di autodeterminazione che sarebbe qualcosa di più perché autodeterminarsi significa
Qualcosa come dar una legge a se stessi c'è molto di più che non semplicemente
Esprimere la propria volontà che accada qualcosa detto questo anche sull'alleanza terapeutica che però mi pare che la legge non chiami così la chiama relazione di cura mi pare
L'idea fondamentale l'idea fondamentale e che
La il consenso informato e la cultura siano una relazione tra medico e paziente
Ora naturalmente poi la legge dice una cosa normalissima cioè che nel momento in cui questa relazione funzionale tutto va bene nel momento in cui questa relazione magari si interrompe si incrina e il paziente
Esprime la
Desiderio magari contro il volere del medico di essere lasciato morire paziente al diritto di essere fuori questo mi sembra una cosa
Normalissima qui in realtà
Anche in letteratura coloro che hanno un'interpretazione del consenso informato difforme da questo che abbiamo appena detto sono molto pochi io ne conosco solo una e non faccio il nome Fava senatrice
Vale
Ha scritto un libro sul consenso informato molto alti molto grossi possedere sopra e
Per dire che chiunque chieda di essere lasciato morire però non è autonomo veramente non può esprimere volontà non è la sua non è una vera volontà e manipolate fragile abbandonato e va be
No succede che le persone chiedono io se lasciate morire in piena consapevolezza ed è giusto farlo ultima cosa su cui ecco ultima cosa su cui vorrei
Portare l'attenzione è la famosa questione dei due commi sul sull'obiezione di coscienza
Allora i passaggi parlamentari
Il passaggio parlamentare secondo me appesantito la legge un po'nel senso che probabilmente si dicono le stesse cose però a leggerla mi piaceva più prima
Non lo so magari sbaglio nel senso che dovremmo
Bisognerebbe essere anche dei tecnici nel senso che bisognerebbe anche sapere dal punto di vista giuridico se
Insomma sulla questione all'obiezione di coscienza io dico a me sembra che se tu volevi introdurre cosa che io ritengo giusta
La facoltà del medico di obiettare potevi dirlo un po'più chiaramente
Quell'articolo lì è un articolo che a
Una diciamo scrittura quanto meno complicata che fa riferimento alla deontologia alla pratica medica le pratiche cioè
è un articolo se poi vogliamo leggerlo magari le è stato citato dall'alto dalla senatrice all'inizio
Io lo trovo inutilmente complicato e forse avrebbe potuto essere reso più semplice dal punto di vista del merito Della questa tant'è che molti obiettano proprio
Su quell'articolo lì e giurano che darà origine infiniti contenziosi
Di tipo giurisprudenziali io questo non sono in grado di dirlo a me sembra ragionevole pensare che
Sia
Diciamo giusto dire che se un medico non intende non intende
Procedere con la sospensione dei trattamenti di un paziente
Che ritiene appropriati dal punto di vista medico dire i
Siti sia lecito non farlo a patto che la struttura garantisca il diritto del malato a vederlo sospesa la propria ancora quindi questo naturalmente
Bisogna poi
Fare un discorso di tipo ulteriore per andare a dire però a me sembra che i paragoni con la centonovantaquattro tutte queste cose però ora siano dei paragoni prematuri in generale nelle questioni sa varie
Sono favorevole alla possibilità di garantire ai medici l'obiezione di coscienza qualora questa non raggiunga delle misure assurde assurde come spesso in Italia vediamo diciamo che accada però sull'aborto e sul fine vita non mi sembra irragionevole che la legge preveda questa facoltà
Grazie
Gratuite
Prima di lei raccogliere qualche domande del mio breve intervento da parte vostra se ci sono al tavolo reietti che necessità di integrazione con i semi li avevi
Mi avevi accennato
Tuo
Marco ritrova tanto proprietà va bene visto che è stata appena richiamato
Sono pochissime righe io ve le leggo non è un articolo al comma sei dell'articolo uno
E qui c'è il medico è tenuta a rispettare la volontà espressa dal paziente che rifiutare trattamento sanitario vuol dire rinunciare al medesimo in conseguenza di ciò
Esente da responsabilità civile o penale
Il paziente non può esigere trattamenti sanitari contare le norme di legge relativo antologia professionale o alle buone pratiche clinico-assistenziali a fronte di tali richieste il medico non ha obblighi professionali questo si riferisce anche ad una legge che è stata approvata in questa legislatura
Paio di mesi fa
In terza lettura alla Camera che quella che riguarda la responsabilità professionale
Degli esercenti le professioni sanitarie e la sicurezza delle cure
Quindi
Il tema obiezione di coscienza è legato
Anche al tema responsabilità in campo civile e penale ovviamente e quindi qualora il medico loro ottemperate alla richiesta del paziente esiste comunque la struttura
è chiaro che questo pone dei problemi ad esempio ad alcune
Strutture di carattere religioso strutture ospedaliere di carattere religioso laddove ovviamente
La non volontà del medico coincide anche con la non volontà della struttura per motivi religiosi e questo mi permette di fare la
Precisazione che io
Verrà fatto prima perché siamo in una sede così autorevole
Però io sento il bisogno
Di dire quello che io penso
Sulla laicità dello Stato e cioè
è chiaro che nessuno di noi si può togliere la giacchetta ognuno ha le sue convinzioni
Ed è giusto che ce le abbia solo di carattere
Religioso
O non religioso e il Pear sono nel pluralismo di un dibattito pubblico ma
Quando si arriva nelle istituzioni
Io credo che le concezioni di ciascuno devono fare un passo indietro
Perché altrimenti il principio di laicità dello Stato se attraversato in modo così palese nella decisione da opzioni di carattere religioso
è un principio quello di laicità dello Stato che rischia di venire meno
Anche su temi su cui io posso essere d'accordo fino in fondo
Ma io come legislatore
Sento la necessità di questo passo indietro
Diversamente sarà molto ma molto difficile riusciremo a fare leggi come elemento di mediazione alta
Perché a rischio della prevalenza
Di una motivazione religiosa in un contesto civile equo rischio che io ritengo che questo Paese non si possa permettere
E l'istituzione di questo Paese non si possono permettere poi ognuno
Ha le sue convinzioni naturalmente lei esercita nel libero dibattito però io non auspico assolutamente un dibattito parlamentare
Attraversato da
Fondamentali affermazione religiosa io questo credo che
Non sarebbe un bene per la democrazia e volevo precisare
Grazie
Dottoressa una replica e poi apriamo
Apriamo il dibattito è una replica era sono una chiarificazione che abbiamo letto
Dare quando lei dice
Se poi la relazione tra medico e paziente non funziona perché succede succede che grazie a Dio ognuno può scegliere se il medico che vuole
Cambia che ha già risolto suo problema se trova un altro che con lui riesce ad avere una relazione buoni quindi questo mi sembra ossia assolutamente un problema ecco in questo senso penso che sia importante
Grazie
Ci sono domande
Prego
Dovrebbe essere già c'è
Grazie buona sera
Io sono Patrizia Borsellino sono molto coinvolta in questi temi
Che ho seguito da moltissimi anni e
Come la senatrice De Biasi sa anche
Maniera ravvicinata nell'ultima fase
Anche attraverso la partecipazione alle audizioni a cui si richiamava prima la senatrice
Le sollecitazioni venute sono moltissime e dunque mi limito solo a toccare un paio di punti perché è veramente tanti tanti spunti
Mi sembra molto importante che sia stata ripetutamente ripetutamente posto l'accento
Sulla posta in gioco questa legge e e la posta in gioco
Vincere o tentare di vincere e questa volta non lo si è fatto sempre nel nostro Paese alcune porte sì al treno a livello legislativo vincere la partita proprio della laicità la spinta della laicità
E qui appunto la laicità è stata richiamata più o meno tutti i relatori la senatrice Di Biasi di è ritornata usura
Ecco sulla laicità a volte vi sono degli equivoci ecco cosa cosa richiede la laicità perlomeno ci sono tante eccezioni di laicità
Ma l'Alice la laicità nell'accezione inclusiva che quella che è stata richiamata dalla stessa Corte costituzionale nell'ottantanove quando ha qualificato la laicità come principio supremo
De Eccher la le l'aggettivo supremo molto forte dell'ordinamento del
Ecco lei una
Accezione
Potremo dire inclusiva della laicità
Che richiede che si assuma come riferimento un principio fondamentale che è quello del rispetto delle convinzioni morali e religiose degli individui nella misura in cui tali convinzioni morali e religiose non sono ovviamente lesive dell'altro
Richiede un quesito e al tempo stesso risulta inammissibile con un modo di intendere come un modo di intendere l'intervento che il diritto il diritto soprattutto attraverso lo strumento della legge
E Ina e ritiene inammissibile
Che attraverso lo strumento della legge si possa nelle questioni come quella di cui si parla oggi che toccano profondamente e direttamente la vita degli individui
E in questo caso la vita del singolo individuo ad esempio nelle questioni di inizio dita si pongono già in maniera un pochino diversa abbiamo ad esempio
Interruzione della gravidanza ma in questo caso del fine vita la vita dell'individuo in queste materie la legge
Non può imporre convinzioni morali e religiose che non stanno proprie
Dei soggetti stessi e deve invece fare
Quello che mi pare emergesse prima un'altra cosa a creare le condizioni approntare le garanzie
Perché gli individui possono improntare la propria vita sino alla fine alle condizioni e ai valori che sono loro propri
E mi sembra una cosa semplice ma è la sfida fondamentale è quella che si spinta a
Vincere o a far passare e d'altra parte però qui tocco un altro punto che mi sembra molto importanti penso che questo saranno il dibattito parlamentare un punto su cui insiste d'altra parte questa è la strada che già il nostro ordinamento
A cacciato
E giustamente è stato detto che questa
Diceva Cappato si potrebbe già fare prima si potrebbero fare tante distinzioni sotto specificazioni
Si può fare tutto ma quello che è verissimo che io sottoscrivo pienamente ho anche detto in più circostanze e che questa legge
Si impone come problema di esplicitazione specificazione di un quadro normativo che c'è già tutto
E si pone all'interno di un assetto ordinamentale costituzionali in cui c'è già una ci sono già ben precisi valori
Rispetto ai quali questa legge e nel suo complesso assolutamente congruente
Per cui chi voterà contro questa legge dovrebbe avere anche il coraggio di mettere in gioco alcuni dei fondamentali principi di riferimento
E non sono soli principi del rispetto della persona il principio della libertà individuale ma anche il principio di uguaglianza
Perché questa legge non parla solo di disposizione anticipate che riguardano gli incapaci parla appunto di relazione di cura ancor prima
Ma nel caso la prima giustificazione delle disposizioni enti cioè che lo strumento delle direttive anticipate
E quello che un soggetto perché si trova in condizioni personali come dice l'articolo tre della Costituzione differenti no
Divieto di trattamento disuguale
Ecco non può essere privato di diritti e prerogative che sono considerate
Ok scontate per gli individui che si trovano in altre condizioni ecco dunque io penso che questo dal punto di vista della della forza del capire veramente aldilà delle specificità
Una sola parola ecco come forse la senatrice De Biasi ricorderà
Anche in Commissione il punto della dell'obiezione cosiddetta obiezioni di coscienza il punto del il comma sei dell'articolo uno beh e in effetti forse la scrittura non è non è chiarissima
Ma questo articolo come ci è stato ricordato ribadisce il principio che a fronte del rifiuto anche di trattamento appropriato e anche di trattamento salvavita
Il medico deve rispettare il rifiuto del paziente punto e poi ci dice poi l'altra cosa che odio personalmente ritengo assai importante nel nostro contesto specificare che però il paziente non ha il simmetrico
Il diritto di chiedere qualunque trattamento anche quelli inappropriati e questo era sacrosanto sei specialmente nel nostro contesto ora il l'inciso che si legge nell'articolo sei
Il a fronte di richieste il medico non ha obblighi professionali B anche alla luce della legge sulla responsabilità che veniva testé ricordata
In indubitabilmente senza nessun problema si riferisce a Pasqua sta seconda parte
Potrebbe sembrare pleonastico ma
Lo si dice ed è importante che lo si dica anche qui per sgombrare il campo da equivoci
Nel caso del rifiuta di trattamento ma quell'articolo ci appena detto che il medico deve rispettare il rifiuto ma non dimentichiamoci che il primo comma dell'articolo uno ci ricordava l'accordo gli luttuoso sancire il principio fondamentale che né nessun trattamento sanitario può essere iniziato proseguito se privo di Libero consenso ma questo vuol dire che cosa vuol dire
E con la forza di questo disegno di legge
Qui viene recepita pienamente l'idea che
Le mine diciamo la manifestazione di volontà seguita all'informazione e
Primo col criterio di legittimità del trattamento cioè trattamento non solo iniziato ma anche proseguito una volta che il paziente abbia tolto il consenso che magari aveva fatto il consenso sempre revocabile
Ecco allora e come se venisse destituito del suo fondamento di legittimità
Eccomi la situazione è proprio questa nel caso del rifiuto
E perché e la sottrazione di consenso rispetto magari a un consenso precedentemente se è un trattamento già attivato
E allora qui ebbene secondo me che non sia
E sempre visto espressamente un diritto all'obiezione molte altre cose si parla situazione molto diversa rispetto all'interruzione di gravidanza grazie
Sì sono Luciano quelli pace il Circolo Rosselli
Uno dei temi caldi danni in questa discussione quello è stato affrontato per questa sera della idratazione e nutrizione artificiale
Su questo tema io confesso che a mio modesto formazione giuridica
Borromaica Pitto
Il senso del dibattito riguarda il resto
E cioè
Posto che io sono convinto che sia corretto quello che è stato riaffermato per questa sera che si tratta di trattamenti sanitari
Ma in una discussione in cui la vostra diciamo controparte come sostenere che
La condizione del perché possa essere rispettata la volontà
Del paziente è che siano trattamenti sanitari
Io francamente non mi metterà
Su quel piano uno accetterei quel livello di discussione
Continuando rimpallarsi per un'ora e trattamento sanitario per l'altro nuove trattamento sanitario rispondo rende molto più semplicemente
Bene per penuria e trattamento sanitario a maggior ragione cioè il diritto di autodeterminazione dell'individuo
Che ancora più evidente se non è il trattamento sanitario perché come ci ha ricordato questa sera l'intervento contro essa cardine del
La tradizione in questo campo il quello di un rapporto paternalistico in cui per
Secoli
Il paziente non per nulla si definisce il paziente
Poteva quello che gli veniva detto di fare non volevano e sulla possibilità di decisione quindi questo diritto nel campo sanitario e come dire e Tupone è l'ultimo arrivato
Ma anche proprio cronologicamente
Nella Costituzione l'articolo trentadue riguardo per l'appunto i diritti nel campo sanitario viene dopo l'articolo tredici che dice con riguardo al personale è inviolabile
Il primo della Costituzione c'era il Codice penale in cui c'è un reato che coloriti Ovens privato
Consiste nell'imporre a qualcuno di
Fare oggi subire qualche cosa contro la sua volontà viene prima e ancor più antico ma potremmo andare indietro di secoli forse di millenni perché cioè la distinzione
Diritto romano forse anche Greco
Però l'uomo libero e lo schiavo differenza proprio questa l'uomo libero e quello che decide Louis mangiare non mangiare vero non vere cosa mangiare cosa bere
Ecco per questo io francamente non ho mai capito accetti il fatto di accettare questa discussione secondo me quando vi dicono però a me
Nome trattamento sanitario ma assistenziale a maggior ragione benissimo allora siamo sul campo della pura e semplice libertà individuale dove non c'è proprio
Non c'è proprio costi o non c'è materia di cui discutere individuo sceglie e quindi non c'è modo di impedirgli di scegliere se non vuole non essere più nutrito il Trattato artificialmente
Grazie grazie al cielo
Buona sera la mia la domanda come deve essere
Ha sentito parlare di registro digitale nazionale
Penso che sia fondamentale queste perentori dovesse sano così considerazioni alla filosofica che male si affacciano all'incontro perché
Parliamo della legge
Io presento inc né essere quindi
Registro nazionale digitale senza questo il sistema non funziona
è fondamentale
Stia via
No vengono avanti oggi mi faccio vedere
Mi pare che ma anche nella relazioni
Un pezzo di analisi pezzettino
Che è relativa
Qual è che cos'è questa minoranza un rumorosa
Questa minoranza rumorosa per la minoranza organizzata perché all'interno della Chiesa cattolica a livello d'opinione su un accordo che la minoranza
All'interno del Chiesa cattolica e sta cercando di la rivalsa sul caso Englaro
E si collega direttamente alla vecchia linea dei principi
Non derogare non non accettabili in conto qual è che ricondotto il tutto queste portata avanti in modo accanito da
Lo premere praticamente tutti i giorni e Shima o almeno dalla addirittura dalla presidenza della Conferenza episcopale italiana
Ciò detto commenti ufficiali
Degli incontri del Consiglio Prisco palle permanente che dicono no
In modo rigoroso perché queste la legge che porta lontano e così via
Cosa che è stato lungamente contraddetto eccetera lo questo il problema di fondo
In Parlamento alla Camera non ha avuto grandi consensi sicuramente al Senato ci saranno grandi manovre
Per motivi di tipo tutti interessi qua
Tipo politicista per cercare di mettere in discussione
La legge o perlomeno di fermarla per non farla passare rinviarla al
Scorso risultano posseggono il mutuo ecco questa è la questione per cui noi usciamo rappresenta un movimento che interno perché il cattolica
E che penso che mi che penso dire rappresentare un'opinione diffusa
Abbiamo lungamente elaborato scritto abbiamo fatto un documento inferiore vi porto cioè non lo conoscete
E
E concludo sottolineando
Questo è un costo molto ricco
Della questione
Sì volevo spiego aveva professore so parlino o qualcosa sul suo libro ma purtroppo ciò protestante ad uso diluiti calcio si poteva dire qualcosa magari Guglielmi assumono cuntu
Proprio di prelievo comunque grosso può fornire col mio orgoglio a comprarlo professore potrà
Qualche altra domanda ogni tanto solo un cenno di ringraziamento a nome della Consulta
Caro all'inizio però vorrei con contrattempi iniziali
è un tema caldissimo questo e vi ringrazio davvero perché
Ed esco arricchito
Che cosa che non conoscevo e soprattutto di chi domande perché mezzanotte domande nel senso che
Ho toccato degli aspetti sia da Marco Cappato la dottoressa Carniel che sono stranamente agli estremi non li abbiamo messi volutamente all'estremi
Ma
Si sostituito disegni eppure hanno toccato dei temi con la stessa sensibilità ai toccando degli aspetti relazionali
Che
Lasciano aperte delle domande relative a un tema che è stato toccato da tutti
Quello
Perché se così tanto consenso che a me lascia aperte delle
Questioni di tipo sociologico visto che la mia formazione più sociologica
è una preoccupazione da coordinatore della Consulta perché perché la Consulta su questi temi c'è un po'nata
Consultoriale se per la città è nata circa dieci anni fa
Su
Condotti era lì
Pieno caso Englaro ha toccato questi temi insieme temi sui diritti civili e poi gli ha seguiti durante questo decennio sia con il secondo le sentenze perché giudiziari ma anche con delle iniziative popolari penso al due mila dodici la campagna io scelgo
Da quella a cui ho partecipato insieme agli amici dell'associazione tortore altre associazioni di due anni fa un anno e mezzo fa sulla legge d'iniziativa popolare regionale delle disposizioni anticipate di trattamento
è un tema caldo che si arriva in discussione ci toglie
Una qualcosa su cui discutere una parte è stato il le unioni civili ottenute
Se otteniamo il testamento biologico dobbiamo preindirizzata c'è la nostra attività quindi lascio la domanda un po'la senatrice
Relativamente a
Qual è la percentuale di uscita secondo legata il sentimento e il Parlamento qual è di riuscita cioè
Riusciamo davvero entro l'estate devo
Con lui svolge legislatura anche con un eventuale passa al ritorno alla Camera e corretto ma al Senato
Oppure
Se nel sistema di parlare la prossima legislatura bilancio con la domanda che è nato a perché è tanti sono a favore
Secondo me perché
Sul tema relativo alla morte
Alla sofferenza il dolore che fa paura
E che è un tema che è diventato un eccetera nascosto la nostra quotidianità
Una legge sul testamento biologico aiutava sistemare negli anni miglior nel breve tempo possibile liquidi liquidando un po'questa paura sulla morte la sofferenza un qualcosa che
Cc
Sconquasso col quotidiano della morte riappare nella nostra quotidianità occidentale con
Le disgrazie agli attentati con
Temi che riguardano
La il fine vita
Che
Difficilmente sono trattati sparisce dal discorso pubblico sta nascosta e quindi se si trova il modo per affrontava più velocemente possibile meglio ecco perché forse
C'è una maggioranza a favore di un
Un disegno di legge di questo tipo chiaramente non ogni un'ipotesi verificato sul campo con indagini statistiche o
Interviste però
Secondo me talk un tema molto importante che è quello della sofferenza del dolore mi piacerebbe mazzetta se nel nel come si chiama nelle audizioni avute in Senato
O nelle discussioni in altre sedi questo aspetto relativo alla scomparsa della morte della sofferenza la nostra
Nel nostro discorso tecnico qualcosa che
è reale oppure nello stato immaginato
Grazie grazie adesso
Chiedere ai nostri relatori
Un intervento di tre-quattro minuti l'uno per concludere
Perché lei da
Dall'ultimo interveniamo allora intanto premetto do il mio libro è stato citato solo perché noi siamo calvinisti
I lacci e l'atto al Diana un bell'editore quindi miravano a venderne qualche copia adesso lei mi raccomando lo compri perché sono Sarra abbiano ma non ne parlo scampi ente
E no due cose insomma tante cose sono state dette
La prima e la mia impressione è che
La centralità del tema delle direttive anticipate in generale in tutte le questioni finalità ove da un lato c'è un universalità delle questioni
Legati a queste tematiche è stato scritto a più riprese che effettivamente l'etica medica ha ridato forza al all'etica negli ultimi cinquant'anni perché tutti muoiono
E quindi è una questione che interessa tutti
Da un lato
Dall'altra però io direi
C'è paura
C'è paura la mia sensazione che ci sia paura
Di una tecnica medica che spesso viene interpretata come oppressiva la mia idea è più o meno si è verificata una cosa del tipo è cresciuto il potere del medico si è fatta più forte
La domanda di autonomia del paziente nel senso che rispetto alla medicina tradizionale
Povera di mezzi
La medicina attuale ha talmente tante possibilità che non possono più essere
Ovviamente lasciate alla discrezionalità del medico che perché riguardano una dimensione che ovviamente ha una dimensione umana biografica personale quindi secondo me uno dei motivi è questo qua l'utile ultime due cose velocissime
Intanto la bisogna però dimenticare che
In generale io ho letto anche le statistiche di coloro che non voglio vada sempre lì ma
Insomma di di di le statistiche socio diciamo sociali no di quelli che intraprendono
Per esempio un percorso legato all'eutanasia o suicidio assistito sono al di là delle fasce d'età tutte persone istruite
Per lo più
Negli Stati Uniti impressionante questo fatto ergo
Diciamo così e comunque un discorso che dal punto di vista dei principi è sacrosanto dal punto di vista pratico e la mia impressione e riguarda ancora
Un'élite di persone molto documentate non a caso nei Paesi dove le DAT esistono mi risulta che non si vada mai oltre ben magari Cappato mi smentisce mai oltre il venti per cento di persone che di fatto compilano
Forse Stati Uniti arrivano venticinque perché son comunque ma i numeri a uno su quattro ossia l'IVA poi naturalmente bisognerebbe chiedersi come qualche tempo dall'altra l'altra sera Torino
Punto una collega diceva bisogna assolutamente far sì che la gente compiti dati io non sono così convinto io credo
Che molto importante che esista no la legge
Che la gente sappia che
Faccia proprio di fare
Grazie mille davvero
Ma io volevo dire sono due cose veloci uno ancora ribadire questa cosa molto importante della relazione medico-paziente
Perché certamente e la medicina oggi diamo un'infinità di risorse che talvolta non arriva
Però accertamenti ancora molti problemi molti dubbi soprattutto sul problemi cerebrali
Dove oggi ci sono tanti punti di domanda
Noi consideriamo una ma un malato spento solo se a livello corticale Morgana più oppure se anche a livello di tronco non c'è più nulla perché noi abbiamo delle aree che si mette a fare delle associazioni a livello della corteccia
E abbiamo però delle aree del tronco dove alcuni nuovi mezzi tra cui tutti quelli automatici vengano fatti anche se io non
Non non riesco ad associarmi anche se non comprendo quindi oggi ancora questa cosa non è proprio del tutto chiara e quindi
è impossibile fare una casistica a livello di legge su queste cose
E chiaro è evidente che questa cosa va giudicata caso per caso
E quindi e all'interno solo di una relazione tra chi
Fa questo di mestiere no e quindi sa più di quell'altro che cento ed è bene sì parlare della sua autonomia ma
Non sa bene che cosa succede fino in fondo
E da questo punto di vista la gente spesso e anche molto male informata
E spesso secondo me
In alcuni
C'è una pretesa giudice autonomia totale
Per cui io mi sono ritrovata di fronte agente che con l'AIDS io dicevo guardi lei ha avuto l'infezione città vengono virosi deve fare questa fine Bina da cinquanta cc
Una alla settimana
Mi ha detto hanno io questa cosa non lo accetterò mai questa cosa rende la mia vita impossibile quindi basta io voglio morire cosa qui non l'accetto ma beh no su questa cosa qui
Discutiamo se tu vuoi parlare con me
Se tu fai fatti tuoi
Sono
Io ti spiego punto fai quello che vuoi
Ma se tu chiedi a me che cosa fare io ti spiego e ti dico che cosa penso
Quattordici di
Certo ma esiste poi un risvolto stasera non ne abbiam parlato perché sono
Che queste cose non fanno tanto piacere in genere alla gente che ha un risvolto economico
E purtroppo le risorse sono quelle che sono e la coperta è sempre stretta
E i tante volte nella coperta
In due non ci si sta c'è qualcuno che lascia fuori i piedi
E allora bisogna essere anche molto attenti a non dimenticare questa cosa perché e vero
Quando a un certo punto un mio malato tossicodipendenti e mi dice
Allora io questo farmaco qui non lo voglio fare perché
Io non voglio oppure retta va bene io ti spiego che per te e molto importante senza questo farmaco tu non potrei vivere
E invece non mi interessa io non lo voglio fare benissimo allora vai a casi inattuale lascia libero questo letto preservativi e ci vuole farlo
Allora questo è un problema economico serio cioè
Io ti tengo ricoverato per fare per non fare nulla no e non ci siamo
Allora in questo senso una relazione che aiuti a capire i problemi diventa molto importante in questo senso mi sembra
Che non bisogna rivendicare diritti assoluti nessuno li hanno
è una relazione però deve essere rispettosa dell'altro poi l'altro decide
Non vado bene io ma da un altro non può fare la terapia a casa sua cioè ci sono tante possibilità però è importante e che nessuno pensi di avere un atto una mia assoluta
Perché si relaziona sempre con gli altri l'uomo non è mai un essere solitaria l'uomo è con tutti gli altri e quindi di questo deve tener conto grazie davvero dottoressa
Grazie intanto Marco perché lo ha ricordato l'iniziativa della raccolta firme su Milano che è stata un passaggio importante che ha portato il registro
A Milano del testamenti biologici ma un migliaio di tigli registrazioni credo al momento
E che ha ricordato anche
Il l'attivazione dello strumento dell'iniziativa popolare anche a livello di Regione Lombardia
Da un anno il Consiglio regionale per legge regionale avrebbe dovuto trattare come primo punto all'ordine del giorno
L'inserimento del testamento biologico nella tessera regionale così rispondo anche alla domanda ecco sul sul registro
Inserimento che si potrebbe già fare anche se non
Con valore di legge sempre ma come registrazione di
Di volontà e che non si sta non si sta facendo così ne approfitto anche per ringraziare della accoglienza per la raccolta firme sulla legge di iniziativa popolare sull'abolizione della Bossi-Fini che
Si sta facendo di in fondo a questa sala
Perché
Il vero problema del nostro Paese
La democrazia su questi temi perché il consenso cioè da dove arriva io penso che arrivi innanzitutto dal vissuto delle persone altrimenti sarebbe impossibile ed è un vissuto crescente perché con i
L'innalzamento della vita media delle persone
Il morire un processo e come tutti i processi della vita
Voglio decidere non in modo assoluto non c'è questa pretesa
Però decidere sì no lì diritto e diritto in questo senso è assoluto al CIPE nel caso di conflitto deciso la questione non so rispondere sul libro se nonché cercheremo di
Digli procurarci lo sul registro
La sanità è regionale quindi bisogna sicuramente trovare un modo di connessione di queste banche dati senza però
Pretendere di farlo legislativamente adesso
Che è esattamente quello che vogliono fare
Coloro che vogliono fare saltare la legge perché
Ci sarebbe un'implicazione di copertura di meccanismi per i quali poi qui
Cioè Emilia che può dire meglio di me ma rischierebbe di saltare la legge
La questione religiosa l'invito a fare
Il richiamo di cosa succede all'interno del cattolicesimo secondo me molto importante perché la città non credo debba voler dire
Ignorare
Il dibattito anche
Geologico anzi
Grandi teologi in Belgio
Cattolici hanno posto non essendoci scritto da nessuna parte nella Bibbia nei Vangeli eccetera che bisogna condannare a da cinque a dodici anni di carcere
L'aiuto al suicidio magari di un malato terminale il problema del libero arbitrio
E questa è una sfida concetto che deve interessare tutta la società anche nel dibattito intra religioso e credo che questo sia importante
Proprio perché la legge
Sulla quale
Cioè il processo che vi ho detto a luglio eccetera è stata fatta nel mille novecentotrenta è il Codice penale Rocco il Codice penale del fascismo
Dove
Non era tanto
Il recepimento delle volontà della Conferenza episcopale di turno era
Una antichissima
Nobilissima per certi versi radicati sì ma
Presunzione ideologica di mettere la società sopra la scelta individuale è lì
Che si crea l'assoluto vero
Cioè Ghosn assoluto è il più più una concezione astratta di vita
Che può andare anche contro le sorti delle ditte individuali quello è il germe prima ancora
Della pretesa dell'Ruini leader della cosa clericale di turno per cui la sfida vale
Accettata da questo punto di vista perché altrimenti passa al discorso che che è vero che noi non siamo
Assolutamente liberi le neuroscienze ci dicono sempre di più che noi siamo addirittura oggetto
Dei condizionamenti dei pensieri facciamo molta fatica a essere un minimo sono oggetto dei nostri pensieri
Ma questo non potrà mai diventare una ragione
Per rimediare
Il diritto alla libertà di scelta
Perché lei e propositivi pericolo enorme ed è perché noi siamo liberi siamo liberi quando
Decidiamo al che lavoro fare che studi fare da chi sposare che famiglia
Siamo liberi in assoluto mai lo siamo mai liberi in assoluto
Se però accettiamo
Che il condizionamento cerebrale neuronale in in ogni singola scelta che facciamo
Debba diventare una ragione per negare il diritto alla libertà di scelta ecco che abbiamo riaperto la porta
A
I peggiori totalitarismi della nostra storia anche quando non sono di origine religiosa e quindi ben venga dibattito anche dentro
Le religioni
Grazie dibattito pubblico per carità assolutamente ampio portato a me come legislatore tocca sempre Paola partendo dopo la Tunisia tocca la posa della realtà ahimè comprensorio dotazione
Perché appunto è talmente chiara che captazione
Ora il tema è questo Coluccello belli taci il tema è questo noi dobbiamo fare una legge il più possibile condivisa
Che io mi auguro
Non sia portata
Da una maggioranza che rispecchia necessariamente le maggioranze le minoranze politiche
Perché è una legge sulla libertà personali ed è giusto che ciascuno possa esprimersi con la propria concezione
Di libertà personale quindi mi auguro che
Ci sia
Uno schieramento molto ampio e proprio per questo abbiamo cercato di dare un testo alla Camera che comprendesse anche alcune ragioni che diciamo
Non appartengono in modo univoco ad una cultura ma
Raccolgono un sentire ampio che poi
Sia sentire di una che coincide con una parte del mondo cattolico
Questo
è un punto importante reale ma che ai fini
Della legge è del tutto secondario
Il problema non è
Rispondere
Alla provocazione sopra notazioni trattazione come trattamento sanitario il punto è che il problema è posto
E nel momento in cui viene posto ebbene che noi abbiamo delle risposte che siano convincenti io personalmente ritengo cioè so che dietro
Questa critica ci sono due critiche differenti
La prima
Di chi dice
Che addirittura sia già molto avanzato scrive artificiale
La seconda
Dopo questo è che
Si Tata di un trattamento sanitario quindi chi temi sono due ancora una volta natura e cultura che cose artificiale cosa non lo è
Questo è un punto davvero di grande differenza noi sappiamo che un punto di grande differenza a mio avviso uno dei punti centrali della legge quindi è uno dei temi su cui non
Proprio sinceramente io non mi sento come relatrice di
A consentire ad un cambiamento
Ovviamente poi per carità
Come su tutto all'Aula è sovrana però al pari della relatrice in questo caso che si tratta di uno dei punti qualificanti della legge
Non solo per i casi che ci sono stati che hanno anticipato evidentemente la legge ma perché c'è un punto che si chiama a dispetto della scienza e delle evidenze scientifiche
E io penso che questo sia un altro dei grandi problemi del nostro Paese
La difficoltà a confrontarsi con la scienza
E perché non c'è tanta cultura scientifica e perché non si fa divulgazione e poi perché sono mondi che si sono chiusi quindi la gente si è chiusa al suo interno la politica escluso al suo interno l'informazione sia tutto quello che volete
Però sta di fatto che ci ha
Una diffidenza nei confronti della scienza
Questo è negativo da questo punto di vista ma e
Ci fa capire anche un po'e attiene
C'è un'attenzione è una volontà popolare noti sentire comune favorevoli
Alle disposizioni anticipate di trattamento perché quella stessa diffidenza esisterà anche in una relazione evidentemente su cui io penso che tutto il mondo medico e scientifico debba riflettere cioè una sorta di diffidenza
Nei confronti anche del mondo medico il che è molto triste da dire però probabilmente è anche vero
Cioè la paura che proprio
Sia la paura del dolore innanzitutto del dolore
E non c'è niente da e cioè diciamo non è un elemento banale perché
Insomma in Italia si è sviluppata una cultura secolare e che non fa parlare del dolore nella ritiene come un inevitabile un'inevitabile destino dell'uomo e cono non è così
Gli avanzamenti della scienza
Delle terapie ieri i trattamenti contro il dolore sono ormai all'ordine del giorno per fortuna le leggi lo ammettono soffrire quando soffrire è inutile
è davvero quanto di peggio ci possa essere per la dignità umana no quindi evidentemente
C'è anche questo elemento è innanzitutto la sofferenza e in secondo luogo il fatto di
La consapevolezza che
Magari quel momento finale
Non non non ci vede cocenti e e allora la paura dell'accanimento terapeutico e anche
Il timore di non poter dire quello che è stato detto autorevolmente lasciate che io tornerà a casa del padre insomma
Ma perché no e allora le persone semplicemente dicono io voglio dirlo prima
Possono dirlo non è obbligatorio Pirlo ma perché non faccio fare una legge che è un'opportunità ancora una volta
Ragioniamo su questo ultimo un punto il registra perché certamente la minoranza è una minoranza rumorosa
Sta di fatto che rappresentativa onora presente attiva non stanno edile orlo ovviamente però e quella che poi alza la manina però al Parlamento e quindi
A credo che
Io rispetto sia d'obbligo la non condivisione ugualmente quando in audizione mi è stato detto che io
Non potevo neanche a replicare insomma
Io trovo che no insomma come relatore abbia tutto il sacrosanto diritto di replicare da un vizio ogni
Che e talvolta hanno anche superato un pochino alcuni limiti
Io sono un notoriamente al contrario di Cappato ne abbiamo discusso tante volte io non sono per l'eutanasia non solo per il suicidio assistito
Sono però per questa legge sono perché le cure palliative la situazione ci siano sono perché la gente non soffra sono perché ci deve essere la dignità del nasce del vivere ma anche la dignità del Molise
E voglio che questo
Lo Stato italiano lo garantisca a tutti i cittadini e voglio anche che chi vuole possa anche esprima il suo parere
E dirlo anche per tempo anch'
E non
Davanti solo familiare aggiungiamo anche questo aggiungiamo anche questo
Non soltanto perché il familiare e in una difficoltà tremenda ovviamente identificarsi no in un altro modo di vedere ma anche perché
Io credo che
La figura del fiduciario ossia
La figura migliore una figura terza rispetto alle dinamiche familiari sia preferibile da ogni punto di vista Registro nazionale
Ci sono opinioni molto diverse ed io sono una mai accadere il SISTRI quindi tentiamo di Parigi dovunque ma
C'è abbia bisogno di
Della tracciabilità
Abbiamo interrogato anche il direttore del Centro nazionale dei trapianti dottor Nanni Costa da lui ci ha detto lo sede Registro nazionale
Altri dicono invece che sarebbe Egisto nazionale
E io sono di questa teoria
Ora si lascia così mi piacerebbe ecco che fosse che finisse così
Il gesto nazionali nel frattempo si faccia il coordinamento fra le Regioni che per legge è assolutamente possibile perché c'è la Conferenza Stato-Regioni
C'è la Conferenza delle Regioni e quindi i sistemi sono ormai intera operativi perché con i trapianti sappiamo che è così quindi l'informazione può benissimo circola
Qualora noi insedia applicativa della legge dovessimo riscontrare un'esigenza faremo come si è fatto per la legge quaranta
La legge quaranta a quella sulla protezione medicalmente assistita non prevedeva ho richiesto nazionale dei gameti anch'
Io l'ho fatta istituire con un mio emendamento sottoscritto da tutta la Commissione dove l'abbiamo inserito
L'abbiamo inserito alcuna legge di bilancio quella che allora si chiamava legge di stabilità e ora si chiama legge di Bilancio quindi e seppur per i problemi che diceva Cappato e cioè che se diventa un problema poiché onerosità
La legge si bloccano quindi
è sempre possibile inserire decidere di fare Gestor c'è uno strumento illustro perché la legge di bilancio è possibile farlo con un emendamento sinceramente oggi io non mi
Fermerei su questo punto perché
è io potrei proprio farcela ecco cioè io vorrei davvero che
Noi riuscissimo a portare a casa questa legge con la maggioranza più ampia con la libertà e la responsabilità dei legislatori che stanno di avere alle spalle un Paese che riguarda
E aspetta
Che riguarda e aspetta che cosa aspetto a sua volta di poter vedere iscritta nel diritto
Finalmente la punta
Piccolo passo in avanti ancora una volta sulla libertà di scelta non c'è una libertà assoluta ma c'è la libertà sempre congiunta la responsabilità
Io ho rispetto dei cittadini italiani e sono convinta che ce la faremo
Grazie
Grazie davvero a Emilia De Biasi
Marco Cappato ad Antonietta Cargnel la Lucca Savarino grazie alla Consulta per il
Bellissimo bellissimo
Momento di confronto un'occasione davvero di arricchimento personalmente vi ringrazio molto per avermi invitato perché è stata una serata arricchente in quanto imparato davvero tante cose a presto