"Rifondare la cooperazione allo sviluppo"

Radio radicale sì
Buongiorno a tutti
Sì se ci sentiamo
Sì
Ecco vogliamo presentare questa mattina il dossier rifondare la cooperazione italiano lo sviluppo che come potete vedere delle vostre cartelle
è apparso contemporaneamente su sette riviste delle quali quattro sono missionarie
E precisamente al fazzoletto missioni Consolata missioni oggi Nigrizia e tre riviste che invece sono rappresentative del mondo della solidarietà internazionale in particolare appunto
Tra queste solidarietà internazionale Mani Tese
E e mossi Italia
Innanzitutto voglio ribadire molto chiaramente a certe accuse che state fatte da alcuni settori che ci hanno accusati disfa cinismo di essere massimalisti giacobini
Per quanto riguarda la cooperazione e con l'intento nostro non è quello di una critica distruttiva di quello che è successo nella cooperazione italiano lo sviluppo mai piuttosto di denunciare sì
Le le malefatte che cosa non ha funzionato da legge quarantanove della cooperazione in quanto tale e di di proporre poi in concreto nuove piste dei iniziative per rilanciare questa cooperazione italiana allo sviluppo
Questo è il nostro intento e lo sport ci vogliamo portare avanti che rappresenta appunto un un settore boh abbastanza forte della del mondo missionario e del mondo anche delle organizzazioni non governative della solidarietà
Stamattina vogliamo distribuire in questo modo l'intervento
Partendo appunto dal da come impostato il dossier
La prima parte che verrà sviluppata da Rosario lembo alla mia destra che è direttore di solidarietà internazionale verterà sul sulla legge quarantanove del mille centottantasette del perché non ha funzionato
Questa legislazione la seconda parte riguarda invece le organizzazioni non governative
Delle quali né ci sentiamo parte che che vola abbiamo voluto affrontare sapendo che è senz'altro
Il frutto migliore dalla cooperazione creando sviluppo che però non ci esime dal fare anche delle critiche puntuale delle autocritiche su come e si sono comportate dove in cinque stia anni
Una terza parte invece affidata al a Mani Tese al diritto di Mani Tese Stefano Squarcina sulle nuove frontiere della cooperazione e soprattutto con la caduta dell'Est
E come questo fatto abbia rimesso in questione anche la stessa cooperazione
Internazionale e la parte finale mi son le proposte di carattere politico istituzionale che vogliamo fare per rilanciare la cooperazione ecco partirei subito col dare la parola
A Rosario lembo direttore di solidarietà internazionale
Il titolo di questo dossier punto a rifondare la cooperazione italiana il convincimento da cui siamo partiti nel realizzare questo dossier che forse la cooperazione italiana almeno il rilancio tra legge quarantanove
Non può avvenire più soltanto a livello di revisione di alcuni articoli di legge o della riforma punto attivato regolamento applicativo
Convinzione comune che la cooperazione così come è stata realizzata mini in questi anni con tutti quegli scandali che giornalisti mito sono stati messi in evidenza è un po'arrivata al capolinea
Non perché l'attuale legge se ha superato i suoi principi ma perché affetta da una malattia e questa malattia punto lo sappiamo tutti si chiama Punto Pontiggia azione partitica si chiama affarismo si chiama subordinazione la politica estera si chiama da ultimo burocratizzazione
E noto anche tutti gli addetti ai lavori che sono state diverse le tipologie che varia legge quarantanove dalla sua emanazione ha incontrato nel corso di questa sei anni appunto un attimo di vita di attività operativa
Sono stati delle crisi di tipo gestionale causati da problemi interpretativi della legge da blocchi finanziari da conflittualità di competenze fra diplomatici tecnici ed amministrativi
Da mutamenti di priorità geografiche connesse mutamenti di vertice della Farnesina e quindi dei vari ministri degli esteri queste varie crisi gestionali sono stati di volta tamponate risolta punto latino sempre per periodi di breve durata
C'è la crisi d'identità di fondo che caratterizza la legge quarantanove tra i suoi contenuti principi che sono valide le modalità con cui è stata applicata in questi anni
Una crisi determinata da un'emanazione di regolamento applicativo elaborato dalla stessa direzione generale che ha snaturato lo spirito della quarantanove da uno scarso controllo di indirizzo il monitoraggio da parte del Parlamento
Da una personalizzazione che è stata consentita per i ministri degli esteri che si sono succeduti alla fin alla Farnesina e da ultimo dalla lottizzazione degli aiuti e dei flussi finanziari a vantaggio di interessi politici ed imprenditoriali ma soprattutto del commercio italiano
Questo soprattutto a causa di mancanza di controlli sostanziali ciò di valutazione sui progetti
Privilegiando la dimensione di controlli puramente formali e preventivi sulla congruità dei costi di questi interventi
C'è un terzo tipo di crisi che è quello della modalità di partecipazione appunto da parte della società civile quindi come è già stato annunciato punto un'autocritica va fatta a livello di organizzazioni non governative ma anche della Chiesa delle istituzioni religiose degli stessi istituti sindacali cioè di tutti quei soggetti
Popolari presente che la legge voleva coinvolgere in questa punto gestione della le del cooperazione italiana e che non hanno sempre espresso al meglio la loro funzione di controllo e di indirizzo
Sulla politica di cooperazione italiana
Perché allora di una rifondazione della legge quarantanove
In uno spirito appunto che cioè è stato accennato dal coordinatore appunto non è quell'appunto un attimo di basato su principi di fondamentalismo pure praticamente su dichiarazioni di verità assoluta lo stanno i praticamente come riviste e come associazioni né appunto latino
Definire che cosa deve essere appunto attinente al Meeting
Dimissioni formali cioè di nuove leggi appunto l'impegno da contrazioni italiana né tanto meno accertare se ci sono responsabilità di carattere penale su come sono stati gestiti i fondi i nostri convincimenti sulla perché di una rifondazione della cooperazione e quindi dei suoi principi dei suoi appunto elementi cardine e basata forse sulla constatazione sul convincimento
Che così come la cooperazione ormai italiana in panne e forse lo saranno le conclusioni di comitato dei saggi nominato dal ministro Colombo a promuovere questo rilancio questa Commissione dei saggi forse solo un palliativo
La legge quarantanove resterà paralizzata lungo perché forse fuso il motore propulsore che in questo periodo io in questi anni di gestione l'aveva appunto latino messa in moto e l'aveva fatta marciare cioè
è in crisi e punto anch'io quel tipo di rapporto che l'ha ispirato che non era certamente appunto latino basato su principi di solidarietà ma su una gestione clientelare
Sappiamo che i partiti oggi sono in crisi quindi non possono più dedicare tempo per mettere in atto quelle interrelazione tra politica estera interessi internazionali
Gli stessi appunto che la stessa collezione che era stato denunciato da ambasciatore Santoro
Non potendo gestire il giocatore nostra convinzione che i partiti politici stanno abbandonando la cooperazione la riduzione degli stanziamenti a titolo di dono il sostegno di quelli a titolo di credito approvati come indirizzo politico nell'ambito della finanziaria di quest'anno è un segno appunto attivo che evidenza questa punto ecco caduta d'interesse da parte del mondo dei partiti
La seconda considerazione per cui la macchina forse in inequivocabilmente appunto in panne e la rottura degli stessi legami dal mondo dei partiti
L'impresa da una parte a causa appunto un attimo della intervento della magistratura e dall'altro dal mondo dei partiti e la stessa casse di classe diplomatica
Il fatto che punta la Corte dei Conti punto abbia punto il Consiglio di Stato strade annullata punto latino la discrezionalità con cui vari ministri punto avevano gestito le carriere dei vari diplomatici è un altro punto di rottura all'interno della gestione punto della cooperazione mista alla Farnesina che non è di facile lì risoluzione in tempi abbastanza rapidi terza e ultima considerazione e che la gestione ordinaria ministro della cooperazione italiana e oggi purtroppo solo nelle mani della burocrazia della Farnesina si caratterizza per improvvisazione arbitrarietà
Indirizzi appunto latino che molto spesso questi funzionare punto latino di giorno in giorno appunto al fine di dense no
Nella ripresa della conflittualità tra organi decisionali comitato direzionale naviglio che amministrativi la ragioneria la stessa punto atti in ordine di controllo la Corte dei conti
E questa punto ultima ricorrente crisi emersa soprattutto nel secondo semestre del novantadue determinando una paralisi quasi completa praticamente a livello di deliberazione puntatina con impegni
E punto esasperando direi la collera punto attiva soprattutto degli stessi beneficiari della popolazione punto cioè i Paesi del Sud e degli stessi appunto e cooperatori della cooperazione forse sarà questo l'elemento appunto attivo che nel medio lungo periodo determinerà appunto il fallimento complessivo punto della nostra cooperazione de per questo che oggi siamo appunto la fino a qui nell'intento cioè di stimolare appunto che un dibattito i consentire che si crea in a livello politico e l'opinione pubblica con le condizioni per un rilancio della cooperazione
Deve passare la parola a Graziano Zoni direttore di mossi taglia
Credo anzitutto che possiamo tranquillamente quanto amaramente affermare
Che per lo Stato per il governo italiano la cooperazione internazionale con i cosiddetti Paesi in via di sviluppo non è tra i primi interessi
Viene decisamente dopo per esempio dell'ammodernamento delle strutture militari dell'esercito
Di fatti nella cooperazione sono stati effettuati si è detto a causa della crisi tagli per quasi due mila miliardi
Mentre per le spese militare
Sì eh di fronte addirittura ad un aumento di spesa
Se pensiamo soprattutto al nuovo modello di difesa non ancora approvato ma stranamente già operante che dovrebbe comportare un costo di oltre cinquanta mila miliardi nel prossimo futuro
Ed ancora dei cinque mila miliardi spesi annualmente per la cooperazione allo sviluppo il governo destina soltanto la briciola del tre per cento per la venne jeep
Ciò sta a dimostrare a mio avviso quale importanza viene data dal governo italiano alla cooperazione in generale e dalle ONG in particolare
Ma la quantità di miliardi non è certamente un l'aspetto che maggiormente ci interessa
Anche e soprattutto per le ONG e perché non ci siano equivoci e fraintendimenti
Siamo perfettamente convinti
E lo abbiamo chiaramente scritto nel nostro dossier che l'ONG rappresentano senz'altro il meglio di quanto la cooperazione italiana ha prodotto in questi anni
E se parliamo di responsabilità dell'attuale fallimento della cooperazione italiana certamente quella amministrativa e tecnica delle ONG è alquanto limitata
Anche per l'esiguità dei fondi amministrati
Mentre diverso è decisamente maggiore pensiamo sia la responsabilità alla loro responsabilità politica
Per non esser state sufficientemente attente e pronte alla verifica alla critica e anche alla denuncia quando si sono verificati gli estremi
Comunque le ONG anche numericamente sono un fatto importante e significativo essenziale e determinante della politica della cooperazione internazionale solo quelle riconosciute idonei ai sensi della legge quarantanove del mille novecentottantasette
Sono attualmente ben centoquarantatré
Questa idoneità
Non è né una patente né una laurea ad honorem in cooperazione è la sola condizione per poter accedere ai fondi pubblici allo sviluppo
E qui credo sia d'obbligo una considerazione
I numeri parlano da soli
Ci sono ONG che hanno il proprio bilancio composto per il settanta ottanta e anche novanta per cento da fondi pubblici provenienti dal ministero degli Esteri o dall'accento
Certamente sappiamo bene che i fondi pubblici non sono altro che i soldi provenienti dalle tasse dei cittadini
Ma la facilità specie negli anni passati con la quale le ONG riconosciute dalla legge quarantanove hanno potuto accedere Allo sportello pubblico dello Stato rischia ed in molti casi avvenuto di far perdere alle ONG quella vitalità
Quella ricerca di contatto e di coinvolgimento con la società civile con l'opinione pubblica
Che dovrebbero essere la loro caratteristica il loro valore la loro peculiarità più qualificante di cui dovrebbero essere decisamente gelose
La garanzia la dipendenza eccessiva da i fondi pubblici porta inevitabilmente quei rischi
Ed in molti casi quegli affetti perversi che abbiamo tentato di evidenziare nel nostro dossier
Non vogliamo criminalizzare nessuno
Ma proprio perché crediamo nella validità irrinunciabile ed essenziale delle associazioni popolari di base nel loro valore e al ruolo fondamentale
Nelle organizzazioni di volontariato non governative vorremmo trovare più vita più libertà più valori più motivazioni
Più impegno nella coscienti Zazie ore dell'opinione pubblica attorno ai problemi della fame dell'educazione alla mondiali età in una società in terra e multietnica verso cui inevitabilmente ci avviamo imperdonabile mente non preparati
Mentre ci sembra di vederle queste ONG troppo prese da assorbite
A difendere se stesse a rispettare le circolari della Farnesina
Burocraticamente assorbite nelle rendicontazione nel seguire gli stati di avanzamento dei vari progetti specie se progetti affidati il cui aumento nei computer delle ONG ci preoccupa particolarmente
E per concludere vorrei aggiungere un'ultima osservazione alla quale personalmente assegna un'importanza radicale ed assoluta
Anche perché e avvalorata dal pensiero e dalle richieste sempre più diffuse dei diversi gruppi associazioni popolari nei paesi del sud del mondo
Ritengo che il ruolo io rinunciabile delle ONG di volontariato e di cooperazione sia soprattutto qui in Italia
Nei Paesi del Sud del mondo bisogna ineludibilmente e decisamente a rischiare la fiducia nelle ONG locali
Sostenendone favorendo il loro consolidamento sia in termini finanziari che di strutture sono loro e non le no le nostre ONG che devono essere fin dall'inizio ledere il sole responsabili del processo più che del progetto di sviluppo e di cooperazione
Occorre rovesciare a mio avviso la infelice prassi
Della preparazione degli autoctoni ad addestrare alla Relay dei progetti
I nostri fratelli del sud del mondo non accettano più che ci limitiamo a fornire loro progetti chiavi in mano anche se perfetti tecnicamente e socialmente
E ci fa piacere constatare per esempio che soprattutto in una delle tre federazioni il CIP sei
Queste convinzioni sono l'obiettivo primario del proprio impegno e del proprio sforzo
Passare la parola adesso padre Francesco Bernardi direttore di missioni Consolata
Buongiorno a tutti
Fra i diversi comunicati stampa forse troppi che trovate nella cartella
Ce n'è uno che incomincia così
è vero che il denaro e lo sterco del diavolo
Punto interrogativo
Certamente il denaro è una tentazione il denaro è una trappola
E chi lo gestisce anche per iniziative di solidarietà non sempre lo fa a dovere
Senza paternalismo mi senza interessi personali
Non sempre lo fa con scrupolo
Non sempre lo fa con competenza con distacco
E anche noi missionari
Ci dobbiamo sottoporre ad un esame di coscienza a riguardo
Ed è per questo motivo è in quest'ottica che alcune delle riviste missionarie come appunto missione oggi missioni Consolata e Nigrizia hanno sottoscritto il dossier di cui stiamo parlando stamani
Diciamolo con tranquillità
La cooperazione italiana lo sviluppo è malata
Ma non è un cadavere
E allora non si tratta di buttare via assieme all'acqua sporca anche il bambino cioè la stessa cooperazione
Per guarire la cooperazione io penso noi pensiamo che si potrebbe già partire dalla famosa legge quarantanove
Proprio
All'articolo uno dove recita
La cooperazione italiana è finalizzata alla salvaguardia della vita umana
Agli autosufficienza alimentare Aayla bagliore valorizzazione delle risorse
Connesse alla conservazione del patrimonio ambientale
All'attuazione al consolidamento dei processi di sviluppo endogeno e alla crescita economica sociale e culturale dei paesi in via di sviluppo
Ma questo purtroppo in molti casi è stato disattese
Noi non siamo dei Naharin ante si ingurgita e vasto
Noi che abbiamo così lanciato questo dossier un po'denuncia
Quattro anni fa ad esempio in Inghilterra
Grane Hancock ha pubblicato un libro molto molto più graffiante del nostro dossier il titolo è significativo l'orzo Puppo vertice cioè Ina babbi della povertà
Chi sono i nababbi della povertà
In amabile la povertà sono coloro che di fronte a sessanta miliardi di dollari stanziati all'anno per la cooperazione
Per finanziare appunto a progetti di sviluppo ci mettono addosso le mani
E allora ecco noi crediamo che il denaro vada ai poveri dei Paesi poveri a partire dalle esigenze dei poveri
Ma non sempre è stato fatto così ancora una volta bisogna ricordarlo e parlando di sviluppo sotto sviluppo nel cosiddetto terzo mondo bisogna tenere presente a mio parere a nostro parere è un elemento fondamentale
Il sottosviluppo non è soltanto un fenomeno congiunturale
E cioè dovuto a situazioni di inondazioni di carestie di guerriglie o anche di errori di programmazione economica e anche questo
Ma è soprattutto un fenomeno strutturale
Perché se fosse soltanto un fenomeno congiunturale basterebbe ai ai tre basterebbe intervenire dall'esterno e la cosa può essere sanata
Ma essendo un fenomeno strutturale e la cosa è molto più complessa
La Centesimus annus
Dice questo
Dice
La ricchezza di una nazione dipende dai lavoratori di quella nazione
E allora il fenomeno
Del sottosviluppo essendo appunto strutturale dipende dalla capacità che questo Paese avrà di produrre beni di essere e soste Isso protagonista del suo sviluppo produttore di ricchezza
Un'altra cosa e l'ultima che vorrei ricordare
Stigmatizzando immani della cooperazione e necessario analizzare le ragioni del sottosviluppo del terzo mondo e quarto mondo in termini molto ampi cioè in termini di rapporto nord seduto
Scusate se sono stato premi
Con l'ultimo intervento di Stefano scorre Cina caporedattore della rivista Mani Tese
Ma a me è stato dato il compito di illustrarvi quelle che è quella che è la parte propositiva del dossier
Perché nella nelle prime due tre parti abbiamo voluto sviluppare una critica quella che il mal funzionamento della quarantanove e in generale ha della cooperazione bilaterale governativa e proprio perché non vogliamo fare dell'ostracismo come anche siamo stati accusati abbiamo elaborato una serie di proposte di carattere politico ed istituzionale
Che vogliamo queste essere al centro del dibattito diciamo nazionale se possibile o comunque anche all'interno del mondo dell'ONG e all'interno del mondo della solidarietà internazionale
Ne abbiamo elaborate alcune la prima di cui volto a cui voglio partire e che devo dire qui ribadiamo è la richiesta di una commissione parlamentare d'inchiesta sulla cooperazione
Italiana affinché si faccia chiarezza sull'utilizzo in questi anni dei fondi destinati alla cooperazione
Perché cioè vengano capite dove stanno le responsabilità politiche questo sito lo sfascio di questa cooperazione e dove possibile metter mano ed evitare nel futuro gli errori sin qui commessi
Voglio anche informarmi che questo pro informarvi che a questo proposito alcuni gruppi parlamentari hanno già depositato una richiesta di formazione di una Commissione parlamentare d'inchiesta sul temi della cooperazione in particolare vi cito i casi del PDS
Della Rete
Di rifondazione comunista
Del movimento sociale italiano della lega e poi c'è una proposta chiamiamola così trasversale primo firmatario Rutelli che chiede anche lui la composizione e diciamo sì la composizione di questa Commissione parlamentare d'inchiesta in cui nella proposta peraltro di Rutelli c'è da segnalare che a titolo personale come tengono a sottolineare hanno aderito anche due democristiani
E uno del Partito Socialista italiano ci risulta che in questa settimana dovrebbe esserci un incontro diciamo congiunto dei firmatario comunque di rappresentanti di questi gruppi parlamentari per avere un testo comune rispetto alla composizione della Commissione d'inchiesta e ci auguriamo noi ribadiamo e auspichiamo che questa Commissione si tenga per i motivi che vi ho detto prima
A tutt'oggi diciamo risulta mancante una posizione almeno ufficiale in termini di proposta legislativa da parte diciamo di gruppi grossi della maggioranza cioè della DC
E del Partito socialista italiano anche se ci sono alcune prese di posizioni personali magari su qualche quotidiano
Di alcuni autorevoli o meno rappresentanti di questi due partiti
Questa la prima proposta la seconda e anche qui devo dire abbiamo già ci siamo fatti sentire nel passato è il commissariamento temporaneo della Direzione generale per la cooperazione allo sviluppo
Perché vogliamo ribadire questa richiesta perché oggi tutte le attività amministrative sono bloccate all'interno della cooperazione e in particolare della direzione generale è che si occupa già probabilmente alcuni di voi ricorderanno che in seguito alla intervista del direttore generale della cooperazione l'ambasciatore Santoro che rilasciò a Repubblica alcuni di noi chiesero le dimissioni dell'ambasciatore Santoro perché ritenne ero che di fronte alla gravità e è l'ammissione di uno spot di uno con proprio usando scusatemi su uso questo termine ma proprio di distruzione totale della cooperazione ci pareva che il responsabile primo di questa la situazione non potesse rimanere a questo posto e usiamo anche questa tribù una che abbiamo di fronte per ribadire la richiesta delle dimissioni perché ci pare comunque un po'strano che ancora sia di rispetto a quelle che che che che che sono le sue responsabilità
Sappiamo che rispetta il commissariamento temporaneo un passo per certi versi è stato fatto che è la nomina della così la commissione dei saggi da parte del ministro Colombo
Che sono alcune persone diciamo impegnate nell'ambito comunque già delle istituzioni
Come De Rita come Bottai diciamo gente che ha una responsabilità già istituzionale da vario tempo che però obiettivamente pura pressando voglio dire lo spirito del tentativo di mettere in macchina di mettere in moto la macchina bloccata
Ci pare sinceramente un palliativo perché strutturalmente anche nei compiti che le sono state assegnate
Ci pare un attimo in difficoltà già in partenza rispetta quello che il suo compito prima cioè rifatto attira la cooperazione qui c'è un problema cioè nel mille novecentonovantadue sono stati impegnati cinque mila cinquecento miliardi per la cooperazione e ne sono stati impegnati realmente stanziate scusami scusami
Vero è infatti ne sono stati invece impegnati solamente settecento allora qui da qualche parte voglio dire delle responsabilità ci sono vogliamo come dire responsabilizzare le istituzioni coloro che hanno responsabilità politiche dirette rispetto a questo a voglio dire sbloccare la situazione e a tentare di riattivare in questa macchina che asma ormai blocca sul piano istituzionale inoltre sull'ultima parte proprio perché vogliamo essere propositivi
Facciamo alcune proposte di carattere è generale innanzitutto ci pare proprio perché a partire o scusatemi ripeto a partire da quella che l'esperienza in questi anni della legge quarantanove ci siamo accorti che gli organi di cui la quarantanove si è data si è così ha utilizzato non hanno complessivamente funzionato
Allora ci pare di dover proporre la creazione di un nuovo organo per la gestione della cooperazione allo sviluppo italiana
Noi non non è compito nostro dire esso dovrà essere un Ministero della cooperazione piuttosto che un'agenzia della cooperazione magari alle dipendenza della presidenza del Consiglio come alcuni di noi pensano c'è chi ha idea del ministero ci che dice invece che qualche altra cosa bisogna trovare noi vogliamo fare un appello lanciano un appello affinché i responsabili di diciamo dell'ingegneria istituzionale comunque
Dei partiti perché comunque dopo questa cosa dovrà necessariamente passare in Parlamento si attivino affinché venga trovata vengano fatte funzionare nuove istituzioni per la gestione della cooperazione abbiamo anche un altro appello da lanciare che al Parlamento purtroppo il Parlamento qui va detto molto chiaramente non ha svolto il suo ruolo di garante
Diciamo di di controllore politico della cooperazione è vero che c'è una Commissione affari esteri è vero che c'è una chiamiamo la sottocommissione un comitato per la cooperazione però ci pare che non abbia svolto alla diciamo il suo compito all'altezza di quello che dovrebbe essere dicevo è stato recentissimamente più o meno un mese fa mi pare rinnovato questo comitato per la cooperazione all'interno della Commissione esteri presieduta dall'onorevole Foschi
Che al a cui diciamo molti guardano come un elemento positivo beh e noi vogliamo qui constatare che questo stesso comitato c'era anche nella precedente legislatura peraltro con lo stesso presidente
E di cui avremmo voluto sentire forte la voce di diciamo critica propositiva perché sempre questo deve essere il taglio rispetto al funzionamento della quarantanove però ci è parsa molto molto debole questa voce auspichiamo che comunque visto che c'è questo comitato si riappropri del proprio ruolo e si dia da fare in maniera forte per attivare il Parlamento sul controllo della cooperazione e poi vorremmo vedere costituito anche un comitato dei garanti della cooperazione questo sì Los dovrà essere uno dovranno essere due dovranno essere per quello lo si può vedere comunque un sistema un comitato dei garanti
Slegato dai partiti che coinvolga anche i rappresentanti della società civile dell'ONG che possa relazionare periodicamente al Parlamento è l'opinione pubblica italiana perché della cooperazione l'opinione pubblica italiana purtroppo non è mai stata informata in maniera corretta su quelle che sono le attività svolte dalla cooperazione italiana
Anche perché noi ci dobbiamo dotare di strumenti istituzionali che prevengano le distorsioni della cooperazione non ti intervengano quando le distorsioni hanno già ormai creato scusate mi del marcio come oggi questore unanimemente un po'riconosciuto
Può dire voi giornalisti avete già potuto indagare su alcuni chiamiamo gli scandali per capirci su alcune irregolarità della cooperazione che sono solo a nostro avviso così alcune alcuni sintomi di un problema più ampio
E poi altri due e termino
Siamo anche convinti che la costruzione europea e diciamo lo spirito di Maastricht così chiamiamolo
Imponga alla cooperazione italiana di uniformarsi sempre di più a quella che è una cooperazione europea unificata
Se è vero che il trattato di Maastricht speriamo quanto prima entri in vigore e se è vero che c'è una politica estera e di sicurezza comune prevista a livello dei dodici e che la cooperazione allo sviluppo fa parte della politica e di sicurezza comune
Beh questa automaticamente significa che deve esserci un minimo di coordinamento in sede comunitaria
Delle politiche di cooperazione e non è più possibile che oggi verso i Paesi in via di sviluppo da parte europea esistano tredici cooperazione allo sviluppo perché ce ne sono dodici degli Stati nazionali più quella gestita dalla Commissione europea no
Cooperazione che intervengono ovviamente seguendo tutto il proprio interesse nazionale perché questo è un po'lo spirito che a la spina dorsale diciamo delle cooperazioni nazionale noi vogliamo invece che si vada sempre più una cooperazione multilaterale a scapito della cooperazione bilaterale governati
E poi l'ultima richiesta Cuesta noi lanciamo come dire un appello spicca ambito auspichiamo che le organizzazioni non governative intensificano sempre più loro impegno di denuncia costruttiva verso la cooperazione attraversa anche un potenziamento del ruolo dell'Assemblea delle ONG che a nostro avviso dovrebbe avere sempre più forte un ruolo di coordinamento politico
Ci risulta che appunto anche le ONG dovranno mi pare tra una quindicina di giorni due settimane una cosa di questo genere riunirsi in Assemblea per determinare la loro posizione diciamo rispetto a quello che è
La cooperazione italiana ecco rispetto voglio dire siamo sicuri perché si leverà una voce forte rispetto a quella che è la cooperazione italiana e comunque voglio dire auspichiamo che questo avvenga e che vengano recepite possibilmente anche alcune delle proposte che ho avuto qui il compito di illustrate poi ce ne sono altre magari dichiarate un po'più all'interno Dionigi interno al mondo della della della solidarietà che magari forse così giornalisticamente posso interessare meno ma di cui potete prendere visione leggendo complessivamente dossier
Terminato il lo spazio per gli interventi da parte delle testate che hanno sottoscritto il dossier rifondare la cooperazione italiano sviluppo
Sono assenti per motivi giustificati padre neo Elia direttore dimissione oggi e anche Alvisi Tosolini direttore di al fax secca pecore dare adesso l'opportunità a chiunque è interessato fare delle domande
Alle quali cerchiamo di rispondere un po'ciascuno secondo le competenze dove meglio ecco in grado di soddisfare le vostre richieste
Se ce ne sia
Sì si può presentare scritte si chiama
Relazione documentale
è una che va be grazie senta è un annuncio che vorrei fare ed anche porvi una domanda annuncia dovrei fare e che la settimana scorsa alla commissione esteri della Camera c'è stata una discussione molto vivace
In quanto al presidente della Commissione Caviglia ha cercato di fare di tutto per dilazionare nella la la formularsi della la proposta finale terra la commissione d'inchiesta sulla cooperazione dico cessata è un è un femminismo nel dire che se s'annuncia vivace c'è stato una una bella discussione
Nonostante tutto la commissione in chiesa si incontra questa settimana esiste un gruppo all'interno alla Commissione della perdono no ma come c'è anche se la Commissione essa si incontra questa settimana e c'è già un gruppo che sta lavorando a cercare di mettere insieme le varie proposte che sono state presentate ecco la mia domanda ai relatori e questa quali sono i punti più importanti che voi pensiate
Debba assolutamente far parte di una commissione d'inchiesta sulla cooperazione grazie
Sì con
Sì ho sentito io sono Gil Dor Varaldo il Presidente del cocci ska e un'altra delle federazioni
Ho alcune osservazioni da fare su quello che è stato detto che alcune non so se si domande o richieste di puntualizzazione sulle vostre proposte
Anticipo che il
è un po'difficile esprimermi perché io e con me il COCIS
Abbiamo una posizione che contemporaneamente di adesione di non adesione al vostro ossia e di solito queste cose sembrano a ricercare l'ambiguità del nascondersi secondo me sono semplicemente un corretto avere delle proprie delle proprie idee che coincidono in gran parte che hanno delle differenze
Forse riesco a spiegarmi con qualche esempio l'altro ieri mi è stato chiesto da un organismo riscrivere da uno dei nostri organi delle nostre nei giri scrivere un articolo per la propria rivista sullo stato della cooperazione oggi
Non sapevo francamente cosa scrive l'ho detto di sì sono andato a rileggere articoli da me scritti e pubblicati su quella stessa rivista quattro anni fa e mi è venuta la tentazione di rifilargli un uguale cambiando la data
Qualora preso dal giochino sono andato riguardarmi l'ho visto che su un'altra rivista di un altro organismo nostro quindici giorni dopo l'approvazione della legge quindi nel marzo del è presente responsabile di quella divisa tra nel marzo dell'ottantasette V. pubblicato un altro articolo dal titolo abbastanza significativo fatta la legge trovato l'inganno
Allora sembra quasi una scusa questa una scusante rispetto all'accusa di compiacenza dell'ONG sembra quasi un dire non è vero abbiamo sempre protestato abbiamo sempre denunciato e vero abbia sempre protestato abbiamo sempre denunciato
Abbiamo fatto manifestazione anche pubbliche sia a livello periferico sia a livello centrale Nicoletta e Montecitorio eccetera ecco non è una scusa è un'accusa perché il fatto che nessuno ci ha ascoltato vuol dire che la nostra appresa
Sulla società civile piuttosto modesta andrebbe un pochino indagate
Però però cosa abbiamo sempre detto purtroppo sempre le stesse cose il fatto che l'articolo si ripete è che effettivamente c'è stato una sistematica continua
Voluta
Disapplicazione della legge applicazioni tutt'altro e questo un fatto importante mi chiedo
Prima premetto che sono siamo favorevoli alla costituzione di una commissione d'inchiesta abbiamo anche lavorato a questo fine eccetera anche qui voglio riconosciuta una domanda e questo lo strumento che risolve oggi la cooperazione sta scoppiando
è scoppiata diciamolo cos'è che l'ha fatta scoppiare le nostre denunce le vostre denunce o un facile scandalismo nato dalle indagini della magistratura che è un fatto grave sia chiaro
Che nella cooperazione essere stati arricchimenti illeciti e tangenti è un fatto gravissimo
Ma ai fini dello sviluppo del terzo mondo e più grave la tangente o è più grave che tutta l'impostazione delle scelte sia stata assolutamente indifferente rispetto l'esigenza del terzo mondo
Operazioni come che ne so la metropolitana di Lima o tutte quelle di cui si parla degli scandali
Se fossero state fatte senza nessuna tangente in modo assolutamente pulito sarebbero per questo meno scandalose no questo il punto
Allora cosa ci interessa qualche cosa che vada a colpire questo aspetto e a rifondare la cooperazione nelle sue finalizzazioni
Nel rispetto la finalità o semplicemente la caccia e diventa sperano scandali no Pagni acchiappano qualcuno che magari se messo intasca la tangente e le in Albania o in Bangladesh in qualche Paese marginale
Ma non mi alterno lo schema propositiva e questo è uno dei motivi di ho anticipato consenso e contemporaneamente separazione da una denuncia che suona un po'quasi di manicheo questo l'ha detto
L'ONG c'è una critica pesante sulle leggi che viene fatta e che io condivido sostanzialmente
Le leggi rispetto a un'indagine tutta basata sulla correttezza e sul non fu urto ne uscirebbero assolutamente bene portate in gloria in palmo di mano tutte dalla migliora la peggiore perché credo che nessuno dei GIS rubata soldi
La loro qualcuno l'avrà spesi male magari ma nessuna sembrata sorge ma siamo seri quante leggi
Hanno adottato seriamente quella frase che tu dicevi della Centesimus annus o frasi similari
Nate da altri momenti culturali ideologici quante hanno sviluppato un'azione mirata puntualmente Allo sviluppo alla generazione di ricchezza alla capacità produttiva e non così rispondere a bisogni allora
La la la non efficacia alla fine può essere parte di spreco
Può essere colpa di spreco anche quella ancorché fatta in buona fede ancorché fatta bene
Un altro aspetto ancora nella parte di dossier relativo alle leggi esiste osservato una forte esaltazione
Dell'aspetto del autofinanziamento che appare quasi come la forma legittimante e il vita di un indeciso ora io mi rendo conto che impopolare da parte mia fare questo discorso sembra tentativo di difendere interessi corporativi ma io credo che se vogliamo mettere i piedi nel piatto bisogna anche dire cose antipatiche le cose impopolari e quelle che non strappano applausi
Bene
Io credo che effettivamente si è venuto generando un modo di ONG non perfetto un modo Dionigi in cui e qui lo dico nel modo più negativo possibile molto peggiore di come nella realtà in cui l'esistenza di una base di un'associazione eccetera è quasi una rottura di scatole obbligatoria rispetta un ufficio di bravi operatori che bene diciamolo pure bene fanno dei progetti ricevendo un flusso finanziario del ministero
Questo sicuramente un aspetto negativo delle leggi sostituirà questo come forma di legittimazione l'autofinanziamento a mio avviso è molto sbagliato
E molto sbagliato perché può essere forse in parte solo in parte una misura indiretta del grado di aggancio che rende Gia nella società civile
Sicuramente non è la forma a mio avviso migliore per riuscire a finanziare interventi di sviluppo
L'ho verificato nel nelle mie leggi quando abbiamo lanciato campagne per
L'assistenza ha i palestinesi durante la guerra del Golfo quindi con una mozione politica o l'assistenza ai sono altra mozione su un mozione umana su fatti gravi abbiamo avuto una forte risposta
Se andiamo a cercare
Finanziamenti per progetti lenti di durata elevata di di appoggio e di sviluppo questo è molto più difficile quindi si rischia di andare a favorire quel tipo d'interventismo molto rapido molto semplice molto
Io credo e questa è un po'una critica la parte di dossier che ho visto che sia un fatto importante potere semplificare in slogan forti perché sono capiti da tutti
Credo però che vada fatto con una certa attenzione perché a volte questa semplificazione può portare a degli elementi controproducente
Ancora e l'ultimo aspetto qui chiudo
L'esaltazione sulle cosiddette leggi locali anche qui credo che la verità astenere equilibrio quindi vorrei che tutto il mio intervento e le mie domande non fossero lette come una critico rifiutano un tentativo di ricollocare le cose
Io credo che almeno le leggi da parecchi anni hanno scoperto che non si può fare un intervento in sostituzione delle forze locali
Anzi sono state le prime apporre una serie di criteri deontologici sul ruolo reale della controparte sul fatto che un'azione di cooperazione non può essere altro che un'azione di sostegno un processo che già in atto in loco e che qualcuno del loco porta avanti su questo non c'è dubbio
E questo credo che sia un fatto abbastanza generalizzato magari applicato in modo sbagliato a volte ma da stanze generalizzato
Però da lì a esaltare un ruolo puramente passivo rispetto a ONG locali lette quasi come una fotocopia della concezione europea e nordamericana di ONG beh mi sembra un portare nel mondo della cooperazione lo stesso paradosso che stanno portando le democrazie occidentali quando definiscono in Africa o in Asia del latino America democratico un Paese sarà ripartita alle lezioni qualunque schifezze ci sia dietro
E anti democratico un Paese che non segue quella meccanica qualunque processo partecipativo ci sia dietro non soltanto ma molto pericolosa perché in alcuni Paesi che li abbiamo visti tutti noi dell'ONG esiste un processo di generazione
E costruzioni dicevo le leggi locali Franci che son bravissimi in questo ad esempio esistono processi
Di costruzione non tanto di una società civile ma di un insieme di cadetti una volte che il il primogenito facce veramente ha detto andava nell'esercito spesso in alcuni Paesi il primogenito va al governo il cadetto fondono Ang quindi un po'di attenzione anche a questo credo che vada portato e aggiungo su questo un ulteriore elemento
La cooperazione è un fenomeno bilaterale non può essere e non deve più essere un flusso unilaterale in quindi vi diamo l'interlocutore meritevole gli diamo dei soldi faccio Luís questa non è cooperazione se non c'è interscambio culturale e morale
Perché no anche economico anche capacità di generare interscambio economico non è cooperazione è una donazione un'elemosina non è questo il ruolo dell'energia
Credo che da quello corretto emerga in una serie di di domande pur in una sostanziale accettazione di quello che avete scritto
Si assommino
Cerchiamo di rispondere alle alle crostate fatte fino adesso io darei la parola
Sì
Ecco facciamo così allora se sono però
La domanda sia allora aspettiamo
Mio nome Vergassola membro della Commissione esteri del Senato della Repubblica
Ho potuto devo andar via non posso stare fino al termine di questa iniziativa
Bisogna fare due T due considerazioni la prima e l'altro
Prossimi giorni la proposta
L'inchiesta sulla cooperazione come già annunziato
Io ho preso più volte posizione sulla stampa ma anche nella Commissione esteri del Senato e le varie riunioni Cipollino cooperazione i documenti sono a disposizione
Con ordine del giorno vincolanti per il governo su alcune materie naturalmente questo
Direi poi a noi verificare che il Governo adempie secondo quanto in Commissione alla unanimità in genere avevamo deciso
C'è stato un po'di ritardo perché le proposte presentate finora sia alla Camera che al Senato sono proposte relative solo alla cooperazione la proposta che aveva come me come primo firmatario riguarda una indagine sulla gestione politica diplomatica della Farnesina con riferimento alla cooperazione perché qui non andiamo solo a vedere concretamente il come
Si è attuata alla politica italiana di cooperazione ma anche le responsabilità politiche per poter poi trovare in in termini legislativi Ovo ordinamentali interni
Delle proposte concrete di uscita sul problema piloti solo la denunzia non so la verifica
Alcuni aspetti riguarderanno e stanno riguardando probabilmente l'occhiuta giudiziario e su questo non interviene il Parlamento e non interveniamo noi
Però il discorso è più ampio l'oriundo vedere alcuni aspetti formali insomma è di tipo parlamentare ma questo sarà fatto nei prossimi il giorno
Volevo soltanto chiede con la cortesia di un secondo noi abbiamo bisogno in Parlamento tutti proposte concreto sulla base di quanto è avvenuto avviene di positivo certamente specie per quanto concerne l'ambito di intervento e di presenza
Chi più dell'intervento delle organizzazioni non governative a parte le varie organizzazioni insomma del particolarmente nel mondo cattolico
Ci sono gli operatori più attenti e direi più legati alla realtà umana direi sociale eccetera economica di quelle devo delle dei paesi interessati e quindi possono dare un contributo notevole nel disegnare o ridisegnare i termini concreti operativi ma anche la strategia certo tuttora che è avvenuto paradigma mostrato come dire il volto peggiore della nostra
Della nostra presenza cioè ha capovolto i termini non secondo l'interesse dei paesi ma secondo ci si è mossi l'interesse anche legittimo per certi aspetti dell'economia italiana solo che si è svolto per canali che sbaglia
Quindi voglio dire
Credo che così possa fare un suggerimento Chiatti organizzato questa conferenza stampa se possibile successivamente aveva dall'insieme delle vostre riunioni o incontri la identificazione
Delle uscite anche sul piano direi istituzionale
Senza entrare magari nel merito di quali formule ma il problema è che sulla strategia concreta mila riprende quello che all'origine la motivazione di fondo la cooperazione ma la indicazione di cosa innovare
All'interno dei meccanismi che sono diventati perversi e che hanno creato allorquando tu non sono perversioni grazie
Sono forti della della Fox idea ma non non è solo il presidente quindi non ha rappresento mi interesso dell'informazione
Ma devo devo tre osservazioni sul filo di colore diceva Baraldi s'credo che anche per noi come Fox di problemi sentimento e adesione non adesione adesione per i motivi che lo diceva perché condividiamo molte critiche non adesione non tanto perché vogliamo difendere
Le ONG che lì sono molto criticate ma forse per un atteggiamento più complessivo diciamo che ci differenzia un po'parzialmente da voi no
Come dire è come se
E come se da una parte anni anni di critiche ci hanno convinto come dire della validità di questi critiche di questi problemi di articoli scritti da bravi solisti articoli scrive gli stessi scritti da Piva anni fa
Però ci hanno anche convinto della
Della difficoltà di alcune cose allora quando della difficoltà di fare bene di fare bene cooperazione di fare bene lavoro prostitute alla da parte riviste missionari secondo me
Anche perché la stampa poi quando viene noi viene sempre a chiederci qual è lo scandalo delle da raccontare perché giustamente bisogna colpito Repubblica però non si riesce poi a crescere sulla come dire sulla consapevolezza delle difficoltà reali di più di fare cooperazione al di là del fatto che quello andato a fallimento che quella dello scandalo e cioè allora un apporto maggiore più propositivo in quell'altro ci vorrebbe
Voglio dire la stessa metropolitana di Lima lo ecco andiamo a dire
Un primo una riflessione generale l'OCSE il centro di studi dello sviluppo dell'OCSE che sono gente abbastanza aperta e di sinistra penso a Luis Emmer invitato anche dalla conferenza li della dal dal ministero degli esteri a fare la relazione di sinistra voglio dire di odio di un democratico di una V e di una capacità critica del uno che ha fustigato l'Occidente per le sue
Contraddizioni eccetera ci dice insomma se noi facciamo di studi sua vocazione sviluppa vada vediamo vediamo che sostanzialmente fallito e il venti per cento
Del del leader del delle iniziative dei progetti dei programmi sull'altro ottanta per cento possiamo dire che una parte è andata abbastanza bene una parte andata sufficientemente bene quello che veramente possiamo dire soldi buttati è un venti per cento
è vera questa affermazione voglio dire fatta con una certa competenza dal Centro di studi sviluppo dell'OCSE di Parigi non è vera è un punto su cui su cui riflettere la stessa e metropolitani di maiali ma ci sono stato resta metropolitana che non funziona con queste che glielo devono vista no anche lì
Da una parte è uno scandalo perché è ferma perché sono soldi buttati perché l'Italia mise i suoi soldi Governo del Perù non ha messo i suoi e la gravidanza è fatta ma questa metropolitana tutto sommato a cosa aveva l'intenzione voleva collegare una città di otto milioni di abitanti che si è estesa a macchia d'olio
O con Barak che vanno per per trentina di chilometri a nord e trenta chilometri a sud dal centro della città e portare la gente che va a lavorare a Lima in qualche maniera formare e informare che sia a a a lavorare invece rimettendoci due ore due e mezza con quei bus strapieni e e poi andarci una metropolitana cioè voglio dire anche certe cose non è che siano totalmente venute dal dal cielo
Non solo ma poi molti di questi il problema è che molti di questi progetti sono approvati e voluti dai governi locali e questo è un altro dei grossi problemi allora è verissimo che noi abbiamo pochi Esperti pochi Aspen abbiamo delle aziende che impongono i loro programmi però queste aziende che impongono i loro programmi e rispetto alle quali noi non abbiamo una direzione della cooperazione capace di verificarli bocciarle di non avere interessi glieli lottizzati per cui si dice sia quella a quell'azienda tutte queste cose vere che voi dite voglio dire della con della corrotti corruzione in qualche modo politica che fa sì che partiti amministratori diano retta all'una l'altra azienda per favoritismi eccetera ma questa viene in qualche modo hanno comunque avuto ebbene placida governi allora
Il problema vero su cui insistere quello che che si chiama dialogo politico cioè la capacità del nostro Paese ristabilire con dei i paesi rispetto ai quali vuole aiutare un dialogo politico che faccia sì che dica noi facciamo colazione con voi ma non facciamo queste schifezze
è su questo che bisogna puntare perché se non c'è queste poi chiaro che arriva l'azienda mi dice il Governo del dello zaino ha detto che questa la cosa più serve il ministero Pubblica ministero degli altri dagli altri va bene facciamo qui
La complessità dei fattori in gioco voglio dire credo che vada un attimo un attimo rilevata sul fatto che il Parlamento sia indifferente a me non sembra vero intanto intendiamo cioè a dire un paese come l'Italia che ha
Che al governo senza maggioranza che altre regioni sotto la macchina fino a un mese fa non sapeva è un Paese che se mette la cooperazione e lo sviluppo dietro ad alcune cose
Lo fa inevitabilmente perché insomma chi fa bene la cooperazione sviluppo fa bene l'Olanda o fa bene la Svezia fanno bene il Canada quei paesi faranno la marceranno Governor funzione hanno fatto le riforme elettorali e poi teniamo presente una serie cose per cui dobbiamo avere anche il senso
La passione di far star bene certe cose e la voglia di portare la cooperazione a al punto a all'interesse della gente ma il senso del limite e e e delle proporzioni dei problemi di un Paese affronta teniamo presente che la gru che la mozione due anni fa della Commissione e del Parlamento e a è una mozione critica seria che che è stata ripresa cento abbiamo un Parlamento siccome non è capace di fare moltissime altre cose ed è succube
Anche lo è anche sulla mandargli a dire non mi sembra che si possa dire che i partiti poi al primo liceo riveniente dalla cooperazione ecco mi sembra che c'è un senso di impotenza trovare strumenti per farsi valere anche per la complessità che dicevo prima dei problemi
Ma e se si ha un atteggiamento più positivo rispetto e partiti voglio dire ricattati e ai parlamentari si si può andare più avanti sul fatto che dice doni che le ONG inevitabilmente fanno cose più o meno negative hanno effetti perversi in quanto garantite ormai troppo dallo stato dei finanziamenti dello Stato io credo che sia sbagliato soltanto l'avverbio inevitabilmente perché se pensiamo che inevitabilmente avendo finanziamenti pubblici si fanno cose cattive
Noi ci mettiamo su una strada sbagliata certamente se è la garanzia dello Stato la finanziamento pubblico in qualche modo e toglie spegne la la la capacità critica la capacità propositiva questo avviene ma non inevitabilmente io credo che si debba arrivare anzi a un futuro in cui la società civile quindi le ONG quindi la gente capace di gestire i soldi dello Stato bene al meglio
Voglio dire non sentendola come dipendenza ma sentendo la invece come esser cittadini a tutti gli affetti
Cioè cittadini che volontariamente fanno le loro iniziative le portano avanti sono gli dei progetti promossi sono liberi e sono e nascono da tessuto la società civile ma che anche sanno farsi in qualche modo stato cioè sanno rappresentare lo Stato al meglio dicendo se questi sono due miliardi che che i cittadini hanno dato i contributi e che lo stato delle gamme affida a me ONG perché li spenda io li spendo al meglio mi spendo al meglio con tutta quella passione
E quindi non inevitabilmente certo il punto il problema c'è ogni ogni oggi deve chiedersi se è peggiorata sia migliorato suo rapporto la società civile la sua capacità creativa da quando prende settanta ottanta novanta per cento e finanziamenti finanziamenti dallo Stato
Sulla Commissione finisco e d'inchiesta e sulle proposte in qualche modo io credo che siamo d'accordo in Fox Silver se lo spirito è non proprio dell'anno zero voglio dire si ricomincia tutto da capo mari di prendere il buono che c'è stato a livello di partiti politici a livello di cooperazione cioè se lo spirito e questo mi sembra che si possa fare utilmente anche questa commissione d'inchiesta gran
Passiamo al collo alcune risposte mi
Sono Molinari sono senatore del gruppo Verde della commissione Street ne ho da poco che sono la commissione Esteri quindi da poco che il confronto questi problemi
Ho partecipato solo l'ultima fase della commissione
Mi sia permesso una considerazione prima di fare alcune domande
Io da quel poco che ho preso faccio quindi modestamente l'ammenda de magari di alcune la cure da parte mia
Pensavo una indignazione più forte da parte vostra con tutta franchezza do io quel poco che ho preso dalla Commissione stride
Sarò ancora l'antica ma sono fortemente indignato come è stata gestita la cooperazione da quel poco che ho preso ed alcuni giri più fatto lesto sono adesso da un viaggio in Eritrea più atletico politico incontrando i responsabili del Governo provvisorio il premio
Io credo che se oggi dovremmo tutti insieme fortemente richiuderlo a questa Commissione d'inchiesta e chiederla fortemente anche al rischio della parola scandalo io su questo per Berruti di sentire un attimo per in questo Paese è bene che qualcuno paghi
Perché sono state fatte cose mostruose d'impegno
Non è vero che lac la l'altra metropolitana di
Lima indegno in quanto metropolitana non solo sulle tangenti ma è stata fatta una metropolitana ed è indegno perché il meccanismo era proprio quello la cooperazione in Somalia grida vendetta e credo che quello che è stato fatto è una cosa abominevole i risultati sono le mancate promesse dal governo eritreo pochi mesi fa sono andati responsabili quindi questo attuale Governo una passata cooperazione questo attuale ministro è andato in Eritrea promettere che avrebbero avuto macchinari per per affrontare la semina trattori cose sì perché questi hanno fatto i conti che hanno perso un anno di raccolto hanno promesso Besano Rizza Torino sono arrivati hanno promesso persino le ma la centrale elettrica per l'Asmara da riparare alcuna cosa una sciocchezza è stata di mobilitare la Franco Tosi non è ancora arrivato
E questi affondano
No c'è già ed è già della Franco Tosi e la la centrale della Franco Tosi no no no Piazza della Franco Tosi non è che ci sono a fare galera passava di di attivare più ai finanziamenti per ripararla perché ci sono l'atteso faccio solo degli elenchi sono state fatte da parte di ONG tra l'altro in accordo col governo piani per l'alfabetizzazione delle donne nei villaggi l'ONG dei pavoni anni la missione Bolognani che attivata i finanziamenti al governo non arrivano frana tutto
Queste sono cose che si veramente gridano vendetta e ce la domandarsi il perché e quindi una commissione d'inchiesta che arriva ad individuare delle responsabilità perché e individuare anche risponda vita su scandali tangenti così questo Dio che stavi cambiare c'è a mio giudizio pagina può darsi che sbagli allora io chiudo su questi l'idea che ho sentito denso dall'esponente che un collega della Commissione esteri dalla maggioranza evidentemente
Che si comincia sempre la mia poche esperienze questa non solo in Commissione ma in dappertutto si allarga sempre di più le commissioni d'inchiesta si perde poi la l'obiettivo allora io mi rivolgo anche voi perché la pressione deve essere generale lo fa ognuno fa il suo mestiere dentro le proprie istituzioni chi fuori città se c'è una pressione per farla sul serio e che si arrivi a arrivare delle responsabilità
Secondo chiude su questo
è una domanda che è una richiesta che è già stata fatta da altri
Sulla legge quarantanove le modifiche non ho ancora visto il dossier perché sono arrivato non ho ancora preso con la scrittrice già dentro tutto e quindi la mia domanda è del tutto retorica da questo vista ma le modifiche che vanno dalle tipo di battaglia che assieme si può fare ognuno nel proprio parti però troviamo momenti in cui ci si organizza si si porta avanti una battaglia comune su questo
Terza cosa
Abbiamo accettato supinamente come partiti perché poi ci siamo limitati a votare contro ma io non ho visto né da parte mi metto dentro anch'io e come come senatore come gruppo ma anche fuori una battaglia aumenta quando è stata la finanziaria per questo taglio vergognoso del quaranta per cento dei fondi per la cooperazione all'interno dei questi poi questo rapporto sproporzionato tra organizzazioni non governative arriverà credo che queste cose andavano
Gridavano vendetta perché parallelamente quindici giorni priorità votavamo Schengen l'accordo di Schengen che mette una un argine all'emigrazione del terzo mondo nel nostro Paese in Europa quindi c'è proprio una una cosa che che micidiale da questo punto di vista non li facciamo entrare ripetiamo fuori e dall'altra non li diamo niente di cooperazione io credo che anche su quello sarebbe fare una battaglia politica e provare in modi le forme per cui questa cosa va avanti questo mitico mi rendo disponibile a voi come neofita anche dalla commissione
Senza veloce nel sedile domande sarebbe lottano e complessivamente ma sulla commissione d'inchiesta anche per rispondere a Baraldi ed altri che sono intervenuti su questo
Qui il problema la commissione d'inchiesta di sicuro non è la soluzione la soluzione per far ripartire la cooperazione e avuta la commissione d'inchiesta la cooperazione sarà stupenda no purtroppo
è uno strumento per capire dove è stato sbagliato purtroppo diciamo è uno strumento di carattere anche giudiziario perché la la la commissione d'inchiesta chi ne fa parte ha poteri giudiziari
E per far chiarezza anche rispetto a quelle che sono delle distorsione amministrative che giusto per correttezza rispetto ad un'Amministrazione dello Stato che deve essere ispirata ai principi di trasparenza e non diciamo da altri tipi
Però noi la concepiamo e la chiediamo perché faccia il punto su dove è stato sbagliato attraverso un'analisi politica
Della cooperazione non diciamo sì giudiziaria amministrativa tecnica ma soprattutto politica perché giustamente si diceva in questi anni la cooperazione italiana non è stata guidata da una politica generale questo
Va va dato atto su questo a tutte le leggi indiscriminatamente di averlo detto e denuncia
Per cui la concepiamo come uno strumento per partire verso a come dire a una una prima un primo tassello rispetto a un ragionamento globale sulla sulla Commissione
Prendo atto che lava la Fox il come dire d'accordo sulla sulla commissione d'inchiesta anche se mi risulta che per l'appunto dalla a
L'intervista rilasciata mondi missione Piva che il presidente dice quanto la commissione d'inchiesta se ci sono reati basta la magistratura riconosce delle responsabilità puntuali faccia nomi e cognomi non lancia accuse Genet
Rispetto a quello che il finanziamento pubblico ti devo di cioè volevo dire in generale
Non è lo spartiacque tra le ONG buone l'ONG cattiva
Credo che qui attorno a questa tavola tutti siano d'accordo sul fatto che le leggi debbono d'un segno di responsabilità anche usare dei fondi pubblici non è che perché sono fondi pubblici sul fondo soldi cattivi no il problema è ed è questo è un po'la reale quando la percentuale diventa l'ottanta novanta per cento questo è il problema che noi individuiamo non è tanto sull'uso dei fondi che per carità giustamente sì anch'io andasse fa la campagna sul Mali
Probabilmente non ricevere una lira invece probabilmente rispetto ad un discorso più generale della sulla cooperazione ritrovo in ambito ministeriale
Il problema è che ci deve essere un equilibrio che a volte è veramente sproporzionate questo che ci preoccupa e dopo questo scusami ma in davvero inevitabilmente questo sproporzione cade in condizionamenti di carattere politico generale cioè ENI infatti almeno io personalmente mi pare di leggere questo questo fatto questo fatto qui
Rispetto al Parlamento indifferente
Rispetto a quelle che sono le priorità noi la nostra per la nostra e ne analizza che abbiamo fatto è che il Parlamento è stato indifferente rispetto ai temi della cooperazione in una tenuto in debito conto la trasformazione che stava subendo la cooperazione e una prova lo Stato a cui siamo arrivati oggi
Nessuno di noi vuole demonizzare credo i partiti rispetto di concepiamo comunque come uno strumento voglio dire della democrazia e delle istituzioni per cui sicuramente c'è da attivare un dialogo rispetto a quelle che sono le possibili iniziative
Comuni perché comunque un Parlamento e fatto da gruppi parlamentari
Il problema è che invece non dobbiamo essere assolutamente tener lì anzi va denunciato e maniere dure fortissima
Quelle che sono state le intromissioni dei partiti all'interno della cooperazione perché nella cooperazione c'è stata davvero dice che Santoro per carità per quel modo tutto ne vuole di me c'è stato una forma di compromesso storico quotidiano all'interno della cooperazione e allora quando i soldi voglio dire sono dati alla povera gente
Lì si dice che solidarietà anche dal TAS è una specie di contrabbando per finanziare o cooperative o aziende o cose di questo genere ecco lì non ci stiamo
Ci si sta voglio dire invece rispetto quello che un ragionamento generale sulla riforma della cooperazione poi magari sui punti che chiedeva il responsabile della rete di quelli che devono estimo che ai punti specifici da commissari che state non so se anche altri voglio di'qualcosa nelle Rosario voi
Desideravo poi
Affleck sicuramente buttati in acqua sul discorso la Commissione inchiesta lo interessa le proposte sono tante che ci sia questo consenso politico che diventi uno strumento di progettualità per il futuro
Pur essendo convinti curativa che sia necessario anche l'accertamento di responsabilità però anche dire con non ho colto bene non conosco puntatina questa proposta di cui il il metà della sola puntati accennava se punto latino tutte puntato lì a vedere che cosa come si è comportata la classe diplomati gli appuntati io credo che non sia la sola responsabile fallimento la cooperazione o si può appunto che ho sempre andare a cercare punto latino
Dei capri espiatori puntatina dei livelli inferiori la responsabilità è in primo luogo politica del Parlamento stato indagine conoscitiva al Senato di durata quattro anni
E non ha portato poi praticamente a nessuna raccomandazione o cambiamento di indirizzo c'è stata Guerini ha ricordato la commissione parlamentare puntati alla cava lo scorso anno comitato permanente le conclusioni appunto a chi a Pasadena sta agli atti parlamentari cioè da questi attività degli organi parlamentari non è mai venuto
Trento è vero le cose che accennava anche qualche collega questa pressione il Parlamento c'è stata perché sempre lei venne girato il punto soggetti andavano a stimolare che ci fosse un'attenzione non per interesse ho brevemente volontà dice appunto attivo perché la cooperazione era al centro tra commissioni esteri tra Camera del Senato
E vero che praticamente il Parlamento a questi tempi lunghi in ogni caso premette non può emanare soltanto degli ordini del giorno punto delle dichiarazioni
All'inizio della finanziare poli non preoccuparsi praticamente di come questa di applicata si è dovuto quasi supplicato in ginocchio l'attuale ministro degli astri Colombo perché si presenta sanzionata risponde all'interpellanza e questo non è corretto cioè non è un sistema presenti in cui i governi appunto lattine ministri possono fare punto cioè quello che ritengo anche andando nel mondo appunto a prendere l'impegno in Eritrea come Etiopia le cose brutte latino che lei accenna punto ti lo so uno degli ultimi ultimissima presentazione iniziale noi riteniamo che la collera della gente del Sud Prati mentre sarà uno dei motivi per cui questa cooperazione non ha rifondato il su queste la patente abbia preso in giro ma non minister dovermi che sopravvivano lo stesso cittadini contadini
Missionari contratti agenti impegnati prima linea anche volontari accendiamo preteso appunto delle attività e finora puntati dov'erano chiuse e dopo il ministro potrebbe andare punto ecco in in Somalia
E punto oppure come via in questi giorni tutte quelle positività delle devono fatto di nessuno governativi in evidenza appunto lo sull'adesso perché serve magari appunto latina ecco per dimostrare che possiamo anche diciamo che siamo anche intervenuti o che erano presenti punto arriva anche da tempo
Sono e molta della scogliera punto de la popolazione appunto a chi la somma deriva dal fatto Novetti qualcuno su polli entità le dimensioni del flusso punto latina punto italiana in quel modo reazione i primi giorni nei confronti appunto delle tutta italiana punta approdate sul posto
Sulle imbevuto sulla Commissione putativo d'inchiesta non interessa se temete che questa Commissione quindi appunto sia la Commissione punto lunghissime appunto Pds concentrata nel tempo sei mesi massimo derivare delle conclusioni
Secondo di avere punto anti avere per oggetto prevalentemente la legge quarantanove non ci dice non ci interessa indicibile di tutta la cooperazione italiana o di come proprio impedito a riformare la Farnesina
Cioè ci interessa premente la riforma del legge quarantanove
Prende di programmi Paesi erano delle attività legge concentrare qui due tre punto da chi a vedere se sono stati realizzati o quali altri sono stati progettati non realizzati
Ancora e degli strumenti come sono stati applicati ad uno accredito siamo accusati dalla deve avere appunto latino gli aiuti a livello di credito e più condizionati possibili l'ottanta per cento dei nostri aiuti condizionata l'acquisto di materiali in Italia questa forma punto si sono di azione di export italiano delle stessa
Perché in ogni caso c'è sarà la prossima politica punto così comunitaria divide gli strumenti idonei credito come sono stati applicati vedere i criteri di valutazione praticamente puntati di questi interventi si scopre oggi che alcuni interventi sono stati premente finanziati senza studi di fattibilità
Però con un progetto di login io se non governativa per avere la congruità su cento milioni punto sei in ballo un anno un anno e mezzo oltre a quattro cinque controlli perché progetti di miliardi praticamente ancora oggi
Vengono finanziate grosse ditte Previti ventitré miliardi trenta miliardi lordi critico idolo e non si sa si disse che l'uso di fattibilità la verifica puntuale fino degli interventi nei fatti in corso d'opera soliti in itinere premente perché c'è un programma soltanto di massima
Acquisire tutti gli elementi per la valutazione del Sinni questi studi appunto compaiono qua e l'appunto atti o sui giornali all'interno di questi studi appunto già di monitoraggio fatti da una società pagati dal dalla direzione generale ci sono le pecche cioè che cosa non ha funzionato da cooperazione italiani delle tipologie d'intervento da questo si faccia praticamente punto ecco tesoro
Derivino degli interni degli indirizzi di carattere punto latino politico ripeto la brevità sei sette mesi quindi si faccia in modo più rapido possibile patisce la commissione acuto latino unicamerale o bicamerale
Ci pensi volatile col Parlamento mi pare che l'altra parte stando depositati due progetti di legge un al Senato un alla Camera le possibili appuntati norma ritornare su un solo Indirizzo monocamerale interessa sì sicuramente che si faccia punto un attimo presto le condizioni punto anch'io io credo che ci si che esistano come detto comparativa ma che da cooperazione in crisi perché in atto in crisi il sistema dei partiti finora contrattino la politica esteri tanti italiani è stato una politica dei partiti
Le politiche estere dei singoli partiti che punto latino maggioranza ed opposizione hanno appunto avevano dell'idea avevo la Punto attivo delle progettualità da esprime così come è stato la politica estera dell'impresa italiana punta all'estero
Dalla Cina punta a tutti gli altri paesi in cui Previti nostro governo appunto Tino concede dei grandi crediti prima ancora che entrasse nelle priorità geografiche
Questo punto diciamo così e che in sostanza punto lì demente punto per quanto riguarda la la commissione credo praticamente punte con rispetto al proposte che qualcuno ci sottolineava punto ci chiedeva
Chiaramente l'obiettivo di questo nostro punto incontro di oggi e di questo dossier che indubbiamente occupati è stato frutto di una mediazione tra operatori praticamente tra riviste cioè tra chi ha più la dimensione punto profetica come sulle liste missionarie tra operatori punto alcuni delle leggi che sono all'interno di questo mondo dell'associazionismo è stata
Una dimensione mediata
Le proposte sono appunto sfumati non sono un vero e proprio decalogo però appunto alcuni punti pare sono chiari da tutti primo sganciamento dalla politica estera c'appunto della del Governo perché egli ha non può essere punto di una Polito di cooperazione subordinata la politica estera del nostro Paese né tanto meno la politica commerciale puntate o del da parte dell'impresa punto net italiani quindi che qualcuno e se il Parlamento pensi appunto latin un numero limitato di Paesi un numero punto ecco di Are rispetta le quali fare una seria politica estera di cooperazione ma soprattutto di solidarietà
Solidarietà perché la gente del Sud si sta profilando i processi democratici sono in corso non sono più soltanto i governi a poter dire quali sono i bisogni di un Paese esistono degli interlocutori anche in questi Paesi con i quali si possono negoziare qui fa così programmi paese che sono rimaste punto latin un'utopia
Altri punti praticamente che si diceva ecco all'interno del dossier si accenna o ministero della cooperazione o come portar fuori dalla Farnesina praticamente questa punto ecco cooperazione chi parla di agenzia chi parla punto di qualcosa legato ad un organo appunto attivo che non sia quindi ministro degli esteri ci sono delle proposte
Su questo continueremo a ragionare vedremo se riusciamo a trovare appunto come forza unitaria una proposta e forse presenteremo anche un articolato di legge
Lo stanno i però sostituirsi al Parlamento il dibattito deve essere di tipo politico perché non è la cooperazione dell'associazionismo della società civile e la cooperazione dell'Italia e quindi punto gli alpinisti dolcemente preposti
Devono su questi trovare i consensi compromesse punto per barare che cosa
Noi pensiamo cutaneo nuova articolata punto latina punto di legge anche se questa legge praticamente a dei principi appunto ecco validi certo ci sembra Cupertino che così come punto attiva si sta operando
Non è soltanto sfumando appunto attimi rilievi la Corte dei Conti quelle della ragioneria non è limando praticamente le varie parti di questo motore che la macchina si metterà in moto nel modo più efficace più efficiente
Soprattutto fino a quando non ci sarà qualcuno che pensi puntati a fare il controllo e questo controllo deve deve venire soprattutto ecco da parte di opinione pubblica e anche qui tentativo di riportare la solidarietà e punto a cooperazione dimensione della strada
Nel senso che con gli immigrati come si diceva dobbiamo fare i conti con la gente del Sud ce l'abbiamo quindi la gente non può più continuare a delegare solo al governo intervento contro la fame nel mondo
Né tanto meno può delegare all'ONU o a un intervento armato come sta avvenendo c'ha la cooperazione dell'esercito presente che va risolve i problemi di carattere umanitario
Cioè i problemi di carattere umanitario si risolvono da uomini a uomini o negoziando le sa di politica quali sono le modalità con cui trovare le risposte ai bisogni di tutti
Io aggiunge sento di aggiungere soltanto per i rilievi Magali infatti un po'più puntuali a quanto ho sintetizzato prima
Io non ho detto forti Cesi che inevitabilmente con i fondi pubblici le ONG fanno cose cattive
Io ho detto e ripeto che inevitabilmente se i fondi pubblici hanno qui e continuando a vere quelle percentuali di nei bilanci dell'ONG inevitabilmente le ONG corrono il rischio e forse un po'di più del rischio di perdere la loro peculiarità la loro specificità
Non fanno cose ottime al sicuramente anche con i fondi pubblici però perdono secondo me questa loro specificità per cui sono del parere anche per esperienza diretta della validità dell'autofinanziamento per l'ONG dovrebbe essere Gildo la loro caratteristica popolare di associazioni di base cioè ecco anche se può essere limitata però il è un segno direi che a cui non può rinunciare
Il l'arrivo a luglio
L'inno alle ONG locali serto non tutto quello che che nero è buono ci sono delle ONG bidoni in tutti i Paesi del mondo Europa compresa ecco
Però anche qui è politiche significativa e fondamentale per per le nostre ONG scegliere di non solo non sostituirsi ma di mettersi un po'al loro servizio alla a alla al assieme a loro ecco non per un ruolo passivo di finanziare soltanto il pro non per un ruolo passivo no tant'è che io ho usato la parola Processo di sviluppo piuttosto che Progetto
Questo per dire che non ci si deve limitare personalmente posso dire domani l'altro parto con altri amici che hanno usi internazionale
E facciamo un incontro con i cinque gruppi del Burkina con cui lavoriamo perché abbiamo proprio la sensazione che loro considerano avremmo costa un finanziatore punto e basta e questo a noi non non vogliamo ne ha fatte questa fine ecco e con loro discuteremo per non essere e non avere questo ruolo passivo ma attivo perché insieme
Loro e noi trovare favorire questa questo nuovo rapporto fra i popoli
Se non ci sono altre richieste di chiarimenti oppure posizioni
Azione
Va be'l'altra domanda si operano
Una considerazione Vito
Via
Avrà gli attori della cooperazione sana rispetto a quella tradita tutte ma cospicue abbastanza convinto
E e che è importante quindi in questi ambiti cercare di sommare alla denuncia la costruttività delle proposte
E evitare il rischio che il problema di cinismo pure vede dei fatti porti all'all'inazione
Io vorrei spendere due parole per quanto riguarda questa sorta di
Contraddittorio che s'è creato quasi a ricercare un primato tra metodologie diverse culture diverse
Concezioni diverse della cooperazione non governativa io ritengo che
Sia da da del da prendere in considerazione maniera quanto mai laica
Il rispetto per le altrui concezioni e quindi la presa d'atto che sia opportuno e giusto che un finanziamento pubblico vada anche a premiare queste questo differente
Questo differenziato mondo del della cooperazione non governi Tei non governativa italiana che si che che che Point in soldoni sta a significare rispetto perché concepisce il perché pone la centralità del proprio operare nel partner del sud
Per chi lo pone nella nella nella nella nella centralità del Progetto del programma e nella partnership o quindi nella una partecipazione tra gli attori del nord e del suo diverso da succhi lo buone per esempio nella figura del volontario
Internazionale
Ci sono tante e tante ragioni per cui poi ci troveremo a dividere a dividerci su su su su sotto ciò che intendiamo e vorremmo per la Cooperazione e Sviluppo Italia che su questo punto mi sembra veramente sterile continuare ad insistere e guai a ricercare soprattutto un primato
Però fatta questa premessa tre domande
Ho constatato che nella parte riguardante le ONG nel vostro documento che è una sorta di dualismo tra termini quali solidarietà e aspetti tecnici della cooperazione tra come dire afflato morale e professionalità quasi sempre posti veramente insomma in antitesi io reputo che una sinistra matura debba andare non solo ad un superamento c'è tantissima ad una un tentativo di sintesi di questi di questi elementi e quindi come mai nel vostro documento che peraltro apprezzo da tanti spunti vista soprattutto per per l'impianto morale che però ancora una volta come posso documento non emerge neanche una volta la parola valutazione che è una delle grandi piaghe della cooperazione italiana operosi e ritengo che sia essenziale
Per fare un bilancio anche su sulle esperienze passate partire dalla valutazione ciò che è stato fatto
Anche e soprattutto io
Mi ci metto in prima persona partirà la valutazione e l'operato nel G se vogliamo essere coscienza critica dobbiamo essere i primi ad essere valutati e quindi per evitare che coloro che pongono l'accento sul balcone straniero abbiano abbiamo semplicemente permesso carità su coloro che mettono l'accento sull'impegno sull'aspetto perché l'abbiamo fatto
Trasmissione di macchinari in via di macchinari punto e basta volontari eccetera eccetera
La seconda domanda
Ho notato in due passaggi differenti del documento due diversi accenti sul problema della proliferazione quindi dispersione dell'intervento ONG la proliferazione è un bene o un male come andare a risolvere questo problema che a mio avviso è gravissimo invece e di cui lo registro sono state sicuramente concausa e e quali e quali proposte ed infine invece mi della sono documento ma ad un'affermazione
Di Squarcina nell'accezione corrente compromesso storia d'Italia speravo o volgare stato considerato l'alleanza tra cattolici e comunisti in Italia ecco come questo lui lo lo lo lo vuole le vuole e semplificare per quanto riguarda alla all'esperienza della cooperazione italiana
Domanda il porti sempre fuori del progetto contenente otto il mondo si chiedo sarebbe il caso ci fermiamo qui o se oltre ai gesti alle iniziative di tipo parlamentare
Se invece non sarebbe bene pensare unitariamente tutti insieme
Così e di cattolici laici quelli fra i due e ecco se non sia il caso di pensare insieme una azione ogni anno una giornata
Dove si fanno conferenze stampa si fa pressione sul ministero che si vede perché ci siamo perché se no io da qualche anno solo che non cupo di questo settore
Ma vedo che speriamo sempre in pochi siamo sempre qui isolati la stampa più o meno ascolto e più o meno si interessa cioè se è vero che abbiamo un compito che di cultura anche di a volte società civile lo dovremo vedere
Ecco dovremmo vedere non è possibile che riusciamo a trovarci una volta all'anno tutti
Non dico platealmente in piazza però neanche solo provarci sempre in questo tipo di sale ecco
Domando di ossigeno dedicati al punto che era sotto con la magistratura ma nella presentazione io abbia giocato detto che non
Dei fondamentalisti saputa terre dei valori assoluti ecco rispetto alla cooperazione migliore di un'altra sì all'interno del mondo energici all'interno appunto dei vari soggetti che fanno cooperazione nella nostra decretato di essere obiettivi di fare una riflessione a tutto campo che coinvolgesse tutti missionari stessi son messi a punto Latini discussione mi son messo in discussione interna il Dossi volle sindacati quello dell'energico l'aveva chiesto cioè di tutte le componenti della società civile
Lo stesso rispetto premette a questo discorso appunto ecco dis di case punto diciamo da se era la magistratura l'interno del del dossier trovate dei box cioè la punta più dei casi evidenziato
Alcuni non abbiamo per cure mediche attributo di presentare molti altri però la stampa di questi giorni rappresentati sullo stesso punto attirò caso contenuto all'interno del dossier sarà stato mi pare un servizio su venerdì praticamente lo speciale all'interno appunto ecco del della Repubblica o altri casi punto attivo sul segnalati sul Sole ventiquattro Ore appunto sulla un pullman superata punta diciamo inserto apparire finanza sempre de la Repubblica
Cioè diciamo che tradimenti casi perché erano anche nostra conoscenza sono abbastanza punto ormai di dominio pubblico cioè quella del nostro messaggio che ci sembra che all'interno dei rapporti fatti dal signor asseriva di monitoraggio esistono molti altri casi appunto sicuramente interessanti
Appello praticamente perché punto la direzione generale mette a disposizione questi studi di monitoraggio disposizione il Parlamento il Parlamento praticamente e quindi le missioni estere la cava del Senato si assuma responsabilità dove trova dà lettura di questi documenti puntatina ecco dei casi che che vedo in curva dove come ripeto la magistratura che ripassi puntatina magistratura non vogliamo sostituisce la magistratura
Di certo premente ci sembra che all'interno di questi studi di monitoraggio prima Papiniani generali poi su otto Paesi appunto latino quindi otto studi di caso sotto puntati ecco Paesi possano esistere elementi tecnici praticamente ma non soltanto appunto ecco di cosa che manca la coltivo le centrali cose diciamo così segnalate ma anche punto attivo di progetti
La cui presentazione è stata sbagliata sin dall'inizio appunto arriva quindi non corretta e quindi putativo si possano aiutare al meglio questo patrimonio che già disponibile che attualmente nei cassetti e che nessuno appunto attiva a cui nessuno può accedere questo pinte penso di cattivo se messaggio sulle altre cose punto che futuro dare ma l'ho detto puntati al tentativo era secolo di elaborare anche da parte nostra la proposta di legge non volendo sostituirsi praticamente dal Parlamento
Se presenti in tempo breve questa commissione d'inchiesta de entro sei mesi quindi non appunto varati risultati se il Parlamento non riporterà la cooperazione al centro pavimento della cooperazione sicuramente ci faremo promotori congiuntamente con altre forze
Quanta parte anche la stesura di questo documento non rivolta la Fozzie da tre punto alti organismi la richiesta punto di voler collaborare alla stesura punto ecco di questo studio di fattibilità che c'ha impiegato circa praticamente quasi un anno presidente punta iniziale per trovare appunto lattine ecco gli elementi contenuti praticamente e gli equilibri anche suo punto attive ecco che cosa mettere in evidenza che cosa non mette è stato un processo di crescita culturale anche nostro interno
Vorrei appunto TA concretizzarla in qualche cosa che sarà anche più di tipo propositività mi di proposta di legge ho detto che su questo continueremo a lavorare quindi ben venga anche una manifestazione di carattere unitario il mondo delle medie si sta preparando a fare punto latino la prossima punta sembra su quest'argomento potremo collaborare do anche molto più intensamente puntate dopo nell'assemblea dove se non governative
Ecco sugli altri aspetti praticamente la propria azione delle energie punto discorso del se leggete l'amico appunto a becco della voce in onda con non non ci sono filosofie ripeto contrapposte che ne volevo privilegiare le une rispetto agli altri
Ha devoluto mette in evidenza che oggi nel Sud esistono soggettività nuove rispetto alle quali bisogna appunto latino ripensare la cooperazione non è più il momento della cooperazione a Progetto non è più il momento che la cooperazione a Progetto come l'ha concepita gestita l'Italia opere infrastrutturali vendita di materiale queste due tipologie di cooperazione non sono più la cooperazione del futuro sia se la voglio fare l'impresa sia se vuol fare appunto latino il popolo italiano si essere voglio fare le organizzazioni non governative al Sud esiste della gente che rivendica appunto attivo un diritto
E lo possiamo lasciare questi ma soltanto per la lega gli altri di dire allora teniamole a casa loro cioè dobbiamo veramente crearli posto di lavoro punta all'interno di questa realtà e non possiamo soltanto difenderci con degli appunto articolati di legge dire adesso blocca le frontiere non c'è più praticamente composto in Italia
E tanto meno fatto una fanno una scelta soltanto di tipo edonistico fino a quando ci salvano come manovalanza li accettiamo andare a stipula mi sono di tipo occupazionale chiuse le frontiere andatevene a casa a casa vostra
Quindi in questo senso non ci sono appunto a Tina ecco tentativi di voler mettere sull'altare alcuni piuttosto degli altri anche il discorso della valutazione
Sulla l'attività delle onde mi pare che all'interno è diciamo così appunto ecco richiamando superò letture proliferare delle energie ma costantemente credo che anche gli andranno trovate punto da Pinocchio delle soluzioni non è possibile che l'Italia puntati ad un numero così articolato di MG rispetto ad altri Paesi punto che mi hanno dimensioni di tipo diverso o quello modalità organizzative di tipo diverso perché punto agli altri paesi molto spesso
Sono strutture più federate più coordinate tra di loro all'interno del quale ciascuna una sua valorizzazione un suo punto ecco specifico
Siamo dell'idea che ci vuole maggior numero di concorso della società civile più gruppi che associazioni faranno appunto dell'impegno nella solidarietà
E le grane il problema della solidarietà in Italia la povertà punto le nuove povertà alle i problemi dell'handicap della miseria con questa denso della solidarietà internazionale
Più praticamente saranno appunto create le premesse per appunto un mondo più giusto punto alpine più ecco più vivibile in termini di pace però questo non vuol dire che tutti devono essere soggetti di cooperazione riconosciuti Doni sulle modalità con cui questo dovrà punta articolati che forse la legge stessa dovrà prevedere anche se invece punta la tipologia dell'idoneità era concepita forse nel fatto di addetti ai lavori idoli dall'età perché entri nel circolo
è stato un vincolo parente anche per la costituzione dell'assemblea delle leggi in assemblea delle leggi in Italia e l'associazionismo è fatta in funzione di riconoscimento ministeriale Ludina soggettività specifica contenuta all'interno dello Statuto e dell'operatività Cia di ciò che ognuno fa è che appunto il suo specifico quotidiana
Non so se ho dato risposta che un po'pozzo dei mesi per contenere così dipartimento dato che il tempo sta sfuggendo ecco io vorrei fare due osservazioni generali in base alle quali rispondono così anche un po'indirettamente perché il tempo non ce lo consente
Parlo prendono spunto da un tuo intervento questo qui amico vice alla maglia rossa la ecco vedi io penso che certamente ci possono essere ideologia e diverse che muovano l'operato delle organizzazioni non governative e anche
Valido
Ideologia e confessionali ideologia gli osti che eccetera
Un punto però a mio parere al nostro paniere penso di poterlo dire
Esiste e sul quale non si può transigere
Cioè la gente dal Terzo mondo non sono più oggetti di sviluppo ma soggetti se non imbocchiamo questa strada siamo completamente fuori a mio parere questo mi sembra in maniera molto schematica molto schematica dal poterlo dire e sui quali dovremo continuamente a rivedere e non i missionari qui dobbiamo continuamente rifletterci sopra e rivedere correggere il nostro tiro
No per essere per non essere più paternalistico
Ecco da questo punto di vista a mio parere non è che siamo in una zona desertica che non si è fatto niente
Qualcuno auspica una valutazione del progetto ma valutazioni sono in corso
Ad esempio il c'è fa di Bologna che ha realizzato un centro di alimentazione alternativa in Tanzania Mattei buoni
Ma diversi anni
Ora gestito completamente data da personale del posto ha sottoposto il suo progetto a una valutazione ed è andato appunto un professore di Bologna Tarozzi ha fatto questa valutazione e ne è uscito prima
Ecco quindi c'è già qualcosa in atto
Una terza considerazione era terza considerazione prende lo spunto da uno dei primi che ha parlato quella Nicoli dal cocci sì in piedi non ti conosco
Ecco mi sembra fondamentale quello che tu dicevi all'inizio dicendo ma guarda che forse anche lui
Prima forse ancora di voi abbiamo denunciato le strutture in Mali che cose ne abbiamo ricavato ti sei chiesto una certa qual è angoscia
Ecco questo che cosa poni come urgente come come urgenza pone a mio problema a mio parere il problema dell'informazione alternativa
Che stenta a decollare ecco qui tra noi ci sono dei giornalisti e io vorrei così tutti quanti che ci sforzassimo un po'a impegnarci di più per questa cosiddetta informazione alternativa
E non soltanto a scrivere un pezzo pensando il gusto dei miei lettori per cui il mio lettore gradisce sapere che un certo Idi Amin ad esempio ha fatto cavallo ha fatto senatore il suo cavallo ma cogliere qualcos'altro
Io penso che bisogna impegnarci di più amici colleghi su questo su questo punto dell'informazione alternativa e qui c'è una grande scommessa bacio care
Io ma magari per me
Di cui tu parlavi
No io non non credo almeno se dopo ognuno legge delle cose necessariamente da angolazioni diverse conformazioni diverse eccetera non non mi padre percepito percepito questa contrapposizione tra professionalità e solidarietà
Anche perché sarebbe un errore fortissimo da parte nostra cioè la solidarietà non è pressappochismo anzi cioè voglio dire guai a coloro che fanno della solidarietà un'azione per carità magari umanamente trasportata che però non è capace non efficace perché gli fa ancora peggio
La solidarietà va a braccetto con la professionalità io personalmente credo su questo siamo tutti d'accordo probabilmente dopo magari rileggendo avrà avremo meno come dire dopo sei lì dipende appunto così vuol mettere
Cosa si vuole privilegiare una cosa piuttosto che un'altra però ecco credo che non non non non ci sia questo questa a come dire volontaria giornata di presentarla come dualismo probabilmente c'è un accento sulla solidarietà meno sulla professionalità però queste dovesse assolutamente con penetrante il primo interamente nuova a fare solamente hanno tanti problemi ne può fare altri problemi
In un paese del dei paesi in via di sviluppo sulla proliferazione delle ONG ma io vado di persona quelli fato ricevo tante leggi scritte lettere chiare chi dopo chi vuole capire capisca perché punto a cui sono stati a
Attacchi fa venire cose di questo genere che non ha voluto capire
La proliferazione delle leggi di per sé non è un fattore negativo anzi laddove c'è magari ce ne fossero mille e voglio dire con tutta la società civile impegnata sui temi dello sviluppo della solidarietà e di cose di questo genere
In tutta Italia il problema è che cosa la intendiamo però i mezzi allora ONG almeno dal nostro punto di vista vuol dire anche delle organizzazioni che hanno una capacità di operare sul territorio di fare sensibilizzazione politica
Diciamo rispetti i temi della fame rispetti i temi del ingiustizia per motivi che non sto certo dire voi voglio dire cose sia del Maurice che potete sicuramente venire davvero lo dico potuta ad insegnare anche anche noi diciamo il problema è che
Sì il problema si crea laddove ci sono delle strutture ONG magari gestite
Poche persone come diceva anche Baraldi che ricordava magari chiuso in un ufficio e che concepiscono per l'appunto magari la società civile avevo una base popolare solamente come rubo le tue parole come una rottura di scatole
Invece la legge ne vogliamo che si impegnino ad essere
Operatori attivi di cultura soprattutto perché credo che i problemi dello sviluppo e dell'ingiustizia visto che stanno qui lo dobbiamo anche cambiare qui alcune cose
Per quanto riguarda il compromesso storico che non voglio sotto sotto diciamo sottrarmi come domanda violino intendevo sì io credo che ci sia stata una specie di Altan cordiale quotidiano tra opposizione
Forze di governo in Italia sulla sulla cooperazione
Non è un mistero per nessuno che diciamo dimostrando ai paesi in via di sviluppo sono suddivisi a tavolino rispetto a quelli che possono essere come dire le espressioni ideologiche dei governi locali vuol dire noi abbiamo fatto siamo stati al centro di un'ulteriore polemica quando ad esempio con la Somalia con quello che è successo abbiamo usato sottolinea vale ancora una volta perché l'avevamo fatto le responsabilità del Partito Socialista Italiano voglio dire
Lo abbiamo fatto non perché ce l'abbiamo con Craxi e quel partito socialista italiano ma perché di fatto che gestito in quel Paese ad esempio la cooperazione e lo sapete lo sapete meglio di me
è stato in quel partito nel caso specifico come non è un mistero per nessuno che non so non vola Nicaragua Mozambico intervenga più il PDS anche attraverso cooperative magari poi create e che
Più o meno hanno una certa sintonia con quel tipo di partito piuttosto che un altro sappiamo benissimo alla DC
Il rispetto a quella che l'etiope rispetto a quello che il Cile rispetto perché sulle Filippine queste cose qui la Cina se c'è di fatto una specie di suddivisione di quella che è la torta della cooperazione che che ha potuto funzionare perché non c'è stato nessun controllo soprattutto anche da parte del Parlamento perché era siamo in primis diciamo attraverso i suoi rappresentanti più alti implicati in questa cosa qui non si tratta di ripeto di fare di tutta un'erba un fascio
Qui non è la cosa che ci ha ispirato e a partire la crisi della cooperazione noi vogliamo che la cooperazione funzioni perché crediamo che davvero solamente tra nord e sud attraverso un dialogo più forte dialogo di sviluppo eccetera eccetera ci sia la possibilità di uscire insieme in maniera non drammatica da quelli che sono i problemi creati dalla cooperazione leggi immigrazione leggi
Razzismo le Cinisello follia
Di conseguenza è questo che ci ha mosso abbiamo tentato di capire per carità con i limiti che sono nostri perché nessuno di noi voglio dire è un funzionario del ministero che capisce benissimo i meccanismi della cooperazione vuole essere un contributo alla a discussione sulle proposte e vorremmo che ci si confrontasse e non su sterili magari accuse generiche
Che sono state lanciate da chi addirittura non ha letto complessivamente il dossier perché ad esempio non è arrivata una lettera il Centro diocesano arrabbiatissimo per quanto riguardava la parte delle leggi anticipata da venire gli ho telefonato per scrupolo Meleto guarda mi devo scusare con voi non dico proprio perché ho letto complessivamente il dossier pensavo che l'unico oggetto dello sfrattato fossero le leggi mentre complessivamente da parte delle leggi risiede un quadro più generale della cooperazione ci hanno passato come da Ayatollah per questo vorrei anche dirlo che se io sono un Ayatollah della cooperazione Rodolfo Casadei che mai che ci ha dato dall'Ayatollah un Pasdaran perché
Come dire incorre in questi giornali facendo valutazioni molto molto così
Agli attori e non avendo complessivamente sott'occhio il prodotto di conseguenza questo modo anche giornalistico modo di fatto nanismo abbastanza così
Simpatico
Ringraziamo estivo e la partecipazione e la l'ultima cosa che sollevava Giuseppe Florio penso che quella probabilmente potrebbe essere rilanciata all'interno di un'assemblea delle organizzazioni non governative senz'altro una proposta molto valida e che affidiamo quindi triade che lavoro grazie
Tutti grazie