Coltiviamo idee in comune

Quando entriamo qui con noi lì Presidente la Regione Lazio Nicola Zingaretti
Dunque
Io credo che
In questo momento molto particolare per la vita
Della sinistra del nostro partito ossia utile
L'Iran Cuni concetti anche se molto semplice però in maniera molto chiara perché in realtà il congresso è concluso da pochi settimane
E in qualche modo anche questo incontro rappresenta un punto di partenza
Io in primo luogo
Credo che sia giusto in questa sede
Ribadire che la discussione politica che credo sia opportuno aprire non ha come
Tema quello di rimettere in discussione una leadership politica di Matteo Renzi del segretario del partito
E
Rimettere in discussione un esito congressuale che con chiarezza ha definito
Una scelta e
Nella scelta chi questa scelta deve rappresentarla
Credo che sbagli chi fuori dal nostro partito individui
A volte
L'idea di ricostruire una stagione nuova politica del centrosinistra interpreti questo progetto come rimessa in discussione di una leadership
Sono tra coloro ovviamente come tutti noi con Andrea in questi mesi si sono battuti ha ragione ancora di più
Possiamo dirlo dopo il voto per la ricostruzione di un campo di forze
Largo per affrontare la fase politica
Che ci sia un campo inclusivo credo sia sbagliato ed è giusto ribadirlo immaginare che questo campo di forse prescinda
Non solo dal partito nel partito da una leadership che rappresenta quanto abbiamo visto
Lo dico perché in realtà lo spazio dell'agire politico di fronte a noi ex strettissimo
Però esiste
E dobbiamo fotografarlo bene e capire come
Questo spazio può essere allargato
è strettissimo perché noi dobbiamo aprire una riflessione
Nella quale
Dobbiamo rifiutare un opposto rischio d'essere o cortigiani o disfattisti
Qui c'è la morte della politica
Perché è evidente che se
Il dibattito si limitasse a riproporsi all'infinito di un approccio quasi fideistico per cui a prescindere a volte addirittura
Dall'esito per la lettura naturale delle cose bisogna sempre solo dire sì
O al contrario a prescindere la lealtà qualsiasi lettura a un altro fine che è quello di mettere in discussione la leadership ben la partita e chiusa
Quindi gorghi Giannini e disfattisti piuttosto io credo c'è uno spazio che l'Italia aspetta gli esseri costruttori di una nuova politica perché quello di cui in questo momento dopo l'esito elettorale c'è bisogno esattamente di una nuova politica
Che si superi i limiti che il referendum a mio giudizio ma ancora di più l'esito elettorale ha confermato in maniera drammatica
E quindi dire
E c'è molto da fare insieme e la prima azione di coraggio e avere il coraggio di affermare che è molto c'è da fare insieme perché il problema paradossalmente non è quello di cadere o perdere
Perché e insito nella democrazia per un partito politico
Il la possibilità della sconfitta non è questo il tema
Ma il vero problema e
Nella difficoltà dopo la sconfitta di ritrovare un bandolo della matassa per prepararsi a una vittoria
E quindi
Credo che come appunto costruttori di una nuova politica
Giustamente andava fatto già
Nelle interviste nei commenti indicare e per la verità e per la verità nella mozione congressuale nel dibattito congressuale
In realtà il voto ci ripropone tre grandi temi
Il PD è troppo isolato politicamente
è troppo facile fragile del suo radicamento sociale eterea e da una
Debole identità unitaria che spesso
Permette una dinamiche disarticolazione o di degenerazione della nostra vita interna che nell'occasione delle elezioni amministrative a volte superano il livello di guardia
Il solo fatto politicamente vedete
Io non credo che il tema visto che a questo ci si richiama
Sia quello di discutere su alchimie organizzative perché è vero che di questo non interessa niente a nessuno
Ma il tema
E di cultura politica
Il PD è nato per unire
Non per dividere o deve essere un elemento di frattura o di divisione culturale e politica del campo di forse del centro-sinistra
E quindi noi dobbiamo
Aprire una fase di innovazione e nella quale si è chiaro che
Non è che i diversi o coloro che non sono nuovi sono di per sé avversari
Come sembra a volte invece determinarsi nell'agire politico confondendo un po'
Il giusto sentimento di orgoglio conto un atteggiamento di arroganza
Un atteggiamento di orgoglio che il nostro orgoglio e se ci rivolgiamo alla leadership perché siamo tra coloro
Che testardamente a viso aperto hanno fatto una battaglia politica ma pur avendola persa
Non hanno mai minimamente pensato che fosse esaurita la funzione politica del PD e quindi con orgoglio da militanti del PD vogliamo aprire una nuova fase politica
Sapendo che il tema dell'unità e fondamentale
Primo io non so quale sarà la legge elettorale nazionale non sono parlamentare sono un Presidente di Regione
Ma per continuare ad affermare come ha fatto Andrea molto bene all'indomani del Congresso e segnalare
Quanto in un momento di democrazia fragile io liti della politica proporzionale sono inconciliabili con la richiesta di efficienza dello Stato che questo malessere sociale ci pone
Ma anche a prescindere da una legge nazionale dire dal punto di vista della legge elettorale
Noi non possiamo permettere in alcun modo ma non lo può fare nessuno
La rimozione del dato che tutti i Comuni italiani e tutte le Regioni italiane sono elette con sistemi elettorali di carattere maggioritario e che portano per natura con sé
L'esigenza dell'allargamento attorno al PD di un campo di forze e una loro organizzazione
E chi ha costruito in questa tornata elettorale all'indomani di una scissione in quel clima politico delle coalizioni di centrosinistra spesso sono stati degli eroi che malgrado tutto
E malgrado lo scontro culturale nazionale che si faceva nel a Roma andrà comunque tenuto alta il tentativo di allargare ma ripeto a prescindere
Dalla dimensione nazionale della legge
Rimuovere questo tema vuol dire condannare alla sconfitta
Il centrosinistra o il PD
In una dimensione della vita democratica i Comuni delle Regioni che fondamentale io questo lo dico perché mi ha molto colpito quanti in queste ore sui Twitter si sia scimmiottare atta
E si sia giocato Voloshin mio puntamento delle patologie della storia dell'Ulivo che vanno denunciate perché affinché non si ripropongano
Ma che io rimuovo questo grande tema è ben vero che il centrosinistra
E non vince sempre con il centro sinistra sintomo vincere
Ma è sicuro che il PD da solo perde sicuramente alloggi invariato andiamo morì li avevamo
Un campo di forse ne abbiamo visto
Già in questa tornata elettorale
Quanto
Spessissimo
Si formano liste civiche accanto alle liste del Partito anche se nella stessa coalizione
Da corpi politici sociali da sensibilità che naturalmente fino a qualche anno fa stavano nel nostro partito oppure per reazione si collocano in alternativa al candidato che sosteniamo
Quello che voglio dire e che quindi a prescindere addirittura
Dalle scelte politiche nostre di Pisapia del Partito Democratico c'è una disarticolazione dello scenario la difficoltà dei soggetti tradizionali
Ad organizzare ed è quindi non possiamo pensare
Ad un'auto sufficienza totale
E quindi mi permetto di suggerire sarebbe molto importante
A ringraziare i candidati delle candidate che hanno affrontato la campagna elettorale a prescindere da come è andata se li consideriamo ancora una risorsa
Ma forse
Poi ho di fronte alla difficoltà di fare un passo in avanti
Forse la prima cosa che avremmo dovuto fare come partito e chiamare a raccolta
In un grande appuntamento nazionale
I sindaci gli amministratori di centrosinistra
I Presidenti di Regioni che sono a capo e guida di grandi coalizioni che non è un I tempi delle patologie del passato ma ieri mattina oggi e soprattutto domani
Dovranno
Dare delle risposte ai cittadini e che a questo punto si domandano ma siamo considerati un problema
Ho una risorsa patrimonio più grande partito e quindi a queste a queste esperienze amministrative e sono quelle che dovranno dare le risposte ai cittadini migliore di quelli che daranno
I sindaci di cinque stelle o del centrodestra io credo che
Vadano valorizzati perché ripeto
Sono un patrimonio lontano dalle beghe romane
E che lo dica io è tutto un programma
Questo termine ma
Un patrimonio che ad esempio riproporrebbe l'immagine di un partito dentro un tessuto unitario perché su questo tessuto unitario investe
Per fare cosa e qui c'è il grande secondo tema
Quello del radicamento sociale e non io non sono d'accordo con chi fuori del Partito Democratico anche qui addosso a tutte le responsabilità a quanto avvenuto negli ultimi tre anni perché la storia dei limiti e degli errori commessi da noi
Probabilmente a fare anzi sicuramente affonda le radici
Da tempi sicuramente precedenti
è vero cioè che noi paghiamo un prezzo di una deriva globale a livello europeo e non solo europeo
Nel modo in cui le classi dirigenti tra cui le nostre classi dirigenti hanno fronteggiato la globalizzazione
Nel nome della stele riti di un approccio corretto di una confusione tra difesa delle istituzioni anche internazionali e politiche che queste istituzioni promuovevano che non andavano affatto bene
E quindi
Anche in questo problema di rapporto con la Società c'è qualcosa di più profondo
Perché poi è questa errore nella risposta delle classi dirigenti anche della sinistra europea e quindi non italiana che noi
Abbiamo contribuito per cui l'abbiamo contribuito a determinare quella marginalità quell'isolamento quel peggioramento di status che oggi è il brodo nel quale
Cinquestelle ma non solo cinque stelle qualora tentano di
Quel vuoto che tentano di rappresentare quindi
C'è un tema oggettivo
Per cui siamo percepiti nella migliore delle ipotesi a volte come coloro
Che non hanno fatto nulla per recuperare quello spazio
E questo tema non è semplice da recuperare però noi
Io penso che
è possibile recuperare
E quindi quando dico la fragilità di una diga mento sociale vuol dire
Guardare in faccia questo tema senza accusare nessuno ma senza neanche avere il sospetto che ogni volta che si pone un tema abbia un secondo fine per riproporre il la grande questione di una mi permetto di dire
Popolosa percepita riposizionamento
Della nostra storia del nostro partito nell'immaginario collettivo che tenga di più insieme con una scelta di campo netta sviluppo uguaglianza e badate che questo richiederà un grandissimo sforzo collettivo
Perché le risposte da qui la difficoltà a trovare unità nel centrosinistra in realtà non ce l'abbiamo né Napoli né Pisapia né quei movimenti o chi se n'è andato da questo partito magari e se rimanessimo alle fotografie di quello che siamo
è evidente che sono posizioni inconciliabili perché altrimenti saremo tutti insieme dello stesso partito
Quella che noi dobbiamo segnalare e l'urgenza di aprire appunto uno al meglio la fase politica
Affinché quei grandi nodi strutturali che allontanano dal consenso
Nei nostri confronti ma anche nei confronti di altri masse sterminate di cittadini richiede me le risposte nuove analisi e nuove risposte queste nuove risposte saranno più credibili Soleri cerchiamo insieme
Mai abbiamo fatto una fatica e norme a fare un congresso che tentasse malgrado lo sforzo fatto di contenuti
Andrea aveva proposto all'inizio una grande conferenza programmatica mi domando ma visto che le elezioni politiche ci saranno
Ci saranno superbo stragi tra l'altro almeno su questo
Diciamo siamo sicuri che ci saranno ma forse allora non è
Proprio se non vogliamo parlare di alchimie non è giunto il tempo di aprire un grande appuntamento idee per l'Italia
E perché dobbiamo aver paura sua queste idee per l'Italia da preparare dei quartieri chiamiamo a partecipare anche chi
Non è iscritto al Partito Democratico ha fatto un'altra esperienza politica ma che è disponibile a costruire quanto
Sì
Onorati alchimie organizzative
Quella chiusura autoreferenziale
Una tragedia che noi dobbiamo superare e quindi
Al rifiuto gli archivi organizzative che anche corretto perché ripeto non si può fare la somma dello status quo emani dobbiamo rispondere alzando il tiro il livello della sfide dire agli italiani abbiamo capito
Abbiamo capito che c'è un problema di offerta e vogliamo tentare come partito principale di un possibile campo lì forse di dare
Mai una indicazione infine ho finito
Il
Radicamento e la formula organizzata del nostro partito che a mio giudizio anche qui che affonda le radici ben prima di questi anni però
A livelli di degenerazione che io penso
Non sono più
Tollerabili e che mettere in discussione l'esistenza stessa
E il problema ovviamente è quello di dire con chiarezza
Che l'identità di un grande movimento non può essere definita da coloro che hanno perso un congresso perché con presunzione pretendono dopo di mutuare una linea nazionale
Ma al contempo
Neanche il contrario e cioè che l'identità
Essendo di chi ha vinto perché quello che occorre
In primo luogo da chi
Assume il ruolo della leadership è quello di produrre una sintesi unitaria la più avanzata possibile ma non per Andrea Orlando Nicola Zingaretti per
Ma perché proprio in presenza di un correntismo esasperato
Noi abbiamo bisogno anche quindi superare due limiti l'identità delle correnti che porta in molti casi anche dal punto di vista elettorale
Quando non conviene a pezzi di partito di sostenere candidati avversaria quello che il partito ufficialmente sostiene
Non può essere quindi un arcipelago di identità nella quale il più forte determina la linea e neanche il richiamo all'ordine della riduzione annua dell'identità che invece deve essere e mantenere
E deve essere di tutti e quindi quello che occorre
E una nuova sintesi politica che non pretendiamo in un
Va chiesto
Sia sugli organigrammi ma su
Un dibattito un po'più sereno rispetto al quale Andrea per primo ha dato io penso un grande contributo della fase post congressuale per i toni per la sobrietà per
La chiarezza con la quale ha posto temi di contenuto politico quindi io credo
Che ci sarà e cioè molto da fare
Su questi grandi questioni sapendo che
Ora poi al di là degli eventi e di quello che succederà anche per voi per coloro che hanno sostenuto una posizione
Ci sarà un tema io io non vedo l'ora se fosse possibile di togliermi le magliette di di di diri buttarsi in gioco di un confronto
Quello che so vedremo come è che noi non possiamo
Essere all'infinito i commentatori delle scelte del leader
Perché alla fine si esaurirebbe una funzione politica
Però pur nelle condizioni complesse dobbiamo essere
Nei confronti della società i costruttori di una nuova politica gli quasi
Coloro che per primi tentano pratiche di nuova dando Craxi avamposti di innovazione e cioè il nostro ruolo ripeto non deve essere solo di attendere
Se qualcuno sbaglia e poi dirlo commentando perché questo darebbe vita un processo di alienazione che magari dei quadri dura di più mani militanti
Generalizzato in parte questo già accaduto come tutti sappiamo e quindi dovremo trovare delle forme meno
Burocratiche strutturate possibile però anche il modo di costruire una fase nella quale questa nuova politica prende corpo nella società costruendo
Ti intente costruendo assemblee degli amministratori del centrosinistra aprendo la battaglia per le idee trovando uno due tre grandi campagne
Su cui chiamare alla mobilitazioni tutti e dimostrare e questo partito è ancora un partito nel quale
Vive in positivo una grandissima dialettica una grandissima possibilità di contenere ancora una ricchezza culturale ripeto con la sobrietà e e anche la serenità che anche Andrea molto giustamente ha dato a questa fase storica apre anche un'altra fase
I maggiori proiezione nei confronti della società italiana e il Congresso si è rivolto inevitabilmente a un percorso organizzativo ora l'Italia spetta che in questo immobilismo
Accada qualcosa di nuovo e non è detto che questo qualcosa di nuovo
Non possa vedere protagonisti tanti che si sono cimentati su alcune parole d'ordine e non lo devono fare in quanto ex di una mozione
Ma incontrando donne e uomini giovani che hanno a mio giudizio tanto bisogno di aprire una nuova fase forse cercano solo uno spazio in più per attuarla grazie
Sarà aggiuntivi Maurizio Martina vicesegretario nazionale del Partito Democratico e quindi vogliamo rimarcarlo
Dopo aver ringraziato anche iniqua la prima suo prezioso contributo continuiamo nel solco di una dinamica e lo pertanto gli enti locali chiamando a intervenire a metà buttare un Sindaco di Trani
Grazie e buonasera a tutti innanzitutto vi ringrazio per
Dal mister questa sera la possibilità di trattare un tema che
E al centro nell'agenda con l'appunto quello degli enti locali
Mi devo essere sincero all'inizio avevo pensato di fare un intervento tecnico che un po'evidenziasse i problemi evidenti
Mi riferisco chiaramente innanzitutto alle Province quindi
Asquini prelievi forzosi così come sono state definite i bilanci chiaramente i vari enti fatti dalle va diverse manovre finanziarie
Ho ad esempio a tutte quelle disposizioni che anno si sono succeduti in questi anni sulle limitazioni assunzionali sempre con riferimento agli enti locali
Ho
Piuttosto fare un intervento anche
Su
Diciamo quell'insufficiente rimedio rappresentato dalla manovrina mi riferisco al DL cinquantadue mila diciassette
Papà e ho pensato
CIPE
Le elezioni nel periodo diciamo quello più transitorio ma non sapevamo ancora che sorti avremmo avuto per le Province per cui
Tutti i Sindaci del nostro territorio di un deciso di fare una lista unica candidarci
è candidarci come consiglieri provinciali
Trovando devo dire Imagna innanzitutto bipartisan ma il consenso di tutti i Consigli comunali delle nostre città
è chiaro che ci siamo subito trovati di fronte a che cosa quello che conosciamo tutti quel grande squilibrio tra le entrate e le specie e quella spesa che invece è stata stimata come necessaria per garantire il funzionamento
Delle Province per garantire cioè che le Province svolge su quelle funzioni che gli sono state e si continua ad essere attribuite quattrocentosettantuno milioni
Che significa questo squilibrio è un numero
Ve lo racconto da vicepresidente significa leggersi la nota del proprio dirigente della Provincia che scrive ai sindaci quindi anche a me stesso
Dicendo che non siamo non sono in grado la provinciale in grado di garantire la sicurezza delle strade per cui rimette hanno i Comuni
La necessità di garantire la sicurezza di quali strade in alternativa chiudete le strade
Significa
Rincorrere e le risorse per trovare i le risorse per il gasolio per riscaldare le scuole significa non manutenere le scuole
Significano manutenere le strade
è evidente
Che
Per un amministratore difficile comprende il motivo per cui invece non si attribuisca ad una provincia
Quelle risorse finanziarie in proporzione anche a parametri che possono tener conto di quello che è reale fabbisogno di quella provincia senza stabilire
Un taglio lineare ma al contrario intervenendo in virtù di quelli che sono i fabbisogni di ogni singola provincia che chiaramente variano a secondo del territorio secondo la popolazione
Difficile
Comprendere il motivo per più per cui non si faccia così come difficile compra nel motivo per cui non si pensa di aprire i cantieri per costruire nuove scuole per ristrutturare le strade voi immaginate nella mia città
La squadra provinciale più recente è stata costruita trent'anni fa la più recente la più nuova trent'anni fa cioè il fiore all'occhiello della mia città come scuola provinciale a trent'anni di vita
Questo per quanto riguarda le Province sì mi dovessi spostare questo la mia esperienza di Sindaco la potrei definire con una parola disarmante
Trani è città con capoluogo di provincia di quasi sessanta mila abitanti
Siamo sedi di uffici giudiziari del Tribunale storico di Trani
La sede del del carceri massima sicurezza maschile e femminile a sede della cura arcivescovile è evidente che siamo cioè una città con tante
Criticità bene in pianta organica gli oltre centocinquanta dipendenti ma solo sulla carta mio centocinquanta di cui cento ventidue
Ha più di cinquantacinque anni soltanto ventidue sono laureati soltanto otto hanno meno di quarantacinque anni
Come come possibile amministrare in questo modo una città non solo in tutto questo benna quaranta usufruiscono i permessi retribuiti la la legge centoquattro del novantadue
è chiaro che di fronte a tutto questo e difficile realizzare quello che abbiamo promesso i cittadini
è difficile far comprendere i cittadini perché non riusciamo a fare quello che avevamo promesso in campagna elettorale voi immaginate io ho vinto due anni fa in campagna elettorale con una percentuale altissima il settanta per cento
Oggi sono in difficoltà perché chiaramente al cittadino e difficili da spiegare che
Il
Fino a qualche anno fa anzi fino a poco tempo fa non potevo assumere perché
La spesa tenuta nel triennio due mila undici due mila dodici due mila tredici la bassissima perché chi mi ha preceduto non ha fatto assunzioni e quindi automaticamente mio bloccato anche io
è difficile da spiegare che oggi finalmente posso assumere ma settantacinque per cento di cessate l'anno scorso io non ho i problemi dei cessati i problemi di coloro che non ci sono mai stato in questo Comune negli ultimi dieci anni
Ho problema di uffici che chiudono perché chi c'era va in maternità o va in malattie non c'è nessuno che li può sostituire tutto questo edificio spiegare al cittadino
Poi chiaramente perdiamo le elezioni è chiaro perché il cittadino che cosa vede vede i movimenti populisti tipo il cinque stelle che invece raccontano alla gente frottole
Che non raccontano quella che è la verità che non raccontano soprattutto le nostre difficoltà difficoltà e che è difficile anche spiegare al cittadino è molto difficile
In questo contesto mi chiedo sì ad esempio proprio sulla questione sui limiti assunzione sia così difficile pensare di distribuire risorse umane nei vari Comuni
E in proporzione a quelli che sono effettivamente il fabbisogno di ciascun comune
Senza una distribuzione uguale perché e inutile nasconderlo il Comune di Trani di una città della Puglia non può essere paragonato a un Comune di una città virtuosa del nord
Dove per fortuna lo ben amministrato negli ultimi dieci anni chi più chi meno
In una città del sud dove la pubblica amministrazione a diciamocelo
Non fingiamo di non saperlo a era un nel mio comune avendo tutti chiaramente più di sessant'anni quasi sono tutti quanti sono entrati per chiamata diretta
Senza avere un titolo di studio che non fosse lavava la la la la licenza media superiore al massimo
è evidente che quindi io sono in chiara difficoltà e questa difficoltà sono su
Chiudo
Dicendo che il mio non vuole essere un intervento polemico rispetto a quello che il nostro partito
Non ho affatto fino ad oggi o avrebbe dovuto fare
Il mio è semplicemente un grido di dolore
Un grido di dolore di chi due anni fa ha messo da parte la propria professione quindici anni di professione perché tanto fare il Sindaco per chi ha fatto il Sindaco Fassino sa benissimo che significa mettere da parte la propria professione completamente la libera professione
Significa aver messo a partiti gli affetti familiari
Tutto questo per coltivare un sogno che era il sogno di cambiare la mia città di cambiare il mio territorio oggi io chiedo quantomeno che mi sia data ancora la speranza di poter realizzare quei sogni
Ma temo invece in quello che sarà un brusco amaro risveglio grazie
Iniziamo ad Alberto Melloni di salire sul palco Alberto milioni ci ha dato
Un grosso contributo per l'acquisizione di tutta la proposta della Conferenza programmatica che abbiamo fatto a Napoli e alcune settimane fa e conosciamo tutti le liste di repubblicano ordinarie di sei cristianesimo insidioso delle
Il cinema di Cannes seconda ci parlerà dei partiti garanzie circa cinque
Abbiamo per
Non è detto
Io volevo ringraziare Andrea perché ci ha dato anche oggi un'occasione per incontrarci e per fare una cosa molto audace
Che è quella di riflettere di parlare a voce normale
E non ad alta alta voce e di
Provare a riflettere sulle cose che stanno percorrendo questo Paese e in un certo senso anche questo continente
E mi è sembrato che
Nei mesi scorsi
L'esperienza del congresso da un lato
L'esperienza delle lezioni francesi dall'altro
Ed elezioni inglesi da ultimo e quello che si capisce delle elezioni tedesche prossime Ventura è stato effettuato questo Capeccia si propria scuola
E
Ci possano dire qualche cosa di importante anche anche per noi
Questo Paese non è molto diverso
Dagli altri Paesi europei
è un Paese nel quale si confrontano delle tendenze e nelle quali ci sono delle specificità quello che continua a chiamare
Populismo che un po'è un e offre miscugli visti certi toni e certe cose e una grande lavatrice
Che ha preso pezzi ti elettorato
Li arte celebrati e li ha spostati a destra
è una specie di matricola dato casa degli André mastica e sputa
Da una parte la c'era e così via c'è una specie di mastica e sputa populista che mi pare fornisca grandi fette di elettorato ad una destra che non è molto diversa dal solito da destra che pensa che
La forza della forza debba avere più forza
Degli altri per dirle in maniera molto rudimentale
Rispetto a questo io credo un un partito come il PD enunciazione su quel che resta del PD debba porsi invece il problema di fare l'operazione contraria Politi rimettere in circolazione degli elementi di riflessi Rita
Le festività che riguardano i temi su cui si fa molta fatica a a riflettere
I temi della giustizia sociale che Andrea così tante volte toccato durante la campagna congressuale sono ancora tutti quanti lì e ci dicono l'incapacità di vedere le cose per come sono
Vi faccio un caso molto semplice una cosina piccola piccola che però per me illuminante
In Italia c'è solo una categoria di donne che se resti incinta la paga cara
E sono dei dottorandi di ricerca
L'ha spuntata ripubblicato le dottorando e che resti incinta chi dice tranquilla cocca poi consegnare sei mesi dopo
E se per caso prendevo una borsa di studio lei è l'unica spero insomma vedo l'unica di tutte le donne che fanno un mestiere fanno un bambino oltre che a un mestiere a dovere pagare un un piccolo bonus piccola salasso
Di sei mesi di stipendio bene noi non siamo in grado di rimediare a questa faccenda perché se lo facessimo ammetteremmo che il dottorato di ricerca con lavoro dipendente e tra scegliemmo lo state una serie di cause sul del lavoro che non finiscono più
Può darsi che sia così
Però non riuscire ad inventarsi una soluzione una forma di colpevole pigrizia che non accade solo per questo motivo HT molte altre circostanze
Quello che sarà questi temi dell'ingiustizia come temi che riguardano il futuro del nostro Paese e la
E la sua tenuta al suo progresso il suo sviluppo
La questione di chiamare i bambini che vanno a scuola con i nostri figli o i nostri poggia mai per quelli vecchi come me
Stranieri è una cosa che fa impressione
Fa impressione perché
L'acquisto della cittadinanza un Paese che ha fatto le leggi razziali dovrebbe guardarla con uno spirito penitenziale molto più acuto ed intensità chi oggi non riesco a vedere
Mi faceva vedere oltre a questi temi che ci sono grandi questioni che ci stanno davanti
Prima di tutto la questione europea
Ha mi ha colpito dalla campagna elettorale di Maccarone la forza con cui
Marron ha usato l'argomento Europa non si tratta solo della RAI Loriga propagandistica dell'inno alla gioia di Beethoven la sera della vittoria al Louvre ma si tratta della capacità di giocare una una carta
In questura propagandistiche dalle nostre ed immaginabile usare
E penso anche la terza cosa il grande tema della pace
Noi oggi facciamo molta impressione a negli stessi perché ci siamo assuefatti a carneficine inenarrabili senza riuscire a farcene carico a prenderle carico
Quindi penso che se i partiti hanno un senso i partiti hanno un un senso perché a forza
Di voler fare una democrazia senza partiti devo finito per fare partiti senza democrazia che non è un bel risultato
Dico se i partiti hanno senso senso ce l'hanno ce l'hanno se riescono a rimettere nella testa delle persone dei dubbi delle domande delle questioni alle quali rispondere
Si riescono a far sì che ci siano delle persone che mettono in giochi pezzi dell'orbita presso tale come dice ci diceva prima
Qualcuno addirittura il gli affetti per una forma di servizio al bene al bene pubblico e al bene collettivo
Se no facciamo questo io credo che non è solo quello che si perde e da quello che ho capito domenicali dico politica come capisco tanto promessa che abbiamo perso
Norme sulla questione che si perde l'obiezione che si perde un Paese che si perde un Paese
Tutta l'Europa occidentale dovrebbe ricordarsi di quello che l'accaduto nella prima metà del Novecento nel secondo quarto del dove cento quando grandi democrazie grandi culture grandi sistemi di recente me di regimi geologico che governano delle ma si sono improvvisamente sfa rinati sono diventati la leva del più grande i incubo che l'umanità abbia mai concepito che il fascismo
Ebbene noi oggi siamo in una condizione non tanto delle non tanto facile estremamente delicata o siamo in grado di rimettere in gioco delle idee e del pensiero o il rischio che
Fasce più o meno consistenti di popolazione
Si ritirino dagli esercizi del voto democratico in una stessa misto che corrivo al peggio che vediamo e che la destra i propri degli equilibri se possibile ancora peggiori di quelle che ci ha fatto vedere degli anni precedenti molto e molto importante molto un dramma molto incombente
Cioè di rete portante spenta Carlo
Ultimissima cosa
La questione della pace
E
Io penso che
Quest'anno nord non ecco presso lo insegna quali voglio insegnare i miei studenti che cosa è stato il fascismo
Insegno pochissime cose che sono dei marker classici del fascismo non sono quelli di Hannah Arendt della Polizia De quella cosa lì lo sanno tutti e sono noti ma ce ne sono alcuni
Uno è il ritrarsi dell'opinione pubblica della politica estera la politica estera la fa al capo e gli altri guardano
La seconda caratteristica del fascismo e il cinismo in politica estera i famosi mille morti da buttar assoluta o della pace del Duce dell'aggressione alla Francia
E la terza caratteristica del fascismo
E quello pensare che l'uguaglianza la decide il primo nulla decidono gli ultimi allora io penso che se noi stiamo attenti questo Paese se un Paese che ancora a un certo rischio di fascismo non quello coreografico delle camicie nere
O degli imbecilli di Forza Nuova o fascista o più subdolo la polizza ATO sostanziale
Che protone meno pericoloso grazie
Adesso l'evoluzione economica aerei coordinatori nel Veneto leoni ci metta
Grazie scusate io sarò veramente brevissimo perché chiesto banalmente di portare qualche esperienza visto che pochi giorni fa siamo stati citati dal Segretario nazionale come una delle regioni effettivamente ed è vero in cui le le amministrative hanno avuto un impatto
Non dico positivo molto più positivo del solito devo dire che forse è una vera autonomista ma in Veneto siamo abituati a differenziarsi spesso dal solito perché al
Due mila quattordici quando abbiamo vinto praticamente tutto a livello nazionale dando loro pay siamo usciti a perdere Padova e perderla molto male nel due mila quindici quando abbiamo vinto più o meno tutto a livello reggendo a livello di elezioni regionali eserciti a perdere
La Regione
Male parecchio male come forse ricorderete e il capoluogo di regione la sua tornata non era facilissimo devo dire
Questa volta invece abbiamo avuto il dato importante importante anche nel solco di quello che diceva
Checché veniva citato prima cioè l'unità del centrosinistra nel caso di Padova non è un caso isolato comunque all'interno del panorama Veneto abbiamo avuto e lo cito solo per brevità e anche perché so che a Andrea Martella ci tiene molto il caso di mira nel Veneziano forse non lo sapete ma uno dei primi quattro Comuni sopra i quindicimila abitanti Vinti del Movimento cinque Stelle nel due mila dodici quando partì l'ondata di
Quella che comprendeva anche Parma di Vittorini comuni e questa non l'abbiamo rivinto come Partito Democratico come centrosinistra in una coalizione comprendeva tutto il centrosinistra insieme
E una cosa simile avvenuta per Pato avevate Padova un caso
Abbastanza strano con due candidati molto molto forte a sinistra che prendono sopra il venti per cento che si mettono d'accordo
E decidono che
Trarre la città in salvo da quella che era stata una deriva di tre anni di Governo di Bitonci
Una un'Amministrazione quasi fascista o rete che ha governato per per ordinanza che impedivano di volta in volta l'esercizio dei che banche barbari vicino alla stazione che hanno chiuso che chiari aprivano il centro CARA sto pedonalizzato dal centrosinistra né l'Amministrazione precedente
E portavano avanti una storia ma stavolta di smantellamento di quella che erano state le buone pratiche del centrosinistra padovano
Negli ultimi vent'anni
Beh
Hanno deciso che smantellare in qualche modo quella storia quella qui tre anni di debito con c'era più importante
Delle proprie Vega ma non son vuole proprio bene anche delle piccole differenze anche vere che c'erano tra di loro perché l'ATE bene tra quei candidati e tra le forze politiche di tutto il centrosinistra che sostenevano i candidati sono differenze fortissima
E questo una campagna che ha avuto il cosa anche di mitologico dentro esso chi forse l'ha seguita dei giornali sa che c'è stato anche certe cose molto serie Caniato Sindaco e verso il nostro Sindaco ha avuto un'ischemia durante uno dei confronti tv ciononostante dopo alcune settimane
Di riposo forzato ovviamente è tornato a fare campagna elettorale ma quella stessa cosa la obbligate obbligato tutto centro-sinistra rendere la campagna una campagna molto collettiva di Lotto uno sforzo collettanee non di uno solo
Tante persone tutti i candidati consiglieri e l'altro candidato Sindaco quello di cui parlavo prima quello che ha preso il venti per cento al primo turno arrivato terzo ora farà il vice Sindaco perché ha fatto una campagna attorale fortissima tra il primo e secondo turno in quindici giorni
Mancando uomo Lugli e il nostro attuale se e l'attuale Sindaco di di Padova tutti i territori dove dove Bitonci dove la lega faceva il pieno al primo turno Bitonci al primo turno arrivato sopra il quaranta per per cento delle Sindaco uscente non era facile batterlo
Ecco questa è una storia e da un'esperienza in qualche modo che spero possa possa essere davvero come ha come ospite auspicava Renzo in una intuito di due giorni fa possa essere per esempio
Possa essere presa ad esempio perché poteva essere all'inizio intesa come un esperimento pilota di di quasi Partito della Nazione un candidato sindaco del PD e di qualche civica di centro e dall'altra parte più sul lato un candidato di sinistra
Che poi secondo turno arrivata un'altra storia ci ha rivelato un'alleanza
Tra questi due candidati che hanno coperto tutto l'arco della sinistra ha fatto insieme una campagna molto spostata su una lotta che è stata
Contro il candidato della lega ma soprattutto per un'idea di città che la portasse fuori dall'isolamento
E mi prendo trenta secondi per dire un'altra cosa che il Veneto non è però soltanto stata in questa tornata elettorale il vero di questi esperimenti positive ne abbiamo avuto un altro grande un'altra grande mi sazio negata al voto sotto l'esperimento di Verona e a Verona c'era un Sindaco che siamo alla Tosi ter
è stato evocato moltissimo da per esponenti nazionali del del nostro partito nelle ultime settimane sotto evocato in modo anche contraddittorio che c'è una sorta di
Di schizofrenia forse c'è stata perché se alle ventitré e trenta del giorno delle lezioni importante esponente nazionale di cui del nostro partito diceva quando sembrava che al ballottaggio andasse il PD col cambiato il centrodestra
Diceva finalmente abbiamo scattato il sistema di potere di quella città di Tosi e poi mezzora dopo quando se ne è venuto fuori che per pochi voti realtà già dato un sorpasso secondo posto cioè ha valutato se andava sì cambiato di centrodestra
Ma con la fidanzata di Tosi quindi il candidato di questo Pato ma dico terzo polo dire no dietrofront improvvisamente bisogna fare un grande apparentamento aprire e popolo Dessì che deve trovare una grande congiunzione comune sulla sulla scorta di un grande Comitato di liberazione nazionale
Ecco questo era poco credibile lo dicono i flussi elettorali invece il fatto che il popolo centrosinistra una seguito molto questa
Questa indicazione non per perché non fosse conveniente non perché ci fosse in qualche modo uno scollamento ma banalmente perché non era credibile che il sistema di potere a cui si era fatto
L'opposizione per dieci anni diventasse improvvisamente il modello da seguire solo per cercare di
Richiamarci qualche posto di sottogoverno dietro
Ecco io credo che in questa fu in questo caso non stante
L'autonomismo il fatto di essere la periferia dell'impero che ha sempre la mia regione che ha sempre il Veneto qualche esempio su ciò che va fatto e ciò che non va fatto nello stesso tempo l'abbiamo dato come Regione spero che venga seguito anche a livello nazionale grazie
Grazie mille nel frattempo salutiamo anche Gianni Cuperlo e Barbara Pollastrini che sono qui offriamo anche Andrea Martella nostro coordinatore produrrà andare via però alcuni lavori parlamentari diamo la parola
Giuseppe Berretta che
Illustrerà una delle proposte che porteremo avanti in questi mesi sperando che possa diventare una proposta anche il Partito Democratico
Beh intanto
Vivono solo da però sintetico anche perché domenica sono stato a mare il sole siciliano ha fatto un brutto scherzo domenica lo trentanove di febbre non mi sono del tutto riprese
Dopodiché soprattutto commenti entusiastici porrei risulta per i ballottaggi da parte di alcuni esponenti del PD e ho capito di non essere stato l'unico ad aver preso un colpo di sole
Lo dico davvero con dispiacere perché diciamo tutti noi in realtà avremmo desiderato ben altre cose
Dall'altro nazione congressuale giustamente abbiamo sottolineato il rischio che dalla crisi si esca di testa
Per evitare questo rischio molto concreto direi oggi ancor più concreto di ieri è necessario farsi carico delle inquietudini dei cittadini i tutti i cittadini
Per questa ragione con Andrea abbiamo pensato potesse essere utile intraprendere una battaglia di equità sociale e generazionale che attiene i compensi dei professionisti alla qualità delle prestazioni professionali
Quella per le può compenso delle prestazioni professionali appunto
La collega che a Mila sì Gambato già da qualche mese ha intrapreso questa battaglia il Governo sta facendo la sua parte
Noi crediamo di poter dare un contributo serio e concreto in questo ambito perché tra i dimenticati in tra i soggetti che hanno bisogno di essere ascoltati ci sono anche i professionisti
E un milione forse più di lavoratori del nostro Paese
Che agli effetti della crisi che hanno interessato tutti hanno assommato gli imporrebbe rimetto connesso a rapporti contrattuali con clienti forti caratterizzati da un squilli squilibrio paradossale ed a compensi iniqui
Banche assicurazioni grandi aziende ma anche le pubbliche amministrazioni sfruttano la propria posizione dominante per ottenere condizioni contrattuali ingiuste
In particolare atti relativi al consenso la cui quantificazione è manifestamente sproporzionata rispetto all'opera prestata
Questi patti che sono lesivi della dignità professionale dei lavoratori autonomi devono essere sanzionati con la nullità nostre avviso
E bassi curato un compenso coerente con le tariffe professionali un tempo ritenute illegittime che invece oggi l'Europa tanto spesso utilizzata come
Diciamo
ANTRA ha ritenuto che avvenisse che possano essere invece introdotte e legittimamente applicate
La protesta toglierne peraltro danneggiano tutti i professionisti ma in particolare gli under quaranta i cui redditi medi sono inferiori del cinquanta per cento rispetto a quelli degli e dei professionisti e anziani
Sono quegli elettori che al referendum hanno girato le spalle al Governo più giovane l'azione del repubblicano all'UDC avevamo anche questo nella nostra mozione e non è detto che non possano ripensarci anch'secondo non ci sono tutte le condizioni perché si possa riannodare questo filo di dialogo con questa generazione con i giovani che in realtà molto spesso giovani non sono più
Lo scorso tredici maggio i professionisti hanno manifestato a Roma noi vogliamo metterci al servizio di questa battaglia farla diventare una grande battaglia politica quella politica in grado di farsi carico dei problemi abbiamo assoluzione
Per questa ragione vi chiedo di aderire all'appello che abbiamo lanciato tutti centri punto org di sostenere questa nostra battaglia nella società nel Parlamento di utilizzare quei moduli che ha Grazia Luca grazie
All'organizzazione della nostra mozione siamo riusciti a realizzare
E poi devono diventare un materiale da far circolare nel Paese e diventare patrimonio comune di una battaglia che possiamo e dobbiamo vincere
Beh se anziché è pensare solo a quale sia il modo migliore per far precipitare gli eventi andare al all'elezione al più presto ci interrogarsi mo'sul modo mi
Pepe dovrà riprendere il dialogo con pezzi interi della nostra società Società quest'ultimo scorcio di legislatura potrebbe essere estremamente utile
Anche per fare le cose cui di cui vi ho parlato grazie
Passiamo ora la parola Giacomo Portas che ringraziamo di essere qui con noi Giacomo porta che tutti conoscete è il
Segretario
Dei moderati perché quando parliamo ovviamente la necessità di costruire un campo laico di centro sinistra ovviamente si facciamo anche un forte che sono già dentro fuori il Partito Democratico
Ma intanto grazie di avermi invitato Andrea non mi capita spesso che il PD si ricordi un piccolo alleato forse il partito più piccolo pezzo d'Italia ma alleato da voi con voi prima ancora che nascesse il PD quando si chiamavano DS e Margherita
Lei siamo quei moderati che sono alleati nel PD da
Da Napoli a Piemonte all'alla Liguria al
Piacenza che
Non fanno distinzione sull'alleanza nel senso che non sono alleati con la lega il Lombardia e al Governo stanno colpiti
Siamo dovere una lista civica e su questo
Anch'io in questa tornata elettorale non riesco a capire come si leggono i voti
Molto avete non l'abbiamo perso molto abilmente governavamo ma ci siamo accorti che vorrà motorino
Genova e tante altre città con
Persone iscritte al PD
Forse l'unica città di rilievo che ancora governata da un tesserato del PD e Bari
Pare che anche a Milano e anche
A Napoli e anche in altre città sono frutto di accordi di liste insieme a voi di apparentamenti col vostro partito e un dato davvero sono brevissimo che fa pensare che nel giro di due anni dal due mila servizio due mila diciassette il PD ha perso
Solo in Piemonte circa settanta amministratori iscritti al Pd nessuno non so se è una sconfitta questo però è un dato che fa riflettere io ricordo quando siamo nati
Nel due mila cinque due mila sei con Fassino che era il segretario
Vieusseux ci fece incontrare Veltroni
E mi spiega mi spiego come era la differenza
Tra il PD che voleva nascerà
Avanti questi giorni a Torino e io che non ero molto esperto in politica e neanche forse molto capace forse non so neanche adesso mi spiego la differenza di un miliardario che aveva
Dei mezzi di comunicazione importanti e che cosa fa il PD che nasceva dagli amministratori da persone che ma c'è un'esperienza da persone che portavano il vostro verbo nelle città bene io davvero lo ripeto siamo
Alleati con voi da dodici anni
E forse siamo gli unici alleati che avete
E questo vi fa capire come siamo ridotti questo è un fatto io sono in Parlamento da due legislature sono davvero l'unico non iscritto al PD e non la vostra storia non solo una persona di sinistra ringrazio dell'Andrea
Primo duramente apparso il Congresso ma tante cose che ha detto il Congresso si stanno rivelando per cui
Da un auspicio da qua in avanti a pensare che le Regioni non si possono cancellare
Non si potrà fare un referendum per cancellare le Regioni
E anche nelle regioni si andrà a votare si andò a votare con le quali questioni
E guardate che le collezioni non si possono fare l'ultimo minuto
E se non hanno funzionato motore mente edificio che funzioni con lezioni quando si insieme a battersi su un territorio e poi sui giornali in televisione si spara contro grazie
La invito a Cesare Damiano a salire sul palco
Presente in Commissione lavoro nero reali vari temi
Bene grazie saluto
Le compagne dei compagni io penso questo che
Con il passare dei giorni
Con maggiore freddezza e lucidità ci renderemmo conto della pesantezza della sconfitta
Alle elezioni amministrative
Sono processi lenti
Che spero portino poi a fare dei bilanci veritieri
Questa è la seconda sconfitta dopo quella tre referendum al quale io ho votato sì
E mi auguro che
L'elezione in qualche modo servano
In modo tale che si possa
Cambiare strada correggere la rotta
Io sono d'accordo con Andrea noi
Non mettiamo in discussione il gruppo dirigente non mettiamo in discussione Renzi non abbiamo
In mente nessuna battaglia che voglia ricominciare il congresso del Congresso
è finito ed è stato chiaro
Però io penso che valga per tutti noi il fatto
Che non basta vincere nel partito se poi perdiamo nel Paese nel contatto con i nostri elettori
Questo
è un grosso problema quindi spero che queste elezioni ci servano a qualcosa dalle reazioni
Mi pare che non stiamo andando nella direzione almeno da me auspicata
Ho letto questi queste interviste queste dichiarazioni di Renzi
Se l'esito e non abbiamo perso
E dobbiamo condurre la nostra battaglia in solitudine io penso che questa
Sia una linea sui CIDA
Quindi noi abbiamo un compito noi abbiamo un compito chiaramente senza essere presuntuosi di presidiare un'idea di sinistra
Dentro il Partito Democratico ET in qualche modo aiutare correggere la rotta che si deve intraprendere quindi io penso che sia un punto essenziale l'hanno ricordato in molti
Quello di non abbandonare di ITEA che per poter vincere una contesa nella quale avremo due avversari contro il Movimento cinque Stelle irrisolto centro destra
Noi dobbiamo
Essere in qualche modo il motore non di occupi di una coalizione ripetitiva i chiusa di centrosinistra ma l'idea attore dobbiamo eseguite attori
Per la ricostruzione di un campo largo aperto che sia capace di mettere insieme forze di centro forze di sinistra e di cui il Partito Democratico sia indiscutibilmente il protagonista
Io penso che il nostro compito l'atto che noi siamo sostanzialmente riformisti progressisti sia anche quello di
Combattere gli opposti estremismi
Purtroppo la politica e dominata non solo da populisti e demagoghi ma anche da estremisti
Estremista chi alla sinistra del PD dice
Dobbiamo allearci colpiti ma mai come Renzi questa una posizione estremista che pretenderebbe come si dice di entrare dentro la democrazia di un partito
Ed estremista Kid dentro il Pd dice possiamo allearci ma mai con quelli che dal PD sono usciti anche questa è un'altra posizione estremista
Che non fai conti con una realtà e con una
Necessità politica quindi per fare questo un punto essenziale
A quali condizioni si vedrà ricostruire un campo largo tessere una tela unire quello che è diviso
E questo ci conduce immediatamente la questione della legge elettorale ma credo
Ne parlerà Andrea
Vale a dire una legge elettorale che
Non chiuderà l'ipotesi di un premio di maggioranza che non ci chiuda dentro ad un'idea nella quale quei che c'è e ci basta anche se si tratta di formule elettorali
Diverse da Camera e Senato ci teniamo in sostanza visto che non ce l'abbiamo fatta quello che abbiamo
Detto questo evidente che
Il tema delle alleanze è un tema fondamentale però da solo non basta qui c'è un problema di contenuti
E quindi una battaglia che noi dobbiamo fare di discontinuità sui contenuti io ho già detto in tempi non sospetti quello che penso del Governo rese ha fatto così di sinistra ma ha fatto anche cose che io giudico di destra
Penso all'eliminazione completa quel poco che era rimasto dell'articolo diciotto l'avrei lasciata volentieri a Berlusconi perché non è una nostra posizione
Così come la questione dell'IMU sulla prima casa che cosa a che fare
Con quello che è stato al centro della nostra proposta della nostra discussione il tema dell'uguaglianza l'uguaglianza è esattamente il contrario soccorrerlo ultimo non indifferentemente premiare l'ultimo e il primo
E allora abbiamo delle battaglie da fare naturalmente c'è una battaglia di prospettiva come riusciamo ad aprire di nuovo un rapporto con chi ci ha abbandonato gli operai non ci votano più i giovani Song voltato le spalle
E non rispondiamo a questa necessita di riconnettere un filo ti rapporto con queste parti della società proponendo il Giobatta
Che è stato a mio avviso un fallimento ma proponendo un nuovo umanesimo del lavoro nel quale il lavoro non sia più merce ma sia valore sulla base anche di azioni concrete di
Il carattere legislativo allora c'è un primo punto
C'è una battaglia in corso io spero che il Governo ci dia una mano che Andrea ci dia una mano lo stiamo facendo in Commissione lavoro e riguarda un punto che ha caratterizzato una parte sbagliata della politica Renzi Anna
Quello
Dei corpi sociali intermedi
Io non dico che i sindacati Confindustria alle associazioni di rappresentanza abbiano tutte le carte in regola dobbiamo aiutarli a innovare a rinnovarsi anni migliorare
Ma non dobbiamo pensare ad un loro superamento non loro distruzione allora qual è la battaglia ma ne stiamo conducendo una battaglia se la mia proposta di legge
Che se arrivasse importo sarebbe una svolta anche culturale epocale importante
Il censimento per legge delle regole della rappresentatività dei corpi sociali intermedi posso fare un contratto se un numero sufficiente di scritti e di voti tra i lavoratori posso fare un contratto
C'è un numero di aziende sufficienti a darmi una rappresentatività
Questa è una battaglia che sta dentro la logica dell'umanesimo del lavoro che una battaglia contro
Quella logica liberisti liberista che ha imperato per trent'anni alla quale anche noi ci siamo piegati come uomini e donne di sinistra e siamo rimasti ipnotizzati
E la logica del ribasso continuo del pagare sempre meno villa boro il pagare sempre meno il lavoro dipendente e lavoro otto non oso d'accordo sulla battaglia per l'equo compenso che diceva Berretta
Perché questo risponde ad una logica di concorrenza internazionale male attacchi e vede sul basso prezzo della forza lavoro la possibilità di successo di un'impresa di una nazione è una logica aberrante
Noi dobbiamo combattere contro questa logica con un'idea
A Rocca
E quindi io lo dico domani ci sarà il congresso della CISL
Mi auguro che la CISL compia questa svolta che riconosca il fondamento di una legge di sostegno sulla rappresentanza mi pare che anche Confindustria su questo punto abbia dimostrato una disponibilità al censimento della rappresentanza
Se riuscissimo a fare questo passo io dico
Battere la logica del ribasso non vuol dire solo il ribasso dei prezzi battere la logica degli appalti al massimo ribasso chiesto non lavoro nero che sono lavoro sottopagato che sono concorrenza sleale tra l'impresa
Noi dobbiamo caratterizzarci su queste battaglie
Abbiamo una seconda questione legge di bilancio
Io naturalmente mi sono battuto insieme a voi perché si arrivi alla fine legislatura quindi avremmo uno spazio per una legge di bilancio che sarà importante ma lì dentro come facciamo stare
Le questioni ad esempio delle pensioni del lavoro infarto brevi esempi e concludo latte sociale è stata un successo
è una battaglia nostra
E da quattro anni che io mi batto insieme a voi per avere che cosa la flessibilità nel sistema pensionistico perché l'idea che tutti
Quelli che fanno lavori pesanti usuranti gravosi debbano andare in pensione come quelli che fanno lavori leggeri e sociali
Venite inique ed inaccettabile perché il muratore a sessantasette anni sull'impalcatura non si può
Determina
Avuto successo sorge una domanda la farò ad Andrea
I soldi sono trecento milioni ce le domande sono in più i soldi mancano facciamo la battaglia per dare i soldi e non lasciare nessuno escluso di quelle che vogliono andare in tensione
Perché gli anziani vadano in pensione e lascia il no ai giovani i posti di lavoro perché se non c'è ricambio nei luoghi di lavoro non ci sarà nessun risultato peraltro occupazionale
Sulla questione del lavoro concludo io penso
Che anche qui c'è una battaglia da fare io ho sentito Padoan e Poletti
Io non son d'accordo sull'idea
Che nella legge di bilancio d'accordo sul fatto che ci sia un incentivo per l'assunzione dei giovani under trentacinque un incentivo per il lavoro a tempo indeterminato d'accordo
Direi anche per gli over cinquanta che perdono il lavoro anzitempo perché quelli lì sono in collocabili se non c'è una spinta alla ricollocazione
Ma basta aprire incentivi scopo incentivi a Terni degli incentivi che durano tre anni magari li vogliamo strutturali anche più bassi
Ma che non abbiano
Quella possibilità di gioco per cui finito l'incentivo ti apro al licenziamento
Quello genera un atteggiamento
Opportunistico in una parte di imprese
Quindi io credo che queste siano
Le nostre battaglie nell'immediato dentro la collocazione di un orizzonte di un nuovo umanesimo del lavoro quindi facciamoci riconoscere
Noi non dobbiamo destabilizzare noi dobbiamo unire ma farsi riconoscere con le nostre proposte come nostre idee con la nostra identità di sinistra guardate io giro d'Italia in lungo e largo come fate voi
Parlo con tante persone molti dei nostri compagni e compagne come si dice
Hanno la valigia in mano
Hanno la valigia in mano
Qualcuno diceva
Che la frase più ricorrente guarda finché ci sei tu rimango anch'io ma questa non è una risposta hanno le valigie in bagno
E allora noi abbiamo il dovere il compito di rappresentare una speranza di aiutare questo Partito Democratico a non pensare
Perché non ho mai pensato che destra e sinistra siano la stessa cosa e poi dobbiamo deve nulla identificati i figli già per l'attuale capiamo parcheggi
Per l'unità di questo partito
Carla vocazione coordina il nostro Comitato in Calabria
Come tutto quello che abbiamo sentito finora con i nomi grave nel Mezzogiorno sarò brevissimo per flash perché insomma e dura
Ma la temperatura è altissima
Io penso che noi abbiamo un grande compito
Dopo il congresso
è risultato
Non è in discussione
Quali risultato congressuale
Però abbiamo un grande compito che è quello
Di
Dare la possibilità lo spazio politico a tanti che se ne sono andati
A tanti come diceva Cesare Damiano con la valigia in mano
Di
Ritornare ad essere protagonisti di una nuova stagione politica
Lo possiamo fare noi per l'impostazione che ha dato Andrea Orlando alla sua campagna congressuale le sue tesi dibattito cambiamo animato in questi mesi
Perché io ritengo
Ormai decisiva
Che noi
Le cooperiamo questo spazio politico che c'è
Non contro qualcuno
Ma guardi per far rivivere
Il Progetto di valori per cui è nato il Partito Democratico in Italia
Guardate
Ma che si è molto profonda non sarà facile
Se guardo alla mia regione
E vedo i risultati elettorali amministrative del due mila e sedici
Quelli del due mila diciassette
Emerge un quadro ad epoca allarmante
Non siamo stati espulsi
Dalle grandi città della mia regione
Non siamo più al Governo
Con su su quattro cinque su cinque città capoluogo di provincia e non siamo stati cacciati via
Da quattro città capoluogo di provincia
Si è votato a Catanzaro due giorni fa
Il Partito Democratico è al cinque virgola ventinove
Così anche
Nelle altre città capoluogo di provincia in cui si è votato nella passata nel passato elezioni amministrative del due mila e sedici
Stiamo diventando il partito dei contadini la dico così
Siamo stati espulsi nelle città dove più viva forte
Ma che il conflitto sociale
Il partito che ci rassegniamo a queste due tornata elettorale un partito
Che ai margini della società calabrese
E io
Credo che questo
è un dato un po'di tutto al Mezzogiorno
Perché se andiamo a vedere quello che ha rappresentato il referendum
Noi viviamo nelle periferie
Delle città meridionale al settanta ottanta per cento per il no
E tutto il gruppo dirigente
Si era
Accodato e si era schiera schierato per il sì
Io la vedo così nel Mezzogiorno il piede in questi anni è stato più che avere una mi un energizzato trentino automazione saturo un PD che ha conservato
Che ha riciclato o dobbiamo dire con molta chiarezza
E questo
Ha portato a una spartizione nota abbinare del Partito Democratico in Calabria nel Mezzogiorno
E noi da questo dobbiamo ripartire
Dobbiamo ripartire ridando
Un valore
A alla nascita del patto europeo democratica
Unità e innovazione questo doveva essere il Partito Democratico nel Mezzogiorno manifestato parlo di cose che conosco anzi è stato il contrario
E quando
Si creavano essi e si creano situazioni di grave ingiustizia sociale
E proprio questa frammentazione Partito Democratico ad alimentarlo nel Mezzogiorno
E quindi io penso che noi dobbiamo ripartire da
Un progetto che li distribuisca la ricchezza
E che
Diminuisca le ingiustizie sociali
E questo è una battaglia importante nel Mezzogiorno abbiamo parlare chiaramente al sud
Nono non è non c'è mai stata un'occasione che c'è in questi
Si è verificato in questi tre anni noi governiamo tutte le regioni del Mezzogiorno
Sono guida del Partito Democratico
Abbiamo governiamo del Paese
Ma il divario
La situazione del Mezzogiorno è in netto declino netto peggioramento
Ecco questa è una battaglia
Di forte identità
Va battaglia che ci permette di recuperare
Attraverso delle proposte
è un progetto che ma non la direzione di correggere quello che ha rappresentato
L'una globalizzazione che nel Mezzogiorno ha significato quello che i ricchi sono diventati più ricchi e poveri più poveri
Come lo facciamo
Attraverso la politica di alleanze
Nel Mezzogiorno in questi anni è sorto una sorta di civismo diffuso
Diffuso
Che si è presentata alle elezioni amministrative che ha dato vita all'associazionismo dire creditizie dato una resa nel Mezzogiorno
Le alleanze non le dobbiamo fare non solo costruendo un nuovo centrosinistra ma parlando questo civismo che è fatto molte volte data forse che provengono dal nostro partito
Ecco
Questa
Credo che è un'occasione
Che noi non dobbiamo farci sfuggire
Non siamo un partito democratico
Oggi noi possiamo
Rappresentare una forza
Se diamo voce
Diamo sede
Diamo Progetto a tante forze che sono da voi fuori dal primo grande che ha tante forze che Roma non ho avuto una tessera o non hanno una tessera che voglio
Partecipare contribuire a questo progetto noi abbiamo questa grande occasione io credo che stasera
Per contenuti per capacità che abbiamo dimostrato di avere abbiamo messo una prima pietra questo può rappresentare un grande punto di partenza che dà speranza a tanti che voglio ritornare a fare politica con la P maiuscola grazie
Grazie mille Carlo
Avviciniamo verso le conclusioni la parola al coordinatore regionale della Toscana Valerio Fabiani
Sì buonasera a tutti
Grazie prima di tutto ad Andrea per aver voluto questo appuntamento ne avevamo bisogno abbiamo bisogno di ritrovarci avevamo molto bisogno di rivederci di rincontrarci riparlare insieme
E poi
Sono contento perché immagino così anche senza saperlo che questo sia soltanto il primo di una serie di incontri che ci vedranno impegnati
Perché PTA ha bisogno di noi
Perché
Noi stessi abbiamo bisogno vincoli di ritrovarci di mettere in campo un'iniziativa
E perché penso che alla fine si faccia un servizio non soltanto al nostro partito ma anche al Paese alla causa che ci vede impegnati
Io
Due battute innanzitutto sulla sulla Toscana questa
Terra dove questo circolo cominciato
E non a caso sembra sia la stessa terra che per prima
Mostra delle fratture delle fibrillazioni che si traducono in vere e proprie catastrofi dal punto di vista elettorale
è una terra nella quale da qualche anno a questa parte perdiamo tutti comune
è una Regione che si sta sempre di più di parificando fra la zona centrale e tutto il resto e ma mano che ci si allontana dalla città
Di Firenze con le sue caratteristiche e le sue peculiarità
L'altro per la Toscana cambia e con lei cambia anche il PD il suo radicamento il suo peso elettorale
Io
Come dire sono stato colpito
Amaramente dai risultati
Sono stato deluso dà i risultati che abbiamo visto del ballottaggio i ballottaggi
Ammetto che quando o ascoltato le prime reazioni le prime dichiarazioni alla delusione sia accompagnato una profonda preoccupazione
Quei
Abbiamo visto il tentativo di
Così diciamo nascondere un po'la realtà
Da noi si è detto perfino no
Su sei
Comuni sopra i quindicimila abitanti che andavano al voto
Ne abbiamo vinti quattro somma abbiamo vinto ecco
Omettendo naturalmente che in quei due Comuni così perché non sono i soli che abbiamo perso ma i sub due sopra i quindicimila abitanti
Noi governavamo ininterrottamente più o meno dal mille novecentoquarantacinque quarantasette diciamo da quando ci sono state le prime elezioni libere
E omettendo che purtroppo siamo stati costretti ad aggiornare il bollettino di guerra perché ormai di questo si tratta
E che ormai vedete ampie sette di quella regione colorarsi di un altro colore che non è più il nostro
Ora
Io penso che quando noi diciamo centro sinistra
Così anche perché vi fare si giochi un po'sul sull'equivoco
Mantova ludiche
Non alludiamo semplicemente la la la sommatoria di sigle
Certo
Se si pensa al centrosinistra esclusivamente come a un cartello elettorale
Del tutto evidente che si è vero perde anche il centro sinistra anche laddove
La una coalizione anche larga stata costruito l'abbiamo visto in Toscana abbiamo visto nel nel Paese
Ma non è quello il punto che ne vogliamo sollevare che dobbiamo sollevare
Quando noi diciamo centrosinistra alludiamo a una certa idea di politica e anche a una certa idea del PD perché diamo Bolzonaro
Tali fondi a sufficienza la chiusura
Altrimenti non debba semplicemente la possibilità di realizzare di costruire coalizioni competitive alle amministrative alle regionali ma semplicemente da se stesso ma se questo fosse stato l'approccio
Ma il PD semplicemente non sarebbe mai nato
Non ci sarebbe mai stata questa storia
I DS sarebbero rimasti DS la Margherita sarebbe rimasta la Margherita qualche persona nuova che si è vista e che purtroppo non si vede più da tempo frequentare le sedi di questo partito non sarebbe semplicemente mai venuta
Allora io penso che questo sia il punto su cui noi dobbiamo insistere naturalmente il centrosinistra c'è
Se si misura sulle cose della realtà e su
Le cose fatemi dire
Sulle quali PD è un po'assente e noi parliamo io e ho concluso ma me ne tiro fuori soltanto due guardate io faccio il segretario della federazione
Del PD a Piombino
E sono alla fine del mio mandato e come penso un po'tutti provano a fare quando giungiamo alla fine si fa un po'di scouting no cercano un po'di energie nuove dava da da da da mettere dentro impegnare
E io qualche sera fa sono andato a cercare un po'di ragazzi che avevano fatto un bel progetto di SU alternanza scuola lavoro dove avevamo avevamo studiato la città e gli ho chiesto di venire a confrontarsi con noi
Ora io vengo dall'esperienza di giovanile ripartito queste cose le ho fatte in altri tempi e per carità di Dio problemi li abbiamo avuti anche in altre stagioni ma vi posso dire che io non ho mai fatto così tanta fatica
Ad avvicinare un ragazzo che non aveva
Per essere appartenenza ma che aveva una ma che avevano una enorme passione per la propria terra per la propria città quella politica quella passione polizia io non ho mai fatto si tanta fatica
A portarli in una nostra festa dell'Unità discutere di quello che piaceva alloro a parlare di quello che lo hanno fatto loro
E poi un'altra e quindi insomma le nuove generazioni non c'è non
Ah supponiamo questo tema con forza penso che cinismo arriveremo del tutto e poi guardate Cesare è stato molto bravo parlando di lavoro
Però anche noi abbiamo il problema spesso il difetto di parlare di lavoro dal terzo delle norme degli incentivi no il ciò tratta come ha funzionato ma non ha funzionato è zero
Ma in questo Paese abbiamo problema di fare il nuovo lavoro abbiamo il problema di misurarci con quella Bernotat che ci sta arrivando addosso che è la più grande rivoluzione industriale e tecnologica della storia recente dell'umanità
E che avrà come effetto immediato quello di buttar fuori dal mercato del lavoro un sacco di gente loro lo sanno benissimo sono persone ne mettiamo
A quasi avvitata sotto ammortizzatori sociali come dire ma che non hanno ormai nessuna speranza di tornare nel mercato del lavoro allora noi abbiamo i abbiamo questo problema
E abbiamo anche il problema veniva detto l'ambiente giusto allora in un Paese in cui non si può consumare altro suolo decisamente per per per fare sviluppo
In questo Paese ci sono grandi aree industriali che che stanno
Conoscendo il declino
Che se nomini faranno investite di un'iniziativa vera la parte del Governo che coinvolga gli enti locali le Regioni diventeranno terra di nessuno diventa Ranno suolo occulta comma occupato inutilmente ampie con criticità ambientali
E con tanta gente senza data lavoro che libri frequenti
Questo è un enorme Torino di iniziativa politica per parlare al Paese reale altrove politici ismi ecco
Queste erano solo alcune
Idee io sono convinto e qui ce ne sono molte e se avremo la pazienza la forza di organizzarci di stare insieme
Queste idee saranno linfa vitale per noi e per il PD e per quel centrosinistra che o non si ricostruisce me consegneremo davvero il Paese alla destra peggiore abbiamo mai conosciuto
E ora all'ultimo intervento prima delle conclusioni di Andrea Orlando
Sergio Del Giudice senatore del Partito Democratico
Oggi è arrivata notizia dalla Germania
La Cancelliere Angela Merkel
Ha detto che darà libertà di voto I i parlamentare nella sede più sulla questione del passaggio dalle unioni civili al matrimonio egualitario Ciadi all'estensione
Matrimonio civile alla coppia dello stesso sesso
Cioè questi è una bella notizia il sei ma sapete perché lo fa
Lo fa perché con l'attuale legge elettorale tedesca è facile è presumibile che alle elezioni del ventiquattro settembre
Si vada ad un scenario che
Costringerà ha una grande coalizione una collezione cosa democratici con i liberali con i veneti
Sapendo che questo potrebbe succedere la sua la sede oppure spende gli altri partiti stanno cominciando a ragionare su quale può essere un progetto un programma comune da sottoporre gli
è di questo programma comune fa parte una lettura avanzata dei diritti civili per cui in questa marcia di avvicinamento due grandi partiti europeisti tedeschi bene sta anche in matrimoni egualitario
Sa anche il passaggio del partito
Popolare
Della branca tedesca Partito Popolare verso posizioni molto avanzate sul terreno dei diritti civile
Ebbene questo è uno scenario in cui consapevolmente si vada verso la costruzione di una coalizione fra diverso
Guardiamo invece il modello italiano quello che si sta facendo in Italia e che noi stiamo andando lentamente per inerzia costruire un modello una legge elettorale
Che avrà come conseguenza inevitabile che il Partito Democratico faccio alleanza di governo con Forza Italia
E su questo si fa finta di niente si nega che quello sarà la l'approdo si costruiscono idee programmi alternativi fra di loro con l'idea di presentare questi programmi differenti di fronte all'elettorato e il giorno dopo invece
Ho letto costruire uno scenario totalmente diverso in cui la sinistra a destra si trovano a partire da posizioni molto distinte molto a allora la lavorare assieme per un programma di governo che a quel punto non avrà mai avuto
Non dico il sostegno nell'elettorato ma non sarà mai stato conosciuto preventivamente agli elettori italiani questo è quello che noi stiamo
Preparando il futuro lo scenario che stiamo preparando per per l'Italia
Ora in questo contesto
Pensare
Che invece
Noi in assenza di una legge elettorale definita perché stiamo ancora una base di
Colleghi è dl definizione dentro una possibile legge elettorale che ci accompagna le prossime elezioni e politiche
è un contesto in cui è possibile
è possibile ancora
Oggi
Costruire le condizioni di lavorare per la costruzione di un progetto di un programma del centrosinistra
La rispetta queste ipotesi col mondo al Partito Democratico chiudiamo le saracinesche e di reale diciamo no grazie non ci interessa
Arriva un padre nobile come Romano Prodi che in maniera molto umile dice ma io son qui non voglio niente per me sono qua a fare da collante a fare da vino a villa alla costruzione di un centrosinistra che cosa gli rispondiamo noi ma non abbiamo mica bisogno di un'alleanza attaccata coordinarli
è di
Giustamente non giustamente ingiustamente rispetto alla giustizia della degli eventi e in maniera come dire molto dolorosa oggi Romano Prodi ha detto bene non volete che la mia tenda si accanto all'accampamento il Partito Democratico aziendale Girolametto lo zaino e vado altrove
Gli atti abbia perso anche quella risorsa importante che era una una presenza un intrattenne un lavoro di romana proiettare la costruzione di questo schieramento
Se poi ci sarà
Qui siamo in Palumbo butta perché importante che è quello organizzato da Giuliano Pisapia
Voluto rappresentare vorrei dire potrebbe
Con l'ottimismo o della volontà potrebbe rappresentare momento dalla costruzione di un ponte
Un ponte fra il Partito Democratico e quel più ampio mondo dal centrosinistra che ha come
Più volte è stato ricordato nel suo delle forze politiche
Ma dalle forze sociali e dei cittadini di quei tanti senza patria senza dimora senza partito che in questo momento vorrebbero un progetto di largo respiro in cui riconoscersi
è logico ma espone quindi di Renzi non si riconoscono parimente neanche l'articolo uno e neanche in in sinistra italiana
Tutto rappresentare potrebbe rappresentare momento di costruzione di un ponte
Un po'
Le persone di buona volontà
Pisapia spesso voi Romano Prodi tutti quelli che in questo momento stanno cercando di lavorare perché non si fanno quei legami perché a quel tessuto venga consolidato venga rafforzato
E invece a quell'appuntamento
USA di una nostra chiusura ma
Rischia di diventare ma al momento della produzione di un futuro
C'è una separazione di
Eccessivo fatta dal Partito Democratico la serietà che si organizza in maniera autonoma bettole perché
Tutto
Da Renzi a cui
In parte certo anche a quella parte ci sono tanti che non voglio
Una una alleanza con voi Castiglione la costruzione di un partito identitario ma era importante e importante lavoro che Prodi di sabbia
Stiamo facendo in quel modo proprio anche per questo
Allora noi non smettiamo di costruire questi ponti
La strada è stretta diceva prima
Nicola Zingaretti ma c'è
E allora noi siamo da ancora parlato e per continuare a mettere la nostra energia a servizio di chi vuole può essere relazioni volete essere negli anni per costruire quel centro sinistra così maggior bisogno
Per l'Italia ma ha bisogno
Prima il Partito Democratico per essere all'altezza del compito che ci siamo dati per essere all'altezza del sogno che avevamo sognato
Edizione
Buonasera a tutti io credo davvero di non usare una formula di rito se dico che
è stata una discussione molto interessante devo dire che
Non c'è stata nessuna
Banalità rituale nella discussione di oggi ci sono
Stati interventi che hanno dato un contributo a una riflessione che ha molto attuale e per questo non vorrei rovinare io tutto alla fine quindi
Vorrei
Io però vorrei partire da una questione che ha posto Emma all'inizio che considero tornando ai fondamentali la questione
Che noi rischiamo di non scorgere nel risultato elettorale di ieri che viene prima ancora della vittoria di forze di centrodestra e centrosinistra cioè il fatto che il cinquantaquattro per cento degli italiani non ha partecipato al voto
è la prima cosa che una forza che si chiama democratica deve dire la prefissi preoccupa per questo dato politico perché è una
Democrazia dove più della metà dei cittadini non va a votare è una democrazia che è in pericolo perché le sue fasi
Sono
Contento che sia stata
Ripiegata oggi la parola d'ordine della macchia di leopardo
Era facile la battuta su il risultato a macchia di giaguaro diciamo
Ma
Sono ancora convinto che noi non abbiamo e non stiamo facendo i conti fino in fondo con
La portata di quella sconfitta così come non abbiamo fatto i conti con la portata della sconfitta del quattro di dicembre
Io penso
Che
Non si colga come ci sia sempre più e in modo crescente un pezzo di popolo del centro sinistra che ha contribuito alla vittoria delle elezioni europee
Che ha contribuito in passato a far vincere il centrosinistra a livello locale che oggi non solo non vota il centrosinistra ma auspica la sconfitta del Partito Democratico
E questa è un dato completamente nuovo sul quale noi dobbiamo riflettere
Mentre nell'altro campo non soltanto vi è un sistema di vasi comunicanti tra gli elettori della lega e quelli di Forza Italia che si ricompatta non secondo turno
Ma c'è addirittura una santa alleanza che si realizza nel secondo turno tra elettori del centrodestra elettori del Movimento cinque Stelle
Allora non basta la lettura complottistica ce l'hanno tutti con noi c'è da chiedersi perché c'erano tutti con nuovi e quali sono passaggi attraverso il quale siamo in grado superare questo è stato detto
Sicuramente non porta lontano
Far finta di nulla l'astensionismo è un dato che come ho detto deve preoccupare mando deve preoccupare di più perché se andiamo a guardare nei ballottaggi dati più alti di astensionismo sì manifesta non si realizzano nelle cosiddette zone rosse
E qui si innesta il si incrocia non sto a riprendere la riflessione congressuale il grande tema della questione sociale esplose in Occidente col tema della questione democratica
Non l'abbiamo detto coalizione larga il plurale
Come risposta
E vogliamo dire mettendole in fila quattro cose di cui voglio parlare molto brevemente state tranquilli legge elettorale coalizione Progetto partito
Partiamo dalla legge elettorale
Noi non possiamo far finta che lo stato delle cose attuale e cioè il nulla di fatto non sia frutto anche della
Incapacità del Partito Democratico di assumere un'iniziativa politica
L'atteggiamento ondivago che ha tenuto il Partito Democratico
è la stia del fatto che il settore del Partito Democratico preferiscono mantenere questa legge elettorali
Siamo passati dalla proposta del Mattarella del Mattarellum o che non aveva consenso in Parlamento
Alla a quella che direi la manifestazione di una ripicca
Avete
Avete creato la palude adesso tirate ci fuori dalla palude ma perché è uno che ha creato la palude ti dovrebbe tirare fuori dalla palude questa è una domanda abbastanza difficile
Siamo passati da
La ripicca Rosa bellum
Senza che nessuno ci spiegasse il perché il rosa del nome è stato abbandonato
Quando forze politiche che non abbiamo disegnato di utilizzare in altri passaggi avevano assicurato la disponibilità di approvare questo tipo di legge anche al Senato
Certo aiutato un riflesso condizionato quasi parlo piano dei nostri amici
D. M. tipi perché se anziché vedere il bicchiere mezzo vuoto si fosse visto mi chiedo e mezzo
E non si sarebbe potuto lavorare per dare omogeneità al sistema delle coalizioni che dovevano caratterizzare nei diversi collegi o solo satellite
E tuttavia io credo che questo sforzo non sia stato fatto
Ancora oggi non sappiamo esattamente perché è stato abbandonato il modello tedesco
Dubito davvero che abbia a che fare con qualcosa con il Trentino Alto Adige
L'impressione è quella
Di mettere in campo il PAI bruciare qualunque ipotesi di legge quelle che ci piacevano di più e quelle che ci piacevano di meno per andare a votare con qualunque legge preferibilmente con questa legge
Perché il problema fondamentale
è evitare una parola che in questo momento sta suonando come una bestemmia
Che è la parola coalizione
Perché la parola coalizione pone in questione il tema della candidatura all'apprendimento
Noi non possiamo
Però
Che questa preoccupazione legittima
Venga prima
Dell'interesse generale del paese
E non possiamo accettare che questa legislatura si concluda
Con una legge elettorale non ce ne sarà nessuna che darà certezza di governabilità ma non possiamo accettare l'idea di andare a votare con una legge che dia certezza di ingovernabilità
Non solo perché alcuni paracaduti e che la BCE stanno per chiudere sì
Ma perché il fattore instabilità rischia di avere un impatto negativo sull'economia ancor prima della celebrazione delle lezioni noi non siamo la Spagna non siamo un Paese che al doppio del debito pubblico
E siamo
Oggetto di un inevitabile speculazione finanziaria
Che non si svilupperà il giorno dopo le elezioni si svilupperà il giorno dopo l'approvazione definitiva della legge elettorale
Allora non è un dobbiamo fare quelli che fanno le critiche
E dobbiamo essere quelli che avanzano delle proposte
E noi oggi qui proponiamo una legge elettorale che sia coerente con il carattere parlamentare di latte d'appello bicamerale della forma di governo delineata dalla Costituzione
Il che significa leggi tendenzialmente analoghe per le due Assemblee e leggi che non attribuiscono premi sproporzionate minoranza esigue dell'intento di garantire l'elezione
Diretta dei Governi
Una legge che sia volta a contenere le spinte alla frammentazione e a sostenere un processo di aggregazione radicamento dei partiti attraverso previsioni
Che nel mentre garantiscono la rappresentanza anche i partiti minori Tizio che supera una certa soglia per è minimo quelli più grandi e in particolare quelli che si propongono come aggregatori di maggioranze alternative
E soprattutto sicuri preferita di riconciliare rappresentanti rappresentati
Questi sistema significa arrivando ci perde diverso e si può partire da Rosa Tell non si può partire dall'Italia con
Introdurre un premio di maggioranza
Per la coalizione
Se si ritiene che questa scelta non è
Quella da seguire ci si deve spiegare perché oggi non ce n'è più porre l'alibi del fatto che non ci sono spunti
Il risultato di ieri del centrodestra incoraggia molti settori del centrodestra a riaprire un ragionamento sull'ipotesi di una legge di coalizione
Gli unici che sono
Chiaramente comprensibilmente contrari sono di cinque stelle se la preoccupazione non rompere quei cinque stelle allora mi dovete spiegare che cosa abbiamo fatto e detto nel corso di queste settimane
Una coalizione una coalizione
è un tema
Che si lega naturalmente alla legge elettorale
Ma che non è esauriti Billé nella legge elettorale
Noi dobbiamo lavorare comunque per la replica replicazione l'ultimo in campo
Anche nella malaugurata ipotesi che si vada in un sistema con forti connotazioni proporzionale
Le coalizioni esistevano anche quando in questo Paese cioè del proporzionale certo erano facilitate dalla guerra fredda
Ma l'idea che si vada in campagna elettorale
Insultando si provando sia fregare due voti e il giorno dopo ci si possa mettere insieme è un'idea che non fa i conti con questa fase storica e le lezioni di ieri ci hanno dimostrato esattamente questi
Non si si non Siria giusta quello che si rompe non c'è più un richiamo identitario che è in grado di far scattare questo tipo di meccanismo
E allora coltivare un campo di centro sinistra non è soltanto un'esigenza conseguente parallela una battaglia che per me comunque fondamentale che è quella di una reintroduzione di una legge
Elettorale che indichi elementi maggioritari ma è anche la condizione essenziale perché questo Paese abbia una politica nella quale
Si cominci a passare dalla rissa permanente alla costruzione di politiche riformiste
La coalizione non è di per sé la condizione
Sufficiente
Per risolvere i nostri problemi ma è la condizione necessaria
E per due motivi
Uno per abbattere i muri che si sono costituiti
Nei nostri elettorati serie guardiamo bene c'è un passo si sono costruiti dei muri guardate
E sono stati citati due esempi approva contraria dicendo che a Genova
Si era fatto l'accordo al primo turno ma
Non sia vinti io intanto vorrei sapere se non si fosse fatto l'accordo al primo turno cosa sarebbe successo ecco questo sarebbe una cosa abbastanza interessante
Ma qui il punto è che non può reggere una coalizione in una sola città in un quadro in cui la coalizione non esiste a livello nazionale non siamo più al tempo in cui il PSI e il PC potevano prendere voti da
Elettorati diversi e poi sommarle col sistema proporzionale
Se due
Lì si vedono litigare in televisione non basta il comizio del pacificatore dell'esponente politico di uno delle due forze politiche quegli elettorati sono divisi
E non li rimette insieme al secondo turno
E non i rimette insieme semplicemente con questi sì con degli espedienti di carattere politici stico che possono limitare i danni ma che non risolvono sto sostanzialmente il problema
La seconda questione per cui io credo che una coalizione sia necessaria è che una coalizione sottrae energie alla lotta dentro lo stesso campo per rivolgerle alla costruzione di un messaggio al Paese
Del resto devo dire sono stato molto contento della presenza di Maurizio Martina che ringrazio di essere stato qui
Che
Mi pare di questo parlasse quando si riferiva al modello Milano
Una coalizione di forze politiche larga ciclica
E male si coniuga questa impostazione con la caricatura di oggi si sta facendo della nostra proposta
Dove ogni giorno viene riproposta la foto
Delle elezioni del due mila e sei e della cosiddetta Unione
Ora in un'ottica della riduzione del danno preferisco la vittoria risicata del due mila e sei che quella di Grillo e di Salvini se devo proprio scegliere di
Ma questo ragionamento fa torto al lavoro che noi abbiamo un compito in questi anni
Perché non abbiamo semplificato il quadro politico
Il programma dell'Unione fu prevalentemente il fatto che i due soggetti principali che la guidava erano in competizione tra di loro e questo alimentava la conflittualità delle forze minori oggi ma abbiamo costruito il Partito Democratico
Che può essere il baricentro di una coalizione in condizioni profondamente diverso e da allora
Guardate
Certo ci sono gli errori che noi non dobbiamo assolutamente replicare
Pensare per esempio
Che sia sufficiente un tavolo in cui siedono forze politiche
Noi abbiamo bisogno di mobilitare un campo davvero largo abbiamo visto in queste elezioni amministrative il peso crescente che ha avuto il civismo a livello locale
Abbiamo visto come alcuni soggetti sociali abbiano deciso di esercitare un protagonismo politico diretto in molte realtà
Abbiamo bisogno di ricomporre la società anche nel sul fronte dei corpi intermedi
E abbiamo bisogno di ricostruire un rapporto ma quest'anno è il tema delle idee con pezzi di società che hanno guardato da un'altra parte
è singolare che questa critica
Alla vecchia politica
Ci possa venire da persone
Le quali per anni ci hanno ripetuto che la soluzione
Quindi tutta la nostra prospettiva poteva essere la costruzione dell'alleanza con l'UDC qualcuno non se ne dimentica ma non è passato tantissimo
E certo
Ci vuole un binario il forte per mettere insieme
Le forze del centro sinistra con le lacerazioni che ci sono stati
Quale
Il loc fitte
Che ci può attaccare a Silvio Berlusconi
è certo la foto dell'Unione è una foto difficile da fare per i fotografi
è più semplice la foto di Renzi e di Berlusconi un affianco all'altro non so se serva a questo Paese anzi direi decisamente di no
Che
Questo guardate non per una dei numeri trazione degli un interlocutore politico io non sono tra quelli che dice che
Berlusconi è ritornato in campo perché l'abbiamo in
Interne scelto come interlocutore per le riforme Berlusconi era per il risultato elettorale un interlocutore per le riforme
Si
Tratta di infantilismo politico
Dire che in qualche modo si poteva fare qualcosa di diverso in quel passaggio
Il problema è se noi costruiamo un sistema che strutturalmente spinge in quella direzione e costringe strutturalmente ad andare in questa direzione non un momento qualsiasi ma in un momento in cui la domanda fondamentale quale risposta diamo ai populismo
Io non sono convinto che le risposte più durature populismi vengano da forme Dini
Arrocco delle stabilisce in mente
E leggo anche così mi permetto di farlo la vittoria di maccheroni Francia
Come eventualmente una grande coalizione con l'egemonia della Merkel
Io sono convinto che il populismo si batte soltanto se si riesce a costruire un largo fronte di forze che sappia parlare al mondo popolare cioè a quella pezzo di società che fare incluso nei processi democratici e sociali
Altrimenti potremmo ergere delle dighe ma queste dighe rischiano ogni volta di essere spazzata di fronte alla complessità che ci viene posta da questo mondo e dai cambiamenti globali
Io andrò alla manifestazione di Pisapia
Per le stesse ragioni per cui mi sono battuto contro la scissione del Partito Democratico
Ci andrò perché condivido la sua parola d'ordine che è quella di
Provare a ricostruire questo campo
E ci andrò per ricordare anche a molti di quelli che sono lì
Che non c'è però un centrosinistra senza il Partito Democratico
Nicola dicendo diceva
Conferenza Progetto io dico sì subito
E per questo respingo la contrapposizione di chi vuole derubricare l'idea che la costruzione di un campo
Progressista e democratico a un progetto politico noi non potremmo mai costruire una nuova coalizione se non siamo in grado anche di ridefinire il nostro progetto politico
Diceva una cosa Alberto Melloni che condivido prima di tutto la pace prima di tutto la pace come elemento identitario di una forza
Che vogliamo costruire vogliamo che l'Italia sia una potenza di pace nel mondo questo deve essere il primo elemento in cui
Si caratterizza la nostra proposta politica
Ho letto sempre con interesse ieri che alcuni dirigenti del Pd hanno detto
Quelli che non hanno detto che abbiamo vinto
Che forse c'è da discutere validi qualcosa
Tra ciò che abbiamo fatto in questi anni al Governo per riprendere un dialogo ancora l'ottimo Maurizio Martina
Ora però dobbiamo incominciare a dire quali sono questi punti
Perché vocale semplicemente secondo me è una formula di stile che rischia di non farci fare un passo avanti
E allora diciamolo
Cose che abbiamo fatto le cose che diciamo di voler fare
C'è da ricostruire un rapporto con il mondo della scuola che sia profondamente lacerato
Nella
L'azienda due
C'è da fare quella riflessione che faceva Cesare Damiano sulle conseguenze agli effetti del gioco Satta
C'è da fare
Un ragionamento serio
Su una cosa che si continua a dire che non è accettabile
Che noi vogliamo andare al Governo per abbassare le tasse noi vogliamo andare al Governo per abbassare le tasse a quelli che hanno tanti a quelli che hanno pochi soldi non a tutti noi vogliamo andare al Governo perché vogliamo realizzare
La più grande operazione di redistribuzione del reddito
Che questo Paese abbia vissuto
Di vero assai ecco cosa dobbiamo correggere dalla politica dei bonus
Noi vogliamo affrontare il tema della concentrazione di una ricchezza che oggi al venticinque per cento sta nelle mani dell'un per cento della popolazione del Paese
E poi sono d'accordo non andiamo a rimorchio pace lotta alla povertà lotta alla mafia che è scomparsa dalla nostra discussione politica
Definizione di una politica industriale
Come rilanciare una linea comune quale sistema di alleanze per l'Europa non abbiamo una serie di proposte che abbiamo avanzato anche in campagna congressuale
Lo sbocco del turnover nella pubblica amministrazione perché ha ragione il Sindaco di Trani
Nessuna pubblica amministrazione un po'più aiutare le imprese se si trova in una condizione di età media di cinquantatré cinquantaquattro anni con dei vuoti di organico pauroso con una minoranza esigua di laureati al suo interno
Poi abbiamo detto direi della ricerca perché le imprese italiane non sono da solo in grado di fare ricerca e sviluppo
E allora c'è bisogno di mettere insieme tutti i centri della ricerca per trasferire tecnologia e innovazione
E poi abbiamo detto una cosa importante può riguardare una nicchia ma è un simbolo il simbolo che a fronte è una battaglia di affronta un tema completamente nuovo anche per la sinistra quello della prole validazione dei ceti professionali
La battaglia per le poco compenso e sono convinto che questa battaglia sia tanto più importante nel momento in cui dobbiamo rispondere a una gran
Pane che va respinta ma nella quale sembra che noi siamo soltanto soggetti e sensibile alle esigenze dei grandi soggetti finanziari
Oggi i grandi soggetti finanziari detta nel prezzo a professionisti ai giovani professionisti
E i teorici del mercato si dimenticano che il mercato funziona se non ci sono monopoliste posizioni dominanti
Oggi la banca e l'assicurazione determina la parcella dell'avvocato perché non c'è la possibilità di avere nessun tipo di rapporto a paritetico e contrattuale
E poi ancora
C'è una legge sul consumo del suolo che attende dal mese di essere approvata
Può essere questo il terreno dal quale ripartiamo per un progetto per l'Italia
E nel frattempo io dico su ciascuno di questi punti
Chiediamo al partito di assumerli
Ma se il partito non li assume sviluppiamo noi direttamente iniziativa politica nel Paese
Nessuno ci potrà dire che lo faremo contro il BDP perché ciascuna di queste iniziative è uno strumento con il quale ricostruire un rapporto con il mondo con un mondo con cui si sono lacerati rapporti
Noi facendo questo rendiamo il più grande servizio al PD
Che oggi viene visto il grado larga parte del Paese come un soggetto soltanto in grado di gestire e distribuire potere
Ora
Credo che
Questo ci possa consentire di entrare direttamente in contatto con interlocutori che oggi nel PD così come è organizzato non trovano nessun tipo di risposta
Noi abbiamo un altro grande tema da affrontare non lo voglio risolvere qui lo ha citato Cesare ma lo ritengo urgente
Nel momento in cui in un Paese va a votare il quarantasei per cento del corpo elettorale c'è un grande tema che non può essere semplicemente accantonato con la sconfitta referendaria di ricostruzione di forme democratiche di partecipazione
Guardate
Non possiamo ora cavarcela con il fatto proprio perché le percentuali di al voto sono queste
Semplicemente rinviando al voto che si celebra ogni cinque anni in un Comune in una regione o in un po'o al Governo del Paese
Vanno trovate nuove forme di partecipazione dei cittadini nuove forme di partecipazione dei lavoratori a partire da una legge della rappresentanza
E nuove forme anche di partecipazione dei lavoratori alla conduzione delle imprese soprattutto sbando sono grandi multinazionali che spesso
Giocano sulla testa degli Stati nazionali
L'il tema della presenza dei lavoratori nella governance delle grandi
Impresa italiani è un tema che dobbiamo rilanciare
Noi oggi siamo
E mi avvio a concludere
Un partito che
Percepito come stabilisce mentre al nord eccome nota Pilato al sud
La rottamazione non c'è stata
C'è stata in larga parte un cambio di casacca che Ampera o comportato e mantenuto le stesse pratiche cara che caratterizzavano negativamente
Il PD anche nella fase precedente addirittura con ulteriori forme di degenerazione
C'è stata una divertente una serie di vertenti
Dichiarazioni per fortuna non riprese da nessuno nella quale sostanzialmente si è detto che
Io e Gianni Cuperlo lui a Napoli
Detto un'altra fatto mi ricordo neanche voi
Avremmo messo in discussione
L'esito dei ballottaggi perché avevamo rilanciato l'ipotesi delle primarie di coalizione nell'eventualità in cui si riforma sul nuovo centro-sinistra io ribadisco questo tema
Ribadisco questo tema
Ma
è disarmante che si sollevi una cosa del genere
Quando in metà dei comuni italiani
Le cronache locali erano piene di dirigenti del Pd tutti i veneziani dissimili che si gonfiava lo di botte stando in liste diverse
C'è ora io e Gianni abbiamo una forte influenza sull'elettorato nazionale e questo è notorio diciamo io penso che a livello locale abbiano inciso di più però
Quel tipo di proposta politica che è stata messa in campo
Noi abbiamo promosso spesso liste che erano promanazione non del PD ma delle correnti del Partito Democratico
Ora
Noi non poniamo
Grandi questioni nell'immediato sulla riforma del partito perché è una riflessione seria andrebbe fatta e non credo ci sia il tempo da qui alle elezioni ma due-tre cose si potrebbero fare
Una ricognizione seria della qualità dei gruppi dirigenti che ci sono in giro per Licca
Abbiamo
Abbiamo
Dirigenti non all'altezza
Discutiamone aperta
E poi abbiamo un numero di commissari che è superiore a quello della pubblica sicurezza
E poi chiediamo due cose molto banale una votiamo Regolamento che consenta finalmente agli iscritti di esprimersi con un referendum è previsto dallo Statuto dal momento che la sera
Due
Approviamo quel documento non risolve tutte le questioni che è uscito dalla cosiddetta Commissione Guerini
Ortisi ma che almeno provare a dare un quadro un po'più chiaro rispetto a alla scelta dei
Alla scelta dei
Segretari regionali
Ed è evitabile questo permanente stato di campagna elettorale interna che non ha aiutato
Il consolidamento del parti
Noi non vogliamo rifare il Congresso
Complesso è stato vendendo con un risultato netto e inequivoca
Però vogliamo anche ricordare
Che il Congresso si è espresso sulle questioni che abbiamo proposto
è vero che la nostra proposta della costruzione di un campo largo di centro sinistra è stata poi
Satta dobbiamo dirlo con molta franchezza
Ma non ricordo che Matteo Renzi abbia proposto di mantenere il proporzionale di fare un'alleanza con Berlusconi
E comunque
Oggi dobbiamo evitare
Di seguire quella da Gio anglosassone secondo il quale al ho un'opinione non disturbate mi con dei fatti
Quella linea
Che saranno a nostro avviso si poteva comprendere non funzionasse già dal quattro di dicembre non ha funzionato alle ultime elezioni amministrati ne vogliamo discutere
Vogliamo aprire una discussione responsabile rispettosa
Noi chiediamo a Matteo Renzi di utilizzare la forza che ha voluto dal Congresso per tessere quella tela di relazioni che fino a qui non è stata costruita
Certo
è un lavoro
Difficilmente compatibile con il ruolo di capo della coalizione di candidato premier anche questo lo avevamo previsto non perché fossimo Nostradamus
Ma perché era del tutto evidente che oggi se c'è un federato ore e io spero che Renzi possa essere il federato ore
Neanche un po'l'indole diciamo
Non può essere chiaramente o con difficoltà a meno di un successo clamoroso di un'operazione di ricucitura non può essere il candidato alla Presidenza del Consiglio e la ci dovremmo interrogare su quali sono le forme
Abbiamo vinto le elezioni senza primarie
La volta che l'abbiamo vinta in meglio
Abbiamo vinto con le primarie
Discutiamo
La conseguenza non può essere però il premier
La coalizione e poi il progetto
Il la sequenza il contrario il Progetto la coalizione e poi il premier
Noi vogliamo
Fare
Uh organizzare dentro il Pd uso questo termine volutamente provocatorio
Non l'ennesima corrente
Ma vogliamo organizzare una lobby
Per la costruzione del centrosinistra
Noi vogliamo essere la forza che dentro il Pd utilizzando anche un'interazione con la società esterna sia in grado di tenere saldamente il Partito Democratico nel campo del centrosinistra è al centro del campo del centro sinistra
Lo faremo nei prossimi nelle prossime settimane iniziando a fare degli appuntamenti regionali
Unendo ogni volta all'appuntamento un tema tra quelli che ho richiamato
E lo faremmo chiedendo una condizione essenziale io in questo momento
Voglio manifestare la mia più viva sincera solidarietà
Al Ministero dei beni culturali
Dario Franceschini
Perché è uno non può dire il PD è nato per unire e non per dividere
E
Sentirsi risponde a parte il carbone non è accaduto
Buone
Carbone che ha segnalato il fatto che esiste una legge su cyber bullismo e credo riflette
Ma non si possa dire vedere rispondere Dash coordinatore
Nazionale del partito stai calmo
Aspettiamo il silenzio al bar no
Stai Calvino
Cioè noi stiamo parlando del fatto che voi lo pone la questione politica di questo livello era risposte stai calmo
Andate in giro nei Comuni dove abbiamo perso settanta trenta e di testate calmi
E carni ora devo dire che c'è stato un passo avanti che nessuno ha detto non so dove abbiamo perso ottanta venti ripartiamo da quel venti per cento ecco perché allora
Restano l'ha detto nessuna stavolta è già un'evoluzione positiva che va apprezzato ma non vogliamo discutere e vogliamo discutere non perché vogliamo una rivincita ma perché vogliamo che il PD vinca
Perché incominciamo a pensare speravamo di sbagliarci che quella cosa che diceva anche il PD così impostato su questa linea politica su questo posizionamento politico è destinato alla sconfitta
E a contribuire a un quadro di ingovernabilità complessiva chi rischia di togliere al PD uno dei requisiti fondamentali quello di forzare pubblicano
Un elemento che oggi giustamente ha richiamato Walter Veltroni in un'intervista
Che ha dei suggerirvi di suggerimenti e degli spunti interessante
Noi non vogliamo rispetto perché siamo dirigenti del Pitti vogliamo dispetto perché se non si rispettano le nostre idee non si apre una discussione e se non si apre una discussione si va a sbattere contro a un muro
Quindi io penso che nelle prossime settimane dovremmo incalzare a tutti livelli su questi temi
Dovremmo incominciare a lavorare per un'organizzazione sul territorio che va in quella direzione dovremmo essere in parte dovremmo essere
L'associazione che lavora per l'unità del partito e costruisce il partito anche laddove il partito non è in grado di costruirsi e fa iniziativa anche laddove il partito non è in grado di svolgere iniziativa questo è il nostro compito
Non dobbiamo essere oggetto e parte delle polemiche capziosa che si svilupperanno dobbiamo mantenere serenità
Rispetto per i ruoli che sono emersi dal Congresso ma anche grande determinazione nella difesa di una prospettiva politica
Rispetto alla quale si gioca il futuro del Paese e quello delle nuove generazioni grazie