ATAC: Radicali Italiani lanciano la "Linea R" che sarà a disposizione di tutti i cittadini romani

Questa nuova linea di trasporto a disposizione da domani di tutti di tutti i cittadini come sapete stiamo raccogliendo le firme
Già da più di un mese per per l'ampia e una richiesta di referendum comunale sulla messa a gara del servizio
Di di trasporto pubblico a Roma un referendum che abbiamo significativamente chiamato intitolato mobilitiamo Roma
Con cui chiediamo appunto che a dicembre del due mila diciannove quando il la tua le contratto di servizio con attacca andrà a scadenza e il servizio di trasporto pubblico venga messo venga messo a gara a più impresa che possano gestire il servizio di trasporto pubblico
A Roma lo chiediamo con una raccolta Firmani con un'accorta firme appunto per chiedere un referendum perché chiediamo che siano i cittadini romani
La prossima primavera così come stabilisce lo Statuto a poter decidere se
Vogliono che in automaticamente il servizio venga nuovamente assegnato ad attacchi in house
Oppure se come noi riteniamo più efficace preferiscano invece che si faccia una gara europea
Con la quale il servizio di trasporto venga messo a gara come avvenuto come avviene in moltissime altre città europee in cui ti del resto il trasporto pubblico funziona
Funziona molto bene
Ci siamo accorti in questo mese e mezzo di raccolta firme che
Ogni volta che mi usciamo a raccogliere i cittadini stiamo facendo un grande sforzo organizzativo per raggiungere il più possibile nelle piazze nelle strade di Roma ogni volta che riusciamo a raggiungere i cittadini cittadini rispondono
In modo molto favorevole a questa richiesta abbiamo
Tantissime tantissime persone che vogliono che vogliono firmare che firma il referendum abbiamo avuto in questo mese e mezzo anche moltissime persone che avendo conosciuto l'iniziativa si sono si sono offerti per aiutarci a raccogliere le firme che oggi sono aggiunti i nostri militanti
Per raccogliere le firme di tavoli
Proprio per questo abbiamo deciso che
Per dare una possibilità in più ai cittadini di firmare e quindi alla città di avere un servizio di trasporto migliore oltre a
Chiedere i cittadini di venire loro i nostri tavoli a firmare
è giusto che ed è opportuno che siamo anche noi a raggiungere i cittadini in giro per la città e quindi abbiamo inventato questa questa linea questa linea che abbiamo chiamato linea R R.
Come radicali ma soprattutto R come referendum e la linea con cui noi
Da domani andremo in giro per la città con delle con delle fermate prestabilite che adesso vi illustro un attimo ci fermeremo ad ogni fermata tireremo fuori il tavolo e
Daremo appuntamento i cittadini nelle varie zone di Roma perché possano venire agli orari prestabiliti a darci le loro firme partiremo tutte le mattine da da San Giovanni di Dio
E poi proseguiremo in un cerchio in senso orario tagliando le principali linee nei principali le tre linee metropolitane
Le due e mezzo riverbero metropolitane che ci sono a Roma quindi a San Giovanni di Dio ci fermeremo a Cipro a piazza Mancini parametro alla fermata metropolitana Conca d'Oro ci fermeremo a Porta Maggiore
Alla fermata dalla Metro C ma la testa alla fermata della metro a Colli Albani alla fermata della metro B San Paolo e
Chiuderemo la giornata alla stazione Trastevere naturalmente
Sarà un servizio che durerà per fare un giro tutta la giornata dalla mattina fino alla sera perché
Ad ogni ad ogni fermata
Ci fermeremo tireremo fuori tavoli con l'autentica Dore che sarà con noi per raccogliere le firme e ci fermeremo una mezz'ora tre quarti d'ora
A con i cittadini che che vorranno essere l'appuntamento per raccogliere per raccogliere le loro firme fino ad oggi
Ricordo che ci vogliono circa ventinove mila firme per ottenere il referendum dell'un per cento della popolazione residente come recita lo Statuto siamo circa a un terzo
Delle firme necessarie è passata la metà del tempo quindi siamo leggermente indietro a ritmi aritmeticamente col numero delle firme must siamo molto incoraggiati dalla risposta che i cittadini come vi dicevo ci hanno dato
I nostri tavoli quindi siamo sicuri che questa sarà una
Un'idea che ci che ci consentirà che consentirà a tante persone di raggiungerci e quindi alla campagna di diventare ancora più ancora più efficace negli ultimi giorni
Avrete visto che il dibattito è un po'esploso da per tutto sui giornali nelle televisioni e il numero delle firme che stiamo raccogliendo è incrementato in modo esponenziale quindi
Come sempre accade in questi casi quando le campagne poi hanno un senso e sono e sono interessanti
C'è una crescita esponenziale nel nel corso del tempo noi siamo sicuri che che potendo raggiungere i cittadini i cittadini continueranno a dare la risposta che hanno dato fino adesso questa
Come dire la prima delle funzioni a cui risponderà nostra linea
R la seconda la
La seconda della spiega Riccardo Maggi
Sì la linea R servirà come
Moltiplicatore della raccolta delle firme in questa fase cruciale del referendum mobilitiamo Roma perché come diceva Alessandro siamo a circa dieci mila firme ne vanno raccolte diciannove mila i numeri degli ultimi tavoli sono incoraggianti perché quando c'è informazione quando i cittadini sanno che c'è la possibilità di firmare
Firmano
Quindi noi
Pensiamo in questo modo di dargli una opportunità in più con questa forma di raccolta mobile ma nello stesso tempo è anche
Una linea di trasporto pubblico collettivo di linea che ne mettiamo a disposizione perché noi se ci saranno dei cittadini che
Faccio un esempio dalla metropolitana di San Paolo vogliono andare a con gli albanesi San Giovanni di Dio o da Cipro devono raggiungere piazza Mancini noi li caricheremo con lui e gli daremo gratuitamente questo servizio
Nel fare il cui costo possiamo violando la legge
Perché nella nostra città il trasporto pubblico locale collettivo e di linea eh monopolio di attacca quindi vediamo se ci sarà qualcuno che farà notare questa cosa che e a tutti gli effetti una
Una forma di disobbedienza civile
Però c'è una questione che rende proprio in questo momento ancora più importante politicamente questa iniziativa nei giorni scorsi la sindaca raggi ad toccherà a mente che nel due mila diciannove allo scadere dell'affidamento ad Atac del servizio intende RIA affidarlo in AULSS
Lo ha detto sabato scorso quando a invece detto che vuole fare una gara per affidare quel venti per cento quella piccola parte di tra porto pubblico locale che attualmente
è già affidato in condizioni pessime ad un privato cioè a Roma DPL
Perché a nostro avviso è grave quello che ha detto la raggi e grave perché
Ha confermato che non c'è nessuna intenzione di riforma sul modello di erogazione
Nello stesso tempo sì insistiamo guardare quel venti per cento e non il restante ottanta per cento cosa accade nel frattempo e qui c'è
Davvero una una sottovalutazione preoccupante delle condizioni di questo servizio nella capitale ieri
La spesso profilo Twitter radiata che quell'ufficiale e istituzionale info attacca
A informato
Che benne diciotto linee venivano il servizio su ben diciotto linee veniva sospeso per assenza di mezzi
Una situazioni gravissima che avrebbe dell'incredibile e se i romani
Non si fossero ormai abituati a questa sofferenza quotidiana gli leggiamo i Twitter di infuocata che info attacca linea cinquecentoquarantuno temporaneamente non attiva dell'indisponibilità di vetture candidamente si dice
Sul poco pochi minuti dopo cinque in sette minuti dopo info attacca linea cinquecentouno temporaneamente non attiva per indisponibilità di vetture
Tre minuti dopo linea zero ottantasette temporaneamente non attiva per indisponibilità di vetture
Poi si risponde a un utente di nuovo linea non attiva bene linea trecentotre un'ora e mezza dopo temporaneamente non attiva per indisponibilità di vetture così la linea settecentotrentuno
E poi la linea zero venti la linea centottantotto temporaneamente non attivi per indisponibilità di vetture
Complessivamente le linee erano la cinquecentoquarantuno cinquecento uno
La zero ottantasette la trecentotrentasette trentuno la zero venti la centottantotto
Lazzaro cinque b la zero settantuno la settecento la zero settantacinque la zero ottantanove la trecentocinquantuno la zero ventinove la trecentotrentotto la duecentoventitré la cinquantadue
E lo zero sei
Allora questo uscita
Chiaramente ci restituisce il quadro di una agonia del trasporto pubblico locale a Roma
Qua non si tratta di discutere se ideologicamente
Se noi siamo quelli a favore del privato piuttosto che la gestione pubblica l'abbiamo detto e lo rivediamo ancora
La nostra iniziativa è a favore del ruolo del pubblico è perché l'Amministrazione comunale recuperi il proprio ruolo che è quello di programmare il servizio
E di controllare che chi gestisce il servizio lo faccia nel rispetto del contratto finché ci sarà questo rapporto perverso
Tra il Comune di Roma e la propria azienda nata che è evidente che non ci sono più margini di miglioramento perché
Quando adatte
Non rispetta o cosa che avviene da molti anni consecutivamente il contratto di servizio il Comune di Roma dovrebbe sanzionare attacca
Ma come fa il Comune di Roma sanzionare se spesso a sanzionare una propria azienda che poi deve
Annualmente ricapitalizzare del decine di milioni di euro
Allora la nostra iniziativa serve a fare questo a rompere questo rapporto perverso questa coincidenza tra controllore e controllato
Perché ancora più giù sono ancora più gravi le parole della si indaga raggi perché
In realtà se si volesse andare a una gara europea cosa che evidentemente la Sindaco non vuole fare già ora si dovrebbe essere al lavoro per costruire il capitolato di gara
Cosa che molto complessa se riguarda una in servizio come il trasporto pubblico della capitale
Ed è questa la cosa su cui tutta l'Amministrazione comunale il Dipartimento mobilità l'Agenzia per la mobilità dovrebbero essere impegnati
Ed è dovrebbe essere anche una cosa entusiasmante perché significa disegnare
Il tipo di trasporto pubblico che si vuole per la capitale cioè significa analizzare la domanda di trasporto che viene dai cittadini e sulla base di questa domanda costruire il capitolato di gara
Parallelamente quello che dovrebbe fare l'Amministrazione comunale e iniziare a scorporare nell'azienda TAC la parte Dipro che fa la programmazione strategica dalla parte che fa
La gestione diretta del servizio quindi la parte produttiva dell'azienda che è la parte che poi andrebbe messa a gara
Di tutto questo non c'è segno sappiamo che l'Assessore Colomban Assessore alle aziende partecipate ha lavorato su un piano di riordino noi abbiamo chiesto nei giorni scorsi un appuntamento all'Assessore Colombano che tra l'altro
Abbiamo appreso dai giornali a settembre lascerà il suo incarico
Però ha detto che lo lascerà fornendo
Una prima bozza di Piano di riordino abbiamo chiesto questo appuntamento per capire se nel suo piano di io ordino c'è
Questa trasformazione della zia andata che che dovrebbe dividere appunto la parte strategica dalla parte più produttiva
Tutto questo per dire che in questo momento questa iniziativa
Iniziativa che tra l'altro utilizza gli strumenti di partecipazione popolare di democrazia
Diretta diciamo dei cittadini cosa che dovrebbe
Dire qualcosa alle orecchie del Movimento cinque Stelle è l'unica iniziativa che propone una riforma un orizzonte di riforma per il governo della capitale
Tutto il resto è
Immobilismo tutto il resto è silenzio totale con i problemi che come vediamo
Sicuramente problemi di cui non si può attribuire tutta la responsabilità alla Giunta cinque stelle che è in carica da un anno però i problemi attuali si suo no aggravati sono molto più gravi di quelli di un anno fa di quelli di due anni fa e ormai abbiamo appunto le vetture che si fermano e non escono più
Tra poco noi avremo
Un numero crescente di corse che saranno cancellate quotidianamente tra l'altro con l'arrivo del caldo come sapete i problemi dell'aria condizionata ATER aggravano diciamo
Sia la sofferenza dei cittadini sia il fatto che molte vetture non possono uscire oppure devono tornare al deposito perché si rompe il sistema di aria condizionata
Ma
Aggiungo una cosa importante da aggiungere in questi giorni naturalmente nelle scorse settimane i come vi dicevo come avete visto il dibattito su questa iniziativa
è cresciuto molto
Una delle argomenti naturalmente è un dibattito al quale molti si sottraggono in molti cercano di come dire di
Evitare di affrontare l'argomento in modo diretto Walter Tocci tanto per citare un nome invece è uno di quelli che ha sostenuto il nostro referendum ha continuato a farlo fino a ieri in tutte le sue uscite pubbliche
è anche né nelle nelle riunioni e nei congressi dei circoli del Pd una delle argomentazioni più utilizzate
Da da bambù ti esponenti politici per
Per boicottare diciamo questa referendum è che nel due mila diciannove la messa a gara sarebbe uno dovute sarebbe automatica perché si tratta di una norma di legge ecco questo non è vero
E nel due mila diciannove ci sarà
La possibilità come è successo del resto
Nel due mila tredici la volta scorsa che per una serie di ragioni magari non meglio identificate e spiegate solo nella forma ma non nella sostanza si decida diri affidare il servizio in house salata
E le ultime uscite della raggi dimostrano che oltre a non essere e astrattamente vero questo non è concretamente vero nel caso specifico perché
Questa Amministrazione seppur prima dessimo avuto dei dubbi a tutta l'intenzione di riaffidare il servizio in-house
A data che quindi da oggi o da da da tre giorni fa da quando la radio ha fatto questo uscita dovrebbe ormai essere chiaro per tutti
Che l'argomentazione secondo la quale questo referendum sarebbe inutile perché tanto nel due mila diciannove la messa a gara sarà automatica ecco un'argomentazione che non regge che non sta in piedi e che in un dibattito serio non dovremmo più sentire
Solo centrale il punto che sottolineo Alessandro perché
C'è un Regolamento europeo quello sul trasporto pubblico locale un Regolamento del due mila sette che indica come modalità prioritaria per l'affidamento del servizio quella della messa a gara
C'è anche la legge italiana
Le leggi che sono state emanate negli anni successivi che hanno recepito il Regolamento fino anche agli ultimi decreti Madia
Che indicano anche lì la modalità della messa a gara come
Priorità per l'affidamento del servizio ma lasciano sempre all'amministrazione la possibilità
Di procedere a un affidamento in house motivandolo con il fatto che
Sarebbe questo il modo più
Migliore nel modo migliore per fornire un servizio economico ed efficiente
Ora
Negli anni passati quando è stata affidata data che in realtà le motivazioni non sono state chiarite perché non è stata fatta un'indagine di mercato che valutasse possibili alternative
E su questo insomma
Cicci sono stati anche dei ricorsi da parte dell'Antitrust
Nei confronti di Ada che tuttora pendente al TAR che non ha ancora fissato l'udienza
La la la discussione appunto
Del del ricorso del del dell'Antitrust rispetto a data che per l'affidamento diretto
Questo è quanto non so se ci sono domande da parte della stampa
Prego
Io
Firme
Mina la ragione della risonanza le leggi italiane attualmente in base alla legge italiana qualora si facesse una gara
Non nessuno degli attuali dipendenti perderebbe il posto di lavoro
E noi tic la ringraziamo per la domanda perché ci consente di
Chiarire questa cosa che anche rispetto
Anche rispetto a chi sono la normativa che prevede una serie di clausole sociali non c'è alcuna possibilità di perdita di posti di lavoro
Quindi semplicemente l'onere
è
Esatto
Allora l'idea come viene costruita
Tutta la parte dei dipendenti ad esempio gli autisti vanno a confluire nell'azienda che vince la gara se ci sono delle risorse umane che invece diciamo non servono perché come sappiamo ATAC da un punto di vista delle
Diciamo della forza lavoro dei dipendenti e molto sbilanciata no attacchi realtà avrebbe bisogno di un migliaio di autisti in più e di qualche migliaio di amministrativi in meno
Per tutti gli altri ci sono delle clausole che i che prevedono il ricollocamento o all'interno diciamo della galassia diciamo delle aziende del Comune o con altre soluzioni quello che
Può essere e che probabilmente andrà ad essere intaccato è la parte della contrattazione integrativa la contrattazione di secondo livello quindici potranno essere sì delle
Modifiche su quella parte del salario che dipende da cosa dalla produttività esattamente quello che orata che non garantisce perché Ada che l'azienda che ha la produttività peggiore tra tutte quelle del settore del trasporto pubblico in Italia
Quindi noi siamo sicuri e tranquilli anche su questo fronte rispetto alle contestazioni da parte sindacale di altro tipo
In realtà con la messa a gara si sposta l'onere economico dal pubblico al privato e si aumenta l'efficienza quindi ancora una volta dovrebbero spiegarci perché questo referendum contro il pubblico
è un referendum che casomai chiede a un privato di farsi carico del costo dei lavoratori
E di aumentare la produttività ed efficienza del servizio
Aggiungo aggiungo visto che siamo in una momento di
In cui sfatiamo i luoghi comuni questa non è una proposta di privatizzazione e questa è un'altra cosa molto importante da sottolineare
Perché
Alcuni no ribattono a questa proposta ben ma poi quando che saranno i privati alcune zone non è serviranno le zone meno redditizie
Non ci andranno che saranno le periferie in cui non passeranno gli autobus ecco questa non è una proposta di privatizzazione quindi significa non saranno i privati a scegliere dove andare a fare il servizio dove non andare a fare il servizio
Sarà il Comune a pianificare il servizio stabilendo nel dettaglio le zone la frequenza con cui devono essere servire anche il prezzo
In cui con cui dovranno essere pagate le corse
Semplicemente ad eseguire il servizio se potranno essere delle aziende private ma anche pubbliche perché nulla vieta che alla gara partecipino delle aziende anche pubbliche potrebbe partecipare perfino la data naturalmente serie
Senza e dimostrerà di avere i requisiti l'efficienza del partecipare ma il diciamo al l'opposizione secondo la quale questa sarebbe una privatizzazione
E quindi lasceremmo il trasporto nelle mani dei privati anche queste priva di fondamento il servizio continuerà ad essere pianificato dal Comune non ci saranno zone meno servite perché meno redditizia
Non ci saranno periferie abbandonate forse con questa messa a gara anzi sicuramente con questa messa a gara le periferie che è ora di fatto sono abbandonate
Invece verranno servite nel modo in cui il Comune stabilisce
E con delle sanzioni se questo non avverrà
L'idea di Repubblica
Lei
Una gara come la immaginiamo noi e come anche nel dibattito che si è aperta pensiamo all'intervento anche di Marco Causi su questo
Lo scenario più
Possibile più probabile è quello di una divisione in lotti quindi potremmo avere che ne so il lotto del dette il trasporto su gomma di
Delle delle grandi direttrici a lunga percorrenza quindi le strade più grandi
Poi potremmo avere i lotti dei bus di quartiere dove magari nel capitolato di gara si inseriscono dei requisiti specifici ad esempio che debbano essere dei bus elettrici evidentemente di piccole dimensioni per servire il centro storico eccetera
Con questa modalità di programmazione del servizio ci sono assolutamente dei margini di guadagno per le aziende che si assicurano i singoli lotti
Che
Evidentemente a quel punto eliminerebbero completamente l'evasione sui biglietti
Che a quel punto il controllo sui biglietti è in capo all'azienda che ha vinto quell'otto voi potete stare sicuri che non ci sarà più una persona
Che salirà sull'autobus sul piccolo bus elettrico o sul lungo busto di lunga percorrenza che non abbia fatto il biglietto perché sarà cura di quell'azienda è interesse di quell'azienda eliminare totalmente l'evasione
Sui biglietti insomma si tratta semplicemente di utilizzare diversamente le stesse risorse che ora si buttano in un apparato clientelare improduttivo che è nata che che è sotto gli occhi di tutti
Tra l'altro quello che che diceva Alessandro prima cioè
Si paventa che nelle zone periferiche non ci sarà che è quello che avviene adesso perché quelle venti linee che io ho letto prima sono tutte linee sì perché l'universalità
Sì ma l'esperienza alla di ecco un altro luogo comune da sfatare TPL
Non è che è stata fatta una gara la gara che è stata fatta intanto non è stata fatta dal Comune ma è stata fatta data
Quindi non è una gara che il Comune fa immette sul mercato in una competizione tra soggetti pubblici e privati ebbe delle offerte e un subappalto di attacca
Un subappalto che avendolo fatto Anita che è diventato un duopolio al ribasso nel senso che fanno gara a quale servizio vaffa più schifose quello di adatte o quello del TPL
E poi la gara è stata una ed è finita lì si è creato questa piccola porzione
In poco più del venti per cento che viene gestito da TPL tra l'altro ripeto il problema è che la gara l'ha fatta attacca
E lì il in modo sbagliato cioè è stato data data che il compito di fare questa gara anziché farla l'Amministrazione comunale
Comparando poi le varie offerte nel disegnare la gara nel disegnare i lotti e il capitolato si indicherà il tipo di servizio che si vuole
E che deve arrivare evidentemente anche negli per i nelle periferie con determinate scadenze con determinate frequenze di orari
Questa è una cosa diciamo che avviene nei in altri in altri luoghi europei è una cosa
Però ripeto siccome è la prima volta che si fa una gara del genere ed è molto complessa per arrivare all'appuntamento del due mila diciannove preparati già adesso bisognerebbe essere
Al lavoro su questo cosa che non ci sembra che
La Giunta stia facendo
Resistenza
Io mi ricordo che quando
Come assistere ripeto allora la domanda era per un'Amministrazione che fonda la propria il proprio racconto la propria retorica proprio sulla
Sulla messa a gara no proprio anche la discontinuità rispetto a mafia capitale che prima si facevano le proroghe adesso si fanno pagare perché sul trasporto pubblico non avviene
Bella domanda io ricordo che il Movimento cinque Stelle quando era all'opposizione della Giunta Marino
Diceva tranquillamente in Aula in Commissione mobilità di essere a favore della gara nel due mila diciannove lo davano quasi per scontato
Poi è cambiato qualcosa ed è cambiato durante la campagna elettorale quando ricorderete che la sindaca raggi ha detto che Ada che è un fiore all'occhiello della capitale
è successo qualcosa in quei mesi lì
C'è qualcosa che evidentemente a che fare con l'importanza di attacca come blocco di
Decine e decine di migliaia di voti nella nostra città voi come sapete Ana che un'azienda che ha più di undici mila dipendenti
Dipendenti più famiglie insomma è un bel
è un bel pacchetto di via un bel pacchetto di voti ci vorrebbe però anche un po'di più di onestà intellettuale da parte dei
Dei sindacati soprattutto dei sindacati
Autonomi dei sindacati del del delle molte sigle sindacali che sono adesso all'interno di ATTAC
E che stanno crescendo molto rispetto alle tre sigle principali CGIL CISL e UIL
E che poggiano proprio su una propaganda che fa molto disinformazione proprio su quello che invece abbiamo detto adesso
A nostro avviso di un sindacato moderno dovrebbe essere favorevole a questa soluzione perché questa e la soluzione deve evitare il disastro imminente di alta che quello si porterebbe
A perdita di posti di lavoro
Con un fallimento che è sotto gli occhi di tutti e quello si porterebbe poi a scenari di privatizzazioni fatta rapidamente senza avere più tempo di fare una gara
Allora se non c'è altro
Grazie a tutti buona giornata