Droghe. La traversata nel deserto. Seminario del cartello di Genova per una nuova politica sulle droghe

Ad avere un'idea su cui le cose che
Velocemente diciamo sulla scia di quanto diceva Massimo
Maria a proposito del fatto che tutto sommato mi sono due cose interessanti nuove in questa fase critica come capita spesso no
Da una parte interventi riduzione del danno non so come sono rientrato interverrei ufficialmente
E dall'altra della Consob nella relazione al Parlamento
Che per quanto del sito discutibile però è firmata da un ministro che non so che è stata eletta una firma
E che contiene secondo me due elementi interessanti uno una critica anche se l'Abate servizi pubblici un'esigenza di un cambiamento delle cose e l'altra una via abbastanza ampia sezione due Sezioni sulla riduzione del danno ma che fa riferimento all'esigenza di
Recuperare all'interno diciamo nel nostro Paese le indicazioni che già in Europa da tempo intorno a riduzione del danno da tempo come quarto pilastro
Sono di
Lehman
Di come dire riportato all'interno del contesto italiano dei servizi che una ricetta che è stata realizzata commissariata da prevalentemente dal cartello
Che la ricerca che riporta diciamo che i dati su l'esperienza ventennale riduzione del danno realizzati in Italia molto disomogenei sono diciamo quasi assenti assunto portano a macchia di leopardo dalle parti d'Italia e
Dall'altra però vi sono una serie di
Commenti e di
Come indicazioni podio culturale molto avanzate
Che se dovessero essere diverse legislatore come gli enti porta di priorità consona ha acquisito la riduzione del danno come quarto pilastro ma anche con una prospettiva più ampia che va a priori quarto pilastro capaci di orientare le politiche generali pubblica e quindi si
Naturalmente le cose non stanno per così evidentemente però io credo che quest'aria della prevenzione del danno può essere un'area all'interno della quale possiamo provare a sganciare un discorso
Non solo che riguarda il servizio è più
Generale cui più cultura
Iniziative concrete che volevo proporre un punto volevo attuarla
Citava Maria e quella di
Riscrivere più che al giornale liquidarla riduzione del danno naturalmente questo significherebbe fare un accordo col di piano in questo momento diceva Franco è unica
Un dipartimento monco che si propone funzione tecnici su dalla politica
Quindi naturalmente bisognerebbe capire quanto un documento del genere un documento che poi
Uscendo da quel Dipartimento riesce a capire ma come di una forza nell'ambito delle politiche pubbliche
Dall'altra cosa per certi versi
Diciamo che prenderebbe questo prima questa prima fase
Più forte quella di proporre al GIP ma allargamento del gruppo tecnico Tecnico Interregionale sulla Conferenza Stato Regioni
Così come sono fatte delle linee guida notturna ce ne Villapizzone un ampliamento sia rappresentante la società civile ma deve anche a operatori insomma che hanno un minimo di esperienza nel settore per poter
Dettagliare
Interventi di riduzione del danno nel poter dare un'indicazione alle Regioni di cosa significa realizzati interventi di riduzione del danno all'interno dei contesti regionali secondo la logica omogeneo difforme
Identificandolo sia le tipologie di servizio sia i modelli culturali a cui questi servizi devono
Quello fa riferimento
Io credo che tutto ciò difficile poterlo pensare ipotizzare considerando il livello attuale delle Regioni la Conferenza Stato-Regioni gruppo tecnico che penso non venga
Convocato da da lungo tempo eccetera eccetera se non vi è è una spinta da parte della società civile di cui noi dovremmo come dire farci carico attraverso
Io penso che una delle possibili a iniziative che propongo di ultimissima cosa io sono molto d'accordo con Franco il fatto che
Una parte o dobbiamo proporre cambiamenti legislativi dall'altra però sarebbe utile interessante capire
Quanto possibile anticipare questi cambiamenti attraverso
Delle proposte anche di modifica pars formalmente parziali diamo delusi presente penso del DPR trecentonove penso alla
Depenalizzazione la coltivazione per uso personale e penso anche a
A una modifica su questo sarebbero utile che chi si occupa di leggi che antico gratuita da ragioni potessero o qualche parlamentari operare tutto ciò che ha a che fare con
Trasporto e detenzione anzi
Potendo riarticolare su tutto questa quest'anniversario magari un po'magmatica che poche possa consentire
Per esempio l'operatore pubblico di poter fare analisi delle sostanze prestata cose di questo noi non possiamo fa dobbiamo l'altra sedi bizantinismo possiamo trasportati cioè rientriamo dentro riterrà articolo settantatré
Per
Diciamo se noi vogliamo provare a dare questo sì
Questi potrebbero essere tentativi di
Intervenire su queste aree diciamo come chiedeva ci chiediamo del
Blocco legislativo per cui la lavorando su questa parte legislativa d'altra parte sui LEA
In qualche modo si potrebbe riaprire consola discussione ma aprire contraddizioni allargare l'aria e l'arco di possibili cambiamenti dentro Tarzia
Assieme a
Allargare no appunto per quanto riguarda la questione dei LEA che appunto vedono per la finalmente insomma
L'inclusione del dell'ente retribuzione del danno nell'articolo ventotto mi pare
Ecco non è soltanto il mondo delle dipendenze che guarda quelle quelli quel quell'articolo sono quelli l'introduzione insomma no perché comunque interventi edizione del danno interne
Cioè interessano anche altre aree insomma no penso appunto Piano nazionale
E HIV intenso danno sono rivolti anche a persone che ai lavoratori del sesso
Sono rivolti ai migranti alle persone transenna per qui io credo che su questo dovremmo cercare di a che
Approfondita di cartello anche allargare i nostri orizzonti insomma in qualche maniera Pastro Casacci insomma no per anche per
Costruire nuove alleanze ma ma soprattutto anche diciamo in
Anche da avere anche nuovi partner no penso anche dalla parte della comunità scientifica e da trent'anni si occupa di
Tennis legati alle infezioni sessualmente trasmesse insomma che rispetto ad alcune evidenze ormai da tempo no hanno
Comunque favorito la promozione
Di alcuni interventi per cui credo sia importante insomma nel momento in cui
Andiamo a pensare una nuova declinazione del
Delle linee guida sulle
Sulla riduzione del danno si coinvolgano anche altri attori insomma pensando anche alle nuove strategie della prevenzione no che non sono soltanto
Legate alla modifica dei comportamenti ma anche che dirà l'inserimento anche di diciamo trattamenti farmacologici
Diciamo
Che possono essere assimilabili a a forme di profilassi insomma che ovviamente per quanto riguarda anche insomma la nostra formazione di operata dando un passaggio non leggero insomma no perché siamo operatori che abbiamo lavorato sempre in una strategia volta la modifica dei comportamenti e quindi pensare che si possa fare prevenzione anche attraverso l'utilizzo di farmaci insomma facciamo un po'di abbiamo fatto e comunque Sick of di difficoltà
E niente
All'estero
Grazie mille io
Credo che
Sia particolarmente importante anche questo
Questo aspetto nel giorno in cui presentiamo il Libro bianco
Didattica perché quello che succede anche prima veniva ricordato anche l'andamento dell'infezione HIV eccetera eccetera cioè quello che succede che spesso anche in alcune scelte politiche
Non solo a livello italiano ma che con riferimento europeo pescando i dati
Da i dati italiani hanno fatte su dei dati che non sono realistici e non sono reali ad esempio all'Osservatorio europeo sulle dieci sulla sulle di sulle droghe
Individua un quarantasette per cento delle persone
Che si presenta dei servizi che si prese atto però un problema di consumo di cannabis da questo dato andava viene pescato tale segnalazione che prefetti fanno che vengono fatte prefetti spediscono le persone ai servizi
Persona quel punto che accedono al servizio
Otto motivamente vanno ad aumentare il numero di persone che svolge la trascrizione un problema di consumo diciamo dato completamente forza l'altro dato mi ricordavo poco tempo forse proprio Massimo Mario per quello sul fatto che
Su tutti forse bisogna tra i servizi per le dipendenze bisognerebbe ci fosse una copertura di analisi sulla positività presenta all'HIV
Novanta per cento
Oggi per la riduzione
Anche delle risorse credo che in alcune regioni si sia o meno del venti per cento
Va Autostrade al dieci per cento adesso è inutile che ci diciamo che sono diluite perfezione se non andiamo a verificare
Cioè se non rispettiamo nemmeno gli obiettivi minimi del ci siamo dati che possono più titolo penso non mi sbaglio
Non Enzo quindi internazionale
A maggior ragione credo che ci sia bisogno
Di fare in modo che questi momenti di confronto non rimangono vincolate soltanto
A noi stessi questo lo ricordavo per le stelle foto ricordò Franco io non so se va contro conferenza fra virgolette del momento migliore per per entrare nel merito di queste cose
Qui il suggerimento che faceva che Stefano di gruppi di lavoro eccetera questo come meriterebbe una discussione anche strategica si un gruppo di lavoro per però forse non sarà più semplice
Se sia meglio farlo prima o dopo le elezioni cioè che anche questo è un altro argomento di strategia non
Non indifferente però mi sembra che l'urgenza ci sia tutta
E i numeri dell'ottavo Libro bianco ce lo ricordano co adesso io se Alessio volesse fare il proprio intervento su come nel momento giusto
Se ti presenti per favore
Ci si deve assolutamente dimettere
Siamo indietro su Facebook fra l'altro siamo oltre le dodici la visualizzazione quindi
Siamo molto oltre i presenti in questa sala
Siamo a venti mila
L'allarme
Benissimo
E se volessimo Guidotti e sono Quirinale rappresentanza dell'associazionismo Adriana Parlato
Faccio portavoce perché dovrà venire Andrea far Marini
Ma non è potuto venire e io ho il piacere di fare da portavoce
Appunto all'associazionismo del rame che aspira sede fisica a Torino ed è un punto
La Rete Europea di attivisti e persone che usano sostanze presente in quattordici nazioni europee compresa l'Inghilterra
E infatti tale nazione che noi abbiamo i nostri uffici di rappresentanza nel segno di Milano di un in Unione che va oltre gli interessi e le scelte politiche pesante costruire un'Europa che noi invece continuiamo a sentire volere fondata sulle relazioni tra persone
E il rispetto dei diritti fondamentali i diritti fondamentali dell'uomo sanciti con la carta del quarantotto ancora validi e attuali almeno finché ci sarà bisogno di tutelare l'ultima persona che ancora non è quotidianamente
Siamo consapevoli che l'immaginario col quale spesso siamo definiti dargli un elementi meno eccelse a sentimenti che vanno dalla pietà
Fino a raggiungere alla rabbia contro quei comportamenti che alcuni tra noi mettono in atto per procurarsi la sostanza in barba delle leggi ma soprattutto ha rispetto per gli altri
Tuttavia rivendichiamo in primis la nostra condizione di persone portatrici di diritti rigettiamo con forza un errato e vetusto processo di identificazione con chi commette atti criminali
Così come verso coloro i quali ci vedono dei malati per privarci della libertà di scelta
Chiusa sostanze espresso una persona che al di là di quell'unico comportamento spesso c'è l'altro di più viene considerata normale certamente esiste un numero
Tra noi che sviluppa problematiche talvolta gravi in conseguenza dell'uso di sostanze che purtroppo non sempre viene adeguatamente supportato
Al contrario spesso un po'ovunque e stigmatizzato criminalizzato e perfino ucciso come ci mostrano recenti cronache delle Filippine
Ma dove se volessimo trovare altri esempi celebri e non non è certo necessario andare molto lontano anche da questa stessa città un nome su tutti quello di Stefano Cucchi
I gruppi le associazioni le ONG che compongono la rete europea hanno votato
Il proprio lavoro ad azioni concrete un'azione globale compatta di advocacy collegata Larizza azione concreta di progetti peer leader
Condotti da pari persone che usano hanno usato sostanze spesso in cooperazione con professionisti del settore che credono nel rispetto dei diritti umani con l'obiettivo comune di costruire un supporto reale
E che si è troppa chi si è trovato in difficoltà o ha sviluppato problematiche connesse con l'uso di sostanze
Lavoriamo per la costruzione e la diffusione di azioni concrete di riduzione del danno che ci chiedono ad esempio oggi fortemente impegnati nella battaglia per limitare le infezioni dei politici
Per giungere a una sua completa eradicazione oggi ci ha reso possibile grazie all'innovazione in campo farmacologico mai costeggiata da comportamenti miopi che limitano l'accesso alle cure attraverso norme
Che in modo sia diretto sia indiretto allontano le persone che usano sostanze da cure necessarie sia al loro sia all'intera comunità che in tal modo diventa esposta al rischio di contagio
Ciò che succede nel caso dell'epatite C e purtroppo comune a molte altre malattie che colpiscono la comunità di persone che usano sostanze
E mette in luce la necessità di un cambio di paradigma che esuli finalmente dalla rincorsa all'astensione come ricetta contro i provvedimenti a correlati e che vede la guerra le droghe quale strumento per combattere la diffusione del commercio
Ciò che noi chiediamo come persone che usano sostanze e di elaborare una nuova e necessaria legge sulle droghe che si sviluppi a partire da una completa depenalizzazione dall'uso di sostanze come meglio di quella
Come e meglio di quello attuata in Portogallo e i cui frutti sono evidenti a tutti
Crediamo sia importante porre al centro dell'interesse la persona e le eventuali problematiche che si possono sviluppare allontanandosi dei soliti percorsi farmaco centristi che hanno guidato le leggi elaborati in passato e dove la guerra
A una cosa in animata come una sostanza stupefacente ha calpestato i diritti fondamentali e allontanato dall'unico obiettivo possibile di supporto a chi mi ha bisogno e di tutela del cittadino
Ribadiamo inoltre proprio quel solco di una visione che che si allontana da quelle che prendono origine dal considerare innanzitutto una sostanza che il nostro antiproibizionismo
Non coincide con le istanze di legalizzazione volte alla creazione di un monopolio ma si rifà i concetti espressi dalla Carta dei diritti
Elaborata Genova nel due mila quattordici documento fondamentale sul quale si fondano anche le altre realtà che fanno parte dell'omonimo cartello
Io ho avuto il piacere appunto di leggere questo comunicato per conto di Isola di affanna e credo sia fondamentale e che al dibattito
Che ci sta adesso e che spero si mantenga viverci senza seguito abbiano un ruolo fondamentale e i consumatori rappresentati attraverso
Diverse associazioni grazie
Grazie a lei
Le devono e non abbiamo un scaletta precisa quindi io non so vorrei evitare se vuole Marco Perduca introdurre magari
Marco Rossi prima di Marco del dottor Rossi magari si per concludere anche la parte professor Russo mi perdoni
Marco
Ma mettetevi d'accordo dunque Sergiu costeggi della vorrei
Solo l'altra volta sei
Perché quest'anno
Libro Bianco si è arricchito anche questa soluzione su quello che è la l'impatto economico che potrebbe avere la legalizzazione
Per ora della cannabis
In Italia
Grazie molte
Serve a tutti
Il mio intervento si limita all'analisi del mercato illegale della cannabis in Italia ed eventuali conseguenze economiche soprattutto fiscali di una sua legalizzazione secondo le modalità
Introdotte dalle varie proposte di legge che grosso modo tendono a convergere verso un modello di legalizzazione centrato sulla distribuzione tramite monopolista
Quindi non un modello all'olandese fonico ufficio iniqua distribuzione avviene tramite imprese commerciali Fini profitto tramite insistiamo in tabaccheria esistenti
L'approccio e di questo mio breve intervento sarà economicista quindi come direbbe amici al di là del bene del male per quanto possibile scevro da implicazioni laiche
Quindi la prima descrizione del mercato quote di eventuali possibili conseguenze della legalizzazione come dicevo già stamani mercato della cannabis illegale in Italia un mercato spesso e maturo spesso in quanto il mercato economicamente consistente
Una platea di consumatori stimate dall'Istat in oltre sei milioni sei mila e cento mila
Nel cui ambito si lucra una parte molto più ridotto di consumatori abituali
I quali rappresentano la maggior parte dei consumi di carne insignita
Il valore controvalore dei consumi è stimato dall'Istat attualmente in quattro miliardi di euro
O meglio l'Istat stima il valore delle vendite finali mentre i propri consumi è più alto anche per crescente però dell'autoproduzione dalla per l'offerta di cannabis imitare
Quindi due valori sono secondo me congruenti
Dal lato della domanda dicevo abbiamo appalti ad esempio i consumatori circa un mezzo di consumatori abituali che rappresentano oltre due terzi del consumo di cannabis unità
Marginalmente sta sviluppando anche mercato da Canada terapeutica sta crescendo ritmi di crescita abbastanza elevati sia Naro urbana che in Provincia
Soprattutto qui a Roma ultimamente aperta sempre canapa carte
Dal lato dell'offerta andando da
La produzione e produzione ancora soprattutto derivante da importazioni sofferta sbalzo importazioni tradizionalmente dal Marocco e più recentemente dall'Albania
Ma un ruolo crescente sta avendo una produzione domestica in particolare coltivazione domestica propendo di piccoli quantitativi di canapa per uso personale
Certe stimoli ad allora esponenziale crescita dei cosciotto in Italia che son passati in pochi anni da cento a oltre trecento
Quindi in un panorama economico e commerciale italiano sostanziale crisi questo settore viceversa sta sperimentando
Evidenti profitti
Senta scendendo no nasca astrazione per quanto riguarda la vendita al dettaglio il mercato della cannabis
Un mercato apparentemente molto concorrenziale le stime motivi spacciatori sono
Ci sono una stima disponibile oggi ne parlavamo non molto affidabile comunque diciamo che diverse decine di migliaia di spacciatori sono presenti soggetti sul territorio italiano e la cannabis facilmente acquistabile su quasi tutto il territorio italiano contenti reperimento molto brevi tranne alcune sono isolate
I ruoli da primi da organizzate prevalente nel popolo nella parte
Dell'ingrosso dell'importazione dall'estero soprattutto mentre per quanto riguarda il dettaglio il mercato è popolato una miriade di piccoli spacciatori non necessariamente legate a organizzazioni criminali se non in particolari aree geografiche dove il controllo del territorio
Da parte di organizzazioni criminali più intenso
Cos'altro dire molto
E gli altri un aspetto interessante che mi stavo dimenticando la maturità tendente a
Il mercato della cannabis ormai presenti in Italia da oltre quarant'anni dei consumatori di cannabis nel frattempo sono invecchiati
Come tutti i mercati prodotto ovviamente lasciato sul mercato il suo discorso è uno nasce soprattutto in ambito giovanile però
Cento Giovani consumatori diciamo che grossomodo un cinque per cento mantiene
Sentita tante quindi vengano consumo alcolico son passati ormai quarant'anni abbiamo adesso che il numero di consumatori autista
Crescente molto rilevante a conferma di questo dato ci sono le segnalazioni ex articolo settantacinque dato dal mille novecentonovanta l'ultimo dato per me è disponibile il trenta dicembre
Trentuno dicembre dell'anno scorso e mila cinque mila quindici
La percentuale di
Over trenta di persone quindi adulte segnalate sul totale segnati ex articolo settantacinque cresciuta in questi ventisette anni da il dieci per cento che nel mille novecentonovanta quasi il trenta per cento che oggi
Quindi
Io propongo una distinzione fra mercati colgo l'occasione proporre queste cose sono distinzioni tra mercato e la cannabis in sé e mercato dell'ASP dello sballo
Inizialmente anche le cose la cannabis Zoppolato sgombro il giovane che cercano lo sguardo
Quindi qualunque sostanza va bene purché come si dice in gergo utili fuori alcol cannabis cocaina
E in questo mercato il problema fondamentale per porre vivibilità prodotto piuttosto che imbarazzo viceversa di mercato della cannabis a mio avviso adesso soprattutto composto da consumatori adulti che preferisco la cannabis ad altre sostanze
Non cercavano sballo quanto un consumo quotidiano sistematica e costante che porti uno stato di piacevole Brienza per logica perché c'è
è una sostanza sono pareri famiglie stimati lavoratori che la sera dopo c'era braccetto con la moglie davanti al divano invece che bensì una graffetta seguono spine
E questo rappresenta oggi grosso del mercato
Il mercato e la cannabis se potesse identificare un mercato giovani negli anni Settanta non è più adesso adesso la componente giovanile numericamente prevalente ma dal punto di vista delle quantità consumate non lo è affatto
Sono i consumatori abituali cronici consumo da uno o due fino a tre grammi al giorno rappresentare la massacra maggior parte la quantità di cannabis ma per l'Italia mentre consumatori saltuari
Rappresentano al massimo un terzo dei consumi questo vale per l'Italia come in generale per tutti i Paesi un fenomeno abbastanza comune per quanto riguarda almeno al mercato e la cannabis ma io dico in generale
Per
Vari tipi di mercato è un fenomeno merceologico abbastanza no
Quindi chiusa questa Sezione su quello che attuazione quello che potrebbe essere
Secondo leva tre proposte di legge che vorrebbero regolamentare mercato della cannabis come
Il mercato dei tabacchi lavorati finché applicarli svuotati grosso modo di tre quarti presso il settantacinque per cento
Allora nell'ipotesi che
La legalizzazione avesse successo e tutta la cannabis consumata in Italia fosse viceversa acquistata presso le tabaccherie
Le stime grossomodo convergono nell'indicare che potremmo lo Stato italiano potrebbe incassare da imporsi sulle vendite circa tre miliardi di euro le stime sono molto vanno affrontate in appendice quando due miliardi
Sembra verbalmente tre miliardi di euro sia
Una cifra ragionevolmente attendibile a questo vanno aggiunti i risparmi di spesa o meglio il re indirizzi di spesa dovute l'applicazione della normativa proibizionista spese di polizia e magistratura carceri
Queste spese sono state stimate per un valore compreso fra i cinquecento milioni e il miliardo di euro all'anno che cerco
Di mantenermi sulla stima
Imprudente cinquecento milioni
Si noti che questi
La legalizzazione della cannabis non dovrebbe implicare una riduzione di questa spesa quanto un riutilizzo di queste stesse risorse tratte
Ad esempio che sono le unità cinofile attualmente addestrate rifiutare la cannabis potrebbero essere addestrate rifiutare esplosi tanto per fare un esempio
Questo per quanto riguarda l'aspetto erariale
Ma
Sente brevemente vorrei anche ricordare come già ho fatto stamattina
L'aspetto reddituale il consumo di cannabis la
Sanzionato non tanto dal punto di vista penale quanto dal punto di vista amministrati
Contropartita
Infatti
Abbiamo che il totale dei provvedimenti le segnalazioni del canile adesso in questo periodo dal novantadue mila quindici gli ottocento mila individui
Una schedatura di massa se volete
A cui conseguono circa da me stimati duecento mila provvedimenti amministrativi
Ora nodi letteratura come dal punto di vista economico provvedimenti sanzioni amministrative possono essere più gravoso e di quelle penali come mi ricorda sempre
Gli ambienti in uso in Campania in Toscana l'avessero messo in galera per quindici giorni piuttosto che togliermi la patente per sei mesi per me sarebbe stato meglio
Darò prescriva personalmente
Campa
La legalizzazione la cannabis potrebbe portare una riduzione di queste sanzioni e quindi un aumento della capacità produttiva di questi soggetti
Inoltre
La realizzazione della cannabis potendo portare anche un contributo
Economico positivo per la sostituzione delle importazioni con la coltivazione nazionale
Come vi dicevo tradizionalmente la cannabis consumata Italia importato dall'estero ma l'Italia si presta benissimo alla coltivazione della canapa tradizionalmente Italia uno dei principali paesi al mondo per la produzione della cava rivaleggiare in Europa con la Russia
E fondamentalmente la coltivazione della canapa industriale non è molto diversa da quella della canapa affini ludici
Quindi ci sono le premesse come dire climatiche geomorfologiche affinché l'Italia potesse possa diventare un Paese produttore o almeno capace di soddisfare sui consumi interni grazie alla produzione nazionale
Fu un altro capitolo interessante
è il turismo dello spinello
Questo va inteso in un'ottica temporale ovverosia se legalizzazione abbia in tutta Europa allora il fenomeno probabilmente modesto semantico trascurabile ma l'esperienza olandese a suo tempo soprattutto quella
Le colorato in questi ultimi mesi sta mostrando come
Se si legalizza la cannabis o in un Paese
Si crea il cosiddetto turismo lo spinello turisti da altri Paesi da altri Stati
Infine
Fa
Colorado adesso a controllare cannabis
Questo fu dato evidente se guardiamo le le gli aumenti delle vendite in Colorado trarne citati prudente riempiamo le aree metropolitane e le aree montane a spanne eccetera mentre le aree metropolitane incremento dei consumi è stato
Molto modesto intorno al dieci per cento pare che ne località montane dispongo solo di una statistica proposte utili prendetela con le molle l'omento dei consumi abbia superato abbondantemente il cento per cento e quindi il turismo evidentemente fa da traino
Per quanto riguarda il colorato in particolare le entrate da imposte sul complessiva in possesso di ben della cannabis sono arrivati adesso circa centosessanta milioni con un aumento del quaranta per cento centoquaranta milioni perdonatemi sto citando a mente con un aumento del quaranta per cento rispetto all'anno precedente
E grosso modo le impone la cannabis dello Stato decorato mi pare
Ricordo così a mente sono dalle tre alle quattro volte le entrate che lo stesso Stato riscuote dalle imposte sugli alcolici
Parliamo di Colorado quindi un Paese del consumo di alcolici è abbastanza elevato
Non sto a parlare il gatto quegli effetti annuncio della possibilità legalizzato la cannabis fra i mercati della camionista mercato ed altre sostanze questo un fenomeno ormai noto
Il dibattito politico olandese da tempo ne ha parlato ha riconosciuto come la realizzazione ma di una politica di tolleranza
Olandese abbia
Sortito comunque almeno questo aspetto separare i due mercati metà della Camastra mercato ed altre cose questo risultato
Penso riconosciuta anche da coloro che stanno contestando la politica tolleranza attualmente
Ho fatto una tabella mi dispiace non vedere dai una tabella riassuntiva
Sì riepiloga fa
Credo che questa voce
Relativo
Velocemente a
Intanto il ministro
Sì i costi sanitari ne ho parlato dei costi sanitari qui l'argomento è abbastanza con plesso
La presenza di un danno delle dal fumo derivante dall'uso di cannabis potrebbe essere il pretesto per cui si impone una tassazione su cannabinoidi in linea con quanto avviene con il tabacco chi fuma tabacco danneggia non solo se stesso ma anche la collettività perché
Implica per la collettività delle spese sanitarie per la sua cura sapete di reddito e quindi è quello
Che mi chiama dell'economia un'esternalità per compensare queste finalità si
Utilizza appunto una tassa correttiva una tassa sul PIL si va da sé sui tabacchi
Ora nel caso di legalizzazione
Della cannabis che sulla tassazione
Da una parte siamo fortunati perché l'aliquota di imposta che import neanche in dovremmo imporre il settantacinque per cento farebbe sì che i prezzi al dettaglio della cannabis
Poste legalizzazione quindi con un taxi sarebbe grossomodo in linea con i prezzi della carne perché si registra adesso sul mercato illegale italiano
Quindi questo comporterebbe
Una facilità del Molise l'emersione degli scambi
Il punto che si pone e quali sarebbero i costi sanitari quindi quali sarebbero gli impatti sulla diffusione del consumo
Per le varie categorie di consumatori in seguito a una sua legalizzazione ora la storia insegna che la proibizione o la legalizzazione di una sostanza sortiscano solo il volume F poi verso il bar una TAC
Nel mille novecentoventi in America tu via degli alcolici consumo di alcolici non scompare
Ma si trasferisce nel mercato illegale il trend decrescente di consumo degli alcolici presente precedente mio novecentoventi è confermato gli anni successivi senza successo significativa stazioni così come nel mille novecentotrentatré quando con il re violata tutto togli Italia la legge secca reintroduce lì cita del consumo di alcolici ma anzi ha avuto un'impennata nel consumo degli alcolici
Ma sono rimaste sostanzialmente piatti come prima rinvio
Il punto che si pone magari più interessante
Sulla qualità del prodotto
Infatti anche con gli alcolici quello che accade la proibizione comporta un aumento del marchio di semplici cose epatica legate all'attuazione del prodotto
E si levano alcune voci riguardo l'adulterazione della Camuzzi venduta nel mercato illegale se questo è vero se la cannabis venduto nel mercato legale i legale scusatemi e adulterata il suo passaggio al mercato legale comporterebbe un miglioramento dello Standard qualità del prodotto e quindi un miglioramento
Della salute generale della popolazione dei consumatori infine riagganciandomi a quanto accennavano preceduti recentemente un altro aspetto dei costi sanitari sono i costi sanitari per così dire non voluti ma bensì
Indotti dal prefetto dall'autorità di polizia che rimanda presso il SerT
Anche in questo caso la legalizzazione dovrebbe perlomeno parzialmente ridurre
Questo costo sanitario comunque la collettività supposte trattamenti sanitari PUA ristoratori
Io terminare qui
Se avete domande
Grazie
L'economista in poppa
Studiando
Colorado diceva che hanno cercato di mantenere quanto più bassa possibile la pressione fiscale comunque standard americani altissima cioè
Ventidue per cento proprio per evitare di aumentare troppo presto per renderla non concorrenziale con
E che subito a partire secondo giuste con una pensione come quella per i tabacchi perché sarebbe più facile che abbiamo già un modello che funziona in certo modo perché
Sì questo è un punto sul quale ho accennato
Casualmente
Il settantacinque per cento rappresenta il saggio di profitto attualmente discorso dagli spacciatori sulle vendite al dettaglio
E non è un caso che sia così è un piano per il rischio
No non fanno un sovrapprezzo del genere perché
Hanno la possibilità di fare il prezzo che voi il mercato molto concorrenziale del prezzo già adesso dal suo minimo questo enorme differenza di prezzo che provvede adesso tra ingrosso al dettaglio settanta ottanta per cento e poi magari se lo spacciatore
Premio che mentre da parte per Elia Decaro quando voi sarà resta ad esempio a dover pagare l'avvocato tutti c'è un amico avvocato mi a Firenze che voi medici difendo soli spacciatori perché ultimamente sono gli unici che pagano i soldi proprio pagare sulla mozione
Quindi in realtà partire settantacinque per cento farebbe sì che il prezzo
A quali noi vendiamo adesso la cannabis è in linea con il prezzo del mercato nero
A questo punto il consumatore normalmente tra consumare una sostanza acquistare sul mercato nero acquistare in tabaccheria preferisce acquistare in tabaccheria
Gli spacciatori o non modesto margine debba saldamente del prezzo che comunque le le sanzioni sui spacciatori Vega illegali rimangono
Quindi anche una volta che viene legalizzata e si sarebbero costretti a riscuotere un premio per il rischio cioè ad applicare un sovrapprezzo per
Rischi di sanzioni penali a cui andrebbero comunque incontro
Però per si potrebbe anche provare una tassazione più agevolati all'inizio e poi eventualmente alzarla ora il tema però non so fino a che punto potrebbero essere
Va beh specificato e più in dettaglio attualmente in Corato stanno realtà pensano di abbassare le tasse ancora visto che gli introiti sono così elevati ma questo è legato ripeto soprattutto turismo dello spinello
E libertà tra le diverse molto poco rilevante ad Aspen erano arrivavo stando più che attendere ciononostante da vendere
Grazie mille molto molto interessante io qua mettermi son permesso di
Stilare una lista dei prossimi interventi perché poi avevamo previsto comunque di chiudere i lavori entro le diciotto
Vorrei ricordare ne approfitto anche perché siamo in diretta fresco che domani
Uscirà in allegato al quotidiano il manifesto un inserto tutto incentrato sul Libro bianco
E quindi perché non avesse ancora scaricato il libro dal nostro sito comunque domani oltre ai dati del Libro bianco avrà
La possibilità di leggere alcuni articoli
Lavorati da alcuni degli autori del libro bianco sul manifesto con questo incerto di quattro pagine verso io avrei
Vorrei chiamare magari potrebbero anche venire insieme al tavolo Marco Perduca
Dell'Associazione Luca Coscioni
Roberto come atti delle coop sociali
Claudio ci Pitelli del Consorzio forze
E poi successivamente derisa marineria Decaro ma potete insomma anche accomodarvi tranquillamente
Questo per poi lasciare anche magari
Un piccolo spazio per eventuali domande riflessione rispetto anche al dibattito sul cartello
Di cui abbiamo accennato nei primi interventi grazie
Grazie a te a Sarajevo già conclusione del mio intervento magari porno sui questa tua sollecitazione su quanto detto prima
A partire da Ambra
Uno dei capitoli di questo libro è una delle attività che ci ha visto impegnati indipendentemente ma tutti insieme
Diciamo negli ultimi due anni e mezzo è stata
A il versante internazionale relativo alle al controllo delle sostanze stupefacenti e credo che se non fosse stato per il nostro lavoro avviato o la Conferenza di Milano di ormai due anni fa
Non credo che il Dipartimento per le politiche antidroga avrebbe elaborato tutto quello che ha cercato di fare per fornire elementi alla delegazione italiana che partecipava alla sessione speciale dell'Assemblea generale sulle droghe né che allo stesso tempo e la qualità
Degli interventi dell'Italia nelle varie tavole rotonde anche in plenaria a New York
Diciamo
Avrebbe mantenuto questo
Segno distintivo di chiara controtendenza rispetto al passato
Quindi il lavoro che abbiamo fatto dalla fine del due mila quattordici ha dato se non altro lì per lì dei frutti ora il rischio è che non ad ho fatto fare o abbiamo concorso naturalmente a far fare una bella figura all'Italia a livello del di palazzo di vetro ma poi non si sono viste tradotte in Italia
Le grandi dichiarazioni che sono state sottoscritte gli impegni che sono stati assunti dal nostro Governo alle Nazioni Unite in nessuno dei suoi atti relativi alle leggi e politiche in materia di sostanze stupefacenti
Un po'perché ce ne sono stati veramente molto pochi gli unici sono stati
Nella primavera del due mila quattordici a seguito della modifica della Consulta della Fini-Giovanardi ogni decreto Lorenzini con
Un minimo di virgolette svuota carceri
Che era stato imposto più che dalla modifica della legge dalla sentenza Torregiani che abbiamo visto essere presente ricordata stamani
Adottata nel due mila tredici ma relativa a fatti del due mila nove se non sbaglio quindi insomma già in un contesto completamente diversa perché è importante insistere sulla dimensione internazionale perché
Abbiamo dei tre convenzioni che disegnano il perimetro della proibizione
O meglio disegnano oltre il quale non non si può andare
Si potrebbe andare secondo un'interpretazione molto rigido delle tre convenzioni ma all'interno dell'ente in questi tre documenti però consentono addirittura promuovono tutta una serie di cose che anche qui
L'Italia non fa
E tutte le politiche socio sanitari che sono state ricordate poco fa sono previste almeno dal punto di vista dell'enunciazione dei principi dalla da dagli accordi
Internazionali e anche dal lavoro delle agenzie delle Nazioni Unite in particolare di Venezia
Che cercano di promuovere politiche di riduzioni dei danni
Non esclusivamente collegati al consumo problematico delle sostanze stupefacenti ma che ogni qual volta si intersecano con il lavoro dell'ufficio per le droga in crimine di Vienna sembrano non esistere
Quindi va bene la riduzione del danno se si parla di HIV Aizhen
In alcuni contesti ma non va bene quando questi contesti prendere in considerazione il consumo delle sostanze stupefacenti
Le o riunioni a cui abbiamo partecipato si svolgono al DNA la Commissione droghe di questo ufficio per droghe il crimine e anche alle Nazioni Unite
Durante la fase preparatoria sessione speciale dell'Assemblea generale
Qui se non fosse stato per il contributo della società civile avremmo rivisto lo stesso film del due mila tre
Quello del due mila nove e in certi momenti purtroppo anche quelli del novantotto cioè delle altre fasi in cui la comunità internazionale si è riunito intorno a un tavolo per
Rilanciare tutto l'esistente vent'anni fa con lo slogan un mondo senza droghe possibile col passare del tempo un mondo con quanta droga abbiamo oggi magari possiamo riuscire a mantenerlo tale recentemente
Senza
Fare autocritica come dovrebbero e con la faccia diciamo tipicamente di bronzo della diplomazia iniziata cambiare argomento lo slogan della presentazione del rapporto mondiale sulla droga del due mila diciassette
Prima di tutto ascoltiamo
L'essenza e stanno lasci stare perché viene utilizzato dall'ONU per promuovere questo documento che è stata rilasciata giovedì scorso
Allora se le Nazioni Unite si così presentano come un soggetto che ascolta prima di prendere delle decisioni
Sarebbe utile che qualcuno continuasse a dirgliele queste cose e noi come ONG
Tutte le volte che ci rechiamo a Vienna New York insistiamo a con la stessa critica con le stesse denunce elaborando dati a livello nazionale regionale e internazionale questo libro credo che sia un unicum ma in tutto il panorama
Internazionale molto spesso noi ci confrontiamo con amici inglesi in modo particolare ma anche spagnoli e francesi
Che ci spiegano quale sarebbe il modello perfetto della legalizzazione salvo loro a casa loro non essere mai riusciti a modificare una virgola di una legge
Noi che invece
Più o meno dal ventisette anni
Siamo riusciti
Con successi alterni invece a fare addirittura fa passano referendum nel mille novecentonovantatré che depenalizzarlo all'uso e possesso personale
Diciamo ascoltiamo molto volentieri suggerimenti degli altri ma non è che non abbiamo da di nostro ha elaborato proposte né tanto meno non facciamo quello che le istituzioni non farebbero cioè elaboriamo dei dati
Ci manca
Forse a differenza di altri Paesi l'orecchio governativo e credo che dovremmo insistere continuare a approntò produrre dati e a chiedere interlocuzioni perché solo così potremo arrivare da qualche parte quindi secondo me
E lo dico prima o poi dopo nel senso che
Concentrato su su altre cose non solo
Non so se
Sia possibile una conferenza alternativa una conferenza latitante di certo ogni appuntamento è qualcosa in più rispetto a quello che invece baracca
Ci siamo incontrati a Milano due anni fa io Plaino a novembre mi pare che fosse la riunione del cartello che è stata molto importante dal punto di vista dell'elaborazione anche dei punti che poi ci hanno accompagnato nell'anno e mezzo successivo
Secondo me
Se noi ipotizzassimo a novembre di quest'anno un ulteriore passaggio in una città che da dire politicamente parlando non ebbi nessuna cioè dei cittadini cioè Parma probabilmente si potrebbe fare un un passo nella direzione giusta
Che metta insieme i temi che abbiamo affrontato oggi che sono elencati nel libro bianco e che magari partendo da quello dove c'è già più deciso e cioè la parte sociosanitaria i LEA sono fondamentali
Si elabori tutto un'altra serie di proposte di politiche di suggerimenti di linee guida e di documenti che poi vengono come abbiamo sempre fatto offerti al
Quel punto il Governo sarà in fase di
Impacchettamento dei propri documenti
Ma saremo nel momento iniziale della preparazione delle coalizioni magari della definizione della legge elettorale quindi noi dovremmo offrire tutta l'offerta politica
Che si andrà organizzando una serie di proposte
Magari con le famose dieci domande sette domande comunque la vogliamo chiamare in cui si dice voi andrete all'elezione volete il voto dei cittadini su questi dieci punti che cosa ci dite
Noi gli diamo soltanto come titoli ma anche come proposte articolate e li convochiamo a novembre a Parma per farci dare delle risposte pur Parma per dire insomma dovunque si riesca a mettere insieme il tutto
Per farci dare delle risposte pubbliche chiedendo a Kigali presenti di assumersi un impegno di fronte a gli e Sperti nazionali e internazionali magari riusciremo a mettere insieme ma anche all'elettorato che poi di lì a pochi mesi sarà chiamato a
Votare per loro
Ma torniamo invece alle cose che non sono rientrate in questo libro perché non rientrano nella Fini-Giovanardi mano sempre a che fare con le politiche sulla droga è stato ricordato come faceva Franco Corleone stamani anche durante la presentazione del libro bianco
La legalizzazione della cannabis terapeutica sia stata il traino per la legalizzazione tout-court della cannabis negli Stati Uniti
Oggi sono ventotto gli Stati negli Stati Uniti che mi riconosco la marijuana medica sono otto più città capitale che invece
Sta hanno adottato stanno per adottare una serie di leggi che consentano produzione consumo e commercio di questa via in Italia abbiamo legalizzato nel due mila sette
Molto male devo dire i cannabinoidi terapeutici nel due mila tredici c'è stato un ulteriore passaggio legislativo minimo
Ma da una parte non si è fatta formazione e informazione su degli addetti per gli addetti cioè medici di base farmacisti
Per far conoscere l'esistenza della legge e di che cosa chi possa prescrivere che cose dove questo prodotto possa essere comprata nel due mila quattordici sia
Affini Stern firmato un memorandum tra il Ministero dell'agricoltura con la salute quello della
Difesa per produrre a Firenze prima in fase pilota poi in fase almeno pilota ma comunque sicuramente insufficiente
Una quantità di prodotto di infiorescenze pare non sia di qualità
Degna ma insomma comunque intanto si è avviato
Non passa giorno che non si abbia informazione da parte dei pazienti di mancanza di prodotti o di scarsità di qualità dei prodotti
Tutto questo è avvenuto in un contesto in cui l'Italia non si è posta minimamente il problema di lanciare uno studio nazionale
Sulle proprietà terapeutiche della canapa né tanto meno si è mai avesse dovuto comunque far tesoro della letteratura internazionale che pure esiste ampiamente magari non italiano anche se comunque
Diversi centri universitari stanno andando molto avanti con le loro da ricerche
Lanciare una sperimentazione clinica dell'uso della cannabis terapeutica per poi
Porsi il problema a livello nazionale e unirsi agli altri Paesi che nel mondo lo hanno già fatto di chiedere all'Organizzazione mondiale della sanità
Di fare una revisione critica delle poste e le proprietà terapeutiche della pianta e quindi piano piano come è avvenuto
Per esempio per la morfina prendere la decisione storica storica perché ci porterebbe a milioni Jaca migliaia di anni fa
Di ritenere questa pianta un qualcosa che non in quanto pianta e medicina ma che può essere produttrice di principi attivi che possano diventare medicine e quindi porsi il problema all'agenzia interna nazionale del farmaco e magari anche a quelle europee
Infine al
Organizzazione fondiaria senta stessa di
Capire quali sono le caratteristiche necessarie perché questi prodotti vengono considerate vere e proprie medicine
Io sono a favore della depenalizzazione della produzione personale anche industriale della pianta conti HC CPT
Ma non credo che su impediti semplice fatto che uno se la consumi a casa che questa sia una medici
L'Associazione Luca Coscioni è un'associazione per la promozione della ricerca scientifica occorre che tutte queste belle cose che ci diciamo del abbiano sempre dei dati elaborati
Condivisi comprovati confutati se possibile da un'ampia platea di persone che se ne intendono perché non soltanto non usano per settima sanno come ricercare
Il ventisette di settembre a Torino l'ultimo giorno ventisette sulla scienza
Al Campus Einaudi organizziamo una conferenza internazionale sulla ricerca scientifica sulle sostanze stupefacenti controlla che avrà
Al mattino una parte più prettamente giuridica
Dove cercheremo anche di fare emergere le contraddizioni fra i patti internazionali dei diritti economici sociali e culturali e le tre Convenzioni internazionali i patti hanno rango costituzionale le convenzioni no non si capisce perché una convenzione mi debba limitare un diritto diversamente riconosciuto che quello a
La ricerca scientifica intesa come libertà per ricercare ma anche poter godere dei massimi ritrovati della ricerca stessa
Il pomeriggio invece grazie alla presenza di ricercatori del nord Europa degli Stati Uniti forse anche dell'ospedale di Israele
Metteremo a confronto la ricerca scientifica su tutte le sostanze controllate che non sono solo la cannabis ci sarà anche l'AIA vasca ci sarà la DNA
Le sito ci viene e anche speriamo dei pochi Ottelli Boga perché questo è non solo consentito dalla normativa internazionale ma nel mille novecentosessantuno furono adottate la prima convenzione per promuovere l'uso scientifico per fini medici di queste sostanze allora non ci troviamo di fronte a una serie di leggi di leggi adottate dal diciamo fine negli anni sessanta in poi che hanno limitato lo deve idea originale che ammise nel sessantuno voglio dire
Inseriti prevede ricorda quale fosse il mondo nel mille novecentosessantuno basterebbe citare la Baia dei porci per dire che come stavamo messi nel confronto est-ovest ma tutti d'accordo si misero intorno a un tavolo
Per mettersi d'accordo per promuovere l'uso medico scientifico di queste sostanze
Allora il lavoro il contributo che noi dobbiamo continuare a dare quello di elaborare dati ma farlo sempre in linea con gli obblighi nazionali e internazionale
Che le istituzioni hanno e che non
Portano avanti perché
Sicuramente
Diciamo forse venti trent'anni fa potevamo pretendere di chiedere la luna oggi nove credo che si
Sia
Il chiedere la luna una modifica anch'io sono d'accordo con Franco che andrebbe adottata una sanzione amministrativa per chi dice di visive
Qui i si tratterebbe di adottare una sanzione amministrativa perché dice come si dice in progetto una stronzata perché non c'è niente di meno di visivo che la legalizzazione della cannabis e non altri dovunque tutti i giri sono tutti a favore
Quindi secondo me nel complesso concludo e ringrazio
Ci sono talmente tanti elementi che sono emersi negli ultimi anni di lavoro comune sicuramente in buona parte sono riassunti in questo documento
Che potrebbero ore farci essere ottimisti per avere
Una buona agenda per un'altra conferenza alternativa
C'è un problema di risorse
Potremmo tentare anche il famigerato crauti funding per capire se da qui a novembre
Qualche migliaia di euro lo tiriamo su per trovarci appunto come detto nella città che non è di nessuno dei partiti del regime italiano ma che del primo Sindaco che ci ha firmato la legge di iniziativa popolare e cioè
Ma
Grazie a Marco
Roberto
Se ti presenti per favore se invece grazie certa ai
Può essere
Fino ad effetto lattine legata al Saini nazionale
Sarò veramente anche per non riprendere alcuni argomenti che condivido e che sono già stati trattati nei precedenti interventi
Volevo però richiamare
Un paio di passaggi che Ministero della Giustizia Andrea Orlando
Aveva fatto in occasione del suo intervento dell'Assemblea aria mandasse
Quando
Si riferiva
Sia all'importanza di attivare degli interventi e dei servizi che avesse un approccio pragmatico non ideologico
E che ponessero nel centro e l'essere umano
Ecco l'impressione che è già stata ricordata per altri e che nonostante le buone intenzioni il sistema dei servizi e degli interventi etico del privato sociale
In quest'ambito di fatto si è ancora un un panorama disomogeneo regionalmente frammentato
Che ci pone di fronte anche ha una copertura deficitaria dei bisogni e sui nostri territori
Questa e una sensazione ed è anche una realtà che riguarda sia i servizi di cura e riabilitazione ed ho già detto questa mattina durante la conferenza stampa
Servizi che nelle intenzioni dei gli operatori che vi lavorano e anche dal punto di vista nazionali da quote sociali
Meritano un'attenzione è un'innovazione anche una disponibilità alla sperimentazione in ambito regionale e nazionale
E di contro invece la difficoltà ancora oggi di poter chiamare servizi dei progetti mi riferisco a quelli di riduzione del danno in particolar modo che purtroppo non sono servizi perché ancora
Ancora sono vincolati e finanziamenti sempre discontinui quando tutta la letteratura ci dice che questi interventi sono efficaci ma che lo possono essere soltanto se possano assurgere proprio a servizio servizi continuativi che non devono dipendere
Da cambiamenti cambiamenti politici cambiamenti di indirizzo ma che devono avere sì un indirizzo politico ma che gli dia respiro respiro nel medio e nel lungo termine
Dico ancora una cosa io vengo da Torino su un tema che spesso si lega alla riduzione del danno ma anche agli interventi di promozione soprattutto con i più giovani che il tema della sicurezza sociale
Questo è un periodo di di leggi lunghi finisco mi riferisco soprattutto alle leggi limiti Orlando
Che sembrano introdurre un diritto differenziare un diritto subordinato
Che spesso ci fanno intendere ad esempio la sicurezza come l'appannaggio di alcuni e tendono a contrapporre il diritto dell'uno e dell'altro
Non è così
Come privato sociale vorremmo richiamare davvero i politici gli enti locali ha una visione
Partecipata di una municipalità di un bene comune che di tutti che della politica che che deve
Essere in grado di cogliere
Quello che la cittadinanza la società civile il privato sociale il consumatore riportano rispetto a queste istanze nel caso specifico per una sostanza e legale come l'alcol
Il controllo che ad esempio viene fatto Torino in questo momento dove viene venduta alla vendita trasporto a partire dalle venti ecco è un intervento che sicuramente a delle presumo buone intenzioni quelli di produrre sicurezza in un periodo quello legato infatti della piazza San Carlo che tutti conoscono in cui c'è più attenzione su questo tema
Ma che non ha ascoltato forse non si è preso il tempo come diceva Di Resta interrotta la cosa più urgente saper aspettare
Di poter anche cogliere gli stimoli della società civile di chi lavora nella riduzione del danno di chi lavora nei servizi per fare da dentro un intervento di promozione di prevenzione da ultimo di sicurezza sociale su questi temi
Grazie
Via
Cambia Decaro
Grazie a tutti
Tutte le aziende
Intervenuti
Intervenute oggi
Infortunato importante delle associazioni che si ritrovano a
A cartello uno perché abbiamo al nostro appuntamento nazionale annuale con il Libro bianco con le elaborazioni di critica di revisione di analisi
Tutto ciò
è legato alle politiche sugli stupefacenti
è un po'
Che come
E giustamente indicato dagli elettori ci troviamo
Alla depuratori
Nel mezzo di uguale la traversata
Una classe politica non semplice
Nell'affrontare le politiche degli stupefacenti in un quadro internazionale mutamento
Positivo in una difficoltà di traspirazione nel nostro Paese a introiettare questo tipo di scelte di politiche e anche una sorta di difficoltà
Dalle stesse
Stesse associazioni capire come rendere più efficace più efficiente il nostro messaggio più pervasivo sia nei confronti della politica nei confronti degli operatori dei consumatori
Da una parte abbiamo una maggiore attenzione a questo
Tipo di fenomeni abbiamo più firme in Parlamento ma dall'altra parte abbiamo anche
Una minore ricerca rispetto al passato da quelli che erano gli ambienti dei consumatori delle operatori pari
Una
Nell'era digitale tecnologica il messaggio viene spesso percepita attraverso il web e pianura
Minore voi Iannotta facilità o possibilità di fare approfondimento e di dedicarsi a alla questi temi ha come
Poter supera
A questo quadro legislativo penso che come
Associazioni dobbiamo ragionare anche sul
Sul modo di comunicare sulla via comunicativa perché è vero come facciamo analisi approfondite che spesso sostituiscono
La stessa relazione al Parlamento la danza una delle grandi assenti ma dovremmo anche essere capaci di riportare l'attenzione
Su questi temi un po'perché
Vedo che è cambiato molto e lo ha mondo dei consumi quindi penso in due direzioni sia quello che si muove
Nelle fiere più legate ha un aspetto commerciale sia quello che si muove né nel vecchio alimenti dove dispetto al passato abbiamo una minore capacità
E voglia di confronto di proposta
E quindi è necessario rilanciare su dei punti minimi una revisione delle leggi anche pensare a mio avviso a mettere
Diciamo in scacco ma il
Governo se laddove perduti la sua assenza
Nella volontà di fare una conferenza nel pensa alla noi questa conferenza ma
Giustamente è stato detto poco prima da Roberta che mi ha preceduta
A volte la cosa più gente saper aspettare quindi io non penso che dobbiamo
Darci una conferenza d'acqua tre mesi ma penso però dobbiamo costruire da qua alla primavera del due mila diciotto
Al momento in cui magari la sarà anche la scadenza naturale della legislatura sarà terminata e dove potremmo attraverso quella strumento anche chiedere un impegno a tutti i parlamentari che di nuovo conio su i frutti sulle elaborazioni su quei quattro punti qualificanti che verranno individuati
Alcuni punti si vedono già adesso abbiamo la questione dei livelli di dei LEA e della riduzione del danno di capire se è solo un'introduzione
Di fatto diciamo
Che è rimasta una lettera o se invece vi sono dei fondi se invece sono stati fatti diciamo
Quelli i regolamenti attuativi che permettono poi estrinsecazione
E lei e l'effettivo inserimento nel
Della riduzione del danno
Elena assecondare
Superamento sia di queste sanzioni impropriamente definite amministrative Stefano Nastasi oggi ricordava come un milione duecento mila persone
Dall'inizio dei ventisette anni mi sono state sottoposte
Vediamo come continua ad essere il target quello della cannabis sui settantacinque per cento dei segnalati vediamo come questo strumento al si è rivelato del tutto inutile da un punto di vista di prevenzione della salute che è uno degli obiettivi
Che queste norme dovrebbero tutelare perché siamo sempre in un sistema in cui
Le norme penali sono tesi via
Delladio degli altri beni giuridici ed è per questo che ci sentiamo di dire che questa legge ha fallito perché non ha tutelato nell'ordine pubblico e la salute delle persone nel momento in cui si riducono
Appunto gli accessi e servizi nell'ambito del procedimento e l'uso personale nel momento in cui anche
Molto mutata
L'utenza che poi
Decidete di fare di dei percorsi di emancipazione dalla tossicodipendenza uno dei percorsi per poter autodisciplina proprio alla tossicodipendenza sostanzialmente nelle comunità di recupero non abbiamo più
Il consumatore economico che decide emanciparsi ma abbiamo nel novanta per cento dei casi qualcuno che cerca un'alternativa alla detenzione e quindi anche su come è cambiato il sistema dei servizi penso che sarebbe una riflessione
Che ci impone anche
Di
Trovare anche delle nuove vie
Comunicative ci permetta di dire che in questo modo la legge ha fallito perché rispetto al quadro nel quale è stata posta
Nessuno è responsabile la legge sono state anche i mutamenti sociali culturali
Di notevole importanza non siano non vi siano più gli strumenti adeguati a tutelare la salute per l'ordine pubblico
Noi pensiamo che invece è una scelta che porti una regolamentazione del mercato della cannabis nel dividere i mercati tuteli l'ordine pubblico tuteli inoltre
Il nostro Paese la possibilità anche di reperire
Dei fondi da destinare attività di prevenzione destino destinare a investimenti sul welfare lasciando
La possibilità al singolo di una coltivazione per uso personale sulla cannabis che vadano riviste le sanzioni draconiane che l'articolo settantatré primo comma
Prevede sulle droghe pesanti Ederle uno degli effetti boomerang della parificazione sul basso deroghe leggere e droghe pesanti che vada superata anche questa e che
Nella chiarezza individuazione di questi obiettivi e con davanti
Diciamo da passino ad aprile chiaramente non è che non dobbiamo fare niente c'è interno della proposta c'è si potrebbe anche ed è importante quello che è ha detto Marco Perduca
Prima non so se parla non so se ho colto logoramento in merito a questo non penso sia importante
Trovare una rete di amministratori locali e regionali
Che
Nel silenzio della lentezza della politica centrale cominci a sollevate dal basso e dalla rete dei territori che poi hanno la ricaduta di questi fenomeni
Una serie di interventi di superamento di questa legge
Una rete di amministratori locali che può essere reperite attraverso questo sforzo un appello che noi associazioni ci impegniamo a scrivere per chiedere o che in sede regionale
Loro si facciano presenti si facciano forti verso Presidente la Conferenza Stato-Regioni per convocarla ma soprattutto a livello delle varie amministrazioni comunali e regionali
Chiedere che la scelte siano di segno opposto a quelle che recentemente abbiamo visto
Con
L'implementazione dei decreti tredici e quattordici dieci quarantasette quarantasette quarantotto ovvero i cosiddetti decreti Minniti Orlando che sono tutto il contrario delle parole sono fatti delle parole espresse
A New York durante la conferenza curarsi grazie
Grazie Lidia
Purtroppo l'iter giudiziario a stringere moltissimo
Ringrazio Daniele Farina
Regole Farina non so se vuole
Intervenire
Prima di tennis che provava come nel suo intervento anche a tirare un po'le somme della giornata
Ma io vi ringrazio della chiamata diciamo all'eloquio
Dicevo che avendo gestito già intervenuto oggi presenti conferenza stampa pensavo di aver esaurito il mio compito
Era il compito in realtà è un ringraziamento ringraziamento ad associazioni che propongono anche quest'anno per l'ottava volta uno strumento prezioso
Lo è per i cittadini normali diciamo coloro che si interessano a queste cose coloro che magari ancora non lo fanno ma lo è anche soprattutto per i parlamentari
Perché negli anni questo strumento è stato effettivamente l'unico che ha consentito diciamo deputati nel mio caso volenterosi
Di avere un'idea
Di quanto andava cambiando di cosa realmente succedeva perché è perché la relazione cose abbiamo detto e ripetuto ma vale la pena diciamo giova farlo ancora la relazione annuale al Parlamento che la legge Fini-Giovanardi istituiva
Nel due mila sette quel subentrata negli anni successivi all'opera il Dipartimento nazionale per le politiche antidroga
è stata per anni un insieme di cose un po'bizzarre
Forzatura ideologica qualche falsificazione scientifica evidente uno strumento diciamo piegato ideologicamente EDISU utile a una corretta normazione
E a formare in realtà una volontà politica sostanzialmente acquiescente a legislazione vigente ai suoi fallimenti perché tali sostanzialmente stiamo partendo quindi uno strumento straordinariamente prezioso
Tra l'altro anche quest'anno assistiamo
L'anno scorso io ho assistito un grave ritardo quest'anno non ne ho notizia
Mi dicono che insomma si avvicina l'ora in cui anche a questa relazione al Parlamento sarà come dire
Nella disponibilità dei deputati per intanto diciamo ci alimentiamo della di quella dell'anno scorso
Segna qualche elemento che avanza mento punto di vista metodologico ma crediamo che in realtà
Avrebbe dovuto avere diciamo una genesi diverso ecco perché
Il dà atto della non convocazione dal due mila e nove se non erro della Conferenza nazionale
è un dato di grande importanza perché
Avrebbe avuto la caratteristica di mettere intorno a tavoli non lavoro diffuso tutte le realtà e soggetti singoli e competenze saperi adeguati diciamo alla bisogna
E il una delle conseguenze di questa disattenzione usiamo questo termine delle istituzioni nei confronti del tema sono i dati che sono diciamo ben evidenziati
Nel rapporto nel Libro bianco di quest'anno che riguardano l'orizzonte carcerario le sanzioni amministrative e la terraferma circostante io con un quadro a trecentosessanta gradi
Ma è anche il fatto che dal punto di vista diciamo normativo
Quelle poche ma sostanziali ipotesi di modifica della legislazione vigente sono rimaste in mezzo a tanta in mezzo al guado la l'opinione pubblica vada chiuderà discusso per mesi grandi eventi
Di una possibilità almeno di modifica della normazione intorno alla cannabis con diciamo autorevoli prese di posizione anche innovative anche diversi dal passato della magistratura dell'avvocatura
Del mondo intellettuale
Con una coscienza diffusa io credo anche indiciamo presso la popolazione della fallimento delle politiche precedenti e della necessità di rinnovazione profonda radicale così come anche nel mondo si va pian piano
Rizzo matti caramente diciamo manifestando vecchie tutto questo in realtà non è ormai possiamo dirlo nelle mani di questa legislatura tuttalpiù assisteremo
Diciamo a qualche elemento che io giudico magari importante sotto alcuni profili ma assolutamente marginale
In realtà
E quel tipo di dibattito diciamo fa alla prossima legislatura è un danno io credo questo sia un danno per il Paese è un danno per tutto il mondo che guarda a questi temi usando il plurale non soltanto la cannabis
Credo che
Questo lavoro non va per tutto queste l'unica diciamo cosa vera perché per fortuna
In questi anni c'è stata una accumulazione di cui a questo libro bianco questi libri bianchi uso il plurale sono la testimonianza un'accumulazione di saperi di idee di proposte
Che sono la base per continuare il lavoro
Quindi io mi sento di dire che sarebbe opportuno e l'invito che ho fatto anche pochi giorni fa al Dipartimento Nazionale vi sento di dire che quanto meno questa Conferenza nazionale annuncia ancora il tempo di legislatura per istruirla
E se così non fosse però laddove ci fosse mi sembra che ci sia la proposta di un'autoconvocazione insomma di un luogo in cui si supplisca ciò che la legge prescrive l'istituzione non fa
Questo io credo sia un'ottima idea quanto meno anche in questa campagna elettorale che arriva perché arriva insomma
Sì c'è la possibilità di mettere la politica di fronte alle sue responsabilità queste in questa legislatura come evidente ormai non è avvenuto e mi dispiace soltanto devo dire che questa mole di lavoro
Non è perduta ma è la solitudine l'uso del sono in questa sede quindi la solitudine delle associazioni del mondo sindacale
E di diciamo del di di quello che è cresciuto
E devo dire che un livello di maturità e finisco veramente su questo che c'è oggi che io riscontro oggi girando comporta diciamo tante iniziative
è un livello nettamente superiore al passato sarà diciamo saranno le magie o il ruolo insomma la funzione
Della Rete saranno i tempi che cambiano saranno alla possibilità sarà possibilità di verificare con mano
I risultati delle strategie precedenti ma io credo che miserie servizio io sono fiducioso sul futuro questo non sono ottimista diciamo non sono soddisfatto del presente
Sono fiducioso l'ultima cosa veramente l'ultima ci saremmo aspettati però che almeno un punto questo diciamo parlo la alla suocera perché intenda
Ci saremmo aspettati che a fronte di una diciamo presenza parlamentare di queste entità
Di un dibattito culturale sociale e politico diffuso nel Paese ha molte mani quanto meno
Fosse recepito il fatto che su alcuni versanti delle politiche di controllo del territorio
E di priorità
Nella lotta diciamo al criminalità alcune tematiche sconfinanti o che lambiscono il consumo personale la detenzione
Fossero come dire lasciate il luogo in cui dovrebbero stare anche in assenza di legalizzazione cioè marginalità diciamo dal punto di vista la pericolosità
Dal punto di vista dunque anche dell'impegno delle forze dell'ordine con la suocera una nuova vedete voi
E diciamo con una concentrazione diverse le risorse vedo scorrendo i dati ma anche per percezione diciamo del Giro d'Italia che ci siamo imposti su questi temi che così non è
Io credo che così non funzioni perché è vero che c'è una volontà del legislatore che ci spinge sta nella norma i testi di legge
Però come dire molte cose hanno anche come dire la la si sviluppano sentendo la sensibilità del Paese mi sembra
Che questa sensibilità che per me è evidentissima non sia stata per il momento diciamo percepita non è ovviamente
è questo un invito fuori luogo ecco usiamo così all'omissione d'atti d'ufficio ma è semplicemente ciò che accade normalmente nelle Procure spesso anche per
Sapere delle stazioni dei carabinieri
Di qual è la pericolosità effettiva ipertermia te condotte mi sembra di capire che non è così e questo livello del recrudescenza degli ingressi in carcere che avevamo conosciuto
Diciamo in regressione mi sembra che sia il segno più evidente che ci siano tante cose compresa questa che non funzioni io vi ringrazio e penso insomma spero che possiamo continuare
Dentro o fuori al Parlamento insomma qui non è questo il problema a continuare il lavoro
In chiusura del riso Amerini mi permetto prima di ringraziare
Coloro che hanno permesso ossia la conferenza stampa oggi alla Camera che
Oggi pomeriggio i lavori in questa sede quindi di nuovo l'onorevole Daniele Farina il senatore Filippo fossato il senatore
Lo Giudice
La parola Trevisan Melilli
Grazie Assan Assemblée chiede
In qualche modo di tirare le fila di questa giornata
Io sinceramente non avrei intenzione di fare delle conclusioni perché mi pare che
Il lavoro il percorso che abbiamo di fronte assolutamente aperto
E ci chiamavano impegno tutti noi le associazioni le organizzazioni che rappresentiamo nel senso che già
è venuto fuori
Tanta tutti gli interventi che mi hanno preceduto
Vorrei quindi prima di provare a accudire qualcosa in questo senso quindi attirare un po'le fila ma senza l'ambizione di fare le conclusioni riportare il ragionamento
Su un tema che oggi ha intrecciato tutta la discussione ma che mio padre anche per le organizzazioni che era presente una CGIL Funzione Pubblica CGIL è assolutamente centrale ed è il tema dei LEA
Perché noi ovviamente come organizzazione sindacale
Ci occupiamo fin dalla nascita di Forlì trovo che stiamo abbiamo partecipato alla costituzione di questo movimento perché ci interessa
In ogni azione che facciamo in ogni iniziativa che prendiamo a partire dal rinnovo di un contratto che è tema ovviamente che il nostro lavoro quotidiano
A me cingalesi mantenere insieme quelli che sono i diritti soggettivi come un
I diritti collettivi
E sicuramente il tema delle deroghe il tema delle dipendenze come altri temi che attengono
Alle libertà personale all'autodeterminazione
Che incrociano pesantemente anche il mondo del lavoro chiavi insieme il tema dei diritti soggettivi e dei diritti collettivi il tema dei diritti di chi lavora nei servizi e delle persone che ai servizi si rivolgono
Per
Momenti particolari che attraversano nella loro quantità e nella nelle loro vicende personali quindi i LEA
Abbiamo salutato tutti positivamente il fatto che la riduzione del danno sia stata inserita dei LEA finalmente
Perché tutti abbiamo condiviso comico la riduzione del danno oltre ad essere un pilastro importante che i quattro pilastri
Della lotta alla droga
Sia
Un pilastro centrale perché parla di un'inversione di tendenza nell'affissione proprio di come si affrontano i problemi legati alla droga quindi non più la riduzione non più questa utopia assolutamente niente
Insostenibile di un mondo più privo dalle dalle sostanze ed all'uso delle droghe ma fare i conti con il fatto che le sostanze incrociano la vita quotidiana di ciascuno di noi che ci sono e che le politiche non possono essere
Di come dire di eliminazione
Ma appunto di presa in carico e quindi di riduzioni dell'età
Però c'è un problema importantissimo
Abbiamo salutato positivamente l'inserimento della riduzione del danno nei LEA ma c'è il problema di come poi i LEA sia difficili
E se si continua a tagliare i finanziamenti alla sanità l'ultimo taglio di quattrocentoventidue milioni
Vuol dire non rendere esigibile quello che viene iscritto e quindi
A maggior ragione se quindi quello che voglio dire che non basta definire aggiornare i LEA per garantire un diritto bisogna poiché quel diritto sia esigibile per renderlo esigibile c'è bisogno di finanziamenti
Se poi leggiamo questo insieme ai dati che ci sono anche al fondo sociale ci rendiamo conto di come quello che da una parte viene scritto è solo una dichiarazioni di intenti
Non vorrei dire fatta in malafede ma
Insomma
è solo una dichiarazione d'intenti che non trova poi nessun riscontro nella
Quindi cosa fare
Davvero pretendere un diritto esigibile e parlo del diritto degli operatori all'affollamento e viene e del diritto delle persone altro fare le risposte di cui hanno bisogno nei luoghi
A illogiche siano accoglienti che siano attraversati nichel siano aperti e che non siano essi stessi fonti gestito ma fonti separatezza appuntiti allontanati
Per rendere esigibili questi diritti bisogna innanzitutto
Per fare le risorse perché si investa sul personale perché si investa sulla formazione del personale perché si rinnovi un contratto fermo da dieci anni
Perché sia possibile il coinvolgimento delle persone eccome il coinvolgimento delle persone intendo il coinvolgimento della cittadinanza
Il coinvolgimento dei soggetti delle persone che fanno uso di sostanze in quanto persone
Competenti per esperienza che possono portare loro contributo nell'organizzazione se sì
Penso a un'integrazione socio sanitaria vera reale per questo prima ho parlato anche di fondo sociale perché per esempio tutta una serie tv
Attività che lavorano veramente per la riduzione del danno pensa e servizi di prossimità penso agli interventi nell'ottica del divertimento
Penso all'analisi delle sostanze che viene fatta soprattutto targa adottate il privato sociale ad oggi hanno ancora una dimensione di sperimentalità dalla quale devono assolutamente uscire
E devono diventare attività lo diceva Roberta prima con finanziamenti certi strutturali e strutturati
Perché sono
Quelle quelli veramente gli interventi in cui si sostanzia la riduzione del danno
Quindi
In questo percorso si inserisce a pieno titolo
La e penalizzazioni per l'uso delle sostanze perché penso che non si possa parlare veramente di politiche di riduzione dell'INPS del danno se non di site penalizza ad uso personale
La legalizzazione della cannabis
Non
Approfondisco il concetto perché molto meglio di me lo hanno affrontato tutti gli interventi che mi hanno preceduto ma è sicuramente un percorso necessario un percorso che parla anche del lavoro che si fanno i servizi
Perché è ovvio che già operatori dei servizi
Possono avere un approccio un modo di lavorare assolutamente diverso se le persone che si trovano di fronte non sono lì ma cari perché costretti da una normativa repressiva e punitiva
Ad andare Alzetta ma perché consapevolmente scelto anche di fare un percorso che gli aiuti
Non solo e non soltanto ad arrivare all'astinenza completa ma anche ad un uso consapevole e come dire controllato
Delle sostanza
Quindi
Tenuta data
è stato detto la Conferenza nazionale sulle sulle droghe manca dal due mila nove finché c'è stata meglio di me l'ha detto prima Farina che cosa è stata e che cosa rappresentato
Penso che
Tutti noi che abbiamo contribuito all'ottavo libro bianco sulle trovo che chiede l'unico davvero strumento di informazione
Di diffusione e di conoscenza e di confronto che ad oggi abbiamo perché la Conferenza e dal due mila nove che manca e quando c'è stata sappiamo anche come ha lavorato penso che l'impegno che ci dobbiamo andare
è questo e in questo Ente perché questo intendevo dire quando dicevo non farà per le conclusioni ma proverò attirare
Dette fila riprendendo i ragionamenti di chi mi ha preceduto penso che sia assolutamente importante che tutti noi il cartello di Genova tutte le forze che si sono impegnate che si impegna no
In questo se in questo senso provino a costruire non la voglio chiamare una contro conferenza mi sembrerebbe forse fin troppo altisonante però una conferenza nazionale
Dove ci confrontiamo dove parliamo di
Il cuore dello Stato in cui siamo dove avanziamo davvero delle proposte alla politica chiamiamola politica ad assumersi le responsabilità che si deve assumere
Penso Andrea a quello che ha detto e quindi adeguato finanziamento dei LEA penso alle scelte che si devono fare perché i servizi funzionino perché la riduzione del danno sia davvero
Una
Realtà e non soltanto un principio scritto su un foglio di carta e non praticato e perché si arrivi finalmente alla legalizzazione della cabina disegnata depenalizzazioni dell'uso personale
Perché solo attraverso questi questi provvedimenti si può veramente fare quel salto di qualità che ci chiedono sia gli operatori dei servizi sia le persone che fanno uso di sostanze
Grazie Dennis direi a questo punto possiamo considerare conclusi i lavori se non ci sono
Richiesto ulteriori di interventi o domande
Possiamo chiudere ricordo domani in allegato al quotidiano il Manifesto
L'inserto sul Libro bianco con degli interventi inediti dagli stessi autori
Grazie
A presto