FaiNotizia - 41bis: l'intervista al Procuratore nazionale antimafia. La puntata settimanale

Pendenti all'appuntamento settimanale con franchezza appunto
Informati in certi casi radicale emendamenti alle ventitré e trenta assente
Sempre legittimati sette del mattino in questa puntata torniamo a parlare di quarantuno bis di quarantuno bis si è infatti riparlato alcune settimane fa dopo una sentenza della Cassazione che riguarda le condizioni di detenzione di Totò Riina la Corte di cassa ce n'è inizio giugno infatti pubblicato una sentenza sulle sulla sua detenzione Erina boss mafioso che dal novantadue è stato condannato a diversi ergastoli è stato arrestato nel novantatré dopo una lunga latitanza ed è in carcere quindi da dei ti quattro anni bene oggi ottantasei anni ed è malato quindi il suo avvocato ha presentato un'istanza al Tribunale di Sorveglianza di Bologna dal due mila tredici infatti Dina è detenuto a Parma in cui
Chiede lapsus pensione della pena o almeno gli arresti domiciliari il Tribunale di Bologna non ha accolto la richiesta e la prima sezione penale della Cassazione a però risposto annullando con rinvio l'ordinanza del tribunale
è questo non significa che per Riina sia stato deciso un differimento della pena ma che la decisione finale non è ancora stata appresa la Cassazione in pratica ha scritto che le motivazioni del Tribunale di Sorveglianza di Bologna sono in alcuni punti carenti e contraddittorie ma che cos'è il quarantuno bis e quanti detenuti riguarda introdotto in Italia nell'ottantasei dalla legge Gozzini che ha modificato la legge sull'ordinamento penitenziario del settantasei il quarantuno bis riguardava inizialmente soltanto le situazioni di rivolta o altre gravi situazioni di emergenza interne alle carceri italiane e poi nel novantadue all'indomani dalla strage di Capaci dove perse la vita Giovanni Falcone fu introdotto un secondo comma dell'articolo che consentiva al Ministero della giustizia di sospendere per motivi gravi di ordine pubblico e di sicurezza le regole di trattamento e istituti dell'ordinamento penitenziario nei confronti appunto dei detenuti facenti parte dell'organizzazione mafiosa l'Obiettivo formale di questo regime e impedire passaggio di ordini o altre comunicazioni tre criminali in carcere riorganizzazione d'appartenenza sul territorio l'obiettivo più profondo era comunque dimostrare la reazione dello Stato nato come iniziativa temporanea in stato di volta volta prorogato fino al due mila e due anno in cui è entrato di fatto nell'ordinamento penitenziario dalle due mila e nove il Ministero della Giustizia può applicarlo per quattro anni e rinnovarlo ogni due attualmente settecentoventinove persone trovano detenute regime di quarantuno bis e più di un quarto di queste e inattesa realtà di una sentenza definitiva inoltre centosessantuno reclusi sono appunto in carcere in regime di quarantuno bis da un periodo che va dai dieci vent'anni e ventinove al sono al quarantuno bis da oltre vent'anni il detenuto è in questi casi è sottoposto a forti restrizioni non poco sedere alcun oggetto personale salvo particolare disposizione dopo un processo riapprovazione lungo e macchinoso ed è sorvegliato il ventiquattro ore su ventiquattro da un corpo di Polizia penitenziaria speciale e contatti anche con le guardie carcerarie sono ridotte al minimo i colloqui con i familiari e con gli avvocati sono limitati così come le telefonate o qualsiasi altro contatto con l'esterno ogni forma di privacy in fondo è del tutto negata già dal novantacinque al quarantuno bis ha interessato la Corte europea dei diritti umani per le sue condizioni estreme in vari pronti vinciamo venti però la Corte affermato in via generale che la disposizione non migliora i principi della CEDU poiché si configura quale strumento necessario per interrompere definitivamente legame tra i soggetti detenuti e le organizzazioni criminali se comunque espresse anni
Finalmente sui limiti dell'applicazione dei regimi riguardo gli automatismi del rinnovo all'effettività del ricorso contro tale decisione al mantenimento dei legami affettivi e familiari la Corte ha poi più volte chiarito che nell'applicazione al caso concreto che possono degli sì carsico violazioni dei diritti a proposito del quarantuno bis né vogliamo oggi proporvi due interviste al procuratore nazionale antimafia Franco Roberti e a Carlo Fiorio docente di diritto processuale penale all'Università degli Studi di Perugia
Venti in un'intervista al Corriere della Sera aveva affermato a proposito del caso Rina che appunto Rina deve restare in carcere in regime di quarantuno bis poiché e ancora il capo di Cosa nostra e suo stato di salute può essere adeguatamente tra patto nell'ambiente carcerario con ricoveri mirati in strutture cliniche l'abbiamo intervistato proposto non solo del caso Rina ma anche più in generale la costituzionalità del quarantuno bis nella sua applicazione pone ascolto e torniamo in studio con intervista Carlo Fiorio tra otto minuti
Dunque procuratore Roberti parlando più in generale dell'argomento qual è la ratio della del quarantuno bis che è stata introdotta lo ricordiamo come norma temporanea su la scorta dell'emergenza dei primi anni Novanta e poi entrato stabilmente a far parte del nostro ordinamento ormai dal due mila e due
Bene getto il quarantuno bis dal regime differenziato per la gente di capi delle organizzazioni mafiose
A un unico scopo dichiarato dal legislatore che è quello di impedire
Che i capi delle organizzazioni mafiose possano dal carcere continuare a diritti e delle loro organizzazioni
Questo lo si fa nel rispetto ugualmente dei diritti dei detenuti
E quindi più diritto parlamentare tutto della dignità del detenuto lo si fa con una serie di misure che in qualche modo rendono impossibile comunicare ordini alle organizzazioni mafiose dal carcere
Che non è non esclude naturalmente i colloqui con i difensori colloqui con i familiari però diciamo ci sono dei controlli tali da impedire che le comunicazioni arrivino all'esterno
Senta un anno fa si è conclusa proprio un'indagine conoscitiva della commissione straordinaria diritti umani in proprio focalizzata sulle su quarantuno bis prima però rilevato diversi violazioni in questo senso insomma cito dalla l'azione si legge che le criticità individuate nel corso dei sopralluoghi e stando appunto a quanto rilevano i detenuti appaiono alcune rigidità di alcune prescrizioni paiono incomprensibili vessato tori e fortemente punitive quindi diciamo come una pena aggiuntiva rispetto alla pena stabilito dal Tribunale lei come commenta alle quali Walcott OP prova come ruolo oppure bancone
E ho espresso avuto modo di esprimere in modo compiuto la posizione e i magistrati della Procura nazionale di tutti i magistrati che si occupa di questi perché dicendo
E di questo problemi questo sistema diciamo della detenzione differenziate
Io credo che diciamo la legge sia una buona legge le norme richiedono
A un principio che è quello che vi ho detto nella pacche direi che fuzione della regime differenziato ci possono essere spaccature
Quali quelle rilevate dalla Commissione io ma come terzo punto non sono in grado di confermarglielo però prendo atto di quello che ha rilevato la Commissione che ci sono spaccature anomalie che ci sono restrizioni chiamò eccessive grappa che dieci fuzione
La il provvedimento applicativo di quarantuno bis che allora bisogna rimuovere certamente
E senta lei appunto lo ricordava la ratio di questo provvedimento è quella diciamo di rompere la catena criminale per custodire a proposito del caso Rino ovviamente si è seri parlato dell'argomento e sia il Presidente Grasso sia anche lei insomma lo citava affermando che a Rina per uscire dal quarantuno bis basterebbe rinomina quindi insomma collaborare con la giustizia a questo non significa usare il quarantuno bis rom in funzione
No guardi io che il quarantuno bis a quella finalità che io ho detto e non era altre il Presidente Grasso dice una cosa che io invece condivido naturalmente e cioè che diciamo poiché prima è il capo riconosciuto di Cosa nostra
O uscire da questo suo status di capo riconosciuto di Cosa rossa soltanto dissociato che collaborando con la giustizia
Il che avrebbe automaticamente venir meno il quarantuno
Come il tetto della
Tacco divina dall'organizzazione di cui il capo
Sì quindi ma questo non significa assolutamente che il quarantuno bis ha finalità ad ottenere le collaborazioni con la
Però sempre sono state rilevate altre contraddizioni per cui per esempio in quarantuno bis si trovano anche diverse persone che sono inattesa di giudizio così
Insomma e sanitari io domani Tonzing io ho capito io sono tra quelli
Che ritengono che i quarantuno bis e vada applicato con estrema misura
Che vada applicato veramente soltanto ai capi delle organizzazioni mafiose di impegno e il mio ufficio d'intesa con i Dipartimenti l'amministrazione penitenziaria è proprio quello di assicurare che questo principio venga rispettato
Quindi a volte diciamo noi siamo esprimiamo parere contrario alla prosecuzione del quarantuno bis quando ci rendiamo conto
Che diciamo è inutile rende diventerebbe un inutile vessazione nei confronti del detenuto perché non è più deposita diciamo individuabile come capo dell'organizzazione mafiosa
Naturalmente diciamo tutto questo richiede grande applicazione grande rigore nella diciamo nella valutazione delle singole posizioni detenuti
E dunque ripeto una cosa è lo strumento un'altra cosa e l'acqua attuazione sull'attuazione bisogna ovviamente faremo va bene
Ecco da questo punto di vista alcuni giuristi rilevano come uno dei problemi sia appunto la non giurisdizionalizzazione cioè il fatto che l'applicazione sia decisa per decreto dal
Dal ministro qual è la sua posizione rispetto a quello euro credo che il proprio voto
I terreni per impugnabile reclama rapide
Così come sono impugnabili provvedimenti di proroga dell'applicazione del quarantuno bis quindi c'è un momento giurisdizionale
Che ha affidato al tribunale di sorveglianza che anche ricorribile per Cassazione il provvedimento presso la realtà per cui c'è un controllo sugli tale c'è
Sì
Bella misurare la cura diciamo
Amministrativa nel momento in cui il ministro che per legge la può applicare naturalmente su segnalazione all'autorità d'
E non potrebbe essere diversamente
Proprio perché persona pure il quarantuno bis sulla misura amministrativa è un regime diciamo di Ciampino ed altri speciale di detenzione
Ma poi c'è il controllo giurisdizionale quindi diciamo le garanzie
Piuttosto
Sicuro certe che però interviene successivamente quindi è leggermente diverso il procedimento rispetto invece all'applicazione di un provvedimento decisa da un tribunale che quello che appunto
Alcuni dei giuristi che si occupano della materia sì
Ho capito però poiché diciamo il provvedimento ha natura amministrativa per legge sì non potrebbe essere applicato nella giusta
Sì e nemmeno diciamo dei pesci applicato il contraddittorio sostanzialmente con la difesa viene spostato momento immediatamente successivo zinco perché è un provvedimento amministrativo impugnabile come come sappiamo
Sinteticamente fari perché ossia il magistrato diciamo a diciamo secondo le regole del processo a iniziale diciamo un po'per il procedimento e poi vi fosse un po'di e a decidere ripetiamo cui nell'ambito giurisdizionale in questo momento
Certo tra l'altro gli addetti ai lavori lamentano anche un po'una fatica dei tribunali di sorveglianza a stare dietro alla mole di lavoro in qualche modo quadri Riolo sui propri prendere cura
Si
E alcuni sul pluralismo particolarmente gravati allora bisognerebbe
Provvedere ad importare i tribunali
Per concludere certamente senta per concludere questa parte è possibile dal suo punto di vista immaginare un superamento del quarantuno bis
Allo stato delle cose no assolutamente
Fino a quando ci saranno delle mafie
Con la loro pervasività con la loro pericolosità con l'aggressione alle parchi della nostra democrazia oltre che all'economia
E allora impossibile non impedire con ogni mezzo che i capi detenuti possa volto a raccomandare sui gruppi criminali e fanno diciamo che i testi dicono che hanno diretto
Non ci sono alternative l'alternativa è la sconfitta delle materie un obiettivo tutti tutti
Naturalmente però per arrivarci bisogna ancora diciamo lavorare
Ed eccoci sodio questa intervista al procuratore nazionale antimafia Franco Roberti restiamo in tema con un'intervista sempre sul quarantuno bis a Carlo Fiorio docente di diritto processuale penale nell'Università degli studi di Perugia e teniamo in studio solo per i saluti tra quindici minuti
Allora il quarantuno bis che è un regime di carcerazione particolarmente afflittiva Polito percentualmente lo vediamo nel dettaglio
E applicabile con decreto del Ministro della Giustizia nei confronti dei detenuti per reati di cui all'articolo quattro bis sembra della legge penitenziaria
L'articolo quattro bis è stato inserito analogamente al quarantuno
Nel novantadue cioè diciamo che anche il quattro bis anche più antico perché inizialmente fu inserito nel novantuno
E
All'inizio si occupava solamente dei diritti diciamo di mafia in senso stretto quattrocentosedici bis associazione di stampo mafioso
Settantaquattro DPR trecentonove del novanta associazione finalizzata allo spaccio
E poi c'è il seicentotrenta al sequestro di persona a scopo di rapina ostruzione che nel biennio novantuno novantadue allarmava non poco per effetto dei sequestri compiuti dalla dalla Maroni ma tarda e quella calabrese
Appunto nei primi anni Novanta diciamo che nel corso di questi venticinque anni il quattro bis si è espanso come contenitore
E ha sostanzialmente visto inseriti tantissimi altri reati previsti dal Codice penale
Dai reati sessuali ai reati di tratta di persone
L'incendio boschivo chart seconda dell'emergenza del momento il quattro bis come contenitore e Stato enormemente ampliato quindi l'ambito di operatività del quarantuno bis sia giocoforza
Sì e dal punto di vista appunto della procedura lei già lo accennava viene deciso per decreto del Ministro questo cosa significa nella pratica
Allora della pratica significa già da un punto di vista teorico ma non è solo teorico perché ha delle allarmanti diciamo conseguente di tipo pratico non è il giudice che
Nel nostro sistema nel nostro Stato di diritto e dovrebbero essere monopolista delle sorti della libertà personale ma è un organo dell'Amministrazione quindi all'Esecutivo governativo che decide sulla libertà
E c'è una discrezionalità ovviamente amministrativa il giudice ha dei poteri limitatissimi sul quarantuno bis nel senso che il tribunale di sorveglianza di Roma quindi è stata assolutamente funzionalizzata la competenza nel Tribunale capitolino quando fino al due mila nove
Ovviamente erano tutti i tribunali che potevano occuparsi del quarantuno bis ma è stato fatto proprio allo scopo di evitare di orientamenti si pronuncia sulla illegittimità
Quindi di fatto un controllo sull'appartenenza o meno al quattro bis
Della applicazione o della proroga ricordiamoci del quarantuno bis dura quattro anni e le proroghe volta per volta sono disposte per bienni ci sono persone che sono in quarantuno bis ininterrottamente dal novantadue
Da questo punto di vista quindi ecco
è un l'aspetto che suscita più di una perplessità sul piano costituzionale che ci troviamo di fronte soprattutto quando che applicato preventivamente cioè alla persona in custodia cautelare ci troviamo di fronte a una misura cautelare che
Dei giuristi finalizzata perché applicato dal ministro
Eppure di fatto atipica perché poi i contenuti effettivamente sono tarati sull'esigenza di limitare i contatti con l'esterno e quindi di arginare la pericolosità della persona
Ecco più mi riaggancio proprio a quello che diceva lei la funzione principale del quarantuno bis sarebbe quella appunto di spezzare la catena criminale impedirà la persona di
Continuare a delinquere ma
è solo questo cioè raggiunge solo questo effetto viene o il suo uso diciamo
Anche altri ambiti in
Allora calcoli che abbiamo detto che il parametro di riferimento il quattro bis il quattro bis è una norma che dice
Non collabori non ti do le possibilità rieducative cioè non Tito le misure alternative alla detenzione
Quindi subordina alla collaborazione con lo Stato quindi all'aiuto concreto poi limitato vedremo dalla Corte costituzionale però di fatto si richiedeva in bar in prima battuta una aiuto concreto agli organismi di polizia funzionale diciamo allo smantellamento di certe associazioni
Altrimenti mancante di questa collaborazione rimane in carcere e sconti tutta la pena
Senza possibilità di educative
è chiaro che il quarantuno bis acuisce questo sistema cioè lo rende di fatto esponenziale
Cioè detto collabori non lo so lo avrà i benefici ma uscirai anche dal quarantuno bis quindi quarantuno visto che lei fa anche un formidabile strumento di pre sì ho né
E non dimentichiamoci non solo sul condannato
Anche sulla famiglia perché poi al quarantuno bis e c'è una perdita non solo della libertà nella nella già carente libertà mai sostanzialmente
Una pena ulteriore che scontano anche figli familiari che sono più ovviamente limitati ma i contatti collar con appunto con il detenuto quindi
Fondamentalmente è uno strumento che è funzionale
A attivare una collaborazione da parte ma in uno stato di diritto che appunto si definisce tale questa non è un po'una contraddizione
A mio parere scritte e poi ecco chiama radio radicale i radicali fecero unici una gran battaglia per Enzo Tortora ricordo sempre Enzo Tortora perché il caso Tortora
Porto ad una stigmatizzazione dell'uso dei pentiti che per
Tante cose possono essere utili sono pericolosi perché
Strumentalizzano inevitabilmente l'accertamento processuale cioè tutti rimetti alla dilatazione per ottenere un accertamento processuale e questo è un grandissimo problema
Allora io non credo che lo Stato debba appartare grama la verità processuale
La collaborazione con la restituzione della rieducazione
Credo che la parte investigativa l'attività proprie difettato debba essere fatta
Entità
Il l'ausilio per il condannato del detenuto perché di fatto ci ritroviamo di fronte a forme surrettizie di tortura o comunque di pressione psicologica oltre che di messa in pericolo anche di persone
Assolutamente strane alla alla l'accertamento processuale
Senta lei sempre a questo proposito per concludere questo mio ragionamento come giudica le affermazioni penso al Presidente Pietro Grasso il procuratore nazionale antimafia Roberti
Rispetto al caso rinata appunto ha fatto ha riportato sommare i fatti di cronaca recenti in una discussione su quarantuno bis è quello appunto tra gli altri hanno dichiarato che
Insomma perché elimina esca dal quarantuno bis basta che collabori
Ha chiesto
Allora
Diciamo che il problema del quarantuno bis se lo si analizza share veramente può portare anche a rivisitazioni del sistema ripeto per me
Il problema il quattro bis più che il quarantuno bis inevitabilmente sono due facce della stessa medaglia
Chiaro che se ci si occupa di imputati famosi simboliche come Riina il discorso diventa diverso perché poi si assume come dire una posizione politica nei confronti del il tema del microsistema mafioso ha posto che secondo me la lotta alla mafia non la fa il quarantuno bis non la fai con il quattro bis
E non la fai con una legislazione carceraria più severa perché la lotta alle mafie si fa a monte chi fa prima del processo il processo deve accertare i fatti
Io trovo che il discorso della collaborazione io personalmente sono contrario come dire maschera il problema perché problema non è di collaborare uguale di le dirò di più già la Corte Costituzionale anni fa
Invece il tipo di una questione sull'ergastolo ostativo cioè gli ergastolani che hanno il quattro bis
E ergastolo come lei ben sa non è costituzionalmente compatibile in un sistema che come il nostro afferma la funzione di carichi educativa della pena della Corte costituzionale dice va beh ma
In realtà non è ostativo basta che la persona collabori ora
A parte il fatto che la collaborazione implica dei profili etici di persi perché io collaboro
Corro il rischio di mettere
Anche in serio pericolo familiari o quant'altre persone ci sono i casi in cui io non posso collaborare perché tutto acclarato ci sono dei casi in cui io magari per lucrare beneficio invento e metto in pericolo processuale altre persone
Io non credo che lo Stato debba chiedere la collaborazione dell'ANCI superiore alla collaborazione il caso Tortora ripeto ha dimostrato come
Organi della magistratura pubblici ministeri e giudici
Ci siamo fatti di fatto abbindolare dalle dichiarazioni di due pentiti che pentiti non erano che misero poi nei guai un ente dottor tra che si ammalò in carcere e che morì di carcere io credo che il pentitismo sia un pericolo per l'accertamento processuale eclatanti il pentito a certe condizioni posso strumentali fare lo Stato
Poi sul discorso Rina malattia diritto a una morte dignitosa o altro si può fare un altro ragionamento però sul discorso della collaborazione mi sono discorso comodo che nasconde il problema
Perfetto e senta per quanto lei è stato garante dei detenuti tra il della Regione Umbria tra il due mila e quattordici del due mila e quindi ci si era occupato anche della del carcere duro quali sono le diciamo contraddizioni più lampanti a cui si è trovato di fronte
Ma guardi il problema a mio parere ecco con ovviamente da giurista
E nelle circolari perché il Dipartimento di amministrazione penitenziaria emette molte circolari che limitano ulteriormente il già limitato regime carcerario dei quarantuno bis
Mi riferisco ai rapporti con i figli soprattutto minori alla gestione di libri in cella eccetera
E il problema dei poveri fondamentalmente quello che dicevamo a monte e quello dei rapporti tra Amministrazione e giurisdizione io trovo singolare che una parte del Governo il Ministro
E si pronunci un punto di pena trova altrettanto anomalo che il dipartimento dell'amministrazione penitenziaria che una parte del Ministero della giustizia
E metta degli atti che dal punto della gerarchia delle fonti parrebbero poco ma che in realtà in quel contesto valgono molto
Il problema e il ruolo difficile spesso della magistratura di sorveglianza che con grande sacrificio direttamente applicare
Queste circolari
E ma non sembra con grandi risultati ecco trovo che questa peggiori finalizzazione renda ancor più penoso un trattamento che già secondo me quelle quarantuno bis
E a livello di guardia è peggiore rispetto a quanto amiamo è peggiore rispetto alla detenzione che io ce l'hanno il trust contanti in Turchia cioè un un lo Stato deve essere migliore delle persone che incarcerati
E se le incarcerati deve gestire comunque con dignità il quarantuno bis non è un sistema dignitoso
Un'ora di apparente aria che aria non è sono persone che hanno un colorato un colorito quasi giallastro perdoni Miolo chi dimostra che alla fine
Non riusciamo a gestire la detenzione come la nostra tradizione giuridica e sociale imporrebbe e poi la Corte europea dei diritti dell'uomo che pure si è occupata del quarantuno bis già dal novantacinque non ha mai condannato l'Italia
Il quarantuno bis no pensiero la Corte Europea ha stabilito che ogni Stato però sa il sindacato d'accordo europei perlomeno il sindacato rispetto ad un modello che è appunto quello della convenzione e la Corte dice
è vero che ogni Paese ha un sostanziale il diritto di gestire la propria criminalità anche conforme
Più acuite più più sentire di carcerazione però è altrettanto vero che il Comitato per la prevenzione della tortura che il braccio operativo della Convenzione europea per la prevenzione della tortura
A più riprese anche fortemente criticato non solo
Il quotidiano carcerario dei quarantuno bis ma addirittura da loro militarizzazione infezioni autonome dove anche i reparti speciali per la Polizia penitenziaria
Gestiscono il tutto in assoluta carenza di educazione allora ripeto
Se noi se noi il Paese
Ammettiamo e vogliamo una carcerazione preferenze piatta più dura per gli autori di paper minati delitti marchi a quello che ti pare
è necessario che il Parlamento si pronunci con legge
Che stabilisca quali diano le caratteristiche di questa carcerazione e che dei roghi di fatto al principio rieducativo della pena ma questo sarebbe incostituzionale
Per quello si continua a dedicare all'Esecutivo una cosa di cui forse si ha paura anche di di
Prende qualche responsabilità in più ma lo stato di diritto vede se si ritiene migliore delle persone che in carcere
E senta lei accennava anche al al fatto che le è capitato di incontrare persone che erano rinchiusa al quarantuno bis ma l'arrivo di pena sarebbe stata scontata di
Incerto allora egli le dicevo il quarantuno bis nell'immaginario collettivo si riferisce no a questi Bosso ergastolani in realtà
E poi che diciamo il richiamo normativo il quattro bis
Nulla vieta che qualunque reato di quattro bis anche a pene temporanee sette sei dieci quattro anni possa essere scontato in tutto o in parte in quarantuno bis
Io conobbi un signore tra l'altro al piano che con grande felicità
In quarantuno bis mi disse io dopodomani esco eccome scarcerato dopo per fine pena e io trovai quanto anomalo che in un modello
Disciplina costituzionale che prevede la rieducazione questa persona non dico tanto ma una settimana prima delle dimissioni dall'istituto non fosse stata riferita
In un circuito normale con un po'di gente perché il quarantuno bis tra venti due ore in cella e poi a un'ora di socialità e un'ora d'aria
Quindi parliamo di persone che hanno subito sei sette dieci quindici anni di assoluto isolamento per poi tornare come nel caso di questa persona o ti molte altre
Ha una vita normale c'è questo ma le dirò di più
C'è un quarantuno bis e lo dice la legge penitenziaria e secondo me questo è un profilo di assoluta incostituzionalità
Applicabili a persone in custodia cautelare cioè a persone che per la Costituzione sono da presumere non colpevoli e che probabilmente potrebbero essere anche assolte alla fine bene
Quel periodo di carcerazione preventiva che già è anomalo però il nostro sistema lo consente i mai lo chiamavano il male necessario viene scontato in un con delle modalità assolutamente
E folli se
Applicata è una persona della cui colpevolezza né non abbiamo ancora un accertamento quindi questa persona mai avuto un accertamento giurisdizionale subisce buttato una condanna preventiva da parte del ministro
E corretto secondo lei dire che a volte del quarantuno bis del carcere duro viene fatto un uso in qualche modo simbolico
Io sono un po'accordi se se ne fa solo un uso simbolico
Perché anche questa vicenda recente che ha investito Rina
Quella di prima di Provenzano cioè due figli in voli sostanzialmente ha spostato l'attenzione non sul quarantuno bis ma su queste persone però ripeto il quarantuno bis fondamentalmente solo ora
La gestione come dire
Dura gavetta forte di un fenomeno che si potrebbe risolvere assolutamente ma con altre con altre armi purtroppo il CONAI simbolo che è rappresentato dal quarantuno bis unitamente anche a una voglia di vendetta perché diciamo a rivedere il penale dovrebbe servire a
Spostare la vendetta dell'uomo sull'accertamento democratico dello Stato quando noi sentiamo che non gli ho sentito dire da politici l'altro giorno non esiste alcun diritto a morire in libertà
I miei dubbi
Il perito morire libertà come capitò a nascere in libertà c'è per tutti e quindi secondo me lo Stato se vuole essere forte lo deve essere anche nella che a me
Rieccoci studio questa era l'intervista su quarantuno bis a Carlo Fiorio docente di diritto processuale penale all'Università degli Studi di Perugia ha per oggetto otto vi invitiamo come sempre a visitare il nostro sito www punto fai notizia punto it
Fai notizia si conclude qui vi ricordiamo che potete seguirci anche su Facebook e Twitter basta cercare fare notizia ritorniamo lunedì prossimo alle ventitré e trenta e poi replica lunedì successivo alle sei del mattino un saluto che è una buona settimana
Daniela sala