Sono intervenuti: Manuel Katz (giornalista).
Tra gli argomenti discussi: Espulsioni, Israele, Medio Oriente, Onu, Palestina, Palestinesi.
La registrazione audio ha una durata di 3 minuti.
Rubrica
15:30
10:00, Roma
9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
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giornalista
Il Consiglio di sicurezza dell'ONU ha cominciato a poche ore fa al Palazzo di Vetro le consultazioni preliminari sulla posizione da adottare sulla vicenda degli attivisti del farmaco espulsi da Israele il diciassette dicembre
Ieri il segretario generale dell'ONU ha presentato al Consiglio il rapporto elaborato dopo che un suo inviato personale che era per tre volte recato in Medioriente
Potrò strali conclude il suo rapporto invitando il Consiglio a prendere tutte le misure possibili per far sì che Israele attenti alla risoluzione sette nove nove quella dove il Consiglio di sicurezza Eligio all'unanimità il rimpatrio degli espulsi
Orali invita il consiglio a non usare una doppia morale dell'imposizione delle mozioni dell'ONU
Il rapporto di reali viene valutato in Israele come parziale perché condannare decisione del governo senza mezzi termini non contestualizza la vicenda ne ricorda il rapporto tra gli espulsi e l'organizzazione fa male
Ma l'impressione qui a Gerusalemme e che il governo sia messo alle strette
In parlamento l'opposizione ha sollevato mozione di sfiducia
In un comunicato del ministero degli Esteri si legge una velata minaccia espressa nella speranza che il Consiglio di sicurezza non prenda delle decisioni che rischiano di mettere in pericolo il proseguimento del processo di pace
Il leader della delegazione palestinese alterata Ciaffi ha per la prima volta ha dichiarato espressamente che non intende tornare al tavolo del negoziato fino a che intravedono avrà permesso il rimpatrio di tutti gli espulsi
E soprattutto nel Paese si teme che il Consiglio decida in un primo tempo di porre al governo un ultimatum con tempi precisi per il rimpatrio e in un secondo tempo arrivi ad imporre sanzioni
L'attività diplomatica che interni attualmente su due fronti da un lato il tentativo di guadagnare tempo rimandare la riunione del consiglio prevista per domani o al più tardi giovedì
Dall'altro lo sforzo di arrivare all'assicurazione che nel caso si arrivi alle sanzioni gli Stati Uniti eserciteranno il diritto di veto
L'ambasciatore americano in Israele ha dichiarato stamani che il suo Paese eviterà molto prima di porre il veto prerogativa che gli Stati Uniti non esercitano da oltre due anni
Nel frattempo che attende il verdetto della Corte suprema sulla legalità dell'intera vicenda
Ieri il consigliere legale del governo ha presentato ai giudici un documento quale propone di creare un punto d'incontro nella zona di sicurezza tovaglie sporse possano incontrarsi privatamente con i propri avvocati per presentare appello
Portavoce degli espulsi ha rifiutato tale possibilità ribadendo che solo il rimpatrio immediato e soddisfacente
Impressione è che la nuova proposta dell'avvocato di Stato rispetta il timore del governo che la Corte Suprema di chiari illegale la decisione dell'espulsione la valutazione che più spesso ritornano i commenti sui giornali locali e che sia che la Corte Suprema di chiarirle Galli le espulsioni
Che anche l'ONU arrivi ad un ultimatum qua delle sanzioni intera vicenda nata come un tentativo di colpire l'organizzazione fondamentalista islamica si concluderà con una vittoria della fama e delle forze oltranziste contraria al processo di pace
Gerusalemme vanno in casa
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