Presentazione del 1º Forum economico italo-libico in programma l'8 luglio 2017 ad Agrigento

Precisa buongiorno a tutti
Ci siamo tutti giostraio
Chi cerca l'assoluta ciò
Buongiorno
Grazie a tutti voi per essere
Fasc d'accesso
Grazie a tutti voi per essere qui questa mattina per questa conferenza stampa di presentazione del Forum italo-libico è una decisione che nasce da una mia volontà di valorizzare Agrigento come
Città protagonista
Di un processo di pacificazione che non è speriamo essere rapido essere
Più rapido che nel recente passato ed essere soprattutto effettivo
L'Italia come voi sapete e alla guida della comunità internazionale per sostenere il processo di stabilizzazione della Libia
Lo è ponendosi al fianco del Consiglio presidenziale del Governo di accordo nazionale e favorendo
Colloqui e contatti tra tutti gli esponenti libici è un lavoro che noi abbiamo fatto
In
Vario modo e siamo stati i primi tra i Paesi occidentali a riaprire l'ambasciata a Tripoli nel gennaio scorso e anche i primi
A riaprire il servizio
Dei visti nel Paese in questi giorni proprio
Nell'est del Paese quindi non solo l'ambasciata a Tripoli ma anche
Servizio per i rischi del paese
In questo contesto si inscrive il forme di Agrigento
Cioè noi abbiamo voluto
Lanciare un messaggio molto chiaro portarci avanti
Ossia mentre le condizioni di sicurezza non sono ancora quelle che danno tranquillità non sono ancora quelle che ecco consentono alla Farnesina di come dire il PCDD di consigliare di andare in Libia dal punto di vista degli aggi commerciali e del turismo abbiamo voluto portarci avanti
Creando una prima occasione di incontro
Con
La volontà vendere la mano alla Libia sud con un altro motore non solo quindi quello il motore politico istituzionale che produce il dialogo sulla pace
Ma anche il dialogo economico come base per il riavvicinarsi
Degli imprenditori italiani in Libia
E degli imprenditori libici con l'Italia questo per noi significa essenzialmente a rimettere in contatto le due sponde
Di questo mare Mediterraneo anche dal punto di vista
Economico ieri alla Conferenza di Roma sui Paesi di transito sulle crisi migratorie abbiamo annunciato oltre venti milioni di nuove iniziative a favore della Libia
Alla Conferenza di ieri emersa anche
La forte consapevolezza che è necessario un maggiore investimento economico nelle comunità locali più colpite dai trafficanti oggi si ragiona sul versante economico
Perché ho voluto scegliere Agrigento al di là dello ius soli mio personale ma io credo che la città del tempio della Concordia
La città della pace la città ma che guarda direttamente a questo mare
La città
Che
Il capoluogo del distretto della Provincia che include Lampedusa deve sempre più essere la città che diventa capitale del Mediterraneo sul tema della pace
E allora la pace non passa solo per il dialogo politico ma anche per il dialogo economico l'idea è nata a pochi mesi fa
Durante mio incontro in Libia come il vice premier libico perché sarà presente qui il vice Presidente del Consiglio presidenziale libico a me mai di
E abbiamo valutato la possibilità di creare questo forum economico
Nonostante
Tutte le difficoltà la capitale libica è una città viva
Dove c'è tanta domanda di imprese italiane dunque l'obiettivo del Forum è quello di avviare una riflessione approfondita condivisa con il settore privato
Sulle prospettive che si aprirà acché si apriranno nel mercato libico per quanto riguarda
Le imprese italiane ovviamente una volta ristabilite le condizioni di sicurezza
Che è necessario perché si vada a investire ma siccome
Parlando in modo molto franco c'è un tema di posizionamento dell'Italia nel mercato ridicoli nel nascituro del mercato
Libico il sistema economico italiano a mio avviso fa bene ad accreditarsi con belle fragili istituzioni locali fin da adesso per cui cosa avviene oggi ad Agrigento e per la prima volta
I principali rappresentanti della imprenditoria
Delle mondo finanziario del mondo della consulenza italiani e libici
Nonché i vertici del Governo libico e il Ministro degli esteri italiano in rappresentanza del Governo italiano si incontreranno per discutere delle possibili prospettive economiche
In Libia
Con un posizionamento strategico
Importante dell'impresa italiana
Il
Da questo punto di vista il forma sarà articolato su settori strategici quali Energia idrocarburi infrastrutture e trasporti telecomunicazioni settore bancario e finanziario
Tutti elementi centrali dal nostro punto di vista
Di un
Nuovo partenariato che
E in grado di diventare un pilastro per lo sviluppo economico del mediterraneo un mercato quello del Mediterraneo grandissimo cioè
Nessuno ha fatto il conto che il Mediterraneo oggi vale cinquecento milioni di consumatori
Il dieci per cento del PIL mondiale il venti per cento del trasporto marittimo ed il trenta per cento del commercio del petrolio questo e oggi il Mediterraneo
Il forma prevede relatori molto importanti tra cui di un Ministro libico dell'economia il Ministro libico delle finanze i rappresentanti di Cassa depositi e prestiti saccente
I rappresentanti di Confindustria UniCredit Ferrovie dello Stato Leonardo Finmeccanica
Dico i principali dell'impresa italiana non so se avete notato cioè c'è anche lei ossia ci sono tutti che la grandi player istituzionali del Paese attendiamo l'ENEL ossia noi abbiamo una
Platea di imprese accreditate che supera i cento cioè
Cento riprese e oltre si sono accreditate per questo forma del
Mediterraneo
La cosa che noi riteniamo
Molto importante e anche nella logica di questa azione la dichiarazione congiunta italo libica sulla cooperazione economica che questa sera alle diciannove
Firmeremo nella Valle dei Templi per ribadire con una firma ufficiale la volontà di Italia e Libia di collaborare dal punto di vista
Economico in modo strutturato in modo moderno che riconfermiamo con questa dichiarazione
L'amicizia e la cooperazione nelle aree dello sviluppo economico e sociale e inoltre
Ci diciamo disponibili entrambi a promuovere ulteriori attività di cooperazione economica e commerciale
Sostenendo noi lo sviluppo del settore privato in Libia
La la
Si tratta diciamolo anche in termini come dire politici di un investimento del Governo italiano a sostegno
Delle prospettive di sviluppo della Libia e sappiamo
Che la Libia avrebbe piacere l'evento di oggi lo dimostra di avvalersi in questo processo di pace la cui pavimentazione avviene dal lato economico anche
La Libia si avrebbe piacere di avvalersi anche del sistema economico italiano perché sono numerose le imprese italiane che vogliono tornare
A investire in Libia e il numero delle imprese che parteciperanno a questo nostro forum né
La testimonianza
Noi crediamo che per esempio
La nuova Libia abbia bisogno di infrastrutture emigranti nostri players istituzionali sul lato delle infrastrutture pensiamo possano rappresentare esattamente
Una
Piattaforma di ingresso su quel mercato su un tema così importante o immaginiamo internet
Bene
Questo è il cosiddetto
Classico ARPA UE dal nostro Paese cioè le infrastrutture le strade
Però c'è anche internet
Vi è il settore bancario di e la finanza dove
I rapporti tra i due Paesi sono sempre stati molto molto vinte sì ed è il motivo per cui noi
Abbiamo invitato Cassa depositi e prestiti assai cioè per dare la giusta copertura economica alla sistema delle nostre imprese
Questo nostro lavoro e un
Lavoro voglio ribadirlo che affianca il lavoro politico nessuno immagina pecche il lavoro diciamo sull'atto del dialogo economico crei la pace
Ma mentre il dialogo per la pace tra Est e Ovest va avanti senz'altro il dialogo economico e una fluidificazione
Ed è chiaro che
Quando il mercato libico si riaprirà davvero saranno tanti Paesi del mondo
Per non dire in primo luogo d'Europa
Interessati a investire in quel mercato quindi il forma di Agrigento e il forum
Che vuole fare sì che il sistema economico italiano si porti avanti su questo programma ed è esattamente questa
La ragione della organizzazione io penso che il livello di attenzione raggiunto da questo forma con le imprese sono accreditate sia la prova di quanto sia importante ciò che stiamo facendo
E mi auguro
Che anche a livello locale e territoriale si colga l'importanza di questo evento come insegna con uno sforzo
Per rendere Agrigento protagonista di questioni molto importanti nel mondo
Grazie Stelio Zaccaria della Sicilia
La ringrazio per la domanda la prima considerazione da fare perché quando è andato in default allo Stato libico nel posto Gheddafi noi avevamo imprese che avevano già investito lì e che vantano crediti
Quindi ci sono i crediti delle imprese di allora noi abbiamo chiesto durante l'incontro a Tripoli e lo richiederemo oggi di saldare quel
Debito da parte
Loro e al tempo stesso pensiamo che ci siano nuove opportunità di investimento evidente che il nostro
Compito e un compito diciamo di affiancamento e di sostegno quindi i primi a lavorare per dare
Diciamo copertura quando ce ne saranno o le condizioni agli investimenti in Libia siamo noi ma la presa di contatto giacché oggi avviene tra il vice premier libico le nostre imprese il ministro e l'economia il Ministro delle Finanze
Segna una presa di contatto istituzionale che è un qualcosa di molto importante per le nostre prese se non sarebbero presenti
Anche i diritti umani
Questo
Noi abbiamo lavorato su questo molto in questi mesi perché il tema dei diritti umani riguarda essenzialmente le modalità di trattamento dei migranti nei campi libici e abbiamo
Dato contributi economici molto importanti sia la Organizzazione internazionale per le migrazioni ossia lo yen
Sia all'UNHCR proprio per essere più presenti in Libia non è immaginabile che i nostri sforzi di sicurezza trascurino i diritti umani
Per cui dal punto di vista della tutela dei diritti umani il nostro lavoro
Deve avvenire
Non tanto e non solo
Nel rapporto bilaterale con la Libia ma deve avvenire nel rapporto fonda le organizzazioni internazionali multilaterali Uma
L'Italia
Come UNHCR
E come la organizzazione internazionale dei migranti l'inviato il vicedirettore dell'UNHCR era ieri a Roma
Così come era ieri a Roma e se non sbaglio proprio su Avvenire affatto
Ha fatto una intervista il vicedirettore della dell'UNHCR così come era a Roma
Il di di direttore dell'Organizzazione internazionale migrazioni e cioè swing
Entrambi hanno ringraziato l'Italia
Per questo sforzo e noi andremo avanti su un asset sicurezza e solidarietà io voglio ribadire questo punto del quale spesso noi non valutiamo la piena importanza mi fa ovviamente tanto piacere ribadirlo
In Prefettura di fronte ai vertici delle forze dell'ordine e ne approfitto per dare un saluto ad Agrigento al
Al nuovo Questore che troverà sicuramente in un ambiente di grande sostegno al lavoro che le forze dell'ordine svolgono stavo dicendo il riferimento proprio a questo
Noi siamo un Paese come Italia che è riuscito a a combinare insieme a fare sposare sicurezza e solidarietà
In questo mondo il rischio zero non esiste tutti sappiamo che il lavoro di straordinaria efficacia sulla prevenzione che hanno fatto le forze dell'ordine in questi anni aiutati dalle leggi dalle politiche del Governo è servito a comprimere
Il coefficiente di rischio ma il rischio zero non esiste alcuni Paesi si sono illusi che per avere sicurezza dovessero negare solidarietà
Che verrà dare solidarietà si corressero rischi sulla sicurezza l'Italia è la prova del contrario ossia è la prova che si può essere solidali
E al tempo stesso sicuri che si può dare sicurezza senza negare solidarietà
Questo messaggio di fondo è un messaggio che abbiamo voluto molto stressare ieri a Roma
Con questo incontro con i Paesi di transito africani dei migranti alcuni Paesi europei che ha avuto come idea di fondo una responsabilità condivisa per un obiettivo comune ossia solidarietà e sicurezza abbiamo lavorato
Bene alcuni Paesi hanno messo altri soldi o
In più rispetto a quelli che avevano già stanziato e noi come Italia abbiamo ribadito la nostra linea sul solidarietà e sicurezza e al tempo stesso abbiamo come dicevo anche nel mio
L'intervento introduttivo stanziato delle risorse che riteniamo essere molto significative anche nella direzione e molto nella direzione dei diritti umani di cui parlava lei
Prego
Africa
A
Ok
Domando
Ma
A
La ringrazio molto per questa domanda noi abbiamo avuto sempre un atteggiamento molto chiaro dicendo che per noi la Libia e
Un popolo e la Libia è un Paese uniti
Paese con un unico popolo
In ambito Nazioni Unite il Governo riconosciuto il governo guidato dal Sarra cinque
Al tempo stesso noi ci siamo molto qualificati in questi mesi ma mi verrebbe da dire in questi anni per aver rinviato soccorsi e aiuti umanitari all'estero
Abbiamo ospitato nei nostri ospedali loro soldati e loro civili dell'estendendo che erano rimasti
Feriti e al tempo stesso poche settimane fa abbiamo ospitato a Roma un incontro molto importante perché era l'incontro tra est e ovest che avveniva su non su canali strani oppure sul formati originali
Ma su un canale istituzionale il canale istituzionale e il Presidente del Consiglio di Stato con il Presidente della Camera dei rappresentanti dito
In questa logica noi abbiamo voluto rafforzare il dialogo tra Est e Ovest esattamente su un canale che quello delle Camere rappresentative
Abbiamo aggiunto anche la nostra scienza di cui parlavo nel poco fa ossia oltre ad avere aperto l'ambasciata che a Tripoli
Di aver aperto un servizio di visti che nell'est del Paese poi voi sapete che stiamo
Facendo dei ragionamenti e degli accordi anche con le tribù
Che operano a sud della Libia il nostro lavoro e il lavoro va vicino di casa
Da dirimpettaio trovandoci ad Agrigento perché vuole stabilizzare la Libia avviare un nuovo cammino di pace
Favorire il dialogo tra Est e Ovest nella consapevolezza che non ci sarà nessuno che dall'esterno
Riuscirà a garantire la pace all'interno della Libia se non riusciranno a trovare le modalità della pace i libici tra di loro questo il punto essenziale cioè
Il dialogo intra libico e il punto essenziale su questo dialogo intra libico l'investimento dell'Italia è
Politico
Umanitario
E con il Forum di oggi anche economico nel senso di
Pavimentare questa strada verso la pace anche attraverso nel dialogo economico che possa fare trovare alcuni punti di interesse da quest'altro lato cioè la
Ci sono
Noi abbiamo mandato adesso le leggo il lungo lungo delle imprese che sono accreditate ma le abbiamo mandato come Farnesina all'ACAM
Era di commercio di Agrigento un invito avverto l'invito ad invitare tutte le imprese che dovessero manifestare interesse per questo evento
Dando la nostra disponibilità all'accredito
Non so dal punto di vista pratico poi alla fine quanto sono state ma noi abbiamo voluto coinvolgere anche il territorio cioè
Dire non siamo qui solo per il tempio
Ma siamo qui anche per le imprese agrigentine che avessero la volontà di internazionalizzare e di guardare in prospettiva ripeto non oggi pomeriggio perché oggi pomeriggio in cui non si può andare e investire lì in prospettiva guardare a quel mercato
Bene vi ringrazio e vi auguro una buona prosecuzione di giornata ci vediamo stasera patente della concordia per la firma della dichiarazione congiunta e domani per la conferenza stampa conclusiva grazie
Saranno