Al via i Referendum Days per la messa a gara del TPL, raccolta firme con Emma Bonino al Mercato Testaccio

Ma
E l'inizio della seconda giornata di questi referendum Bejski si sono aperti ieri continueranno fino a domani
Ci sono più di cento tavolini in tutta Roma su due iniziative uno è un referendum e cittadino questo qui mobilitiamo Roma un referendum
Che sta mobilitando un po'di cittadini romani soprattutto
Nelle ultime due settimane da quando l'informazione un po'passata c'è una risposta ottima dobbiamo direi che i numeri ai tavoli aumentano esplode esponenziale
L'impresa quindi è possibile molto difficile ma è possibile il termine per raggiungere le ventinove mila firme
Il termine del deposito è quello del dieci agosto dodici agosto come sappiamo però gli ultimi dieci giorni andranno via per tutte le procedure
Burocratiche certificazioni certificati elettorali eccetera quindi ci rimane meno di un mese effettivo di raccolta delle firme
Il merito della questione che poniamo o a semplice nel dibattito lo hanno colto molto bene Francesco Giavazzi che è intervenuto a favore di questa iniziativa
Lo ha corretto il direttore del Foglio che ci ha fatto un editoriale proprio spiegando il senso politico noi chiediamo la messa a gara di un servizio fondamentale come quello del trasporto pubblico locale
è un servizio che in Italia fa sommare il maggior numero di debiti che ci sono basti pensare che Cottarelli ma nella sua revisione della spesa aveva dedicato un capitolo proprio a questo e in particolare a data che è arrivato a Michiardi udire euro di perdite noi chiediamo che si faccia quello che il regolamento europeo la legge italiana già indica si metta a gara il servizio il Comune deve fare la programmazione strategica del servizio decidere che tipo di Standard deve avere il servizio
Poi si fa una gara e gestisce in servizio chi vince la gara questo è il senso della nostra iniziativa molto semplice per rispondere alla qualità dei servizi urbani nella Capitale d'Italia e pessima
Basti pensare che l'altro ieri uno sciopero ha messo in ginocchio completamente la città questo ha un impatto su tutto sulla qualità della vita sul
Tessuto produttivo e ed economico andiamo avanti e speriamo di farcela insieme
Tra vogliamo le firme a tutti questi tavoli sulla campagna ero straniero una campagna nazionale i tempi sono un po'diversi ci sarà tempo fino a ottobre per raccogliere le firme ne servono cinquanta mila
Anche qui per dare una risposta di governo a una a un problema una questione che
Tutti vedono come questione epocale globale di cui si parla quotidianamente non solo nel nostro Paese ma a livello a livello europeo e che vuole cambiare la nostra pessima legge sull'immigrazione la legge Bossi-Fini creando canali legali e sicuri di ingresso nel nostro Paese
Questa secondo noi è la vera risposta la risposta strutturale a questa questione non chiusure di porti non cose che non si possono fare ma un po'di coraggio e un po'di visioni più all'ultimo periodo
No voglio solo aggiungere sulla prime iniziative anche
Qualunque cittadino romano usata solo per l'esperienza come funziona il trasporto pubblico quindi
Non c'è granché da spiegare e e seguire le regole europee cioè di mettere a gara
Questo servizio e quindi facilitare anche la competizione fra i migliori offerenti bis servizi possibilmente non questi con gli autobus del Medio Evo circa
Eccetera eccetera banche coi servizi migliori che si vedono nelle grandi città europee gli autobus elettrici quelli piccoli quelli che possono passare nelle stradine senza intasare
Anzi senza interessarsi da soli insomma
Quindi è unendo iniziativa diciamo l'Agenzia senza perché la vive
Il difficile è far passare il messaggio che è si deve fermare per poter
Andare a referendum è e cambiare la norma
La seconda è più di di portata non solo nazionale ma europea
Ed è mettere un po'd'ordine il teste
Questa
Situazione diciamo dei rifugiati e migranti
Faccia qui due premesse la prima è che io credo sia doveroso è sacrosanto continuare la pressione sugli Stati membri dell'Unione europea quindi su questo non c'è dubbio che
Poi dobbiamo fare la nostra parte ma che la pressione sugli altri Stati dell'Unione europea va continuata il problema è come
Come continuarla come
è sia più efficace continua
Io non credo ai ricatti tipo non pagheremo
Il fiscal comparto queste cose peraltro stiamo parlando del due mila e il diciannove quindi francamente non mi pare una pressione diciamo immediata né credo
A pressioni sull'ASP sulla pelle dei rifugiati le pressioni vanno sugli Stati membri non vanno a rendere ancora più difficili o don dovrebbero
A rendere ancora più difficile la vita già mi serranda di tutti quelli che riescono a sbarcare e riescono anche a evitare la morte quindi chiusura dei porti occorre questo tipo la pagherebbero solo immigrati
E non credo che la nostra umanità però pressioni su gli Stati membri si
Che questo ci sono diverse vie di pressione possibile non ne abbiamo lanciata una nel pieno diritto legale europeo e dell'applicazione
Di una direttiva che già esiste e che abbiamo usato anche sui flussi
Che venivano dalla Tunisia subito dopo le primavere arabe quindi niente di
Però è nel diritto europeo certo
Creerà problemi diplomatici con gli altri Stati membri questo evidente
Però è anche vero che è un'iniziativa che sarebbe all'interno del diritto europeo quindi in piena legittimità nostra e appunto metterebbe in discussione gli altri Stati membri non la vita di questi
Scelte poveracci che riescono a scampare la morte perché
Io non credo dobbiamo mettere pressione sul migrante dobbiamo mettere pressione sugli Stati membri
La strada c'è a mio avviso una strada altrettanto difficile abbastanza difficile ma almeno
All'interno della legalità europea quindi niente di stravagante ma l'applicazione di una direttiva che esiste dal due mila e uno
E in che è stata completa completata quindi trasposta tutto l'iter è stato completato e l'abbiamo usata
Diciamo anche dopo il grande arrivo dopo diciamo la primavera
Tunisina
Nel frattempo bisogna mettere un po'd'ordine anche a casa nostra e non so se avete visto stamattina l'esempio di Torino in cui
Chi aveva fatto il percorso diciamo di formazione è stato ricchi gli stessi proprietarie dell'azienda anche hanno chiesto all'assunzione visto che avevo investito in formazione
Perché comunque prima o poi ci dovremmo rendere conto che noi abbiamo bisogno validi
Personale e di personale che
Non italiane visto il declino demografico visto il fatto che molti italiani lasciano l'Italia per cercare
Stipendi migliori o pensioni migliori io
Lavori migliori
Quindi diciamo sono un poco due iniziative che sembrano così diverse invece hanno un filo comune che è il filo della legalità il filo
Diciamo del del di un vivere ordinario io non sto dicendo che sia facile
L'integrazione non è stata mai facile neanche per gli italiani che andavano negli Stati Uniti credo che
La prima generazione abbia avuto una vita piuttosto difficile in Australia o in Argentina
O dov'è però credo che
I nostri valori da una parte ma anche i nostri interessi siano convergenza e
Nel organizzare al meglio possibile ecco sto flusso di emigrati immigrati teniamo conto che non è soltanto più ormai sul Mediterraneo che a un'esplosione demografica
Incontrollabile ma è anche tutta la fascia Sen ormai l'emigrazione avviene in modo diverso in aereo dal Bangladesh a Tripoli per esempio
Quindi
Stare al passo con questi mutamenti
E tener conto dell'opinione pubblica italiana anche
A mio avviso non è affatto razzista semplicemente sgomenta di fronte alla confusioni e al viso ordinaria
E e che quindi
Un'integrazione diciamo più ore ordinata e organizzata d'altronde
Ottocento mila famiglie hanno una badante non italiana
Insomma tutte belle questioni economiche le sappiamo e noi ci auguriamo che al di là dei proclami chiudiamo i posti di ASP cacciamo tutti cento Pacenza mille regolari che manco se uno affidarsi alla Costa crociere riesca
A espellere cinquecento mila persone però credo che
Il tema della legalità e che
Legalizzare aiuta la sicurezza
Integrare aiuta la sicurezza io credo che questo sia un dato importante
Infine
C'è anche una rivoluzione un po'culturale perché a parte i migranti eccetera io vedo
Fiori reale anche un è tutta una certa
Insofferenza anche con i poveri di passaporto italiano quando si fanno le risate alla stazione di Milano non sono solo rifugiati e migranti e ci sono
C'è un Welfare italiano da rifare da ricostruire
Perché
Tra quelli che dormivano per estranei continuano a dormire per strada a Milano o andate anche qua alla stazione centrale c'era moltissimi sono vecchi italiani
O poveracci italiani degli è successo qualcosa nella vita rispetto ai quali il nostro welfare
Pur carissimo non è affatto adeguati rispetto a questo tema niente d'Italia
Insomma come valuta assegnazioni stimolante anche le parole
Riconoscere
Ma
Catalina io non mi aspettavo nulla perché non era impossibile aspettarsi niente posto che era a una riunione informale quindi come tale non poteva decidere nulla anche se
Le prese di posizione
Erano chiarissime nel
Rifiutare a diciamo la proposta italiana che infatti è il rischio il rifiutato sulla seconda questione non capisco le polemiche manco io avesse rivelato un segreto di Stato
Il Comitato Schengen forse i parlamentari ore anzi non lo so qualcuno se doveva essere distratto perché
Il Comitato Schengen ha discusso avvenuta protocollo tra informale lo dice la Presidente Ravetto
E però è stato fatto quell'accordo che non è affatto segreto insomma che però prevede
Che la diciamo è l'Italia che coordina tutta l'operazione
E che quindi tutti devono sbarcare in Italia che secondo me già dall'inizio insomma vuol dire
Una violazione intanto di regole perché una barca Spagnolo a che batte bandiera spagnola come è noto dalla convenzione dal mare è territorio spagnolo quindi bellica vengono salvati su una nave spagnola
Il primo ad paese d'ingresso e la Spagna e quindi sono pregati
In teoria di portarle in Spagna ma l'accordo invece scrive che devono essere tutti portati iniziali quello che io penso e che
Sono d'accordo sulla pressione sugli Stati membri credo invece e illusoria alla pura strada securitaria
è un'illusione
A mio modesto avviso e terzo e che bisogna che abbiamo tutto il coraggio di dire alla gente che questo fenomeno di mobilità globale non è per il
Questa estate è un fenomeno che durerà nel tempo
E
Su cui è meglio attrezzarsi per questo superare la Bossi-Fini è fondamentale perché
Questo può consentire
Che l'esperimento di Tor Lido fra virgolette possa essere un esperimento onorabile in tutto il Paese così come altre buone pratiche ci sono un centinaio di sindaci basta andare
Che
Hanno fatto delle iniziative molto coraggiose per esempio tutti i villaggi che si spopolano
In Calabria che sono
Stati invece dazi
Sotto controllo evidentemente a questi immigrati hanno ripreso vita
Leggevo l'altro giorno chi ha riaperto la tabaccheria quell'altroché perché sono
Villaggi e che stanno spopolando si è quindi crolla crollando alla gestione del territorio e la non gestione uno dei
Dei costi in più alti diciamo
Per il nostro Paese ma per fare tutto questo a livello più generale bisogna cambiare la Bossi-Fini quindi non c'è buonismo di sorta
Anche se non è ancora un reato spero ma comunque fa niente c'è invece un tentativo
Di ordine di legalizzazione umana di combinare legalità e umanità
E questo è difficile queste evidenze
Ma se la politica non si occupa dei temi difficili non ho capito cosa ci sta a fare
Per cui
Proprio per superare questa posizione è solo securitaria noi chiediamo che si cambi la Bossi-Fini per un'integrazione di diritti e di dovere lì per tutti
E questo è quello che ci proponiamo di fare
Grazie
Esso
Aggiungere
Una cosa rispetto al servizio di trasporto pubblico hanno parlato già Riccardo Emma e la situazione del trasporto pubblico romano oggi ed è una cosa che si dice poco ha un impatto
Sociale ed economico devastante sulla città i dati ci dicono per esempio che
A Londra ci sono tre automobili per ogni dieci abitanti a Roma ce ne sono sette
Questo significa che il malfunzionamento del trasporto pubblico non è solo un disagio per chi deve andare al lavoro non è su una questione di tempo perso che pure una questione importante
Ma ha un impatto fortissimo livello economico soprattutto sulle famiglie che vivono nelle periferie che quindi con più difficoltà possono raggiungere i posti di lavoro la scuola attraverso i mezzi pubbliche sono per esempio in quattro casi su dieci in più rispetto all'Inghilterra
E lo stesso vale per altri versi ormai costretti ad acquistare un'automobile
Abbiamo stimato un Budget di
Cinque mila sei mila euro l'anno a carico di ogni singola famiglia che si deve
Proprio a questa situazione del trasporto pubblico quindi oggi riformare il trasporto via Roma allineandolo alle buone pratiche europee allineandolo a quello che ci dice non solo la legge nazionale ma anche l'indicazione dell'Europa cioè quello di fare una gara europea attraverso cui scegliere
Chi esegue il servizio di trasporto pubblico
Nel quadro di quanto comunque deciso dal Comune non è soltanto
Una misura di di modernità e di ordine della città ma è una misura
Che andrebbe a favorire soprattutto le fasce di popolazione più deboli quelle con reddito più basso quelle che sono nelle periferie quelle che oggi obiettivamente avete visto che qualche giorno fa sono state cancellate mi sembra diciotto linee per per per qualche giorno all'improvviso senza nessun preavviso perché mancavano i mezzi
Ecco il quelli che dovevano andare al lavoro attraverso quelle diciotto linee non hanno potuto andare al lavoro insomma dove andare a lavoro non si capisce quali sono andati nelle scuole per fortuna
Erano finite ma è chiaro che oggi chi abita nei posti meno servizio in cui la TAC viola più forte contratto di servizio si trova in una situazione difficile non soltanto dal punto di vista logistico ma anche dal punto di vista e con un dico quindi firmare questo referendum significa anche aiutare soprattutto le famiglie che meno abbienti quelle che sono nelle periferie che oggi sono costretto ad affrontare dei costi enormi in ragione dell'inefficienza dell'alta
Grazie grazie grazie grazie