Fine vita, una decisione di dignità - Incontro pubblico con Mina Welby

Buonasera a tutti
Prima di iniziare devo farvi un piccolo annunciò di ordine pratico molti aveva hanno messo la loro biciclette attaccate al colonnato ci è stato detto che dovevamo spostarle quindi le troverete sulla sinistra
Chi è venuto in bicicletta
Ecco
Buonasera io anche
Presento con molto piacere quest'ultimo incontro di Emergency
Ripeto un po'quello che ho detto tutti gli altri giorni noi privi Emergency quest'anno abbiamo deciso di dedicare queste giornate
Al centro di ma termiti a Diana Bracco in Afghanistan una guerra dimenticata che ha fatto più di un milione di morti ricordo che il novanta per cento dei morti sono civili un terzo bambini
E il centro maternità di tenuto da Emergency fa nascere fino a cinquecento bambini al gioca benissimo all'anno scusate mi manca e l'unico centro di maternità assistita da personale solo femminile
Revisionato da alte professionalità e che fa anche una terapia prenatale
E questa serata questo pomeriggio lo dedichiamo a un tema che ci ha toccato moltissimo attraverso delle vicende ma che ancora non ha avuto una soluzione giuridica come sarebbe giusto
Che il il tema del fine vita della possibilità di accedere a un avvio di fine Vittadini trovarci su
Ed abbiamo
Una situazione abbastanza difficile perché vi ricordo che l'età ma sia riconosciuta solo in tre Paesi Belgio Olanda e Lussemburgo
Mentre in altri Paesi come Svizzera Canada ore con Stati Uniti c'è il cosiddetto suicidi assistito quindi è una
Situazione che ancora a livello internazionale non è stata
Risolte seguita come si dovrebbe essere
Qui abbiamo
Con noi mina Twelve B
Mina Welby
Mina Welby ha studiato al liceo classico poi si abilitante all'insegnamento il senatore in quelle scuole medie di
Di mera hanno
Poi è arrivata a Roma si è sposata con Piergiorgio Welby
Affetto da distrofia muscolare è stata la compagna quel dato serenità forza per affrontare questo lungo calvario
E che l'accompagnata alla conclusione della sua vita dopo la morte in Piergiorgio si dedica moltissimo
Quindi alla all'autodeterminazione del fine vita sono molto emozionata anch'io scusi punteggi
Moda
C'è una mattinata perché sono temi che ci toccano profondamente in piccoli non si può essere ed è
A sentirci in l'accompagnano dall'alto determinazione al fine vita ha una vita da disabile dignitosa all'assistenza dell'ammalato quindi dedica
Questo impegno e questi anni oltre che ricordo della vittoria del del marito a ricordarlo proprio nel cercare soluzioni alle sofferenze
Abbiamo poi con nove il piacere del professore Lucca Benci giurista direttore dal mille novecentonovantotto al due mila quattro della rivista di diritto delle professioni sanitarie
Scusi eh
Per
L'ho vista moderna e molto affatto moltissime consulenze interventi a livello
Giuridico sulle professioni sanitarie diciamo che di ritorno da un importante convegno internazionale che si è tenuto alla Camera dei deputati
Sull'età una sia su un Progetto italiano o di accettazione di una cultura della morte assistita e Luisa parlato sempre intervenuto sull'eutanasia il diritto penale
Salutiamo il quindi professore Lucca bensì
Abbiamo poi il professore Carlo cassonato Professore ordinario di diritto costituzionale comparato presso la Facoltà di giurisprudenza di Trento dove insegnante scienze naturali all'università e medicina
All'università di Roma di Verona dislocata a Trento e a studi atto e approfondito tematiche negli Stati Uniti d'America sulle tecniche sull'insegnamento
E si dei ricambi
Svolge attività di
Mi sembra
Anche Luigi Ramponi si occupa del responsabile scientifico del progetto bio diritto ed è componente del Comitato nazionale per la bioetica
Professore Carla cassonato chiedo scusa ma
Non ricordo il tutto è sicuramente ripeto farò
Faccio ammenda perché hanno delle vite impegnative molto ricche hanno dato un grande apporto la società io sicuramente non li faccia giustizia con le Palmi e poche parole
Poi abbiamo il professor
Emilio Coveri laureato presso l'Università degli Studi di Torino alla Facoltà di Scienze Politiche nel mille novecentonovantasei fonda e dirige exit italiano Onlus la prima associazione che si occupa
Di accompagnare dei all'autodeterminazione e alla possibilità di accedere a una morte dignitosa
E è un punto di riferimento per le torna sia volontaria del nostro Paese
Professore negli affari
Moderati questa incontra interessante è la giornalista
Gianna Mila no
Che ha compiuto i suoi studi alla Bocconi si è specializzata in giornalismo scientifico negli Stati Uniti d'America scritto moltissimi testi
Di bioetica libri collabora da vent'anni nella divulgazione scientifica del il giornale panorama
Sant'Anna
Vi ringrazio e vi do una buona scorta
Allora piccola precisazione lasciato panorama nel due mila nove
Lavoro come freelance in
Il mio ultimo direttore stato Maurizio Belpietro poi ho lasciato Panorama
Per dedicarmi alla libera professione
La cosa più una delle cose importanti che ho fatto è stato scrivere insieme a Mario Riccio Illy però cronaca di una morte opportuna
In cui si racconta di Piergiorgio quei libri è un libro edito da Sironi non so se sia ancora in commercio comunque sì
E ed è stato un una bella una grandissima esperienza perché attraverso bloc di Piergiorgio imparato a conoscerlo pur non avendolo mai incontrato
Io ho imparato a conoscere anche Mina
Che c'è stata accanto in maniera straordinaria
Non c'è bisogno di presentazioni per Mina Welby aggiungo soltanto a quello che ha detto Katia che mina ecco Presidente dell'Associazione Luca Coscioni
E che sta portando avanti in maniera molto attiva il lavoro che deve portare sei se Dio vorrà all'approvazione della legge sul testamento biologico
Grazie infinite Gianna
Che sono molto felice di essere qui a Ferrara e la seconda volta che ci sono ma in un altro contesto quella volta
Ecco il vorrà ECMO stringere molto perché altrimenti parlerei due giorni
Quindi
Vi racconto un pochino come e tutto cominciato e adesso come sta andando avanti
Allora io ho conosciuto Piergiorgio una volta per caso quando sono venuto a Roma ho perso la strada ho trovato lui ma cerca ma abbiamo fatto vedere come si arriva a piazza Venezia
Però poi circa cominciato un'amicizia siamo rimasti in contatto non c'erano ancora i cellulari Pezzolo col telefono di casa
E
Alla fine è diventato non solo un'amicizia ma è diventato un amore io poi sono venuta a Roma
Perché
Mi ero innamorata ecco lo volevo sposare ma quello che voleva sposare
Allora due mi diceva no ero disposto perché così tu sarai libera perché io sto morendo stai morendo ma non sta imponendo lo credo che stai sul letto che non ti muovi non esci
Però ci potresti anche provare
No ormai ormai non posso più ma ci prendiamo la carrozzina non l'avessi mai detto ma poi alla fine l'ho fatto perché mi cadde cadde per terra
E ho detto senti anche al bagno non si va più a piedi anche in camera da pranzo non si va più a piedi si va in carrozzina
La settimana non ci siamo parlati va bene
Io ho fatto finta di niente
Lui era un po'ha pronunciato poi alla fine è venuta anche la moglie di uscire e siamo un po'abbiamo cominciato a uscire con un papà di Piergiorgio lui guidava la macchina io non sapevo guidare la macchina
E quindi abbiamo dato anche un modo
Di di contentezza di benessere alla vita
Del Papa anche era in pensione e parlava sempre che lui era vecchio che prossimo anno non vedrà più Natale eccetera eccetera come fanno tutti i vecchietti ecco come comincia già a farli anch'io
E alla fine
Questo è stato per i veramente anche un benessere per il Papa che di Fiorito ha visto un motivo ancora di vivere e ci chiamavano accoppia vincente
Perché tutte le cose che facevamo
A quei tempi facevamo fotografia io facevo il garzone di bottega per l'evidente per la pittura etc
E siamo andati avanti per parecchi anni siamo arrivati piercing e ci siamo sposati poi alla fine perché
Ho chiesto ho detto guarda noi diamo scandalo alla nostra zia scuola almeno spostiamoci in comunque
Va bene allora sposiamoci seguiti nell'anno della Chiesa delle monache va bene allora ci siamo sposati da chiesti delle monache per le celle del santuario
è stato molto bello e ha portato anche fortuna al prete che ciascun uniti in matrimonio si veda se esco
E
Quindi abbiamo convissuto parecchi anni dal ottanta dove ci siamo sposati io avvenuta a Roma settantotto sì siamo sposati nell'ottanta e fino a novantasette
Lo impone nel novantasette sentiva che c'era qualcosa che non andava nelle respirazione ma non me lo disse
Però un giorno voleva fanno di tutto oggi devo fare un discorso serio
E sette al caso tu vedi un giorno che noi respiro o che ho difficoltà di respirare
Torno chiamare il medico non chiamare nessuno non dirlo ai miei genitori perché altrimenti impazziscono tu lasciarmi morire
Noi pensavamo tutti e due che era una cosa semplici non avevo mai assistito a un'insufficienza respiratoria
E non sapevamo nemmeno quanto fosse era il suo cuore perché tante volte proprio a persone che hanno il cuore debole con il insufficienza respiratoria se ne vanno veramente molto veloci
è venuto questo tempo
E
Era una cosa impossibile non ce la faceva più la notte alzare e mettersi di nuovo giù rigirarsi testo a sinistra è una cosa veramente terribile
E un pomeriggio poiché già anzi una domenica siamo andati l'ultima volta pesca io quella volta sapevo che questa sarebbe stata l'ultima volta
E siamo tornati a casa io ero molto triste però facevo finta di niente
E alla fine
Lui
Nella notte fece chiamare un il pronto intervento
Il pronto intervento sentendo che aveva visto firmi scolare diceva io non ti posso dare nulla per farti respirare per incentivare la respirazione perché sareste ancora peggio
Ti devi ricoverare
No io voglio morire
Ecco lì
Questo poi Piergiorgio più tardi elaborando un pochino tutte le cose che cosa avrebbe dovuto essere fatto come avrebbe dovuto e di agire il medico
Ma di queste cose a quei tempi non si sapeva non si faceva doveva dove invito comari il medico giusto per fare la cosa giusta
E anche nel
Del pronto soccorso che cosa hanno fatto gli hanno messo subito un tubo in gola attaccata un apparecchio che lì insufflata dentro l'aria e logicamente adesso era
In
In ventilazione artificiale veniva poi portato il in rianimazione dove rimase con un mese e mezzo in quel mese e mezzo dopo due settimane siamo stati costretti
A farsi fare la tracheotomia perché lui avrebbe voluto essere sedato no questo noi non lo facciamo noi non facciamo morire nessuno
Ma la distrofia muscolare è una malattia irreparabile condannare una respirazione artificiale
Non guarisce e quindi avrebbe dovuto essere fatto quello che chiedeva il malato secondo
Articolo trentadue secondo comma della Costituzione nessuno può essere costretto
A determinati a trattamenti sanitari che non vuole
Siamo andati avanti un poi tornati a casa la prima cosa che Piergiorgio disse al Papa Papa sparami
Tumino avevi promesso quand'ero giovane perché quand'erano ad attaccarci e non riusciva più attirare il grilletto gli aveva detto il Papa spararmi che voglio morire con gli occhi verso il sole negli occhi
E quella volta papà poi non entrato più per due mesi in camera fin quando non puoi dirlo non fu spinto e ho detto guarda che tuo figlio si è ripreso e
Moglie di nuovo vivere anche perché ho trovato gli stratagemmi
Noi avevamo una brava infermiera anche carina perché mi piacevano le belle donne rete lotti uno statista risposta sapete
Però
Mi diceva io sapevo che dovevo sposati una che mi faceva i manicaretti va bene i canederli non me l'hai mai fatti dorme me ha detto
Va bene
E si va avanti
Fino al due mila e due dove lui in questi anni Enrico usciva ancora a respirare autonomamente quando stava seduto e questo per cui è stata una scoperta meravigliosa perché poi io cercavo
Chi insieme con il fisioterapista abbiamo cercato di fargli fare la di esercizi respiratori i muscoli del petto se sono un pochettino ripresi
E si va avanti fino al due mila e due lì
Una
Per una polmonite ab ingestis per chi la
La distrofia muscolare aveva peggiorato i muscoli specialmente dell'inghiottire
E il medico pneumologo lì disse Piergiorgio io non ti posso aiutare
Se tu fuori dove possiamo mettere il sondino nasogastrico
Giorgio pensò un attimo
E disse sì la voglio perché non sono ancora pronto
Pronto a che cosa ho pensato io non ho chiesto
Però ho capito perché lui aveva già cominciato affari ricerche
Sull'eutanasia
Se mi dovesse capitare una volta di nuovo che dovesse andare migliori animazione che cosa mi fanno
E avevamo scoperto una bellissima cosa dove è implicato e professor cassonato
Era il pronte per il
La Consulta di bioetica di Bolzano
Che aveva fatto un seminario stupendo molto bello per medici bioeticisti filosofi insomma per
Persone che poi potevano divulgare
Questa cosa
E tutti questi documenti io li ho trovati
Sul sito della Provincia di Bolzano
Professor casa un alto aveva plaudito già allora a favore della morte assistita volontaria quindi per l'eutanasia
E c'erano un suo articolo
Che
è piaciuto tantissimo a Piergiorgio dice ecco obbedito vedevo arrivare e però quelli bolzanini bensì son cattolici non poteva non far passare
Questo
Quest'articolo di casa ha dato ma sarà poi più tardi ecco ci siamo quasi arrivati
E abbiamo studiati questi documenti insieme Piergiorgio che li son piaciuti abbiamo fatto tantissime ricerche e lui aveva aperti o un mondo dal Forum eutanasia
Che già la Milano la nostra giornalista conosce veramente tutto da capo allarme per il fondo perché questo
Forum è servito poi per sottolineare le cose che aveva fatto dottor Riccio
E sono giù nei commenti Pellè un libro quello libero di dottor Riccio che insieme a viaggiano a Milano
Che si può leggere in sono dove Librino uno uno può leggere anche soltanto le note
Oppure la storia edificio sono due libri una cosa commenta l'altra ed è bellissimo
Ecco e scrisse Piergiorgio nel novembre del due mila e due
Ha il Comitato nazionale di bioetica dove era Presidente professor Francesco D'Agostino
E gli chiese
Di
Dare Ulla
Al Parlamento e al Governo di fare una legge sul testamento biologico dice un tagli io godo intende del un taglio del nodo gordiano intero chiamava Luigi
E dice noi e idee e i nodi Gordiani non di tal diamo diceva Francesco D'Agostino ammiro la sua
La sua
Pacatezza con cui si esprime
Ma dice
Io ho paura che andiamo su un piano scivoloso
E andiamo a finire nell'eutanasia già a quei tempi
E siamo rimasti poi in queste in questa mentalità molti anni ancora che in dal c'era anche la proposta di legge il DDL Calabrò che era per salvare Eluana
E che dolori compie il Giorgio avevamo saputo abbiamo seguito
Lei i processi dove dove ebbe Pino l'ottava per
Ottenerne il il distacco del sondino
Di Eluana e per poter morire finalmente terminare il suo morire
Per Giorgio diceva a
Io non vorrei
Che dalle rianimazioni escano i morti viventi e lo invia in questo punto il momento pensava a
Appunto a Eluana Englaro
E infatti ne abbiamo tanti tanti di di in tante persone che rimangono o lo cretine noi abbiamo un carissimo amico Consigliere nostro
Severino Mengoni che da ventidue anni
è in questo stato
Vede solo con un occhio assente solo con un orecchio non muove nulla
Però e stazioni di esperire uscita all'assicurato di fisioterapista è riuscita a riabilitare uno almeno per muoverle tanto la testa per avere qui un sensore
Infrarosso che muove il puntatore e lui scrive con con la testa in questa maniera portando quelle quel
Quella di maggio de infrarosso
Sul punto attore ed smuovendo sulle varie lettere
E l'UE è stanco anche lui è stanco da tanto
Poi ci sono altri che non si sono risvegliati più che non si risvegliano più e in media ci sono da mille a mille cinque ogni hanno per incidenti oppure per i ictus
E si trovano in queste condizioni
Perché lì il minimi modi di rianimazione di protocolli
Hanno alla fine questo termine in molte persone molte sono vengono salvati ma tanti
Rimangono in questo stato e non riescono né a morire e poi non hanno una vita di relazione
E tanti di che tanti non sappiamo nemmeno
E solo con volante molte ricerche si possono poi trovare come è e che cosa sanno e che cosa capiscono se capiscono o meno
Ecco ho fatto entrare anche queste cose
Poi
Si dopo il due mila e due Piergiorgio poiché non riusciva più a mettersi seduto più di di un'ora mattina e uno da pomeriggio request lo bolle fino alla fine ancora l'ultimo giorno
Perché diceva io non voglio morire Conidi cubisti
Io non voglio essere torturato con creme la roba varia io mi devo muovere e mi voglio alzare il voglio cambiare posizione questo è l'unico rimedio contro il di cubi sì
E arriviamo al due mila e sei dove poi vuote Luca Coscioni anzi lui nel due mila e due si iscrisse ai radicali italiani
Conobbe Luca Coscioni che fondò l'associazione Coscioni
E nel settembre di quell'anno
E Piergiorgio fu chiesto da Luca
Di diventare Consigliere dell'associazione e Piergiorgio assenti onorato
Però dice io o poco tempo ancora da vivere tu Luca quando adesso non riesce più a respirare autonomamente quando hai difficoltà
Fatti mettere una dittatura durante la respirazione con la maschera
E poi magari fatti anche tra chi atomizzate come ha fatto Vito sei giovane
E poi darsi che intanto la scienza trova un rimedio per aiutati per rivivere per fermare la sua malattia Lucarelli rispose
No
Mori soffocato in condizioni veramente
Cristini
Edolo rosse
Ecco Piergiorgio non volle questo lui volle anche una legge scrisse insieme a Giulia Sinni e altri dell'Associazione Luca Coscioni scrissero una proposta di legge
Per l'eutanasia
Sulle scelte di fine vita sul testamento biologico sulle sull'interruzione delle delle terapie e anche sulla morte assistita volontaria
Però questo non tanto mai in
In Aula
Nonostante ci fossero dei radicali anche in Parlamento ma non è detto che si lavora meglio quando si sta dentro fosse si lavora meglio da fuori
Anzi per la mia esperienza questa è adesso Cuesta noi siamo fuori e lavoriamo Suri sui parlamentari da fuori abbiamo un bel intergruppo
Che Zorro più di duecento parlamentare tra senatori
E deputati che
Al nord veramente discusso e fatto una bella legge che
Liberamente adesso è in Senato
Però oggi sta in pericolo perché ci saranno ostruzionismi a non finire
E se ci riescono e spero di no e io vi chiedo davvero andate sul nostro sito sul sito dell'associazione Coscioni firmate
Il mio appello a tutti i cittadini e mandate anche un mail bombing ai senatori e chiedete loro di non fare ostruzionismo
Di mandati veramente presto questa legge
In al voto
è calendarizzata per il venticinque di luglio quindi
Per la fine del CIPE deve prima delle vacanze quindi noi abbiamo paura che dopo le vacanze chissà che cosa c'è perché poi cella finanziaria esiste si perde per strada
Io spero dei no
Con l'aiuto dei cittadini da fuori si può fare perché devono sapere i parlamentari che sono state eletti da noi da voi da tutti gli italiani questa importante
Ecco Piergiorgio quell'anno del due mila e sei poi scrisse ha il Presidente della Repubblica
Perché io
Mi sono rifiutata a dargli il Tavor addormentando e staccarli il respiratore perché avevo paura dissi
Che avrebbe potuto sa che la fine de mensa non vera che era un pompiere francese che però
Era rimasto in coma profondo e poi alla fine è stato aiutato a morire da un medico
E io a questo non non l'ho volevo bisogna poi
Non poi
Credo proprio
Sì c'accogliere è un
Un agostiniano geologo che aiutato molti molti cittadini francesi
Di andare via con l'aiuto suo da Medicina kiwi li portava
E si sui citavano cioè si prendevano questo
Questo medicinale e morivano appunto come si fa in Svizzera
E Pierre De Giorgio studio anche questi suoi questi suoi iscritti
E arriviamo il Presidente della Repubblica gli rispose auspicando che il Parlamento facesse con una legge
La legge non è stata fatta Piergiorgio poi alla fine
Si è rivolta ai giudici civile i giudici civili gli stilisti per avvenire l'aiuto da parte del medico di essere sedato e lasciato morire
Il giudice le risposte
E che e non era giustificata da sua richiesta perché non c'era una legge
Non poteva dire al medico di fare ciò che il par malato chiedeva anche se lui aveva ragione di chiederlo
Allora Piergiorgio rispose mi rimane solo la disobbedienza civile
E in questo l'aiuto dottor Riccio
Che il utenti venti dicembre pomeriggio tanti bene a casa nostra dopo aver fatto già una visita visto le sue cartelle etc parlato con lui
E visitato
E lo ha sedato
Prima ancora gli ha chiesto lo vuole veramente che io l'asserito e poi sta quello ispiratore che poi a pagare il
La fine della sua morte e Piergiorgio disse sì lo voglio
E io dissi la stessa cosa picchi Piergiorgio doveva sapere che io ero d'accordo con lui sapeva benissimo quanto per me fosse stato difficile
Però
Essere accanto a lui fino alla fine anche con questo per me era un dovere e io oggi lo stesso dovere lo sento quando
Io essendo
Del presidente dell'associazione di del aiuto civile
Essi avesse eutanasia dove persone ci chiedono essere accompagnati oppure e informazioni come arrivare quindi Svizzera
Allora io lì l'ultima volta seduti il mio dovere aiutare
Accompagnando appunto dati detentrici Intini in in Svizzera perché avevo paura che
Cappato potesse essere fermato
Perché indagato ma dal confine svizzero
Non ti fanno nemmeno a far far vedere la la carta di identità quindi non sempre si
Poco con il problema
Perché
Conoscono ecco allora avevo ragione perché io ho detto Cappato è un personaggio che ormai e conosciuto
E se qualcuno si vuol fare carriera
Atti sul
Sulla sua pelle lo può fare benissimo e per questo io l'ho accompagnato e adesso dal prossimo prossimamente ci toccherà a me e Cappato anche essere
Però no allora sappiamo se ci può cessa Roma saremmo sentiti intanto ci siamo soltanto auto denunciati
E poi con l'altro che ancora non ci ha sentiti probabilmente aspettano ammassati cosa fanno a Milano e poi si vedrà e ci sentirete
Io vi ringrazio
Grazie grazie minima lei fatto venire in mente quando Livia Turco è venuta casa affare diesel non è tenuta
Piergiorgio non l'ha voluta ha detto donne serve
Non è avvenuta
Ma
Allora ascolta
Ti ricordi la frase che disse chi è che l'aveva detto allora che per forza Piergiorgio vorrei morire egli in una stanza con un
Con un muro davanti alla finestra chi è che l'ha detta questa cosa il medico
Il medico chi è in grado
Giuseppe Casale che diceva pieni che nel mio hospice perché qui vede soltanto il palazzo di fronte c'è soltanto il muro e Piergiorgio dicevo però vedo anche il campanile di don Bosco con la lucetta
Quindi non era la Libia lei non è vero non l'ha voluto Mantova bravo sotto attacco andiamo avanti con Carlo occasionato già stato presentato prima quindi non ripeto tout per le sue sulle qualifiche a meno che non ci tenga no spetta quindi procediamo con lui che ci racconterà a quanto pare delle storie
Peres quindi proseguiamo con la storia di vita vissuta
Così dopo l'audizione di
Allora
Passiamo al collega noi siamo giuristi ci occupiamo di diritto di diritti capite che dopo una chiacchierata come quella che ha fatto Mina Welby
Cos'è cominciamo a parlare del Codice penale del codice civile no mentre parlava
Mina ho pensato di strutturare rapidamente le cose che volevo dire in cinque punti primo punto
Non vi racconto cose di diritto ma vi racconto in realtà non selezionate due due storie abbiamo sentito una storia insomma da da da una protagonista
Queste sono cose che non capitano solo in Italia non sono casi gravissimi non sono casi nemmeno orario isolati
Queste cose capitano in giro per il mondo allora io volevo raccontarvi due storie
E ho finito il primo punto
Questa la cosa il primo punto il secondo punto
Sottolineare come però le storie si pongono all'interno di un contesto è importante lo sfondo
All'interno del quale noi poniamo le storie
Allora la storia che abbiamo sentito adesso quella raccontata da Mina e l'est due storie che vi racconterò io
Si pongono all'interno di questo sfondo che è importante perché si sentono si vengono tante cose
è importante chiarire lo sfondo e questo secondo punto lo sfondo qual è lo sfondo
Lo sfondo direi molto brevemente dopo tutti gli altri ne sono molto di più di me nemmeno ne parleranno in maniera più precisa io direi che lo sfondo è caratterizzato da due cose da un diritto
Ma
Pensavo di spaccarmi le orecchie
Allora lo sfondo è caratterizzato da due cose da un diritto
Ed ha un reato
Sì un diritto è un reato qual è il diritto il diritto è quello che faticosamente
C'è voluto un sacco di tempo mai stato riconosciuto dai giudici non ancora dal Parlamento come abbiamo sentito
Ma guardate che è stato riconosciuto dai giudici anche a livello di Corte costituzionale quindi è stato riconosciuto a livello dei giudici più alti il diritto e il diritto al rifiuto dei trattamenti sanitari il diritto
Al rifiuto delle cure
La già sita l'unica cosa di l'unica cosa che sono in moria de de di tutto la cosa di diritto
E secondo comma dell'articolo trentadue della Costituzione nessuno può essere oggetto di un determinato trattamento se non ci sono queste sottoposto un determinato trattamento sanitario
Se non per disposizione di legge
Se non c'è una legge nessuno può imporre a Piergiorgio Welby di avere un trattamento sanitario contro il suo volere
Allora Costituzione in vigore dall'uno gennaio del mille novecentoquarantotto perché questo diritto al rifiuto
Fosse riconosciuto abbiamo dovuto aspettare tanto tempo e abbiamo dovuto aspettare persone del spessore di Piergiorgio di Mina Welby di Beppino Englaro mediante e altri come loro allora
Lo nello sfondo però c'è questo diritto c'è il diritto al rifiuto di un delle future
Però l'altro la parte dello sfondo è quella del reato quale reato lui lo sa molto meglio di me
è per limitarsi il reato di assistenza al suicidio chi determina qualcun altro a suicidarsi chi favorisce chi agevola in qualsiasi modo questo è quello che dice il Codice penale
Chi agevola in qualsiasi modo
Una persona nelle sue suicidio
è imputato reato prevede da cinque a dodici anni giusto da cinque a dodici anni di galera chi agevola in qualsiasi modo chi accompagna
Piergiorgio non è solo l'istigazione anche l'agevole King in internet controlli biglietto di Ryanair
AG Perelli figlio per andare a Zurigo
Il codice penale prevede reato allora da una parte abbiamo il diritto di rifiutare un trattamento
Anche se quel trattamento di sostegno vitale anche se non i turni una nutrizione artificiale anche se una ventilazione meccanica
I testimoni di Geova classico esempio hanno diritto di rifiutare le multe trasfusione questo è un principio è un diritto che c'è nel nostro ordinamento vediamo se c'è una cosa anche il Parlamento ma c'è
Perché i giudici hanno detto che c'è
C'è un diritto a rifiutare le cure ma però c'è il reato se io aiuto qualcuno a suicidarsi ad anticipare l'evento morte chiaro lo sfondo ho finito secondo punto
Terzo punto è una delle storie
Scusate l'interruzione per favore volete stare zitti se volete parlare andate fuori se non vi interessa andate fuori ma non disturbate
Dopo l'intermezzo allora concreti
Non
Terzo punto
Il terzo punto iniziamo a lavorare sulle storie
Le non riesco a proiettarlo ma le storie annotino il volto di Piergiorgio Welby il loro conosciamo mina l'abbiamo qua
Le storie sono persone ce ne sono allora la prima storia che vi volevo raccontare non so quanto è riuscita a vederla
è la storia di questa signora canadese si chiamava gloria Taylor Gloria Taylor
Non è una giovane anarchico insurrezionalisti ha che vuole che mi sono fare esplodere il mondo
Gloria telo ad una malattia molto grave la sclerosi laterale amiotrofica e lei chiede
Questa cosa
E vi leggo le sue parole
Io non allora sclerosi laterale amiotrofica
Lei cosa avrebbe potuto fare ricordiamoci lo sfondo avrebbe potuto aspettare che la malattia facesse il suo corso fino a che
Non poteva più deglutire
E a quel punto rifiutare la nutrizione idratazione artificiale
E in una settimana ai dipende in qualche giorno sarebbe morta disidratata
Si è data ma i suoi parenti l'avrebbero vista in un letto d'ospedale spegne sì disidratata aveva diritto di rifiutare un trattamento ok
Quello che non poteva fare perché c'è il reato l'altra parte lo sfondo era una morte forse che certamente lei considerava più dignitosa cioè un'iniezione episodio pento Barbetta dosi di morfina in sede
Dose letale insomma
Una anticipare la morte quello era quello che chiedeva ma lei paradossalmente aveva diritto a morire
In una forma
Voglio dire direi di una crudeltà di un'agonia in tema di quello quello sia diritto rifiutare un trattamento ma se qualcuno avesse assistito nel suicidio
In Canada non erano dodici anni ma erano comunque anni di galera cos'è che chiedeva lei lei non voleva spegnersi in quel modo lei chiedeva
Io non voglio che la mia vita termini in maniera violenta perché lei ha detto arrivata dire anche ma lo fa in un suicidio finché o ancora finché ancora riesco a camminare mi butto giù da un ponte
Ma io non voglio che la morte la mia morte la mia vita termini in maniera violenta io non voglio che la mia morte sia traumatica per i miei familiari
Io voglio il legal rights il diritto giuridico di morire impacci
Nel momento i tre io sceglierò nell'abbraccio della mia famiglia e dei miei chiaro cari quello che io temo non è la morte in sei
è una morte che contraddice la mia vita che nega al modo in cui io sono vissuto io voglio che la mia morte si al compimento della mia vita non è una contraddizione della mia vita
Questo è quello che chiedeva
E lei è andata davanti ai giudici e ha chiesto
Che la Corte suprema del Canada cioè la è arrivata la ai giudici più alti in Canada
Valutassero se quelle reato di assistenza al suicidio che le impedisce di andarsene in maniera per lei più dignitosa è legittimo o no
E i giudici però sono i giudici della Corte suprema
Due anni e mezzo fa gli hanno dato ragione hanno detto il reato di assistenza al suicidio eh illegittimo perché costringe le persone o a morire
A seguito del rifiuto di un trattamento di sostegno vitale spegnendo sin giorni di agonia oppure ha diritto ad anticipare la propria morte perché se uno vuole controllare la propria morte si butta giù Giuda un ponte prima di quanto avrebbe voluto farlo secondo la sua malattia
La Corte Suprema del Canada ha detto quel reato è incostituzionale il Parlamento non può vietare l'assistenza al suicidio perché è una cosa che appartiene a alla persona
E va beh qui poi la storia è lunga dato un anno di tempo al Parlamento perché il Parlamento facesse una legge del Parlamento non ce l'ha fatta in un anno perché mi sono un po'tutti Parlamenti su queste cose sono le
Però da fatto in un anno e mezzo l'ha fatto e oggi in Canada come ricordava chi ha introdotto l'argomento c'è la possibilità a determinate condizioni di essere assistiti nel suicidio
Quarto punto
Anche qui c'è una un altro viso
E questo
Si avvicina molto alla fine del mio intervento
Il volto e il volto di Daniel James non si vedete va beh insomma che è vicino ci vedrà un po'è un ragazzo ventitré anni siamo non siamo più in Canada siamo nel Regno Unito
Siamo Inghilterra
Se non me lo farei
A me se si se volessimo fare farlo girare
Daniel Jenson ventitreenne bravo era stato selezionato per le nazioni la nazionale di rugby
Il rugby hanno sporto duro in una mischia lì di parte una vertebra non so quale far comunque più o meno a questo livello qua
Diventa quasi del tutto paralizzato riesce a muovere un po'la testa
I suoi genitori sono molto credenti
Continuano a
Cercano di sostenerlo in ogni modo rinunciano al lavoro e stanno tutto il giorno vicino a danni
Che chi chiede l'eutanasia lo faccia perché ha lasciato solo volevo dire è un'accusa che non sta nei fatti nei dati se uno va a vedere i dati se qualcuno ha visto Mare dentro la strada a dire non San Pedro insomma una cosa che non sta comunque i genitori vogliono che lui
Continua a vivere pure in questa situazione noi decide di no
Per tre volte cerca di suicidarsi visto che riesce a muovere la testa muovendo si facendo ballare lettino fino a che cade cercando
Dopo la il terzo tentativo i genitori con il cuore immaginate di come unico figlio decidono di rispettare la sua volontà
Comprano un biglietto
Per giuridico lo accompagnano per vogliono stargli vicino fino alla fine per cercare di fargli cambiare idea ma luglio alla sua testa e decide
Una volta a Zurigo di
Essere assistito nel suicidio
I coniugi James papà e mamma di Daniel James riprendono le io
E tornano a Londra e che trovano
Agli straordinari e quindi non so a Stansted
Cosa hanno fatto loro vi ricordate lo sfondo hanno assistito nel suicidio una persona consente è un diritto un reato è un reato
Trovano
Il quello che noi diremo il PM
Che dice guardate come fare avete fatto un reato loro nonni capite passare qualche anno in galera con la tragedia che avevano vissuto loro non dicono va be'essi fate quello che volete fare ormai la nostra vita voglio dire
Siamo in Inghilterra
Prima eravamo in Canada della Corte suprema ha cambiato la legge qui siamo in Inghilterra il sistema è diverso verso nuovi annoio più di
Più di tanto
Il pm il procuratore il capo dei procuratori perché lei sistema così decide che quelle reato a quelle condizioni non va perseguito
Quel reato
Che rimanere atto perché il Westminster non la depenalizzato rimane reato
Ma quelle condizioni se la persona la cercato di aiutarlo anche di
No far cambiare idea se non ne ha tratto un beneficio per non aver potuto pensa anche all'eredità lo porto lì
No a una serie determinate condizioni malattia
Porterà un ma hanno risolvibile
Consenso pieno autentico della persona a quelle condizioni il Director of public prosecutor cioè il capo della Procura
Decide per tutto l'Inghilterra e lo mette nel sito sono andate nel sito del Ministro del
Del Ministero della Giustizia britannico ci sono le linee guida a queste condizioni quelle reato sarà
Non non pensi che ci sarà meno probabile che viene perseguito
Un'altra storia che ha fatto in qualche modo cambiare
Il diritto quel divieto che secondo me a determinate condizioni io sono molto cauto che sono molto cauto quelli quelle reato quel divieto di assistenza al suicidio
Che sono meno va depenalizzato Boron ma che a determinate condizioni va depenalizzato
In Canada è stato fatto saltare dai giudici dalla Corte Suprema Ángel terra
Dal Procuratore addirittura che quello che dovrebbe sostenere l'accusano ma si è reso conto di questa assurdità mettiamo in galera mettiamo in galera papà e mamma Jenkins io vorrei chiedere a chi sostiene
Indispongono adesso lo dico va bene insomma dell'indisponibilità del bene vita in queste situazioni mettete in galera mamma e papà di danni e James
Fine del quarto punto il quinto punto non può nemmeno mostrarla perché la foto di Fabiano Antoniani di dj Falbo
Perché capite danni ingenti ci ha portato alla ha una storia molto simile che è quella di Marco Cappato
Dj fa abominio quell'impegno
Puntini allora
Di uscì in Canada avrei potuto raccontare altre storie ho preso queste due perché forse si avvicinava nonché le nostre cose
In Canada è successo qualcosa in quel senso nel Regno Unito stesso qualcosa nel nell'altro senso noi non siamo né canadesi né abbiamo un sistema britannico
Se il tema anche lo Angra Naro che colpisce come abbiamo una Corte costituzionale che non so se in questi casi si avvicinerebbe secondo me no
Certo non si avvicinerebbe alla scelta che ha fatto la Corte suprema canadese per una serie di metodi di di di cose
Fatto sta che a mio avviso com'è scritto in quella cosa che non avrei mai perché è una postilla un parere del Comitato di Bioetica della Provincia di Bolzano
Fare il punto tre valvole di deterrenza di Bolzano ha detto che lontano Asia assistenza suicidio non è mai ammissibile io ho detto secondo me a determinate condizioni ammissibile non avrei mai pensato che
Che sarebbe stato lette pretese gentili esami ricordare questa cosa io non ho fatto niente proprio nelle cose le avete fatte voi
Però ecco due rimane in Italia quindi questo sfondo diritto di morire in quel modo rifiutando un trattamento anche di sostegno vitale ma
Fino a dodici anni di galera per chi assiste perché anticipi la morte perché assistano il suicidio una persona è una situazione che secondo me è crudele
è irragionevole si lede la libertà
Personale
In maniera pesante
Con tante cautele bisognerebbe lavorarci sopra e direi che occasioni come queste possono davvero contribuire non a Porta a Porta perché le cose che ogni tanto si sentono in alcuni trasmissioni veramente non fanno altro che
Che contribuiremo a a
Alla polemica sterile ragioniamo sulle condizioni cerchiamo di lavorare per vedere se troviamo un input una soluzione italiana per il prime per
Cercare di gestire questo problema scusate vi ho annoiato tantissimo
Cosa
Terranova è solo quello del professor su questo anche in Gran Bretagna ciò ridurrebbe il rapporto come per gli uomini
è stato alla magistratura ma quando lo decisione
Deve essere il Parlamento a fare le leggi nove la magistratura sostituisce il Parlamento
Quindi il film il principio fondamentale come abbiamo visto che queste cose straordinarie ci è stato rimesso il pm giusto il proprio accordo il Governo
Vero
Lasciamo che che sia bloccate in Cina a commentare questa questa osservazione
Buon pomeriggio
Io vengo da Firenze
Vengo da Firenze dove alla fine degli anni Ottanta e quindi faccio un passo indietro sul PIL sul tema del fine vita il testo stretto e cioè sul parlo del consenso informato in primo luogo
Alla fine degli anni ottanta
Chirurgo
Si chiamava Carlo Massimo operò una persona senza il suo consenso
La persona poi morì
L'accusa poi riusciti mostrare più operare una persona senza il suo consenso equivale infliggendo accoltellata
E quindi una lesione personale con la persona è morta è stata costruita per quel chirurgo la gravissima accusa di omicidio preterintenzionale
Il principio dell'autodeterminazione nasce con la magistratura
Poi
Exit
Il suo Presidente ci diranno che deve intervenire giustamente il Parlamento ma senza l'azione della magistratura in Italia
Noi saremmo ancora prima del mille novecento novanta nel mille novecentonovanta si iniziò a dire bisogna che ci sia una legge sul consenso informato
Mille novecentonovanta siamo nel due mila diciassette e questa legge non ce l'abbiamo
Allora in Parlamento qualcuno dirà perché anche mia miglior stanno seguendo
Attentamente questo aspetto
Che
Il venticinque di questo mese è stata calendarizzata in Senato una legge che parla di due cose non parla di un tema Asia
Parla di consenso informato nella prima parte e di testamento biologico così si chiama in tutto il mondo noi non lo chiameremo così perché noi ci piace chiamare
Non ci piace chiamare le cose del mondo in cui la chiamano gli altri le chiameremo tax col disegno legge disposizioni anticipate di trattamento ovunque chiamiamo testamento biologico ci abbiamo meglio
Perché non abbiamo neanche una legge sul consenso informato a trent'anni di distanza da quel grave fatto
Non ce l'abbiamo perché abbiamo paura che il consenso informato cioè il principio dell'autodeterminazione arrivi in tutte le fasi dell'esistenza quindi quella finale perché poi questo è il problema
Cioè le persone che decidano se i loro destini quando è il momento di spegnere la luce
Attenzione testamento biologico quindi diritto di accettazione e le cure diritto di sospenderle diritto di rifiutare le cure
In Italia noi per legge questo diritto non ce l'abbiamo
Poi c'abbiamo centinaia di sentenze la magistratura che dicono l'esatto opposto
C'abbiamo il Codice di deontologia medica che ce lo riconoscono ma accettare questa situazione è in realtà complicatissimo
O siete degli eroi civili lo ricordiamo
Piergiorgio Welby il caso che Giorgio Welby con vuole qualcuno si fosse poi confuso oggi non è stato un caso di eutanasia
è stato un caso di sospensione alle cure
Ma bisogna essere dedicherò i civili come Mina Welby per far valere questo diritto bisogna avere la testimonianza di un altro errore civile è stato citato prima cito volentieri
Del dottor Mario Riccio anestesista di Cremona che un giorno è partito da Cremona
è andato a Roma
E rischiando in proprio è stato processato per omicidio consenziente rischiava quindici anni di galera c'ha una moglie ha una figlia tanto per capirsi
Per
Fa esercitare a Piergiorgio il diritto a non essere più curato
Quella è una norma del mille novecentotrenta Codice Penale cosiddetto Rocco il Codice fascista
E lì siamo rimasti non ci siamo mossi di un centimetro abbiamo novecentoquarantacinque parlamentari a busta paga del contribuente italiano che non riescono a fare nulla su questo aspetto
Non
Edili non c'è e non c'è solo il Papa il più bel problema è grave soprattutto per quell'aspetto
E stiamo parlando del consenso informato e da che cosa succede succede che
Mina che continua esserne rovina civile a cui noi dobbiamo in realtà molto no accompagna Davide trentini
Co c'è stato il problema del dj Falbo
Ecco allora io presto usare per queste due persone che sono andati in Svizzera
Un'espressione che non è mia e quindi faccio una citazione ma
è una citazione di una persona che è scomparsa da poco che ci manca però anche tanto migrante DD
Davide trentini e il dj fa Bush sono stati migranti diritti cioè sono andati all'estero per esercitare un diritto che in Italia in realtà non avevano la citazione di Stefano Rodotà
Tanto per capire
Queste sono accogliere che non sono accettabili
Noi non abbiamo diritti civili da questo punto di vista cioè diritti d'autore in azione di decidere che cosa fare attenzione è una storia che non è più non si esaurisce solo con con la fine della vita
Perché anche i diritti di inizio vita e lo abbiamo visto con la legge sulla procreazione medicalmente assistita dove è una legge il Parlamento l'ha fatta peccato che abbia fatto una legge per negare le tecniche di procreazione assistita
è intervenuta quella macedone tenuta la Corte costati vota quattro volte
Dicendo che dissi le dicevano i diritti di salute della persona ma sul fine vita dura sul fine vita dura tanto è
Che ad oggi dobbiamo pensare
Questa è una persona qui stiamo parlando ancora della sospensione delle cure qui qualcosa che è un canale sia non è tanto per capirsi lo dico in modo molto semplice se io rifiuto di prendere una trasfusione di sangue o rifiuto di fare un'arma una che in tutte le
Terapia io sto rifiutandomi di curarmi
Non c'è niente di straordinario io quando avevo
è poi l'adolescente sono stato ammorbato dal merchandising un film che si chiamava love story qualcuno forse ricorderà
Allora in love story lei si ammala di leucemia e
Si rifiuta di fare la chemioterapia
In Italia avrebbero imboccato il trattamento sanitario obbligatorio che le prefetture per malattie mentali che all'epoca peraltro non esisteva neanche
Lei nel film non succede niente
Attenzione tra gli esempi non sono secondarie
Perché gli esempi non sono secondari perché quando siamo ancora alla sospensione cure per Giorgio Webbe decide di smettere di curarsi ha fatto in qualcosa di molto pesante
Molto e non doveva farlo di fatto perché non l'ha dovuto fare molto pesante coinvolgendo anche le persone il caso dottor Riccio
Peraltro ed invito a cercare da qualche parte il libro curata che esaminano
Una morte una morte un
Una molto opportuna prefazione di Stefano Rodotà se non ricordo male non foss'altro per
Questa preziosità insomma questa cosa in realtà va recuperata
Dove diventa
Assolutamente chiaro che
Gli esempi però in qualche modo poi contano
All'inizio di quest'anno a fine anno scoppiò lo scorso c'è stato un caso che assomiglia molto a cuore per Giorgio qua il caso Piludu
Il caso di Walter minuto non vi dice niente non vi dice niente perché non è successo niente