Lo sviluppo italiano e il ruolo sociale della distribuzione moderna organizzata

Buongiorno buongiorno egregi signori lussi signori un grazie innanzitutto per essere qui presenti oggi caldissimo giornata dell'undici di luglio grazie ancora
Cosa facciamo oggi oggi parliamo di distribuzione moderna organizzata e lo facciamo di fronte a una platea assolutamente qualificata
Mi permetterei di dire e finalmente riusciamo a fare questo e lo facciamo con persone importanti con protagonisti della politica che ringraziamo delle istituzioni locali gli opinion leader gli opinion maker
Questo ci rende particolarmente orgogliosi perché al nostro settore assolutamente riconosciuto dai cittadini
Dai consumatori coloro i quali chiamiamo persone chiediamo individui ma spesso per gli altri stakeholders è un po'trasparente
Come dire un po'come se non esistesse
Il nostro settore la distribuzione moderna organizzata è decisamente eterogenea vada le grandi imprese multinazionali ai gruppi cooperativi da lei singole famiglie le taglianti fino a grandi imprenditori italiani
Che in un mercato che come ben sappiamo è di fortissima concorrenza non hanno mai cercato incentivi
Non hanno mai cercato l'aiuto dello Stato mantra lato la forza di lavorare e competere sia singolarmente ma per fortuna direi spesso e soprattutto attraverso la capacità di aggregarsi in gruppi
Capaci di fare sistema e capaci di collaborare tra di loro ecco quando parliamo di grande distribuzione e di distribuzione organizzata ridistribuzione associata
Aziende che si sono organizzate
In modo industriale ecco perché
Da un po'di tempo abbiamo fatto queste evoluzioni anche semantica e ci piace essere definiti l'industria del commercio queste molto importante dicevamo che hanno abbia lavorato in modo industriale sin dall'inizio
E che oggi finalmente ritroviamo questo riconoscimento del ruolo
Quindi già chiudendo vorrei ringraziare il Censis e il direttore generale Valeri per
Averci proposto di affrontare questo tema un tema bellissimo un tema affascinante che è il ruolo sociale della distribuzione moderna organizzata
Nello sviluppo del Paese aziende che investono che crea un'occupazione
Che crescono nei territori e con i territori
Li ringrazio perché erano stati anche loro un po'a a a cercarci e quindi è importante che una terza persona così autorevole abbia individuato
Come dire un po'anche il nostro vincolo un momento di debolezza del nostro punto debole cioè che noi facciamo che abbiamo fatto e faremo veramente tanto
Ma forse non abbiamo il giusto riconoscimento di tutto questo porremo in campo anche colpa nostra che non abbiamo trovato le modalità migliori per essere ficcanti nella comunicazione ecco perché oggi una giornata importante per noi
Oggi vedrete quindi e vedremo quindi un po'una faccia diversa della distribuzione moderna organizzata oltre
Ai luoghi comuni che me spesso ci in prigione uno una faccia che assolutamente rappresento rappresenta quella che la nostra essenza
è un punto di partenza importante non vogliamo fermarci qua è un punto di partenza per raccontare un'altra distribuzione moderna organizzata che secondo noi è quella vera
Sono quindi molto curioso dissentire gli illustri ospiti oggi nella tavola rotonda sentire le reazioni a questo che
Questo mirabile racconto che ci farà oggi il Censis perché mi auguro che da oggi si possa riniziare a guardare il nostro settore con occhi diversi grazie e buon lavoro
Grazie Presidente Santambrogio buongiorno a tutti e ripeto
La il saluto di buona giornata a tutti benvenuti
Ho direi di cominciare subito i lavori di questa mattinata con la presentazione dei principali risultati della ricerca del Censis per poi subito dopo dall'inizio alla tavola rotonda
Di commento di queste evidenze che presenteremo stamattina
Per quindi al suo subito sin da ora illustri partecipanti che hanno accettato il nostro invito l'onorevole Brunetta l'onorevole Butti ha del Presidente Totti ringrazio Yasser avvenuti l'architetto
Andrea Schittar
Iniziamo subito quindi con la presentazione della ricerca che ci illustra Francesco Maietta responsabile dell'Area Politiche Sociali del Censis grazie
Grazie
Buongiorno
Io
Vic farò una presentazione
Accompagnata da un po'di slide con un po'di numeri ma come nella
Tradizione del Censis fondamentalmente un
Un racconto in cui i numeri vanno a sostegno di una interpretazione di una
Lettura vedete già nel titolo come è stato anticipato
Noi abbiamo indicato innanzitutto il protagonista la distribuzione moderna organizzata la grande distribuzione
Come di consueto nell'estivo ma anche il lessico è giusto che si evolva il secondo punto il ruolo sociale nello sviluppo italiano e anche questo non è un'affermazione così consueta è uno dei risultati
Perché noi sappiamo che in fondo nel dibattito pubblico nella pubblicistica né i media ci sono
Quelli che abbiamo definito degli stereotipi che sono un po'demonizzare anti un po'sminuite Intini oggi noi ci piace ricostruire l'evoluzione
Della distribuzione moderna organizzata incastonata in un quadro più ampio che è di sviluppo della realtà italiana allora innanzitutto ripeto il protagonista già
è stato detto se noi guardiamo i numeri complessivi è chiaro che dà un'idea di potenza centoventinove miliardi di euro di fatturato quattrocentomila detti
Due miliardi e mezzo tre miliardi lei nell'anno di valle di investimenti naturalmente
In realtà è un contesto fatto di soggetti molto di mercato in competizione tra loro che riguardano settori diversi del consumo dall'alimentare
All'abbigliamento alla all'ambito sportivo e poi entreremo più nel merito di quali sono gli ambiti diversificati in cui svolge la sua azione
Qual è il senso di questo lavoro qual è il senso qual è l'occasione in cui è nato questo lavoro
Nel dicembre scorso il Censis ha presentato il cinquantesimo rapporto sulla situazione sociale del Paese cinquanta fotografie che descrivono
Come è cambiato l'economia all'impresa Illy famiglie la vita degli italiani quindi le evoluzioni del cambiamento l'evoluzione della del della vita degli italiani in cinquant'anni
è stata quella l'occasione anche per una riflessione per ambiti specifici e uno degli ambiti fondamentali non può che essere il consumo primo perché più degli altri riflette il cambiamento della vita delle persone
E secondo perché è uno degli ambiti che più degli altri ha contribuito a questo sviluppo tipicamente italiano allora se noi pensiamo
Allora nella lungo periodo cos'è stato lo sviluppo italiano
Vediamo innanzitutto una lunga corsa al benessere
Un accesso a livelli di consumo via via più alti e diversificati in fondo è la storia di un sviluppo di popolo di persone che accedono
A livelli di benessere più alto e che significa il lavoro significa redditi significa proprietà della prima casa significa fondamentalmente
Consumi sempre più attivi è sempre più articolati questo è un punto fondamentale e questo cambia profondamente il nostro Paese
Che da Pirelli si è povero e della scarsità
Diventa un Paese benestanti da Paesi è diviso in classi rigidamente separate diventa un paesi di ceto medio cioè sostanzialmente tramite il consumo avviene questo meccanismo di formazione del ceto medio
Ed è qui che secondo noi si gioca il ruolo fondamentale della distribuzione moderno realizzata il suo ruolo sociale nello sviluppo per quattro elementi fondamentali
Primo perché tecnicamente
è il soggetto che più garantisce il fu un flusso crescente di beni apprezzi sostenibili quindi rende materialmente possibile l'accesso a livelli di consumo via via più elevati
Da parte anche delle dei gruppi sociali più bassi gli operai gli impiegati
E via dicendo secondo punto perché nell'incremento dell'offerta
Moltiplica a parità di reddito le possibilità di scelta individuale quindi sostanzialmente
Che esalta la libertà individuale l'esercizio della libertà individuale che nel consumo trova uno dei punti di massima espressione e da lì si irradia in altri ambiti di vita perché inserisce nel commercio
Prendendo modelli di carattere internazionale adattandoli al contesto italiano
Sostanzialmente introduce nel commercio modelli imprenditoriali organizzativi creando valore cioè occupazione reddito
Valore nelle comunità in cui opera perché crea occupazione perché crea opportunità per i consumatori
Quindi il terzo elemento e questa interni Italo sviluppo italiano dal basso e quarto elemento riduce la distanza tra
Con subire stili di vita italiani e quelle dei Paesi più avanzati
In Italia riduce le distanze tra la città e la Provincia tra la città e le reali interne comunque dà un contributo
Alla creazione di quei codici comuni del consumo che sono stati fondamentali anche
Per dare un profilo al ceto medio alla società c'era una società che è capace di andare oltre o quantomeno di ridurre le disuguaglianze
Come vedete qui sta il nodo
Stretto del ruolo sociale nello sviluppo ma quella della DMO vista il storicamente è una storia molto più italiana di quello che si pensa sì è vero qui capovolgiamo un altro
Stereotipo è vero che mutua modelli dall'estero
Ma li modulari di articolarli riporta nel contesto italiano
In quel contesto profondamente di sviluppo dal basso di sviluppo di tanti soggetti di sviluppo di milioni
Di milioni di individui questo è l'elemento che rende la storia della DMO una storia profondamente italiana
Che sia l'esperienza cooperativa quella di aggregazione dei dettaglianti che sia
L'avventura imprenditoriale di singoli imprenditori un'evoluzione del grossista
Sono tutte storie profondamente italiani perché profondamente anche radicate nei territori e delle comunità con riprese
Che conservano l'impronta regionale e con questo
Rapporto con la comunità e lo sviluppo locale che per esempio lo ritroviamo in alcune esperienze americani di cui oggi molto si parla
E capovolgiamo un altro stereotipo non c'è il Moloch che arriva dall'alto assorbe energie che se ne va
è un'espressione che è nata dal basso che si è sviluppata che ha fatto impresa di grandi dimensioni ma fatte impresa che ha creato valore allora
Questo è
Il ruolo sociale della
Distribuzione moderna organizzata nello sviluppo italiano
Nel testo che abbiamo messo a disposizione
Lo abbiamo articolato per decenni ma il succo fondamentali il nodo fondamentale è in questo nesso che vi abbiamo descritto e in questa storia profondamente italiana naturalmente
Se non fossimo il Censis potremmo dichiarare chiusa la ricerca cioè una ricerca di carattere storico ma quello che interessa eh
In che misura questo ruolo sociale articolato nei vari aspetti
Gioca oggi nell'attuale contesto ed è questo il secondo punto fondamentale allora innanzitutto noi viviamo un contesto che con la crisi ha visto un abbassamento radicali
Dei redditi e dei consumi
Negli ultimi tempi abbiamo i famosi zero virgola i segnali che qualcosa sta tornando qualcosa sta tornando nei consumi
I dati dell'ultimo trimestre non sono esaltanti però la fase peggiore l'abbiamo superata la fase del taglio radicale dei consumi
Quindi stanno tornando i consumi ma per la riflessione che dobbiamo fare oggi
Quello che conta non è
Tanto in che misura torniamo alla ripresa eh
Non torneremo più al modello di consumo e di sviluppo precedente
Quello che era attrezzato al consumo compulsivo dal consumo che cresce progressivamente si articola sempre più è cambiato il contesto e lo vedremo è un contesto di insicurezza crescete esce cautelativo degli italiani
Centotrenta tre miliardi in più dal due mila e sette pari al PIL dell'Ungheria o credo addirittura superiore al PIL dei pur dell'Ungheria italiani insicuri
Allora che cosa è cambiato nel profilo del consumatore e visto questo torniamo a vedere in che modo si esprime il ruolo sociale della DMO in questo contesto
Io direi che se noi guardiamo al consumatore attuale sono quattro gli elementi che combinandosi generano un cambiamento radicale primo
Ve li dico illustrando l'iter iper informato
Per noi viviamo al tempo della connessioni
Permanente quindi esiste un abbassamento drastico del costo di produzione delle informazioni sia di accesso e vedete trentuno milioni regolare quei dieci milioni regolamenti ma trentuno milioni anche ogni tanto
Prima di acquistare prendono informazioni da blocco da social network cioè
Si informano prima di scegliere cosa acquistare e venti milioni sei milioni regolarmente sono anche i produttori di informazioni cioè io metto a disposizione la mia esperienza
E questo naturalmente crea un meccanismo in cui il meccanismo dell'informazione e consente a colui che effettua l'acquisto di avere una matrice più complessa e l'UPI e lo vedremo
Vedete che c'è una combinazioni di strumenti tradizionali volantini cartacei la grande distribuzione
Parla e coinvolge tutti e quindi pure tiro cartaceo resta come strumento ma si affiancano per esempio le APPA che sono appositamente scaricati e c'è questa combinazioni di fonti diverse
Otto milioni e mezzo
Combina loro regolarmente le atto con i volantini cartacee allora iper informato questo è il primo aspetto questa capacità combinatoria si esprime anche nei canali d'acquisto
Lo shopping tradizionale rimanere una caratteristica di tutti compresi i millenni ALS quindi legge nazioni più avanzate sulla frontiera del rapporto col digitale
Quarantacinque milioni di italiani ventiquattro milioni e mezzo regolarmente fanno shopping ma combinano questo anche con le modalità che invece di offre il digitale voi vedete
Vedo un prodotto in un negozio fisico e poi lo compro sul web invece
L'ordine o tramite web e me lo faccio portare a casa o ancora
Si fanno portare la casa la spesa dopo averla urbinate per telefono il web anche qui sette milioni e trecento mila
Combina non regolarmente lo shopping tradizionale con le forme digitali sono soprattutto i mille Ignazio quindi
è un meccanismo destinato a rimanere
Terzo punto
è inevitabilmente un consumatore più infedele un'infedeltà che taglia trasversalmente i diversi
Ambiti di consumo vedete un'infedeltà che va dal sessanta per cento cioè infedeltà un punto vendita e accademie
Quindi gente che va a cercare di acquistare dove più gli aggrada da un punto di vista dei prezzi dal punto di vista delle preferenze dal punto di vista dei gusti
E si sale a settantaquattro per cento dell'abbigliamento poi settantadue arredamento e via dicendo fino a cinquantotto SI nei prodotti per la casa
L'infedeltà la ricerca continuo delle soluzioni soggettive più vantaggiose
Per farvi un esempio
Ventotto milioni di italiani ogni settimana nell'alimentare vagano alla ricerca della soluzione di acquisto
Più conveniente sono oltre tre milioni e seicento mila persone al giorno c'è una sfida competitiva formidabile che
Chi opera nel settore del commercio si trova ad affrontare quarto punto
Attenzione ed è vero che noi viviamo una fase di
Aspettativa di crescita di redditi bassa di taglio che viene dal periodo della crisi
Però il consumatore non è schiacciato solo esclusivamente sul prezzo basso e conveniente quale il modello di consumo
Avevamo quello compulsivo tipico della fase di costituzione del ceto medio ne abbiamo uno che noi abbiamo definito di neo sobrietà cioè
Faccio continuamente un arbitraggio tra quei beni su cui sono disposto a fare
Lo costa il risparmio anche drastico e i beni che per me contano qualcosa di più su cui sono disposta a mettere un chip in più allora questo significa che il meccanismo di dieci discetta di acquisto e articolato
Non solo non conta solo il prezzo
Vedete che l'ottantatré per cento di dice bene in una certa misura quando faccio un acquisto deve riflettere anche a lui alcune mie convinzioni vedremo di carattere
Sociale di carattere ambientale legato al meccanismo di produzione e distribuzione
Oggi il meccanismo di scelta del consumatore è molto più complesso e articolato della fase precedente la crisi
Torniamo al nostro soggetto in che modo oggi si gioca il ruolo sociale della distribuzione moderna per intanto vi voglio dare un dato
Quotidiano quasi banale
La distribuzione moderna è ancora un invariante dei consumi cioè ancora l'interlocutore fondamentale del consumatore può sembrare banale ma attenzione i numeri sono importanti
Questo descrive una quotidianità un rapporto minuto che è fondamentale
E che riguarda dall'alimentare ai prodotti per la casa elettroniche telefonia prodotti cosmetici abbigliamento e calzature bricolage giardinaggio arredamento attrezzature sportive e cioè
L'insieme degli ambiti che costituiscono lo stile di vita degli italiani
E attenzioni e più intensa la frequenza di utilizzo dei millenni al sito c'è ancora una volta c'è uno stereotipo che dice bene
I negozi ormai il negozio fisico e superato l'emblema della grande distribuzione superato attenzione sono letture semplificatorio ecco
Che l'esperienza concreta di modulazione di compilazione dei canali d'acquisto smentisce il fatto che i millenni al suo utilizzino la grande distribuzione in misura maggiore per i vari settori in alcuni addirittura molto di più
è emblema che il futuro è molto diverso dalle letture semplificato righe in questi anni hanno avuto corso
Perché c'è questo rapporto in cosa si materializza che il
Ruolo sociale che abbiamo descritto per il passato
Primo punto
Per il novantuno per cento degli italiani
La cappello offerta a prezzi convenienti con offerte e promozioni Bomprezzi
Sostenibile abbordabili
è stato un elemento importante per tutelare il tenore di vita
Addirittura il venticinque per cento dei ritagli dicesse io non avessi avuto questa opportunità il mio tenore di vita sarebbe crollato noi questo lo abbiamo definito una sorta di welfare dei consumi
C'è più importante per i redditi bassi ovviamente ma che opera anche per livelli di reddito via via più alti per il perito per il cento medio per il ceto medio basso queste una funzione sociale
Che nella fase storica si giocava consentendo a quote crescenti di persone dei ceti più bassi delle classi più bassi di entrare nel ceto medio e che oggi si gioca
Nel dare il sostegno alle famiglie che vedono sgretolarsi il proprio tenore di vita ecco che il loro il carattere inclusivo dello sviluppo che
L'azione della distribuzione moderna organizzata ha contribuito a creare si ripropone oggi in un contesto in cui non avviene
La corsa verso l'alto ma in cui
C'è un fenomeno di sgretolamento del ceto medio di ampliamento delle vie delle disuguaglianze
Quindi primo punto questo welfare dei consumi
Secondo punto anche qui non contano solo i prezzi
Voi vedete se parliamo dell'alimentare è sostanzialmente gli italiani vanno nella grande distribuzione anche per l'acquisto di prodotti particolari di qualità cioè di quei prodotti che abbiamo detto su cui sono disposti a mettere qualcosa in più
Che siano i vini e formaggi di gamma medio-alta o che siano i prodotti DOP e IGP
Comunque vedete sono alti sono milioni di italiani che fanno il loro acquisto nella Disney punti-vendita della distribuzione moderno organizzare così come sono alte le quote di italiani tredici milioni
Trentanove milioni per il biologico tredici milioni regolarmente per il commercio equo e solidale
Per prodotti per particolari esigenze alimentari noi sembriamo un popolo che deve scappare dal deve essere glutei infine quindi
Eppure dove trova risposta trova anche esso risposta nell'offerta della DMO oppure gli stessi prodotti etnici un'epoca di sperimentazione allora
Quello che è detto per l'alimentare vale anche per gli altri settori
Pensate all'arredamento pensate all'abbigliamento pensate al bricolage pensate al tema delle attrezzature sportivi ogni ambito rinvia a una serie di marchi
Dite attiene ebbene c'è una risposta anche all'aspetto della crescente soggettività del consumo la possibilità di scegliere la possibilità di fare combinazione dei beni e oggi si esprime nel fatto che
Per quei beni per cui sono pronto a mettere qualcosa in più anche su quello la distribuzione moderna organizzata e interlocutrice allora mi dite che
L'aspetto dell'inclusività l'aspetto dello sviluppo della soggettività continuano a trovare espressione
Nel ruolo della
Distribuzione moderna organizzata pensate al successo dei punti vendita specializzati delle superfici specializzati questa sorta di ritorno rispetta una fase in cui prevaleva più
Il
Il diciamo il negozio il appunto l'identità generalista per è un successo che
Vedete il cinquantotto per cento
Nell'abbigliamento nell'arredamento sono percentuali alte di consumatori che dicono da io mi ricordo mi voglio rivolgere alle superfici specializzati perché lo fanno
Lo fanno perché perché c'è un assortimento maggiore perché hanno una qualità attesa dei prodotti più alta rispetto all'ipotesi generalista e magari anche perché il personale mi dà più supporto
Allora voi vedete che il rapporto tra italiani e distribuzione moderna organizzata oggi non è solo prezzo non è il solo convenienza
Risposta alla figura del consumatore del nostro tempo che un tempo di disuguaglianze
è un tempo di capovolgimento di quella logica sociale di corsa verso il
Ceto medio
Un piccolo flash sul futuro
Diciamo l'abbiamo visto nel passato lo vediamo nel presente dalla crisi a oggi
Tanti dicono va beh ma questa è una storia che andrà a finire perché il digitale perché i giovani eccetera abbiamo già visto che i millenni alza hanno un rapporto più stretto delle altre generazioni
Abbiamo visto che il meccanismo del rapporto col digitale è di combinazioni quindi ridefinisce il ruolo del negozio fisico non lo elimina
Vediamo il suo il
Il punto vendita della distribuzione moderna organizzata Boiocchi degli italiani che cosa vorrebbero trovarci lo abbiamo chiesto al loro
Ne quarantatré otto per cento sempre nuovi prodotti e servizi a prezzi competitivi cioè
Lasciamo che la logica della creazione di valori che legata all'attività della DMO
Si espanda anche in settori in cui oggi comunque trova degli ostacoli in cui non riesce ad entrare per una serie di ragioni che con un conosciamo coupon personalizzati cioè mi aspetto che questo meccanismo della soggettività trova sempre più
Soluzioni sempre più risposte adeguate e poi soprattutto i millenni alza
Modalità più veloci per il pagamento la cassa resta
No un collo un collo di bottiglia e orari di apertura più ampi più flessibili cioè le generazioni abituati al rapporto con l'e-commerce bene
Hanno un'idea un po'più fluida del rapporto con il commercio allora attenzione questo elemento ci dice poi gli occhi
Dei desiderata degli italiani che il futuro non è un futuro oddio non voglio più un luogo fisico sto solo sul digitale come troppo ci hanno raccontato con la logica della cannibalizzazione
Invece è il meccanismo combinatorio quello che è destinato a crescere allora vado in conclusione
Naturalmente noi abbiamo letto soprattutto dal punto di vista del ruolo sociale
Passando tramite i consumi la condizione delle famiglie l'andamento lo la conquista del benessere prima e la difesa dei livelli di benessere raggiunti dopo in realtà ci sono altri aspetti che vanno considerati
Beh io ve ne cito alcuni che
Connotano bene il ruolo sociale della distribuzione oggi
Primo punto è anche un motore di sviluppo locale e centrale pensati e i prodotti del a marchio del distributore
Diciotto per cento del mercato circa il settantasette per cento dei fornitori sono piccole piccole anzi piccolissime aziende locali
Questo meccanismo non è solo dell'alimentare c'è in tanti altri settori della distribuzione moderna che cos'è se non in energie a chi entra dal basso dentro le comunità locali e crea opportunità pensa del periodo di crisi quanto è stato importante
Avere uno sbocco uno zoccolo di domanda che comunque tende Adda esserci i prodotti del made in Italy l'ottantaquattro per cento del totale dei beni in vendita comunque
Fanno capo al made in Italy anche questo è un motore di sviluppo
La creazione di lavoro oggi è uno dei temi di cui più discutiamo novantuno per cento a tempo indeterminato cinquantanove per cento donne anche questo appartiene a ruolo sociale
Dello dello sviluppo gli investimenti di cui abbiamo detto magari adesso sono più ristrutturazione di punti vendita di luoghi ma possono avere possono giocare un ruolo anche più ampio anche più articolato
Il tema del piccolo commercio sì lo so che è una delle
Retoriche che è nata nel tempo è quello della distruzione del piccolo commercio ma pensate alle opportunità che si riaprono col franchising cinquanta mila
Punti-vendita alle opportunità per per artigiani di settori artigiani in declino che magari affiancano dei settori per specializzati penso la bicicletta faccio degli esempi più
Diciamo consueti più banali o nuovi servizi magari dell'alimentare di introdurre la possibilità di consumare
In loco e ultimo punto
Questo
In questa rilettura del significato sociale del ruolo sociale della DMO c'è anche
L'attenzioni il significato delle culture della sostenibilità
Guardate che il rapporto con il legno al subisce anche che in fondo
Ha molto più corso nel dibattito pubblico nei nidi a una certa idea del rapporto tra la
Distribuzione moderno legalizzata e l'ambiente i lavoratori che nella realtà concreta
E nella percezione de degli italiani mi legna sono i più avanzati sulla frontiera delle culture della sostenibilità eppure sono quelli che hanno il rapporto maggiore abbiamo chiesto
E molto percepito il fatto ad esempio che nella filiera della distribuzione c'è un
Rispetto della
Della legalità c'è un certo rapporto culla contrattuali di chiarezza con i fornitori c'è
Lavoro regolare con le caratteristiche che abbiamo detto c'è anche una moltiplicazione di progetti che riguardano la tutela ambientale il rapporto tra il consumo e l'ambiente allora
Veramente faccio la chiusura
Bene non ci sorprende che
La consuetudine degli italiani con i punti vendita con la distribuzione moderna genera anche un rapporto di
Positivo di fiducia ai nuovi italiani su dieci dicono io ho fiducia io
Comunque da un giudizio positivo della distribuzione moderna per l'esperienza che ne ho e per quello che ne so
è una stessa quota dice di avere fiducia in essa allora il senso di questa ricerca è stato guardiamo al passato guardiamo a presente pensiamo al futuro
E usciamo da queste retoriche
Che dicono a qualcosa che è venuto dall'esterno e si entra piantato in Italia è qualcosa che è nato in Italia mutuando e adattando e quindi valorizzando anche il grande contributo magari di big player
Di big player stranieri
è una esperienza profondamente italiana profondamente radicata nello sviluppo locale e quindi se noi abbiamo fissato
Questo nesso ed eredi il senso di questa riflessione il nesso tra il ruolo sociale la distribuzione e lo sviluppo italiano così come è stato e così come
E così come auspicabilmente sarà B allora forse dobbiamo guardare all'azione della DMO non più con occhi sospettosi
Per esempio capendo meglio qual è il senso di una micro produzioni regolatoria magari localistica che
Che che che frena l'azione
O anche degli stop and go che ci sono a livello centrale dal punto di vista normativo cioè il senso della riflessione
Del Censis è molto semplice se
Questo è uno dei soggetti dello sviluppo beh oggi che lo sviluppo
è
Difficile da ritrovare e sicuramente non nelle forme precedenti difficile ritrovare anche nell'nuove forme è importante che chi
Fa dello sviluppo uno degli aspetti costitutivi della sua azione sia uno degli interlocutori più significativi grazie
Grazie a Francesco Maietta per l'illustrazione della ricerca a questo punto chiedo ai nostri ospiti di raggiungerci al tavolo per andare via alla discussione
Prego accomodatevi grazie
Grazie grazie
E comunque prima di di dare l'abbia la discussione
Permettetemi di aggiungere un paio di considerazioni alle cose che abbiamo ascoltato
Dalla presentazione della ricerca vorrei partire con una legge otto
Che in questi giorni stavo rileggendo un libro di una storica sia vittoria Di Grazia insegna alla Colombia University di New York
Pubblicato qualche anno fa prodotto da Einaudi si chiama L'imperio irresistibile racconta come
Dal dopoguerra e per tutto il secolo scorso si è radicata instaurata impraticabile diffusa negli Stati Uniti ed Europa in groppa quella che per la chiamata la società dei consumi
Alla c'è un aneddoto divertente perché c'è questo Riccia boccata si chiama è l'inverno del mille novecentocinquantasette viene spedito da New York da una società della famiglia Rockfeller viene spedito in Europa per impiantare catene di supermercati
E l'inverno del mille novecentocinquantasette giura gira in lungo in largo per Milano cercando il posto giusto una superficie di sette otto mila metri quadrati che era più o meno la grandezza media di supermercati americani in quegli anni
E
Di tanti intanto prende carta e penna per scrivere riso culti alla società madre dei Rockefeller a New York
E sono molto belli questi resoconti queste sono documenti storici interessanti perché all'inizio viene preso un po'dello scalo sconforto
E scrive
Trovo ostacoli ovunque
Imposte si riferisce all'Italia
Imposte elevate redditi bassi orari ridotti vieni Cozzi disponibilità limitata di merce forti cartelli e associazioni controlli governativi restrizioni alla concessione di licenze
Carenza di Lodi idonea alla costruzione e via dicendo è preso dallo sconforto
Sono parole scritte cinquant'anni fa ma conservano un certo
Sapore
Ci appare un po'attuale per alcuni aspetti comunque questo Richard Bogarde non si non si dà per vinto riesce a trovare uno spazio riesce a
Aprire questo supermercato
Però
Dopo i primi mesi si accorge che le cose non funzionano ancora una volta che noi non arriva ai clienti ancora una volta preso dallo sconforto scriverlo bella Ranieri Yorker
E scrive sapendo che l'obiettivo primario di una famiglia a basso reddito è risparmiare soldi posso soltanto dire che il nostro problema non sono i prezzi
O il modo in cui nostri supermercati funzionano
Bensì la resistenza che più con il cliente a causa delle loro dimensioni del modo in cui vendiamo o di quel trentatré per cento che ho menzionato l'altro giorno si riferiva ai voti della sinistra
Lui non se lo spiega da un punto di vista razionale
Non si spiega con argomentazioni logiche perché un supermercato costruito con quelle caratteristiche non funzionano perché i consumatori non lo frequentano e se non può spiegarlo con argomenti logici
Devo andare su un'altra dimensione ideologica e quindi lui dice ha il sospetto che quella componente ideologica di quel terzo di voti e prendeva la sinistra a quell'epoca in qualche modo a condizionasse lo sviluppo il lancio di questa di questa impresa
Solo dopo però si rende conto quindi questo ci dice un primo elemento no una certa certo approccio culturale di
Di sospetto diceva Maietta rappresentazione però poi si accorge che non è tutta lì la questione ciò che si accorge che la spesa non è soltanto una questione di prezzi bassi ma anche
Di valori
Allora cosa fa si metta al lavoro dopo qualche mese arriva la svolta perché il supermercato si riempie
è interessante allora a quel punto quando scrive il resoconto offendere New York molto contento
Dice il giovedì stringiamo per tutto il giorno il pesce per i clienti così non devono Krieger la casa
Facciamo una scelta di verdure le in pacchetti hanno in modo tale che abbiano quanto basta per un pasto
Tagliamo in due il mazzo di servano così possono comprare tre grammi dividiamo adesso del cavolo in due o tre parti e a volte anche in quattro facciamo una confezione mista di tante verdure diverse e confezioni di frutta varia così ne hanno un po'per ogni tipo
Conclude quasi baciamo la mano a tutte le signore che entra ha trovato la chiave
Ha trovato la chiave
Perché ha capito che il
Solo il prezzo non basta primi cinquant'anni fa solo il prezzo basta sul prezzo basso non bastava la svolta arriva quando coniuga al prezzo basso l'articolazione dell'offerta la qualità del servizio
E è incredibile come sono le cose che ritroviamo un po'una ricerca di oggi che comunque ha fatto una rilettura dell'Urbe ruolo che ha esercitato la distribuzione moderna organizzazione nei cinquant'anni
Questa
Questa impresa che iniziò si chiamava supermarket italiani va così bene che a un certo punto però il capitale americano esce
Perché va instaurare nuovi supermercati leone in Sud America cede la quota ai comproprietari italiani che li cambiano nome diventa Esselunga
Pochi sanno pochi ricordano che questa e l'origine di Esselunga
Allora è un momento di interessante perché ci dice con questo racconto vivido del documento storico come già in nuce c'erano gli elementi che Francesco Maietta ci ha raccontato
E che cosa significano che per cinquant'anni quel ruolo sociale quel valore sociale svolto della distribuzione moderna utenza significa aver esercitato una forte leva di organizzazione in maniera efficiente della spesa privata
Se tu organizza in maniera efficiente la spesa privata garantisce un risparmio e o
Risparmio
Più prodotti venduti oppure di qualità migliore servizi migliori
Questa garantito quell'accompagnamento della crescita del ceto medio in Italia
Quella stratificazione che è avvenuta anche attraverso l'omogeneizzazione degli stili di vita per cui i figli dei contadini e degli operai si sono ritrovati insieme I figli della borghesia fare ceto medio grazie a uno stile di vita orientato su una stratificazione non solo di redditi i livelli di istruzione ma anche di consumo
Poi arriva la censura della crisi
E come abbiamo ascoltato dalla ricerca
Con numeri alla mano il ruolo della distribuzione moderna organizzate sta da quello di aver svolto un'urna
Di essere stato un formidabile motore di inclusione sociale attraverso i consumi
Strati di società che sarebbero rimasti ai margini hanno di fatto recuperato potere d'acquisto attraverso quell'offerta efficiente e quindi in questo l'aspetto centrali inc
Centrale per il ruolo sociale che la distribuzione moderna organizzato quindi è indirettamente di fatto
Scrive oggi sul Corriere
Dario Di vico commentando questa ricerca di fatto un ammortizzatore sociale un welfare dei consumi di fatto
Ma oggi
Che sono sempre di evidenti segnali di ripresa di uscita dalla crisi abbiamo visto i dati del primo trimestre dell'anno con una stima di crescita del rivista al rialzo del PIL un dato dei consumi
Del più due virgola sei per cento su base annua che succede
Le sfide sono due a questo punto perché quel ceto medio che abbiamo raccontato oggi non c'è più
Da cosa è stato sostituito da una
Pratica estrema
Putin Diana molto forte di arbitraggio individuale di arbitraggio soggettivo
Complice l'uso delle tecnologie digitali che servono per informarsi per produrre informazioni ciascuno di noi individualmente si può costruire il proprio palinsesto informativo personale
Che servono per fare disintermediata digitale anche nell'acquisto attraverso l'e-commerce
Ebbene oggi
Quello che i soggetti di offerta hanno di fronte è un consumatore
Che esercita consapevolmente intenzionalmente delle fortissime pratiche di arbitraggi individuale tra
Lago e ai piani
Costo tra prodotti di marchio commerciale tanto quanto prodotti di qualità certificata
E via via di questo passo è chiaro che diventa più sfuggente non hai un corpaccione sociale quello del ceto medio più o meno omogeneo a cui rivolgersi a in una soggettività individuale molecolare fortemente
Chiesa ci ha fortemente arbitra gentili duale alla quale risponde il che significa che dirigo ampliare l'offerta e diritti fino ad arrivare a personalizzare i servizi perché offre queste sono quindi lì dove sono finite che si pongono di qui in avanti
Da una parte questo arbitraggi individuale soggettivo molto forte dall'altra parte la disintermediata azione che è resa possibile dall'uso delle tecnologie digitali
Allora sulle evidenze della ricerca che ha raccontato Francesco magliette su questi
Pochi altri tasselli interpretativi Coccoluto aggiungere a questo punto vorrei ascoltare il parere
Dei nostri commentatori cominciando con onorevole Renato Brunetta che ringrazio e accettato l'invito visto che questi aspetti poi hanno un impatto molto forte sulla politica le istituzioni e la dimensione regolatoria
Prego onorevole grazie come
Ecco allora grazie
Più che darà
Il legislatore
O da professore di economia
Le reazioni che mi vengono a caldo alla lettura del rapporto R.
Interessantissime relazioni introduttive
Porto la mia esperienza di figlio di venditore ambulante
E il mio padre ha fatto il venditore ambulante io ho fatto il venditore ambulante io considero il commercio ambulante come una delle forme più moderne di distribuzione
Moderna organizzata
Archeologia se vogliamo dal punto di vista storico
Però con una funzione straordinaria di
In nero matura della distribuzione rispetto soprattutto i piccoli centri ma non solo perché chi fa politica periodicamente frequenta i mercati
E non i centri commerciali perché nei centri commerciali non perché un voto
Ma frequenta i mercati rionali mercati dei venditori ambulanti e vede quanta intelligenza e quanta modernità
E quanta storia si sia
In questi luoghi e in queste funzioni per cui
La prima considerazione è un po'come nella teoria della comunicazione
Quando si pensava che
Il la televisione uccidesse la radio però che
I di BOC uccidessero i libri prestampati in realtà la televisione non ha ucciso la radio anzi
E Illy book
A
Sviluppato
I libri stampati a quindi vuol dire la compresenza dei modelli
E quindi questa è la realtà su cui mi pare anche che la ricerca lo
Lo evidenziasse la compresenza dei modelli
Poco essere con presente e florido
Al di là della Bolkestein il commercio ambulante con i centri commerciali con la distribuzione
Super specializzata con il
Il web
Amazon o con le forme di acquisto ordinario quindi la compresenza dei modelli è uno dei punti fondamentali secondo punto l'arbitraggio individuale
C'è sempre stato l'arbitraggio individuale una delle mie obiezioni più di successo all'università era la decodifica dell'arbitraggio individuato inconsapevole
Ciascuno di noi quando vale in un negozio in un supermercato dove in un mercato fa migliaia di arbitraggi individuali solo che non sa di farle
Il problema è
Decodificare gli arbitraggi individuali
E
Una delle lezioni che mi veniva data è che io ricordo sempre che ho anche teorizzato quello di mia madre che andava a farla stesa avendo una famiglia numerosa avendo pochi soldi ed a far la spesa alla
Fine
Dell'apertura degli orari
Dei mercati perché alla fine
Degli orari i prezzi erano più bassi perché facili
I cosiddetti affari
Quindi da
Due chili al prezzo di uno perché piuttosto che portarti via l'UPA un po'lo sbocco incentrata dalla dalla dalla lui
E quindi avevi uno sconto uno sconto potabile quindi
Avevi lo sconto relativo
Allora io e quindi all'orario di apertura poi arrivo al finale
La compresenza dei modelli gli arbitraggi certo gli arbitraggi individuali oggi sono molto più
Che strumentalmente avanzati
è vero che solo il prezzo non basta però prima di venire qui e ordinato intendesi antizanzara
Dei dei dei diffusori antizanzara e rispetto i supermercati e in Amazon costano un terzo
Non ho capito perché
Sono
Di marca
Non ho capito non ho capito perché un terzo riordinati tra l'altro con la doppia funzione sia con la pastiglia e sia con il liquido e con la macchinetta con la doppia funzione un terzo del prezzo del supermercato
Il prezzo non basta certamente tutte le cose sorriso il baciamano e così via però mi segnala a mio parere la bancarella se fai lo sconto quindici sono per lo sconto nobile
L'ultimo punto
Son venuto qua solo quasi per questo
Banchi alimentari
Io credo che in all'ottavo o nono anno di crisi
Oltre che parlare di millenni us oltre che parlare di
Welfare
Legato alla distribuzione moderna se debba parlare anche di povertà povertà assoluta povertà relativa quattro milioni e mezzo assoluta altri otto di povertà relativa
Dieci dodici tredici milioni di italiani hanno problemi di povertà una parte di questi italiani a problemi di povertà
Legata addirittura il cibo
Ma non solo il cibo cibo e medicinali
In questi due segmenti
Paradossalmente esistente
Uno spaventoso sopra più
Sentivo che mi diceva di sui medicinali lo vediamo in casa nostra i negli armadietti eccetera ma esiste anche nel nei luoghi della distribuzione commerciale
E
Alimentari
Prodotti vicini alla scadenza ma non solo prodotti di per cui c'è
Una possibilità di di necessita di rinnovo e così via che
E rischiano di venire buttati
E che possono
Essere utilizzati
Attraverso altri
Supporti distributivi di volontariato
Con un'operazione quinquennio in cui vincono tutti perché rispetto all'attuale normativa se la grande distribuzione si libera dei prodotti eccedentaria di in cooperativa e se lo fa
Distribuendoli o dandoli a soggetti ad associazioni di volontariato le quali associazioni di volontariato nei modi nelle forme
Perché la dignità umana richiede e così via a loro volta le confezionano impacchi e li distribuiscono presso famiglie soprattutto di anziani ma non solo di anziani noi abbiamo un gioco a somma positiva
Vince la distribuzione che quel punto ottimizza i processi di razionalizzazione interno sappiamo tutti cosa vuol dire
Buttar via le eccellenze e così via
Evincerà società soprattutto e noi diamo un contributo mirato
A chi ha bisogno in questo momento quindi a me piacerebbe molto che l'attenzione si ponesse su questi su queste tematiche e sul tema della distribuzione
Dei medicinali anch'essa una tematica legata modo al momento della povertà
Se
Dagli operatori arrivasse al legislatore ulteriori stimoli per migliorare i processi di funzionalizzazione io conosco i Banchi Alimentari
Perché vi ho come dire in qualche maniera frequentati il meccanismo del recupero dell'IVA
Che diventa catalizzatore di stimolo per la grande distribuzione nel metterci tempo e organizzazione finalizzata a questo altrimenti è molto più semplice buttare piuttosto che selezionare distribuire votare facile
Potì preme di smaltimento e
Selezionare consegnare distribuire e più costoso seppure un vantaggio non siamo angeli se tu hai un vantaggio il vantaggio ti porta a massimizzare questo tipo di funzione e questo vale
Per questo ma potrebbe essere esteso
A tutto a tutto il sistema che vive ancora dateci una mano c'è che gli operatori diano una mano ai legislatori
Leggevo oggi un bell'articolo dichiararsi a lesinare sul Corriere per quanto riguarda
Liberalizzazioni
Trasparenza superamento del
Delle aree di rendita
Anche nella distribuzione moderna organizzata esistono aree di rendita
Competitiva se vogliamo ma esiste una rete di vendita perché pensiamo sempre che l'efficienza e le liberalizzazioni e le razionalizzazioni siano sempre in casa altrui mai in casa nostra e quindi questo spiega anche la grande difficoltà che fanno le norme che dovrebbero essere annuali per quanto riguarda
La concorrenza
Quanto sia difficile dal punto di vista del Parlamento dovessi tende convergono tutte le tensioni lobbistiche
Conservatrici quanto sia difficile farlo se però partiamo
Da un'accezione
Come dire di sintesi
E di quella della compresenza dei modelli
Non ci sono modelli obsoleti destinati a sparire un modelli moderni vincenti ma tutti i modelli se opportunamente interpretati svolgono la loro funzione
Chiamiamolo pure sociale oppure economica di ottima distribuzione e abbiamo soprattutto molto più fiducia nel consumatore finale
Che anche se non lo sa fa arbitraggi dalla mattina alla sera e anche di notte dormendo
Grazie Renato Brunetta per il suo intervento
Che ricordava l'articolo di stamattina di Giavazzi e Alesina su che ritorno a battere sul tema della liberalizzazione in un passaggio dell'articolo
Denunciando l'ennesima stagione terza avanza stagione mancata per fare quella liberalizzazione di cui tanto si parla fanno esempio dicono chiedete a quella famiglia che ha il bambino magari destato in un luogo di vacanza con la con la febbre che deve comprare un'aspirina
Che di andare a cercare la farmacia che non troverà aperta con loro
E hanno sempre la nostra ricerca ci dice
Quando
Viene tratteggiato quello che dovrebbe essere secondo gli auspici dei consumatori il supermercato del futuro tra le altre cose ci chiedono italiani chiedono un ampliamento dell'offerta che fanno
Non a caso riferimento anche a farmaci oltre che a carburante ed altre questioni allora chiedo a Giovanni tolti Presidente della Regione Liguria nonché vice Presidente
Devo andare avvocati
Maria Grazia
Grazie grazie a Napoli
Chiedo a Giovanni Torri Presidente della Regione Liguria e di e vice Presidente della Conferenza delle Regioni
Quindi con competenza anche di programmazione regolativa sul territorio questo aspetto dato se si ritrova negli elementi che abbiamo raccontato con la nostra ricerca prego
Funziona mi mi ritrovo molto da
Come dire da ligure ho ascoltato con particolare attenzione al tema della dinamica dei prezzi pertanto ovviamente che è un tema volta molto importante
Della grande distribuzione della distribuzione in generale perché sono ampiamente convinto che
Come dire la grande distribuzione organizzate in tutte le sue forme abbia costituito una sorta di tutela del reddito delle famiglie
In questo lungo periodo di crisi ma in generale abbia come dire fatto un percorso inverso in qualche modo ammortizzando rispetto alle dinamiche anche inflattivi non non recuperate dalla contrattazione di secondo livello perché in ogni caso l'affinamento della catena di distribuzione
Questa è un dato sicuro ha portato un rilevamento della qualità e basta girare per lei supermercati io sono un grande come dire scout del carrello
Per
Per rendersene conto ma anche la diversificazione all'interno della grande distribuzione vedi l'avvento dei discount le grandi catene di discount che spesso hanno prodotti
Simili alla grande distribuzione più evoluta sia pure in una scelta molto inferiore a quella che trovi oppure in ogni caso INAIL talune in talune fette di prodotto garantiscono
Una possibilità di scelta costo minore ma questo è tema come si dice da imprenditore non da regolatore da politica penso che la grande distribuzione e lo dico abbia avuto un fattore
Positivo sul Paese per le due cose per le due cose che ho detto penso anche
E lo dico facendo Presidente la Regione Liguria dove sapete c'è stato un lunghissimo dibattito innescato proprio dalla persona che lei ha citato all'inizio di questo
Di questo convegno ovvero quelli per la falce e carrello che ha tenuto banco e personalmente mi sono trovato come dire sulla scrivania quando sono diventato Presidente della Regione Liguria ora
Non voglio entrare nel tema se avesse ragione o meno
Il compianto Caprotti io penso che un tema di equilibrio della concorrenza vi siano alcune regioni d'Italia ma detto questo credo che vada risolto anche in modo equanime per tutti perché se la grande distribuzione
In qualche modo quando è competitiva con se stessa per modello e per marchio diventa un grande fattore di qualità e di abbassamento del prezzo al consumo quando diventa
In aree geografiche omogenee monopolio para monopolio o cartello rischia di diventare un grande danno per lo stesso consumatore anche per la qualità perché dove non c'è concorrenza può e si tende ad avere un prezzo più alto come spiegano Giavazzi e Alesina non da stamani ma credo da alcuni decenni da quando io facevo il giovane praticante
Si tende ad avere sistemi meno competitivi dal punto di vista dei costi e anche della qualità del prodotto della ricerca sia di processo che di prodotto ovviamente quindi per quanto riguarda il regolatore legislatore io credo che i temi siano poi
Sostanzialmente non moltissimi ma che la grande distribuzione funziona quando vi è concorrenza in un'area
E
Una pietrificazione territoriale sufficientemente vasta a garantire parità di accesso a tutti se ad esempio Regione Liguria non abbiamo fatto una legge era una delle poche Regioni molte ce l'avevano già che centralizzare aree la decisione della Regione non più dei singoli Comuni poi certo ci sono e Commissione urbanistica del commercio all'interno dei singoli Comuni ma
Il
Volume di grande distribuzione che ormai è più o meno omogeneo diciamo alimentare non alimentare e dove porla in termini di pianificazione urbanistica regionale io credo debba essere un tema da regolatore regionale e in taluni casi anche sarebbe bene sovraregionale perché ormai le aree
Sono lo dico come dire nell'abbigliamento ad esempio noi abbiamo un grande outlet alle nostre spalle che quello di Serravalle Scrivia altre Regioni ce l'hanno ormai
In posti strategici la regolazione regionale talvolta non fa non fa più come dire bisogna portarla più in alto perché
Serravalle risponde a una Regione che nella mia ma trenta metri dopo sai che sei nella mia regione quindi in qualche modo credo che delle cose sopra sovraregionali vadano
Vadano in qualche modo
Regolate così come è evidente che quando parliamo di grande distribuzione non stiamo parlando di un negozietto di moderna distribuzione organizzata parliamo di
I volumi importanti quindi c'è un tema di
Come si dice d'impatto territoriale che va oltre il singolo comune che può dare o meno l'autorizzazione il secondo che bisogna tenere ben presente l'impatto sul tessuto urbano la capacità di integrazione allora
Il tema è molto semplice la nella moderna distribuzione organizzata ha bisogno di spazi consentitemi moderni tra virgolette
E quindi non compatibili molto spesso
Con viabilità dei centri storici con luoghi che comunque la politica io credo abbia il dovere di di mettere in condizione di essere valorizzati e quindi la la distribuzione moderna organizzata deve trovare delle formule anche per parlare con la politica in questo senso e trovare dei moderni faccio anche quell'esempio per capirci sul mio ma insomma vale per qualsiasi centro storico
Di qualsiasi città se non ci con diamo di Bay parcheggi a tre piani con una serie di posti molto confortevoli collare condizionata
Il centro storico di Genova probabilmente lo deserti picchiano perché necessariamente il nel nell'arbitrato di cui parlava l'amico Renato il consumatore paga la fine va dove trova maggiore qualità certo storica scomodo ci vai a piedi
Non difficilmente porti un carrello perché magari c'è l'acciottolato e quant'altro questo CIPE
Come politica ci
Ci deve determinare ad abbandonare interi quartieri della città non credo non abbiamo bisogno di valorizzarle e su questo per valorizzarlo nulla fa come l'impresa privata che decide di investire in quella in quell'oggi vado in modo al project financing anche sulle grandi opere a maggior ragione i piccoli project financing concordati con un piano di commercio di urbanistica territoriale io credo sia il modello coerente è escluso da questo la moderna distribuzione organizzata non credo ma bisogna trovare una chiave
Per poterci
Per poterci
Come dire ragionare e creare compatibilmente con i tessuti che abbiamo nelle nostre città che io credo vadano salvaguardate perché poi
Dalla vivibilità ditta alcuni quartieri ne deriva anche dall'attrattività turistica ne deriva tutta una serie di
Anche di di questioni di ordine pubblico perché comunque
Un negozio una telecamera fuori dal negozio anche un tema come dire di presidio di legalità in qualche modo di civiltà
E quindi in questo bisogna trovare in modo da non rendere conflittuale la grande distribuzione organizzata allarme nella moderna distribuzione organizzata con quello che è il presidio territoriale del commercio che penso possa essere
Integrato ma attraverso delle regole anche attraverso un po'di buona volontà così come
Il presidio territoriale nei piccoli paesi
Piccoli paesi entroterra spesso i negozi sono come dire non solamente un posto dove si va ad acquisire qualcosa ma sono un momento aggregativo importante dove si ricarica del cellulare si paga il bollo dell'auto si prende il caffè e magari si porta a casa un pacco di biscotti
Quel momento lì per molte famiglie specie anziani spesso con una mobilità di un trasporto pubblico che fa che fa difficoltà non possiamo pensare di abbandonarlo va va trovato il modo
Di di di integrarlo in qualche modo magari sostenendola anche con altre forme
Con altre forme di reddito rispetto a quello come dire tipicamente del commercio con una serie di servizi pubblici che potrebbero essere demandati quel genere se chi va in Gran Bretagna
E trova i paesini spersi nella brughiera scosse del trova la Royal Mail che sta dentro che sta dentro il pub del paese dove compie anche le sigarette e perché no nel piano di ristrutturazione di alcuni uffici pubblici non pensare anche questa integrazione privata
L'ultima l'ultima cosa e la filiera produttiva bisogna tranquillizzare anche noi siamo un grande Paese industriale ma siamo anche una discreta potenza agricola e io penso che la grande distribuzione su questo abbia un ruolo
Positivo molte aziende come dire hanno trovato dai più dalla distribuzione più di grande qualità voglio dire senza citare nomi ma ce n'è uno che è diventato famosissimo a
A quell'anche più
Come si dice commerciale hanno dato spazio ad aziende che forse non sarebbe riuscito a crearsi una catena commerciale tanto importante da raggiungere nel dettaglio tutta una serie di situazioni e quindi hanno creato occasioni di crescita di lavoro e di sviluppo e di sviluppo di qualità
Occorre che questa cosa venga garantita da alla luce anche
Delle varie globalizzazioni del dibattito che conosciamo benissimo sul Trattato di libero scambio con il Nord America tutte cose che incidono incidono ma creano ma creano MUD cioè che la grande disse che la moderna distribuzione organizzata
Debba vedere
Deve essere percepita anche del mondo delle confederazioni dell'agricoltura dei produttori dei produttori di qualità dei DOP
Comunale atto nello sviluppo del prodotto e non come
Uno strumento alla ricerca della del prezzo migliore per cui a un certo punto se il pecorino più che in Sardegna lo fanno bene
In Argentina alla fine me lo vado a comprare in Argentina perché questo sarebbe
Come dire un danno di immagine per la grande distribuzione si è visto che incide anche sul
Ma sarebbe come dire anche un danno di
Prospettive di investimento per i nostri produttori questo io credo siano poi i temi centrali del dibattito tra imprenditori
Legislatori
Grazie grazie Presidente Topi ha toccato tanti temi uno in particolare quello dell'impatto sul territorio
Su cui ritorneremo fra poco con
Con una con chi parla prima volevo sentire il punto di vista anche di io non voto che almeno come sapete Commissario alla revisione razionalizzazione della spesa vien da dire che c'è qualcosa di suo militante
Con quello che abbiamo descritto essere stato uno dei dei ruoli nella distribuzione moderna organizzato a ciascuno di un'organizzazione più efficiente della spesa ma insomma al di là della battuta
Il suo commento onorevole
Bene intanto un
Grazie per questo invito per questo continente convegno questa ricerca che ho trovato molto interessante credo che la ricerca
Individui evidenzi tre aspetti
Importanti dal ruolo fondamentale che la distribuzione la distribuzione moderna in particolare
Abbia il qualunque economica compreso ovviamente quella italiana al
Il primo l'elemento ovvio che è l'importanza nello sviluppo economico questo è un settore che rappresenta
Ormai
Una fetta importante dell'economia del prodotto nazionale dei posti di lavoro
Quindi è un settore che produce rivestimenti
Sviluppo economico posti
E come tale uno dei settori davvero strategici per qualunque economia moderna
Secondo elemento di sviluppo economico su cui la ricerca non non si sofferma ma approfitto io per per per evidenziarlo
A che la distribuzione in questo caso si organizzata e
Non dimentichiamolo o sarebbe un biglietto da visita del Paese
Fuori dal Paese
è un biglietto da visita culturale di valori
E
Un ambasciatore
Di cultura e di valori ed è anche
Un canale di distribuzione più biecamente dei prodotti del proprio Paese
E
Ahimè non è un caso che in Cina si consuma molto più filo francese che fino italiani nonostante i nostri vini non abbiano nulla che tenere quelli francesi per da qualunque punto di vista
E il motivo è semplice perché Carrefour e Auchan sono lì da ormai venti o trent'anni e dico purtroppo Esselunga Coop Conad con sonori
Quindi
Questo è un elemento dello sviluppo internazionale comune elemento
O di sviluppo per l'intero Paese è un elemento di rappresentanza del Paese un elemento non
Non secondario
Quindi sviluppo economico secondo la metto elemento di innovazione si parla molto del questi giorni
In questi anni del digitale ovviamente questo è un aspetto importante e sono d'accordo con quello che è stato detto il negozio fisico non è morto non scompariva ma sarà integrato con il canale digitale e questo senz'altro un elemento che porta innovazione e sviluppo ma ci sono altri elementi di innovazione si più forse più semplici e più e più tradizionali
I prodotti la qualità la farli età le modalità di preparazione era interessata a sentire questi questi passaggi degli anni Cinquanta e questa è una innovazione allora ma c'è tuttora
Innovazione importante proprio di fondo diretti di offerta
E poi c'è anche
Un aspetto che i negozi centri commerciali
Sono i luoghi di incontro di aggregazione diventa tecniche quindi questo è un altro aspetto non non secondarie quindi
E un elemento o importanti di rilevazione sul molti livelli su molti aspetti
Il terzo elemento importante quello che è stato detto più volte la grande distribuzione in particolare affatto sta svolgendo un ruolo di quel fatto imbarcato
Questa la verità
La grande distribuzione a garantito
Lo il tenore di vita di milioni di famiglie italiane e probabilmente ha salvato da dalla povertà molte molte altre quindi questo un elemento fondamentale vero in Italia come il Veneto in altri Paesi
Quindi con un settore così importante la politica il legislatore chi governa a il dovere
Di garantire
Che ci siano tutte le condizioni di sviluppo
è condizioni di sviluppo significa a mio avviso fondamentalmente uno fondamentalmente due grandi elementi il primo quello di libertà di azione
Libertà di azione
Non c'è nessuno motivo di vincolarlo la libertà di azione devo dire noi da questo punto di vista
Paghiamo lo scotto dei avrei liberarli modernizzato aperto questo settore trenta o quarant'anni dopo gli altri Paesi
Cioè il motivo per cui Carrefour e Auchan sono in Cina ma non ci sono catene di grande eccellenza lo dico visto che
Nella mia vita precedente mi sono occupato abbastanza anche di questo settore sviluppo conosco
Non abbiamo aziende di grandissima eccellenza nella distribuzione
Però hanno
Le dimensioni e hanno dalla capacità finanziaria rispetto a
Agli altri chiedo
Che che ero menzionate minore perché sono partiti minori molto più in là nel tempo la
Modernizzazione regolatorio del come ARCI italiane nasce nel mille novecentonovantasei se non vado errato ma con la riforma
Di
Novantotto fosse ecco
Di di di Bersani sono almeno trent'anni rispetto agli altri Paesi
Decollo aveva l'intuizione che lo sviluppo del commercio o garantirebbe proprio il tenore di vita delle famiglie quindi i grandi superiore degli ipermercati francesi che nascono all'inizio degli anni Sessanta forse a fine ANCI quanto sono ricordo esattamente il momento temporanee na lasco non proprio in questa idea
Quindi Lola avevano hanno un vantaggio di trent'anni e questo vantaggio e non è facile recuperando quindi dico questo per dire che
Questo vantaggio che lascia il via da una regolamentazione
Semplicemente più libera con senza semplicemente detto di vincoli
Vincoli posti su orari soggiorni su qualunque cosa vogliamo menzionare con l'idea a mio avviso sbagliata che vincolando qualcuno
Si fa un favore a qualcun altro non è così
E chiudendo vada
Impedendo lo sviluppo non garantisce l'alto
L'altro è io sono d'accordo con quello che è stato detto noi abbiamo bisogno di multicanalità abbiamo bisogno di tutte le forme fondamento sono fondamentali i negozi di quartiere sono fondamentali i mercati rionali sono fondamentali
Tutte le forme di come c'è soprattutto oggi con lo sviluppo del digitale che che dà molto più possibilità di
Di di operare anche perché in una grande strutture fisiche
Quindi da questo punto di vista un fattore di
Di sviluppo di opportunità anche per forme più piccole
E diverso cioè
Ma serve che tutti
Lavorino per me modernizzarsi
Per specializzarsi per diventare più bravi e questo vero per tutti non si ottiene il testo con piccoli
Non si ottiene questo vincolo non li abbiamo ottenuto dopo la riforma appunto del novantotto poi col Governo molti c'è stato diciamo un ulteriore apertura e la conclusione forse di questo percorso
Di di regolamentazione io credo che sarebbe sbagliato tornare indietro quindi il ruolo il compito la politica garantire che questo
Di questo percorso di sviluppo conti questo
Questo è un primo elemento secondo elemento molto banale
Che era un solo per il commercio che copre tutto tutta l'economia italiana sulle tasse
Quindi non abbiamo fatto dal due mila tredici non riduzione tra possiamo fiscale di uno virgola tre per cento e insufficiente non basta bisogna andare avanti è questo naturalmente lo posso
Garantire l'obiettivo almeno dalla parte politica che io che io qua rappresento
Da dico solo un accenno un accenno forse più specifico che riguarda la distribuzione perché l'acquisto delle tasse riguardo mi avete tutti
La c'è l'elemento IVA
Siccome ogni tanto qualcuno si sveglia e pensa che le tasse la tassazione dei consumi una buona cosa cioè la tassazione buona sardo massa da tassazione cattiva adatta sorgere capirà quelle dei crediti quelli buone quella dei consumi è una emerita sciocchezza
Basata sul nulla e quindi posso garantire perché
Finché almeno dipende dalla mia parte
Politica questo non avverrà quindi
Sviluppo economico e continuo a riduzione delle tasse queste sono le due cose che la politica può fare per garantire questo settore fondamentale per l'economia italiana come per qualunque altra economia
Continui il suo sviluppo grazie
Affianca Guthrie alcun intervento molto netto
Tutto chiaro
Questo punto la parola ad Andrea schivare architetto urbanista è stato Totti richiamava il tema del territorio chi meglio di lei può darci il suo
Un punto di vista su questo aspetto prego
Allora io
Risoluto volentieri e
Dico
Con verità così che mi sento quasi un po'un pesce fuor d'acqua ma nell'accettare l'invito abbiamo chiarito
Ovviamente
Tra il
Vari viaggi e europei mi sono preparato e cercato di
Trovare la chiave
Di una lettura
Che va
Come fa sempre il Censis al di là della ricerca stessa
Ecco
Penso che il primo
Zero importante
Contributo al di là dei numeri e sia quello
Di avverte
Girato la visione
Da un lato all'altro e dice la un fenomeno non va visto solo da una parte ma
Ma è esattamente otto oggi come oggi nella società nel quale viviamo visto dall'altra parte
Cioè noi
Tutti i Paesi che vogliono innovarsi vogliono portare avanti lo sviluppo devono avere una capacità
Di fare bonus
Bruce dicono inglesi entrambe le cose conservare quel buono che c'è
Partendo dal passato
Ma portando avanti quel nuovo nuovo non ancora immaginabile
Ecco per U.L.S.S. cioè come una medaglia che apporta sempre due facciate della metà
Allora in questo della grande distribuzione
E scusatemi sale parto ovviamente ognuno parte anche della sua storia io
Non sono solo un frequentatore PIT gli hanno ma
E e una gamma di tali ama uno che gestiva d'Italia
Per la sua capacità che aggiunto io sono un
O sull'attore privilegiato degli ultimi
Trentatré anni
Sono venuto in Italia nell'ottantaquattro perciò più potete immaginare più vissuto tante stagioni
Ed è la grande capacità di resistere
E di andare avanti in modo stante le notevoli difficoltà
E ve lo dico per sono oggettive c'è un sistema sempre votato nei suoi rapporti no il Paese più vulnerabile d'Europa dal punto di vista giù
Merceologico ecco il Governatore ne sa qualcosa
Il
Pesa meno infrastrutturato
Anche questo è vero che Mungo infuso dorate da tutti gli altri Paesi per fortuna adesso i finanziamenti ci dicono che si sta recuperando
Non si sta recuperando questo oggetto e del meno infrastrutturato un Paese europeo più densamente popolato cioè l'Italia delle cento città ad insegnare alla Smart City
Ad insegnare a tutti perché ha già vissuto per secoli secoli colletto elevatissima densità
Cito solo un esempio che lo potete immaginare benissimo impudente ricordare la città di Monaco di Baviera la più densamente popolata della Germania porta quattro mila quattrocento impersona chilometri quadrati
E già stando sbuffando perché sono pieni
Solo a Milano a Porta circa otto mila a chilometro pagati
Allora
E nessuno sbuffa sia come dire questa capacità di sopportare
Predico organizzare questa anche questa grande distribuzione grande e piccola distribuzione però questi due evitando vita politica
Di queste potenziarne
Perché Italian compreso il mio non omogeneizzato
Quello che una volta fu detto come se fosse su un un o una negatività oggi per fortuna sempre di più va visto come un vanto
No dalle regione per regione città per città tutti sono diversi questo non è solo dal punto di vista turistico interessante neanche dal punto di vista economico industriale produttivo molto interessante e infine
Questo
Per
Più di tirocinio cioè aveva bisogna coltivare le differenze
Se uno ha tante differenze nel secolo così non bisogna sempre andare contro nominalistica di una stagione passata c'era sempre insegnata di andare contro qualcuno
Un problema lustri quelli voglio tanto bene ho sempre detto io preferisco di andare con qualcosa è più facile
Non solo perché non piccolo
E francesi e i cinesi e lì di Consiglio tutto un libro di François
Francia Giulio
Sulla efficienza efficacia del sistema orientale occidentale tra tra due mondi François Julien si legge King in una serata che cambia la vita ma comunque questa parte
Perché all'Aula di urbanistica c'entra in questo
Perché l'Italia non è un Paese
Che deve continuamente andare controlli sulla vocazione quando tutto il mondo oramai nel nuovo secolo nel nuovo millennio portava avanti quella popolate la vocazione territoriale
E quando l'Italia è cresciuto sulla vocazione territoriale poiché è una pausa di cento centocinquanta anni ha perso un po'la bussola sulla vocazione territoriale no perché per questo sono è un'altra storia
Allora visto che stiamo uccidendo un'epoca della forzata industrializzazione
Forzata industrializzazione
Lo stiamo chiudendo e andiamo verso un'epoca di qui sappiamo ancora poco ma sappiamo che c'è un grande potenziale soprattutto mi piace questo tema del ruolo sociale immenso
E iniziamo al mio tema che io sono un paesaggista sostanzialmente del
Paesaggio come un dottorato del sociale l'Italia è un Paese
Banalmente detto il per il Paese ma seduta io non voglio dirlo pendant mente guadagna visione anche sulla sua bellezza territoriale
E queste unità contraddetto non fa
Vincolato va semplicemente
Ho inventato
Allora arriviamo alla grande distribuzione scusate io voglio capire fare della necessità virtù
Questo che stiamo facendo oggi e mi sono piaciuto interventi di prima sostanzialmente parte da un presupposto
Portare avanti un ragionamento di consapevolezza
Senza consapevolezza dei fatti innovazione zero
Cioè noi invito a tutti non possiamo dire vogliamo sviluppo industriale poli allo sviluppo no consapevolezza oggi io cittadino torna ad una consapevolezza territoriale
Il genovese vuole avere consapevolezza sulla sua città i milanesi che un romano
Non dotiamo da tutte le parti ed è giusto così perché la globalizzazione porta alla localizzazione
Primo punto vocazione
Vocazione la vocazione è un tema importantissimo allora nella distruzione nella grande distribuzione i luoghi sono luoghi della vocazione
Vi siete mai chiesto perché
Le code lunghe sabato domenica nei centri commerciali e indigente e che poteva
Benissimo nel dei parchi nazionali a rinfrescarsi vivi e potrebbe andare benissimo validi perché a tutto e soprattutto mangia le polpette
Perché al momento a tutti noi conosciamo il fenomeno è una
Della grande distribuzione la comoda davanti alle polpette come se l'Italia non avesse niente da offrire
E per fortuna però c'è la contro intendente controtendenza l'Italia esporta un modello modello l'altro giorno a Monaco di Baviera
Voi sapete rituali almanacco la grande un vuoto moderno qui si può anche dire notte interni lui allora
E e e
ICI e tedeschi pagano tre volte tanto quello che quel cibo unità tre volte tanto perché purtroppo della stessa pasta non trovo anche nel supermercato accanto perché la pasta italiana oramai AA
A diciamo di tornato il mondo no lo però
Paga tre volte tanto perché qui
Lui
Far finta Lupieri dato la sensazione di essere in Italia
Allora questo è un fattore importante
Cioè questo è
E e ecco il vero vero fatture territoriale di esportare una mutualità al di là del prodotto
E arriviamo appunto alla a decisione
Consapevolezza
Vocazione adesione se non aderiamo e sei i professionisti vengono sempre chiamati e lo dico anche qui ai ai presenti quando poi oramai evitando esatto
Sappiamo io vivo in Italia c'è però abbiamo uno studio quindi ottanta per cento io dico siamo facciamo difficile
Fuoco quando ero mai tanto al fatto invece e ma qui abbiamo un problema qui abbiamo il problema ma nessuno chiede mai perché siamo arrivati al problema
Non riusciamo mai arrivare in tempo in prevenzione
Allora se noi non sappiamo prevenzione un invito alla
A a chi
Fa la lobby di un certo settore di anticipare i fenomeni di investire bisogna anche mistico i giovani vogliono anche mangiato loro devono anche guadagnare lavorando perciò non solo vigili del fuoco sul territorio
Perché allora non usciamo mai dal fatto che la grande distribuzione viene visto come un mostro che distrugge il territorio
Fatemi dire questo e la Germania consumer il doppio del suolo
Tant'è che la legge sul consumo del suolo rispetto all'Italia
Il doppio però tutti si sentono tranquilli perché hanno una legge che indica che tra venticinque anni consumano di meno
E dico intanto stiamo lavorando ma intanto lavorerà consumiamo il doppio l'Italia che non ha ancora questa enfasi così
Consuma molto molto meno ma vino ogni volta viene
Schiaffeggiato come il grande più grande consumatore del suolo che poi tra l'altro non
Vero perché rispetto alla
Al alla particolarità italiana piene dal punto di vista urbanistico territoriale non viene confermate
Allora l'ultimo punto adesione ai programmi
Perché allora non mettersi insieme
Vedi voi sapete anche voi che la lentezza apportai dei fenomeni estremamente strano quando uno porta a casa una licenza commerciale dopo quindici anni
E si trova con centinaia di migliaia di metri quadrati e diceva lunghi anni
Neanche più bisogno
Così ne faccio
Cosa delle sanzioni improbabile tuttavia non lo so
Perché allora diventa un fatto e che unisce allora programmi o se li devo fare per forza allora fatta e forse il fallimento produce per forza il fallimento anche di fallimenti si può vivere ma noi preferiamo di vivere di successi
Allora questo e perciò l'adesione e l'attuazione
Chiudo questo
Se
Abbiamo sentito prima che abbiamo bisogno e spazi moderni
Dobbiamo partire
Da dove parte la grande distribuzione dai luoghi della produzione
C'è un problema
Noi vogliamo sempre avviene tutto anche il cibo lo scudo prendiamo con l'applicazione arriva qui arriva la
E e ed un sappia
Nel maggio vogliamo anche sapere da dove viene questo prodotto
Allora i luoghi della produzione dalla Sicilia fino alla Valtellina
In Italia sono innumerevoli
Di l'attivissima qualità allora bisogna che la grande distribuzione si prenda cura di questo ma la grande disfunzioni italiana perché la grande distribuzione straniera lo sta già facendo
Però è un po'
Mi porta
E plusvalenza la porta fuori
Ovviamente ognuno avviso allora o meglio e di lasciare al plusvalenze sul territorio e non esportare le plusvalenze no allora questo attuare piano capaci di far sì
Che il falso sono io
Della Giunta economici italiani
Perché è un falso sogno
Possa presto diventare una grinta Landscape Piccolomini una economia che si basa sulla bellezza e sulla particolarità per il Paese stesso e qualcuno l'ha insegnato
Qualcuno ha fatto non volevo dirlo oggi alla Rocco Fella se ha funzionato uno fatto da cento moltiplicato il no allora la moltiplicazione come in segno di Fulco
Nei centri come Charlie lo quando dice pasto un ristorante non ci vogliono cinquanta perché i l'appetito vien mangiando ricettazione dopodomani andiamo lì
Allora questo fatto di
A zero e coraggio quali spazi moderni che abbiamo sentito quella libertà di azione con la libertà di azione
Però
Con dei fondamenti condivisi perché nessun
Nessun territorio può essere tutelato a lungo se
Le parti non condividono le scelte lasciatemi chiudo il con una osservazione e che
Solo in parte è un po'diverso da quello che ho sentito
Rispetto al vincolo
E non solo cresciuto qui in questo Paese grazie anche alla loro sottosegretario Giuseppe Galasso padre di piani paesistici in Italia che allora
Tutti loro urlavano dietro cattivo cattivo cattivo oggi siamo contenti che qualcuno abbia vincolata almeno le parti più pubblicare litri d'Italia
Dopo venticinque anni nel suo libro di attuazione della legge quattrocentotrentuno la legge Galasso che prevede i piani paesistici cosa scritta
Cito
Chi memoria
Il vincolo di un perse
Non è nullo
Il vincolo di per sé non significa nulla
Quello che importa e l'attuazione del Finco e l'attuazione del vincolo non un fatto di tutta la nazione
Ma è uno sprovveduto per tutti quelli
Che nella furono per fare dall'inizio rispetto alla normalità e che le dove c'è un vincolo vuol dire che c'è anche una preziosità
E laddove c'è preziosità vale anche la piena tifare Nevio chi prima perciò
D'accordo libertà di azione
Ma con
Intelligente innovativa capacità
Di
Attuazione dei vincoli senza il quale una società moderna ahimè non Po neanche resistono lungo grazie però sotto
Bene grazie anche ad Andrea skipper
Ci avviamo alla conclusione della mattinata io credo che sensato una mattinata importante perché ci ha permesso di fare un lavoro di consapevolezza come diceva
Come dice città ascoltando anche qualche luogo comune
Anche su
I centri commerciali come non luoghi così come c'erano raccolta il fatto di iter luoghi dove succedono tante cose
Abbiamo sentito anche tanti punti di vista son contento che abbiamo anche dialogato con la politica e e le istituzioni e mi auguro che troverete il tempo di leggerlo questo volume
Con la ricerca che è molto ricche articolata molto anche al di là delle cose che siamo riusciti a sintetizzare questa mattina
Chiederei a Giorgio Santambrogio Presidente di ATM
Se vuole
Immettere in fila un po'degli stimoli che ha ascoltato
Darci un punto di vista conclusivo per chiudere i lavori della mattinata grazie
Grazie emiliano va voi vi ricordate sicuramente che
Nelle vecchie cartine i cartografi gli storici a un certo punto quando non sapevano che cosa mettere scrivevano x unte leonessa
Ecco stamattina io mi sento un po'in questa situazioni per cui
Molti dicevamo nel nel mio discorso nel nei miei saluti clienti consumatori individui sanno cose
La distribuzione moderna organizzata forse qualche stakeholders non lo sapeva quindi al di là del del del del non conosciuto metteva hic sunt l leonessa
Non siamo leoni
Questa è la prima considerazione che illustri ospiti hanno potuto dire io oggi adesso nei tre minuti con l'esposizione
Non darò un qualche cosa di valore aggiunto perché oggi è importante che
Terze parti Censis e gli illustri ospiti della tavola rotonda
Di Caro qualche cosa di noi mi limiterò a due piccoli tratteggi innanzitutto voi sapete che oggi è l'undici di luglio energie
Il prime dei di Amazon
Cioè oggi e ne siamo qui a celebrare e poi vediamo anche le osservazioni che ha fatto quotidiani di questa integrazione
Della anni customer collant vicende non siamo qui nel ammazza un Pride lei
A celebrare la possibilità non solo di una sopravvivenza del fisico né in futuro ma in un ruolo preponderante del fisico nel futuro con delle attenzioni molto importanti quali sono le attenzioni molto importanti
Io amo ricordare
Che i nostri punti di vendita non sono solo poi tosse i punti di vendita
Ma devono diventare detta ventott'meeting lo dicevamo il fenomeno sociale della distribuzione moderna realizzata il punto di vendita fisico diventa un punto di
Incontro
Delle persone
Secondo point of Education i nostri punti di vendita devono diventare dei luoghi dove i clienti vengono anche informati delle diverse dinamiche di prodotto e di processo
Che bello che vengano dei nostri punti di vendita e la mamma possa chiedere a colui il quale diventa un fu con saltando con il quale mette foto scaffale ma ridiventa un consulente del cibo
Quale prodotto dare al al figlio che avvengano piuttosto che ad le intolleranze piuttosto che ce li ecco piuttosto che tutte queste cose quindi un ponte affido cash onde è bellissimo perché è un ruolo sociale anche questo
Poi
Col Governo lo prendo come metafora un poco lo diceva prima l'onere Brunetta dell'ambulantato come punto come dire
Come tipologia moderna lo considera la metafora del fatto che la distribuzione moderna organizzata non sono solo i centri commerciali la distruzione voterà organizzata che sia di Federdistribuzione che se viene CCN cd che appunto contemplano
Corradi M. e anche il piccolo punto dove invita Aguanno strana dica piuttosto che a Pachino che però fa parte attraversa Francia ad esempio la distruzione moderna dico distribuzione organizzata e quindi dismettiamo l'idea che la grande distribuzione il consumo ante di territorio del centro commerciale e anche il piccolo punto per insorgano Ytzhak tot che ha la capacità di volgare il punto di vendita
E poi signori il le le liberalizzazioni l'Onorevole Culicchia il
Ad dicembre al miele per le nostre orecchie non Bolognini dovendo che si fa innovazione è un cavallo di battaglia presidente Cobolli Gigli ogni volta che che ci sentiamo dice dobbiamo continuare a combattere ma certo dobbiamo lasciare i libertari liceità al punto trenta di scegliere se tenere aperto non aperti e non vide ritenere chiuso
Non devi tenere chiuso cioè i tenere aperto come trattenere chiuso non dobbiamo dismettere questa battaglia questa lotta sulla sulle liberalizzazioni e poi un'altra cosa che si diceva io mi aveva anche economico
La grande distribuzione organizzata attraverso la
Prada levo la marca di distributore
Fa lavorare le piccole e medie imprese italiane le piccole e medie imprese del micro territorio che altresì non avrebbero possibilità di porre loro
Adotti ecco perché che è bello quando dicevamo prima del ponte education quanto fu meeting può essere anche il piccolo punto di vendita
Perché questo piccolo punti di vendita forse deve dismettere l'idea di mettere centinaia di metri cubi di denari i detersivi DD ammorbidente i di carta igienica ridenti felici
Ma questo invece deve
Diventare un assortimento del chilometro zero
Un assortimento del prodotto locale del prodotto Ricci ricina del prodotto free from dicevamo prima del prodotto ittico del luogo della gastronomia della macelleria
Questo è il punto vendita il futuro il punto del futuro cioè essere anche piccolo
Piccolo il richiamo è questa
Distinzione manichea il piccolo è bello il cattivo grande perché la risoluzione moderna e anche piccola e chiudo chiudo con l'Inter la situazione ed ero dicevamo siamo in ritardo di trent'anni ma possiamo recuperare
Perché la piccola distribuzione italiana o la piccole militare indusse italiana
Può andare all'estero tramite il digitale e anche qui chiudo definitivamente evitiamo queste Rizzi distinzione manichea
Tutto sarà con l'e-commerce o tutto sarà fisico
Sempre di più e ci sarà una perfetta armonica integrazione alla zona dovuto comprare alcun Fuzio per avere delle solite basi nel contempo non l'arte ha comprato la società che faccia
E-commerce Sennori come punti vendita fisici e come DM come Federdistribuzione come me CBM cd scusi come dire
Aiutati da questa ricerca del Censis aiutate anche da ciò che hanno detto i relatori oggi
Possiamo veramente giocare un ruolo da protagonisti in futuro cura armonica integrazione del digitale nel punto di vendita quindi non sarà soltanto e-commerce non sarà fisico perché alcuni clienti col tra l'anno alcuni prodotti di e commerce ma vorranno andare a chiedere come la burrata o come la straccia tela dei punti di vendita dove noi saremo protagonisti perché daremo education
Quindi grazie ancora per questa splendida opportunità
Non più x unte leonessa grazie