Intervista a Laura Pennacchi sul Fiscal Compact e sulla Golden Rule

Era di radicale siamo con l'economista Laura Pennacchi per a parlare del del dello scontro sulle sulle regole del de deficit
La riapertura della discussione sul fiscal compatta per non inserirlo nei nostri dei trattati del del del dell'Unione
Europea lei è rimasta sorpresa data al da questa richiesta di di Renzi di tornare alle regole del del mille novecentonovantadue
E se
Vede una diciamo dicotomia tra Renzi e Pato Anna su questo
No non sono rimasta sorpresa da Renzini conosco la spregiudicatezza c'è certamente una diversa visione da parte di a me pare da parte di Renzi e di Padoan
D'altro canto io che lavoro con la Fondazione Basso noi abbiamo organizzato già il quattordici marzo un seminario molto importante a cui che è stato concluso da Vincenzo Visco che è stato ministro
Delle finanze quando abbiamo solo stipulato tutti gli accordi per entrare nell'euro che
Ci richiamano dagli accordi di Maastricht
Nel seminario del quattordici marzo a cui hanno partecipato grandi esponenti noi abbiamo
Fin dal quattordici marzo detto che
Il fiscal compatte deve essere assolutamente discusso non si può presumere di
Trasferirlo così come NI
Trattati europei da quindi da questo punto di vista io penso che Benzi non abbia torto penso che abbia invece torto marcio nel fatto di immaginare di utilizzare quanto
Si potrebbe guadagnare ritornando alla regola di Maastricht che stare appena sotto il tre per cento e e sappiamo che eventi spesso indica dai trenta ai cinquanta miliardi
Fate un agghiacciante riduzione delle tasse che equivale a spesa corrente
Questo e assolutamente inaccettabile perché la riduzione delle tasse contabilmente come sappiamo tutti gli economisti che conoscono queste cose bene
Spesal corrente
I siccome di fatto strappare margini ulteriori di flessibilità vuol dire finanziare la spesa in deficit la spesa in deficit e il secondo la golden rule che peraltro non è ancora
Realizzata dalla appunto dal fiscal compatte che ci impedisce di
Realizzare la golden rule e non è realizzata dalla Commissione europea dall'Unione europea macché nella visioni di Juncker e degli altri
E delle altre colombe diciamo così a a livello europeo quindi su quel fronte noi potremmo trovare delle intese anche con la Francia e con la stessa Germania
Ma la golden rule inc impone che indetti istituti siano finanziati sono gli investimenti produttivi non la spesa corrente
Questo è davvero aberrante che Renzi pensi di immaginare di strappare margini di flessibilità che vuol dire finanziari in deficit
Altri bonus perché la riduzione delle tasse lumi immagina bonus per le imprese le piccole e medie imprese le famiglie quando era ormai accertato dal Fondo monetario dall'OCSE
Che lì il vero affetto sulla crescita ce l'hanno gli investimenti di investimenti produttivi pubblici
Quindi lei accusa Renzi di pensare all'immediato domani e non al futuro remoto di non fare una politica da grande statista
Assolutamente questa non è una politica da grande statista è anche una politica veramente di piccolissimo cabotaggio in lesione dei princìpi fondamentali denuncio Unione europea che abbandoni anche l'austerità stupida
Deflattiva restrizioni Istica ma che si proponga davvero come
Farò di di una globalizzazione finalmente qua
Che se pensiamo a Tramper da una parte ai regimi autoritari all'altra se non lo fa l'Europa con una una
Globalizzazione e quella grande civiltà europea chi la fa
Senta lei l'ha vista la risposta di Paduano in televisione
No in televisione non l'ho vista ho letto sui giornali e lui ha detto ecco non è che materia per la prossima campagna elettorale come
Ha interpretato questa risposta un po'Min dalle immagini sembra un po'scocciato
Ma
Piercarlo Padoan infantile un po'troppo un po'
Io poi lo capisco per fa un mestiere difficilissimo per averlo fatto in parte anch'io e mio i tempi per il suo mestiere difficilissimo
E sì giustamente ha detto è sembrato dire che
Questi sono argomenti demagogici che vengono usati
Per dieci anni i il pelo una per il per i per il proprio verso al lupo populista
Io la ringrazio grazie all'economista Laura Pennacchi