Presentazione del Rapporto "Quale politica di bilancio per lo sviluppo"

Grazie dire buongiorno a tutti grazie di
Aver accolto l'invito dell'associazione Amici di Marco Biagi alla presentazione
Di questo rapporto dedicato
Alla finanza pubblica e quindi alla gestione di bilancio quale si è prodotta nel corso di questa legislatura e quale a nostro avviso si dovrebbe proporre a partire dalla prossima legge di bilancio nei prossimi anni
E
Abbiamo chiesto di commentare questo rapporto che verrà illustrato velocemente dai
Dunque autori il professor Giovanni te ER preside di Economia
Alla Università di Tor Vergata di Roma e Gianfranco Polillo
Professore honoris causa perché
Una vita per una vita dedicata
A
Alla dedicata alla finanza pubblica
PIT deliziosamente dedicata alla finanza pubblica perché è materia
Permette in materia certamente con aspetti esoterici
E
A
Durante l'abbiamo chiesto dicendo commentare nel commentare per questo la poca Stefano Parisi innanzitutto perché ha un pass Presidente di questa associazione lo è stato per lungo tempo ma anche in ragione di ciò che fa oggi
E pre-invio ombra o dico solo una considerazione questo rapporto
Analizza la qualità della spesa cioè si pone un problema innanzitutto di composizione della spesa
Certa auspicando che il suo contenimento ma innanzitutto ritenendo che l'efficacia del Bilancio
Dello Stato sull'economia del Paese essendo sull'economia sul lavoro del Paese si determini in ragione della sua qualità generati dalla qualità del
Quindi la critica che voi sentirete e alla composizione della spesa quale
Si è
Ci generata in base alle leggi di bilancio in corso di questi anni
E la richiesta di un'arma di una ben diversa composizione orientata soprattutto agli investimenti
Anche se nel rapporto quello vi sono
Alcuni anche alcune considerazioni relative alla spesa corrente alla spesa sociale in questo caso
Come quella previdenziale
Che perché
Da
All'associazione Amici di Marco Biagi ha sempre espresso alla cultura riformista diciamo liberale in senso lato
Ma anche attenta ai profili della coesione sociale la crescita
Intonati da una economia caratterizzata da un capitalismo popolare familiare come quella italiana
Non può che essere il risultato di una mobilitazione di massa
Cioè non solo poche grandi piattaforme come
Tipicamente l'economia tedesca hanno un ruolo certamente maggiore che in quella italiana
Ma solo una mobilitazione generale può produrre lo un po'produrre lo sviluppo che questa
Oggi abbiamo avuto abbiamo ancora invece lo svilupperà tra Pitto
Trainato soltanto dalla domanda estera
Che beneficia soltanto della crescita e la ripresa del commercio globale e che intercettata dall'offerta turistica potrebbe utile per un verso e soprattutto dalle dalla importante industria esportatrice che abbiamo
Ma queste due importantissime utili componenti non sono sufficienti e poi a generare
Quei tassi di crescita che altri paesi in Europa stanno avendo ecco perché serve una politica di bilancio che faccia coesione sociale
E che faccia
E che faccia investimenti
Che Crassolla che solleciti Investimenti e faccia coesione sociale ci sono degli aspetti di coesione
Che possono essere prodotti anche con interventi chirurgici ma chirurgicamente dedicati a questa coesione sociale proprio per il mio mestiere faccio solo l'esempio
Si dà un si fa un sistema previdenziale rigidissimo e poi si fanno venti miliardi di deroghe
Per segmenti sociali otto salvaguardati i giornalisti i bancari i precoci ciascuno dei quali può avere una ragione non
Dici specie gli analisti ma allora così non badava non va incontro Pantalone
E
A alla attuale
Appunto ci si terrà sul pubblico
Che ebrei ma la se poi si fanno queste segmentazioni in poi non ci si stupisca che
I più non si sentono rappresentati cioè quelle segmentazioni che hanno volevo che lei è un beneficiato di deroghe alla rigidissimo impianto fornendo
Hanno esaltato l'esclusione e soprattutto di un grande pancione della società che quel ceto medio che va dall'operaio che ha una minima qualificazione che quindi va sopra la MIC la soglia
Minima della al bene del latte sociale
Per dare un'idea a che non esiste non avendo né entrato in meccanismi di licenziamento collettivo come quelli delle salvaguardie e che però magari ha perso il posto di lavoro ugualmente con meccanismi più non me ne occupavo collettivi
E dall'altro più imbrogli impiegatizia i quadri e a quella grande componente
Della società che invece
Partecipa delle assoluta assurde rigidità e le asso assurde diciamo delle fortissime rigidità della legge Fornero
L'ho detto perché voi sapete che c'è stata questa iniziativa mia del collega Damiano in questi giorni
Per
Non per cancellare una norma che ho fatto io il collegamento tra Ripa di pensiero e le aspettative di vita ma per rallentare questo ulteriore innalzamento
Per riflettere sul sistema previdenziale disegnato negli anni Ottanta perché la legge per me era disegnata dal professor Castelli negli anni ottanta
In un mondo in cui il mercato del lavoro era stabile e adesso invece discontinuo e ha bisogno quindi di avere caratteristiche sostenibili finanziariamente
Ma più duttili più flessibili di quello
Che fu disegnato essa è nata già vecchia perché è figlia di quell'altro mondo di quell'altro mercato chiedo scusa ho approfittato per questo aspetto di dire due cose
Alla Giovanni chiede al primo
Gianfranco Polillo prego
Allora il mio compito
Se esitiamo uso applica
Monica
Mio compito è quando parliamo di finanza pubblica c'è un concetto
No no riflettuta quando vediamo finanza pubblica specialmente in questo contesto c'è una specie di convitato di pietra l'Europa e quindi
Dall'Europa devono parlare capisco al comparto che è una discussione oggi
Che è un po'viziata da quello che sono state le ultime vicende giornalistiche libro di Matteo Renzi tutta la discussione che ha alimentato eccetera di mio cercherò di riportare un po'i dati su quello che sono i dati oggettivi del problema e parto dall'articolo sedici del Trattato del due mila dodici
Che quello che è stabilito il fiscal compatti in Italia
Come vedete l'articolo sedici dice al più tardi entro cinque anni dalla data di entrata in vigore del presente Trattato quindi quest'anno nel due mila diciotto
Sulla base di una valutazione dell'esperienza maturata in sede di attuazione sono adottati in conformità del trattato l'inserimento la costituzionalizzazione dei singoli regolamenti nell'ordinamento europeo quindi c'è una frase che
Esplicitamente di valutazione dell'esperienza maturata in ed è questo che dobbiamo partire quale sono i risultati che hanno prodotto il fiscal compatte non solo in Italia ma a livello europeo
E cominciamo dalla regola del debito che era un po'l'elemento centrale di tutto il fiscal compatte come ricorderete stabilisce una il progressiva riduzione del debito di ciascuno Stato ha un ritmo medio del cinque per cento all'anno
In cinque anni che il periodo di sperimentazione come è andato il debito a livello europeo ecco
Che succede
A scuse
Credo
A livello europeo noi secondo la regola del debito nell'Europa ma dovrei abbiamo
Passare dal novantatré virgola sette per cento al settantadue virgola cinque per cento
Siamo all'ottantanove per cento con uno scarto rispetto all'obiettivo che vogliamo realizzare di circa
Sedici punti e mezzo quindi già c'è qualcosa che ci dice che questa regola non ha funzionato a livello europeo
Non ha funzionato in modo differenziato perché in alcuni Paesi a funzionare in altri Paesi
In ogni Fici sette sono sette piccoli Paesi che erano è sentita fiscal compatte perché avevo ma fin dall'inizio un rapporto debito PIL inferiore al sessanta per cento e quindi questi si sono salvati per definizione
Come vedete però sono piccoli paesi tenete conto che l'insieme della popolazione di questi Paesi pari a trenta milioni quindi alla metà di quelle italiane quindi un dato scarsamente significativo ai fini di un giudizio
Sulla dagli effetti positivi del fiscal contratti
L'unico Paese che ha realizzato in pieno la regola del debito e l'Irlanda
Doveva fare era centodiciannove virgola cinque per cento nel due mila tredici doveva scendere al novantadue virgola cinque per cento costa invece al settantadue
Dal sette per cento questi dati sono tutti dati desunti dalle previsioni della Commissione europea quindi non c'è possibilità di discussione sulla qualità dei dati
Qui c'è un piccolo problema proprio oggi è sorta questa soggiorno in questi giorni il fatto che
Di grande avuto un fortissimo incremento del PIL è dovuto alla presenza di investimenti esteri stanno rivedendo il pile anche in Irlanda per depurarla mi dalla presenza in questi gli esteri qualora queste venissero Atlanta arriverebbe a un livello di debito e PIL superiore al cento per cento quindi nemmeno di un grande artista dentro quel fra possibilità
Gli altri Paesi che sono il cattivo direi proprio di che non hanno rispettato la regola sono tutti gli altri e sono circa novanta al cinque per cento della popolazione europea
L'Italia come vedete imposizioni peggiori perché noi siamo rispetto al benchmark di riferimento quello che doveva essere la regola del debito ma siamo al trentadue virgola sette per cento trentadue virgola sette punti sotto
Peggio di noi esercita soltanto la Grecia tutti gli altri Paesi e
Pure non hanno rispettato il benchmark sta all'opposizione meno riunioni devo dire che la stessa Germania
Per poco tutto è andato al sessanta per cento state Santa del perché il primo punto le
E tre
Non è stato in grado di rispettare nemmeno la Germania questa regola
Per ricominciare ad essere difficile stabilire
Che questa regola in qualche modo ha funzionato perché se ci fosse stato uno dei Paesi che non è libero rispettato un bacio allora si poteva capire Coppa dei singoli Paesi ma servitele eurozona
Non ha rispettato queste regole che si è data significa c'è qualcosa di fondo nella struttura stessa del fisco compatto che non funziona
L'Italia come dicevo in buona compagnia sono undici Paesi su diciannove che non hanno rispettato questa regola anche se
Ad una trasformazione molto problematica perché e peggiore solo dopo la Grecia
La seconda regola era quella del deficit strutturale deficit strutturale una sorta di con strutture di Araba Fenice perché una costruzione statistica che non esiste in natura e che ha determinato tutta una serie di problemi in sede interpretativi creato i calcoli effettuati
La Commissione europea divergono le voci del Fondo monetario quindi Piercarlo Padoan e si è battuto per anni per cercare di
Arrivare ad una diversa configurazione del lago di mo'che in qualche modo dalla margini di flessibilità per l'Italia comunque anche lì si stabiliva che il deficit strutturale dovrà essere superiore allo zero virgola cinque per cento del PD
Se andiamo a vedere i risultati questi sono i risultati tutti i Paesi che hanno un rapporto debito PIL superiore al sessanta per cento nessuna di queste rispettato la regola
In questo contesto debbo dire che ancora una volta emerge con preoccupazione la posizione italiana perché come vedrete secondo le previsioni alle due mila diciotto mettiamo ancora un omerico stiamo
Con un comandi pari a zero canta quattro punti e siamo
Mentre la Spagna
Che era l'altra l'altro Paese comunque grandi difficoltà economiche minori di nuovo insomma pericolosa soltanto Cipro per quanto riguarda il mancato rispetto di questa la regola
Nello stesso tempo vediamo o l'altra regola AUREA ed è il Trattato di Maastricht che come ricorderete che significava bisogna vedere un deficit
Questa volta nominale in rapporto al PIL inferiore al tre per cento
I grandi Paesi comunque i termini simile all'Italia in particolare la Francia e la Spagna non hanno mai rispettato nemmeno le regole di Maastricht in Francia addirittura dal due mila otto
E questo
Spiega perché la Spagna e la Francia hanno avuto uno sviluppo economico decisamente superiore a quello italiano
Cioè in definitiva noi siamo stati in via non unico Paese che per un eccesso di zelo ha sperimentato politiche gli ostelli ti
Talmente violente che alla fine hanno detto al ci hanno consentito di avere un deficit nominale nell'ambito dei limiti del di Maastricht ma abbiamo pagato un prezzo in termini sociali in termini economici estremamente drammatici
Quindi siamo stati più bravi di Francia e Spagna ma adesso rischiamo la Francia la Spagna grazie ad un maggior tasso di sviluppo da ultima edizione del tasso di crescita Spagna di questi giorni e del tre virgola uno per cento rispetto all'uno virgola quattro italiano c'è una differenza molto sensibile questo ci dice come se noi ci limitiamo soltanto
A guardare gli aspetti di finanza pubblica isolati da un contesto economico più generale rischiamo di avere un appuntamento del ciclo economico su se stesso per cui non produciamo reddito e al tempo stesso non riusciamo a risolvere i problemi di finanza pubblica
Quindi qual è la soluzione la proposta che dovremo avanzare in sede a livello comunitario è quella di prorogare la fase di sperimentazione
Perché visto che i risultati sono stati dedica descritti non ha senso dire restano un fallimento però andiamo avanti però cerchiamo di fare un periodo di sperimentazione maggiore
E infatti
E qui perché in qualche modo è previsto dal trattato perché l'articolo tredici alle parti contraenti possono dedicare temporaneamente dall'obiettivo di medio termine abbia percorso di avvicinamento e tra l'obiettivo sono in circostanze eccezionale
Io le faccio presente che in Italia noi ancora siamo sette punti in meno rispetto ai livelli del due mila sette siamo con la coda velenosa di quella che è stata definita da Bari dal capita a tutti i draghi da Greenspan né dallo stesso Visco come la crisi economica più violenta degli ultimi cento anni quindi altro le circostanze eccezionale
Io credo quindi
Che la proposta italiana dovrebbe essere più che
Quello di battere i pugni sul tavolo DD attraverso il ragionamento distribuito dimostrare che non siamo in grado di valutare se il fiscal compatta
Pende dato di produrre risultati
Che pure erano all'origine della sua formulazione perché abbiamo bisogno di un periodo di normalità economica
Mentre ancora non abbiamo raggiunto questo livello perché stiamo subendo ancora le conseguenze della crisi pensare soltanto a quello che state dentro sulle banche in Italia da rendermi conto
Per fare questo naturalmente dobbiamo per sostenere questa posizione dobbiamo essere credibili cioè dimostrare che non siamo cercando maggiori elementi di flessibilità stoccaggio cacci come come
Bono smancerie e quant'altro ma abbiamo bisogno invece di
Elementi strutturali di interventi strutturali che cambiano gli assi portanti dell'economia italiana e per questo abbiamo bisogno di maggiori margini
Dicendo sì fino dichiarando fin da adesso che siamo disponibili a tutti gli eventuali controlli in sede comunitaria di verifica
Degli elementi del processo di riforma rispetta un piano nazionale di riforme che possa essere discusso è approvato a livello euro
Questo è il compito che abbiamo fatto quel nel nostro rapporto io dallo scotch subito la parola Giovanni voglio dirvi per tutti ma cosa stimolato dalle cose diceva Maurizio
Noi abbiamo
Il rischio maggiore che io vedo oggi in prospettiva è un po'la crisi fiscale dello Stato per riprendere un vecchio
Libero
Degli anni in cui eravamo giovani che impiega commovente descrizione sto benissimo libero
Una quarantina di anni fa quindi dobbiamo essere molto prudenti su questo il livello di compatibilità finanziaria eolico della quale non possiamo prescindere
Questo non significa però che non possiamo fare nulla noi abbiamo bisogno di una grande riforma del sistema fiscale italiano
Oggi che sia la FIAT tax è una grande provocazione su cui possiamo discutere però le cose che diceva prima Maurizio sugli anni Ottanta premiamo con sistema
Scale che è stato costruito negli anni Settanta dalla proposta Visentini e fu una grande novità in quegli anni perché comporta un elemento di grande modernizzazione
Il cui presupposto però era il sistema fordista italiano
La grande azienda che tende a crescere svilupparsi e quindi a concentrare
A creare un la trama progressivo tra capitale e lavoro con un lavoro dipendente che cercava a crescere costantemente
Oggi questa situazione non c'è più non c'è più e quindi un ripensamento sulle darsi strutturali del sistema fiscale credo che sia elemento indispensabile dopodiché ballottaggio
Un attimo solo
Ma
Bisogno del
Ma
Sulla
Allora
Allora io parlerò brevemente ma parlerò in base al
Alcuni dati
E però soprattutto non di congiuntura
Parlando di bilancio per lo sviluppo bisogna partire dati strutturali
La prima
Dati che vi voglio fare delle vedere sono la caduta degli investimenti fissi lordi dal due mila sette in poi investimenti fissi lordi a
Nel due mila sedici sono del ventisei per cento
Più bassi del livello del due mila sette
Gli investimenti pubblici
Sono del ventotto per cento come livello più bassi che nel due mila sì
Qui non stiamo parlando quindi di una caduta della domanda evidentemente
Gli investimenti pertinenti sono una componente la domanda perciò parlando di
Dei problemi che
E ne siamo in discussione la crescita di medio lungo termine
Qual è l'effetto di questa caduta investimenti sullo stock di capitale produttivo
Lo stock di capitale produttivo in Italia dal due mila e undici iniziato ascende la prima volta che che è successo e credo che in Europa soltanto in Grecia
Questo è successo nel settore manifatturiero e inferiore
Del quattro virgola quattro per cento rispetto al due mila sette
Quali prospettive per l'occupazione
Perché è chiaro che se questo che non cresce lo stock di capitale produttivo e non possiamo pensare che stava andando verso investimenti più labor intensive di quello che possono in passato in probabilmente saranno frutto di sostituzione
è chiaro che non c'è prospettiva in queste condizioni dell'occupazione
L'altro stoccate che dobbiamo guardare eccolo del debito esso ha parlato se ho detto prima
Dal due mila e sette al due mila sedici
E cresciuta di trentadue virgola sei punti percentuali
Del PIL accenda una parte lo stock di capitale produttivo si è fermato inizio scendere l'altro stocks cioè non siamo in debito non stiamo finanziando interamente investimenti negli ultimi tre anni
Il debito di ancora cresciuto gli altri due virgola otto punti percentuali di PIL
Questo grafico
Vi dice come da cosa è dipeso il bene il lieve contenimento del deficit negli ultimi anni e di peso solo dalla riduzione degli interessi
L'indebitamento dal due mila quattordici due mila sedici un triennio
Cioè il deficit pubblico
è migliorato dello zero virgola quarantasei punti percentuali di PIL ma gli interessi sul debito grazie al quanti delisting sono diminuiti dello zero ottantotto per cento
Cioè del doppio il che significa che l'altra parte è un peggioramento del saldo primario questo e la politica di bilancio che è stata
Seguita fino a oggi
E peggiorata la composizione della spesa
La flessibilità richiesta e quindi non è servita se guardate la figura sei e la figura sette questo è abbastanza chiaro e l'andamento
Delle sulla figura sei
Delle ste la spesa corrente sul totale della spesa pubblica indetta salinità uno sci l'azione e negli ultimi due anni nuova impennata
Dall'altra parte abbiamo la spesa in conto capitale che è crollata dall'altra parte
Questa è
La raffigurazione di come abbiamo visto usato il bilancio pubblico in questo periodo impegna in cui l'economia italiana ha goduto di condizioni fantastiche
Caduto ai tassi di interesse
Credute del tasso di cambio di tante altre condizioni estreme petrolio idrica
Disegni
E la flessibilità che è stato utilizzato in questo modo abbiamo goduto di queste festività delle condizioni generali con una crescita non c'è stata e questo
Diciamo degrado strutturale come stanno edificato strutturale
L'ultima light e poi o pressoché
Scusate finito abbiamo questi sono gli investimenti fissi lordi pubblici
Io per cento sulle uscite totali
Dal sei virgola otto per cento che gli investimenti pubblici nel due mila sette sulla spesa totale nel due mila sedici sono scesi al quattro virgola sei per cento un trenta per cento in meno
Se andiamo alla figura precedente B
Il rosso
No scusate
Poi
Opportuna domanda siamo pronti alla fine del quanti e del leasing mi sembra di no
Per come
Si siamo galleggianti al di sotto del famoso tre per cento dei tre per cento di Maastricht
Arrivo alle conclusioni
Gli investimenti pubblici a che ora investimenti pubblici Investimenti offrono non soltanto italiano molto Capitalia ma europea e tutti i Paesi avanzati
Il suolo non so chi sostituirà domanda non volano di crescita perché influenzano fortemente il rendimento dello stock di capitale privato
Questo significa che lo spazio fiscale per investimenti in parte endogeno
Quindi
Il problema è
Come aumentare fortemente investimenti pubblici per trainare anche gli investimenti privati non solo perché non si ostina a domande vestiti pubblici ma perché si aumenta il rendimento degli investimenti privati
Altrimenti in Italia definiti privati con la
Tassi a zero e con quanti Issing non sono partiti questo e lì è il disco rotto naturalmente per fare investimenti pubblici abbia bisogno di una capacità tecnica
E quindi una spesa pubblica anche orientata a ricostituire la capacità tecnica che è stata completamente distrutta
Progressivamente negli ultimi anni nell'amministrazione pubblica
Abbiamo bisogno però di procedure e di di appalti immobilizzazioni in generale che sia fatta anche per la
Fisiologia del funzionamento delle amministrazioni che debbono investire
Può anche dei privati che devono investire non solo guardando alle così alle patologie
è necessario in questa situazione in cui abbiamo un problema di debito crescente che va stabilizzato di e ridotto non per motivi di regole europee ma per
Consolidamento
Diciamo per stabilizzazione sui mercati finanziari
Noi pensiamo che ho bisogno di un grande programma europeo di finanziamento comunità
C'è una monetizzazione di un programma europea di investimenti pubblici
Che potrebbe essere il tre per cento del PIL dell'eurozona
E i finanziamenti non unità di questo programma
Significherebbe ridurre fortemente certamente non è la cifra immense immunità quel quanto io i sin dalla Banca centrale europea e potrebbe essere uno strumento per uscire in modo soft
Dal
In uscita allorché chi dovrà essere dalla politica di quantità Issing ovviamente c'è un accordo europeo ma se si tratta in Europa bisogna portare proposte serie
Una
Un programma di questo tipo noi pensiamo che sia serio ma che deve essere accompagnato ovviamente
Dal
Mantenimento di vincoli di Bilancio molto rigorosi e senza flessibilità sulla componente di spesa corrente cioè della componente non finanziata come spese investimenti comunità
In questo modo si punta alla crescita
Economica e d'altra parte alla riduzione del rapporto debito PIL
Con un possibilmente anche un conto di qualità di efficacia degli investimenti
Non entro perché voglio chiudere sull'altro tornando sulla questione della composizione della spesa ma anche delle delle entrate sul piano delle
Delle fisco e sul piano delle
Della spesa pubblica
E diciamo che e necessario soprattutto una grande ricomposizione
Della struttura
Delle gettito fiscale
Non
Privilegiando un un una composizione che non penalizzi i fattori produttivi e le abitazioni che su un volano importante di crescita
Soprattutto in Italia e una ricorso una ricomposizione anche oltre che un controllo spendere più della spesa pubblica ricordo e chiudo
Che non possiamo aspettarci una fortissima
Illusione della spesa sociale come diceva prima Maurizio Sacconi perché
Stanno montando in tutto il mondo
Spinte protezioniste contro la globalizzazione e noi sappiamo che in tutte le parti si avanzati
La condizione di mantenimento del libero commercio e di una globalizzazione aperta
La condizione
Che
La parte perdente di questo mercato internazionale debba essere protetta altrimenti salta tutto quel settore
Il
Quello che avremo di fronte prossimi anni e quindi dobbiamo considerare che la spesa deve andare a strutture produttive da una parte e spesso ci dottor dell'altra grazie
Grazie
Credo che questo queste due grafici prima illustrati siano i più
Compresi più utile a comprendere quello che è accaduto in questi anni spesa corrente e spesa in conto capitale vedete quella che va giù è quella che va assunta
Vaste come è stato per molti anni anche tra le tante cose che ha fatto il capo dipartimento economico per la Presidenza del Consiglio con cinque Presidenti del Consiglio ma
Dimestichezza quindi anche con i profili della finanza pubblica a maggior ragione ci fa
Piacere sentire la sua opinione
Sì grazie vorrei credo
Chiedo che le
Sì che le due figure la sera sette credo che sia così che i giovani che lei ha ricordato sono molto interessanti per capire cosa è successo
Cioè come lei ci diceva la grande opportunità che il Governo Renzi ha avuto in questi anni di di ventisei miliardi di flessibilità concessi dall'Europa
E di tassi di interesse bassi sono stati buttati per mentre ottanta euro in più nelle tasche degli italiani invece che per portare uno stipendio più nelle famiglie questo nella sintesi del ragionamento
Cioè
Tutte utilizzate per persa pensando che
L'aumento della spesa corrente generata se consumi e generasse sviluppo invece soltanto aumentato la propensione al risparmio perché nessuno ovviamente in un clima di incertezza come quello generato dallo stesso Presidente del Consiglio
Si è permesso di cambiare la propria la propria attitudine
Al consumo a questo va aggiunto il fatto che la potentissima pressione fiscale che c'è stata sul
Sulla sugli immobili
Ha fatto sì che con l'ipocrisia di togliere la tassa sulla prima casa
Ma in maniera
Contenti aumentare la tassa dalla seconda casa in più quattro milioni di famiglie hanno più di una casa in Italia ha fatto sì che questo approvato checché ne dica l'OCSE e checché ne dica devono europea checché ne dica Padovan
Che l'aumento della pressione fiscale dall'aumento dalla del della pressione fiscale sulle case ha ridotto la propensione al consumo perché ha sbagliato a ha ridotto il valore delle delle abitazioni del venti trenta per cento anche di coloro che hanno una sola casa e so bene che il centrodestra ci pensi a cosa vuol dire fare queste campagne per liberare la la pressione fiscale sulla prima casa
Aumentarle scali facendo diventare di immobili il bancomat del Paese perché ha portato a bloccare gli investimenti l'ottanta per cento di produzione di cemento in meno cioè dal Governo Monti a oggi
Quindi bloccato completamente il settore edilizio ucciso il settore dell'edilizia svalutata i beni immobili anche di coloro che hanno una sola casa
E quindi riduzione ulteriore della pressione
Del della propensione al consumo e quindi
La stagnazione dell'economia nazionale risparmio degli italiani l'osso lavoro la casa non è
Non è un niente e l'invidia della politica che porta a dire che dobbiamo mettere la patrimoniale
E lì muore una patrimoniale e il Governo purtroppo anche anche il Governo di centrodestra hanno aumentato la pressione fiscale sulle case allora
Quello che dico questo è molto importante perché noi dobbiamo
Con la prossima legislatura
Per far riprendere l'economia del Paese non basterà soltanto cambiare il mix secondo quanto di spesa pubblica secondo quanto
A con i criteri che ha spiegato adesso il professor Tria che io condivido completamente
Cioè riuscendo a ridurre il deficit e nello stesso tempo migliorare la composizione della spesa e qui scusate approvati una parentesi evidente che la proposta crescente di Renzi dia un diporto di mantenere il due virgola nove per cento di deficit i prossimi quattro anni
Per liberare trenta miliardi di spesa pubblica pensando continuando a divaricare questa questa curva che vediamo già positiva Licata non farebbe altro che uccide la nostra economia l'economia e con grande con un alto debito su Gianfranco sono economie che non camminano c'è poco da fare cioè il debito è il nostro problema non è la Merkel non è lo Stato non è
Non è il il il il Trattato di Maastricht è il debito il nostro problema ne dobbiamo aggredire il debito finché non aggreghiamo il debito è purtroppo fra poco ripartiranno i tassi di interesse e quindi quel poco beneficio che abbiamo avuto
Ci ulteriormente e soffocato la nostra economia se riusciamo a fare i nostri compiti e se riusciamo a tenere sotto controllo il debito
E a fare quello che i Paesi più virtuosi come hanno fatto noi potremmo essere anche più autorevole ordine Europa per chiedere cose che servono veramente all'Italia che sono soprattutto
Il tema in tema di immigrazione e in tema di sicurezza
Ma detto questo però per ricostruirle riprendere la riprendere la curva degli investimenti fissi lordi che abbiamo visto
Nelle slavine due dei tre ditte via non basta soltanto cambiare i nomi bisognerà fare cose molto più importanti
Perché in questo Paese
Da quando siamo entrati nell'euro a oggi cioè da quando finalmente abbiamo abbandonato la politica di cambio di flessibilità di cambio per recuperare la nostra la nostra produttività e avremmo dovuto
Invece a un andare sull'economia reale per recuperare nostra produttività invece abbiamo continuato mentre il debito portarlo a tre portando centotrentadue per cento e non facendo pro domo fare cioè migliorare infrastrutture scuola università
Struttura produttiva reale e non monetaria tanto cincillà politica tanto
Accusa la finanziarizzazione dell'economia poiché ha soltanto soluzioni finanziarie e mai soluzioni politiche di economia reale
Il problema però che per far ripartire quei
Quegli investimenti dobbiamo invece occuparci della produttività del nostro sistema e quindi altrimenti non riusciremo mai a fare in modo che si terrà dipartono non basta soltanto aumentare
La spesa pubblica per investimenti in una situazione di riduzione di deficit cosa che è possibile fare tagliando la spesa corrente ovviamente
In modo drastico e questo si può fare
Diceva Maurizio si serve tempo certo serve tempo non esistono soluzioni che si risolvono con una finanziaria
La politica deve smettere di dire pale noi abbiamo bisogno di tempo per ricostruire il Paese non si riprende una seduta di plenum tentando di cardini di calo della produttività con una legge finanziaria
Serve un mandato di cinque anni popolare per un po'il per un per un governo stabile che possa fare le cose devono essere fatti in Italia in tutti i campi a cominciare dalla scuola dell'università perché da lì
Che riprende lo sviluppo economico di un Paese e non Baba trucchetti per permettere per coprire diventi sdegno nei fatti di redistribuzione devo dire
Che anche che su questo non accusiamo soltanto il centro sinistra accusiamo in questi venticinque anni sia il centrosinistra che il centrodestra che hanno fatto politiche sostanzialmente omogenee
Magari con qualche col qualche nuance diversa ma hanno fatto politiche sostanzialmente di redistribuzione non hanno mai fatto politiche di sviluppo e questo è il cancro che non abbiamo all'interno del nostro sistema economico
Però per rilanciare gli investimenti
è indispensabile creare le condizioni perché gli investimenti vengono fatti
Non esiste la possibilità in questo momento ci sono miliardi bloccati al ministero del delle infrastrutture
Dove il Ministro delle infrastrutture si occupa dello ius soli e della cannabis invece di occuparsi di far ripartire il retro le investibili che sono investimenti privati fermi che sono pronti a partire per la paura per la paura di far partire investimenti in un sistema ormai bloccato di ibridi di funzionamento da macchina pubblica
Dove l'autorità per per la corruzione ferma qualunque tipo di attività economica del nostro Paese io mi vergogno di stare un Paese in cui c'è l'autorità della corruzione
è la prima cosa che dobbiamo fare abolirla col primo Consiglio dei Ministri la prossima legislatura se vogliamo affrontare la corruzione di fare in modo serio
E non con con con comunicati stampa che e con costruendo finti eroi
Allora credo che noi dobbiamo rimettere in moto l'economia dando sicurezza del diritto riformato la giustizia riformando la se l'amministrazione pubblica dando certezza delle procedure
Se non affrontiamo questi problemi di cui parliamo da venticinque anni non siamo mai stati in grado di farlo
è finita cioè perché il Paese non ce la fa più allora dobbiamo capire che il passo che dobbiamo avere un passo completamente diverso da quello che abbiamo avuto negli ultimi venticinque anni affrontando questi problemi in modo serio strutturale
Noi già il fatto che POR proporremmo stabilita
Di finanza pubblica
E chiara interi volontà di stabilizzare le nostre procedure e di dare certezza di del diritto a chi in project financing vuole fare investimenti infrastrutturali già solo questo
E un Governo serio che dovesse proporsi non con chiacchiere con con slogan ma anche se io e con le slide ma si dovesse proporre seriamente avere un programma di un problema di questo tipo di già avrebbe un effetto sui tassi di interesse
E sulla protezione e l'attrazione degli investimenti
La serietà delle proposte politiche in questi mesi e importante per il futuro dell'Italia
Non è soltanto una campagna elettorale è importante per il futuro dell'Italia dimostrare che in Italia c'è una classe politica seria che volta pagina col passato
Non voltare pagina col passato e proseguire con
Con tattiche tattiche te pensando che il centrodestra
Ora sta in una fase positiva e quindi dicendo le cose che diceva vent'anni fattore di province elezione sbagliato
è sbagliato perché gli italiani non ci stanno è sbagliato perché
Gli investitori non capirebbero quando parlo di investitori non parlo dei mercati parlo degli investitori cioè degli italiani che vogliono investire gli italiani che vogliono migliorare la loro condizione che lo sviluppo intorno a loro
Ed è importante quello che ebbe che ha detto Polillo
Nella necessità di fare una riforma fiscale chiara c'è una riforma fiscale che la smetta di del soffocare chiunque prova guadagnare qualcosa in più
Chiunque cerchi di dev'essere
Perché il benessere viene aggredito e mi dispiace questo non è solo colpa del centrosinistra il benessere viene aggredito dal nostro sistema fiscale
Perché dobbiamo fare in modo che nessuno punti a stare meglio perché l'invidia sociale che muove
Il nostro sistema politico ed esce dobbiamo smontare questa cosa qua per questo la fretta che interessante poi non sul poi ci sono
Tantissimi controindicazioni bisogna ragionarci bene
Prove indurre la progressività e ripensare a un welfare dove non tutti possono avere tutto ma dobbiamo dove dobbiamo avere
Anche nel sistema di welfare quindi sanitario e assistenziale un contributo del sistema assicurativo e mutualistico che porti risorse nuove al sistema sanitario e previdenziale indispensabile
Ovviamente con una riduzione della pressione fiscale deve corrispondere
Questo è l'ultimo tema il Mezzogiorno quando io vado moltissimo in questo periodo vengo da Catania ieri e sono spessissimo al sud eh finita non c'è nessuna politica più per il Mezzogiorno
E allora o queste cose che stiamo dicendo qua adesso sono accelerate solo per il Mezzogiorno
Perché il Mezzogiorno senza infrastrutture muore in questo momento mentre noi parliamo le Ferrovie dello Stato stanno facendo fanno partecipano alle gare per comprarsi la il trasporto pubblico locale di Milano chiaro invece di occuparsi di fare le infrastrutture laddove devono essere fatte
E da voi c'è poca gente che
Che vive sotto il livello di dignità
Dentro i treni italiani e allora invece sì con un sistema di potere molto chiare molto premi preciso Valpetrosa dando alle Ferrovie dello Stato a Milano alle Ferrovie dello Stato a Milano altro che Renzi il il
Il illiberale sta facendo in modo che le Ferrovie dello Stato Firenze Firenze parametriamo il trasporto pubblico il ricco trasporto e sanno pubblico locale
E regionale di Milano questo è quello che sta succedendo allora quello che dico e che noi dobbiamo davvero
Cambiare completamente il passo quello che stiamo facendo adesso voi deve essere accelerato nel Mezzogiorno sia dal punto di vista fiscale su questo dobbiamo dare a battere i pugni a Bruxelles e non per avere più flessibilità ma per cambiare le politiche regionali
Perché nel post dobbiamo poter ridurre dimezzare le tasse solo nel Mezzogiorno e non è aiuto di Stato su questo dobbiamo essere contro
Il ma siete contro che il patto di stabilità
Perché non si può pretendere che un Paese nord imponga oggi in questo momento il costo di un'impresa nel Mezzogiorno è molto più alto dal punto di vista fiscale e contributivo e bancario molto più alto che non nel nord d'Italia
E questo uccide il Mezzogiorno e purtroppo uccide anche l'Italia quindi noi dobbiamo avere queste politiche di cui stiamo parlando quindi investimenti pubblici stabilizzazione della burocrazia e quindi delle procedure
E accelerazione del del del differenziare fiscale innanzitutto nel Mezzogiorno e lo dico per il nord perché se questa cosa non parte nel sud il nord non riuscirà mai a decollare
è un grande lavoro che dobbiamo fare che richiede serietà della politica richiedere di smettere di dire slogan in televisione
Di smettere di dire sviluppo sicurezza immigrazione ma bisogna spiegare come dobbiamo fare le cose e devono sapere che il clima cambia perché i nostri alleati sono coloro che hanno voglia di lavorare
E non sono alleati e non andiamo a cercare i voti di coloro che invece vogliono continuerà a vivere di rendita di un sistema che Roma non funziona più
Grazie
Come farà lo spot finale energie per l'Italia
No in un futuro
E
Beh c'è un senso di vitalità vero nelle considerazioni Di Stefano e prima di Gianfranco di
Di Giovanni previa
Gianfranco Polillo regionali prima nel senso che
Non era ne abbiamo bisogno di una gestione di bilancio che si a funzionare all'una diffusa vitalità
Senza una diffusa vitalità non c'è crescita insisto in questo concetto della diffusione
Che si produce sulla base di molti segnali
Si produce sulla base di un soprattutto di un Paese liberato
Da quella ragioni dirà tra pigmento che si sono prodotte dobbiamo tornare ad essere un Paese vitale
E a questo insistentemente si dedica anche l'associazione ricordo che questo rapporto segue due rapporti recenti quello di Libro Bianco sul futuro del welfare
E
Efficienti sala Filippo Mazzotti che vi ha concorso Antonella Valeriani altre che hanno
E altri che hanno concorso a questa visione di un nuovo modello di
Di protezione e di sicurezza sociale
E il e gli atti del seminario che abbiamo compiuto il suo perché e usciranno stampa anche questi due prodotti sulle nuove relazioni industriali adattive cioè su un'idea diffusa di
Collaborazione fra lavoratori management impresa imprenditori
Per
Gestirà l'ingresso delle nuove tecnologie e condividere le fatiche e i risultati nel diffusamente nella vita delle imprese
Sono appunto tutti i segnali nel che orientati alla vitalità grazie per la pazienza