Tra gli argomenti discussi: Agricoltura, Ambiente, Cooperative, Elezioni, Inquinamento, Lavoro, Libro, Politica, Sinistra, Territorio.
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sceneggiatore, scrittore ed agricoltore
avvocato, autore della trasmissione Radio Carcere
Radio Radicale bentornati in questo nuovo spazio di approfondimento culturale le parole le cose come sempre
In studio Massimiliano goccia ma oggi mi accompagnerà in questa
Conversazione il collega di radio carcere Riccardo Arena benvenuto a Massimiliano
Ecco specifichiamo subito che non ci sono dei contesti coattivi al momento quindi il primo evento rock quindi
Andiamo a presentare l'ospite di questa trasmissione graditissimo Antonio le otto IBAN venuto a Radio Radicale Antonio grazie buona sera
Allora Antonio ha scritto qualche tempo fa un un libro molto interessante edito da Laterza che si intitola nella valle senza nome è storia tragicomica di un agricoltore però alle senza nome un
Una piccola cosa bella perché il formato il piccolo il contenuto in qualche modo un'avventura a trecentosessanta gradi sulle avventure
Che possono avvenire da un punto di vista sia burocratico esistenziale storico culturale a chi in qualche modo diciamo decide di fare della Terra la propria natura di vita
E questo è uno spunto anche interessante perché in verità questo è un libro che ci porta anche fuori dalla retorica di determinate cose perché
L'agricoltura determinati mondi insomma sono sempre visti con una cappa
Diverso è una cappa un po'direbbero un po'radical chic insomma il pomodoro a chilometro zero lei verdurine del mercato insomma tutto quanto questo che
In realtà poi quanto di più antidemocratico esista quando si parla di agricoltura
Ecco come e è nato questo nella valle senza nome perché tu sei uno sceneggiatori insuccesso un autore
Grande successo un brillante scrittore Pratis sempre cimentato con una altri pezzi di problematiche insomma lì a livello anche esistenze romano come mai questa
Approva
Ma devo essere onesto devo dire che
Io avevo scritto un altro libro sull'agricoltura che si chiamava
Il mestiere più antico del mondo dopo questo libro qua dopo un paio d'anni la terza mi ha chiesto di scrivere un altro libro sull'agricoltura
Che affrontasse riparte il versante un pochino di più il versante come dire politico diciamo
E io l'ho fatto con molto piacere raccontando diciamo sempre la stessa storia però magari da un punto di vista
Diverso insomma ecco questa nella valle senza nome nasce
Nasce così insomma ecco
Soprattutto nasce accompagnato da una serie di domande all'interno del libro perché sembra quasi una realtà di flusso di coscienza accompagnato la c'è ad esempio questa domanda
Sento fortissima urgenza di pormi la domanda però cosa significa oggi essere di sinistra perché
Diciamo che è entrare in relazione con alcuni pezzi dello Stato della burocrazia della del dell'impianto culturale e la bassa Toscana insomma genera chiaramente delle delle riflessioni pratiche su quella che poi alla politica
Sì che io penso che
Siccome mi rifiuto di vini pensare a una società dove non esistano alla sinistra la destra non esista insomma poca parole una dialettica politica
Penso però se è arrivato il momento di chiederci tutti ognuno diciamo personalmente che che cosa significhi cioè io penso di essere sempre stato di sinistra insomma
Sono stato anche
Molto simpatizzante del Partito Radicale anche scritto il Partito radicale però ho sempre pensato che assale
Di appartenere diciamo così una cultura di sinistra
Vivendo però nella bassa Provincia di Siena
Quindi diciamo mi sono dovuto confrontare con me con il fatto oggettivo di questo potere che dura dal mille novecentoquarantasei interrotto
In una sorta di diciamo di scorrere medievale per cui il potere si passa tra parenti scelto un po'quello che facevano anche i nostri antenati
Prima sotto il fascismo e prima ancora ora ovvio che tutto questo come scrivono libere perfettamente legale perché vincono le elezioni
Ciò nonostante io penso sono fortemente che sia un'anomalia democratica un popolo che vota sempre lo stesso partito non so mi lascia molto no perplesso poiché gli effetti sulla vita pubblica
Ci sono ci sono stati
Espressioni diciamo meno piacevoli ma più evidenti sono dei carrozzoni tipo non so la raccolta dei rifiuti gli acquedotti in cui
Il partito ha esercitato questo diciamo
Questa successione medievale
Cooperative
Di cooperative non parlino aumentiamo nemmeno le mani e appunto nel libro uscito con un grande divertimento una puntata di Report
Che fecero sulla sul Monte dei Paschi sulla Fondazione Monte dei Paschi
Con un'aria c'è il tutto all'aria dalla punta verrà molto scandalizzata soprattutto poi quando scoprirono anche nella consiglio di amministrazione della Fondazione ammesso che ci sia in consiglio d'amministrazione comunque insomma una roba del genere c'erano
Due consiglieri
Costi pentiti quindici mila quattordici mila euro al mese a nessuno mi ricordo uno aveva la quinta elementare uno la terza media che fino a due anni prima facevano gli operai della Provincia giusta o no le strade
E ovviamente reports limitato scandalizzarsi e non ha portato a termine il ragionamento cioè perché il partito metteva queste persone non luogo dove si decidevano
Dove si decideva al destino di circa otto miliardi l'anno da spendere a pioggia la Fondazione per anni si è sostituita allo stato di fatto scuola campi sportivi sono stati costruiti con i soldi a un
E li metteva lì perché quelle avevano in cambio di vedi lauti stipendi il dovere di dire sì a tutto quello che il partito non riceva onora quest'altro non è un'anomalia insomma
Non voglio dire che se un reato ma è sicuramente un'anomalia visto che stiamo parlando di
Di una zona particolarmente bella ricca dove sono stati per altri perpetrati anche delle cose
Nelle degli scempi edilizi anche nel libro mi continua a chiedere visto che in Toscana siamo sottoposti a queste leggi dei paesaggisti che ormai sono diventate veramente Stalin miste
Però questa cosa vale solo per i privati curiosamente non vale per il pubblico consensi stesse paesaggio privato uno pubblico invece
Non è così insomma
Tutto questo mi chiedono s'incentra qualcosa come cultura di sinistra per cui la sinistra è nata anche al di fuori della sinistra diciamo inviare a marxista
Alla quale io penso di appartenere insomma in qualche modo
La risposta è no
Penso di no
Pensa di questo libro di Antonioli occhio de io non sono arbitrio perché mi sento di quegli entro
Provvisoria
Comunque sia l'ho letto con molta passione entrato molto blog lo poco letto in d'un fiato è un libro innanzitutto onesto libero dove il si dicono delle cose io pensavo e l'interesse del semplice guide prende scrive quindi innanzitutto è un libro nesso
E poiché ha perfettamente ragione Antonio Antonio è partito da un microcosmo la quale senza nome che può insomma non è un mistero e il Comune di San Casciano dei bagni
Sulla zona bellissima un microcosmo da cui però vivendo lì appunto Antonio coi
Le la chiede delle proiezioni previsioni che riguardano anche la nazione il ruolo
Del Partito Democratico di ruolo della sinistra come diceva prima Antonio Iotti il controllo sul territorio come diceva prima Antonio le ottiche assai perciò dei bagni che una zona stupenda tu hai dei vincoli paesaggistici e di sovrintendenza molto rigidi ma magari a dieci metri trovi la scuola che come definita scusate cioè bagni con la nuova
Sembrava bensì semmai fare mi sembra un avanzato so anche che il progettista che non so se sia un architetto mi auguro di no
Si anche vantato di questo
Una bellissima nata in mezzo alle querce non si
Quando non soltanto da quel piccolo mondo che essa anche fare bagni che abbiamo anche la difficoltà non sull'ipocrisia nella visione di dirlo del contadino no c'è una battuta il libro molto bello in cui tu dici e c'era gente al mercato ma gente poca contadini tanti sì così sì venivano considerati
I contadini un tempo oggi va di moda fa il contadino va di moda andare in campagna e confesso onestamente il mio sogno tantomeno lo sa inferiore perché lui non condivide va vada di moda ma di fatto oggi
E e Antonio questo lo sa bene perché la lavora in campagna
Oggi come oggi riuscire a far fruttare delle terre con l'agricoltura grazie a una becera legislazione grazie a una decadente
Burocrazia diventa praticamente impossibile a meno che non si opti non si scegli non si scelga la strada della corruzione questo mi sembra evidente vederli come da un piccolo paese
Chi quattrocento anime noi abbiamo dei temi importantissimi che riguardano tutto il Paese
Sbaglio no no soprattutto per quanto riguarda l'agricoltura per quanto la nostra sia dal punto di vista proprio tecnico agricoltura montana
Perché sto con seicento metri quindi alta collina però i problemi che abbiamo noi agricoltori di quella zona persone di problemi che hanno già gli agricoltori
L'agricoltura sotto il fuoco veramente pericoloso di questa propaganda mediatica fortissima per cui non so anche del di recente mi è capitato di vedere Linea verde che l'unica trasmissione che la RAI dedicato all'agricoltura e che praticamente una ogni puntata una festa dove si fanno delle eccellenze per finisce sempre una gran mangiata
Va bene va tutto bene
Ma quando e dove si abbonda direttori che appunto di chilometro zero senza chiedersi che cosa è il chilometro zero soprattutto quanto costa temi gli spazi casato ma soprattutto non ci rilievo perché cos'è l'agricoltura perché ne stiamo parlando
Quando vediamo Linea verde lineare ed si occupa decremento di un mercato di di nicchia che è quello dei prodotti di eccellenza che sono sacrosante intendiamoci non mangiare il culatello
Non lo so insomma il parmigiano tutta la cosa che vi possono venire in mente mi va benissimo va tutto bene ma ecco
E il cinque per cento della bilancia commerciale nell'agricoltura pace per il resto cioè il novantacinque per cento che viene puntualmente ignorato da questa trasmissione che viene fatta con i soldi dei cittadini c'era con i soldi nostri i soldi
Pubblici ora nessuno chiede che una tradizione ciò come l'agricoltura faccio il pianto greco diciamo un po'proverbiale tra gli agricoltori insomma si sacche
Ricordo che si lamentano sempre foto ci lamentiamo anche troppo dovremmo cominciare invece ad agire questo è vero però lo trovo veramente trovo veramente imbarazzante come un'azienda come la RAI
Posso impunemente abbracciare questa retorica questa propaganda insomma
Buon senso critico Antonio questo mi fa pensare a un altro fa un'altra pagina che mi è piaciuto molto il tuo libro la valle senza nome mi fa pensare a quelle quel quel modo della politica di usare sempre le stesse parole nostalgiche no tra cui territorio tutti giustamente invece dicono sempre le stesse parole
E evidentemente lo fanno apposta per non cambiare assolutamente assolutamente nulla no cioè questo perché ha ricordato questa parte del SIGO
Un film ma che era ferie d'agosto in cui si confrontano le due famiglie formulari terrestre una di sinistra il sistema
Quella diciamo di destra ma tra l'altro quella
Più popolare vere al quartiere San Giovanni e dice voi di sinistra c'era ed è fatta per Verini col territorio la tutela dell'asino sardo regola sarebbe questa disintegrazione delle gare d'Area già avveniva
Nei primi anni Novanta perché quello più o meno era il periodo storico diciamo già questo è un po'di Edoardo fai anche
In riferimento alla fine del cosiddetto discorso pubblico perché dice quella politica dice sempre le stesse cose parlando con una retorica differente sedici ammanta solo di luoghi comuni e il senso
Tutto fatto secondo me per non parlare delle delle cose serie
Vere cioè dal fatto che ma i tempi di Fanfani in Italia non esiste una visione politica dell'agricoltura
Che i ministri che si sono succeduti hanno usato quel Ministero quel dicastero solo come un un segmento tra loro carriera ma nessuno si è occupato il ferimento agricoltura tranne
Cavalcare questo onda diciamo così ambientalista o para ambientalista o pseudo ambientalista che
Come ha fatto Pecoraro Scanio per esempio intendendo cominciando a impedire la sperimentazione sugli OGM e che ha costretto gli agricoltori italiani andare sul
Mercato che ormai è globale con delle armi e diciamo primordiali Chieco sembrava beta Della Pietra
Mi ricordo anche che la ricerca pubblica italiana fino alla fine degli anni Settanta sprezzante sul tema di oggi e mi era all'avanguardia nel mondo
Ora nessuno di noi può lasciare campo libero alle molti delle famigerate che poi sono famigerato in un certo punto multinazionali per cui è ora che lo Stato si rifaccia carico
Di riprendere la ricerca insieme agli agricoltori cosa che in alcuni settori sta avvenendo per esempio nel settore oleario
Perché noi si possa andare sui mercati internazionali con qualcosa da vendere
Questa appunto la linea verde non raccontano anche se qualcosa da vendere anche se non sia un'industria alle spalle no voglio dire possiamo gravi anche delle un'azienda che vendeva olio
Buono si
Mondo non devono essere monitorare una situazione diciamo
Poi ho fatto perché è un mercato nascente
Che a livello globale si basa su una scarsissima offerta rispetto invece alla vastissima domanda che c'è e quindi momento giusto per entrare
Nel mercato dell'olio questo è ancora per qualche anno sarà
Ovviamente che lì ci sono due con grande divisione ICE l'olio industriale che può essere anche oggi ho colto buone intendiamoci non è che
E poi c'è l'olio di super nicchia che è quello richiesto però nei paesi per esempio il suo metodo Giappone tutto il sud est asiatico la Cina sta cominciando il Canada
Chiedono quel tipo di produttori ecco in questo contesto maturo dice anche nel tuo libro a valle senza nome in questo contesto sembra quasi che non tanto la politica anzi la Bolivia andare
Da di non intervenire ma l'Amministrazione decadente io insisto su questo perché il mio pallino blocchi qualsiasi iniziativa un qualsiasi miglioramento nell'agricoltura
Allora adesso tu mi costringe a parlare del famigerato Pitt pianoforte integrato territoriale mi sembra che una
Costola della legge regionale sessantacinque che la legge sul paesaggio
Già la legge sessantacinque di per sé era abbastanza diciamo restrittiva
Ma questo pittore che è una puntura simpatica con lei è un cane dentro non leggono
Però è peggio di un picco
Che consta di tre mila cinquecento pagine non solo cubi quante migliaia di di tavole ammesse
Ed è costato un milione e mezzo di euro consulenze tra l'altro è stato impugnato dal Governo cinque sei volte per incostituzionalità questa legge tende a
Musicali bizzarre il paesaggio su il paesaggio e questo noi che stiamo a Firenze e facciamo politica e il sabato la domenica andiamo in campagna no il paesaggio vogliamo vedere così
Cioè con l'Ulivo che deve essere coltivato solo così presenti in Toscana non si può fare una coltura super intensiva
Di lì un oliveto super intensivo perché secondo loro contrasta comma
Con le leggi del paesaggio che appunto deve rimanere identico a quello che è stato una volta ricordo appunto prima da PIT che ci fu un movimento nato
Val d'Orcia che a un certo punto un'estate siccome era capitanato da fior fiore di intellettuali di sinistra
Sui maggiori quotidiani nazionali scatenò una protesta contro gli agricoltori che ad Abano troppo vada cioè io questa roba qua
E risulta veramente complici comprensibile cioè uno intellettuale di sinistra prima di dire una stronzata del genere insomma ci dovrebbe pensare a
Voterò
All'interno del libretto riflettiamo anche su questa su questa dicotomia tra il pubblico il privato non la DC c'è
Se io voglio ristrutturare una casa mi mandano pure ministre beni culturali discostare la tegola però se il Comune decide di fare una scuola
In stile Ceausescu a trecento metri di distanza dal grande paesaggio più bello del mondo tutti dove c'è il vincolo che dove c'è il vincolo tutto va bene e soprattutto questa ci porta poi ad affrontare un'altra questione
Antiretorica che affronti ovvero tutti parlano della bellezza degli agricoltori del paesaggio eccetera eccetera però tu dici invece di farvi chiedere di vedere il paesaggio fatevi
Fare i libri contabili degli agricoltori che sono
Siamo come dire che anche qui una è una è una bella è una bella sfida intralciavano approfondita verde presa confermerà questo il giudizio del commando giovato ci faccia vedere i libri contabili questa zero
Per te perché diciamo che dietro il mito della dell'abbandono e della città andate in Campagnari appropriativi delle terre ritornate a di impossessarmi delle
Delle zolle dei padri in realtà diciamo a livello economico intensi tutto in pochi lo fanno loro racconti anche all'interno del libro quindici anche per fortuna dall'altra parte però quello che lo fanno in realtà non se la passano benissimo
No faccio un altro appello eventualmente fosse accaduto in questa trappola della retorica perché frequentata mutua Carlin Petrini
E i suoi soci con tutto il rispetto per le Carlin Petrini che considero un grande imprenditore non tornate in campagna se non siete arricchire dichiari ma molto ricchi uffici di miliardari lasciate perdere perché in questo momento è un incubo fra
è un incubo vero a cioè l'unica cosa che potrebbe fare abbracciare questo proprie Rismondo alla decrescita felice vi fate l'orticello
Andate a venderlo al mercatino però insomma vi secolo fa dovesse ve lo fanno i doveri in Toscana è difficile anche quello sulla molte licenze molte cose alla USL o che si vittime provocato a parte questo
Insomma si volete vivere diciamo così dal non dico da mendicanti ma insomma a quel livello economico li fa bene potete tranquillamente venire in Campania
Ma se volete fare nell'agricoltura un lavoro quindi inteso
Come lo si può intendere una società borghese come la nostra cioè un'attività anche bellissima perché implica un libro agricoltura sarebbe il più bel lavoro dal mondo
Però insomma pensateci bene perché qui se io mi faccio e per i miei libri contabili insomma c'è un
Un abisso che si spalancano i conti correnti insomma per cui noi continuiamo a poter lavorare perché
A garanzia abbiamo i beni immobili fra le tre R di fine Antoniotti Annabel una grande azienda agricola non ce l'abbiamo già una cosa di una cosa piccola
E pensare che l'Italia perde grazie acquisì indifferenza così ignari alla parte la politica perde un'occasione d'oro perché veramente se si lanciasse l'agricoltura nel nostro Paese in maniera con buonsenso e consensi realismo
Si creerebbero tante possibilità in più
Sì appunto però
Titolo cambia tutto questo può cambiare tutto questo diciamo tanto facciamoci carico anche Negri cultori di essere stati sempre divisi tra di noi
Da una parte e dall'altra anche il fatto che in Italia la proprietà è troppo frazionata
E quindi l'abbandono delle terre deriva anche verbale assurda le superfici troppo piccole per cui quel numero le eredità Bonomo no per dire eredità all'ettaro di oliveto produce magari sei e sette otto eredi alla fine ho lasciato perdere perché
Quindi quello avrebbe bisogno non dico di un uomo come Fanfani per l'avvio di un diciamo di un visionario che
Visione facesse diciamo un
Un piano per il recupero sensato di queste di questi temi e poi per fare che e questo è molto importante per starci sul mercato globale da una parte perché anche quando parliamo dei prodotti di eccellenza parliamo nel mercato globale cioè non è che il fatto è già una sua mangiamo tuttora
Parmigiano per dire al Parmigiano insomma
è un prodotto importantissimo perché lo vendiamo in tutto il mondo
Cioè mantello oggi nel suo libro tra l'altro partendo dal microcosmo come fosse un esperimento in vitro che paese di San Casciano i bagni
In provincia di Siena partendo da lì parla anche addirittura della giustizia e non soltanto
Venti racconti la tua storia di imputato no per un mese per un processo un'accusa inc
Che non ne hanno meriterebbe di estesa in giudice penale quel tagliare tre quattro
Qualche pianta clienti cella di Quercia
Ma poi dovute all'altro dice guardate che beh dei pendolari la mia esperienza guardando il mio piccolo paese Saccà cioè i bagni guardando l'interrogazione mi rendo conto che qui manca il senso del diritto del del dovere
Ed è la responsabilità forse un nuovo Governo un nuovo Renzi un rinnovato Renzi dovrebbe ripartire proprio da lì dalla giustizia dal diritto
Bene fissazione sappia sappiamo tutti che è una questione diciamo
Antica in Italia questa questa cosa
Penso che
Al di là delle chiacchiere che possiamo fare al bar quando ci incontrammo apra per l'aperitivo
Si accascia no ma
Al di là di questo quello che conta sono i comportamenti c'è cosa si fa poi nella realtà effettivamente
Per quanto io possa ritenere il collo compiutamente ingiusta una legge presente come quella del pittore
Beh è come diciamo agricoltore come imprenditore agricolo non mi rimane altro da fare se non rispettare anche quella legge non non si dà una seconda ipotesi c'è la legge
Si rispetta acquistare la responsabilità che noi come imprenditori come agricoltori abbiamo verso la società
Poi dopo staranno voi facendo politica non solo scrivendo libri o facendo qualsiasi altra cosa cercare di cambiare
Queste leggi che non esito a definire deliranti però ci sono sono in vigore sono l'espressione comunque di una di una vita democratica io a questo mi riferisco quando parlo di dovere
Una volta avuto una discussione di una dottoressa Cassano che tu conosci che anche lui è un impiegato dalla Provincia che si occupa di della manutenzione delle strade non dico il nome
Ma tanti anni fa l'argomentazione che lui diceva dice per quanto allo stipendio che mi danno dice io faccio anche troppo e li contestavo tu non devi giudicare Zaghetto devi fare il tuo dovere poi farai tu azioni sindacali fare crescere per avere di più
Ma quando Tesser lavoro devi fare il tuo dovere
Questo è il punto nei grandi rivoluzioni Weller sì secondo me si quindi i diritti sono sacrosanti ma anche il dovere sacrosanto visto una cosa che
Lo dico un po'retoricamente mi sembra che in Italia si ricordi
Purtroppo sporadicamente poco adiacente adesso poi dicevo ho ricordi il dovere dell'altrettanto Guagliani ricordano sempre il e sono anche contro la proprietà privata a patto che si era pronta privata dell'altro
Si muova proprio insomma ecco
Altre due considerazioni ci sono all'interno del libro la prima riguardava un po'lo spirito degli italiani che era un po'l'abbiamo già affrontato questo già questo spirito di sfiducia costante nei confronti della politica che poi
Apre le porte ovviamente al governo dei tecnocrati dei burocrati che poi verrà conti all'interno di queste pagine
Che erano tutte quante quelle situazioni di blocco amministrativo di leggi lì giù con le e via dicendo e soprattutto il fatto che gli italiani di base non si fidano soprattutto della scienza soprattutto del progresso
E ritorna anche un po'l'idea insomma di stroncare questa retorica verde che si avvale appunto della sfiducia degli italiani in merito alla scienza e a come voi evoluta anche l'agricoltura dodici
Entrando nel merito bisognerebbe chiedersi ad esempio per quale motivo le aziende un certo punto della storia circa un centinaio di anni fa
Hanno smesso di produrre sementi improprie hanno cominciato asservirsi delle industrie sementiere per dirne una insomma ecco tutte quante queste cose che hanno portato ovviamente l'agricoltura
Ad essere un un diciamo uno strumento anche di produzione di massa oggi sono messe chiaramente in discussione
Ecco qual è secondo Dale banche culturale che si innesta tra alla oltre la retorica perché quello ovviamente diciamo
Purtroppo riguarda solo l'agricoltore guarda un tour la politica la la la la
Diciamo anche che ne so quando andiamo a comprare il pranzo dalla
Da qui al bar sotto insomma c'è sempre quella e quell'afflato di retorica però perché a un certo punto le persone iniziano ad occuparsi
Di cose che non sanno perché ovviamente a occuparsi di agricoltura come occuparsi di cardiologia insomma
Chi ha causato mi dai una pianta in mano io molto lamenta faccio seccare nel giro di cinque minuti quindi non porterà nessun frutto però tecnicamente perché c'è questa attitudine culturale così radicata
E ed è un esempio esplicativo il fatto che sia così radicale anche navale senza nome che come abbiamo detto era fiorente Toscana diciamo dell'agricoltura del paesaggio
Del comunismo della della socialdemocrazia voi del della Regioni più bella del mondo come diceva Moretti insieme all'Emilia Romagna con le scuole di ballo gli asili nido eccetera eccetera ecco tutto quanto questo perfetti smuove perché genera
Queste cui fin qui avesse questi grandi mostri che girano con il dibattito pubblico
è una domanda difficile questa nel senso che
Potremmo banalmente dire che come dice Antonio Pascale
Bellissimi libri che
Questo deriva diciamo ma la cultura cattolica e quindi dal creazionismo diciamo così
Certo che se tu vedi la natura come madre natura quindi come l'espressione di un Dio
è molto difficile poi ragionare diciamo in termini scientifici ma ieri sera tornando a casa presenta davanti al Senato c'era una manifestazione di antica civilistico
Abbastanza che corposa chiassoso benissimo le manifestino ci mancherebbe altro però è questo che mi lascia
Perplesso non è sono una sfiducia nella nella scienza e qualcosa di più che del resto anche la cultura diciamo crociana prima poi gentile poi
Hanno diciamo non solo ha avallato Mammone cioè uno non è un pregiudizio che hanno coltivato questi due grandi intellettuali italiani che poi hanno altri meriti per carità
Per cui Croce diceva che la matematica era superfluo è una cosa che così da da malati di mente quasi mai cinquanta o alle belle lettere e basta
Penso che tutte queste diciamo superstizione perché se ne sono su posizioni
Abbiano creato prima quello che è sempre Antonio con un'espressione molto felice Antonio Pascale definisce il sapere nostalgico per cui anche Linea verde personali niente
Sa far vedere una cosa già ecco vedete questo lo fanno comodo facevano prima come se
Il
Passato fosse una garanzia di qualità fossero
E dimenticando che fino a settanta anni fa non sette secoli fa fino a sera settanta anni fa incappano i contadini facevano la fame vigevano
In uno stato assunto ed hanno in Toscana già stavano parecchio meglio Silvan però io le tasse e i suoi saldamente alza riscaldamento spesso sanzioni diagnosi
Ed hanno già freddo
Premetto senza bagni casa insomma
Questa condizione arcadica a cui viene ridotta la vita contadina è veramente un insulto alla storia e anche ai contadini che morirono a quarant'anni con la per la gara
Distrutti dalla fatica insomma
Ed è veramente un insulto secondo me dovremmo invece fare una festa per per diciamo celebrare il fatto che in questo modo sia finito
E che anche come dico nel libro anche grazie all'azione del Partito Comunista diversi socialisti noi ci siamo trasformati da padroni a imprenditori
Agricoltori
E quindi adesso non esistono i contadini esistono solo agricoltori operai imprenditori e funzionari quello che volete però questa è stata una conquista secondo me della democrazia alla fine della vita contadina è uno degli effetti più belli che ha prodotto l'agricoltura
Sicuramente c'è stata un'evoluzione viene in meglio magari doveva esserlo l'evoluzione accompagnata
La dell'altro che non c'è stato rapporto culturale
I quali meritocrazia industrializzazione per cui io ho assistito appunto dalla fine degli anni Sessanta al sessantotto diciamo
E il settantaquattro ottantacinque sono andati via tutti c'è un Paese come il suo accasciarsi componente spopolato né quindi la mia generazione del mio annoverare eravamo una quarantina siamo rimasti in quattro cinque nel giro di dieci anni insomma ecco
Più
Bene allora purtroppo il tempo a nostra disposizione è terminato io ringrazio in primis Riccardo Arena vennero riesce dello spazio lo spazio insieme insieme a me qui alle parole le cose ringrazio Antonio le notti per essere venuto Ricci
Raccontato vera Valle senza nome storia tragicomica di un agricoltore edito da la terza collana contro ma vi è una collana anche molto interessante perché sono dei
Degli iscritti delle dei lidi molto molto interessante Grazia Iva Radicev alla regia grazie a voi che ci avete ascoltato fino a questo momento e non rimane che augurarvi un buon proseguimento con le trasmissioni di Radio Radicale
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