Presentazione del libro di Raffaello Ares Doro "In onda. L'Italia dalle radio libere ai network nazionali (1970-1990)" (Viella)

Radio Radicale un saluto da Giuseppe Gideon non è la prima volta che si parla di storia dei mezzi di comunicazione di massa ma quest'oggi parliamo in particolare della radio
Siamo a Radio Radicale e in un libro che tra l'altro parlando delle radio cosiddetti libere che
Si riferisce
Anche in un poche pagine a Radio Radicale e perciò questo libro presenta questo pareggio ma non solo questo pregio e io l'ho subito adocchiato un libro
Pubblicato dalla casa editrice romana diede la si intitola in onda
Con un sottotitolo L'Italia dalle radio libere network nazionali
Dal mille novecentosettanta al mille novecentonovanta ed è con nuovi gradito ospite l'autore Raffaello dolorosa benvenuto lo scorporo grazie e buon pomeriggio a tutti gli ascoltatori allora io le dico subito dire che
Non dico che mi fa andare in bestia ma ne non capisco perché questi nomi puntati non vengono poi specificati Raffaello acché sarebbe puntato a sarebbe ARES
Arresto ecco annualità esattamente caspita un nome un nome romano che va assolutamente quindi Raffaello ARES d'Oro che
Mi pare sia il ricercatore in storia contemporanea
Presso l'Università della Tuscia quali sono i temi di cui si occupa dottor Dore allora si innanzitutto mi occupo di di storia dei media e in modo particolare di di radio di televisione ma anche di propaganda politica attraverso i media
Cercando di sviluppare una
C'è una prospettiva che sia la più possibile comparata poiché sono convinto che e in termini di di storia dei media e anche di serie della divulgazione politica della propaganda politica sia fondamentale avere un quadro europeo ma anche internazionale globale certo e naturalmente si parla soprattutto del la
Del quadro europeo occidentali e dell'Occidente più in generale
Tale ma il in questo suo libero non solo si parla di Radio radicale si parla alla spesso della della RAI ed è per questo creo
Valter Vecellio gradito interlocutore nell'autore di libro grazie Walter per essere grazie per avermi invitato grazie chi ci ascolta grazie al professore perché aveva realizzato questo libro
Allora Walter se sei d'accordo comincerei con l'autore a quale chiederei
Di
Subito perché ha scritto questo libro che cosa si differenzia rispetto alla consolidata non solo cospicua ma consolidata bibliografia che c'è
In circolazione
Allora l'interesse era riportare luce attenzione su la nascita della radiofonia
Privata e locale in Italia e soprattutto seguirne l'evoluzione quelli evidentemente sono partito da una bibliografia che per quanto riguarda l'Italia piuttosto approfondita dunque
Quella statale a base di partenza assoluta però scontavo sempre una impossibilità di andare più avanti nell'analisi cioè di arrivare fino agli anni Novanta Prodi
E in questi anni novanta in qualche modo nascondono Molteni risposte e il decennio degli anni Ottanta sua capire che cosa è stata questa questa proliferazione di radio avvenuta pochi anni prima e soprattutto studiare questo fenomeno in un Paese dove
Appunto un unico in Europa c'era un forte polo televisivo commerciale
E dunque la domanda era anche comprendere in che modo
Queste esperienze radiofoniche si fossero adeguate alla situazione attualmente il libro privilegi a questo ventennio mila centosettanta mille novecento
Vanta come da sottotitolo però però c'è un primo capitolo incomincia intitolato dalle radio privata mia dalla radio private
Alle radio libere
In cui
In realtà si fa si dà un'occhiata ai primi anni Sessanta ma
Lì d'Italia c'entra ben poco
Sì assolutamente l'Italia c'entra poco ma sono convinto che
E i fenomeni di trasmissione culturale di è appunto una un bisogno forte di liberazione della parola all'epoca fu soprattutto musicale
E dunque e lì che possiamo individuare delle radici meno gli Stati Uniti in modo particolare le radio pirata così venivano chiamato bucanieri e servivano per dare un palinsesto BO
Radiofonico che uscisse fuori del circuito il delle quattro sorelle discografiche Nozzi la data calendari Philips alla RCA e poi lei mi erano le quattro grandi
Sorelle che facevano cartello poi
E non vogliamo dire
Raccontare sinteticissimo mente qualche episodio qualche significativo dato ogni questa nascita gli Stati Uniti e in Inghilterra e poi dal nord Europa di queste radio privati assolutamente sia un fenomeno che
Alle sue origini come ricordavi giustamente appunto negli Stati Uniti e poi però si riversa alla fine degli anni Cinquanta già
Nelle radio appunto del nord Europa e addio che decidono di installarsi con dei ripetitori e punto posti su delle navi ormeggiate in acque internazionali proprio perché era fondamentale per sfuggire alla legge sul monopolio monopolio che pressoché in tutti i Paesi europei e ne instaurato alla fine della seconda guerra mondiale questo mi sembra un elemento molto interessante infatti chiede decide perché decide di trasmettere
Al di fuori del monopolio tuttavia queste esperienze che nascono appunto alla fine degli anni Cinquanta nel giro di pochi anni sono ridimensionate ma lasciano un segno nel senso che e mostrano anche canali pubblici che c'era bisogno anche di un'altra programmazione una programmazione
Che fosse più in sintonia anche con i gusti delle giovani generazioni
E poi diciamo che l'epopea prosegue in Gran Bretagna in Gran Bretagna si lega quel fenomeno fortissimo musicale che appunto
La diffusione della musica pop a tutti i livelli le radio diventano il megafono con cui i grandi gruppi al
Come Beatles Rolling Stones
Solo per citare i più famosi ma anche ai grandi eventi noi non era mai assoluta matematica dai di cricca o insomma altri i altre
Luoghi di incontro dei giovani alla fine degli anni sessanta in modo particolare
Nella seconda metà degli anni Sessanta e poi
Si passa naturalmente in Italia questo sviluppo delle radio private
Che sono nelle grandi città a Roma e Milano che sarebbe non fare un discorso poi da parte è nelle piccole città
E piuttosto punteggiate anche come momenti studentesche che creano le radio le parrocchie che fanno le radio
Argomenti movimenti politici che organizzano attorno se delle radio vogliamo definire qualche nome di radio importante che sorge in quel periodo sì prima di arrivare poi gli anni due radio importanti in modo particolare
Sì assolutamente infatti giustamente essere riconosciuto come può essere fatto un discorso diverso per alle metropoli pensiamo appunto a Roma a Milano
Dove la proposta radiofoniche si articola in in tante esperienze diverse da altre esperienze non necessariamente poi legate
Alla politica in quegli anni punto era un elemento assolutamente forte di condivisione dunque poi anche di di espressione sul piano del locale molto interessante vedere come
Si sviluppi il bisogno di comunicare un bisogno di comunicare che
E tiene dentro la dimensione locale tiene dentro la pubblicità locale tiene dentro anche una forma di partecipazione del pubblico che probabilmente fino a quel momento nei canali della RAI non c'era stata se dovessimo ricordare dei punitivi radio più importanti ad eccezione ovviamente
Di questa nella quale ci troviamo possiamo ricordare appunto
Le degli esordi a Milano di Radio Milano Centrale piuttosto che era di Milano insieme a salvarsi nasca senza stiramento detto
E piuttosto che appunto altre esperienze che possiamo vedere
E anche anche
La Sicilia si mostra molto vivaci nessun Geronzi venerdì o Palermo centrale radio palle radio a passo che sono tutte esperienza appunto
Fotografa bene anche ci assicurativo si sia assolutamente nel senso che ogni poi piccolo centro diventa un luogo dove le radio trova neanche anche una una Bravo possibilità di Assuan attualmente quanto s'queste radio crescono in un
Antitesi quasi polemica con la RAI bisogna anche dire che non ci sono pochi
I giornalisti o dirigenti
RAI che contribuiscono alla crescita di questo
Di questi network no assolutamente sì anzi molti giornalisti e punto apporta un contributo fondamentale per la realizzazione anche tecnica
Altri più giovani faranno anche un percorso di che avete poi faranno magari la strada inversa il percorso inverso dalle radio libere a RAI proprio scontando una una palestra di formazione
Assolutamente importante
I ma appunto interessante vedere come la RAI all'inizio non
Non veda troppo di buon occhio quel
La nascita di questa esperienza anche perché
Andavano a colmare magari sul territorio locale
Dei ritardi dei limiti nella comunicazione che poteva discariche il canale nazionale o naturalmente tutto questo si inserisce ed è importante che se non sembra una storia avulsa dal contesto politico e giuridico
Perché sul piano politico abbiamo la Commissione di vigilanza della RAI che poi si occupa di tutto il sistema è che in un certo senso multe e un luogo di
Pulsioni positive e negative no poi dall'altro lato quindi anche i nomi di Ministri delle comunicazioni no
E poi abbiamo
Dall'altro lato le sentenze della Corte costituzionale in modo particolare quelle due sentenze
Duecentoventicinque duecentoventisei del mille novecentosettantasei perché sono importanti questi due sentenze sai sono molto importanti perché di fatto autorizziamo l'emittenza in ambito locale
E questo ambito locale molto importante perché e si dice però che non è la sentenza della Consulta che
L'Erario erano autorizzato a trasmettere in virtù di monopolio purché non eccedenti l'ambito locale un ambito locale che punto però doveva essere determinate saranno tantissimi progetti di legge che poi
Sì presenteranno tra il mille novecentosettantasei mille novecentonovanta ma senza arrivare ad una effettiva
Approvazione dunque la sentenza del settantasei assolutamente decisivo e importante si dice che quello sia il momento fondante in cui le radio vengono di fatto voto rizzare anche se c'è da dire che
Fin dal mille novecentosettantacinque tra l'altro l'anno di approvazione della riforma della RAI nascono già prima esperienza radiofonica in un certo spessore
Sì in quelli degli anni dal Presidente se non sbaglio automatica Sandro
E che è stato un amministrativista di molte aperture riformatrici prima di passare la palla Walter che sicuramente palleggi era Assuan giù lo
Il discorso su Radio Radicale lei fa un riconoscimento all'inizio direi molto importante
Segno imponeva connota la radio
Radicale rispetto anche alle altre radio politiche cioè il ruolo di
Conservazione di archiviazione
Le ricerche nuova pari
Con le altre ma non solo in Italia
Nuove non solo in Italia
E poi c'è il discorso profitti di Radio Radicale compreso che Dario Fo e Marco Pannella prima di Radio radicale si erano già cimentati con un'altra radio
E poi diamo un po'direi la sostanza dell'importanza di radio radicale che lei mette insieme a Radio o popolare
Scelta libera voi condivisibili o no poi sentiamo magari anche sentiamo
Vasca ma abbondiamo dire la connotazione inoltre all'archiviazione dell'informazione di Radio Radicale assolutamente Radio Radicale rappresenta uno dei prodotti più importanti di quella stagione soprattutto
A testimonianza che fa ancora oggi
Nel suo ruolo all'interno dell'informazione le radio libere nascono in un contesto dove
Era forte la richiesta appunto di pluralismo di
Dell'informazione di accesso ai mezzi di comunicazione in generale di una
Pubblicizzazione dell'attività pubblica
E questo radica Radio Radicale riesce a farlo con estremo puntualità riesce a farlo con estrema puntualità andando oltre appunto lo strumento di di megafono di quell'organizzazione cioè realmente la volontà di andare dei cittadini di informarli di quanto accade però perché i cittadini in questo modo possono essere
Più consapevoli del mondo in cui vivono dell'attività della classe politica
Una classe politica che è lo dimentichiamo insomma in quel
Periodo era che sferzata da appunto c'era un discredito generale ma l'importanza proprio di avere un microfono indisposizione di rendere
Tutti i protagonisti della comunicazione non sentirsi più come si diceva soggetti passivi della comunicazione ma
Soggetti attivi e questo ruolo Radio Radicale
Trovo chiese rimasta fedele io nelle mie ricerche
E si diceva giustamente che la metto non tanto sullo stesso piano ma mi interessava come discorso sulla dell'informazione fare un parallelo tra due esperienze assolutamente longeve anche alternative evidentemente
E da storico posso dire che la memoria legato erogazione a qualcosa di straordinario dunque una fonte fondamentale per ricostruire quegli anni anche da un punto di vista diverso dalle solite fonti di archivio
Ma c'è il discorso appunto informativo si rompono degli schemi consolidati nell'informazione e l'informazione era stata paludata anche dopo la riforma del settantacinque dove si cerca di da garantire il pluralismo ma di fatto si procede a una forma di
Lottizzazione come è stata definita un'altra o nonché c'è poi ci fermiamo qui settantacinque sì
Tanto otto morte di Monroe che segna in un certo senso con la fine di una certa idea di politica e anche in certe debiti riforma condivisibile o no ma è un dato di fatto uno spartiacque
Poi sugli anni Ottanta e Novanta ci ritorniamo
Tanto dico subito che anche il pregio di questo libro e che ci ha a un indice dei nomi come nella tradizione della casa editrice Biella
Che poi si scoprono alcuni nomi importanti che
Ti sfuggono pure per esempio il ministro e poste Giuseppe Toniolo ragazzino metà degli anni Settanta e no osservavo perché euro personaggio che poi è uscito fuori dalla memoria solo dei giovani
La conoscenza ma anche dei meno giovani e poi dal Danilo Dolci la straordinaria esperienza di Danilo Dolci in in Sicilia Walter
Eletto il libro lo avrai sicuramente Ruminato immaginato
Che il libro è e un libro
Tutti
In questi bambini diciamo Jannis strass pregnanza e sessanta e settanta facciamo questo quindicennio questi danari spendiamo negli anni Ottanta e Novanta
Come lo trovi un libro in cui liberato un libro di formato un libro obbligo prezioso ti spiego e provo a spiegare perché uso questo termine perché potrebbe sembrare
Accondiscendente ma invece
Credo sia il termine adatto
Perché stiamo parlando dimostra tra le tante cose come il tempo corre veramente veloce anche ascoltandovi stavamo parlando di qualcosa che è accaduto negli anni settanta anni ottanta
Quindi stiamo parlando di
Fatti di situazioni di trenta quarant'anni fa
Che sono niente nella storia di un Paese
Però
Trenta quaranta anni fa noi avevamo la RAI
Monopolio
Poi avevamo in lingua italiana radio Capodistria
Radio Telemontecarlo Radio Monte Carlo Radio Vaticana
Con dei paradossi
Che una canzone per esempio che Dio è morto di cucine cambiata i nomi
Viene censurata perché non viene compresa dagli allora dirigenti molto timorosi
Di viale Mazzini quel Dio è morto viene
Equiparato a una sorta di bestemmiare un si coglie che primi due adesso in realtà sono un atto di fede quasi
E viene trasmessa da Radio Vaticana invece e lì scoppia la contraddizione stiamo parlando di cose che sono accadute trent'anni fa non
Trecento anni fa tremila sono accadute ieri
Poi l'esplodere
Delle radio private
E qui cambia tutto cambia tutto per la RAI che si trova spiazzata benefica mente spiazzata perché costretto a fare i conti con una realtà che prima controllava in toto e che invece gli sfugge rimane quindi si deve adeguare a questa realtà
Benefica per gli ascoltatori perché si trovano una pluralità
Di
Adesso un ragazzo di vent'anni di trent'anni stiamo parlando di cose che
Mi sembra di credibili
Accende una radio fa fatica a trovare una stazione perché ce ne sono tre contemporaneamente dalla stessa frequenza e trasmettono di tutto dava Radio Maria le canzonette Radio Radicale insomma c'è di tutto e di più
Mentre invece all'epoca c'era solo quel canale quando esplodono gli altri è un
Un qualcosa di liberatorio anche
E ci sta Radio Radicale dimessi che non stava qui a Roma via Principe Amedeo aveva completamente diverso dalla radio che adesso una radio molto primitive rudimentale ma comunque già il solo fatto di concepire i fili diretti cioè un ascoltatore è libero di interloquire con il parlamentare di turno o il dirigente politico di turno
Le trasmissioni in Parlamento del Parlamento i dibattiti parlamentari
Una Presidente come Nilde Iotti era ferocemente contraria allattare sugli affatto di tutto per impedire che queste trasmissioni potessero
Esserci gliene e
Chi voleva sapere dei su conti parlamentari o andava delle tribune del pubblico cosa di per sé
Per
Pochi privilegiati bisognava stare a Roma a fare un viaggio poi anche lì posti numerati prenotarsi
Oppure la Gazzetta Ufficiale però uno aveva un verbale l'
Non coglieva il solo
Voi si è talmente preso gusto ai lavori parlamentari
Che io ricordo un deputato di Alleanza Nazionale che prende la parola e dice
Proprio esplicitamente prendo la parola signor Presidente perché così mia moglie lo sente che io sono qui e non solo altrove c'è anche un fatto a casa lirico per vedere rinvio perché non l'ho presa in giro dicendo che vada a Montecitorio
E il parlamentare che adesso spesso e volentieri padano proprio per fasi sentire
Diventa Parlamento prima che era
Silenzi amento non so come definirlo però non si sapeva niente di quello che accadeva adesso
Quindi già quello è stato un elemento di rottura ma altre radio dico cultura abbiamo citato Radio Popolare
E possiamo citare dopo anche Radio Alice assumo c'è Bologna una funzione
Prima durante e anche alla fine è stata
Ma pensate per esempio Corno e abbiamo un martire della radio si chiama Peppino Impastato
E allora lui le sue denunce antimafia cinismo cinici non so bene chiedo scusa agli abitanti di quel
In quel Paese radio auto e finisce molta ammazzato lo stesso giorno in cui viene
Rapito Aldo Moro
Quindi voglio dire queste radio chi più chi meno hanno svolto anche quelle più commerciali anche quelle più tra virgolette leggere le più scanzonata e comunque un qualcosa di liberatoria qualcosa di
Liberale non so come dire meglio
Che è stato essenziale
E benefico per il Paese la democrazia per
Il fatto che noi abbiamo acquisito maggiore consapevolezza di realtà che
Erano ignote perché semplicemente non ci venivano raccontate
E quindi già questo
è meritorio
E ed è una rivelazione questo libro perché ripeto
Tu Pepino più o meno immagino che sei della mia generazione quindi queste cose le abbiamo vissute teniamo conto che invece gerarchia quarant'anni
Queste cose viabilistiche molto di striscio egli stiamo raccontando di un tempo
Che gli sembrerà incredibile e quindi questo è il pareggio di questo libro per questo lo dico lo definisco prezioso perché è storia la nostra storia quello che è accaduto quello che
E spiega anche quello che accade oggi perché
Quello che accade oggi il figlio di
Di quello che è accaduto che si è fatto ieri poi avete sottolineato giustamente per quel che riguarda Radio Radicale lo straordinario valore
De la documentazione
Uno storico fra duecento anni trecento anni quattrocento anni quando vorrà capire cos'è successo negli anni che viviamo
Non potrà non accetta
Nell'archivio di Radio Radicale primavere a disposizione il documento sono integrale e utenti
Si va negli archivi RAI allora io interfacce un esempio intervistò Giuseppe Di Leo per mezz'ora
Di quell'intervista va in onda cinque minuti del suo parlare
Nell'archivio RAI viene conservato cinque minuti quinti venticinque minuti di quello che dice
Viene
Cancellato distrutto
Sì io sono stato un buon giornalista che ha saputo fare una buona sintesi di quella mezz'ora qui cinque micron secco sono conservati
Se non sono stato un buon giornalista e quindi non ho capito in quella mezz'ora quali sono
I due tre dieci minuti essenziali quello si perde biomedicale no c'è sempre l'integrale di un congresso di un processo di una seduta parlamentare dunque ottima presentazione di libri c'è l'integrale per cui si può anche
Trasmette una sintesi
Nell'immediato quella sintesi può anche essere sbagliata però c'è sempre la possibilità di andare personale avrò l'autentico
Lionel fatto bene a citare questo particolare mai nei dettagli d'Oro che si nasconde il diavolo eletto come spesso avviene perché questo la dice lunga sulla concezione di servizio pubblico
Che si applica in RAI e a prescindere dalle professionalità che poi ci sono che non poche volte sono altre
Valter Vecellio nei espressione dunque nel mio caso moltissime
Il tuo caso direi io non ho da solo non rende l'idea che è un caso siderali fra revisori ricordato prima
Visione invece di servizio pubblico che c'è invece inflattivo in radio radicale che è molto simile all'idea
Alla concezione che del servizio pubblico aveva fornito l'allora Presidente dell'EIAR
Le crisi astici stai giurista Arturo Carlo Jemolo
Procedere alla domanda ma che serve che cosa è Presidente
Il servizio pubblico riceva il servizio pubblico assolvere una funzione che quella di dare la parola alla maggioranza e alla opposizione
Quindi
No no se vedevo che seguivo con interesse l'intervento di di di Walter
Credo che questo sia un punto cruciale Beppe poi ci infiliamo negli anni Ottanta e Novanta assolutamente ma diciamo che Radio Radicale riesce anche a innovare dal punto di vista
Della propaganda e della comunicazione politica nel linguaggio del linguaggio ma volevo appunto sottolineare come nel mille novecentosettantasei in occasione delle della campagna elettorale per le elezioni politiche elezioni politiche
Molto importanti mi assale italiana
Radio radicale e altri reati una radio radicale di questo punto di vista costituisce
Caso piuttosto unico
Punto innovano completamente la tradizionale tribune elettorali della RAI
Concedendo concedendo a tutti la libertà di accesso la libertà di
Però la libertà di esprimere il proprio programma elettorale davanti agli ascoltatori cittadino ascoltatori questo mi sembra un elemento di assoluta novità rispetto a una gestione
Pubblica che fino a quel momento cosa vedeva solo i rappresentati
Beppe cercarla aree dunque
Radio Radicale appunto voi
Non è un caso e questo mi sembra un altro dato da ricordare perché troppo spesso viene trascurato nel mille novecentosettantotto dopo il referendum per il finanziamento pubblico dei partiti stanziamento che punto
Viene confermato quella referendum
Il partito decide di investire appunto una somma nel centro di produzione radiofonica che è qualcosa di appunto dimostra quanto fosse centrale l'idea di servizio pubblico verso
Verso gli ascoltatori
Walter ricordiamo i protagonisti di quella fase io vorrei aggiungere un elemento molto brevemente
Andrebbe studiato indagato meglio
Allora c'è la vulgata secondo la quale bisogna essere rapidi e veloci e sintetici dicevi usare l'sms centoquaranta con altri centoquaranta caratteri mentre tutta questa cosa del genere
Ecco questa è radio va in senso contrario
La lunghezza
La completezza l'interessa mentre gli altri scrivono telegrammi quasi scrivono e pistole bene dire che contenga i trattati età l'alto delle cose che apparentemente sono volo del calabrone
Due ore ininterrotte di
Pannella che parla alla radio e tutti quanti sostengono pannellino ascoltabile parlarle poli sopra nella
Non si capisce eccetera eccetera quelle due ore domenicali erano
Tale rubriche più ascoltati più seguite quindi questo paradosso l'alta funzione c'è stato un momento buono venti in questa in questo Paese di completo black-out
Caso Moro caso D'Urso giornali e radio e televisione
Quella di Stato decidono non si intende dare più spazio contrariamente a tutto quello che è stato fatto prima I comunicati delle brigate rosse ad Haiti proclami delle Brigate Rosse agli appelli a
Non si deve si stacca la spina come dire come suggeriva McLuhan
Tant'è vero che Leonardo Sciascia si vede precluso durante i giorni per sequestro D'Urso l'accesso a tutti i giornali in cui collaborava e all'epoca orda credo una decina di quotidiani la cui Sciascia collaborava
E i quatto cui cinque appelli
Che può fare e che scrive materialmente con la sua periodo ricordo ancora visivamente
Si ispira la penna stilografica si mette in un angolo e abbandoni scrive e poi di Lecce da questi microfoni di Radio Radicale questo per ricordare a tutti noi come
Tra i tanti meriti diciamo delle radio private e di Radio radicale in questo caso rispetto
Alla in fondazione ufficiale non ci fossero stati quelle radio
Ecco non si
Non si sarebbe parlato per i cinquantacinque giorni della vicenda Moro il Parlamento era chiuso i giornali non scrivevano la televisione tacere veramente un periodo opaco caso d'uso analogo
E poi il paradosso di cui ho fatto cenno prima
Adesso che ho
Voluto come dire fissa questi ulteriori due punti mi sollecita mi scuso perché ho perso il filo chi sollecitavo la ricordare chi erano i pionieri della di radio radicale fare qualche nome
Ma allora intanto per Marco Pannella quello
Noi non c'è il minimo dubbio e un alto all'epoca già c'era è stato non dico forse fondatori si può dire Massimo Bordin la voce la voce della rassegna stampa
Almeno dal lunedì al al venerdì se non c'ero in quei giorni c'era subito dopo Marco Taradash
Poi successivamente adesso che Radio Radicale ha vissuto periodo in una sede qui a Roma stiamo parlando via di villa Pamphili Mario Draghi insieme poi dopo invece venuto qui a via Principe Amedeo
E molti di quelli di cui gli animatori dell'epoca ecco voglio ricordare un compagno prezioso per il Partito Radicale e che purtroppo ci ha lasciato tempo fa Andrea Torrente è stato un compagno
Prezioso tra i fondatori del Partito Radicale Luigi mestiere faccio il farmacista e lui è stato uno dei finanziatori uno dei sostenitori
Sempre molto discreto stava sempre dietro le quinte però non mancava mai nei momenti importanti
Con Radio Radicale ma il Partito Radicale deve molto ad Andrea Torelli un giorno chissà bisognerebbe anche fare una ricostruzione dei tanti che sono passati
Nel Partito Radicale e di cui noi stessi per primi rischiamo di smarrire impieghiamo io appunto ma sono stati compagni preziosi
Paolo Vigevano
Anche lui è stato uno dei pilastri per tanti anni di Radio Radicale ne potrei citare tanti quel meglio mi vergogno perché
Ci sono alcuni che mi sfuggono che non non verranno citati
Ti interrompo così sarà colpa mia nell'averti interrogò ma voglio evitare il dato più alla seconda parte così facilitiamo l'ascolto di chi ha meno di quarant'anni
E arriviamo agli anni Ottanta e agli anni Novanta qui cambia la prospettiva mi pare è un titolo suggestivo si passa dalle radio libere alle radio locali privati
C'è arriviamo una forma di localismo e poi il problema dei la
Proprietà
Di chi è il proprietario l'editore puro vincitori impuro vincitore che si dalla politica che Sempione attualmente su tutti quello di Silvio Berlusconi
Vogliamo
Inquadrare sinteticissimo a mente perché abbiamo dieci minuti soltanto sarò io stesso che l'uranio assegni fissi dieci minuti e possibilità a Walter di esprimersi sul biennio non proprio nostro diciamo
Sì sì cercherò di essere degli stipendi allora modo molto sintetico sul finire degli anni Settanta inizio degli anni Ottanta io
Diciamo nella ricostruzione affermo questo che pochi non lo spirito libertario degli inizi
Viene un po'accadere in favore appunto di una professionalizzazione della radio ma anche di una
Commercializzazione inevitabilmente perché
Le molte radio rimaste ricordo così per inciso che il caso italiano contava oltre due mila cinquecento radio nel mille novecentosettantanove
Una dimensione che era seconda solo gli Stati Uniti il rapporto tra abitanti che radio ricordiamo per esempio sulla radio Radio Italia che una radio che a un certo punto
Io mentre e negli anni Sessanta si sviluppa il pop il rock c'era un certo punto dice no questi ci stanno schiacciando dobbiamo valorizzare anche
Il
Il prodotto italiano e trasmette solo musica italiana Radio Italia solo musica italiana
Ma comunque poi ci sono altri circuito in cui allora RTL Radio dimensione suono cioè tutto Radio Capital o Radio Kiss Kiss a Napoli insomma radio
Tele Nord roba in
Puglia voi tra l'altro non a Bari ma è un piccolo centro gruppi conserva servire ma non è capoluogo di
Di Regione e neanche di provincia
Quindi c'è questa questo questa
Tema sulla proprietà
Delle radio e si trasferisce poi negli anni Novanta sul piano
Politico elettorale
Assolutamente sì diciamo che negli anni novanta e si arriva poi anche a
A un rafforzamento delle delle strutture dei network cui le persone network nazionali quindi laddove le radio locali ad negli anni Settanta non riescono più a rimanere in vita le loro frequenze vengono acquisite da i canali più grandi
Ma fondamentalmente al punto arriviamo all'inizio degli anni Novanta che possiamo portare circa dodici network nazionali che però sono prevalente mente caratterizzati da una proposta musicale e commerciale ma questo senza nessuna
Vena negativa il punto che si sceglie un formato preciso non si sceglie il formato informativo
Perché ad esempio
E appunto questa è una scelta fatta anche funzione di appunto un'ottimizzazione degli ascolti una ricerca di ascolti che poi permettano di proporsi sul mercato in modo sempre più appetibile punto deliberi commercializzare sul piano strettamente politico viviamo un decennio in cui
Si può dire che a metà degli anni ottanta
Viene istituzionalizzato il polo televisivo Fininvest istituzionalizzato di fattori è questo inevitabilmente fa sì che la grande quantità di pubblicità vada a finanziari canali televisivi
E al mondo radiofonico rimangono sostanzialmente solo le briciole dunque alcuna difficoltà oggettiva per quelle che sono le radio più piccoli meno strutturati lì radio veramente locali anche esistere dunque
Si va avanti si va attraverso
Una grande
Parte di volontariato si va avanti attraverso
Chi ha una passione profonda ma poi in termini strettamente remunerativi diciamo che ci sono difficoltà
Si completa questo quadro con
All'approvazione della legge Mammì nell'agosto del mille novecentonovanta che tuttavia e questo è
Sicuramente una
Osservazione non faccio io per primo è stata soprattutto una fotografia dell'esistente vale a dire istituzionalizzare il sistema che si era creato dalla metà degli anni settanta gli anni Novanta tanto è vero che poi nel decennio novanta saranno
Interverranno altre leggi e regolare un settore che comunque non era
Così
Regolato anche con la legge Mammì è anche pregio di questo libro fatti capillare
Costa traduttore di
Studiare i palinsesti delle radiofonici ed altrove insomma avere conferme di alcune di alcuni enti sì
E poi voi lei si è messo anche citare Valter Vecellio ecco perché adesso vietarli bene di questo vincolo perché chi ha citato anche nella notte riguardo al tema l'ho mai nascosto invio del ciclismo
No no ma infatti
In tutto ne parli in rapporto anche ai processi
La pressione dei processi che Radio Radicale compiere alla fine anni Settanta in modo particolare i primi anni ottanta il processo porto nel mio centottantatré ancor prima qualche anno prima il processo Toni Negri
Con essa e funzione anche civile innovare della RAI adesso magari per qualche sconto Torre giovane processo tolto del processo
Toni Negri bisogna anche spiegare che cosa sono stati perché sono accaduti tanto tempo fa ma limitiamoci invece è una cosa più recente alla processo cosiddetto mafia capitale ecco
Per come tutti i grandi processi Andreotti in poi il primo giorno dove non succede niente cioè la costituzione delle parti
Chi vada avanti un palazzo di giustizia dove si dice cerebro quel processo tornerà una selva di televisione di radio di giornalisti che non sanno far niente perché ci si costituisce in cui si va a casa se ne parla dopo qualche mese
Il processo mano a mano che si svolge si sviluppa
Viene seguito sempre meno quasi sempre in Aula si trova il corrispondente dell'Ansa e qualche altro giornalista di buona volontà
Salvo poi quando c'è un indagato o un arrestato o un testimone eccellente allora c'è un risveglio ovest ma
Nella loro generalità le udienze non vengono seguite
Poi l'ultimo giorno quando c'è una sentenza ecco che ricomincia il circo e quel circo magari rimane sorpreso se la sentenza e di assunzione tutti pensavano una condanna oppure viceversa
E invece si potrebbe benissimo capire la sentenza
Basta seguire tra virgolette tutto il processo Radio Radicale seguiti tutte le udienze dei processi chi ha seguito
Tutte le udienze di mafia capitale attraverso i microfoni di Radio Radicale prendo che non sarà rimasto per nulla sorpreso dall'esito della sentenza di primo grado perché appunto ha avuto
La possibilità di ascoltare certe ci vuole pazienza ogni porci ogni udienza dura due tre ore un'ora dicendo seguire serie e però un po'di fatica lo deve fare anche un ascoltatore
Se invece questa fatica non lo si vuole fare e ci si affida completamente alla sintesi giornalistica del quotidiano dell'atterraggio di una televisione
Più o meno di Stato becco dopo non magari sì viene anche sorpresi ecco la caratteristica da sempre di Radio Radicale è stata quella di trasmettere quando poteva i processi indiretta
Quando invece c'erano dei problemi di carattere tecnico in differita ma la differita era integrale non era un brano singolo che il processo io ricordo solo
Nel caso del maxi processo di Palermo il primo quello istruito da Falcone e Borsellino un quotidiano
Il Giornale di Sicilia che pubblicava puntate gli stenografici uno poteva acquistare il giornale di Sicilia tutti i giorni e come dei processi celebri
Fatti seguiti dai giornali negli anni Cinquanta che mettevano so Dino Buzzati più lo stenografico ecco il Giornale di Sicilia il maxiprocesso dia seguito però una cosa e leggere lo stenografico un'altra e sentire la voce dell'imputato dell'indagato dell'avvocato del Pubblico Ministero questo è una banalità naturalmente
Ecco nella preziosità
Del documento e non avere paura dell'annoiare l'ascoltatore dandogli il documento integrale questo io credo che sia stata una grande intuizione e una grande
Io credo che si debba ringraziare Marco Pannella di questo perché credo che sia stato lui ad aver imposto per Radio Radicale sicuramente
L'integrale documento quale esso fosse
Due
Il fatto che questa è l'unica legge ad un certo punto all'inizio si trasmettevano stacchi musicali normali
Poi con l'inizio della campagna per lo sterminio contro l'olocausto sterminio entrava nel mondo ecco che vengono immessi il requiem che durano tuttora
è sono diventati la cifra di questa radio
Ecco questa credo che sia con le due straordinaria intuizione dove viene fuori il Pannella politico coniugato al Pannella giornalista perché anche se mi dice io non scrivo allerta spinto moltissimo
Pannella è stato anche un grande giornalista c'è una battuta che esse non è vera però inverosimile possibile di Gianni Agnelli a cui viene chiesto vecchie per lanciare un nuovo tipo di automobile a chi si affida
Sembra che abbia risposto a Marco Pannella
Pur ripeto secondo il relatore eterna che il proponente che poi non aveva forse neanche la patente a quello nodo senza forse non l'avevo non ce l'aveva e quindi la somma di Macomer pubblici sono questo per dire dell'apparato salita Marco Pannella
E adesso Raffaello loro che abbiamo discusso questo liberò dedicandovi quasi tre quarti d'ora di tempo aspettiamo la prossima a fatica cioè
Una storia nelle radio nella radio in un
In Italia nel
Vent'anni dopo il mille novecento novanta quello che anche i giovanissimi hanno vissuto e hanno ancora nella memoria almeno si spera
Raffaello avessi d'Oro inondare d'Italia dalle radio libere network nazionali mille novecentosettanta mille novecentonovanta pubblicato dalla casa editrice
Vi è nulla
Ne abbiamo discusso naturalmente con l'autore Raffaello duro che ringrazio mi auguro
Buon proseguimento di ricerche poi c'è l'archivio di Radio Radicale sempre a disposizione gambe non è ovvio ho visto che l'ha messo tra i siti
Sito grafia io lavora lo aggiungerei per la prossimo libro come fonte archivisti cani qui vengono anche dei giovani anche fuori d'Italia per fare vittime si sulle storie dei partiti politici della il Parlamento
E naturalmente grazie a Walter a
Ti auguro buona estate un modo per dirti che ti lascio in pace per per i prossimi sessanta giorni
Poi ci rivediamo di autori guancette scrutatori bene e credo credo di sì perché è necessario prendersi le se non un anno almeno un mese quasi sabbatico di riflessione
Ringrazio naturalmente
Carmine per l'assistenza tecnica e naturalmente onda saluto un ringraziamento palinsesti viveva gli ascoltatori di Radio Radicale