FestAmbiente 2017 - La rinascita ha il cuore giovane. Viaggio nei territori dopo il terremoto

Io sono alle Sandra Bonfanti buonasera sono della direzione di Legambiente e mi occupo di coordinare con un gruppo di lavoro
Sul post terremoto la raccolta fondi che Legambiente insieme a Libera Altromercato al ce ne ero
Cooperative lasci cooperative Giovanni
E singola ha fatto partire all'indomani del ventiquattro agosto e abbiamo assegnato più di cento mila euro a uno oltre una dozzina di giovani imprenditori under trentacinque
Che hanno fatto domanda per avere una piccola quota parte cachet o di fondi appunto che abbiamo raccolto grazie alla generosità di tantissimi donatori e stasera abbiamo in rappresentanza anche questo mondo
E vorremmo fare un una piccola serata di lavori aperti di ragionamenti di
Riflessioni
Appunto di mondi diversi da i donatori dalle sensibilità Haendel del Paese che guardano comunque
Con
Preoccupazione ma anche con attenzione quello che sta accadendo e che vorrebbero che accadesse velocemente per
Ricostruire tutto il tessuto connettivo
Del del dell'area del terremoto ma
Anche di tutto l'Appennino perché come ci siamo detti
Il percorso dirigo tante volte il percorso di costruzione che stiamo affrontando
Doloroso nel nelle aree del cratere realtà anche una grande occasione
Di costruire futuro per tutto l'Appennino e di anche esportare modelli positivi di risposte contemporanea innovative per immaginare una vita è una qualità della vita maggiore e una maggiore
Anche capacità produttiva di
Creare lavoro di ricontrolli dare comunità che vivono comunque situazioni di disagio insediativo danni
è oggi vorremmo proprio fare una riflessione ovviamente senza far finta che ci sia una situazione di particolarità
Molto specifica che è quella appunto del cratere è una grande
Aree anche mette un po'in difficoltà nel caso delle Marche oltre cento Comuni è una situazione
Non residuale abbiamo infatti un rappresentante la Regione Marche la Protezione civile che ringrazio di asserzioni da un anno un folto gruppo di rappresentanza delle Marche Francesca Puccini che la Presidente
Mi Legambiente Marche con il gruppo di volontari Antonella no annesso arriverà a cui poi daremo la parola perché anche sul fronte della messa in sicurezza dell'emergenza abbiamo fatto un grande lavoro abbiamo una specializzazione
Forte da Roma dal terremoto delle Marche dell'Umbra del novantasette però ogni terremoto ahimè
è una storia nuova e quindi in
Cioè se c'è una storia di questo terremoto che vorremmo a contare anche su quel fronte non solo della messa in sicurezza ma anche di quella che sarà la ricostruzione
C'è un pezzo di società che è quella invece dei donatori quella anche sempre legata a noi sono venuti in otto da a casa Nieto Carducci e sono
Un gruppo di hanno dunque creato un gruppo di raccolta fondi fatto di tante associazioni abbiamo il presidente Giuseppe Cassano Magnago che
Giusto che è Presidente del rifarci coppa che rappresenta questa
Folta piattaforma di associazioni che hanno raccolto hanno da Donato una grossa cifra
Io ambiante peraltro uno due di loro e si sono anche recentemente sposati facendo una luna di miele sono quindi salutiamo competenze e Laura e hanno fatto P.A.I. come luna di miele un giro nelle terre
Del del terremoto incontrato gli imprenditori che abbiamo raccolto perché volevano vedere capire dialogare ed esattamente
Quello che è l'esigenza forte un po'di tutti non avere un contatto diretto e al di là di quello che viene detto al di là delle circolari ministeriali
Che cosa sta accadendo sulla pelle delle persone e non per questo abbiamo anche qui Valentina falsi ragioni imprenditrice di Norcia che produce ma che allo stato brado uno dei pochi allevamenti sì di suini che di Norcia perché però fanno dall'allevamento e non fanno solo trasformazione e Valentina avuto entrata nel nostro percorso di
Di sostegno e ovviamente come tutti gli imprenditori alle sue fatiche è nel Parco dei Monti Sibillini abbiamo qui il Presidente Oliviero lineari che viene sì conosco ovviamente dialogano i suoi su quindi sono in pieno parco
E e abbiamo anche Lucia Ceroni che rappresenta una giovane imprenditoria un po'diverso sa loro sono l'Associazione marchigiana di Treia che lavora sulla promozione turistica ma anche sullo stato Italia and
Fotografico e divide reporting sono anche i nostri testimoni che hanno costruito la con noi la mostra sia sui beni culturali
Che vedete lì sia sui volti ritratti dei giovani imprenditori che abbiamo sostenuto e quindi Valentina anche un po'una testimone di un mondo cavo documentato ognun con un viaggio che iniziato e che continuerà con noi
Prima almeno finale affinando fino alla fine di questa nostra avventura di raccolta fondi e daremo la parola però anche all'Abruzzo perché ovviamente
Appunto questo nettare chiama in causa l'Appennino tutto il mondo delle istruzioni
Lavorano quindi abbiamo una varrà il Presidente
Del parco nazionale
Tremonti de del
Gran Sasso Monti della larga
E
Il mondo dei parchi che comunque è un protagonista importante quindi salutiamo Giampiero Sammuri con ospite di festa ambiente ama
Che oggi è venuto a al a darci una testimonianza a chiudere un buon quadro che per me importante per me sono questi gli interlocutori protagonisti
Maurizio Gubbiotti che
Come coordinatore di Federparchi Lazio ci darà l'altro pezzo di questo territorio
Che è in gioco con matrice accumuli è tutto un grosso pezzo anche le di Parco nazionale
E e cristiana che con la Regione Lazio ci aiuterà a capire i percorsi che si stanno facendo in questo mondo che vuole dialogare
Non ci scordiamo di tutto il percorso di ricostruzione che chiama in causa un altro pezzo di economia
E e di edilizia e un grosso pezzo di legalità che è quello appunto
Di tutto il sistema produttivo che rimetterà che prima smaltire alle macerie e poi ricomincerà a costruire
Proprio per questo da non mi ricordo anche data era mi pare aiutano Maria da qualche mese da quand'era aprile marzo abbiamo ho costituito l'Osservatorio
Sì ma con Fillea abbiamo qua il suo Presidente Alessandro Genovesi
Come
Segretario vada Segretario perché da allora si vicesegretario e va bene novecento si diceva così ne siamo contenti
E le buone abitudini continuano e proseguono credo di aver presentato tutti il quadro un quadro abbastanza composito vorremmo veramente creare un una discussione una conversazione aperta poi ovviamente chi vuole intervenire
Può alzare insomma prendo anche le iscrizioni perché vuole lasceremo uno spazio anche di interventi io darei la parola subito a Rosella Muroni che la nostra Presidente nazionale per in
Dare una cornice
Di introduzione a questo tema e anche iniziare un po'argomentare
La e a problemi attizzare questa conversazione
Nel frattempo è arrivato anche il buffet spiegagli
Sì e volevamo appunto creare un momento che non fosche fosse anche un po'piacevole e quindi c'è un buffet aperto in work in progress e ci sono i prodotti
Sia di Amatrice dell'azienda di Casale inibite c'ha dato delle sue scamorza se
E il vino che fanno nelle Marche realtà Rosso Piceno la famiglia nidi sempre con una produzione biologica quindi troverete questo vino rosso e glielo scamorza e loro sono un'azienda di Amatrice
E che tra l'altro sta facendo sta partecipando a un progetto in cui siamo coinvolti anche noi insieme al ce n'erano di mettere insieme i produttori per riprodurre Frantz farro e grano antico consegni locali
La cosa difficile mettere anziane trenta produttori e soprattutto settanta ettari e invece questa è un'altra grande scommessa ed è una delle domande che faremo al parco perché se non si va insieme non si ha un'idea di agricoltura
Di parco presente di territorio dare a Daria d'Area Vasta e si cerca in questo caso hanno la fortuna di avere
Un grande produttore che gli compra il prodotto calce nero e che già deciso di costruire un processo che andrà a mettere sui sugli scaffali a settembre ottobre un prodotto finito che è un biscotto di Amatrice
Sempre insieme a noi è molto difficile puntare sulle piccole produzioni di qualità familiari e invece questa è L'Italia di qualità che ne vogliamo difendere che oggi ha pochi strumenti realtà
Per creare un'economia solida per dare
Fiato Energia produttori piccoli che non hanno tanti strumenti uno di questi è quello di andare insieme l'altro è quello di puntare sulla qualità è molto difficile abbiamo seguito un pochino questo processo presente di Amatrice
è molto difficile convincere ad andare insieme i produttori e quindi a fare una produzione di settanta ettari e non di due dieci otto sei e soprattutto puntare su una qualità molto alta
Poi troverete i prodotti di Valentina Fausti che poi vi racconterà l'hai sono salumi
Appunto di ideali del vicino agli anni felici ENI maialini fenici fai ci racconterà se al parco che Valentina però lì le raccontano direttamente i prodotti finali e se il tanto che volete alzare degustare vorremmo appunto far circolare un'oretta di
Piacevole di confronti anche prendere un po'di appunti insieme a voi
Sì grazie alle Sandra vuole essere a tutti e vi ringrazio di asset giunti qui in questo sette agosto così caldo nella tradizionale festa della Legambiente questa il ventinovesimo anno
Che facciamo questa festa lei abbiamo avuto sempre la voglia di metterlo a disposizione anche dei temi del momento quindi sicuramente al centro l'ambiente ma con una grande attenzione
A diciamo i temi invece dell'attualità e alle emergenze in corso
Da questo punto di vista
Il terremoto per noia nodo dirimente di cui ci stiamo occupando dal giorno prima della prima scossa dal giorno dopo la prima scossa dal venticinque agosto
I volontari della Legambiente sono stati immediatamente attivati anzi non erano stati attivati manto dalla non ne sa che li coordina tutti
Mi chiamò e mi disse guarda qui l'attivazione non arriva se tu sei d'accordo e ci assumiamo la responsabilità noi comunque iniziamo
Ad andare in giro perché i parroci ci stanno chiamando i sindaci ci stanno chiamando proprio perché sapevano che la lega Ambiente e del mille novecentonovantasette ca squadre di Protezione civile
Per
Per la messa in sicurezza dei beni culturali colpiti da calamità naturali
E quindi siamo partiti sui beni culturali
Subito dopo abbiamo attivato questo percorso di sostegno agli imprenditori agricoli perché ai giovani imprenditori agricoli in particolare perché c'era molto chiaro
Che bisognava tenere vitale il territorio bisognava aiutare le persone che li volevano rimanere a starci
Con una immediatezza dell'aiuto che sfuggiva diciamo alle maglie degli aiuti ufficiali no Valentina presa ricordiamo aiutata comprare un'autobotte perché nella seconda scossa sono sparite le sorgenti che consentivano
L'allevamento del maiale brado così come loro l'hanno fatto in questi anni e quindi serviva immediatamente un'autobotte che alimentasse
Che portasse l'acqua che certo non poteva mettersi lì a riempire carte su carte a seguire l'iter burocratico e però contemporaneamente abbiamo incrociato il lavoro con la Fillea
E
Con Alessandro Genovesi abbiamo pensato di unire sensibilità diverse e punti di vista diverso sì che però attenessero in aste
Un concetto fondamentale che la ricostruzione partisse presto
Fosse una ricostruzione di qualità che impiegaste le migliori tecnologie e le innovazioni e che però coinvolgesse il mondo del lavoro in una grande
Sfida no di di rinascita di ricostruzione ora tutto questo a un anno di distanza dal sisma quello che ne dobbiamo dirci
Molto sinceramente con un appuntamento di questo tipo
è che siamo lontani da quell'obiettivo ancora stiamo discutendo in maniera serrata di macerie l'Osservatorio sisma della Legambiente della Fillea si sta occupando
Tantissimo ancora le macerie che li rimangono
Come dire ferme statica ci sono scene impressionanti questi giorni in cui se voi si possono sovrapporre in alcune zone le foto del venticinque agosto duemila e sedici con le foto
Del
Quattro trenta agosto la settimana scorsa
Due mila diciassette questo primo grande ostacolo arrivata cristiana arenati nel frattempo Viani CRI siediti
Quarrata abbiamo fin qui preparato una postazione perché
Canta la Marano abbiamo messo in punizione accanto alla Marano
E pranzo Massi
C'è molta è chiaro che quello che ne possiamo fare è unire le nostre competenze nostre sensibilità le nostre conoscenze per Legambiente
Per far sì che la ricostruzione tenga conto di una grinta un grande sfida che a questo punto si pone sull'Appennino
Una ricostruzione che Beba imparare da quello che è successo
Che non sia nella retorica del dov'era com'era
Ma che invece riconosca clienti qualcosa a livello geomorfologico li sta accadendo e che dobbiamo innanzitutto per poter dar conto sicuramente della sicurezza delle persone
Ma che le comunità hanno bisogno di risposte immediate allora sicuramente togliere le macerie il prima possibile
Libera non so come dire no da una pesantezza e da una
Da da quello che è successo da un'immagine continua di quello che è successo ed è la prima cosa che può aiutare a guardare avanti
Questo non sta accadendo e questo naturalmente è una delle prime cose che l'Osservatorio sta denunciando su cui stiamo raccogliendo dati pace tutto il fronte naturalmente della ricostruzione delle nuove tecnologie e delle nuove competenze del controllo degli appalti dei cantieri su questo penalmente Alessandro la sa molto ma molto più lunga di me e
Però ci piacerebbe molto che anche lì fosse una ricostruzione che racconti un Paese in grado di fare qualità legalità innovazione trasparenza ne abbiamo assolutamente
Bisogno ne abbiamo le capacità quello che si sta registrando in questi mesi una incapacità di collaborare tra i vari livelli istituzionali e decisionali e
Questo lo dico anche perché
L'istituzione che è rimasta più sul territorio che passano i due parchi nazionali al centro di polemiche di attacchi
Che non sono solo ingenerosi ma sono anche proprio una mistificazione si attribuiscono ai parchi delle responsabilità quando invece i parchi devono assolutamente essere
Dalle istituzioni stesse promossi e raccontati come un pezzo del futuro possibile l'Appennino non lo sappiamo bene
Tommasoli vero naturalmente lo racconteranno quanto quei luoghi devono in termini di conservazione la biodiversità sicuramente ma anche in termini di prospettiva di sviluppo e di economia alla presenza di due parchi nazionali certamente il parco si trova in una dimensione
Molto complicata in cui però chiederei di essere no come parco la guida territoriale insomma di attribuisce delle responsabilità che invece così non sono molto volentieri ne sono convinta ma lo diranno loro farebbero parte di una cordata nonché aiuti il territorio a ripartire ma c'è un livello istituzionale che innanzitutto
Si deve muovere allora
Noi abbiamo conosciuto anche l'istituzione di un commissario sul
Sulla vicenda terremoto Vasco Errani che però io credo
Non voglio sembrare troppo brutale ma non non aiutato n'è una centralizzazione delle decisioni
Ne a un coordinamento di un livello decisionale che stato tutto rimasto a questo punto tutto in in capo alle Regioni
E sostanzialmente si sta procedendo con quattro velocità diverse
Una delle cose che non è stato detto è l'enormità di quello che è successo e l'enormità dell'area coinvolta cioè oggettivamente noi abbiamo avuto sostanzialmente tre SISMI cinque metri di neve
In ANAS frammentazione istituzionale decisionali e senza appare io
Uso una metafora forse un po'insomma un po'troppo pesante però io credo che come come impatto e come livello di difficoltà è paragonabile al secondo dopoguerra quello che stiamo vivendo perché davvero lì c'è da ricostruire ma c'è una frammentazione istituzionale talmente forte
E il commissario credono stia riuscendo a fare quel coordinamento generale che pure ha lo Stato andrebbe
Andrebbe richiesto dalla si produce si procede con quattro velocità diverse con le regioni con la Regione Marche che è quella più colpita
Più in difficoltà
Più a rilento peraltro la settimana scorsa notizia fresca è stato approvato in Consiglio regionale
Un una delibera in cui sostanzialmente si dai Comuni il mandato di poter reintervenire ricostruire in deroga a tutto ciò che è il piano paesistico
Regole che insomma son trent'anni che abbiamo lottato per ottenerle io non credo che sia quello il messaggio da lanciare al di là poi del singolo articolo e di come è stato scritto quel quel decreto credo che sia proprio
Pericoloso dal punto di vista culturale ne dobbiamo tenere la barra dritta nel ricostruire in maniera
Innanzitutto sicura con una qualità molto forte
Ma la prima risposta che ne dobbiamo dare sicuramente è sul fronte delle macerie perché tutto quello che viene al contorno perde di senso
E perde di valore a partire dalle comunità locali nel senso che per il PUA Castelluccio puoi avere l'intervento dell'archistar migliore del mondo però
Se tu nel frattempo non è dato una risposta immediata alle macerie tutto ciò che arriva
Viene vissuto come un elemento
Quasi irrazionale no un un di più che però non risponde alle all'emergenza immediata allora mi mi fermo qui anche perché stiamo molti abbiamo voglia di dare
Spazio a tutti e do la parola ad Alessandro Genovesi per approfondire questo tema appunto di macerie ricostruzione con masse che ha un
è un comparto fondamentale però in un appunto Annella puntamento di no viaggino avevamo voglia di
Creare un circolo che secondo noi è molto esemplificativo di quello che dovrebbe accadere nella realtà
Il tema della ricostruzione della rimozione delle macerie con quello degli imprenditori con il tema dei beni culturali le istituzioni a partire dei parchi la Regione le Regioni è fondamentale per noi
Che questa circolarità
Delle esperienze coinvolte e dei temi
Ci rendiamo conto che è complicatissimo ma venga tenuto tutti insieme
Perché nessuno può essere lasciato da sole quello che ne vogliamo dire alle istituzioni che da parte nostra c'è la massima disponibilità
A collaborare ma che vogliamo assolutamente innanzitutto verificare che ci sia sulla dicendo terremoto e sulla vicenda ricostruzione
Una prospettiva una
Una strategia condivisa e generale che ci aiuti anche a superare le grandi preoccupazioni che non abbiamo per quello che stiamo vedendo ad un anno
Dalla disgrazia che è accaduta grazie restando
Noi dico solo poche cose perché ovviamente
Uno né mi piace il taglio di una chiacchierata di lavoro tra virgolette
Ovviamente come noi sappiamo che ogni terremoto purtroppo
Diceva Alessandra una specificità ma
Questo per assurdo un dramma come dire della della costruzione nostra perché
Dovremmo avere delle procedure codificate dal primo intervento alla ricostruzione ogni volta che c'è un evento di questa portata poi adatti mai una griglia più o meno condivisa e non si deve ogni volta ricominciare
Ovviamente un intestare immediatamente l'evento
Che più si avvicina con logicamente che è un po'limitano soprattutto L'Aquila ma in realtà ci porta fuori strada
Per assunto proprio perché ogni volta ricominciamo daccapo noi pensiamo all'Aquila
Terremoto mai più diverso per impatto venticinque mila chilometri quadrati densità demografica diversa profili istituzionali multipli libero male c'è quindi e complicato poi è chiaro che si deve scegliere sempre due modelli il modello che c'è in tutta Europa del del commissariamento forte viene chiamato così province rito internazionale il diritto di così grandi eventi
Sì corretto commissariamento forti sul sul subentro di un potere ad hoc
Oppure e io penso che sia al taglio migliore quell'ovviamente del governo democratico dell'emergenza
Il problema è che quando però si studia come dire disciplina dell'emergenza per essere chiari e cioè il governo democratico la domanda è se le istituzioni sono in Commissione è stato messe delle condizioni
Di reggere il governo democratico e lo dico con esempi per essere chiari quando tu pensi di poter derogare da un commissario a quattro subcommissari vice commissari Finolli ce la fai
Poi quando devi andare banalmente alla dimensione che la legge mette in capo penso alla pianificazione urbanistica del singolo Comune
Dove il Sindaco se va bene poiché è figlio di dieci anni di blocco di assunzioni di
Qualità del lavoro di spopolamento che era già in atti eccetera eccetera non riesce non hanno avuto come si deve raccomandare al geometra del Paese accanto
Che abitualmente
Al moglie fa i conti con due tre pratiche l'anno
Di confine si insinua perché io sono peppola a non fare dibattito teorico ma capire
Di quel modello è giusto scegliere il modello della partecipazione di più livelli istituzionali noi Fillea Legambiente ci aggiungiamo anche dalla società civile quindi ma già se funziona su tutti i livelli istituzionali sarebbe un fatto buono
Però prendiamo atto che non l'hai attrezzato questi livelli
E allora tutti doveva fa fare i conti con la mancanza del disegno
Non svelo un segreto se lo svelo faccio una gaffe che subito dopo gli eventi sismici io Rossella che ci sono e ci conosciamo da prima ovviamente dei nostri rispettivi ruoli siamo andati a fare delle passeggiate informali
Come capita a chi fa questo per passione ma anche per lavoro
Abbiamo detto guardate si può fare tutto si può governare le mascelle si può governare il caos istituzionale si può governare tutto però dobbiamo aver chiaro quali sono le priorità diciamoci ritrovi lavoro questo d'accordo non d'accordo ma
Su questo avete Breda erano
E qualcosa voi stiamo facendo lo dirò alla fine
Si riparte da dalle aziende modello emiliano ero aveva una specificità al terremoto emiliano
Ma è una scelta si riparte dall'aziende perché per tanti motivi
Non solo per una questione economica ma anche psicologica anche se sto nella casetta di legno al netto della vicenda casette se però ecco perché ho qualcosa da fare è meglio che se rimango la
Si parte dalle aziende è un modello prima prima le aziende
Poi collego alle infrastrutture e ANAS per essere chiari al sale
Poi
Scuole ospedali poi prime case poi seconde case
Legittimo anche il dibattito rovesciato e no partiamo dall'ala se dalla seconde case perché quella è un'economia che vive di seconde case ce questo momento non c'è stato questa il punto
Cioè non si è detto
Diamoci delle priorità e su quello discutiamo allora era legittimo vi diceva partiamo dalle aziende
Chi diceva partiamo dalle casette di diceva partiamo dall'ANAS che diceva partiamo dalle seconde case perché molto dell'indotto economico dire di fatto di questo cosiddetto turismo di ritorno dalla seconda casa ereditato
Tutto il dibattito legittimo
Non è stato fatto fondamentalmente o è stato fatto diciamo in maniera molto molto veloci molto rapida
E noi ci troviamo a governare alcune contraddizioni alcune dove siamo riusciti a ciò abbiamo vada mettere mano volano asso
Essendo il nostro interlocutore diciamo ordinario alla fine li si è fatta una discussione guardate lo dico perché facilita che proprio la riunione di lavoro tra del
Lui non ha un certo punto quindici Ezio sa benissimo che compagni della Fillea poi materialmente con gli altri segue le cose del che il carattere lo potevamo fare la dico male è una cosa che come dire che non poteva essere cacciato dalla CGIL un minuto dopo
Abbiamo ostico a trecento milioni carta son fondi alla seri programmatica come di soldi freschi ce ne stanno poco più
Ci mettiamo cui sacri testi e allora tutte le procedure allora le comicamente vantaggioso oppure approfittiamo del fatto che all'ANAS bene o male
La paura del danno erariale non ce l'hanno perché Sorbi duali avvenire del ricorso liberal una sindacalista come dire devi Provincia quali sono
Sì se riusciamo a farle ego all'economicamente vantaggiose meglio se riusciamo a chiamai progettisti esterni bene diamo per scontato che l'albo fornitori ANAC però a questo punto parto
E l'otto e uno è stato assegnato
Il resto è fermo mille duecento riprese hanno partecipato i dire hanno partecipato alle ventuno scuole che era l'allora come il gioiello della corona
Da presentare anche come segnale simbolico giusto ripartiamo dalle scuole perché sono i giovani al futuro è un messaggio positivo
Mille duecento scuole hanno partecipino duecento impresa hanno partecipato per i lotti delle ventuno più quarantasei parliamo quindi per capirci le ventuno da ricostruita cavalli quaranta sedute veramente visionate quindi pochissimo in termini di cubature edile
Nel vincolo in tre quattro l'altro giorno hanno rinunciato a farlo perché i tempi troppo stretti e le penali altissime
Era sbagliato avere i tempi stretti le penali assolutamente no
Per essere chiari ma se il risultato è che il quattro agosto seduta fare un'altra ordinanza per rimettere in reale a quelle ventuno scuole con criteri un po'più larghi
Quindi dicendo che se il trenta settembre diventa al trenta dicembre non succede nulla se la penale non è il tre allora qui esplode la prima contraddizione che io consegno nostra discussione
Quando il pubblico mette le regole forti rigide quelle le chiediamo moglie perché sui protocolli di legalità sulle Carmassi e sul controllo Anna credo siamo formalmente tutti d'accordo
Abbiamo questa situazione le tre scuole gestite in donazione dai privati sono partiti esplodesse breve in ostaggio che gli arriva quale
Che dove c'è il pubblico non funziona
Dove c'è il privato
Prende e la tira su però quel privato applica non applica il contratto utilizzo non utilizza i nuovi materiali utilizza le nuove tecniche è in sicurezza e legalità diamo per scontato che non sia ma sicuramente c'è un grado di attenzione sociale più basso dell'intervento pubblico
Ma c'è aria
Alla sulle macerie i numeri penso riconosciamo tutti qui ci sono le Regioni sappiamo la cubatura stimata nel movimentato
Anche qua noi ci siamo permessi di indicare quello come priorità lo ricordava Rossella non solo per una questione ovviamente fondamentale
Perché a differenza dell'Aquila lì non puoi compiuto congestionare i piazzali sono ricostruisce ad accumuli non sono state messe le casette
Perché non potevi di fatto togliere macerie per fare il basamento di cemento
Do la parola conta come vi pare ma poiché non siamo stati lì a vedere il getto il getto non era completa abbia per la pedana perché se non rimuove l'alle macerie ovviamente nessun geometra nessun ingegnere si prende il rischio di farla gettata
Non in piano se non ha almeno quindici metri di perimetro intorno sgombro
Da tutti gli interventi prese proprio un po'la procedura io dico che si insegna il primo anno
Le macerie pongono un tema evidenti anche qua la dico in maniera brutale
L'ordinanza è la legge prevede una certa quantità di recupero e riciclo
E siamo ovviamente qui soprattutto tutti d'accordo perché il recupero dell'inerte fondamentale
Ma se noi non le spostiamo presto
Poi vediamo come separarle così che ci capiamo ma se non li spostiamo presto subito
Noi diamo quella sensazione
Che in quella frazione dove già lo stesso Sindaco non lo dirà mai ma c'è il dubbio se assenso ricostruì perché rimangono solo due famiglie ma lo vuole fare perché comunque sono due famiglie che stanno sul territorio
Sì si vedono le macerie
E non vengono separati quelle private non ci sarà nessuna impresa edile
Disposta a neanche con i meccanismi di finanziamento che sono tre milioni che erano pensabile finanzia la banca finanzia Sallah finanzia in costruzione
Da pochi sanno normativo le modalità di finanziamento da ricostruzione sono tra le migliori d'Europa
Ma le banalmente nessuna azienda privata si mette perché se le macerie non sono state spostate da un soggetto terzo o non c'è una liberatoria soprattutto le macerie private in case confinanti
Nessuna impresa dire si mette sgomberare macerie perché poi c'è quello che dice no
Le macerie poche proprietà privata non erano le mie
Erano di quell'altro quell'altro dieci eolici avevo la catenina d'oro la banalizzo ma guardate parlando con gli imprenditori gli operai e questo ragionamento della piccola azienda edile di famiglia io non mi metto
Allora noi dovremmo come osservatori lo stiamo già facendo alla ripresa in autunno fare quello che abbiamo promesso su scuole macerie fare il punto farlo e chiudo qua sapendo appunto
Che si è partiti si è partiti tardi ma si è partiti reggia qualcosa
Che probabilmente però i mezzi ma più che i mezzi nel senso di dotazioni economiche i mezzi materiali i Sindaci le pubbliche amministrazioni di tecnicalità sono insufficienti e vanno rafforzate immediatamente quelle
E poi dare un messaggio alla comunità che ovviamente spazientito ovviamente irritato ovviamente arrabbiato lo saremo tutti
Di lì guardate sappiamo che non le cose non si fanno in sei mesi però vi diciamo le priorità e almeno discutiamo con la comunità delle priorità
La priorità sono le macerie le aziende discutiamo seppure per adesso è una cosa negativa e discussa
Diventa oggetto di dibattito di partecipazione perché se a quelle persone chiederemo ovviamente di avere pazienza perché ci sono delle esigenze tecnico oggettive
Almeno partecipassero a quale modello di ricostruzione per il dopo loro e degli altri grazie grazie nefanda
Ma ha dato un quadro già abbastanza chiaro su un fronte precisa che è quello appunto dell'edilizia di ricostruzione
Quello che credo che premierà la maggior parte la persona delle persone che l'opinione pubblica riprenderà a rientrare apertura delle scuole quante scuole riaprono quanti Comuni sono in grado di offrire
La scuola i loro bambini e quanti bambini sono iscritti
Nei comuni colpiti questa è uno dei primi banchi di prova che ci porta la la la prova della realtà della ripresa della dignità perché poi se dobbiamo andare per soltanto circolari procedure amministrative non si risponde a un progetto reale di ieri le costruzioni edili
Riconnessione del tessuto anche del tessuto imprenditoriale perché Pase l'imprenditoria si trova di fronte a questi assurde per cui parte di appalto e poi quell'appalto non la non si riesce a realizzare mediante una sfida impossibile
La scuola non si vedrà
Io nel nella mia piccola esperienza personale presente ad Amatrice qua passo la palla
A voi ho sentito ora per la festa della trebbiatura molte persone che dicono
Io a un anno dal terremoto ho vissuto in caravan non voglio alzare voglio ricostruire a casa cioè dopo un anno non taglio essere delocalizzato per dividere accettare una casetta che ne impongono voglia avere la possibilità di ricostruire a casa mia sul mio terreno
E fare un percorso di
Solido perché non sogni sento più l'emergenza mi sento fuori dall'emergenza e voglio
Allora anche questa è e qua io di pongo veramente una riflessione di quali sono
Le cose buone che stanno accadendo perché altrimenti rischiamo di fare un repertorio
Di Naldi anche pessimismo e problemi problemi ci sono stampate viaggiano insieme alle soluzioni allora mi piacerebbe anche dalla vostra esperienza diretta
E passerei la parola a Maria Mara no per darci il quadro per esempio anche delle mascelle che sono uno di quegli di quei processi necessari ma sono anche uno di quei segnali visibili
Quando si vede inaugurare un lavoro lanciare sulla stampa una delocalizzazione fatta da un grande archistar una cosa anche
Da difendere che noi ambientalisti vogliamo difendere le cose innovativo le cose fatte meglio però in un luogo come Castelluccio che è una perla paesaggistica
Ed è ancora sommerso dalle macerie dovere non si riesce a passare neanche facendo trekking
Allora ci si chiede da dove si sta cominciando perché e anche quest'anno al problema Maria se ci può dare un quadro io vi chiedo veramente di stare nei sette minuti perché vogliamo parlare tutti e non vogliamo stare oltre le otto e mezza magari vi segnalerò quando avete un minuto sì facciamo passare questo
Iniziamo a chiudere questo primo quadro PAI vi dico sentiamo le testimonianze però vi chiedo un padre risposte a voi che siete una parte della risposta funziona sì
Buonasera buonasera a tutti sono in una di quelle che insieme
I miei colleghi della Fillea diciamo come Legambiente siamo facendo tantissime visite nel ruolo di appunto dove le macerie ci sono
Ascoltando tanti tanti punti di vista
E cioè cercando di colori di ricostruire quella filiera per capire perché tanto ritardo no allora Alessandro io qualche numero o perché è un po'li abbiamo messi insieme per capire di che cosa stiamo parlando ad un anno
Certo poi ci sono stati i terremoti successivi
Siamo parlando di
Cioè le mascelle pubbliche quello che la legge dice sono macerie pubbliche sono
Tutte quelle che stanno sulla strada tutti quelli derivanti dalle demolizioni di edifici pubblici
Ma anche di quegli edifici privati dove c'è un'ordinanza del Sindaco perché siccome pericolante cadere caduto quelle vengono
Considerate macerie pubbliche nato che saranno la cui accolte finanziate a dare il
E dà i soldi messi per l'emergenza
Poi invece diciamo quelle private che quelle private Celli dove c'è un'autonoma gestione da parte del singolo che la casa a latere ricostruire quello è un altro pezzo che dorme
Ancora ancora iniziare allora di queste macerie pubbliche stiamo parlando Sting bene fatte dalle Regioni stiamo parlando di due milioni seicentotrentasette mila tonnellate
Ne sono state raccolte abbondante adora significa il trentuno luglio o il tre agosto
Duecento ventitré mila e cinquecento
C'è la percentuale gli otto e quarantotto per cento
Colonna diversi tra diversità tra Regioni per capirci c'è noi abbiamo da più di due milioni è quattrocento mila tonnellate ancora da rimuovere
Ora la data che viene data per legge e il trentuno dicembre due mila e diciotto
Considerazioni possiamo aspettare fino al trentuno dicembre due mila e diciotto e comunque se questi sono i numeri ce la facciamo entro il trentuno dicembre due mila e diciotto no
Diciamo
Dopodiché è chiaro che le regioni maggiormente colpite che hanno più nel problema insuperabile migliorarne rispettivamente sono le Marche e Lazio
E noi ci troviamo ancora nella condizione c'è alcuni Comuni si trovano nelle condizioni in cui non hanno ancora le strade
Accessibilità e insicurezza per poter andare ecco prenderle queste macerie c'è di questo di questo stiamo parlando
Allora senza entrare nel merito poi queste cose restituiremo le renderemo tutte pubbliche le analizzeremo il lavoro che stiamo facendo con l'Osservatorio mettendoci proprio dalla parte di cittadini no
Diciamo le renderemo anche in occasione
Dell'anniversario per poter poi controllare e continuare allora
Noi alcune valutazioni le abbiamo fatte ce l'ho ancora due minuti Alessandra
Allora
Che ci siano tante del SIC intanto abbiamo capito che siamo partiti in ritardo
E uno dei motivi è che con degli come si diceva prima e per ogni terremoto come dire non c'è non c'è un protocollo ovvero che daremo Tiso tutti diversi ma Benedetti Dio
La gestione delle macerie in qualche modo qualche riferimento celai no
Ci diceva la funzionaria
Per esempio della Regione Lazio che se uno avesse prima che succede un evento la mappa sia di tutti i beni storia esci non solo quelli vincolati ma anche della presenza dell'amianto di alcune situazioni che oggettivamente stanno portando dei ritardi rallentano
Evidentemente avere quelle mappe faciliterebbe molto la rimozione macerie cioè delle cose che possono essere fatti prima attrezzarsi prima in modo che poi rispetto all'emergenza tu intervieni con maggiore con maggiore celerità
Allora le difficoltà ci sono tutte sicurezza delle strade tante tante abbiamo sentito i funzionari ognuno di questi ha da
Con l'anima e allora dovevi di giudici va bene ma Benedetti tutti giustificano hanno lavorato bene tutti hanno lavorato benissimo a questo risultato
Evidentemente delle cose delle cose le dobbiamo modificare evidentemente c'è una filiera su cui riflettere che persino indipendente dal lavoro delle singole persone allora
Il problema è che ci sono delle norme ci sono delle mentalità ci sono almeno
Come dire delle procedure che non rispondono ai bisogni e come se i bisogni know-how
In dieci si devono adeguare alle norme alle procedure e quindi quello è sicuramente un cambiamento che servirebbe io dico che chiudo con questa cosa Alessandra poi lo spieghiamo molto meglio
Sì è vero che adesso la maggior parte delle strade in qualche modo è agibile noi dobbiamo accelerare il più possibile la rimozione delle macerie non c'è più la scusa della che non riusciamo a
E
Vista la gravità del problema perché se non ribadire macerie si diceva prima non può proprio immaginare nella ricostruzione fisica e non con la ricostruzione delle comunità perché la lista delle macerie devastante
Allora noi dobbiamo secondo me pur con il controllo del pubblico mettere in moto tutte le energie
Anche private del privato sociale di cui disponiamo
Il calcio due semplicissimi per spiegare questo concetto
Allora nelle Marche ci sono tanti imprenditori che hanno dei siti dove più vicini alla rimozione delle macerie alla produzione delle macerie bene governiamo le ma utilizziamoli
La questione della purché ma mi fermo non posso raccogliere nascere perché ci sono dei beni storici e quant'altro non li vogliamo utilizzare il volontariato
Ha competenza l'hanno dimostrato invece il volontariato le risorse vengono messe lì ecco va cambiato un po'
La mentalità la governance e forse rischiamo delle accelerare un po'di più questi insomma alcuni esempi alcune cose che potrebbero essere fatte grazie Maria e ma serve la palla è volontarie
Abbiamo la non li rappresenta Oliver
Del gruppo appunto di protezione beni culturali nelle Marche che è stato come Napoli Sasso complicato ma come sempre con una grandissima generosità
E anche con una un'esigenza noi ne sentivamo i nostri il nostro volendo che stava tutti i giorni in campo nei cantieri che proprio ora ad una persona che sentivano l'esigenza di mettersi a servizio navale di
Di essere un utile nella loro terra
Cereali verrà cosa c'è
In questo momento della sua esperienza dilatare di di tante ore di volontariato strutturato cosa c'è in campo che effettivamente funziona
Cosa potrebbe funzionare meglio Eleonora cosa c'è bisogno di fare tutto questo è il sette minuti ente per avere cercano di essere il più possibile eccellere
Allora quello che funziona sicuramente il gruppo o di Legambiente non lo dico perché sono in questa sede circostanza ma perché effettivamente nel corso degli anni
Abbiamo creato a Fort unione tra i membri del del gruppo e debbo dire che ammorba abbiamo già acquisito l'esperienza decennale ventennale quasi dal novantasette quindi questo ha portato i suoi frutti
Questa questo terremoto premetto però io ho avuto tantissimi elementi nuovi per noi tra cui la vastità averlo del cratere
Forse valeva molto faticato in questo terremoto ad ottenere fiducia dalle istituzioni che sono preposti alla tutela quindi mi riferisco al dibattito in primis dal nucleo tutela dei carabinieri
A tutti gli enti però questa fiducia nel corso del tempo l'abbiamo mai diciamo
Ottenuto affrontare sociale il discorso contrario cioè c'è troppa fiducia e quindi magari ci vengono chiesti favori mentre dovrebbe essere queste realtà il rapporto che dovrebbe intercorrevano tra di noi
La situazione secondo me drammatica nel senso che
Abbiamo terrazzo va forse fatto recuperi nelle aree più devastate prosegue ancora più del doppio di da fare nel senso che ci sono varie
Che richiederebbero tantissimo ancora interventi quindi
Diciamo che la situazione è quello l'altro problema è il fatto che forse illibata sta adottando per questo per questi recuperi l'ordinaria amministrazione mentre qui necessario avere una straordinaria amministrazione quindi
Dobbiamo tanti volontari che darebbero Vespro militare sempre ogni fine settimana e non vengono utilizzati forse sono la maggior parte quindi ne siamo una risorsa che ormai
I funzionari hanno capito che siamo
Prego
Perché noi siamo tutte persone che facciamo un altro lavoro io sono mosso prego
Abbiamo
Ha certo non possiamo intervenire in maniera autonoma perché la tutela e proposta al Ministero dei Beni e delle attività culturali quindi sono loro che ci di regole sono allora quel preposto lavorano fino a venerdì e loro non lavorano perché come dicevo prima
Gestendo queste emergenze proprio all'Amministrazione di Saddam domenica non lavorano
Quindi chiaramente lo abbiamo sollecitato più volte affinché
Potessimo lavorare anche perché nelle passate emergenze come quella di aver lavorato sette giorni su sette
Sfruttando tutte le ore della giornata cioè dalle otto di mattina alle otto di sera invece questa occasione è successo più volte che siamo valorizzati i nostri interventi tarda mattinata e siamo dovuti rientrare e alle quattro di pomeriggio l'esempio
Tornando tenendo anche conto come adesso poi stavo dicendo che tutte le persone in gran parte che collabora a questi interventi sono persone che hanno la loro vita privata lavoro avevano chiesto ferie
Come avrebbero anche il piacere di proprio magari essere tra virgolette sfruttati per tutta quanta la giornata quindi questo è un'altra cosa
Quello che posso dire questa esperienza
In maniera personale e che
A questo punto della Protezione Civile Legambiente Marche che poi è stato un gruppo da quel lato questa esperienza
Questo terremoto ha creato davvero un grande trauma livello motivo cioè non ci siamo sentiti immediatamente in casa per poter essere attivato immediatamente io penso che il fatto che il terremoto sia avvenuto nella nostra terra
Sia stata una forza per noi per poter combattere affinché fossimo subito attivati quindi penso che se fosse siamo attive sono stati attivati
A novembre anche perché abbiamo lottato Francesco Guccini lo sa meglio di me Antonello ancora ancora meglio per
Ce lo siamo conquistato in questo campo di battaglia ecco questo ci tengo a dirlo
E poi perché la maggior parte le persone che fanno parte di questo gruppo sono persone formale che si occupano di beni culturali regolarmente per lavori storici dell'arte e quindi restauratori architetti tutte persone che a causa di questo terremoto a L'ho visto il loro lavoro in gran parte annullato
E quindi hanno la consapevolezza che
Non solo quello è un bene che noi amiamo ma che è un bene da cui Salis prima loro copriranno prima riusciamo a ripartire con il nostro futuro perché per noi futuro io parlo come guida turistica storico dell'arte
Io questo ruolo dimezzato per cui per me è un piacere fare questa attività ma anche una necessità perché altrimenti sono costretto ad emigrare questo è quello che è
Che mi si prospetta se la situazione non migliora grazie ad allargarsi e mi viene naturale
Che abbiamo ultimare la conversazione con Perugini della Regione Marche e comunque che
A scusarmi che è stato invitato qui da Legambiente ma anche per quell'interlocutore forte ve li faccio una domanda difficile no quelle sì però innovare questo modello
Sapendo che alle spalle una Regione come le Marche tante Regione dell'Appennino fragile fragile sismica niente
Hanno un'esperienza le stesse persone sono quelle che hanno vissuto lagunare hanno visto novantasette novantotto come si fa innovare un modello perché sia pronta a rispondere all'emergenza
E
Che però appunto l'emergenza che si conosce che sia spetta
E soprattutto
Ora oggi come si fa a renderlo a farlo in corsa già anche in corsa sia sul fronte dei beni culturali ma anche qua sul fronte generale
Della risposte al territorio
Vedo tutti demoralizzata in
Però
Pare l'opera di volontariato perché poi il settore che seguo sono responsabili del volontariato e la Regione Marche quindi da questo punto di vista del settore che sicuramente
Ci ha dato più soddisfazioni più discusso distrazioni sta facendo
è stato detto sono contento perché è stato messo chiarito bene quello che è successo nella Regione Marche nel Lazio l'Umbria e l'Abruzzo
Non è un un terremoto al singolare ma è un terremoto approvare
Cioè noi ci stavamo stavamo smantellando delle strutture a metà ottobre il Po e abbiamo avuto il ventisei il trenta
Un altre scosse e come il nostro non bastasse poi è stato anche detto questo a gennaio
Ahimè abbiamo avuto una nevicata avvezzo storica
Dopo quel due mila e dodici chiaramente le condizioni erano diverse quindi con dei Comuni e completamente distrutti quindi con tutta la struttura comunali inservibile
E e devo dire che anche in questa situazione il volontariato sia regionale che
Nazionale cerato una grossa mano
Io i terremoti non sono uguali però noi abbiamo un difetto cc scordiamo di quello che abbiamo fatto nei terremoti precedenti nel novantasette avevamo
Anche la la la situazione amministrativa varie diversa ma nel novantasette la Regione Marche assistito bene il terremoto con delle leggi ad hoc
E con delle attività ad hoc nel adesso ci siamo dimenticati in quello che ha funzionato ci siamo rincontrati delle situazioni
Che
Però io qui finisco il mio
Intervento questo amministrativo ci siamo inventati di situazioni che hanno
In certe situazioni veramente rallentato l'attività
Forse esso non è difficile dirlo forse applicando qualcosina che avevamo fatto già nel novantasette che probabilmente era
Io penso adesso non vorrei dire perché non io se vuoi volontariato quindi non seguo l'aspetto tecnico verità L'Aquila abbiamo applicato abbiamo utilizzato qualcosa che va fatto già la Regione Marche nel novantasette
Quindi
L'abbiamo applicato a L'Aquila e non l'abbiamo applicato a noi ci siamo rinvenuta anche di una gestione un'emergenza con le conseguenze che tutti noi
Abbiamo stiamo vedendo
L'altra l'altra cosa che io perché sono un geologo lex geologo perché seguo il volontariato ormai da una quindicina d'anni quindi ho dimenticato un po'l'aspetto geologico la mia vita
Butto lì facciamo le stalle agli allevatori ma poiché Apuzzo lavoriamo chiedo agli allevatori come vogliono le stalle
Questo non lo dico perché perché non entro in polemica
Il volo noi abbiamo utilizzato alcuni nostri volontari che sono idraulici elettricisti verte eliminare gli impianti in molte stalle che non erano state determinate
Quindi la mia filosofia di vita fondamentalmente quando sedeva situazioni chiede la persona interessata ed esperta chi al di là delle gare che poi dovrai fare degli appalti eccetera eccetera eccetera
Comunque cioè chi è la persona
Cioè noi andiamo andiamo in vacanza
Siamo l'anello non conosciamo la nostra Regione non conosciamo la nostra nazione mandiamo in vacanza e ci affidiamo sempre alla guida locale con unico conosce il posto
C'abbiamo un terremoto delle Marche prendiamo gli allevatori prendiamo gli artigiani o ragazzi noi dobbiamo fare che vi serve come ve la facciamo nel novantasette sono state fatte le stalle in legno
Per noi siamo abbiamo siamo andati a finire una stalla in una zona di Visso
Dove c'era ancora una stalla del mille novecentonovantasette quindi i fondamentalmente le mie risposte non dimentichiamo il passato
Lo possiamo migliorare ma molto ci fossero
Entrando invece nel volontariato devo dire come Regione ma anche la nostra Protezione civile
è sempre stata considerata un occhiello da un fiore all'occhiello del del sistema nazionale abbiamo fatto anche molti missioni all'estero
Già dal ventiquattro di agosto dodici euro intervista abbiamo attivato la mattina del ventiquattro e venticinque abbiamo attivato il volontariato
Quindi
E la gente non si rende conto di quello che fai volontario
Non è Ivo Rossi volontari hanno gestito le cucine da campo hanno gestito i campi d'accoglienza
Abbiamo gestito un magazzino che ha rifornito i campi generi alimentari e successivamente ha rifornito le famiglie bisognose e questo
Devo dire grazie anche al buon cuore degli italiani e qui ne abbiamo degli esempi
Perché tutto questo materiale è stato distribuito grazie agli aiuti
Certo nel mucchio la mela marcia c'è sempre quindi qualcuno magari ne ha approfittato ma io vedo siccome sono fondamentalmente ottimista vedo risultato finale nessuno è stato lasciato indietro a questo punto di vista
Dicevo in un'intervista adesso io non faccio mai conti ma abbiamo ci hanno chiesto una una
Nostro Governo regionale ci ha chiesto dei dati sull'intervento del volontariato
Abbiamo fatto l'aborto i conti abbiamo siamo arrivati a conclusione che dal ventiquattro di agosto al sedici luglio che è il periodo che abbiamo preso in considerazione abbiamo avuto quarantasei mila presenze di volontariato nella Regione Marche
Solo di volontariato regionale poiché non abbiamo preso in considerazione lo prenderemo in considerazione
Anche il volontariato nazionale in questo si inserisce Legambiente cosca resterà Oliver è stato molto chiaro e quelle foto che voi vedete sono frutto di quindici anni di formazione
Ma sono anche quindici anni di battaglie
Non e non dico altro perché Oliver l'ha detto ma non tutti ancora credono del volontariato diamogli più credito e sicuramente le cose andranno più veloci grazie grazie
Faccio allora la stessa domanda
A presidente di Federparchi perché
Ci può dare aiutare a ad attivare un contatto che veramente nel futuro assonanti battaglie e di esperienze possa modificare questa
Questi modelli è passato solo un modello che poi è pronto
Adattarsi plasticamente alle alle esigenze allora
C'è ci sono delle dei bisogni c'è un modello ci sono delle delle necessità poi amministrative burocratiche quelle però l'istituzione nel caso dei parchi e in questo territorio sono importanti
Innovare modelli modelli procedurali essere una ed è un pezzo di risposta ai bisogni
E anche come dire facilitare stando qua e un corpo intermedio quella partecipazione della società civile nel caso esso si è fatto l'esempio della Protezione civile ma potrebbe essere volontari potrebbero essere Campion tagliato potrebbe essere comunque
La presenza sul territorio per Rea ricostruire quel tessuto che
Di qui le siamo molto preoccupati non siamo preoccupati delle persone che stanno sulla costa quindi è una domanda difficile però c'è bisogno di questo di questo è un modello nuovo
Io però ero venuto per fare il tifo per i due Presidenti non ero venuto per intervenire più di tre anzi ecco almeno contabilizzazione i due presidenti coordinatore Federparchi Lazio evoluta fa il tifo non non intervenire insomma però ben volentieri molto brevemente di qualcosa riguardo al questua Abate
Il problema che esiste che viene
Diciamo amplificato in maniera incredibile quando c'è un evento come questo un terremoto come
L'altro giorno ero al Vesuvio o se avete devastato dall'incendio cioè quando capitano cose di questo tipo è purtroppo l'amplificazione di una normalità
E noi dobbiamo quando ci siamo il
Denaro pubblico trovare un compromesso tra la trasparenza la legalità e l'efficienza a volte ci si fa prendere troppo la mano
Dalla l'esigenza di
Legalità che è giusta
Ma che
Voi quando diventa un insieme di regole di cose farraginose spesso non raggiunge nemmeno lo scopo che si propone cioè a volte vi ricordo una cosa che
All'epoca tanti anni fa quando scoppiò il problema di mani pulite in Italia no poi
Tommasi avvocato queste cose le sa dire sicuramente meglio di me quando scoppio il problema di Mani pulite in Italia
E si evidenziò che gli atti erano perfettamente regolari cioè da un punto di vista burocratico amministrativo Guaccero regolari ma voi siete messi soldi in tasca questi al problema no allora
Ecco che avverte pensare di dover fare utili de delle procedure sempre più complicate sempre più
Controllate non sempre questo
E diciamo un
Elemento che ci tutela rispetto all'infiltrazione all'illegalità e così via
Io
Lo dico banalmente ma nella pubblica amministrazione per prevenire la corruzione anche nell'ordinario e poi figuriamoci lo straordinario
Si vorrebbe fare una cosa molto semplice andare indietro i soldi là dietro le procedure cioè trovare dei meccanismi per cui
Si possa controllare veramente i flussi finanziari perché la corruzione
Sì esplicita in un modo il pubblico tira fuori dei soldi e questi soldi vanno a finire tasche di qualcuno
Quindi
E lì che si diede fortemente incidere perché e questo sciocchi Presidenti dei parchi ciò Maurizio Presidente di Roma cure
Noi tutti i giorni ci troviamo PR delle procedure che teoricamente nascono giuste ma
A dover fare delle procedure laboriosi insieme per affidare
E un attività un servizio da tre mila cinque mila euro sette mila euro otto mila vanno
Dove chirurgicamente che unicamente ci potrebbe anche essere la corruzione per opere ci difficile nel senso che la corruzione per esservi uno si dovrebbe far corrompe da due caffè c'ho più o meno insomma ora sto esagerando un po'no ecco perché però cionondimeno
Talvolta le procedure sono molto complicate allora io penso questo
I parchi possono dare un contributo di questo sì che lo possono dare lo possono dare perché tra l'altro
I parchi sono presenti sul territorio voglio dire poi qui ci sono loro e quindi nulla conteranno cosa hanno fatto i parchi
Durante gli eventi sismici subito dopo e così a cui do la conteranno perché no penso ad esempio lo faranno però dico ecco io credo che questo
L'aspetto fondamentale lavorare sulle procedure
Dal punto di pretendere da una parte trasparente ma dall'altra parte il più efficiente sullo diventa un problema grazie Gianpiero appunto volevo con una una riflessione magari di stampa da fuori per invece chiedere a un Presidente di un parco che
Appunto si trova l'Abruzzo no no passerei prima l'Abruzzo aveva solo il parco dei Sibillini facciamo prima parlare è una protagonista del territorio e quali facciamo un piccolo palleggio
Tra
Tra appunto con quote quote Errani e soprattutto perché lei è una priorità visto anche il terremoto a L'Aquila da cui poi è partita questa anche psicosi della dell'anticorruzione che quella che ha un pochino indirizzato anche tante dei dei limiti di queste procedure
Allora come si può fare innovare in corso d'opera questo modello e oggi dare risposte veloci
Settembre il prossimo inverno
Pronti contapassi mandare non presenti allora il rispondo partendo un po'da lontano ma rispondo Benedetto Croce quando muore i le chiede di essere stato le seppellito nella
Piscina vecchia
Che cos'era con terremoto di Avezzano sostanzialmente con la distruzione meno centodieci Avezzano viene ricostruito da un'altra parte così tutto il comprensorio anche piscina nuova viene realizzato
Che cosa vuol dire che i cafoni di Fontamara eccetera
Vengono dove localizzati perdono la proprietà sul territorio e da piccoli proprietari file terrieri autonomi dipendono essenzialmente servi della gleba dei principi Torlonia
Che acquisiscono tutta la proprietà il del Fucino anche grazie a questa struttura di ricostruzione
Io non conosco soltanto L'Aquila ma io ne conosco la ricostruzione del Belice perché la mia famiglia originaria del Belice
Voi vedete nella mano a Gibellina il bellissima il Stella di Consagra un'archistar il dell'epoca chiamato da un grande da un grande il Sindaco
Il comunista Corrado
Ebbene il quella la struttura insieme al direttore il di Burri i le più il famoso in realtà testimonia come la nuova Gibellina sia stata sostanzialmente la morte della comunità identitaria
Il che ed era inserita allora
Quale il la mia preoccupazione e che non ci preoccupiamo adesso delle macerie ci preoccupiamo della ricostruzione faccio sempre l'esempio del Palazzo Rosso di Amatrice
E dicevo dopo il ventiquattro agosto ma se fosse crollato il Palazzo Rosso di Amatrice fuori contesto fuori il Scala noi saremmo andati a ricostruire quel palazzo
Purtroppo
Purtroppo è crollato quel palazzo e oggi con queste leggi noi andremo a ricostruire il Palazzo Rosso di Amatrice
Che cosa vuol dire ci stiamo preoccupando delle cubature dei vani delle macerie non ci preoccupiamo delle comunità identitarie che abbiamo sul territorio
Noi partiamo dalle funzioni
Alla fine di questo percorso ricostruttivo avremo la muove a Gibellina la nuova piscina mai Benedetto Croce
Il sensibili non vorranno neanche viverci da morti in queste comunità se non stiamo il attenti
Vengo a quello che fa il parco il domani naturalmente saremo commissione permanente
Per la l'autorizzazione sulla nuova scuola né di Amatrice sul molo il plesso scolastico l'undici giugno saremo la conferenza di servizi dell'ANAS per l'avvio a sanare e a tutta l'area benissimo
Noi stiamo al massimo grado il collaborando con utilizzazioni con gli interventi di localizzazione eccetera
Io però ancora non mi sento un'idea di il prospettiva e questo è la mia preoccupazione
Prima
Del terremoto il un ultimo o comunque anche
Il della precipitazione ile nevosa del quindici sedici
Il nove gennaio dove noi abbiamo avuto un'interruzione di civiltà il per oltre il dodici giorni
Io sono dovuto andare a idee cercare i miei dipendenti con la motoslitta del corpo forestale file dello Stato a novecento metri stile d'altezza perché La sette giorni
Che erano senz'acqua senza luce delle senza riscaldamento quando siamo scesi giù ho dovuto portare sui trarre come vizioso in termine tecnico ed alcune persone file malate che da quel giorno erano senza medicinali eccetera
Ebbene
Quello che a me il preoccupante e che per l'appunto non si comprende quanta comunità e dispersa ancora sul territorio ma che questa comunità ormai anziana
Qual è la prospettiva di ricostruzione chi metteremo in questi vari e in queste grandi cubature che sono le nostre seconde case chi metteremo
Sostanzialmente
Se se voi vedete qui concludo i negli ultimi censimenti quello del due mila uno due mila e undici il dati che il o comparato prima
Il del l'ultimo terremoto avevamo uno spopolamento medio sui nostri territori che andava dal venticinque ventisei al trentatré il per cento campo tosto il per dirne una
Che cosa vuol dire che oggi rispetto a quel
Almeno trentatré abbiamo sicuramente almeno un altro meno cinquanta
Che cosa vuol dire che chi è presente a una prima un'età media superiore cinquant'anni
Che cosa vuol dire Castelli quest'anno il celebra San Donato L'Aquila famosa Cappella Sistina col tetto maiolica nato su una tradizione da IGRUE di oltre cinquecento anni accetta
Benissimo l'ultimo torni ante cioè l'ultimo soggetto che è in grado di cuocere il diciamo non in modo industriale ma a mano una ceramica Castellana a cinquantasette anni
Quando minore grazie questo patrimonio dell'umanità reale
Il sostanzialmente a chi verrà trasferito questo sapere e questa le capacità a quale forza Giove allora apro una parentesi su quale dobbiamo ragionare
Questi migranti
Perché non portarli nelle nostre terre perché erano della forza culturale vi innestare Forza Nuova su un ceppo vecchio ile che sostanzialmente sta scomparendo e la scomparsa vuol dire la non capacità
Di trasmettere le tradizioni e qui concludo è una cosa che cito sempre
Erede deriva dal greco che Eros che vuol dire deserto spoglio
A per la filosofia moderna avere la capacità di ereditare il passato vuol dire avesse avere questa consapevolezza quanto più mani
Siamo in una terra di mezzo dove veramente il stanno scomparendo le nostre prospettive inutile future quindi dobbiamo fare
Con colpo d'ala uno sforzo per rivitalizzare prima gli uomini e la nostra popolazione e poi le nostre cose Grazia
Maurizio
Questo colpo d'ala tour in parte lo vede come i parchi possono anche aiutare al
Fare progetti progettualità perché accadano almeno queste tre cose da ripopolamento le tradizioni il di percorso identitario
Sì grazie ma sicuramente sì perché
Io credo che questo possa anche rientrare molto nelle sfide che oggi nelle nuove sfide che oggi parchi hanno di fronte spesso proprio diciamo l'abbiamo ripetuto tante volte in questi
Anche in questi ultimi anni oggi i parchi oltre ad essere
Il diciamo il vero motore e della biodiversità della cura della diversità della costruzione della salvaguardia biodiversità e e che in questi anni diciamo così hanno fatto anche molto bene
Perché altrimenti non avremmo
Questo paese diciamo così che dal punto di vista ambientale è sicuramente un Paese particolarmente invidiabile hanno di fronte delle sfide nuove che sono le sfide più legate al sociale
Allora è evidente che qualcuno citava insaturo citati anche in apertura no adesso non
Anche
Anche il Presidente che le parti io lo riprendeva ma
Quando tu parlargli agricolture parchi perché poi diciamo così prodotti che abbiamo qui vengono anche da una prima risposta solida e che che vera che viene da quei territori feriti
Se la rinascita al cuore giovane se
Diciamo abbiamo iniziato a premiare
Alcuni dei primi imprenditori giovani che sono rimasti in quei territori che oggi stanno
Scommettendo su quei territori
Molti di quelle sfide sono proprio questi prodotti
E questo riporto l'esempio
Ad alcune
Lacune questioni legate ai parchi che in questi ultimi mesi hanno anche tenuto un po'banche cioè per esempio il rapporto tra agricoltura e parchi ma io sono fortemente convinto che l'agricoltura rappresenti per i parchi un valore aggiunto
Il passaggio successivo è che anche il parco possa rappresentare possa essere percepito come un valore aggiunto per la pratica agricola che lì dentro
Creditizio appunto si pratica Emma questa è una
Delle sfide principali che noi oggi credo abbiamo di fronte che appunto Gianpiero prima diciamo è solo di citavo perché
è stato uno degli artefici come come Presidente gli altri parchi della discussione sulla modifica della delle nove quattro dove questa questo ragionamento tra vede del rapporto tra agricoltura e parchi
C'è stata ed è molto
In campo ma è anche una delle prime risposte più forti che che stiamo dando e che abbiamo avuto adesso come dire come sistema dei parchi del Lazio ad esempio noi hip oltretutto i comuni interessati soprattutto intenzione ha particolarmente interessato al terremoto
Erano comuni che stavano dentro un parco ma che stavano dentro un parco nazionale non
Laziale perché era il Gran Sasso della ragazza
Che oltretutto ad esempio come serrare ci spiegava bene avuto le persone
Le i dipendenti diciamo così sono sette tra i primi ad attivarsi per portare i farmaci per portare le prime assistenza no quindi
Ma oltre questo come sistema le vacche l'azzurra ricorse delle campagne per appoggiare il più è stata quella delega certo solidali
Cioè
A una delle frazioni di Amatrice
Una delle realtà agricole che è riuscita zootecniche riuscita
A mantenersi lì e a ripartire Caffarra lanciato la campagna delle caciotte solidali che come il sistema dei parchi del Lazio abbiamo anche diciamo così promosso e raccolto i fronti ma soprattutto e quindi su questo chiudo io credo che oggi il ragionamento è proprio legato a quello che un parco dovrebbe rappresentare per il territorio cioè un protagonista sul territorio
Di uno sviluppo sostenibile di uno
Diciamo così di una
Di un'attenzione
A quei territori e a quel paesaggio e a quelle realtà che in quel paesaggio operano sempre che è più forte
E chiudo di nuovo con una cosa che diciamo spesso no cioè se uno vede se questo Paese si allontana e qualcuno bruciapelo gli chiedesse ma su questo Paese cioè che
Che cosa investire istituto
Guardando questo Paese da lontano chiunque risponderebbe io investirei su queste bellezze naturali
Ma anche così intrecciate con nelle tradizioni con quello che hai
Su quei territori quindi il turismo e quindi
La salvaguarda ora se questo cioè se protagonisti di questo
Non debbono non possono sono già spesso i parchi non si capisce qual è il mondo più più vicino e che poi può essere il più vicino proprio a questo rilancio di quei territori grazie Maurizio
E
A quanto su questo invito su cui peraltro contiamo di lavorare a lungo vorrei sentire la voce di Valentina Valentina fosse la conoscete tutti e ha ragione in più invece di ventitré anni
Che fa questo allo stato brado
Qual è il patrimonio
Armamenti figlia l'adesione diconsi lega saggiare prima che finisca perché è una cosa strepitosa e voglio sapere a Valentina di cosa hai bisogno adesso
Dalla Regione dai parchi e dal dalla dai
Dalla solidarietà delle persone e di cosa veramente non è bisogno
Allora sinora sinceramente abbiamo vissuto sulla solidarietà delle persone e Graziella Legambiente come dicevamo prima noi siamo riusciti a metteremo
Questa cisterna dove la Comunità montana porta l'acqua ogni giorno per abbeverare i miei maiali
L'unica cosa che direi allora la Regione come primo intervento ci fece delle capanni né
Delle Cavagnini per i Matoussi perché sono alte circa tre metri
E che con la prima ventata purtroppo staccato da terra perché comunque Nestor mai stiamo a mille metri qualcuno la neve steso schiacciare e quindi mi ha mai agli non sanno praticamente niente
Ci stanno dicendo ogni volta che andiamo alla Protezione Civile per quanto riguarda la Regione
Che
No Umbria Umbria e Lazio penale europea Umbria rinuncerebbe all'idea
Ampiezza non facendo
No no in Umbria
Mi pare che stanno facendo un progetto proprio per per diciamo aiutarci nella nostra emergenza avrà passato già un anno quindi
Diciamo che ci siamo arrabatta di un po'da soli
Prandelli reparti io sinceramente sono molto contenta di stare nel Parco dei Monti Sibillini Nana abbiamo una un'azienda di circa cento ettari tutta quanta all'interno del Parco dei Monti Sibillini il parco a volte visto maledetti
Perché con erri inserimento delle specie animali non viene fatta diciamo una scuola forse all'agricoltore
Che deve custodire queste cose perché perché c'è l'inserimento del lupo tutta la biodiversità dell'animale che serva all'interno dei partiti
Però all'agricoltore la vede come una diciamo no una preda ma un animale d'attacco verso ISA confronti
Quindi magari all'agricoltore di fare scuola che quell'animale serbi all'interno di quella zona
Perde la targa è l'unico li fanno fuori il meglio di me si venti l'anno scorso venti ardenti maiali vanno fatti fatti penalizza il problema diciamo vi auguro cercare andava anche
E quindi magari il parco mette a disposizione recinzione elettrificati tutte queste cose perché non prenderne nota
Atto
E niente e per questo che l'agricoltore odia un po'quello che il parco opera secondo me con un po'di dialogo in più un po'di casa in più magari riuscire ad apprezzarlo
Cosa ci serve è al momento la rimozione come diceva la signora negli macerie
La gente viene a Norcia noi vivevamo soprattutto di turismo la gente viene a Norcia ai trova tutte le macerie mezza al corso
Io ho una di queste righe a fuori Porta Romana hanno uno anche alle le macerie leggermente crollare la mia portato è cresciuta anche l'erba
In realtà era una palla di una ruspa per portarli via anche
E
Abbiamo bisogno di un po'di rinascita perché le attività economiche vogliono andare avanti adesso stanno facendo le delocalizzazioni ma dopo un anno duale un commerciante mi voi da un contegno
Per gli devi dare come minimo una struttura attrezzata per il suo bisogno
Ne facevamo lavorazione trasformazione allevamento e lavorazione trasformazione stagionatura della del nostro prodotto
Al momento non abbiamo un laboratorio al momento la Regione Umbria ancora non ha deciso il territorio dove delocalizzare i laboratori
Che sono rimasti inagibile al trenta ottobre quindi andiamo a L'Aquila
Perché nel terremoto del due mila e non l'abbiamo aiutato un signore
Quando e se distribuite Enzo laboratori e quindi con la solidarietà e che l'UDC o prendiamo a L'Aquila due volte a settimana lavoriamo i nostri prodotti e ce li riportiamo a casa
Però ovviamente chi la maison tanti e non ce la facciamo ha sopportato questo tutto questo perché e che io ho deciso del due mila e tredici dipende le redini dell'azienda di mio padre che non è anzianissimo cinquant'anni
Operaia giovamento leggerò la
Il quale giordane punterà angherie nelle nel senso che non è un vecchio che è ora di andare in pensione che però hanno insistito
Ecco di darmi spazio
Israel tornando è finita Valentina
E e quindi ha deciso di veleni mano e di proseguire il terremoto ovviamente ma devastato un laboratorio che avevo fatto un anno prima di duecentottanta mila euro quindi
Capite voi i sacrifici finito di pagare l'ultima radar il cinque agosto
Quindi
Però io crede ancora nella mia verrai e spero che ci diano una mano a a rimanere lì perché di giovani come almeno ESA rimasti veramente veramente pochi
Lei parlava di spopolamento delle aree marginali e da noi ce n'è veramente tante e questa è la paura mia perché
Perché già prima comunque la i giovani tendevano ad andarsene in città perché
Territorio non è che offriva l'antichissimo però adesso a maggior ragione perché quando tra mattinate sveglie veniva tutto distrutto con le macerie mezzo e dici qui
Non c'eri partenza non c'è niente non c'è neanche né spiraglio di luce dici cacchio forse devo andar via domanda in cerca di qualcos'altro
Grazie a lei intitolato
Come premessa passerà avallare il quoziente elettorale con le quali
è lui che ci ha detto dategli subito
Questo questa autobotte per l'acqua perché la cosa di cui si è forse più bisogno abbiamo chiesto noi
E a Luigi ad hoc i parchi che cosa hanno bisogno porterà aiutare
Allargare questo processo di innovazione veloce di modernizzazione che c'è nei giovani Gianni emigranti e Giannini a questa cura dell'identità Anna bene anche io se rispondo alla domanda dopo
I teloni esattamente accettando però no no avvalerci meno Disetti allora innanzitutto io vi dico
Effettivamente il fatto più di un terremoto
Il Parco dei Sibillini e a due regioni diciotto Comuni
Cioè sono comuni totalmente possiamo dire deserti non c'è più nessuno erano i Comuni de il cuore del Parco dissolta riuscita Casazza traccia
Questa la realtà
Il la sede del parco lesionata in zona rossa io
Nel momento critico del terremoto
Ho portato gli uffici subito fuori il parco
Considerando che il mio personale e veniva dalle Marche principalmente ma dall'Umbria quindi i marchigiani per l'anno al mare
E gli umbri tarati il lago Trasimeno il Perugia solo con questa mossa il sette di novembre gli uffici erano pronti a dare un aiuto al terremoto
Il mio nome è andato su tutti i giornali il presidente Olivieri
Vuole spostare la sede quindi il suolo o demagogia
La sede dalle Marche a lungo prima perché lui ha un presidente hub quindi questi sei la ciliegina per farvi capire le difficoltà in questo momento critico
Allora il parco più affatto soprattutto anch'
Soprattutto nei confronti degli allevatori e qui mi rimetto con la burocrazia
Noi abbiamo messo unico uniti Palmer proprio la prima cosa per raccogliere
Dei fondi un minimo per aiutare gli allevatori dagli attacchi dell'UPI perché arrivava all'autunno sicuramente sarebbe arrivato l'inverno sono arrivati
Dei fondi dei soldi da privati
E purtroppo la burocrazia ha fatto sì che le decisioni
Erano pronte dopo la delicata
E qui guardo l'amico Barchi giallo dice le Marche si salvano io sono un medico veterinario prima di essere Presidenti e premi se è un privato
Ad essi
Acquistato ed in contatto quelle strutture che sono andate nelle quattro regioni il privato sarebbe stato denunciato per due punti
Maltrattamento agli animali
Ha chiesto che
Tra l'ordine due capannoni della struttura più più grande degli ovini si è allagato
Un altro quando io sono arrivato gli animali erano al buon totale come può una pecora mangiare produrre latte al buio totale non è una cultura queste per far capire che l'emergenza terremoto
Proprio per percorrere ha creato questi problemi no vediamo nello stesso Errani che si è dato molto da fare banche hai messo tantissime ordinanze tra cui alcune
Diciamo che
Opposte alle prime e questo fa capire c'è stato un teorico particolari allora giustamente
Come
Ordinanze dialetti allora il parco come ha detto l'amico tubatura varrà subito dal giorno dopo
è entrato nel dico ma ha cominciato a dare delle risposte però c'è un però non sempre
è stato chiamato e dopo qualche secondo lo metterò pure su Castelluccio perché
Perché
Per alcune decisioni
C'erano le deroghe quindi io chiamo il parco per l'ottanta per cento per il sessanta per cento per il novanta però poi viene fuori quella decisione autonoma e indipendente
Dove è un'altra volta il parco viene portato
Conte esempio di diciamo di non essere efficienti
Allora oggi il parco che ha bisogno in questo momento il parco ringrazio sia le associazioni sia la Federparchi
Che hanno insistito suo il Ministero dell'ambiente oggi noi abbiamo dei fondi per dire
Signori
Cultura storia turismo natura che è rimasto
Principalmente natura abbinata culturismo e glielo dico agricoltori allora quella bellissima esperienza
Di Expo del territorio noi la vogliamo riprendere cioè non voi adesso con gli ultimi fondi che il Ministero c'ha bensì a disposizione
Siamo pronti per organizzare dal mese di settembre degli eventi sul territorio
Per dire un flash passeggiata di gusto quindi o una passeggiata metterei interpretato interpreti ambientali terrà conto allo dunque allo soprattutto ai bambini
Sulla sulla che cos'è il parco quali sono i vincoli eccetera
E che determinano proprio presso un allevamento per farlo degustare i prodotti questi saranno gli enti da settembre fino alla primavera
Saranno degli eventi gratuiti per chi viene
E quel solo lo consideriamo fondamentale
In più quei ristoranti che sono rimasti ancora aperti gattini voi abbiamo creato un rapporto occorre un alcuni allevatori dove
C'è un menù cosiddetto beni della Sibilla dove il più possibile all'ottanta novanta cento per cento dei prodotti del menù vengono dal territorio il famoso chilometro zero
Su cui noi crediamo molto ho sforato tutti no Castelluccio Castelluccio non è un organismo del gruppo a Valentina Valentina io otto laddove non intera il termine è il parco dei loro allora no ho preso tutte le delibere nel periodo in cui ho lavorato
E io dallo Talal in alcune per alcune problematiche Carai dura il cinque per cento quelli purtroppo ho trovato una diffidenza e e tocchiamo lavorare per insieme
Per diciamo
Affidatarie
Le due componenti
E questo io l'ho fatto gol e misure di conservazione dove ho avuto degli incontri con voi voi del centro soprattutto ombra di banche marchigiani molto accesi e le misure di conservazione dei siti Natura due mila
Poi dopo con i nostri tecnici l'esigenza di loro
Siamo riusciti
Veramente ha trovato un accordo soprattutto con gli allevatori colonne
Lo sportello da UNIFIL Gordon ci siamo riusciti perché
Arrivare al due mila venti e poi buttarsi giù le biciclette e debbo dire che non tutte le associazioni ambientaliste sono usati vicino al parco prima e dopo all'altezza avanti
Perché alcune cose sono
Diciamo
Pontifica allo e non producono una collaborazione altamente invece
Si rimboccano le maniche citando vicino e lavoristi Castelluccio
Allora inevase comandi dodici venerdì quindi è venerdì sette otto e nove dieci giorni fa è stato presentato ad altri portatori di interesse
Quali sono altri portatori di interesse
Dieci giorni prima di questa incontro il parco
è stato invitato a prendere visione di questo progetto
Alla fine del pianeta omaggiati delocalizzazione Annella Magliana all'avvio del progetto io ho detto guardate molto bello mi piace eccetera eccetera c'è un però
Dice quale però
Ma voi dite che i portatori di interesse solo i Castelluccio anni e a direi che i portatori di interesse i primi somiglianze Luciani però dopo chi banca ho fatto un elenco
Queste all'elenco io benissimo il Ministero dell'Ambiente Federparchi tutti voi
Dopo alcuni giorni quindi dodici giorni fa è stato presentato ma in maniera anche più propositiva perché perché ai primi interventi io direi molto tranquilli ma anche che loro fossero stati
Tranquilli ai primi interventi
L'architetto il noto professore universitario romano
E in dialetto Romano ha cominciato a rispondere quasi
Se io sicuramente infastidito Marconi la mia eccetera è quella zona ha creato dei seri problemi però io vi dico proprio dei flash a
è una struttura provvisorio c'è deroga è inserita in un ex cava quindi quello non non è male quindi c'è una riqualificazione va la cosa importante
Non c'è universo un ipermercato la cosa importante è questa in alternativa volevamo aiutare
Questi i produttori locali o questi ristoratori con venti trenta quaranta strutture in acciaio punto interrogativo
Allora
Anche questo
Direi vari visto
Loro hanno molte con molte
RAI il Progetto San arrivando al palco quindi noi faremo la Commissione da il mio intervento e chi era presente lo sa io non l'ho dato un giudizio subito dopo la presentazione io ho detto
Se questo deve essere il parallelo di fronte alla Presidente della Regione
Di fronte all'assessore di impronta il Sindaco del Comune io voglio che il progetto generale di Castelluccio venga portata avanti in parallelo tra cui lago abilità dolce
Allora siamo d'accordo abbiamo ora cinque anziana siamo d'accordo
Cristiana
Cristiana un paio nostra sintesi perché ero un pezzo di Legambiente statico oggi prestato alla politica
Della Regione Lazio come si fa dove si incontra questa sintesi dove appunto c'è bisogno di partecipazione anche un po'di conflitto di confronto di dibattito per fare in modo che la grande fatica che fanno le istituzioni
E lei la grande fatica che fanno quasi i territori le comunità si incontrino perché spesso chi vive un messaggio non sa che c'è qualcuno che sta lavorando per la soluzione di quel problema ma
Sente soltanto il problema e l'abbandono della distanza rispetto no al percorsa come si fa anche per esempio a rendere protagonista il mondo della società civile
Come si fa a far diventare questo
Grande
Cantare un laboratorio reale di innovazione cosa vedi tu che può raccontare anche un percorso impositivo tirava non ci raccontate Frisullo abbiamo perché li conosciamo troppo ma in
Fatti volevo diciamo dare alcuni alcuni numeri positivi non per dire che insomma la Regione Lazio è stata brava ma per darci appunto anche un po'di
Caricare certamente la la la SIGM diciamo l'incontro di oggi così come il lavoro che è stata espressa facendo Legambiente con la CGIL sul territorio di provano di
Di anche di critica anche di reperimento delle informazioni siamo appunto andate a parlare con la funzionari che sta gestendo tutta la partita dei
Delle macerie proprio nei giorni nei giorni scorsi anche con Maria piuttosto che anche abbiamo ha cercato di affrontare insieme no quelle problematicità che venivano dalla da dagli agricoltori
Locali e allora le novità
Dal ventiquattro dell'anno scorso da corso dell'anno scorso diciamo io dico sempre siamo una Regione terremotato a nel senso che fin dal da subito penso al presidente Zingaretti è stato di Stato su mandato subito ad Amatrice nata da cumuli e ed è costantemente rally presente
Sostanzialmente almeno due-tre volte a settimana con anche con sopralluoghi a sorpresa che ormai sono diventati più a sorpresa perché insomma serve se lo aspettano perché lui continuamente va sui
Sui cantieri continuamente va anche a confronti con la popolazione con di Amatrice di accumuli sia fronte anche a San Benedetto del Tronto perché il suo quelli gli accumuli stanno lì piuttosto che
Ad Amatrice dove invece è rimasta la popolazione appunto di Amatrice
E questo perché da subito è scattato diciamo così la
La voglia di fare di fare meglio di fare meglio di quello che era successo nelle altre occasioni di terremoto che c'è stata nella nostra in Italia di diciamo mantenere una promessa che è stata da subito fatta c'è poi di non lasciare soli con le popolazioni di
Di ricostruire i libri di dargli un futuri creargli un futuro in quei
Nei loro territori e quindi è su questo
Che si sta basando il diavolo della Regione Lazio
E per dare appunto per ritornare a dare l'identità sociale e culturale
Storica di quei territori che sostanzialmente
Appunto si basano sulle
Sulle bellezze naturali sulla sulla sull'enogastronomia cioè Amatrice famosa in tutto il mondo per questo
E devo dire insomma che non ostici Sturzo agli errori sicuramente e ci sono stati degli intoppi burocratici sicuramente ci sono stati si parlava prima della centrale degli acquisti
Questo anche per non aver rallentato molto la gara ad esempio per la
Per portare via leve
Le macerie però
Sicuramente si deve fare meglio e poi diciamo diciamo anche in conclusione credo che insomma dirò quello che credo che secondo me bisogna su cui bisogna lavorare insieme che adesso il sommarle rischio più grande altrimenti di fallire
I nel percorso complessivo
E e credo appunto che a flash riprendendo quelli dei punti critici che sono stati anche messo in evidenza
Dagli interventi precedenti insomma dei risultati ci sono dei risultati anche abbastanza buoni e ci sono Santa tenendo in conto che poi molto spesso come veniva anche detto dal Presidente del Parco dei Monti Sibillini
Quello che viene trasmesso per stampa
A volte
Diciamo da via un po'Formez quello che è veramente invece la realtà ad esempio sull'agricoltura una delle notizie insomma che poi
Andata molto spesso sui giornali era che erano morti animali
Nel Lazio perché erano morti perché non erano stati accusa utili non erano stati trasportati portati via in realtà appunto del dieci mila cavi complessivi delle zone terremotate nessuno
Animale morto per causa del terremoto o
Diciamo così successivamente all'anno gestione che c'è stata del del terremoto anche qui alcuni dati ad oggi ventisette stati su ventisette per bovini da latte sono state montate così come ventiquattro su ventiquattro pulita cave sono state montate trentacinque su Trento civili o vivi queste Regione Lazio aveva
Cinquantacinque cinquantasei femminile
Quarantadue su quarantadue mano preso lo state moduli abitativi sono stati montati anche
Trentotto già sono stati abilitati ulteriori tredici sono stati sono in fase montaggio perché Nada diciamo l'esigenza nel nell'aprile due mila diciassette quindi sono state
Montate così come anche qui l'ascolto c'est c'è stato perché ha da subito due camper dalla Regione Lazio sono state disposizione decide i
Del delle persone per capire quali erano i problemi quali erano le esigenze che come si doveva intervenire anche qui ad esempio sulla
Questione delle delle coperture non del sono state selezionate addirittura quattro modelli di ricovero temporaneo diversi che poi sono stati diciamo così consegnati è questo il tutto
Ovviamente per dare rispondere ad esigenze che cicche veniva al territorio ma evidentemente anche per rispondere ad essi ad altre esigenze che erano quelli della reperibilità dei materiali perché molto spesso poi
Questi materiali non si trovano
Piuttosto che la facilità di montaggio la possibilità di ancoraggio alle zero un uso polivalente delle strutture perché è evidente che dovevano servire a più a più scopi e piuttosto che anche diciamo così l'economicità in base alle risorse che erano a disposizione per quanto riguarda ad esempio la la situazione dei rifiuti
Ad oggi quelle macerie sulla su
Stradis pubbliche quelle appunto col venivano definite prima in realtà la matrice il cento per cento delle materie sarei stato diciamo così tolto quindi le materie delle mere delle macerie pubbliche
Mentre l'ottanta per cento ad accumuli anche qui e questo servirà e da un punto su cui battere ma per il futuro diciamo il prevenire prossimi terremoti una delle difficoltà principali che anche parlando con gli uffici per riscontrata è
Trovare il luogo dove mettere queste macerie queste sta davanti Lalla e anche in quei posti che sono appunto posti di montagna dove insomma è anche difficile insomma i trasporti le distanze sono molto più lunghe
E quindi diciamo la la libera che veniva era dotare ogni Comune o Rete dei Comuni da subito di un luogo dove depositarie queste macerie in caso di terremoto perché questo evidentemente agevolerebbe
Tutta la fase anche di
E di smaltimento e recupero attualmente appena dopo la settimana scorsa si è chiusa non ballo dieci milioni di euro con il quale la Regione Lazio affidato
La la demolizione ed il recupero delle macerie delle delle parti delle case private e quindi stiamo iniziando anche quella fase tra l'altro questo recuperando fondi ancora della emergenza
Quindi non prendendo fondi dalla ricostruzione nord-est dovrebbero esserlo fondi dedicati a questo perché non ci sono ancora questi questi fondi quindi da un'economia che veniva dai fondi dalla gestione dei fondi della
Dell'emergenza si stanno utilizzando questi fondi anche qui con un'attenzione che cerca di essere sicuramente massima che sicuramente rallenterà e questo ce lo diciamo anche con la funzionaria l'in tempi che sono stati dati per finire questa operazione perché
Saranno date a tutti i proprietari delle case le abitazioni quindici giorni per
Chiedere che se vorranno essere presenti alle demolizioni
Per indicare se ci sarà cioè c'è qualche materiale che personalmente l'ho fatta perché ne sappiamo di casi in cui gli hanno dato il giorno appanno demolito due giorni prima belli riteniamo acque che non a caso anche in caso iniziamo adesso quindi non siamo
Non so queste private
Per capire se ci sono esigenze particolari che loro vogliono
Diciamo vogliono salvo oggetti che vogliono salvare od oggetti che voglio recuperare e chiudo dicendo appunto che siamo arrivati alla quattrocento Nacci oltre quattrocento delle cassette consegnate
Sulle cinquecento o settantatré entro agosto e settembre verrà ultimata anche
Questa cosa questa questa consegna si sia riaperta l'area sud anche utilizzando appunto sovvenzioni raccolte fondi che ci sono state
Quindi questa lavoro perdita del polo del lavoro fatto è evidente che
C'è ancora molto da fare e io credo che sarà invece fondamentale adesso il lavoro da fare insieme
Per la ricostruzione per ricostruire bevendo il perché se vogliamo appunto che quei territori rimangono abitati dobbiamo considerare che quei territori sono comunque
Territori fragili a rischio
Sismico e quindi dovremmo ricostruiremo in modo tale
Da farsi che diciamo non succedano più tragedia del genere quindi su questo invece vedo ancora molta confusione e molte a problematicità su questo invece credo che
Dovremmo inserirci con le associazioni con università che però ognuno sta andando proponendo no delle cose ognuno per conto suo e credo che invece per quanto riguarda i parchi questa anche se l'occasione
Per ricostruire in un rapporto importante con il territorio sulle
Sugli esempi delle cose che venivano dette prima grazie cristiana grazie allora chiudiamo con un appello che chiedo di fare a Giuseppe il mondo che guardano quello che sta accadendo che non riguarda direttamente le fa la sua parte della cittadinanza attiva
Sul proprio territorio e che però non si sente responsabile cerca risposte
A questo mondo di istituzioni di cittadinanza attiva pesanti cappello lanci da Pirolo guarda da fuori ma coinvolgono severamente nuovo ho appreso in tufo se il mio perché lui in una comunità
Dell'occulto ricostruire tout court Ducci
Un anno fa
Le varie associazioni sia sportive si del volontariato subito dopo elemento sismico
Ci siamo detti ma noi cosa possiamo fare in concreto per aiutare il
Al di là dell'emergenza e quindi
Abbiamo lasciato chiusura dell'uomo
Tuonato il PD qualcosa per l'emergenza
Qualcosa in più possa
Sì servire per la ricostruzione e dare un aiuto concreto
Il perché se i cittadini i diritti delle associazioni volevano supplire non
Siamo un territorio tira
Diciamo
Abbiamo nel DNA abbastanza formato per quel che riguarda la solidarietà
Cosa abbiamo fatto semplicemente abbiamo fatto un accenno con settecento persone o abbiamo
Raccolto fuori le varie associazioni alcuni dentisti fascicolo grosse l'asilo nido l'audizione
L'otto marzo di quest'anno all'Arci la CGIL laringeo hanno raccolto un milione di euro
Durante la festa di una donna abbiamo deciso di
Dare questi fondi al progetto
La rinascita un cornicione perché ci sembrava un progetto
E ci sembra un progetto che risponde alle
Domande che ci facevano anche i cittadini ma quanti soldi non li diamo volevamo finire e siamo sicuri che vanno a finire nel posto giusto perché c'è questa
Contro sedere diffidenza superstrada conti fondi abbiamo fatto questo versamento
Di recente
E
Svolgendo
Chiudere i contatti con di soggetti più
Usufruiscono di questi fondi potete assaggiare delle
Nebbiosa associato
Perché dovevamo anche
Proseguire magari con un altro Colautti pressoché trova giusto iscrizione ritornando allacciare dell'approvazione
Personali con queste aziende per
Poter invitare altri sul nostro territorio o comunque poteva far vedere i prodotti di queste aziende producono
Sul nostro territorio in modo tale da dato inizio sempre in collegamento costante collegamento per esempio nuovi progetti
Abbiamo visto prevedeva definitivo
Presente anche l'assessore al Comune si è stabilito arrivato a carte Moreno Ocampo Assessore alla scuola
Politiche sociali
Volevamo fare tra virgolette una specie di gemellaggio tra il nostro segreto l'elemento che fa parte di questo progetto qui prendi semplicemente
Nulli non è un bisogno
Della tenuta del costruito adoperare i toni molto concreto e il giudice
Nei limiti del possibile di quell'ufficio purché potrà pensare di continuare anche con altri più nutrimento
Grazie grazie grazie mille peraltro ha definito l'altra cercando di aprire anche un fan debba fare il parco giochi materiali riciclati quindi potreste essere voi come Comune aiutarli a costruirlo
Le abbia fatto la nostra parte passiamo volentieri la palla voi chiudere Francesca contiene dal Presidente Legambiente Marche
E a cui affidiamo le conclusioni la presentazione della mostra è un'idea generale di cui abbiamo bisogno un po'di sintesi anche perché lei l'ha vissuto un corpo a corpo
Con il suo territorio notevoli di cui la ringraziamo ringraziamo tutti quelli che sono state accanto a lei sì esatto io riparto da quello ringrazio
Tutti voi ma soprattutto chi innestato vicino che è stato vicino a Legambiente in questo ultimo anno perché ormai siamo passa un anno dal terremoto è stato un anno intenso un anno complicato doveri siamo stati messi a dura prova però devo dire che i marchigiani hanno dato una grande capacità
Hanno dato veramente un segnale di tenacia di forza di coraggio non li abbiamo incontrati tanti in questi mesi dove abbiamo avuto tanti problemi non solo il terremoto anche la niente
Sono state tante le le cose che ci hanno portato a stringerci quindi
La la la cosa principale su cui noi abbiamo tale anche lavorato con il nostro gruppo di Protezione Civile beni culturali è stato quello della comunità noi sulla comunità abbiamo lavorato
La comunità abbiamo cercato di ricostruire e siamo andati proprio cercare di generare il più possibile speranza o arrivare prima ha raccontato la Sua
L'esperienza personale Oliver nasce diciamo dal terremoto del dell'Aquila quindi l'Unione un volontario che ha maturato la sua esperienza dell'emergenza dell'Aquila in questi anni ha accompagnato tutti i marchigiani
A fare formazione che è stata coordinata da Antonella non ammise che in questi anni ha cercato di tenere insieme in tutti quanti i mondi che lavorano sul tema dei beni culturali cercando anche di fare prevenzione perché per come giustamente ricordava
Anche Mauro Perugini prima abbiamo fatto tantissime attività liberamente lo ringrazio a nome di tutta l'associazione per anzitutto il sorriso che in questi momenti esser tre ma merce straordinaria di cui abbiamo veramente tanto bisogno e poi anche la disponibilità e la capacità perché tante sono state le sollecitazioni e dicevamo in questi anni
Lavora anche di sabato di domenica e con
Ecco esatto e quindi diciamo in questi anni abbiamo lavorato molto nella formazione cos'è la cosa che ne rivendichiamo sempre di più raccontando l'esperienza dei beni culturali
E poi vi racconto e da qualche immagine che vedete qui proprio quella di aver fatto maturare la nostra comunità nelle Marche questa è un'esperienza che è nata nel novantasette come è stato detto
Provate dalla ferita del terremoto Marche Umbria e dal da quell'anno ormai sono vent'anni dieci anni di protocollo
Con il Ministero la Protezione civile la Regione Marche in questi anni abbiamo preparato una nostra comunitaria essere più forte a
Esorcizzare quello che è stato il trauma di del del terremoto e questo ha permesso di lavorare un po'in prevenzione che è sempre molto complicato in questo e si parla di far passare pian piano il messaggio che un lavoro diverso poteva essere fatto che i nostri beni culturali potevano essere trattati in maniera diversa
Che la convivenza con rischio poteva essere un tema all'ordine del giorno
E quindi questo ha fatto sì che la nostra comunità sia trovata il ventiquattro agosto perché al di là del fatto che siamo entrati operativi il sette novembre
Il ventiquattro agosto Antonella noni sta ricevuto alla chiamata dal dall'unità di crisi della Regione Marche dagli abbiamo iniziato a lavorare e quindi questo ha fatto sì che la comunità prima genovesi diceva non si può ogni volta ricominciare da capo questo ormai è un Paese siamo consapevoli che è
Delicatissimo la convivenza eh
Qualcosa su cui dobbiamo sempre più lavorare la convivenza con il rischio bene questa esperienza Čapek ci ha permesso e ci ha concesso di lavorare proprio su questo aspetto tra l'altro generando anche tanta speranza perché
Questo a questo terremoto diciamo per fortuna vogliamo dire così sarà ricordato come il terremoto dei beni culturali vista la vastità del territorio che è stato
Colpito e dai due opere i dati che sono stati purtroppo danneggiate e questo ha fatto sì che intorno al tema dei beni culturali si sia creata veramente un nuovo senso di appartenenza nuovo senso di identità una capacità anche di innovare e un mondo un settore molto molto delicato quindi
Qual è il valore di un'esperienza come la nostra oltre a quello che vi ho raccontato ovviamente la capacità di portare innovazioni perché Oliver come vi dicevo ha fatto l'esperienza
Della dell'Aquila egli è stato utilissimo nelle giornate di emergenza dove il nucleo dei carabinieri tutti delle il nucleo dei dei Carabinieri per la tutela il patrimonio culturale non avevano vissuto non avevano elaborato è maturato il senso di la l'orario in emergenza e noi siamo stati diciamo da traghettatori in questi anni dove abbiamo lavorato ovviamente in tante altre emergenze quindi le spine spiegando
Sa il valore di questa esperienza anche quello di mettere a disposizione la comunità a favore delle istituzioni stiamo vivendo un'emergenza complicatissima fortissima
E il
La dare l'opportunità a tutti i cittadini di partecipare significa anche mettere a disposizione accelerare dare una mano a uno Stato che oggettivamente a le amministrazioni che oggettivamente hanno la necessità di accelerare lo vivere diciamo non essere in grado perché però purtroppo questa è stata un'emergenza enorme per cui non è stato facile fare fronte noi quello che abbiamo potuto fare è stato mettere a disposizione la nostra nostro aiuto che diciamo è per noi era la la capacità e l'opportunità più bella che potevano dare
Chiudo dicendo una cosa che è stata
Sottolineata rispetto a quella che è
Un po'l'idea di futuro che manca in questo terremoto questa è la cosa più
Che più ci preoccupa Rossella prima accennava solo all'ultimo provvedimento è un po'scellerato secondo noi che la Regione Marche per cui
Viene data la capacità i Comuni di andare in deroga ma i piani che invece è per non solo per gli ambientalisti ma per tutto il Paese sono degli risultati degli obiettivi raggiunti per ha significato maturare la consapevolezza dell'ambiente maturare la consapevolezza del rischio come dicevamo oggi abbiamo purtroppo la settimana scorsa la Regione Marche approvato
Questo provvedimento ma c'è un'altra questioni su cui ovviamente ci siamo espressi in questi giorni che l'aspetto delle infrastrutture le Marche purtroppo continuano
Ad investire pesantemente anche con fondi legati alla ricostruzione continua ad investire per pesantemente sulle infrastrutture vedendo come un pezzo della risposta
Anche alla ricostruzione a con e crediamo che quello rappresenti proprio
Il vecchio modo di gestire pensare immaginare un territorio mentre abbiamo la necessità di guardare e penso anche a una nuova prospettiva dove i parchi hanno la capacità e l'opportunità di mostrarsi come soggetti attivi
Il la logica del ragionamento di quota di con cui faceva prima
Il suo discorso il presidente Olivieri sta proprio in queste corde cioè immaginare il territorio con me oggi essere un soggetto completamente nuovo per forza di cose
Più competitivo il più innovativo perché altrimenti se andiamo a ripercorrere strade e percorsi già fatti purtroppo in questi anni non possiamo che andare che continuare ad andare a sbattere vi faccio solo un esempio e poi passa la spiegazione delle mostre così chiudo
L'aspetto delle la la questione delle scuole su che è una cosa su cui ci stiamo stiamo lavorando anche molto con Legambiente altri con la con la Fillea nelle Marche e lo prendo diciamo come esempio di questa vecchia logica nelle Marche si sta ragionando di ricostruire presìdi scolastici dove c'erano anche prima
Quello che noi pensiamo che possa essere invece alcuna nuova possibilità una nuova modalità di guardare il territorio e di guardare anche con e i servizi possono essere rinnovati come i servizi possono essere in grado di alienare una Comunità Nuova perché ovviamente
La comunità che tornerà a vivere l'Appennino e guardate che l'Appennino marchigiano il Presidente lo può raccontare ci sono quei tre comuni che sono stati cancellati ma anche gli altri non sono messi bene perché poi ci Arquata
Che è un altro comune del parco che anzi dei due parchi che è stato completamente raso al suolo ecco quella logica di andare a ricostruire le strade
Davvero non senza immaginare invece quali sarà la comunità che tornerà a vivere in quelle zone senza immaginare che il ruolo della scuola può svolgere
A livello sovracomunale a livello di ambito più ampio può svolgere un ruolo di innovazione anche dell'offerta culturale può essere anche un'opportunità di tenere insieme i Comuni dell'Appennino proprio per cercare di costruire
Unanime una rete nuova una rete più innovativa una rete in grado anche di ricostruire quella che sarà un'economia ventidue anni ci tenevo a sottolinearlo prima ancora ventidue anni per cui è chiaro che parliamo di qualcosa che dobbiamo assolutamente rivederlo con parametri nuovi e contemporanei quello che che abbiamo diciamo il terremoto che cosa è stata un'accelerazione drammatica di quello che era un fenomeno che purtroppo l'Appennino stava vivendo Presidente danni ormai per cui ecco le crediamo
Che bisogna un po'a cambiare completamenti occhiali non dobbiamo provare a rimettere occhiali che abbiamo già utilizzato in passato che ci hanno portato
A ma purtroppo ad avere una situazione che noi anche ogni anno diciamo raccontiamo con con la nostra campagna
Voler bene all'Italia che poi chiudo chiudo quindi ecco troppe penso di avere destituito quello che è
Il
Dai la prospettiva che dobbiamo costruire insieme a partire già da oggi a dare una risposta già per domani per la nostra Regione ci sarebbe qualcosa altro sulle macerie ma
Chamot stare due mostre tale solo se siamo alzarci e chiedergli andando via le quali direttore io voglio ringraziare Antonella non essendoci Apa c'erano e che hanno fatto
Tutto quello che voi avete parsimoniosa ricerca magari nella che l'attualità andando via ringrazio tutti ed essere stati Zeman spero sia stato interessante mi pare che dobbiamo lavorare tutti insieme allungo per fare in modo che il prossimo bando sia un po'diverso da quello che abbiamo vissuto