Final Compact - Perché esortare tutte le forze politiche a votare No all'inserimento del Fiscal Compact nei Trattati europei

Il mio ruolo oggi sono garantendo risconti è quello di cercare di mantenere dei tempi in un parterre meramente di grande peso sia qualitativo che ero a tutti a partire dalle prime relazioni dei tempi molto contenuti
La prima parte del nostro incontro sarà orientata di inquadrare le problematiche quindi a partire da un video del professor Gal Bright terza parte del comitato scientifico di Eureka
Alla alle relazioni del Presidente del Comitato scientifico e del Presidente ante dopo mi Polimeno di Eureka del responsabile giuridico e di un economista che tanto ha approfondito
Le problematiche del fiscal compatta seguirà poi una momento di confronto con le forze politiche che ringraziamo di essere qui con noi anche perché l'eterogeneità la presenza la completezza
Delle forze politiche rappresenta la sensibilità ad un problema
Quell'occasione abbiamo anche rappresentanze di ambasciate straniere e di istituzioni che che ci seguono in questo percorso quindi direi di partire immediatamente con la proiezione dell'intervista al professor Gal Brai
Grazie
Prossimo
Eureka volo
Degli
Perché dei cittadini dell'autonomia
Degli stati invitati i fatturati di comitati scientifico di di questo associazione accettato
Perché vuole contribuire a questo associazione ed ENEL sono felice di partecipare in prima persona uno sforzo per aiutare la politica europea impegnata con la ricerca di soluzioni
Pertanto sono lieto di far parte di questa associazione non vedo l'ora di dare il mio contributo
Ne dubito che ci siamo dati Italia
Con
Denunci
Penso che l'Italia si è sempre stato un Paese centrale dell'Unione europea quindi è stato firmato il Trattato di Roma per cui non credo che l'Unione europea sia in discussione al momento come opzione
La questione però gli accordi economici particolari meccanismi monetari sono soddisfacenti
Sono funzionali stanno generando il tipo di performance economica positivo per l'Italia per gli altri Paesi europei
Penso che rispondere a questa domanda attualmente e la cosa principale perché in primo luogo sono le idee che devono cambiare le politiche devono cambiare e le istituzioni devono essere adeguate in modo da poter funzionare meglio
Se Caporossi Ricci
Chi è più
Penalizzato chi pagherà le conseguenze più degli altri ad hoc tra
Non credo che sia una questione che possa essere chiaramente risolta senza sapere in circostanze in base alle quali il regime monetario europeo dovrebbe cambiare
Il resto che verrebbe modificato i trattati in modo da disciplinari diventino una
Pagati che affliggono il sud dell'Europa questo è un obiettivo pubblicato
Oltre ai dirigenti è necessario poiché le banche vengono ristrutturate
In terzo luogo occorre disporre un programma di investimenti che porterebbe forme rinnovabili desiderabile di sviluppo economico laddove non ci sono stati negli ultimi anni e poi quarto è necessario fornire il sostegno al reddito e l'assicurazione contro gli sviluppi economici negativi a livello popolare per le famiglie europee in modo che i cittadini inizino a riunirsi insieme
Non solo a livello di governo ma anche a livello di persone no perché lui ritiene ce il fisco
Anche illegittimo e non intende istituire
In seguito di trattati esista al comparto effettivamente un patto suicida tali Stati europei perché di bloccare un'attività scambiati viene descritto e di deficit che poi non sono in grado di soddisfare
Per cui costringo dai Governi ad aumentare le tasse a ridurre la spesa questo all'effetto negativo controproducente danneggia la crescita e fatica inutile posti di lavoro risultato ventata scendere il deficit fiscali invece individuabile aumenta
Al prossimo
Eurem
Volo
Di fertilità e di traffico sono bene
è a questo punto a dopo la testimonianza del professor del Braidich darei la parola ad Angelo Polimeno Angelo Polimeno è il Presidente di Eureka ma soprattutto è colui che più di due anni fa
Apprezzo la posizione del professor Guarino anche molti tutti noi ricordiamo che avrebbe voluto essere qui con noi a oggi ma diciamo per motivi
Di calura nonna non ha potuto
Che ha in qualche modo approfondito individuato un profilo di illegittimità nel patto di stabilità e nel fiscal compact Angelo con una penna felice è riuscito con parole
Comprensibili a tutti anche a chi non avesse la competenza giuridica di un soggetto come persone Badino
A inquadrare le problematiche da cui derivano lì illegittimità di patto di stabilità e fiscal conta quindi a Dante la parola che con
Prima diciamo traccia un paio profilo storico di questo tipo di problema Gratian certo
Ovviamente anche ad Angelo pochi minuti solo signor Presidente cercherò di essere molto sintetico grazie a tutti per la loro strada partecipazione veramente
Una soddisfazione anche assistere la la presenza di tutte le forze politiche in un momento in cui
Il tema dell'interesse nazionale così diventato così centrale
Come ha detto giustamente opportunamente la nostra vice presidente Donatella Visconti questa associazione nasce soprattutto
Si ispira alle denunce autorevolissimi del professor Giuseppe Guarino che lo ricordiamo è stato uno dei più grandi giuristi italiani due volte il Ministro strettissimo collaboratore di Guido Carli
Per vent'anni sindaco della Banca d'Italia due volte il Ministro appunto
E oggi parliamo di fiscal compatta il fiscal compatta se si potesse stilare una
Classifica delle leggi più negative sparse per il mondo penso noi di euro da pensiamo che il fiscal compatto guadagnerebbe assolutamente il podio è una delle più negative l'UE per almeno tre ragioni
Due sotto il profilo economico ma chi pagherà dopo di me lo spiegherà in maniera approfondita lo è
Politicamente perché l'imposizione della parità di bilancio significa la morte della politica
I miti immaginiamo di imporre la parità di bilancio una famiglia significa che il capo famiglia un uomo una donna che sia non può più acquistare una una cava una abitazione con un mutuo
Significa che se un componente di quella famiglia sta male
Si può intervenire solo con una spesa che non superi il limite delle tratte mensile di quella famiglia si sa se non basta vorrà dire che provvederà il signore
A quella povera persona che sta male e quindi trasferito questo ragionamento a livello nazionale di uno Stato voi capite che i Governi hanno sono ammanettati le forze politiche non hanno più voce
E poi c'è un terzo aspetto negativo e che è quello della illegittimità e ci teniamo a sottolineare che questo forse l'aspetto più trascurato ma forse il più importante io mi auguro
Che un giorno si riesca veramente a scrivere l'atto finale del fiscal compatta ma questo non sarà sufficiente
Sì contestualmente se non si metterà fuorigioco quel meccanismo perverso che dal mille novecentonovantasette oggi sta porta andò l'Unione europea a cambiare i trattati europei con norme di rango inferiore o estranee al diritto europeo e quindi di fatto illegittime
Per capire meglio quello che sto dicendo farò un percorso velocissimo sperando di essere sufficientemente chiaro
Di quello che è successo partiamo da Maastricht del mille novecentonovantadue si arriva allo all'idea dell'Unione europea in conseguenza del crollo del muro e quindi della prospettiva della riunificazione tedesca che faceva
Preoccupava tutto il resto d'Europa e l'Europa pone delle condizioni al cancelliere Kohl mi dice guarda che se voi che noi ti diamo il benestare col ne aveva bisogno perché l'operazione
Edificazione costa vanta una montagna di soldi non potevano permettersi di farla in una condizione di conflitto politico del resto d'Europa
Se voi questo ridicolo dire accettare di dar vita insieme a noi ha una Europa più integrata e rinunciare alla comunità e acquisire con nuovi una moneta unica appunto il cancelliere Kohl
Che poi tratterà lungo al tavolo di massima era
Dentro di sé assolutamente deciso ad approvare comunque alla fine qualsiasi condizione perché aveva fretta di cogliere l'occasione della unificazione
Cosa succede succede che l'Italia si si siede al tavolo di mastico con un po'una personalità chiave di rispondere al nove di Guido Carli che godeva di grandissima credibilità all'estero soprattutto in Germania sarebbe adesso troppo lungo spiegare perché
E sostanzialmente quando si entra a trattare Maastricht con i famosi trattati
Con i famosi parametri il rapporto deficit PIL il limite del sessanta per cento il quel momento l'Italia ha un debito pubblico del centocinque per cento
E Carli naturalmente non da solo ma insieme ad altri paesi ma la sua voce ripeto era molto autorevole
Dice se ci chiedete diventare dal centocinque per cento al sessanta per cento a tamburo battente io sono una persona seria
Dico che non lo possiamo fare per due ragioni la prima ragione e perché in questa maniera saremo costretti a massacrare le pensioni a chiudere le aziende
A fare lavoro precario all'infinito a licenziare scoprirebbe una rivoluzione sociale ma quello che forse ancora peggio che questa cura massacro danno in questo questa cura da cavallo non servirebbe a nulla perché il risultato sarebbe fu debito pubblico che continua a crescere e un PIL che precipita
Guarda caso è quello che succede in Italia da vent'anni a questa parte
Quindi il
La trattativa naturalmente la faccio veloce ma molto aspra soprattutto con la ha delle difficoltà perché in casa sua
La opinione pubblica tedesca non può assolutamente accettare queste richieste dell'Italia e di altri Paesi e la Bundesbank la banda la Banca centrale tedesca soffia sul collo sul collo di colpi perché non vuole che con l'accetti queste regole
Infelice alla fine passa questo criterio voluto da Carli nel Trattato di Maastricht c'è scritto che la verifica dei trattati o delle i parametri ogni anno va fatta col criterio della tendenziali TA questa parola e nel Trattato di Maastricht
Non solo mastica prevede che in caso di crisi non ciclica ma straordinaria
Si sospende la verifica dei trattati finché la FIMMG la crisi non è superata terzo punto masse che prevede che in caso di crisi in caso in cui un Paese sia fuori con i parametri
Ma si trovi di fronte ha una chiara occasione di sviluppo può indebitarsi senza che questo lì venga calcolato è finita la verifica dei parametri
Maastricht viene sottoposto questo è molto importante al vaglia un difficile percorso tutti i trattati europei hanno valore costituzionale per entrare in vigore devono essere approvati da tutti Parlamenti basta che un solo Parlamento nazionale lo bocci e decade quel trattato in tutta l'Unione in alcuni Paesi è prevista anche la possibilità per i cittadini di esprimersi con un referendum
Basta che un solo Paese dica notte quel trattato decade
Maastricht viene sottoposto a questo difficile percorso ileale al primo testo in Danimarca viene bocciato quindi sarebbe finito alla il sogno dell'Unione europea della moneta unica il Governo danese si inventerà un po'un un un escamotage per riproporre dopo qualche mese dopo qualche mese passerà di misura
Con scontri di piazza il versamento di sangue in Francia
Referendum anche in Francia si spacca il Paese in due
E basta e che viene approvato con il cinquantuno per cento conto quarantanove per cento in Gran Bretagna la signora Thatcher è assolutamente contraria maschere si scatena una una guerra
Se all'ultimo sangue il suo partito non l'opposizione la prende la caccia dalla
Dalla portuali Primo Ministro la sostituisce con un altro esponente storiche John messo
Alla fine però Maastricht supera tutti queste tappe
Tutti questi Vangi parlamentari e dei da parte del corpo elettorale da parte dei cittadini e quindi può piacere o può non piacere ma mastica attiva legittimità democratica
è importante ricordare tener presente che masse che viene firmato il sette febbraio del mille novecentonovantadue non pochi non pochi mesi dopo ma pochi giorni dopo l'Italia succede qualcosa che tutti ricordiamo sentiamo sono sta per l'ancora oggi
Che si chiama Tangentopoli tutti i partiti di governo Pergolo rase al suolo pochi mesi dopo ci sono le strade
Stragi di mafia a settembre novantadue
Cioè l'attacco speculativo contro la lira che viene svalutata del trenta per cento l'Italia è un Paese assolutamente in ginocchio in quel momento la Germania
Che aveva subito quelli quelle quelle tra virgolette quelle norme riparte alla carica per cambiarle fin qui non c'è niente di male tutte le leggi si possono cambiare importante farlo seguendo le regole dirigista esse
Ci provano i tedeschi a cambiare e Massi con un nuovo trattato non ci riescono perché non riescono più a trovare la sintesi da tutti i Paesi europei e allora i tedeschi un po'
Come italiani diciamo meno affidabili ricorrano trucco e decidono di fare un'operazione di lobby di una politica di lobby per convincere i Paesi europei magari un po'dicendo riguarda che se non dici sì ponti farci entrare nell'euro
E ad approvare il famoso patto di stabilità che cosa il patto di stabilità il Patto stabilità è un semplice Regolamento è qualcosa che somiglia molto a un decreto attuativo qui in panne il Parlamento italiano
Ed è una legge che al contrario del Trattato di Maastricht ha provato a tutti i Parlamenti approvato dai cittadini non viene approvato mai da nessuno cioè il Patto di Stabilità per essere più chiaro
La legge che costringe i Governi rossi bianchi verdi arancioni tecnici politici tutti i a tagliare le pensioni a aumentare il lavoro precario a di di fatto che provare a la la chiusura di tanti esercizi commerciali eccetera
La il taglio lo stato sociale quella legge non è mai stata approvato da nessun Parlamento nazionale dal Tumino dei cittadini dirò di più la moneta unica quella che abbiamo tutti le nostre tasche non ha non è la moneta unica che era stata
Diciamo anche architettate costruita a nel novantadue contattato rimasti non è quella
E quell'anche che risponda alle regole del patto di stabilità che non è mai stato approvato ma nessuno
La faccio breve e vado alla fine né all'inizio degli anni due mila ci si rende conto che è debole che può essere impugnato il patto di stabilità e allora sì poi ci si pone lo scrupolo di di farlo di rientrare nella legalità è una cosa positiva
Ricorderete che nasce la Convenzione europea
Dopo circa un anno e mezzo di lavoro che la Convenzione europea dovrà riscrivere sostanzialmente la costituzione dell'Europa lì sarebbero stati inseriti anche alcune punti del patto di stabilità al primo appuntamento quello elettorale in Francia viene bocciato quindi decade in tutta l'Unione europea
Da quel momento in poi Berlino abbellire nostri capitali ci si convince definitivamente che non si può più ricorrere trattati bisogna ricorrere sempre a leggi sotterfugio nascono altre due regole
Che in che in ASP sempre due regolamenti che la Spears con ancora di più il patto di stabilità solo il tuo papà il Six PAC
Poi nel due mila dodici non ce lo ricordiamo quell'anno che eravamo in piena crisi il governo tecnico il Governo Monti
E gli altri e gli altri Governi degli altri Paesi europei firmano il fiscal pompa compatta che non è altro che una legge che comprende tutte queste regole patto di stabilità tutta che eccetera però ancora una volta non si ricorre
Al trattato europeo perché si ha paura del vaglio dei cittadini del getta dei passaggi parlamentari e soprattutto basta che un solo Parlamento dicano e che non entra in vigore
Il trattato internazionale non è così difficile da fare approvare va se un Parlamento votano che entra in vigore ossesso infatti il fiscal compatta non è stato approvato
Dalla Gran Bretagna e dalla Repubblica cieca e soprattutto non è passata al vaglio dei cittadini adesso dopo cinque anni ci viene chiesto di inserirlo nei trattati europei
Pongo tra l'altro interrogativo lo ci siamo seduti ripetere anche negli ultimi cinque cinque anni ce lo chiede l'Europa ce lo che d'Europa ma se il Trattato internazionale tutti e fuori dal diritto europeo non ce lo chiedeva l'Europa
Altra considerazione
Chi è fuori dei parametri secondo il il fiscal compatibile pagare scatta la procedura di infrazione una multa a Bruxelles ma perché devo paga la multa a Bruxelles se quello non è una legge diritto europeo trovate un'altra sede perché una legge diritto europeo quindi anche questo non si capisce
Per rendere e vado veramente a chiuderà grazie Gratian dovrà l'ultima cosa perché è importante vi leggo un passaggio perché confermo tutto questo è un'intervista al Ministro l'economia tedesco Shadow
Sulla Repubblica dell'undici maggio si parla di del cambio la possibilità di cambiare i trattati europei dicessi
Ci sono due modi di rafforzare l'euro zona cambiali trattati oppure farlo con pragmatismo attraverso il metodo intergovernativo
Modifiche dei trattati richiedono all'unanimità la ratifica dei Parlamenti nazionali e in alcuni Paesi addirittura un referendum siccome non è realistico dobbiamo andare avanti con gli altri strumenti esistenti
Dopodiché il professor Tedeschini vi illustrerà delle iniziative legale che vogliamo prendere noi auspichiamo che le forze politiche in questo tutte senza distinzione ci vogliono sostenere grazie
Grazie ad altra data precisiamo che questa intervista è di pochi giorni fa quella che abbiamo già letto quindi è proprio caldissimo nella il problema bene passiamo adesso passo la parola al nostro Presidente del Comitato scientifico la giuria terzi per una punto sulla situazione politica
Sulla valutazione perché io pregherei tutti i relatori ogni tanta di guardarmi perché capisco che non è facile auto ma nato a Torino che come per loro lo una Sardegna illuminata rosso era salterà persone magari cioè quindi Mar dumping sicuramente cenno nella mia va bene grazie un piacere se è stato
Invitato poter
Esprimere un paio di concetti a questo incontro
Sono passati cinque anni e mezzo dal discorso del Presidente del Consiglio senatore Mario Monti al Senato il venticinque gennaio due mila e dodici sulle decise
Lo dico perché
Nero parte di quella decisione
Un discorso sulle decisioni che l'Italia doveva prendere per affrontare non soltanto nell'immediato ma soprattutto nel medio nel lungo periodo iper e questi pericolosi squilibri che si era determinata e l'euro zona e i rischi di una destabilizzazione devastante
Sul piano economico-finanziario
E in quel discorso accolto con ricorrenti applausi da dagli ampi settori dell'emiciclo che sostenevano in quel momento il Governo
Il Presidente Monti chiariva che l'adesione al fiscal comparto doveva necessariamente basarsi su alcune condizioni ritenute essenziali dal Governo per l'assetto della governance nella zona dell'euro
La prima condizione era il superamento della crisi economica finanziaria e sociale che attanaglia attanagliava l'Europa in quel momento
E che dipendeva da riforme da mancate riforme strutturali di riforme strutturali che diceva Monti son nelle mani hanno la capacità di decisione degli Stati membri
La seconda sottolineatura del Presidente del Consiglio che il Governo si stava muovendo su due direttrici fondamentali un accento europea che coniugarsi dell'investor sanabile attenzione e rigore
Finanziario con la crescita e con lo sviluppo
E il terzo punto era la necessità di
Evitare vincoli o limiti procedurali più rigidi ulteriori sanzioni rispetto a quelli esistenti nel patto di stabilità e di crescita
Inoltre aggiungeva che tre
Erano le componenti fondamentali di questo mosaico che doveva attenersi nel suo insieme in modo unitario con un o collocazione delle tessere
è che erano interdipendenti nel nel disegno conclusivo
E le componenti fondamentali erano il perfezionamento dei sistemi di disciplina delle finanze pubbliche la definizione di una batteria di fare un ruolo
Per evitare il contadino fra i Paesi deboli dell'eurozona e il rilancio ancora di politiche per la crescita ora
Il mio punto oggi e che a più di cinque anni da queste importanti enunciazioni il mosaico è larga parte rimasto bianco non con la coloritura di tutte quelle tessere che ci ci attendevamo
E quindi che molte di quelle condizioni che era al
Sine qua non
Per sostenere il fiscal compatti
Non ci sono le riforme ad esempio nel mercato del lavoro le riforme che portano a una lotta efficace come corruzione arrivi al risanamento alla governance delle banche in questi cinque anni ancora in questi mesi abbiamo visto
In pratica un flusso di finanziamenti governativi o comunque che coinvolgono
L'esborso da parte dei contribuenti alla fine per sostenere tutte le banche in crisi
Che è stato quantificato attorno e trentuno miliardi di euro quindi quella riforma dell'Unione bancaria che ci aspettavamo dall'Unione europea e anche le riforme interne da parte nostra da parte del nostro Paese per portare
Stabilità a una situazione bancaria che tutti i Governi degli ultimi tre-quattro anni davano come molto rose assi in un paio d'anni fa e che poi è precipitata tutte queste condizioni non si sono
Materializzata
Ed allora
Il il fatto che poi
Nei negli aspetti macroeconomici fondamentali
La situazione del debito anziché migliorare come eravamo impegnati a fare è peggiorata abbiamo peggiorato di circa
Altri e dieci punti percentuali il rapporto debito PIL
La sua strada la crescita pure perché se vediamo la crescita accumulata negli ultimi cinque anni siamo a un meno uno virgola otto meno due per cento nonostante la ripresa di questi ultimi mesi
E se guardiamo il
Quattro delle riforme come dicevo non è stato accerto tale da poter compensare questi disavanzi questa estrazione macroeconomica negativa allora dobbiamo
In una valutazione politica di questa situazione credo che sia inevitabile orientare un voto un voto eminentemente politico in questa fase
Non certo come convalida ed espressione di soddisfazione per quello che è stato realizzato in questi ultimi cinque anni ma piuttosto come un
Un segnale di grossa preoccupazione e di critica per quello che
Oggettivamente istruisca scompare ha prodotto magari non a causa del fiscal compatta per sé ma
Inc in in condizioni di attuazione le fiscal compatta che non è certo riuscito o che non ha consentito a nuovi di riuscire
A far fronte a fare Volver l'economia italiana nella direzione
Che indicava il Presidente del Consiglio Monti cinque anni e mezzo fa
Quindi credo che
Le conclusioni
Debbano necessariamente comportare anche un
Un monito anche questo credo eminentemente politico che forse dovremmo
Dovremmo valutare in questa sede
Ed è quello del
Della cautela nel correre
Io in modo
Talvolta anche il riflessivo
A sostenere le proposte che sono state avanzate sin dal momento della sua elezione ancora in campagna elettorale dal Presidente ma crolli è in buona misura convalidate dal cancelliere Merkel
Sono state poste diverse idee sul tavolo che non sono nuove creazione di un bilancio comune di un Ministro delle Finanze europeo alcune motorizzazioni sui
Sui debiti sul debito e anche su qualcosa che somigli agli eurobond
E
Mi è parso come è apparso a molte persone con le quali ho parlato
Che la parte dal Governo Gentiloni ci sia stata come una specie di
Reazione entusiastica a tutte queste tutto questo percorso verso l'ulteriore integrazione
Che veniva da Parigi ed a Berlino
Ma
La mia preoccupazione è quella che
Ci sia un dei giardini
In tutto questo cioè che
La
Precipitazione chiamiamola così con la quale
Per motivi di emergenza siamo stati portati ad aderire al fiscal compatta
Possa ripetersi oggi senza un serio approfondito dibattito dopo quel voto politico che dovrà essere espresso grazie
Grazie grazie veramente avere la fotografia e grazie infinite anche per essere aver recuperata giacché Polimeno ce l'ha fatto perdere grazie mille
Allora io vorrei noi vorremmo terminare gli interventi tecnici che Pinzano ancora una quindicina venti minuti vorrei sapere sappia c'è qualcuno che aveva un Paola di di fretta
è possibile aspetti non è possibile aspettare qualche minuto prendete accogliamo
Una un
Ok allora ecco l'onorevole Giorgetti comune un un flash c'è un contributo
Fondiamo elabora Statuto imputabile o scappare devo andare
Non vi rubo molto tempo per quanto riguarda la lega sottoscritto rinvio all'intervento che voi troverete su Youtube sul fisco al compagno di quattro anni fa vogliamo contro chi ha votato contro da soli capisco al Copaco tutti avvisati anche sui patti di stabilità che mai sono passati
Allora
Alle Camere sono confermati qui quindi non c'è dubbio circa l'atteggiamento che assumeremo voi quando se arriverà all'esame la proposta di passaggio dei trattati quindi grazie per
Avere dato con grande enfasi devo dire spazio alla riflessione che soltanto quattro anni fa sembrava oggetto di pochi e incompresi della politica e non solo grazie
Grazie grazie al vice segretario
Della lega Giorgetti e allora io riprenderei le nostra
Ok allora abbiamo un'altra fusione e
Prego prego Ettore Rosato purtroppo è un momento di di di votazioni non mi scuso avevo detto che se lo comprendo vip di diciamo accise ma c'è un momento ok
Va bene non so che cosa direbbe io purtroppo giorni di fare egli ha una sola sonora altri si può e non siamo in Aula c'è qualche giornalista che dice il parlamentari congela ormai
Ma io invece vi ringrazio per il lavoro svolto oggi per la riflessione fatta per le cose che abbiamo ascoltato e per la passione anche che mettete in un tema così che sembra così crudo così lontano dagli interessi diretti i cittadini invece credo
Che sia importante spiegare illustrare motivare il perché non significhi e contro il fiscal compatta e io porto il nostro punto di vista non è contro l'Europa tutt'altro e a favore dell'Europa
E nella consapevolezza proprio che l'Europa ha bisogno
Di far sentire le sue istituzioni come al servizio dei cittadini nell'Obiettivo delle istituzioni stesse
Noi siamo per il superamento di trattati e di regole che ci medio e di regole che ci siamo dati che hanno dimostrato la loro debolezza
Devo dire che su questo bisogna anche capire qual è il tipo di atteggiamento da tenere nei confronti dell'Europa che non è un soggetto terzo a casa nostra
Non è che noi dobbiamo metterci a discutere con un altro soggetto e casa nostra e quindi a casa nostra dobbiamo condividere con chi
Sta nel nostro condominio dobbiamo condividere delle regole che consentano alla nostra comunità dividere medio
E noi riteniamo che regole che privilegino
Dati contabili piuttosto che risultati pratici sulla vita sul dei cittadini dell'impresa e di chi in questa in questa in questa grande Europa dive siano scelte che non possono essere che non sono più compatibili con le che lo scenario che abbiamo davanti penso anzi che una grande stagione di investimenti
Nel futuro dell'Europa sia indispensabile per poter competere nei mercati globali
Dove a
Di questi giorni c'è la vicenda Fincantieri con quello che comporta ma sono discussioni che mettono in che rappresentano proprio la debolezza di di atteggiamenti che invece di guardare le cose importanti per esempio alla nascita
Di grandi imprese europee che abbiano la capacità di competere sui mercati poi ad irrigidire i nostri i nostri conti rigidi relé nostra capacità
Di essere reattivi rispetto a quello che accade fuori quindi io penso che la vostra riflessione si una riflessione utile la condividiamo nell'approccio
Di superare il
Fiscal compattezza trovare soluzioni che però stiano veramente in questa traccia
Quella in cui noi riteniamo che l'Europa tutta che casa nostra verrà rinforzata non con
Trattati che irrigidisce la norma con uno spirito più europeo che faccia sentire l'Europa stessa casa di tutti anche i cittadini che vi risiedono
Quindi buon lavoro a voi sono convinto che avremo un pezzo di strada da fare insieme
Grazie grazie grazie
Un'Europa politica sicuramente quella che tutti auspichiamo allora a questo punto io darei già proprio chi deve scappare lascerei fare l'intervento così prego prego prego
Intanto ringraziamo il capogruppo del PD che ci ha salutando ringrazio Dio socio anch'io ai ringraziamenti per gli organi gli organizzatori nei confronti degli organizzatori questo appuntamento credo che sia utile
Promuovere occasioni di confronto in cui al di là di polemiche partitiche possa nascere tra le forze politiche una condivisione suo alcuni punti che sono punti che riguardano il modo in cui noi riconcilia mo'un Progetto europeista una vocazione europeista
Con la tutela di un interesse nazionale
E come secondo punto io credo immaginiamo un'Europa che torni a essere coerente con me il dettato con l'impianto di fondo della nostra Carta costituzionale di presenza oggi di trattati di accordi intergovernativi
Che mettono in discussione questo impianto costituzionale da diversi punti di vista
Io credo che siamo chiamati anche ad atti di coerenza ora secondo me non ha senso riaprire una discussione credo abbia fatto con abbia tratteggiato con equilibrio la situazione in cui eravamo Giulio Terzi quindi non ha senso di aprire una discussione sul due mila dodici sulle condizioni di emergenza in cui quel trattato
Quell'accordo intergovernativo è stato ratificato io credo che sia più importante oggi avere coerenza da parte delle forze politiche
Matura un accordo largo per dire il fiscal compatta è stato un errore lo dimostra in pirica mentre l'andamento dell'economia negli ultimi anni l'abbiamo creato un impedimento
Di rango costituzionale tra l'altro quel portando il fiscal compatto nel nuovo articolo ottantuno della della della Costituzione a quelle politiche economiche anticicliche a partire dal rilancio degli investimenti pubblici di cui avremmo avuto bisogno
Ora ci sono forze politiche a partire dalla forza politica di maggioranza relativa che dicono no all'inserimento il fiscal Compaq nei trattati
Una politica espansiva per la prossima legislatura
Allora coerenza facciamo così facciamo un accordo perché nello stesso tempo in cui abbiamo modificato l'articolo ottantuno
Costituzionalizzato il fiscal compatta perché non è che lo dobbiamo
Tirar fuori in Europa non ce l'abbiamo nella nostra Costituzione al fisco compatta nel nuovo articolo ottantuno
Allora con la stesso largo accordo politico con la stessa rapidità con cui abbiamo fatto quella scelta nel due mila dodici
Prima della fine della legislatura nel giro di tre quattro mesi sarebbe possibile noi potremmo modificare l'articolo ottantuno dalla Costituzione in un senso molto semplice basterebbe cambiare il comma due dell'articolo ottantuno
Quindi non la rinuncia a qualsiasi disciplina di bilancio ma l'inserimento della cosiddetta golden riuso cioè principio per il quale il ricorso all'indebitamento
è consentito in ogni caso per spese di investimento cioè quella regola che noi chiediamo di applicare in Europa
La mettiamo nella nostra Costituzione non torniamo come dire a una situazione priva di qualsiasi vincolo ma diciamo che lo Stato fu ho indebitarsi non soltanto nel caso di eventi eccezionali ma per promuovere politiche di investimenti pubblici abbiamo visto in questi anni che
Come dire a spesa Perboni osservare i non produce ripresa mentre se ci fosse un piano strutturato per il lavoro per investimenti pubblici questo avrebbe un'altra ricaduta
è una sfida positiva che lanciamo a tutte le forze politiche innanzitutto a quelle di orientamento progressista ma non solo
Per dire presenteremo una proposta di legge costituzionale in questo senso nei prossimi giorni alla ripresa
Se c'è la volontà io credo che su questo ci possa essere un confronto che rende anche più credibile agli impegni per la prossima legislatura perché mi sia
Consentito questo solo richiamo
Io credo che non abbia molto senso dire facciamo le al tre per cento di deficit nella prossima legislatura
E poi ci teniamo un impianto costituzionale che di fatto rende illegale tipo di politica economica di di quella natura infine e concludo so che non c'è tempo
Sarebbe più interessante la faremo in un'altra
Occasione
La riflessione su che cosa è successo a partire da Maastricht io sono un po'meno convinto lo dico solo così dell'idea che il Trattato di Maastricht andasse tutto sommato bene che i problemi sono nati dopo so che la tesi più complessa attiene soprattutto a motivazioni di ordine giuridico io credo proprio Guido Carli mi è capitato
Di recente di citare un brevissimo passo se c'è soltanto un minuto lo leggerei perché se non è di straordinario interesse nelle memorie di Guido Carli scritte
Nei mesi non ho i miei nei mesi immediatamente successivi
Alla ratifica del Trattato di Maastricht dentro quel contesto drammatico della vita nazionale il mille novecentonovantadue io credo che Guido Carli avesse la consapevolezza piena
A differenza del resto della classe politica di che cosa significava quel trattato
Mi disse i politici non si sono resi conto di quello che hanno approvato
L'Unione europea così come disegnata mastri stiamo parlando di parole scritte nel mille novecentonovantadue implica la concezione dello Stato minimo
L'abbandono dell'economia mista l'abbandono della pianificazione economica la ridefinizione delle modalità di ricomposizione della spesa
Una redistribuzione delle responsabilità che restyling ai poteri delle Assemblee parlamentari a favore dei Governi
L'autonomia impositiva per gli enti locali il ripudio del principio della gratuità diffusa parentesi con la conseguente riforma della sanità e del sistema previdenziale
L'abolizione della scala mobile la drastica riduzione delle aree di privilegio l'abbandono di comportamenti inflazionistici e così via credo che ci sia come dire
L'anticipo Marco nel novantadue di un pezzo fondamentale di un programma che è che si è sviluppato e la prima parte la lettera della BCE che poi come dire completa quella quel programma allora io credo che il rilancio di una vocazione europeista del nostro progetto politico
Debba comportare la messa in discussione di un impianto complessivo perché questa unione monetaria così come è stata costruita a partire da Maastricht si è rivelata
Sia del tutto diciamo negativa per gli interessi della nostra economia c'è stato il Fondo monetario internazionale che ci ha ricordato qualche giorno fa
Che siamo l'unico Paese dell'occidente in cui il reddito pro capite rispetto al novantacinque calato
Nemmeno l'ingresso è successo sì noi siamo pronti a fare un convegno in autunno ben approfondita perché andiamo a metà diamo ai contributi rendiamo compatibile l'Europa con il candidato non so se c'è grazie all'onorevole datare
Grazie allora io
Con lei e l'onorevole Librandi quel milione di essere velocissima facciamo un intervento tecnico
Alla Stefano Fassina Carla spetti facciano il mio è una vergogna e il resto l'intervento economico e poi veniamo da Giorgia Meloni hai detto aiutiamoci
Ok prego
Legalizzare fiscal compatta trasporre nel diritto europeo un trattato internazionale che andrebbe a legare per sempre
I concetti di rigore transfer il tale Politiche di Bilancio non sembra la strada migliore da percorrere in un momento in cui la ripresa economica sembra ormai avviata
Il fiscal compatta è stato messo in campo in un momento di emergenza in un momento difficile per la storia italiana in un momento particolare anche per la storia europea
In quel momento serviva rigore osso Rita che adesso non servono più
Io come imprenditore dico ma perché dobbiamo andare
A discutere questo strumento che come una medicina quando uno non sta bene quando c'è un momento di emergenza
Di difficoltà veramente grave
Allora io penso perché non possiamo sognare a uno Stato come quello di un conto è che invece di avere il deficit il debito pubblico ha un credito ha un avanzo di Bilancio che distribuisce con i propri cittadini dobbiamo guardare
Ad un orizzonte più alto se dal mio punto di vista quindi cosa si può fare si può aumentare il PIL almeno ci si può approvare si può cercare di
A mettere in campo degli strumenti nuovi invio di strumenti innovativi perché sono cambiate le situazioni sociali
E quindi dobbiamo avvicinare le periferie quartieri centrali cercando di condividere magari gli utili nelle aziende di trovare dei modi
Per cui tutti cerchino di collaborare nelle aziende perfettamente le più
Più produttivi del più innovative in modo tale che alla fine
Il il PIL aumenti e quindi questo problema diventa un problema che non c'è più sale Pilon menta non abbiamo più bisogno di andare a discutere
Del Trattato o dei trattati abbiamo solo bisogno
Di diminuire le tasse per a creare quel circolo virtuoso
Che diciamo crea meno tasse e che fa crescere
L'economia in Italia quindi dal mio punto di vista di politico ma a imprenditore io vedo un'Italia
Dove tutti pagando tutti le tasse io per primo dove tutti cercando di dare il meglio nel senso civico della parola cerchiamo di darci
Un colpo di orgoglio e cerchiamo di fare come in tanti Paesi dove non c'è più il debito pubblico perché i cittadini al di là dei politici hanno voluto così quindi giusto
Va a fare quello che ha fatto
Da Angelo Polimeno di andare a nanizzati delle cose illegali e che ha fatto l'Europa contro di noi e quindi io sono per non a votare questa cosa per non portarla
A essere un punto fermo nella
Nella legge europea però io dico troviamo una strada diversa nel futuro per la nostra economia grazie
Grazie grazie all'onorevole liberarli PD e grazie di aver parlato di impotenza è perché sicuramente le impresa assieme i cittadini sono un soggetto che ha un grande danno al fiscal compatti
Stefano Fassina e poi Marcello Minenna con il profilo economico
Anche Stefano Fassina è un economista ma in questa e lo era stato gravitata e mi dispiace appunto stiamo votando dobbiamo andare in special ascoltare le altre relazioni
E vi ringrazio per questa iniziativa iniziativa importante che mette insieme competenze di grande qualità e appunto le le forze politiche nelle quali matura un consenso trasversale rispetto all'obiettivo
Che al
Centro della nostra riflessione cioè
Evitare che il fiscale compatta venga inserito nei trattati
Un obiettivo importante di grande valore simbolico perché dovrebbe indurre ad aprire una riflessione a tutto campo
Perché è evidente che
Il carattere simbolico dell'obiettivo importante e da perseguire
Va portata avanti su un terreno pratico
Perché accade anche evitando che il fiscal compatte entri nei trattati il fiscal compatte rimane in vigore in cui diciamo quindi Nedi chiamo il peggioramento ma non miglioriamo il quadro in cui si fa l'agenda e si fa la politica economica in ciascun Paese
Quindi l'obiettivo per modificare quel trattato modificarlo radicalmente
E riconoscere anche gli altri punti perché nei l'austerità è stata uno strumento attraverso il quale si è imposto un po'ma dico ma nel nell'Unione europea che è paradigma mercantili sta e l'austerità è uno degli ingredienti non è l'unico
Perché poi si attua il paese leader nell'eurozona che fasi valutazione competitiva in particolare su valutazione del lavoro diciamo l'effetto recessivo celai attraverso quel meccanismo all'a quindi non viene meno come bisognerebbe aprire una riflessione
Sulla lo Statuto delle banche centrali è ancora tollerabile che siano completamente sottratta al controllo democratico le banche centrali dobbiamo auspicare in banchieri illuminati
Per avere delle risposte guardate
L'altro giorno c'è stata un'intervista a Olli Rehn e a me ha colpito perché ribadisce come un principio sacro il fatto che la Banca centrale si preoccupa solo del dell'inflazione la nostra Costituzione mette al centro il lavoro
Quindi
Chiudono rapidamente ma davvero sarebbe
Una riflessione approfondire questo è un primo passo di una grande battaglia di carattere culturale e politico che deve consentire di
Aprire
Un ragionamento che non abbia più unità buca abbiamo avuto negli ultimi trent'anni percussione tabù liberisti che non possano essere rimessi in discussione
E guardate e chiudo queste particolarmente importante perché son d'accordo con l'ultimo punto che faceva e il professor Terzi indetta intervenendo là ci troviamo di fronte uno scenario dove vive
In Francia si è consolidato un quadro politico molto diciamo strutturato e molto forte in Germania probabilmente dopo il ventiquattro settembre si struttura è un quadro politico molto forte
I nostro quadro politico nel prossimo Parlamento dubito che sarà altrettanto strutturate altrettanto stabile
Finisce la politica del quantitativi Singh della Banca centrale europea non ci ritroveremo a ballare e quella più Europa che ci viene proposto come la salvezza
A
Normativa vigente
Diventa la nostra fine quindi io credo che dovremmo trarre una grande lezione né quello che è successo nel due mila dodici attenzione a fare interventi che hanno rilevanza costituzionale in un quadro di emergenza
Perché poi le conseguenze te le porti avanti per per tanto tempo quindi io spero che oggi ci sia anche si anche appunto il varo di un percorso diritti di riflessione che mo'deve essere molto politico perché temo che tra qualche mese
Rischiamo con la retorica astratta dell'europeismo del più Europa di soffocare in un quadro normativo nel quale noi siamo il vaso di coccio e la situazione non sono migliorerà ma va addirittura a peggiorare innanzitutto sul piano del controllo democratico che il Parlamento può esercitare rispetto a scelte fondamentali
Benissimo
Grazie
Assolutamente bensì autonomi mi associo anch'io un ringraziamento all'Associazione Eureka per aver messo insieme
Tutte le forze politiche ed avviare questo dibattito che insomma ricordo
Diversi anni fa in una riunione del piano del lavoro alla CGIL quando
Partecipavo a quei lavori si parlò per la prima volta del fatto che il fiscal compatte dovesse essere
Completamente cancellato io credo che
Bastano un numero per dare l'idea di che cosa sia il fiscal compact allo Stato
Negli ultimi anni ha perso cento miliardi di euro di gettito
Dal lato delle impresa e dal lato delle banche in una proporzione più o meno
Direbbero gli inglesi fifty-fifty
Come si fa a gestire la finanza pubblica con
Venti venticinque miliardi di euro di gettito in meno all'anno e cosa assolutamente complessa peraltro tutti sanno che fare le riforme vuol dire che devi far girare l'economia molto veloce perché non puoi chiedere
Di stringere qualcosa se non lasci girare
La moneta da altri fattori beh queste cose sono tutte mancate sono tutte mancato il fiscal compatte il protagonista di questi problemi
Beh se si pare fiscal compatte la proposta ora della golden rule agli investimenti fuori dal fiscal compatte sicuramente un passo un passo in avanti
Parlando di questi temi quindi si parla di deficit e ovviamente si parla di debito perché se abbiamo sfondato centotrenta per cento del rapporto debito PIL
Non è solo per il debito e perché il PIL è andato molto male
Bene se parliamo di quei di debito però dobbiamo ricordarci che esiste anche un altro accordo un accordo che siamo andati a siglare nel ottobre del due mila dodici
è si chiama e nell'accordo del meccanismo europeo di stabilità l'European stabiliti meccanismo in me noto con il nome del fondo salva Stati per fornire assistenza finanziaria ai Paesi in difficoltà
Beh che cosa faceva però questo accordo questo accordo inseriva delle clausole
Giuridiche nel debito pubblico di nuova immissione le cosiddette cacche
Che di fatto rendono difficile ad uno stato di essere sovrano del suo debito pubblico cioè di poterlo per esempio
Facciamo l'evento più estremo per capirlo Italia ex sette ride nominiamo in lire il nostro debito poi se la lira si sbarca il trenta del quaranta per cento gestiamo un pezzo del problema poi ne avremo tanti altri però
Bisogna ricordare che in questo accordo intergovernativo
Di fatto basta che una minoranza qualificata di obbligazionisti cioè il venticinque per cento più uno possono bloccare le iniziative di uno Stato tra virgolette sovrano di ristrutturare il proprio il proprio debito
Beh a giugno due mila quindici perché vedete le cose vanno avanti su questi accordi mentre
Noi inseguiamo determinati problemi vedi oggi siamo al
Primo agosto del due mila diciassette per discutere di un accordo che va ratificato entro fine anno
Mentre diciamo noi scia affanniamo inseguire decisioni attrazione tedesca nell'ambito del funzionamento e l'euro zona
C'è effettivamente chi va avanti a giugno due mila quindici la Commissione europea poi si vedrà che ha votato sì no ma questa è veramente parva materia
La Commissione europea ha deciso un suo inserimento nei trattati di questo accordo SM tra il due mila diciassette e il due mila venticinque
Ora Edward gli accordi scusatemi meritano una rivisitazione unitaria
Perché il fiscal Compaq ter riguarda esattamente gli stessi temi che d'altra parte sono trattati dal meccanismo europeo europeo di stabilità
E sapete che cosa si vede cercando una letteratura dei vari Stati membri
Che mentre noi giustamente discutiamo di un tema così importante c'è solo una proposta su come revisionare l'accordo i essa Emma è ingannati di chi è del German Council ove economiche ex persa
Che cosa propongono i tedeschi di trasformare queste clausole Cac
Che come dicevo riducono la sovranità sul debito pubblico in altre clausole che si chiamano Credit partissi Passion Klose c.p.c.
Queste clausole lo bloccano proprio la capacità dello Stato sovrano cioè la possibilità di applicare la lex monete sul debito pubblico sarà sostanzialmente di tata però
Ci sarà una sola possibilità sul debito pubblico ovviamente deciso non da noi ma dalla troika che sarà quella del broadband terre profiling cioè la ristrutturazione del debito con l'allungamento delle scadenze
A me ricorda molto l'ex Stand sempre intende chiesto alla Grecia e che sta ancora andando avanti
Ora
Vedete
Non si può arrivare a questi eventi senza una proposta
Allora io credo che unitamente alla proposta su della golden rule sul fiscal Compaq sia arrivato il momento di fare noi una proposta sul fondo salva Stati
Due parole su come funziona veramente in estrema sintesi il fondo salva Stati abbiamo sottoscritto noi come Stati membri la misera cifra di settecentoquattro miliardi di euro
Ottanta miliardi sono stati già versati anche dall'Italia e non rientrano nei parametri di Maastricht perché per far tergiversare hanno creato
Una Platinum rullare per fare in modo che non rientrino nei calcoli del deficit del debito
Poi a questo fondo anche messo per pari importo cioè ottanta miliardi versati e Stati membri tra cui anche noi
Ha emesso obbligazioni per ottanta miliardi circa Contri Prado Piaf seconda dalla scadenza perché ovviamente quello un soggetto solido i soldi ci sono
Bene nella proposta del German causino Rex per si dice subito in maniera molto chiara
Attenzione
Dobbiamo rivedere anche questo accordo perché perché purtroppo c'è il principio del too big to sei per ovviamente riferito all'Italia in più passaggi temi abbastanza evidente uno si chiede
Ma corto big to fail quando l'abbiamo violato facendo fallire Lehman Brothers com'è andata a finire a livello planetario non mi pare molto bene però c'è chi ancora inserisce simili considerazioni
E poi affronta il tema
Diciamo del dell'affondo salva stati dicendo sostanzialmente che
Il fondo salva Stati è giusto che abbia operato fondamentalmente per economie minori dell'euro zona Cipro la Grecia qualcosa le banche spagnole
Allora io credo che così a parte che non si dovrebbe calare fondo salva Stati non lo chiamerei in un'altra maniera ritengo che non si va lontano la come rivedere chi lei insomma in una apra apporto diciamo sinergico tra le revisioni dei trattati
Perché non proporre di trasformare le cacche in
Rischia sharing Closer provo a spiegarmi
Una riforma finalizzata a trasformare l'esteri SM in un grande garante del debito pubblico dei Paesi dell'area euro
Poiché di euro Bondi tedeschi non ne vogliono parlare e matrone ne ha parlato in campagna elettorale può essere dimenticato
Io credo appena fatto un viaggio a Berlino io credo che sia arrivato il momento di contrastare questa deriva tedesca con una proposta concreta di clausole di condivisione dei rischi scusate niente vorrei essere chiaro nessun regalo ovviamente si dovrebbe intervenire con un meccanismo in cui i vari Stati sovrani fanno delle contribuzioni annuali come quelle che abbiamo già fatto Chioggia ammontano a ottanta miliardi
Per cassa al capitale sociale dell'ESMA da versare nei prossimi cinque otto anni
La contribuzione e sarebbe quindi l'equivalente di un premio pagato per assicurare il proprio debito pubblico
Paghiamo una sola eccome diciamo l'assicurazione che paghiamo l'RC sulle sulle auto una versione morbida di debito pubblico europeo perché sarebbe solo una garanzia
E ovviamente ripeto a livelli e costi di mercato
Cioè qui si tratta di fare in modo che l'ARES ma come tutti i veicoli siano in condizione di neutralità al rischio e quindi abbia un vincolo di bilancio forte dove la capacità di fuoco capitale sottoscritto e versato deve essere maggiore
Della cosiddetta Maxim è maximulta ex spetti doloso cioè la massima esposizione i rischi per via della garanzia in base a rischio di default degli Stati
Sovrani
Il rispetto del vincolo di bilancio consentirebbe quindi di evitare fenomeni di azzardo morale cioè che un Paese tanto sa
Che può fare debito per quanto vuole perché c'è la garanzia europea no perché verrebbe chiamato a contribuire con questo premio nell'ambito del fondo salva Stati ma vedete il punto chiave
Che simili decisioni sarebbe un segnale forte sui mercati finanziari
Guardate che l'attacco speculativo gli Stati sovrani che abbiamo visto nel due mila undici due mila dodici non è perché le banche gli standard sono cattivi
E perché se la politica dà un segnale che l'euro si sta disgregando le banche vogliono fare soldi e scommettono sulla disgregazione si chiamano letteratura finanziaria dai Vergès anzi tre
Quando noi demmo un segnale all'avvio dell'euro che intendevamo avere un'unica valuta con un unico tasso d'interesse come si studiano i manuali di economia politica
Le banche fecero scommesse esattamente all'opposto Pecere converge estremi
Perché l'importante per loro e fare soldi non è avere una più politica su che cos'è l'euro come area valutaria salvo alcuni casi anomali
Cosa voglio dire quindi
Che lanciare un segnale di condivisione dei rischi porterebbe di nuovo alberghi minare il problema dello spread a riallineare le curve dei tassi di interesse ad eliminare le imperfezioni della nostra area valutaria
E poi soprattutto darebbe un punto di riferimento che guardate
Consentitemi questo ragionamento per concludere il mio intervento
Noi possiamo anche non ratificare il fiscal compact nei trattati
Lo sosteniamo da anni
E vederlo in prorogatio e a mio avviso in prorogatio neanche può produrre sanzioni quindi entriamo in un mondo differente però le sanzioni del mercato le potremmo avere
Ma nella revisione del fiscal compact esco mettete che poi passerà scatterà il secondo round cioè
Quanti investimenti produttivi potete tirare fuori dalle regole di bilancio
Inizieremo a discutere di nuovo di un'altra cosa incredibile lo zero cinque lo zero sette del PIL lo zero nove l'uno e uno e avremo un altro numero che però non potremo neanche giocare al lotto perché sarà frazionario
Che dovremo gestire
Allora io dico invece che con una riforma congiunta fiscal compatti è assente uno applicando le prassi attuali che riguardano una rischiosità del veicolo
Tanta cassa hai a disposizione
Tanti obbligazioni poi emettere ergo
Tanti Investimenti quello Stato sovrano può svolgere
In questa maniera uno Stato come il nostro che ha molto debito pubblico su cui dovrebbe premiata dovrebbe versare premi per avere le garanzie avrebbe una clausola di salvaguardia su tanti investimenti da poter effettuare
Perché guardate non è con lo zero cinque del PIL che si rilancia neanche la
Manutenzione ordinaria del nostro patrimonio infrastrutturale figuratevi il resto grazie
Grazie
Grazie a Marcello Minenna per averci ma in modo così chiaro portati del mondo di un'economia che a volte complessa ENI ed ENEL guardato anche al di là
Della e scartata grazie mille darei la parola Carla Ruocco
Perda il suo intervento deve scappare a votare anche lei per poi riprendere l'ultima relazione Grazia ha votato e in fretta
Voi sentire professor Tedeschini sulla parte c'è ce la fai a delle cose molto nuove da dirci
I media regionale la prima però se se no grazie intanto grazie dell'invito e mi scuso di la fetta mai giurisdizionali
Mi chiamano per me importantissimo questo dibattito e tra l'altro noto molto
Positivamente il fatto che c'è
Una grande convergenza delle forze politiche sulla sul discorso della abolizione del fiscal contatta della
Di
Convergere appunto sulla sulla considerazioni che questo tipo di algebra demenziale eh nociva per il nostro sistema economico
Ed è nociva perché insomma un un Paese che in qualche maniera non può
Investire nella nelle proprie infrastrutture non può è bloccato
Negli investimenti pubblici il settanta per cento degli enti locali strozzato da un patto di stabilità interno non può
Migliorarsi non può modernizzarsi un Paese morto
E quindi è
Assolutamente il minimo che tutti converga anzi veramente animi meraviglia ascoltare e sentire che per emergenza possa essere è stata votata trovata una cosa del genere perché non so come in via emergenziale si possa creare la premessa per a sfasciare l'economia italiana
Quindi
Non solo
Il fiscal compatta ma e sta emergendo un po'tutta l'architettura dell'Europa e da rivedere il discorso della mancanza di una condivisione di rischi c'è una segregazione dei rischi in Europa che si volta dall'altra parte
A buon bisogno il problema è che i migranti che ricalca e sul nostro Paese perché il primo ad accoglierli e dall'altra parte abbiamo una situazione in Francia dove c'è ma cronache ci taglia fuori a differenza di come invece si è con data l'Italia in tali circostanze in cui tra l'altro abbiamo visto che i francesi sono stati inseriti in alcuni nostri settori strategici quali quello bancario quale quello delle telecomunicazioni oggi anche la Francia si volta dall'altra parte la vicenda di Fincantieri è soltanto l'ultima non parliamo della Germania che ha impiantato in qualche modo le regole che ha in in
I ha creato questa architettura assolutamente Germano scientifica della segregazione dei rischi ha risparmiato
Attraverso il meccanismo degli spread dello spread che di fatto genera delle delle valute ombra ha risparmiato ben duecento quaranta miliardi di è uno sui gli interessi sul proprio debito pubblico
Questi sono e ciò che è in Europa per l'Italia
Mancanza assoluta di competitività per le nostre impresa e lo si prende significa che in qualche maniera i tassi di interesse praticati ad un'impresa che opere in Italia sono ed è più elevati di quelli di la stessa impresa che opera in Germania perché tutto questo meccanismo si riversa nella vita quotidiana
Della delle nostre imprese e delle nostre Sanesi
E quindi cosa rimane nel momento in cui non si può toccare il capitale resta il lavoro è l'unica l'altro fattore produttivo okay deve essere svalutato e in qualche modo infatti vediamo questi altrettanto demenziali provvedimenti governativi
Come il job Satta che cercano annaspano in questi due per rientrare in questi parametri europei di fare questo Buffo rilancio dell'economia che altro che non è che un enorme boomerang che
Svaluta appunto il lavoro degli italiani rispetto al resto dell'Europa questa è l'architettura per non parlare dei sistemi fiscali che creano ingenerano dei paradisi fiscali all'interno della stessa Europa quindi anche lì la stessa impresa che già si trova a subire un tasso di interesse più elevato in banca la stessa impresa una pressione fiscale
Quindi lei italiano stiamo parlando chiaramente è una pressione fiscale bene maggiore di altre imprese che operano nei paesi
Europei
è tutto da rivedere io sono contente fatti veramente è uno spunto per iniziare un percorso di revisione massiccio di questa Arc
Ho detto ora europea che per il nostro Paese è rovinosa il fatto che noi dall'inizio della crisi ad oggi il nostro settore manifatturiero abbia perso del venti per cento di produttività
è
Un allarme enorme solo in Italia solo l'Italia in relazione a quella che era ha subito questi enormi danni assieme ad essa le economie dei
Sì mediterranei sono tutte in profonda crisi è un'Europa Germano centri Cabassi armata assolutamente nel più breve tempo possibile Grazia
Grazie grazie a Carla ruotano movimento Movimento cinque Stelle a questo punto abbiamo
L'ultima relazione con un grande scoop del professor Tedeschini con le proposte di Eureka se siete tutti d'accordo perché deve andare in Aula benvenuto anche a Maurizio
Lupi che si è avvicinato e ci prendiamo ancora sei sette minuti per poi completare con di interventi i contributi politici
Andiamo by Federico siamo pendiamo dalle sue labbra
Il ruolo
Dell'ufficio legale di Eureka per quello di trasformare
Le grandi idee di cui abbiamo parlato
In un'arma più o meno spuntata che provi ad ammazzare il coacervo perché coacervo il fiscal compatta perché dico che un ircocervo
Perché voi sapete che si tratta ormai di una sintesi verbale che parte da una una dignità apparentemente sovranazionale
Per poi scendere fino
Agli atti applicativi secondari
E allora l'avvocato che appunto usarmi più o meno spuntate che cosa fa
Prova ad ammazzare il fiscal compatta
Vi domanderei d'essere chi vi parla è diventato matto
Ammazzare probabilmente non lo si può
Però sterilizzare illusi poco e lo si può perché il Parlamento
Tra le tante norme che via
Delle tante leggi che ha applicato talvolta senza rendersi conto di quelle che erano poi le conseguenze è stata
Una legge del due mila nove che istituiva la class action pubblica che cos'è la class action pubblica uno strumento molto poco utilizzato esistono solo cinque casi di classe
Il passaggio avviata attraverso la quale
Sì impone previa diffida alle amministrazioni di tutelare
Dei diritti di categorie di cittadini e qui le categorie di cittadini sono le più disparate vanno delle partite IVA ai lavoratori disoccupati e via dicendo
Quella legge
Che non è un capolavoro Giustinianeo prescritta piuttosto male però che tale quella legge vi dicevo consente
Vi
Diffidare l'Amministrazione che sta ponendo in essere o non ponendo in essere degli adempimenti che lei dono interessi di intere categorie
Quella legge consente di rivolgersi al giudice amministrativo che sarebbe quel signore che sapete il ministro Franceschini voleva abolire quando gli ha dato torto e adesso che poi in secondo grado gli ha dato ragione vuole
Lodare sono cose che non si fanno
Gli avvocati ci stanno anche per evitare che si facciano queste cose quindi dodici avviamo ad un'operazione estremamente antipatica conto l'amministrazione pubblica italiana in particolare contro il ministro per l'economia
L'ho diffidato Emo in nome di una norma europea cioè di l'articolo quarantuno del Trattato sui diritti fondamentali
A assicurare una buona amministrazione economica
E quindi ad evitare di porre in essere tutti quegli atti secondari
Che li vendono gli interessi di classe e quindi chiederemo
Di bloccare una serie di adempimenti legati al fiscal comporta naturalmente sappiamo che la diffida non verrà nemmeno riscontrata oppure verrà riscontrata con due righe tanto per rispondere
Non ci interessa poi andiamo dal giudice
Abbiamo prima al TAR poi in sede di trarre porremo una pregiudiziale di costituzionalità già solo che il TAR non ha la forza di darmela
Ci proveremo col Consiglio di Stato è un po'più coraggioso avete visto quello che è successo con le banche popolari
E dopo
Attenderemo la sentenza
Nel frattempo
Si spera che questa iniziativa faccia un po'di rumore
Perché non c'è dubbio talché noi ci troviamo in una situazione nella quale siamo passati dall'Europa delle grandi idee tutti siamo sotto questo profilo europeisti all'Europa degli interessi più forti che qui diventiamo necessariamente al antieuropeisti almeno io lo sono
E noi una serie sempre più numerosa di cittadini che tra l'altro avuta pure
E quindi tutti ci debbono fare i conti e mi pare che ci ricomincino a fare perché noi abbiamo cominciato a lavorare per Eureka sei sette mesi fa
Quando nelle riunioni
Molto Carbonare cinque o sei persone ho cominciato a parlare della azione di classe tutti ma hanno guardato un po'male
Poi abbiamo visto che contro il fiscal comparto e comincia a nascere una rivoluzione cominciano a citare Consigliere perché sapete quando si esagera e poi deviazioni ci sono varie e la prima regola della politica e io non sono un politico
Quindi noi cominceremo con questa operazione attenti questa operazione Ina per l'Amministrazione destinatario un rischio
Un rischio che per noi è un vantaggio e cioè se si sbaglia qualche passaggio cioè il danno erariale c'è la Corte dei conti
Quindi un'azione apertamente ostile
Tutto qua
Mi fermo non ho altro da aggiungere
Grazie
Grazie a Federico qui insomma sentirete parlare di Eureka a questo a questo proposito
Anche perché utilizzeremo quindi uno strumento giuridico abbastanza innovativo ma che esiste e dunque
Darei la parola Giorgia Meloni
Ringraziamo per la per il suo intervento e a seguire a tutti voi sempre con un contenimento dei tempi che ci perdo permetta a tutti
Di meditare il loro contributo premi sarò velocissima anche io vi ringrazio ringrazio i colleghi per la disponibilità perché insomma siete capitati in una giornata un po'
Difficile però questa iniziativa davvero meritava e merita la nostra attenzione io voglio ringraziare gli animatori di Euro che alcune insomma li conosco molto bene
Credo che insomma dietro questo tavolo ci siano persone della società civile persone dirigenti di questa nazione che dimostrano semplicemente di avere coraggio
E di avere a cuore il destino della loro nazione lo dico da persona che
Per aver detto quello che pensava in tempi non sospetti su questa Unione europea da europeista storicamente da europeista stata tacciata di essere
Nemica dell'Italia di dover nel voler tirare fuori l'Italia da un processo di unificazione quello che tu tentavamo di spiegare e che l'Unione europea come noi l'abbiamo sognato immaginata non è mai stata fatta
E quello che l'Unione europea è oggi è una somma di interessi nazionali
Che all'interno di quelle Unione europea l'interesse nazionale del più forte e spesso si impone sulla pelle del più debole e che in un quadro di questo tipo bisogna avere dei Governi capaci di difendere il tuo interesse nazionale almeno fino a quando non avremo un'Europa vera
Che però non è purtroppo quella con la quale ci confrontiamo
Io penso che sia ottima l'iniziativa di oggi perché non abbiamo una scadenza importante che quella che riguarda l'inserimento del fiscal compatta nei trattati
Europei mi pare che avendo sentito gli interventi dei colleghi siamo tutti d'accordo sul fatto che il fiscal compatta non giova all'Italia ma tutti proprio tutti anche Mario Monti l'ha detto
Mario Monti qualche
Giorno fa qualche poco tempo fa consentito insomma detto sostanzialmente che loro sono stati costretti a sottoscrivere
Il fiscal compatta perché l'Italia era sotto l'attacco della speculazione internazionale e quindi quel trattato che pure non giova all'Italia è un trattato che noi siamo stati costretti a sottoscrivere il che conferma alcune cose che fra dell'Italia ma denunciando da tempo
E lo abbiamo fatto insomma anche qui senza nasconderci noi abbiamo sempre ritenuto
Che il Governo Monti fosse un Governo
Messo in atto per commissariare la democrazia italiana e costringere qualcuno a sottoscrivere dei patti che un Governo democraticamente eletto che avesse dovuto rispondere al popolo non avrebbe mai sottoscritto
Perché erano patti per noi non vantaggiosi ci sarebbe anche da dire qualcosa sulla speculazione alla quale l'Italia era
Sottoposta in quel momento perché io che non sono un economista a differenza di molti interventi che ho sentito che sono sicuramente più autorevoli di me non posso non notare come lo spread
Oltre seicento punti che fu diciamo la base delle dimissioni corsa dei del Governo Berlusconi
Amato odiato Governo Berlusconi il Governo eletto dal popolo che si era rifiutato di sottoscrivere determinati fatti Exxon ma che che che lo spread arrivato sopra i seicento punti perché ha ceduto c'è stata una banca tedesca laddove c'è banca che ha deciso
Dada dal giorno alla notte di vendere tutti i titoli di gli italiani che aveva in pancia questo prodotto sul mercato io non sono un economista ma noto un elemento che
Insomma è curioso perché le banche guardava i soldi ma ci sono anche alcune nazioni che bene o male i loro interessi anche rispetto ai banchi riescono a governare e questo ha prodotto sul mercato chiaramente una tale
Tempesta che ha fatto li evitare lo spreco e questo è stato utilizzato per prendere un Governo parlo di mentre a sostituirlo con un altro Governo arrivare o sotto scorta sia né di patti che sono drammatici per l'Italia
Lo abbiamo denunciato molto semplice per noi
Nell'economia nella situazione di stagnazione economica nella quale ci troviamo anche qui non bisogna essere degli economisti se io devo trovare dieci venti trenta miliardi quaranta miliardi di euro l'anno per entrare del debito produco ulteriore stagnazione o fare massima celerità sociale della mia gente
E questo non aiuta l'economia italiana quello che io da profano etanolo economista mi sono sempre chiesta e le altre nazioni europee non capiscono che per noi rispettare le clausole dei figli del fiscal compatto vuol dire dare all'Italia il colpo di grazia
Credo e è una risposta infelice unanimi sono darà Channel e non mi rende felice che lo sappiano
E credo che in un in un clima nel quale
Le altre nazioni fanno cassa della tua debolezza possa far gioco la debolezza dell'Italia perché porta l'Italia svendere tutto quello che ha
E questo lo fa a vantaggio di qualcun altro
Quello che noi stiamo vedendo in questi giorni signori anche qui non ci vuole quella populista di Giorgia Meloni vergogna voi che volete cacciare Italia per capire che quello che noi consideriamo che alcuni dei nostri Governi hanno considerato il suo principale alleato cioè la Francia
In realtà ha giocato i propri interessi nazionali e anche qui si capisce che non esiste l'Unione europea scusate mi perché se l'Unione europea non ha nulla da dire sulla nazionalizzazione dei cantieri di esse ti sa dopo che c'è stato un accordo tra Governi
Beh insomma non so se noi per esempio quando Tele come Dida diventata francese avessimo nazionalizzato la rete di Telecom ritenendo che avesse un valore strategico quella infrastruttura che consentitemi ha un valore molto più strategico di quello dei cantieri navali per la costruzione le portaerei
Non so se l'Unione europea sarebbe stata in silenzio qualcosa mi fa pensare che non sarebbe così
E allora scusate ma c'è qualcosa che non funziona in tutto questo
Noi siamo attualmente trattati considerati come
Diciamo dei pari all'interno dell'Unione europea e non è perché non contribuiamo fattivamente all'Unione europea vi ricordo che siamo il primo contributore netto in rapporto al nostro prodotto interno lordo
Nell'Unione europea sono miliardi e miliardi di euro quelli che noi ogni anno devolve diamo l'Unione europea che non sono risorse che tornano indietro fondi europee ci sarebbe da aprire sto cercando di andare veloci stima ma insomma rivolta punto
E quindi penso che diciamo serva una presa di coscienza da parte nostra
Del del peso e del valore che noi abbiamo all'interno dell'Unione europea e che come l'Unione europea si comportano i nostri confronti di quello che l'Unione europea è se l'Unione Europea una somma di interessi nazionali noi dobbiamo difendere il nostro interesse nazionale
Difendere nostro interesse nazionale significa che il fiscal compatta non solo non va inserito nei trattati e quindi ovviamente non lo devo neanche dire che il voto di Fratelli d'Italia contro come sempre ci sarà tra l'altro consentitemi di dirlo
Sono contenta che oggi tutti contraria fiscal compatta lo dico da persona che non ha votato il fiscal compatta ma lo dico lo dico a onor del vero per quell'uomo seduto in quarta fila Guido Crosetto
Che allora nel Popolo della Libertà fu l'unico alzarsi in Aula per dire perché votava contro il fiscal compatte e al tempo lo guardarono tutti come se fosse un marziano
Oggi sono contenta che ma abbia accompagnato qui perché avete dopo a un certo punto insomma
I nodi vengono al pettine allora non solo noi non dobbiamo inserire o i trattati europei
Ma poiché è stato dimostrato anche grazie al lavoro di Angelo Polimeno di Eureka
E di quello che in parte ho sentito qui oggi che sostanzialmente il fiscal compatte è un trattato illegittimo
Nella misura in cui è un trattato in cui intergovernativo che non fa parte del diritto originario dell'Unione europea che contravviene a dei trattati dell'Unione europea come il fiscal compatta sostanzialmente carta straccia
Io penso che noi dobbiamo avere il coraggio di cominciare a dire questo
Il fiscal compatta e carta straccia che non significa poi non prendersi la responsabilità di fare alcune cose significa non farle perché per il tramite di quello strumento lo dico per dire e vado alla conclusione
Io per esempio non sono d'accordo e qui magari di con qualcosa che non ci si aspetta io non sono d'accordo con quella lettura
Direi Renzi Ana oggi
Per cui bisogna andare a fare la spesa in deficit è finanziare quei soldi in deficit i bonus le male le ville market elettorali e tutto quello che ci ha portato ad a vere il secondo debito pubblico del mondo io su questo non sono d'accordo penso
Che uno Stato serio per quello che riguarda la spesa corrente non spende i soldi dei suoi figli
Penso che può spendere i soldi dei poi finì per qualcosa che rimane hai questo glielo dico da politico da italiane da madre noi per tanto tempo diceva qualcuno l'Italia
Guadagnano netto e ha vissuto lordo abbiamo vissuto un po'al di sopra delle nostre possibilità può abbiamo scaricato il conto su chi non poteva difendersi quindi io sono
Per uno Stato che per la spesa corrente spenda quello che ha e che invece si indebiti solamente per investimenti infrastrutture cioè per quello che rimane alle generazioni a seguire questa è una proposta seria esattamente come lo possiamo fare proposte serie
Che non fanno macelleria sociale per rientrare del nostro debito
In un clima in un quadro però c'è una crescita economica dovuta anche a politiche europea che non facciano di tutto per metterci i bastoni tra le ruote questo noi siamo pronti a farlo lo denunciamo denunciavo diciamo le storture che abbiamo sentito oggi da tanto
Ci saranno sempre i voti di Fratelli d'Italia su questo andate avanti ci troverete al vostro fianco grazie
Grazie
Grazie a Giardina villoni segretario generale di Fratelli d'Italia Maurizio Lupi
Prego
Beh anch'io ho seguito con molta attenzione sin dall'inizio anche se nelle fin nelle retrovie il dibattito del confronto che avete voluto portare qui come
Ciao Giorgia come associazione recupero un pezzo del tempo dicendo due semplici cose
è evidente che
Oggi rispetto a cinque anni fa c'è una coscienza diversa riguardo ad alcuni temi che vengono posti e questa coscienza non riguarda lo dico perché su questo ci sono grandi differenze anche distanze
L'essere europeisti convinti o antieuropeisti dal nostro punto di vista noi crediamo e io credo personalmente che ci voglia molta più Europa di quella che
Noi abbiamo
Lo dimostra anche recentemente la questione francese a proposito di chi ha fatto campagna elettorale per avere chi Europa e poi si rinchiude
Nella nazionalismo o né la nazionalizzazione di di impresa
Nel momento in cui non deve guardare ad una visione ma rincorre un problema come al solito interno perché è esattamente quello quello che sta accadendo oggi
In Francia e allora la migliore risposta a questo è costruire un'Europa più grande non proprio più debole
Ma detto questo il la coscienza che la realtà è il più forte dei no delle nostre convinzioni delle nostre idee è un elemento fondamentale si chiama realismo per cui
Che il fiscal compatte debba non solo essere rivisto
Ma che non possa essere inserito sui trattarne in nei trattati così come credo che sia un punto di condivisione che apre ad una riflessione
Legittimo o illegittimo cioè ognuno poi giustamente a seconda delle proprie posizioni e dei propri ruoli l'euro Eureka ha una funzione fondamentale come tutte le associazioni e richiamare le istituzioni alla politica
Una
Posizione ad una posizione ad un confronto su alcune grandi questioni
Io credo che questo sia il punto acquisito oggi il punto acquisito sentito anche dagli interventi degli altri colleghi è che ci siano le condizioni perché unitariamente
La il Parlamento e diciamo quindi tutto il nostro Paese possa presentarsi su questo tema in Europa oggi con condizioni diverse da quelli di cinque anni fa e questo ci rende più forti e non meno forti
Il fatto che anche se nella diversificazione delle posizioni
Ci possono essere
Sensibilità diverse il su questo tema tutti la pensiamo allo stesso modo credo che possa renderci più forte in sede
In sede europea io ritengo e concludo che però può poi il nostro
Compito non lo dobbiamo svolgere nessuno dice che
Non bisogna ridurre il debito pubblico non bisogna ottimizzare la nostra spesa anno stiamo nessuno di noi dice queste cose nessuno dice che poi
Guardando la realtà pensate oggi abbiamo una crescita
Nel due mila diciassette del più uno e quattro
Avessimo fatto la anche investimenti pubblici come andavano fatti forse non ci troveremmo in questa situazione nel due mila otto lo dico anche come da ex Ministro dei lavori pubblici
Nel due mila otto investimenti in opere pubbliche erano circa ottantacinque miliardi di euro oggi siamo a meno della metà quaranta laddove fossero o venissero spesi
Quindi pensate alla modalità con cui da oggi potremmo guardare in maniera diversa allora anche allo scenario del nostro Paese così come
è paradossale e concludo perché riflessione di questi giorni a proposito di un paese che ritorna crescere che i funzionari e burocrati europei quando vedono
Che Turi torni a crescere o cresce di più di quello che hai previsto la reazione non è ti faccio crescere ancora di più ma a questo punto ti domina flessibilità è un'Europa che non regge cioè
Se noi oggi andiamo andassimo do al nel due mila diciotto a chiedere a dire all'Europa che cresciamo dell'uno e quattro chiediamo flessibilità c'è possibilità di fare investimenti questo ti viene detto che non te li danno semplicemente perché stai crescendo e e questo il paradosso del paradosso a cui siamo davanti a cui tutti insieme e concludo
Dovremmo ovviamente lavorare per perché un'Europa diversa possa crescere questo il nostro contributo ci anche la nostra forza il nostro gruppo parlamentare su questo e compatto
Dal Pd al Movimento cinque Stelle noi ci siamo ci siamo tutti a questo punto si tratta solo di lavorare insieme perché non rimanga sulla carta questa possibilità di rivederlo e di ripensare al Syscam top grazie
Grazie
Grazie grazie Maurizio Lupi grazie a tutti voi per darci delle speranze per un'Europa politica diversa per il futuro
Voglio ricordare prima di dare la parola all'onorevole Di Stefano che su sul sito www asso Eureka appunto è uno molte persone stanno seguendo indiretta questo nostro incontro
Ma potrete sia personalmente insomma che segnalarlo
Perché lì l'evento è registrato sul sito quindi ecco se qualcuno avesse interessa lo potrà fare prego l'onorevole Di Stefano
Grazie cercherò oggi di essere rapidissimo visto che siamo andati un po'lunghi
Ringrazio anzitutto Eureka per questa bella iniziativa che ci ha messo intorno al tavolo dice giustamente Angelo chi da più vicino vede l'Europa sarà chiamato a chiudere poi seria all'onorevole all'europarlamentare Raffaele Fitto
Beh che siamo tutti coloro che sono qui credo convinti delle tesi oggi proposti dalle carceri della dell'errore fatto sul fiscal trompe perché credo che siamo tutti inutile ribadire anche la mia posizione io devo invece
Apprezzare la onestà intellettuale del professor Terzi che nella sua relazione a
Spiegato
Il contesto in cui si generano quella scelta
Però vorrei fare due riflessioni ulteriori su questo contro quel contesto
La prima che noi affidiamo quella scelta
A quello che era ritenuto secondo tutti e il maggiore esperto di Europa in Italia del Professor Mario Monti che era stato due volte Commissario europeo
Il secondo e che
Tutti
Mette al primo me compreso votammo il fisco al comparto quando fu portato in Parlamento tutti
Si chiama fuori la lega è vero ma il pareggio di bilancio in Costituzione l'hanno votata anche loro e quello è un altro dei vincoli che per le nostre pubbliche Amministrazioni ci legano a queste dinamiche europei stile
Vorrei ricordare pure come nasce tutto gruppo il contesto
Evidente nessuno l'ha detto forse per
Essere politicamente corretti però è evidente che aveva un Presidente della Repubblica che giocava forte che giocava troppo e che giocata fuori d'Italia
So che di essere scorretto in questa sede ma il Presidente Napolitano credo che abbia le sue grandi e forti responsabilità in tutto quell'argomento di crisi
Quella nomina
Quella scelta di governo e conseguentemente anche l'adesione del deserto perché poi le scelte in politica
Devono essere fatte responsabilizzate io l'ho votato il fiscal compact ma chi aveva ruoli più importanti del sottoscritto credo di aver giocato partite molto più alte molto più importanti
Quale è l'ora secondo me il dubbio se errore uno di carattere culturale
La politica sul
Sul risparmio sul contenimento ma di una Puglia che appartiene all'Italia che invece aveva ha sempre fatto la politica di altra natura
Anche
Un po'come il Giappone basandosi sul sulla indebitamento ponderato è chiaro che noi subendo le regole di un'Europa
Del nord impartiva modo a tendenza e attrazione tedesca subiamo le le sue per i suoi metodi e quel metodo del
Mentre quei medici l'Osteria tutti i costi
E noi non sappiamo reggere quel tipo di politica e la subiamo non sappiamo gestirlo
L'altra e di carattere anche se culturale
Lo abbiamo visto ricorda la prima Giorgia Meloni che ricordo me stesso anche lei stava il popolo e libertà e quindi anche lei al
Voto fissato al comparto e nessuno si può chiama debiti fuori da questo
L'altro di carattere culturale ricordava Giorgia sulla vicenda di Fincantieri
Ci sono delle nazioni
E noi purtroppo non apparteniamo a questo che quando c'è la questione nazionali in ballo non guarda né la destra e né la sinistra
Non guarda nella sua scelta europeista quanti euro pista si compatta e non farla nazionalista guarda alla mordi patrio e conseguentemente all'interesse nazionale
Noi non siamo capaci non ci dividiamo noi troppo spesso ci abbassiamo e qualche volta ci spendiamo male e allora sono questioni culturali che dobbiamo cambiare
In questo forse questa vostro questo costo sasso nello stagno
Può essere utile per farci trovare tutti a trovare senza nessuno reclamare il diritto di primogenitura una scelta convinta e compatta per cambiare un trattato che oggi danneggia l'interesse nazionale grazie
Grazie
Grazie all'onorevole pregherei
Raffaele Fitto a divenire sulla sul palco
Ringrazio anch'io sarò molto breve perché ha avuto il piacere di ascoltare penso che se volessimo
Dire qualcosa rispetto al convegno di oggi è molto importante ascoltare le cose che sono state dette l'iniziativa assunta perché uno dei limiti
Di questa vicenda e anche in genere le vicende in rapporto con l'Europa è quello di non aver mai ascoltato molto e già per
Votato senza riflettere e approfondire ho ascoltato tranne forse l'ultimo intervento è il più interventi una
Piccola autocritica qui dobbiamo partire da un dato che viene messo da parte come se nulla fosse questi il Parlamento italiano ha fatto un gravissimo errore nel due mila dodici quando ha votato il fiscal Compaq non tanto o non solo per le modalità
Ma soprattutto per il fatto che e qui c'è un dato politico che
In quei giorni nessuno è stato obbligato anche la criticità e che viene rivolta al Governo Monti e sicuramente frutto di una situazione complessa di quella fase fu oggetto anche di una durissima discussione all'interno delle forze politiche ma di fatto quel Governo ebbe la fiducia e fu votato sostanzialmente nella sua azione era qual è il punto di partenza e mi ricollego ringraziando
La vostra associazione per questa iniziativa per questo contributo e che noi dovremmo cercare
Di provare a dire approfondendo le questioni non tanto non solo quello che ha di dosso delle campagne elettorali e più
Figo dire ma provare invece a ragionare sulle questioni vere cercando i dati di dare delle proposte perché quando noi ascoltiamo la complessità del combinato disposto che è stato fatto prima
Fra il fondo salva Stati del fiscal compatte
E dobbiamo anche dire che manca da parte
Del Governo italiano e manca da parte del Parlamento italiano una proposta quando noi parliamo della necessità
Di fare più investimenti ho sentito in più interventi questo benissimo ma non ho ascoltato una sola parola per dire che bisogna tagliare la spesa pubblica improduttiva perché non è che noi possiamo immaginare
Di presentarci in un contesto europeo dando lezioni senza aver fatto nulla di quello che lontanamente si avvicini a ciò che dovremmo fare per poter avere la credibilità nel porre le questioni là non c'è un tema di spesa corrente di investimenti
C'è un tema di una spesa pubblica assolutamente al di fuori al di sopra della norma che aumenta il debito che continua a produrre una situazione nella quale è il tasso di credibilità delle proposte che noi mettiamo in campo rischia di non essere
All'altezza alla su questi temi dovremmo cercare
Di riflettere e ragionare per cercare anche di
Proporre delle soluzioni
Per cercare anche di essere credibili
Nella impostazione che noi mettiamo avanti anche nel rapporto con l'Europa lo diceva l'ambasciatore Terzi prima e lo ha richiamato anche Marcello Minenna e altri gli interventi c'è un tema di geopolitica
Io sento sempre lo dico da parlamentare europeo e lo verifico con mano quest'asse franco tedesco ebbene noi che facciamo rispetto all'asse franco-tedesco
Si è aperta una discussione più o meno rocambolesca per come è arrivata la vicenda e la Braxton
Però su quel tavolo sono stati posti dei temi forti importanti
Quale occasione migliore per inserirsi in questa riflessione e cercare di aprire come Paese Italia come azione una discussione per cercare di approfondire e di porre come elemento di discussione di cambiamento il tema
Dei trattati presenterà il cambio dei trattati
Che tipo di relazione noi facciamo nel momento in cui parliamo di una criticità dei Paesi del sud Europa che verrebbero penalizzati
Certamente in parte vero in parte sono i Paesi nei quali coincide purtroppo una caratteristica quello dell'aumento indiscriminato della spesa pubblica dell'aumento anche il debito alcune verità dobbiamo dircele perché se no rischiamo di raccontare che abbiamo solo ragione e che
L'approccio è sbagliato da parte di chi dell'Europa che
Non ci riguardo che è un nostro avversario quando noi abbiamo da sempre svolto un ruolo fondamentale essendo uno dei Paesi fondata su che hanno fondato l'Unione europea
Uno dei Paesi che guidano l'esperienza europea uno dei Paesi che ha avallato e condiviso tutte le scelte a partire dalla inizio del percorso ora ha fatto riferimento Angelo Polimeno che sicuramente ci dovrebbe far riflettere rispetto anche a questo tipo di passaggio però io penso che ci sia bisogno ogni tanto
Di usare un po'di realismo e di dire un po'le cose come stanno immaginando anche di fare delle proposte che diano credibilità
Perché il tema del pareggio di bilancio
Per quanto mi riguarda in astratto non è un tema negativo
Lo è in questa misura lo è in un Paese nel quale abbiamo una spesa pubblica e superiore al cinquanta per cento
Ho le tasse supera il cinquanta per cento in questo caso certamente il pareggio di bilancio e un elemento negativo ma è un Ente il quale lo dovessimo confrontarci e paragonarci per esempio
E inserisco dei temi anche di interlocuzione con gli altri Paesi europei in una strategia io oggi ma sarà sicuramente una mia carenza non saprei dire con chi siamo di chi siamo interlocutori
Se io dovessi indicare una geografia europea del nostro Paese
Che da sempre avuto un ruolo forza ed importante all'interno di una maggioranza che ne abbiano rimane guidava le scelte a livello europeo e internazionale anche per il venir meno di alcuni punti di riferimento tra Occidente punti di Trento storici che forse non sono più quelli una volta ma certamente oggi noi dovremmo inserire questo elemento nella strategia e nella modalità con la quale portare avanti un impegno di questa di parco questo più tante altre cose che non voglio
Aggiungere qui perché voglio concludere questo intervento per non tradire la premessa che è quella di ringraziarvi per aver ascoltato cose molto interessanti utili
E per dire che magari in questa fase come nei mesi successivi sarà molto importante avere delle sollecitazioni pubbliche di questo tipo perché
Le sollecitazioni pubblica e talvolta obbligano ognuno di noi dico per me è motivo per nessun altro ad informarsi a studiare a leggere e quindi magari a dire le cose duale la prof Vito sapendo che la cosa che viene detta può trovare un riscontro operativo perché non è solamente una critica uno slogan ma è una proposta e un'analisi rispetto a questioni che io sono conosciute studiate sulle quali è possibile dare anche delle soluzioni
Perché tutto ciò di cui non stiamo parlando non ha bisogno solamente della protesta
Ha già nella proposta
Non ha bisogno solamente della pancia dello slogan ha bisogno di poter dire come risolvere il problema e in questo contesto all'interno di quelli che sono oggi son venute indicazioni delle relazioni tecniche molto utili di quelli che sono le
I percorsi che possono essere portati avanti sono delle opportunità sulle quali ragionare sulle quali mettere in campo anche delle proposte che mettono in difficoltà
Delle scelte che spesso non rispettano i percorsi istituzionali sulle quali penso che sia necessario ragionare discutere come dicevo proporre
Perché e su questo che noi possiamo non sfasciare l'Europa io sono in un gruppo fortemente critico al Parlamento europeo e non ho condiviso dall'inizio di questa esperienza dell'odio con i fatti non con le parole
Quello che era un atteggiamento che o verificato non essere adeguato nel contesto europeo rispetto alle modalità di votazione di approccio nel contesto lo prova l'ho fatto con un obiettivo ben preciso che è quello di lavorare per cambiare profondamente all'interno delle istituzioni europee quello che un attuale assetto organizzativo roba che non va bene più e che ha bisogno di essere
Fortemente modificate modificato con un percorso chiaro sulla linea delle proposte relativamente ai trattati da cambiare questo è il quadro e mettere in campo perché ne abbiamo bisogno
Non mi appassiona la il dibattito la discussione di più Europa meno Europa abbiamo bisogno di cambiare questa Europa
E abbiamo bisogno di mettere in campo all'interno di questa Europa una modifica di regole che così come sono non possono più essere da parte nostra accettate questo il percorso l'impegno che noi per quanto ci riguarda prendiamo e siamo ben lieti di poter collaborare sulle sollecitazioni che da parte vostra vengono grazie grazie Presidente
Presidente
Vedo che l'onorevole Lainati ci ha raggiunto quale dare un contributo
Benissimo il Presidente è stato rappresentativo allora inviterei la CGIL a raggiungerci Riccardo Sanna ci porta un contributo come economista della CGIL grazie
Grazie a voi come
Confederazione generale italiana e lavoro rappresentando come forza sociale lavoratori siamo ben lieti di rappresentare un ospite diverso diciamo dalle forze politiche sono qui in campo
Vi ringrazio per questa importante iniziativa innanzitutto di analisi di
Trasparenza di in qualche modo
A battaglia culturale e credo
Che sia molto importante registrare una certa convergenza di tutte le forze politiche sull'analisi
Delle cose che vanno e non vanno dei trattati in generale della governance economica europea
Tuttavia
Devo dire che dovremmo discutere un po'di più della particolare occasione che ci viene posta con la scadenza del fiscal compatta al trentuno dicembre di quest'anno
Cioè l'occasione di non ratificare
Il fiscal Coppa vetrata derubati cosa significa questo significa in qualche modo andare in una direzione opposta alla legge due quattro tre che ha cambiato l'articolo ottantuno e la nostra Costituzione come è stato citato e che ci dice
Che quella
Patto
Quella politica economica quella che ha seguito l'inizio lo scoppio della crisi in Europa nel nostro Paese e che ha generato la maggiore intensità recessiva rispetto a tutti i principali Paesi industrializzati europei
Va cambiato
Va cambiato forse va cancellato questa discussione da svolge ma di sicuro non ha funzionato la cosa che
Anche la CGIL da tempo in realtà ha cercato di
Avvisare di dire
è che non poteva funzionare non abbiamo costituito un forum di oltre cento illustri studiosi economisti di cui fa parte del professor Minenna
E che come egli ha accennato ha contribuito anche ad elaborare proposte naturalmente di piena vocazione politica
E non solo di politica economica
Per modificare appunto la politica economica europea la governance economica proposte che hanno visto anche la realizzazione di un avviso sin dal due mila dodici un avviso ai naviganti per tutti coloro che diciamo impurezza tecnicamente potevano immaginare che potesse funzionare il fiscal compatto ma anche tutti coloro
Come ha detto anche il professor Gal Brighton che erano ben consapevoli
Che si sarebbe trattato di un suicidio economico-finanziario
Beh sin da allora la CGIL disse chiaramente che la crisi non era solo una crisi finanziaria che l'economia era al centro di una crisi al sociale che avrebbe presto
Invaso è pervaso anche l'aspetto più istituzionale e democratico nel nostro Paese come il resto dell'Europa di illustro brevemente solo alcuni piccole evidenze empiriche
Di come il fiscal compatta in generale la politica economica europea rappresenti il fallimento di un modello di sviluppo di una cultura economica dominante che possiamo chiamare liberismo
Linea elasticità totale del commercio mondiale alla crescita del PIL questo vale per tutto il mondo non solo naturalmente per
Il vecchio continente
Oltre
Quindici mila miliardi di liquidità di moneta in qualche modo stampata da tutte le principali banche centrali
Siamo oltre la trappola della quelle liquidità siamo una prigione della liquidità in questo senso che Enzo in orario non era solo profetico era addirittura cauto
Siamo oltre quattromila misure protezionistiche dal due mila nove a oggi
Siamo oltre cinque mila miliardi di titoli di Stato ad interesse negativo solo tra Germania e Giappone a proposito di spread
Quindi il punto è cos'è che non funziona un patto un trattato
O forse dobbiamo ripensare generalmente al ruolo che l'Europa deve giocare per i suoi Stati membri e in generale per il mondo guardate le tensioni geopolitiche
E ci sono nel l'intero pianeta dipendono anche dalla nostra politica economica
Non siamo molto consapevole di questo da sempre abbiamo detto che serviva un modello retail gas anche fiscale da sempre abbiamo detto che il quanti di leasing avrebbe dovuto generare non solo aspetti difensivi
E avevamo allertato del rischio di deflazione che come tantissimi lustri economisti dicono è molto peggio
Dell'inflazione
Da tempo abbiamo immaginato proposte come
Fondi di motorizzazione redenzione di parte del debito sovrano l'abbiamo anche fatto senza ingenuità
Quando lanciamo il piano del lavoro e due mila tredici immaginavamo che si potesse muto aleggiare condividere
Parte del costo dei debiti sovrani per la l'ammontare violente al venti per cento del PIL quindi ragione della crescita della produzione favorendo in questo caso in primis la Germania quindi anche con un certo interesse naturalmente questa proposta è stata
Messa all'attenzione anche
Dei dei diversi Governi europea il perché perché la CGIL e questo devo dire sempre con CISL e UIL quindi il sindacato italiano tutto e con teste internazionale gioca un ruolo importante protagonista una consolazione europea dei sindacati ha sempre cercato di veicolare le proprie analisi e le proprie proposte
Politiche in diversi contesti istituzionali perché il sindacato italiano non è
Non è
Ambiguo nell'essere
Da un lato diciamo euro pessimista e quindi euroscettico né dall'altro tecnocrate o euro ottimista e quindi un po'euro ottuso noi siamo consapevoli che loro pazzia indispensabile nel contesto globale
Siamo consapevoli che
Il punto di approdo di un progetto di pace innanzitutto che debba salvaguardare un modello sociale e una democrazia
Siamo convinti che la storia del mondo l'abbia fatta in gran parte del nostro continente siamo convinti che l'Italia essendo terzo Paese industriale
L'Europa debba giocare un ruolo importantissimo cosa che non ha fatto fino adesso questo l'abbiamo detto
Sempre lo abbiamo detto insieme all'anche a tutti gli altri sindacati dell'Europa perché vi ricordo che per la prima volta nella storia nel due mila dodici abbiamo fatto una manifestazione europea dove
Ci sono stati scioperi generali nazionali nei Paesi in cui è previsto possibile e altrimenti scioperi
Diffusi e comunque manifestazione di carattere generale non vi rubo altro tempo se non nel dire questo
Possiamo come è stato ben detto anche dal professor Minenna discutere di golden rule o di quanta flessibilità si possa trattare meccanismi cooperativi o meno ma il punto resta sempre uno
Cosa facciamo noi per cambiare quella cultura economica che stiamo mettendo in discussione cosa facciamo per modificare i Trattati cosa facciamo
Perché alla prossima crisi anziché stringere le viti dei trattati vengano allargate cosa facciamo anche nei marchi mi delle misure nazionali perché il punto questo lo devo dire a tutte le forze politiche avendo secondo me soluzioni diverse ancorché un'analisi comune
Tutte le forze politiche hanno spesso votato misure restrittive
Tagli lineari noi personalmente mi sono seduto davanti ai diversi commissari della spendere più come sindacato siamo sempre stati disponibili a riqualificare la spesa pubblica ma non per dare dimostrazioni
Ci vuole mento altro il problema è perché banalmente lo dice il Fondo monetario internazionale tagliare la spesa in modo lineare non funziona come moltiplicazione della crescita
E la stessa cosa un taglio inique generalizzato delle tasse e la stessa cosa una riduzione inique generalizzato delle tasse quindi anche le singole misure delle singole leggi di stabilità e di bilancio danno segno alla politica economica europea
Con questo vi lascio ringrazio davvero per l'occasione vi auguro di continuare il vostro grazie
Grazie grazie è uno spunto importante qual è diciamo dopo questo contributo dei lavoratori oggi abbiamo voluto dare una inquadramento tecnico ed ascoltare ben doc undici testimonianze
Di tutto l'arco
Costi d'attentati o torto costituzionali però mi preme con un altro cappello che quello di Presidente di un'associazione di Confidi italiani soggetti intermediari che lavorano per le micro piccola e media impresa
Ricordare che il novantotto per cento delle imprese italiane è pulviscolo è molto piccola
Che tutti gli investimenti pubblici che sono assolutamente negati e bloccati dal Patto di stabilità e dal fiscal compatti impediscono
Tutta una serie di attività e l'ex Ministro l'UPI ci raccontava prima di ottanta miliardi di investimento dei lavori pubblici contro i quaranta miliardi oggi stanziati e non utilizzati per tutta una serie di altri problemi creano una
Una somma in proprio una strozzatura nel mercato nella micro economia nell'economia di tutti i giorni che quella poi del lavoratore che quella del cittadino che quella delle persone ne
E quindi consultandomi con il Presidente noi lavoriamo in ogni momento per un prossimo incontro avremo modo di coinvolgere di attenzionare anche tutte le problematiche che riguardano le imprese
Oggi resta
Il punto fermo di Onna primo momento di confronto con le forze politiche che proseguirà in modo senz'altro più approfondito e con facendo tesoro dei contributi che oggi sono emersi anche dai
Dai deputati e dai segretari e presidenti di partito che ci sono sono stati qui vicino a noi
Il l'utilizzo di uno strumento legale che ci consentirà di tutelare i cittadini è cosa che noi
Porteremo sicuramente avanti
E e prima di salutarci o da chiedervi se ci sono delle domande avete un parterre di esperti che sono sicuramente pronti è in grado di darvi delle risposte
E e quindi se ci sono delle domande è questo il momento per farle
Peraltro vi ricordo che il sito asso Eureka è sempre a disposizione anche per interlocuzioni contatti e momenti di relazioni e per rivedere questo nostro evento però se ci sono delle domande ora
Potete farle ora o domani fenomeno mai più ma è una buona occasione per farne
Abbiamo parlato troppo siete ubriachi
Bene allora grazie a tutti buona serata ergo Anaao uscita fuori nei quaranta gradi