Intervista a Luigi Marino sull'esame del Disegno di legge sulla concorrenza in Senato, di cui è relatore

Radio Radicale abbiamo qui cono è ancora una volta Luigi Marino di alternativa popolare e relatore del DDL concorrenza allora questo disegno di legge sta per essere approvato con la fiducia
Dal Senato però vi sono ancora numerosi punti di contestazione sulle assicurazioni sulle mercato dell'energia elettrica lei come risponde con i contestatori critici
Ma io credo che questo provvedimento sia un passo in avanti anzi cosa sono due passi in avanti per la modernizzazione
Del mercato in Italia
Per una comunque l'accuso sulla strada e la continuità delle liberalizzazioni e anche di un mercato molto più concorrenza di quello attuale certo un provvedimento così complesso così ampio così articolato
Non può ravvedere il cento per cento di approvazione da parte direi di ognuno di noi perché ci possono essere delle sfaccettature di protestare angolature
Per esempio sulle assicurazione io
Sono personalmente contrario quello che ha fatto la Camera
Ma è un
Tassello lo di una parte più grande India e incisiva di questo provvedimento lì sul mondo delle assicurazioni quindi
Bisogna vedere il provvedimento nel complesso e nel complesso ripeto è un avanzamento anche per il settore dell'energia elettrica ma non c'è dubbio intanto ci sono ancora due anni prima che cado alla maggior tutela il Governo dovrà fare o i futuri dovevano fare dei passi necessari per adeguare la l'attuale normativa la nuova normativa
Quindici potranno essere di miglioramento e degli assestamenti degli ha giustamente abbiamo provato il segnale cioè fra due anni non c'è più un mercato tutelato ma il suo mercato aperto dovrebbe essere un vantaggio insomma ma certo l'abbia fatto tutto questo per il vantaggio dei consumatori
Voi come ho detto oggi anche oggi viene replica ci sono il mercato non è un non non non c'è un qualcuno che ha il tocco di bacchetta magica dava fu sanare bene meglio il mercato perché non è neanche allo stato naturale ma una creazionisti esattamente proprio per questo che bisogna adeguarli adattavano dobbiamo realizzare un mercato concorrenziale tenendo conto
Da un lato che dobbiamo difendere il consumatore
Dall'altro che non dobbiamo sconquassi sale il mondo dell'impresa perché le imprese producono ricchezza quindi dobbiamo combattere le rendite mano il profitto noi dobbiamo combattere
Gli orti sui quali
Operano delle delle come dire delle riserve
Delle dell'impresa che monopolistico logorio oligopolistico ma dobbiamo nel bene e nel contempo
Anche e cercare che era il mondo delle imprese continui la sua opera che è un'opera
Evidentemente di conquista del mercato e quindi
Viviamo come dire in questa in questo Viviano da un lato bene la concorrenza bene il consumatore
Dall'altro però non dobbiamo mortificare il mondo delle delle impresa nei servizi nell'industria e il mondo delle professioni
Io siamo come sempre il senatore Luigi Marino relatore del DDL concorrenza con l'ascolto da Radio Radicale