Carovana per la Giustizia in Sicilia - Interviste a Giuseppe Brancatelli e Nicolò Norarbartolo a margine della Manifestazione pubblica del Partito Radicale Nonviolento, Transnazionale e Transpartito in Via Etnea a Catania

Grazie neanche lui ritiene
Un saluto agli ascoltatori di Radio Radicale quanti sono collegati con la nostra emittente
Siamo alla nove di agosto la carovana per la giustizia è arrivata a Catania siamo in piazza dell'università e qui abbiamo incontrato
Giuseppe Branca Ottelli che già questa mattina era entrato in carcere al carcere Bicocca per raccogliere le firme sulla separazione delle carriere insieme
Alla delegazione della carovana per la giustizia del Partito Radicale e dell'Unione delle Camere penali
Giuseppe Branca teli è Presidente di un'associazione per la cannabis terapeutica che si chiama bis terra
Qual è stata fondata questa associazione e i motivi dovrebbero essere già diciamo così nella ragione sociale per la casa cannabis terapeutica comunque se voi riassumerci
Il come e quando è nata questa associazione certo dall'associazione nata circa un anno fa
è nata con un obiettivo ben preciso quello di
Diffondere la cultura della cannabis terapeutica
In
Anzitutto verso i medici che purtroppo oggi sono vivono nell'ignoranza poveretti non hanno studiato la cannabis all'università
Perché negli ultimi trenta quarant'anni la cannabis è stata bandita anche dal nelle aule universitarie
Non hanno nessun tipo di formazione perché la formazione di un medico tipicamente passa dall'ACI a tutte le novità vengono in qualche modo
Riferite I medici da parte dei
Limite de dei dei rappresentanti degli dei collaboratori scientifici delle case farmaceutiche per voi
Ci restava cosa quello di andare a fare il porta a porta con tutti i medici e spiegargli cosa vuol dire che al Ministero per i ticket l'alternativa è stata quella di fare un'associazione e di iniziare
A organizzare dei convegni e dibattiti su questo argomento in effetti abbiamo lavorato duro sono molto soddisfatto abbiamo fatto quattro convegni
Uno di questi addirittura all'interno di una struttura ospedaliera catanese villa sperare Garibaldi e abbiamo invitato professori universitari abbiamo invitato
Il procuratori della Repubblica politici ma anche molti medici e soprattutto malati
La risposta la risposta è stata straordinaria non siamo non ci aspettavamo un interesse così importante verso questa materia
E che sintomo del fatto che comunque c'è una presa di coscienza soprattutto dei malati che è
Di tanto in tanto magari hanno hanno ascoltato qualche notizia qualche flash in televisione le tolgono giornali si incuriosiscono appena
Vengono a conoscenza del fatto un poco i social perché ovviamente l'Associazione nonna grandi risorse finanziarie ci auto finanziamo con l'iscrizione anzi di
Invito a visitare il nostro sito che è www di STER punto it ti e magari a segnalarci la voglia di iscriversi c'è un nodo diciamo così
Giuridico e di mancanza di consapevolezza sia
Nei cittadini che anche
Nella
In coloro che svolgono la professione di medico
Ed è il fatto che in Italia la cannabis la verifica legalmente prescrivibile
Sì
Ed è oggi
No sono sono già
Parecchi anni diciamo che
La data fatidica il cambio di marcia è avvenuto nel due mila quattordici marzo due mila quattordici
Quando una legge regionale la legge dell'abolizione degli enti e di fatto dalla Regione Abruzzo è diventata legge nazionale
Grazie al fatto che il Governo ha deciso di non
A di non abolirla più bassa di sessanta giorni automaticamente diventata
Diventato una legge nazionale e questa legge cosa per cosa prevede prevede che qualsiasi medico anche un medico di base
Può prescrivere la cannabis
Su
Un certo momento patologie effetti le patologie previsti dal Ministero della salute sono soltanto sei o sette
Ne sono state escluse tante altre però c'è un'altra legge e molti non ne sono a conoscenza è bene dirlo
C'è la legge lega la cosiddetta legge Di Bella che consente a un qualsiasi medico di prescrivere un qualsiasi farmaco anche su patologie che non sono
Che non sono
Previste per quel farmaco
Per voi
Tutto sommato oggi per fortuna è possibile prescrivere la cannabis su tantissime patologie
La verità è che comunque il novantanove Mendel percento dei medici non sa neanche che tu Popper scriverla cioè quando vengono quando viene richiesta nella maggior parte dei casi questo ce lo riferiscono i i malati
Il medico dice no ma io non posso prescriverà non nove giustificazione professionale non è vero non ci vuole nessuno e specializzazione basta semplicemente una ricetta standard che si scarica da internet e noi
Abbiamo diffuso
Appunto questo tipo di ricetta questo modello come a molti medici spiegando noi cosa devono fare
C'è poi un altro lo scoglio che è quello della difficoltà a una volta che
Si è riusciti a ottenere la prescrizione del farmaco e non è che uno va in farmacia lo trova lo compra qualcosa è più complessa e
Quest'anno in particolare c'è stata
La mancate importazione da parte di una società e quindi diciamo così la disponibilità già scarsa
Crollata e quindi ci sono stati molti problemi ci puoi raccontare questa spesa sì allora intanto le farmacie
Già pronte apre a preparare a fare le preparazione che alleni che
Sulla base del dire questo farmaco che importiamo all'Olanda
Che fatto da una casa farmaceutica e siamo a cannabis Flos
Diciamo sono pochissime per esempio in Sicilia se ne sono due tre una Siracusa una Palermo e adesso si comincia a muovere anche qualcosa su Catania
E e diventa problematico appunto perché bisogna
Farsi fare la ricetta al medico portare la ricetta in farmacia a Siracusa nella fattispecie per chi abita a Catania la il farmacista
In genere ci mette una settimana preparare a fare la preparazione che lei dica non solo
Ogni boccetta di per esempio di olio
A di olio d'oliva alla cannabis ogni boccetta e il Ministero impone che si è fatto una titolazione c'è il bel il prodotto ivi cinquanta grammi di prodotto devono essere
Prelevati in minima parte manda spediti a Milano per fare la titolazione capire quanto propri incide attivo c'è e poi di per cui si perde del tempo
In ogni caso diciamo il
Gol che abbiamo
Fatto Ugo qualche settimana fa e che siamo riusciti a convincere il Presidente L'ordine medici di Catania il dottore Marzio Buscema a
Organizzare insieme a noi un corso per cento medici di base della provincia di Catania un corso in corso e CM per cui
Chi i medici che parteciperanno vanno anche dei crediti
Da poter
Accumulare
Appunto per proprio per l'esercizio della professione medica e questa cosa inizierà il ventotto di ottobre ed è un corso che durerà
Tre incontri di quattro ore ciascuno abbiamo già
Contattato parecchi docenti che vengono un po'da tutti Italia alcuni
Sono locali e già ma anche da un punto e sia simbolico questo per noi è un risultato importantissimo perché se l'ordine dei medici
Vuole formali medi sulla cannabis terapeutica oltre che il Ministero del della difesa produce cannabis terapeutica sono dente fare adesso
Come
Purtroppo indossiamo fatica perché ancora si devono organizzare
Però insomma è già simbolicamente una cosa che risultato importantissimo secondo noi
Se vi sono sette
Le situazioni di malattia
Che si possono giovare di questo tipo quelle ammesse diciamo così alla legge che si possano giovare di questo tipo di cultura
Al cinema si è visto
In diversi film
Soprattutto americani che
La cannabis viene usata
Abbastanza in modo tranquillo per chi
A cure
Di chemioterapia
Quindi per
Contrastare la nausea
E anche il senso di non voglia di mangiare che
Viene con quel tipo di
Di curare
Quali altri le quali sono le altre malattie diciamo così che sono ammesse e
Qual è invece la
Portata la possibilità di cura che va anche oltre quelle che sono al momento attuale ammesse dalla legge
Allora diciamo le malattie anche
Alle quali la carne si può dare un giovamento sono tantissime in questo momento possiamo anche inquadrare il tabellone con
Con lei in Congo un piccolo elenco e le malattie previste dal mise la salute appunto sono sclerosi multipla la
Parkinson e poi
Diciamo la cura appunto dei pazienti che hanno che fanno chemioterapia oncologici appunto per la la per l'appetito
Ma non solo quella nel frattempo stanno uscendo sempre di più degli studi che certificano il fatto che la cannabis essa stessa un chemioterapico
E per cui molti pazienti la cominciano utilizzare sotto che è il mio la continuano a utilizzare
Con
Risultati anche
Sul sul tumore
Tutto questo ancora non è non possiamo dire che certificato su tutte i tipi di
Di tumori però ogni giorno in questo momento in tutto il mondo ci sono
Tantissime ricerche proprio su questo argomento
Un'altra malattia che ha co comincia ad avere una
Un un certo interesse verso la cannabis della la fibromialgia abbiamo in Italia un milione e mezzo due milioni ammalati di fibromi anche fibromialgia
E in uno dei convegni abbiamo anche
Invitato la presidentessa siciliana
Dell'associazione City fibromi AGCI che di Bagheria si chiama Giusi Fabio ha partecipato al nostro convegno ci ha raccontato come
I farmaci tradizionali le davano pochissimi giovamenti e la sua vita era diventato un inferno da quando ha iniziato usare cannabis ha ripreso a fare una vita normale questo
Diciamo a chi ci chiede BA la cannabis pura
Io rispondo sembra ma l'insulina peli diabetico e una cura
Se una cura l'insulina che risolve un problema certo non guarisce dal dal
Dalla dalla malattia
Però dico se è una cura
Nella fattispecie la cannabis
Sui diabetici sul diabete perché non
Parlare di cura anche per la cannabis su un un ammalato di tipo nel giro di Parkinson o di sclerosi multipla nella fattispecie mia madre
E affetta da
Demenza senile a novantuno anni da quattro anni la curiamo con la cannabis con isolati straordinari lei non ha più le crisi
Di panico non ha più le le le l'aggressività che aveva prima adesso è una zona per meravigliosa affettuoso sorridente
Questo successo dall'oggi al domani nessuna cosa che qua ci ha convinti a fare l'associazione e cercare di parlare di questa cosa a quante più persone
Sia possibile
Dicevamo degli ostacoli
E anche
Anche nell'ignoranza che circonda questa questioni
Uno scoglio grosso il fatto che
Mettiamola così io mi accorgo di armi una di queste malattie che possono trovare giovamento
C'è questa difficoltà alla prescrizione c'è questa difficoltà al reperimento della sostanza quindi io devo scegliere posto male
Oppure vado a cercarmi che come
Nel mondo radicale ormai banale
A raccontare
La
Droga le deroghe in Italia quelle così le sostanze psicoattive quelle cosiddette droghe
In Italia sono libere perché si trovano in qualunque giorno festivo Natale Capodanno giorno di notte in
Qualunque piazza o comunque in piazza che tutti conoscono di ogni città
Quindi l'alternativa è o
Tenermi la mia sofferenza o ricorrere al mercato nero alla criminalità organizzata voi da questo punto di vista
Cosa avete preso delle iniziative come la vedete insomma
Allora quello che ovviamente io dico ai malati che mi contattano perché ricevo tantissime telefonate da malati che non sanno già da dove cominciare quello che dico sempre
Il numero di telefono Dole numeri telefono di tre o quattro medici che prescrivono in Sicilia Catania ma anche nei nei dintorni
E e e di coloro di mettere nel mettersi in contatto con con con i mezzi perché la strada è quella
Ci sono parecchia malati che comunque fanno il il fai da te
Che compro sul mercato nero quello che trovano con la qualità che trovano e nella maggior parte dei casi comunque hanno un giovamento e chi di voi dire a quelli
D'altra parte
Tutta una follia cioè se c'è una sostanza
Che costa pochissimo che potrebbe essere
Coltivate in casa come automedica mento che in tantissime nazioni del mondo in
In tante parti del mondo già da anni viene utilizzata
Purtroppo in Italia questa cosa non è ancora possibile ma certo non non saremo noi
A a criticare chi fa un mio c'è una scelta di mercato nero
Perché spesso il mercato nero consente anche di spendere molto meno e di avere anche se un prodotto non certificato non biologico a un prodotto che comunque risolve il problema ecco appunto
Una sostanza al che
Costerebbe pochissimo ma che invece
Pochissimo non costa anche qui c'è un il problema è nato proprio in queste ultime settimane
Quando la cannabis olandese è arrivata sul mercato italiano il prezzo di vendita al pubblico di un grammo di cannabis era intorno ai quaranta euro
Questo significa che con un grammo un malato voci CIPE ci va avanti e se va bene per un paio di giorni in certi casi ci vogliono due tre grammi al giorno per cui dei prezzi proibitivi
Per cui spesso il malato si rivolgeva al mercato nero dove il prezzo al mercato nero praticamente di cinque sei euro al grammo dieci euro al grammo nella peggiore delle ipotesi
Che cosa è successo nel frattempo che la diffusione e la cannabis
E e il fatto che sia stato il più di più distributori ha fatto crollare il prezzo si è arrivati a anche a venti Euro prima trenta poi venti poi sedici Euro adesso il Ministro della salute
Ha avuto un colpo di genio ha imposto un prezzo di vendita subendo no nove euro al grammo più IVA
Questa cosa ovviamente sì siamo tutti dalle grati per questa cosa peccato che nel frattempo i farmacisti sono insorte netto ma scusate in questo modo ci rimettiamo
Cioè il nostro costo di acquisto e superiore I nove euro a cui dovremmo vengano
E fra l'altro dobbiamo fare anche la prevenzione che alleni cartucce c'è del della della manodopera e poi c'è da
Da predisporre la la la titolazione che ha un costo non indifferente
Per cui a questo punto siamo al paradosso che
Costa poco ma non si trova perché bisognerebbe trovare dei farmacisti benefattori
Che per il bene del dell'umanità
Mettono in vendita a un prezzo dove ogni confezione ci rimettono un po'di euro
Per cui adesso c'è un un tavolo sa che si è aperto un tavolo che le varie associazioni farmacisti stanno discutendo con il Ministero assoluta e speriamo che
Arrivino presto a una soluzione perché se no
Il mercato nero
Prevarrà su tutto il resto
Possiamo concludere ricordando che Ilva Partito radicale dalla almeno dalla metà degli anni Settanta ha proposto la legalizzazione di tutti quelle che venivano definite allora e che tuttora sono definite deroghe soluzione che se fosse stata adottata vedrebbe
Intanto
Non avrebbe visto a
Di industrializzazione della criminalità organizzata in Italia e poi avrebbe conseguito è consentito che
Chi
E era eh
Malato
Si potesse curare con questa sostanza sono passati tanti anni e siamo ancora qui ma intanto ringraziamo Giuseppe branca tempi dell'Associazione per l'arcano apparterà per ostica
Bis
Terra grazie grazie a voi
Buonasera agli ascoltatori radio radicale siamo in una piazza università a Catania e abbiamo al microfono Nicolò Notarbartolo che è consigliere comunale a Catania per il Partito democratico eletto in queste liste
Questa mattina
Nicolò si è
Recato insieme alla delegazione della Camera penale
Di Catania e della carovana per la linea tale prezzo radicale nel carcere di Catania Bicocca per raccogliere le firme sulla separazione delle carriere sulla proposta di legge d'iniziativa popolare
Per questo Obiettivo
Intanto gli chiediamo
Se anche d'accordo oltre che avere fatto questo servizio pubblico di consentire ai cittadini di proporre ad altri cittadini
La firma su questa proposta ma sicuramente quando vengo calmiere richieste dentiere firme lo faccio anche per spirito di servizio perché credo che debba essere fatto in virtù del ruolo
A volte mi fa piacere farla volte meno questa volta ASP non ho mai nascosto le mie simpatie radicali e
E anche i miei voti radicali nel passato
In questo caso sicuramente condivido la piattaforma in qualche modo mi ha fatto davvero piacere poter partecipare alla carovana
O c'è un un
Un aspetto particolare a Catania rispetto alla questione carcere
Non in generale giustissima in particolare che se le carceri il fatto che non sia ancora presente non sia stata creata la figura
Della garante delle persone private della libertà personale sotto questo profilo
In Consiglio comunale se ne parla turco come l'ha detto quanto il tema non è mai stato posto in consiglio comunale di grandeur ed esiste in Sicilia il Garante regionale pochissimi Comuni siano dovuti dotati benché il mio se loro della giustizia lo prevede del Garante comunale mi piacerebbe farmi promotore anche per la e l'esperienza vissuta oggi ma in generale e più in generale l'esperienza vissuta in carcere o comunque la mia conoscenza non è sicuramente perfetta
Ma l'attenzione rispetto a questo
Rispetto a quello questo particolare mondo cioè mi piacerebbe poterla Giarda qui la proposta di avviare una discussione avviare
Poter cercare da qui alla fine della consiliatura che avverrà tra un anno a proporre l'istituzione del garante dei detenuti a Catania credo sarebbe oggettivamente qualcosa di utile e opportuno veniamo ha i voti passati per il partitico radicale
Noi qui abbiamo questo obiettivo della separazione delle carriere abbiamo l'obiettivo della transizione
Allo stato di diritto perché nel mondo Stati Rizzo soffre dove
è nato
E dove non c'è sarebbe un'opportunità per i cittadini per quelli che non ancora sono cittadini ma che lo diverrebbero
E c'è anche il problema della
Tre mila iscritti perché nel congresso di Rebibbia dove un altro obiettivo è quello degli Stati Uniti d'Europa
Si è
Stabilito che tre mila iscritti sono
Il requisito minimo per poter pensare di affrontare questi temi un altro è quello del diritto alla conoscenza da conquistare come livello come diritto fondamentale dell'uomo
Della persona ai a livello
Tre mila persone devono dare questa forza minima per consentire di poter provare con qualche ragionevole possibilità di successo questa cosa
E quindi
Questi obiettivi che sono
Nuove ma sono antichi del Partito Radicale la differenza tra il Ministro come difesi ma io evidente ad credo estremamente positivamente i tre in orari tre mila quel traguardo ambizioso meno dei tre mila per me in realtà è sicuramente raggiungibile anche per quello che ho visto oggi in
Nella con la popolazione carceraria di Bicocca
Di cento nei centodieci circa detenuti Ceprano novantina hanno hanno firmato la proposta di legge
Almeno il dieci per cento forse qualcosa in più quindici per cento a immediatamente voluto aderire avere il il bollettino postale per poter aderire quindi se è questa la risposta che sia soprattutto rispetto alla popolazione
Che quella carceraria e la gratitudine che loro esprimevano per quello che Radio radicale in qualche modo ha fatto in questi anni sicuramente i tre mila non dovrebbero essere una un obiettivo un obiettivo irraggiungibile
A questo aggiungo che siccome credo che le l'esistenza di questo partito abbia un significato un valore io stesso per da prim'per primo mi impegno che sta novembre ottobre-novembre con l'amico già ma voci Carelli che mi tiene sempre formato non fosse arrivato a ottobre non ci fosse arrivato alle tre mila io sarò il primo a iscrivermi a questo impegno che prendo realmente integrale del valore del del partito
Grazie grazie a Nicola Notarbartolo che consigliere comunale a Catania e che si è recato verrà carceri Catania Bicocca a
In veste di autenticazione per appunto si indicare le firme
Delle persone prigioniere in quel luogo