Intervista a Pier Ernesto Irmici sulla Proposta di legge di iniziativa popolare per accorpare Lazio, Abruzzo e Molise in una Regione a Statuto speciale con Roma Provincia Autonoma con gli stessi poteri delle provincie autonome di Trento e Bolzano

Radio radicale siamo con chiede Ernesto Irmici socialista per parlare di referendum in particolare delle
Dei dei referendum ma che riguardano le diciamo la maggiore autonomia per le Regioni come sapete il ventidue ottobre prossimo si voterà sì e Lombardia che in Veneto su due quesiti
Diversi io un due referendum sull'autonomia si tratta anche di regole diverse che dovranno essere affrontate su questa iniziativa si è associata anche un'altra iniziativa
Di di Forza Italia di spinta da queste prime due
Che chiede alle singole Regioni di dare maggiore autonomia finora c'è stato solo l'esempio della Calabria che ha avanzato una proposta di questo genere e poi c'è un anche un'altra proposta un'iniziativa
Diversa dalle dalle prime due molto diversa che riguarda soprattutto i poteri di Roma dell'Area metropolitana di Roma allora Pier Ernesto Irmici di che cosa si tratta e che cosa che tipo di proposta di legge di di iniziativa popolare volete avanzate
Allora noi riteniamo che Roma è stata mortificata in tutti questi anni perché la Costituzione
Assegna il ruolo di capitale a Roma ma poi la configura come qualsiasi altra Area metropolitana per questo non è giusto
In più l'altro limite che noi intravediamo è quello dell'articolo centotrentuno
Che designa venti regioni quando ma a nostro avviso
Sono tosse
Pensiamo semplicemente che la Germania con un territorio un terzo il più grande di quello italiano a sedici Regioni
Allora bisogna dare delle risposte rapporti
E questa proposta di iniziativa popolare di modificazione della Costituzione prevede da un lato
Una del restringimento delle regioni perché propone la macroregione formata
Da
Il Molise Abruzzo e Lazio
Roma Capitale perché Roma Capitale perché questa macroregione dovrebbe
Essere a Statuto speciale nel senso che è ora di finirla con alcune regioni a statuto speciale e altre a statuto ordinario di modo che abbiamo cittadini di serie A e di serie B o tutte a regime speciale o tutte a regime ordinario
Quindi questa Regione sarebbe a Statuto speciale
E però con all'interno ma che alla particolarità di essere capitale
E quindi si propone all'interno di questa regione a statuto speciale la Provincia autonoma di Roma Capitale
Vale a dire si andrebbe a ricalcare il modello del Trentino Alto Adige il Trentino Alto Adige una Regione a statuto speciale con due Province autonome quella di Trento è quella di Bolzano
Noi proponiamo una regione a statuto speciale con nulla provincia autonoma ed è quello di Roma giustamente perché e la Capitale d'Italia e deve essere trattata come Berlino come Washington che hanno
Poteri speciali
Ecco che cosa ne pensa di questa corsara all'autonomia speciale della Lombardia
E del Veneto a cui si sono Sasso si stanno associando altre regioni come la Calabria
E poi con questa sua iniziativa della proposta di legge d'iniziativa
A popolare creerà maggiore confusione che diciamo da spirito propositivo
Finora la maggiore confusione è stata creata in questi ultimi ventiquattro anni dal novantaquattro ad oggi
Dallo Stato centralizzato i cittadini non ne possono più perché sono tartassati
Di tasse sono imbavagliati gli spazi democratici sono ristretti e quindi la tendenza che oggi marcia e quella di dare più autonomia alle regioni più potere e cittadini
Meno tasse
E aggiungo che per Roma questo è molto importante perché tratta in tutta Italia è sofferente
Per questa mancanza di più di democrazia questa restrizione degli spazi democratici per le tasse enormi che si paga ma Roma più di tutte le altre città di tutte le altre
Realtà
Regionali aggiungo una cosa un dato
Importante noi cominceremo questa raccolta
Di firme sono cinquanta mila firme come stabilisce
La la norma
Mani raccoglieremo sicuramente molte molto di più cominceremo il lotto nove e dieci settembre
Nell'ambito della festa dell'opinione delle libertà diretto da
Arturo diagonale l'ultima questione come risponde a chi accusa romana di avere diciamo
Tanti privilegi e comunque di di godere di una posizione privilegiata rispetto alle altre
Zone d'Italia
Roma non ha nessun privilegio a Romano del segnato un pennacchio che quello di capitale noi siamo tutti quanti onorati di essere la capitale d'Italia giustamente a Roma deve essere
La capitale ed Italia però in realtà non abbiamo nessun privilegio ma solamente sacrifici e pesi enormi
Noi siamo una città trattata come tutte le altre quando abbiamo a che fare con un altro Stato che si chiama Vaticano abbiamo a che fare con un'infinità di ambasciate di consolato ebbe sede del Governo
Tutte le manifestazioni tutte le proteste anche quelli che non riguardano Roma
Vengono fatte a Roma cioè siamo caricati da Paesi enormi e non abbiamo nessun vantaggio abbiamo solamente penna che li essere Capitale d'Italia questo ci fa molto piacere ma vorremmo che alla capitale siano anche riconosciuti poteri speciali
Ringrazio molto grazie a Piero Ernesto Irmici