"Ritrovarsi tutti insieme per fare proposte, progetti e denunce, aprendo così un microfono sulla città"

La manifestazione e per fare questo dobbiamo tornare un momento diciamo al a quella che è stata la la prima sensazione che ognuno di noi ha avuto
Dopo la notizia della morte di Borsellino della sconfitta
E sicuramente è stata una
La prima sensazione è stata una sensazione di scoramento
In quel primo istante tutti quanti abbiamo pensato come ha pensato in un primo momento Caponnetto cioè la Sicilia era persa
E quella è diciamo la prima reazione umana fatemi dire di fronte a una strage come quella ci siamo sentiti impotenti e quest'impotenza però questa sensazione durata un attimo
Anche Caponnetto dopo aver pensato esattamente questo si è ravveduto
Perché noi sappiamo perché noi effettivamente non siamo impotenti allora abbiamo cominciato a riflettere a razionalizzare quello che è successo ci siamo posti innanzitutto il problema se qui
In Italia in Sicilia fino ad oggi è stata fatta la lotta alla mafia
Ci siamo chiesti se qui in Sicilia in tutti questi anni si sono veramente cercati i super latitanti la Santa Paola mal Malpasso latitanti che come abbiamo letto nei quotidiani locali addirittura erano qui in via aprile visti da alcuni poliziotti valore chiave che quei latitanti fino a oggi non sono stati cercati
E la stessa cosa abbiamo pensato relativamente al problema delle finanziarie Rete a Catania ci sono circa duecento finanziaria che cambiano rapidamente consiglio di amministrazione
E che hanno sostanzialmente un ruolo importante di riciclaggio del denaro sporco allora ci siamo chiesti
Se fino ad oggi è stata fatta un ottenga un attento controllo nei confronti di queste finanziarie sappiamo che così non è stato è la stessa cosa avverrà di fronte diciamo ai grandi patrimoni di fronte a alle imprese che nascono come i funghi e che sono gestite da prestanome
E così via
Il lato il il il collegamento tra la mafia e la politica fino a che punto è stato indagato nelle nostre città in Sicilia in Italia
Quindi sappiamo perfettamente che la risposta alla domanda se Fini se fino ad oggi è stata fatta la lotta alla mafia lo sappiamo questa risposta è no
Sono state prese come ad esempio quello dell'esercito
Una serie di iniziative di facciata perché noi dobbiamo sapere dobbiamo essere consapevoli che ci sono qui oggi in Sicilia dei ragazzi di leva che a me alla pena hanno sparato qualche colpo con delle pistole
Di fabbricazione del mille novecentoquarantanove e che oggi si trova ad avere nelle mani armi diciamo estremamente diverse moderne e micidiali che naturalmente sanno usare poco
E non si capisce siamo come queste servono come l'esercito poi debba confrontarsi con la mafia che ha una che è una struttura che ha caratteristiche di intervento completamente diverso
Quindi al di là diciamo di questi atteggiamenti di facciata ma siamo profondamente convinti basta pensare allo smantellamento del pool antimafia di Palermo che la lotta alla mafia non si è fatta e poi da chi dovrà essere fatta
Dovrà essere fatta diciamo dalla classe politica che con la mafia e con l'uso in qualche modo sappiamo perfettamente che esiste una correlazione
Tra i voti della mafia e alcuni personaggi politici
Personaggi politici che naturalmente non possono legiferare
Contro gli interessi della macchina spesso quindi ci troviamo se volete in un circolo vizioso che noi dobbiamo assolutamente spezzare
Allora di fronte a questa situazione noi ci siamo detti che in qualche modo in questa città noi dovevamo difendere insieme naturalmente a tutta la città
La speranza in questo senso io credo che noi abbiamo un dovere preciso la speranza in Sicilia a Catania e per noi è un dovere
è un dovere verso noi stessi è un onore verso le generazioni future
E questa speranza io credo che oggi sia rappresentata
Da diverse persone come pensiamo spezziamo un attimo alle Luco urlando c'è una persona che per mantenere questa speranza rischia la vita ogni giorno
E secondo il mio punto di vista economico non dobbiamo non dobbiamo lasciarci andare dobbiamo seguire assolutamente questi esempi va bene da questo punto di vista Catania ha delle caratteristiche diverse per esempio la Palermo
Palermo è una città in cui esistono delle fortissime contraddizioni anche per ragioni storiche diverse che hanno ormai fatto esplodere la rabbia di quella città
Brescia Catania noi non abbiamo ancora questa consapevolezza noi ci troviamo a Catania come in una città anestetizzata ma se andiamo sotto anestesia una città che reagisce poco
Una città e come sappiamo ha avuto in questi giorni un assassinio sicuramente di mafia e che potrebbe indicare che anche a Catania così come a Palermo certi equilibri si stanno cominciando a rompere
Questa quindi è la ragione per cui noi abbiamo deciso questa manifestazione quella di richiamare la città al dovere della speranza quello di invitare tutti voi a parlare con i vostri progetti anche con la nostra denuncia parlare qua da questo palco
Quindi noi avremo quello che abbiamo chiamato questo un microfono aperto questo microfono stasera
Dopo Claudio Fava prima di Leoluca Orlando sarà aperto alla città io vi invito dal profondo del cuore beve acqua e a parlare a dimostrare che a Catania la speranza è forte che ci sono dei valori importanti che stanno crescendo
E che sono presenti badate bene anche all'interno di una parte le istituzioni all'interno della procura qualcosa di positivo esiste
Nella città qualcosa di importante esiste pensate per esempio alla secca la situazione anti estorsioni che ormai a circa quattrocento aderenti
Quindi la nostra città si muove questa manifestazione che noi abbiamo voluto a tutti i costi prima diciamo di agosto a il ruolo di richiamare la città a questo povero della speranza vi prego quindi di partecipare grazie
Io credo che nessuno di noi immaginasse
Un'estate come queste
Io credo che nessuno di noi immaginasse un'estate percorsa da queste brividi da queste violenze da questa paura da questa necessità di capire di decifrare
Io credo che nessuno di noi immaginasse di trovarsi qui
Una sera una calda sera di luglio di fine luglio
Per discutere
Di democrazia
Per riuscire a capire quale può essere il nostro ruolo in questa lotta contro la mafia
Io credo che questa è stata questa strana è stata percorsa da tanti brividi da tanti ammonimenti da tanti
Presagi terribili ci sta insegnando una cosa molto semplice che dobbiamo imparare a tenere perfettamente incisa nel nostro cuore e nel nostro cervello che la nostra indignazione non può avere stagione che noi dobbiamo essere sempre pronti a indignarci
Perché ogni nostra caduta di tensione ogni nostra disattenzione
Ogni nostra pigrizia sarà un vantaggio regalato agli avversari e in questo momento sono molti gli avversari che a Palermo come a Catania come in tutte le altre città di questa nazione
Vogliono definitivamente privarci della nostra democrazia e allora non ci ritroviamo in questa piazza per dire
Per dire no e della Rete per dire noi che siamo cittadini di questa città che noi non vogliamo lottare in clandestinità che noi vogliamo uscire da quell'angolo in cui in cui stanno cercando di cacciarci
Non vogliamo venire avanti con le vostre parole e con la nostra faccia no vogliamo costruire democrazia
E allora la nostra sfida e che questo lo sappiamo tutti a Catania come Palermo come in tutta questa nazione la nostra sfida non è una sfida che va costruita sul dolore e sul pericolo io credo che sul dolore e sul pericolo non va costruito nessun progetto di governo la nostra sfida invece la sfida di un progetto di governo noi vogliamo governare la democrazia noi vogliamo governare la nostra e la vostra indignazione
In questi giorni in tutte le piazze italiane non soltanto a Catania Palermo la Rete Lomi della Rete la società civile coloro che si riconoscono in questa sfida che stiamo lanciando con grande ottimismo
Stanno parlando di un governo d'opposizione in esilio stanno parlando di comitati di liberazione stanno rispolverando termini che appartenevano ritenevamo che appartenessero ha un passato definitivamente superato invece non è così
Non vogliamo costituire ora subito in tutte le città italiane un governo che non sia un governo ombra capace soltanto di dire no capace soltanto di raccontare alla nazione che anche non abbiamo uomini per governare lo vogliamo costruire un governo che sia un governo capace di governare ora subito è qui la vostra esigenza di libertà e di giustizia
Non vogliamo costruire un governo che sta per essere un punto di riferimento per il territorio un punto di riferimento per tutti i segmenti e la società civile che hanno bisogno di un nuovo governo che hanno bisogno di un nuovo modo di fare politica
Non possiamo continuare a fuggire non possiamo continuare ad essere soltanto opposizione i migliori più giusti più bravi ma opposizione in attesa di una stagione in cui verrà il nostro turno noi adesso dobbiamo rilanciare questa sfida e questa sfida non possiamo rilanciarla atti oggi ci governa noi non possiamo chiedere verità e giustizia a chi ci governa oggi non possiamo chiedere verità e giustizia a un governo che ha le facce che a questo governo care faccia di principe
Che alle facce di lavoro morale che ha la faccia di Mancino
Casaccia di Vitalone che alla faccia del nostro concittadino salvando
Noi non abbiamo il diritto di chiedere realisticamente verità e giustizia a questo governo
Un governo che ritiene di esaurire la nostra richiesta di democrazia dinamo Grazia civile non di violenza di vendetta di verità e di giustizia e ritiene di esaurire la di digerire la mandandoci sette mila soldatini a fare una guerra di mafia una guerra di mafia che nessuno di loro potrà mai combattere come se la gente in queste piazze in queste strade in questa città fosse assetata di divise avesse bisogno di riviste per sentirsi protetta ci prendono per imbecilli
E voi sapete perfettamente non io ma voi
Sapete perfettamente che la lotta alla mafia non la fanno sette mila soldatini che possono essere fratelli miei e per i quali questo tempio molta paura
Solo a dei mandati allo sbaraglio con fucili targati mille novecentoquarantanove soldatini che hanno fatto spesso soltanto due o tre settimane di addestramento che non hanno sparato
Più di venti colpe che vengono mandati a presidiare col moschetto in spalla gli obiettivi militari e un inutile parata di arroganza
è questo lo sappiamo
La verità amici miei la verità è che la lotta alla mafia la possono fare dieci poliziotti
In questa città ci sono dieci poliziotti venti cinquanta capaci di fare la lotta alla mafia ci sono a Palermo c'erano a Palermo alcuni anni fa c'era la migliore squadra catturandi che fosse stata mai realizzata in Italia
L'anno smontata l'hanno uccisa la non autorizzate non hanno più ricostituita perché non crea un gruppo come quello che era guidato da montare una Cassarà e che aveva soltanto sette poliziotti soltanto sette poliziotti
E con sette poliziotti a Palermo si faceva la lotta alla mafia a Palermo si braccare si arrestavano i latitanti
Io penso alla questura di Catania e penso non ai vertici alla questura di Catania
Io penso ai molti funzionari onesti disposti a lottare penso ai duecentoventi agenti che hanno firmato un documento poche settimane fa che era un documento di civile protesta in cui dicevano noi vogliamo far tornare a fare i poliziotti in questa città
Noi vogliamo tornare a dare la caccia ai latitanti questa città no vogliamo arrestare Nitto Santapaola in questa città
Però dobbiamo fare in modo che questi poliziotti che questo sia il lavoro di questi poliziotti dei nostri fratelli lavoro di gente che vuole fare semplicemente fino in fondo il proprio mestiere non abbiamo bisogno di ministri come salvando e non abbiamo bisogno dei suoi soldati abbiamo bisogno
Di governare la nostra indignazione di dare finalmente un progetto
A questo immigrazione questo progetto moderare la Rete
La rete soltanto il vostro strumento questo progetto appartiene alla società civile io ci credo in questa parola è stata una parola abusata che è stata una parola che abbiamo speso infinite volte in questi anni ho avuto molti dubbi in questi anni però devo confessare che questa società
Alla fine non fosse né civile né incivile
Ma che Fossa soltanto distratta che fosse pigra che fosse disattenta che fosse confusa io invece ci credo adesso perché li ho visti a Palermo
Ho vista Palermo la gente che voleva entrare in una chiesa vuota perché volevano tenerla vuota perché avevano paura della società civile per la società che non è una violenza ad offrire
Ma che voleva tirare fuori tutto il proprio buonsenso che voleva tirare fuori tutta la propria memoria avevano paura di una società civile che finalmente
Aveva cominciato a scegliere a distinguere i fischi a Palermo i fischi non erano fischi per tutti non erano fischi indiscriminati non erano fischi generici erano fischi mirati perché la gente ha cominciato a giudicare e hanno paura di questa capacità di giudizio hanno paura della gente che comincia ad applicare finalmente il principio di responsabilità che in Sicilia non è stato mai applicate che vuol dire semplicemente chi sbaglia paga e la gente finalmente sta applicando questo principio di responsabilità e sapete come chiamano la gente
Sapete come vi hanno chiamato a Montecitorio una settimana fa quando abbiamo discusso su quello che era accaduto a Palermo sapete come gli ha chiamato quando Pomigliano tematica diffida la maggioranza non lo si è trattato
Di discutere di non far passare il nostro progetto sull'abolizione di immunità parlamentare che hanno chiamato piazza
Hanno detto la grande politica espressa da questa nazione i palazzi dell'alta politica noi che siamo i custodi
Della grande tradizione politica di questa nazione non possiamo non dobbiamo dare ascolto alla piazza non dobbiamo dare ascolto alla colla nella piazza
E voi non siete piazza quello che abbiamo detto ai califfi della maggioranza fuori da questi palazzi in cui si fa finta di costruire politica
Non c'è piazza c'è la società e cioè società che vuole finalmente giustizia al mondo giustizia sommaria vuole giustizia giusta vuole giustizia e verità ecco perché hanno paura di voi
Ecco perché non hanno approvato la legge che aboliva l'immunità parlamentare mi dispiace in questo di dire che purtroppo siamo stati pochi a continuare a sostenere questo progetto che non era un progetto massimalista che non era un progetto un progetto di generico rancore o di generica colera è un progetto di grande civiltà
Lo abbiamo chiesto che venisse consentito al giudice Di Pietro che civilmente lo aveva chiesto dopo due mesi l'inchiesta che potesse perquisire
Gli uffici e le abitazioni dei per delle persone che sono sotto processo a Milano e la Camera ha detto no
Non vogliamo che vengono perquisiti gli uffici di Pillitteri non vogliamo che vengono perquisiti gli uffici di dal pennino di Tognoli e così via questo ha detto la Camera questo tentativo estremo di continuare a conservare tutti i propri privilegi perché hanno paura di voi
Io ho avuto la sensazione fisica di come abbiano paura di voi l'ho avuta oggi pomeriggio quando alla Camera si parlava di autorizzazione a procedere c'erano otto autorizzazione a procedere da concedere
Ed è motore da sei a procedere con cere confronti dei peggiori politici che abbiamo in Parlamento si parlava di Pillitteri si parlava di D'Amato
E si parlava di questi omini in loro presenza
La cosa atroce la cosa triste e che Pillitteri che D'Amato che tutti gli altri notabile la vecchia politica erano lì in Parlamento oggi a dire sì perfetto OK autorizzate questo rinvio a giudizio
Non siamo al di sopra di tutto questo e dispensa vano sorrisi carezze
Ridevano parlavano scherzavano mostravano questa finta allegria questa finta serenità io in quel momento ho capito che hanno paura ho capito che siamo ai dei all'ultima fase di questa di questo impero siamo a giorni di fine impero
Il problema è che dobbiamo costruire noi
Quello che seguirà queste imperi dobbiamo costruirlo ovunque non possiamo delegarlo possiamo delegarlo alla gente di Palermo possiamo delegarlo soltanto a coloro che andranno a piangere ai funerali di un magistrato ammazzato l'abbiamo costruito anche in questa città io credo che in questo momento se qualcuno ritiene che questa città sia estranea
A questa emergenza mafiosa o è un imbecille un corrotto questa città sa e lo sa sulla sua pelle
Però sa sulle cronache di ogni giorno e che questa città purtroppo e parte integrante di questa geografia mafiosa come ormai sono parte integrante i di questa geografia mafiosa tutte le grandi città italiane
Io vi dico di più probabilmente il fatto che in questa città la violenza non abbia mai avuto i picchi picchi forti picche anche coreografici di botti che a Palermo ha saputo fare questo non vuol dire che ha che a Catania la mafia sia meno pericoloso vive soltanto che a Catania la mafia governa mentre a Palermo e costretto ad uccidere
A Catania la ma che è stata costretta a uccidere poche volte perché a Catania purtroppo la società riuscita a sviluppare con molta più lentezza i suoi germi di dissenso la sua capacità di indignarsi però adesso tutto questo lo sappiamo
Allora se voi miei per chiedere per quale motivo
Stasera qui a Catania noi veniamo a parlare di Maspero vediamo a parlare di democrazia e di libertà di verità e di giustizia nominiamo ad esprimere anche la nostra solidarietà umane da cittadini a un uomo come Leoluca Orlando
Io mi venga a dire che in questo momento a Catania in quel palazzo in questa città stanno decidendo del vostro destino stanno decidendo come verranno spesi ottocento miliardi
Ecco perché in questa città si uccide ecco perché in questa città si è creato questo connubio così forte fra mafia politica affari perché questa città Bolano scorrono i miliardi ottocento miliardi
Questo Consiglio comunale che da sei mesi chiediamo che con un atto di suprema civiltà rassegni le proprie dimissioni
Questo Consiglio comunale che per trentadue sessantesima inquinato perché trentadue consiglieri su sessanta solo sottoposti a giudizio penale che governato da una giunta che per sei dodicesimi è formata da assessori sotto processo questo Consiglio comunale
Non vuole dimettersi perché bisogna decidere come spendere questo denaro voglio decidere serenamente il loro come spendere il vostro denaro ottocento miliardi che serviranno a decidere come verranno
Definiti i grandi appalti e la prossima stagione politica non è tutto questo ormai lo sappia
E abbiamo il dovere di pretendere che anche in questa città si faccia una guerra spietata civile dura di buonsenso contro qualsiasi impunità a me hanno raccontato un esempio minimo
Minimo di queste impunità quotidiane cittadine di cui ci si dimentica presto che forse nessuno Dino di voi viene a sapere se non c'è qualcuno che finalmente ha voglia di tirarlo in faccia la gente dire succede anche questo succede
Che un giudice che un giovane giudice che è la mia città in questa città e che decide di indagare sulla sull'aggressione subita dalla stesso dall'ex assessore lavori pubblici Cantarella che per chi non lo sapesse e l'assessore più in quesito d'Italia con una dozzina di procedimenti penali in corso oltre che essere iscritto alle liste la mossa arriva bene questo giudice comincia a indagare su questa aggressione che evidentemente ha un senso un significato a un retroterra un motivo
E comincia a raccogliere elementi indizi prove ricostruisce alla fine chiede che le come logico chiedere atti
Ha un'idea di di ambiguità nella vicenda che vuole capire fino in fondo qual è la verità di questa vicenda chiede che i telefoni dall'assessore Cantarella vengono messi sotto controllo
Per capire finalmente qual è la verità che si cela dietro la storia di questo mo'politico che senso un comizio è stato eletto con il massimo dei voti perché ha avuto dodici procedimenti penali e che continua a governare questa città
E accade anche che Alba procure la Repubblica di Ricardo
Tu non puoi mettere sotto controllo i telefoni l'assessore Cantarella perché non vogliamo verità in questa città
Togliamo perita addomesticate verità dolci di mezze verità vogliamo i fare in modo che le grandi verità quelle che ci turbano quelle che ci mandano in piazza quelle che ci fanno capire che noi siamo parte di questa battaglia come a Palermo e a Milano
Vogliono che queste verità non vi arrivino mai però io sono ottimista
Io so ottimista perché io credo che voi ormai tutto questo lo sappiate lo abbiate inciso nel nostro codice genetico abbiate inciso nella vostra storia la vostra memoria io sono sicuro che i tentativi che hanno fatti in questi mesi e in questi anni per strapparmi la vostra memoria
Per farmi dimenticare quello che è accaduto in queste città e in Sicilia
Questi tentativi sono andati a Botero me lo conferma soltanto il fatto
Che noi in questa strana estate in una sera di fine luglio ci ritroviamo in tanti a parlare alle nove di sera di democrazia di verità e giustizia
Conferma il fatto che questo non è un episodio isolato questa non è una richiesta generica di solidarietà queste una voglia indignazione civile che ciascuno di voi sente allora io vi dico prima di cedervi il microfono perché anche questo è un momento di di civiltà è importante che ciascuno di voi possa dire qual è la sua idea di democrazia in questa città qual è questa sua idea di governo di democrazia in questa città qual è la sua idea di verità di giustezza di questa città dovrà prima di cedervi il microfono io vi dico
Per favore restate uniti restate con noi
Impedite che veniamo cacciati in un angolo
Impedite che veniamo cacciati in una clandestinità politica dalla quale vogliamo uscire stiamo uscendo nonostante le censure dei giornali nonostante la disattenzione dei mass media nonostante la violenza stiamo uscendo per dire vogliamo governare la vostra indignazione
Aiutateci a governarla qui perché se questa battaglia la faremo soltanto dei palazzi la perderemo se la battaglia che faremo dei palazzi riusciremo a portarla anche nelle strade e nelle piazze questa battaglia sicuramente la vinceremo insieme
Dunque apriamo questo microfono sulla città
Abbiamo innanzitutto qui un microfono volante che possiamo portare dovunque
E e se c'è qualcuno che invece desidera venire a parlare qui dal palco naturalmente lo può fare
Io ritengo che questo sia un momento importante diciamo di questa manifestazione
Sì un momento importante di questa manifestazione momenti in cui diciamo la nostra indignazione come diceva precedentemente Claudio può essere espressa con forza davanti a tutti ma diciamo dobbiamo vincere semplicemente
Un attimo di timidezza ma io credo che diciamo parlare oggi per tutti noi sia estremamente importante dobbiamo parlare
Innanzitutto diciamo per per questo sentimento di speranza di cui i parlavo prima
Tra l'altro diciamo tra poco tra circa un quarto d'ora mi comunicano che arriverà Leoluca Orlando e quindi diciamo la nostra manifestazione continuerà con il suo discorso quindi vi invito a prendere la parola ecco vedete che lì c'è un microfono
Sollevato
Chi vuole parlare si accosti non c'è problema
Liberamente
I sei io sono Gianfranco sono di Catania e vorrei dare voce per tutti i giovani coetanei e non solo
Per poter dire che di i mafiosi ce ne sono continuamente e noi catanesi ne siamo vittima ventiquattro ore su ventiquattro inutile star lì ad elencare
E quindi credo che un'ottima forza sarebbe quella di insieme alla fila alla posta al senso vietato alle grandissime macchine con i cellulari messi agli incroci che impediscono di passare bene di ribellarsi
E non di non fare niente aver paura certo c'è da sinceramente d'aver paura
Però è chiaro che se magari tutti insieme si fa uno sforzo forse le cose un minimo possono cambiare solo questo
Grazie Gianfranco
Lei e
Non gli ho dato che mi chiamo giurato io sto guardando lì nel municipio mi sembra l'opera dei pupi
Più
Quindi ritorno alle marionette Poupard là dentro
Va bene grazie grazie senatore momento io
Dopo il saluto alle guardie di pubblica sicurezza che rischiano la vita tutti i giorni ai carabinieri com'è noto i fratelli
Grazie signor curato le sue parole che fanno tanto piacere
Lei le vuole evadere della polizia ad dovesse
Campo libero delle vere aree tutta questa dalla immensa
Grazie i sei io sono Carlo volevo fare una così un'osservazione un po'parallela a quella del ragazzo hanno preceduto cioè io credo che per un otto a coerente alla mafia non basta solo essere qui stasera poi buonanotte
Cioè non ci dobbiamo rifiutare di andare a mangiare a ballare nei locali gestiti dai mafiosi e delinquenti
E sappiamo tutti quali sono quindi non è il caso di dirlo se vogliamo essere coerenti dobbiamo solo fino in fondo
Certo anche questa è una maniera di essere coerenti e rifiutare la partecipazione accorda qua i mafiosi
Lei è la signora Rau
E a dire queste
Lunedì sera quando è stato annunciato
Per il capo della mobile di Catania
Al comune si sono riuniti come niente fosse un fatto altro che litigare tende nel no fare un attimo di silenzio a parte che non avrebbero dovuto nemmeno riunirsi
Adesso che città stanno ad ascoltare ed a dire questo
La loro prima di poter Ricci amministrare a diventare nostri amministratori devono essere coscienti di D'Aversa per amministrare la città
La ringrazio poco
Io vorrei sapere
Dei governanti italiani perché permettono al signor Bossi
Di cui io abito là vicino a lui
Di fare tanto di quelle buffonate che lui vorrebbe dire di dividere il nord Italia con la Sicilia luglio ha dimenticato che noi nella classe mille novecentoventisei nel lontano mille novecentoquarantatré abbiamo avuto dei morti
Indipendentisti e i catanesi debbono sapere che c'è un simbolo il professor Canepa e gli altri siciliani che Annino hanno subito la privazione della vita per potersi liberali dal Nord Italia
Giusto e allora questa l'ho fatto italiani Fusi noi usiamo siciliani prima
Questa è una battuta hanno mandato l'esercito italiano contro i separatisti invece adesso i signori parlamentari italiani cosa fanno
I signori per la vita italiana e le concede loro di parlare di diritti adesso che siamo in un momento di democrazia loro cosa fanno
Mi fa parlare ancora lo fanno parlare ancora quel gruppo signor Bossi io li manderò una bella foto con i nostri morti inoltre molti sono quattro universitari di catanesi
Purtroppo l'olio ci andrò contro la la più grande diciamo arma arma nel senso di dire i carabinieri li hanno fatti combattere contro i carabinieri contro i nostri fratelli
E allora dunque discorso perché è molto lungo vorrei ancora evidenti perché ma il governo italiano
Il governo italiano gli attuali governanti permettono ripeto ancora perché mai lo fanno ancora parlare
Perché vorrei sapere ha capito
La ringraziamo signor Poma ma io credo che se in questa piazza tutti noi siamo convinti di essere sia siciliani sia italiani e siamo uniti per questa Repubblica per questa Sicilia raccontano noi l'abbiamo capito non c'è il rischio
Bergamo capito tant'è vero che ci ridiamo sopra che adesso purtroppo non tipo per dirigere la Sicilia in un mondo democratico per ripulirlo e perciò dico io perché raziocinio suona grazie
Grazie ha giurato
è io ossa notifica insieme
E voleva dire quei sto in questi giorni e si stanno pregando fiumi di inchiostro
Si parla da destra a sinistra
E ognuno vuole dire la sua però capiamo che anche siamo stanchi di sentire parole vuote
Qualcuno sta anche organizzando per combattere la mafia
Raccolta di denaro collette varietale devolvere ai figli delle vittime della mafia
Ecco io credo che questo non è un buon modo dignitoso per combattere la mafia i figli delle vittime non hanno bisogno di collette
Per questo c'è lo Stato che abita stabilito i risarcimenti lo Stato che ha predisposto delle leggi adeguate
Raccogliere collette fare spettacoli e mostre distogliere la nostra attenzione da quell'ok la vera battaglia contro la mafia cioè estiva chi vorrebbe ridurre a queste cose
Stiamo attenti è una forma come non farci pensare
E allora io
Dico rifiutiamo resterò tipo vi e coinvolgimento a questo tipo di speculazione
E invece mi sento di dire quaestor che per combattere veramente la mafia no ai di città insieme lo diciamo già da tanto tempo bisogna cominciare seriamente a dare Vieja a quella che è la polizia della a dei palazzi
E per punizione parata intendo tutti quei politici di cui poco fa Claudio Fava parlava che inquinano e hanno hanno inquinata inquinano in questo momento le istituzioni
Ce ne sono tanti lo sappiamo dico lasciamo però non si fa niente per cacciarli via e questi due in un modo veramente sfrontato continuavano ancora
Assad era in quelle maledette poltrone perché non vogliamo lasciarle abbiamo chiesto tante volte
Abbiamo fatto richiesta di scioglimento per quanto riguarda la nostra città nel consiglio comunale ebbene voi assistente giorno per giorno alle vergogne non si che vanno in continuazione ci sono due giunte quasi parallele una ufficiale
è uno da ufficiosa istante separata e decidono i loro interessi nel loro ogni il il i loro affari prendendo si beffa di noi ecco lei questo non lo dobbiamo consentire noi non abbiamo non pensiamo che sono credibili questi signori perché dopo che hanno sfasciato per quarant'anni
Hanno sfasciato tutto quello che hanno sfasciato come possono loro adesso magari qualcuno che si prenda con qualche programma con qualche riverniciata oppure con qualche azione di trasformismo prometterti che può eventualmente a contribuire a risanare la vita del Paese non è credibile come insetti nel quarantatré che aveva distrutto
Il paese poi si presentava è capire adesso ci pensiamo noi a rifarlo ecco voglio dire cerchiamo di riflettere su tante cose noi recita insieme già dal mese di giugno stiamo discutendo attorno a un progetto che è ambizioso però speriamo di farcela diamo con nel parlando discutendo condanne
Dei cittadini semplici e con delle borse e dei rappresentanti di forze politiche per mettere a punto un progetto che riguarda lei
Elezioni comunale del mille novecentonovantatré noi puntiamo a unno patto per Catania a un una ma presente una presenza di persone oneste per il prossimo o consiglio comunale seguiteci fatevi vedere i contributi li aspettiamo da tutti il tempo per lavorare e mandare chiacchiere via letti disonesti ed abbiamo dipende da tutti noi grazie
Ringraziamo grazie al privato tutta insieme
E anche per questa sua proposta che pubblicamente ha detto sulla piazza
Tu sei
Sono Antonio
Volevo dire una cosa
Qua a Catania si di parla si mormora di attività commerciali di però i cui padroni non sono altro che prestanome di boss mafiosi
Sì io spero che presto si riesca a fare una lista di queste attività commerciali e ristoranti discoteche etc che ci sono a Catania non sono altro che delle attività che appartengono a mafiosi catanesi
Cominciamo noi
Prima che venga fatta questa lista con l'appoggio della pubblica sicurezza della magistratura cominciamo noi cittadini a boicottare queste attività
Quando sappiamo qualcosa cominciamo boicottarla
Penso che sia qualcosa di concreto che vada al di là dello in suolo
Grazie Antonio periferico le di rimanere senza svago a Catania però purtroppo c'è forse una monopolizzazione in questo senso
Lei è il signor posso compagnie concesse avevi così lei così chiama abbaiava
Ma importante onde se è vero che parlare in questa piazza così colma colma
Debbo dire penso è talmente debole ora la prima volta che uccidono Palmer ci sono sempre per avere tutele lo hanno però ben rosè del mille novecentoquarantasette
Nel cielo di Portella della Ginestra dopo venti a due anni e che non sia quello che festeggiava la pensa dalla prima a maggio pal non c'è ciò che già conta deve prenderne diretta al popolo intervenire tutte
Per non portare accorparsi dopo agonistica mille novecento quarantotto
L'ultimo tentatore voglia percepisse né parlarne pornografica Cepelle Bayer cervello Evola Major ma la band quella che quella domanda della nostra e lo hanno fatto attentare ricorda Antonio parlante
Del novecento al cinquantatré
Fanno parte del duo totalmente alberghiera questo popolo
Bellanova trenta quaranta hanno usato la legge del gruppo cioè valutiamo la leva di cinquantuno per cento adeguata all'Appio poi partire dopo con il taglio no prego avverte il bisogno forte però aveva già Globo non è passata
L'attaccante mettiamoci in guardia aperti al pesto degna divertente ebbe a dire al popolo per interventi ritornare pavese
Benché sia eccole qua opaca però vanno ancora ettari fa pagare la parabola quella che al gruppo allora dando all'occorrenza piantate Carlo qualora vogliono all'aria aperta
Penso al disegno ed alternative al popolo indio partiamo ed evasive
Però Cornello perché vado proprio riterrebbe beh io non potrà essere deve avere buoni da varietà poi per darne lasciata vuota lasciata dritta la strada principale
Quello del Partito Comunista Italiano Unipol tradotto in appalto partito alla volta di Al Gore
Non è la ringraziamo ma guardi che questa sera in piazza siamo al di là dei partiti
Lei è
Io sono Marzia
Ma i due però io in queste ripetendo il discorso anche a parte il signore poco fa magari con un eccesso di entusiasmo vale a dire quella strada no soltanto non lasciamoci intimidire non lasciamoci neanche corrompe perché anestesia incenerite
Siamo morti qui stasera però alla fine quando andiamo a votare veramente io non parlo di nessun partito in particolare però
Molti di noi consegno la propria dignità a chi proprio non se l'America quindi siccome lo strumento che abbiamo è uno ed è importantissimo
Quando andiamo a votare non votiamo per scambio non parliamo per favore stiamo attenti e pensiamoci bene perché pulire l'uscio di casa propria Exor sarà la strada eh quanto di quel terribile si possa fare perché voi su quella strada prima o poi ci abbiamo passare tutti test ricordiamocelo
Porta Marzia voleva dire anche un'altra cosa che poi con il rischio è quello di buttare anche il bambino assieme all'acqua sporca dove appena appena è stato lavato tu sei
Io sono Marco volevo dire una cosa che spero che condividiate molti che questo è lo stato che permette a Toto Rina tramite il suo avvocato di dire io sono in Sicilia e costringe la Lukoil andò a camminare con trecento poliziotti di scorta adesso hanno l'ottico ionico
Grazie grazie
Tu sei io sono Roberto voglio ancora fonda nel Manieri sperimenta
Di consigliere comunale di opposizione
Dunque
Generalmente quando parlo non parlo mai condanna agende perché nel paese dove parlo io quando parlo io in piazza non ci deve essere nessuno indirizzò dieci persone che mi ascoltano ci risiamo le stesse cose
Qualcuno ascolta dietro le finestre ma all'ordine che nessuno vada in piazza perché la questa la volta buona insomma nella nota buone alla radio io racconta paese ora ora da quello dai fatti perché i fatti parlano di più delle parole secondo me
I fatti sono così sono questi qua
Centoventi ettari di terreno in parte Boscato
Viene comperato a seicento lire al metro quadro
Dopo un certo numero di anni
Centoventi ettari di terreno diventa edificabile
Chen dove i proprietari sono i Costanzo
Quindi un fatto casuale
Diventa edificabile
In parte edilizia residenziale
Ed in parte in zona industriale quello che
Naturalmente interveniamo perché ci sono quaranta ettari di bosco quaranta ettari di bosco da salvare
Facciamo in tutti i modi tutte le battaglie in cui gli ambientalisti
Non ci credevamo siamo riusciti ad ottenere dei decreto Assessoriale chi ha vincolato quaranta lettere di bosco
Resta
Abbiamo abbiamo quaranta ettari di bosco l'undici agosto del novantuno
Dopo che il decreto è uscito c'aveva una telefonata quelle che stanno segnando il bosco
Come sta modellando il boss come c'è un decreto quella dei che Lundy io me sto andando al mare matricola che facciamo che facciamo altalena nel bosco sì c'è una scuola di trenta operai che stanno segnando il bosco
Domandiamo lì un gruppo parte gli apre cerchiamo aiuto e che potevamo farà colpo a quel punto la i primi i arrivano dai carabinieri
Che si sono impegnati veramente devo dirlo è una postazione di fatto
In trenta minuti quarantacinque minuti è arrivata la Forestale che veniva da Zafferana
Siamo siamo un Paese più a valle
E siamo partiti due due un quattro cinque carabinieri ma siamo arrivati lì i scapola destra sia con la sinistra naturalmente non può non notare pure scappare tutti quanti ecco allora
L'interrogazione Kid via che bruciamo Ivano ai quali stiamo togliendo i rami secchi come investe copertone Cacopardo che prima hanno hanno tentato di ingenti allo ma siccome sono querce in mezzo alla Sciara pepato prende fuoco una e poi tutto si blocca la quindici euro un nuovo tentativo di intento di un altro lari coperture sono noi siamo Alcamo togliendo la la ramazza qua qua sotto la Maya
Date queste sesto nelle che avete fatto siano sei Stradella abbiamo fatto in quattro giorni prima che ce ne siamo accorti anche perché non è andato a controllare ma capite che un controllo e relativo insomma avevano fatto sei stradelle
Per potere poi entrare e in in in maniera molto veloce buttar via tutto tutto quando così quel bosco non c'era più via è inutile che le
Ebbene siamo riusciti dice abbiamo presi il bosco è sotto sequestro
Abbiamo fatto la denuncia gli ambientalisti noi consigliere comunale di opposizione tutti quanti
E questo è un e un episodio l'altro episodio tipo succede lo stesso nello stesso comune dodici palazzine sequestrate hanno rilasciato una concessione edilizia
Senza il anche con l'italo promotore fosse approvato li abbiamo diffidati niente la magistratura è intervenuta ora io dico Q come si può continuare
Come si può continuare con con con con questo tipo di amministrazione eppure Signorini hanno il sessantacinque per cento dei voti
Voi ditemi in questo modo se è possibile andare avanti se non c'è effettivamente una sensibilizzazione dei cittadini non non riusciremo a trovare un ragno dal buco possiamo impegnarci ma non so fino a che punto e se ce la faremo quindi dico tutti
è importante la partecipazione della gente e comunicare a tutti quanti che quelli che si impegnano devono essere aiutati non dico economicamente anche ma almeno moralmente
Abbiamo bisogno di aiuto diciamolo a acari notte col
Ringraziamo questo consigliere comunale che finalmente ha avuto una platea nutrita tutta per sé e ci ha raccontato due della storia due thrilling uno delle delizia né uno di un bosco
Ahimè tagliato
Lei e io sono Dario di Catania
La catanese il pivot in Mali che ogni giorno siamo costretti a subire
Tutti quelli che questa sera ci troviamo qua e anche quelli che purtroppo non ci sono
Possono esprimere il loro potere attraverso il voto il voto che noi a giugno del novantatré dovremmo dare a coloro che entreranno in quel palazzo
Se ognuno di noi prima di votare pensasse a chi sta dando il voto e non pensasse invece
Che deve dare il voto a chi gli ha promesso il voto il buono di benzina o il posto di lavoro probabilmente qualcosa potrebbe cambiare quindi quando arriverà il giorno delle votazioni alcune onorevole persone si recheranno sono il palco a parlarci ascoltiamoli
Facciamo le domande sentiamo cosa ci devono dire
Facciamoci parlare di programmi programmi vuol dire facciamoci dire cosa hanno intenzione di fare nella nostra città se hanno intenzione di allargare la strada
O di portare l'acqua nelle case che manca non facciamoci dire sono tutti corrotti e io non lo sono
Quindi
Cerchiamo di maturare con la presenza personale è con interesse chiediamo la pubblicizzazione degli atti che quei signori compiono Ali per i loro interessi e alle nostre spalle alla nostra ignoranza quando voteremo
Cerchiamo di votare con rigore con medita pezzo
Grazie grazie Dario grazie al suo richiamo all'applicazione della trasparenza amministrativa che ha senza dubbio è una delle chiavi di interpretazione di una moderna democrazia
Lei vuole parlare signora
Dica chi è
E io mi chiama nei millenni
Essa non è casalinga voleva dire i Paesi ieri sera a metà nottata per caso ha sentito la discussione al consiglio comunale di Catania e parlavano si affannavano erano pochi peraltro perché gli altri erano tutti assenti buona parte la maggior parte si affannavano a dimostrare nel centro direzionale di Sibari è una cosa urgente e i bisogni dei cani
Io nella mia ignoranza HD da questo
Forse è urgente e necessaria bene un gruppetto di persone che erano lì presenti ed alternativo altre va bene grazie signora lei che professione fa casalinga che pensa con la sua band ecco volevo sentire proprio a quel congratulazioni finora questo è un monito a tutte quelle casalinga che pensano che chi sta a casa non posso partecipare alla vita politica non è vero oggi noi abbiamo la possibilità di formarci un'opinione
Prego lei anch'io mi chiamo Adamo
Si dice che questa emergono tendenze
Invece cioè bisognerebbe ognuno di noi intorno
No mi dispiace io parlo così
Perché c'è l'unica cosa che manca a tutti i cittadini e il lavoro
Non devo più degli altri i signori di usano quelle
Vorrei
In data ringraziare marchia la ragazza che ha parlato poco fa per quello che ha detto è che io mi trovo in sintonia con lei è sulla stessa lunghezza d'onda
Pensa che per cambiare questo stato di cose e dobbiamo avere il coraggio di cominciare a cambiare noi
Non nel voto come diceva lei
Essendo coscienti ogni volta che andiamo a votare ma anche nella vita di ogni giorno ogni qual volta quei piccoli o grandi favori ci vengono proposti perché anche queste ci succede no ci vengono proposti
Ecco il coraggio di dire di no a quel favore che pure mi sarebbe tanto utile
Ma che costituisce quello strumento di potere costituisce quello strumento con cui questa gente ti tiene sotto il suo gioco allora bisogna avere anche e soprattutto il coraggio di pagare di persona
Questa credo che sia l'esperienza più forte che ognuno di noi può fare
Poi vorrei segnalarvi non è piccole episodio così en passant
Poco fa sono passato dalla questura ho denunciato quanti se ce le tante volte inutilmente da cittadino e di lusso
Magari venendosi ridente facevano espressamente cede la presenza qui a pochi metri Dino da noi Dio nel banchetto dove come tutti sapete come tutti sanno vendano le sigarette di contrabbando la faccia spesso ogniqualvolta passa
Spesso chiedono il vigile urbano a un poliziotto accanto a me tenta qui a dieci mentre sono impegnato
Ma io li capiscono annienta con tre poliziotti ma so cosa c'è dietro so cosa c'è dietro e quando mi sento dire
E purtroppo mi è successa una diecina di giorni fa ero fuori provincia era in vacanza ho denunciato un altro episodio sorvoliamo ma nel caso di raccontarlo ma quando mi sento dire da un poliziotto ed era la stessa mattina
Dell'unicità di Borsellino
Quando li sento dire da un poliziotto ma questa gente vive così altrimenti c'è la disoccupazione la sera quando Narciso Borsellino
Io ho gridato forte ma non è possibile dire
Che
Questa gente deve continuare a vendere le sigarette la droga per le strade perché se non c'è la disoccupazione
Pendiamo ci conta che queste sigarette che stanno qui a pochi metri da noi a pochi metri da noi questa droga a pochi metri da noi sono niente altroché lo strumento con cui la mafia e tiene però per potere
Non a caso qui adesso non so è cambiata la moda dei giovani si usa coté anziché rovina perché sono perché la mafia e si è alleata con i colombiani ma scherziamo
Rendiamoci conto che quando pensiamo a quel povero diavolo che sbarca il lunario vendendo le sigarette
Partiranno niente quando quel povero diavolo ma
Dietro quel povero diavolo ci sono interessi che dobbiamo colpire
E io continuerò magari per anni a fare al cittadino un po'scemo che fa finta di non capire e continua a denunciare grazie a Francesca credo che questo sia un rischiamo all'ordinaria legalità
Non forse noi non l'abbiamo necessità di leggi speciali particolari abbiamo forse necessità di applicare bene
Nel giusto senso le leggi che abbiamo
Tu sei mi chiamo Giuseppe
Volevo riallacciarmi a un discorso di Baragazza o che quel signore criticava magari
Le persone della lega nord ori nei settentrionale in generale purtroppo forse scatena Romolo mora generale però voglio dire che
La situazione io sto uscendo da confido nel servizio di leva l'ho fatta lordo la sezione quella che Sala con l'atto molti siciliani ci sono persone che addirittura specie ragazze l'entroterra non mi riferisco a Catania che più o meno c'è un certo movimento culturale
Però ci sono la strada non sarà neanche chi è presenta la refurtiva oppure Kiki chi possesso il Presidente del Consiglio
Una cosa è banale del genere mi riferisco anche all'ultimo interviste su RAI tre supera i telegiornali che intervistavano alcuni ragazzi Partanna e di Palma di Montechiaro che addirittura la fa ora alla mafia e predicavano la superteste di Borsellino resterà suscitata
Certo tutto esso fa proprio
Scusa se ti interrompo ma in questo momento in piazza è arrivato un personaggio che tutti noi aspettiamo un applauso a Leoluca Orlando
Città insieme volevo indicarvi un un percorso che potrebbe essere anche quello di un un recupero anche della dignità di cittadino
E chiaro che i progetti a lungo termine quali quelli del
Della restituzione della della nostra terra ad un livello di qualità della vita che possa essere paragonato a quello non dico europeo ma comunque del resto dell'Italia sono chiaramente tempi lunghi
Chiaramente
Va bene ragazzi ne parliamo un'altra volta
No coraggiosissimo
Grazie revoca arrivato già ora
Ore Alberto aveva piazzato
Buona fa
Io do subito la parola la parola Luca Orlando dico soltanto che ho la sensazione alla non è la speranza e la sensazione nettissima che voi non siate qui
Non siete rimasti qui due ore semplicemente per dare un attestato di solidarietà nata perché volete anche dire in questo modo che voi ci siete ci sarete anche domani e che questa città volete riconquistarla
Fava
Voglio voglio dirvi subito grazie
Grazie per esserci grazie per esistere grazie
Grazie per avere saputo attendere grazie per aver dato con questa manifestazione di presenza la riunione risposta alle tante insidie tanti pericoli ai tanti rischi di questi giorni di queste settimane di queste ore
Grazie per essere qui a Catania come ieri siamo stati assieme con Antonino Caponnetto
A ricordare ieri il ventinove luglio la morte di un magistrato del consigliere Rocco Chinnici
Ricordarlo a Firenze perché ci è sembrato che fosse importante mi è sembrato che fosse importante essere accanto ad Antonino Caponnetto nel ricordare
La strage di via Vittorio e Federico
Per ricordare ancora una strage di questa lunga catena di sangue
Per dire quanto sia importante
Andare avanti
Canti Luca Coletto venerdì scorso
è stato durante i funerali di Paolo Borsellino il cuore il cervello di tutta Italia
Ha saputo esprimere con le parole che ha detto
In quella chiesa di Santa lui sa di maniglia ha saputo esprimere i sentimenti te la gente onesta da la città di Palermo dal sito e la Sicilia Alitalia tutto
E anche chiesto scusa
Ha anche chiesto pubblicamente scusa
Per quella frase per quell'espressione detta uscendo dalla casa di Paolo Borsellino
Quando scendo
Dalla casa di Paolo Borsellino
Antonio Caporetto ha detto in lacrime e tutto è finito
E ha chiesto pubblicamente scusa di aver detto che tutto è finito
Dicendo che l'usare il diritto di stabilire che tutta la finito anche se per lui in quel momento tutto sembrava che fosse Fini
Dobbiamo essere grati a Caporetto
Anche per aver detto quel tutto è finito
Che ci ricorda come in questa battaglia così dura resta forte il sentimento ma valori che stiamo delle persone umane noi non diventiamo delle cose degli oggetti
Meno che mai
Non diventiamo degli animali perché siamo braccati inseguiti perché qualcuno vuole in qualche modo snaturare o stessa vita vuole impedire cd estere di provare sentimenti che abbiamo e che vogliamo continua ad avere nonostante tutto
Quindi grazie al primo capo letto per aver detto quel tutto è finito e grazie soprattutto per avere poi corretto chiesto scusa dicendo che era sbagliato
Siamo qui in questa piazza per continuare questa battaglia
Questa battaglia
Questa battaglia e questo sconto
Quello scontro durissimo tra legalità e illegalità
Una vera e propria guerra
Per qualcuno immagine che siccome la guerra ci vuole l'esercito per vincerla no non ci vuole un bastone Sesto ci vuole molto di più e molto di meno esercito per poter vincere questa guerra
Ci vuole
Che i nostri sentimenti verso rischiose speranze diventino governo diventino vita politica di questo nostro Paese perché oggi in Italia ce lo sconto duro durissimo tra legalità e illegalità
C'è uno sconto duro durissimo tra legalità e illegalità nel Nord come nel sud del Paese
Lo scontro che ho subito il volto dalla corruzione o il volto e la mafia chi assume comunque un volto più volto comune di quanti non voglio non voglio che il nostro Paese esca esca dalla illegalità
E c'è c'è chi sta lavorando chi sta lavorando perché la guerra Contini ma c'è anche chi sta preparando la pace per quando la guerra comunque sono affini
La pace la stava preparando l'avvocato Agnelli il quale vorrebbe
Convincerci che le tangenti che la corruzione solo un fatto normale
Vorrebbe convincerci cioè
Che è giusto che è giusto è quasi è quasi un merito e quasi il contributo generoso dall'impresa alla politica il paga la tangente
Vorrebbe che noi entrassimo in Europa
Con questa legalizzazione della illegalità
Va assume a giustificazione la sua scelta l'avvocato Agnelli Due il colosso il colosso la FIAT va dicendo la tangente alla pagata perché è stato costretto a pagarla
Pensate il colosso la FIAT è costretto a pagare la tangente all'avvocato Agnelli vorremmo ricordare avvocato Agnelli lei è stato costretto a pagare la tangente mentre invece i piccoli commercianti di Capo d'Orlando lo sono stati costretti a pagare la tangente
Piccoli commercianti il Capo d'Orlando di Catani dal gusto di Palermo non sono stati costretti a pagare il pizzo la tangente io sono ribellati i loro piccoli piccoli però aziende
Costretti ogni mese a fare i conti con un bilancio non sempre rosso non sempre positivo
Ebbene vorrebbero in qualche modo che noi entrassimo d'Europa con queste idee commenti cioè che la illegalità e quasi un male necessario anzi quasi un bene comunque bisogna accettarla un dato strutturale se dovesse passare questa impostazione
Giudici coraggiosi e onesti come Di Pietro come Cassol finiranno con l'averlo a fare potranno andare a passeggiare in giro per i giardini pubblici o città convinti che tanto inutile inutile
Perché tanto qualcuno più furbo e più intelligente ha capito ha spiegato ha convinto tutti la tangente va pagata
Un passaggio strutturali necessario del sistema
E non diverso guardate non diverso è in questo nostro Paese l'atteggiamento che si cerca di perseguire con riferimento al tema della mafia
E posso ma è singolare che in questo momento in cui ha ancora abbiamo davanti agli occhi le immagini di stragi può sembrare singolare che non ci si preoccupi di capire cosa accadrà dopo quando le stragi dallo finite perché qualcuno sta costruendo le stragi ma sta anche costruendo al dopo le stragi
C'è qualcuno che vorrebbe in questo nostro Paese
Alla fine anche la mafia diventi un elemento strutturale un evento strutturale del sistema magari raggiungendo un compromesso un accordo per cui è bene che le cosche mafiose lucido più troppi magistrati troppi poliziotti dopo troppi politici ma poi OPA bevesse in cambiavano la prossima di riciclare i loro interessi
La possibilità di essere parte integrante strutturale di un sistema in questa città in questa città di Catania dove c'è un simbolo
Di questo tentativo di rendere legale illegalità la vicenda del Cavaliere lavori Cattani una vicenda emblematica di quanti vogliono contemporaneamente
Di quanti vogliono contemporaneamente ad avere rapporti con la mafia e con le cosche mafiose con Santapaola e correi
E poi vi schiacciano l'occhio dicendo che adesso adesso è possibile riciclarsi adesso bisogna rendersi conto che comunque comunque questi interessi sono una ricchezza un patrimonio solo elemento strutturale
C'è il pericolo che si entra in Europa di Maastricht con queste idee
Si entri cioè con una illegalità che diventa legale se dovesse passare questa impostazione il sacrificio dei tanti dei tanti che sono morti l'anche in questa città per combattere la mafia rischia di essere un soltanto un sacrificio crudele ma anche un sacrificio inutile
E allora c'è il rischio il sacrificio di Pippo Fava di Pippo Fava diventi una specie di reperto archeologico
Uno che lo ha capito credo raccordarsi chiedo a scendere a patti
Che la mafia non si può combattere fino in fondo bisogna in qualche modo scendere a compromessi non non siamo d'accordo non è così dobbiamo ribellarci
Perché non passi questo atteggiamento suadente magari reso più suadente più convincente da qualche minaccia ripetuta ossessivamente per parte arrendere per particelle noi non ci arrendiamo noi non cediamo non lo consentiremo mai
Voi non consentiremo mai
Che la mafia venga considerato elemento strutturale non lo consentiremo se uccide non lo consentiremo neanche più lucide perché la mafia comunque uccide la speranza comunque uccide la democrazia comunque uccide la vostra voglia la democrazia compiuta
Ed è per questo che oggi è in corso nel Paese sullo scontro durissimo tra legalità e illegalità
Uno scontro che qualcuno vorrebbe in qualche modo condurre soltanto esibendo l'esercito ed è singolare che a esibire esercitabile ad esempio sia quel salvando la cui presenza ha visto la difesa è una presenza inquietante
è una presenza inquietante
E noi non noi non vogliamo non consentiremo non vogliamo e non consentiremo
Non vogliamo e non consentiremo
L'onorevole Nando cancelli questa inquietudine mandando esercita in Sicilia noi continueremo ad essere inquieti
Continueremo ad essere inquieti
Perché sappiamo che stavate così potente lo è perché può contare sulla complicità sulla protezione su pezzi importanti del sistema politico il sistema economico di questo nostro Paese
Codice lo scontro forte tra legalità e illegalità uno scontro forte fortissimo dello scontro che noi vogliamo fino in fondo a portare
Sapendo che non c'è spazio per le zone grigie
Non c'è spazio per gli utili idioti non c'è spazio cioè per coloro i quali penso di correggerlo aggettivo di attenuare il tono del press toni che ha usato di chi di cardi perché ha detto una parola di troppo perché questo queste una strategia ovattati che già conosciamo
Quella che cerca in qualche modo di invocare la moderazione la prudenza poi schiaccia l'occhio a quanti invece costruisco un sistema di legalità
Questo scontro tra legalità legalità allo scontro duro durissimo oggi al nostro Paese ma c'è una preoccupazione abbiamo una preoccupazione io ho fortissima preoccupazione in questo momento
La preoccupazione che ci si convinca tutti della legalità per definizione stavo posizione la legalità per definizione sta fuori dal governo sta fuori dal Palazzo
Sì sì comica cioè che la legalità sia un valore fuori dal sistema democratico mentre invece la illegalità finisce col catalizzare il governo qua catalizzare le istituzioni di governo se dovesse passare questi poi
L'azione cioè cioè dovessimo rassegnarci ad essere convinti che la legalità e soltanto in questa piazza tra la gente non può diventare invece elemento di governo di questa città se dovesse passare questa convinzione
Noi siamo sicuramente una condizione disparate
Noi dobbiamo fare ogni sforzo perché la legalità diventi valore di governo dobbiamo rivolgere un appello forte fortissimo al Capo dello Stato come come Oscar Luigi Scalfaro
Richiamando la sua onestà personale per cui sia coerente con sullo stato sociale ci aiuti a non essere ammazzati soprattutto ci aiutano le star la piazza a gridare ingoia carità mentre nel Palazzo si stanno i farabutti collusi con la mafia isolotti
Noi vogliamo
Dove vogliamo portare dove vogliamo portare
Noi vogliamo portare dentro il palazzo e la politica il valore di legalità
Perché se poi la carità dovessero rimanere fuori dal pub sulla politica allunga potrà anche accadere che in tanti ci si stancherà di continuare ancora a chiedere quei tali giustizia
Ovvero qualcuno si comincerà sarà forbice diventa troppo ampia tra legalità e illegalità qualcuno si incomincia che l'unica risposta non può che essere la rivoluzione
Noi non vogliamo nella prima nella seconda noi vogliamo una rivoluzione gentile noi vogliamo cioè portare dentro il palazzo e la politica e i nostri valori Dosso visti la nostra voglia di futuro
Per questo quando qualcuno mi dice quando qualcuno mi chiede ma quale il tuo sogno cosa che cosa che tu hai fare io ripeto dicendo a voce alta io non so ogni mio sogno ritornare a essere sindaco di Palermo
Il mio sogno di essere sindaco di quella città
Perché sarebbe sicuramente un fatto straordinario sarebbe sicuramente un fatto straordinario sembra potersi muovere una persona come me che è responsabile nazionale di un grande movimento nazionale non al Parlamento
Ma al sindaco la città simbolo
Per l'ascolto tra legalità e illegalità dello sconto tra democrazia e clientelismo lo sconto tra vita e morte una città simbolo pensate come sarebbe diverso il mio Alitalia se ci fosse Nando Dalla Chiesa Sindaco di Milano
Pensate che potrebbe diverse minoritaria tesi falsa Claudio Fava sindaco di Catania pensate che poi sarebbe
Diverso è il migliore questo nostro Paese
Se noi avessimo la possibilità e dobbiamo avere la possibilità avremo la possibilità di diventare con i nostri valori però si sorrisi grosse speranze una forza di governo del mutuo di questo nostro Paese
La potestà qui la lo sto stare qui il rosso stare qui ha un senso perché anche un modo per sentirci tutti un poco più forti
Per scambiarci forza anziché paura per scambiarci speranza sedie disperazione ma anche soprattutto per dirci comma con voce alta più alta possibile perché la sentono tutti
Per dirci con voce alta la più alta possibile
Che noi vogliamo andare avanti con un
Dunque vogliamo andare avanti comunque questo Paese lo vogliamo governare noi vogliamo portare il questi sorrisi questa pace cassare la piazza dentro il palazzo dance
Il palazzo e la politica perché non possiamo consentire di continuare a incontrarci nelle piazze a dire basta o dopo gli tutto continua come prima
Questa è l'impegno che noi possiamo assumere questa sera queste l'impegno che non assegnano questa sera questo forse e il modo migliore per ricordare i tanti che sono caduti sparando possibile affermare nel nostro Paese la legalità
Questo è certamente l'impegno che era forte primo che arrivassi qui in questa piazza che sicuramente oggi ancora più forte dopo che ho visto quello che già sapevo che siamo in tanti in tantissimi a volere cambiare
E vi ringrazio per la testa per aver dato questo segnale di speranza per la nostra città arrivederci