A Freetown, Sierra Leone, centinaia di vittime per una valanga di fango Intervista a Jean-Leonard Touadi

Siamo in collegamento telefonico con Jean Leonard Touadì che è un politico giornalista ma in quella luce ben nota radio radicale giacché curatore in quanto curatore della rassegna stampa africana che va in onda la domenica alle ore undici e trenta questo oggi abbiamo ha raggiunto Touadì per telefonicamente perché vogliamo parlare di quanto è avvenuto un fatto estremamente grave avvenuto nello Stato del Sierra leone sta parlando di un piccolo Stato de dell'Africa occidentale che si affaccia sul mare Atlantico a una capitale che a Freetown piccola diciamo così per numero assoluto in termini di popolazione circa un milione di abitanti ma insisteva mente popolata che bene è avvenuto un gravissimo come dire evento meteorologico estremo che ha provocato una valanga di fa lo che ha travolto una parte della città la zona di l'aria di reggente propone la parte sud d'
La città ci vuoi raccontare meglio anche le dimensioni di questa catastrofe che è stata annunciata diciamo quello che è avvenuto e di proporzioni davvero
è estremamente gravi perché
è avvenuto di notte alle quattro di mattina quindi un orario inutilmente dove una popolazione sta ancora a letto a dormire
E è avvenuto non tanto nella parte consolidata della città con calde con scritte in modo strutturato ma in un quartiere dove di abitazioni sono abitazioni infortunato c'è il piano regolatore non c'è c'è possibilità di drenare e le acque
E questa bomba questa bomba da alcuna ha colpito le tensioni nel Socorro
Trascinando le inchiodato quei pochi averi che detengono in queste case e in una in un mare di dei periti di far luogo che ha sepolto bilancette la croce rossa
Di Freetown in questo momento di trecento dodici morti Ippia il pedone due mila persone che sono rimaste senza casa però voi sapete che in questi quartieri
Criticava coltiva in realtà sotto come dire estensioni di chilometri di i chilometri di carte costruite parlare Ico con materiali assolutamente il precarie fragile
E quindi sull'uscita esattamente quante volte famiglie in quante persone vi abitano quindi è un bilancio molto probabilmente che defilato a accrescere vista la proporzione
La
Virulente raccolta relatore tabaccheria colpito il quartiere di Freetown soprattutto appunto in questa zona della sfida che regge
Dunque abitazioni soprattutto abusivi al di fuori di qualunque piano regolatore sì non ho letto male il governo di amministratori locali ma anche a livello di governo nazionale da tempo era conscio di questo problema ha cercato anche di revocare trasportare fa sport aree spostare queste persone che comunque già che vivono anche in estrema povertà poi non avendo come dire soluzioni alternative sono tornato ad occupare a riprendere quei posti in cui avrò trovato rifugio
Sì per contestualizzare la Sierra leone
è uscita da una lunghissima guerra civile quindi è un Paese ancora segnato da da dalle conseguenze di questa lunga guerra civile che l'arpista insieme alla sua e bellezza paese vicino la Liberia
In questa candida utilissima guerra chiamata guerra dei diamanti chi da quella parte dell'Africa e e quindi una popolazione che ha dovuto fuggire le campagne per venire nella capitale Freetown cercando il rifugiarsi perché il Lippi è imperversavano soprattutto nelle donne di campagna
Sempre per contestualizzare la Sierra leone insieme alla vicina di Imperia saranno stati è stato tra i Paesi colpiti
Dai bolla da questa da questa terribile epidemia direi buona che è stata dichiarata
Terminata ma le cui conseguenze gravano ancora sulla popolazione che parla di quattro mila persone ancora sotto stretta sorveglianza medica
E l'epicentro della piste della povertà della miseria di queste persone che hanno cercato rifugio aprì tale è proprio questo quartiere reggente insieme a Dario Grieg un problema ed altri ancora io
Che Krizia che le carte di
Tuttavia alloggiare questa popolazione
Un'impresa devo dire l'abbastanza ardua per un Paese dalle reddito estremamente basso colpito dalla crisi e colpito soprattutto da queste epidemie di Ebola che ha fatto arretrare
Le performances economico economiche del Paese i tantissimi punti dal punto di vista del del del prodotto interno lordo
E e questo piove sul bagnato e davvero si potrebbe dire drammaticamente principale cava solo questo per la fiera leoni e per Freetown
Ma questa è la caratteristica di molte città africana accanto alla città moderna quel quella visitate dai turisti ideali delegazione ufficiale poi ci sono
Tre quarti di queste città che sono invece costruita alla meno peggio con materiale di risulta
E in questo caso con tetti di lamiera che anche qui hanno ucciso perché il fango trasportando questi tetti di lamiera
A ferito gravemente a volte anche mortalmente il alcune persone
Così vediamo intanto che sono stati impiegati militari l'esercito innanzitutto
Si può immaginare un qualche tipo di intervento aiuti internazionali intanto quanto meno dalla Unione Africana for in questa condizione in cui si trovano questi quartieri vinicolo
Imminente quello che si possa dichiararsi una epidemia di colera perché l'acqua trasportata dalla pioggia con tutti gli oggetti
Che fanno da dentro le acque dentro il fango con nell'aprile col
Costruita alla meno peggio che sono adesso tutta la superficie il rischio di colera è la cosa più temuta dopodiché pentiti queste persone avranno bisogno di tutt'oggi coperte avranno bisogno di un luogo dove rifugiati inattesa appunto che questa questa ondata di maltempo possa passare
E sulla lunga scadenza
Come si diceva prima sono popolazioni che hanno bisogno davvero di tutto e quindi spero che ci sia la mobilitazione
E la comunità internazionale Lara e le ONG italiana loro molte congregazioni missionarie italiane e anche con i medici che lavorano in Pirelli oggi abbiamo accettato la croce rossa che è già presente
Davvero in questa disgrazia
Però dal piano che la fino all'ultimo costa usufruire della solidarietà internazionali cartario primi conto a questa terribile catastrofe naturale che ha che si è abbattuta sulla capitale si sta
Grazie grazie veramente lascia Leonard Touadi buon lavoro playboy