Il Maratoneta - Trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica

Il maratoneta
Trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di circa cinque
Buonasera a tutti e benvenuti questa sera presentiamo il il libro l'ultimo gesto d'amore Mina Welby con Pino Giannini un un libro che ha la prefazione di Emma Bonino nella postazione di Beppino Englaro e a parlarne abbiamo Gilberto Corbellini professor Gilberto Corbellini
Che un un accademico professore di storia della medicina e insegna bioetica della Sapienza di Roma e che con Mina Welby condivide l'impegno dell'associazione Coscioni quale ricopre l'incarico di consigliere generale Mina Welby che salutiamo c'è vado in ordine di l'esposizione Pino Giannini che l'autore insieme a Mina di questo libro di questa intervista che però questa sera si parlerà anche a nome dell'editore che per un un lieto evento non è qui con noi
E il senatore Luigi Manconi presidente della Commissione diritti umani di Palazzo badava buonasera a tutti allora innanzitutto Pino Giannini il libro come dice Emma Bonino nella prefazione
è un libro che forse andrebbe letto innanzitutto dai parlamentari perché pensavo a una di quelle pubblicazioni che andrebbero mandate in casella tutti
I senatori e deputati perché è il perfetto manuale da da compulsare prima di affrontare il tema del testamento biologico della da oggi un testo come quello di cui si devo curare da situazione Coscioni sulla sul fine vita che da mesi ormai attende invano nella nelle pieghe del dell'ordine del giorno di Montecitorio a parte questo però a parte il dato politico c'è anche un dato umano un dato privato che appunto sempre Emma Bonino rileva nella sua prefazione perché come in effetti leggi interviste come aprire la porta di di casa dei di minareti Piergiorgio di vivere con loro e capire quello che è stata questa vita d'amore perché di questo si tratta una storia semplice ma quanto mai anche lo stesso tempo complicata e allora presidente dei modi di capire attraverso questa questa bellissima storia bellissima quanto difficile
Perché l'Italia deve dotarsi finalmente di una legge sul fine vita
Allora innanzitutto Pino a te la parola per raccontarci anche la scelta editoriale oltre che la realizzazione dell'impianto si sente sembra una sera tutti prima di fare alcune considerazioni alcune riflessioni sul sul testo ci tengo davvero dire qualcosa sulla nostra casa editrice la la Marotta e Cafiero di cui di cui sono di cui siamo particolarmente orgogliosi questo perché in un certo senso la scelta di questa casa editrice
Come dire che parte integrante del del nostro del nostro lavoro è stata una scelta appunto voluta con con forza e vorrei condividerà con voi attraverso diciamo l'aneddoto di di partenza
Io non non conoscevo assolutamente la casa editrice Rosario Esposito la rossa che il il titolare ma ho fatto questa ampia Cevoli scoperta
Circa un paio d'anni fa quando da appassionato di letteratura meridionale del Novecento stavo cercando un classico del filone che appunto l'Oro di Napoli Giuseppe Marotta su internet e così quando ho digitato appunto il cognome Marotta
Mi è apparso questo servizio realizzato da da un ampio fondi vento di RAI uno in cui si raccontava appunto lo questo astro storia bellissima di di questi ragazzi di Scampia che ricevono in dono una delle case editrici Napolitano e più più antiche perché ama rotte Cafiero del mille novecentocinquantanove
Rosario Esposito la rossa durante la la faida di Scampia perde il cugino che è stato tra l'altro la prima vittima innocente di camorra disabile e a seguito di questo evento scrive un libro al di là della neve che pubblica con la Marotta e Cafiero
Quando i proprietari titolari della casa editrice decidono di andare in pensione quindi in un certo senso di chiudere l'attività fanno un gesto diciamo d'amore decidono di donare la casa editrice con l'intero catalogo e con tutto quello che c'era a Rosario ed un'altra ragazza che poi diventata sua moglie Maddalena Maddalena storno angolo
E da quel momento in poi loro o capretto ha partorito in queste ore nome no è indovinata che è in dolce in dolce attesa in dolce attesa inoltre i dolcetti docet pesa nel linguaggio del direttore radio radicale lieto mente folle nascite
Anche il percorso il periodo il cammino sarebbe proprio certo
Quindi iniziano trasferiscono la sede da Posillipo quindi la zona bene di Napoli dove è sempre stata questa casa editrice a Scampia perché loro sono nati in questo in questo quartiere vivono lì
E hanno deciso di cercare di dare una un'immagine diversa di di questo quartiere quindi iniziano pubblicare una serie di lavori collaborano con Libera di don Ciotti
Rosario con il suo libro come dicevo prima vince il premio Giancarlo Siani insomma si mette insieme un un insieme di di come dire di di iniziative volte proprio a promuovere quella quella realtà
Quindi io suggestionato un po'da questo voto questo servizio per cercare di rispondere
Alle parole di Walt Whitman e che ho visto campeggiare sulla parete quindi questa casa editrice che tu puoi contribuire con un verso la dico appena ci sarà la possibilità mi piacerebbe fare qualcosa insieme
Così quando c'è stata la l'idea di ripubblicare il nostro libro ho condiviso con mio questa cosa ho sentito Rosario ed è partita ed è partito diciamo così le parti e così nostra avventura
Ci tengo davvero perché credo essenzialmente che sia sia proprio siano le asperità vidi un percorso la durezza del del cammino a determinare anche la come dire la bontà la potenza di un risultato e da questo punto di vista come dire in maniera differente la storia di di Rosario e di questa casa editrice ha dei punti di comunanza con la vicenda con la vicenda di di Piergiorgio
Spero davvero che con il loro lavoro riescono a fare qualcosa per queste armi per quel quartiere
In cui siamo stati commina tra l'altro di di recente e che anche con le vele
Tristemente note sempre per fatti di di cronaca e di di malavita possano essere sospinti da un vento altro un vento di libertà aumento di di coraggio come giusto che sia
Per quanto riguarda invece il il libro più più da vicino il testo ecco il primo aspetto che mi sento di di sottolineare
è come dire l'attualità permanente di questa testimonianza nel senso che anche se sono trascorsi ormai quasi dieci anni dalla dall'evento dal caso Welby per come l'abbiamo conosciuta o attraverso i mezzi d'informazione
In effetti la testimonianza di mine racconto di Mina proprio per le questioni che affronta e quindi il vivere il morire l'autodeterminazione
Il confine tra l'amore
E la libertà individuale sono delle questioni che per loro natura sfuggono alle regole della cronaca e quindi ancora oggi e dieci anni hanno la forza di raccontare e di dire e di dire tanto
Questo libro diciamo è scritto in maniera come dire molto molto informale un dialogo che dall'ora va avanti da circa dieci anni con Mina
E all'interno del quale all'interno di questa straordinaria storia d'amore cerchiamo di di andare a fondo punto su sui temi del del fine vita sulla sulle Tana sia sul testamento biologico sulla sulla libertà di autodeterminazione
Io ci tenevo dall'inizio come dire a realizzare non un testo giornalistico ma condividere una posizione con Mina perché su su questa materia sui temi di fine vita man condividiamo questa idea e come dire
Mi mi piaceva ribadirlo proprio senza fraintendimenti di sorta io credo che la vita
Sia un bene assolutamente disponibile e nella totale disponibilità di chi la soffre di chi la anima di chi le dà corpo giornalmente costringe quotidianamente
E
Credo questo perché a caratterizzarci come uomini
E proprio la la fallibilità la possibilità di sbagliare il diritto all'errore e quindi in una scelta così definitiva così rivelino irreversibile come quella di di Welby di tanti altri chi può corre il rischio di commettere quest'errore
Se non il diretto interessato Piergiorgio Welby diceva dobbiamo impedire che il corpo del malato diventi una multiproprietà in balìa del dogma di turno di medici di magistrati della della chiesa
Quindi bisogna cercare di di riportare come dire la possibilità di scelta
Alla persona alla persona interessata
Per poter far questo ci sarebbe bisogno diciamo come dire di uno stato che dia la possibilità che vi aiuto vedi a supporto
Non rispettando la condizione di terminali tali tanti di tanti malati così non è stato purtroppo l'abbiamo visto non solo nel caso di Welby l'abbiamo visto con Eluana Englaro lo abbiamo visto soprattutto con Giovanni Nuvoli che un morto di Stato
Ed è una come dire un peso che ci portiamo addosso tutti Giovanni Nuvoli si è lasciato morire di fame e di sete perché non gli è stata data la possibilità di andar via in maniera in maniera dolce e quindi l'ultima cosa che poteva fare di fiutare l'alimentazione e l'idratazione del morto così quindi questa è una pagina veramente Buy ai come dire agghiacciante della nostra e la nostra storia della nostra storia recente
Quindi
Il dibattito secondo mi barbari condotto proprio entro i termini della della libertà di scelte dell'autodeterminazione
E ha ragione il professor Corbellini nella nello splendido articolo ammise di disattendere credo che ho letto sul che leggevo sul sul Sole dove parlava delle ragioni della dignità in effetti si vanno declinate al plurale perché sono sempre ragioni individuali e diverse l'una dall'altra
E come dire non sempre è il l'insopportabilità del dolore
A determinare con la scelta ma come giustamente scrive lei spesso è proprio la perde l'autonomia e non è un dettaglio perché insomma non è una questione tanto come devo dire tanto semplice da da gestire per chiunque quindi ci vorrebbe con maggior rispetto
Ancora vorrei vorrei dire che la battaglia che ha fatto Piergiorgio Welby di cui si è fatto si è fatto carico ha un significato come dire ancora più profondo perché Luigi come tanti altri poteva nascondersi dietro il paravento Deruta ma sia clandestina che di cui sappiamo non è non è certo un un un mistero invece deciso di accogliere nel proprio corpo una battaglia per dare la possibilità anche ad altri cittadini
Di arrivare ad una legge sull'eutanasia per dare la possibilità ai cittadini italiani
Di aprire come dire un trattamento come in altri paesi per esempio il Belgio l'Olanda e Lussemburgo poi con il suicidio medicalmente assistite o in altri stati come la Svizzera o alcuni alcuni Stati alcuni Stati dell'America quindi la la riflessione di Piergiorgio è stata profonda è stata lucida e sviluppata in un arco lunghissimo di tempo io vorrei ricordarlo qui come ho detto qualche tempo fa
Noi tutti abbiamo conosciuto quest'uomo nella sua condizione purtroppo di di malato ma è stato per molto altro nel senso che è stato uno scrittore un poeta un giornalista un pittore
Che ha ha tratteggiato raffigurato la rivolta il riposo in tutte in tutte le sue opere
Come testimonia la splendida mostra che è ancora in corso che durerà fino alla fine di gennaio all'Art Forum Würth di di Capena dove chi vuole Pupo conoscere anche quest'altro quest'altro aspetto dipinti Piro Welby
Che è stato un intellettuale in definitiva che ha riflettuto per tutta la vita sul vivere e sul morire e sulla loro sulla loro relazione non so
Se il legislatore anch'in senso in senso lato attraverso le le interviste abbiamo sentito durante questi anni abbia fatto questo approfondimento come ho fatto Piero per tutta la vita perché alcune posizioni veramente insomma
Come dire sembravano proprio dell'Urbe l'ultimo dell'ultimo
Dell'ultimo momento quindi
Concludendo vorrei vorrei dire che l'ultimo gesto d'amore
E prima di tutto un libro sulla compagnia
Nel senso che mine Piergiorgio prima di tutto sono stati due compagni di vita
E all'interno di questo loro rapporto molto speciale molto particolare alla fine Piergiorgio non le ha chiesto semplicemente di
Rispettare una scelta ma le ha chiesto di condividere quella scelta
E che è una cosa diciamo diversa molto più molto più profonda e quindi chiudo parafrasando davvero ecco il il titolo di un di un brano di
Di di Piero Ciampi cantautore livornese dicendo che l'ultimo gesto d'amore è tutto qui
Nella condivisione finanche e soprattutto dell'addio grazie
Grazie fino Giannini
Piedi sentire il professor Corbellini Luigi Manconi la dicevamo questo testo andrebbe letto andrebbe fatto leggerebbe quanto meno suggerito ai parlamentari perché si è anche messo in casella uno su dieci
Lo leggesse forse
Avrebbe ma troverebbe una un'idea diversa anche la forza del libro il quotidiano che viene raccontato il il modo in cui poi sentiremo infine Mina
Questa dialettica forte tra Mina e Piergiorgio
Sulla scelta tutt'altro che
Che è facile che Piergiorgio chiede per sé e e che mia non accetta all'inizio già questa parte spiega bene quanto in realtà per esempio una vicenda come quella di Eluana Englaro per altri versi in Parlamento dibattuta proprio nel nel nel tuo Senato dove
Dove si
In modo forse non bello per per il papà di Eluana è perché con lei e chiede perché gli ha voluto bene
Sarebbe in parte forse evitato non so Luigi partiamo da questo
Buonasera
E dico subito che l'immagine evocata dal direttore di Radio Radicale in questo caso
Infelice
Un libro simile
Affidato alle caselle dei parlamentari avrebbe il destino che la gran parte del materiale a stampa che finisce in quelle caselle
Conosce quotidianamente giurare un rapido svolazzo dalla casella al cestino così provata
Ma questa immagine rimanda
A una questione
Ben più
Direi proprio drammatica
Io sono al Senato dal due mila e tredici
Non ero presente in quella legislatura dove avvenne
Quella discussione
Che aveva per matti via
La cosiddetta legge Calabrò
Disegno di legge scellerato quale pochi altri nella storia repubblicana
Io non sono famoso per usare terminologie violente almeno negli ultimi decenni della mia vita ecco
Però quel testo avevo un impianto autoritario fascistoide lo dico seriamente
Perché Mw proprio brutalmente
Il principio dell'autodeterminazione del paziente persino nella versione più moderata
Ma ecco il punto
Io o ascolto
Non certo con soddisfazione ma con
Rassegnata serenità il fatto che in questa legislatura
Non lo sia all'ordine del giorno un disegno di legge sul fine vita perché temo che il suo esito finale in particolare al Senato sarebbe persino più sciagurato di quello che
Prevedeva il disegno Calabrò il Parlamento attuale non è in grado per culture politiche
E pregiudizi ideologici li dominanti in Parlamento
Di approvare un testo decoroso sul tema questo è il punto essenziale
Che poi questo testo di cui adesso dirò
Sia un importantissimo contributo alla coscienza alla con o scienza e alla consapevolezza e un dato di certo ma non scommetto sulla capacità di ascolto di quei parlamentari ai quali la vorremmo inviato lo vorremmo in
Questo testo
Io ho conosciuto la prima volta Mina Welby nel corso di quello rito funebre davanti alle porte chiuse di quella chiesa in quella piazza
Io o una peculiarità che voglio attribuire a un fatto dovuto al mio organismo cioè o come dire una tendenza a lacrimare che l'assegno ha un problema ghiandolare però non so se abbia anche qualche Radice motiva io piangevo come un vitello quando Marco Pannella mi presento Mina
Io all'epoca ci vedevo diciamo così
E Mina mi disse una frase che non ricorderà ma per me resta un segno indimenticabile mi disse a quanto abbiamo compulsato il sito di a buon diritto che l'associazione che io presiedevo e presiedo per cercare argomenti documenti sul fine vita perché
All'epoca appunto
Così come è ora molto dell'attività dell'associazione A buon diritto è
Dedicata a questo tema insieme
Alla
Associazione sorella e madre Luca Coscioni diciamo così
E e in quella circostanza io appresi da Mina alcune delle questioni delle vicende che sono contenute nel libro per esempio io me lo ricordo perché più invecchio più memoria l'incontro con Piergiorgio
Quella storia di ordinaria quotidianità
Che se non sbaglio ha come luogo Campo di Fiori
Ora
Siccome Mina e persona dotata di notevole ironia
Voglio dire prima una cosa su di lei proprio su di lei e poi una cosa su Libero
In questo libero e nella sua vita quotidiana io la frequento poco ci sentiamo ogni tanto al telefono so della sua attività
Io ho elaborato un'immagine divina che qualifico come quella di una crocerossina di ferro
In genere il termine crocerossina è usata con con un certo grado di condiscendenza se non di critica
Io lo uso in senso totalmente positivo
E vi spiego perché
Perché mi piace immaginare appunto
La crocerossina come termini sintetico simbolico di una capacità di cura che meglio sarebbe dire
Di una straordinaria
Intelligenza di accudimento ecco la parola giusta a mio avviso è accudimento
Ma dove sta
La peculiarità di questo tratto della personalità
Che altrimenti sarebbe semplicemente una notazione
Dedicata una persona che tutti stimiamo sta in questo
Che queste intelligenza dell'accudimento che noi vediamo dipanarsi nel racconto
Di questa
Compagnia è la parola giusta e di quella sofferenza e di quella Bunia e di quella morte ecco Mina questa capacità di accudimento è diventata in Mina
Militanza politica la militanza politica di Mina e capacità di accudimento accudisce alle cose alle persone alle iniziative ai gesti pubblici
Alle azioni politiche con la stessa sollecitudine con la stessa amorevole attenzione dedicato al suo compagno
E questa è un'importantissima
Facoltà
Perché
Raramente Lamy politica e la militanza politica si manifesta così
Ahinoi la militanza politica spesso e contrassegnata dal suo opposto cioè da una per me intollerabile ma circa spero anch'io
Formidabile trasandato pezza
Trascuratezza sciatteria
La militanza politica e spessissimo sciatta e in questo a mio avviso risiede una delle cause della sua sfortuna della sua impopolarità bene io ho seguito lei nemmeno lo sa Mina
Accudire alcune iniziative destinata a due persone non destinate a grandi folle che troppo comodo e troppo facile e che e gratificante in sette e per sei
Cioè preparare una manifestazione partecipare a un convegno parlare a una folla di cinquanta cento duecento persone e già una retribuzione morale per chi opera in tal senso ma io ho visto la stessa meticolosa pazienza e attenzione
Posta da Mina nella relazione faccia a faccia nel rapporto a due
Nel lassù Ouassini dita nel perseguire gli obiettivi telefonando early telefonando scrivendo Mele ancora Meli ancora media ancora May con un'attenta Sciacca che ripeto un segreto della politica ecco la crocerossina di ferro Mina Welby è una militante politica a mio avviso di capacità rara
A capo
L'ultimo gesto d'amore
Qui c'è un contenuto a mio avviso
Davvero significativo
Non tutto quello che ha detto Giannini e da me condiviso anche nelle virgole diciamo così teli impianto generale sì ma c'è qualcosa che mi vedi
Forse supposizioni diverse io più di una volta anche davanti a Mina
Parlando di me per rispondere a una domanda precisa ho detto sì
Io sono un sostenitore ma tremebondo dell'eutanasia
Un sostenitore ma tremebondo dell'eutanasia
Per esempio tanto per capirci
Ma
Io lo do per assodato ma forse non è nemmeno questo assodato io penso che la vicenda di Piergiorgio Welby non riguardi l'eutanasia
Aveva voluto che fosse inserito nel suo corpo un dispositivo medico
Esterno
A un certo punto se n'è voluto privare
Penso che si tratti di un caso quasi esemplare di rifiuto dell'accanimento terapeutico attraverso strutture e apparati sanitari
Ma non è questo il punto perché ripeto soffro cui sostenitore per l'Asia ancorché tremebondo ma il problema è un altro
E che questo libro per questo sì
Adesso
Ritorno D'Alessio per questo sì andrebbe messo nelle caselle di tutti i parlamentari
E ancor più
Perché
Rovescia in maniera inappellabile ecco
Il luogo di culto il luogo comune dominante
Dominante no un come troppi pensano nelle più regressivi e arretrate sottoculture religiose del nostro Paese attenzione non li dominante ma dominanti in generale
In buona parte della mentalità che sia di natura religiosa o di natura non religiosa l'idea cioè che
Decidere
Attraverso l'affermazione del del principio dell'autodeterminazione o sostenere chi piglia questa decisione a porre fine alla propria esistenza sia un atto di egoismo collocato tutto dentro una dimensione come dire edonista materialista
Pragmatica e sostanzialmente strumentale una concezione delle relazioni umane
E un'idea di se del proprio destino del proprio ruolo nel mondo la concessione della vita e cioè del legame sociale tutto piede alto a con una idea come si può dire materialistico strumentale della esistenza prima abbiamo l'esatto contrario
Abbiamo quello che voi avete detto equità vero io sottoscrivo tutte quelle parti del libro che così bene lo spiegano
L'ultimo atto d'amore l'ultima azione di condivisione di una compagnia fatta di relazioni dissenti menti e dissenso senso
Dove io
Introduco un elemento
Appena differente ma Sotti Mina lo condivide che quell'ultimo atto d'amore non è la sola forma dell'atto d'amore rispetto a un fine vita
Che sia possibile assume esempio
Io
Ho avuto qualche relazione con altre situazioni familiari
Una è così nota che può essere anche richiamata perché non c'è alcuna violazione della riservatezza che comporta il farlo la famiglia di Beniamino Andreatta
Ha vissuto una situazione totalmente diversa
Dove l'ultimo atto d'amore si è tradotto in una lunga convivenza con una persona che si trovava in una condizione di Fendi finì dritta
E privo di consapevolezza quella almeno consapevolezza che noi siamo in grado di verificare con gli strumenti umani e delle scienze di cui possiamo disporre quindi tutti atti d'amore
Sono tanti DiVersi ma dove l'importanza a mio avviso di questo libro che è appunto rovescia l'assunto e l'atto d'amore sarebbe solo quell'altro
Quello appunto di non solo consentire ma incentivare un protrarsi dell'esistenza umana fino all'estremo esaurirsi di ogni risorsa
Al di là
Di quello che appunto
Alla vita umana
Da un suo senso innanzi tutto la capacità di relazione di esperienza
Di conoscenza dell'altro finisco attenzione anche su questo noi abbiamo la possibilità di essere come dire
Non mi rigidi non ultimativi non sbrigativi
Io penso che partendo dalle nostre convinzioni ribadendole affermando le e battendo ci perché queste convinzioni possano infine tradursi normative adeguate
Poi per esempio abbiamo un dovere di verità
Noi per esempio ecco il punto dobbiamo riconoscere
Che
La cultura cattolica ad Attu di contributo alla nostra a me che cattolico non sono per esempio riflessione sulla vita e sul fine vita
Inducendo ICI a pensare
Che fitta degna di essere vissuta sia un concetto estremamente complesse so
Dove appunto quel degna di essere vissuto conosce tutte le detto di nazioni possibili come Giannini anticipava sintetizzando l'articolo
Di Gilberto ma non solo dove il concetto di vita degna di essere vissuta rifiuta categorie dominanti nella nostra società che fanno sì che la vita degna di essere vissuta sia giudicata tabelle suppletivi di natura consumistica di prestazione di produttività di economicità
Ecco attenzione esiste persino questo rischio noi dobbiamo superare questo a cogliere l'idea che la dignità sia qualcosa di complesso e di molto articolato
Insistere sul nostro concetto che lega la dignità appunto all'autodeterminazione all'auto nun miglia ma capendo e sapendo agendo di conseguenza
Che poi fitta degna di essere vissuta non è solo quella che risponde a criteri ripeto di prestazione di produttività
Che invece appartengono ha un'idea del mondo e degli essere umani nel mondo che io francamente ritengo di dover incondizionatamente rifiutare ecco il libro
è l'esatto contrario di tutto questo e quindi quella parola grandiosa
Che andrebbe sempre utilizzata con la massima pubblicizzi date che qui sta nel titolo
Amore giustamente segna le diverse pagine li attraversa e dà loro un senso vero grazie a voi di averlo scritto e di aver ce l'ho proposto
Professor Corbellini la io ricordo quel venti dicembre alla Camera dei deputati c'era un governo che aveva ministro radicale della Rosa nel Pugno Emma Bonino è un Governo che aveva anche un ministro Rosi Bindi insomma
Quando arrivò la notizia del te la morte di Piergiorgio Welby la tensione e l'agenzia è stata preceduta dalla notizia della presenza di vado a memoria Marco Pannella e Marco Cappato a casa vostra Mina
La tensione sì sì Italia davvero sportello Montecitorio
Era una vicenda molto politica era diventata una vicenda molto politica naturalmente e ricordo anche una figura a mio modesto avviso straordinaria che era quella del dottor Mario Riccio
Che
Non spese era presente alla conferenza stampa non spunta certo dal nulla però personalmente voluto stando abbastanza pressa alle attività radicali non avevo mai conosciuto e e ricordo come Mario Riccio si congedò dopo tutta la giornata da Marco Cappato dicendo teniamoci in contatto e adesso sto la vicenda Welby segna pr
Il mondo della della medicina della deontologia medica come possiamo definirlo un punto di svolta non indifferente da dicendo Welby e e l'aver trovato questo medico coraggioso
Medico coraggio di con il coraggio di fare il proprio Latorre professione secondo scienza e coscienza
Sì indubbiamente la vita la vicenda quel bis Enya una
Diciamo una un tornante un momento di svolta a mio parere nella nella
Nell'etica medica nella bioetica i italiana sotto sotto diversi aspetti ma che magari lo posso raccontare anche qui in un punto intanto il libro è stato l'occasione non solo per leggere il libro per andare diciamo
Sul cioè nei miei nelle nelle mie
Cartelle e andare a vedere che cosa avevo scritto che cosa succederà in quei mesi da agosto fino a perché alla lettera apparsa cassette a settembre da settembre fino al venti
Dicembre per Cassano cadute delle cose
Siamo esemplari cioè quando si è riunito il Consiglio Superiore della Sanità per stabilire Seracca alimento o meno so io ho chiesto udienza non mi ricordo quale aggiornare per dire ma scusate ma Piergiorgio Welby capace di intendere e di volere se accanimento non è accanimento mica lo decide Livia Turco o il Consiglio superiore di sanità non lo potrà decidere luglio accidenti ma dove siamo ancora e quindi sulla e devo dire che diventi diverse cose insomma che avevo scritto l'ora e che era state oggetto anche di discussioni con con colleghi chiacchierate con con Marco con Marco Cappato eccetera mi hanno mi sono mi mi indigna e mi hanno riportato in quel clima ma torniamo alla questione
Di di un di un di un indicatore che io ho in prima persona del fatto che la vicenda Welby ha rappresentato un punto di svolta il segno bioetica in una facoltà di medicina de la Sapienza dal mille novecento novantacinque
Quindi sono venti anni circa io vedo all'incirca ogni anno grosso modo duecento nuovi studenti duecento nuovi studenti a cui insegna anch'io quindi io ho una storia
Di lezioni fatte sul fine vita sull'inizio vita sul consenso informato la sperimentazione Vattelapesca accetta e le e quindi io ricordo molto bene le reazioni degli studenti di medicina
Del secondo e terzo anno quando io
Introducevo la questione del fine vita
E dicevo sono che esiste un dibattito sul problema se un paziente al terminale abbia o meno diritto
Di chiedere un aiuto suicidarsi piuttosto che un aiuto diciamo a morire se esiste diciamo se la vita disponibile ogni disponibile
E al novantanove per cento gli studenti
Sì seconda metà anni Novanta
Erano contro si vedeva che sono
La cosa
Li disturbava insomma che potevo tirarmi fuori argomenti e l'argomento fondamentale era ma io oggi giuro sul su Ippocrate io io sono impegnato a difendere la vita devo difendermi dovuti costi come posso io uccidere una persona che va verso e e io andavo avanti egli diceva ma scusi non è che lei è impegnati a difendere la vita lei di solito
Quando fa il medico dovrebbe impegnarsi a curare le malattie è l'odiare le sofferenze difendere la vita mi sembra un concetto che altro
Un po'vago tutti siamo qui difenderla vite non capisco perché lei vorrebbe difendere la vita e pensava di poterlo difendere più di altri quindi lei faccia il suo mestiere cui le malattie
Se ne può fare tagli e egli e attenti e cerca di alleviare le sofferenze dei pazienti
E però questo non entrava dentro
Io oggi a vent'anni di distanza
Sono cambiate alcune mai seriamente ma io faccio con esame allude al sesto anno ultimo semestre quindi dopo il mio esame
Gli studenti di medicina fanno la tesi e poi hanno vanno a fare l'esame di Stato e mio sfinimento e bioetica
E e studenti per passare diciamo verso sono giudicati no sull'esame orale ma su un esame scritto
Io chiedo un saggio che ama certe lunghezze società sull'argomento che loro scelgono e che deve avere come base un qualche documento articolo di giornale recensione di libro non me ne frega niente però non deve essere la loro opinione deve essere un'analisi critica basata sulle sezioni fatte su un qualche tipo eccome
Io trovo oggi due mila e sedici che un grosso modo il venti trenta per cento anzi diciamo forse il quaranta per cento tratterà il fine vita
L'ho tratto in modo completamente diverso da venti anni fa completamente anche quelli che sono diciamo perplessi e comunque sia hanno un approccio diverso e un la la metà di quelli che trattano il fine vita parla del caso Welby
Il no nessuno nemmeno il PM il che il caso Welby e più e e da loro considerato diciamo un momento più indicativo
Di una di una di una svolta culturale nella bioetica chiamiamola così italiano nell'etica medico nella percezione pubblica di queste tematiche che non il caso Englaro
Dove il caso Englaro sicuramente a tutto c'è di risvolti ne parlano e l'occitano ma come perché ce l'ha lei cioè c'è da lettere di Welby al presidente del Pupo ad imprese che Napolitano
Ma ci sono decine gli studenti che hanno letto questa lettera e che la città hanno nei loro saggi diciamo commentando la e ti amo con attenzione quindi è una è una lezione per i Giochi
Ci può stare i politici son d'accordo con Luigi Somma io non la farei vincere i politici una roba del genere glielo faccio leggere i miei studenti molto più volentieri e lo capiscono il Lucca Pisco no cioè il messaggio che sta dentro a a quella lettera e poi ci sono altre cose atti scritti di Welby il lavoro che ha fatto Mina per carità ma quella lettera
Vi siano
Nella sua tristezza nella sua tragicità è una ventata d'aria fresca come poco se ne sono avute in questo Paese su questioni che sono legati ai diritti fondamentali delle persone l'autodeterminazione come diceva di sé Luigi eccetera che sono questioni che in Italia sulle quali si fa fatica a ragionare cioè perché o abbiamo il filosofo l'intellettuale raffinato che ti parla
Non ho mai capito su
Ecco sosta
Ma meglio ok prevede alle
E iliache energie fatti
Stavo dicendo appunto che appunti parla fa una dissertazione sull'autonomia incanti piuttosto che John Stewart Mill piuttosto i colli questo genere dopodiché diciamo lascia del tutto
Alle persone di capire come queste cose astratte si applichino nella loro vita concreta
Oppure ti trovi quello che ti dice tu fai quello che ti dico io perché così dice
La la insomma il Nuovo Testamento il il il il piuttosto che una dottrina di partito piuttosto che un'ideologia mentre invece in questo caso abbiano davvero a mio parere una un documento che un documento dove c'è un'esperienza vissuta
Che diciamo sedimentata ed è chiaramente diciamo intellegibile a chiunque a chiunque dagli siamo lì dello più da un piano semplice un piano anche complessa e quindi io penso che effettivamente insomma per almeno per quanto mi riguarda io ho finito stasera come dicevo
Mandorle le ultime correzioni delle Borse
A a un editore di un manuale di di bioetica che abbiamo scritto insieme a Chiara Lalli che lungo quattrocentocinquanta pagine
E di e Piergiorgio Welby età un box il caso Welby citato di qua di là analizzato sua fa parte della storia della bioetica in Italia non c'è mi non si può mica parlarsi parla di Englaro del caso Englaro ma si parla anche e e approfonditamente Dio appunto del caso Welby perché era un momento è un è un campo è un buon momento è un momento di svolta quindi va punto questo meritorio ripubblicare questo libro somma continuare a riflettere a riflettere su su questi temi riflettere su anche su e capire più che riflette insomma prendere atto di una una una situazione un'esperienza umana
Cioè non viene meno se cioè sprint umana più interessante molto istruttiva sono tempi capite fate fa pensare io condivido completamente Juan che quello che dice Luigi su Minas marchio conosciuto Mina
Dopo io non pur non so siam presentati ai funerali Piergiorgio con quello conosciuta dopo quando sono a lei grazie
Sia cominciata a impegnare più direttamente nella associazione Coscioni e ho trovato le stesse caratteristiche che ha che ha descritto
Che ha descritto Luigi in più una china c'è una costanza
Una una capacità di porre le cose su su questioni come come i diritti dei disabili su questioni appunto come il fine Vitocco su qualunque questione che che riguardasse le le le le le libertà individuali in modo sempre semplice
E e chiaro intellegibile che va direttamente alla sostanza chiamiamolo il cuore ma io penso somma alle parti più efficaci
Della capacità delle persone di capire dentro al loro cervello e poi questa cosa che io ho un'ammirazione sconfinata terminata sopra i conti io
Se se se viaggiasse andassi in giro come mangi combina non lo so sarei sotto un letto ogni due settimane sono invece le e continuamente in giro è un giorno di qua un giorno dica adesso che c'è una volta ci ha trovati a Palermo da Palermo prendevo un è una cosa incredibile sono una Resistenza è una resistenza tipicamente sudtirolese mi sembra
Andando andando a in
A concludersi che io condivido sulla condivido anch'io larga parte di quello che è stato detto ieri ci siamo scambiati un po'di alcune e-mail con Emma Bonino su alcune su alcune cose perché lei è intervenuta anche su questa questione della paternità
Obbligatoria insomma e ultimamente Emma dice ma sa di cosa sto talmente sensate che a un certo punto sommario o Pluto scriverle una cosa che un po'sua che riguarda un po'tra riprese e abbiamo cominciato a a a a a discutere un po'e la conclusione cui siamo arrivati
E che
Cioè qua c'è qualcosa di abbastanza strano non tanto nel mondo
In una mondo più abbastanza legato alla tradizione che può essere la Chiesa che può essere la famiglia patriarcale che possono essere alcune ideologie nelle quali si ragiona più o meno
Dicendo allora siccome secondo me
Quello che tu vorresti fare non va bene perché lo dice qualcuno che può essere di io o lo dice dice ma allora tu non lo devi fare o perché io sono tuo padre e comando io in casa Roma tu non lo fa ai e non si discute
Col questo atteggiamento nuovo recente che ha preso piede anche in un mondo
Light con che penso di aver superato la chiesa penso di aver superato il patriarcato penso che superato tante cose che dice ma quella cosa lì io nulla fare e allora non la devi fare nemmeno tu
Che è l'esempio tipico che per me è paradigmatico delle
Delle donne insomma che supposizioni jeans abbastanza singolari si schierano per esempio contro la così detta maternità surrogata o gravidanza peraltro cioè che come dire hanno un'idea secondo la quale
Il loro sentire morale è un sentire morale comunque che se anche non discende da qualche tipo di autorità superiore da un comando divino piuttosto che
Da un'ideologia della società eccetera e qualche cosa diciamo che comunque deve essere seguito anche dagli altri beh questo conto cioè è un è un è un meccanismo che secondo me
Sua abbastanza
Singolare abbastanza singolare e soprattutto rischia di come dire ritardare una serie di Q con queste avanzamenti che noi vediamo che in diversi Paesi che invece tendono a evitare un po'questa trappola questa trappola psicologica si stanno facendo perché poi alla fine il problema appunto è che
In questo modo si dice ci si implicito ci si impiccia
Negli affari privati allora solo persone dice io non lo farei
Fai bene e io sono convinto che
Se tu non lo vuoi fare non lo devi fare e ne sono ti deve costringere a farlo prima il paradosso quando si discute di eutanasia o di fine vita sembra che chi difende l'eutanasia ori pure l'eutanasia gli altri ma chi Olimpo le ultime spiegata in questo momento
C'è una parte di pazienti in Italia che magari non vorrebbero essere morire rapidamente o che non vorrebbero diciamo essere tra virgolette uccisi dai medici
Che invece vengono
Uccisi di nascosto perché i medici o i familiari ritengono che siano soffrendo troppo e non gli chiedono nemmeno se vogliono non vogliono affrettare la morte se vogliono non vogliono morire lo fanno
E questo le quello di cui io lo dice uno studio pubblicato sull'asse dieci anni fa
Che in Italia esiste una fetta significativa
E
Medici
Che uccidono i loro fanno morire in anticipo uccidere i loro pazienti
Pensando che sia il loro bene ora io penso che una persona se anche io non lo condivido ma che ritenga che nelle sofferenze terminale della vita ci sia un riscatto morale o qualche cosa che lo porta a a a a a a poi a poker
Di libere o ad avere un premio nell'al di là abbia tutto il diritto
Di crederlo di fa e chi applicarlo così come cella chi invece ritiene che in quel tipo di sofferenza non c'è alcunché non c'è dignità non c'è niente e quindi vuole diciamo interrompere la vita e quindi è semplicemente quello di fare
Come hanno fatto
Paesi che I dove la libertà e la civiltà
Ci hanno anticipato di tre Centanni cioè l'Olanda c'era ecco un paese insomma che quando noi qui insomma eravamo dei barbari la già avevano Spinosa e tutta una serie di altri personaggi insomma quindi cioè non stiamo parlando di
Di cioè quando quando qualcuno dice che quelli son nazisti B sono ragazzi cioè quelle son nazisti noi non il fascismo ce l'abbiamo avuto quali non ce l'ha proprio avuto insomma cioè
Dice
Allora quindi il problema è semplicemente questo che ci sono una serie di scelte decisioni
Che riguardano o che non fanno male a nessuno usare le tecnologie della riproduzione assistita diamo le prove
Controlli clinici eccetera non fa male a nessuno perché lo dobbiamo vietare visto che in medicina si vieta solo quello che fa male
E quello che fa bene invece lo si mette a disposizione se possibile se non abbiamo i soldi per pagarla troveremo qualche modo però non lo si vieta invece l'abbia fatto ovviamente la legge quaranta e abbiamo fatto questa cosa qua
Dopodiché ci sono diciamo delle scelte che riguardano le persone atto ci sono scelte personali sì la vita è disponibile o meno
Numero viene spiegare il Papa
Lo decido io
Siccome non sono stato né uno Stato teocratico non ci ha lasciati grigia piuttosto che qualche cosa se di Mignani e Spoleto meno lo decido io io non voglio togliere la vita ad altri poi eventualmente rinunciare alla vita e un persona che c'è un diritto alla a morire insomma in un con una non ho mai usato questa espressione penso ci sia un diritto a rifiutare di continuare a vivere punto
Cioè che vuol dire diritto a morire o meno ma è un diritto quello di morire
E dopodiché per conclude che ci sono delle ioni delle scelte che sono buone smettiamola con questa storia ci sono cioè non far nascere un bambino con delle sofferenze terribili che morirà dopo otto mesi
Per cruna malattia genetica
Come la spina bifida terribile non farlo nascere è un atto buono ok mentre invece qui sembra che se tu fai nasce se tu diamo interviene a non far nasce un bambino che soffre hai commesso un omicidio
Usando la diario Meda quindi queste cose qua che sono elementari più vanno un po'
Ogni tanto ripetute dette non ha il parere non è parlamentari e non naja
Diamo a chi ha deciso già tanto di non capirle seconda molto ai giovani e molto ai medici perché perché su queste questioni tra l'altro parliamoci chiaro
I Paesi dove dove le legislazioni sul fine vita sono quelle siamo più liberali
Sono acque sono i Paesi in cui la comunità medica le associazioni mediche eccetera hanno favorito questo processo
Se in in medici e le chiedo comunità medica non vuole ci può essere anche il sessanta per cento di favorevoli all'eutanasia su Cito medicalmente assistito in Gran Bretagna che succede sessanta per cento favorevole sui ciclicamente esistito
Ma il Royal College Office dice e contraria non si farà mai in Francia
Collane ha fatto la sua campagna
Elettorale dicendo che avrebbe dato l'eutanasia ma i medici non l'han voluto su una con le e si sono dovuti accontentare della sedazione terminale nella disponibilità di pazienti va benissimo e vorrei che in Italia ci fosse
La possibilità di scegliere di obbligare il medico a fare la sedazione terminale perché te lo dico io e voglio io che mi fa le stazioni di me e non quando decidi tu
Mentre quindi ci sono delle strategie che vanno guardate penalizzati in dettaglio e tutte queste tematiche sono e sono strumenti importanti libri come questo e discussioni come queste è importante farlo soprattutto uno
Tra i giovani
Dunque in particolare tra i giovani che studiano medicina o che studiano diciamo
Argomenti di ambito medico sanitario
Conclusione direi sentire a questo punto mila toccate le le cose sono salite sul tuo conto per quel che vale
Le posso certificare per perché ti conosco anche per quel che
Posso dire del tuo operato dal vivo da leader politica perché tu sei una militante politica a tutto tondo chissà forse proprio avevi mai pensato di poter politica di potere nel senso più bello e nobile della parola perché tu sei partita da molto lontano diceva il professor Corbellini vieni dal dal Sud Tirolo ti sei trovato in una piazza di Roma in una scena che davvero riesce a far far vedere nel modo in cui semplice in cui da racconti
E poi parte una vita incredibile
Grazie grazie
A Luigi e grazie a Gilberto ma siete stato troppo buoni con me
Recitando all'osso
Io ho avuto veramente una vita molto semplice non non non c'era nulla di di particolare insomma pazzamente innamorato di Piergiorgio ci siamo sposati anzi lui non lo voleva nemmeno fare
Ed è così se libera pronta ad andartene quando voi quando non ce la fai più come non ce la faccio più elettrico guarda che ci ho quarant'anni e a quarant'anni non si gioca non si gioca a a ping pong
E e siamo andati avanti così
Poi mille medici ormai c'è una grave malattia tecnico ma nella vita capita
Io
Questi esempi e lo lo disastro anche in dei
Delle ecco se pubbliche quando parlo
Ma vicino al mio anni era a casa mia c'è l'ospedale
E in quell'ospedale c'era Giovanni
Ricoverato che era tornato dalla Russia
Con la è appena Play Gico
E siccome aveva anche altre difficoltà molte volte aveva degli infezioni renali infezioni polmonari allora il comune gli ha dato una una camera nell'ospedale fissa
E lui abitava lì aggiustava orologi ASS aggiustava catenine
Io osservava sulla montagna
Le persone che salivano la prima volta che alcune volte che successe negli anni Cinquanta che erano cascati due scalatori era Luís ad ospitare l'allarme sono andati ancora prima su prima che venissero giù chiedere aiuto a quei tempi non c'era il telefonino
Per
Di cui quest'si chiamava Andrea e tutti i giorni passava vicino a casa mia alla mamma con lui sulla carrozzina e qualche sorella perché a una famiglia Gaetano otto fratelli
E lo portavano a casa
E noi bambini dando lo vedevamo gli portavamo i fiorellini oppure richiedevamo di aggiustarsi la la collanina o l'orologio la la sveglia che l'orologio da polso ancora non ce l'avevamo
Ecco per me queste è una cosa normalissima della vita
Io ho perso molto presto papà eravamo molto spesso malati mamma era sola con noi io una volta stavo per morire mamma che accendeva già la candela
Benedetta perché mi diceva quando vai dagli angioletti Salucci papà
Per me queste era una cosa normale ero istituita nel catechismo con mamma che
Mi insegnava il catechismo col vicino abilmente faceva la minestra la sera è una volta è cascato i libici Lodi io adesso come faccio il catechismo e si è sporcato di minestra sino adesso proponiamo e insomma una vita
Normale e normale l'abbiamo fatta anche con Piergiorgio
Che poi sia diventata
Una cosa molto molto differente è venuto su a scalare
Perché
A un certo punto allora noi in prima non avevamo mai usufruito dell'assistenza
Non ci serviva
Avevamo rossa carrozzina col papà di Piergiorgio siamo usciti siamo riusciti a farci fare le tavole per scendere le scale e con una corda io leggevo papà scendeva insomma era una cosa che si poteva fare anche da soli non ci serviva una carrozzina sì alla pari particolare poi quando l'abbiamo vista una volta in quella
Nell'estate romana hanno fatto vedere una carrozzina scendi scale
Ci siamo andati e ce la siamo ordinata avremmo chiesto Ravasi di averla e ce l'hanno data almeno per scendere le scale gli ultimi quattro gradini dall'ascensore fino giù
Una volta c'è stato molto utile perché ho dovuto fatti fare sei piani con la carrozzina tirare su
Sei piani sì ogni piano erano venti gradini
Però ce l'abbiamo fatta anche quella
Poi la prossima volta ci avremmo pensato avevo chiamato gli ascensori dissi sopravvenute dopo un'ora per aggiustargliela censore
Perché noi eravamo al sesto piano
Poi è casa nostra Piergiorgio quella io mi ricordo che mi riferisco ad essa quella lettera stupenda che ha scritto il Presidente della Repubblica è fatta di tanti pezzi
Che lui aveva già usato e scritto sul suo blog
Sul forum che quel famoso Forum che sta ancora sul vecchio sito di radicali eutanasia che ha a oltre venti mila
Poste e accessi
Quindi ed elementi ricco veramente ricco di ironia di politica di trent'anche di di così ironiche di
Di di storie di istruzioni di dice che gli gli cucina
Di prese in giro delle persone
E naturalmente i dei suoi articoli e poi c'avevamo gli studenti avevamo sempre ragazzi a casa nostra un nipote che veniva a studiare da noi nel dopo scuola
Poi venivano visto tenti Vieille io insegnavo il tedesco una ragazza doveva fare una sua tesi di laurea
Lei era in in panne perché stava aspettando un bimbo
Quindi un lieto evento in futuro aveva difficoltà e mi aiuti a fare qualcosa va bene il sistema Yuto però io ti posso gotica cose che ti posso fare è una traduzione
Cioè ti posso aiutare a fare una traduzione ha scelto amici poste della ieri Neck
Una una rischi fidiamo austriaca
Che abbiamo poi tradotto insieme naturalmente a lei abbiamo tradotto India una pièce sullo sport
Dove si parla dei grandi impianti sportivi delle cose che del del doping eccetera
è è andata veramente molto bene perché Piergiorgio è riuscito a letto un po'più appositamente per questo al letto malte Benjamin
Proprio sulle traduzioni
Io magari li ricevo guardare anche in questo in tedesco
Cioè in italiano ha questo significato perché c'erano delle versioni
Del Delisle Engel tedeschi che in Italia non esistono e lui è riuscito così bene a a fare questa cosa che poi la professoressa questa ragazza che aveva fatto poi questa traduzione diceva
Fatto ottimamente
Se ne sbaglia che se ne rovinato con il la sua introduzione
Ha fatto un pochettino troppo superficiale altrimenti avrebbe voluto dire ma centoquattro è un buon voto eccola sta bene
Ecco anche questo abbiamo fatto
Un viaggio Angelo ha poi assisteva a tanti altri anche nelle nelle loro tesi di laurea
C'è Francesco Lioce che oggi purtroppo non è potuto essere qui perché è stato università all'elezione
Ma è diventato dottore e queste ultima grande era l'ultima grande gioia che ha avuto Piergiorgio che questo ragazzo che lo frequentava fin da principio
Dove Piero diciamo a
Respinto finalmente al non buttare più la carta ma di scusate il computer
Studiare sul computer fa di ricerche sul computer ma tu non puoi andare a per ogni cosa nella nella nella libreria vai a cercare i testi
Nelle nelle biblioteche ma Moïse sullo su internet ci sono tante cose di che trovi
E mi ricordo che il primo
Il suo primo seminario un pezzo di seminario che doveva fare sulla storia mi sembra che aveva sulla storia di medicina mi sembra che fosse fece un componimento dice Piergiorgio no questa è la terza media
Allora presso lo rifai mai a fare ricerche sul computer Turchia cella ed è bello che i porti
Gravi portato ben fatto sentì io non te lo correggo perché se no il Professore non ti credo perché se essa sta factum e a volte un buon voto infatti il professore non volevano crederci ma da dove vengono i componimenti fatti bene
Ecco perché insomma abbia avevamo veramente un un gran da fare
La nostra vita è stata sempre molto molto
Variata non non non era mai una giornata come l'altra e proprio all'inizio della nostra convivenza per già oggi una volta mi disse non mi ricordo adesso in quali occasione
Si prende un po'troppo sul serio
Fosse era qualche cosa che io uomo
Non non condividevo qualcosa e ti prende un po'troppo sul serio e li ho imparato a guardarmi dentro e ho cercato di capire ma che cos'è questo di Tivoli mi guardo troppo sul serio
Allora ho imparato a fare le battute come li faceva Luís e adesso tante volte devo stare attenta a non farle imposti N egli occasioni di non non appropriate
Perché piviere tante volte proprio da dire certe cose che come lui l'avrebbe detto
E mi devo trattenere
Ho molto anche i tanti altre ecco la crocerossina
No io non ho sposato perché di Giorgia e non mi sono innamorato di Piergiorgio perché volevo fare una cosa buona perché volevo essere da crocerossina perché avevo il
Non so che come dire lo
La vocazione di di Assitalia l'assistente all'assistenza a una persona in difficoltà non ho altro ok
Niente di tutto questo proprio no
Perché otto io avevo solo l'unica paura miei dei miei cari nella mia famiglia in montagna Ivan ti vai a sposare un disabile
Beh lo ex fotografo è un artista
Scrive
Quindi
Quali disabile
Sono stati contenti sono venuti a trovarci e non ho mai mai mai avuto una cosa di disappunto è una era una cosa che
è rimasto fino alla fine ancora oggi sì però tu hai avuto una vita difficile no io c'ho avuto una vita bella le difficoltà ce la vedi pure voi io quelle difficoltà che dite voi sì alla fine era una sofferenza terribile quando Piergiorgio ha cominciato a parlare di eutanasia già quando ha aperto il sito con il Forum eutanasia allora lui vuole morire però allora facciamo la cosa contraria
Facciamo finta di niente
Lui faceva ricerche su internet
E io andava oppure a fare Georicerche su internet
In Germania
In Australia in America
In tutte le in tutte le lingue non italiane
Poi se trovavo una cosa importante interessante illustrato uscivo decisivo dicevo che conserva il contenuto traduci Meda e lui lo metteva poi sul forum
Non è a fatto anche un pochettino di scuola di tedesco ma soltanto per scherzo si può dire perché non è non è durato
Poiché quello che poi ho visto però
Lì per lì
Poi non me ne non leva cordiale o no credo che non vi sia proprio accorta
Mi sono accorta poi alla fine della sua vita che
Aveva
Fatto sempre ricerche sonno
E morte sognò morte aveva tirato fuori dai classici da Sofocle Euripide
E e anche dare Aristofane andarla a cercare tutto quello che era sulla morte è infatti c'è un suo sito metà sia se mettete metà sia su su Google vi si apre un un sito dove ci sono c'è un cielo di stelle
E poi ci sono questi questi
Difficile
Questi estratti perché si citazioni dai classici insomma sono diversi e poi avremo fatto molta fotografia
In estate a trentasette gradi in camera camera chiusa naturalmente perché non potevamo avere la luce del sole altrimenti non si poteva fare lei le le fotografie cioè noi lei gli asili parlavamo avevamo un Dunst per fare fotografia a colori avevamo usato anche il CIPE Achrome quindi sono indistruttibili quelle fotografie
E
Ci siamo veramente anche molto ma molto divertiti siamo andati a pesca sì siamo andati a pesca abbiamo fatto di tutto e di più
Poi naturalmente quando andava avanti
Chiamava i
I dottori del Belgio
Io assistevo di egli tutte le volte e c'era la speranza no ancora ancora di più delle vi viene ancora di più però capivo che era molto sofferente
Era
Io stavo sempre sul
è una cosa veramente terribile per me
Perché cercavo di non farglielo capire
Ditemi almeno dentro però
Era uno sconquasso veramente valido ero volta dentro di me
Poi naturalmente quando ultima visita quand'è venuto
Processo Marino
E poi il giorno dopo dottor Riccio io li ho capito e li ho lasciato cadere tutta la pesantezza
E sono riuscite ancora l'ultimo pomeriggio a stare serena accanto a Luís
Cercare di accorgermi che cosa lì sarebbe piaciuto io volevo mettere ancora un filmato no no niente non ha voluto vedere più nulla voleva solo stare insieme con me
Ci teniamo le mani
Ogni tanto lui diceva qualche cosa io dissi rispondevo e questa era
Veramente mille
Io li per gli ultimi tre giorni io posso dire che era la mia elaborazione del lutto Sciscio qualche mese dopo
Un lo psichiatra
Che fa
Queste
Come si dice per farlo veramente delle dei
Sì psicoterapia con persone che elaborano il lutto io ero invitata dico ma io almeno serve questo no io non la volevo perché un piede per elaborati dissoluto io volevo capire come lei l'abbia fatto
Che nel saio pensato
Ecco e questo così e Gianni lì avevo un incontro con un medico con una dottoressa
E non avrei mai pensato che la scelta di Piergiorgio i. la scelta che abbiamo fatto insieme abbia potuto già aveva degli affetti
Una dottoressa che mi chiede posso parlare con lei un attimo abbiamo parlato insieme circa mezz'ora e lei mi disse io porto un grande peso
Io sono rianimatore
E ho avuto nella mia rianimazione una signora che mi ha chiesto di non tratti atomizzato la
Io
Lo sedata e lo estubata e l'ho lasciata morire
Io per questo sento una forte forti dubbi di coscienza Rizzo lei secondo me io sono cattolica e io condivido con lei quello che gli ha fatto e lei ha agito giusto in modo proprio giusto
Perché c'è anche del catechismo è questo che mi ha ha fatta a tanta arrabbiare specialmente anche nella scelta un televisore ddl Calabrò
Dove dice che un malato quando le le e poi quando va be'il PD non gli hanno dato il funerale
Che la mamma l'avrebbe voluto
Che dice ed il il catechismo appunto quando una alcuna terapia non è più utile e non ha più benessere non dà più salute egli adesso io rogito molto sei sì può essere interrotta non si vuole così provocare la morte ma si accetta di non poterla impedire accidenti e poi deve essere il malato a poterlo decidere
Quindi anche Rosi Bindi
E anche Livia Turco Congo e quel dire che e l'accanimento terapeutico non era la allora il l'avvento inventiva attore non era un accanimento terapeutico
Ma la sua malattia non era più guaribile
Ed era veramente terribile
Non dormire più di notte
Non dico uscire non riuscite più ad espandere il polmone e sentire il soffocamento continuo dolori sul petto perché si erano affossati le ossa élite premevano su gli organi interni
Questo mi ha fatto piangere quando ho saputo dell'autopsia
Dove hanno raccontato i medici che era questo il dolore che gli aveva provocato
Insomma il il non riuscire più a respirazione ecco io vi ringrazio di avermi ascoltata e leggete il libro grazie
Grazie minima leggete il libro libro hanno detto una storia d'amore che mi entra dentro non riusciva più come capita mestoli importante che le ginocchia ascolti Roberto Saviano don Andrea Gallo siamo di fronte ad una storia d'amore non di morte
E Giulio Giorello penso che questo libro dovrebbe essere Prezioso un libro da dare a tutti gli studenti della mia facoltà che lettere Filosofia e perché no anche quelli di legge o di fisica grazie a tutti per essere qui con noi il quattordicesimo congresso dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica si terrà a Torino da sabato trenta settembre a domenica primo ottobre presso l'Università degli studi di Torino
Il titolo del quattordicesimo congresso e scienza non violenza disobbedienza civile e ricerca per nuove libertà abbiamo davanti grandi sfide per creare nuove libertà ci sono proibizioni da abbattere come sulla ricerca sulle staminali embrionali sulla modificazione del genoma in campo umane digitali sulle droghe
Ci sono riforme da far rispettare contro il boicottaggio del diritto come sull'aborto sulla fecondazione assistita sulle barriere architettoniche sugli ausili per le persone con disabilità
La nostra bussola e il metodo scientifico basato sulla conoscenza e sulla sperimentazione anche come argine alla crisi della democrazia e dello stato di diritto
Interverranno tra gli altri Vladimiro Zagrebelski già giudice della Corte europea dei diritti umani
Michele mancipi dove vicepresidente del Comitato Onu sui diritti economici sociali e culturali
Valeria Fedeli Ministro dell'Istruzione dell'Università e della ricerca Francesco tuning membro di giunta internazionale sugli stupefacenti dell'ONU
Benedetto Della Vedova sottosegretario del ministero degli Esteri
Elena Cattaneo ricercatrice senatrice a vita le commissioni in programma sono modificazione del genoma e libertà di ricerca
Commissione numero due Uta Nadia e testamento biologico terza Commissione salute e sanità e disabilità
Quarta commissione legge quaranta e libertà di ricerca in campo umano
Tutte le informazioni e il programma in aggiornamento disponibili sul sito dell'associazione www punto associazione Luca Coscioni punto Ittiri il ventinove settembre
Ci sarà una riunione diciamo un evento precongressuale
In particolare si tratta di una conferenza internazionale sul diritto alla scienza e sulla libertà di ricerca sulle sostanze stupefacenti psicotrope organizzata dall'associazione Luca Coscioni e ospitata Sante dall'Università di Torino vi ricordiamo e vi chiediamo di preannunciare la vostra presenza
E sempre sul sito www punto associazioni Luca Coscioni punto it troverete non solo il programma in costante aggiornamento
Ma anche tutte le informazioni logistiche per raggiungerci e per alloggiare con tariffe agevolate a Torino nei giorni del congresso
Quindi ricordatevi dal trenta settembre al primo ottobre a Torino
Quattordicesimo congresso dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica a presto appresto grazie
Il maratoneta trasmissione dell'associazione conosciute per la libertà di ricerca scientifica