Puntata di "Notiziario del mattino" di giovedì 17 agosto 2017 condotta da Michele Lembo .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 27 minuti.
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Sono le otto e cinquanta sei minuti buongiorno agli ascoltatori eccoci dunque l'appuntamento con la prima edizione del notizia del mattino insieme
Questo spazio di informazione di radio radicale quali sono gli argomenti di cui ci occuperemo questa mattina allora innanzitutto in apertura ricorderemo
Nostro amico e collega Dino Marafioti scomparso proprio quattro anni fa il diciassette agosto del due mila e tredici poiché Scott eremo la voce di Rita Bernardini Sergio D'Elia all'uscita ieri vi sia il carcere romano di Rebibbia proprio nel giorno in cui ha preso il via il grande Satyagraha
E torneremo poi ad occuparsi del caso leggermi Frigeni ascolteremo Elisabetta Zamparutti poi anche Piero Fassino e leggeremo poi un comunicato della partito radicale chiuderemo questo spazio di informazione ascoltando la voce dall'ambasciatore Giulio Maria Terzi di Sant'Agata che ieri sera ha partecipato a un obiezione speciale dello spazio di spazio transnazionale la trasmissione condotta da a Francesco De Leo sul Venezuela
Dunque apriamo questa prima edizione del notiziario di radio radicale in regia Lorenzo Bruschi studio Michele lembo o abbiamo detto nel sommario il diciassette agosto del due mila e tredici ci lasciava l'amico e collega di Dino Marafioti oggi vogliamo aprire questo notiziario del mattino che per tanti anni proprio Dino ha brillantemente condotto con la la la sua voce
Nel corso di una intervista di Mohammad vamp con una delle sue interviste mirate a mettere a fuoco tutti i giornalisti di radio radicale
Dino Marafioti così raccontava il suo primo incontro con Marco Pannella
Pannella è un signore che andai a vedere per la prima volta quando ero studente di liceo miliardo di anni fa ma scherzo era il mille novecento settantasei per l'appunto c'era una manifestazione a piazza Navona come un po'tutti a quell'età non avevamo molto da fare nella nostra vita in quel pomeriggio qualcuno decise di farsi una passeggiata in centro capitano capitammo a piazza Navona
Senza sapere che ci fosse una manifestazione radicale evidentemente ma con l'intento probabilmente di prenderci un gelato e invece c'era un comizio c'era un signore molto molto alto molto magro che stava facendo l'ennesimo show da fare e quindi di anche molto smagrito con molto sofferente che parlava e non ricordo assolutamente l'argomento quale fosse Juan certo punto sale su un'altra signora che poi invece una donna giovane allora anche essa molto sofferente parlava a fatica perché era a sua volta l'ennesimo giorno di sciopero della fame e si chiamava Adelaide Aglietta
Anziché
Andare da un'altra parte come probabilmente che avremmo fatto avrebbe fatto dopo chiunque altro quel giorno invece rimanemmo sotto quel palco magari prendendosi il gelato ma rimanemmo a sentire cosa
Aveva da dire questo signore che ci che stava parlando di politica con tanta passione tanto da mettere in gioco anche il proprio corpo ecco quello fu il primo incontro con Marco Pannella
E quello fu un incontro importante perché capì che la politica non era solo una roba sporca capì che la politica non era soltanto il gioco dei potenti che ritira politica
Poteva essere un argomento che veniva realmente dal basso rivolto Alba Sasso ma era è stato un incontro importante pertanto il tanto tempo come si fa dati mentre non l'ho tenuto in considerazione più di tanto probabilmente neanche le prime elezioni l'ho votato poi
Ricordo la questione di Enzo Tortora mi colpì mi fece riflettere rincontrai quel signore alto e magro che diceva delle cose anche in quel caso che mi vedeva un accordo e fu un incontro che poi non si è mai più dissolto
E questo era Dino Marafioti è partito ieri il grande Satyagraha proseguimento di quello portato avanti per anni da Marco Pannella perché il governo emani entro l'estate i decreti attuativi del disegno di legge di riforma
Dell'ordinamento penitenziario per le effettività rieducativa della pena se conto quanto previsto dalla Costituzione
Per fronteggiare la ripresa ormai inarrestabile del sovraffollamento penitenziario il partito radicale chiede inoltre che i decreti delegati contenga no no la norma di portare da quarantacinque a sessanta giorni di liberazione anticipata ogni semestre per i detenuti che abbiano un buon comportamento e che q così come accade in Germania i giorni di liberazione anticipata siano direttamente computati senza l'intervento del giudice di sorveglianza del quale sarà chiamato ad agire solo nel caso in cui il detenuto
Abbia avuto rapporti disciplinari o si sia rifiutato di aderire alle attività trattamentali là dove previste
I detenuti che vogliono aderire all'iniziativa lassativi al Satyagraha radicale devono scrivere al partito radicale o a radio o carcere
Indicando il proprio nome il proprio cognome il tipo di iniziativa non violenta che intendono intraprendere la data di inizio il numero dei giorni la firma inizia il cui scrivere sono partito radicale via di Torre Argentina numero settantasei zero zero uno otto sei Roma
Oppure radio carcere radio radicale via principe Amedeo numero due
Zero zero uno otto cinque Roma e ieri intanto una delegazione del Partito radicale si è recata in visita presso il carcere romano di Rebibbia ascoltiamo Rita Bernardini del coordinamento di presidenza all'uscita del carcere
Siamo appena usciti dal Carcere di Rebibbia abbiamo potuto visitare accompagnati da Luigi Giannelli l'ispettore superiore iscritto al partita radicale
Abbiamo potuto visitare il G nove una parte e il G otto sempre una parte abbiamo incontrato i detenuti
Che c'hanno manifestato da una parte il loro affetto che questo veramente
Trovare in alcune celle la foto di Marco che saluta e tira un bacio e dice uno di noi per noia di grande
Di grande emozione
Certo c'hanno fatto vedere anche le condizioni di detenzione al G nove dove c'è stato recentemente un suicidio
Nel mese di luglio
Di un cittadino rumeno
Al G nove abbiamo potuto vedere la situazione delle celle
Naturalmente ci sono nelle celle singole i bagni a vista
E nelle celle un po'più grandi sempre sovraffollate ci sono se eletti al posto di quattro
I bagni alla turca
Questo non sarebbe un problema per chi è giovane ma Moro sano completamente ma per chi è anziano si muove perché ha avuto degli incidenti con le stampelle evidentemente comporta
Un certo tipo di un problema ma ecco io direi che da una parte e dall'altra
Nell'ascoltare perché hanno aderito praticamente tutti alla Satyagraha
Che è iniziato proprio oggi il sedici agosto da una parte e dall'altra ci si rende conto che civil carcere come sappiamo è un luogo di illegalità
Ma soprattutto viene fuori che la giustizia non funzionare c'erano tantissime persone
E che stavano dentro scontando vecchi reati uno addirittura di diciassette anni fa
L'esecuzione penale è arrivata adesso
E comunque a distanza di anni la persona che poi deve scontare la pena è completamente diverso e bisognerebbe che molti leggessero
Beccaria stiamo parlando
Di secoli fa eppure questo giovane all'epoca scrisse una cosa ragionevole e cioè che la Pina di fronte a un reato del benessere
Niente e rapida
Perché quando arriva a distanza di Ovadia anni dal fatto reato è comunque una pena ingiusta sia per chi ha commesso il reato sia per le eventuali vittime se ci sono ma persone abbiamo incontrato persone che potrebbero essere libere
Se solo il magistrato di sorveglianza avesse risposto alla richiesta della liberazione anticipata a cui hanno diritto tutti i detenuti che hanno un buon comportamento in carcere
Addirittura uno
Avrebbe potuto essere fuori da quattro mise invece sta ancora qui perché non arriva la risposta da parte del magistrato di sorveglianza
E vi ricordiamo che oggi Rita Bernardini che avete appena ascoltato
Sarà negli studi di radio radicale per un filo diretto a partire dalle ore e ore dodici e trenta e fino alle quattordici quindi appuntamento con Rita Bernardini
A partire dalle ore dodici e trenta
Ascoltiamola Sergio D'Elia Del coordinamento di presidenza del partito radicale segretario di Nessuno tocchi Caino dopo la visita al carcere romano di Rebibbia
Oggi è ritornato a fare il caldo
Su gomma
Il tardo si sente di più anche
All'interno del carcere non ci sono i condizionatori non ce ne non ci sono i ventilatori
è stata veramente pesante la visita di oggi non solo per noi te l'abbiamo fatta ma anche per le condizioni
Che abbiamo trovato qui non ho un problema di persone di uomini bisogna sempre ringraziare la gli operatori direttrice se c'era o oggi ispettore Giannelli la polizia penitenziaria
Per questo esercizio che fanno di di pazienza di attenzione
Anche di generosità nel gestire situazioni situazioni come come queste
Bisogna armarsi oltre che di pazienza anche di non violenza
E di speranza per poter affrontare la disperazione in cui versano nel carcere italiani di ieri l'intera comunità penitenziaria perché non ci sono solo i detenuti ma anche gli agenti ripeto di polizia penitenziaria che tentano di supplire
Con la loro buona volontà e con la loro buona pazienza quelle che sono carenze
Strutturali di tutto il sistema non solo quello
Non solo quello penitenziario Rita accennato alcune cose
Sembra che tutto stia andando verso il collasso
Non si riesce non c'è solo il soffro sovraffollamento che cresce nelle carceri
Ma diventa ancora sempre più drammatico e sovraffollamento
Che c'è nei tribunali
Non solo per i processi penali pendenti
Che stanno aumentando ma stanno creando una situazione di ingiustizia generalizzato non soltanto nei confronti di coloro che attendono giustizia perché ha commesso un reato ma anche nei confronti di coloro che hanno subito un torto
E non riescono ad avere soddisfazione in un'aula di tribunale sorvolo affollatissimi sono anche i tribunali di sorveglianza ci sono fascicoli aperti e mai chiusi che stanno impedendo ad esempio che l'esecuzione della pena non si protragga o anche la pena che è stata testata comminata
La liberazione anticipata può essere una valvola dispongo ma quando accade che ci sono detenuti che sono al fine pena esse solo arrivassero la relazione di sintesi i pareri delle varie autorità preposte a stabilire se detenuto merito meno liberazione anticipata bensì sono casi clamorosi di persone che potrebbero essere già fuori e continua invece a Sora formare le casse e l'intero sistema che non sta funzionando
E uno potrebbe essere indotto alla rassegnazione all'indifferenza
Nove non ci disperiamo non ci rassegniamo non siamo non possiamo rimanere indifferenti quindi lottiamo
Incarnando quella speranza
Cioè l'unico antidoto alla disperazione e a a all'atteso di una speranza che altri possono dare essere speranza contro la vere speranza
Così dunque Sergio D'Elia sono le nove e dieci minuti quella che è stata ascoltando nella prima edizione dizione del mattino del notiziario di radio radicale torniamo ora parlare
Del caso e geni dopo le polemiche che sono seguite al ritorno dell'ambasciatore italiano in Egitto
Su questa vicenda sentiamo Elisabetta Zamparutti tesoriera di Nessuno tocchi Caino e per conto dell'Italia nel Comitato per la prevenzione della tortura nel Consiglio d'Europa
Innanzitutto la rete fuori dal nostro Paese e e non al momento di fronte a una notizia colline rilevante che è uscita nulla stampa americana a livello istituzionali e chi ha ricoperto i mastini gli incarichi nel momento in cui queste informazioni dagli Stati Uniti sono state per altri all'Italia
Altri ancora pronunciato nel penso che mi risulta che ci sia un'altra entità da parte di fonti di Palazzo Chigi
Per quanto riguarda la rilevanza delle informazioni pratiche dagli Stati Uniti a Alitalia
Ma direi che i responsabili e penso soprattutto al ministro agli al perché ripete il coltello
Gentiloni che all'epoca era anche il ministro degli esteri qui i tempi operate conoscere questo questo dossier alcuna da parte loro così come da parte dell'allora presidente del Consiglio a venti
Non mi pare che sia alcuna presa di posizione o chiarimento Agroppi che tratta
Di capire innanzitutto o da parte del nostro governo che conta è e effettivamente accaduto credo che in tutto questo rientrerà in la battaglia del partito radicale sera riconoscimento del diritto alla conoscenza e mai come in questo caso questa iniziativa dimostra importante e e rilevante perché cattura e dobbiamo cercare la verità tutt'altro
Repliche ma dobbiamo anche poter conoscere qual è l'operato del governo che che ci rappresenta
E quindi io credo che sia anche urgente
Da un punto di vista parlamentare chiedere un chiarimento al nostro governo tartufi diamo il tredici agosto
Però di fronte a parto talmente gravi altrettanto clamoroso perché nell'articolo pubblicato ieri è di tutte e di tenta un patto importantissimo io credo che le Camere dovrebbero anche riuniti in un confronto con il governo cercare di capire impara anche conoscere ai cittadini che cosa se effettivamente accaduto
Così dunque Elisabetta Zamparutti e ieri pomeriggio il partito radicale nonviolento transnazionale tra spartito attraverso i coordinatori della presidenza Rita Bernardini Antonella Casu
Sergio D'Elia e Maurizio Turco ha chiesto a presidente del senato Pietro Grasso era presidente della Camera Laura Boldrini di convocare in via straordinaria ex articolo sessantadue della Costituzione
Le camere affinché il governo riferisca sulla vicenda Reggiani dopo le rivelazioni del New York Times
Di da cui tra l'altro risulterebbe che l'amministrazione Obama aveva informato il governo Renzi sulle responsabilità egiziane
La verità sul caso Reggiani passa dal diritto a conoscere cosa il governo italiano realmente sapesse
Rispetto a quanto emerso dalla stampa
Americana per il rilievo in questo caso ha assunto ormai non solo agli occhi dell'opinione pubblica italiana riteniamo che il governo debba riferire urgentemente in Parlamento per questo
Hanno spiegato i coordinatori del partito radicale ci appelliamo a chi come i presidenti delle Camere oltre che al presidente della Repubblica anti il potere di convocare straordinari in via straordinaria il parlamento ancora sul caso Regene sulle rivelazioni del New York Times Sonia Martina ha ascoltato ha sentito l'ex sindaco di che Torino e l'ex ministro di Giustizia Piero Fassino ascoltiamo
Antonio sul sono numero membro del governo quindi non ho informazioni
Diciamo specifiche al proposito presumo che tutte le informazioni che sono state sono pervenute se non so che cosa agli organi inquirenti e la magistratura stessa secondo fin dal primo giorno con grande attenzione determinazione impegno mi nel governo
Ma al di là dell'insieme delle forze politiche italiane senza nessuna distinzione ecco e il di vorrei la verità e quindi fino a che non ci sia è stato fino in fondo chi ha ucciso finché contesto chi era a conoscenza di questo orrendo del ritorno in una non ci rassegniamo al ci batteremo perché è la verità emerga venga cuore quindi l'appello che la famiglie dei genitori di giugno hanno lanciato giustamente
Che non si abbassi la guardia e non solo di furto ma corrispondeva dei che fanno istanti mente di Totti tutte vogliamo
Verità sulla fine di Giulio rese che lei appunto min. un altro dramma arrivano delle regioni di montare la solita diciamo
Battaglia polemica diciamo tra maggioranza e opposizione per questo e quello perduto è evidente che
Il Parlamento debba essere informato di tutto è giusto chiedere al governo di riferire il governo riferirà tutto quello che sa cioè non c'è nessuno parliamoci chiaro che se non si introduce un sospetto inaccettabile non ce ne sono che diciamo sia in qualche modo disattento insensibile alla vicenda tutte vogliamo la verità su la fine di giugno e luglio nella vuole prima di tutto il Governo la vuole prima di tutto la maggioranza di governo lavoro del partito democratico la vogliono le altre forze politiche che mi pare che su questo davvero non non bisogna aprire un'inutile polemica che non c'è non c'è nessuno in Italia proprio di fronte a un calo così orrendo abbia girato la testa dall'altra parte la voliera
Il portavoce del ministro degli Esteri del Cairo stamattina twittato dicendo che c'è sempre stata una totale
Trasparenza nelle inchieste anche da parte dell'Egitto ma quello che ha complicato le relazioni tra l'Italia e l'Egitto è stato la scelta di trasformare dall'Italia questo caso da un caso penale a un affare politico condivide questa affermazione
Per no Sergio che trattamento un affare penale
Sì ha commesso un reato orrendo Sam sardo con un giovane ricercatore è del tutto evidente però perché che per tutto quello che qui cinque emerso è noto vi sono degli aspetti che sono noto solo agli inquirenti ma tutto quello che fin qui e conosciuto evidente che c'è stato un coinvolgimento
Di settori degli apparati dello Stato miliziani che richiamo della responsabilità politica
Così dunque Piero Fassino intervistato nella giornata di ieri da Sonia Martina
E ancora ieri pomeriggio puntata straordinaria di spazio Trust razionale
Trasmissione di radio radicale condotta da Francesco De Leo dedicata alla situazione in Venezuela sentiamo le valutazioni dell'ambasciatore Giulio Maria Terzi di Sant'Agata presidente del Comitato mondiale per lo Stato di diritto Marco Pannella
Ma le cose che ho sentito adesso è proprio perché il tempo dei tre italiani di cui si sono perse le tracce Italo venezuelani che non non si riesce non si riesce a capire dove dove dove siano stati presi e di quale sia la loro sorte
Evoca dei fantasmi terribili proprio di e che e che si agitano ancora in e nel nel subcontinente nel subcontinente americano cioè quelle dittature che facevano sparire migliaia di persone la dittatura
Dei generali argentini di Pinochet in Cile
Quindi vengono i brividi a pensare che si stanno facendo che il regime coinvolto regime usuali Proxy è coinvolto nella nella sparizione
Divi cittadini e di notte Fidel prima in genere di di venezuelani quindi questo è il primo argomento di di Catania contro l Europa e dall'Italia il secondo aspetto ugualmente importante collegato a questo Angelo Palmieri ha dato un quadro molto privo di quello che il problema degli italiani in Veneto e in questo momento si devono assolutamente rafforza le strutture consolari servizi devono essere immediati è una situazione di grande emergenza che durerà oltre il mese di speriamo di no ma andrà avanti nel tempo
Dobbiamo attrezzare i nostri servizi lì è vero che c'è un problema generale di servizi consolari
Che richiedono mesi di attesa soltanto tre per un appuntamento che era una pratica aprirci di cittadinanza smaltita
Ma andiamo a vedere cosa fanno altri Paesi europei per esempio saputo eletto che in questi giorni che il ministro degli Esteri portoghese è stato ripetutamente a Caracas per risolvere in prima persona
Queste questioni hanno organizzato dei rientri su grande scala anche di cittadini portoghesi non ci possono esservi situazioni di questo tipo da parte degli italiani perché poi tutto da parte del governo italiano perché poi tutto viene a ricrearsi in una sorta di disattenzione generale avete parlato
Poco prima il calcio internazionale del caso regimi e i diritti e la la sicurezza degli italiani all'estero e il primo dovere fondamentale del nostro Paese verrà assicurato per il Venezuela questa in prima linea
Così dunque Giulio Terzi di Santagata sono le nove e ventuno minuti ci avviamo alla conclusione di questa prima edizione del notiziario di radio radicale
Lo facciamo con una notizia che viene dall'Iran da Teheran è il leader riformista dell'organizzazione Onda Verde protagonista delle manifestazioni del due mila e nove me e di e carrubi che ieri ha iniziato uno sciopero della fame
è stato ricoverato in ospedale uno spray di Teheran per problemi di pressione sanguigna così scrive l'Adnkronos Archive
E lo rende noto la sua famiglia attraversa una sito di informazione Shammah ogni uso il figlio
Di corrotti ha confermato questa notizia su Twitter sottolineando che il padre continua a rifiutare il cibo
E la moglie del leader ha spiegato che il marito agli arresti domiciliari da sei anni vuole l'allontanamento degli agenti del ministero dell'Intelligence dalla sua abitazione chiede un processo pubblico
Insieme con mi Hossein Mussari un altro leader dell'Onda Verde Carrobbio
Venne messo agli arresti domiciliari per aver organizzato una delle manifestazioni antigovernative sulla scia
Appunto dei movimenti del due mila nove due mila undici scosse lo tutto il Medioriente entrambi erano candidati alle contestate elezioni presidenziali del due mila e nove che videro la vittoria di Ahmadinejad Dessì e carrubi che Mussari denunciarono brogli e si misero alla guida del movimento
Chiamato appunto Onda Verde questa notizia che ci giunge dall'Iran al proprio questa mattina ecco questa notizia chiudiamo
Il notizia del mattino di radio radicale tra gli appuntamenti di quest'oggi vi ricordiamo ancora alle dodici IE trenta
Cui lo spazio di filo diretto con Rita Bernardini sarà qui a Radio Radicale Inés dirette a partire dalle dodici e trenta e fino alle quattordici poi nella mattinata anche la presentazione del libro di Andrea Maori costumi proibiti novant'anni di moralismo in Italia ascolterete appunto questa presentazione di questo libro tra gli altri programmi di radio radicale di quest'oggi dunque ci fermiamo qui vi lasciamo all'ascolto di della rassegna stampa di Radio Radicale stampa e regime quest'oggi curata da Andrea De Angelis con l'ascolto
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